Il sistema mediatico in Germania. La stampa: cenni storici a Lipsia, nel 1650, escono le...
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Il sistema mediatico in Germania
La stampa: cenni storici
09/09/2013 2Michaela Koliba
Particolarità della stampa tedesca
• la stampa occupa un ruolo di primo piano• alto tasso di abbonamenti, poche vendite in edicola• pochi giornali nazionali• posizione forte dei giornali regionali, poca concorrenza tra di loro, monopolio in certe zone• dipendenza dalle entrate pubblicitarie • crisi concentrazione nelle mani di pochi gruppi editoriali
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La stampa tedesca
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„stummer Verkäufer“ edicola self-service
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La stampa tedesca
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La stampa tedesca
• settimanali:• Die Zeit, 1946, 505.000 copie vendute• Der Spiegel, 1947, 960.000, posizione di primo piano, critico e coraggioso• Focus, 1993, 560.000, più temi economici, più temi d’intrattenimento• 1400 giornali di annunci: gratuiti, concorrenza per i quotidiani, “giornali di nicchia” in piccole città senza edizione locale
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La stampa tedescaaltre riviste: • riviste specializzate, riviste femminili, programmi televisivi, riviste automobilistiche, riviste su casa e giardino• riviste illustrate
– Stern, 900.000 copie vendute, giornalismo di sensazione– Bunte
• i cinque gruppi più grandi pubblicano circa il 60% delle riviste (Bauer, Springer, Burda, Gruner + Jahr)
09/09/2013 9Michaela Koliba
Situazione attuale: segnali di crisi• dal 2000, crescenti difficoltà economiche dovute al crollo delle entrate pubblicitarie: anni ’90, 2/3 delle entrate, oggi il 50%• diffusione diminuisce: 1991, 27,3 milioni; 2011, 18,8 milioni• strategie di promozione: inserti, mediateche, libri, DVD
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Struttura della stampa tedesca
• Concentrazione• gruppi editoriali/ finanziari • quotidiani: 5 case editrici su 350 pubblicano il 44% dei quotidiani• Axel Springer Verlag (Bild, Die Welt..)• Westdeutsche Allgemeine Zeitung (WAZ) (Westdeutsche Allgemeine
Zeitung, Westfälische Rundschau..)• Stuttgarter Zeitung/Rheinpfalz/Südwestpresse (Südwestdeutsche
Medienholding) (Stuttgarter Zeitung, Südwestpresse)• DuMont Schauberg (Kölner Stadt Anzeiger, Express..)• Münchner Zeitungsverlag (Ippengruppe) (Münchner Merkur, tz)
• riviste: il 60% pubblicato da 5 grandi gruppi editoriali• Bauer, Springer, Burda, Gruner + Jahr, WAZ
• concentrazione: molte «redazioni parziali»• 138 redazioni, 1.538 edizioni• 15,15 milioni giornali regionali e locali, 1,65 milioni giornali nazionali
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Struttura della stampa tedesca
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Libertà di stampa
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Libertà di stampa
• diritti della stampa:• diritto di non testimoniare• indagini segrete• dovere di accuratezza• obbligo d‘informazione degli enti
• limiti della libertà di stampa:• affermazioni false• tutela della persona, della sfera privata e degli interessi dello Stato• diritto alla rettifica
• controllo volontario della stampa, il consiglio di stampa “presserat”• rispetto della veridicità• accuratezza• dignità della persona• nessuna discriminazione• non lasciarsi influenzare
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La Tv pubblica tedesca: cenni storici
• regime nazista: strumento di propaganda• 1945, reeducation policy degli Alleati, principio federale applicato al
sistema radiotelevisivo, si finanzia attraverso il canone • ente di controllo: consiglio della radiofonia• 1950, Consorzio degli Enti radiotelevisivi Pubblici della Repubblica
Federale di Germania, ARD (Arbeitsgemeinschaft der öffentlich rechtlichen Rundfunkanstalten der Bundesrepublik Deutschland)
• 1954, primo canale televisivo, Das Erste • 1961, Zweites deutsches Fernsehen ZDF, Mainz, struttura
centralistica• 1984, 3Sat, specializzato in cultura e informazione; KIKA per
bambini• 1992, Arte, Eurosport • oggi: programma vario e autonomo, canone di un valore di 6 miliardi
all’anno
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La Tv privata tedesca: cenni storici
p a y tv1 9 9 1 P re m ie re (K irc h ), 2 0 0 9 , d iv e n ta S k y (M u rd o c h )d iffic o ltà a fa r fro n te a lla c o n c o rre n z a d e i c a n a li p riv a ti g ra tu iti e p u b b lic ia ltri: K a b e l D e u ts c h la n d
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Canali televisivi
• TV pubblica:• ARD• ZDF• programmi regionali: Bayern
3, SWR 3, ecc. • 3SAT• Arte• Eurosport
• pay tv• Sky (fino al 2009: Premiere)• Kabel Deutschland
• TV privata:• RTL• RTL 2 • VOX• Kabel 1 • SAT1
• canali specializzati• MTV• VIVA• Sport 1
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Il sistema radiotelevisivo: struttura
• due gruppi di canali pubblici: ProSiebenSat1 (ProSieben, Sat1, 9Live, Kabel1, DSF) Springer e Rtl Group (Rtl, Rtl2, super Rtl, Vox, N-TV) Bertelsmann• il 60% dell’audience: canali privati, Rtl group: il 26%, ProSiebenSat1: il 20%• concentrazione più forte che nell’ambito della stampa: canali pubblici: il 40% dell’audience, due gruppi privati: il 46%• audience dei canali pubblici in calo: ARD: 1985 il 43%; 2010 il 13%• canali pubblici suscitano critiche: burocrazia, influenza della politica, trascurano il “dovere culturale”, sprecano soldi• pubblicità: ARD, ZDF <l‘1%, dopo le ore 20 la pubblicità non è permessa, vietato interrompere i film; tv privata: 13-20%
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Palinsesti
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La radio
• radio pubblica– 60 stazioni radiofoniche, la maggior parte trasmette soltanto a
diffusione regionale– programmi specializzati:– Deutsche Welle, diffondere informazioni sulla Germania
all‘estero – Deutschlandradio, programma di cultura e di informazione,
senza pubblicità, si finanzia esclusivamente attraverso il canone • radio privata
– nasce negli anni 80, sviluppo analogo alla televisione– trasmette più musica, meno informazione– concorrenza tra le stazioni radiofoniche profilo e stile musicale
facilmente riconoscibili• frammentazione del mercato, nessuno ha una posizione
predominante• soffre della crisi pubblicitaria, deve far fronte alla concorrenza delle
stazioni radiofoniche online• spesso soltanto «musica di sottofondo»
09/09/2013 22Michaela Koliba
I nuovi media• Internet• giornali online dalla metà degli anni 90, • „cultura gratis“ • nuove possibilità: e-paper, e-publishing• conseguenze per la stampa tradizionale:
– diminuzione della diffusione– calo delle entrate pubblicitarie
09/09/2013 23Michaela Koliba
Situazione attuale:
09/09/2013 24Michaela Koliba
Conclusione: particolarità
• diffusione regionale dei giornali• gran numero di riviste di alta tiratura • posizione di primo piano della Bild• sistema federale applicato ai mass media competenza dei Länder
• importanza della libertà di espressione, organo di controllo volontario
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Bibliografia
• Altendorfer, Otto: Das Mediensystem der Bundesrepublik Deutschland. Wiesbaden: Westdt. Verl.
• Beck, Klaus (2012): Das Mediensystem Deutschlands. Wiesbaden: Springer VS. (=Studienbücher zur Kommunikations- und Medienwissenschaft).
• Chill, Hanni (1999): Grundwissen Medien. Stuttgart [u.a.]: Klett.• Hangen, Claudia (2012): Grundlagenwissen Medien für Journalisten.
Wiesbaden: Springer VS.• Kopper, Gerd G. (2006): Medienhandbuch Deutschland. Reinbek bei
Hamburg: Rowohlt-Taschenbuch-Verl.• Lombardo, Maria (2009): Giornali d'Europa. Catania: Ed.it.• Meyn, Hermann (2012): Massenmedien in Deutschland. Konstanz [u.a.]:
UVK Verl.-Ges.• Pürer, Heinz (2007): Presse in Deutschland. Konstanz: UVK-Verl.-Ges.
(=UTB 8334).• Rath: Le televisioni in Europa. Torino: Ed. della Fondazione Giovanni Agnelli.
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