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LOMBARDIA
IL SISTEMA TAC OLTRE LA CRISI1
U n a f o t o g r a f i a s t a t i s t i c a d e l l a f i l i e r a t e s s i l e , a b b i g l i a m e n t o , p e l l e e c a l z a t u r e d e l l a L O M B A R D I A i n u n
q u a d r o n a z i o n a l e e d e u r o p e o
U f l l ’ iU n f o c u s s u l l ’ o c c u p a z i o n e
Clemente Tartaglione
27 Ottobre 2011
L’industria TAC in Italia
2
Il quadro di sintesi dell’economia TAC in Italiaq
3
• Il valore delle vendite81 mld81 mld• Il numero di imprese73.000• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera 9% Il contributo del l industria della Moda al valore delle vendite dell intera
economia manifatturiera9%• Totale occupazione nella filiera Moda550.000
•Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia manifatturiera13%• Valore delle vendite all’estero37 mld• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera
economia manifatturiera12%• Il valore del saldo con l’estero, pari al 30% del saldo totale dell’economia
manifatturiera11,5 mld manifatturiera
• La quota di lavoratori nelle micro-imprese che hanno una dimensione fino a 9 addetti28%
• La quota di lavoratori nelle imprese che hanno una dimensione superiore a 50 dd33% addetti33%
L’impatto della crisi sul sistema TAC
4
Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei comparti TAC rispetto al dato medio manifatturiero
120Produzione Fatturato Export
100
110Livello 2007=100
90
70
80
60
ER
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ssile
ento
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5
MA
Congiuntura 2011: i valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso i d d l 2periodo del 2010
RO
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Mod
a
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22,0
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5%
25%
30%
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Art.
Cal
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2%
12,1
%
9,9%
7,3% 9,
6%
3,7%
10,9
%
8,3%
15,8
15,9
14,6
%
14,1
%
15,5
10%
15%
20%
2,2
7% 1,0%
%
3
10%
-5%
0%
5%
-3,7 -
-7,6
%
-5,4
%
-15%
-10%
Produzione industriale Fatturato Export
6
7
Il saldo occupazionale nel periodo della crisi:
Livello occupazione 2010 rispetto al livello pre crisi (2007=100)
Differenziale 2010 rispetto al livello 2007
nel periodo della crisi: 83 17Pelle‐calzature - 29.400
81 19Abbigliamento ‐maglieria - 53.000
79 21Tessile - 51.800
134 20081 19
‐ 20 40 60 80 100
Moda - 134.200
20 40 60 80 100
I risultati della CIG: un confronto tra settori dell’industria nel periodo gennaio-agosto 2011
Trasporti e comunicazione 40%
50%01
0
Pelle
Alimentare
20%
30%
ago
2011
/2
Vestiario
Tessile Carta
Legno0%
10%
riod
o ge
n-a
Meccanica
Chimica Trasf. minerali
30%
-20%
-10%
le C
IGS
pe
-50%
-40%
-30%
tend
enzi
al
Metallurgica-60%
-50%
-50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20%
Var
.
8
Var. tendenziale tot. CIG periodo gen-ago 2011/2010
La forza lavoro nell’economia TAC
9
10 OCCUPATI FILIERA MODA (Totale = 100)
10 variabili per descrivere la struttura
Tessile 38
Abbigliamento 40
Concia 3
Articoli pelle 4
COMPARTO FILIERA MODA
descrivere la struttura della forza lavoro nell’economia TAC
Calzature 15
Industria 81
Artigianato 19
Maschio 39
F i 61GENERE
TIPOLOGIA IMPRESA*
Femmina 61
15-29 13
30-49 63
50 e + 24
Fino a licenza media 59
ETA' (anni)
Fino a licenza media 59
Diploma o assimilati 38
Laurea 3
Dirigente/quadri 3
Impiegato 23
TITOLO DI STUDIO
CATEGORIA PROFESSIONALE p g
Operai 74
tempo indeterminato 92
tempo determinato 8
Dipendente 83
MODALITA' CONTRATTUALE*
POSIZIONE LAVORATIVAAuton./collaboratore 17
Tempo pieno 88
Tempo parziale 12
meno di 20 48
POSIZIONE LAVORATIVA
ORARIO CONTRATTUALE
20-49 20
50 e più 32
DIMENSIONE D'IMPRESA
Un focus sull’occupazione femminile
11
p
Maschi Femmine Totale
Operai/apprendisti 79,1 79,2 79,2
Impiegati 17,7 20,1 19,2
Quadri/dirigenti 3,2 0,7 1,7Maschi
Tempo indeterminato 93,0 90,8 91,6
Tempo determinato 7,0 9,2 8,4
Maschi38
Femmine62
Full-time 87,6 76,9 81,0
Part-time 12,4 23,1 19,0
62
Part time 12,4 23,1 19,0
TOTALE 100 100 100
L’economia TAC in Lombardia
12
…..
Le principali cifre sul sistema TAC in Lombardiap p
13
• Il valore delle vendite del sistema moda della LOMBARDIA20 mld Il valore delle vendite del sistema moda della LOMBARDIA20 mld• La quota del fatturato delle imprese in LOMBARDIA sul totale settore in ITALIA25%• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera
economia manifatturiera in LOMBARDIA8%• Totale forza lavoro nella filiera Moda117.000• La quota dell’occupazione residente in Lombardia sul totale settore in ITALIA24%
• Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia 10% Il contributo del l industria della Moda all occupazione dell intera economia manifatturiera in LOMBARDIA10%
• Valore delle vendite all’estero delle imprese in LOMBARDIA9 mld• La quota di export delle imprese moda in LOMBARDIA sul totale settore ITALIA25%• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera
i if tt i i LOMBARDIA10% economia manifatturiera in LOMBARDIA10%
Una rappresentazione dell’aggregato Moda in Lombardia nelle sue principali componenti di filieracomponenti di filiera
Tessile-maglieria Abbigliamento Pelle-calzature TOTALE
Fatturato (mld €) 12,3 5,7 2,3 20,2(mld. €)
Occupazi
, , ,
Occupazione (.000) 67 37 13 117
Export (Mld.€) 3,4 4 1,8 9,2
14
L’organizzazione del settore in Lombardia per dimensione d'impresa
15Dipendenti per dimensione d’impresa
(totale regionale = 100) Imprese con più di 100 addetti( o e eg o e )
30 11 29 30Piemonte
fino a 15 16‐‐30 31 ‐‐100 oltre 100
b
Marche32
Lazio4
Abruzzo12 Campania
6
38
44
37
15
12
14
22
18
21
25
26
28
Abruzzo
E.romagna
Veneto Umbria9 Puglia
11
43
36
14
14
22
26
21
24
ITALIA
LOMBARDIAPiemonte
42
E romagna
Toscana37
53
44
44
15
16
15
17
24
20
15
16
21
Lazio
Marche
Umbria
Lombardia122
E.romagna44 423
55
53
53
17
17
15
18
18
17
9
13
15
Puglia
Toscana
Lazio
Veneto90
66 13 16 5Campania
Livello di frammentazione produttiva nel sistema TAC in Lombardia: un confronto con la media del manifatturiero
16
Il peso dell'occupazione nelle micro imprese fino a 15 addetti: un confronto moda e manifatturiero(Totale regionale = 100)
6670
ale
Moda Manifatturiero
5355
44
53
43 44
384450
60
15 a
ddet
ti (to
ta
38 3630
37
41 42
30
41
33 3430 30
383430
40
pres
e fin
o a
1na
le =
100
)
28 30 30 3027
10
20
upat
i nel
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regi
o
0
Quo
ta o
cc
Il contributo dell’artigianato all’economia moda in Lombardia: un confronto con le altre regioni g
17
IMPRESE OCCUPATI
Totale imprese (di cui:) Con dipendenti Totale occupati
(di cui:)Occupati
dipendenti
Toscana 13.537 7.505 35.074 17.733 22 24
IMPRESEDistribuzione regionale
dipendenti Artigiani (Italia = 100)
Quota dip. Artigiani su tot.occupati moda nella regione (Regione = 100)
OCCUPATI
Veneto 7.577 4.374 24.887 15.021 18 21
Lombardia 10.025 4.874 26.953 13.865 17 13Marche 5.399 3.018 18.491 10.524 13 28
Emilia romagna 6.074 2.941 16.043 7.909 10 22
Puglia 3.723 1.405 7.755 3.561 4 21
Piemonte 3 073 1 150 7 069 3 220 4 11Piemonte 3.073 1.150 7.069 3.220 4 11
Umbria 1.515 713 4.662 2.620 3 30
Abruzzo 1.565 708 3.820 2.014 2 16
C i 2 829 925 5 065 1 952 2 11Campania 2.829 925 5.065 1.952 2 11
Lazio 2.198 522 3.546 1.088 1 17
Altre regioni 5.100 1.081 8.073 2.362 3
Italia 62.615 29.216 161.438 81.869 100,0 19
L’impatto della crisi in Lombardia
18
Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei comparti TAC in Lombardia rispetto al dato medio manifatturierocomparti TAC in Lombardia rispetto al dato medio manifatturiero
109,3110
100Livello 2007
91,9 90,789,0 88,6 87,2
86,3 87,585,6
91,5 89,7
80
90
79,7
70
80
o o o
man
ifattu
riero
Tess
ile
e c
alza
ture
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iam
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Tota
le m
Pelli Ab
b
Tota
le m
Pelli Ab
b
Tota
le m
Pelli Ab
b
19
Produzione Fatturato totale Export
Congiuntura 2011: valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso periodo del 2010 nel settore moda in Lombardiap
20
1,3
1,2
22,225 1 trim 2011
2
17,9
13,8
21
16,9
4 13,2
2 1 2
15
20
1 trim 2011
2 trim 2011
7,5
4,9
10,2 11
,2
8,4 9,3
4,9
10,2
6,4 7,
9 8,8 10
,3 11, 1
9,7
10
15
2,4 4
0,2
4
2,3
0
5
ro e
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e o ro e
e o
man
ifattu
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man
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Tota
le m
Pel
l
Ab
Tota
le m
Pel
l
Ab
Tota
le m
Pel
l
Ab
Produzione Fatturato totale Export
La forza lavoro nell’economia TAC presente in La forza lavoro nell economia TAC presente in Lombardia
21
L’occupazione TAC in Lombardia: livelli 2010 rispetto al periodo precedente la crisi e confronto con il dato medio nazionale
Occupazione per aggregato Moda
70 80 90 100 110
Pelle-
(Distribuzione % e valori assoluti in migliaia) 9291
TOT. MANIFAT.
Pellecalzature
1311%
7984
TOT. MODA Lomba
TessileAbbigliamento 117
7679
Tessile
ardiaItaliaTessile
6757%
g3732%
8485
Abbigliamento
a
Livello
8093
Pelle-calzature
o 2007=100
22
93
23ANNO 2007 ANNO 2010Totale = 100
Struttura dell'occupazione
149 117
Maschio 40 44
Femmina 60 56
OCCUPATI (val-in 000)
GENEREp
dell'intero aggregato TAC nella regione Lombardia: l'attuale
15-29 15 9
30-49 63 66
50 e + 23 26
ETA' (anni)
Lombardia: l attuale assetto rispetto al periodo precedente la crisi
Fino a licenza media 61 58
Diploma 34 37
Laurea 5 5
TITOLO DI STUDIO
la crisi Dirigenti 6 4
Impiegati 29 32
Operai 65 64
Dipendente 84 88
CATEGORIA PROFESSIONALE
Dipendente 84 88
Collaboratore-autonomo 16 12
Tempo pieno 90 89
Tempo parziale 11 11
POSIZIONE LAVORATIVA
TIPOLOGIA ORARIO Tempo parziale 11 11
Tempo determinato 8 6
Tempo indeterminato 93 94
meno di 36 ore 18 16
DIPENDENTI PER MODALITA'
CONTRATTUALE
più di 36 ore 82 84ORE DI LAVORO
La distribuzione regionale dell’occupazione moda: il ruolo della Lombardia (in %)
LOMBARDIA 24
Altre regioni Piemonte
E.Romagn9 Puglia
Campania4Marche
3
TOTALE AGGREGATO MODA
24
Toscana15
Umbria
Lazio2
g5
Toscana13
10g7 Abruzzo
3
Umbria3
Veneto13
MarchePuglia6
Campania
Abruzzo3
2
LOMBARDIA 28
Veneto14
Lazio2
Altre regioni
11Piemonte8E.Romagn
8
64 A 286
Toscana21
Veneto1212
LOMBARDIA12
Marche39
E.Romagn5
Campania5Altre
24
5Puglia3
Altre regioni
4
Livelli ed evoluzione della presenza internazionale
25
Geografia degli scambi internazionali, evoluzione della presenza sui mercati e del valore medio dei prodotti
import export import export import export
Valore in milioni € 7.092 9.245 6.874 10.422 5.599 10.289Var. (2001= 100) 127 90 123 101 100 100
Val medio unit (in €) 10 9 20 3 10 0 19 7 9 5 16 9
2010 2007 2001
LOMBARDIA Val. medio unit (in €) 10,9 20,3 10,0 19,7 9,5 16,9
Var. (2001= 100) 114 120 105 116 100 100
EUROPA 56 67 56 69 62 67di cui: Paesi non Ue 10 16 9 16 10 9AFRICA 5 4 7 3 6 3di cui: Africa settentrionale 4 3 5 3 5 3ac
ro a
rea
di cui: Africa settentrionale 4 3 5 3 5 3AMERICA 1 10 2 11 2 14di cui: America settentrionale 1 8 1 9 1 12ASIA 37 19 35 16 30 15Medio Oriente 1 3 1 3 2 3Asia centrale 7 1 8 1 7 0A i i t l 29 15 26 13 21 12st
ribuz
ione
per
ma
geog
rafic
a
Asia orientale 29 15 26 13 21 12MONDO 100 100 100 100 100 100
Valore in milioni € 25.816 37.277 25.524 42.308 20.039 42.635Var. (2001= 100) 129 87 127 99 100 100
Val. medio unit (in €) 9,8 18,8 9,0 19,3 8,5 17,8
Dis
ITALIA
Var. (2001= 100) 116 106 107 109 100 100
EUROPA 48 72 51 73 58 69di cui: Paesi non Ue 11 17 12 17 10 11AFRICA 7 3 7 3 8 3di cui: Africa settentrionale 6 3 6 3 6 3
mac
ro a
rea
a
AMERICA 4 8 4 9 6 14di cui: America settentrionale 1 7 1 8 1 12ASIA 41 16 36 14 26 14Medio Oriente 0 2 1 2 1 2Asia centrale 9 1 8 1 7 0Asia orientale 32 13 27 12 18 12
Dis
tribu
zion
e pe
r mge
ogra
fica
26
MONDO 100 100 100 100 100 100D
St t i di il i ità di Strategie di sviluppo e priorità di policy oltre la crisip y
27
Alcuni elementi di scenario l di t
Nuova geografia dei mercati della
generale e di mercato all’interno di un processo di
evoluzione strutturale e impatto della crisi
produzione e della concorrenza
verso paesi di nuova
industrializzazioneSpostamento d i i
Innalzamento soglie accesso al mercato TAC, per effetto: inasprimento concorrenza, incremento
costi crescente impatto della crisi dei consumi dai paesi
avanzati verso quelli di nuova industrializzazi
costi, crescente complessità contenuti
prodotti TAC ed evoluzione aspettative
dei consumatori, i li i d ll
L’economia TAC è al
centro di un
one
Intensificazione t ità Crescita del
razionalizzazione delle risorse finanziarie
PREVISIONE CONSUMI MODA
contesto in evoluzione
opportunità tecnologiche e conseguente ampliamento
degli ambiti di tili d l
Crescita del vincolo della sostenibilità
ambientale e responsabilità
sociale per utilizzo del prodotto tessile
Ampliamento dei contenuti Tensioni sui prezzi
sociale per operare sul
mercato
immateriali che il consumatore
cerca nel prodotto Moda
pdelle materie prime e sul rapporto
euro/dollaro e valute collegate
28
g
Trasformazioni del mercato e nuove sfide per il sistema TAC: alcune direttrici generale
Accelerare in quel processo avviato già da diversi anni di Attivare azioni organizzative, avviato già da diversi anni di
RIPOSIZIONAMENTO STRATEGICO su produzioni
ad elevato contenuto tecnologico ed immateriale in
g ,commerciali e di marketing
capaci di generare un allargamento dei confini
geografici nella direzione dei MERCATI DI NUOVA un quadro di allargamento
dei mercati di sbocco MERCATI DI NUOVA
INDUSTRIALIZZAZIONE
Intensificare l’attività di Accedere a NUOVE FORME INNOVAZIONE agendo su tutti gli ambiti tecnologici,
creativi, commerciali e organizzativi che
contribuiscono a costruire il
Accedere a NUOVE FORME GESTIONALI,
ORGANIZZATIVE E DINETWORKING coerenti con la crescente complessità dei
i l d i à d i contribuiscono a costruire il valore del prodotto ed intensificare l’attività di
investimento su COMPETENZE E CONOSCENZA
mercati, la densità dei contenuti del prodotto tessile, ed i più stringenti vincoli di
efficienza
29
Le principali criticità del sistema TAC da cui partire per attivare una azione di
SISTEMA TAC MANIFATTURIERO
sostegno alla competitiva e crescita occupazionale
Frammentazione apparato produttivo (Quota occupati micro imprese fini a 15 addetti)
efficienza operativa o produttività apparente (val
SISTEMA TAC
43%
82
MANIFATTURIERO
33%
100efficienza operativa o produttività apparente (val. aggiunto X addetto nel manifatturiero = 100)
Intensità investimenti fissi (Investimenti per unità di valore aggiunto nel manifatturiero = 100)
Q t t ti di i d t i li i
82
67
100
100Quota export vs mercati di nuova industrializzazione (export vs paesi di nuova industrializz/totale export)
Intensità attività innovazione (% imprese oltre 10 addetti che hanno introdotto innovazioni nell’ultimo triennio
37%31%
41%44%
Diffusione ICT nelle imprese (tot. manifatturiero = 100)
Intensità attività formativa (% dipendenti che hanno partecipato a corsi di formazione)
83
13%
100
25%Livello di esposizione verso il sistema bancario
(consistenza prestiti su fatturato)Diffusione del fenomeno dell’irregolarità sul lavoro (%
lavoratori irregolari sul totale occupati)
32%
9%
27%
4%
30
Il documento è stato curato da Clemente Tartaglione con la collaborazione diMauro di Giacomo e Giuliano Ferrucci (Network Ares 2.0)
31