Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena...

7
97MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia GIOVEDI’ 24 GENNAIO 2013 - NUMERO 1105 ANNO 16 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL - VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE CI SONO ALTRI 150MILA ESODATI INCUBO SENZA FINE 150mila esodati mancano alle stime del governo sul problema di chi è andato in pensione anticipata prima della riforma della previden- za varata dall’esecutivo. "Ci sono dei conti dei quali ancora una volta il ministro non viene informato, dovete chiedere all'Inps". Il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, risponde cosi' alla notizia di altri lavoratori esodati senza tutele. "Per parte mia - ha aggiunto il ministro a margine di un convegno - ho già portato a casa la salvaguardia di 140 mila lavoratori, l'Inps ha promesso al Ministero che entro i primi giorni di feb- braio avrebbe cominciato a mandare le lettere per i primi 65 mila" esodati. Pronta la replica del diret- tore generale dell'Inps, Mauro Nori che spiega come l'Istituto previdenziale “non ha effettuato ulteriori elaborazioni statistiche" sui lavoratori esodati "che non siano quelle già note" ai ministeri del Lavoro e dell'Economia. A maggio l'Inps aveva inviato una let- tera al ministero nella quale si calcolava in 390 mila il totale dei lavoratori che, avendo perso o lasciato il lavoro, con la riforma For- nero si sarebbe potuto trovare per un periodo senza stipendio e senza pensione. "Per conto mio - ha detto Fornero - abbiamo salvaguardato 140 mila persone". L'Inps dovrebbe mandare nei prossimi giorni le prime lettere di salva- guardia alle persone che rientrano nel decreto sui primi 65 mila salvaguardati. Dopo questi, è previsto che si lavorino le domande per il decreto appena pubblica- to in Gazzetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva- guardati. Oltre questi, ci sono 10 mila posti per gli esodati della riforma Sacconi e 10 mila per i quali sono stati inseriti fondi nella legge di stabilità. Per questi 140 mila esodati da salvaguardare sono previsti nel complesso 9,3 miliardi. NON SONO STATE CONTEGGIATE LE PENSIONI ANTICIPATE , MA IL MINISTRO E LSA FORNERO SI DIFENDE: “HO SALVAGUARDATO 140 MILA LAVORATORI Elsa Fornerno e Mauro Nori Mario Draghi L’attuale presidente della Banca centrale europea Mario Draghi era a capo della Banca d’Italia, quando i vertici di Montepaschi, per abbellire il bilancio 2009, sfasciarono lo storico istituto di credito senese. GIU’ SCENDE Claudio Alibrandi Claudio Alibrandi è stato eletto dal consiglio di amministrazione nuovo presidente di Conad, la amggior organizzazione italiana di imprenditori det- taglianti indipendenti, associati in cooperativa. SU SALE CHIUDE UN’IMPRESA OGNI 2 MINUTI Nel 2013 il reddito disponibile degli italiani scivolerà ai livelli del 1986 che sembra così lontano. Un balzo all'indietro lungo 27 anni. Secondo un'analisi di Rete Imprese Italia il dato è sceso a meno di 17 mila euro: 16.955 euro contro i 17.337 euro dello scorso anno. Nel 2007, anno di inizio della crisi, il dato era a 19.515 euro. Una contrazione del reddito che si traduce in un calo della spesa. Il risultato? Nei primi nove mesi del 2012 hanno chiuso i battenti oltre 216 mila imprese artigiane e dei servizi di mercato. Le iscrizioni ammontano invece a poco meno di 150mila (147mila) per un 'saldo' tra mortalita' e natali- ta' negativo per 70 mila unità. Secondo le stime dell'associ- azione, nei dodici mesi sono circa 100 mila le imprese in meno. Significa che nel 2012 in Italia ha chiuso un'impresa ogni due minu- ti. E a rendere la vita di chi fa impresa sempre più difficile ci pensano anche la pressione fis- cale, salita al 56%, e la buro- crazia, che richiede 120 adempi- menti fiscali e amministrativi all'anno, uno ogni 3 giorni. CRISI

Transcript of Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena...

Page 1: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

97MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA

Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaGIOVEDI’ 24 GENNAIO 2013 - NUMERO 1105 ANNO 16 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL -VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE

CI SONO ALTRI 150MILA ESODATIINCUBO SENZA FINE

150mila esodati mancanoalle stime del governo sulproblema di chi è andato inpensione anticipata primadella riforma della previden-za varata dall’esecutivo. "Cisono dei conti dei qualiancora una volta il ministronon viene informato,dovete chiedere all'Inps". Ilministro del Lavoro, ElsaFornero, risponde cosi' allanotizia di altri lavoratoriesodati senza tutele. "Perparte mia - ha aggiunto ilministro a margine di unconvegno - ho già portato acasa la salvaguardia di 140mila lavoratori, l'Inps hapromesso al Ministero cheentro i primi giorni di feb-braio avrebbe cominciato amandare le lettere per iprimi 65 mila" esodati.Pronta la replica del diret-tore generale dell'Inps,Mauro Nori che spiegacome l'Istituto previdenziale“non ha effettuato ulteriorielaborazioni statistiche" suilavoratori esodati "che nonsiano quelle già note" aiministeri del Lavoro edell'Economia. A maggio

l'Inps aveva inviato una let-tera al ministero nella qualesi calcolava in 390 mila iltotale dei lavoratori che,avendo perso o lasciato illavoro, con la riforma For -nero si sarebbe potutotrovare per un periodosenza stipendio e senzapensione. "Per conto mio -ha detto Fornero - abbiamosalvaguardato 140 milapersone". L'Inps dovrebbemandare nei prossimi giornile prime lettere di salva-guardia alle persone che

rientrano nel decreto suiprimi 65 mila salvaguardati.Dopo questi, è previsto chesi lavorino le domande peril decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, cheprevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi, cisono 10 mila posti per gliesodati della riformaSacconi e 10 mila per iquali sono stati inseriti fondinella legge di stabilità. Perquesti 140 mila esodati dasalvaguardare sono previstinel complesso 9,3 miliardi.

NON SONO STATE CONTEGGIATE LE PENSIONI ANTICIPATE, MA IL MINISTRO

ELSAFORNERO SI DIFENDE: “HO SALVAGUARDATO 140 MILA LAVORATORI”

Elsa Fornerno e Mauro Nori

Mario Draghi

L’attuale presidente della Banca centrale europea

Mario Draghi era a capo della Banca d’Italia, quando

i vertici di Montepaschi, per abbellire il bilancio 2009,

sfasciarono lo storico istituto di credito senese.

GIU’

SCENDE

Claudio Alibrandi

Claudio Alibrandi è stato eletto dal consiglio di

amministrazione nuovo presidente di Conad, la

amggior organizzazione italiana di imprenditori det-

taglianti indipendenti, associati in cooperativa.

SU

SALE

CHIUDE UN’IMPRESA

OGNI 2 MINUTINel 2013 il reddito disponibile

degli italiani scivolerà ai livelli del

1986 che sembra così lontano.

Un balzo all'indietro lungo 27

anni. Secondo un'analisi di Rete

Imprese Italia il dato è sceso a

meno di 17 mila euro: 16.955

euro contro i 17.337 euro dello

scorso anno. Nel 2007, anno di

inizio della crisi, il dato era a

19.515 euro. Una contrazione del

reddito che si traduce in un calo

della spesa. Il risultato? Nei primi

nove mesi del 2012 hanno chiuso

i battenti oltre 216 mila imprese

artigiane e dei servizi di mercato.

Le iscrizioni ammontano invece a

poco meno di 150mila (147mila)

per un 'saldo' tra mortalita' e natali-

ta' negativo per 70 mila unità.

Secondo le stime dell'associ-

azione, nei dodici mesi sono circa

100 mila le imprese in meno.

Significa che nel 2012 in Italia ha

chiuso un'impresa ogni due minu-

ti. E a rendere la vita di chi fa

impresa sempre più difficile ci

pensano anche la pressione fis-

cale, salita al 56%, e la buro-

crazia, che richiede 120 adempi-

menti fiscali e amministrativi

all'anno, uno ogni 3 giorni.

CRISI

Page 2: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza2 • 24 gennaio 2013

L'edificio presenta un'architettura innovativa, che rompe con la tradizione bizantina dell'epoca. La chiesa è stata dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità nel 1994.

MONASTERO NOVODEVICHYÈ un convento e una fortezza, dichiarato patrimonio mondiale dell’Unesco, costruito nel XVI secolo dal principe Basilio III di Mosca. Il convento, consacrato all’icona miracolosa della Madre di Dio di Smolensk, era il più ricco e prestigioso di Mosca. L’edificio più antico è la Cattedrale di Nostra Signora di Smolensk e vanta magnifici affreschi dedicati alla Bibbia. GALLERIA TRETYAKOV Uno dei più importanti musei d'arte a Mosca, fondata da Pavel Tretyakov, un facoltoso mecenate delle arti, che ha donato una grande collezione privata della città. Suddiviso in due edifici, L'Antico Tretyakov Gallery ospita le opere di tradizione classica russa. La Nuova Galleria Tretyakov è stato creato in epoca sovietica

Ulteriori informazioni su:

• http://mos.ru/en/• www.lonelyplanetitalia.it/destinazioni/europa/russia/mosca/il-viaggio/

IL CREMLINO Il Cremlino è una cittadella fortificata del XII sec. che si trova al centro della capitale russa, è stata costruita sulla collina Borovickij e si affaccia sull’immensa Piazza Rossa. All’interno delle imponenti mura fortificate, lunghe complessivamente circa 2,5 km, hanno sede le istituzioni governative nazionali della Russia e vi si trovano i più importanti palazzi di Mosca: il Palazzo delle Armi, con il suo museo, l’imponente Grande Palazzo del Cremlino, sede del Soviet supremo e oggi del governo russo. Nel Cremlino si trova anche la Cattedrale dell’Assunzione, famosa per la cupola a cipolla, nella quale si svolgeva l’incoronazione degli Zar e la sepoltura per i patriarchi e i metropoliti della Chiesa ortodossa russa. Nella parte occidentale del Cremlino si sviluppano i Giardini di Alessandro e a oriente si trova la Piazza Rossa.

LA PIAZZA ROSSAUna delle più spettacolari del mondo, considerata il simbolo della Russia. È la più importante piazza

Metropoli all’avanguardia e di ten-

denza, barometro e fulcro dei

cambiamenti che interessano tut-

ta la Russia. Custodisce le testimonianze

del suo passato ed è oggi uno dei maggio-

ri centri culturali del mondo con oltre 100

musei, 60 teatri e più di 400 biblioteche.

La città è anche il cuore del balletto russo

e delle arti dello spettacolo.

di Mosca, crocevia di tutte le strade della capitale russa. Sulla Piazza Rossa si trovano la Cattedrale di San Basilio, il Kitay-gorod, storico quartiere di mercanti, il Museo di Storia Russa, il Mausoleo di Lenin e i magazzini statali Gum, ricco di boutique di marche internazionali e di caffè. Si svolgono numerose parate militari, manifestazioni e concerti di grandi artisti internazionali.

CATTEDRALE DI SAN BASILIORisalente al XVI sec., è stata costruita dallo Zar Ivan IV il Terribile per la conquista del Khanato e di Kazan ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Risalta agli occhi del visitatore per l'aspetto particolarmente colorato della struttura esterna.

MAUSOLEO DI LENIN www.lenin.ruCostruito dall’architetto Šcusev, contiene le spoglie mortali di Vladimir Ilyich Lenin, il fondatore dell'Unione Sovietica deceduto nel 1924.

TEATRO BOLSHOIwww.bolshoi.ru/en/ Il “Gran Teatro nazionale accademico di Russia”, conosciuto semplicemente come il Teatro Bol’šoj (Bolshoi) ospita i balletti e gli spettacoli teatrali della compagnia Bolshoi Ballet. Il teatro è uno dei più celebri e blasonati templi del balletto classico mondiale.

CHIESA DELL’ ASCENSIONE Al Kolomenskoye risale al 1532 e fu costruita per celebrare la nascita di Ivan IV, futuro zar di Russia.

(Fon

ti: L

onel

y P

lane

t Pub

licat

ions

:ww

w.lo

nely

plan

etita

lia.it

; Si

to d

el G

over

no d

ella

citt

à di

Mos

ca:

ww

w.m

os.r

u; w

ikip

edia

: htt

p://

it.w

ikip

edia

.org

)

Scopri Mosca!

PROPOSTE DELLA SETTIMANA MOSCAMartedì Come arrivare

Venerdì Enogastronomia

Sabato Dove alloggiare

Giovedì MONUMENTI & CURIOSITÀ

Mercoledì Calendario eventi

Monumenti & Curiosità

www.aeroportoverona.it

Page 3: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza3 • 24 gennaio 2013

Si è svolto martedì nella Sala

Convegni del Banco Popolare il

primo step previsto dal calendario

degli “Incontri del Banco”. Al cen-

tro del dibattito il libro “Valori

d’Impresa in Azione”, frutto di una

ri cerca patrocinata dall’Istituto per

i Valori d’Impresa e sponsorizzata

dal Banco Popolare e Fon da zio -

ne Cattolica As si cu ra zioni. Il volu -

me riporta 16 storie di impresa

ca paci di tenere la rotta nono -

stante la discontinuità dovuta

all’attuale crisi. Presenti all’incon-

tro Vittorio Coda,Consigliere del

Ban co Popolare e Professore

Emerito dell’Università Bocconi,

Sandro Veronesi, Presidente di

Cal zedonia S.p.A., Giordano

Ve ronesi, Vicepresidente del

Gruppo Veronesi, Giuseppe

Manni, Presidente del Gruppo

Manni e Adriano Tomba, Se gre -

ta rio generale della Fondazione

Cat tolica Assicurazioni. Gli autori

del libro (Coda, Mario Minoja,

Antonio Tessitore e Marco

Vitale), con questo lavoro svolto

testimoniano come i valori etici e

imprenditoriali forti siano un fat-

tore determinante della capacità

di rinnovare e mantenere com-

petitiva la propria azienda sul

mercato. In sede di presen-

tazione del volu me, infatti,

hanno insieme spiegato che

“Questo libro si rivolge a coloro

che hanno una qualche respon -

sa bilità per il buon funziona-

mento delle imprese e, in

particola re, agli imprenditori e ai

capi azienda. Il libro è per tutti,

quale che sia la base valoriale

che ne indirizza i comportamen-

ti, e aspira a riflettere su co me è

possible gestire bene un’impre -

sa o comunque migliorarne la

gestione a partire da una presa

di coscienza dei valori (o idee-

guida) che muovono l’azione

manageriale e di come essi

sono concretamente operanti

nella vita dell’impresa”.

DIBATTITO SUI VALORI D’IMPRESA IN AZIONEBANCO POPOLARE

Inaugurato il nuovo ciclo di appuntamenti con società ed economia contemporanea:gli “Incontri del Banco” per riflettere su argomenti che toccano la vita e il futuro di tutti

Nella panoramica fotografica: al tavolo deirelatori: Lucio Bussi, Giuseppe Manni,

Giordano Veronesi, Vittorio Coda, ReginaCorradini, Sandro Veronesi e Adriano

Tomba. Nelle altre foto: Sergio Noto, PaoloEdera, vedute della sala e Bettina

Campedelli con Lucio Bussi.Fotogallery su www.industriaefinanza.com

Page 4: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza4 • 24 gennaio 2013

INCONTRI

IL CASO LEA

CERAMICHE AL CUOA

Saranno Emilio Mussini,

Presidente di Panaria Group

Industrie Ceramiche S.p.A, e

Antonella Pescio, titolare di

Antonella Pescio Consulting,

a condurre la nona breakout

session, che coinvolgerà i

master Mba e il corso

Jobleader Marketing del

Cuoa. L’incontro è previsto

per domani presso la sede

della Fondazione Cuoa ad

Altavilla Vicentina. L’obiettivo

della breakout session sarà

quello di trasferire gli elementi

strategici del rafforzamento di

un brand del settore cerami-

co, contraddistinto da due

punti di forza: design e inno-

vazione. Tutto ciò grazie alla

testimonianza di Emilio Mus -

sini, Presidente di Pa na ria

Group Industrie Cera mi che

S.p.A, multinazionale che riu-

nisce diversi brand, tra cui

Lea Ceramiche. L’evento per-

metterà agli allievi del CUOA

di accrescere le proprie com-

petenze di management,

entrando in contatto diretto

con un’esperienza di suc-

cesso. Infatti, il tema dell’in-

contro sarà “Brand Building: il

caso di Lea Ceramiche” e si

baserà su una discussione

dedicata alla case history di

quest’azienda modenese,

che ha saputo crescere e

svilupparsi in un periodo diffi-

cile per l’intero settore.

Emilio Mussini

In Italia sei famiglie su dieci

hanno un reddito inferiore a

quello medio. E ben otto mil-

ioni di persone sono consid-

erate povere. E’ quanto

emerge dal rapporto Istat

“Noi Italia, 100 statistiche per

capire il Paese in cui vivi-

amo”. Stando ai dati relativi

al 2010, quindi prima del-

l’acuirsi definitivo della crisi,

circa il 57% delle famiglie

residenti in Italia ha un reddi-

to netto inferiore a quello

medio annuo (29.786 euro,

circa 2.482 euro al mese).

L’anno successivo, cioè il

2011, gli effetti delle ristret-

tezze economiche hanno

portato più di una famiglia su

dieci (l’11,2% del totale) in

condizioni di povertà relativa

(8,2 milioni di individui). Nei

primi mesi del 2012, l’Istituto

annota che “il 42,8% delle

persone di 14 anni e più si

dichiara molto o abbastanza

soddisfatta della propria situ-

azione economica”. Nel

2011 in Italia è risultato occu-

pato il 61,2% della popo-

lazione tra 20 e 64 anni, solo

un decimo di punto in più

rispetto al 2010. L’Istat

aggiunge che, nella gradua-

toria europea, solamente

Ungheria e Grecia presen-

tano tassi d’occupazione

inferiori. Guardando alle

donne, le occupate sono

solo il 49,9%. Drammatico il

quadro se si interpreta il

dato sull’inattività, indice che

comprende chi non ha

lavoro e non lo cerca ed è

quindi un termometro dello

scoraggiamento della popo-

lazione.

6 famiglie su 10 hanno reddito inferiore a quello medio. Cresceil numero dei disoccupati che non cerca lavoro: 38 su 100

Enrico Giovannini

ISTAT

IN ITALIA 8 MILIONI DI POVERI

Fincantieri, attraverso la

propria società controllata

Fin cantieri Oil & Gas S.p.A,

ha perfezionato con suc-

cesso l’acquisizione del

50,75% di STX OSV da

STX Europe, ad un prezzo

pari ad un controvalore di

circa 455 milioni di euro. Il

valore totale dell’o -

perazione, includendo sia

l’acquisizione del 50,75%

che l’offerta pubblica di

acquisto obbligatoria, sarà

pari a circa 900 milioni di

euro e verrà finanziata

prevalentemente tramite l’u-

tilizzo di risorse interne di

Fincantieri e facendo ricor-

so ad un finanziamento

bancario concesso da un

pool composto da Banca

IMI, BNP Paribas (filiale ital-

iana), Carige e Unicredit.

L’operazione di finanzia-

mento vedrà inoltre la parte-

cipazione di Cassa Depositi

e Prestiti nel ruolo di finanzi-

atore garantita da Sace.

Questa operazione segna

l’ingresso di Fin cantieri in un

segmento di mer cato com-

plementare rispetto a quelli

fino a oggi presidiati. Con

21 cantieri in 3 diversi conti-

nenti, quasi 20.000 dipen-

denti e ricavi per Euro 4 mil-

iardi, il Gruppo raddoppia le

sue dimensioni e diventa il

quinto costruttore navale di

riferimento su scala mondi-

ale alle spalle dei primi quat-

tro, tutti coreani.

Giuseppe Bono

FINCANTIERI HA PERFEZIONATOL’ACQUISIZIONE DI STX OSV

STRATEGIE

Il valore totale dell’operazione sarà di circa 900 milioni dieuro e sarà fininziata prevalentemente tramite risorse interne

Page 5: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza5 • 24 gennaio 2013

L’istituto di credito trevigiano

Banca della Marca ha eroga-

to nel 2012 ben 1 milioni di

euro per finanziare attività ed

iniziative a favore dello svilup-

po del territorio, perse guendo

coerentemente la politica che

da sempre spinge l’operato

della BCC. I contributi hanno

interessato diversi settori ed

istituzioni locali ed il 36,44%

del totale è stato destinato a

progetti ed iniziative nel

campo sportivo: tra queste

ricordiamo “Edu casport” che

ha visto Banca della Marca

impegnarsi insieme a dodici

comuni del Coneglianese e

68 società sportive per la pro-

mozione di una sana cultura

sportiva coinvolgendo 380

dirigenti e 1.015 famiglie.

Un’altra percentuale consis-

tente, pari al 24,27% è stata

devoluta in favore della realiz-

zazione di attività ricreative ed

iniziative promosse dal territo-

rio, il cui sviluppo è uno dei

principali focus dell’istituto.

Non solo sociale ma anche

impegno per dare benefici

concreti come la promozione

del gruppo d’acquisto

“Energy Sharing” per la forni-

tura di energia alle imprese

clienti, il progetto PMI per lo

sviluppo delle realtà industriali

locali e l’accordo con

Ascotrade per la fornitura di

servizi energetici agevolati.

BANCA DELLA MARCA: 1 MILIONEDI EURO DESTINATI AL TERRITORIO

Luigino Manfrin

NEL 2012 UNIONCAMERE

NUOVE OPPORTUNITA’

PER LE IMPRESE VENETEIncontri d’affari telematici tra

le due sponde dell’Oceano

Atlantico per attivare e

sviluppare rapporti commer-

ciali tra le aziende venete e

dell’area Merco sur (America

Latina), in particolare quelle

guidate da imprenditori ori-

undi veneti. L’innovativo

progetto verrà presentato

nel corso dell’evento “Le

opportunità in Argentina e

Uruguay per le imprese

venete: progetto B2B telem-

atici Mercosur”, organizzato

da Union camere del Veneto

per domani. Grazie alla

colla bo razione con le comu-

nità venete all’estero e le

Camere di Commercio ital-

iane in loco, il progetto “B2B

telematici Mercosur” pre -

vede contatti tramite video-

conferenza, ma non solo,

con imprenditori operanti in

America Latina. L’atten zione

sarà focalizzata su due

Paesi come Argentina e

Uruguay che vedono una

forte presenza di oriundi

veneti e hanno instaurato

solidi rapporti col Veneto. I

dati relativi al 2011 parlano

di oltre 12,5 milioni di euro

d’importazioni e oltre 25 mil-

ioni d’esportazioni tra

Veneto e Uruguay e di oltre

76 milioni di euro di import e

121,5 milioni di export per

l’Argentina, con un aumento

del 31% rispetto all’anno

precedente. Il progetto, co-

finanziato dalla Regione

Veneto e coordinato da

Unioncamere del Veneto,

sarà dedicato in particolare

ai settori meccatronica,

meccanica agricola, macchi-

nari per la lavorazione del

legno, cantieristica navale,

energie rinnovabili, macchi-

nari per l’industria alimenta-

re, farmaceutica, biotecnolo-

gie, lavorazione dei metalli,

ICT.

Tra i principali istituti di credito trevigiani, nell’anno appenatrascorso a sostenuto settorio come sport, cultura e istruzione

I lombardi in cucina?

Sempre più frettolosi e pigri.

Aumentano del 8,9% in un

anno le imprese regionali

che si occupano della pro-

duzione di piatti pronti, cibi

precotti e da asporto, pas-

sando da 4.305 a oltre

4.689 attività. Un incremen-

to che porta al 44,5% l’inci-

denza delle imprese del

“già pronto” sul totale del

comparto alimentare lom-

bardo. Ma in generale è l’in-

tero settore alimentare e

delle bevande a far regis-

trare performance positive:

+3,5% in Lombardia (con-

tro il +1,8% in Italia), con

picchi del +6,8% nella

provincia di Monza -

Brianza, del +5,9% a

Brescia e +5,2% a Milano.

Oltre un quarto delle imp-

rese legate all’alimen-

tazione si concentra nella

provincia di Milano (27%),

seguita da Brescia con il

14,4% e da Bergamo con

l’11,6%. Tra i settori più

dinamici, le attività di pro-

duzione di pasti e piatti

preparati (+34,6% tra 2011

e 2012), quelle di pro-

duzione di gelati (+30%) e

le imprese che producono

articoli per l’alimentazione

degli animali da compagnia

(+30%). Tra le specializ-

zazioni delle province lom-

barde, troviamo a Brescia

la produzione di oli e grassi

(17 imprese su 30 lom-

barde) e di vini da uve (23

su 95, insieme a Pavia con

17), a Milano i birrifici (10 su

37) e la ristorazione da

asporto (1.331 su 4.581).

+8,9% in un anno per pasti e piatti pronti, precotti e take awayMilano, Brescia e Bergamo le regine dell’alimentare lombardo

Carlo Sangalli

CAMERA COMMERCIO MILANO

LOMBARDI? PIGRI IN CUCINA

Page 6: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza6 • 24 gennaio 2013

Page 7: Industria e finanza GIOVEDI' 24 GENNAIO 2013 - … lavorino le domande per il decreto appena pubblica-to in Gaz zetta ufficiale, che prevede altri 55 mila salva-guardati. Oltre questi,

Industria e Finanza7 • 24 gennaio 2013

TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE

Emergono nuovi particolari nella nota vicenda tra

l’ex amministratore di Ftv e l’imprenditore Nicolini.

Tra le novità una presunta gita a Dubai.

Egidio Maschio Valter BaruchelloIn barba alla crisi l’imprenditore padovano famo-

so per le macchine agricole amplierà i capanno-

ni e aprirà una fabbrica in Iran. Coraggioso.

OK KO

Cronaca del VenetoQuotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza

58.000 Spedizioni

GIOVEDI’ 24 GENNAIO 2013 - NUMERO 954 ANNO 05 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org

ULTIMA ORA

La Gdf di Verona, in due distinteoperazioni, ha scoperto e denuncia -to due cittadini extracomunitari,sequestrando loro complessiva-mente 84 chilogrammi di rame.

Belluno: sale il pericolo

E' 'marcato' - grado 3 su una scalafino a 5 - il pericolo di valanghesulla montagna veneta dove nell'ar-co di tre giorni, a causa di slavine sisono registrati due morti ed un feri -to grave.

valanghe sulle Dolomiti

Per saperne di più vai sul

sito internet

www.cronacadelveneto.com

Verona: due arresti

per furto di rame

A TREVISO RIVOLTA NELLA LEGA NORD

A Treviso, tra le province venete

roccaforte della Lega, esplode

la grande protesta dei militanti

del Car roccio. Alla base delle

tensioni il pasticcio delle liste e

più in generale la situazione

interna del partito. Dopo aver

mal digerito l’accordo con il

Popolo della Libertà, i leghisti

della marca hanno dovuto fare i

conti anche con i sondaggi, che

danno il Carroccio al 14% nella

regione. Ma la goccia che ha

fatto traboccare il vaso è il ribal-

tone delle liste per la Camera e

il Senato. I nomi usciti dal diret-

tivo provinciale sono stati per i

2/3 stravolti da Milano. Di -

sorientati, i militanti, hanno dato

vita alla rivolta. La prima prote-

sta della base è andata in scena

nell’Opitergino-Mot ten se, la roc-

caforte di Arnaldo Pitton, al

terzo posto in lista per il

Collegio Veneto 2 alla Camera,

dove è maturato il ribaltone che

ha defenestrato Da Re, i bossia-

ni e i lealisti, portando Granello

alla segretaria provinciale all’ul-

timo congresso. “I manifesti

andate ad appenderli voi, sta-

volta non chiedetemi di correre

alle ellezioni, non chiederò a

nessuno di votare Lega” - que-

ste le parole di molti militanti,

delusi dall’evolversi della situa-

zione politica. Un quadro pro-

vinciale letteralmente scompa-

ginato in circa tre settimane,

con il segretario provinciale

Giorgio Granello sulla gratico-

la. Mai prima d’ora tra le file

Carroccio si era registrata una

simile tensione interna, con

molti militanti delusi per la pre-

sunta perdita di rappresentanza

a vantaggio del potere centrali-

sta. I vertici trevigiani cercano di

sedare gli animi: “E’ solo lo

scontento degli sconfitti, ma la

rabbia e lo sconforto passeran-

no”. Ad aggiungersi al malcon-

tento i sindaci targati Lega: 50

primi cittadini che si sentono tra-

diti, soprattutto dopo che Maroni

a Treviso aveva parlato del ruolo

centrale dei sindaci nel

Carroccio. Un ciclone vero e

proprio sta investendo Treviso e

i suoi amministratori; un ciclone

di camice verdi che rischiano di

indebolire, e non poco, la credi-

bilità del partito.

Giorgio Degani

VERSO LE ELEZIONI

Arnaldo Pitton e Giorgio Granello

È lo sciopero elettorale, l’ultima protesta ideata dallabase del Carroccio sul piede di guerra dopo il pasticcio delleliste e più in generale per quello che sta accadendo nel partito

Vicenza: le polizie locali

festeggiano il patronoLe Polizie Locali di tutto il Trivenetosi sono incontrate a Vicenza peronorare il patrono, San Sebastiano.Manifestazione organizzata dalCircolo che rappresenta le 13province di Veneto, Friuli e Tren -tino Alto Adige.