Il Piano di lavoro 2013
-
Upload
anci-toscana -
Category
Documents
-
view
215 -
download
0
description
Transcript of Il Piano di lavoro 2013
La nostra attività Il Piano di lavoro 2013
Approvato dall’Assemblea dei Comuni Toscani del 16 gennaio 2013
Indice
Premessa p.5
Il contesto p.7
L’indirizzo politico generale p.12
1. Studi e ricerche p.141.1.Indagini p.141.2.Osservatori p.15
2. Produzione p.182.1.Formazione p.182.2.Convegnieanimazione p.272.3.Progettiincorso p.292.4.Servizi p.402.5.Progettispeciali p.43
3. Rappresentanza e relazioni istituzionali p.543.1.LerelazioniconlaRegione p.543.2.AzionidipartenariatoconilConsigliodelleAutonomieLocali p.593.3.Lerelazioniconlasocietàtoscana p.603.4.Progettispeciali p.613.5.Articolazionitematiche p.63
4. Relazioni esterne e comunicazione p.644.1.Rapporticonimedia p.654.2.AnciToscanasulweb p.674.3.Pubblicazioni p.704.4.Eventi2013 p.71
5. Amministrazione e gestione p.735.1.LastrutturadiAnciToscanaelerisorseumane p.735.2.L’assettoorganizzativo p.745.3.Budgeterispettodeldl78/2010 p.845.4.L’amministrazione p.84
APPENDICE p.86Il Piano della comunicazione del piano di attività 2013 p.86La Struttura politica p.91Lo Staff p.92Informazioni utili – le sedi p.95
5
Arriviamoquest’annoaltradizionaleappuntamentodellaconsegnaaisocidelpianodilavoroannualediAnciToscanaconundocumentoche,portatoall’at-tenzionedelComitatoDirettivol’11dicembreeapprovatopoidall’Assembleadei Sindaci il 16 gennaio scorso, risente dell’evoluzione degli eventi politicinazionalichesonoseguiti,conaccelerazioneedesitiannunciati,nelleultimesettimanedell’anno.Dopo il sìdefinitivoallaLeggedi stabilità, le annunciatedimissionidelgo-verno tecnico guidato da Mario Monti sono state rassegnate nelle mani delPresidentedellaRepubblicail20dicembre,aprendolastradaalleelezionian-ticipate.Comeipotizzatoinpremessadiquestodocumento,ledimissionidelGovernohannovanificatoladiscussioneinParlamentosullaleggediconver-sionedelDLdiriordinodelleprovinceediistituzionedellecittàmetropolita-neeassestatounabattutad’arrestoallamessaapuntodellariformadegliassettiistituzionali,unariformafortementeauspicatadall’AssociazionedeiComuni.Unannofinoall’ultimogiornodensodiavvenimentiquindiquelloconcluso,ancorafortementesegnatodalleripercussionidiunacrisieconomica,politicaestrutturalecheormaistringeinmanieratrasversaletuttiisettoridelPaese-dalmondodellavoro,dell’industriaedellascuolaaquellodelwelfareedellasanità-lecuiconseguenzestannocambiatoinmanieraindelebilelafisionomiadelPaese.Una crisi epocale, palesatasi inmaniera immediata ed evidente aiComuni,iprimiadesserecolpitidallemanovregovernativeeiprimi,ricordia-mo,adenunciareilrischioeffettivodeldeperimento,poiavvenuto,diservizipubblicifondamentalipericittadini.Ilnuovoannosiapreinunoscenariopoliticoistituzionalecomplicatoedan-coraconfuso,coniComunichiamatiancoraaconfrontarsiconriformestrut-turaliabbozzateeulterioritaglidibilancio,inunclimadiincertezzesutemiportantidellapoliticanazionale–federalismoecostistandard,IMUepattodistabilità-edipreoccupantedilaganteprecarietàdeiconti.Moltesonolesfidecheciattendono,parecchiedellequalisonobattagliegiàavviateda tempoe che richiedono ilmassimo impegno.Lequestioni aperte
Premessa
6
paiono concentrarsi sul futuro degli assetti istituzionali ma facendo questoguardanoalfuturodeicittadini,ailoronuovibisogniinunasocietàinvelocemutamento.L’obiettivocheciponiamoechevogliamocondividereèquellodicontribuirealladefinizionedelComunedidomani.C’èdaripensareunPaesepiùefficiente,solidaleegiusto:noicisiamo.
IlPresidente IlSegretarioGeneraleAlessandro Cosimi Alessandro Pesci
7
Nell’annotrascorsosonostateaffrontateleemergenzepostedaunacrisiprofondachehacolpitotutteleeconomieavanzate,ponendol’Europadifrontealdilemmadiunasolidarietàcherafforzal’unioneodiunadivisionecheprendaattodelladi-versacapacitàdireazionedeipaesimembri.Lasottovalutazioneel’incertezzaconcuièstatoaffrontatol’attaccospeculativodiunafinanzaaggressivahapeggioratolasituazione,rendendopiùforteilrischiodifallimentodistatisovraniemettendoarepentagliolamonetaunicae,conessa,l’interaEuropa,conlaprospettivadiuncrollodell’economiamondiale.Ilcostodiquestaincapacitàdireazionesaràdesti-natoapesareperlungotempo.Infatti,sesipuòsperarediesserefuoridallafasepiùacutaediaversuperatoilrischiodifallimentoacatenadeipaesipiùdeboliopiùesposti,restanotuttiinodidieconomienazionaliconproblemidiposiziona-mentocompetitivonelcontestointernazionale,glisquilibrideicontipubblici,lanecessitàdiunaprofondarevisionedegliequilibriinternie,noncertoperultimo,larealevolontàdiunaEuropaunita,oltrechedallamonetaunica,anchedaunaintegrazioneeconomicachenonsilimitialmercato,marendapiùfortelastrutturafinanziariaegliassetticontabili.Ilgovernotecnicohaoperatoinmodoeccellentenellafasepiùacuta,rendendocredibilelavolontàdirisanamentoe,grazieancheaquesto,hapermessoall’Italiadi recuperare il proprio ruolo internazionale e di far sentire la propria voce edilpropriopesoa livelloeuropeo.Diminoreefficaciasi sonorivelati invecealtriprovvedimenti,acominciaredallaconfusarevisionedegliassettiistituzionali.LariformadelleProvince,iniziatamale,rischiadiconcludersinelmodopeggioreodinonaverefuturo,alimentandoincertezzeeconfusione.Ilfederalismosembraor-maiunricordodelpassatoevienevissutopiùcomepotenzialefontedisprecochecomemaggioreresponsabilizzazionedelleautonomie,alimentandouncentralismogiàmanifestatosipesantementenelprecedentegoverno.Lavicendadell’IMUde-nuncia l’incapacità ad affrontare il nodo della spesa statale, razionalizzandola eriducendola.LestesseRegionisisonorivelatedebolinellagestioneefficientedellerisorse.La crisihamesso in evidenzauna situazionediprecarietàdei conti cheinteressalagrandemaggioranzadelleRegioni,siaalsudchealnord.Inunquadrocosìcomplessononèpiùsostenibileadottarerestrizionidellaspe-
“Il contesto”
8
sa attraverso tagli lineari, che si sonodimostrati un rimediopeggioredelmale,aumentando ledifficoltàdeglientivirtuosienontoccando la sostanzadiquelliinefficienti.Occorronoprovvedimentimirati,capacidiincidereconefficaciasulleverefontidisprecoefacendopesareleresponsabilitàdellacattivagestione.Chihavissutoaldisopradellepropriepossibilitàdevenecessariamenteridimensionarsi,chihagestitoinmodocorrettononpuòessereulteriormentepenalizzato.LaToscanasoffreparticolarmentediquestasituazione.SiaalivellodiRegionechedeiComunisiregistraunasostanzialebuonagestioneeconomicofinanziaria,effet-todiunacontinuarevisioneerazionalizzazionedellaspesa,iservizisonodiffusiedefficienti,lasolidarietàsocialeelaqualitàdellavitasonotralemigliori.Tuttoquestoèoramessoindiscussione.PerlaToscanadal2008adoggisisonoregistratitagliconsistentiaibilancicomunali(superiorial20%)econtinuiaggra-vinelprelievosuicittadini. Iminori trasferimentied ilpattodi stabilitàhannoridottodioltre800milioniledisponibilitàneltriennio2010-2012,edaltri500verrannotagliatiilprossimoanno.ContemporaneamentegliaggravidiIMU,IVAeleaddizionaliregionalihannoincisosuibilancifamiliariperoltre1.000euro.Occorre uscire da questa morsa derivante dai tagli. I Sindaci hanno detto conforzachenonsonosostenibiliulterioritaglisenzachevenganoabolitiservizies-senziali.Occorrechesiariconosciutaunaautonomiafinanziariaerestituital’IMUaiComuni.E’necessariorivedereilpattodistabilità.Nonsitrattapiùsolodellaspesacorrente,sonoanchegliinvestimentianonesserepiùcomprimibilisenonsivuolefarprecipitarelecittàinundeclinodifficilmenterecuperabile.D’altrapartelaspesaininvestimentipubblicièfondamentaleperilrilanciodell’economia.Laripresapoggiainfattisuduefattori:leesportazioniediconsumiinterni,periqualilaspesapubblicagiocaunruolocruciale,grazieall’effettomoltiplicatore,capacedifarriprendereossigenoatuttalafilieradellecostruzioni,maancheconlaqualitàdegliinvestimentiperricreareuncontestofavorevoleall’attivitàdiimpresa,graziealleinfrastruttureeallaattrattivitàcheèlegataallaqualitàdelvivere.La risorsa territoriovaquindipensatacome fattoredi sviluppo inuna strategiacomplessivachetutelilaqualitàevalorizzilevocazioni,quelleambientaliequelleeconomiche,avendoariferimentoibisognidellepopolazioni.Sitrattadievidenzechehanno trovato riscontro inelaborazioni chemettono le città al centrodellenuovepotenzialitàdisviluppo.Essesonoaltempostessoilluogodovesiconcen-
9
tranoiproblemi,maancheilfattoredimaggioredinamicità,ricchecomesonodipotenzialitàperlaconoscenza,laricerca,l’innovazione,lanuovaeconomia.L’AnciToscanahaelaboratosuquestotemaundocumento,“Lecittàmotoredellosviluppo”,cheèstatooggettodiunconfrontoconlaRegione.UnconcettochefaorapartesiadelPRSchedelPRSEdellaRegioneToscana,cosìcomelosonoledieciprioritàsettorialicheinessoeranoelencate.Alivellonazionale,ANCIhalan-ciatolapropostadi“UnpattotracittàeforzesocialiperlacrescitaelosviluppodelPaese”chericalcalanostraimpostazione,ponendolecittàalcentro,conunruolofondamentaleperlacrescitaeproponendocinqueprogettiPaese:lecittàadaltopotenzialediinnovazione,lecittàlaboratoriodiliberalizzazioniesemplificazioni,lecittàinlottacontrol’evasionefiscale,lecittàcomeluoghidellacontrattazionedelwelfare,lecittàdelsudunarisorsaperilPaese.Alivellocomunitariosisonomoltiplicateleiniziativesulle“smart cities” chehan-notrovatoriscontroininiziativedelgovernonazionale,conduebandidifinanzia-mento,promossirispettivamentedalMinisterodelleInfrastruttureedalMIUR.NeiregolamentiperlaProgrammazionecomunitaria2014-2020deifondistrut-turalièprevistaunaspecificalineadifinanziamentocheriservaaprogettiurbanialmenoil5%dellerisorsedisponibili.Nelribadireche laspesapubblicanonpuòessereconsideratagenericamenteunmerospreco,vaaffiancataunapropostaseriaedarticolataperl’efficienzaelosnel-limentodellaPubblicaAmministrazione.Glistessiindirizzicomunitariloindivi-duanocomeunobiettivoprioritarioe,cometale,finanziabiledaifondistrutturali.NoipensiamochesidebbamuoveredaunProgettoregionale,capacepoididive-nirepropostanazionale.Lanuovafasechesiaprirànel2014deveessereavviatagiàoggi,dandocontinuitàepreparandounparcoprogettichesiacantierabilegiàdalprimogiornodell’avviodelprogramma,accelerandonecosìl’attuazioneeglieffettipositivi.D’altraparteleipotesidiriformaistituzionaleeladuracompressionedellerisorsepubblicheobbliganoaprendereattochenientepotràesserecomeprima,neifattisiamogiàadunadiversadimensioneepossibilitàdiinterventodellepub-blicheamministrazioni.Finoadoggiquestetrasformazionisonoavvenuteesclusi-vamentesottolapressionedellatenutadeiconti.E’giuntoilmomentodicercareunasoluzionerazionaleefunzionalechesiacapacedidefinireunanuovaPA,conminorburocraziaemaggiorespeditezza.
10
Inprimoluogo,certamentel’Agenda digitale,conunaapplicazioneediffusionedelle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.Maper un cambiamentopro-fondononbastatrasferirel’attualeprocedimentoamministrativosuunsupportodigitale, occorre rivedere il concetto stesso di amministrazione, aumentare pro-grammazioneecontrollo,ridurrelagestione,abolireleggieregolamentisuperati,cambiareleprocedureburocratiche,rivederel’organizzazionedeglienti,sfruttarel’enormemassadiconoscenzechesonocontenutenellebanchedatidellepiùdi-verse istituzioni, farlecolloquiaree interagire,eliminandopesi inutiliacittadiniedimprese.Un capitolo importante di questa nuova PA deve essere costituito dalla lotta all’evasione fiscale,cherappresentaunodeiproblemimaggioridelPaeseeunaenormeriservadirisorseogginondisponibili.Anchesemuoviamodallivellore-gionale, l’azionedi contrastoall’evasionenonpuò limitarsi ai soli tributi locali.Perquantoincisivapossaessere,lasolainiziativacentraleperdediefficaciasenonsfruttaleconoscenzeelepossibilitàoffertedalleamministrazionilocali.Uncor-rettofederalismofiscalesicomponeanchediquesteopportunità,inunacollabo-razioneistituzionalecheconsideriilproblemadiunequoprelievocomeprioritànazionale.NelprogettoregionaleperunaefficientePA,siponeinprimoluogolaridefini-zione del ruolo e dei compiti dei Comuni.Unruolodadefinirsiinrelazioneaiproblemiedaibisognideicittadinienonperrisultanzaditaglioabolizionedienti,chedebbonosemmaiesserneconseguenza.Ciòcheoccorremegliodefiniresonolemodalitàdicollaborazione, lagovernancedeidiversi livelli,glistrumentiper l’attuazionedegli interventi, lemodalità e le procedure amministrative.Unlavoro importante chedovremo svolgere in stretta collaborazione con lediverseamministrazioni.InquestaotticaavanziamolapropostadiunProgetto regionale per le energie al-ternative,chevedaprotagonistiRegioneedentilocali.L’attenzionedeisindacisuilivellidiCO2èormaiundatoacquisito,lametanizzazionehamoltocontribuitoadunasuariduzione,restaperòancoramoltodafare,siaperunamobilitàsoste-nibilecheperridurreladipendenzadallefontitradizionali.Senzaconsiderarecheunavelocediffusionedifontialternativepuòtradursiinunrisparmiodellespeseenergetiche.IComunipossonoesseresiagliattoricheipromotoridiinvestimenti
11
inquestocampo.Gli strumentici sono, sia ilpianoregionaleche iprogrammicomunitaridispongonodirisorseimportanti.Sitrattaquindididefinireinsiemeprioritàemodalitàdiinterventoperunainiziativapubblicaregionale.Come sarà il Comune domani?Lequestioni sonomolteplici: si tratteràdiunComune mediamente più grande di quello attuale a forza di Unioni e di fu-sioni, che avràmeno risorse equindi chedovrà ripensare cosa fare e come far-lo. L’Italia è cambiata, la struttura economica e demografica è molto diversada quella degli anni ‘70, i bisogni sono mutati e occorre ripensare all’agenda.Dev’esserciunospaziodalasciareall’interventopubblico,magariconformepiùsnelleedefficienti(l’Agendadigitale,adesempio);unitamenteaquestodeveesserciun’areadi“interessepubblico”incuistimolarel’iniziativaprivata,ancheinventan-donuoveprofessioni,dicuiilComuneèsoloregolatore.Naturalmentenonipotiz-ziamoun“menù”rigido,cheriguardituttiiComuniindifferenziatamente,perchéstanelsensodell’autonomiailfattocheognicomunitàabbiaildirittodisceglieresevuolepiùinterventinellaculturaopiùgiardinipubblici,unavoltadefinitolo“zoccoloduro”deicompitifondamentali.
12
L’indirizzo politico generale
Ilcontestopolitico-istituzionaleperilprossimotriennioècaratterizzatodaunaden-sitàdi scadenzeelettorali,dicuiper forzadicosecomeassociazionedeiComunidobbiamotenerneconto.Ilprecipitaredellasituazionepoliticanazionaledegliultimigiornicomporteràunanticiponelritornoalvotodeicittadini,previstoperilmesedifebbraio2013.Dalleurneusciràunnuovogoverno,edilnuovoParlamentodovràin primis eleggereilnuovoPresidentedellaRepubblica,figuradiventataancorpiùimportantedelsolitoinquestoperiododicrisieconomica.Mal’annochestapercominciare,perlaToscana,vedràilrinnovodi16consiglicomunali,dicui3cittàcapoluogodiprovincia(Pisa,SienaeMassa):nonunappuntamentodipococontoinsomma.Adoggi,nonèancorastatostabilitoseladatasaràlastessaperelezionipo-liticheecomunali.Il2013vedràinoltrenellanostraRegionebencinquereferendumconsultivisudeiprogettidifusionediComunigiàdeliberatidallaGiuntaregionale.
Il2014sarà invece interessatodalciclogeneraleper leamministrative,con204Comunitoscanicheandrannoalvoto,edalleelezionieuropee.Restaancoraunpunto interrogativo per la nascente città metropolitana, che in teoria dovrebbeessereelettaanch’essanellaprimaveradel2014,maadoggivisonodeidubbiari-guardo.Iltrienniosiconcluderànel2015conleelezioniregionaliecon8Comunicherinnoverannoiloroconsigli.
Ladensitàdellescadenzeelettoralivadiparipassoconlafittaagendadeiprovvedimentipolitico-istituzionali.Ilprecipitaredellasituazionepolitica,conledimissionidelPre-sidentedelConsiglioMonti,haportatoallamancataconversionedelprovvedimento,vanificandoquindiglisforzifattidalGovernoperlamessaapuntodellariforma.AccogliamoconfavoreleiniziativenatesulterritorioperquantoriguardalefusionieleUnionidiComuni,dimostrandoquindilasensibilitàpoliticaeistituzionaledegliamministratorilocalitoscani.Quellochemaggiormentecipreoccupa,inquestoquadroincuileistituzionisonoinfasediprofondatrasformazione,èilnotevoleridimensionamentodelleformedella rappresentanza delle autonomie locali. L’UNCEM, per via di un accordo
13
nazionaletralastessaeANCI,haavviatoinToscanaunprocessodiconvergenzaconlanostraassociazione;l’UPI,interessatadirettamentedallaquestionedelrior-dinodelleprovince,sembraessereinfuturopocolegittimataasedereaqueltavolo.Resta quindi l’ANCI come unico potenziale interlocutore. Questo comporterà,periprossimianni,unarevisionedegliorganismiaddettiatalefunzionedirap-presentanza:èilcasodelConsigliodelleautonomielocali(CdAL)edeitavolidiconcertazione.
LastrutturacheèstatadataalPianosecondounalogicacheprendelemossedall’at-tivitàdianalisidellequestionid’interessedeiComuni,passadalladescrizionedeiservizioffertieapproda inunbrevecommentosullostatoe leprospettivedellaprossima azione di rappresentanza politico-istituzionale. La struttura dell’indiceseguetaleschemanonsoloperprogrammareillavorodellastrutturaoperativa,maanchepercondividerelanostraattivitàcontuttiisociconlastessachiarezzaelamedesimatrasparenzapresentianchenelBilancioSociale,l’annualedocumentodirendicontazionediAnciToscana.
14
1. Studi e ricerche
1.1. Indagini
Fabbisogni standardContinuerànel2013ilprocessodideterminazionedeifabbisognistandardrelativialleseifunzionifondamentaliassegnatealcompartocomunale,cosìcomeespressa-menteelencatenelD.Lgs216/2010,seguendoperòlatempisticamodificatadallenovitànormativerecentementeintervenuteinmateria.Inparticolare,nelcorsodel2013almenodueterzideifabbisognistandarddovrannoesseredeterminatientroil31marzoeapplicatineirapportifinanziaritraStatoeComuni,mentreandràcon-testualmenteaconcludersiilprocessodirilevazionedeidaticontabiliestrutturaliutilialladeterminazionedeifabbisognistandardrelativiallefunzionifondamentaliAmbienteeTerritorioeViabilitàeTrasporti.
Soprattuttodovrannoessereaffrontate,tuttavia,tantoinambitonazionalequantoa livelloregionalediversequestioniancoraaperteedi importanzafondamentaleperlafuturatenutadeibilancicomunali:costruzionedelnuovomodelloperequa-tivo,regolazionedelleformeassociateobbligatorieperipiccoliComuni,defini-zionedeilivelliessenzialieruolodellaRegionenellarimodulazionedeifabbisognistandardperglientilocaliricadentiall’internodelsuoterritorio.
Ancheper il 2013AnciToscana, rinnovando l’impegnofinquiprofuso su talefronte,èprontaadassumereunruoloattivosulpianopolitico-istituzionale,inter-loquendoconlaRegioneToscananellosforzodidisegnareuncondivisomodellotoscanodelfederalismomunicipale,rinnovandoalcontempoladisponibilitàadoffrireunsupportotecnico-operativoaisuoientiassociatinelpercorsodianalisideifabbisognistandard.
La riforma della contabilità pubblicaConloscopodifavorirelatrasparenzaeilconsolidamentodeicontipubblici,con-sentendoeffettivamenteilcontrolloelavalutazionedellerisorseimpiegateasod-disfarelecomplesseesigenzeinformativelegateall’attuazionedelfederalismomu-
15
nicipaleeall’introduzionedelcriteriodeifabbisognistandard,ilD.Lgs118/2011siproponecomeobiettivolapossibilità,medianteladefinizionedinuoveregolecontabiliuniformi,diricavaredatidibilancioomogeneieconfrontabili.FraleprincipalinovitàcheilLegislatorehaintrodottotroviamol’adozionedinuo-vischemidibilancioarticolatiinmissionieprogrammi(medesimipertuttiglientilocaliepertantofunzionaliaun’omogenearappresentazionedellespesesostenute),laprevisionediunbilancioconsolidatoconleproprieaziende,societàoaltriorga-nismicontrollati,l’obbligodiredigereunpianodeicontiintegrato(peraffiancareallatradizionalecontabilitàfinanziariaunsistemadicontabilitàeconomico-patri-moniale),ladefinizionediuncomunesistemad’indicatoridirisultato(semplici,misurabilieriferitiaiprogrammicontenutinelbilancio)el’introduzionedelprin-cipiocontabiledellacosiddettacompetenzafinanziaria.
1.2. Osservatori
Cimiteri toscaniProseguelacomplessaedifficilerilevazionedeicimiteripubbliciequindicomunalieprivati.Inbaseall’accordoconilServizioCartograficodellaRegioneToscana,icimiterigià rilevati sono statigeoreferenziati. I cimiterimancanti, circaottanta,devonoessererecuperatinel2013percompletareilquadrogenerale.
Audit 2013IlquestionarioAudit–indagineperiodicacheAnciToscanaproponeaisuoisociper la quarta volta– verrà somministrato nel corso del 2013 in varie occasionid’incontro(assembleedeiSoci,Consiglioregionale,convegniegiornatediforma-zione).L’obiettivoèquellodiaumentareilnumerodiquestionariconrisposta,inmododaottenereundatoaffidabileesolido,fermorestandoladistinzionetraamministra-toriefunzionari.Verrannoeffettuatedellemodificheedelleintegrazionialque-stionario,perimplementareledomandeconl’intentodiscenderemaggiormenteneldettaglioefornireinquestomododellespiegazionipiùesaustiveariguardo.Alterminedellafasedirilevazione,idativerrannoinformatizzatiesuccessivamen-
16
tesiprovvederàallapubblicazionediundocumentocartaceocheverràdistribuitoneidiversiappuntamentiprevistidall’Associazione.L’ideaperil2013èquelladimettereon line ildocumento,inmododadiffonderloinmanierapiùcapillare.
Atlante elettorale delle elezioni amministrative toscane dal 1946 a oggiIlprogetto,conilsostegnoeincollaborazioneconl’UfficioeOsservatorioeletto-raledellaRegioneToscana,ètesoacreareunabancadatichecontenga,perogniComunetoscano,irisultatielettoralidelleelezioniamministrativedal1946aoggi.L’ideanascedallapresad’attodell’assenzadiunabancadaticompletadelleelezioniamministrative,epertantoAnciToscanaintendeimpegnarsinelrecuperodique-stoimportantepatrimoniostorico-politico-culturale.Terminatalafasediraccoltadelmaterialeemessaapuntolabancadati,ilprogettoprevedeperl’anno2013l’inserimentodeidatineldatabaseappositamentecreato,coinvolgendoinmanieraattival’OsservatorioelettoraledellaRegioneToscana.AllostessotempoèprevistoperilprossimoannolamessaapuntodiunsupportoinformaticocontenenteidatiditutteleelezionicomunepercomunesuddivisiperProvincia.L’ideaèquelladiorganizzareunincontropubblicoincuipresentareilmaterialeallacittadinanzaespiegareimotiviedilsignificativovalorechequestaricercarappresentaperlacomunitàregionale.
Banca dati degli amministratori toscaniAnciToscanaaggiornaperiodicamenteidatichesiriferisconoagliamministratoriincaricaneiComunitoscani,inserendoliinunabancadaticheèunostrumentodilavoroessenzialepericontatticoniComunisoci.Questabancadatipermetteràdiaggiornareprogressivamenteleinformazionisugliamministratorilocalitoscani,inmanieradapoterutilizzarequestidatiperivariscopidell’Associazione.L’obiettivoèquellodipoterdisporredegliindirizzimaildituttigliamministratoriedellelorodeleghe,inmododapotersvolgereinmanieraottimalel’attivitàdiinformazioneecomunicazione.
17
Osservatorio elettorale sulle elezioni comunali (I Comuni al voto)L’Osservatorio sioccupadimantenereunquadrocompletodella situazionedeiComunitoscaniriguardoaitemielettorali.Atalfineètenutoaggiornatol’elencodellescadenzeelettoralideiComunitoscanie,unavoltasvolte leelezioni,sonorecuperatetutteleinformazioninecessarierelativeaisindacielettieaglialtriam-ministratori incarica.Apartiredal2012,vienefattoal terminediognitornataelettoraleamministrativaunreportcontenenteelaborazionieanalisideidatichevengonodiffusiagliorganidell’Associazione.
18
2. Produzione
2.1. Formazione
L’attivitàdiformazionerealizzatadirettamenteoindirettamentedaAnciToscanaènotevolmentecresciutasiainterminidioffertasiadipartecipazione.Prendendoadesempioil2011,sonostatiorganizzatioltre150corsidiformazionechehannovistoqualcosacome4488partecipanti.Il2012,nonostantelacrisieconomicachehainvestitoilnostroPaese,evidenziadeirisultatimoltosimilari.Alfinedicomprenderel’evoluzioneimportanteattesaperil2013delsistema,ène-cessariospenderedueparolesulquadroattualedell’offertaedellapartecipazione.
L’offertasicaratterizzadaunaparteperleareetematichetrattateedall’altraperilprofiloorganizzativodell’erogazionechedistinguedueprincipalitipologie,iniziativeapagamentoeiniziativegratuiteediversisoggettichepercontodiAnciToscana,quandoquestanonoperadirettamente,sioccupanodell’erogazionedelleiniziative.
Perquantoriguardaleareetrattate,unasommariaanalisidellasituazioneevidenziacomealcunediquestesianoparticolarmentecopertepereffettodelcombinarsidaunapartedellarichiestadeiComunidall’altradiopportunitàdifinanziamento.Sipensiperesempioall’areaterritorioeambienteoppureall’areafinanzaefiscalitàlocale,oancoraall’areadisupportoamministrativo.Cisonoinveceareecheavrebberoneces-sitàdiunlavorodipromozione,finalizzatoariportarleallagiustaimportanzanelleprioritàformativedeiComuniproprioinunmomentodicriticitàecontrazionedellerisorse.Inparticolare,ciòriguardal’areadelwelfareequelladeiserviziculturali.Inunafasecosìdifficile,incuinumerosiservizirischianolachiusuraoilridimensiona-mentoèforteilbisognodiaffrontaretaliproblematichesottoilprofiloformativoinunalogicadiripensamentopossibiledell’offertaedell’organizzazionediservizi.
Ilprofiloorganizzativodell’offertaèsegnatosenzadubbiodallacostantediminu-zionedirisorsecheiComunipossonodestinareallaformazione.Ciòsignificachesonomoltorichiestiepositivamenteaccoltituttigliinterventiacaratteregratuito,scontanononpochedifficoltàleiniziativeapagamentosenonstrettamentecolle-
19
gateaproblematicheimpellentichenecessitanogiocoforzadiapprofondimentiditipotecnico-amministrativo.IntalsensoAnciToscanastacaratterizzandol’attivi-tàchesvolgedirettamentesullaformazioneperlacontinuaricercadirisorsefinan-ziarieasostegno.AoggiquesterisorseprovengonosoprattuttodaIFEL(concen-tratetuttaviasuitemidellafinanzaedellafiscalitàlocale)edallaRegioneToscana,risentendotuttaviadiunacertadisorganicitàcollegatanaturalmentealladisponi-bilitàealleprioritàdelmomento.AccantoadAnciToscana,sonoprincipalmenteaffidateaunaretedipartnershipcondiversisoggettioperantisulterritoriotoscanoleiniziativeapagamento.Sitrattadipartnershipnatetutteall’insegnadell’altis-simaspecializzazionedeisoggetticoinvoltiinspecificiambititematici,conlavo-lontàdiAnciToscanadirenderedisponibileaiComuniunprodottoformativodialtaqualità,arricchitodell’autorevolezzadelleposizioniespressedalmondoANCIcon le logiche interpretativeche le stessesiportanodietro.Sipensi intal sensoalla“storica”partnershipconTiFormachehafruttatolamassimaspecializzazionenelleiniziativeformativesuterritorioeambiente,oppuresipensiall’interessantepartnershipconlaSELF,societàdiservizieconsulenzapergliEntiLocali,sultemadeiservizilocaliedellepartecipazionisocietariedeiComuni.Anchequestamo-dalitàorganizzativarisenteaoggidialcunecriticitàchedovrannoesseresuperateedeliminatenelcorsodeltempo:unesempiopuòessereilmeccanismoconcuisièdatovitaallecollaborazioni,collegatonellamaggiorpartedeicasiaesigenzecontingentidelmomento,epocoinveceorientatoaprogrammareinunquadrodicrescitadellecompetenzedellerisorseumanedeiComunitoscani.
Insiemeall’offertaècresciutaanchelapartecipazionedelpersonalealleiniziative.Accantoallepartecipazionialleofferteformative,sonosortedellevereepropriecomunitàprofessionali che alimentanonuoviprogettipensandoadAnciTosca-nanonqualesoggettomeramenteerogatore,manell’accezionepiùpropriaqualesoggettoassociativocapacediraccogliereeportareafruttoilbisognoformativo.L’esperienzadiquestimesiel’osservazionedell’indicatorenumerodipartecipanti/numerod’iscrittihannomostratocomelapartecipazionealleiniziativeformativegratuitesiaconsideratacomemenoimportantecreandospessounveroeproprioproblemaorganizzativodovutoallaforbicechesivaaprendofranumerod’iscrittieveriepropripartecipanti.
20
Ilquadrocriticofinquipresentatodell’offertaedellapartecipazionealleiniziativeformativediAnciToscanaèutilenelcomprenderemegliol’individuazionedegliobiettivichesiintendonorealizzarenel2013.
La Scuola Anci Toscana-Agenzia formativaL’areaformativadiAnciToscanahaottenutonelmesediottobre2012,concodicediaccreditamenton.FI0856,ilriconoscimentodiAgenziaformativa,aisensieperglieffettidellalegislazionedellaRegione,condecreton.4654del8/10/2012percomerettificatoconDecreton.4862del23/10/2012.L’Agenziaformativa,cuièstatodatoilnome“LaScuolaAnciToscana”èdivenutaoperativagiàdalmesedinovembre2012,avendoinfattipartecipatoallagaradellaRegioneToscanainRTIperl’affidamentodei“Percorsiformativiintemadiinno-vazionedell’azioneamministrativa”.L’aggiudicazione,intantoprovvisoria,dellaproceduraapertaall’RTIAnciToscanacapofila,hapermessodiassolvereall’obbligoannualedipartecipazioneabandidelFSEprevistoperleagenzieformative.Quandol’aggiudicazionediverràdefinitiva,saràavviatal’attivitàdierogazionedellaformazioneprevistainquestobandoperuntotaledicirca2500orediformazione.L’altroobbligochevedràimpegnatolostaffde“LaScuolaAnciToscana”saràlacertificazionediqualità,ilcuiottenimentoèunodegliobiettiviobbligatoridelprimoannodiattività.L’accreditamentoqualeAgenziaformativarappresentailpuntodiarrivoespecular-menteilpuntodipartenzadell’intensaattivitàdiformazionegiàmessaincamponegliultimiannidapartedell’Associazione.L’accreditamentoconsentediriorga-nizzare,qualificandolo,ilprocessoformativoeaprenuoviscenaridilavoro,colle-gatisoprattuttoalFondoSocialeEuropeo,fondamentalepersostenereilcrescentefabbisognoformativoespressodaiComuni,maanchedalsistemapiùcomplessivodellaPA:istituzioni,associazioni,imprese,cittadini,chesimuoveintornoalmon-dodeiComuni.Fral’altroinunafasedensadicambiamentiedidiversiassettidelsistemaformativotoscano.
21
Le ragioni di questa scelta risiedono nella necessità di governare attraverso unastrutturaspecificatamentedestinatailcomplessosistemachesivadefinendointor-noallaformazione.AnciToscanainfatti,nelpienorispettodellepropriefinalitàistituzionali,svolgeattivitàdirealizzazioneegestionedipercorsiformativi,attività,queste,oggettodellaproceduraapertadicuitrattasi,avendofraipropricompitistatutarilapromozionedell’organizzazioneelarealizzazionediseminaridistudioeoccasioniformative.L’Associazione, infatti,offrestabilmentesulmercatodellaformazione,afavorediEntidellaPA,delpersonaledellaPAedeiprivatiinteressa-ti,corsiepercorsiformativi,siainformagratuitacheapagamento,sutematichetrasversalid’interessedirettooindirettodellaPAe/osumateriespecificherelativeallefunzionideiComuniedegliEntiLocaliingenerale.Governareilsistemasignificaqualificarelerelazionicontuttiisoggettichecollabora-noconAnciToscanamaanchestrutturaretuttoilprocessochevadallapianificazio-ne,allaprogrammazione,allarealizzazionedelleattivitàformativequalunquesial’or-ganizzazionedellestesse(AnciToscanadirettamenteoAnciToscanaindirettamente).Attraversol’accreditocomeAgenziaFormativa,AnciToscanadovrànecessariamenteporrel’accentosullaformazioneeilmantenimentodellerelazionidicollaborazione,sulprocessocheportaall’erogazione,finoallanecessitàdicertificazionediqualitàdellostesso.AccreditarsicomeAgenziaFormativacomporta,tuttavia,lapossibilitàdifruiredirisorsemesseadisposizionedallaRegioneToscanaattraversobandispecificirealizzatidirettamenteoppureattraversoleProvince,conl’utilizzodelFSE.Inoltre“AnciToscanaAgenziaFormativa”potràpartecipareanuoviprogrammieuropeidifinanziamento.SitrattaquindidiunimportantepassaggiocheapriràaltriambitidiattivitàperlanostraAssociazioneeopportunitàperiComuni.
Fabbisogni formativi e offerta sul territorio toscano per i ComuniDalpuntodivistadellaqualificazionedell’offertanelcorsodel2013sarannopostialcentrodell’attenzioneifabbisogniformativideiComunitoscani.Ilfabbisognoformativoindical’insiemedeicontenutidispecificiinterventidiformazionefor-mulati apartiredaibisogni emersi.Perquestomotivo abbiamopreso in esamel’ideadirafforzareancoradipiùlaraccoltadelleesigenzeformativedidirigentieamministratoriattraversol’invioacolorochehannofrequentatolenostreiniziativediunquestionarioconlarichiestadelletematichepiùsentitecomeindispensabiliperlacrescitadellapropriaprofessionalità.
22
Partendodalleosservazioniformulateneiquestionaridivalutazione,ediquelliin-viatiperpostaelettronica,AnciToscanapuntaallarealizzazionediununicopuntodiraccoltadelleinformazionisulleesigenzeformativediviseperareatematicaalfine di sistematizzare le conoscenze e soddisfare appieno i fabbisogni formativicheprovengonoda tutti gli amministratori, dirigenti e funzionarideiComuni,indipendentementedallorogradodipresenzaalleiniziativeformativedellanostraassociazione.
Latematicadeifabbisogniformativisaràaffrontataancheattraversolosviluppo,ilrafforzamentoel’arricchimentodellavorosvoltodallecomunitàprofessionali.Sonoduelecomunitàprofessionalicheaoggifunzionanomeglio:quelladeiRagionieriequelladegliUrbanisti.Queste, infatti,oltrechesupportareil lavorodeicolleghimantenendofralorouncontattocontinuoecostante,riesconoaessereunelementoassaiinteressanteperl’attivitàformativadiAnciToscanaconproposte,suggerimentieconsigli.Cosìfacendolapropostaformativadell’associazionerestasempreaggior-nataallenovitànormativepiùattuali,affrontandolecontagliooperativoediretto.
Perquestomotivoriteniamonecessarioriuscirearilanciarel’attivitàdiquelleco-munitàprofessionalimenoattiveechepotrebberoinvececostituireunimportantepuntodiriferimentononsoloperillavoroquotidianodeidipendentideiComuniToscani,maancheperlaqualificazionedell’offertaformativadellanostraassocia-zione. Altro elemento conoscitivo rilevante per qualificare l’offerta formativa diAnciToscanaècostituitodallapienaconoscenzadelquadrodell’offertaformativadisponibilesulterritoriotoscanoperiComuni.Sitrattadiunelementoimportan-teperarricchireilquadrodellepotenzialicollaborazionidiAnciToscanaancheinambititematicicheogginonsonoparticolarmentericchidiproposteversoiCo-muni.Sitrattadiunlavorodiricercachepotràesserecondottoancheincollabo-razioneconrealtàregionalipiùavanzatequaliadesempioilCELVA,ilConsorziodeiComunidellaValleD’AostaeilConsorziodeiComuniTrentini.
Iniziative specifiche per il 2013Fra le iniziativechecaratterizzeranno il2013,meritanodiessereelencatialcuniprogettiformativiparticolarmenterilevantienuoveimportanticollaborazioni:
23
L’alta formazione in partnership con la fondazione CESIFINNelcorsodel2012sièavviatounprogettodicollaborazioneperlosviluppod’iniziativedialtaformazioneconlaFondazioneCESIFIN,finanziatadall’EnteCassadiRispar-miodiFirenze.ScopodellaFondazioneèquellodellapromozionedistudieconvegnisutemieconomico-giuridico-finanziaridiestremaattualità,aiqualisonochiamatiain-tervenirestudiosiedespertiedesponentidelmondoimprenditorialeedelleistituzioni.
IconvegnieiseminaripromossidaCESIFINinmolticasihannodatoluogoapubblicazioni di largo respiro com’è avvenuto per temi di grande rilevanza nelPaese:laliberalizzazionevalutaria,lariformadeimercatifinanziari,leautoritàam-ministrative indipendenti, i fondi strutturali europei, il governodelle società, ilsistemamonetariointernazionale.E’deltuttoevidentelacoerenzafralemodalitàdilavoroeitemisviluppatidaCesifinegliinteressideiComunitoscanieciappareopportunoindividuareunprogrammadilavorocomunefraAnciToscanaeCesi-fin,finalizzatoaproporreinterventidiapprofondimentoformativo.
Gruppo Maggioli Perl’anno2013èstatosiglatounaccordoalivellonazionaletraANCIeGruppoMaggioliperlastesuradella“Guidanormativa2013perl’amministrazionelocale”.Sullasciadiquestoaccordoquindi,alivelloregionaleAnciToscanahaincantiereperil2013lamessaapuntodiunaGuidaon lineaventeadoggettolanormativaregionaled’interesseperiComuni,tralasciandoperilprossimoannol’opportunitàdiavvalersidiunaGuidacartacea.Vistoancheilconcretizzarsidiunrapportodicollaborazionenell’attivitàdiformazionetraANCIeMaggiolichenellafinedel2012hannosviluppatoinsiemediversegiornateformativeèpossibiletrovareunpuntodiincontrotralanostraAssociazioneeMaggioliperlosviluppodiiniziati-veformativesulletematichechenecessitanodiapprofondimenti.Sempreinbaseall’accordonazionaleAnciToscanaintendecollaborareconilGruppoMaggioliperdiversepubblicazionitematichechevedrannolalucenelcorsodel2013.
Formazione per la protezione civile La Protezione Civile è diventata negli ultimi anni un sistema di prevenzione erecuperodelterritoriochehaassuntocaratteridipartecipazioneparticolarmentesignificativi.Lasensibilitàsociale,stimolatanegliultimidecennidaunaseriedi
24
eventicatastroficidigranderilevanzaeconomica,socialeepolitica,el’evoluzionetecnologicaharichiestolosviluppodinuovecompetenzeeaumentatol’esigenzadiqualificareulteriormenteleesigenzedispecializzazione.IntalsensoAnciToscanaincollaborazioneconlaRegioneToscanaeconl’UniversitàdiFirenzeeilSant’An-nadiPisa,hal’intenzionedirealizzarenelcorsodel2013unprogettoformativodadestinareagliamministratori,aifunzionarieagliaddettideglientilocalitoscaniimpegnatinelsettoredellaProtezioneCivileealmondodelvolontariatocheoperanelsettoredellaprotezionecivileconl’obiettivodifornireagliaddettideglientilocali toscani del settore un’approfondita conoscenza del Sistema di ProtezioneCivile,degliattorichevioperano,deimeccanismiedeglistrumentiperlagestioneoperativadelcomplessosistemasiaalivellolocalechenazionaleeinternazionaleedelleproceduredicoordinamentotraivarilivelli.Iprocessiformativisarannoarticolati induedistintipercorsiformatividestinatia target differenziati, un primo percorso rivolto alle figure di responsabilità siaistituzionalichedelmondodelvolontariato(sindaci,assessorieresponsabilidelleassociazioni),unsecondopercorso,specificatamenteindirizzatoallefigureopera-tivedeglientilocali(tecnicicomunali)etecniciconresponsabilitàoperativedelleAssociazionidelVolontariatoesarannofinalizzatiall’acquisizionediconoscenze/competenzedibaseeditipospecialistico.L’attivitàèsostenutadaunospecificoprotocollod’intesafirmatoil1°giugno2012conlaRegioneToscana.
25
Formazione per il Comune di Firenze Perl’anno2013prosegueilrapportodicollaborazioneconilComunediFirenzeperl’attivitàdiformazionerivoltaaidipendentidelComune.L’amministrazionecomunalefiorentinainattuazionedelleinnovazioniintrodotteeincoerenzaconlaprogrammazioneritieneindispensabileperlerisorseumaneche operano per l’Ente, siano esse dirigenti o personale nelle diverse categorie,un’attivitàdiformazionecontinuaalfinedell’aggiornamentoprofessionaleealfinedellacrescita,dellaqualificazioneedelperfezionamentodellaculturaamministra-tivaespressadall’Ente.Conlapropriaesperienzaedalpuntodivistadell’assolvimentodellapropriamis-sioneistituzionale,AnciToscanahainteresseaproseguire lacollaborazione, ini-ziatanel2012,conilComunediFirenzenell’organizzazioneenell’attuazionedelproprioprocessodi formazionedelle risorsemettendo adisposizione lapropriacapacitàorganizzativapercreareunmodellochesiapoiutilizzabileperleoccasioniformativeaiComunitoscani.Ancheperil2013proseguiràquindil’organizzazionedispecificheattivitàformativeapartiredalpianodiformazionegiàprevistoeinfasediaggiornamentoperl’anno2013.Ricordiamo che ai corsi organizzati da AnciToscana per il Comune di Firenzepotranno partecipare anche i Comuni dell’area fiorentina potendo beneficiaredell’abbattimentodicostiderivantedalfattocheilComunecapoluogogarantiscelacoperturadeicostivividelleiniziativeformative.RiteniamoinquestamanieradiportareuncontributoimportanteatuttiiComunidell’areaedisperimentareunametodologiachepotrebbeesserereplicataconlealtrecittàcapoluogo.
26
Contare in Comune (edizione 2013)Nell’anno2013èinprogrammalasestaedizionedi“ContareinComune”,per-corsoformativoorganizzatodaAnciToscanaincollaborazioneconIFELsullafi-nanzaelafiscalitàlocale.Aquestopropositonell’annoappenaconclusosonostatiaffrontatiitemirelativiallapartecipazionedeiComunialrecuperodell’evasionefiscaleconparticolareriferimentoall’evasionecontributiva,legestioniassociateedelleUnionideiComunichesonoentratenelvivodell’organizzazioneoperativa.Peril2013verrannopropostialtritemisignificativi,comeadesempioilPattodiStabilitàperiComunicompresitra1000e5000abitanticheentrainvigoredalprossimo1°gennaio2013;ilrafforzamentodeicontrolliinmateriadientilocali;iprincipicontabilidegliEntilocali.Partedellegiornateformativetratterannoin-vecetematichepiùclassichedellaformazionesullaFinanzalocaleconapprofondi-mentisuTARES,IMUeRiscossione.
PERSEOConl’avviodellafaseoperativadiraccoltadelleadesionialFondoPensionecon-trattuale“Perseo”,èstataufficializzatanellescorsesettimanelapartenzadellaprevi-denzacomplementareperilavoratoripubblicideicomparticontrattuali“Regioni–AutonomieLocali”e“Sanità”.Lagestionediquestanuovaformadiprevidenza,cheaffiancaedintegraleformediprevidenzaobbligatoriagiàesistenti,prevedeuncoinvolgimentodirettodelleAmministrazionidatricidilavorosottoildupliceaspetto:daunlatol’adempimen-todelleattivitàdinaturaamministrativaecontabile,impostedallenuovenorme;dall’altroilsupportoinformativo,inmateria,daoffrireai lavoratoridipendenti,infunzionedelruolosvoltocomesoggettoistituzionalediprimoedimmediatoriferimentoperimedesimi.PerquestomotivoAnciToscanaorganizzanelprossimoanno,conlacollaborazio-nedelFONDOPERSEO,unciclodiincontriformativi/informativiperiComu-nitoscaniincuiverrannoapprofonditetuttelenovitàdelfondopensionePerseo.Inunaprimafaseverrannoorganizzatitreincontriformativi,unoperareavasta,rivoltiaidipendentidell’UfficiopersonaledeiComunitoscani.Successivamente,apartiredal2013verrannoorganizzatidieciincontriinformativi,unoperprovincia,apertiatuttiidipendentideiComunidellaProvinciainteressata.
27
Percorsi formativi per il personale degli uffici stampaNeimesiscorsiAnciToscanahasiglatoconl’Ordinedeigiornalisti,l’AssociazionedellaStampaToscanaeilGruppogiornalistiUfficiStampadellaToscanaunproto-collod’intesaperdefinireunsistemadicriterieregolecondivisiperl’assegnazioned’incarichipressogliufficistampa.
Anchesullasciadiquell’intesa,l’Associazionesiproponedimettereapunto,incollaborazioneconglialtrisoggettiinteressati,unpercorsoformativopensatoperaccrescereesvilupparelecompetenzedicolorochelavoranoosiapprestanoalavo-rarenegliUfficistampacomunali.Nelcorsodel2013sarannopromossegiornateformativeperaccrescereesvilupparelecompetenzedicolorochelavoranoosiap-prestanoalavorarenegliufficistampapubblicienonsolo.Sarannoaffrontatitemiqualiildirittoall’informazione,l’applicazionedellalegge150/2000,irapportitrauffici stampa, portavoce e Urp, il linguaggio giornalistico, le caratteristiche delmessaggiopubblico,glistrumentidicomunicazione(comunicatistampa,newslet-ter,riviste,comunicazioneonline),aspettieticiedeontologici.
2.2. Convegni e animazione
AnciToscana,grazieall’esperienzamaturata,prevedeancheper il2013diappro-fondire alcuni temidell’agendanazionale e regionale conuna seried’iniziativedicarattereseminarialeeconvegnisticodaoffrirecomemomentodiapprofondimentoescambioadamministratoriedirigentiefunzionarideiComunitoscani.L’ideaèquelladisvolgerediverseiniziativealmese,oltreaconfermareiltradizionalemeetingsullaFinanziariaeaottobreilVmeetingsull’Urbanistica.Inoltresonoprevistiunaseriediincontridianimazionepercondividereanalisi,in-dividuaresoluzionialleproblematicheesuperare,inunalogicadimutualitàassocia-tiva,lecriticitàchesiincontranonelgovernolocale.Legiornatepotrannoavereunadimensioneterritorialeotematica,esserefinalizzateancheadavviarelacostituzionedicomunitàprofessionali,anchediridottedimensioni,faremergerenuoverichiestedicoinvolgimentodell’Associazione,coinvolgerenelconfrontooperatoriedammini-stratoridialtrilivelliistituzionali,inparticolaredellaRegioneedell’ANCInazionale.
28
Sonogiàinprogrammapergennaio:•unconvegnoincollaborazioneconlaRegioneToscanaeFedersanità-AnciTosca-
nasullariorganizzazionedeiservizisocio-sanitariallalucedeitaglimesseinattodall’insiemedellemanovrenazionali;
•unconvegnosullariorganizzazionedellefunzionidiacquisizionedilavori,serviziefornituredeglienti localie la presentazionedellafunzionediAnciToscanacomeCentraleUnicadiCommittenzaedeiserviziasupportopersoddisfareilfabbisognodiacquistideiComunitoscanierisolvere,almenoparzialmente,leproblematicheevidenziate;
•unseminarioincollaborazioneconANCIvoltoacoinvolgereiComuniinteres-satiasviluppareprogettidivalorizzazioneimmobiliareeoperazionidipartena-riatopubblico-privato;
•unconvegnonazionale sulle concessionidemanialimarittimee sullepropostedi modifiche al decreto Sviluppo degli articoli che disciplinano i termini perleconcessionidellespiaggedemanialiaglistabilimentibalneariproponendodiallungarleatrent’anni,violandodunqueladirettivaBolkeisteinchedisciplinalaconcorrenzainEuropa;
•lapresentazionedelProtocollosiglatodaANCIedalDipartimentoAmministrazio-nePenitenziariaperdareavvioadunprogrammasperimentalediattivitàdeiComu-nivoltoacoinvolgereidetenuti,conirequisitidilegge,nellavoroesternoalcarcere.
Seguiranno,dopolostopelettorale,nelcorsodell’announciclodiconvegnina-zionalisullePoliticheurbaneesul’Innovazione(SmartCommunities-L’economiaintelligenteedilfuturodellecittàtoscane,Lecittànellaprogrammazione2014-2020,Il riordinoistituzionale in italia),unconvegnosull’anticontraffazione,unciclodi incontridi studio sulgovernodel territorio incollaborazioneconINUToscana.Proseguirannogliincontridianimazionesuitemidellariscossione,deiservizisocio-sanitariedeiservizipubblicilocali.
29
2.3. Progetti in corso
Unioni di Comuni Nellarapidaevoluzionedeiprincipaliquadrilegislativichedisciplinanol’ordina-mentocomunale,AnciToscana individua l’asseportantenel gradualepassaggioversoilfederalismomunicipaleeifabbisognistandard,accompagnatidallariformadellacontabilitàpubblicaelasopravvenutaobbligatorietà,periComunidiminoridimensioni,disvolgerel’eserciziodellefunzionifondamentaliinformaassociata,tramitel’UnionediComunioconlostrumentodellaConvenzione.AnciToscanasostienel’opportunitàdiaffrontareconrinnovatodinamismolasfidadelcambia-mento,sebbenespessorivoltaall’universocomunaleinmodoconfusoedistorto,conloscopodirilanciareilruoloistituzionaleelacapacitàdigovernodelterritorioaffidatialComune.
Conquestaconvinzione,nelcorsodelbiennio2011-2012,AnciToscanahacon-dotto,inmateriadiassociazionismointercomunale,parallelamentedueazioniinstrettoraccordofra loro: laconcertazionee il supportoalleamministrazionico-munali.Daunaparte,AnciToscnahaassicuratolapropriaassiduaepartecipativapresenzaaltavolodiconcertazionepertuttociòcheconcernelaformulazione,lemodifichee ladisciplinaattuativadellaLegge regionale68/11, recante“Normesulsistemadelleautonomie”.Dall’altra,hamessoadisposizionedeiComunito-scaniunaseriedistrumentieinterventiperapprofondirelatematica,favorendoilconfrontofragliamministratoriesviscerandogliaspettinormativi,economicieorganizzatividellegestioniassociate.
Inparticolare,questosecondoambitodiinterventoèstatocondottodaAnciTo-scanasutrelivelli:1.attivitàdisensibilizzazione,confrontoeformazionesulterritorio;2.incontritecnicidicoordinamentotralefigureapicalidelleUnionidiComuni;3.attivitàdimonitoraggiodellosviluppoinToscanadellegestioniassociate.Perquantoriguardal’attivitàdisensibilizzazioneeformazioneneiComunitoscani,AnciToscanahaorganizzatodueciclidiincontri:unprimociclo,organizzatoincollaborazioneconIFEL,trasettembre2011emarzo2012,edunsecondociclo
30
traaprileeluglio2012.LeiniziativesonostatecostruitecoinvolgendoiComuniinbaseall’ambitoterritorialediappartenenza,interessandodiversienticomunaliin tutte leprovincie toscane, enegli ambiti amaggiorecriticità individuati conlaL.R.68/2011.L’interventoformativodiAnciToscanasièpostol’obiettivodiapprofondire,congliamministratorilocalieilmanagementdegliEnti,larifles-sionesulleprospettivedell’associazionismocomunale,allalucedeivincoliedelleopportunitàpostiinessere,tantodall’evoluzionenormativa,quantodalcontestosocio-economicodiriferimento.
AnciToscanaintenderealizzarenelcorsodel2013,dopol’interventogeneralizzatosopradescrittodelbiennio2011-2012,un’attivitàdiassistenzaesupportoinfavoredeiComunitoscaniperl’avviooperativoeilbuonfunzionamentodellegestioniassociate,tramiteUnionediComunioConvenzione.IlDL95/12“SpendingReview”,convertitoinlegge135/12,haconfermatoerafforza-tol’obbligatorietàdell’esercizioassociato,disciplinandoilregimesanzionatorio,lesca-denzenormative,definendol’elencodellefunzionifondamentalieintervenendosullanaturae caratteristichedelle formeassociative (UnionidiComunieConvenzioni).LaRegioneToscanahaprontamenterecepitolenovitàcontenutenelDL95/12ade-guandocoerentementelaL.R.68/11.PertantoiComunitoscanioggidispongonodiunquadronormativodiriferimento,seppurenonprivodicriticitàequestioniaperte.Inparticolare,lascadenzaimpostadallanormativanazionalecheobbligaiComuniconpopolazioneinferioreai5.000abitanti(o3.000seappartenentiaComunitàMontane)agestire in formaassociata tutte le funzioni fondamentalientro il1°gennaio2014,caratterizzeràevidentementel’attivitàdell’AnciToscanainmateriapertuttoilcorsodel2013.Infatti,purproseguendotuttele“attivitàgeneralizzate”(sensibilizzazione,coordi-namentoemonitoraggio)sopradescritte,peril2013l’attivitàdell’AnciToscanainmateriasaràfocalizzatasull’assistenzadifferenziataespecificainfavoredeiComunicoinvolti inprocessidi associazionismo, conparticolare riguardoper iComuniobbligati.Intalsenso,s’intendefornireunausiliotecnico-scientificofinalizzatoallacostruzionediunmodellodigovernosovracomunale,peraffrontarealmeglioleproblematichechesipongonoconcretamentenell’esercizioassociatodell’interopacchetto di funzioni comunali. Le principali problematiche che si pongono e
31
andrannoaffrontatenelcorsodel2013riguardanoalcunequestionispinosequali:sistemidigovernanceerapportofragliorganidigoverno,politichedelpersonaleeriorganizzazionedegliuffici,programmazionefinanziariaannualeepluriennale,rapporto tra ibilancidegli enti associati,omogeneizzazionedei regolamenti co-munalievalutazionedeirisultaticonseguiti.L’AnciToscanadispiegheràilproprioimpegnoeprofessionalitàpersupportareiComuniedaffrontarealmegliogliin-terrogativieleproblematichegestionalieoperativedicuisopra.Tale attività si svolgerà,principalmente, all’internodel “Progettodi assistenza esupportoallegestioniassociateinToscana”,incollaborazioneconUncemToscana,chelaRegioneToscana,inattuazionedell’art.150terdellaL.r.66/2011(erelativoDGR880del08/10/12),haritenutoopportunofinanziare,tramitedecretodiri-genzialen°5610del23novembre2012.IlProgettosisvilupperàpertuttoilcorsodel2013epotràessereconfermatoperilsuccessivo2014.
I Comuni e il recupero dell’evasione fiscaleIltemadelrecuperodell’evasionefiscalehaacquistatonelcorsodegliultimianniuna centralità sempremaggiorenella più ampiadiscussione relativa al percorsodelfederalismofiscalepereffetto,daunaparte,dellegravissimedifficoltàchein-vestonolafinanzalocaleedall’altra,degliinterventidellegislatoresullamateria.DopoidiversiprovvedimentidelgovernoMonti,ilrecuperodell’evasionefiscale,intuttelesuediverseaccezioni,divieneunadelleattivitàpiùimportantiasostegnodeibilanciaveniredeiComunianchedalpuntodivistadiassicurareagliEntilamassimaestensionedellabaseimponibilediquellachesaràlanuovafiscalitàlocale,qualsiasisaràildisegnoaregime,anchenellefasitransitorie.Recupero dell’evasione fiscale significa per i Comuni oggi operare nell’ambitodi almenodue grandi areedi attività: daunapartequella collegata al recuperodell’evasione sulla fiscalità locale, dall’altra -e quella è una recente funzione- lapartecipazioneall’accertamentodeitributierariali,incollaborazioneconl’AgenziadelleEntrate,all’accertamentodeitributiregionali,ancoraincollaborazioneconl’AgenziadelleEntrateedellaRegioneeall’accertamentodell’evasionecontributi-va,incollaborazioneconINPS.AnciToscana intende supportare i Comuni nel pieno sviluppo di entrambi gliambitidiattività,garantendofral’altroilcoordinamentofraidiversisoggettiche
32
adiversotitolosirapportanoconiComuniperisuddettitemi,inparticolareap-puntoRegioneToscana,AgenziadelleEntrate,eINPS.
Nelcorsodelloscorsoanno,AnciToscanahasvoltoquestodupliceruolo:daunapartesièoccupatadirappresentareiComuniaitavolidilavoroalivelloregionalesullamateria,dall’altrainvecehaaccompagnatodirettamenteiComuniattraversol’organizzazioned’iniziativeinformativeeformativeperlosviluppodellecompe-tenzeedelleattivitàdirecuperodell’evasionefiscale.
Inparticolare,percontrastareatuttocampol’evasionefiscaleecontributivaAnciToscanaperil2013porteràavantiunprogettocheconsistenellarealizzazionediazioniformativeversoiComunicondotteincollaborazioneedirettoraccordoconl’AgenziadelTerritoriosutematicheconnesseadattivitàdicontrastoall’evasionefiscaleeampliamentodellebasiimponibili.Gliambititrattatisarannolaparteci-pazionedeiComuniall’attribuzionedellarenditapresuntaaifabbricatimaidichia-rati,lepossibilitàdiinterscambioinformativotraAgenziadelleEntrateeComunianalizzandonellospecificoicanalieilmiglioreutilizzodellostesso,leattivitàadaltavalenzafiscaleperilrecuperodibaseimponibileimmobiliareoccultata.
TOSCA, e supporto utilizzo TOSCASulversantedelrecuperodell’evasionefiscaleperil2013èprevistoilproseguodelprogetto “TOSCA”, con delle significative novità rispetto agli anni precedenti.Conladelibera1055del26novembre2012,laGiuntaregionaledellaToscanahaprevistochel’AnciToscanadiventil’Enteattuatoredelprogetto“TOSCA”,ruolosvoltoinprecedenzadalComunediFabbrichediVallico.LaRegioneToscanahapresoattodellostatodiavanzamentoraggiuntoadoggidalprocessodirealizzazionedel“SistemaInformativoCatastoeFiscalitàinToscana”nonchédelledifficoltà,delleesigenzeedellepossibilitàevolutiveemersenelcon-frontoconlesingolerealtàterritorialiinteressatedaquestaprimafasediconcretaimplementazionedelSistemastesso,edhaquindidecisodiaffidareper il2013all’AnciToscanailruolodiEnteattuatore.LostatusdiEnteattuatorecomporteràperl’Associazionelanecessitàdisvolgereun’azionediaffiancamentoesupportoaglientiinfasediavvioall’internodelSiste-
33
maedianalisiebonificadellelorobanchedati,inconsiderazionetantodell’espe-rienzamaturatasulSistemastessoquantodelprimarioruolodirappresentanzacherivesteneiconfrontideiComunitoscani.L’obiettivodiquestaazionestrategicastanelmiglioramentodellacapacitàdirecuperodell’evasionedapartedeiComunidalmomentochelastrumentazionedisponibile,attraversoilcollegamentoallebanchedatideidiversisoggetti(AgenziadelleEntrate,Agenziadelterritorio,CameradiCommercio,RegioneToscanaetc)consentiràdioperareperl’accertamentosiasulversantedeitributilocalichesuquellodeitributierarialieregionali.Unitamente a questo, appare necessario coinvolgere maggiormente i Comunitoscani alle iniziative di accertamento dei tributi erariali in collaborazione conl’AgenziadelleEntrate.E’evidente,infatti,comelaqualitàelaquantitàdisegna-lazioniqualificatechegiungonodaiComunitoscanipresentinoampimarginidimiglioramentosoprattuttoquandol’attivitàèmessaaconfrontoconquanto,acca-deinRegioniconesperienzaoramaiconsolidataqualil’EmiliaRomagna.L’obiettivoèquindiperAnciToscanaquellodicoinvolgereedassistereilmaggiornumeropossibilediamministrazionicomunali.Perfarquesto,l’associazioneav-vierànel2013unsupportoperl’utilizzodiTOSCA,inmodotaledapermettereaiComunidipotercomprendereilfunzionamentodelsistema.L’ordinariaattivitàformativadestinataallastrutturadegliEnticoinvolti,allalucedelquadrofinquiriferito,nonapparepiùunostrumentosufficientearaggiungeregliobiettivicheilsistemaToscanasipropone.Occorremettereincampounmo-dellod’interventoinnovativocapacedigarantire,inunospazioditempolimitatoeconilminimoinvestimentodirisorse,ilmassimospaziodiconfrontopossibileall’internodelqualeSindaci,assessori,dirigentifunzionarideidiversiEntitrovinounarispostaqualificataalleincertezzeealledifficoltàdeiprocessidaattuareeunaspintamotivazionalechevadaoltreaquelladerivantedallanecessitàdisostenereilquadrodelleentratedeipropriEnti.
Eccoperchériteniamodi lavorarenel2013allaricercadi fondinecessariper larealizzazione del primo roadshow dell’accertamento fiscale inToscana al fine disoddisfareibisogniespressidagliEntieraccoglieregliindirizzipoliticielevolontàdituttiisoggettipartecipantiaipattiterritorialiantievasionetoscani.Ilroadshow consisteinunacombinazionedisessioniespositive,informative/formativeewor-
34
kshopitinerantisulterritoriotoscanoperfareincontraregliaddettiailavoridellamateriaprovenientidaComuni,RegioneToscana,AgenziadelleEntrate,INPSeglialtrisoggettiinteressaticonsentendounconfrontoattivodirettoeimmediatosuquestioniaperteeproblematicheemergenticollegateall’accertamentodeitributicomunali,regionali,erarialieall’accertamentocontributivo,maanchealcoinvol-gimentodellapopolazione.
Stazione Unica Appaltante (SUA)IllavoroperlacostituzionedellaCentralediCommittenzadeiComuniToscanièstatoapprovatoconlasottoscrizioneconlaRegioneToscanadelprotocollod’in-tesachesanciscelacollaborazionefraidueentipercoordinareleiniziativesulter-ritorioToscanorispettoaltemadelleprocedurediacquisizionebeniediservizidiappaltielavori.IlprotocolloèstatoapprovatoconDGRn.823del07/09/2012,edèstatosiglatoloscorso24settembre.Fra lerichiestedeiComuni,si fasemprepiùpressanteeurgente lamessa inattodiattivitàcheconsentanolariorganizzazionedellepropriefunzionidiacquisizionelavori,servizieforniture,nucleostrategicodiattività,dacurareconattenzioneperilbuonfunzionamentodell’Enteeperlosvilupposocio-economicodelterritorio.NeiComunil’esercizioditalifunzionistadivenendoveramentecriticoperilcombinarsidimolteplicicondizionifralequalimeritanodiesserericordatelasempremaggiorecomplessitàdellanormativadiriferimento,l’impossibilità,perlamaggiorpartedegliEnti,didestinarerisorseumanespecializzateespecificatamentededicate.Inultimoilsistemadelleimpreseche,esasperatodallanotevoleriduzionedellerisorseeconomi-chedisponibili,reagisceutilizzandoognipossibilespaziodicontenzioso.
LedifficoltàincontratedaiComunisiriflettonoinevitabilmentesullaquantitàesullaqualitàdellefornitureedeiserviziacquisiti,sulvisibilerallentamentodelleiniziativedimanutenzionedellecittàedelterritorio,oltrechedisviluppoinfra-strutturaleconlaconseguentesofferenzadelmondoimprenditorialedirettamenteoindirettamentecollegatoedeiconnessilivellioccupazionali.AnciToscanaritienedidoverdareaiComuniunarispostaconcreta in terminidi servizifinalizzatiarisolvere,almenoparzialmente,leproblematicheevidenziate.Intalsenso,l’Asso-ciazione,secondoquantoprevistodalpropriovigenteStatuto,puòoperarequale
35
centraledicommittenzapercontodeiComunitoscaniedeglialtriassociatinelrispettodelledisposizioninazionalieregionali.Losviluppodiquestoserviziospecificatamenteedesclusivamentedestinatoasod-disfareilfabbisognodiacquistideiComunitoscaniapparecoerenteeinlineacongliobiettivichelanormativanazionale,percomedeclinatanelCodicedeicontrattienelrecenteDPCM30/11/2011sullaStazioneUnicaAppaltante(SUA),sipro-poneanchesottoilprofilodellosviluppodellecondizionidi legalità.Losvolgi-mentodapartediAnciToscanadelleattivitàdistazioneunicaappaltanteècoeren-teinoltreconleprevisionidellaL.R.38/2007eisuccessiviregolamentiattuativi.
Coperture assicurative per Amministratori, Dirigenti dei Comuni e per i ComuniDall’estatedel2011AnciToscanahaavviatolosviluppodiunprogettochevedequaleambitod’interventoilcampodeiserviziassicurativiperiComuniepergliAmministratorieiDirigenti/ResponsabilidegliEnti,moltoinnovativoedigrandeinteresseper ipossibili sviluppi futuri interminidirazionalizzazionedeicostiequalificazionedelprodottoperiComuni.Ilprogettomuovedallaconsapevolezzadell’esigenzapertuttiiComunidiavereidoneecopertureassicurativeperleattivitàistituzionalisvolte(RCT/OTutelalegale)edall’evidenzadeicostiesosideipremi,dettatidalogichedicartellodellecompagnieassicurativeenondallabanaleleggedelladomandaedell’offerta.
Dal2011èpossibileacquistarelapropriapolizzaassicurativaperleresponsabili-tàamministrativeeciviliderivantidacolpagraveattraversolapiattaformawww.colpagraveancitoscana.com;semprenellostessoannosisonoavviateleiniziativeperarrivarealladefinizionedeiprodottiassicurativiperiComuni.Questeattivitàproseguonoancheperil2013,conl’obiettivodicoprireunnumeromaggioredisoggettiassicurati.
Progettazione su misure europeeNelcorsodel2013saràoperativaladefinitivastrutturazionedell’attivitàdell’Uffi-cioEuropadell’AnciToscana.Questograziealfattocheillavorodipresentazioneprogetticondotto inmodoassiduonelcorsodelbiennio2011-2012,stadandoiproprifrutti,conl’approvazionedialcuneiniziativeproposte.Ilfinanziamento
36
ottenutorenderànecessarioepossibilefruireinmanierastabiledirisorseumanemoltospecializzateperlematerie,chesarannodisponibilisiaarealizzareleatti-vitàprevisteperAnciToscananeiprogettiapprovati,siaamettereadisposizionedeiComunitoscanituttalacapacitàdiricercadeiprogrammidifinanziamento,elaborazioneprogettualeecomposizionedellapartnershipnecessariaautilizzarealmeglio leopportunità regionali,nazionali ecomunitarie.Finoadoggi, infat-ti, l’attivitàdell’UfficioEuropaè stataprevalentemente rivoltaallapartecipazio-nedirettadiAnciToscana ai bandi.Fra il 2011 e il 2012 sono stati presentati20progettiavaleresudiversiprogrammi,6deiqualipropongonoAnciToscanaqualecapofiladelprogetto.Nel2012hapreso il via,dopo la suaapprovazioneINNOCRAFTSnell’ambitodelquartobandodelprogrammaINTERREGIVC.CapofiladelprogettoèilComunediFirenze.AnciToscanaèpartnerdellostessoedstacurandointeramentelafasediprogettazioneedellacostruzionedelparte-nariato in raccordocon il settoreSviluppoeconomicodelComune. Ilprogettovedràilsuocompletamentonelmesedidicembre2014.L’obiettivogeneraledelprogettoINNOCRAFTSèquellodipromuoverel’imprenditorialitàelacreazio-nediimpresenelsettoredell’artigianatoartisticoecontemporaneo,migliorandol’efficaciadellepolitichedisvilupporegionalielocaliattraversolacondivisioneelo scambiodi esperienzeebuonepratiche. INNOCRAFTSmiraa rafforzare lacapacitàpoliticadeipartnercoinvoltinelprogettopersostenerel’imprenditorialitàelePMI,puntandosuunmixcoerenteedefficacedipolitichepermodernizzareleloroeconomieemigliorarelaloroposizionecompetitivaglobale.Proseguendoillavoroiniziatonel2012,inprossimidueanniilprogettorealizzeràuntrasferi-mentointensodiesperienze,conoscenzeeknow-howtraipartnersullemiglioripraticheeapprocciselezionaticongiuntamente,relativamenteaisotto-obiettividiprogetto,neiseguentisettori:•Modellidibusinesseservizidisostegnoalleimprese,compresigliincubatoridi
impreseeibusinessparkealtriservizicollegati;•Accessoaldesigninnovativoel’assistenzafinanziariaallePMI;•InternazionalizzazionedellePMI,networkingprofessionaleescambiodiinfor-
mazioni;•Promozionedell’imprenditorialitàtraspecificigruppitargetcomeigiovaniim-
prenditorieledonne.
37
Perciascunsettore,ilprogettoprodurràdelleguideintermedieallebuonepratichecheverrannoraccolteinun’unicapubblicazione.AnciToscanaporteràinEuropaleesperienzetrattedalleiniziativedimaggiorsuccessodeiComunitoscaniinterminidimetodologie,progetti,processi,tecniche,strumenti,etc.sviluppatinelquadrodellelorostrategieeprogrammidisviluppolocaleeregionale.
Nelmesedinovembrecièstataanticipatal’approvazionedelprogettoZEMEDSnelambitodelprogrammaIntelligentEnergyEuropedicuiAnciToscanaèpart-ner. Ilprogettoha comeobiettivo lapromozionedi iniziativenecessarie ad au-mentarelacapacitàelapossibilitàdiristrutturazioneabassoimpattoenergeticodiedificiscolasticisituatiinzoneaclimamediterraneo.Leattivitàinizierannoneiprimimesidel2013eavrannounaduratadi36mesi.
Cooperazione territoriale europeallcontestodiprogressivariduzionedirisorselibereedisponibilirendepiùinteres-santel’opportunitàcheoffrelacooperazioneterritoriale,omeglioiprogetticheadessafannoriferimento.Lerisorseattivabilinonsonodell’ordinedigrandezzadiquelledelmain stream,raramenteinfattisipossonofinanziaregrandiinvestimenti,ma iprogettidicooperazionesonoutilissimipermigliorare l’efficienzadimoltiservizi e consentonodiprogettare interventidipromozioneemarketingormai,inavvicinabilidatalascarsitàdirisorse.Seancorasipuòpensareallacrescitaeconomica,nelquadrodiun’economiamon-dialeglobalizzata,losidevefareconsapevolicheessadipendeinmisuracrescentedastrutturedicooperazionemultipleeinterdipendenti,checoinvolgonodiversitipidisoggettipubblicieprivati.Questovaleinparticolareperlestrategiediin-novazione,chehannobisognodellapartecipazionedinuovisoggettianchealdifuoridelsettoreimprenditoriale.Ènecessariodiconseguenzaadattarelemodalitàdiattuazionedellestrategiedicrescitalocaliperrifletterelanuovarealtà.LaCommissioneEuropeaconsideralacooperazioneterritorialeunostrumentopermigliorarelacompetitivitàdeiterritoriritenendochepossaapportareunchiarova-lore aggiunto sotto varie forme: garantire che le frontierenondiventinobarriere,avvicinareglieuropeitraloro,favorirelasoluzionediproblemicomuni,facilitarelacondivisionedelleideeedellebuonepraticheeincoraggiarelacollaborazionestrate-gicaperrealizzareobiettivicomuni.Essarappresentailtentativodidareunarisposta
38
politicasuscalageograficavariabile,checomportalacooperazionefraautoritàlocalivicineinalcunicasi(tranfrontalieraetransnazionale),frapaesidiversi inaltricasi(interregionale)efral’UEeipaesiconfinanti(ENPI/ENIinfuturo)inaltriancora.Lachiaveèlamassimizzazionedellepotenzialirisorse,perseguendolacrescitasem-pre nell’ottica del rispetto e del miglioramento dell’habitat (tutela dell’ambien-temaancheriprogettazionedi spazi inambitourbanoe ruralea rafforzamentodell’identitàedellafunzionalitàdiunterritorio).Promuovel’attivazionediazioniinnovativeecoerenti, funzionaliaunosviluppocheesigeunarispostacollettivaallenecessitàdiesserecompetitiviealcontempodiassicurarealmaggiornumerodipersonepossibiledignitosecondizionidivitaedilavoro.Oltreall’utilizzodeiFondiStrutturalimain stream(FESReFSE)quindi,cheri-chiedesemprel’intermediazioneregionalechenerappresental’AutoritàdiGestio-ne, laCooperazioneTerritoriale consentirà (questo periodo di programmazionepuòconsiderarsisostanzialmenteterminato)dimisurarsidirettamenteconibandicheletreAutoritàdiGestioneemanerannotrail2014eil2020.Lacooperazioneterritorialeeuropeaèinfatticompostadatretipologie:· tranfrontaliera,incuisonoammissibilileregionisituatelungolefrontiereterre-
striinternenonchélefrontieremarittimeseparateda150chilometrialmassimo(laToscanaèinclusanellospazioItalia-FranciaMarittimo);
· transnazionale, composta da 13 zone di cooperazione (laToscana appartieneall’AreaMed);
· interregionaleincuièammissibilel’interoterritoriodell’UnioneEuropea;
IlfallimentodelConsiglioEuropeodifinenovembresulleprospettivefinanziariedelprossimoperiododiprogrammazionehadimostratoquantosiadifficileilcom-promessosullerisorsedadestinareallacrescita.Edèquasicertochelariduzionedelbudgetgraveràprincipalmentesullapoliticadicoesione(ifondistrutturali)equindiancheleprevisioniperlacooperazioneterritorialedovrannoessereridimen-sionate.QuellaTransfrontalieraperògodedeifavoridallaCommissioneEuropeachesosterràleseguentipriorità:1) l’integrazionedeimercatidel lavoro transfrontalieri, inclusa lamobilità tran-
sfrontaliera, le iniziativelocalicongiunteafavoredell’occupazioneedellafor-mazione;
39
2)lapromozionedell’uguaglianzadigenereedellepariopportunitàattraversolefrontiere,nonchépromozionedell’inclusionesocialeattraversolefrontiere;
3)losviluppoelarealizzazionediprogrammid’istruzioneeformazionecongiunti(nelquadrodell’obiettivotematicolegatoall’investimentoincompetenze,istru-zioneeformazionelungotuttol’arcodellavita);
4)lapromozionedellacooperazionegiuridicaeamministrativaefraicittadinieleistituzioni(nelquadrodell’obiettivotematicodelrafforzamentodellacapacitàistituzionaleediunapubblicaamministrazioneefficiente);
LaToscanaèorainclusaparzialmente(le5provincecostiere)nelprogrammatran-sfrontalieroItalia-FranciaMarittimo,perilqualeèprevistounallargamentonelprossimoperiododiprogrammazione.Nefarannoparteanchei2/3DipartimentidellaRegionePaca(Provenza-Alpi-CostaAzzurra)chesiaffaccianosulmareean-chelaToscanavedràaumentareilproprioterritorioammissibileinconsiderazionedellanuovageografia istituzionale e allanecessitàdi riequilibrarepopolazione eterritorio.L’esperienzadel2007-2013eilnuovoassettoistituzionalehannoconvintol’Au-toritàdiGestione,cherimarràincapoallaRegioneToscana,adallargarelaplateadeipotenzialibeneficiari,noncircoscrivendoladifatto,comespessoèavvenuto,allesoleProvince.Nuovipotenzialipartnerdepositaridiinteressantibuonepratiche(PACA),Auto-ritàdiGestioneancorainRegioneToscanaevolontàdiallargamentodellacoo-perazioneaunnumeromaggioreepiùvariodisoggetticostituisconodifattounagrandeopportunitàper iComunidellaToscana che, singolarmenteo in formaassociata, potranno cimentarsi con laprogettazione europea,magari sostenuti eaccompagnatidall’UfficioEuropadell’AnciToscana.
40
2.4. Servizi
Nel2013saràfattaunariorganizzazionedeiServizicheAnciToscanaoffreaipro-pri soci, siaquelli erogaticompletamentegratuitichequelli cheprevedonounacompartecipazione alle spese. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione deiComuniunsistemadiiniziativedilorointeressechepossanogarantiremaggiorilivellidiqualitàerisparminellagestione.
Anci Toscana rispondeProseguenel2013“AnciToscanarisponde”,ilserviziodiconsulenzagiuridicaadisposizionedeiComunitoscani.Ilserviziooffreunsupportotecnicosullalegisla-zionevigenteeparerispecificisullasuaapplicazione,perquantoconcerneproble-mietemidiinteressegeneraledellepubblicheamministrazioni.
Tassa di concessione governativa sulla telefonia mobileDal2008AnciToscanahadecisodisupportare,conl’incaricoaunlegaledipro-pria fiducia, i Comuni nell’azione giurisdizionale per il recupero dellaTassa diConcessioneGovernativa sulla telefoniamobile in abbonamento chenonèpiùdovuta a seguito dell’entrata in vigore del Nuovo Codice delle Comunicazioni(Dlgs259/2003).Dallaprimasentenzafavorevoledel2011,oggihannoavutoesitopositivodi1°grado30Comuni,datocorrispondenteadun totaledi724apparecchi,perunvalore€493.118,41.Adoggi,sono108iComunipiùun’UnionediComunicolorochehannodecisodiavvalersidiquestoserviziochepermetteràlorodirecuperaretreanniditassaingiustamentepagataconimportichevannodaqualchemigliaiodieuroadecinedimigliaia,cifrecomunqueinteressantiinquestimomentidifficili.Lastradadapercorrereèancoralungamairisultatistannoarrivando.L’obiettivoperil2013èquellodioffrireefarconoscereatuttiiComuniquestapossibilitàecontemporaneamentesolleciteremoiComunichedevonoancoracon-segnareladocumentazioneafarloperpoterfissarequantoprimal’udienza.
41
Verifica assicurazioni INAILIncollaborazioneconunoStudiodiprofessionistichehannogiàcollaboratoconiComunidellaLombardia,vieneoffertaancheaiComunitoscani lapossibilitàdiun’approfonditaricognizionesullepolizzestipulateconINAILinmeritoagliinfortunisuiluoghidilavoro.Ciòpotràportare,daunaparte,asensibiliriduzionidicostie,dall’altra,aunapiùattentaeappropriatatuteladelleAmministrazioniedeilavoratoriinterniaglienti.Insostanza,attraversounametodologiadiaccertamentoinnovativaeaunsistemadiverifichecollaudato,sipuntaaindividuaresceltepossibilinell’allocazionediri-sorseperleamministrazionicomunalisullepolizzeassicurativeINAILinrelazioneallemiglioriformeegaranziaditutelapergliEntieipropridipendenti.
Evasione ICI in immobili di cat. D1InaccordoconunostudiodiMilano,chegiàoperaasupportodeiComuniveneti,vieneofferto aiComunidellaToscanaun serviziodi verifica e accertamentodieventualievasionidalpagamentodell’ICInegli immobiliclassificatidicategoriaD1einparticolaregliimpiantidienergierinnovabili,qualibaciniidrografici,paleperlaproduzionedienergiaelettrica,impiantiabiomasse,ecc.
Nell’ambitodelsistemadisupportocheAncivuoledarealleamministrazionico-munaliintemadirecuperodell’evasione,questoprogettomiraalrecuperodellatassaspecificaICIsudeterminatiimmobili(accatastaticomecat.D1)tenendoincontotuttelepeculiaritànormativeeregolamentaricheruotanoattornoall’appli-cazionedell’ICIpercat.D1epergliimpianti.
Fornitura energia elettricaIlConsorzioEnergiaToscananascenel2003,sottol’impulsodellaRegioneTosca-nacomeCentralediCommittenzaperl’acquistodienergiaelettricaegasmetano,alfinediaggregareladomanda,minimizzarelaspesa,ottimizzarelagestionedeidati,utilizzareleconoscenzedelmercato.
IlCETcontaattualmentefraisuoisocidiverseaziendesanitarieeospedaliere,ca-meredicommercio,Comuni,province,oltrechealcuneuniversità,eAnciToscanae
42
UncemToscana;èproprioinvirtùdellapartecipazionealConsorziodapartedique-steAssociazionidelleAutonomiechetuttiglientilocalichelodesiderinopossonoav-valersideiserviziedusufruiredeivantaggiosiprezziottenutiinfasedigara,inqualitàdiCentralediCommittenza,perquantoriguardal’approvvigionamentoenergetico.Aoggisonoquarantaquattro iComunichehannoaderitoalConsorziotramiteAnciToscana, laqualehapromosso la sottoscrizionedella relativaconvenzione,checonsentediusufruire,senzadovernediventaresoci,dituttiiservizioffertidalConsorzio,giàdal2006.
Perl’anno2013s’intenderilanciareulteriormentequestacampagnadiadesione,consideratochegliEnti localicheseneavvalgonostannoriscontrandobeneficieconomicirilevanti.
43
2.5. Progetti speciali
Nel2009abbiamoriordinatoiprogettidiAnciToscanaproducendounaschedainformativaedilavoroperognunodiessi.L’elencoèstatotenutoaggiornatoperiltriennio2010-2012.Nel2013siprevedediprodurreleschededeiprogettinonconclusisvolgendounmonitoraggiodeglistessicheriportiamodisottoeneipa-ragrafisuccessivi.
Progetti speciali GiovaniSI!Findall’avviodelProgettoRegionaleGiovaniSì,AnciToscanahamonitorato leazioni previste nei principali ambiti individuati: Servizio Civile, Casa, Scuola eFormazione,Lavoro.Nell’anno2011Ancihapromossociclid’incontridicondivi-sioneed’informazionerivoltiaglientilocalieaglisportelliterritorialiedhacontri-buitoallaredazionedeiprincipalibandirivoltiaigiovani.AncifapartedellacabinadiregiadiGiovaniSì,all’internodellaqualesonocondiviselelineedisviluppodelProgetto.Nel2012sièentratinelvivodelProgettorivoltoaigiovani,edèperquestochesiprevededicontinuareaseguireattentamenteglisviluppidiGiovani-Sì,cosìdagarantireunsupportocostanteaiComuniche,attraversol’implemen-tazionedipolitichegiovaniliinnovativepotrannocollegarsialprogettoregionale,ma anchegarantire il raggiungimentodegli obiettiviprevisti emoltiplicarneglieffetti.Anciutilizzeràtuttiglistrumenti(sitointernet,newsletter,incontrimirati,rilevazioniperiodiche)perchélepolitichegiovanilipensatealivelloregionales’in-contrinorealmenteconleesperienzeeleattivitàpromossealivellolocale.Sonostatiattivatisulterritorioregionale21sportelli“InfopointGiovaniSì”,condeglioperatoriindividuatidirettamentedaiComuni:questisportelliresterannoapertianchenel2013,grazieadunaccordoraggiuntoconlaRegioneToscana.AnciToscanasistafacendocarico,unitamenteadUPIedUNCEM,dipromuovere l’implementazionedellarete, ildecentramentodegliufficied ilcoinvolgimentodeiComuni.Nel2013quindi,verrannofatticorsidiformazioneeaggiornamentoperglioperatoridisportello.
44
Riduzione danni alla salute per soggetti a forte marginalità socialeE’prossimoallafirmal’accordodicollaborazioneconlaRegione,diverseSocietàdellaSalute ed ilCoordinamentoToscanaComunitàdiAccoglienza (CTCA),con la finalità di promuovere e fornire servizi e certezze nell’erogazione delleprestazionieperlasalvaguardiadellasalute,delladignitàdellapersonaedellasi-curezzadeicittadinisulversantedegliinterventiinotticaintegrataperdiminuirelamarginalitàsocialeeperridurredanniallasalutedellepersonetossico/alcoldi-pendenti(ades.,ilcoordinamentodegliinterventididiversienti,tracuileam-ministrazionicomunali,semprepiùnecessarinell’ambitodeinumerosiediffusipiccoli,mediegrandieventididivertimentogiovanileodi“movida”urbana).
IlruolodiAnciToscanasaràrivoltoalladiffusionecapillaredeicontenutiedelleopportunità del’accordo a tutto il territorio regionale, organizzando iniziativedipromozioneediformazioneaitecnicicomunalicompetentiedinteressatialprogetto.
ISEE (indicatore della situazione economica equivalente)Nelnovembre2011AnciToscanahafirmatounprotocollod’intesaconRegioneToscanainsiemeaUniversitàdegliStudidiFirenze,PisaeSiena,OrganizzazioniSindacaliCGILCISLUIL,conl’obiettivodivolermantenereelevatoilsistemadiwelfare edei servizi correlati.L’auspicioèquellodi creareun sistemaequoe rigoroso possibilmente omogeneo, specie in questo momento di difficoltà econsideratalaprobabilitàdicompartecipazioneallaspesadapartedeicittadini.
ConlafirmadiquestoaccordoAnciToscanas’impegnaapromuoveresulterri-torioregionaleunmetododivalutazioneuniformedellasituazioneeconomicadegliutentideiservizi,riconoscendonell’ISEEquestostrumento.L’Entedetentoredeidatieabilitatoacertificarlièl’INPS,chehadatodisponibi-litàsullapossibilitàdirendereaccessibililerisultanzedeipropriarchiviISEEagliEntiinteressatichenesonogliutilizzatorifinali.
Ci adopreremo perché in maniera congiunta e contemporanea tutti gli Entiadottino,l’ISEEstandardperfavorireunasensibilitàd’usodellostrumentoche
45
porti auna revisione condivisadello stesso ISEEnazionale, comeprevisto fral’altroneldecreto“SalvaItalia”,conl’introduzionedinuoviindicatorichepos-sanoassumereparticolaresignificatosullavalutazionedellecondizionidellefa-miglie.Sarannoquindiorganizzatialcuniincontrisultemaconamministratorie responsabilidei servizicomunaliper spiegarecometaleuniformitàconsentaalcuniimmediatibenefici.
Osservatorio sulle politiche socio-sanitarieNell’ottobredel2010laRegioneeAnciToscanahannosottoscrittounprotocollod’intesaperunOsservatorio sulleSocietàdellaSalute,finalizzato all’implemen-tazionedelleSdSnelterritorioregionale,allacondivisionedell’obiettivodivalo-rizzareleinnovazioniprodotteefaremergerelerelativebuonepraticheeipuntidicriticità.AnciToscanahaaffidatounapartedellavoroaFedersanitàToscana.Nelprimoannosisonostrutturateleattivitàsullemateriedelwelfareedellasa-nitàcostituendofral’altrounacomunitàtecnicacheraccoglielecompetenzeeleesperienzeaccumulatenei287Comuni toscanienelleSocietàdellaSalute.Nel2012leattivitàhannoriguardatol’aggiornamentodellanormativadiriferimentoperleSdS,laconseguentetrasformazionedelsistemaregionaledelleSdSelasuainterconnessioneconleformeassociateconcuileAutonomielocalieserciterannolefunzionifondamentaliinmateriasocialeesociosanitaria.IlprogettoproseguirànelleprossimeannualitàtrovandocomefondamentodelleproprieattivitàlaprofondatrasformazioneallaqualesarannosottopostiisistemisociosanitaridellaToscana.Itaglisubitidaifondinazionalinelcorsodegliultimianni,hannoesauritolacapacitàdellaRegioneedeiComunidiprovvedereconrisorseproprialcontenimentodellaricadutaeffettivasuiserviziallapopolazione;sirendenecessariooraattuareunaaccelerazionedeiprocessidiriformadelsistematoscanodellasalutecheavrebbemeritatotempipiùlunghi.IlprogettoconlaRe-gioneToscanaquindiavràl’obiettivodiforniresupportotecnicocongiuntoaipro-cessidiriforma,legandoletrasformazionideiserviziconilfederalismomunicipaleeconilprocessodiassociazionismodellefunzionifondamentalichelaleggemetteincapoaiComuni.Illavorosaràtesoadimplementarel’integrazioneistituzionaleeprofessionaleanchenell’otticadelsuperamentodelleSocietàdellaSalutecomeformadiconsorzio,persostituirleeventualmenteconformediintegrazioneepro-
46
grammazionedeiservizimaggiormentefunzionalialleesigenzeattuali.OccorreràaccompagnaregliEnticoinvoltianchenell’uscitaeventualedellaformaconsorziostabilendobuoneprassiediffondendonormedicomportamentovalidatealivelloregionale rendendo la governance istituzionale maggiormente efficace e accom-pagnandola conun supporto tecnico continuo.Danon trascurare l’importanzadellapartededicataalsocialeallargatochesirivolgeall’immigrazione,allenuovepovertà,allamarginalitàsociale,allapopolazionecarcerariaealtroancora,vistoilforteimpattodiquestetematichesullerealtàterritorialiesuiComuni.Accantoallavorostrettamentelegatoalprogettoproseguiràl’attivitàdianimazionedicomunitàprofessionalisuspecificiargomenticonl’obiettivodicreareunlegamesemprepiùstrettoconitecnicicomunalieregionaliquotidianamenteimpegnatisulfrontedeiservizi.
Servizio CivileAnciToscananel2012harichiestoilpassaggio,inbasealnuovoregolamentoregio-nale,adEnteaccreditatodiprimaclasse,perilserviziocivileregionale.Dalloscorsoannol’associazionesièdotatadiunaorganizzazioneinternarivoltaspecificatamenteall’erogazionediunsupportoaiComunimiratoalladuplicerealtàdelServiziocivile.Dupliceperché,dal2011,inToscanaèdecollatoilServizioCivileRegionale,chehaaffiancatoilpiùvecchioServizioCivileNazionaleeche,almenoalmomento,appareessereunapiùconsistenteopportunitàperigiovanitoscani.TaleattivitàdiAnciToscanasivaconcretizzatandodiannoinannonellapresentazio-nediprogettidiserviziociviledaattuarsinellediversesedicomunali,dallasuccessivagestioneamministrativadeglistessi,ovviamenteperquelliinprecedenzafinanziati,dallaricercaeselezionedeigiovanitoscanidaimpiegarsineimedesimiprogetti.Que-stolavoroèstatocondottopercontodiventottoComuni,accreditatitramiteAnciToscanainpiùfasi,edhariguardatoentrambeleformedelserviziocivile.
Edèproprioinquest’otticachesièritenutoopportunosottoporrenuovamenteall’attenzionediqueiComunichefinoadoranonsisonooccupatidiserviziocivi-le,lapossibilitàdifarloattraversounaccordoconAnciToscanastessa.AlateredelprogettoprincipalesulServizioCivileRegionale,AnciToscanasioffrepervalutareilmonitoraggiodellaricadutadelleazionidelServiziocivilestesso.
47
L’obiettivoperl’anno2013,ampliateilpiùpossibileilnumerodisediedenti,èquellodipresentarealprossimobandoregionaleunnumerodiprogettiaccresciutopersoddisfarenecessitàerichiestedeglienti,inparticolarmodoriguardantiservizisocialieculturali;saràpossibileinoltrepresentareprogetti“direte”.AseguitodiunaccordoconlaRegioneToscana,AnciToscanahaprovvedutoadaccreditaregli“infopointGiovaniSì!”comesedidiserviziocivile;inquestomodo,AnciToscanasipresenteràalprossimobandoregionalecon33Comuniaccreditatieoltre60sedi.
Assistenti familiariLa Giunta Regionale con delibera n.1204 del 26 dicembre 2011 ha approvatolarimodulazionedelprogettoregionaledenominato“Sistemaintegratodiserviziperlefamiglieegliassistentifamiliari”perpromuoverelarealizzazionediazioniorganizzate sull’interoterritorioregionalechepossagarantirealle famiglieeagliassistentifamiliariqualitàdeiservizi,facilitazioni,emersionedallavoroneroequa-lificazione.Nell’ambitodiquestaprogettualitàèprevistoilcoinvolgimentodeico-munidelterritoriotoscanoattraversolaretedeglisportelliinformatividelprogettoReSISTo,dedicatoaicittadinistranierichehannointrapresounprogettodivitaelavoronelterritoriodellaRegione.Comedaprogetto,l’utilizzodiunabancadatidedicata(IDOL)infavoredell’esten-sionedelsistemadiincontrotradomandaeoffertadilavoroèfinalizzatoallacre-azionediununicosistemainformatizzatoregionalecontuttelenotizierelativealpercorsoformativoedalcurriculumdichisidedicaal lavorodicuracosìcomealleinformazionisulsistemadiaccreditamento.IComuni,intalsenso,avrannolatitolaritàdiinterrogareeaggiornarelabancadatiefornireinformazionisulsi-stemasiaallefamigliesiaaglioperatori.AnciToscana,comedaIntesaconRegioneToscanasioccuperàdiorganizzarespecificipercorsiformativi,apartiredalmesedi febbraio,voltiall’utilizzodellabancadatidaparteeglioperatorieda forniretutteleindicazioniinmeritoalleprocedurediaccreditamento.Inoltre,saràmessoadisposizionedell’utenzaunospecificocall-centerper i soggettiprivati,mentreper tuttiglioperatoriche fannoriferimentoagli sportellideiComuni rimaneadisposizioneilsistemadiconsulenzadisecondolivello,giàutilizzatoperildisbrigodeicasipiùcomplessinell’ambitodelprogettoReSISTo.
48
AnciToscana, inoltre, si occuperà di organizzare un monitoraggio in merito alnumerodisportelliattivisulterritorioedifornireilmaterialeinformativoatuttiiComuni,anchequellifuoridallareteReSISTocheverrannocomunquesistemati-camentecoinvoltinelprogetto.
Resisto 2013ConlaprogettualitàlegataalsistemadireteReSISTo,RetediSportelliInformativiperStranieriinToscana,sièdelineato,apartiredal2008unsistemainformativoterritorialecapillarevoltoallapienapromozionedeidirittidicittadinanzaedell’in-clusionesociale.In questi anni, grazie a specifiche Intese con laRegioneToscana, 191ComunihannoaderitoallareteReSISToehannopotutosviluppareprogettidiimplemen-tazioneeampliamentodeiservizidedicatiallarichiestaealrinnovodeititolidisoggiornopericittadinistranieri.Conleattivitàdel2013AnciToscanacontinueràadaresupportoaglienticoinvol-tinelprocessodireteeperlacondivisionedellebuoneprassi.Inparticolarmodo,verrannogarantiteancheperilprossimoannotutteleazionidisistemafinoaque-stomomentoposteinessere.Intalsenso,tuttiglioperatorichefannoriferimentoaglisportellideiComunipotrannousufruiredelserviziodiconsulenzadisecondolivelloper ildisbrigodeicasipiùcomplessiedimomenti formativiadhocconcorsididiversilivelliinmateriadiimmigrazione.Particolareattenzioneverràanchededicata,comeinprecedenza,alsistemadipro-tezioneinternazionaleedaisistemidiaccoglienzadiffusachesisonosviluppatiinToscanaconl’emergenzaNordAfricaeche,unavoltasuperatalafaseemergen-ziale,devonoessertesiadunarispostasistematicadellerichiestediasilo.Rimane,dunque,adisposizioneilnumeroverdededicatoallequestionilegalisuldirittodiasiloeprotezioneinternazionale.ComesempreAnciparteciperàaitavolidilavoroconRegione,ProtezioneCivile,Prefetturaetuttiglienticoinvoltineiprocessidisuperamento del momento dell’emergenza profughi per consolidare le prassi diaccoglienzaneiterritori.Ilprogettoavràcomefineultimoilpotenziamentoel’ampliamentodellaretechesièvenutaacreare;intalsenso,ilmonitoraggiosuiComunilegatialprogettoequellicheancoranonfannopartedellaretesaràvoltoadefinirelemodalitàdiac-
49
cessoalsistemapercaratterizzareunnetworkcompletochecopratuttoilterritoriotoscano.Ilprogettogodrà,inoltre,diunavisibilitànuovacaratterizzatadallasistematizza-zionesulsitodiAnciToscanadispecifichepagineinternet.Mentrealmomentolepagine,infatti,sonoorganizzatepermettereadisposizionedeifruitoriimaterialidi consultazioneedi lavoro,unanuovacaratterizzazionedelwebpermetteràdirenderepiùvisibileequindipiùconosciutoilsistemaReSISToconunconseguentemigliororientamentotratuttiglisportellilegatialprogetto.
E-Gov 2013InattuazionedelProtocollodiIntesafraRegioneToscanaeAnciToscana,finalizzatoalcoordinamentodelleiniziativeinrelazioneaisettoridell’innovazionetecnologicaedorganizzativavoltiallosviluppodellaSocietàdell’Informazioneedellaconoscen-za,saràrinnovatalaConvenzionetraiduesoggettiperiltriennio2013-2015.LeazionichecaratterizzanoquestaConvenzionesono:a) Suap:incontinuitàconleazionigiàsvolte,sonoprevisteazionidiproject
management,sperimentazionedellaConferenzatelematicadeiserviziinac-cordoconilMinisterodelloSviluppoEconomico;inoltre,cisaràlatrasmis-sione telematica della pratiche SUAP/ASL ed il supporto al tavolo tecnicoregionale.Oltreaquantodetto,comeattivitàdisupportoaiComuni,AnciToscanaforniràunHelpdeskgestitodaAncitelToscana.
b) Agenda Digitale: supportoall’operadipromozionepressogliEntiToscanidellepoliticheper l’AgendaDigitaleregionalee locale,unitamentealcoor-dinamentodellosviluppoconquantomessoinattodallaRegioneToscana.
c) Giustizia: servizi per la Giustizia digitale, mirando all’abbattimento nellaPubblicaAmministrazionedeldigitaldivide.
50
Montagna in saluteApprovatoallafinedel2012,questoprogetto,promossodaUNCEMToscana,estendeeattuaipianidiformazioneesensibilizzazionealleproblematichelegateallaprevenzionedelsuicidioedisagioneiterritorimontani,atuttiicomponentidellaretesanitariaregionale.Inoltre,gliobiettivisonoquelliditradurre,pubblica-reediffonderelelineeguidadell’OMSsullaprevenzionedelsuicidio,dicreareuna“CartadiFirenze”sullarelazione“suicidio-massmedia”ediestenderel’attivitàdelnumeroverdedelCentrodiAscoltoregionaleatuttiiterritoritoscani.
Comunicazione in protezione civileUnodegliaspettipiùimportantiperaverelamassimadiffusionedellaculturadellasicurezza e della prevenzione tra la cittadinanza, è proprio la promozione di unacorrettaepuntualeconoscenzadicos’èlaProtezioneCivileediogniattività,anchedicarattereformativo,operativoetecnico,chevienesvoltaperassicurareinterventiinquestocamposemprepiùefficaciedefficienti.Conquestoprogetto,l’obiettivoèquellodidefinireil“core business”,attuatandoloinentidotatidiunPianodiProte-zioneCivileaggiornatoeinlineaconleprevisioninormativevigenti.Neglialtrientimenovirtuosi,invece,siprocederàalterminedelmonitoraggio,all’aggiornamento(oallarealizzazioneex novoperiComunisprovvisti)delPianodiProtezioneCivile.
Archivi comunaliIlprogetto“Archivicomunali.Beneculturaledellecomunitàlocali”,delladuratacomplessivadicinqueanni,intendeinterveniresullagestionedegliarchivicomu-naliattraversolacreazionediunaretediconsulenzadiprofessionistiqualificatichepossanooffrireunsupportomiratoalleamministrazionicomunalinellagestionee conservazionedegli archivi correnti, di deposito e storici.L’obiettivo è quellodi contribuire al miglioramento della gestione degli archivi comunali attraver-sounaformadiconsulenzaqualificatachepossaoffrireunsupportomiratoalleamministrazionicomunalinellagestione,conservazioneevalorizzazionedeiloroarchivicorrenti,didepositoestorici;conparticolareattenzionealleproblematichederivantidallosviluppodelletecnologiedell’informazioneedellacomunicazione.
51
OSCAROSCAR,Osservatoriocontrolloanimalierandagismo,èunprogettovoltoaor-ganizzareomigliorare, secondocriteridiefficaciaedefficienza, lagestionedelleproblematicherelativeaglianimalirandagieselvaticiinbisognodisoccorsounita-mentealrapportodell’Amministrazioneconiportatorid’interesse.Ilprogetto“OSCAR”sirealizzaacuradiAnciToscanainfavoredeglientilocalieoperainmateriadiinteressetecnicooscientificodicompetenzadialtrienti.Perquestomotivoèritenutoopportunoattivaredellepartnershipingradodiformareunareteoperativapiùefficaceeintegrata.Lepopolazionianimalihannounruolofondamentalenellatrasmissionedellezo-onosi(malattietrasmissibiliall’uomo)edisicurezzageneralequandoquestisonovagantisenzacontrollo.Mettereincooperazioneoperativavarisoggettipubblici,chehannolecompetenzesanitarieedistudioscientificodelleproblematiche,conglientilocali,chehannolaresponsabilitàdigestionedeiterritori,èsenz’altrolastradadapercorrereperunamiglioreconoscenzascientificadelleproblematichediigieneurbanaveterinariaeperunamaggioreappropriatezzadellalorogestione.
PAASContinuaancheperil2013ilprogettoPAAS,unosviluppodelprogettoprincipale“PAAS.Puntidiaccessoassistitoaiservizieainternet”.LostessoèstatodefinitoincollaborazioneconleassociazionidelTerzoSettore,edhacomeobiettivoquellodiprogettareeoffrireservizidisupportoaglisportelliPAAS,finalizzatiallariduzionedeldivariodigitaleinToscana.LapromozionedellaretediPAASnegliscorsiannièstataallargataoltreilterritoriotoscano,alivellonazionaleedeuropeo.L’obiettivoperilfuturoèquellodiriuscireadabbattereildivariodigitale,coinvolgendonelprogettounnumeromaggiorediComuni.
52
Registro unico controlli dell’agricolturaIlprogettoRUC(Registrounicocontrolli)nascedaunprotocollofirmatoil14novembre2011tra laProvinciadiFirenzeconRegioneToscana,ARTEA,AnciToscana,UpiToscana,UncemToscanaperlasemplificazionedellagovernancedellosvilupporurale.L’obiettivoèquellodiprogettareerealizzarestrumentiinformaticiasupportodellapianificazioneegestionedelleattivitàdicontrollo.Nellospecificol’AnciToscanasvolgeràper2013 la funzionedi informare i suoiassociatieallostessotempodicomunicareaireferentidelprogettoifeed-backavuti.
Bilancio di genereIlprogettoprevedeunfinanziamentoregionaleperqueglientilocaliche,nell’otti-cadiunavalorizzazionedellaprospettivadigenereadognilivellodelprocessodicostruzionedeibilancipubblici,sipropongonodipromuoverel’uguaglianzatraisessi.QuestograzieallapartecipazioneinformaaggregataaBandiRegionaliperlaconcessionedicontributifinalizzatiall’approvazionedapartedegliEnti localidellaRegioneToscanadiunbilanciodigenere,direttoprincipalmenteaidentifi-carelericaduteinterminidigeneredellepolitichedibilancioaisensidell’articolo13,comma3,dellaleggeregionale2aprile2009,n.16(Cittadinanzadigenere)esuccessivemodifiche.AnciToscanagrazieallesuespecificheconoscenzenellacomunicazionepubblicaed istituzionale, all’esperienza nell’elaborazione di strumenti di rendicontazionesocialeper gliEntipubblici e allaprofonda conoscenzadel “sistema”degli entilocali,proponeunapeculiaremetodologia.L’obiettivoprincipaleèquellodisupportarel’entenellarealizzazionedelBilanciodiGenere, trasferendoaidipendenti leconoscenzee lecompetenzenecessarieasvilupparearegimeecostantementetaleprassidianalisiedirendicontazionedaaffiancareall’elaborazionedelconsuntivoannuale.LeattivitàpropostedaAnciToscana,avviatenel2012echesiconcluderannonel2013,sonorivolteaidipendentidegliEnticoinvoltinelprogettoesonoorganiz-zateegestiteincollaborazioneconconsulentiespertiinGender Mainstreaming informacollettiva.
53
Donazioni organi e tessutiInbaseadunarticoloinseritonel“decretomilleproroghe2009”,èstatoconsentitoagliufficianagrafedeiComunilapossibilitàdisottoporreall’attenzionedelcitta-dinol’espressionedivolontàinmateriadidonazionedegliorganietessuti.Questidati,chevengonoa lorovolta informatizzati,mettonodirettamente incontattoiComuni con il databasedelCentroNazionaleTrapianti, superando inquestomodoilsistemavigente.Dallaprimaveradel2013AnciToscana,conlacollabo-razionediFedersanitàToscanaedinaccordoconlaRegioneToscana,stipuleràunprotocolloariguardoinmodotalechegiàdaquest’annosiaattivoquestoservizioneiComunitoscani.
CeliachiaLalegge123/2005,“Normeperlaprotezionedeisoggettimalatidiceliachia”,hacomefinalitàgeneralequelladifavorirel’inserimentonellavitasocialedeisoggettiaffettidaceliachia.Laprimapartediquestoprogetto,checoinvolgedirettamenteAnciToscana,pre-vede,inaccordoconlaRegioneToscanaeconFedersanitàToscanadideterminareicriteriperladistribuzionedeifondiaiComuni.
54
3. RAPPRESENTANZA E RELAZIONI ISTITUZIONALI
3.1. Le relazioni con la Regione
Le relazioni con la Regione costituiscono il cuore dell’azione di rappresentanzapolitico-istituzionalecondottadall’AnciToscana.
L’attivitàdirappresentanzapolitico-istituzionalesiarticolanell’ambitodiduearee:1)ilconfrontoelaconcertazioneconlaRegionesullaformazionedegliattinor-mativid’interessedeiComuni.2)lacollaborazionesusingoliprogettiingradodiintercettarenuoverisorseeop-portunitàdamettereadisposizionedeiComuniedell’Associazione.
E’naturalmentedentrolaprimaarea,tuttavia,chesiincardinalamissionestessadell’Anciregionale.Com’ènoto,daunpuntodivistaformale,illavorodirappre-sentanzapressolaRegioneèprincipalmentesvoltonellasededelTavolodiCon-certazioneIstituzionaleinsiemeconlealtreassociazionidelleautonomielocalieinsedediTavoloGeneralediConcertazioneinsiemeconisoggettieconomiciesocialipiùrappresentatividellaToscana.E’perciòspecialmente intornoagliap-puntamentidelTavolocheAnciToscana,attraversoisuoiorganielasuastrutturaoperativa,organizzaquelprocessopoliticoetecnicocheculminanellapartecipa-zioneattivaallaformazionedegliattinormativiregionali.
Al contempo, sonoaltrettanti i confronti e i contatti informali a caratterepoli-ticoe tecnicoche l’Associazioneconducecon laRegione supropostediattodinatura legislativa, regolamentare eprogrammatoria.E’del tuttoevidente infattiche l’AssociazionedeiComunidovràmantenereuna forte capacità di propostarispettoallequestioniritenuteprioritarieperilfuturosianeicanaliformalicheinquelliinformali.Inaltreparole,èsoloattraversoundecisospiritod’iniziativaediprogrammazionedapartenostrachesiriesceadovviareagliinevitabililimitiinsitineimeccanismidellaconcertazioneistituzionaleformale.Inquest’otticadiventainoltre essenziale ed imprescindibileuncontinuopresidiodelprocessipolitici e
55
delleprocedurenormativedi interessedeiComunicheattraversanononsolo laGiuntamaancheilConsiglioRegionale.
Stato e prospettive del sistema della concertazioneNelcorsodel2012,abbiamoassistitoadunaregolare,seppurafasialterne,attivitàdiconvocazionedeiTavoliedellerelativediscussionisullepropostediprovvedi-mentoadottatedallaGiuntaregionale.Sitrattanaturalmentediunfattopositivocherispecchia l’intenzionedellaRegioneditenereapertoildialogoistituzionaleconiComuniprevalentementenellesediformalideputateallaconcertazione.
Neiprimimesidell’annol’attivitàdiconcertazionehariguardatoprincipalmentel’attuazione della legge regionale 68/2011 “norme sul sistema delle autonomielocali”edinparticolareriguardoicapidellaleggeinmateriadicooperazionefi-nanziaria e di contrasto all’evasione fiscale. Nella seconda parte dell’anno sonostatediscusselepropostediregolamentodellaGiuntasoprattuttoinmateriaam-bientale,tracuilenormediattuazionedellaL.R.69/2011relativeall’istituzionedell’Autorità IdricaToscanaedelle trenuoveautoritàper lagestionedei rifiuti.E’perònegliultimiquattromesidell’annochel’attivitàdelTavolohaavutounaforteaccelerazioneeciòapartiredallanegoziazionesulPattodistabilitàterritoriale2012, sul’integrazione della disciplina paesaggistica del P.I.T., nonché su Dpef,bilancio,finanziariaregionale2013epropostedileggecollegate.
Ancheinquestanuovafaseperò,evidenziamocomesisiatalvoltaconfermataunacertainclinazionedapartedellaGiuntaregionaleaorganizzareinmodofrettolosoalcuni rilevanti percorsi concertativi. Ad esempio, in occasione della procedurasull’integrazionepaesaggisticadelP.I.T.ladocumentazioneèstataconsegnatatar-divamente,oinoccasionedelladiscussionesuldocumentopreliminareunitarioaDpef,bilancio,finanziaria2013epropostedileggecollegatedoveladiscussionesièsvoltainassenzadegliarticolati.Tuttavia,sappiamobenechelalealecollabo-razioneinteristituzionaleeleefficacieconsolidaterelazionipolitichetralaGiuntaregionaleeleAssociazionidelleautonomielocaliconsentirannodimantenereunclimaimprontatoallafecondacooperazione.Nelpresentecontestochevedelariformadelleprovinceavviarsiversounesitoine-
56
vitabile,crediamosianostrodoverecoglierepositivamentelasfidadellacontingen-zaperproporreuna riformastrutturaledellaconcertazione istituzionale toscanaperconiugarel’elementodelladiscussioneconquellodellarapidità.Inconcreto,sièpropostoallaGiuntaregionalediapprovareunaddendum allavigentedisci-plinadelTavolodiconcertazioneistituzionale perriordinareeaggiornaretempiemodalitàdelleprocedureconcertative.Ancoraoggiinfatti, ilmodellosifondasudiunProtocollod’IntesastipulatoconRegione,UpieUncemil6febbraiodel2006esiradicadunqueinunadisciplinache,oltreadesserevecchiadioltresetteanni,rispondevaaesigenzediun’altrafasepolitica. Inaltritermini,occorreoggiripensareilsistemadellaconcertazionealloscopodaunlato,diassicurarelaqualitàdeiprovvedimentiperchisitrovaadamministraresulcampoquotidianamenteedall’altrodiaccelerareitempideiprocedimenticoncertativi.
Perquesto,intendiamoconsolidarel’azionediconfrontosettorialechesvolgiamoconlestruttureregionalisuisingolitemiprimachegliattiapprodinoinsedediTavolo.Contemporaneamenteauspichiamo inoltre lacreazionediuna strutturaunicadisupportoalTavoloinrappresentanzadelleautonomieperriformareunmetodoche,purdistinguendosiperspiritodilealecollaborazionetrailivelliisti-tuzionali,vedeunfortesquilibriotralearticolazionidellaRegioneelasottigliezzadelleassociazionidelleautonomie.
Delresto,lastessaleggeregionale“Normesulsistemadelleautonomielocali”,harichiamatoperlaprimavoltainuntestolegislativoilprocedimentodelTavolodiconcertazione istituzionale puntandodunque suquesto strumento come canaleprivilegiatodellerelazioni interistituzionali.Giudichiamolanormaunfattopo-sitivopoichécrediamocheunariformadellaconcertazionenonpotràchepartiredall’istitutodelTavolo.
E’ perciò auspicabile fare tesoro dell’esperienza acquisita per costruire in modocondivisounnuovoimpiantodellerelazioniistituzionaliche,oltreastarealpassodellemacro-riformeistituzionaliincorso,consentaallerappresentanzedeiComu-nidiparteciparenelleformemigliorialledecisionipolitichedilorointeresse.Taleimpostazionenonmiraaotteneremaggiorespaziopoliticofineasestesso,maè
57
guidatadall’obiettivodidareattuazionepienaalprincipiodisussidiarietàistitu-zionaleche,perinverarsicompletamentealivelloverticale,richiedecomplesseecostantirelazionid’interscambiotratuttiilivellidigoverno.
Le questioni prioritarieIldocumentopreliminareunitarioaDpef,Bilancio,Finanziariaepdlcollegate,oltreacostituireunmomentofondamentaleperl’iterdiapprovazionediquegliatti,rap-presentaunaveraepropriaagendalegislativaeprogrammatoriaperil2013.Manonèsoloinquestagrandecornice,naturalmente,chesiincardineràlospiritodistimolo,iniziativaepropostadell’AnciToscananeiconfrontidiGiuntaeConsiglioregionale.
Inquestoquadro,abbiamoindividuatoqueitemichesecondonoidovrannorap-presentare(einpartegiàrappresentano)ilprincipaleterrenodiconfrontoecolla-borazionetraAncieGiuntaregionale.SutaliprioritàabbiamodatempoavviatoconlaRegionespecificifilonidi lavorochevogliamoadessoapprofondireecheriguardanoalcunegrandipartite:
- Attuazione della riforma delle province, riordino della governance regionale edellefunzioniamministrative;
- Cooperazionefinanziaria,inparticolarecircal’accordosulpattodistabilitàter-ritoriale,ilcoordinamentodellafiscalitàelapartecipazionefattivadeiComunialrecuperodell’evasionefiscale;
- Politichesocialiesanitarie,soprattuttorispettoallacostruzionedelnuovoISEE,alfuturodell’organizzazionesanitariatoscanaeallarevisionedellaleggesull’edi-liziaresidenzialepubblica;
- Governodelterritorio,revisionedellaleggeregionaleinmateriadivalorizzazionedelpatrimoniopubblicoeapprovazionedelnuovoPianodiIndirizzoTerritoriale;
- Politichediliberalizzazione,declinazioneregionalesuldemaniomarittimoeat-tuazionedellanuovadisciplinadelcommercio;Servizipubblicilocali,apartiredall’istituzionedell’AutoritàIdricaToscanaedallagestionedeirifiuti;
58
- Sviluppoeconomicoe“SmartCities”,ovverolecittàtoscanecomemotoridellosviluppo,dell’innovazioneedell’attrazionedegliinvestimenti;
- Ambiente, a cominciaredallapropostadi legge inmateriadidifesadel suoloebonifica, l’attuazionedella legge regionale sulleoperepubblichedi interessestrategicoelapropostadileggeinmateriadicaveetorbiere.
Presidiare i tavoli paralleli OltrechealTavolodiconcertazione,lacollaborazioneeilconfrontosettorialetraAncieRegioneToscanaavvienepressoi“tavoliparalleli”.
QuestitavolihannofunzioniconsultiveesonostatiistituitidallaRegioneconilfinedifavorirelapartecipazionedelleAssociazionidegliEnti localinelprocessodecisionaleriguardoadeterminatitemiespecifichepolitiche.
Itavoliparallelisonoalmomentosolotre:laConferenzaregionaledelleSocietàdella salute, ilComitatodiCoordinamentoIstituzionale (d’interesseprevalente-menteprovincialee inmateriadi lavoro formazionee istruzione)e ilTavolodiconsultazioneinagricoltura(c.d.“tavoloverde”).
Dapartenostraauspichiamochetalemodalitàdipartecipazione,nelrispettodellealtresedidiconcertazioneeconsultazione,potràessereinfuturomaggiormenteisti-tuzionalizzatariguardoanchenuovequestioni.Parimenti,rileviamochelaRegionenonhadatolagiustacontinuitàaquesticanali.Rispettoall’annoprecedente,regi-striamoinfattinel2012untrendnegativodiconvocazionediquestiappuntamenti.Dalcantonostro,ciimpegneremoadapprofondireeadassicurarelapresenzadirappresentantidiAncineitavoliparalleliesistentimaalcontemposappiamochesaràopportunopremerepressolaRegionepercostruirnedinuovianchetenendocontodeipercorsidiconfrontogiàapertiancheinmodoinformale.
59
3.2. Azioni di partenariato con il Consiglio delle Autonomie Locali
IlConsigliodelleAutonomieLocalirappresentaunluogofondamentaleperilcon-frontopoliticoeistituzionaleRegione-Comuni.Lastessaleggeregionale“Normesulsistemadelleautonomielocali”haconcretamenterafforzatoilruoloancheri-spettoalladiscussionesullepropostediriformadegliassetti istituzionali toscaniancheallalucedelledisposizioninazionali,relativeallatrasformazioneealriordinodelleProvince.
Senzanullatogliereaciò,crediamocheilConsigliodelleAutonomieLocalipo-trebbesvolgere,inreciprococoordinamentoconleassociazionidelleautonomie,unafunzionediconfrontononsolorispettoalConsiglioRegionalemaancheri-guardoalla stessaGiunta.Ciò servirebbeadarealCdALunruolopiùmarcatoanchenell’esamedegliattiedellepropostedileggeregionali,cosìdaalleggerireilcaricodilavoroaffidatoalTavolodiconcertazioneistituzionale.
Perquesto,d’accordocongliorganipoliticielastrutturatecnicadelCdAL,in-tendiamo proporre nuove intese operative che vadano nella direzione di questarazionalizzazionedeimeccanismiprocedimentalidellaconcertazioneistituzionale.
IlcollaudatoepositivorapportoinstauratotraAncieCdAL,etralenostrerispetti-vestruttureoperative,cihaispiratonell’ideazionediunprogettovoltoaconsolida-requestacollaborazioneattraversolapropostadicondivisionediunaconvenzioneperrendereancorapiùstrettiirapportitrastrutturetecnicheinmododafacilitarel’ampia attivitàdipareristica tecnico-giuridica sui singoliprovvedimentida esa-minare,nonsolopercontribuireinsiemeasnellireiprocedimenti,maanchepermetterearetelenostremiglioricompetenze.Vogliamoimpegnarciafareciòanchepercontribuireauneventualesviluppoepotenziamentodell’importantefunzioneassoltadalCdALdipartecipazioneall’at-tivitàdicontrollodellasezioneregionaledellaCortedeiConti.Insintesi,s’intendestringerelacooperazionetecnicaancheperassistereesupportare,tramitegliEntilocali,ilCdALnellasuaattivitàdicooperazioneconlaCortedeiConti.
60
3.3. Le relazioni con la società toscana
PerAnciToscana,la“rappresentanzadegliinteressideiComuni”nonsiesauriscenelrapportoconlaRegionemaprosegueattraversounadensaretedirelazionicon:lealtreassociazionidelleautonomielocali;isingolientilocali;l’ANCInazionale;leANCIregionali(coordinateperaltrodaAnciToscanadal2009);isoggettidelterzosettore;altrisoggettidellasocietàciviletoscana.
Concretamentetalirelazionisisostanzianoinaccordieintesesuspecificitemi,inter-ventioazionicomuni.Gliaccordie le inteseconquestisoggetti,unavoltadefiniticompiutamentenei contenuti, vengonocostantementemonitorati e rubricati entroalcunemacro-areecheriguardanoilmondodellasalute,delsocialeedellacultura,lete-maticheambientali,lasferadellaformazioneedellavoro,ilcampodellagestionedellerisorseumane,losviluppodellasocietàdell’informazione,l’ambitodellavalutazioneedelcontrollodigestione,gliaccordiconleassociazionisindacalieicontrattidiservizio.
Nelprossimobreveperiodoprogrammiamodistringerenuoviaccordieintese(giàdettagliatinelPiano)edinparticolarecon:
•LegacoopeDipartimentodiscienzeaziendali,protocollod’intesainmateriadifacilitymanagement;
•MaggioliEditore, realizzazioneecommercializzazionedellaGuidaperglientilocalidellaToscana2013;
•CgilToscana,sostegnosullariorganizzazionedelpersonalenelleunioniefusionidiComuni;
•CncaToscana,accordodicollaborazioneper laprevenzione e lagestionedeifenomeniditossico-dipendenzagiovanile;
•AnpiToscana, protocollod’intesaper la costruzione epromozione sui luoghidellaResistenzainToscana;
•Istitutodegl’Innocenti,accordodicollaborazioneperlapromozionedell’usore-sponsabileeconsapevolediinternet;
•AgenziadelTerritorio-sez.Toscana,protocollod’intesasulcontrastoall’evasionefiscaleimmobiliare;
61
•FondazioneCesifin,protocollod’intesasull’altaformazioneelacollaborazionenell’attivitàdiconvegnistica;
•Consip,accordoperlacrescitaregionaledell’usodelsistemaConsipnll’acquistodibenieserviziperlaPA;
•ConvenzioneconAncitelToscanaperl’e-gov2013.
Insintesi,possiamodirechemetterea“sistema”tuttiquestiaccordieintese,sianoessidastipulareogiàinessere,continuaarappresentareunobbiettivoprioritarioperAnciToscananonsoloperattrarregenericamente interesseepartecipazionealleattivitàdell’Associazione,maancheperdareneltemposempremaggiorevi-sibilitàallavoro,aiservizi,allecollaborazionieaimiglioriprogettiportatiavantidall’Associazioneinsiemeconisoggettidellasocietàtoscanaenonsolo.
3.4. Progetti speciali
Progetto su conciliazione, difesa civica e mediazione civileDalpuntodivistadiAnciToscana,ilConsiglioRegionalenonrivestesolounruo-lod’interlocutorepoliticonelleconsultazionisullepropostedileggema,attraversolesuearticolazioni,incorporamoltepotenzialitàperlacostruzionediprogettico-muni.Traquesti,abbiamostipulatonelnovembre2012unaconvenzionevoltaallacreazionediunaretedisportellicomunaliche,instrettoraccordoconilDifensorecivicoregionaleedilCo.re.com(organiistituitipressoilConsiglio),svolgafunzio-niinformativesututtiglistrumentiadisposizionedelcittadinoinmateriadidifesacivica,conciliazioneedimediazionecivile.Talenuovoserviziorappresenterànellasostanzaunasortadi“ufficiogiustizia”che,inuncontinuocoordinamentoconilDifensorecivicoregionaleedilCo.re.com,consentiràallapubblicaamministrazionetoscanasiadiconservarelapositivaespe-rienza dei difensori civici comunali (in via di soppressione) sia di coniugare lamissioneamministrativadelladifesacivicaconlegrandinovitàoffertedallaconci-liazioneedallamediazionecivile.
62
Coordinamento ANCI RegionaliNell’assembleanazionale diANCI aBolognadell’ottobre 2012 il PresidentediAnciToscanaèstatoconfermatocomeilcoordinatoredeipresidentidelleANCIregionaliediconseguenzailsegretariodiAnciToscanailcoordinatoredeisegre-tari/direttori.Talecarica,previstadall’art.22delloStatutodiANCIdureràperiprossimitreanni,ancheseilpresidenteCosimitermineràilsuosecondomandatodiSindacoaLivornonellaprimaveradel2014.
Lariconfermadimostral’ottimolavorosvoltodaiverticidiAnciToscana,unla-vorochehavisto impegnatoilPresidente innumeroseriunioniaRomaper in-contricolGovernoevariecommissioniparlamentari.Lapartecipazioneall’ufficiodipresidenzaeallaConferenzaunificatasarannounimpegnocostanteancheperiprossimianni.Ilcoordinamentodeisegretarisaràimpegnatonel2013oltrechenellequestionidiattualitàpolitico-istituzionale,amigliorarelerelazionielacol-laborazioneconANCIeconlesocietàaessacollegateeadefinireunnuovosiste-madisuddivisionedellequoteancheesoprattuttoinconsiderazionedeirisultatidelcensimentogeneraledellapopolazione.SiporteràinfineatermineilprogettoANCIregionaliinretechepermetteràalleANCIregionalidistareincontattotraloroattraversoilsistemadivideoconferenzaenumeritelefonicidiretti,oltrecheautilizzareperlapartediscambiodocumentaleilsistemaGoogleapps.InquestigiorniancheANCInazionalehamostratointeresseaparteciparealsistemadellavideoconferenza.
63
3.5. ARTICOLAZIONI TEMATICHE
ANCI Giovani ToscanaNell’ottobre2006,nelcorsodellaprimaAssembleadeigiovaniamministratoritoscani,tenutasiaFirenze,èstatanominatalaConsultaregionaletoscanadell’ANCIGiovaniesonostatielettiirappresentantitoscaniallaCommissionedell’ANCInazionaleperlepolitichegiovanili.Nelcorsodiquestianni,lecomposizionisonostatemodificateinrelazioneaicambiamentiintervenutinelleamministrazionidopoleelezioni.L’impegnodell’UfficiodiPresidenzaedelCoordinamentoèquellodicreareunospaziodiconfronto,costruireunareteattraversolaqualeigiovaniamministratoridellaToscana possano scambiarsi esperienze, idee, proposte, socializzando tuttequellebuonepratichechequalificanol’azioneamministrativadegliunder35.Inquestadirezionesonoandateleiniziativesvoltenelcorsodel2012,incuil’even-todiMontecatiniTermeharappresentatounpuntodipartenzaimportanteperilrilanciodellaConsulta.Semprenellostessoanno,aDire&Faresonostateorganiz-zatetreiniziativeaventiadoggettosmart citiesebandieuropei.Neiprossimimesi,allalucedeicambiamentiinattonellastrutturanazionaleeprendendoattodelnuovoregolamentodellaConsultanazionaleANCIGiovani,ilCoordinamentotoscanohaintenzionediaumentarelegiornatediincontroediformazioneperigiovaniamministratori.
Coordinamento Consigli comunaliIlcoordinamentodeiconsiglicomunalipartecipaallavitadell’Associazionepro-muovendoattivitàspecifichepericonsigliericomunali.Daldicembredel2004sièdotatodiunastrutturaorganizzativaagileerappresen-tativaditutteleprovincetoscane.Nelprossimofuturol’attivitàdelcoordinamentosiconcentreràsutematichediinteressenazionale,instrettacollaborazioneconilCoordinamentoNazionaledeiConsigliComunali.Lepropostecontenutenelco-dicedelleautonomie,valutateancheallalucediipotesidicontenimentodeicostidellapolitica,hannoavutol’intentodichiarireerenderemaggiormenteincisivoilruolodeiconsigli.Nel2013siprovvederàadeleggereilnuovoCoordinatore,ealcontempol’obiettivoèquellodirilanciareilCoordinamentoconloscopodicon-dividerelebuonepraticheedaumentarelesinergietraiConsiglicomunalitoscani.
64
4. Relazioni esterne e comunicazione
La comunicazione, risorsa strategicaAll’internodiAnciToscanalacomunicazionerappresentailmigliormodoperin-tegrareilruolodirappresentanzapolitico-istituzionaleequellodiservizioesup-portoaglientilocalitoscani.Attraversoun’ampiagammadicanaliestrumenti,chevengonodeclinatie integrati inrapportoaidiversi soggettidi riferimento,AnciToscanaadempiedaunlatoaipropridoveriistituzionaligarantendoaiComunitoscani,inmanieratrasparente,unacorrettainformazionesulleattivitàincorsoesulleopportunitàalorodisposizione;dall’altrapartevalorizzaepromuovepressoimediailpuntodivista,lalineapoliticaelepropostedell’Associazionecontribuen-doinmanierasignificativaequalitativamenterilevantealladiscussioneregionaleenazionale.
Comunicazioni ai sociObiettivodiAnciToscanaèquellodirenderelacomunicazioneinternasemprepiùdiqualitàemirataasoddisfareleesigenzeinformativedeisindaci,degliammini-stratorieditutticolorochelavoranonelmondodeglientilocali.Inparticolarecisiproponedivalorizzareerenderefruibilitutteleinformazionirelativealleattivitàdiservizioedisupportochel’AssociazionemetteadisposizionedeiComuni,maanchediinformareinmanieratempestivagliamministratori,idirigentieifun-zionaririspettoalleultimenovitànormativeealleopportunitàchesipresentano.
Diverseletipologiedicomunicazionechevengonoinviate:sivadallecomunica-zioninazionalidiANCI(lettere,noteinterpretative),aquellerelativeallapresen-tazioned’iniziativeeprogettidiAnciToscana,dallafirmad’inteseeprotocolliallasegnalazionedi bandi e opportunità d’interesse per iComuni, fino all’invito aisindacieagliamministratoriadaderireallecampagnepromossedall’Associazione.
65
4.1. Rapporti con i media
Conferenze stampa e comunicati Attraverso l’organizzazionediconferenze stampae l’inviodicomunicati stampal’Associazionepuntaapotenziareilrapportoconimedia,accrescendolapropriavisibilitàsulletestatelocali,regionalienazionali,eaproporsiconsempremaggioreautorevolezzaqualeattorepresenteapienotitolonellasferapubblicaediopinio-ne,protagonistaneldibattitopolitico-istituzionale.Inquest’otticavannocollocatianchel’invitoaigiornalistiapartecipareaconvegni,seminariedeventipromossidall’Associazioneel’organizzazionediforumetavolerotondeconlastampa.Nelcorsodel2012sisonosvolteinteressantiesperienzenelcampodellaprodu-zionedicomunicativideoeditrasmissioniradiofonichechenelcorsodel2013vedrannoulterioresviluppo.L’attivitàdisupportoaigiornalistidelletestatelocalieregionalicomprendeanchelamessaadisposizionedidatiedossier(suiprovve-dimentieconomico-finanziari, lafinanza locale, i riassetti istituzionali, i risultatielettorali,lanormativaregionaleenazionaleecosìvia)realizzatidall’Associazionesuargomentidiparticolareinteressedalpuntodivistagiornalistico.
Rassegna stampaGiàdal2011sièprovvedutoallamessaapuntodiunnuovoprofiloperlarassegnastampadiAnciToscana,realizzataconilsupportodelserviziodimediamonitoringdiWaypress s.r.l. La rassegna stampamonitora le edizioni locali e regionali deiquotidiani e le edizioni on-line sugli articoli che riguardano AnciToscana (chevengonoancheresidisponibilisulportaledell’Associazione)etuttiglialtritemid’interesseperilsistemadeglientilocalitoscani.L’intentoèquellodifavorireunamaggiorediffusionedellarassegnaattraversol’in-viogiornalieroaicomponentidelComitatodirettivo.L’obiettivochecisiponeèquellodiaffinareepotenziaresemprepiùlostrumentoinmodotaledarenderloancorapiùfunzionaleerispondentealleesigenzedicolo-rocheusufruisconodelservizio,edidispiegarneappienolepossibilitàstimando,in termini di visibilità acquisita sui media, il riscontro ottenuto da comunicatistampaedeventipromossidall’Associazione.
66
Percorsi formativi per il personale degli uffici stampaNeimesiscorsiAnciToscanahasiglatoconl’Ordinedeigiornalisti,l’AssociazionedellaStampaToscanaeilGruppogiornalistiUfficiStampadellaToscanaunproto-collod’intesaperdefinireunsistemadicriterieregolecondivisiperl’assegnazioned’incarichipressogliufficistampa.
Sullasciadiquell’intesal’Associazionehamessoapuntoperil2013alcunegiorna-teformativeperaccrescerelecompetenzedicolorochelavoranoosiapprestanoalavorarenegliufficistampacomunali.
Media partnershipPeril2013sonostateconfermateleduemediapartnershipconl’agenziaToscanaMediaChannelsrleRadioItalia5,avviateinviasperimentalenelcorsodel2012.ToscanaMediaèl’agenziainformativacuiAnciToscanahaaffidatolarealizzazionediservizivideosuargomentidiinteresseperl’Associazione,edellalorodiffusionetraleprincipalitestatetelevisiveregionali:dalleintervisteconirappresentantidiAncisutemid’attualità,allacoperturadieventiorganizzatidall’Associazione,RadioItalia5produceacadenzaquindicinaleunnotiziariodedicato,il“GrCo-muniToscani”,inonda–sullefrequenzedellaradiocasentineseadiffusionere-gionale – il mercoledì alle 18.50 e in replica dopo una settimana. Il notiziarioè accompagnato anchedapillole informative a cadenza settimanale sui corsi diformazioneeiconvegniorganizzatidall’Associazione.
67
4.2. Anci Toscana su web
Social networkAlla luce della rapida e costante diffusione di strumenti dedicati al networking“sociale”insettoridiinteressechegravitanoattornoalleprincipaliattivitàdell’As-sociazione,AnciToscanahadecisodi dotarsi di “profili” epaginepersonali suiprincipalisocialnetworks(Facebook,Twitter).L’obiettivoèquellodicreareunafittaretedicontattidiinteresse,condividendoalcontempoinmodoancorpiùcapillareeinterattivoleattivitàeleproduzionidiAnciToscana.Parallelamentel’Associazioneintendeoffrireassistenzaesupervisioneaprogettidilavorodigruppocondiviso,sfruttandoalcuniapplicativigooglechebensipresta-noafavorireunapiùrapidaecostruttivacomunicazione(GoogleGroups,GoogleDrive).
«AUT&AUT - Autonomia&Autonomie»Il mensile «Aut&Aut - Autonomia & Autonomie» dal marzo 2012 è diventataunatestataonline,cessandocosìlapubblicazionecartacea.Uncambiamentone-cessario,perragionidievidenterazionalizzazionedellerisorseepercontinuareadessere,dopovent’annidi“carriera”,unostrumentoutiled’informazioneediap-profondimentoperilmondodelleautonomie,checonsentedisvilupparelepoten-zialitàoffertedalweb,integrandosiconglialtricanaliinformatividiAnciToscana.Aut&Authaunpropriositoincuiilettoripossonosfogliare,oltrealnumerodelmese,inumeridegliultimidueanni,peravereunquadrocompletodegliargo-menti trattati.Purnella suanuovaveste, infatti, la rivistamantiene la strutturamonografica,scegliendoeapprofondendoognimeseuntemadiparticolareinte-resseperiComuni.Aut&Autvienepubblicatoon linee,contestualmente,inviatotramitenewsletter,aunindirizzariodicirca6000contatti
68
• Le newsletterIlsistemadellenewsletterdiAnciToscanacomprendequattronewslettertemati-checoncuil’associazioneinformasulleproprieattività.•“AnciToscanaNotizie”.Inviatasettimanalmenteacirca4000indirizzi,raccoglie
tuttelenotiziedalmondodeiComuniedelleautonomiepubblicatesulportalediAnciToscana.
•“ELIA”.Appuntamentomensileconiresponsabilideiservizicomunaliperl’ap-profondimentotecnico-giuridicosutematicheparticolarmenteattuali,casipra-tici,selezioninormative,lanewsletter“Elia”èrealizzataincollaborazioneconlaGuidaNormativaperl’AmministrazioneLocale.
•“UEA”.Èlanewsletterprodottadall’UfficioEuropadiAnciToscanaecontieneleinformazionisuibandieuropeieleopportunitàselezionatedall’UfficioperiComuni.
•“DIREeFAREnews”,è lanewslettercheaccompagnalarassegnadellaPAcheinnova,cheogniannoAnciToscaeRegioneToscanaorganizzano.Lanewsletterviene mandata a circa 8000 contatti, propone una selezione dei progetti piùinnovativirealizzatidallaPAepromuovelarassegna.
I siti www.ancitoscana.itAdunannodalla suamodifica, ilnuovositodiAnciToscanahadimostratodiessereunapprezzatostrumentoinformativosulleattivitàdell’Associazionedapartedeisoci,oltrechelostrumentodilavoroquotidianoperl’associazione.Unagraficaessenzialeedelegantecheconsentedireperireinmanieraagevoleleinformazionirelativeaquantol’Associazioneproduce.Idati(dal1gennaioal10dicembre2012)relativiagliaccessialportalediAnciToscananelcorsodel2012sonoassolutamentepositivi:70.902sonostatelevisiteuniche,262.965lepaginevisitate,eiltempomediodipermanenzasulportaleèparia2minuti.
69
www.politicheurbane.itNelloscorsoannoèstatomessoapuntoilnuovositointernetPoliticheUrbaneche raccoglie tutta la documentazione relativa ai convegni e seminari promossidall’Associazione(aGrosseto,Livorno,FirenzeedArezzo),sulleprogettazionideiComuniPIUSSelepolitichediriqualificazioneurbanaalivelloregionale,italia-noedeuropeo.Alsuointernoilsitohaunospecificoapprofondimentodedicatoall’analisidell’impattodeifinanziamentidelProgrammaDocUpsuiSistemiLocalidelLavoroedalivellodeiComunitoscani.
www.ucatnet.euNell’ambitodelprogettoUcat–Unionedellecittàdell’AltoTirreno–promossodaAnciToscana,conANCISardegna,ANCILiguriaeiComunidiGenova,Ajaccio,LivornoeCagliari,oltrechePlural,permigliorarel’accessoel’integrazioneaiser-viziurbani,attraversolacreazioneunastabilereteistituzionaletransfrontalierafraiComunidell’areaperpromuoverepolitichecongiunte,èprevistalacreazionediunportaleweburbanocomuneperl’accessoaiservizi,bilingue,echeguidiicittadininell’accessoenellafruizionedeiservizi.
www.innocrafts.euAnciToscananell’ambitodelprogettoInnocraftscuraintegralmentelapartedellacomunicazione e ha quindi realizzato il sito http://www.innocrafts.eu/ secondolagraficadelprogetto.IlsitoèlostrumentoprincipaleperlacomunicazionedelprogettoINNOCRAFTSversogliattorisocialiedeconomici,delleamministra-zionialivellolocaleedell’UE,nonchépubblicogenerale.Isuoiobiettiviprincipalisonoquellidiaumentarelaconsapevolezzatraipotenzialibeneficiariegruppiditargetsulleattivitàdelprogettoedicostruireunospaziocondivisocheraccoglielaconoscenza,innovazioneeidee.Vieneaggiornatoregolarmentesuiprogressiesulleattivitàdelprogettoconunanewsletter.
70
4.3. Pubblicazioni
Lepubblicazionisonolostrumentopersviluppareeconsolidareunefficacesistemadirelazioneconisoci,conilsistemaistituzionaletoscanoeconisuoiportatorid’interesse.Costituisconounvaloreperl’Associazionechevuoleessereincremen-tatoequalificatonelcorsodelmandato.
Nelprossimo2013abbiamogiàinprogrammalastampadelleseguentipubblica-zioni,altrepotrannoseguireinbaseallosvolgersidelleattività:
-Bilanciosociale2012;-CatalogodellepubblicazionidiAnciToscana;-“ProgettoAtlantestoricoelettoraledelleelezionicomunaliinToscana1946-2011”;
Supportoinformatico(cd)-Manualisuiportiesulleprassicondivisedelpaesaggio-Audit2013;-Brochure“NoiComunitoscani2012”;
Bilancio sociale 2012IlBilanciosocialediAnciToscanaarriveràallasuaquintapubblicazione.Inquestiannièstatosemprerealizzatodallastrutturainternaancheperunripensamentodelnostroagire eper rappresentare lo strumentoprincipalemediante ilqualel’Associazionerendecontodell’attivitàsvoltaaiproprisocie,piùingenerale,aipropristakeholders.A partire dal 2013, il Bilancio sociale illustrerà come l’Associazione intendesvolgereilsuoruolodirappresentanzapolitico-istituzionalee,allostessotempocontinuaamettereincampoazionipersostenereglienti–dallaformazioneallaconvegnisticasugliargomentidiprincipaleinteresse–emetterliincondizionediadottaremodalitàgestionaliadeguateedivoltainvoltadiverse.LacompilazionediunBilanciosocialerichiedelapartecipazioneeilcoinvolgi-mentodituttalastrutturadell’associazioneeinparticolaredellaparteoperativachehal’oneredifornireidatiperlapubblicazione.
71
4.4. Eventi 2013
DIRE e FAREDal14al16novembre2012sièsvoltaaFirenze,pressolaFortezzadaBasso,laXVedizionediDireeFare,larassegnadell’innovazioneedellebuoneprati-chenellaPa localepromossadaAnciToscana eRegioneToscana. Il ritornoaFirenzedellasedeespositiva,percontribuireallavisibilitàdellamanifestazioneinunmomentodidifficoltàdeglientilocaliapartecipare,sièaccompagnatoaunadoverosaimpostazionesecondocriteridisobrietà,periqualilarassegnahaoccupato,perlaparteespositiva,glispazidelpiùridottopadiglioneCavanigliadellaFortezzadaBassoanzichéilPadiglioneSpadolini,tradizionalesededellepre-cedentiedizionifiorentinediDireeFare.Tuttavia,irisultatiinterminidivisitatoriepartecipantiallenumeroseiniziativetraconvegni,tavolerotonde,workshopeseminarichesisonosvoltinellesaleallestiteall’internodellaFortezza,hannopremiatolasceltaeconvalidatolabuonariuscitadiquestaedizione,ancorchéridottanelledimensioni.Perilfuturol’Associazioneintendeconfermarel’eventoannuale,confermandoleinteseeconomicheconlaRegioneToscananecessarieperlosvolgimentodellamanifestazione.Lenovitàdaapportareriguarderannoprincipalmente il ruolodidirezione,chesaràaffidatoadAnciToscana,eventualmentesupportatadauncomitatoscientificoope-rativo.Dovràinoltreesserediscussoqualesaràperiprossimianniilpartneroperativodell’evento,oltreallanecessitàdistrutturareunnuovoformat.
XII Meeting Finanziaria, ViareggioAnciToscana,incollaborazioneconANCI,organizzeràiltradizionaleMeetingforma-tivoaViareggiogiuntoquest’annoalladodicesimaedizione.Ilconvegnodiquest’annotratteràiprovvedimentifinanziaricontenutinelDL174/2012“Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali”enellaLeggediStabilità2013.L’obiettivodelMeetingèquellodicontinuareadessereunmomentodiincontroeriflessioneperamministratori,dirigentiefunzionarideiComuniToscanisuglieffettichequestiprovvedimenti,unavoltaapprovatodalleCamere,avràsuibilancicomunaliesullapossibilitàdireperirerisorseperglientilocali.
72
V Meeting Urbanistica, ScandicciIl Meeting dell’Urbanistica, aperto a amministratori, dirigenti, funzionari deiComuniedespertidellamateria,organizzatodaAnciToscanaquest’annoarri-vaalla suaquintaedizione.Nelcorsodegliannipassatiquestoappuntamentoformativoha affrontato le criticità e leproblematiche concuigli entidevonomisurarsieavanzarepropostesullenecessitàdeiterritorichedovrebberotrovaresoluzioninellanuovanormativa.Laquintaedizione,previstaperl’autunnodel2013,avràcomeobiettivoquellodiapprofondirelanormativatoscanaedidi-stricarelequestioniinterpretativecheancorasonoapertenellanostraregione.
Meeting antirazzista, CecinaConl’occasionedelMeetingAntirazzistadiCecina,laToscanasiproponecometeatrodellenumeroseiniziativechevedonoinquestoincontroannualeriunir-si gli esponenti che, a vario titolo, si occupano dei temi dell’immigrazione edell’antirazzismoinEuropa.AnciToscanapartecipaattivamenteall’eventochesièpostofindall’iniziol’obiettivodiessereunospaziopubblicodidibattitoeriflessione,nonchéunluogonelqualeidiversisoggetti,pubblicieprivati,chesonoimpegnatinellenostrecomunitàsuquestitemi,possanoscambiarsiideeedesperienze.IlMeeting rappresentaunmomentounicoperapprofondire temi importanti,raccoglierespuntidiriflessioneecondividereillavorosvoltoinmateriadidirittiediscriminazione.Inparticolarecrediamosiaimportantefocalizzarel’attenzioneequindiprevederelapartecipazionediAnciToscanasualcuniaspettidistrettaattualità,didibattitopubblicoediprogettualitàoperativequali:1)IflussimigratoridelNordAfrica:il sistema di accoglienza toscanodall’emer-
genzaall’integrazione.2) Campagna L’Italia sono anch’io perlariformadellaleggecheattualmentere-
golamental’accessoallacittadinanzaperlepersonedioriginestranierael’intro-duzionedeldirittodivotoalleelezioniamministrativeperglistranieriresidenti.
3)Progetto ReSISTo,RetediSportelliInformativipericittadinistranieriinItalia,volto alla standardizzazionedelle prassi informative sul territorio regionale inmateriadirilascioerinnovodeititolidisoggiorno.
73
5. Amministrazione e gestione*
5.1. La struttura di Anci Toscana e le risorse umane
L’impegnativopianodiattivitàfinquidescrittoegliimportantiobiettivichel’As-sociazioneintenderealizzarenelcorsodelprossimotriennioaservizioesupportodeiComunitoscaniimpongonounariflessionesul’organizzazionedellastrutturaoperativadiAnciToscana.E’affidatoalSegretarioGenerale,secondoquantopre-vistodalloStatutovigentedell’associazione,ilmandatodielaborareepresentareall’approvazionedelComitatoDirettivounapropostadiorganizzazionechetengacontodegliindirizzidelComitatodirettivostesso.
Nel tentativodi tracciareunbilancio sugli obiettivi raggiunti dall’Associazione,occorreinnanzituttopartiredall’avvenutocompletamentoamministrativoeasso-ciativo.Questopassaggioècaratterizzatodaunaseriedirisultaticonseguiti:daunpuntodivista“amministrativo”,sonostatiapprovatil’attocostitutivo,loStatutoeiregolamenti;nel2011èavvenutoilriconoscimentodellapersonalitàgiuridicadapartedelleRegioneToscana.Dal2012,l’AnciToscanaèstatoaccreditatocomeEntedi prima classe del ServizioCivile, evidenziandoquindi unottimo lavorosvoltochehaportatoeporteràasviluppareulteriormentelamateria.Semprenel2012, l’Associazionehaottenutosia l’accreditamentocomeAgenziaformativachelapossibilitàdiessereCentraledicommittenzaperibandielegaredievidenzapubblica:saràl’obiettivoperiprossimianniquellodifarledecollare.Quellochepoivamessomaggiormenteinrisaltoèilfattoche,nonostantelacrisieconomicaediprovvedimentichespingonoadunridimensionamento(bastipen-sareallaSpending review),l’AnciToscanahaunbilanciosolidocheprevedeperiprossimianninuoveentrategrazieall’ottimolavorosvolto,finquiriassunto.
Questamaturitàraggiunta,portaquindil’Associazioneadaverelaconsapevolezzadidover giocare complessivamenteundoppio ruolo:daun lato, rafforzando larappresentanza politico-istituzionale attraverso la messa a punto di un’agenda abreveperiodoconunastrategiadipiùampiorespiro.Dall’altroinvece,continuare
*PianoapprovatodalComitatoDirettivonellasedutadell’11dicembre2012
74
aservireiComunisupiùfronti,facendoilpuntosuquelligiàattivielanciandoilpacchettodeinuovi.
Nelcomplesso,quindi,l’AnciToscanaharaggiuntounbuonlivellosottodiversipuntidivista.Quellologistico,conunasede,molteattrezzatureeinfrastrutturechepermettonoall’Associazionedipoterlavorareinmanieracontinuaepuntuale.Alivelloorganizzativo,siècreatanelcorsodeglianniunareteprofessionalemoltofittacompostadapersonalequalificatoeconsulentispecializzati.Daunpuntodivistatecnico,invece,vièuncostantepresidiosuquestionifonda-mentalicomeitavolidiconcertazione,iprogettieleattivitàsvolte.Inquestoquadropiùchepositivo,lanotadolenteèrappresentatadaalcuneforticriticità,comeadesempio,l’assenzapressochétotalediorganipoliticiedun’agen-datroppoaffollataditemieargomentisucuilavorare,compostadallivelloregio-naleenazionale.
5.2. L’assetto organizzativo
Lastradaintrapresa,allalucedeirisultatifinoraraggiuntiappare,dunquequellagiusta.Occorredunqueprocedereinquelladirezione,mettendoafuocogliobiet-tivicheciaspettanoneiprossimianni,quantoastrategicitàperisoci,impegnori-chiesto,risorsenecessarieperlarealizzazione,senzaaverelapresunzionedipensarechepossatrattarsidiunelencoesaustivo,maalmomentosufficientepercompierelariflessionesull’organizzazionedell’Associazionechesaràcondottaneiparagrafisuccessivi.DaquestopuntodivistaèopportunoipotizzareunaconsistenteriflessionesullostatorealedeiComuni,proprioperpartiredaisoci,dalleloroproblematicheedesigenze.SirenderàdunqueopportunooffrireallaplateatoscanaenazionaleunacircostanzacheconsentadimettereafuocolostatorealeeleprospettivefuturedeiComunidelnostroPaese:unicaistituzionechenessunoponeindiscussione,macheogniGovernomortificanellepolitichepubblichecheadotta.Digranderilevanzaperisocinell’ambitodell’attivitàdirappresentanzaistituzio-
75
nale promuovere presso i settori competenti dellaRegioneToscana la piena at-tuazionedellariformadelleattivitàdiconcertazionepercomeprevistenellaL.R.68/2011.AncorainquestosettoreapparefondamentalemettereapuntoilsistemadellerelazioniconlecompetenzedeiComuni,affinchéaivaritavoliAnciToscanapossasempreesserepresenteconproprieposizioniistituzionaliformatesullabasedelconfrontoconilpersonalepoliticoeconitecnicipuntodiriferimentotema-tico.Ilraggiungimentodisimiliobiettiviintemadirappresentanzaistituzionaleimponelaconoscenzaeilpresidiodellarelazioneconidirigentiregionalicompe-tenti,oltrecheconletanterisorseadaltaqualificazionepresentineiComuni.Talirelazionisonopatrimoniochesicostruisceneltempoechedeveesseredisponibilenellastrutturainmododiffuso,machenecessariamenteè,edeveessereinfuturo,presidiatodaunnucleoprecisodirisorseumanediAnciToscana.
Fra gli obiettivi più sfidanti in terminidi attenzione e impegno richiesti per lastrutturacisaràquellodellacertificazionediqualità(UNIENISO9001-2008).Sitrattadiunobiettivostrumentalealbuonfunzionamentodell’Associazione,ancheseresoobbligatorionell’areadellaformazioneperilmantenimentodell’accredita-mentocomeagenziaformativa,edètuttaviadaritenersiveramenteimportantepertuttelediverseareedilavoro.Sitratta,infatti,diunpassaggiofondamentaleperassicurareaisocistabilitàequalitàneiprocessidilavoro,sianoessilegatiall’attivitàdirappresentanzaistituzionaleoppureriferitiall’erogazionediservizieallarealiz-zazionediprogetti.LacertificazionediqualitàaggiungeràunulterioreelementodivalorealmarchioAnciToscana,consolidandoulteriormentequantofinquirag-giunto.SitrattadiunobiettivochecoinvolgeràtrasversalmentetuttalastrutturadiAnciToscana,daquelladirettamentecollegataall’agenziaformativa,puntualizzan-doresponsabilità,funzioniepassagginell’ambitodeiprocessichesottendonoalleattivitàsvolte,elementichedovrannoentrareinbrevenellaprassidilavorodellastrutturastessaattraversoattivitàformativeinternedirilevanteimpatto.Molteplicigliobiettivistrategicinell’ambitoservizi,formazioneeprogetti.Tuttaviainunasintesicheintendasemplificarel’articolatissimoinsiemediiniziativeerelazio-nichedovrannoesseremesseincampoecurate,dueleproposizionidirilievo.Dovràessereorganizzatal’attivitàcheportaaintercettareemettereafuocoilfabbisognodeisoci,anchequellolatente,edovràessererafforzatalafunzionedifund raising,met-
76
tendoapuntounsistemachepermettadiconoscereecoglierelamaggiorpartedelleopportunitàdisponibilioltrecheasollecitarelestessepermettereapuntoerealizzareprogettidiformazione,assistenzaesupportoperiComunitoscani.Èevidentechequest’ultimoobiettivoprefiguraunorientamentodell’associazioneversoun’offertadiserviziilpiùpossibilegratuitapergliEnti.NonsemprequestopotràavvenireedèdunquesulpianopiùcomunicazionaleedisviluppodelmarchioAnciToscanachedovràesserediffusal’ideacheancheiComunipossanoesserecoinvoltinelfinanzia-mentodiiniziativedigrandeinteresseeritornoperglientistessi.Dueobiettivispecificispecialiriguardanol’agenziaformativaelacentraledicom-mittenza.Perl’agenziaformativasaràdeterminante,nelcorsodelpropriostart up,conquistareunruolonelprossimoperiododiprogrammazionedelfondosocialeeuropeoenellenuoveorganizzazionidelsistemaregionaledellaformazione.Perlacentraledicommittenzasaràcrucialeaffrontareleprimeimportantigare,anchesottoeventualiprofiligiurisprudenziali,peraffermarelapropriacapacitàoperativaelapropriaidentità.
TuttiobiettiviquestiultimicherichiedonounastrutturadigrandeesperienzanelmondodeiComuni,maalcontempoinpossessodellecompetenzeedellecapacitàchematuranonell’assumereeviverequotidianamenteilpuntodivistadell’associa-zionedirappresentanza.
Un nuovo assetto organizzativo Allalucediquantodetto,nonsussistonooggilimitiallapossibilitàdioperareecre-scerediAnciToscana,senonquelliimpostidallenormecuièsottopostoilsistemadelleautonomielocali,dallageneralecrisieconomicaequellichepotrebberoderivaredall’Associazionestessanellacapacitàdirispondereallesollecitazionideiproprisocienellacapacitàdicogliereleopportunitàchesigeneranodallacuradelleproprierelazio-niistituzionali,attraversol’organizzazioneelerisorseeffettivamentepresentiedispo-nibili.Affinchésipossanodispiegaretuttelepotenzialità,ancorainparteinespresse,ènecessarioaffrontareilnododell’organizzazionedellastrutturagestionale,delruoloedellefunzionidellerisorsechenellastessaeperlastessaoperano,delruolodelsistemadellepartecipatestrumentalialleattivitàdiAnciToscanaedellarelazioneconlestesse
77
inunalogicadiconsolidamentodiquantofinquiraggiuntoedirilanciodelleiniziati-ve.Equestonododovràessereaffrontatodistinguendoilprofilodiattivitàistituzionaledell’Associazionedaquellodiattivitàextraistituzionale,avocazionepiùcommerciale,alfinedinoncreareconfusioneedisorientamentoneisoci,maancheneitantisoggetticheadiversotitolosvolgonounarelazioneconnoiealfinedidistinguereobiettivieiniziativeperdaremassimaefficaciaall’azionecomplessivadell’Associazione.
La riorganizzazione della struttura La struttura organizzativa che si propone, graficamente rappresentata nell’organi-grammaallegato alpresentedocumento, intende inquadrare la suddivisionedellevariefunzioni-attivitàtralevarieposizionichecompongonol’organizzazioneeicol-legamenti-relazioniorganizzativeches’instauranotralediverseposizionititolaridellefunzioni-attivitàassegnate.Quellacheproponiamofotografa,conopportuniritoc-chi,come,nelpercorsodicrescitatumultuosadegliultimianni,sisononaturalmentestrutturate areedi attività,processidi lavoroe relazioni connesse. Gliopportuniritocchihannocercatodicogliereilsistemadirelazioniinformalipresentinellastrut-tura(interpretandoipiùrecentiapprocciall’organizzazionedisistemicomplessi),diporreun’adeguataenfasisuiprocessidilavoro,cercandodievitarecheildisegnofavorisselatendenzaallarigidità,ildiffondersidiunamodalitàdilavorosettorialeelaconseguentecreazionedicompartimentistagniinsenoall’organizzazione.
Iprincipisucuisifondal’organizzazionediAnciToscanasonodue:
•lasemplicità
•laflessibilità
Ilpiùrilevanteinquestomomentola flessibilità.
RispettoallasemplicitàlastrutturadiAnciToscanahaintesoridurrealminimoilivelligerarchicinellaconvinzionechesianecessariononassorbireleproprierisorseumanepiùqualificatesottraendoleaicompitioperativi,chesianecessarioavvicina-relaresponsabilitàditrovarelesoluzioniachieffettivamentedetienelecompeten-zeeconoscemeglioiprocessiechesianecessarioliberareilpiùpossibileilvertice
78
dalla supervisione formaledell’operatodei livelli inferiori, per concentrarsi effi-cacementesullafunzionedipianificazionestrategica.Laflessibilitàèintesacomecapacitàdidare,attraversoiprocessioperativi,risposteappropriate,tempestiveespecificheaibisognideisociedegliinterlocutoridell’associazione,èintesacomesviluppodicaratteristicheorganizzativetalidanonrichiederecontinuiprocessidiristrutturazione al variaredelle condizioni ambientali facendodel cambiamentoorganizzativounflussoadattivoininterrottoenonuneventoeccezionale,èintesacomecapacitàdiadattamentodellestrategiedell’organizzazionealsistemadiop-portunitàedivincolipresentinell’ambitoincuioperiamo.
Nelmerito,lastrutturapropostavedealverticeilSegretarioGeneralelecuifun-zionieattivitàsonoprevistenellostatutodell’Associazione.Aquellooccorrecer-tamenteaggiungereperlastrategicitàeperl’impattosull’attivitàdelSegretariocheèincapoaluiilcoordinamento,maanchelagestioneperalcunispecificiambitidirelazionedell’attivitàlobbisticadell’Associazione.IlSegretarioGeneraleinoltrecoordinadirettamenteaifinidellapianificazionestrategicaedellaprogrammazio-neoperativadell’attivitàl’ampioevariegatosistemadiconsulentiedespertidicuiAnciToscanasiavvaleanchepericontinuinecessariapprofondimentitematici.IlSegretariocoordinadirettamente l’Areadellerelazionipoliticoistituzionali, fun-zionali anche allo svolgimento dell’attività lobbistica, area nella quale risiedonofunzionidisupportoall’attivitàdiconcertazione,disupportoagliorganidell’asso-ciazione,disupportoallosviluppodiinteseistituzionaliepartenariati.
Indiretta relazionecon ilSegretarioGenerale, laDirezioneOperativa,di cui siproponelaconferma,sioccupamaterialmentedell’organizzazionediAnciToscanaperilraggiungimentodegliobiettivigeneralidell’Associazione.SioccupainoltredirettamentedellarelazioneconAncinazionaleeconlealtreAnciregionali,se-guendodirettamenteleiniziativeattivatedaAnciToscanaqualecoordinatoredelleAnci regionali.AllaDirezioneOperativa si proponedi continuare a coordinaredirettamentelasegreteriael’accoglienzadell’Associazionecheoperacomunqueinstaffall’interastruttura,l’ufficiostampaeilsistemadellerelazioniesterne,anchequestidistaffperl’interastrutturaeinfinel’arearisorseconlefunzionidiammi-nistrazione,contrattualisticaegestioneeconomicaecontabile,anchedellerisorseumanecheoperanoperl’Associazione.
79
L’arearisorse,inmodocollegatoaquantosidirànelprossimoparagrafodedicatoalla riorganizzazionedellepartecipate,potrà fornireanaloghi servizidi supportoancheallesocietàpartecipateinmanierataledaintegrareiprocessidicontrollodigestione,favorireunaletturaconsolidatadelbilanciodelsistemaAnciToscanaediconseguenzarazionalizzarealmassimoicostidigestione.
InrapportodilinedirettoallaDirezioneOperativasiproponechevenganocollo-cateleareediproduzioneeprogetticheconcentranoalpropriointernolefunzionidistudio,ricerca,progettazione,erogazioneservizidiformazioneerealizzazioneprogetticollegatialfabbisognodiassistenzasupportoecrescitacompetenzepro-venientedaiComuniedalsistemacheintornoaglistessisimuove.Vediamoneldettagliol’ipotesidisuddivisionedellefunzioni.
L’areaproduzioneseguiràduefunzioni:daunaparteiserviziaiComunigestendo-nedirettamentel’organizzazione,l’erogazioneelarelazioneconipartnersianoessisocietàpiuttostocheprofessionisti,dall’altraparteseguiràtuttal’attivitàconvegni-sticaedianimazionechepotràancheessereoriginatainterminidiinputdaaltreareedell’associazioneinparticolaredallerelazionipoliticoistituzionaliedall’areaprogettazionesuiprogettichepotrannoesseresarannofinanziati.
L’areaprogettazioneavràlefunzionidistudioericerca,necessariosupportoscien-tificoperl’impiantodell’attivitàdituttal’associazioneeasupportodellerelazionipoliticoistituzionali.Seguiràlafunzionediprogettazionedell’attivitàdiformazio-ne,assistenzaesupportoaiComunisiaessafinalizzataallasuccessivaorganizzazio-nediunserviziooffertostabilmentepiuttostocheallapresentazionediunveroeproprioprogettoaidiversisoggettipossibilifinanziatoripiuttostocheasingolientispecificatamenteinteressati.Perquestafunzionel’areas’integreràconleiniziativedifund raisingcondottedalSegretarioGenerale.L’areasioccuperàdicoordinarelapartecipazionedell’Associazioneallegarediappalto,unavoltaopportunamen-testabilitosesaràunapartecipazionedirettadell’associazionepiuttostochedellepropriesocietàpartecipate.Intalefunzionesiraccorderàconl’arearisorseperlaproduzionedelladocumentazioneamministrativanecessaria.All’areaèinoltreas-segnatalafunzionediprogettazioneavaleresurisorsecomunitarieelacostruzionedeirelativipartenariatiinternazionali.
80
Diconseguenza siproponeche sia incardinata inquest’area la funzione relativaallaformazioneepertantoilcoordinamentoditutteleiniziativediAnciToscanaqualeAgenziaFormativa.Doppialaragione,daunapartecollegataalfattochelaresponsabiledell’areasvolgeanchelefunzionididirettoredell’AgenziaFormativa,dall’altral’opportunitàdimantenerel’AgenziaFormativa,nelladelicatafasedellostart up,ilpiùvicinopossibilealleattivitàdistudioericercaequindidiindagineanche sui fabbisogni formativi e alle attività di progettazione che danno luogoall’organizzazionedeiprocessiformativi.
Infine, all’areapotrà essere attribuita la funzionedi coordinamentodeiprogettichesarannofinanziati,sianoessigestitidirettamenteattraversospecificiproject ma-nagerincaricatidall’associazione,sianoessigestitiattraversolepartecipatediAnciToscana.
EntrambeleareegestirannolarelazioneconlesocietàpartecipatediAnciToscanaperqueiservizioqueiprogettilecuicaratteristichecontenutistiche,organizzativeederogativesianotalidaessereconsideratefuoridalprofiloistituzionaledell’Asso-ciazioneechesidecideràdunquediaffidareallarealizzazionedisocietàpartecipatedall’Associazione.
Il sistema delle partecipate, strumentali all’attività di Anci ToscanaIlprocessodiriorganizzazionedelsistemadellesocietàdiAnciToscana,avviatogiànelcorsodel2012,sicollocainunquadrodicoerenzaconilprocessodiriorganiz-zazione,oltrechenelpiùgeneralequadrodicrisieconomicachehacolpitosenzarisparmiarlo anche il settoredelle attività supporto aiComuni. InquestoquadroèintervenutalachiusuradiComunicaSrl,sullecuispalleègravataladrammaticacrisichehacolpitoilsettoredellacomunicazioneedelmarketing;inquestoquadrointerviene la messa in liquidazione di An.to.s. Srl. Anche per An.to.s., come perComunica,progressivamentesempredipiù,AnciToscanastavadivenendol’unicocommittenteeallorapocosensohamantenereinpiediunasocietàquandoconmol-tamaggioresemplicitàpossonoessereaffidatiincarichiprofessionaliaisociprivatiperlarealizzazionedeiserviziedeiprogettidirettamenteacquisitidall’Associazionestessa.Inunsimilequadro,ealla lucedegliobiettividaraggiungere,volendoop-
81
portunamentemantenereladisponibilitàdiunsoggettoconnaturasocietaria,persoddisfarecondiversimodellioperativilerichiestechepotrannoarrivaredaicom-mittenti,èragionevolesceglierelastradadelconcentramentodellapartecipazionesuun’unicasocietàcandidataadivenireveraepropriain housediAnciToscana.Talesocietànonpuòcheesserel’attualeAncitelToscanaSrl,rispettoallaqualesiproponecheAnciToscanapossaacquisirel’interopacchettoazionario,possedendonegiàlaquotamaggioritaria,daAncitelSpA(30%)edaUncemToscana(5%).Intalsensosono già stati avviati dei contatti peruno studiodi prefattibilità chehannodatoesitopositivo.L’in house AncitelToscana,opportunamenterimodulata,consentiràdipoteroperaresuambitidiattivitàfuoridalprofiloistituzionaledell’Associazionepiù congeniali ad un assetto societario che associativo. Allo stesso tempo AncitelToscanapotrebberecuperareilcurriculumel’esperienzaprofessionalediComunicaeattraversounaspecificaintegrazionealpropriostatutooperareinquelparticolaresettoredellacomunicazioneavvalendosidellerisorseumaneedellecompetenzeoggitemporaneamenteconfluiteinAnciToscana.
Fra lepartecipazioniminoridiAnciToscanameritauna riflessionequella inTiForma.LasocietàTiFormaèun’agenziaformativatantoquantoAnciToscanaesirivolgealmondodeiComuniconiniziativeformativeprogettateeproposteinlargamisuradaAnciToscana.Sebbenepiùstrutturatadalpuntodivistaopera-tivoperseguireiprocessidiformazione,oggiquestodiventaunodegliobiettivicollegatiallapienaoperativitàdell’agenziaformativadiAnciToscana.Questapar-tecipazione,sebbeneveramentedidimensionimoltopiccole,apparequindipococonciliabileconlesceltenelcampodellaformazioneassuntedall’Associazione.Aquestosiaggiungacheleformedicollaborazione,chepotrebberoessereutilian-chenellapartecipazioneaproceduredigara,potrebberocomunqueessereregolatedaaccordicommerciali,liberandoAnciToscanadall’onerediquestapartecipazio-ne.SiproponedivalutarelapossibilitàdicederlapartecipazioneinTiFormaSrl
82
Ruolo e inquadramento delle risorse umane Ilruolodellerisorseumanenell’organizzazioneèsemprestrategico,maloèancoradipiùinmomentidipassaggioqualequellochesitrovaavivereoggil’Associazio-ne,avendoraggiuntounamaturitàoperativa,volendolaconsolidareedallastessaripartireperproseguirenelpercorsodicrescita.
Il quadrodi risorse cheopera stabilmente inquestomomentopresso l’Associa-zioneechehacontribuitofortementearendereAnciToscanaquellocheoggiè,èunquadrodivalore,competente,ancheinmodomoltospecialistico,capacediinterpretareilruolodell’Associazionedirappresentanza,giovane,dotatodiquelloslancio ediquellaflessibilità indispensabileperché ilbrandAnciToscanapossacontinuare a crescere.Unquadro che si è composto inmodoadonordel verocasuale,grazieall’incontroinluoghidiversieinmomentidiversiconpersonedicuisièavutolapossibilitàdiapprezzarelacapacitàancoraprimadelloroarrivoinAnciToscana,oppuremesseallaprovaattraversopercorsidistageediavvicina-mentogradualeall’Associazioneinpienaattivitàeinpienacorsa.FraquesterisorseancheunapartedelpersonalediComunica transitato inAnciToscanadopo lachiusuradellasocietà.Difattoquestomodellodiselezione,magaripococodificatodalleteoriedell’organizzazione,hafunzionatodacentrifugaespellendo,nelcorsodiquestianni,tutticoloroconscarsacompetenzaeprivisoprattuttodicapacitàdiadattamentoediflessibilità,caratteristichecentraliperillavorodifrontieracheognigiornoquisisvolge.OggiAnciToscanahabisogno,perproseguireilcam-minocogliendoiprossimisfidantiobiettivi,dirisorseumaneformatesulcampoeilcuiknow hownonesisteinmodoscollegatodalladirettaesperienzadilavoroneiComunienell’Associazione,personeecompetenzecheandrannoariempireildisegnoorganizzativodicuiabbiamoparlatoneiprecedentiparagrafi,conruoliefunzionidiversificate,ancheinterminidiresponsabilitàilcuiaffidamentoèanchecollegatoalladiversaesperienzadilavoromaturataconiComuni.Tuttequeste risorse, fatto salvo la responsabiledell’amministrazione,oggi colla-boranoconAnciToscanaconcontrattiaprogetto.ApparedeltuttoevidentechequestasituazionenonèpiùadeguatarispettoalnuovoprofilodiAnciToscanaesostenibilerispettoalquadronormativodiriferimentodopo la leggedi riformadellavoro,chespingeversoprocessidistabilizzazionedeilavoratoriaprogetti.Il
83
consolidamentodellastrutturadiserviziodell’Associazioneedell’organizzazionenonpuòavvenirefondandosisuungruppodirisorseumaneprevalentementeincollaborazione a progetto. Il progetto oramai è realizzato e i nuovi obiettivi daraggiungerehannobisognodipersonalestabilepressol’Associazione,inmanierataledanondisperdereilpatrimoniodiconoscenze,relazionieesperienzefinquiacquisite.
Siproponedunquedistabilizzarel’insiemedirisorseumanecheoggilavoranoinAnciToscana.Questoovviamentenonpotràavvenirecaricandol’Associazionedinuovieulterioricostiedunqueilprocessodistabilizzazionepotràesserecondottoattraversol’utilizzodituttigliincentividisponibili,regionalienazionali,attraversol’utilizzodiformedipart timecongeniali,fral’altro,allatipologiadilavorochesisvolgeinassociazione.
Siproponechel’assunzioneavvengaconl’applicazionedelcontrattodilavorodelsettoreterziario,commercioeserviziadeguatoallatipologiadiattivitàchepreva-lentementesonosvolte.L’applicazionedelcontrattodiANCInazionalenonappa-reopportunatrattandosioramaidiunveroeproprio“contrattodinicchia”,ilcuimantenimentoinvitainquestospecificomomentodicrisiappareassaidifficile.Lerisorseumanepotrannoessereinquadrateneidiversilivellicontrattualisecondolelorocompetenze,leloroesperienze,leloroattivitàeidiversilivellidiresponsabilitàchesarannoloroattribuite.
Appareevidenteinfineche,nell’ambitodiunprocessodiquestotipo,diconsolida-mentodellastrutturaedistabilizzazionedilargapartedeicollaboratori,ilverticedellastrutturanonpossadistinguerelanaturadelsuorapportoprofessionaleconl’Associazionedaquellodelrestodellerisorse,senonperlostatutariocollegamentoalverticepolitico,chematerialmentepuòesseretradottonelladuratadeterminatadelcontrattodilavoro.Formediversedicollaborazionesnaturerebberoildisegnogerarchicofunzionaledell’organizzazione,impedendoneifattiilconferimentoeilconseguenteeserciziodeipoteridatorialioggiaffidatialSegretarioGenerale.
84
5.3. Budget e rispetto del dl 78/2010
Ancheper l’anno2013 l’Associazione simuovenel rispettodei vincoli impostidallaLegge122/2010diconversionedelD.L.78/2010.Il rispetto dell’obbligo imposto dalla normativa limita notevolmente il raggiod’azione e imponedi sottostare a tale norma che è chiaramente indirizzata allepubblicheamministrazioni.
5.4. L’amministrazione
Recupero crediti da soggetti terzi/Recupero morosità dai ComuniNel2013è intenzioneproseguirenell’attivitàdirecuperodeicreditidasoggettiterzi,che,sullascortadelleconclamatedifficoltàdicaratterefinanziario,provvedo-noaiversamentidellenostrespettanzeconlentezza.Inquestocontestoparticolaresignificatoloacquistailritardonell’erogazionedeicontributisuprogettidapartedellaRegioneToscana.ProseguiremoinoltreillavorodirecuperodellequoteassociativedeiComuni“morosi”.
Contabilità, gestione e rendicontazione per centri di costoComegiàavviatonelcorsodel2012,ilprossimoeserciziosaràcontrassegnatodaunulterioremiglioramentodelleprocedureamministrative,cherenderannosem-prepiùfacilmenteconsultabilee“leggibile”l’andamentogestionaledell’Associa-zione,conparticolareattenzioneallafasepropedeuticadirendicontazionerelativaaiprogettiincorsodiesecuzione.Tuttoquestocomportaunacrescitaprofessionaledelpersonaleaddettoaiserviziamministrativi.
85
InformatizzazioneNel2011sièavviataunaproficuacollaborazioneconunnuovopartnerchehaportatonelnovembre2011allamessaon lineilnuovositoeallarealizzazionedelsitodellanuovaversioneonlinedelgiornaleAUT&AUT.Nel2012sièeffettuatoillavoroperilpassaggiodellagestionedellapostaelettronicadamicrosoftagoogle.IlpassaggioèpropedeuticoallanuovaintraneteallaconclusionedelprogettoAn-cinrete.Nel2012,dopounaprimasperimentazione,saràinoltrepossibile,abreve,sperimentarefraivariprodottidigoogleappslostrumentogooglegroupsperlagestionedigruppidilavoroodiinteressesuspecificiargomenti.Questamodalitàdilavoroediscambiodiinformazionièinfattiunarichiestachecièstatafattainpiùoccasionidaipartecipantiallevariecomunitàprofessionaliesaràpienamenteoperativanel2013.Aquesto,dopounlavorodiricognizioneediapprofondimen-tosullepiattaformededicatealnetworking“sociale”apartiredaiprimimesidel2013AnciToscanautilizzeràquestinuovistrumentiperdiffondereepresentarelapropriaattivitànelmondosocialnetwork.
86
APPENDICE
Il Piano della comunicazione del piano di attività 2013*
IltemadellacomunicazioneèstatouncostanteriferimentoacuiAnciToscana,nellapropriaattività,haprestatoattenzioninonordinarie.Propriograzieaquestatradizionalesensibilitàsembraormaimaturoil tempoperdarecorpoesostanzaaunpiùorganicoe strutturatoPianodella comunicazione.Obiettivodel2013può essere quello di sperimentare procedure, metodi e format del Piano di comunicazione annualelegatoalpianodiattivitàdell’Associazione,daconsolidareinunveroepropriodocumentoprogrammatico,validatoecondiviso,capacediorientare,disciplinareeregolareattività,strumenti,azioni,stilidilavoro.Incoerenzacongliobiettivigenerali e le specificheazionidefinitenelPianodiattività,l’obiettivoprincipaledelpianodicomunicazioneperil2013saràquellodiconsolidare,sviluppareerazionalizzareleiniziativedicomunicazioneorientandoleintornoadalcuniessenzialiassistrategici.
1. Arricchire la vita associativa2. Accrescere la reputazione dell’Associazione3. Promuovere una nuova cultura delle autonomie4. Sostenere l’innovazione e il cambiamento5. Strutturare i meccanismi della comunicazione interna
Si tratta di assi che, tenendo conto e confermando la natura complessa edestremamente articolata della comunicazione di Anci, tendono a focalizzare lediverse e molteplici attività, intorno a specifici obiettivi che possano garantire una maggiore produttività delle risorse investite, con effetti e ricadute utiliall’Associazioneeall’interosistemadelleautonomiedellaToscana.
Mentreinquestafasecilimitiamoadefinireobiettivielineestrategichedegliassi,sidovràpoipassareallaloroimplementazione,definendoperciascunodiessiinmodoorganicospecificiobiettivi,strumentieazioni.
*Ilpianodellacomunicazioneèstatoinseritoperlaprimavoltanelpianodiattivitàdell’AnciToscana
87
Arricchire la vita associativaLaprimanecessitàdiogniassociazione,ancorapiùpregnanteperunaassociazionerappresentativadisoggettiistituzionalicomeèl’ANCI,èquelladistabilire forti legami con i propri soci.Fondamentale è la capacitàdi coglierne interessi, aspettative, bisogni, alfinedipoterliadeguatamenterappresentare.TantopiùinunafasedifortissimedifficoltàvissutedaiComuni,cherischianodiaverericadutenonpositive,diaprirefrizionieincomprensioni,conlastessaAssociazione.Inquestocontesto,oltreallosforzoperuncostantemiglioramentodeglistrumentidiinformazionerivoltiaisoci,assumeruolostrategico,l‘organizzazionesistematicadeglistrumentielapraticapermanentedell’ascolto.L’ascolto dovrà sempre più caratterizzare la comunicazione Anci Toscana,moltiplicandoequalificandoglistrumentigiàadottati,facendolidiventarecentralinelladefinizionedelleproprieattività.
Si tratta di dare vita a una molteplicità di strumenti: Audit, valutazione delleiniziative, consultazioni, coinvolgimento e apertura della vita degli organi,circolazione di informazione, concorso nella definizione delle posizioni e dellepolitiche.Nonsoloneilivellipoliticiistituzionalideglienti,maanchenell’apportochelecompetenzediffusenellestrutturecomunalipossonodareperarricchirelecapacitàdielaborazione,icontenutidellavorodiAnciToscana.Condivisione e cooperazionesonoleparolechiavechedevonoorientareunlavorochepuntiallapartecipazioneattivadeisociallavitaeallesceltedell’Associazione.
Accrescere la reputazionePur godendo di un discreto credito, non deve essere mai essere sottovalutatoil lavoro volto a far pesare di più l’opinione di AnciToscana nelle vicende cheriguardanoleistituzioni,lapoliticaelasocietàdellaToscana.Ancheperchéleposizioniacquisitenonlosonomaiunavoltapertutte,ilpeso,ilruoloeilprestigiodevonoesserequotidianamenteconfermatieriaffermati,AnciToscanavuoleessereunsoggettoautorevolenelladefinizionedellesceltecheriguardanononsololeautonomielocalima,propriocomeespressionerappresentativadi soggetti che hanno nella propria natura la responsabilità della rappresentanza
88
generaledegliinteressidellecomunitàlocali,l’interavitadellacomunitàregionale.Unposizionamentochedeveessereesplicitatoerafforzato:nonunaAssociazionedicategoriamaun soggetto il cui riferimento, seppure mediato e indiretto sono i cittadini della Toscana.Unruoloacuisirisponderappresentando,sostenendoeaiutandoiComuninellapropriafunzione.
Esistedunque,anchesulpianodellacomunicazioneun’area di relazionidacuraresistematicamentecontuttiisoggettichesimuovononellarealtàregionale.Èilterrenospecificodelleattività di informazione e di Pubbliche Relazioni,sucuiancherispettoalleesperienzefinorasvolte,sitrattadidareformepiùorganicheecontinuative,anchepensandoastrumentieiniziativespecifiche.È l’area ampiadegli stakeholders che risiedononelle sedidella vita istituzionale,dellapolitica,dell’economiaedell’impresa,delmondodellavoro,delterzosettore,del volontariato e dell’associazionismo, anche nelle espressioni nuove che essiassumono,inuncontestoincuisonoentrati incrisi imodellitradizionalidellarappresentanzaevengonomenoiportatoridisintesiunificanti.
Promuovere una nuova cultura delle autonomieUnapartefondamentaledelPianodiattivitàdiAnciToscanaperil2013riguardail lavoro per la costruzione del nuovo Comune. L’esaurirsi di un paradigmacheaffonda le sue radicinella stagioneautonomisticadegli anni ’70, impone ilripensamentostrutturalediidentità,ruoliefunzionidelComune.Unanecessitàaccresciutaeacceleratadallacrisistrutturaledisistemacheviviamoinquestianni.Si trattadiuno sforzoparticolarmentearduoe impegnativo,che si scontraconresistenzediognigenere,madiunabattagliachedeveessereobbligatoriamentevinta, pena l’impoverimento della stessa vita democratica che conseguirebbealla marginalizzazione di comuni e autonomie incapaci di ridefinire la propriacollocazioneneinuoviscenariistituzionali,economiciesociali.Abitudiniconsolidate,cultureepraticheormaiincapacidirispondereallenuovedomandedellasocietà,interessieposizionirestieamettersiindiscussione,sonoiterminichedannoilsensodellanecessitàdelgrandelavoro per affermare una nuova diffusa cultura dell’autonomia e delle autonomie.
89
Lacomunicazionesvolgeinquestoambitounruolofondamentale,insiemeallacapacitàdiimmaginareeprogettareinuoviscenari.La ricerca e l’elaborazione di modelli innovativi, la diffusione dellasperimentazione, la condivisione delle buone pratiche, la formazione di unanuovaclassediamministratoriedifunzionaripubblicisonoipassaggiessenzialidiquestoobiettivo.Ilpianodiattività2013indicanumeroselineedilavoro(dalprogettoregionaleper la ridefinizione del ruolo e dei compiti dei Comuni ai temi dell’agendadigitale,daquellodellasmartcitiesalleenergiealternative,dallequestionidellenuovecittadinanzealleunionidicomuni)chedovrannotutteesseresupportateda specifici piani di comunicazione orientati a creare comunità di operatori,diffondereidee,condividereesperienze,scambiareinformazioni,darecorpoauninnovativoprocessodimutamentodegliapprocciedelleculture.Inquestocontestoèevidentel’importanzadipotercapitalizzareerafforzarelareputazionediAnciToscana,perpotersiproporrecomeautorevoleinterpretedelbisognodi innovazione e soggetto trainantenella elaborazione ediffusionediunanuovaculturadelleautonomie.
Sostenere l’innovazione e il cambiamentoAltro asse della comunicazione di Anci è quello volto al sostegno dell’attivitàdei comuni, concentrandosi in modo particolare, senza trascurare attivitàtradizionali, sulle aree maggiormente innovative. Il piano di comunicazionedovràintegrareinquestoambitoleazioniditipoistituzionaledell’Associazioneconilcomplessosistemadiserviziediassistenzaaicomuni.LeattivitàdiformazioneconlanovitàdellaScuola,laconvegnistica,iprotocollie le intese, le diverse attività di Anci Utile, le iniziative derivanti e legate aprogetti comunitari, le stesse azioni supportate da società partecipate e dapartneroperativi,dovrannotrovareformedicoordinamentoedipromozionechepossonotrovareunfilocomuneproprionelproporreefarviverel’Anci Toscana come partner dei comunicheinnovano,qualificanolapropriaattività,miglioranoleproprieprestazioni.
90
La comunicazione internaL’Anci,comeognialtrosoggettocomunicaattraverso imaterialiegli strumentipropridellacomunicazione,macomunicaancheconilpropriostiledilavoro,ilmodoincuisipresenta,ilmodoincuiitantisoggetticheinruolidiversilavoranoperl’Associazione,trasmettonoall’esternomessaggieimmaginidell’organizzazione.Una struttura informata e consapevole degli obiettivi, degli strumenti, deglistili di lavoro, è un canale di comunicazione essenziale di ogni organizzazionecomplessa,dacurareconcontinuitàedattenzione.L’affermazionediunostiledilavorocaratterizzatodaqualificatiskillcomunicatividiventaquindiunanecessitàper fornire una immagine coerente e credibile dell’Associazione che non vengasmentitadaicomportamentidisingoli.La condivisione degli obiettivi di comunicazione da parte di tutta la struttura di Anci Toscana diventa quindi una necessità inderogabile.Sitrattadidareformastrutturataeorganizzataadalcunistrumenticheconsentanodigestireegovernarelacomunicazioneinterna,apartiredaquellipiùelementaricomelamessa a punto del manuale della comunicazione, altro obiettivo sperimentale del 2013.
Sullabasedegliorientamentigeneraliindicatiinrelazioneaidiversiassi,sidovràprocedereallaredazionediunprimopianodellaComunicazionediAnciToscana,checonsentadisperimentaremodelloeprocedurechesianopoireplicabiliepossa-nodiventareunaroutineordinarianeiprossimipianidilavoroannuali.
91
La Struttura politicaPerrisponderealledomandediefficienzadelleattività,trasparenzaepartecipazio-nedeiproprisoci,loStatutodiAnciToscanaindicaall’art.5gliOrganidell’Asso-ciazioneenegliarticoliseguentinedefinisceruoliecompiti.Assemblearegionale,Consiglioregionale,Presidente,ComitatoDirettivoeColle-giodeirevisorisonosupportatidalleAree,iSettori,leConsultepermanentichepermettonocontoseparandoleattivitàdiindirizzopoliticoeleconseguentiinizia-tiveorganizzativeedoperative.
92
Lo StaffLelineegeneraledellastrutturaorganizzativadiAnciToscanasonostatepresentatedalSegretarioGenerale,aisensidell’art.13,commatrealComitatoDirettivochelehaapprovatenellariunionedell’11gennaio2013contestualmentealregolamen-tointernodiorganizzazione.edègraficamenterappresentatanell’organigrammachesegue.Lastrutturael’organizzazionecosìdelineataèilrisultatodelpercorsodicrescitadegliultimiannichehaportatoadunsistemadilavoroimprontatosullasemplicitàelaflessibilità.Larappresentazionegraficachesegueindividuaareeesettorimentrel’ordinediserviziodelSegretarioGeneraleindividuaedefiniscelecompetenze,leresponsabilità,lemansionieegliincarichidelpersonale.AllostaffsiaggiungeunnutritoecompetentegruppodiconsulentididirezioneindirettacollaborazioneconilSegretarioGenerale.
93
Segretario GeneraleAlessandro Pesci [email protected]
Relazioni politico-istituzionaliReferenteDaniele [email protected] [email protected]
Direzione OperativaMarcella [email protected]
Settore produzioneResponsabileMarcella FidanzatiVicesegretarioGeneraleeDirettoreOperativo
ConvegnisticaReferenteTiziana [email protected] [email protected] [email protected]
Ufficio stampa e relazioni esterneReferenteOlivia [email protected] [email protected]
SegreteriaAnna [email protected]
Settore risorseResponsabileVanessa De [email protected]
94
Settore progettazioneResponsabileElena [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]
FormazioneNicola [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]
Settore eventiResponsabileMonica [email protected] [email protected] [email protected]
I Consulenti di Direzione Ordinamento:Carlo PaoliniEconomia:Marco RomagnoliFinanzaLocale:Ugo BercigliWelfare:Simone Naldoni,Michelangelo CaiolfaTerritorio:Lorenzo Paoli,Enrico AmanteAmbiente:Pietro Rubellini,Agostino ZanelliStudi&Ricerche:Stefania TusiniServizioCivile:Riccardo TurchiEconomiadeiterritori:Giovanni MaltintiComunicazione:Marcello BucciAffariEuropei:Livia Marinetto
95
Informazioni utili – le sedi (i dati dell’Associazione)La sede legale è presso il Municipio di Prato PiazzadelComune,2–59100PRATO
La sede operativa è a FirenzeVialeGiovineItalia,1750122Firenze
Tel05524774900550935182Fax0552260538
Gli Uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 800 alle ore 1630
Nel2013sarannochiusi:venerdì26aprilelunedì24giugnodamercoledì7agostoamartedì20agostoesclusidasabato21dicembreamartedì31dicembre
http://www.facebook.com/pages/Anci-Toscana/524858700878181
https://twitter.com/AnciToscana
www.ancitoscana.it
[email protected]@ancitoscana.it