90 : Leggere TuTTI n.39 MaggIo 2009

Imparare ad “avere i numeri”. Fin da piccoli!Il rapporto coi numeri, fin da piccoli, non è sempre immediato. Questi segni – più strani delle lettere – racchiudono davvero un mondo fantastico pieno di magia. Ogni numero può trasformarsi in un “personaggio”.

dI anna garbagna

Le storie a “base” di numeri sono davvero molte e non sempre hanno necessariamente a che fare con la matemati-

ca o l’aritmetica, ma diventa-no un piacevole pretesto per imparare, ancora una volta, divertendosi. Ci sono numeri per contare, numeri per segna-re le ore, numeri per misurare peso altezza e distanza, numeri per dare un valore di prezzo al-le cose.

Dopo Alice nel paese delle lettere, pubblicato nel 2007, Alice vive una nuova avventura ma, questa volta, nel mon-do dei numeri. È nato così il nuovo libro illu-strato della pedagogista Stefania Bigi Alice nel mondo dei numeri (Edi-trice Campanila): una storia pensata per pre-

sentare i numeri dallo 0 al 9 ai bambini in classe prima o per il ripasso in classe seconda, oltre che una grade-volissima lettura anche per i più grandi. Alice un giorno viene risucchiata da un vorti-ce, come per magia, e si trova catapultata in un mondo fan-tastico, in cui regna sovrano il numero. Alice conosce perso-ne reali e fantastiche, compie esperienze piacevoli e affronta

ostacoli e difficoltà, che supera metten-do in gioco la sua tenacia, la sua astuzia e la sua abilità logica, uscendo da ogni

avventura un po’ più forte, ma-tura e responsabile.

Perché il principe Zero è molto più magro dei suoi no-ve fratelli? Perché il cuoco di corte gli prepara sempre zero spaghetti, zero polpette, zero biscotti… Bisogna trovare una soluzione! Una storia diverten-te per imparare a contare da 0 a 10 è Il Principe zero di Alberto

Melis (Battello a Vapore).Al Teatro del Tempo vanno inve-

ce in scena… le ore! Ognuna si infila nell’orologio che più le piace: c’è quella che si veste da sveglia, quella che pre-ferisce mettersi addosso un cronometro e un’altra che esige il vestito dell’oro-logio a cucù… Una storia di grande fantasia per imparare il ciclo delle ore (Ferdinando Albertazzi, Il teatro delle ore, Battello a Vapore).

Anche contare diventa più bello se è Mamma Oca a insegnarcelo: Mam-

ma Oca insegna i Numeri, come nella tradizione di Dami edito-re, è un libro allegro dalle im-magini accattivanti e le storie “a misura si bambino” (di Tony Wolf). Sempre da Dami “Gio-ca e Impara con i Numeri”: ben 125 tesserine da staccare ed unire come un puzzle per formare numeri ed operazioni e

imparare divertendosi (di Tony Wolf). E, per imparare i numeri, l’addizione e la sottrazione ecco Impara i numeri con Pandi e i Numeri tocca e senti (entrambi Dami editore) perché anche i piccolis-simi comincino a “sentire” i numeri.

Alfabeto e numeri diventano subito amici grazie a Winnie The Pooh, Alice nel Paese delle Meraviglie, Pinocchio, Biancaneve e gli altri personaggi Di-sney (Prime Lettere & Primi Numeri, Disney Libri).

1,2,3… i numeri!: con questo libro-gioco è possibile affiancare alla valenza formativa (quale il riconoscimento del valore dei numeri) all ’impostazione del pensiero ra-zionale attraverso la ricomposizione di una immagine-puzzle e la verifica dell’apprendimen-to (La Coccinella). Gioca con la matematica (il sapere vien giocando), suggerisce De Agostini: nu-meri, tabellone, operazioni e unità di misura diventano compagni di gioco per vivere sfide mozzafiato, mentre gra-zie a Brain Game sarà possibile effettua-re un vero e proprio allenamento per la mente (De Agostini).

Sempre di De Agostini, per i più pic-coli, Mini matematica, i primi passi nel mondo della logica (euro 6,50) e Conta e gioca con i colori, un viaggio nel magi-

: SCOMMESSE

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co mondo dei numeri in compagnia di animali e oggetti che guidano il bam-bino alla scoperta dell’aritmetica.

Ricchissima l’offerta di Erickson che, a cura di Roberto Morgese, propo-ne La matematica di Ercole, un percorso narrativo per la soluzione di problemi. La sfida è proprio questa: avvicinare i ragazzi alla matematica attraverso un testo narrativo. Il filo conduttore è il mito di Ercole, le cui 12 fatiche sono rivisitate in forma di problemi matema-tici da risolvere in diversi modi: con la

rappresentazio-ne grafica, l’uso della simbologia matematica o la manipolazione.

Arturo e Argo sono due ami-ci – un cane e un gatto – che accompagnano il bambino alla

scoperta dell’aritmetica. Questo è pos-sibile con il kit Nel mondo dei numeri e delle operazioni (Edizioni Erickson), un programma con numerosi e divertenti attività con i numeri natura-li entro il 100 e le operazioni di addizione e sottrazione. È possibile comprendere i testi di aritmetica anche con il metodo analogico-intuitivo: è ciò che spiega Camillo Bortolato con il suo Risolvere i problemi per immagini (Edi-zioni Erickson), un kit in cui il bambino viene istruito da una simpatica volpe che con acutezza gli insegnerà tutte le strade per trovare la soluzione.

Che bello contare!: leggere, giocare e imparare a cantare è facile con il car-tonato interattivo di Edicart per i più piccoli: con la ruota da girare per sape-re le soluzioni e tante finestrelle apri-e-chiudi i bimbi dai 4 anni in su si di-vertono moltissimo. Sempre da Edicart Gioco e Scopro... i Numeri, Numeri & Colori, un magico gioco di finestrelle

apri-e-scopri interattive per imparare la matematica divertendosi e Addizio-ne, la collana “Primi Conticini” che comprende 4 splendidi album per im-parare a sommare, sottrarre, dividere e moltiplicare incollando stickers.

“Saltano letteralmente fuori” i nu-meri nel libro 600 Punti Neri (di David A. Carter, Franco Cosimo Panini Ra-gazzi), figure tridimensionali che pren-dono vita in ogni apertura: al lettore il compito di trovarli! Ma attenzione, le pagine sono piene di trabocchetti e di sorprese. Pop – up anche per Da uno a dieci di Chuck Murphy (Franco Cosimo Panini Ragazzi): basta alzare un’aletta, tirare una linguetta o solle-vare i numeri in bianco e nero per esse-re avvolti da una fantastica esplosione di immagini variopinte. Per imparare i numeri in maniera divertente e origi-nale, grazie ad una ricca grafica, il tema dell’apprendimento di numeri e colori viene proposto in modo assolutamente unico e originale.

E se un giorno, per magia, le lettere e i numeri impazzissero, cominciando a danzare sui fogli come a una festa, a

girarsi a testa in giù o a cam-biarsi di posto? Scherzetto o verità?

Questo è proprio quello che accade in queste storiel-le sugli animali, ed è anche quello che succede quando un bimbo dislessico legge. Una storia che spiega che, a modo nostro, siamo tutti normali. (L’Eclissi, Carthu-

sia).Una volta imparati i numeri, è nor-

male che sorga la curiosità di sapere da dove vengano i numeri o conoscere i sistemi numerali in uso in alcune delle comunità socio-culturali nate in Italia in seguito ai fenomeni migratorii. Per questo c’è Numeri e culture (Giovanni Giuseppe Nicosia, Edizioni Erickson) proprio per “partire” alla scoperta delle culture matematiche nell’epoca della globalizzazione.

Contare guardandospotty è un simpatico cagnolino che vive con la mamma e il papà. I suoi libri, nati dalla penna di eric hill e tradotti in 65 lingue, sono un successo internazionale e hanno dato vita ad una fantastica serie di cartoni animati. cinehollywood propone 4 episodi speciali in cui spotty, attraverso le sue avventure, insegna ai più piccoli alcuni concetti fondamentali come i numeri, le ore, i mesi. I cartoni animati di spotty, proprio per la delicatezza e la semplicità dei racconti, sono particolarmente adatti per i più piccoli (Impara con Spotty).

Lo spirito del volontariatonon è vero che tutto si può comprare. non è vero che il denaro risolva tutto, l’amicizia, l’aiuto, il tempo, sono beni che possono solo essere “regalati” e sono quelli che hanno il valore più grande. da qui l’importanza di spiegare che cos’è il volontariato, a cosa serve, come può aiutare gli altri. In questi anni si è parlato spesso di solidarietà, facendolo diventare quasi “di moda”. La logica di mercato ha influenzato la nostra società a tal punto da sembrare difficile che si possa donare in modo disinteressato. Ti aiuto gratis (edizioni dehoniane di bologna) vuole proprio invertire questo sentire comune: uno stile di vita in cui il dare lo spendere per gli altri non sia un elemento di debolezza o di gratificazione personale ma una delle strade che portano alla realizzazione della propria persona.

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