Il riciclo ed il recupero di materia dagli imballaggi: focus regionale · Il riciclo ed il recupero...

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Il riciclo ed il recupero di materia dagli imballaggi: focus regionale Seminario Bologna, 13 gennaio 2016 Il nuovo accordo ANCI CONAI 2014-2019 Una nuova fase della raccolta e del recupero degli imballaggi Paolo Gironi, Maria Concetta Peronace, Veronica Rumberti, Barbara Villani

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Il riciclo ed il recupero di materia dagli imballaggi:focus regionale

Seminario

Bologna, 13 gennaio 2016

Il nuovo accordo ANCI CONAI 2014-2019Una nuova fase della raccolta e del recupero degli imballaggi

Paolo Gironi, Maria Concetta Peronace, Veronica Rumberti, Barbara Villani

Indice della presentazione

le attività dell’Osservatorio regionale sui rifiuti

le analisi merceologiche sui rifiuti differenziati eindifferenziati

lo studio sui flussi delle frazioni oggetto di raccoltadifferenziata

la stima del tasso di riciclaggio

le attività dell’Osservatorio regionale sui rifiuti

le analisi merceologiche sui rifiuti differenziati eindifferenziati

lo studio sui flussi delle frazioni oggetto di raccoltadifferenziata

la stima del tasso di riciclaggio

Le attività dell’Osservatorio regionaleAi sensi dell’art. 189 del D. Lgs. 152/2006 e della DGR 1620/2001 e s.m.i.Arpa - CTR rifiuti - gestisce il sistema informativo della Regione Emilia-Romagna costituito da:

• applicativo web Orso - dati produzione e modalità di gestione rifiuti urbani– modulo comuni: contiene i dati per CER di produzione RI e RD, modalità di raccolta RI e

RD, impianti di prima destinazione RI e RD– modulo impianti: modalità di gestione degli impianti di prima destinazione, dei principali

impianti RU e degli impianti di recupero(coinvolti: Comuni, Gestori dei servizi e degli impianti, Osservatori provinciali, Arpa DT)

• banca dati MUD - dati produzione e modalità di gestione rifiuti speciali(produttori e gestori dei rifiuti speciali)

• inventario apparecchiature contenenti PCB

Al sistema informativo regionale si affianca:DB MUD disponibile sul portale CIRCA di Ispra per la consultazione dei MUD degli impiantiubicati fuori regione.

Ai sensi dell’art. 189 del D. Lgs. 152/2006 e della DGR 1620/2001 e s.m.i.Arpa - CTR rifiuti - gestisce il sistema informativo della Regione Emilia-Romagna costituito da:

• applicativo web Orso - dati produzione e modalità di gestione rifiuti urbani– modulo comuni: contiene i dati per CER di produzione RI e RD, modalità di raccolta RI e

RD, impianti di prima destinazione RI e RD– modulo impianti: modalità di gestione degli impianti di prima destinazione, dei principali

impianti RU e degli impianti di recupero(coinvolti: Comuni, Gestori dei servizi e degli impianti, Osservatori provinciali, Arpa DT)

• banca dati MUD - dati produzione e modalità di gestione rifiuti speciali(produttori e gestori dei rifiuti speciali)

• inventario apparecchiature contenenti PCB

Al sistema informativo regionale si affianca:DB MUD disponibile sul portale CIRCA di Ispra per la consultazione dei MUD degli impiantiubicati fuori regione.

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I dati Ispra e i dati ufficiali della Regione Emilia-Romagna: le differenze tra lemodalità di calcolo della produzione di RU e RD

Dal 2004 Arpa predispone annualmente ilReport che fornisce il quadro conoscitivo ascala regionale sulle modalità di gestione deirifiuti urbani e speciali

È disponibile il Report 2015 relativo ai datiRU 2014 e RS 2013

Le attività dell’Osservatorio regionale

Supporto tecnico alla Regione per lapredisposizione del Piano Regionale diGestione dei Rifiuti

In fase di approvazione

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I dati sui rifiuti urbani e speciali in Emilia-Romagna

I numeri sui Rifiuti urbani 2014

Prod. Tot. = 2.929.953 t (657 kg/ab)RD = 1.706.609 t (383 kg/ab) - 58,2%

Trend della produzione pro capite di rifiuti urbani e speciali

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2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013(kg/ab) RS RU

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Prod. Tot. = 11.358.730 t (1.825 kg/ab)Gestione =13.668.216 t di cui:• 71% a recupero• 29% a smaltimento

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2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013(kg/ab) RS RU

I numeri sui Rifiuti speciali 2013

Flussi esteri di rifiuti speciali, 2013

Esportati 205.000 tImportati 270.000 t

Rifiuti – Attività dell’Osservatorio regionale

Bagno di RomagnaBertinoro

BorghiCastrocaro…

CesenaCesenaticoCivitella di…Dovadola

ForlìForlimpopoli

Rifiuti urbani

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

ForlimpopoliGaleata

GambettolaGatteo

LongianoMeldola

Mercato SaracenoModigliana

MontianoPortico e San…

PredappioPremilcuore

Rocca San…Roncofreddo

San Mauro PascoliSanta Sofia

SarsinaSavignano sul…

Sogliano al…Tredozio

Verghereto

RD porta a porta/domiciliare RD contenitori stradaliRD Centri di Raccolta RD con altri sistemi di raccoltaRD - avvio a recupero direttamente dal produttore RI porta a porta/domiciliare

RD a scala regionale e comunale

Flussi rifiutiindifferenziati a scalaprovinciale e regionale

La mappa regionaledegli impianti di

gestione dei rifiutiurbani on-line

Web MappingApplication

La composizione merceologica dei RU

Indagini perconoscere lacomposizionemerceologica deirifiuti

UMIDO20,0%

VERDE18,1%

VETRO6,8%

METALLI1,7%

LEGNO4,5%

altre frazioniraccoglibili in modo

differenziato10,3%

Rifiuto nonriciclabile

7,5%

VERDE18,1%

CARTA19,5%

PLASTICA11,5%

La composizione merceologica dei RU

18% 17% 15%16%2% 4%

90%

100%

Approfondimenti: sulla base dei risultati di 43 analisi merceologiche eseguite su incarico della Regione ER edel CONAI da Arpa nel 2014 è emerso che più della metà del materiale presente nell’indifferenziatoresiduo è teoricamente recuperabile. Per teoricamente recuperabili si intendono le frazioni seccheafferenti al circuito CONAI (carta, plastica, metalli, vetro e legno) e le frazioni organiche (umido e verde)che, se fossero raccolte come richiesto dai rispettivi consorzi di filiera CONAI e cioè pulite e separate pertipologia, potrebbero entrare nel circuito del riciclaggio. Si tratta soprattutto della carta e della plasticaquantitativamente più presenti nel rifiuto indifferenziato residuo, ma anche dei metalli e del vetro la cuiresa di intercettazione è comunque già più alta.

47%

82%

53%38%

81%

49%

85%

53%

18%

31%

29%

17%

47%

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0%

10%

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40%

50%

60%

70%

80%

90%

Umido Verde Carta e cartone Plastica Vetro Metalli ferrosi enon

Legno

% frazione raccolta in maniera differenziata% frazione nell'indifferenziato residuo (potenzialmente RECUPERABILE)

Resa di intercettazione equantitativi teoricamenterecuperabili nei RI

Lo studio sui flussi delle frazioni oggetto di raccolta differenziata

Obiettivi: ricostruire e analizzare i flussi delle frazioni raccolte in mododifferenziato fino al loro avvio a recupero.

Nasce nel 2009 per:• conoscere quanto di ciò che viene raccolto in modo differenziato èdestinato effettivamente a recupero.

• verificare il ruolo svolto dall’articolato sistema impiantistico checaratterizza la realtà regionale, attraverso la ricostruzione dei flussiseguiti dai rifiuti raccolti in modo differenziato a partire dalla raccoltafino all’impianto che effettua il loro avvio a recupero.

Obiettivi: ricostruire e analizzare i flussi delle frazioni raccolte in mododifferenziato fino al loro avvio a recupero.

Nasce nel 2009 per:• conoscere quanto di ciò che viene raccolto in modo differenziato èdestinato effettivamente a recupero.

• verificare il ruolo svolto dall’articolato sistema impiantistico checaratterizza la realtà regionale, attraverso la ricostruzione dei flussiseguiti dai rifiuti raccolti in modo differenziato a partire dalla raccoltafino all’impianto che effettua il loro avvio a recupero.

Lo studio sui flussi delle frazioni oggetto di raccolta differenziata

• La metodologia messa appunto è stata utilizza per la ricostruzione dei flussidal 2009 al 2014

• I risultati rielaborati in chiave comunicativa:“Chi li ha visti? Indagine sul recupero dei rifiuti” alla sua quarta edizioneIl dato comunicato: percentuale di avvio a recupero e, con i dati 2014, iltasso di riciclaggio

• La metodologia messa appunto è stata utilizza per la ricostruzione dei flussidal 2009 al 2014

• I risultati rielaborati in chiave comunicativa:“Chi li ha visti? Indagine sul recupero dei rifiuti” alla sua quarta edizioneIl dato comunicato: percentuale di avvio a recupero e, con i dati 2014, iltasso di riciclaggio

avvio a recupero = quantitativo di una frazione raccolta in maniera differenziataavviato a recupero rispetto a quanto raccolto in modo differenziato

tasso di riciclaggio = quantitativo di una frazione raccolta in maniera differenziataavviato a riciclaggio rispetto a quanto di quella frazione è presente nel RU prodotto(art. 181 D. Lgs 152/206 e decisione 2011/754/Ue).

La metodologia seguita si basa :• quantificazione e descrizione dei flussi• analisi di tutte le modalità di trattamento eseguite sul singolo flusso• quantificazione degli scarti generati dai trattamenti effettuati

Lo studio sui flussi delle frazioni oggetto di raccolta differenziata

Frazioni oggetto dello studio:Carta/cartonePlasticaVetroMetalli ferrosi e nonLegnoFrazione organica: umido e verde

Diagrammi di flusso RD CARTADiagrammi di flusso RD CARTA

La descrizione dei flussi parte:• dai quantitativi raccolti in mododifferenziato a livello provinciale, stimatia partire dal dato comunale

• distinguendo tra assimilati avviatidirettamente a recupero e quantitativiraccolti dal gestore.

La descrizione dei flussi parte:• dai quantitativi raccolti in mododifferenziato a livello provinciale, stimatia partire dal dato comunale

• distinguendo tra assimilati avviatidirettamente a recupero e quantitativiraccolti dal gestore.

Diagrammi di flusso RD CARTADiagrammi di flusso RD CARTA

• Analisi della tipologia ditrattamento effettuato in ognisingolo impianto

• Quantificazione dei flussi in uscitache conteggiano gli eventuali scartigenerati dai trattamenti

IN ROSSO GLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO FACENTI PARTE DELCIRCUITO COMIECO ED I SOLI QUANTITATIVI PER CUI E' STATORICONOSCIUTO IL CORRISPETTIVO ECONOMICO

• Analisi della tipologia ditrattamento effettuato in ognisingolo impianto

• Quantificazione dei flussi in uscitache conteggiano gli eventuali scartigenerati dai trattamenti

Diagrammi di flusso RD PLASTICA

IN ROSSO GLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO FACENTI PARTE DEL CIRCUITO COREPLA ED I SOLI QUANTITATIVI PER CUI E' STATO RICONOSCIUTO ILCORRISPETTIVO ECONOMICO

Impianti di recupero nel territorio regionaleImpianti di recupero nel territorio regionale

PlasticaPlastica CartaCarta

Plastica t avviate a recupero % n. impiantiRER 69.266 80% 47FUORI RER 17.075 20% 113

Carta t avviate a recupero % n. impiantiRER 276.848 99% 36FUORI RER 2.589 1% 4

Modalità di GESTIONE principali frazioni oggetto di RD

MMetallietalli VVetroetro

Plastica t avviate a recupero % n. impiantiRER 69.266 80% 47FUORI RER 17.075 20% 113

Carta t avviate a recupero % n. impiantiRER 276.848 99% 36FUORI RER 2.589 1% 4

Vetro t avviate a recupero % n. impiantiRER 50.552 36% 3FUORI RER 90.588 64% 7

Metalli t avviate a recupero % n. impiantiRER 20.092 90% 34FUORI RER 2.123 10% 9

LegnoLegno

Legno t avviate a recupero % n. impiantiRER 26.904 26% 14FUORI RER 76.842 74% 8

UmidoUmido VerdeVerde

GESTIONE RD

Legno t avviate a recupero % n. impiantiRER 26.904 26% 14FUORI RER 76.842 74% 8

UmidoUmido VerdeVerde

Umido t avviate a recupero % n. impiantiRER 215.705 89% 11FUORI RER 27.105 11% 9

Verde t avviate a recupero % n. impiantiRER 264.278 65% 29FUORI RER 142.858 35% 24

I risultati dello studio sono stati utilizzati per calcolare l’avvio a recuperointeso come il quantitativo avviato a recupero rispetto a quanto raccoltoin modo differenziato.

I risultati: avvio a recuperoI risultati: avvio a recupero

Raccolta differenziata (t) % avvio arecupero

Quantitativoavviato a

recupero (t)Umido 557.551 263.759 262.220 93% 242.810Verde 509.278 418.890 411.707 99% 407.136Carta e cartone 614.112 360.193 287.388 97% 279.438Plastica 329.645 132.078 121.516 71% 86.342Vetro 190.651 153.912 152.503 93% 141.153Metalli 67.993 44.126 22.678 98% 22.215Legno 150.944 132.999 105.620 98% 103.745Totale 2.420.174 1.505.956 1.363.632 94% 1.282.839

Frazioni Totale sui rifiutiurbani (t)

Raccolta differenziatatotale (t)

Raccolta rifiuti dagli operatori del servizio pubblico

Raccolta differenziata (t) % avvio arecupero

Quantitativoavviato a

recupero (t)Umido 557.551 263.759 262.220 93% 242.810Verde 509.278 418.890 411.707 99% 407.136Carta e cartone 614.112 360.193 287.388 97% 279.438Plastica 329.645 132.078 121.516 71% 86.342Vetro 190.651 153.912 152.503 93% 141.153Metalli 67.993 44.126 22.678 98% 22.215Legno 150.944 132.999 105.620 98% 103.745Totale 2.420.174 1.505.956 1.363.632 94% 1.282.839

Frazioni Totale sui rifiutiurbani (t)

Raccolta differenziatatotale (t)

Raccolta rifiuti dagli operatori del servizio pubblico

I risultati dello studio sono stati utilizzati per calcolare il “tasso di riciclo” secondo il metodoII della Decisione 2011/753/UE

I risultati: avvio a ricicloI risultati: avvio a riciclo

Tasso di riciclaggio dei rifiuti domestici e dei rifiuti simili (%)

Quantità riciclata di carta, metallo, plastica, vetro legno, umido e verde nei rifiuti domestici e nei rifiuti simili=Quantità totale prodotta di carta, metallo, plastica, vetro, legno, umido e verde nei rifiuti domestici e nei rifiutisimili

Umido 557.551 242.971 44%Verde 509.278 264.205 52%Carta e cartone 614.112 344.296 56%Plastica 329.645 61.478 19%Vetro 190.651 142.561 75%Metalli 67.993 43.663 64%Legno 150.944 129.729 86%Totale 2.420.174 1.228.904 51%

Frazioni Totale sui rifiutiurbani (t)

Totali (t) avvio a riciclo,inclusi i rifiuti assimilati(art. 238 comma10 del

D.Lgs. 152/2006)

Tasso di riciclaggio

Grazie per l’attenzione