Il Popolo Sammaritano n.23 (79) del 31/12/2009

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N° 23 del 31/12/2009 - ANNO I - Aut. Tribunale di S. Maria Capua Vetere n° 732 del 19/06/2009 Si chiude un anno terribile per la nostra città. Decine, centinaia, di episodi che presi da soli possono essere considerati fisiologici per una cittadina come la nostra, ma che messi insieme danno un quadro spaventoso, terribile, significativo del degrado in cui la città e le sue istituzioni stanno sprofondando e non ci riferiamo solo alle intimidazioni, alle aggressioni di picchiatori, alle querele, agli scoppi di macropetardi(le chiamano bombe carta) capace di squarciare un auto e ai tentativi di certa stampa(irresponsabile o pilotata) che tenta di farla passare per una ragazzata e accusa la nostra parte politica di giocare a fare i martiri! Sono circa due anni e mezzo che la Democrazia Cristiana con continui appelli, sottoscrizioni, messaggi urlati e sussurrati sta mettendo in guardia la città sul pericolo che il nostro ospedale possa essere cancellato dalla riforma della sanità in Campania, abbiamo chiesto a più riprese la convocazione di un consiglio comunale sull'argomento,(ne hanno organizzato uno farsa) abbiamo sollecitato da questo giornale e da quotidiani locali l'intervento di coloro che hanno responsabilità istituzionali per intervenire con azioni concrete e non con i soliti asettici, smunti, asfittici comunicati stampa. Ora che si avvicinano l'elezioni regionali ecco che all'improvviso scopriamo che "la bella addormentata Santerasmese" baciata dal desiderio di ritornare là, dove sta per grazia ricevuta, si risveglia e comincia a fare campagna elettorale. "Il problema sanità- ha spiegato il consigliere regionale Giuseppe Stellato- è di carattere regionale e posso garantire che l'ospedale non chiuderà le sue porte"Certo se garantisce come ha garantito per Giudicianni stiamo freschi! Come ha garantito il programma elettorale e la coalizione per questa sindacatura, ancora peggio, se poi queste dichiarazioni sono supportate da una associazione che dichiara di rappresentare tutti i commercianti di via Mazzocchi, e non è vero, siamo alla farsa. In tutta la città c'è una domanda di giustizia che si può toccare, respirare, i cittadini sono confusi, si sente parlare di quintali di carte sequestrate e di cui non si hanno più notizie, di atti illegittimi, di concessioni dubbie, di convenzioni edilizie sparite, di mazzette(EUROSPIN) e la gente aspetta che si faccia chiarezza, ma i tempi della giustizia sono lunghi, ci dicono, le montagne di carte sono alte, ci dicono e non ci sono abbastanza magistrati per occuparsene e non abbiamo difficoltà a crederci. Allora noi del Popolo Sammaritano, sommessamente ci permettiamo di fare una proposta al Ministro Alfano: Caro Ministro, ti ringraziamo per averci onorato con la tua visita, ci rendiamo conto che il protocollo non ti consente di fare di più, ma ti rivolgiamo un'istanza, una preghiera, una supplica: Mandaci trenta magistrati(speriamo che bastino) che per sei mesi(solo sei mesi, poi te li riprendi) esaminano tutte le concessioni edilizie, i progetti, le convenzioni, gli appalti, insomma tutte le carte che avete sequestrate e che sequestrerete ancora nell'ufficio tecnico, cosi ci metteremo l'animo in pace e non coltiveremo timori su quello che avverrà in futuro, mi spiego meglio; noi non crediamo alle voci che circolano in merito a manovre speculative su acquisti di terreno da parte degli addetti ai lavori in previsione dell'approvazione del nuovo piano regolatore che nonostante sia stato lautamente remunerato dorme da circa cinque anni nei cassetti del Comune, ma le voci sono tante e quindi meglio fare chiarezza e sgombrare il campo dalle illazioni. Come pure bisognerebbe sgombrare il campo dalle illazioni che circolano, permeando il muro di riservatezza, sulle vendite dei beni comunali che il Municipio si appresta a fare e che avrebbero messo in fibrillazione un imprecisato numero di sensali/commercialisti interni ed esterni all'amministrazione che avrebbero fiutato l'affare e vorrebbero entrare in gioco; una corte dei miracoli in assetto di guerra che minaccerebbe di scompaginare il gioco messo in piedi dai soliti noti. Trasparenza ci vuole, è di trasparenza che abbiamo bisogno, per evitare i cattivi pensieri, quella trasparenza che Giudicianni prometteva in campagna elettorale. A tale proposito sarebbe carino da parte sua, in nome della trasparenza, dare una risposta ad alcune domande che i cittadini sammaritani si pongono da due anni invano e in pratica quanto ha speso Enzo Natale per finanziare la campagna elettorale? C'è stato un rendiconto fornito al partito, oppure alla coalizione? E infine, ma forse questa è una domanda indiscreta, perché ha scelto di finanziare la campagna elettorale di Giudicianni? Donato Di Rienzo Segretario cittadino della DC CHI L'HA VISTO... ? Il piano occupazionale cioè"il polo del bianco" nell'ex tabacchificio? Lo stop alla cementificazione annunciato in campagna elettorale? La famosa "discontinuità" che la DC volle inserire nel programma concordato con STELLATO e Giudicianni rispetto alla triade IODICE CHIRICO CAMPOCHIARO?????? La famosa "LOTTA ALLO SPRECO"che è stata uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale che la Democrazia Cristiana pretese di inserire nel programma di Giudicianni? Il sostegno al Commercio promesso più volte da Giudicianni? La Trasparenza, la tanto predicata Trasparenza dov'è finita? Intendo esprimere tutta la mia solidarietà a Marciano Schettino accaduto. Non ritengo Marciano Schettino un mistificatore, anzi ne ho sempre condiviso l'azione e le battaglie portate avanti, per un breve periodo, purtroppo per S. Maria Capua Vetere, anche insieme in Consiglio Comunale. L'episodio, grave, ci deve far riflettere, così come le forze dell'ordine e le Autorità deputate sicuramente indagheranno per far luce sulla vicenda, in quanto le persone oneste che, da sempre, hanno anteposto gli interessi ed il benessere della collettività davanti a tutto si devono sentire protette e tutelate. Personalmente sono convinto che di tali uomini ha bisogno la politica sammaritana, affinchè possa fare un salto di qualità e si possa avere finalmente una svolta, così come sono convinto che non sarà un episodio del genere a far cambiare il modo di vedere le cose e di intendere la politica a Marciano, al quale va tutta la mia vicinanza anche e soprattutto dal punto di vista umano. Giuseppe Rinaldi - Consigliere Comunale PDL TUTTA LA VERITA' SULLA SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE Salvatore Mastroianni IL CONSIGLIERE DEI “PRIMATI”. PRIMO NEI RICAVI DELLE COMMISSIONI CONSILIARI. PRIMO CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE (?) AD AVERE UNA PAGINA INTERA SUL BOLLETTINO COMUNALE DI INFORMAZIONE, GESTITO INTERAMENTE DAL SINDACO. A PAGINA 3 Franco Lopez Non c’era! Non c’è! Non ci sarà? Dopo le dimissioni da capogruppo l’ex candidato sindaco Franco Lopez, che avrebbe dovuto svolgere la sua funzione di controllore delle attività della maggioranza, è completamente scomparso dalla scena politica! Il gossip cittadino lo porta molto impegnato in attività edilizio-imprenditoriali in società con l’arch. Nardiello che ha sostituito l’ing. Raucci come nuovo direttore del complesso che nascerà nell’ex tabacchificio. Molti cittadini che sono stati coinvolti nella sua discesa in campo nelle elezioni cittadine e che lo hanno votato ci hanno pregato di rivolgergli un’esortazione: SE NON HAI TEMPO, PERCHE’ NON TI DIMETTI?

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Il Popolo Sammaritano n.23 (79) del 31/12/2009Chi l'ha visto....? il piano occupazionale Cioè il "polo del bianco" nell'Ex Tabacchificio?free local press distribuito a S. Maria C.V. (CE) Italia /

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N° 23 del 31/12/2009 - ANNO I - Aut. Tribunale di S. Maria Capua Vetere n° 732 del 19/06/2009

Si chiude un anno terribile per la nostra città.Decine, centinaia, di episodi che presi da soli possono essere considerati fisiologici per unacittadina come la nostra, ma che messi insieme danno un quadro spaventoso, terribile,significativo del degrado in cui la città e le sue istituzioni stanno sprofondando e non ci riferiamosolo alle intimidazioni, alle aggressioni di picchiatori, alle querele, agli scoppi di macropetardi(lechiamano bombe carta) capace di squarciare un auto e ai tentativi di certa stampa(irresponsabileo pilotata) che tenta di farla passare per una ragazzata e accusa la nostra parte politica digiocare a fare i martiri!Sono circa due anni e mezzo che la Democrazia Cristiana con continui appelli, sottoscrizioni,messaggi urlati e sussurrati sta mettendo in guardia la città sul pericolo che il nostro ospedalepossa essere cancellato dalla riforma della sanità in Campania, abbiamo chiesto a più ripresela convocazione di un consiglio comunale sull'argomento,(ne hanno organizzato uno farsa)abbiamo sollecitato da questo giornale e da quotidiani locali l'intervento di coloro che hannoresponsabilità istituzionali per intervenire con azioni concrete e non con i soliti asettici, smunti,asfittici comunicati stampa. Ora che si avvicinano l'elezioni regionali ecco che all'improvvisoscopriamo che "la bella addormentata Santerasmese" baciata dal desiderio di ritornare là,dove sta per grazia ricevuta, si risveglia e comincia a fare campagna elettorale."Il problema sanità- ha spiegato il consigliere regionale GiuseppeStellato- è di carattere regionale e posso garantire che l'ospedalenon chiuderà le sue porte"Certo se garantisce come ha garantitoper Giudicianni stiamo freschi! Come ha garantito il programmaelettorale e la coalizione per questa sindacatura, ancora peggio,se poi queste dichiarazioni sono supportate da una associazioneche dichiara di rappresentare tutti i commercianti di via Mazzocchi,e non è vero, siamo alla farsa. In tutta la città c'è una domanda digiustizia che si può toccare, respirare, i cittadini sono confusi, sisente parlare di quintali di carte sequestrate e di cui non si hannopiù notizie, di atti illegittimi, di concessioni dubbie, di convenzioniedilizie sparite, di mazzette(EUROSPIN) e la gente aspetta che si faccia chiarezza, ma i tempidella giustizia sono lunghi, ci dicono, le montagne di carte sono alte, ci dicono e non ci sonoabbastanza magistrati per occuparsene e non abbiamo difficoltà a crederci. Allora noi delPopolo Sammaritano, sommessamente ci permettiamo di fare una proposta al Ministro Alfano:Caro Ministro, ti ringraziamo per averci onorato con la tua visita, ci rendiamo conto che ilprotocollo non ti consente di fare di più, ma ti rivolgiamo un'istanza, una preghiera, una supplica:Mandaci trenta magistrati(speriamo che bastino) che per sei mesi(solo sei mesi, poi te li riprendi)esaminano tutte le concessioni edilizie, i progetti, le convenzioni, gli appalti, insomma tutte lecarte che avete sequestrate e che sequestrerete ancora nell'ufficio tecnico, cosi ci metteremol'animo in pace e non coltiveremo timori su quello che avverrà in futuro, mi spiego meglio; noinon crediamo alle voci che circolano in merito a manovre speculative su acquisti di terrenoda parte degli addetti ai lavori in previsione dell'approvazione del nuovo piano regolatore chenonostante sia stato lautamente remunerato dorme da circa cinque anni nei cassetti delComune, ma le voci sono tante e quindi meglio fare chiarezza e sgombrare il campo dalleillazioni. Come pure bisognerebbe sgombrare il campo dalle illazioni che circolano, permeandoil muro di riservatezza, sulle vendite dei beni comunali che il Municipio si appresta a fare e che avrebbero messo in fibrillazione un imprecisato numero di sensali/commercialisti interni edesterni all'amministrazione che avrebbero fiutato l'affare e vorrebbero entrare in gioco; unacorte dei miracoli in assetto di guerra che minaccerebbe di scompaginare il gioco messo inpiedi dai soliti noti.Trasparenza ci vuole, è di trasparenza che abbiamo bisogno, per evitare i cattivi pensieri,quella trasparenza che Giudicianni prometteva in campagna elettorale. A tale proposito sarebbe

carino da parte sua, in nome della trasparenza, dare una rispostaad alcune domande che i cittadini sammaritanisi pongono da due anni invano e in praticaquanto ha speso Enzo Natale per finanziarela campagna elettorale? C'è stato unrendiconto fornito al partito, oppure allacoalizione? E infine, ma forse questa è unadomanda indiscreta, perché ha scelto difinanziare la campagna elettorale diGiudicianni?

Donato Di RienzoSegretario cittadino della DC

CHI L'HA VISTO... ?Il piano occupazionale cioè"il polo del bianco" nell'ex tabacchificio?Lo stop alla cementificazione annunciato in campagna elettorale?La famosa "discontinuità" che la DC volle inserire nel programmaconcordato con STELLATO e Giudicianni rispetto alla triade IODICECHIRICO CAMPOCHIARO??????La famosa "LOTTA ALLO SPRECO"che è stata uno dei cavalli di battagliadella campagna elettorale che la Democrazia Cristiana pretese di inserirenel programma di Giudicianni?Il sostegno al Commercio promesso più volte da Giudicianni?La Trasparenza, la tanto predicata Trasparenza dov'è finita?

Intendo esprimere tutta la miasolidarietà a Marciano Schettinoaccaduto. Non ritengo MarcianoSchettino un mistificatore, anzi neho sempre condiviso l'azione e lebattaglie portate avanti, per unbreve periodo, purtroppo per S.Maria Capua Vetere, ancheinsieme in Consiglio Comunale.L'episodio, grave, ci deve farriflettere, così come le forzedell'ordine e le Autorità deputatesicuramente indagheranno per farluce sulla vicenda, in quanto lepersone oneste che, da sempre,hanno anteposto gli interessi edil benessere della collettivitàdavanti a tutto si devono sentire

protette e tutelate. Personalmente sono convinto che di tali uomini ha bisogno la politicasammaritana, affinchè possa fare un salto di qualità e si possa avere finalmente unasvolta, così come sono convinto che non sarà un episodio del genere a far cambiare ilmodo di vedere le cose e di intendere la politica a Marciano, al quale va tutta la miavicinanza anche e soprattutto dal punto di vista umano.

Giuseppe Rinaldi - Consigliere Comunale PDL

TUTTA LA VERITA' SULLASCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE

Salvatore Mastroianni

IL CONSIGLIERE DEI “PRIMATI”.PRIMO NEI RICAVI DELLE COMMISSIONICONSILIARI.PRIMO CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE (?) ADAVERE UNA PAGINA INTERA SUL BOLLETTINOCOMUNALE DI INFORMAZIONE, GESTITOINTERAMENTE DAL SINDACO.

A PAGINA 3

Franco Lopez

Non c’era! Non c’è! Non ci sarà?Dopo le dimissioni da capogruppo l’ex candidato sindacoFranco Lopez, che avrebbe dovuto svolgere la suafunzione di controllore delle attività della maggioranza,è completamente scomparso dalla scena politica!Il gossip cittadino lo porta molto impegnato in attivitàedilizio-imprenditoriali in società con l’arch. Nardielloche ha sostituito l’ing. Raucci come nuovo direttore delcomplesso che nascerà nell’ex tabacchificio.Molti cittadini che sono stati coinvolti nella sua discesain campo nelle elezioni cittadine e che lo hanno votatoci hanno pregato di rivolgergli un’esortazione:

SE NON HAI TEMPO,PERCHE’ NON TI DIMETTI?

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LA POLIZIA MUNICIPALEE IL COMMERCIO

E' risaputo della crisi del commercio nella nostra città, crisideterminata da svariati fattori, a volte soggettivi, più spessooggettivi. La sorpresa è data proprio da un fattore nuovoe impensabile fino a qualche giorno addietro. Questo nuovofattore nella nostra città si chiama polizia municipale.Purtroppo dobbiamo prendere atto e registrare che la poliziamunicipale cittadina concorre alla crisi del commercio. Icommercianti e gli utenti si lamentano della poco flessibilitànel richiedere l'osservanza del divietodi sosta e del grattino per la sosta , iltutto gravato da una cronica mancanzadi parcheggio. E' sotto gli occhi di tuttiche ormai le strisce blu le troviamo intutti gli spazi della città, persino quellapercentuale che doveva essere riservataalla zona chiamata bianca, o meglio nonadibita al pagamento, persino davantial cimitero vi sono le strisce blu. Ormai i commercianti sonoavviliti perché gli acquirenti si lamentano che per la tropparigidità del vigile urbano preferiscono andare a spenderein altre città. A nulla sono servite le lamentele deicommercianti, né delle associazioni di categoria, dirette alsindaco e all'assessore al ramo. Il risultato di questaintransigenza dei vigili è il calo delle vendite. Quasi semprea turno il commerciante e l'acquirente sono costretti asoffermarsi sulla soglia del negozio e mentre ordinano lamerce danno un occhio alla vettura per evitare una multaper una sosta di pochi minuti. Tutto deve avvenire in modorapido, veloce e spesso nemmeno la richiesta di attenderedue minuti perché si effettui il pagamento della mercesortisce effetti, i vigili registrano il numero di targa sopra unfoglio e poi con calma preparano la multa in ufficio. Tuttaquesta solerzia potrebbe essere un motivo di vanto per ilcorpo dei vigili urbani e potrebbe vantarsi di avere la poliziamunicipale più efficiente della provincia. Ma come tutte lecose anche qui c'è il rovescio della medaglia. Se questainflessibilità venisse applicata in tutta la città e per tutti icommercianti allora potremmo essere fieri del loro operato.Purtroppo così non è, basta guardare il traffico cittadino, ècaotico, le zone periferiche sono completamenteabbandonate, non si vede un vigile da anni, le vetture lungovia De Carolis vengono parcheggiate ininterrottamente nellearee adibite al passeggio pedonale e non vengono multate,le strade di uscita dalla città, una per tutte via R. D'Angiòè penalizzata dalla sosta selvaggia, eppure non si vede néun vigile né vengono multate. Allora come spiegare questamancanza di flessibilità per i commercianti quando i dueterzi della città non vengono raggiunti dai vigili e l'abusodel codice della strada è sotto gli occhi di tutti. Questarisposta è solo nella incapacità politica dell'assessore alramo e nella mancanza di attuazione del comandate deivigili urbani. Questo comandante extraterritoriale , arrivatoin città da una provincia a noi estranea per cultura e storiasociale, non è stato assunto per concorso ma per meriti,quali meriti abbia e chi abbia valutato questi meriti ancoraoggi sono sconosciuti ai cittadini. Resta il fatto che ilcomandante e l'intero corpo dei vigili urbani percepisconolo stipendio con il pagamento dei tributi anche deicommercianti e questo dovrebbe indurli a tutelare la fontedel loro reddito. Questa amministrazione non è priva colpaperché è mai possibile che tra i vigili urbani di questa cittànon c'era qualcuno che avesse i requisiti per la carica dicomandante? Questo modo di occupare la poltrona con lacatapulta bassoliniana produce disastri che danneggianoil commercio cittadino.

avv. Michele D'Abrosca

Cari amici, nel ringraziarvi per lo spazio concesso al movimentodi cui sono presidente, sono allo stesso tempo amareggiatoper aver costato che nel´articolo a noi riguardante "Il Movimentodelle Libertà sta con Garofalo", oltre a venir riportato il testodi un nostro comunicato stampa, tra l´altro già pubblicato daalcuni giornali online, vengono, in maniera del tutto arbitrariae probabilmente a causa di qualche mero errore diimpaginazione o di qualche refuso, inserite dichiarazioni econsiderazioni a cui sia il sottoscritto sia il maestro Maioranosia tutti i soci del nostro sodalizio civico siamo estranei e dacui, per amore della verità, siamo costretti a prenderne ledistanze. Detto questo, per ristabilire le cose come sono andate,vi prego di pubblicare questa nostra nota nella prossimaedizione del vostro giornale.

Enzo della Valle

Le considerazioni della redazione integrate nell’articolo inquestione sono state un errore di impaginazione, in merito allenotizie la redazione se ne assume le responsabilità.

LETTERA AL GIORNALE

Si parla nuovamente di trasferimento degli uffici giudiziari, epare che il trasloco riguardi il Tribunale Civile che sarà trasferitonella Caserma Pica. Avendo già vissuto i disagi legati al traslocodegli Uffici del Tribunale Civile in Via Santagata, temol'annunciato nuovo trasferimento.Tale timore nasce dal fatto che agli ulteriori disagi per lagiustizia civile, non corrisponderà alcun vantaggio nemmenoper la giustizia penale. Il governo dell'Avvocatura, miope edistratto, ha superficialmente salutato l'evento con entusiasmo;io da avvocato e da cittadino di S.Maria C.V. mi sento coinvoltoe, pertanto, non posso fare a meno di pensare. Esigenze disicurezza, hanno di fatto stravolto la viabilità nei pressi delTribunale Penale, con il conseguente disagio che si vivequotidianamente. Ma se è vero come è vero che la sede delTribunale Penale ha bisogno di struttura particolarmenteprotetta, non sarebbe meglio trasferire nella caserma tutto il"penale"? La Caserma Pica per propria natura ha "presidi" disicurezza già esistenti.Sarebbe logico trasferire nel luogo più sicuro la "giustizia" cheha maggior bisogno di sicurezza. In Via G. Bonaparte potrebberobenissimo restare tutti gli uffici legati alla Presidenza, il Consigliodell'Ordine, l'archivio, e trasferirvi gli uffici del "civile". Gli Ufficisarebbero tutti concentrati (Tribunale Civile, Ufficio Notifiche,Giudice di Pace, Conservatoria etc). Il traffico ne risulterebbealleggerito. Non vi sarebbe più l'esigenza di transennare emilitarizzare il perimetro del Tribunale, vi sarebbe più spazioe parcheggio

Pierluigi Basile 23 dicembre alle ore 7.23avvocati per il cambiamentoAi membri di Avvocati di Terra di Lavoro su Facebook

Pierluigi BasileAvvocati per il Cambiamento" con l'invito ad aderire. Ci siamocandidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consigliodell'Ordine. C'è desiderio di vero rinnovamento, di nuove idee.Serve una mano!

Roberto Valentino 27 dicembre alle ore 12.53 Rispondiscusatemi se disturbo la tranquillità delle feste, ma vi sonovoci sempre più insistenti che vogliono lo spostamento delcivile alla pica e, soprattutto, il trasferimento della sede pricnipaledel tribunale a caserta. in questo senso devono inquadrarsi,tra l'altro, la dippia visita di alfano solo a caserta e l'acquisto,

da parte dell'ordine, di ben 8 pc per caserta. l'altro giorno inudienza la dot.ssa pupo ha espressamente chiesto il perchèdi tali comportamenti al re sole, il quale ha, come al solitobiascicato qualcosa tipo "ma io ero venuto solo per fare gliauguri", non smentendo niente. ritengo che per noi avvocatisammaritani sarebbe una cosa di una gravità inaudita, ancheperchè, senza lo scudo della sede centrale, finiremmo risucchiatida sedi più potenti politicamente quali marcianise ed aversa,finendo, se tutto va bene, quale quarto tribunale della provincia.in vista delle prossime elezioni, ritengo necessario, anziindispensabile fare chiarezza sul punto, facendoci magarisottoscrittori di un documento in cui si chiede ai candidati divoler esprimere chiaramente il proprio intendimento sul punto,una volta eletti. il momento richiede coesione, anche per evitareche si ripeta quanto è già avvenuto con lo spostamento alcesso di via santagata, del quale siamo stati informati sole acose fatte. se avete idee, proposte o quant'altro, fateci sapereed organizziamo qualcosa. cerchiamo di evitare di essere usatiper l'ennesima volta come merce di scambio da chi, giunto inprossmità dell'ultimo mandato, vuole fare il colpo gobbo primadi ritirarsi. auguri

Pierluigi Basile 19 dicembre alle ore 12.11 RispondiEsiste la Giustizia Economica e Popolare e la GiustiziaResidenziale con Rifiniture di Lusso... il Ministro viene a fareil turista visita il Tribunale Penale a S.Maria, la nuova sede diCaserta.... neanche un giro ghetto di Via Santagata a S.Maria,o di Via Corcione ad Aversa... se si trova a passare nuovamentedalle ...nostre parti mostriamogli i problemi che abbiamo...chissà potrebbe commuoversi!!!!

COMMENTO DELLA REDAZIONE: Constatiamocon piacere che le sollecitazioni di questogiornale cominciano a fare breccia.

Deportati ... dal ghetto di Via Santagata ... alla Caserma Pica

Succede che un bel giorno sfogli il giornale e ci trovi una fotodel Ministro Alfano sottobraccio al Presidente dell'Ordine degliAvvocati di S. Maria Capua Vetere, Avv. Elio Sticco, in occasionedell'inaugurazione della nuova sede giudiziaria di Caserta.Reprimi a fatica un moto di legittimo orgoglio perchè il tuorappresentante ha frequentazioni tanto altolocate, ma, al tempostesso, quell'immagine ti rimanda una senso di inquietudineche non ti abbandona per giorni. Perché, ti domandi, il Ministrodella Giustizia non ha trovato neanche cinque minuti del suoprezioso tempo per venire a vedere come vanno le cose alTribunale di Santa Maria, che di Caserta rappresenta pursempre la sede principale? Succede poi che un paio di giornidopo, mentre sei un udienza, un giudice, uno di quelli tostiche, per fortuna, le cose non le manda a dire e che non hamai nascosto il proprio scontento per le condizioni precarie incui la Giustizia civile si divincola nella sede di via Santagata,si congratuli con il Presidente Sticco per le medesime foto. Manon si fermi lì. Anche il Giudice tosto, quello che le cose nonle manda certo a dire, vuole sapere perché il Ministro non hafatto neanche una capatina a Santa Maria. E' facile, argomentail magistrato, essere sorridenti all'inaugurazione di un signoredificio. Non altrettanto se si visita un sede precaria, inadattaad essere la sede di uno dei Tribunali civili più onerati d'Italiain termini di carico di cause pro-giudice. Nel clima prenatalizioche pervade gli animi dei presenti, la polemica si smorza inbreve tempo. Ma, di fatto, le domande rimangono senzanessuna risposta. In compenso, torna prepotente quel sensodi fastidio. E' come se avessi scoperto che, una volta ancora,qualcuno ha cercato di mostrare all'illustre visitatore solo ilsalotto buono, nascondendo la polvere occultata sotto il tappeto.Quando poi si sparge la voce che il Consiglio dell'Ordine hamunito di ben otto computer la nuova sede, qualche idea dicosa stia succedendo cominci a fartela. Ma come... a SantaMaria i computer pagati dall'Ordine e messi orgogliosamentea disposizione degli iscritti, giacciono da mesi in un sottoscala,onusti ormai più di polvere che di gloria, mentre in tutta la sededi via Santagata non ne esistono altri che, come in ogni altroTribunale d'Italia, possano alleviare il lavoro di impiegati edoperatori del diritto. Perché l'Ordine, invece di pensare arendere quantomeno vivibile la sede principale, si preoccupadi rendere ancora più confortevole una sede che, per quantoelegantissima e moderna, è sempre distaccata? Ecco allora

che il dubbio, prima vago, assume contorni precisi: Casertaè ancora una sede distaccata di S. Maria? Non è che, comeda più parti si vocifera sempre più insistentemente, si preparaa diventare sede principale, privando S. Maria anche delTribunale? E non è che il Tribunale di S. Maria, rimasto senzalo scudo garantitogli dall'essere sede principale, verrà superatoin prestigio ed importanza anche dalle sedi distaccate chehanno sede in città politicamente più potenti e con un piùampio bacino di utenza, come Marcianise ed Aversa,diventando, se tutto va bene, il quarto tribunale della provincia?E come mai, se questo è vero e se,come si vocifera, il passaggioè imminente, nessuno, né a livello di Consiglio dell'Ordine, néa livello di governo della città, ne ha fatto, ad oggi, menzione?E quale sarebbe, se è lecito saperlo, l'interesse pubblico epreminente che imporrebbe di trasferire il Tribunale da S.Maria, che ne è sempre stata la sede tradizionale e che, pergiunta, è stata di recente munita anche di uscita autostradale,oltre che essere sede proprio della facoltà di giurisprudenzache, con il Tribunale, vive in una continua osmosi didattica edoperativa? L'eventuale perdita della sede centrale, non avrebberipercussioni gravissime anche sulla città, con ingenti mancatiintroiti sia per i commercianti che per tutti gli altri settoridell'economia cittadina, i quali, bene o male, dal Tribunaletraggono tutto o parte del loro sostentamento? L'augurio è chela risposta a tutte queste domande sia che non è vero niente,che nessuno ha intenzione di spostare niente e che a quelsimpatico pennellone di Alfano, dopo aver appena assaggiatoil buffet di Caserta, avrebbe fatto tanto piacere farsi unacapatina a S. Maria per prendere un caffè col famoso giudice,ma che inderogabili ed imprescindibili impegni istituzionali,magari legati alle alterne vicende di provvedimenti legislativia suo nome, lo hanno richiamato nella capitale. L'augurio èche, soprattutto, qualcuno, a livello istituzionale, politico, maanche di Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, anche in vistadelle prossime elezioni per il rinnovo, previste per il prossimogennaio, si degni di rispondere a queste domande e si prendala responsabilità di fornire rassicurazioni in tal senso non soloa chi nel Tribunale ci vive ogni giorno, ma a tutta la cittadinanza,per evitare che S. Maria subisca l'ennesimo ingiustificatodepauperamento del suo (già) glorioso patrimonio cittadino.

Han Solo

TRIBUNALE: PROVE TECNICHE DI TRASFERIMENTO?

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Enrico MonacoAntonio Scirocco Luigi Cioffi Emilio Pardi Salvatore MastroianniMartino Valiante Vavuso

CHE HANNO TRADITO TUTTI I SAMMARITANI

dice che adesso è intervenuto perché si sono verificate altrecrepe ( come diceva Totò è la somma che fa il totale!) .Il Comunicato del Sindaco è assurdo sotto tutti gli aspetti.Perché l'ing. Ruberto nel rilasciare il parere di agibilità dellascuola non ha considerato il parere dell'ing. De Rosa, eaddirittura ha consentito di aprire una scuola con l'intero corpocentrale diffusamente lesionato, predisponendo dopo il rilasciodel certificato di agibilità un semplice monitoraggio strutturale,di una sola parte dell'edificio e addirittura con gli alunniall'interno ?Perché il Sindaco che deve essere il garante per la sicurezzaha accettato una cosa del genere?Nel proseguire con l'excursus sugli incarichi affidati dall'Ente,occorre analizzare l'incarico conferito all'ing. Simmaco Romano,il quale con la propria relazione del 20.11.2009, adducendouna serie di motivazioni, ha dichiarato che la scuola è totalmente

inagibile, ed indica una serie di procedure da adottare pereseguire un serio e concreto adeguamento statico e sismicodelle strutture dell'edificio.A questo punto il Sindaco e il Dirigente dell'Ufficio tecnicovengono diffidati dall'arch. Giuseppe Morelli (ex Consulentedel Comune da sempre utilizzato dall'Ente per oltre 5 annisulla specifica materia della Sicurezza in genere e quindipersona di comprovate capacità nel settore in questione, poidivenuto assessore della Giunta Giudicianni, che oltre ad averei propri figli nell'edificio scolastico ha anche la propria moglie)a chiudere la scuola e a riattare nel più breve tempo possibilela stessa, garantendo le condizioni di sicurezza statica esismica, in quanto anche lo stesso professionista, alla luce ditutte le criticità-vulnerabilità visionate, riteneva la scuolatotalmente inagibile.Ovviamente l'arch. Morelli, ha espresso il proprio parere siaper garantire l'incolumità dei propri congiunti che quella deglialtri senza richiedere alcun compenso.Orbene tutti i pareri dell'ing. Albi Marini, dell'ing. De Rosa,dell'ing. Romano, dell'arch. Morelli, dicono che la scuola deveessere adeguata anche sotto il profilo sismico.L'ing. De Rosa, l'ing. Romano e l'arch. Morelli, giungono ineffetti alle stesse conclusioni, ovvero che l'intera scuola devetrasferirsi in altro sito, nelle more di eseguire i lavori.Adesso il Sindaco ed il Dirigente dell'Ufficio Tecnico, mi devonospiegare che bisogno c'era di incaricare altri tecnici o altrotecnico, quando l'ultimo tecnico incaricato ing. Romano si eragià espresso sull'inagibilità totale dell'edificio, in quanto trattasidi un unico organismo strutturale in muratura ?Ebbene, pensate un po' che grande passo avanti è stato fattocon la nomina di altro tecnico (ing. Andrea Mingione).Siccomesia il Sindaco che il Dirigente Scolastico erano stati diffidatidall'arch. Morelli ad affrontare la questione in maniera corretta,ovvero riattare l'intero edificio sotto il profilo statico e sismico,quindi dando la precedenza ad eseguire i lavori, non solo acercare di risolvere il problema acquisendo "certificazionitecniche" rilasciate da chicchessia; inoltre, lo stesso arch.Morelli notiziò in data 09.12.2009 anche la locale Procura dellaRepubblica del fatto che il Sindaco e il Dirigente Scolasticotenevano aperti una segreteria ed una Presidenza (locali apertial Pubblico con lavoratori nall'interno), in dispregio all'OrdinanzaSindacale emessa il 24.11.2009.Ebbene con la nomina di altro tecnico, badate bene, senzaeseguire alcun lavoro di messa in sicurezza dell'edificio ( cheè un unico organismo strutturale), per adesso già è diventataagibile un'ala del fabbricato, quella per intenderci della Segreteria

e della Presidenza con i sottostanti locali.Il Sindaco infatti il 16.12.2009 ha rettificato l'Ordinanza sindacaledel 24.11.2009.Però viene da chiedersi una cosa:Ma allora questa Segreteria e Presidenza, sono state aperteabusivamente, in dispregio all'Ordinanza Sindacale dal24.11.2009 al 16.12.2009 ( per ben 23 giorni), quindi l'arch.Morelli ha avuto ragione a denunciare in Procura l'anomalia!Il Sindaco anziché adottare i provvedimenti di inottemperanzaall'ordinanza sindacale, come previsto dalla Legge, nei confrontidel Dirigente scolastico, cosa fa, incarica altro tecnico,spendendo altri soldi pubblici per decidere se riaprire o menouna Presidenza e una Segreteria ?Ma allora l'arch. Morelli non ha avuto tutti i torti ad aprire gliocchi alla Procura denunciando quanto sta accadendo inquesta scuola?

La nomina di altro tecnico che dovrebbesconfessare la tesi di altri tecnici, regolarmentepagati dall'amministrazione comunale, la dicelunga sul come si vuole procedere o meglio nonsi vuole procedere a riattare in maniera seria econcreta l'edificio, garantendone la sicurezzastatica e sismica!Dopo aver valutato attentamente quanto finoraaccaduto, mi chiedo: ma gli edifici, si aggiustanocon i "certificati tecnici" o con "i lavori"?Viene da chiedersi, ma l'incarico conferito all'ing.Mingione non è simile a quello conferito all'ing.Romano ?Forse né al Sindaco né al Dirigente dell'Ufficiotecnico non sono piaciute le conclusioni cui ègiunto lo strutturista ing. Simmaco Romano, chesenza mezzi termini ha chiarito che la scuolaera totalmente inagibile?Ma non vi sembra un po' strano che il Comunedeve pagare questi pareri specialistici per bendue volte, quando è normale che una scuolache ha deficit statici e sismici, che deve ospitare

n.600 persone all'interno, non può essere considerata agibile?Parliamo adesso un po' delle promesse fatte dal Sindaco aigenitori.Il Sindaco, dimostrando di non saper preparare alcun pianoalternativo per fronteggiare l'emergenza, prima ha promessoche non avrebbe fatto fare i doppi turni, poi ha promesso cheavrebbe eseguito i lavori entro il 15 febbraio 2010 (forsedimenticando che era a Novembre 2009), poi alle classi chenon era stato possibile allocare alla "Gallozzi" e "Maiorana" aveva promesso di dargli come sedi "I Carissimi", poi "Paideia",poi l'IACP. Nell'ultimo incontro del 18.12.2009 ha promessoche queste classi il 07.01.2010 andranno alla "Perla". Vogliosperare che il Sindaco, prima di aver illuso i genitori di faricessare i doppi turni, dandogli "La Perla", abbia comunicatoal "Liceo Classico" che attualmente ne occupa le aule, il fattoche il 07.01.2007 lo stesso Liceo, dovrà lasciare l'edificio,altrimenti trattasi dell'ennesima presa in giro fatta ai genitoried agli alunni.Voglio sperare che per il 07.01.2009, non avendo resodisponibile anche la Perla, per non deludere i genitori, solosulla base di un certificato tecnico, quindi senza eseguireinterventi seri e concreti atti a garantire la sicurezza staticae sismica, venga dichiarato agibile l'intero edificio diffusamentelesionato e carente sotto l'aspetto della sicurezza statica esismica, altrimenti, a Noi Cittadini svegli e non abbindolabili, come diceva Troisi "NON CI RESTA CHE PIANGERE !".Con questo modo di fare, finalizzato solo a parare il parabiledi una vergognosa EMERGENZA , voglio sperare che i doppiturni non diventino la NORMALITA' per le numerose famiglieinteressate dalla specifica problematica.Il Sindaco in questo periodo ha perso lucidità e lo si vedequando afferma che i genitori, per il problema dell'emergenzadi questa scuola, si devono rivolgere direttamente a lui.Sul punto devo riferire che i genitori sono andati dal Sindacoper ottenere solo vane promesse; per questa scuola era statogià chiarito che non si poteva andare avanti così, ovvero chela scuola a Settembre 2009 non doveva riaprire i battenti,quindi è inutile che nei comunicati stampa del Sindaco si parlidi concittadini frustrati. Si tratta, invece, di concittadini disgustati,esausti ed esasperati dal comportamento assunto sullaspecifica questione sia dal Settore tecnico comunale che dalSindaco, che hanno dimostrato finora di non saper proporreuna seria programmazione, né mettere mano a provvedimentiseri per tutelare l'incolumità degli alunni e del personalescolastico.

Gaetano Rauso

Premesso:CHE il Sindaco e il Dirigente del Settoretecnico fino ad oggi sulla specificaproblemat ica hanno incar icato:1) Ing. Albi Marini (tecnico esterno) anovembre 2002;2) Ing. Carlo De Rosa e p.e. EraldoLabate (funzionari interni del Comune)ad aprile 20093) Ing. Albi Marini (tecnico esterno) aLuglio 2009

4) ing. Simmaco Romano a novembre 2009;5) ing. Andrea Mingione a Dicembre 2009.CHE le diffuse fessurazioni che hanno interessato il bloccocentrale dell'edificio di che trattasi si sono manifestate alcunenel 2008 (con gli alunni all'interno della scuola) , ed altre aNovembre del 2009 (sempre con alunni all'internodella scuola), ovvero dopo che l'ing. Ruberto aSettembre ha rilasciato il certificato di Agibilità.E' già strano sotto il profilo della normale logica, quanto letto nelle relazioni dell'ing. Albi Marini:- nel 2002 (quando ancora non si erano verificatelesioni al corpo centrale dell'edificio) il prof. AlbiMarini in sintesi già dichiarò che <<....l'edificionon è adeguato alla normativa sismica vigente,per cui occorreva eseguire una verifica sismicaal fine di individuare i provvedimenti da adottare per migliorare la risposta alle forze sismichesollecitanti le strutture>>;si erano già verificate lesioni al corpo centraledell'edificio) il prof. Albi Marini in sintesi dichiarò che tra il 2005 e 2006 nell'edificio furono eseguitiinterventi di miglioramento statico.Comparando i due scritti del prof. Albi Marini,viene da chiedersi: perché il prof. Albi Mariniasserì che occorreva un intervento dimiglioramento sismico e invece è stato fattoeseguire solo un intervento di miglioramentostatico?Altra cosa strana è che comunque dopo aver eseguito questointervento di consolidamento statico si sono manifestatefessurazioni nell'edificio, quindi significa che più stanno mettendole mani su questa scuola, senza capire quali sono effettivamentei meccanismi che stanno provocando ripetuti dissesti nell'edificioe più la stanno rovinando.Andiamo avanti:- il 15.04.2009 l'ing. Carlo De Rosa ed il peritoedile EraldoLabate (funzionari interni del Comune) nel relazionaresull'edificio in questione chiarirono che <<......., con assolutaurgenza, è indispensabile procedere alla redazione di unprogetto che preveda un miglioramento sismico (l'immobile èdi particolare pregio artistico e architettonico e, pertanto,vincolato dalla Soprintendenza dei Beni Culturali).........Inalternativa considerare la possibilità di dislocare, per il nuovoanno scolastico (quindi per l'anno in Corso 2009-2010), dettiIstituti in altra sede>>.Già basterebbe la suddetta relazione di aprile del 2009, dell'ing.De Rosa per smentire l'assurdo comunicato stampa diramatodal Sindaco Giudicianni il 10.12.2009 "su interno18" e sullastampa locale, ove viene riferito testualmente :"L'emergenza sorta per l'inagibilità dell'edificio" - afferma ilsindaco - "non era prevedibile, né è attribuibile a nessuno.L'amministrazione comunale ha predisposto prima dell'iniziodell'anno scolastico tutte le verifiche del caso, riscontrando lapiena regolarità della struttura "Principe di Piemonte". Solosuccessivamente, a causa di nuove crepe emerse nelle paretidell'edificio, assolutamente non presenti prima di allora, aseguito di ulteriori controlli, ne è stata riconosciuta l'inagibilità.Ma un Sindaco come può asserire che non era prevedibilequando i tecnici comunali ( De Rosa e Labate) lo avevano giàprevisto????I dati oggettivi sono i seguenti:a) l'inagibilità dell'edificio già era stata prevista ad aprile del2009 da tecnici comunali ; b) l'inagibilità della scuola e comunquei disservizi arrecati ai genitori e alunni sono attribuibili al Sindacoche non doveva far riaprire la scuola, quale garante per lasicurezza, a prescindere dalle "carte tecniche" che glipredispongono, quando un Sindaco non legge atti chiari"certificazioni tecniche " è obbligato a chiudere la scuola, nona riaprirla come è avvenuto a Settembre 2009; c) prima dell'iniziodell'anno scolastico è stata fatta solo una verifica a vistadell'edificio dove constatate le lesioni si è dichiarata la regolaritàdella struttura, a rigor di logica doveva essere il contrario; d)l'edificio già aveva delle crepe, ma il Sindaco per scusarsi,

TUTTA LA VERITA' SULLA SCUOLA PRINCIPE DI PIEMONTE e SULL'INCAPACITA'e IMPROVVISAZIONE DEL SINDACO e DELL' UTC. La CITTA? DEVE SAPERE!!

Page 4: Il Popolo Sammaritano n.23 (79)  del 31/12/2009

PER AIUTARVI A NON DIMENTICARE

Auguri, auguri a tutte le persone che amano la nostra città,auguri ai bisognosi, ai malati, a quelli che vengono ghettizzati,a quelli che nostro Signore ha segnalato, a quelli che vivonosoli e non trovano il coraggio di stare insieme agli altri, aiportatori di handicap, ai portatori sani di illusioni, ai portatorisani(?) di stupidità(poverini non è colpa loro), agli anziani chehanno perso per strada tutte le loro convinzioni ed illusioni,abbiate fede! Ai delusi, agli scoraggiati, non mollate; agliinnamorati non corrisposti, voltate pagina! Ai "dongiovanni",alle maliarde, alle "fatalone,"a quelli dall'incerta sessualità, aigay, alle sacerdotesse di lesbo, ai maschi doc che pensanocon il testosterone, ai maschi che pensano con la testa, aigrandi amori che vanno mitigati con piccoli adulteri, a quelliche credono fortemente nella famiglia e ne hanno due, agliinnamorati cotti e crudi, a quelli che amare significa stare sveglitutta la notte con un bambino malato(o con un adulto molto insalute), ai vigili urbani della nostra città, con l'augurio ditrovare per l'anno nuovo un nuovo comandante ed un altroassessore, auguri anche al pluridirigente-direttore-generale-segretario-comunale a condizione che faccia cacciare i soldiillegittimamente presi da Pasquale Zito, auguri a tutti i consigliericomunali onesti e senza trastole , auguri anche ai consigliericomunali che tra un passaggio e l'altro hanno perso la stradae l'identità e non sanno più chi sono e dove stanno e da canida guardia sono diventati randagi e come tutti i randagi finisconoper stare nei pressi della sola porta che si apre e che gli buttaun osso. Auguri anche ai doppi, vengo e mi spiego: a chi hadoppio incarico, doppia famiglia,doppiafaccia, doppio padrone, doppio interesse,a chi sta con il "cartaro" e con chi ricevele carte, auguri alla differenziata edall'indifferenziata che ha raccolto di tuttoun po' da mettere sotto l'ombrelloprotettivo dell'UDC anche consiglieridenunciati per il reato più infame cioèapprofittare della propria posizione perlucrare sul bisogno primario di un operaio.A questi neghiamo l'augurio! Ci fa schifo!Come neghiamo l'augurio agli strozzinie a tutte le forme di strozzinaggio. Auguriamo invece un feliceanno nuovo ai "normali"a quelli che lavorano nellaspazzatura(operatori ecologici), ai commercianti, come diconoi "colti" gli operatori del terziario, che comunque li chiami sonosempre gli stessi nel bene e nel male e come diceval'indimenticato Peppino dei fratelli Capone: Ho detto tutto!Un augurio particolare va a quelle persone che con amore,dedizione e abnegazione stanno vicino ai malati e agli invalidisperando che nel prossimo anno anche dalle nostre parti sipossa assistere a qualche miracolo della provvidenza.

BUON ANNO

S. Maria C.V.rinnega i propri concittadini?Valerio Santoro, un attore sammaritano che non deve a nessunociò che è riuscito a fare in un mondo che è alquanto chiuso.Nonostante abbia recitato con i più grandi attori di Teatro eabbia una propria impresa teatrale non ci sembra di ricordareche sia stato mai chiamato a recitare al Teatro GaribaldiSta riscuotendo grande successo, in questi giorni, al TeatroDiana di Napoli "l'Oro di Napoli" l'ultima produzionedell'Associazione Culturale "La Pirandelliana " di cui Valerioè il Presidente e che può annoverare tra gli altri spettacoli diprim'ordine come "Sul lago dorato" in cui recitavano EricaBlanc e Arnoldo Foa , "Niente sesso siamo inglesi " conGianfelice Imparato e Paola Quattrini nel 2007 sostituita daErica Blanc nell'attuale stagione Teatrale .I sammaritani che vorranno applaudire Valerio Santoro potrannopurtroppo farlo recandosi a Napoli in questi giorni al TeatroDiana e anche nel futuro abbiamo i nostri dubbi che possanovederlo recitare nel Teatro della sua Città: le Amministrazioniche si sono succedute in questi anni, in tutti i campi, nessunoescluso, pensano solo ed esclusivamente al proprio tornacontoe non mostrano affatto quel naturale orgoglio che ogni comunitàdovrebbe avere nel constatare che uno dei "suoi" è riuscito afar emergere il proprio talento. La speranza di molti di noi checonosciamo Valerio, il suo talento e la sua passione per ilteatro, di vederlo finalmente recitare nella nostra città seppurfino ad non avverata continua ad esserci e nel frattempoandremo ad applaudirlo a Napoli dove invitiamo anche voi adandare.

Nando Cimino

Da casertasettePAZZIE NATALIZIE, CITTADINI PRIVATIDI PARCHEGGIO PER UN CONCERTOI parcheggi di un intero corso Garibaldi e gran parte di piazzaMazzini inibiti agli automobilisti per fare spazio alle autorità o ospitiche dovevano partecipare ad un concerto organizzato nel TeatroGaribaldi dalla Procura sammaritana. E' l'altra sconcertante edassurda iniziativa dell'amministrazione guidata dal sindacoGiancarlo Giudicianni la sera del 23 dicembre: ovvero nel cloudegli acquisiti natalizi che alla fine non ci sono stati con tantodanno ai commercianti. Parcheggi requisiti - affermano diversicittadini che vogliono vederci chiaro sulla legittimità dell'atto - conun'ordinanza che lascia perplessi per le modalità che potrebberofar sollevare più di un interrogativo.

Dal blog di prosperoLA CURVA MAZZOTTI ADESSO HA CAMBIATONOME. SI CHIAMA CURVA IODICE -INTERROGATO IL PROFESSOR FORTE SUL PRGPrg e concessioni edilizie, il professor Forte interrogato daimagistrati della procura della repubblica di S. Maria C. V. Lanotizia per la verità è venuta fuori dopo che l'ex sindaco EnzoIodice è stato raggiunto da un avviso di garanzia nei giorni scorsi.Ma perché è stato interrogato il professor Forte? Molto semplice.Nel 2003 è stato presentato il piano regolatore generale d'accordocon il sindaco Iodice ed il Capo Ufficio tecinico di allora ing.Maurizio Mazzotti si iniziò anche la nuova perimetrazione delcentro storico con la famosa curva Mazzotti e cioè individuare ilperimetro che doveva essere al di dentro dell'area che interessavail nuovo piano regolatore e di conseguenza quello che non dovevaessere preso in considerazione .Da qui la procura ha in ogni caso raccolto nuovi suggerimenti sulcemento selvaggio che vi è nella nostra città dove addiritturasembra che chi sta indagando sul rilascio delle concessioni edilizieabbia fatto capolino anche su quelle del centro storico nei pressidella villa comunale. Ciò significa che Concessopoli si allargasempre di più anche al nuovo piano regolatore dove la CurvaMazzotti non si chiama più così ma Curva Iodice, poiché da unrapido escursus del piano regolatore la firma che ha avallato tuttoil nuovo prg è stata apposta anche dall'ex sindaco Iodice. Quindinon è solo Mazzotti ad essere finito sotto la lente di ingrandimentodegli inquirenti, ma anche lo stesso Iodice che negli anni dal 2000al 2006 ha la responsabilità dellla cementificazione selvaggia dellacittà. Ma molti si domandano come mai ha dato l'ok a questoprogetto di distruzione del centro storico. Perchè Enzo Iodice hafatto tutto questo? A chi doveva dar conto? Perché sono staterilasciate concessioni edilizie senza che fosse approvato il nuovopiano regolatore, visto che oggi prevale quello dell'ingegnereMerola del 1983?La conferma della distruzione edilizia di S. Maria C.V. è nell'inchiestasulla reggia e dell'Ente provinciale del turismo e dei 450 mila euroche sono stati elargiti ad un società milanese tramite alcuni passamano casertani e napoletani che hanno in qualche modo creatoun sede in Lombardia lontano da occhi indiscreti. Lo scrittoreRoberto Saviano ha attirato l'attenzione sui capitali che partonodalla Campania e giungono in Lombardia e nel nord Italia , ma inquesto contesto forse ci sono anche gli amici suoi .

DUNUNCIA IL POLITICO: "MI AVEVA PROMESSO IL POSTO E MIHA FATTO LAVORARE GRATIS!" "CONSIGLIERE COMUNALEDENUNCIATO PERCHÈ NON HA PAGATO L'IMBIANCHINOAlla fine l'imbianchino stanco dei soprusi lo ha denunciato. Unconsigliere comunale di maggioranza sembra che per stare sullabreccia abbia accolto sotto la sua ala protettiva un giovaneSammaritano che per guadagnarsi da vivere esegue lavori dimanovale negli appartamenti privati. Bene! anzi male perchèquesto consigliere comunale si è fatto fare certi lavori a casapromettendo un posto all'interno dell'ex tabacchificio visto che daqui a poco, secondo l'amministrazione dopo approvati i pianiurbanistici del compendio sorgerà un mega centro direzionale.Ma non finisce qui. Sembra che tra l'operaio e il consiglierecomunale era stato pattuito una prestazione di servizio intorno ai250 euro, ma ne avuti soltanto 150 euro. Doppia figura da quattrosoldi perchè il consigliere comunale non è nuovo a questi episodi.L'imbianchino è stato costretto a denunciarlo ai carabinieri di S.Maria C. V."

Prospero CecereCOMMENTO: Anonimo ha detto...La cronaca è lacunosa, timida e insufficiente. il consiglier è EmilioPardi, medico di base, consiglier comunale eletto con la democrazia

cristiana passato poi in più di un partito, totalmente inaffidabile,denunciato per false certificazioni a pagamento, universalmentenoto come faccia di culo. L'operaio è stato costretto anche asmontare delle strutture di eternit, estremamente pericolose cheabbisognano di una procedura operativa che costa parecchio elui, il medico lo sapeva benissimo e ha tentato con il giochetto del"tu non sai chi sono io, ti posso essere utile, al comune comandoio, il sindaco mi ascolta ed altre balle del genere. questo individuoha tentato di approfittare dello stato di bisogno di questo operaio.non so se la legge lo punirà, visto come vanno le cose, ma noicittadini sammaritani dobbiamo esprimere tutto il nostro disprezzoper il suo comportamento.

Da interno18 - Vincenzo Altieri in CronacaNatale a Santa Maria Capua Vetere. Eccogli auguri di Giudicianni & co.Il refrain è sempre lo stesso. Via Piro, comparto Siata ed exmercato ortofrutticolo. Milioni di euro mal gestiti, a Santa Mariasi continua a morire. Il comparto Siata ancora invaso dall'amianto

Solo per ripulire il rione Sant'Agostino l'amministrazione, dopoinnumerevoli segnalazioni e denunce da parte di residenti ecomitati civici, con la celerità consona ad un bradipo ha investitola bellezza di 4,5 milioni di euro. Ripulito per modo di dire. Infattimentre la via principale della zona dell'ex mercato ortofrutticoloè stata oggetto di rimozione rifiuti, la strada parallela (per intenderciche al di là del ponte dell'Alifana) è ancora sommersa daimmondizia. Come se non bastasse, si nota chiaramente unariduzione della carregiata perchè molti dei rifiuti sono stati sollevatisulle 'pendici' del ponte. Il tutto si nota ad occhio nudo ed è statorealizzato con la tecnica del 'rincaro' di terreno. Discorso analogoper quanto riguarda via Piro e l'intero comparto Siata. Solooperazioni di facciata mentre i terreni continuano ad essere coltivaticon i residui di amianto di una discarica già troppe volte data allefiamme.

NOTIZIE DAL WEB

APPELLO AI SAMMARITANICosa riuscirà a smuovere il senso civile, anzi il senso della rivoltain questa città? Forse sarebbe il caso che ognuno di noi invecedi contattare il dr. Schettino per dirgli che siamo solidali con lui,chiamasse i propri familiari e amici e li informasse di ciò cheaccade e che li spinga a dimostrare apertamente e spontaneamenteche non accettiamo più che a S. Maria avvengano cose simili...Chissà forse recandosi tutti al Tribunale Penale a chiedere alProcuratore Lembo e al Presidente Della Selva di far presidiaremeglio la città dove loro operano , forse i militari non servonosotto il Tribunale ma altrove.......Una volta la presenza del TribunalePenale preservava S. Maria dalla delinquenza di ogni tipo, oggi,non fa timore più a nessuno .... Certo è naturale che pensino allaloro sicurezza ma alla nostra chi deve pensarci ? Sembra si sianoritirati in difesa, chiusi e blindati e bendati nel Palazzo di Giustizia"sammaritano. Eppure sarebbe sufficiente affacciarsi ad una delletante finestre dei loro uffici per rendersi conto dell'assalto delcemento alla nostra città e loro sanno bene cosa significa il"cemento" e chi se ne avvantaggia ma nulla si muove. Arrivanovoci frequenti di avvertimenti lanciati all'amministrazione: comesi dovrebbero prendere queste chiacchiere? Questi avvertimenti"amichevoli" a cosa servono?Dinanzi a certi fatti chi continuano a nascondere le chiavi deicassetti dove giacciono ingiallite le tante denunce dei cittadineche ormai non hanno più fiducia in nessuno?COMMENTO: Sotto a chi tocca. Chi sarà il prossimo? I sammaritaniavranno unareazione?I cittadini faranno i cittadini senza chequalcuno debba compulsarli? I professionisti sammaritani invocatida qualche Consigliere qualche giorno fa resteranno chiusi neiloro studi? Il Popolo sicuramente rappresenterà come potrà al DrSchettino ...e alla sua famiglia la propria solidarietà ma al dilà delle parole cosa si farà di concreto per ribellarsi e far capireche i sammaritani non vogliono diventare una colonia nè casalesenè napoletana Ci siamo opposti a Roma e ci arrendiamo dinanziai nuovi barbari? La città è stata ricostruita una volta chi lo faràuna seconda volta? ( commento all'articolo di casertace sul petardoall'auto di Schettino)All'inizio minacce varie e in vari modi , poi dopo la vendita deiConsiglieri e il defenestramento dell'assessore Schettinol'aggressione all'unico Consigliere che ancora si oppone allespeculazioni ieri la "bomba" Noi , perchè Schettino è uno di "noi"non staremo zitti , quindi a chi toccherà poi?ULTIMISSIME DAL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVENell'area ex italtel si ritorna al lavoro. Questo giornale ha sempresostenuto che le aree dismesse dalle grandi industrie dovesserorientrare nella disponibilità dell'ASI (area sviluppo industriale).Solo la presenza di aziende manifatturiere può assicurare unosbocco occupazionale. Eppure, nonostante la presenza diGiudicianni nel consorzio ASI, quindi nell'organismo per leassegnazioni delle aree industriali, gli obiettivi di questaamministrazioni sono sempre stati focalizzati nelle aree edilizie.Il ritorno di due piccole aziende in quest'area riaccende le speranzedi una rinascita delle attività produttive.