IL PROGETTO Ieri al Mazzotti il momento conclusivo con due testimonianze forti

In carcere per un giorno:gli studenti a scuola di vitaConfronto sulle scelte tra detenuti minorenni e ragazzi

Addio a De GirolamiColleghi in coro:«Grande avvocato»Lunedì il funerale

FURTO A SANTA BONA Rubati pochi spiccioli e i computer con i dati anagrafici dei bambini

Aprono l’asilo: trovano il disastroTutte le stanze a soqquadro: brutta sorpresa per suore e maestreNicola Cendron

TREVISO

Brutta sorpresa ieri mattina perle dipendenti e le suore dellascuola materna Maria Immacola-ta della parroc-chia di via SantaBona nuova. Igno-ti sono entrati du-rante la notte ehanno messo total-mente a soqqua-dro stanze, uffici,aule, a caccia diun bottino che al-la fine ammonte-rà a qualche centi-naio di euro e duepc, un fisso ed unportatile, che con-teneva contabilitàe anagrafica deigiovanissimi fre-quentatori dell'asi-lo. Un duro colpoper la parrocchiache ora dovràsborsare denaroper riacquistare icomputer e per si-stemare la porta d'ingresso dellamaterna, scassinata dai malvi-venti. «Già abbiamo gravi pro-blemi economici, questa davve-ro non ci voleva», commentaamaro il parroco di Santa Bona,don Mauro, che ora spera in ungesto di pietà da parte dei ladri

(i computer non erano di grandevalore) e nel buon cuore diqualche parrocchiano che possaaiutare l'asilo ad andare oltre aquesto episodio che ha lasciatotutti con l'amaro in bocca. Laparrocchia, solo pochi mesi fa,aveva subito l'assalto al bar del

circolo Noi e alla polisportiva(venne trafugata all'epoca la stel-la d'oro al valore del Coni, maipiù restituita nonostante gli ap-pelli dei dirigenti). Il blitz deiladri alla materna è avvenuto

nel cuore dellanotte: probabil-mente sono giuntisul posto passan-do attraverso icampi. I malvi-venti hanno scas-sinato una delleporte d'ingresso,quella che solita-mente viene uti-lizzata per far en-trare i bimbinell'istituto. Unavolta all'interno, iladri hanno potu-to agire con cal-ma, sicuri di nonessere in nessunmodo interrotti.Visitate e messe asoqquadro le au-le, gli ex alloggidelle suore e lasegreteria da cui

sono stati presi due dei trecomputer presenti e del denaroche era stato raccolto per accom-pagnare i bimbi in piscina. Ierila polizia ha svolto un sopralluo-go e nel pomeriggio il parroco,don Mauro, ha formalizzato ladenuncia.

TREVISO - (gp) Finito a proces-so per violenza sessuale ne èuscito con la fedina penale puli-ta. Il giudice, come richiestodall'avvocato Stefano Pietrobon,ha derubricato la contestazionedella Procura in atti osceni inluogo pubblico, reato depenaliz-zato e non più perseguibile. Perquesto è stato disposto il nonluogo a procedere nei confrontidi un 51enne trevigiano, resosiprotagonista di un approccio a

sfondo sessuale nei confronti diuna donna delle pulizie chelavorava negli uffici della Con-fartigianato. Era il 5 maggio2015, alle 5.40 del mattino, quan-do l'uomo si è presentato con ipantaloni calati mentre si tocca-va le parti intime di fronte alla31enne che, era riuscita a spin-gerlo via e lanciare l'allarme.L'uomo venne arrestato e poirimesso in libertà dal gip permancanza di gravità indiziaria.

L’AMAREZZAIl parroco don Mauro:

«Eravamo già in crisi»

TREVISO - (mf) Un confrontotra ragazzi della stessa età sullescelte di vita. Succede sempre.Ma quello organizzato attraver-so il progetto Voci di fuori, vocidi dentro di Volontarinsieme-Csv Treviso è stato speciale:sessanta studenti delle quarte disei istituti trevigiani sono entra-ti nel carcere minorile di SantaBona e hanno incontrato i lorocoetanei costretti a vivere dietrole sbarre. Il momento culminan-te di un percorso articolato.Nelle ultime settimane i ragazzidelle scuole Mazzotti, Mazzini,Riccati, Palladio, Duca e Barsan-ti hanno lavorato sul tema dellascelta: prima con un confrontonelle classi e poi con l'incontronel carcere. «Una grade espe-rienza -spiega Arianna Bonaldodelle Mazzini- abbiamo cono-sciuto realtà che spesso vengonodistorte». Ieri al Mazzotti c'èstata la giornata conclusiva conla testimonianza di due scelteforti. Quella di Taffy Levav,48enne ex soldatessa ebrea arri-vata in Italia vent'anni fa dopoche durante il servizio militare

in Israele ha rifiutato di imbrac-ciare il fucile e di buttare sullastrada dei palestinesi per abbat-tere la loro casa. E quella di ZijoRibic, 31enne unico sopravvissu-to alla strage della sua famigliaavvenuta nel 1992 nel villaggiodi Skocic per mano dei guerri-glieri serbi nel corso dello ster-minio rom in Bosnia. «Ci sonoragazzi come voi che non hannopiù speranza -è stato il messag-gio di Taffy agli studenti- matutti possono fare qualcosa: an-che un vostro gesto, una vostrascelta può fare la differenza».Mentre Zijo ha raccontato ilpercorso che l'ha portato a per-donare i carnefici della suafamiglia. «Il perdono è possibi-le, rende liberi -ha spiegato il31enne che è riuscito a sopravvi-vere solo perché chi l'ha gettatonella fossa comune lo credevagià morto- io non odio, ma vogliogiustizia». Frasi che hanno se-gnato i ragazzi. «È una lezionedi vita -conclude Giovanni Cam-pagnaro del Barsanti- questecose mi hanno fatto capire chepersona voglio diventare».

Treviso

TREVISO - (gp) La notiziadella scomparsa di PaoloDe Girolami, ex presidentedell'Ordine degli Avvocatidi Treviso venuto a manca-re per un'improvvisa com-plicazione dopo aver lottatocon tenacia per due annicontro un tumore, ha getta-to nello sconforto tanti colle-ghi, che nel tempo ne hannopotuto apprezzare le doti.In attesa del funerale, chesi terrà lunedì alle 10.30nella chiesa di Spresiano,molte sono state le parole distima e rispetto nei suoiconfronti. «Un carissimoamico e un avvocato con laA maiuscola -lo ha definitoFederico Vianelli- Una per-sona di grande carica uma-na e dotata di una sottileironia. Non avevamo biso-gno di tante parole: bastavauno sguardo per poterci ca-pire». Un ricordo affettuosoè stato espresso anchedall'avvocato Catia Salvalag-gio: «Una brava personache ho imparato a conosce-re negli ultimi anni. Unuomo di poche parole macon una capacità di coglieresempre nel segno. Di luiricorderò il suo gran sensodi umanità». Antonio Guar-nieri, attuale segretariodell'Ordine degli Avvocatidi Treviso, lo ha definito«una persona intelligente esensibile ai problemi. Holavorato al suo fianco per 5anni in un periodo difficileper l'avvocatura. Era dotatodi un eloquio affascinante esapeva attrarre l'attenzio-ne». «Per diversi anni holavorato con lui al Consigliodell'Ordine -afferma l'avvo-cato Stefano Pietrobon- Cisono stati momenti di con-fronto ma posso testimonia-re il suo equilibrio e la suaonestà intellettuale».

LA SENTEZAAssolto

un 51enne

IL CORAGGIOPaolo

De Girolami,ex presidente

dell’Ordinedegli

Avvocatiè morto

a 71 annidopo aver

combattutodue anni

controun tumore

ATTI OSCENI Derubricato il reato di tentata violenza sessuale

La molesta in ufficio: assoltoL’ISTRUZIONE

Ieri al Mazzottisi è concluso

il progettodi sei

istitutitrevigiani

LA SCUOLAmaterna

MariaImmacolatadi via SantaBona nuova

razziatadai ladri

TV VIISabato 14 maggio 2016

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VILLORBA

SAN BIAGIO A Spercenigo alcuni cittadini costretti a far intervenire i vigili del fuoco

Bruciano rifiuti: fiamme di 10 metri

Prende sempre più quota ilprogetto "scuola" targato H-Farm. Superate le incompren-sioni e giunto il via libera deicomuni di Roncade e Quartod'Altino, procede l'iter per larealizzazione del mega cam-pus, dichiarato dalla Regionedi rilevanza strategica. Il pro-getto dei 30 ettari (27 di parco)è stato scelto tra i sei cherappresenteranno l'Italia allaBiennale di architettura di Ve-nezia, in programma dal 28maggio. Le prime lezioni im-prontate su digitale, inglese einnovativi metodi didattici, par-tiranno però già a settembre: aOlmi, la scuola internazionaleparitaria (elementari e medie)rilevata da H-Farm è pronta adaccogliere altri 30 nuovi allie-vi, oltre ai 200 già presenti.Poco distante dalla sede di Ca’Tron, invece, sono ormai agliultimi ritocchi le strutture do-ve si insedieranno le prime due

classi del nuovo liceo: tra laquarantina di studenti, diversiprovengono da fuori provinciae dunque verranno ospitati inun'apposita foresteria. Antepri-ma con i Digital camp estivi:anche qui record di 700. La"fattoria digitale", sbarcata inBorsa lo scorso 13 novembre,ha presentato i risultati delprimo trimestre 2016: il fattura-to consolidato si è attestato a

5,8 milioni di euro e la posizio-ne finanziaria netta è in positi-vo per 11,7 milioni. La granparte dei ricavi -5,3 milioni-deriva della divisione Indu-stry, dedicata alla trasformazio-ne digitale delle aziende tradi-zionale. Sempre sul fronte deiservizi innovativi, sono in par-tenza due dei 5 programmi diaccelerazione promossi insie-me a Cisco: valore complessivo600mila euro, saranno dedicatia moda e cibo. Detto dell'"Edu-cation", la divisione "Invest-ments" ha investito, tra genna-io e marzo, 1,1 milioni in 11imprese innovative. Commen-tando i dati, l'amministratoredelegato Riccardo Donandonha attribuito la flessione deltitolo (da 0,99 euro del debuttoa 0,79 di ieri) a «qualche nostropiccolo errore legato ad acqui-sizioni prima della quotazione»e ha annunciato la volontà dipassare dall'attuale mercatoAim (riservato alle pmi) allistino principale di Borsa nelgiro di due anni.

Costi della campagna elettoralelaLega è la più "spendacciona"

BREDA

Agli alunni delle medieil premio Teofilo PatiniLa scuola di H-Farm

fa subito il pienone

VERSO IL VOTOSono seii candidatisindaciin corsaper laconquistadel municipiodi Villorba

INNOVAZIONEIl progetto"scuola"targatoH-Farmprendequota:a Olmi30 nuoviallievi

Mattia ZanardoRONCADE

BREDA - (n.c.) Un video multidisciplinare direcitazione, poetica, canto e visione diimmagini dedicato alla campagna trevigia-na dei primi del '900 prendendo spuntodall'artista abruzzese Teofilo Patini. Iltitolo? "Origini maestre". Con questo lavoro,coordinato dalle professoresse Micaela Mo-ro e Antonella Brini, 23 studenti della classeseconda D della scuola secondaria "GalileoGalilei" di Breda (in foto) hanno conquistatoil premio nazionale "Teofilo Patini" (artistache affrontava e denunciava nei suoi dipintiil tema della difficile vita contadina neiprimi anni del ventesimo secolo). I ragazzihanno ricevuto il prestigioso riconoscimen-to la scorsa settimana, a Castel di Sangro(L'Aquila). La comunicazione del premio eraavvenuta qualche giorno prima, a fine aprilee il regolamento prevedeva che gli studentifossero presenti alla consegna: così inpochi giorni genitori e insegnanti hannoorganizzato la trasferta in terra abruzzese.

RONCADE Le lezioni già a settembre. A Ca’ Tron al via le prime due classi del nuovo liceo

Mauro FavaroVILLORBA

Si scoprono i conti per la campa-gna elettorale. I sei candidatisindaco in corsa hanno pubblica-to le dichiarazioni preventivedelle spese. Il portafoglio piùricco è quello a disposizione delprimo cittadino uscente, MarcoSerena, sostenuto nel tentativodi riconferma dalla Lega e dallacivica Villorba Serena. La suacampagna elettorale costeràcomplessivamente 15mila eurotondi tondi. Tutto assieme: ilsindaco non differenzia tra ilCarroccio e la sua lista persona-le. Il centrosinistra gli è comun-que a ruota. Appena 550 europiù in giù. Il candidato sindacoAlessandro Dussin, sostenutodal Partito democratico e dallacivica Dussin sindaco, potrà in-

fatti spendere fino a 14.450 eu-ro. Qui i conti sono molto piùdettagliati. Il Pd mette 8.200euro, di cui 2.500 per la tipogra-fia, 900 per rinfreschi in localipubblici, 700 per l'affitto dellasede elettorale e 600 per l'affittodi sale per le presentazioni. E a

questi si aggiungono 6.250 euromessi dalla civica: altri 2.500euro per la tipografia, altri 700per l'affitto della sede elettoralee 700 euro per gadget vari. Glialtri quattro pretendenti allapoltrona più alta del municipiosono a distanze siderali. Il più

vicino è Gianfranco Perali dellacivica Viva Villorba che puòcontare su un totale di 3milaeuro, di cui mille per l'affitto dilocali per manifestazioni e 1.100per pubblicazioni del program-ma. Raffaella Andreola, candida-ta sindaco del Movimento 5Stelle, si ferma invece a 1.300euro. I grillini specificano anchele entrate: mille euro arrivanoda sostenitori e candidati. La

spesa più grossa è quella dell'af-fitto di locali per manifestazioni:800 euro. Poco distante Damia-no Cattarin, candidato della civi-ca Il popolo della famiglia, chepuò permettersi di spendereesattamente 1.155 euro: 510 eu-ro per i volantini e 230 perbiglietti da visita. La cenerento-la è la lista dei Progressisti. Ilcandidato sindaco Lucio Motto-la deve arrangiarsi con un bud-get di soli 1.020 euro. Sommaper più della metà, 720 euro,messa assieme grazie a sottoscri-zioni volontarie. Tra le uscite cisono 700 euro per i volantini e220 euro per incontri elettoralinelle frazioni.

I BUDGETIl "record"

è di 15mila euro

SAN BIAGIO - (l.b.) Lefiamme arrivate a dieci me-tri d'altezza, la puzza difumo insopportabile. È suc-cesso nei giorni scorsi aSpercenigo nei pressi di viaCastello dove alcuni cittadi-ni stranieri (da indiscrezio-ni sembra romeni poi identi-ficati dalle forze dell'ordi-

ne) avrebbero dato fuoco aramaglie, cartone e soprat-tutto materie plastiche: ma-teriale che una volta incen-diato causa nell'aria odorinauseabondi. Alcuni cittadi-ni spaventati dall'estensionedelle fiamme hanno chiama-to i vigili del fuoco, subitointervenuti. Un problema

che nella frazione sembraverificarsi spesso, come con-ferma il consigliere comuna-le di "Crescere insieme" Ele-onora Pavanetto: «Non è laprima volta che succede. Eoltre agli odori della vec-chia porcilaia i cittadini de-vono subire anche la puzzadel fumo prodotto dall’incen-

dio di ogni sorta di materia-le. Non so perché certe per-sone non possono portare irifiuti al Cerd che è attrezza-tissimo a riceverli». Ma c'èun altro problema sempre aSpercenigo che Pavanettoporterà all'attenzione delconsiglio comunale. Nei fos-si delle vie Matteotti e

Sant'Antonio ho trovato sac-chi pieni di immondizie.Non so se si tratta di genteproveniente da altri Comunicerto che in tema di rispettodell'ambiente c'è da fareuna profonda riflessione.Non si può permettere che ilnostro territorio diventi unadiscarica a cielo aperto».Pavanetto per anni ha con-dotto una battaglia contro lavecchia porcilaia con lette-re ed esposti alle istituzionee all'Usl.

VillorbaRoncadeSanBiagioX TV Sabato 14 maggio 2016

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Altra carambola al "Center"«Rondò troppo pericoloso»

ZERO BRANCO

IL TRASLOCO

Fondamentaleper ripianare

il "buco"dell’istituto

Distretto al Gris: «Fase cruciale»Nuovo incontro tra sindaco e vertici dell’Usl 9. Arena: «Percorso nuovo e promettente»

CASALE"Un giornale per caffè"torna oggi in 4 comuni

GRANDE GUERRAConvegno nazionaleal collegio Astori

IN PIAZZA DUCA D’AOSTA

Gioca 20 euro, ne vince 10mila50enne fortunato all’edicola

«Finché c'è dialogo tra le partiresta viva la fiammella dellasperanza di poter salvare ilGris e il Distretto socio sanita-rio di Mogliano».

Lo dicono i componenti ilComitato che si batte da anniper salvare l'ultrasecolarestruttura socio-sanitaria di viaTorni che ha debiti per circa25 milioni di euro nei confrontidelle società fornitrici di servi-zi. Secondo il Comitato il trasfe-rimento del Distretto al Gris èil presupposto per evitarel'alienazione di parte degli im-mobili dell'Istituto per liquida-re i creditori.

Di questi problemi si è parla-to nell'incontro che c'è statol'altro pomeriggio al Gris tra ilsindaco Carola Arena, il diret-tore generale dell'Usl 9 France-sco Benazzi, il suo staff tecnicoe una rappresentanza del Co-mitato per la salvaguardia delGris. Un primo incontro tra ilsindaco Arena e Benazzi c'eragià stato il 13 aprile scorso.

Finora gli incontri si sonosvolti sul piano di un confrontoesplorativo, stante la comples-sità dei problemi da risolvere.

Il Comune di Mogliano ha

messo a bilancio 300mila europer attuare il "Progetto Spinel-la" del 2012 per il trasferimen-to del Distretto al Gris. Mal'operazione trasferimento ri-chiederà ben altri investimen-ti economici.

«La chiave di volta per supe-rare i problemi è legata a unadecisa volontà politica degliorganismi interessati» sostie-ne ormai da tempo EmilioTessarin già presidente delGris.

«Siamo in una fase assoluta-mente delicata e cruciale -commenta il sindaco Arena -.Nella quale devono assoluta-mente trovare soluzione i pro-blemi del Gris e del Distretto,che sono servizi indispensabi-li. L'incontro con il direttoregenerale dell'Usl 9 Benazzi hasegnato l'inizio di un perscorsonuovo e assolutamente promet-tente, nel quale l'amministra-zione intende fare la propriaparte fino in fondo. Sia intermini politico-amministrati-vi, sia, per quando possibile,economici».

Benazzi da parte sua non sisbottona dopo l’ultimo faccia afaccia: «Stiamo lavorando» di-ce laconico. Frase che dicetutto e niente.

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Mogliano

L’INCIDENTEIeri mattinasul rondòdelloZero Center

IL SINDACOdi Mogliano

Carola Arenafa trapelare

un velatoottimismo

LA STRUTTURAdi via Torni

ha un debitodi circa 25 milioni

nei confrontidei fornitori

IL DIRETTOREdell’Usl 9Benazzi

è chiamatoa sbrogliarela matassa

CASALE SUL SILE - (nd) "Un giornale perun caffè". E' l'iniziativa lanciata dai comunidi Casale, Casier, Roncade e Silea con loscopo di favorire l'aggregazione socialeattraverso la diffusione degli organi diinformazione e favorire l'incontro tra lagente sorseggiando un buon caffè nei bar enei locali pubblici che hanno aderito alprogetto. Oggi, dalle 7 alle 12, i cittadinipossono recarsi in edicola per prendere ilgiornale e poi gustarsi una buona tazza dicaffè facendo quattro chiacchiere. Sabato21 maggio si replica. L'idea è stata presen-tata in municipio a Casale dal sindacoStefano Giuliato e dal vicesindaco e asses-sore alle attività produttive a LorenzoBiotti. I comuni contermini di Roncade,Silea e Casier hanno condiviso la propostadi fare rete sul territorio per rilanciare lavita di comunità e per sostenere le attivitàcommerciali. La proposta "Un giornale perin caffè" è stata condivisa dalla grandemaggioranza dei gestori dei bar e dei localipubblici dei quattro comuni. La collabora-zione su scala sovracomunale per rivitaliz-zare i centri storici riportando la gente inpiazza è destinata ad avere ulteriori svilup-pi attraverso la promozione di iniziativesocio-culturali, sportive e musicali per fareda contraltare alle attrazioni che propongo-no i grandi centri di distribuzione.

MOGLIANO - (nd) Acquista un gratta e vinci della serie "MaxiMiliardario" da 20 euro e ne vince 10mila. La fortunata giocata ierimattina all'edicola-ricevitoria di Pietro Pasqualetto nel sottoporti-co di piazza Duca D'Aosta in centro storico. Ad intascare la sommaun 50enne che ha fatto un salto di gioia alla scoperta dellacartella vincente. «Sono soldi che mi servono a sistemare alcunecosette che avevo in sospeso» sembra abbia detto in un momentodi euforia l'uomo che è stato festeggiato dagli altri avventoridell'edicola-ricevitoria che hanno tentato come lui il colpo difortuna con i gratta e vinci. Il vincitore sembra resieda con lafamiglia in città e si fa vedere spesso in piazza Duca D'Aosta.

ZERO BRANCO - (nd) Unamedia di un incidente strada-le al giorno. A dirlo sonocommercianti ed esercentidi via Monte Piana a ZeroBranco sempre più preoccu-pati per la caotica circolazio-ne sulla regionale Noalese.

Anche ieri verso mezzo-giorno c'è stato un tampona-mento tra due autovettureall'altezza delle insidiose ro-tatorie del cento commercia-le "Zero Center". L'altro ieri

un altro impatto tra due mac-chine, che ha causato codechilometriche nei due sensidi marcia lungo la stradaregionale.

«Serve una modifica urgen-

te al rondò di immissione perla sicurezza dei veicoli prove-nienti da via Monte Croceche si immettono sulla Noale-se», dicono i residenti.

Il traffico della Noalese è

aumentato dopo l'aperturadel casello di Cappella diScorze del Passante di Me-stre. Sul problema della sicu-rezza stradale il sindaco diZero Branco Mirco Feston,ha predisposto uno studiotecnico per la messa in sicu-rezza di due pericolosi incro-ci: quello tra la Noalese e laprovinciale 65 in via PietroSola; l'altro tra la centralissi-

ma via Trento Trieste e laregionale in corrispondenzadel vecchio e dismesso exconsorzio agrario.

Intanto sono in via di ulti-mazione i lavori della nuovarotatoria all'incrocio tra viaMarconi e via Cappella. Co-sto dell'opera 200mila euro,con il contributo regionaledell'80% della spesa.

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MOGLIANO - (nd) "Salesiani efiglie di Maria Ausiliatrice du-rante la Grande Guerra". E’ ilconvegno nazionale di studio"don Giuseppe Polo" in pro-gramma oggi, alle 16, nella salateatro del collegio salesianoAstori. E' uno degli appunta-menti di spicco delle celebrazio-ni per il centenario della Gran-de Guerra. Durante il primoconflitto mondiale Mogliano fusede del comando della TerzaArmata comandata da Emanue-le Filiberto Duca D'Aosta. Incittà c'erano alcuni ospedalimilitari tra cui quello dell'Asto-ri. Nel complesso dei salesianic'era anche la redazione de "LaTradotta", giornale della TerzaArmata. Al convegno interver-ranno come relatori GiancarloRocca ("L'operato dei religiosiin Italia"); Francesco Miotto("Il coinvolgimento dei Salesia-ni"), Grazia Loparco ("L'azioneassistenziale delle Figlie di Ma-ria Ausiliatrice"), Giuseppe DelTodesco ("Mogliano e l'Astorinelle grande Guerra"). Modera-tore Luciano Tumburus.

Nello DuprèMOGLIANO

TV XISabato 14 maggio 2016

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