Quel viaggio tra speranza

e passione che ti porta a cantare e

ad ascoltare

EDITORIALE

Sabato 11 Gennaio 2020 Supplemento de Anno V - Numero 2

Un gruppo di professionisti del mondo della radio e dell’intrattanimento realizza, produce e distribuisce format radio e video a oltre 40 radio (FM, web e in-store) in tutta Italia, e sulle principali piattaforme digitali, social e web tv. S C OPR I I NO ST R I C ON T E N U T I SU w w w. h appy re volut i on . c l ou d E AS C OLTAC I SU w w w. spre a k er. c om / u s er / h appy re volut i onSEGUICI SULLE NOSTRE PAGINE UFFICIALI FB@HappyRevolution @MusixTwisters @ViaggioConLaRadio

M ancano poche set-timane all’inizio della 70° edizione

del Festival di Sanremo. Pochi giorni e, come per Natale, qua-si tutto - nel mondo dei media - si ferma per rivolgere l’atten-zione al Teatro Ariston, ai suoi personaggi e alle canzoni che entreranno in gara. In questo grande vortice mediatico noi abbiamo deciso di parlare di qualcosa (o qualcuno?) che va oltre Sanremo. Il motivo? Perché nella nostra esperienza radiofonica, fatta di incontri, interviste, video-reportages, e blocchi di canzoni ascoltate, ci siamo resi conto che ac-canto ai big (oggi anche gio-vani) della canzone italiana, esistono tanti altri artisti che hanno sogni, note e parole da far conoscere e condividere. Sono ragazzi e ragazze, uomi-ni e donne che prima di essere cantautori, sono ascoltatori e osservano il proprio mondo che li circonda. Spinti da una passione forte e, soprattutto, da quella speranza che desi-derano cantare e far arrivare al proprio pubblico, tramite i social, i digital stores, i propri profili Instagram, Facebook e canali youtube. Alcuni di loro si raccontano con una foto o con un video; c’è chi si auto-produce, chi sceglie la musica per cambiare, per riprendersi da un trauma, da un episodio difficile della vita, per supe-rare le insicurezze e la timi-dezza. Vi raccontemo voci che hanno scelto il rock, il pop, il rap; c’è anche chi canta il go-spel e anche la lirica. Sono pri-ma di tutto Persone, con una loro storia, un sogno da rea-lizzare e nuovi traguardi da raggiungere e da cui ripartire. Viaggeremo con loro al rit-mo della musica e attraverso quei suoni capaci di suscitare ricordi del passato e tracce di futuro. E allora buon viaggio!

DESIRE CAPALDO“Quando sei qui”: il sentimento vero, dura per sempre

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GIANLUCACORRAOIl Traguardo: emozioni chetrasportano

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BARAONNA

Un gruppo chetrasforma la vocein magia

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wLOGIn tour bus a Milano perpromuovere il quinto singolo

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HappyRevolution vi aspetta a Sanremo

di Francesco Vitale

In viaggio a San r em o

Vi piacerebbe partecipare come pubblico alle interviste e alle esibizioni live

dei nostri Artisti? Inviate una mail a redazione@happyrevolution.cloud

e scrivete che cosa è per voi la Musica. I messaggi più belli e più originali

(e i più fortunati) riceveranno l’invito per entrare nei nostri studi (a due passi

dall’Ariston): avrete la possibilità di conoscere i nostri cantanti e parlare con loro.

Vi Aspettiamo dal 3 all’8 Febbraio 2020.

HAPPY REVOLUTIONEcco come oggi è possibile creare magia

In viaggio a San r em o Sabato 11 Gennaio 2020 Pag. 2

QUANDO SEI QUI

Desire Capaldo

Dopo due anni di lavoro a fianco del produttore francese di origini italia-ne Angelo Di Napoli il nuovo disco di Desire Capaldo SOLAMENTE

AMORE è stato pubblicato il 4 Settembre 2019 in tutti gli store digitali.Il CD esce il 20 Gennaio 2020 in Italia, Francia e Germania e conterrà la Bonus Track “Quando sei qui”. Il brano interpretato e scritto da Desire, parla di una donna con un amore tormentato; il suo uomo ha un’altra storia, ma lei è sicura che il loro legame è così forte e intenso che non potrà finire mai, anche se lui scegliesse di stare con l’al-tra donna.C’è passione e sentimento nei testi e nelle canzoni di Desire Capaldo. Il disco contiene infatti una rac-colta delle più belle colonne sonore arrangiate per voce ed orchestra. Noi l’aevamo incontrata prima di Natale a Roma, e in quella occasione ci ha con-fermato che il suo viaggio per e con la musica è ini-ziata fin da bambina all’età di 5 anni. La definisce una “malattia buona”. Ha una dote naturale nell’in-tonazione grazie alla nonna contadina che cantava

nei campi le canzoni del dopoguerra. Desire inizia interpretando musica classica (pur amando tutta la musica in genere) e la sua duttilità vocale le per-mette di passare da un genere all’altro, dal pop alla lirica.“Anche se la mia voce è piccola – ci ha rivelato - a me piace giocare sui colori, sulle emozioni e sul-la leggerezza. Questo forse non mi rende come i classici soprani. Per me la tecnica è importante ma bisogna anche saper trasmettere qualcosa in chi ti ascolta. E sono proprio gli ascoltatori a comunicar-ti queste emozioni”.Nei suoi concerti dal vivo, negli eventi, nelle sere di Gala, il sentimento prevalente è l’Amore: “Per me l’Amore è come l’aria; una emozione che ti permet-te di fare delle cose bellissime; qualche volta ti tor-menta, ma poi ti regala scenari meravigliosi. Noi siamo fatti d’Amore.Un sentimento senza il quale un artista non può vi-vere. Quella emozione che ci permette di fare delle cose bellissime, qualche volta ci tormenta, ma ci re-gala scenari meravigliosi. Noi siamo fatti d’amore. Non potrei vivere senza”.

Il soprano Desire Capaldo nasce a Velletri (RM);Diplomata in canto classico al Conservatorio O. Respighi di Latina.Molte partecipazioni televisive: Festival Di Castrocaro, I Raccomandati In Duetto con Albano Carrisi, L’anno Che Verrà, Domenica In, Premio Lucchetta, Premio Agnes, Una Voce Per Padre Pio, Ciao Darwin, I Fatti Vostri.Nel 2008 entra a far parte del gruppo DIV4S Italian Sopranos prendendo parte ad un world tour di concerti affianco al tenore Andrea Bocelli.Nel 2011 con il brano Your Love di Morricone ottiene oltre 20 milioni di visualizzazioni sul web e riscuote grande successo in Germania, Austria e Svizzera; incide i singoli Memory e Somewhere con Sony Music.Nel 2016 viene selezionata dalla prestigiosa Fondazione Pavarotti e diventa la voce protagonista di Belcanto – Luciano Pavarotti Heritage un’opera – musical come tributo a Luciano Pavarotti.Dal 2017 firma il suo nuovo contratto discografico in Francia incidendo il singolo Se – Nuovo Cinema Paradiso e inizia a lavorare per il nuovo disco.

I TrendTopic di Desire#Amore #Passione #Cuore #Sentimento #Emozioni #Cuore

Esce il 20 gennaio il nuovo singolo di Desire Capaldo,all’interno dell’album “Solamente Amore”. Una storia tormentata

QUANDO SEI QUIMusica: Angelo Di Napoli

Testo: Desire Capaldo

Arrangiamento: Pino Iodice

e Aidan Zammit

@desirecapaldo

@desirecapaldoufficiale

@desire_capaldo_official

@desirecapaldo1

In viaggio a San r em o Sabato 11 Gennaio 2020 Pag. 3

QUANDO SEI QUI

I BARAONNA

IL TRAGUARDODI GIANLUCA CORRAO

Desire Capaldo

La musica è un viaggio, La passione che coinvol-ge e ti avvolge fin da piccoli, una sana malattia. Ecco quello che è successo a Gianluca Corrao, artista genovese per il quale, fare musica signifi-

ca emozionare ed emozionarsi. È la conferma – a distanza di oltre un anno – del successo de IL TRAGUARDO, una canzone che parla dell’importanza di valorizzare le picco-le cose della vita alla ricerca dell’essenziale. Nella musica, come nella vita di tutti i giorni, Gianluca sottolinea l’im-portanza della Famiglia, della semplicità. “La bellezza di svegliarsi al mattino e riuscire a dare un bacio a tua mo-glie e ai tuoi figli, è il dono più grande che un uomo possa ricevere”. Il viaggio più importante – anche nella musica – è quello che nasce dal bene più profondo dei sentimenti e delle proprie emozioni.Dopo l’album Parte di me, uscito nel 2017, Il Traguardo, disponibile su Spotify e nei principali digital store, ha se-

gnato il ritorno dell’artista genovese Gianluca Corrao.Questa volta la produzione è stata affidata a Francesco Ciccotti, noto producer che ricordiamo anche come auto-re per Francesco Guasti al Festival di Sanremo.Il traguardo parla di tutte le volte in cui ci prefissiamo un obiettivo, dimenticandoci di quanto, l’unica cosa impor-tante sia correre tenendo la mano delle persone che amia-mo. Parla di famiglia, di speranza, di sincerità.“Al termine di ogni strada esiste un traguardo ma ognuno è libero di scegliere il proprio”.Molto attivo sui social, Gianluca Corrao vanta anche mi-gliaia di visualizzazioni in tutti i suoi videoclip, questo a confermare il grande seguito del cantante ligure.Sin da piccolo Gianluca Corrao ha la passione per la mu-sica e per il canto e partecipa all’eta di 8 anni ad una specie di zecchino d’oro regionale e poi da ragazzo a gare di ka-raoke nella sua città e per gioco nelle serate con gli amici.

Siamo nell’epoca dei Social, delle Webtv e di YouTube e siamo ormai abituati a sentire canzoni “flash” che devo-no colpire all’istante l’attenzione di chi sente (ma non ascolta) per poi cadere nell’oblio come in una catena di

montaggio: finito un pezzo e se ne inizia un altro.E in questo ginepraio di accordi musicali, spesso buttati là in maniera molto fredda e geometrica, si fa fatica a memorizzare suoni, voci e nomi destinati a restare nella memoria.C’è però un gruppo, formato da quattro voci (due maschili e due femminili) che ha come dote quella di “giocare” con lo strumento “Voce”, facendo delle vere e proprie “magie” sonore: I Baraonna.Il quartetto formato da Vito Caporale, Daphne Nisi, Eleonora Tosto e Delio Caporale, riesce a creare delle armonizzazioni giocando sul-le differenti capacità vocali, dando ad ogni singolo pezzo un tocco di originalità ed eleganza, il tutto accompagnato solamente da un pia-noforte (la cui tastiera è “accarezzata” dalle mani di Vito Caporale).

I Baraonna andarono sul palco del Ariston nel 1994, con il brano “I giardini d’Alhambra”, vincendo il premio della critica e quello al miglior arrangiamento. La formazione presentatasi a Sanremo era composta sempre da Vito Caporale e dalle tre sorelle: Angela, Rosella e Serena. Una sola voce maschile e tre femminili dunque ma il risultato fu assolutamente positivo.Il pezzo, tecnicamente non facile, prevedeva un vero e proprio scioglilingua (come ritornello) in cui ognuno doveva mantenere la propria linea vocale intrecciandola con quella degli altri elementi.E ancora oggi, dopo 26 anni, il pezzo viene proposto dalla nuo-va formazione con le stesse magie canore. Ascoltare il gruppo, sentendo con quale “apparente facilità” ogni pezzo possa essere armonizzato è certamente motivo di meraviglia ma anche di stu-dio; e questa particolarità li ha portati a creare uno stile musicale del tutto proprio e riconoscibile, a differenza del “piattume” a cui purtroppo siamo abituati. Le sonorità della tradizione parteno-pea si incrociano con generi quali il jazz, il funky e lo swing.Molti i nomi di grosso calibro con i quali il Gruppo ha collabo-rato: da Baglioni,(nell’Album “Io sono qui”, al quale è seguita una lunga collaborazione: il tour “E festa sia” (Milano, Piazza Duomo, Palermo, Piazza Politeama), diverse edizioni del Festival del Medi-terraneo “O’ Scià”, il cd “Crescendo e cercando”, il DVD “Tutti lì”, il video dal Colosseo di Roma e, nel 2009 nell’disco Q.P.G.A. nella canzone “Se guardi su, alla chitarra Pino Daniele) a Cocciante (Te-atro Sistina di Roma e duetto nel CD “Un uomo felice”) passando per Carosone (per il 75°compleanno presso il Teatro Mercadante di Napoli), Luciano Berio (Concerto “a cappella” a Firenze), Mango (diverse stagioni di tour dal 2001 in poi), Renato Zero (Premio Fo-nopoli, Festival Città spettacolo di Benevento e CD “L’imperfetto”) e Stefano Di Battista (musicista di fama internazionale che nello spettacolo “Jazz a Km 0” ha incantato tutti con il suo sassofono).Anche in ambito teatrale i successi non sono mancati: tra il 2004-2005 hanno partecipato al musical “Insegnami a sognare” e allo spettacolo “Buonasera buonasera”, di Pino Insegno. Nel 2006 sono stati protagonisti degli spettacoli “Insufficienza di prove” e “Un po’ prima della prima” portato in scena sempre con Pino

Insegno al Teatro Sistina.In occasione dei 60 anni dell’Alitalia, nel 2007, eccoli presso il Sa-lone Margherita con un nuovo lavoro dal titolo “Sulle ali di un sogno”. E poi partecipazioni in programmi tv come “Vieni avanti cretino” la cui regia venne curata da Pier Francesco Pingitore.Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 il quartetto ha lavorato ac-canto a Maurizio Battista presso il Teatro Olimpico con lo show comico e musicale “Che sarà”, record assoluto di incassi.La loro discografia vede diversi lavori a partire dal 1994: “Bara-onna”, “Scacco Matto”, “Lontano del tempo”, “Italian Vocal Quar-tet”, “Insegnami a sognare” e “Made in Italy”.Come detto ad inizio articolo, in un clima musicale in cui tutto sembra seguire la logica dell’“usa e getta”, trovare Musicisti in grado di dare il giusto valore al Pentagramma risulta sempre più difficile.I Baraonna stanno lavorando ad un nuovo progetto musicale che ancora non è possibile svelare; vero è che la loro tecnica saprà cer-tamente incantare le orecchie degli ascoltatori

I TrendTopic di Gianluca#Famiglia #Viaggio #Essenziale #Vita #Traguardo

Esce il 20 gennaio il nuovo singolo di Desire Capaldo,all’interno dell’album “Solamente Amore”. Una storia tormentata

UN GRUPPO CHE TRASFORMA LA VOCE IN MAGIA

Un gruppo vocale “storico”, nel panorama della musica italiana. Uno stile originale e riconoscibile, che racchiude una matrice jazz, mediterranea e della canzone d’autore. I Baraonna festeggiano quest’anno i 25 anni da “I giardini d’Alhambra”, il brano col quale, nel 94, hanno debuttato al Festival di Sanremo, vincendo il Premio della Critica e Premio Migliore Arrangiamento

Emozioni e sentimenti che partono dalla semplicità ed essenzialità

@corrao77

@corraogianluca

www.gianlucacorrao.com

www.baraonna.it

di Stefano Boeris

In viaggio a San r em o Sabato 11 Gennaio 2020 Pag. 4

G iovedì 30 gennaio nuovo live dell’artista milanese wLOG al “Partyamo” di Milano, l’evento musicale itinerante che si svolge in tram. Come per i pre-cedenti due appuntamenti a dicembre, wLOG darà vita ad un live ad effetto, potente, che unirà sonorità indie pop, dance e synth e presenterà al pubblico i

suoi brani, tra cui il nuovo singolo “Un colpo solo”, in uscita in radio e in digitale a partire dal 17 gennaio.Il tram, che per l’occasione viene trasformato in un vero e proprio club urbano e co-lorato da luci al neon ed effetti futuristici, partirà puntuale alle 19.30 dal deposito Atm di Baggio (Piazza Perrucchetti) e il viaggio è di circa due ore. È prevista una fermata di 15 minuti in centro città (Via Cantù - ore 20.30) alla quale i fan e il pubblico potranno prendere parte.In un “Un Colpo Solo”, wLOG si concentra sul sentimento e sulla leggerezza in equilibrio tra dramma e lieto fine: “Una canzone dedicata a chi ha intrapreso o sogna di intraprendere un viaggio in cerca di speranza, felicità e realizzazione - spiega l’artista milanese -. Imma-gino una canzone che faccia sognare o ricordare un viaggio, ma anche un lieto fine da porre liberamente nei propri ricordi.”Il brano è un racconto di riscatto, avventura e cambiamento, in cui è centrale la spinta dell’amore come stimolo e innesco di un’azione coraggiosa, come l’abbandono dell’ambiente in cui si è cresciuti che si è trasformato in freno per i propri sogni - prosegue wLOG -. Da un lato l’attaccamento alle proprie sicurezze (casa, città, famiglia, amici) e dall’altro la voglia di evadere. Un brano di oggi, ma anche di ieri. Bastano l’amore, un treno e quattro tessere per realizzare un sogno. Elettronica con il groove del basso e della grancassa, questa canzone richiama ricordi, infanzia e tenerezza, ma anche la sfrontatezza della periferia, attraverso suoni sperimentali nelle strofe con synth.

Ricreazione scuola media, anzi no: secondaria di primo grado. Mascelle che masticano, sospiri, sudore, strascichio di carte da merendine e messaggi. Qualcuno prova a sbirciare il telefono. Qualcuno si rincorre. Un paio cercano di sopperire in 10 minu-ti a settimane di mancata apertura del libro. Capitani coraggiosi proprio non hanno voglia di leggerlo e il riassunto del capitolo è meglio copiarlo. “Adoravo Capitani Coraggiosi”, cerco di invitarli alla lettura. “Prof, due palle” “Zitto!” dice qualcun altro. Sospi-ro. libri sono un argomento troppo complesso per la ricreazione. “Avete ascoltato Fadi e Fasma?” chissà perché ho idea che i nomi di due sillabe suonino meglio per loro. “Ma chi sono questi?”, di-cono, al mio spiegare che sono, accennare i video sul pc dicono: “ma guarda quante poche visualizzazioni hanno su You Tube”. “A

me Fadi piace” cerco di dire “Prof. Ora le facciamo vedere noi” e li vedo aggirarsi su You Tube come in una casa accogliente e tirarmi fuori di lì un video come un coniglio da un cilindro e improvvi-samente si mettono tutti a canticchiare, a ballare a dimenticarsi di Capitani Coraggiosi, del libro di scienze e a cantare “Bianco nero, bello ugualmente”… Insomma, neanche ci fosse un concertino all’Olimpico. “Prof., parliamo di 1.465.784 visualizzazioni” e vab-bè, che vuol dire penso, non è sinonimo di qualità, la musica mi sembra una semplice base e…. e poi li guardo entusiasti e taccio. E penso ai chilometri che ci separano e so che dovrei colmare quella distanza senza ricorrere a Leopardi e Manzoni che avrebbero l’af-fetto di aumentarla. D’altra parte Giacomino non aveva poi molte visualizzazioni su You Tube, mi pare.

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n. 266 del 27 novembre 2014Supplemento de Il Nuovo Corriere

di Roma e del Lazio

SUPPLEMENTO DE

In viaggio a San r em o

UN COLPO SOLO

Sanremo visto dagli studenti 3.0 sui banchi di scuola

Ma Leopardi, quante visualizzazioni aveva?

#IlFestivalScuola

Il quinto singolo di wLOG, in uscita in radio e in digitale dal 17 gennaio. Un viaggio che si trasforma un vero e proprio tour per le strade di Milano a bordo di un tram che per l’occasione

si trasforma in un vero e proprio club urbano e colorato da luci a neon

wLOGwLOG è un cantautore milanese: la sua musica si muove tra il prog, il punk, l’elettronica, l’indie e il pop. Esordisce come solista nel 2018. Nel marzo 2019 esce il primo album “wLOG”. Il sound viene definito switch pop: un groove familiare, ma allo stesso tempo lontano da ciò che si è abituati ad ascoltare. wLOG vuole trasportare verso il futuro la purezza della canzone, della melodia, del sentimento e del testo intimo. Un lancio di nuove miscele di suoni fusion tra clubbing, edm, synth e spunti speriementali.

@wLOGmusic @wLOGofficial

di Miriam G.L. Serranò

I TrendTopic di wLOG#Viaggio #Speranza #Tram #Realizzazione