IN UNA MANIFESTAZIONECOME BI-MU, IN CUI LA LAVORAZIONE MECCANICA È IL TEMA DOMINANTE, NON POTEVANO MANCARE LE APPLICAZIONI CAD/CAM,I CONTROLLI NUMERICI E I SISTEMI DI MISURAZIONE.

102 Gennaio 2015 www.techmec.it

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REPORTAGE

All’insegna della tecnologia

[ AUTOMOTIVE TECH 2013 ]di Giancarlo Giannangeli

T utti i più diffusi sistemi CAD/CAM erano presenti a BI-MU, con numerosi esempi applicativi anche molto specia-

lizzati. È il caso del software SUM3D di CIMsy-stem, CAM tridimensionale per la programma-zione di macchine utensili a controllo numerico e robot, dall’estrema flessibilità e dalle grandi potenzialità tecnologiche che permettono una programmazione efficace e veloce sia di mac-chine di vecchia concezione sia di macchine ad alta velocità o multifunzionali. La versione dentale SUM3D Dental, sviluppa-ta in collaborazione con i più importanti centri di fresatura, è un CAM aperto, versatile e di ancora più semplice utilizzo, in grado di offrire prestazioni elevate in tempi ridotti, il tutto a un costo realmente contenuto. Il Marketing Mana-ger Paolo Tiraboschi precisa: «SUM3D Dental e gli altri prodotti per il settore dentale rappre-sentano oggi una parte importante del nostro lavoro. Il software si è affermato con successo ed è apprezzato in tutto il mondo. A questo proposito, al fine di supportare i nostri clienti in ‘tempo reale sul posto’, abbiamo aperto una filiale negli Stati Uniti e una in Cina». Specializzata in soluzioni di processo CAD-CAM, Tebis offre soluzioni di alta gamma che coprono le esigenze di diversi settori: stampi, attrezzature, lavorazioni meccaniche di preci-sione, aerospaziale, per non dire dell’automobi-le e della relativa subfornitura. Mario Pittatore è l’Amministratore Delegato di Tebis Italia: «La qualità della finitura Tebis è proverbiale e famo-sa. La R7 è l’ultima versione del software; ora è capace di sfruttare completamente le caratte-

ristiche delle piattaforme a 64 bit con processi multipli, supporto multifinestre simultaneo, lavorazioni in parallelo e ad alta asportazione con ottimizzazione dei percorsi. Gestisce file CAD di dimensioni illimitate, mentre gli utenti possono beneficiare della velocizzazione delle operazione garantita dal calcolo in background. Non mancano soluzioni dedicate a lavorazioni speciali come le scanalature, da ottenere me-diante utensili conici e particolari». Allo stand di Tebis era anche possibile osservare un’antepri-ma della versione R8 pronta tra qualche mese: compensazione dell’usura utensile, gestione utensili HPC e HFC, ciclo di misura a fine ciclo per verificare l’andamento della lavorazione e tante altre novità. Nel settore degli stampi lamiera è stata implementato un package ap-plicativo specialistico per comprimere drastica-mente le fasi di try out, ottimizzare la costru-zione delle superfici attive per potere gestire cicli di fresatura ad alta velocità e ridurre i tempi di aggiustaggio.

Applicazioni integrate

Le ultime versioni di CimatronE e GibbsCAM erano in mostra nello stand Microsystem, fi-liale italiana del Gruppo Cimatron. La nuova versione 12 di CimatronE comprende un’ampia gamma di nuovi strumenti e funzionalità per stampisti, garantendo un grado di automazio-ne ancora maggiore con risultati più sicuri e ot-timizzati, nonché una migliore gestione del pro-cesso e una maggiore facilità d’uso. CimatronE offre un grande livello di automazione, dispone di innumerevoli funzioni capaci di snellire ogni

Paolo Tiraboschi di CYMsystem

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ALL’INSEGNA DELLA TECNOLOGIA

fase, sollevando l’operatore da compiti noiosi e ripetitivi. Il pacchetto applicativo GibbsCAM è invece dedicato alla programmazione delle macchine utensili CNC, rivelandosi indispensa-bile nelle moderne unità combinate multitask in cui mandrini e torrette possono operare simul-taneamente. Anche qui numerose funzionalità aiutano l’operatore a sincronizzare le operazio-ni e a ottenere un pezzo finito con un solo staf-faggio, ottimizzando i percorsi di lavorazione. La simulazione della macchina mostra il percor-so utensile e l’intero spazio operativo compresi grezzo, attrezzature, mandrino e tutti gli altri organi in movimento. Gianluca Renzi, Direttore Generale di Microsystem, riassume: «Efficien-za operativa nella progettazione, qualità delle lavorazioni ma soprattutto integrazione tra le varie aree operative: queste sono le caratte-ristiche che, versione dopo versione, consoli-dano e rafforzano entrambi i sistemi. Tutte le applicazioni al loro rispettivo interno sono to-talmente integrate: l’uniformità e la coerenza dei dati permettono di eliminare virtualmente qualunque rischio di errori, poiché non c’è alcun

bisogno di traduzione nel passaggio tra le varie funzionalità».La manifestazione BI-MU è stata l’occasio-ne per Missler Software Italia per presentare l’ultima versione della sua soluzione integrata TopSolid. Varie novità interessanti per il settore meccanico sono state svelate, come confer-ma l’Amministratore Delegato Vivien Zanella: «TopSolid centra in pieno gli obiettivi prefissati grazie al nostro dipartimento di Ricerca & Svi-luppo, il quale ha messo a punto una tecnologia sulla quale potremo puntare per diversi anni. Infatti, TopSolid è una piattaforma CAD/CAM/PDM che sfrutta ciò che c’è di meglio in termini di linguaggio di sviluppo: architetture a 64 bit, gestione multiprocessore, .net, c#.È un softwa-re integrato che permette di risolvere le proble-matiche di progettazione, programmazione di macchine utensili e gestione dei dati. Mentre Missler Software festeggia i suoi trent’anni di attività, TopSolid si mette in mostra con l’in-tegrazione di Adveon, ideato da Sandvik Co-romant per la condivisione degli utensili, facili-tando il lavoro quotidiano dei programmatori». Sempre nell’ambito CAM, la tecnologia Volumill offre all’utilizzatore gli strumenti più avanzati per ottimizzare e migliorare la qualità dei per-corsi utensili progettando traiettorie studiate in funzione dell’asportazione di materiale. Ri-guardo alla tornitura e alle macchine combinate fresatura-tornitura, la nuova versione supera le prestazioni di tutte le precedenti nella gestio-ne della verifica della cinematica, nonché nel calcolo dell’asportazione reale su lavorazioni multiasse. Per quanto concerne la progettazio-ne e la gestione dei dati, una nuova interfaccia utente garantisce operatività facile e imme-diata, mentre le prestazioni su grandi assiemi appaiono drasticamente migliorate.

Macchine multitasking

I prodotti Mastercam nacquero con lo scopo di fornire un sistema CAM semplice da usa-re e di basso costo, in un periodo in cui gli altri software erano molto costosi e complicati da utilizzare. Tuttavia, grazie alle sue caratteri-stiche di versatilità e semplicità d’uso, in poco tempo Mastercam si è imposto sul mercato e oggi propone applicazioni complete in tutti i settori della meccanica (fresatura, tornitura,

elettroerosione) e anche in quelli della lavo-razione del legno o del marmo. Alla BI-MU la nuova Versione 8 è stata protagonista, con la sua interfaccia grafica completamente ridise-gnata per apparire ancora più intuitiva all’uso e leggibile (colori e contrasti). Nuove funzionalità sono disponibili per la modellazione solida, che si avvale oggi della definizione “dinamica” per-ché tutta l’interazione può essere svolta con il mouse: cliccare, definire uno smusso, traslare, ruotare. Sul fronte del CAM, sono state imple-mentate nuove strategie di fresatura capaci di asportazione di truciolo ottimizzata; sono il frutto di una collaborazione tra Mastercam e il costruttore di utensili Sandvick e si basano su nuovi algoritmi progettati espressamente sui più recenti e innovativi utensili della casa sve-dese. Questo connubio promette un notevole risparmio di tempo di macchina. Un’applicazio-ne totalmente nuova riguarda la programma-zione delle macchine combinate multimandrino e multitorretta, con visualizzazione completa dei cinematismi. Anche il software Esprit, si-stema CAM per la programmazione di qualsi-asi macchina utensile, ha una predilezione per le macchine multitasking in cui hanno luogo operazioni combinate di fresatura e tornitura e uno stesso pezzo può essere lavorato con-temporaneamente da due utensili. In questi casi è davvero arduo eseguire la programma-zione a bordo macchina; per sfruttare l’enorme

Lo stand Tebis alla BI-MU

Vista dello stand Microsystem

alla BI-MU

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REPORTAGE CAD/CAM E CNC

potenziale operativo è necessario un software

come Esprit, dotato di funzioni di simulazione

delle fasi di asportazione truciolo. Luca Rug-

giero, Country Manager Italy, precisa: «Quelle

di Esprit sono accurate e affidabili, per ottenere

la massima sicurezza. Il controllo collisioni ga-

rantisce che anche il pezzo più complesso verrà

lavorato correttamente senza errori, scarti o

danni. La simulazione comprende anche fis-

saggi, blocchi, grezzo, pezzo in lavorazione. Si

può eseguire anche lo studio dei cicli e dei tempi,

per esempio il tempo di impiego del mandrino o

la complessità delle operazioni; queste analisi

sono utili nella fase preliminare per predisporre

un preventivo che rispecchi effettivamente le

difficoltà della lavorazione in corso. In tal modo

il preventivo non è sottodimensionato, con il

rischio di non garantire il profitto, ma nemme-

no sovradimensionato, con il rischio di risultare

fuori mercato; è veritiero ed equilibrato».

Lavorare forme complesse

La gamma di prodotti software Delcam per la

progettazione, la produzione e il controllo di-

mensionale rappresenta soluzioni CAD/CAM

complete e automatiche, capaci di portare pro-

dotti di forma complessa dal loro concepimen-

to fino alla realizzazione reale. A dimostrazione

di ciò, nello stand in BI-MU è stata eseguita

una prova delle capacità dell’applicazione CAM

PowerMILL di lavorare pezzi complessi a 5 assi

continui, realizzando precisamente un casco

protettivo da bici. I visitatori hanno anche potu-

to assistere a una fase di “reverse engineering”

del modello reale del casco, che ha mostrato

come il progetto originale possa essere portato

all’interno dell’ambiente CAD per poi generare

i percorsi utensile. Franco Calloni, General Ma-

nager di Delcam Italia, precisa: «PowerShape è

un modellatore “tribirido” e offre a tale propo-

sito una combinazione di modellazione solida,

di superfici e di triangoli-stl per offrire ai nostri

clienti tutte le tecnologie necessarie a portare

a termine efficacemente il lavoro senza dove-

re trasferire dati tra programmi diversi; questo

abbrevia i tempi di lavoro e snellisce l’intero iter.

Abbiamo scelto il casco perché volevamo pro-

porre un oggetto che racchiudesse in sé tutta

l’essenza delle soluzioni Delcam. Qualcosa che

potesse essere immediatamente riconosciuto

dai visitatori e che evidenziasse la facilità del

nostro software nel gestire anche forme mol-

to complesse». La presenza di una postazione

Delcam non si limitava allo stand dell’azienda,

ma si estendeva ad altri tre espositori-partner

in vari padiglioni. Dalla consapevolezza che la

simulazione di ogni operazione di macchina

è sempre più attuale nelle officine, da Edge-

Cam viene un aiuto ai programmatori CAM

per importare automaticamente nel progetto

l’assieme utensile. Infatti, tutto ciò che riguar-

da l’ingombro dell’utensile e del portautensile

assume la massima importanza per preveni-

re collisioni e interferenze. Stefano Simonato,

Managing Director di ProCAM Group, ci dice

di questa interessante novità: «Riguarda l’in-

tegrazione con Adveon, una libreria utensili

sviluppata da Sandvik. Si tratta di un catalogo

redatto secondo una nuova normativa ISO che

il costruttore svedese di utensili ha già adottato

per standardizzare il mercato in questo campo.

Infatti, fino a oggi ciascun marchio ha utilizza-

to il proprio metodo per definire la geometria

dell’utensile e degli accessori. Sandvik si è ade-

guata alla normativa standard 13399 per i dati

utensile da taglio, a tutto beneficio dell’utente».

Questa normativa consente di lavorare con gli

utensili di qualsiasi fornitore e assicura la preci-

sione della definizione geometrica.

Open Mind Technologies festeggia quest’anno

il ventesimo anniversario di presenza nel cam-

po delle soluzioni software CAD/CAM. In questi

anni l’azienda ha saputo guadagnarsi con il suo

pacchetto HyperMill una reputazione di eccel-

lenza, soprattutto nelle lavorazioni a 5 assi. In

questo campo ha messo a punto strategie al-

Uno scorcio dello stand della Missler Software durante la BI-MU di Milano

Uno scorcio dello stand Mastercam alla BI-MU

Luca Ruggiero di DP Technologies

106 Gennaio 2015 www.techmec.it

ALL’INSEGNA DELLA TECNOLOGIA

i nostri clienti a fare innovazione su prodotti e

processi lungo tutta la catena del valore. Sie-

mens PLM Software è impegnata a fornire le

migliori soluzioni mediante le quali le aziende

manifatturiere possono portare sul mercato

prodotti innovativi in maniera efficiente. Grazie

a interfacce stabili e collaudate verso i principali

sistemi ERP a livello mondiale, le nostre solu-

zioni PLM vengono completamente integrate

nell’architettura software aziendale dei nostri

clienti. In questo modo possono diventare più

produttivi, più efficienti e più flessibili, oltre a

essere in grado di ottimizzare i costi. Rimane-

re all’interno del dominio digitale consente alle

aziende manifatturiere di simulare virtualmen-

te i prodotti ma anche i processi produttivi, in

modo da non spendere tempo e denaro se non

quando la certezza dei risultati raggiunge una

percentuale assolutamente affidabile, come

mai prima d’ora».

Continuando con i servizi alle imprese, citiamo

la società Man & Machine, che fa capo a un’or-

ganizzazione tedesca e opera da trent’anni nei

settori dell’Information Technology. Da sempre

in stretta ed esclusiva collaborazione con Auto-

desk, gode della certificazione della software

house americana nella sua offerta di percorsi

formativi su tutte le sue numerose applicazio-

ni, dalla tradizionale progettazione geometrica

all’utilizzo dei nuovi strumenti sulla “nuvola”

come conferma Francesca De Masi, Marke-

ting Manager: «Al di là della semplice vendita

la produzione, la rendono più efficiente. Con

HyperMill non esiste un pezzo che non può

essere costruito».

L’importanza dei dati

Siemens PLM Software, parte di Siemens

Digital Factory Division, è specializzata nella

fornitura di software e servizi per la gestione

del ciclo di vita dei prodotti mediante soluzioni

aperte; l’obiettivo è fornire alle aziende mani-

fatturiere i migliori strumenti per prendere de-

cisioni più efficaci e realizzare prodotti migliori

in minore tempo. La strategia di digitalizzazio-

ne industriale di Siemens si basa su un’ampia

offerta di soluzioni integrate per lo sviluppo del

prodotto e l’automazione della produzione de-

stinate a ogni settore, dall’industria elettronica

a quella delle apparecchiature medicali pas-

sando per i macchinari industriali, l’automobile,

l’energia e l’aerospaziale. Franco Megali, Vice

President & Managing Director, Italy & MEA di

Siemens Industry Software, precisa: «Nell’im-

presa digitale integrata puntiamo all’inte-

grazione fra PLM, gestione delle operazioni

(MOM) e automazione industriale per aiutare

tamente efficienti, capaci di produrre superfici

di alta qualità secondo percorsi utensile ot-

timizzati ed estremamente precisi. Si tratta

di applicazioni ideali per chi deve costruire

parti anche molto complesse, come mai pri-

ma d’ora sempre più spesso accade in ogni

settore industriale. Oltre all’aspetto tecnolo-

gico, che si traduce in una qualità senza com-

promessi delle varie applicazioni, l’impegno

di Open Mind è sempre stato quello di porre il

cliente al centro dell’attività, come sottolinea

Francesco Plizzari, Amministratore Delegato

della filiale italiana: «Vogliamo essere vicini

al cliente, capire le sue necessità e fornire le

risposte più adeguate, sia mediante applica-

zioni standard sia con quelle personalizzate.

Dobbiamo dargli tutta l’assistenza necessa-

ria per metterlo in condizione di utilizzare al

meglio la nostra tecnologia, ridurre i tempi

di programmazione e consentirgli di conse-

gnare il prodotto in tempi sempre più brevi.

L’offerta è diretta a tutte le aziende mecca-

niche che fanno truciolo: funzioni automatiz-

zate ottimizzano i tempi macchina, riducono

al minimo i tempi di inattività, semplificano

A sinistra: una parte dello stand Delcam alla BI-MU

A destra: Procam nel suo stand ha presentato un’integrazione con Adveon, una libreria utensili sviluppata da Sandvik

Franco Megali di Siemens Industry

Software

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REPORTAGE CAD/CAM E CNC

comprese la gestione della sorgente proprie-

taria e di quelle più diffuse sul mercato, il con-

trollo dell’altezza della testa di taglio, la deter-

minazione automatica dei parametri di taglio.

La logica di macchina predefinita è facilmente

personalizzabile, mentre possono essere ge-

stite teste di foratura e marcatura nonché la

simulazione tridimensionale della lavorazione.

Cura per l’hardware

Fagor ha presentato alla BI-MU il Controllo

8060, un modello basato su hardware di nuo-

va generazione; si caratterizza per la miniatu-

rizzazione della componentistica e la conse-

guente riduzione del consumo, caratteristica

che ha reso possibile eliminare la ventilazione

forzata di raffreddamento. La grafica è ad alta

risoluzione e lo schermo è di tipo “touch scre-

en”. Pierluigi Barbieri, Managing Director di

Fagor Italia, precisa: «La tastiera è sigillata, in

modo da essere efficacemente protetta contro

polvere e liquidi, come deve essere per un uso

anche intensivo in officina, un ambiente sicu-

ramente difficile. La “navigazione” tra le varie

funzioni è assistita da icone intuitive, mentre è

del percorso principale delle scanalature sulle

frese. Più di 50 anni di esperienza nel settore

del controllo numerico caratterizzano il mar-

chio Osai del Gruppo Prima Industrie. L’azienda,

forte della propria consolidata esperienza tec-

nologica, ha proposto alla BI-MU nuovi sistemi

per la lavorazione della lamiera tramite plasma

e ossitaglio. Si tratta di soluzioni CN complete

di tutti gli elementi necessari per queste tec-

nologie, perfettamente coordinate tra loro per

la massima ottimizzazione dei tempi di messa

in servizio. Sono caratterizzate da una grande

facilità d’uso, tale da non richiedere speciale ad-

destramento; l’utente è capace di ottenere fin

da subito elevata produttività e qualità di taglio.

I moduli sono disponibili anche individualmen-

te: il nuovissimo software OPENCut, il pannello

operatore multitouch, gli azionamenti, i sistemi

di Input/Output controllati tramite bus Ether-

Cat. Anche il sistema di generazione plasma,

disponibile in diverse taglie, è controllato trami-

te bus EtherCat. OPENCut, progettato espres-

samente per il CNC Osai OPENcontrol, dispone

di grafica 2D o 3D per la definizione dei profili e il

controllo dell’esecuzione del programma. Sono

del software, la nostra MuM Academy vuole

dare forma alla conoscenza per un utilizzo più

efficace delle soluzioni di progettazione Auto-

desk. I percorsi formativi del programma e lo

staff di docenti di comprovata professionalità

permettono di approfondire nei dettagli una

tecnologia evoluta al fine di utilizzarla al meglio.

Così gli utenti possono scoprire e sfruttare ogni

funzionalità, ottimizzare la propria operatività,

guadagnare in efficienza nei flussi di lavoro e

risparmiare tempo».

Soluzioni di automazione

L’automazione delle macchine a CNC si basa sul

controllo e sulla capacità dell’hardware di inter-

facciarsi con la meccanica. Num è stata una del-

le prime società a operare in questo mercato;

ha sempre cercato di mantenere la propria po-

sizione basata sull’innovazione tecnologica di

gamma alta, concentrata in nicchie di mercato

selezionate ed esigenti. Num sviluppa soluzio-

ni di automazione CNC molto complesse e su

misura, sempre più spesso mediante funzioni

speciali, ottimizzate per una determinata appli-

cazione della macchina. Un esempio in questo

senso è la nuova versione del pacchetto sof-

tware NumRoto per la rettifica CNC di utensili,

capace di semplificare la produzione e la ma-

nutenzione di utensili a geometria complessa.

La versione 3.8 automatizza la rettifica multi-

elicoidale e a scanalatura variabile, fornendo nel

contempo una nuova funzione di taglio a forma

per inserti profilati. Infatti, oggi sono richieste

capacità di rettifica sempre più complesse: per

aiutare a prevenire le vibrazioni, ogni tagliente

dell’utensile è spiralato con un angolo differen-

te e con un diverso disegno elicoidale. L’angolo

di attorcigliamento di ogni singolo tagliente

cambia anche nel corso della lunghezza del suo

corpo, dalla punta dell’utensile al codolo. Inoltre,

lo spessore dell’area scanalata di questi utensili

può variare considerevolmente, richiedendo un

preciso posizionamento della mola da rettifica

per assicurare che l’ampiezza della zona nella

parte posteriore del dente sia corretta. L’ultima

versione del software NumRoto è in grado di

gestire i calcoli degli estremamente complessi

percorsi necessari per creare queste sofisticate

scanalature. Gli utilizzatori possono ora definire

molto facilmente e accuratamente la geometria

A sinistra: Num sviluppa soluzioni

di automazione CNC molto

complesse e su misura

Sopra: lo stand Man&Machine alla

BI-MU di Milano

108 Gennaio 2015 www.techmec.it

ALL’INSEGNA DELLA TECNOLOGIA

grado di operare velocemente. Quindi, adottia-

mo una costruzione modulare. All’utente non

deve essere richiesto di entrare nel merito del

funzionamento del controllo; magari estrae la

scheda e la sostituisce, tutto il resto deve esse-

re automatico. Abbiamo recentemente avuto

una macchina alluvionata in Sud Africa: un tec-

nico non esperto ha potuto riavviare l’impianto

semplicemente sostituendo il componente in-

viato da noi. Un’altra area cui dedichiamo molte

attenzioni è il mezzo di trasmissione dei dati; da

molto tempo noi abbiamo adottato la fibra otti-

ca, l’unica che ci garantisce immunità a disturbi

e nessun problema di masse (loop). Nei limiti

del possibile, in fase di progettazione si devono

prevedere strapazzi di ogni tipo e fare in modo

che il guasto rimanga circoscritto e non coinvol-

ga l’intera scheda. Certamente non è possibile

proteggersi da qualsiasi errore umano, ma la

nostra continua e tenace volontà di migliorare

anche i piccoli dettagli del progetto è alla base

della nostra qualità».

Misure sempre più accurate

Nel campo della metrologia industriale, una

nuova macchina di misura portatile compatta è

la novità in casa Hexagon Metrology. Il “Romer

Absolute Arm Compact” offre una soluzione ad

alta precisione in ambienti industriali per pezzi

di piccole e medie dimensioni. Si tratta dell’ul-

timo modello della gamma di bracci di misura

portatili; impiega la tecnologia consolidata del-

la gamma Romer Absolute Arm per garantire

misura 3D ad alta precisione per l’uso anche in

ai circuiti in cui siano implementati chip evoluti,

capaci di svolgere molte funzioni: minore è il

numero dei componenti, minore è la casistica

di guasti nell’intera scheda. Un’altra caratteri-

stica che ci contraddistingue è la capacità del

nostro CN di autoconfigurarsi, una funzionalità

che storicamente abbiamo sempre perseguito.

Siamo convinti che, sia nel caso dell’assem-

blaggio presso il costruttore della macchina

utensile sia nel caso di intervento di manu-

tenzione dal cliente, chiunque debba essere in

disponibile una funzione di diagnostica remota

per l’analisi di eventuali guasti. Il software di ge-

stione può inviare sms o messaggi e-mail ver-

so l’utente, avvisandolo tempestivamente se

necessario». Fagor ha un’ampia offerta verso

il settore aeronautico, notoriamente molto esi-

gente. Particolarmente adatti a questi impieghi

sono il CNC 8065 e gli encoder lineari Modello

L; entrambi offrono vantaggi competitivi al

cliente, perché riescono a garantire maggiore

velocità e precisione in modo da aumentare la

finitura superficiale nelle lavorazioni meccani-

che di pezzi. Nella struttura spagnola riveste

una notevole importanza il Centro di ricerca &

sviluppo, nel quale sono state messe a punto

funzionalità molto evolute e avanzate nel set-

tore delle fresatrici. L’affidabilità è una frontiera

assoluta per D.Electron; essa può essere rag-

giunta solo con un buon progetto di partenza,

secondo Francesco Dreoni, Manager Ricerca &

Sviluppo dell’azienda toscana: «Occorre garan-

tire immunità ai disturbi e tolleranza alla spor-

cizia: quest’ultimo fattore viene normalmente

trascurato dai costruttori di elettronica: ecco

perché dobbiamo intervenire noi stessi con so-

luzioni speciali. Scegliamo sempre componen-

tistica di assoluta qualità, dando la preferenza

A sinistra: Osai, grazie alla sua

esperienza nel mondo del CNC, alla

BI-MU ha proposto nuovi sistemi

dedicati alla lavorazione della

lamiera

A destra: Fagor alla BI-MU ha

presentato il controllo 8060, un

modello basato su hardware di

nuova generazione

Uno scorcio dello stand

D.Electron alla BI-MU

www.techmec.it Gennaio 2015 109

REPORTAGE CAD/CAM E CNC

sezioni che richiedono grandi volumi di dati. Il tutto con un unico, intuitivo dispositivo. In particolare, il nuovissimo CAM2 Edge Sca-nArm HD coniuga la potenza della nuova son-da di scansione laser ad alta definizione Laser Line Probe HD con la flessibilità del braccio di misura CAM2 Edge. Sistema portatile di misura a contatto e senza contatto ad alte prestazioni, Edge ScanArm HD è ideale per lo sviluppo prodotti, l’ispezione e il controllo qualità. Il dispositivo offre funzionalità per il confronto della nuvola di punti con il CAD, la prototipazione rapida, il reverse engineering e la modellazione 3D. Particolarmente indicato per aziende dei settori stampi, lavorazione lamiera, automotive, aerospace e mechani-cal engineering, garantisce massima rapidità nell’acquisizione della nuvola di punti con alta risoluzione ed elevata accuratezza, pur pre-sentandosi come un’apparecchiatura compat-ta e semplice da usare. Le nuove funzionalità permettono agli utenti di eseguire la scansione di superfici di materiali diversi indipendente-mente da contrasto, riflettanza o complessità del pezzo, senza necessità di applicare rivesti-menti speciali. Il fascio di scansione molto ampio e l’elevato frame rate consentono di incrementare la pro-duttività, aumentando la copertura e riducendo i tempi di scansione. Grazie ai 2.000 punti ef-fettivi di ciascuna linea di scansione e al nuovo laser blu con tecnologia per la riduzione del ru-more, è possibile acquisire nei minimi dettagli anche i componenti più complessi. ■

a servire l’area centro-sud Italia. Nella nuo-va struttura sono disponibili due sale clima-tizzate, una dedicata a operazioni di verifica funzionale e metrologica di bracci articolati portatili Romer, mentre la seconda è equi-paggiata con macchine di misura a coordinate e sistemi portatili. In corso di rinnovamento è anche il centro di Orbassano, alle porte di To-rino (inaugurato il 20 novembre, ndr), che sarà sede delle attività di calibrazione di laser tra-cker e bracci articolati, nonché di una sala me-trologica dedicata a servizi di misura su com-messa. Bruno Rolle, Direttore Generale della Divisione Commerciale Italia, ha sottolineato il potenziamento della rete di esperti in Italia, in grado di rispondere rapidamente e a corto raggio a qualsiasi esigenza di collaudo. Il 2014 è stato per Hexagon un anno di importanti investimenti nel settore post vendita, e non mancano ulteriori progetti per l’anno ventu-ro. Anche CAM2 (Gruppo FARO Technologies, Inc.) fornisce soluzioni portatili complete di metrologia. Al centro dell’attenzione c’era in BI-MU la tecnologia ScanArm, capace di uni-re tutti i vantaggi di un braccio di misura con le potenzialità di una sonda di scansione la-ser, ideale per misurazioni a contatto e senza contatto. La sonda rigida e quella di scansione possono digitalizzare in modo intercambiabi-le senza che sia necessario rimuovere nessu-no dei due componenti. Gli utenti possono misurare con precisione le caratteristiche prismatiche con la sonda a contatto, per poi eseguire la scansione delle

spazi ristretti. Il sistema di bilanciamento per-mette l’uso senza supporti e grazie agli enco-der assoluti non è necessario l’azzeramento degli assi: il braccio può essere collocato su qualunque superficie, si accende ed è pronto per misurare. Secondo la casa, il nuovo stru-mento è capace di eseguire in modo rapido e preciso operazioni generalmente svolte con strumentazione manuale. È perfetto per verifica su macchina, posizionamento de-gli attrezzaggi e verifica in-process, ed è un complemento eccellente alle CMM fisse. Du-rante la manifestazione BI-MU è stato posto l’accento anche sui servizi che Hexagon forni-sce. In particolare, l’attenzione si è focalizzata sul Precision Center inaugurato a Napoli, una nuova sede tecnico-commerciale destinata

A sinistra: Hexagon Metrology

ha presentato alla BI-MU

diverse interessanti soluzioni

A destra: al centro

dell’attenzione c’era in

BI-MU, nello stand CAM2, la

tecnologia ScanArm

Lo stand Open Mind alla biennale

della macchina utensile