Il Sole adesso splende 10 volte più forte
-
Upload
convert-italia -
Category
Documents
-
view
215 -
download
0
description
Transcript of Il Sole adesso splende 10 volte più forte
SEC RELAZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONALI- PRESS MONITORING
TESTATA: DATA: CLIENTE:
CORRIERECONOMIA 14 novembre 2011 CONVERT ITALIA
30 CO RRIERECONOMI A LUNE0\14 NOVEMBRE 201 1
1/2
!
\ 11 · Osservatorio Energia .l
Fotovoltaico Giro d'affari a 30 miliardi. Sul 2012 l'ombra dei tagli agli incentivi
Sole Adesso splende dieci volte più forte
l In meno di due anni si è passati da l a 12 ·gigawatt istallati
1
E Òra i big ital iani cominciano a farsi vedere all'estero
DI ELENA COMELLI
I l boom italiano nelle fonti rinnovabili è all'insegna del sole. Oltre ll gigawatt complessiyi e quasi _300 mila im
pianti, è il bilançio di . una corsa che sta facendo scalare all'Italia la graduatoria dei campioni mondiali del fotovoltaico, dove ormai siamo in pale position per la crescita. '"
Tagli tedeschi In meno di due anni abbiamo
più che decuplicato la capacità di generazione (si partiva da l gigawatt all'inizio del 2010) e secondo il Gestore dei servizi energetici arriveremo a quota . 12 gigawatt entro fine anho, con bltre 350 mi
_la impianti in esercizio. La Germania resta al primo posto per capacità complessiva, con 23 gigawatt previsti a fine anno, rispetto ai 17 installati a fine 2010, ma il loro sistema taglia automaticamente gli incentivi in base allivello delle installazioni. Di conseguenza, se le stime sono giuste, dal l " gennaio 2012 le tariffe di vendita dell' energia del sole saranno ridotte del 15%, com'era già stato fatto all'inizio e poi a metà di quest'anno,
per calmierare la crescita del set- · plo rispetto al 2010, è basato sulle tore. E la Germania non è l'unica stime delle due principali associa-a impugnare le forbici. Dopo il ta- zioni di categoria, Gifi e Assosola-glio introdotto lo scorso giugno, re. Londra si appresta a ridurre ulte-riormente la tariffa incentivante, Stime che scenderà: mediamente del Le previsioni per il 2012, però,·· 50% l'anno prqssimo. Lo stesso iti- .. sono molto più contenute, a cau-. nerario è già sta- sa della riduzioto percorso dal- ,lii;,_,.~_,_."IW~"<?clì'D~--- ne degli incenti-la Spagna, dove vi agli impianti la crescita del fo- di grandi dimen-tovoltaico que- sioni, per cuf è st'anno si è dra- stato istituito un sticamente ridot- registro ad hoc t a.
<<In pratica, il mercato italiano resta il più appetibile d'Europa, per il momento », commenta Vittorio Chiesa dell' Energy Stra-
MILA IMPIANTI FOTOVOlTAICI Soho stat( installati
presso il Gse, a cui bisogna iscri- · versi entro il 30 novembre: il li- . mite per il P,rimo semes~re 2012 è una potenza indicativa l di 770 m e
in questi anni in Italia
tegy Group del Politecnico di Milano. Nel 2011 il fotovoltaico italiano genererà un giro d'affari tra i 30 e i 33 ·miliardi. Una stima che tiene conto di tutti gli . operatori coinvolti nel settore: dai produtto-ri dei pannelli e delle componen-ti elettroniche ai distributori, dagli installatori all'indotto ·per il montaggio. Il bilancio, almeno tri- .
gawatt. In complesso, fra grandi e i piccoli impianti, la stima del Gifi 1
per il 2012 non supera i 3 gigawatt di potenza. Ma non tutti te- ' mano le sforbiciate, tenendo anche conto del fatto che il costo dei pannelli si è dimezzato negli ultimi due arini e oramai rappre~ senta meno della metà della spesa complessiva. <<Il mercato_ italia-
SEC RELAZIONI PUBBLICHE E ISTITUZIONALI- PRESS MONITORING
TESTATA: CORRIERECONOMIA 14 novembre 2011 CONVERT ITALIA
DATA: CLIENTE:
no resta mòlto interessante e dinamico, anche con incentivi ridotti», sostiene Pancho Perez, responsabile per l'Europa dell'americana SunEdison. «Qui la liberalizzazi.one ha portato a una grande mobilità degli utenti, che alla lunga farà diventare il mercato dell'energia molto simile a quello .delle tic», prevede Perez, che ha
costruito il più grande camp.o fotovoltaico italiano, quello di Rovigo da 7Q.megawatt, e ora punta ai piccoli consumatori.
Interesse estero Da Canadian Salar a Suntech,
da Allianz a Mecasolar, i colossi internazionali hanno ancora un faro ben puntato sul nostro mer-
2/2
cato, con una serie di operazioni in corso, dal Piemonte alla Puglia. La californiana Solaria ha siglato un accordo con la romana Convert Italia - 24 milioni di fatturato 2010 e 45 milioni attesi nel 2011 - per fornire 24 megawatt di pannelli fotovoltaici a concentrazione, con un'opzione per ulteriori 50 megawatt nel 2013. La norvegese Eltek Valere ha invece annunciato due intese per la fornitura di 11 megawatt di inverter. La tedesca Siemens ha realizzato un impianto da 700 kilowatt sul tetto dello stabilimento pugliese del gruppo Albini . E anche il colosso indiano Rrb sta per sbarcare nel fotovoltaico italiano.
Nel frattempo, il grande dinamismo del mercato interno sta . aiutando le aziende italiane aCrescere e a profilarsi a livello internazionale. Enerpoint, che nel primo semestre 2011 ha collegato alla rete 9 impianti per 17 me-
, gawatt complessivi, ha aperto una filiale in Israele, uno dei mercati più promettenti del fotovoltaico mondiale. Il gruppo Sedna, che. ha chiuso il primo semestre 2011 decuplicando il fatturato 2010, ha aperto a marzo una nuova società in Bulgaria e ora punta sugli Stati Uniti, dove sta per apri: re una società a Philadelphia. La Silfab di Franco Traverso è andata in Ontario, dove ha inaugurato uno stabilimento di produzion~ di moduli fotovoltaici che raggiungerà i 180 megawatt di capacità produttiva nel 2012. MxGroup è presente negli Usa dall'inizio di quest'anno, con una capacità produttiva da 65 megawatt e un fatturato previsto di 100 milioni di dollari.
l
l
i Il il
i
l l