Il progetto OCSE - PISA

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Le prove di matematica, scienze, lettura e problem solving Il progetto Il progetto OCSE-PISA OCSE-PISA Programme for International Programme for International Student Assessment Student Assessment di Stefania Pozio

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Il progetto OCSE - PiISA - Program for International Student Assessment. Le prove di matematica, scienze, lettura e problem solving

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Le prove di matematica, scienze, lettura e problem solving

Il progettoIl progetto OCSE-PISA OCSE-PISA Programme for InternationalProgramme for International

Student AssessmentStudent Assessment

di Stefania Pozio

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Programma dell’intervento

• Gli strumenti usati dal PISA per la valutazione delle competenze

• Come sono costruite le prove di matematica, scienze e lettura

• Alcuni esempi di prove cognitive• Il problem solving

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Strumenti: le prove cognitive del Strumenti: le prove cognitive del PISA 2006PISA 2006

• 13 fascicoli di prove cognitive di 120 minuti ciascuno, assegnati agli studenti secondo uno schema di rotazione

– Ciascun fascicolo contiene principalmente prove di scienze e in alcuni fascicoli vi sono anche prove di lettura, e matematica.

• Le prove sono costituite da:– uno stimolo (testo, diagramma o grafico, immagini)– una o più domande– indicazioni per la correzione

• Le domande possono essere:– chiuse a scelta multipla semplice o complessa;– aperte a risposta univoca o a risposta breve;– aperte a risposta articolata.

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PRESENTAZIONE DELL’INDAGINEPRESENTAZIONE DELL’INDAGINE

Strumenti: i questionariStrumenti: i questionari

Questionario Studente: – ambiente socio economico; – motivazioni e atteggiamenti nei confronti della scuola;– strategie di studio delle scienze;– familiarità con tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Questionario Scuola:– bacino di utenza e dimensioni della scuola; – risorse della scuola;– corpo docente;– clima disciplinare della scuola;– strategie didattiche e di valutazione;– autonomia scolastica.

Questionario Genitori: novità del 2006

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Definizione di competenza matematica (mathematical literacy)La La Mathematical LiteracyMathematical Literacy in PISA è stata definita in PISA è stata definita

come:come:

““la capacità di un individuo di identificare e la capacità di un individuo di identificare e comprendere il ruolo che la matematica gioca comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo realenel mondo reale, di operare valutazioni fondate , di operare valutazioni fondate e di e di utilizzare la matematicautilizzare la matematica e confrontarsi con e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di quell’individuo in quanto vita di quell’individuo in quanto cittadino che cittadino che esercita un ruolo costruttivo, impegnato e esercita un ruolo costruttivo, impegnato e basato sulla riflessionebasato sulla riflessione.”.”

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

QUANTITA’– senso del numero– uso di numeri per rappresentare quantità e attributi quantificabili degli oggetti del mondo reale (stime e misure)–comprensione del significato delle operazioni –idea dell’ordine di grandezza dei numeri

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

SPAZIO E FORMA– riconoscimento di forme e strutture (patterns)– comprensione dei cambiamenti dinamici delle forme– rappresentazioni bi- e tri-dimensionali e loro interrelazioni– comprendere proprietà geometriche degli oggetti e loro posizioni relative nello spazio

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

CAMBIAMENTO E RELAZIONI

–relazioni di funzione e di dipendenza tra variabili– rappresentazione di relazioni matematiche in modi diversi (simboliche, algebriche, grafiche, tabulari)

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

INCERTEZZA

– fenomeni e relazioni di tipo statistico e probabilistico – raccolta e l’analisi dei dati, loro rappresentazione e visualizzazione

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

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Il processo di matematizzazione

Problema: Il consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco triangolare in modo che l’intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere messo il lampione?

• Partire da un problema reale.

• Strutturare il problema in base a concetti matematici (parco = triangolo, illuminazione = cerchio, lampione = centro)

• Isolare progressivamente il problema ritagliandolo dalla realtà attraverso processi quali il fare supposizioni sulle caratteristiche essenziali del problema, il generalizzare e il formalizzare (cioè trasformare il problema reale in un problema matematico: trovare il centro del cerchio)

• Risolvere il problema matematico• Tradurre la soluzione matematica in termini di situazione reale.

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

RIPRODUZIONE (quesiti abbastanza familiari)• esecuzione di procedure di routine• applicazione di algoritmi standard • esecuzione di calcoli

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

CONNESSIONI (problemi che non sono di routine, ma che si riferiscono comunque sempre ad ambiti familiari o semi-familiari)

•saper fare collegamenti tra diverse rappresentazioni di una determinata situazione•collegare diversi aspetti di una situazione problematica al fine di sviluppare una soluzione.

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

RIFLESSIONE •pianificare strategie di soluzione e applicarle affrontando ambiti problematici più complessi•riflessione sui processi richiesti o utilizzati per risolvere un problema

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

• Personali: quelli più immediatamente legati alla vita e all’esperienza dello studente•Educative o occupazionali: vita scolastica dello studente o contesti lavorativi noti allo studente •Pubbliche: riferiti all’ambiente che lo circonda e che riguarda la comunità di appartenenza•Scientifiche: contesti più astratti che richiedono la comprensione di alcuni processi tecnologici.

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

Livello 1: Gli studenti di 1° livello sono in grado di:

rispondere a domande che riguardino contesti loro familiari, nelle quali siano fornite tutte le informazioni pertinenti e sia chiaramente definito il quesito.

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

Livello 3: Gli studenti di 3° livello sono in grado di:

- eseguire procedure descritte chiaramente, comprese quelle che richiedono decisioni in sequenza.-interpretare e utilizzare rappresentazioni basate su informazioni provenienti da fonti differenti e ragionare direttamente a partire da esse.

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Componenti principali della valutazione della mathematical literacy

- Aree di contenuto- Processi di matematizzazione- Situazioni e contesti- Livello di difficoltà

Livello 6: Gli studenti di 6° livello sono in grado di:–concettualizzare, generalizzare e utilizzare informazioni basate su una propria analisi e modellizzazione di situazioni problematiche complesse. –collegare fra loro diverse fonti d’informazione e rappresentazioni passando dall’una all’altra in maniera flessibile.

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SKATEBOARD Enrico è un grande appassionato di skateboard. Visita un negozio che si chiama SKATER per controllare alcuni prezzi.

In questo negozio puoi comprare uno skateboard completo, oppure puoi comprare una tavola, un set di 4 rotelle, un set di 2 blocchi e un set di accessori per montare il tuo skateboard.

I prezzi dei prodotti del negozio sono:

Prodotto Prezzo in zed

Skateboard completo 82 o 84

Tavola 40, 60 o 65

Un set di 4 rotelle 14 o 36

Un set di 2 blocchi 16

Un set di accessori (cuscinetti a sfera, placchette di gomma, dadi e viti)

10 o 20

Domanda 1: SKATEBOARD M520Q01a M520Q01b

Enrico vuole montare da solo il suo skateboard. In questo negozio, qual è il prezzo minimo e il prezzo massimo degli skateboard «fai da te»?

(a) Prezzo minimo: ................... zed

(b) Prezzo massimo: ................. zed

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SKATEBOARDEnrico è un grande appassionato di skateboard. Visita un negozio che si chiama SKATER per controllare alcuni prezzi.In questo negozio puoi comprare uno skateboard completo, oppure puoi comprare una tavola, un set di 4 rotelle, un set di 2 blocchi e un set di accessori per montare il tuo skateboard.I prezzi dei prodotti del negozio sono:

10 o 20Un set di accessori (cuscinetti a sfera, placchette di gomma, dadi e viti)

16Un set di 2 blocchi

14 o 36Un set di 4 rotelle

40, 60 o 65Tavola

82 o 84Skateboard completo

Prezzo in zedProdotto

•Domanda 1: SKATEBOARD M520Q01a M520Q01b

Enrico vuole montare da solo il suo skateboard. In questo negozio, qual è il prezzo minimo e il prezzo massimo degli skateboard «fai da te»?(a) Prezzo minimo: zed(b) Prezzo massimo: zed

Tipo di quesito: risposta aperta univoca

Competenza: riproduzione

Area di contenuto: quantità

Contesto: personale

Livello di difficoltà: 2

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DADI DA GIOCO (LIVELLO 3 – SPAZIO E FORMA) Il disegno a destra rappresenta due dadi.

I dadi sono cubi con le facce numerate secondo la seguente regola:

La somma dei punti su due facce opposte deve essere sempre uguale a sette.

Puoi costruire un dado da gioco tagliando, piegando e incollando un pezzo di cartone. Puoi realizzare questo in molti modi. La figura qui sotto mostra quattro cartoncini che puoi utilizzare per costruire un dado.

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Quale/i delle seguenti forme puoi ripiegare in modo da formare un dado che obbedisca alla regola per cui la somma delle facce opposte è 7? Per ciascuna forma, fai un cerchio

intorno a «Sì» o «No» nella tabella che segue.

Forma Obbedisce alla regola per cui la somma delle facce opposte è 7?

I Sì / No

II Sì / No

III Sì / No

IV Sì / No

A I A II

A III

A IV

I II III IV

Tipo di quesito: scelta multipla complessa

Competenza: connessioni

Area di contenuto: spazio e forma

Contesto: pubblico

Livello di difficoltà: 3

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RIFIUTI

Domanda 1: RIFIUTI M505Q01 – 0 1 9

Nell’ambito di una ricerca sull’ambiente, gli studenti hanno raccolto informazioni sui tempi di decomposizione di diversi tipi di rifiuti che la gente butta via:

Tipo di rifiutoTempo di decomposizione

Buccia di banana1–3 anni

Buccia d’arancia1–3 anni

Scatole di cartone 0,5 anni

Gomma da masticare 20–25 anni

Giornali Pochi giorni

Bicchieri di plastica Oltre 100 anni

Uno studente prevede di presentare i risultati con un diagramma a colonne. Scrivi un motivo per cui un diagramma a colonne non è adatto per rappresentare questi dati.

Tipo di quesito: risposta aperta articolata

Competenza: riflessione

Area di contenuto: incertezza

Contesto: scientifico

Livello di difficoltà: 4

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CHIACCHERATA VIA INTERNET

Mark (da Sydney, Australia) e Hans (da Berlino, Germania) comunicano spesso tra loro utilizzando le «chat» su Internet. Per poter chattare devono collegarsi a Internet nello stesso momento.

Per trovare un'ora appropriata per chattare Mark ha consultato una tabella dei fusi orari e ha trovato quanto segue:

Greenwich 0:00 (mezzanotte)

Berlino 1:00 di notte

Sydney 10:00 di mattina

CHIACCHERATA VIA INTERNET

Mark (da Sydney, Australia) e Hans (da Berlino, Germania) comunicano spesso tra loro utilizzando le «chat» su Internet. Per poter chattare devono collegarsi a Internet nello stesso momento.

Per trovare un'ora appropriata per chattare Mark ha consultato una tabella dei fusi orari e ha trovato quanto segue:

Greenwich 0:00 (mezzanotte)

Berlino 1:00 di notte

Sydney 10:00 di mattina

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Domanda 2: CHIACCHIERATA VIA INTERNET M402Q02 - 019

Mark e Hans non possono chattare tra le 9:00 e le 16:30 della loro rispettiva ora locale, perché devono andare a scuola. Inoltre, dalle 23:00 alle 7:00 ora locale non possono chattare perché stanno dormendo.Qual è un'ora giusta per Mark e Hans per chattare? Scrivi le rispettive ore locali nella tabella.

Luogo Ora

Sydney

Berlino

Tipo di quesito: risposta breve

Competenza: riflessione

Area di contenuto: cambiamento e relazioni

Contesto: personale

Livello di difficoltà: 5

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PRESENTAZIONE DELL’INDAGINEPRESENTAZIONE DELL’INDAGINE

Definizione di scientific Definizione di scientific literacyliteracy

Per Scientific Literacy in PISA 2006 si intende l’insieme di:• conoscenze scientifiche e capacità di utilizzare tali conoscenze per identificare domande scientifiche, per acquisire nuove conoscenze, per spiegare fenomeni scientifici e per trarre conclusioni basate sui fatti in merito a questioni di carattere scientifico;• comprensione degli aspetti distintivi della scienza intesa come forma di sapere e di indagine propria degli esseri umani;• consapevolezza di come scienza e tecnologia plasmino il nostro ambiente materiale, intellettuale e culturale;• volontà di confrontarsi con le questioni legate alle scienze e con le idee della scienza da cittadino responsabile.

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Contesti Competenze

Conoscenze Risposte attitudinali

Situazioni della vita

reale che hanno a che

fare con la scienza e la

tecnologia

• Identificare domande scientifiche

• Spiegare fenomeni in modo scientifico

• Trarre conclusioni basate sui fatti

Ciò che si sa del

• mondo naturale (conoscenze

della scienza) e

• della scienza in sé

(conoscenze sulla scienza)

L’interesse per la scienza,l’appoggio alla ricerca scientifica,la motivazione ad un agireresponsabile verso - ad esempio – le risorse e l’ambiente

Richiedono che le persone siano in

grado di

Ciò è influenzato da

Componenti principali della valutazione della scientific literacy

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Estinzione delle specie, esplorazione dello spazio, origine e struttura dell’universo

Nuovi materiali, modificazioni genetiche, trasporti

Hobby basati sulla scienza, sport e tempo libero, musica e tecnologia personale, interesse nelle spiegazioni scientifiche di fenomeni naturali.

Frontiere della scienza e della tecnologia

Cambiamenti climatici, impatto delle guerre moderne

Cambiamenti rapidi (terremoti), cambiamenti lenti e progressivi (erosione delle coste)

Scelte naturali e indotte dall’uomo sull’edilizia abitativa

Rischi

Biodiversità, controllo dell’inquinamento, produzione e perdita del suolo

Distribuzione della popolazione, smaltimento dei rifiuti,impatto ambientale

Comportamento corretto dal punto di vista ambientale, uso e trattamento dei materiali

Ambiente

Sistemi naturali rinnovabili e non, crescita della popolazione

Mantenimento della razza umana, qualità della vita, sicurezza, produzione e distribuzione del cibo

Consumo personale di materiali e di energia

Risorse naturali

Epidemie, diffusione di malattie infettive

Controllo delle malattie, trasmissione sociale, scelta del cibo

Mantenimento della salute, infortuni, alimentazione

Salute

Globale (la vita nel mondo)

Sociale (la comunità)

Personale (sé stessi, la famiglia, i compagni)

ContestiAree di applicazione

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LA CARIE I batteri che vivono nella nostra bocca causano la carie dentale.

Il problema della carie nasce a partire dal 1700, quando lo zucchero si diffonde grazie allo sviluppo dell’industria della canna da zucchero.

Oggi sappiamo molto della carie, ad esempio:

• i batteri che causano la carie si nutrono di zucchero;

• lo zucchero si trasforma in acido;

• l’acido danneggia la superficie dei denti;

• lavarsi i denti aiuta a prevenire la carie.

Domanda 1: LA CARIE S414Q01

Qual è il ruolo dei batteri nella carie dentale?

A I batteri producono lo smalto. B I batteri producono lo zucchero. C I batteri producono i minerali. D I batteri producono l’acido.

1

2

3

denti

batteri

1 – Zucchero 2 – Acido 3 – Minerali dello strato di smalto che ricopre i denti

Tipo di quesito: scelta multipla

Competenza: utilizzare prove scientifiche

Conoscenze: spiegazioni scientifiche (about science)

Area di applicazione: salute

Contesto: personale

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Domanda 2: LA CARIE S414Q08

Supponiamo che in un paese il numero di denti cariati per persona sia elevato.

È possibile rispondere alle seguenti domande sulla carie in questo paese con l’aiuto di esperimenti scientifici? Fai un cerchio intorno a “Sì” o a “No” per ciascuna delle domande proposte.

È possibile rispondere a questa domanda sulla carie con l’aiuto di esperimenti scientifici?

Sì o No?

Dovrebbe esistere una legge che obbliga i genitori a dare pasticche di fluoro ai figli?

Sì / No

Quale sarebbe l’effetto sulla carie se venisse aggiunto fluoro all’acqua corrente?

Sì / No

Quanto dovrebbe costare una visita dal dentista? Sì / No

LA CARIE: INDICAZIONI PER LA CORREZIONE D 2

Punteggio pieno

Codice 1: Tutte e tre le risposte corrette: No, Sì, No in quest’ordine.

Nessun punteggio

Codice 0: Altre risposte.

Codice 9: Non risponde.

Tipo di quesito: scelta multipla complessa

Competenza: identificare questioni scientifiche

Conoscenze: ricerca scientifica (about science)

Area di applicazione: salute

Contesto: sociale

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Domanda 10N: LA CARIE S403Q10N

Quanto sei interessato/a alle seguenti informazioni?

Barra una sola casella per ogni riga.

Molto

interessato/a Abbastanza interessato/a

Poco interessato/a

Per niente interessato/a

a) Sapere che aspetto hanno al microscopio i batteri che provocano la carie.

1 2 3 4

b) Saperne di più sulla messa a punto di un vaccino contro la carie. 1 2 3 4

c) Comprendere come anche i cibi senza zucchero possono provocare la carie.

1 2 3 4

Tipo di quesito: attitudinale

Attitudine: interesse per la scienza

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VIETATO FUMARE Il tabacco si fuma sotto forma di sigarette, di sigari o con la pipa. Ricerche mostrano che le malattie collegate al fumo uccidono in tutto il mondo circa 13.500 persone ogni giorno. Si prevede che, nel 2020, le malattie collegate al fumo saranno responsabili del 12% delle morti su scala mondiale.

Il fumo del tabacco contiene molte sostanze nocive. Le sostanze più dannose sono il catrame, la nicotina e il monossido di carbonio.

Domanda 1: VIETATO FUMARE S439Q01

Il fumo di tabacco viene inalato nei polmoni. Il catrame presente nel fumo si deposita nei polmoni e ciò impedisce ai polmoni di funzionare correttamente.

Quale fra le seguenti funzioni è svolta dai polmoni?

A Pompare il sangue ossigenato a tutte le parti del corpo. B Trasferire l’ossigeno dall’aria che si respira al sangue. C Purificare il sangue riducendo il contenuto di anidride carbonica a zero D Trasformare le molecole di anidride carbonica in molecole di ossigeno.

VIETATO FUMARE: INDICAZIONI PER LA CORREZIONE D 1

Punteggio pieno

Codice 1: B. Trasferire l’ossigeno dall’aria che si respira al sangue.

Nessun punteggio

Codice 0: Altre risposte.

Codice 9: Non risponde.

Tipo di quesito: scelta multipla

Competenza: spiegare fenomeni in modo scientifico

Conoscenze: sistemi viventi (of science)

Area di applicazione: salute

Contesto: personale

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Domanda 5: VIETATO FUMARE S439Q05

Alcune persone usano cerotti alla nicotina come aiuto per smettere di fumare. I cerotti si attaccano sulla pelle e rilasciano nicotina nel sangue. Ciò aiuta a ridurre la voglia e i sintomi dovuti all’astinenza una volta che le persone hanno smesso di fumare.

Per studiare l’efficacia dei cerotti alla nicotina, viene scelto a caso un gruppo di 100 fumatori che vogliono smettere di fumare. Il gruppo dovrà essere studiato per sei mesi. L’efficacia dei cerotti alla nicotina sarà misurata determinando quante persone del gruppo non avranno ripreso a fumare entro la fine dello studio.

Qual è il migliore disegno sperimentale fra quelli che seguono?

A Tutte le persone del gruppo portano il cerotto. B Tutti portano il cerotto tranne una persona che cerca di smettere di fumare senza il cerotto. C Le persone scelgono se portare o no il cerotto come aiuto per smettere di fumare. D Una metà del gruppo, scelta a caso, porta il cerotto e l’altra metà non lo porta.

VIETATO FUMARE: INDICAZIONI PER LA CORREZIONE D 5

Punteggio pieno Codice 1: D. Una metà del gruppo, scelta a caso, porta il cerotto e l’altra metà non lo porta.

Nessun punteggio

Codice 0: Altre risposte.

Codice 9: Non risponde.

Tipo di quesito: scelta multipla

Competenza: identificare questioni scientifiche

Conoscenze: ricerca scientifica (about science)

Area di applicazione: salute

Contesto: personale/sociale

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ULTRASUONI In molti paesi, si possono avere immagini del feto (bambino che si sta sviluppando nella pancia della madre) grazie ad una tecnica di riproduzione dell’immagine basata su ultrasuoni (ecografia). Si ritiene che gli ultrasuoni non presentino rischi, né per la madre né per il feto.

Il dottore tiene in mano una sonda e la muove sull’addome della madre. Le onde ultrasonore sono trasmesse nell’addome, dove vengono riflesse dalla superficie del feto. Queste onde riflesse vengono captate nuovamente dalla sonda e inviate ad un apparecchio in grado di produrre immagini.

Domanda 1: ULTRASUONI S448Q03 – 0 1 9

Per formare un’immagine, l’apparecchio ad ultrasuoni deve calcolare la distanza fra il feto e la sonda.

Le onde ultrasonore si muovono attraverso l’addome ad una velocità di 1540 m/s. Quale misurazione deve effettuare l’apparecchio per riuscire a calcolare la distanza?

.................................................................................................................................

.................................................................................................................................

.................................................................................................................................

Tipo di quesito: risposta aperta articolata

Competenza: spiegare fenomeni in modo scientifico

Conoscenze: sistemi fisici (of science)

Area di applicazione: frontiere della scienza e della tecnologia

Contesto: personale

Page 36: Il progetto OCSE - PISA

ULTRASUONI: INDICAZIONI PER LA CORREZIONE D 1

Punteggio pieno

Codice 1: Deve misurare il tempo che occorre all’onda ultrasonora per andare dalla sonda fino alla superficie del feto ed esserne riflessa. • Il tempo che occorre all’onda per andare dalla sonda al feto e ritorno. • Il tempo di spostamento dell’onda. • Il tempo.

Nessun punteggio

Codice 0: Altre risposte. • La distanza.

Codice 9: Non risponde.

Page 37: Il progetto OCSE - PISA

PRESENTAZIONE DELL’INDAGINEPRESENTAZIONE DELL’INDAGINE

Definizione di Definizione di ReadingReading literacyliteracy

• La Reading Literacy è stata definita come…– “…la comprensione e l’utilizzazione di testi

scritti e la riflessione su di essi al fine di raggiungere i propri obiettivi, sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità e svolgere un ruolo attivo nella società.”

Page 38: Il progetto OCSE - PISA

Componenti principali della valutazione della reading literacy

- La situazione o contesto- Il formato del testo- Il tipo di compito di lettura richiesto

Page 39: Il progetto OCSE - PISA

Componenti principali della valutazione della reading literacy

- La situazione o contesto- Il formato del testo- Il tipo di compito di lettura richiesto

• Testi scritti per uso privato (romanzo, lettera) • Testi scritti per uso pubblico (documenti o avvisi ufficiali)• Testi legati al contesto lavorativo (istruzioni o manuali)• Testi legati al contesto scolastico (libri di testo)

Page 40: Il progetto OCSE - PISA

Componenti principali della valutazione della reading literacy

- La situazione o contesto- Il formato del testo- Il tipo di compito di lettura richiesto

Continuo• Testi narrativi• Testi informativi• Testi descrittivi• Testi argomentativi• Istruzioni e ipertesti

Non continuo• Elenchi• Moduli• Figure• Grafici

Page 41: Il progetto OCSE - PISA

Componenti principali della valutazione della reading literacy

- La situazione o contesto- Il formato del testo- Il tipo di compito di lettura richiesto

• Individuare informazioni• Comprendere globalmente un testo• Interpretare il testo o le sue parti• Riflettere e valutare

Page 42: Il progetto OCSE - PISA

RISULTATI DI PISA 2000RISULTATI DI PISA 2000

I 5 livelli di competenza La scala di reading literacy è stata articolata in 5 livelli di difficoltà dei quesiti corrispondenti a 5 livelli crescenti di capacità da parte degli studentiLivello 1: capacità di svolgere solamente i più semplici compiti di lettura previsti dall’indagine, come individuare una sola parte di una informazione, identificare il tema centrale del testo o effettuare una semplice connessione con le conoscenze della vita quotidiana.

Sotto il livello 1: incapacità di svolgere anche i più semplici compiti di lettura che caratterizzano la reading literacy come è stata definita da PISA, e dunque seria difficoltà nell’utilizzare la lettura come strumento per apprendere ed ampliare le proprie conoscenze.

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STARE COMODI NELLE SCARPE SPORTIVE

Colpi, cadute, usura estrappi ...

Il 18% dei giocatori dagli 8 ai 12 anni soffre già di lesioni al tallone. La cartilagine delle caviglie di un calciatore non sopporta bene i traumi e il 25% dei professionisti ha scoperto che questa costituisce un punto particolarmente debole. Anche la cartilagine della delicata articolazione del ginocchio può essere danneggiata in modo irreparabile e, se non si interviene correttamente fin dall’infanzia (10-12 anni), può portare a una artrosi precoce. Perfino l’anca non è esente da danni e, soprattutto un giocatore stanco, corre il rischio di fratture in seguito a cadute o scontri.

Secondo la ricerca, i calciatori che praticano questo sport da più di dieci anni presentano escrescenze ossee

Per 14 anni il Centro di Medicina Sportiva di Lione (Francia) ha condotto ricerche sugli infortuni sofferti da giovani atleti e professionisti. Lo studio ha stabilito che il miglior rimedio è prevenire e… usare buone scarpe.

tallone sia sulla tibia.

Questo fenomeno è noto come il “piede del calciatore”, una deformazione causata da scarpe con suole e collo troppo flessibili.

Proteggere, sostenere, stabilizzare, assorbire

Se una scarpa è troppo rigida, limita il movimento. Se è troppo flessibile, aumenta il rischio di lesioni e distorsioni. Una buona scarpa sportiva deve soddisfare quattro criteri.

In primo luogo, deve fornire protezione esterna: resistere agli urti con la palla o con un altro giocatore, adattarsi alle irregolarità del terreno e mantenere il piede caldo e asciutto anche in presenza di freddo intenso e pioggia.

Deve sostenere il piede, in particolare l’articolazione della caviglia, per prevenire distorsioni, gonfiori e altri

problemi che potrebbero avere conseguenze anche sul ginocchio.

Inoltre, deve garantire ai giocatori una buona stabilità, cosicché non scivolino su un terreno bagnato o slittare su una superficie troppo secca.

Infine, deve assorbire gli urti, in particolare quelli a cui vanno soggetti i giocatori di pallavolo e pallacanestro, che saltano in continuazione.

Piedi asciutti

Per evitare danni minori ma dolorosi, come le vesciche o anche le piccole lesioni o il piede d’atleta (un'infezione da funghi), la scarpa deve consentire l’evaporazione e la traspirazione e deve impedire la penetrazione dell’umidità esterna. Il materiale ideale a questo scopo è il cuoio, che può essere impermeabilizzato per evitare che la scarpa si impregni alla prima pioggia.

Page 44: Il progetto OCSE - PISA

Domanda 1: SCARPE SPORTIVE

Tipo di quesito: scelta multipla complessa

Formato del testo: continuo

Tipo di compito richiesto: interpretare il testo

Situazione: educativa

Livello di difficoltà: 1

La facilità del compito sta nel fatto che:

• l’informazione richiesta sta nell’introduzione che è una parte breve del testo.

• l’idea principale espressa nell’introduzione è ripetuta varie volte nel testo.

he cosa intende dimostrare l’autore del testo?

Che la qualità di molte scarpe sportive è notevolmente migliorata.

Che è meglio non giocare a calcio se si ha meno di 12 anni.

Che i giovani subiscono sempre più danni a causa delle loro cattive condizioni fisiche.

Che è molto importante per i giovani atleti indossare scarpe sportive di buona qualità.

Page 45: Il progetto OCSE - PISA

Domanda 4: SCARPE SPORTIVE

Secondo l’articolo, perché le scarpe sportive non dovrebbero essere troppo rigide? ……………………………………………………………………………………………………….

Tipo di quesito: a risposta breve

Formato del testo: continuo

Tipo di compito richiesto: individuare informazioni

Situazione: educativa

Livello di difficoltà: 1

Punteggio pieno

Codice 1: Si riferisce alla limitazione dei movimenti

Nessun punteggio

Codice 0 - Mostra una scarsa comprensione del testo o dà una risposta non plausibile o irrilevante.

Oppure: Dà una risposta vaga o insufficiente.

Codice 9 - Non risponde

La facilità del compito sta nel fatto che:

• è sufficiente cercare la parola “rigide” nel testo.

• tale parola si trova all’inizio del secondo paragrafo.

Page 46: Il progetto OCSE - PISA

RISULTATI DI PISA 2000RISULTATI DI PISA 2000

I 5 livelli di competenza La scala di reading literacy è stata articolata in 5 livelli di difficoltà dei quesiti corrispondenti a 5 livelli crescenti di capacità da parte degli studenti

Livello 3: capacità di svolgere compiti di lettura di una discreta difficoltà, come localizzare diverse porzioni di informazioni, creare collegamenti fra diverse parti di un testo e metterle in relazione alle proprie conoscenze ed esperienze

Page 47: Il progetto OCSE - PISA

Sui gusti non si discute. La società è invasa dalla comunicazione dei messaggi pubblicitari. Simboli di società, nomi di negozi. Grandi poster invadono i lati delle strade. Sono tollerabili? Sì, per la maggior parte. E i graffiti, sono tollerabili? Alcuni dicono di sì, altri no. Chi paga il prezzo dei graffiti? In fin dei conti, chi paga il prezzo degli annunci pubblicitari? Giusto. Il consumatore. Chi ha affisso i tabelloni, ha forse chiesto il vostro permesso? No. Allora perché chi dipinge graffiti dovrebbe farlo? Il proprio nome, i nomi delle bande e delle grandi opere pubbliche: non è solo una questione di comunicazione?Pensiamo ai vestiti a strisce e quadri apparsi nei negozi qualche anno fa. E all’abbigliamento da sci. I motivi e i colori sono stati presi in prestito direttamente dai variopinti muri di cemento. È piuttosto curioso che questi motivi e colori vengano accettati ed ammirati, mentre i graffiti dello stesso stile sono considerati orrendi. Tempi duri per l’arte. Sofia

Sono furibonda: è la quarta volta che il muro della scuola viene pulito e ridipinto per cancellare i graffiti. La creatività è da ammirare, ma bisognerebbe trovare canali di espressione che non causino ulteriori costi alla società.Perché rovinare la reputazione dei giovani dipingendo graffiti dove è proibito? Gli artisti di professione non appendono i loro dipinti lungo le strade! Al contrario, cercano fondi e diventano famosi allestendo mostre legalmente autorizzate.Secondo me gli edifici, le recinzioni e le panchine nei parchi sono opere d’arte in sé. È davvero assurdo rovinare l’architettura con i graffiti e, peggio ancora, il metodo con cui vengono realizzati distrugge lo strato di ozono. Davvero non riesco a capire perché questi artisti criminali si diano tanto da fare, visto che le loro “opere d’arte” vengono cancellate sistematicamente

Olga

GRAFFITI

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Questa due lettere sono state prese da Internet e riguardano i graffiti. I graffiti sono scritte o dipinti fatti illegalmente sui muri o da altre parti. Fai riferimento alle lettere per rispondere alle domande. DOMANDA 5 (R081Q05) Perché Sofia fa riferimento alla pubblicità? ………………………………………………………………………………………………….

Punteggio pieno - Riconosce che viene fatto un paragone tra i graffiti e le affissioni pubblicitarie. La risposta è coerente con l’idea che la pubblicità è una forma legale di graffiti.oppure - Riconosce che far riferimento alla pubblicità è una strategia per difendere i graffiti.

Tipo di quesito: a risposta aperta articolata

Formato del testo: continuo

Tipo di compito richiesto: interpretare il testo

Situazione: pubblica

Livello di difficoltà: 3. Questo compito richiede allo studente di inferire una relazione di tipo analogico tra due fenomeni trattati nel testo.

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DOMANDA 6B (R081Q06B) In una lettera possiamo riconoscere il contenuto (le cose che dice) e lo stile (il modo in cui è scritta).Indipendentemente da quella con cui sei d’accordo, secondo te quale lettera è migliore? Giustifica la tua risposta facendo riferimento al modo in cui è scritta una delle due lettere, o entrambe. Punteggio pieno - Spiega la propria opinione riferendosi allo stile o alla forma di una o di entrambe le lettere. Si riferisce a criteri come lo stile della scrittura, la struttura dell’argomentazione, la coesione degli argomenti, il tono o il registro usato, le strategie per persuadere il pubblico. Espressioni come “argomentazione migliore” devono essere sostanziate.

Tipo di quesito: a risposta aperta articolata

Formato del testo: continuo

Tipo di compito richiesto: riflettere e valutare

Situazione: pubblica

Livello di difficoltà: 4: questo compito richiede allo studente di valutare l’abilità delle autrici mettendo a confronto le due lettere sui graffiti. Gli studenti devono basarsi sul loro modo di intendere la buona qualità nello stile di un testo..

Page 50: Il progetto OCSE - PISA

RISULTATI DI PISA 2000RISULTATI DI PISA 2000

I 5 livelli di competenza

La scala di reading literacy è stata articolata in 5 livelli di difficoltà dei quesiti corrispondenti a 5 livelli crescenti di capacità da parte degli studenti

Livello 5: capacità di svolgere compiti di lettura sofisticati, come utilizzare informazioni difficili da localizzare in testi non familiari, mostrare una comprensione dettagliata di tali testi, dedurre quali informazioni sono rilevanti per eseguire il compito, dare una valutazione critica e costruire ipotesi

Page 51: Il progetto OCSE - PISA

LAVORO

Usa le informazioni sulla forza di lavoro di un paese, alla pagina precedente, per rispondere alle seguenti domande.

Il seguente diagramma ad albero mostra la struttura della forza di lavoro di un paese o della “popolazione attiva”. Nel 1995, la popolazione totale del paese era di circa 3,4 milioni di abitanti.

Struttura della forza di lavoro – marzo 1994/marzo 1995 (x1.000)1

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Domanda 4: IL LAVORO R088Q04- 0 1 2 3

In quale parte del diagramma ad albero potrebbero eventualmente essere inserite le persone elencate nella tabella seguente? Indica la tua r isposta segnando con una croce la casella corretta.

La prima risposta è già fornita come esempio. ‘Nella forza di

lavoro: occupato’

‘Nella forza di lavoro:

disoccupato’

‘Non nella forza di lavoro’

‘Non compreso in alcuna categoria’

Un cameriere di 35 anni a tempo parziale.

Una donna d’affari di 43 anni che lavora 60 ore a settimana

Uno studente a tempo pieno di 21 anni

Un attore di 25 anni che ha terminato di recente un film e sta cercando lavoro

Una donna di 55 anni ch e non ha mai lavorato o voluto lavorare fuori casa.

Una nonna di 80 anni che lavora ancora poche ore al giorno alla bancarella che la sua famiglia ha al mercato.

Page 53: Il progetto OCSE - PISA

Tipo di quesito: scelta multipla complessa

Formato del testo: non continuo

Tipo di compito richiesto: interpretare il testo

Situazione: educativa

Livello di difficoltà: 2 e 5.

Punteggio pieno - 5 risposte corrette Livello 5: questo compito richiede allo studente di analizzare diverse descrizioni di soggetti e di posizionarle in una categoria che li qualifichi in termini di forza lavoro. Per svolgere questo compito lo studente deve necessariamente considerare alcune informazioni contenute nelle note e quindi non evidenti. Punteggio parziale - 3 o 4 risposte corrette Livello 2: lo studente dimostra una parziale comprensione del testo trovando 3 o 4 corrispondenze su 5. Le più facili sono la seconda e la quarta in quanto non è necessario considerare le note.

Page 54: Il progetto OCSE - PISA

Risultati di PISA 2000 – I livelliRisultati di PISA 2000 – I livelli

51931

5

2614

Page 55: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

Page 56: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

Distante da contesto classe e programmi scolastici:- Vita privata- Lavoro e tempo libero- Comunità locale e società

Page 57: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

- Matematica- Scienze- Letteratura- Studi sociali- Materie tecniche- Materie commerciali . . .

Page 58: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

- Prendere decisioni- Analisi e progettazione sistemi- Localizzare disfunzioni

Page 59: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

- Riconoscere e comprendere il problema- Costruire una rappresentazione- Selezionare una strategia di soluzione- Riflettere e comunicare la soluzione

Page 60: Il progetto OCSE - PISA

Organizzazione dell’ambito di Problem solving

- Contesto dei problemi- Ambiti di conoscenza- Tipi di problema- Processi cognitivi

- Analitico- Quantitativo- Analogico- Combinatorio

Abilità di ragionamento

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RETE DI TRASPORTO

Il seguente schema mostra una parte della rete di trasporto pubblico di una città di Zedlandia con tre linee di metropolitana. Esso mostra il punto in cui ti trovi e quello che devi raggiungere.Il prezzo del biglietto dipende dal numero di stazioni che si attraversano (esclusa la stazione di partenza). La tariffa è di 1 zed per ogni stazione attraversata.La durata del percorso fra due stazioni successive è di circa 2 minuti.Il tempo necessario per cambiare da una linea all’altra in una stazione di scambio è di circa 5 minuti.

Indica una stazione di scambio, cioè una stazione dove è possibile cambiare da una linea ad un’altra (Linee A, B o C).

Indica una stazione su una linea di metropolitana.

Da qui

A qui

Linea A

Linea C

Linea B

Page 62: Il progetto OCSE - PISA

Domanda 1: RETE DI TRASPORTO

Lo schema indica la stazione nella quale ti trovi in questo momento («Da qui») e quella che vuoi raggiungere («A qui»). Segna sullo schema il percorso migliore in termini di costo e di tempo, scrivi qui sotto il prezzo da pagare per il biglietto e la durata approssimativa del viaggio.

Prezzo del biglietto: …………………………………………….. zed

Durata approssimativa del viaggio:…………………………….. minuti

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IL CAMPO ESTIVO Il Comune di Zedonia organizza un campo estivo di cinque giorni. 46 bambini (26 femmine e 20 maschi) si sono iscritti a questo campo e 8 adulti (4 uomini e 4 donne) si sono offerti volontariamente di accompagnarli e di organizzare il campo.

Tabella 1: Adulti Tabella 2: Dormitori Signora Simona Nome Numero di letti Signora Carola Rosso 12 Signora Mimosa Blu 8 Signora La Rosa Verde 8 Signor Bruno Viola 8 Signor Amedeo Arancione 8 Signor Guglielmi Giallo 6 Signor Di Giovanni Bianco 6

Regole per i dormitori: 1. Maschi e femmine devono

dormire in dormitori separati.

2. In ogni dormitorio deve dormire almeno un adulto.

3. L’adulto o gli adulti nel dormitorio devono essere dello stesso sesso dei bambini.

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Domanda 1: IL CAMPO ESTIVO X417Q01 - 0 1 2 9

Assegnazione dei dormitori.

Completa la tabella distribuendo i 46 bambini e gli 8 adulti nei dormitori in modo che tutte le regole vengano rispettate.

Nome Numero di maschi Numero di femmine

Nome dell’adulto o degli adulti

Rosso

Blu

Verde

Viola

Arancione

Giallo

Bianco

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Qualche riflessione

• Quali ricadute può avere il PISA sulla didattica?• Mentre esistono conoscenze di contenuti puramente

disciplinari, NON esiste una competenza puramente disciplinare perché la competenza è il risultato di più conoscenze interconnesse. Però, le basi conoscitive di una competenza sono necessariamente disciplinari.

• E’ pensabile una didattica centrata sulle competenze oltre che sulle conoscenze?

• Lavorare con le competenze presuppone un cambiamento dei ruoli.– Il ruolo dell’insegnante: da depositario / trasmettitore di

conoscenze e responsabile unico dell’apprendimento di tutti a ideatore, stimolatore, organizzatore di attività che permettono agli allievi di costruirsi responsabilmente la propria conoscenza.

– Il ruolo dell’allievo: da passivo ascoltatore, diligente imitatore, fedele riproduttore a attivo, responsabile, interessato e cosciente nei confronti del proprio apprendimento.