il nuovo concetto di impianto transgengivale...tuale, un nuovo sistema implantare in grado di...

i l n u o v o c o n c e t t o d i i m p i a n t o t r a n s g e n g i v a l e

i l n u o v o c o n c e t t o d ii m p i a n t o t r a n s g e n g i v a l e

c a t a l o g o p r o d o t t i

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Presentazione PAG.04

Introduzione - Impianto Vertical Neck PAG.08- Ampiezza Biologica PAG.09- Libertà Protesica PAG.10- Impianto Vertical Neck Regular [VNR] PAG.11- Esagono Esterno e Microgap PAG.12- Preabutment Verticale PAG.13- Impianto Vertical Neck Narrow [VNN] PAG.14- Quadrato Esterno PAG.15- Microsolchi e Spire PAG.16- Trattamenti di Superficie PAG.17- Raccomandazioni Chirurgiche PAG.18- Indicazioni Cliniche PAG.19

Chirurgia

Impianti Vertical Neck Tipologia Impianti e Codifica Colore PAG.22 Impianto Semimacchinato PAG.23Impianti Vertical Neck Regular [VNR]- Impianto VNR 3.3 PAG.24- Impianto VNR 3.7 PAG.25- Impianto VNR 4.1 PAG.26- Impianto VNR 4.8 PAG.27Impianti Vertical Neck Narrow [VNN]- Impianto VNN 3.0 PAG.28- Impianto VNN 3.3 PAG.29- Prelevamento e Inserimento Impianto PAG.30 - Protocollo Chirurgico PAG.31- Kit Chirurgico PAG.32

Strumenti Chirurgici e Ausiliari- Frese, Prolunga, Stop Frese PAG.33- Svasatori Corticale PAG.34- Misuratori Profondità, Indicatore Ingombro PAG.35- Maschiatori, Raccordo Maschiatore PAG.35- Inseritori, Chiave Dinamometrica PAG.36- Cappette Guarigione PAG.37

ind ice

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ind ice

Protesi

Protesi Vertical Neck Regular [VNR]- Moncone Dritto VNR PAG.40- Moncone Angolato 17° VNR PAG.41- Cappa Dritta VNR PAG.42- Cappa Angolata 24° VNR PAG.43- Torretta Corona VNR PAG.44- Torretta Ponte VNR PAG.45- Cappa Cad Corona VNR PAG.46- Cappa Cad Ponte VNR PAG.47- Cappa Cad Barre VNR PAG.47- Cappa Festonata Corona VNR PAG.48- Cappa Festonata Ponte VNR PAG.49- Cappa Calcinabile Base Cr-Co Corona VNR PAG.50- Cappa Calcinabile Base Cr-Co Ponte VNR PAG.51- Cappa Calcinabile Corona VNR PAG.52- Cappa Calcinabile Ponte VNR PAG.53- Moncone Calcinabile Ponte VNR PAG.54

Protesi Vertical Neck Narrow [VNN]- Mounter Moncone VNN PAG.56- Cappa Calcinabile Corona VNN PAG.57- Cappa Cad Corona VNN PAG.58- Cappa Cad Ponte/Barre VNN PAG.59

Strumenti Protesici e Ausiliari- Monconi, Cappe, Torrette, Viti Occlusali VNR PAG.60- Viti Transfer, Transfer, Analogo VNR PAG.61- Impronta Digitale (Scan Body), Driver VNR PAG.61- Mounter Moncone, Cappe VNN PAG.62- Estrattore Mounter Moncone, Viti Occlusali VNN PAG.62- Vite Transfer, Transfer, Analogo VNN PAG.62- Protesi fissa PAG.64 Overdenture- Keeper e Accessori VNR PAG.66- Sfera e Accessori VNR PAG.67- Keeper e Accessori VNN PAG.68- Overdentures PAG.69

Protocollo di Sterilizzazione PAG.70

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Biotype Implant System® è uno “Spin-Off” di DEI® Italia, azienda con presenza plu-ridecennale nel settore odontoiatrico. Nasce, grazie ad una nuova idea proget-tuale, un nuovo sistema implantare in grado di migliorare e semplificare le procedure implanto-protesiche, offrendo risultati biologici ed estetici di alto livello.

L’impianto Vertical Neck® rappresenta il risultato finale di questa ricerca.

Vertical Neck è un impianto transgengi-vale creato ispirandosi al concetto del-la preparazione verticale (detta anche “a finire”). Il margine protesico si può posizionare sul moncone o sul collo dell’impianto (preabutment), riducendo micromovimenti e infiltrazioni batteriche, permettendo al clinico di gestire l’estetica ideale in base alla guarigione individuale dei tessuti. I punti di forza sono biologici e pro-tesici: estetica, rispetto dell’ampiezza biologica e semplificazione nella prote-sizzazione con conseguente risparmio di tempo e di costi.

biotype implant system

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Grazie all’esperienza clinica e alla ri-soluzione delle problematiche protesiche pratiche, Biotype è in costante miglio-ramento. Nel 2016 sono state affinate e rese operative le sistematiche digitali: chirurgia guidata e impronta digitale. La componentistica protesica è stata am-pliata ed è ora utilizzabile per ogni lavorazione.

è stato inoltre aggiunto l’impianto Semimacchinato per la versione Vertical Neck Regular [VNR].

A completamento della sistematica è sta-to introdotto l’impianto Vertical Neck Narrow [VNN], rendendo così possibile replicare tutte le peculiarità dell’or-mai collaudato impianto regular anche in zone molto estetiche con spazi ridotti.

Biotype collabora con enti e strutture di ricerca, riuscendo a verificare la validità dei prodotti secondo le ultime tecnologie.

r icerca e sv i luppo

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La scelta delle macchine CNC è stata gui-data dalla capacità di realizzare il ma-nufatto con i più alti riferimenti di tolleranza dimensionale e finitura su-perficiale.Nel concetto di evoluzione continua e di passione che ci contraddistingue, studia-mo soluzioni per migliorare ogni giorno la qualità dei nostri prodotti.

produz ione

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Confezionamento in ambiente ISO7 e ISO8. Utilizzo di Blister e Tyvek prodotti in ambiente controllato. Assemblaggio impianti con tecnica no-touch, a salvaguardia della decontamina-zione superficiale.

camere b ianche e confez ionamento

Rigidi sistemi di controllo verificano costantemente tutte le fasi produttive, intervenendo in modo automatico sui pro-cessi in corso, in caso di scostamenti rispetto ai parametri impostati.Utilizziamo barre di titanio (gr.5 e gr.4 cold worked) e acciaio di altissima qua-lità, esclusivamente di origine UE e USAe in tolleranza H6. Questo ristretto ri-gore dimensionale garantisce una maggio-re precisione di lavorazione e il rispet-to delle tolleranze nominali.Per ogni prodotto viene eseguita una check list dai 4 ai 10 controlli One by One al 100% tolleranza di 0,01 mm sulle principali quote dimensionali per ridur-re al minimo i micromovimenti causa di possibili svitamenti e perdita di attac-co biologico.Biotype soddisfa le rigorose direttive della normativa europea 93/42/CEE sui prodotti medicali e gli standard UNI EN ISO 9001 e UNI CEI EN ISO 13485.

contro l lo e qua l i tà

Le etichette sulla confezione di ogni dispositivo medico messo sul mercato mo-strano i simboli in conformità alle nor-mative UNI CEI EN ISO 15223-1:2012 rela-tive ai dispositivi medici.

et ichette impianto

Controllo ottico continuoPrecisione 0.1 micron

Controllo manuale 100%

Ambiente controllato

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biologicotransgengivale a pareti convergenti Grazie al segmento transmucoso conico e al margine pro-tesico personalizzabile permette di rispettare l’am-piezza biologica. Le pareti convergenti lineari consentono di gestire le parabole gengivali condizionando i tessuti molli e la riduzione delle infiltrazioni batteriche.

meccanico L’effetto ferula che si viene a creare posizionando il margine coronale sulle pareti convergenti dell’im-pianto (preabutment) permette di scaricare le forze di masticazione non solo sul moncone protesico ma anche sull’impianto, eliminando svitamenti e fratture delle viti (situazioni riscontrabili nelle connessio-ni classiche).

imp ianto vert ica l neck

estetico Non esiste spalla sull’impianto! Il posizionamento della chiusura marginale è persona-lizzabile in funzione delle esigenze estetiche. Con pareti a profilo convergente la contrazione dei tessuti in fase di guarigione comporta una migrazione in direzione coronale, con conseguente aumento dello spessore (a differenza di quanto avviene con gli altri impianti transmucosi che hanno profilo divergente).

“I tessuti molli perimplantari (epitelio e connettivo) sono costi-tuiti in gran parte da fibre collagene che si comportano come una struttura elastica attorno al collo dell’impianto tendendo a con-trarsi per formare un manicotto aderente alla radice dentale e alla componente transmucosa dell’impianto.” H.Su,O. Gonzalez-Martin, A. Weisgold, E. LeeInt. J. Periodontics Restorative Dent 2010;30 335-343

Una vera innovazione che garantisce i seguenti vantaggi:

protesico La semplicità dei componenti protesici e la riduzione delle lavorazioni di laboratorio necessarie con al-tri sistemi, permettono di rendere la sistematica più ergonomica e nel contempo di economizzare la gestione e la lavorazione sia a livello di tempi che di costi.

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Il rispetto dell’ampiezza biologica è un pre-requisito indispensabile. La connessione tra l’impianto Vertical Neck e il moncone è localizzata oltre 2 mm dalla cresta. In accordo con evi-denze scientifiche1,2,3,4 questa strategica posizione spaziale del microgap permette un minor riassorbimento dell’osso cre-stale se comparato ad altri sistemi ove lo stesso microgap sia localizzato in prossimità dell’osso.Rispetto alle sistematiche transmucose classiche con piattaforma prestabilita su pareti divergenti, la libertà di po-sizionamento del margine protesico indi-viduale della sistematica Vertical Neck, fa si che la gestione dei tessuti molli sia semplice e predicibile.

r i spetto de l l ’ ampiezza b io log icae guar ig ione t ransgeng iva le

Controllo a 20 mesi

1. Influence of a machined collar on crestal bone changes around titanium implants: a histometric study in the canine mandible. Hermann Js, Jones Aa, Bakaeen lg, Bu-ser D, Schoolfield Jd, Cochran Dl.

2. The effect of a machined collar on coronal hard tissue

around titanium implants: a radiographic study in ca-nine mandible. Alomrani An, Hermann Js, Jones AA, Buser D, Schoolfield J, Cochran Dl.

3. Crestal bone changes around titanium implants. part i:

a retrospective radiographic evaluation in humans com-paring two non-submerged implant designs with different machined collar lengths. Hänggi Mp, Hänggi Dc, School-field Jd, Meyer J, Cochran Dl, Hermann Js.

4. Influence of the size of the microgap on crestal bone

levels in non-submerged dental implants: a radiographic study in the canine mandible. King Gn, Hermann Js, Schoolfield Jd, Buser D, Cochran Dl.

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Per la prima volta al mondo il margine prote-sico della corona può essere localizzato sul moncone o sul preabutment dell’impianto, in funzione delle esigenze estetiche.

Questa caratteristica permette di:

1. Condizionare facilmente i tessuti molli con tecnica a finire.

2. Migliorare le possibilità estetiche della protesi

3. Ridurre i costi di lavorazione del labora-torio.

4. Ridurre la componentistica protesica con gestione semplificata del magazzino.

Presentazione domanda Attestato di Brevetto: 28.10.2011Concessione Attestato di Brevetto n. 0001408240: 21.06.2014

l ibertà protes ica

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preabutment protesizzabilesu pareti convergenti dritte

maschiatore

esagono esterno standard

connessionemoncone

microsolchi

estremità apicaleatraumatica

Resistenza strutturale delle connessioni: 130 Ncm

vert ica l neck regu lar [VNR]

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L’esagono esterno è una delle connessioni più utilizzate e ha il vantaggio di esse-re stato standardizzato da molte aziende rendendo la componentistica compatibile.Una caratteristica tecnica peculiare dell’esagono esterno è di prestarsi a un facile rilevamento dell’impronta in pre-senza di un importante disparallelismo tra gli impianti.Inoltre, è particolarmente indicato nel-la realizzazione dei manufatti protesici mediante procedure CAD/CAM. Tale connessione si trova spesso in posi-zione iuxtagengivale e con Vertical Neck viene bypassata dall’effetto ferula che la protesi esercita sul preabutment.Sulle corone singole si consiglia di po-sizionare l’impianto con uno dei lati dell’esagono in posizione vestibolare.

esagono esterno

microgap

microgap

moncone

preabutment

Il microgap corrisponde all’interfaccia im-pianto/moncone (prebutment/abutment), ed è lo-calizzato a 2.5 mm dall’ultimo microsolco co-ronale.

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Il concetto di preparazione verticale (preparazione “a finire”) si esprime al massimo delle sue potenzialità con il sistema implantare Biotype. L’impianto Vertical Neck è disegnato e studiato proprio per offrire ai clinici e agli odontotecnici il vantaggio di poter protesizzare il preabutment in funzione della guarigione della gengiva e con-dizionarne i tessuti personalizzando il profilo di emergenza protesico. Il preabutment è alto 1.9/2.1 mm e la connessione con il moncone è localizzata a 2.5 mm dalla cresta ossea, nel rispetto dell’ampiezza biologica.Concetto impianto one-piece / one-abutment / one-time.

preabutment vert ica le

preabutment 1.9/2.1 mm

l’ultimo microsolco

coronale indica il

posizionamento a livello della

cresta ossea

segmento transgengivale oltre 2.5 mm

13

vert ica l neck narrow [VNN]

* La doppia spira agevola l’inserimento dell’impianto, consentendo di dimezzare i giri necessari per il posizionamento, riducendo così lo stress sull’osso e i tempi chirurgici.


preabutment protesizzabile

maschiatore

quadrato esterno

connessionemoncone

microsolchi

estremità apicaleatraumatica

* doppia spira

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La connessione con il quadrato esterno è stata creata per consentire la distribu-zione omogenea delle forze che vengono esercitate sugli impianti e sulla com-ponentistica protesica durante le fasi lavorative. Su impianti di piccole di-mensioni vengono così preservate tutte le qualità meccaniche delle componenti sollecitate, consentendo agli operatori affidabilità nel tempo di tutta la compo-nentistica del sistema implantare Biotype.

In caso di dente singolo si consiglia di posizionare l’impianto con uno dei lati del quadrato in posizione vestibolare.

quadrato esterno

A completamento della sistematica Biotype è stato creato il nuovo Vertical Neck Nar-row [VNN]. Si tratta di un impianto con le stesse peculiarità del Vertical Neck Regu-lar [VNR], rispetto dell’ampiezza biolo-gica e facile condizionamento dei tessuti con tecnica di preparazione verticale.Vertical Neck Narrow [VNN] è indicato per incisivi inferiori, incisivi laterali su-periori e protesi overdenture.La connessione esterna, il suo design e il trattamento a freddo (cold worked) del ti-tanio grado 4 che ne aumenta la resistenza meccanica del 40%, ne fanno un impianto molto resistente anche nei diametri più piccoli.

L’impianto Vertical Neck Narrow [VNN] è fornito con Mounter Moncone per il posi-zionamento nel sito implantare. Il mounter moncone sarà rimosso con apposito disposi-tivo estrattore.

L’impianto Vertical Neck Narrow [VNN] è disponibile in due differenti diametri:- ø 3.0 MM - Lunghezze 10/12/14/16 mm - ø 3.3 MM - Lunghezze 8/10/12/14/16 mm

caratter i s t iche

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microso lch i e sp i re

I microsolchi a superficie ruvida offrono le migliori condizioni per l’osteointe-grazione e sotto carico funzionale sono più efficaci nel mantenimento dell’osso marginale (MBL).· Bratu Emanuel A, Tandlich Moshik, Shapira Lior. A rough surface

implant neck with microthreads reduces the amount of marginal bone loss: a prospective clinical study. COIR 2009.

· Ricci JL, Grew JC, Alexander H. Connective-tissue responses to defined biomaterial surfaces. I. Growth of rat fibroblast and bone marrow cell colonies on microgrooved substrates. Int J Oral Maxil-lofac Implants 2010.

· Kim S, Oh KC, Han DH, Heo SJ, Ryu IC, Kwon JH, Han CH. Influence of transmucosal designs of three one-piece implant systems on early tissue responses: a histometric study in beagle dogs. Clin Implant Dent Relat Res 2013.

· Ketabi M.et al. “The Effects of Laser Microgrooves on Hard and Soft Tissue Attachment to Implant Collar Surfaces: A Literature Review and Interpretation” IJPRD 2013-06.

Le spire piatte/squadrate, come quelle del Vertical Neck, consentono maggiore BIC (Bone Implant Contact).Quando le spire sono ravvicinate, come nel caso dell’impianto Vertical Neck, si verifica minor stress sull’osso e mi-gliore osteointegrazione.· Steigenga J.et al. “Effects of implant thread geometry on percen-

tage of osseointegration and resistance to reverse torque in the tibia of rabbits” JP 2004-09.

· Van Staden R.C.et al. “A Finite Element Study of Short Dental Im-plants in the Posterior Maxilla” JOMI 2014-02.

· Fuh L.-J.et al. “Biomechanical Investigation of Thread Designs and Interface Conditions of Zirconia and Titanium Dental Implants with Bone: Three-Dimensional Numeric Analysis” JOMI 2013-02.

· Orsini E.et al. “Dental Implant Thread Pitch and Its Influence on the Osseointegration Process: An In Vivo Comparison Study” JOMI 2012-02.

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t rattament i d i super f ic ie

La superficie Sandblasted, Large-Grit, Acid-Etched è ottenuta con un processo di sabbiatura a grana grossa seguito da doppia acidificazione. La caratteristi-ca microtopografica ottenuta da questo trattamento è alla base delle superfi-ci implantari di moderna concezione. Essa presenta una rugosità a lungo raggio do-vuta alla sabbiatura su cui si inserisce la microrugosità indotta dall’azione de-gli acidi, che genera asperità separate da distanze dell’ordine del micrometro, caratteristica che le rende estremamen-te efficienti nell’attivazione piastri-nica e nella ritenzione del coagulo nel sito implantare. La struttura capillare di questa superficie agisce come una vera spugna, che trattiene i fattori di cre-scita e garantisce un veloce e favorevole decorso del processo di guarigione ossea.

· Adherent endotoxin on dental implant surfaces: a reappraisal. Morra M, Cassinelli C, Bollati D, Cascardo G, Bellanda M., J Oral Implantol. 2015 Feb;41(1):10-6.

· Surface chemistry effects of topographic modification of titanium dental implant surfaces: 1. Surface analysis. Morra M, Cassinelli C, Bruzzone G, Carpi A, Di Santi G, Giardino R, Fini M., Int J Oral Maxillofac Implants. 2003 Jan-Feb;18(1):40-5.

· Surface chemistry effects of topographic modification of titanium dental implant surfaces: 2. In vitro experiments. Cassinelli C, Morra M, Bruzzone G, Carpi A, Di Santi G, Giardino R, Fini M.; Int J Oral Maxillofac Implants. 2003 Jan-Feb;18(1):46-52.

Gli impianti Biotype vengono sottoposti ad un accurato processo di decontaminazione della superficie mediante plasma fred-do innescato ad argon, dopo essere sta-ti in precedenza puliti dai contaminanti maggiori con numerosi cicli di lavaggio in solventi appropriati. Questa sorta di “sabbiatura atomica” provoca la rimozione dei contaminanti organici, senza lasciare tracce o residui ulteriori. Questo proces-so, attivando la ionizzazione degli atomi più superficiali dell’ossido di titanio, aumenta la bagnabilità della fixture.

Decontaminazione con plasma freddo ad argon

Sandblasted, Large-Grit, Acid-Etched

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raccomandaz ion i ch i rurg iche

L’impianto Vertical Neck® è caratterizzato da un corpo cilindrico e da due estremità (apicale e coronale). L’estremità apicale del corpo cilindrico è conica, con l’obiettivo di entrare agevolmente nei siti sottopre-parati (sottofresati) in presenza di osso di qualità D3 o D4 (secondo la classificazione di Misch). Inoltre la porzione conica è caratterizzata dalla geometria tipica dei maschiatori, proprio per penetrare agevol-mente nell’osso di densità superiore. Tutte le spire sono autofilettanti, per perpetuare in modo continuativo e progressivo la prima azione esple-tata dall’estremità apicale conica maschiante.L’estremità coronale del corpo cilindrico è caratte-rizzata dai microsolchi coronali localizzati proprio nel punto in cui il diametro implantare diminuisce di 0.7 mm (impianti ø 4.1 e 4.8) per ridurre la compres-sione dell’osso corticale e offrire spazio alla forma-zione del coagulo. Infatti, il punto più delicato, per il mantenimento stabile della gengiva, è rappresentato dalla corticale crestale che, sottoposta a compressio-ne, sarebbe soggetta a possibili e imprevedibili ri-assorbimenti e ripercussioni negative sulla stabilità della gengiva.La preparazione del sito implantare inizia con la fresa lanceolata per poi continuare con l’inserimento della prima fresa da 2.2 mm adatta a testare la qua-lità dell’osso. A questo punto si inserisce l’indica-tore di ingombro che fornisce utilissime indicazioni su parallelismo, dimensione verticale e ingombro che comporta la presenza del preabutment (segmento conico transgengivale) e dell’abutment. Nel caso in cui l’osso sia di qualità D1 o D2 bisogna utilizzare tutte le frese al completo (fino a quella corrispondente al diametro dell’impianto scelto), il maschiatore e lo svasatore.Nel caso in cui l’osso sia di qualità D3 o D4 si può sottopreparare il sito implantare utilizzando la fre-sa precedente a quella idonea al diametro implantare scelto. Si consiglia comunque l’utilizzo di tutte le frese per il diametro scelto, del maschiatore e dello svasatore solo sulla corticale.

Funzione dello svasatore.Si raccomanda di utilizzare sempre e comunque lo sva-satore della corticale per favorire l’alloggiamento del preabutment. Lo svasatore ha il compito di permet-tere la localizzazione esatta nell’osso dell’ultimo microsolco coronale, proprio dove il diametro implan-tare diminuisce, per evitare inutili compressioni del-la corticale crestale.

Nota: posizionare vestibolarmente il lato piano dell’esagono [Vertical Neck Regular] o del quadrato [Vertical Neck Narrow]

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Posizionamento ideale dell’impianto per elementi singoli aspetto occlusale

Nota: posizionare vestibolarmente il lato piano dell’esagono [Vertical Neck Regular] o del quadrato [Vertical Neck Narrow]

La base larga del preabutment dell’impianto deve essere posizionata uno o due millimetri apicalmente alla giunzione amelo-cementizia del dente contro laterale.In presenza di recessioni si dovrà tener conto del livello più apicale della festonatura gen-givale del dente controlaterale o adiacente.

ind icaz ion i c l in iche

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ch i rurg ia

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t ipo log ia impiant i e cod i f ica co lore

Impianto ø 3.3 mmVertical Neck Regular [VNR]Lunghezze 8/10/12/14/16 mmø Spire 3.3 mmø Base Preabutment 4.8 mmø Piattaforma Protesica 4.1 mm

Impianto ø 3.7 mmVertical Neck Regular [VNR]Lunghezze 6/8/10/12/14/16/18 mmø Spire 3.7 mmø Base Preabutment 4.8 mmø Piattaforma Protesica 4.1 mm

Impianto ø 4.1Vertical Neck Regular [VNR]Lunghezze 6/8/10/12/14/16/18 mmø Spire 4.1 mmø Base Preabutment 4.8 mmø Piattaforma Protesica 4.1 mm

Impianto ø 4.8 mmVertical Neck Regular [VNR]Lunghezze 6/8/10/12/14/16 mmø Spire 4.8 mmø Base Preabutment 4.8 mmø Piattaforma Protesica 4.1 mm

Impianto ø 3.3 mmVertical Neck Narrow [VNN]Lunghezze 8/10/12/14/16 mmø Spire 3.3 mmø Base Preabutment 3.7 mmø Piattaforma Protesica 3.0 mm

V e r t i c a l N e c k R e g u l a r [ V N R ]

V e r t i c a l N e c k N a r r o w [ V N N ]

Impianto ø 3.0 mmVertical Neck Narrow [VNN]Lunghezze 10/12/14/16 mmø Spire 3.0 mmø Base Preabutment 3.7 mmø Piattaforma Protesica 3.0 mm

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imp ianto semimacchinato

Ogni impianto Verical Neck Regular [VNR] è disponibile anche in versione semimacchinata

Questa tipologia di impianto è indicata nei casi in cui una parte della fixture dell’impianto non rimane nell’osso (inclinazioni e fenestrazioni) e per carichi differiti.

VERTICAL NECK REGULAR [VNR] SEMIMACCHINATO

LUNGHEZZA CODICE IMPIANTO

ø 3.3 ø 3.7 ø 4.1 ø 4.8

6 mm - ID06SM IB06SM IC06SM

8 mm IA08SM ID08SM IB08SM IC08SM





18 mm - ID18SM IB18SM -

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imp iant i vert ica l neck regu lar

Ø 3 .3

D

C

G

F

EA

B

C D

A B C D E F G

ARTICOLO altezza preabutment

lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaesagono

diametrominoreimpianto

diametro maggiore impianto

XIA08 1.9 8 4.8 4.1 0.7 2.6 3.3

XIA10 1.9 10 4.8 4.1 0.7 2.6 3.3

XIA12 1.9 12 4.8 4.1 0.7 2.6 3.3

XIA14 1.9 14 4.8 4.1 0.7 2.6 3.3

XIA16 1.9 16 4.8 4.1 0.7 2.6 3.3

[VNR]

Gli impianti Vertical Neck Regular ø 3.3 hanno il corpo cilindrico con una leggera svasatura a livello dei microsolchi che offre un’ottima stabilità primaria a livello della corticale.Vertical Neck Regular ø 3.3 è consigliato per overdenture.

Importante: - Utilizzare sempre il maschiatore in presenza di qualità ossea D1 e D2 (secondo la classi-ficazione di Misch). Utilizzare sulla cor-ticale anche in osso D3 e D4.

- Utilizzare sempre lo svasatore corticale.- Posizionare vestibolarmente il lato piano dell’esagono.

- Utilizzare sempre la fresa per svasare la corticale.

Gli impianti Vertical Regular Neck ø 3.3 sono indicati in caso di ampiezza crestale minima di 5.3 mm.

è consigliabile attendere 4 mesi di osteointegrazione.

l’impianto è disponibile anche in versione semimacchinata in tutte le misure (8/10/12/14/16 mm)

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Ø 3 .7

A B C D E F G


lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaesagono



XID06 1.9 6 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID08 1.9 8 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID10 1.9 10 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID12 1.9 12 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID14 1.9 14 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID16 1.9 16 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

XID18 1.9 18 4.8 4.1 0.7 3.1 3.7

[VNR]

C D

D

C

G

F

EA

B

l’impianto è disponibile anche in versione semimacchinata in tutte le misure (6/8/10/12/14/16/18 mm)

Gli impianti Vertical Neck Regular ø 3.7 hanno il corpo cilindrico con una leggera svasatura a livello dei microsolchi che offre un’ottima stabilità primaria a livello della corticale.




Gli impianti Vertical Neck Regular ø 3.7 sono indicati in caso di ampiezza crestale minima di 5.7 mm.

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Gli impianti Vertical Neck Regular ø 4.1 hanno il corpo cilindrico con una leggera svasatura a livello dei microsolchi che offre un’ottima stabilità primaria a livello della corticale.

Importante: - Utilizzare sempre il maschiatore in presenza di qualità ossea D1 e D2 (secondo la classi-ficazione di Misch). Utilizzare sulla corti-cale anche in osso D3 e D4.





Ø 4 . 1

[VNR]

C D

D

C

G

F

EA

B

A B C D E F G


lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaesagono



XIB06 1.9 6 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB08 1.9 8 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB10 1.9 10 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB12 1.9 12 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB14 1.9 14 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB16 1.9 16 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

XIB18 1.9 18 4.8 4.1 0.7 3.4 4.1

l’impianto è disponibile anche in versione semimacchinata in tutte le misure (6/8/10/12/14/16/18 mm)

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Ø 4 .8

A B C D E F G


lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaesagono



XIC06 1.9 6 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

XIC08 1.9 8 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

XIC10 1.9 10 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

XIC12 1.9 12 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

XIC14 1.9 14 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

XIC16 1.9 16 4.8 4.1 0.7 4.1 4.8

[VNR]

C D

D

C

G

F

EA

B

l’impianto è disponibile anche in versione semimacchinata in tutte le misure (6/8/10/12/14/16 mm)

Gli impianti Vertical Neck Regular ø 4.8 pos-sono essere utilizzati per qualsiasi indica-zione nel mascellare superiore e/o inferiore, per la riabilitazione funzionale ed estetica prevalentemente di molari.





27

imp iant i vert ica l neck narrow

Ø 3 .0

D

C

G

F

E

A

B

A B C D E F G


lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaquadrato



VNN10 2.0 10 3.7 3.0 0.7 2.36 3.0

VNN12 2.0 12 3.7 3.0 0.7 2.36 3.0

VNN14 2.0 14 3.7 3.0 0.7 2.36 3.0

VNN16 2.0 16 3.7 3.0 0.7 2.36 3.0

[VNN]

Gli impianti Vertical Neck Narrow ø 3.0 hanno il corpo cilindrico con una leggera svasatura a livello dei microsolchi che offre un’ottima stabilità primaria a livello della corticale.Vertical Neck Narrow ø 3.0 è consigliato per incisivi inferiori, incisivi laterali supe-riori; protesi fissa cementata, avvitata e overdenture.


- Utilizzare sempre lo svasatore corticale.- Posizionare vestibolarmente il lato piano del quadrato.

Gli impianti Vertical Neck Narrow ø 3.0 sono indicati in caso di ampiezza crestale minima di 5 mm.


C D

28

imp iant i vert ica l neck narrow

Ø 3 .3

A B C D E F G


lunghezza impianto

diametromaggiore

preabutment

diametro minore

preabutment

altezzaquadrato



VNNA08 2.0 8 3.7 3.0 0.7 2.66 3.3

VNNA10 2.0 10 3.7 3.0 0.7 2.66 3.3

VNNA12 2.0 12 3.7 3.0 0.7 2.66 3.3

VNNA14 2.0 14 3.7 3.0 0.7 2.66 3.3

VNNA16 2.0 16 3.7 3.0 0.7 2.66 3.3

[VNN]

D

C

E

A

B

C D

G

F

Gli impianti Vertical Neck Narrow ø 3.3 hanno il corpo cilindrico con una leggera svasatura a livello dei microsolchi che offre un’ottima stabilità primaria a livello della corticale.Vertical Neck Narrow ø 3.3 è consigliato per incisivi inferiori, incisivi laterali supe-riori; protesi fissa cementata, avvitata e overdenture.


- Utilizzare sempre lo svasatore corticale.- Posizionare vestibolarmente il lato piano del quadrato.

Gli impianti Vertical Neck Narrow ø 3.3 sono indicati in caso di ampiezza crestale minima di 5,3 mm.


29

pre levamento e inser imento impianto

Gli impianti VNR e VNN vengono prelevati con l’inseritore e avvitati mediante la chiave dinamometrica o il contrangolo

Impianto Vertical Neck Regular [VNR]

inseritoremanuale

inseritorecontrangolo

chiavedinamometrica contrangolo

impianto vnr


Impianto Vertical Neck Narrow [VNN]Resistenza strutturale delle connessioni: 80 Ncm

Utilizzare l’apposito Estrattore per lo smontaggio del Mounter Moncone VNN

raccordo + inseritoremanuale

inseritorecontrangolo

chiavedinamometrica contrangolo

impianto vnn

mounter moncone vnn

30

protoco l lo ch i rurg ico

Nota: utilizzare maschiatore e svasatore corrispettivi alla misura dell’impianto

FF1C300/600 RPM

FF5C300/600 RPM

*300/600 RPM

utilizzare in osso D1 e D2solo su corticale

osso D3 e D4

MASCHIATORESPIRALE 2.2

SPIRALE 3.1

IMPIANTO

FF2C300/600 RPM

SPIRALE 2.7

PI1L

INDIC.INGOMBRO

FF3C300/600 RPM

SPIRALE 3.5

FF4C300/600 RPM

SPIRALE 4.3

FG1M1500/3000 RPM

LANCEOLATA SVASATORECORTICALE

* 1500/3000 RPM

non affondare oltre la linea nera

FF0C300/600 RPM

SPIRALE 2.4

IMPIANTO VNN ø 3.3

IMPIANTO VNR ø 3.3

IMPIANTO VNR ø 3.7

IMPIANTO VNR ø 4.1

IMPIANTO VNR ø 4.8

IMPIANTO VNN ø 3.0

*

31

k i t ch i rurg ico

Kit Chirurgico Completo [TA1B]

- 1 Fresa Lanceolata- 6 Frese Spirale (ø 2.2/2.4/2.7/3.1/3.5/4.3 mm)- 1 Prolunga per Frese- 12 Supporti per Stop Frese- 5 Misuratori di Profondità- 5 Svasatori- 5 Maschiatori- 1 Raccordo Maschiatore- 1 Estrattore Mounter Moncone Narrow [VNN]- 2 Driver Manuali per Viti Protesiche- 1 Driver Contrangolo per Viti Protesiche- 2 Inseritori Manuali Regular [VNR]- 1 Inseritore Manuale Narrow [VNN]- 2 Inseritori Contrangolo Regular [VNR]- 1 Inseritori Contrangolo Narrow [VNN]- 3 Indicatori di Ingombro- 1 Chiave a Cricchetto

32

f rese , pro lunga , s top f rese

CODICE ARTICOLO

IMMAGINE(DIMENSIONI REALI) DESCRIZIONE DIMENSIONI MATERIALE

FG1M fresa lanceolata ø 2.35 mmlunghezza 30 mm acciaio

FF1C fresa spirale 2.2

ø 2.2 mmlunghezza 36 mm

acciaiotrattamento dlc
















HA1P prolungaper frese lunghezza 29 mm acciaio

STOP1 kit stop frese(12 pezzi)

ø 3.2 mm con lunghezze 6/8/10/12/14/16 mm

ø 4.5 mm con lunghezze 6/8/10/12/14/16 mm

acciaio

14 mm12 mm10 mm 8 mm 6 mm

18 mm16 mm

Impianto VNR ø 4.1

L 12 mmLe frese chirurgiche sono trattate con lavora-zione DLC (Diamond-Like-Carbon), un rivestimento in carbonio modificato, simile al diamante, con capacità migliorate di resistenza al carico. DLC offre una protezione eccellente contro l’a-brasione, la tribo-ossidazione e l’usura adesi-va, permettendo nel contempo elevate pressioni superficiali. Inoltre, grazie al suo basso co-efficiente di attrito, aiuta a non surriscaldare il sito implantare durante la chirurgia.

33

CODICE ARTICOLO


SF1C svasatore 3.0 vnn

ø 3.0 mmlunghezza 27.5 mm acciaio

SA1C svasatore 3.3 vnr/vnn


SD1C svasatore 3.7 vnr


SB1C svasatore 4.1 vnr


SC1C svasatore 4.8 vnr


svasator i cort ica le

non affondare oltre la linea nera

34

maschiator i , raccordo masch iatore

misurator i profond i tà , ind icatore ingombro

CODICE ARTICOLO


MF2Mmaschiatore

da contrangolo3.0 vnn


MA2Mmaschiatore

da contrangolo3.3 vnr/vnn


MD2Mmaschiatore

da contrangolo3.7 vnr


MB2Mmaschiatore



MC2Mmaschiatore



HA2M raccordomaschiatore lunghezza 15 mm acciaio

CODICE ARTICOLO


PF1Mmisuratore profondità

3.0



PA1Mmisuratore profondità

3.3



PD1Mmisuratore profondità

3.7



PB1Mmisuratore profondità

4.1



PC1Mmisuratore profondità

4.8



PI1L indicatoreingombro

ø 2 mmlunghezza 17 mm acciaio

35

CODICE ARTICOLO


FF6Cinseritore contrangolo corto vnr

lunghezza 22 mm acciaio

FF6Linseritore contrangololungo vnr


FF7Cinseritore manualecorto vnr


FF7Linseritore manuale lungo vnr


FF6CNinseritore contrangolo

vnnlunghezza 21.5 mm acciaio

CMNCraccordo +

inseritore manualecorto vnn


DA1J chiavedinamometrica

lunghezza 93 mm(immagine in scala ridotta)

acciaio

inser i tor i , ch iave d inamometr ica

36

CODICE ARTICOLO


GA4Aconfezione da 1 pz.

cappetta guarigione bassa

vnraltezza 1.5 mm titanio


cappetta guarigione bassa

vnraltezza 1.5 mm titanio


cappetta guarigione media

vnraltezza 3 mm titanio


cappetta guarigione media



cappetta guarigione alta



cappetta guarigione alta



cappettaguarigione media

festonata diatorici vnr

altezza 3 mm titanio


cappettaguarigione alta

festonata diatorici vnr



cappettaguarigione mediafestonata incisivi

vnr




festonata incisivivnr



cappettaguarigione media

festonatavnn




festonatavnn


cappette guar ig ione

37

protes i

39

moncone dr i t to

Indicazioni all’utilizzo del Moncone Dritto

Protesi cementata

Il margine protesico della corona può essere loca-lizzato sul moncone o sul preabutment dell’impian-to, in funzione delle esigenze estetiche.

Torque di avvitamento della vite occlusale: 30 Ncm

4.5°6 mm

esagonale

CODICE ARTICOLO

IMMAGINE(DIMENSIONI REALI)

VITE(INCLUSA) DESCRIZIONE DIMENSIONI MATERIALE

AA1A moncone drittovnr

angolo 4.5°altezza 6 mm titanio

Vertical Neck Regular [VNR]

40

moncone ango lato 17 °

Indicazioni all’utilizzo del Moncone Angolato

Protesi cementata

Il margine protesico della corona può essere loca-lizzato sul moncone o sul preabutment dell’impian-to, in funzione delle esigenze estetiche.


17°6 mm

dodecagonale

CODICE ARTICOLO



AA1B moncone angolato 17°vnr

angolo 17°altezza 6 mm titanio


41

CODICE ARTICOLO



AA1C cappa drittavnr


cappa dr i t ta

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Dritta

Protesi avvitata

La cappa è caratterizzata da una connessione coni-ca sul preabutment dell’impianto. La connessione conica della cappa permette la massima stabilità e riduce l’infiltrazione batterica. La cappa si utilizza in alternativa al moncone per avere una emergenza protesica maggiorata.


8 mm

0,5 mm

6°

esagonale

5 mm

0.8 mm


42

CODICE ARTICOLO



AA1D cappa angolata 24°vnr


24°

cappa ango lata 24°

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Angolata 24°

Protesi avvitata

La cappa si utilizza in alternativa al moncone in presenza di mucosa spessa per avere una emergenza protesica maggiorata.


7 mm

0.5 mm

dodecagonale

5 mm

0.8 mm


43

CODICE ARTICOLO



AA1I torretta coronavnr

angolo 0° altezza 12 mm titanio

tor retta corona

12 mm

Indicazioni all’utilizzo della Torretta Corona

Protesi avvitata / Corone provvisorie.


esagonale


44

CODICE ARTICOLO



AA1L torretta pontevnr


tor retta ponte

rotante

12 mm

Indicazioni all’utilizzo della Torretta Ponte

Protesi avvitata / Ponti provvisori.



45

CODICE ARTICOLO



AA1Mcappa cad coronavnr

angolo 0°altezza 6.7 mm titanio

cappa cad corona

esagonale

6.7 mm

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Cad Corona

Protesi avvitata.Scansione e fabbricazione di corone avvitate con profilo di emergenza personalizzato.



46

CODICE ARTICOLO



AA1Ncappa cadpontevnr


AA1NBcappa cadbarrevnr


cappa cad ponte

rotante

6.7 mm

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Cad Ponte

Protesi avvitata.Scansione e fabbricazione di ponti avvitati con profilo di emergenza personalizzato.

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Cad Barre

Produzione di sottostrutture tipo toronto e natu-ral bridge in vari materiali. Ideale per fibra di carbonio Dream Frame.



47

CODICE ARTICOLO



AA1Zcappa festonata

coronavnr


cappa festonata corona

esagonale

12 mm

Indicazoni all’utilizzo della Cappa Festonata Corona

Produzione di corone avvitate con profilo di emer-genza festonato personalizzabile.



48

rotante

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Festonata Ponte

Produzione di ponti avvitati con profilo di emer-genza festonato personalizzabile.


CODICE ARTICOLO



AA1Tcappa festonata

pontevnr



12 mm

cappa festonata ponte

49

cappa ca lc inab i le base cr-co corona

CODICE ARTICOLO



AB1Ccappa calcinabilebase cr-co corona

vnr

angolo 0° altezza 12.9 mm

acciaio cr-coplastica

calcinabile

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Calcinabile Base Cromo Cobalto Corona

Produzione di corone avvitate con profilo di emer-genza festonato personalizzabile in cromo cobalto.


12.9 mm

esagonale


50

cappa ca lc inab i le base cr-co ponte

CODICE ARTICOLO



AB1Pcappa calcinabilebase cr-co ponte

vnr



calcinabile

rotante

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Calcinabile Base Cromo Cobalto Ponte

Produzione di ponti avvitati con profilo di emer-genza festonato personalizzabile in cromo cobalto.


Vertical Neck Regular [VNR]12.9 mm

51

CODICE ARTICOLO



AA1Gcappa calcinabile

corona vnr

angolo 0°altezza 8.9 mm

plasticacalcinabile

cappa ca lc inab i le corona

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Calcinabile Corona

Fabbricazione di corone avvitate e abutment per-sonalizzati.


8.9 mm

esagonale


52

CODICE ARTICOLO



AA1Hcappa calcinabile

ponte vnr

angolo 0°altezza 8.9 mm

plasticacalcinabile

cappa ca lc inab i le ponte

rotante

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Calcinabile Ponte

Fabbricazione di ponti avvitati e abutment perso-nalizzati.


8.9 mm


53

CODICE ARTICOLO



AA1Fmoncone

calcinabile pontevnr

angolo 0° altezza 12 mm

plastica calcinabile

moncone ca lc inab i le ponte

rotante

12 mm

Indicazioni all’utilizzo del Moncone Calcinabile Ponte

Protesi avvitataRealizzazione di barre e toronto bridge.



54

mounter moncone

CODICE ARTICOLO



CA5M mounter moncone vnn altezza 12.8 mm titanio

AA3Vestrattore

mounter moncone vnn

lunghezza 28.6 mm titanio

Indicazioni all’utilizzo del Mounter Moncone

Montaggio impianto Vertical Neck Narrow [VNN].Possibile utilizzo come transfer impronta aperta e moncone provvisorio.

Utilizzare l’apposito Estrattore per lo smontag-gio del Mounter Moncone VNN.


12.8 mm

quadrato

Vertical Neck Narrow [VNN]

56

CODICE ARTICOLO



AA9Ncappa calcinabile

corona vnn


plastica calcinabile

cappa ca lc inab i le corona

quadrato

Indicazioni all’utilizzo della Cappa Calcinabile Corona

Fabbricazione di corone avvitate e abutment per-sonalizzati.


8.9 mm


57

CODICE ARTICOLO



AA2Mcappa cadcorona vnn

angolo 0° altezza 8.7 mm titanio

cappa cad corona

8.7 mm

quadrato


Indicazioni all’utilizzo della Cappa Cad Corona

Scansione e fabbricazione di corone avvitate con profilo di emergenza personalizzabile.


58

CODICE ARTICOLO



AA2Ncappa cad ponte/barre

vnn

angolo 0° altezza 8.7 mm titanio

cappa cad ponte/barre

rotante

8.7 mm


Indicazioni all’utilizzo della Cappa Cad Ponte/Barre

Scansione e fabbricazione di ponti avvitati con profilo di emergenza personalizzabile.Produzione di sottostrutture tipo toronto e natu-ral bridge in vari materiali. Ideale per fibra di carbonio Dream Frame.


59

CODICE ARTICOLO


VITE(inclusa) DESCRIZIONE DIMENSIONI MATERIALE

AA1Amoncone dritto

4.5°vnr


AA1Bmoncone angolato

17°vnr


AA1Ccappa dritta

6°vnr


AA1Dcappa angolata

24°vnr


AA1I torretta coronavnr altezza 12 mm titanio

AA1L torretta pontevnr altezza 12 mm titanio

AA1Mcappa cadcoronavnr

altezza 6.7 mm titanio

AA1Ncappa cadpontevnr


AA1NBcappa cad barrevnr


AA1Zcappa festonata

coronavnr


AA1Tcappa festonata

pontevnr


AB1Ccappa calcinabile base cr-co corona

vnraltezza 12.9 mm


calcinabile

AB1Pcappa calcinabile base cr-co ponte

vnraltezza 12.9 mm


calcinabile

AA1Gcappa calcinabile

coronavnr

altezza 8.9 mm plasticacalcinabile

AA1Hcappa calcinabile

pontevnr


AA1Fmoncone

calcinabile pontevnr

altezza 12 mm plasticacalcinabile

AA1V vite coronavnr altezza 5.8 mm titanio

AA2V vite pontevnr altezza 7.2 mm titanio

monconi , cappe , tor rette , v i t i occ lusa l iVertical Neck Regular [VNR]

60

CODICE ARTICOLO


TA1Vvite transferimpronta aperta


TA1Ttransfer avvitatoimpronta aperta

corona vnr(vite inclusa)


TA2Ttransfer avvitatoimpronta aperta

ponte vnr(vite inclusa)


TA0Vvite transferimpronta chiusa

vnraltezza 13,5 mm titanio

TA5Ttransfer avvitatoimpronta chiusa

corona vnr(vite inclusa)


TA1A analogovnr altezza 13 mm titanio

v i t i t ransfer , t ransfer , ana logoVertical Neck Regular [VNR]

CODICE ARTICOLO


CA3V driver contrangoloper viti protesiche lunghezza 24,5 mm acciaio

CA3Cdriver corto girevoleper viti protesichecon foro di sicurezza


CA3Ldriver lungo girevoleper viti protesichecon foro di sicurezza


dr iverVertical Neck Regular [VNR] / Vertical Neck Narrow [VNN]

CODICE ARTICOLO



SCA1 scan body vnr altezza 12.2 mm titanio

impronta d ig i ta leVertical Neck Regular [VNR]

61

CODICE ARTICOLO



CA5M mounter monconevnn altezza 12.8 mm titanio

AA9Ncappa calcinabile

corona vnn


AA2Mcappa cadcorona vnn


AA2Ncappa cadponte/barre

vnnaltezza 8.7 mm titanio

AA3Vestrattore

mounter moncone vnn


AA1VN vite coronavnn altezza 4.8 mm titanio

AA2VN vite pontevnn altezza 7.15 mm titanio

monconi, cappe, estrattore, viti occlusali

CODICE ARTICOLO


TA7Tvite transferimpronta aperta

corona vnnaltezza 18 mm titanio

TA8Ttransfer

impronta aperta corona vnn

(vite inclusa)altezza 10 mm titanio

TA4A analogovnn altezza 13.8 mm titanio

v i te t ransfer , t ransfer , ana logo



62

cappa cad barre

AA1NB

transfer avvitato imp. aperta

TA1T

TA2T

protes i f i s sa

analogo

TA1A

moncone dritto

AA1A

moncone angolato

AA1B

CEMENTATA AVVITATA E CAD

moncone calcinabile ponte

AA1F

cappa calcinabile ponte

AA1H

cappa calcinabile corona

AA1G

cappa cad corona

AA1M

cappa cad ponte

AA1N

torretta corona

AA1I

torretta ponte

AA1L

cappa festonata ponte

AA1T

cappa festonata corona

AA1Z

transfer avvitato imp. chiusa

TA5T

cappa dritta

AA1C

cappa angolata

AA1D

cappa calcinabile base cr-co corona

AB1C

cappa calcinabile base cr-co ponte

AB1P

scan body

SCA1


64

protes i f i s sa

analogo

TA4A

mounter moncone

CA5M

AVVITATA AVVITATA E CADAVVITATAcappa cad corona

AA2M

cappa cad ponte/barre

AA2N

cappa calcinabile corona

AA9N

transfer imp. aperta corona

TA8T


esagonale dodecagonale porta impronteaperto

porta improntechiuso

rotantequadrata

LEGENDA

65

overdenture : keeper e accessor i

CODICE ARTICOLO IMMAGINE DESCRIZIONE CARATTERISTICHE MATERIALE

AA3XH2 kit keeper H2 altezza 2 mm -



TA3T transferaltezza 5.6 mm

compatibilekeeper e sfera

acciaio inox

TA2A analogo lunghezza 15.6 mm acciaio inox

HA2A raccordo chiavedinamometrica lunghezza 18.8 mm acciaio inox

HA1B inseritoredi cappette

lunghezza 106 mmcompatibile

keeper e sfera

plasticaacciaio inox

HA2B estrattoredi cappette


keeper e sfera


158ESA elasticseeger - plastica

titanio


I kit Keeper sono disponibili anche in versione “Smart Box” con cappette in grado di correggere disparallelismi fino a 50°

Biotype Implant System si avvale della componentistica prodotta da Rhein‘83. Per la linea Overdenture Vertical Neck Regular [VNR] si utilizzano componenti con piattaforma di misura 4.1 mm ed esagono esterno standard. Per la linea Overdenture Vertical Neck Narrow [VNN] si utilizzano componenti dedicati con piattaforma di misura 3.0 mm su connessione quadrata.

66

overdenture : s fera e accessor i


AA4XH2 kit sfera H2 altezza 2 mm -





acciaio inox


HA3A raccordo chiavedinamometrica lunghezza 20 mm titanio



keeper e sfera




keeper e sfera



67

overdenture : keeper e accessor iVertical Neck Narrow [VNN]


AA3XNH2 kit keeper H2 altezza 2 mm -





acciaio inox


HA2A raccordo chiavedinamometrica lunghezza 18.8 mm acciaio inox



keeper e sfera




keeper e sfera


I kit Keeper sono disponibili anche in versione “Smart Box” con cappette in grado di correggere disparallelismi fino a 50°

68

transfer avvitato imp. aperta

TA1T

TA2T

overdentures

keeper H 2 mm

AA3XH2

keeper H 3 mm

AA8XH3

keeper H 4 mm

AA9XH4

OVERDENTUREKEEPER

analogo

TA1A

sfera H 2 mm

AA4XH2

OVERDENTURESFERA

OVERDENTUREBARRA

moncone calcinabile ponte

AA1F

transfer

TA3T

analogo

TA3A

analogo

TA2A

sfera H 3 mm

AA4XH3

sfera H 4 mm

AA4XH4

transfer avvitato imp. chiusa

TA5T

porta impronteaperto

porta improntechiuso

rotante

LEGENDA

Vertical Neck Regular [VNR] / Vertical Neck Narrow [VNN]

cappa cad barre

AA1NB

69

Le istruzioni fornite sopra sono state validate dal fabbricante del dispositivo medico come in grado di preparare un dispositivo medico per il riutilizzo. Spetta al responsabile dei processi assicurare che i processi ripetuti siano effettivamente eseguiti utilizzando le apparecchiature, i materiali e il personale nella struttura di pro-cessi ripetuti per conseguire il risultato desiderato. Ciò richiede generalmente la validazione e il monitorag-gio sistematico del processo. Analogamente, tutti gli scostamenti da parte del responsabile dei processi dalle istruzioni fornite dovrebbero essere adeguatamente valutati per giudicarne l’efficacia e le potenziali conseguenze indesiderate.

Avvertenze Gli strumenti taglienti Biotype Implant System richiedono particolare attenzione in fase di pulizia per non danneggiare l’affilatura.

Limitazione ai processi ripetuti

La fine della durata di vita è generalmente determinata dall’usura e dai danni dovuti all’utilizzo; una non corretta manutenzione può però alterare la funzionalità del dispo-sitivo.

IstruzioniSito d’impiego I dispositivi forniti devono essere puliti e sterilizzati prima di ogni loro utilizzo.

Contenitori e trasporto

I contenitori utilizzati per il trasporto garantiscono il grado di pulizia adatto per una corretta sterilizzazione ma non sono adatti ad essa. Se i processi di pulizia e steri-lizzazione vengono eseguiti all’esterno della struttura si raccomanda di riutilizzare i suddetti contenitori così da non danneggiare i dispositivi durante il trasporto.

Preparazione per la pulizia

Tutti i dispositivi con parti mobili devono essere disassemblati come specificato nel-le istruzioni operative allegate. Si raccomanda di eseguire la pulizia preliminare e la decontaminazione con apparecchiatura ad ultrasuoni con un minimo di 20 minuti ad una temperatura non superiore ai 70°, utilizzando un detergente idoneo per la pulizia di at-trezzature medicali in acciaio inossidabile.

Pulitura automatizzata

Eseguire il ciclo di lavaggio con macchina lavastrumenti termo-disinfettatrice rispettan-do le tempistiche indicate dal fabbricante e verificando che il caricamento degli stru-menti venga fatto senza zone d’ombra (nessuna sovrapposizione).

Pulitura manuale Rimuovere con una spazzolina morbida i residui di osso/sangue post utilizzo.

Disinfezione La soluzione disinfettante STERICOLD può essere utilizzata per un tempo non superiore ai 3 minuti (come specificato dalla casa produttrice).

Essiccazione Necessaria (eventualmente con pistola ad aria compressa).

Manutenzione Verificare che il tagliente della fresa sia idoneo per un nuovo utilizzo e nel caso non lo sia scartare il dispositivo.

Ispezione e prove di funzionamento

Verificare che la parte tagliente del dispositivo non presenti danni e segni d’usura. I lati taglienti devono essere uniformi e non presentare scheggiature. Verificare che i sistemi di assemblaggio siano ancora idonei.

Imballaggio Singolarmente: è possibile utilizzare un materiale di imballaggio di riferimento. Accer-tarsi che l’imballaggio sia abbastanza resistente così da non essere danneggiato dalla parte tagliente del dispositivo.In gruppi: gli strumenti possono essere caricati su vassoi previsti per gli strumenti, o su vassoi di sterilizzazione per uso generale, senza riporre strumenti di materiali dif-ferenti. Accertarsi che le parti taglienti siano protette. Avvolgere i vassoi utilizzando il metodo appropriato.

Sterilizzazione In autoclave, per un minimo di 15 minuti a 134°C.

Conservazione In luogo pulito ed asciutto.

Informazioni aggiuntive

Per la sterilizzazione in un unico ciclo, verificare di non aver superato il carico mas-simo dello sterilizzatore.

Contatto del fabbricante

Vedere l’opuscolo per reperire il numero di telefono e l’indirizzo del rappresentante locale.

protoco l lo d i s ter i l i zzaz ione

Questo protocollo è stato aggiornato ed approvato in data 10/02/2015

70

Caratteristiche del Prodotto:

A) Descrizione:Frese ed attrezzature per l’implantologia orale.

B) Materiali:Gli articoli sono costruiti in acciaio inox 17 4PH (AISI 630) temprato, elettropuliti con bagno acido specifico e successiva pulitura con ultrasuoni, o in Widia K 30 con caratteristiche fisico meccaniche adatte all’impie-go, secondo le normative vigenti.

C) Modalità d’uso:Le frese e le prolunghe devono essere usate con l’aiuto di un manipolo (micromotore) la velocità di lavoro con-sigliata è da pochi giri a 800 giri/min (è sconsigliato un impiego a velocità superiori ai 1000 giri/min).

D) Caratteristiche della confezione:Gli articoli sono confezionati in buste adatte al man-tenimento del grado di pulizia idoneo per una corretta sterilizzazione.

E) Avvertenze:- Si consiglia l’utilizzo della prolunga con frese Biot-ype Implant System o con frese che rispettano le tol-leranze della normativa UNI EN ISO 1797-1:2000.

- Tutti gli strumenti devono essere puliti (si consiglia con attrezzatura ad ultrasuoni) e sterilizzati prima dell’uso seguendo la normativa UNI EN 556-1:2002.

- La pulizia e la sterilizzazione devono essere eseguite solo con materiali specifici, in particolari per la pulizia sono da evitare i detergenti che contengono:

- Acido Ossalico - Cloro ad elevata concentrazione- Inserire gli strumenti nella soluzione disinfettan-te immediatamente dopo l’intervento chirurgico e la-sciarli per qualche ora onde evitare la formazione di incrostazione di sangue, secreti ecc.

- Non riporre strumenti bagnati o umidi.- Non sterilizzare ne detergere o disinfettare nello stesso ciclo strumenti realizzati con metalli diversi.

- Per gli strumenti taglienti si consiglia in modo par-ticolare la sterilizzazione a vapore in autoclave in modo da non deteriorare l’affilatura delle parti ta-glienti.

- Al fine di garantire l’ottimale funzionalità delle frese si consiglia un uso non superiore alle dieci utilizzazioni.

- La marcatura del diametro è eseguita dove le dimensio-ni e la fisionomia del pezzo lo consentono.

F) Identificazione del prodotto:I prodotti Biotype Implant System sono identificati con il codice prodotto e con il lotto di produzione sulla confezione, mentre sul dispositivo vengono marcati (ove le dimensioni lo consentono) diametro e lunghezza del-la fresa. Una determinata categoria di frese presenta inoltre una banda colore per un’identificazione più rapida del diametro.

G) Responsabilità specifiche:I prodotti Biotype Implant System per l’implantologia orale soddisfano i requisiti essenziali previsti dalla direttiva 93/42/CEE integrata dalla direttiva 2007/47/CE. Ogni utilizzo dei prodotti diverso da quello speci-fico è da considerarsi come ”uso improprio”, sollevando il produttore da ogni responsabilità.

H) Possibili cause del malfunzionamento del prodotto:- La fresa forza nell’entrare nel sito: Controllare l’affilatura della fresa, potrebbe per le ripetute utilizzazioni e sterilizzazioni aver perso le sue caratteristiche di taglienza.

Sostituire il dispositivo con uno nuovo.- La fresa entrando nel sito scalda eccessivamente: Controllare che l’irrigazione interna o esterna con sostanza fisiologica sia adeguata onde evitare la ne-crosi delle cellule insultate.

- La fresa si è rotta: Estrarre tutti i frammenti dal sito e ripulire ade-guatamente la ferita prima di continuare l’intervento con una nuova fresa.

- La fresa non rimane bloccata nella prolunga: Controllare la tolleranza del piano della fresa e di quello della prolunga che per le troppe utilizzazioni potrebbero essersi usurati.

- Lo stop intercambiabile non rimane inserito nella sede apposita sulla fresa:

La tolleranza centesimale può essere stata compromes-sa da una non corretta manutenzione/pulizia o per le ripetute utilizzazioni. Sostituire il dispositivo con uno nuovo.

Una manutenzione errata o insufficiente può danneggiare in breve tempo gli strumenti.Vi sono in commercio prodotti specifici per la pulizia degli strumenti, osservarne strettamente le istruzioni d’uso.Attenzione: l’uso dei dispositivi Biotype Implant Sy-stem è riservato ai dentisti o ai chirurghi orali.la scelta del dispositivo deve essere conseguente ad una accurata anamnesi del paziente.per informazioni, chiarimenti o suggerimenti contattare direttamente biotype implant system.

REG. N. 3077 - AUNI EN ISO 9001:2008UNI CEI EN 13485:2012

protoco l lo d i s ter i l i zzaz ione

Questo protocollo è stato aggiornato ed approvato in data 10/02/2015

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note

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REV.

07/2017

Biotype Implant System s.r.l.Via Torino, 765 - 21020 - Mercallo (VA) - Italy

Tel +39 0331 969270 - Fax +39 0331 969271www.biotypeimplantsystem.com - [email protected]

il nuovo concetto di impianto transgengivale...tuale, un nuovo sistema implantare in grado di...

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