IL GOVERNO CLINICO DEI MMG E I RITORNI ... - ATS Brescia primarie/2018/Governo clinico...12,0% 11,9%...

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IL GOVERNO CLINICO DEI MMG E I RITORNI INFORMATIVI - Rapporto 2017 - A cura dell’UO Osservatorio Epidemiologico – ATS Brescia

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  • IL GOVERNO CLINICO

    DEI MMG E I RITORNI

    INFORMATIVI

    - Rapporto 2017 -

    A cura dell’UO Osservatorio Epidemiologico – ATS Brescia

  • SOMMARIO

    SOMMARIO .............................................................................................................. - 1 -

    GRADO DI PARTECIPAZIONE ...................................................................................... - 2 -

    DESCRIZIONE DELLA POPOLAZIONE E STILI DI VITA ..................................................... - 3 -

    IPERTENSIONE ARTERIOSA ........................................................................................ - 8 -

    DESCRIZIONE....................................................................................................... - 9 - INDICATORI DI PROCESSO ..................................................................................... - 10 - INDICATORI DI TERAPIA ....................................................................................... - 11 - INDICATORI DI SALUTE ........................................................................................ - 11 -

    DIABETE ............................................................................................................... - 14 -

    INDICATORI DI PROCESSO ..................................................................................... - 15 - INDICATORI DI TERAPIA ....................................................................................... - 16 - INDICATORI DI SALUTE ........................................................................................ - 17 -

    BPCO .................................................................................................................... - 19 -

    INDICATORI DI PROCESSO ..................................................................................... - 20 - INDICATORI DI SALUTE ........................................................................................ - 20 -

    SCOMPENSO CARDIACO E FIBRILLAZIONE ................................................................. - 21 -

    RISCHIO CARDIO-CEREBRO-VASCOLARE ................................................................... - 23 -

    CONCLUSIONI ........................................................................................................ - 24 -

  • GRADO DI PARTECIPAZIONE

    Nel dicembre 2005 parteciparono alla prima trasmissione di dati clinici 25 MMG; da allora l’adesione al

    Governo Clinico è stata in continuo aumento, raggiungendo una certa costanza negli ultimi anni (figura 1).

    Il processo appare consolidato in ogni Distretto, anche se con livelli di partecipazione differenti (Tabella 1 e

    Figura 2).

    Tabella 1 - Figura 2: Grado di partecipazione distrettuale al conferimento dati per il GC, anno 2017

    DISTRETTO n° MMG

    attivi n° MMG

    partecipanti %

    partecipazione

    1 - Brescia 137 106 77,4%

    2 - Brescia ovest 63 56 88,9%

    3 - Brescia est 60 55 91,7%

    4 - Valletrompia 69 60 87,0%

    5 - Sebino 36 31 86,1%

    6 - Monte Orfano 34 29 85,3%

    7 - Oglio ovest 58 32 55,2%

    8 - Bassa Bresciana Occ. 34 31 91,2%

    9 - Bassa Bresciana Cent. 75 62 82,7%

    10 - Bassa Bresciana Orie. 40 34 85,0%

    11 - Garda 77 57 74,0%

    12 - Vallesabbia 51 37 72,5%

    Totale 734 590 80,4%

    Nell’ultima tornata di monitoraggio per il Governo Clinico (GC) sono pervenuti i dati inviati da 590 MMG,

    pari all’80,4% della popolazione di medici di medicina generale attivi nel territorio dell’ATS di Brescia al

    31/12/2017. Il numero di dati trasmessi corrisponde a quelli dell’81,5% della popolazione con età superiore

    ai 14 anni in carico ai MMG dell’ATS di Brescia.

    I dati inviati dai singoli MMG presentano un codice univoco per singolo assistito noto solo al MMG, che non

    permette l’identificazione del soggetto e quindi non rende possibile sapere se i dati trasmessi si riferiscano ad

    assistiti effettivamente in carico.

    Per l’analisi successiva sono stati esclusi i dati inviati da 4 medici, in quanto relativi ad un numero di assistiti

    superiore del 50% rispetto a quelli effettivamente in carico.

  • DESCRIZIONE DELLA POPOLAZIONE E STILI DI VITA

    La Tabella 2 riporta le caratteristiche principali della popolazione assistita dai MMG partecipanti e la

    prevalenza di alcune patologie croniche a partire dal 2009, anno in cui si è raggiunto un grado di

    partecipazione pari al 60%.

    Si può notare il progressivo incremento della popolazione anziana, in linea con l’andamento demografico

    generale: secondo i dati ISTAT l’età media al 1° gennaio 2017 era di 44,9 anni, due anni esatti in più rispetto

    al 2007 (https://www.istat.it/it/files/2017/03/Statistica-report-Indicatori-demografici_2016.pdf).

    Consistente è stato l’aumento sia del diabete (da 6,1% a 7,7%) sia dell’ipertensione (dal 20,6% al 24,3%);

    anche la percentuale dei soggetti con dislipidemia, dopo un iniziale andamento irregolare, appare in aumento.

    La percentuale di soggetti con BPCO, in calo fino al 2012 è rimasta pressoché costante negli ultimi anni. Si

    ricorda che le percentuali indicate sono solo una stima della reale prevalenza, poiché si riferiscono ai dati

    riportati in cartella. Tabella 2: GC 2017- Descrizione della popolazione assistita dal 2009 al 2017

    ANNO

    2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

    2017

    N° soggetti indicatore

    287 MMG

    314 MMG

    408 MMG

    534 MMG

    557 MMG

    581 MMG

    589 MMG

    580 MMG

    586 MMG

    Po

    po

    lazio

    ne a

    ssis

    tita

    Totale assistiti in carico a MMG partecipanti

    432.705 477.689 594.426 763.116 796.762 824.734 824.894 808.433 818.708

    donne 51,2% 51,1% 52,0% 51,1% 51,1% 51,3% 51,3% 51,1% 422.030 51,5%

    > 64enni 21,3% 22,1% 23,3% 24,2% 24,9% 25,3% 25,4% 25,8% 217.317 26,5%

    Età media (anni) 46,7 47,1 47,5 49,0 49,4 49,6 anni 49,6 anni 50,0 anni 50,4 anni

    Assistiti di cui sono pervenuti i dati

    93,4% 92,5% 95,6% 99,6% 98,4% 98,8% 99,7% 100,3% 820.977 100,3%

    Pre

    vale

    nza m

    ala

    ti c

    ron

    ici

    pre

    si

    in c

    ari

    co

    Diabetici 6,1% 6,2% 6,8% 7,0% 7,3% 7,5% 7,6% 7,7% 63.659 7,8%

    con diag. negli ultimi 12 mesi

    0,6% 0,6% 0,6% 0,8% 0,9% 0,7% 0,6% 0,6% 5.160 0,6%

    Ipertesi 20,6% 20,6% 20,7% 21,8% 22,8% 23,5% 23,9% 24,5% 201.585 24,6%

    con diag. negli ultimi 12 mesi

    1,7% 1,6% 1,5% 2,2% 2,5% 2,0% 1,6% 1,6% 14.926 1,8%

    Con diabete e/o ipertensione

    22,7% 22,6% 23,1% 24,2% 25,3% 26,0% 26,4% 27,0% 222.326 27,1%

    Dislipidemici 9,3% 9,8% 10,0% 9,7% 10,1% 10,6% 11,0% 11,7% 100.930 12,3%

    Con scompenso cardiaco

    1,0% 1,2% 1,2% 1,1% 1,1% 1,1% 1,2% 1,2% 10.094 1,2%

    Con fibrillazione atriale

    1,7% 1,8% 1,8% 1,9% 1,9% 2,0% 2,1% 2,3% 19.714 2,4%

    Con BPCO 3,0% 3,0% 2,9% 2,6% 2,6% 2,6% 2,7% 2,7% 22.041 2,7%

    con diag. negli ultimi 12 mesi

    0,4% 0,4% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,2% 2.065 0,3%

    Con scompenso + BPCO

    0,2% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 2.105 0,3%

    L’attività di registrazione da parte dei MMG è progressivamente migliorata per quanto riguarda il dato fumo

    che è passato dal 38,1% del 2009 al 76,3% del 2017. Parallelamente all’aumento dell’attività di registrazione

    si nota un calo dei fumatori del 18,6% e un aumento dei non fumatori del 14,1%: il calo dei fumatori

    potrebbe in realtà dipendere proprio dal maggior grado di registrazione che porta il medico a registrare anche

    i dati “non patologici”. Più contenuto l’aumento del grado di registrazione dell’attività motoria (+ 7,2% dal

    2009 al 2017) e del BMI (+8.9% dal 2009 al 2017).

  • Tabella 3: GC 2017- Attività di registrazione stili di vita dal 2009 al 2017 (*)

    2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    N° soggetti indicatore

    Numero MMG partecipanti

    287 314 408 534 557 581 589 580 586 ($)

    Assistiti di cui sono pervenuti i dati

    432.705 477.689 594.426 763.116 796.762 824.734 824.894 808.433 820.977

    Fu

    mo

    Dato fumo registrato

    38,1% 44,1% 44,5% 48,0% 58,2% 66,5% 71,6% 75,7% 624.720 76,1%

    fumatori 23,5% 22,8% 21,3% 20,7% 19,8% 19,9% 19,6% 19,3% 119.554 19,1%

    ex-fumatori 17,2% 16,1% 15,0% 13,8% 13,4% 13,0% 12,9% 13,0% 82.577 13,2%

    Non fumatori 59,3% 61,1% 63,7% 65,5% 66,8% 67,0% 67,5% 67,7% 422.589 67,7%

    Att

    ivit

    à

    mo

    tori

    a

    Dato attività motoria registrato

    25,6% 20,3% 24,4% 22,3% 23,5% 26,7% 29,7% 31,9% 269.314 32,8%

    attività assente 34,0% 34,8% 34,8% 34,4% 35,4% 35,8% 37,4% 36,7% 97.478 36,2%

    attività leggera 45,3% 45,3% 46,2% 46,2% 46,1% 45,7% 44,2% 45,0% 122.794 45,7%

    attività media 18,8% 18,4% 17,4% 17,8% 16,9% 16,8% 16,7% 16,7% 44.531 16,5%

    attività pesante 1,9% 1,6% 1,6% 1,7% 1,6% 1,7% 1,7% 1,7% 4.511 1,7%

    BM

    I

    Dato BMI registrato

    33,7% 34,8% 34,2% 32,7% 34,3% 37,6% 39,4% 42,6% 355.763 43,3%

    BMI 30 17,2% 17,4% 17,4% 17,1% 16,6% 16,0% 15,7% 15,5% 54.669 15,4%

    BMI calcolato ultimo anno

    12,0% 11,9% 10,5% 10,9% 12,8% 14,2% 12,6% 129,9% 92.880 11,3%

    (*) tutte le percentuali sono calcolate sul numero di assistiti con dato registrato ($) esclusi 4 medici con trasmissione di dati in eccesso

    Il problema principale dei dati qui analizzati risiede nella persistente disparità tra i MMG riguardo la

    completezza della registrazione dei dati. Del tutto simile agli anni precedenti la variabilità della prevalenza

    “riportata in cartella” delle patologie croniche, soprattutto per quanto riguarda dislipidemia, scompenso e

    BPCO (Tabella 4):

    la prevalenza media del diabete è del 7,7%, ma si registra un 10% di medici che ha tra i propri assistiti una

    prevalenza inferiore al 5,5%. All’altro estremo il 10% dei MMG ha prevalenza di diabete tra i propri assistiti

    superiore al 10%;

    la prevalenza media della dislipidemia risulta essere del 10,1%, ma il 10% dei MMG ha tra i propri assistiti

    una prevalenza inferiore allo 0,9% e, all’altro estremo, il 10% dei MMG ha una prevalenza di dislipidemia tra i

    propri assistiti superiore al 26%.

    Tabella 4: GC 2017 - Distribuzione delle prevalenze delle principali patologie croniche nella popolazione generale riscontrate

    da ciascun MMG

    Patologie Media

    prevalenza DS

    Centile

    10° 25° 50° 75° 90°

    Diabete 7,7% ± 1,8% 5,5% 6,5% 7,6% 8,8% 10,0%

    Ipertensione 24,4% ± 6,1% 17,1% 20,1% 24,4% 28,5% 32,4%

    Dislipidemia 12,1% ± 9,6% 0,9% 4,5% 10,1% 17,9% 26,0%

    Scompenso 1,2% ± 0,9% 0,1% 0,5% 1,1% 1,7% 2,4%

    BPCO 2,6% ± 2,2% 0,3% 1,2% 2,2% 3,7% 5,3%

    Analoga variabilità tra MMG si è notata anche per la registrazione di altri dati quali fumo, BMI e attività

    fisica (Tabella 5). Se ad esempio la media dei soggetti con dato BMI registrato è del 43,1%, il 22% dei

    medici ha registrato il dato per più del 75% dei suoi assistiti.

  • Tabella 5: GC 2017 - Completezza della registrazione e della trasmissione dei dati relativi ad abitudine al fumo, BMI, attività

    fisica

    DATO REGISTRATO Casi registrati % media di

    registrazione 0% 75%

    FUMO M

    MG

    N° 0 15 67 109 395 75,7%

    (%) 0% 3% 11% 19% 67%

    BMI

    MM

    G N° 31 123 184 119 129

    43,1% (%) 5% 21% 31% 20% 22%

    ATTIVITÀ MOTORIA

    MM

    G N° 126 130 145 99 86

    32,4% (%) 22% 22% 25% 17% 15%

    Per valutare in modo corretto le differenze nella prevalenza delle singole condizioni patologiche, non

    bisogna dimenticare il peso che può avere il diverso grado di completezza dei dati riportati in cartella, in

    aggiunta a fattori quali le reali differenze epidemiologiche o di presa in carico dei pazienti.

    L’importanza di una registrazione quanto più possibile completa è avvalorata dal fatto che vi è una forte

    associazione tra l’avere alte prevalenze e avere un’alta percentuale di registrazione; ciò è particolarmente

    evidente per quanto riguarda Fumo, BMI, Attività Motoria, ma in generale si osserva anche per gli altri

    indicatori.

    Oltre ad una differenza tra i MMG vi è poi, come atteso, una notevole variabilità della registrazione di tali

    dati in base all’età degli assistiti (Figura 3): per ognuno degli indicatori considerati la percentuale di

    registrazione, bassa per i soggetti di età inferiore ai 20 anni, si innalza con l’avanzare dell’età, fino a

    raggiungere il massimo per i soggetti tra i 60 e i 79 anni e poi discendere per gli ultra 80enni.

    Il grado di registrazione (Figura 4) è inoltre più completo per i soggetti con almeno una delle patologie

    croniche considerate (ipertensione, diabete, dislipidemia, FA, scompenso cardiaco, BPCO).

  • Rispetto agli anni scorsi si nota un aumento della registrazione soprattutto di dati relativi al fumo di sigaretta,

    sia nei soggetti con almeno una patologia cronica sia in quelli senza patologie. Simile la registrazione degli

    altri indicatori.

    Nella precedente Tabella 3 si faceva notare come dal 2009 al 2017 vi sia stato un calo della prevalenza di

    fumatori e come questo dato potrebbe in realtà dipendere dal maggior grado di registrazione del dato fumo

    anche per gli assistiti non fumatori. Per verificare se il calo dei fumatori sia reale è stata fatta un’analisi per

    dati appaiati per assistito. Considerando solo gli assistiti per i quali sono stati trasmessi dati a partire dal 2014

    si registra un modesto calo dei fumatori, ad eccezione dei giovani di età inferiore ai 30 anni (in rosso nella

    Figura 5) nei quali la percentuale di fumatori è salita dal 20,8% del 2014 al 21,9% registrato nel 2017.

    Figura 5 : Percentuale di fumatori per fascia d’età negli anni 2014-2017: dati appaiati per assistito

    20,8% 21,3%21,7% 21,9%

    25,0% 24,5% 24,1% 23,7%

    12,7% 12,3% 11,9% 11,6%

    0,0%

    5,0%

    10,0%

    15,0%

    20,0%

    25,0%

    30,0%

    2014 2015 2016 2017

    15-29 ANNI

    30-59 ANNI

    >60 ANNI

    I dati nazionali confermano come l’abitudine al fumo sia più diffusa fra i più giovani, in particolare fra i 25-

    34enni e si riduca con l’età. Dal 2008 si è ridotta significativamente la prevalenza del fumatori in tutto il

    territorio Italiano (dal 30% al 26%), da Nord a Sud, in tutte le classi di età (in particolare fra i più giovani 18-

    24enni), in tutte le classi sociali, in particolare nelle classi sociali più agiate ma meno fra le persone

    economicamente più svantaggiate, per cui si amplia la forbice delle disuguaglianze sociali nel fumo (Dati

  • PASSI. Abitudine al fumo di sigaretta in Italia. Dati Passi (2012-2015)

    http://www.epicentro.iss.it/passi/pdf2016/FR%20nazionale%20FUMO%202016.pdf).

    Anche le indagini DOXA confermano il calo della prevalenza del fumo di sigarette1 (Figura 6).

    Figura 6: Serie storica delle indagini DOXA sulla prevalenza del fumo in Italia (1957-2017)

    Per ogni patologia cronica analizzata (ipertensione, diabete, scompenso cardiaco e BPCO) sono stati valutati

    i seguenti indicatori epidemiologici:

    indicatori di inquadramento: valutano la prevalenza e l’incidenza di determinate patologie

    (ipertensione, diabete, dislipidemie), ma anche di stili di vita (obesità, abitudine al fumo).

    indicatori di processo relativi all’effettuazione di controlli clinici documentati dalla registrazione del

    corrispondente dato: anamnesi tabagismo, BMI, emoglobina glicata, PA, colesterolemia LDL, ECG

    e che quindi permettono di valutare l’attività svolta dal medico

    Indicatori di terapia: nessun trattamento farmacologico, trattamento con un solo farmaco,

    trattamento con più farmaci

    Indicatori di salute: per permettere di misurare l’esito del percorso assistenziale e le condizioni di

    salute degli assistiti (valore di BMI, valore di emoglobina glicata, PA, LDL).

    Si ricorda che a partire dal 2012 sono stati introdotti i seguenti criteri minimi di inclusione scelti in modo

    arbitrario per escludere dati di MMG molto imprecisi che potrebbero rendere l’analisi meno rappresentativa

    della realtà.

    Ipertensione arteriosa: prevalenza ipertensione >5% e pressione arteriosa registrata in almeno il

    20% degli ipertesi

    Diabete: prevalenza diabete >2% e registrazione dell’emoglobina glicata in almeno il 20% dei

    diabetici

    BPCO: prevalenza BPCO > 0,5% e/o spirometria registrata in almeno un soggetto con BPCO

    Scompenso e fibrillazione atriale: prevalenza scompenso > 0,2% e/o frazione di Eiezione registrata

    in almeno 1 soggetto con scompenso.

    1 Pacifici R, Palmi I, Mastrobattista L. Indagine DOXA-ISS 2017. Il fumo di tabacco degli italiani. Tabaccologia 2-

    2017. http://www.tabaccologia.it/filedirectory/PDF/2_2017/02-2_2017.pdf .

    http://www.epicentro.iss.it/passi/pdf2016/FR%20nazionale%20FUMO%202016.pdf

  • IPERTENSIONE ARTERIOSA

    Come detto in precedenza esiste una disparità tra i medici riguardo alla completezza della registrazione dei

    dati e la prevalenza “riportata in cartella” delle patologie croniche. Essendovi un’associazione tra alta

    percentuale di registrazione e alte prevalenze, si è

    ritenuto di escludere i medici che riportavano una

    prevalenza per ipertensione molto inferiore rispetto a

    quella media o che avevano un basso grado di

    registrazione della pressione arteriosa nei soggetti

    ipertesi (Box 1). Sono stati quindi presi in

    considerazione i record di 556 MMG, riguardanti

    192.976 soggetti ipertesi, pari al 24,8% degli assistiti. Nella successiva Tabella 7 sono riportati i relativi dati

    cumulativi.

    Tabella 7: GC 2017 - Dati cumulativi della trasmissione su ipertensione arteriosa (556 MMG inclusi)

    INDICATORE N° SOGGETTI INDICATORE %

    Descri

    zio

    ne

    Totale assistiti 777.199

    Ipertesi 192.976 24,7%

    Nuovi ipertesi ultimi 12 mesi 14.358 7,4%

    Ipertesi e diabetici 41.211 21,4%

    Ipertesi e dislipidemici 53.391 27,7%

    Pz_IP6 * 47.242 24,5%

    Eventi cv maggiori 17.003 8,8%

    Pro

    ce

    ss

    o

    Registrazione fumo 174.573 90,5%

    Registrazione BMI 119.831 62,1%

    Registrazione PA ultimi 15 mesi 126.024 65,3%

    Registrazione PA ultimi 6 mesi 78.569 40,7%

    Registrazione LDL 66.661 34,5%

    Registrazione creatinemia ultimi 15 mesi 74.932 38,8%

    Registrazione ECG (ultimi 3 anni) 86.620 44,9%

    Registrazione IP3 ** 45.949 23,8%

    Registrazione RCCV (ISS) 31.878 16,5%

    Numero accessi (media) 14

    Farm

    aci

    alt

    ri a

    nti

    ipert

    en

    siv

    i

    Nessun farmaco 37.034 19,2%

    Un solo farmaco 57.034 29,6%

    di cui solo diuretico 2.583 4,5%

    di cui solo sartano 15.049 26,4%

    Due farmaci 57.019 29,5%

    di cui uno diuretico 32.053 56,2%

    3 e più farmaci 41.889 21,7%

    Statine 53.866 27,9%

    Anti-aggreganti 51.086 26,5%

    Ris

    ult

    ato

    N. fumatori 23.632 13,5%

    BMI 30 30.736 25,6%

    PA < 140/90 ultima rilevazione 15 mesi prec. 103.343 82,8%

    LDL 130 23.127 34,7%

    Pz_IP6 con ACE 17.789 38,7%

    Pz_IP6 con PA5%

    pressione arteriosa registrata in almeno il 20% degli ipertesi

    * IP6= Pazienti ipertesi e/o diabetici e/o con Insufficienza Renale Cronica (creatinemia: ♀ > 1.3, ♂> 1,5) e/o con microalbuminuria >300 mg/die.

    ** IP3= Pazienti ipertesi

    con almeno una registrazione nei tre anni precedenti di: colesterolo totale e HDL, trigliceridi, creatinina, potassiemia, glicemia, esame urine, ECG

  • DESCRIZIONE Nell’ultima trasmissione la prevalenza di ipertesi era di 24,8%, stabile dal 2015; praticamente costante anche

    la percentuale di ipertesi riconosciuti nell’anno (1,8% nel 2017), seppur con alcune fluttuazioni da un anno

    all’altro.

    La prevalenza di ipertesi affetti anche da diabete o da dislipidemie è abbastanza stabile dal 2011.

    Sovrapponibile ai dati dell’anno passato la proporzione di ipertesi con eventi cardio-cerebrovascolari

    maggiori (Tabella 8).

    Tabella 8: GC 2017 - Indicatori di inquadramento assistiti con ipertensione arteriosa: evoluzione temporale

    Periodo 2007 2009 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    IND

    ICA

    TO

    RI

    MMG partecipanti 250 393 408 472 516 552 558 554 556

    N° tot assistiti dai MMG 363.484 590.753 594.426 673.969 742.023 783.961 780.023 771.959 777.199

    % assistiti sul totale ATS 37,5% 58,9% 58,4% 66,7% 73,9% 78,0% 77,2% 76,4% 76,3%

    N° ipertesi 73.647 118.151 123.202 153.993 172.239 185.831 189.342 190.931 192.976

    Prevalenza ipertesi 20,3% 20,0% 20,7% 22,8% 23,2% 23,7% 24,3% 24,7% 24,8%

    N° nuovi ipertesi ultimi 12 mesi 7.381 9.974 8.678 14.556 18.707 15.727 12.512 12.399 14.358

    Incidenza ipertesi (12 mesi) 2,0% 1,7% 1,5% 2,2% 2,5% 2,0% 1,6% 1,6% 1,8%

    N° ipertesi e diabetici 13.984 23.451 26.093 32.287 36.456 39.703 40.537 40.701 41.211

    Prevalenza diabetici tra gli ipertesi 19,0% 19,8% 21,2% 21,0% 21,2% 21,4% 21,4% 21,3% 21,4%

    N° ipertesi con dislipidemia 15.610 28.433 31.982 37.853 42.498 46.431 48.772 50.615 53.391

    Prevalenza dislipidemia tra gli ipertesi

    21,2% 24,1% 26,0% 24,6% 24,7% 25,0% 25,8% 26,5% 27,7%

    N° pazienti IP6 16.295 26.520 29.436 36.891 41.546 40.790 41.647 46.684 47.242

    Prevalenza pazienti IP6 22,1% 22,4% 23,9% 24,0% 24,1% 22,0% 22,0% 24,5% 24,5%

    N° ipertesi con anamnesi di eventi CV maggiori

    5.505 10.034 11.074 14.286 15.645 17.205 15.999 16.312 17.003

    Prevalenza tra gli ipertesi di soggetti con anamnesi di eventi CV maggiori

    7,5% 8,5% 9,0% 9,3% 9,1% 9,3% 8,4% 8,5% 8,8%

    L’età media degli ipertesi risulta essere di 68,7 anni (ds=13,4), significativamente più elevata nelle femmine

    rispetto ai maschi (70,9 vs 66,4 anni; p

  • INDICATORI DI PROCESSO In Tabella 10 sono riportati i dati di processo nelle varie trasmissioni degli ultimi anni.

    Tabella 10: GC 2017 - Indicatori di processo nel totale degli assistiti con ipertensione arteriosa: evoluzione temporale

    PERIODO 2007 2009 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    MMG partecipanti 250 393 408 472 516 552 558 554 556

    Tot assistiti 363.484 590.753 594.426 673.969 742.023 783.961 780.023 771.959 777.199

    Ipertesi 73.647 118.151 123.202 153.993 172.239 185.831 189.342 190.931 192.976

    Ipertesi con registrazione dato fumo

    N° 40.207 78.652 84.127 116.392 140.668 161.165 168.552 173.441 174.573

    % 54,6% 66,6% 68,3% 75,6% 81,7% 86,7% 89,0% 90,8% 90,5%

    Ipertesi con registrazione dato BMI

    N° 26.382 66.868 72.688 88.540 98.269 108.485 112.311 117.337 119.831

    % 35,8% 56,6% 59,0% 57,5% 57,1% 58,4% 59,3% 61,4% 62,1%

    Ipertesi con dato PA registrato negli ultimi 15 mesi

    N° 43.369 76.905 70.402 97.252 112.880 124.584 124.791 125.202 126.024

    % 58,9% 65,1% 57,1% 63,2% 65,5% 67,0% 65,9% 65,6% 65,3%

    Ipertesi con dato LDL registrato negli ultimi 15

    mesi

    N° 18.723 52.294 53.762 61.993 69.071 72.100 69.267 63.120 66.661

    % 25,4% 44,3% 43,6% 40,3% 40,1% 38,8% 36,6% 33,1% 34,5%

    Ipertesi con dato creatinemia registrato negli ultimi 15 mesi

    N° 26.751 48.065 45.647 60.631 68.652 73.352 72.904 70.455 74.932

    % 36,3% 40,7% 37,1% 39,4% 39,9% 39,5% 38,5% 36,9% 38,8%

    Ipertesi con dato ECG registrato negli ultimi 3 anni

    N° 29.133 63.354 67.503 71.740 78.099 84.069 85.336 85.285 86.620

    % 39,6% 53,6% 54,8% 46,6% 45,3% 45,2% 45,1% 44,7% 44,9%

    Ipertesi con registrazione IP3 *

    N° 16.186 37.170 37.626 41.699 45.232 48.326 49.107 47.546 45.949

    % 22,0% 31,5% 30,5% 27,1% 26,3% 26,0% 25,9% 24,9% 23,8%

    Ipertesi con calcolo RCCV (ISS) registrato

    N° 12.946 28.133 22.817 27.258 27.983 29.290 30.325 31.552 31.878

    % 17,6% 23,8% 18,5% 17,7% 16,2% 15,8% 16,0% 16,5% 16,5%

    * IP3= Pazienti ipertesi con almeno una registrazione nei tre anni precedenti di: colesterolo totale e HDL, trigliceridi, creatinina, potassiemia, glicemia, esame urine, ECG

    L’indicatore che ha subito il maggior aumento è la registrazione del dato fumo, mentre per gli altri indicatori

    vi è un andamento altalenante senza grandi variazioni da un anno all’altro. Si tenga però in considerazione

    che la popolazione di MMG partecipanti (e quindi dei loro assistiti) è dinamica e sempre diversa, con

    numerosi MMG che hanno effettuato per la prima volta la trasmissione. L’introduzione dei criteri

    d’inclusione dal 2012, inoltre, rende necessaria una certa cautela nel fare confronti con gli anni precedenti.

    Per ovviare a tali problemi si presentano i dati dei 474 MMG (Tabella 11) che hanno trasmesso dati nelle

    ultime 3 tornate con un minimo di completezza, rispettando i criteri minimi di inclusione definiti. Dal 2015

    gli indicatori per i quali vi è stato il maggior incremento di registrazione sono quelli relativi al dato fumo, al

    BMI e al calcolo del rischio cardiocerebrovascolare.

    Tabella 11: Indicatori di processo nei 474 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i criteri minimi di inclusione nelle

    ultime 2 rilevazioni

    PERIODO 2015 2016 2017

    Andamento 2015-17

    P (ttest dati appaiati)

    TOTALE ASSISTITI 664.883 673.036 680.152

    Ipertesi 163.530 167.676 170.519

    24,6% 24,9% 25,1%

    con registrazione dato fumo 89,7% 91,9% 92,3% ↑↑

  • INDICATORI DI TERAPIA La percentuale di soggetti ipertesi senza alcun tipo di trattamento medico ha subito nel tempo una serie di

    oscillazioni, spaziando da un minimo di 13,1% nel 2009 al 19,3% dell’ultima rilevazione (Tabella 12).

    Superiore rispetto agli anni precedenti la percentuale di soggetti in trattamento con un solo farmaco: il 4,6%

    è in trattamento con diuretico (in continua diminuzione rispetto agli anni precedenti) e il 26,3% in

    trattamento con un sartano (in aumento rispetto alle precedenti trasmissioni). Il 29,5% degli assistiti ipertesi è

    trattato con 2 farmaci (per il 56,2% di questi si tratta di un’associazione con diuretico) e il restante 21,7%

    con 3 o più farmaci (in moderata ma continua diminuzione rispetto alle precedenti rilevazioni).

    Tabella 12: Indicatori di terapia nel totale degli assistiti con ipertensione arteriosa: evoluzione temporale

    2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    Numero ipertesi 118.151 125.266 123.530 153.993 172.239 185.831 189.342 190.931 192.976

    Ipertesi senza trattamento farmacologico

    N° 15.508 18.002 21.981 29.295 30.404 32.702 36.387 37.079 37.034

    % 13,1% 14,4% 17,8% 19,0% 17,7% 17,6% 19,2% 19,4% 19,2%

    Ipertesi in trattamento con un solo farmaco

    N° 29.920 31.376 31.698 38.066 46.527 51.949 54.306 55.370 57.034

    % 25,3% 25,0% 25,7% 24,7% 27,0% 28,0% 28,7% 29,0% 29,6%

    di cui solo diuretico % 6,4% 6,1% 5,6% 5,7% 5,2% 5,1% 4,8% 4,6% 4,5%

    di cui solo sartano % 19,7% 20,7% 23,3% 23,5% 24,3% 25,0% 26,1% 26,4% 26,4%

    Ipertesi in trattamento con due farmaci

    N° 36.928 38.863 37.755 44.912 52.582 56.974 56.334 56.571 57.019

    % 31,3% 31,0% 30,6% 29,2% 30,5% 30,7% 29,8% 29,6% 29,5%

    di cui uno diuretico % 63,7% 63,4% 62,7% 62,3% 60,3% 60,1% 58,5% 57,4% 56,2%

    Ipertesi in trattamento con 3 e più farmaci

    N° 35.795 37.151 32.096 41.720 42.726 44.206 42.315 41.911 41.889

    % 30,3% 29,7% 26,0% 27,1% 24,8% 23,8% 22,3% 21,9% 21,7%

    Ipertesi in trattamento con statine

    N° 32.494 35.595 32.900 42.026 48.054 51.433 51.654 52.637 53.866

    % 27,5% 28,4% 26,6% 27,3% 27,9% 27,7% 27,3% 27,6% 27,9%

    Ipertesi in trattamento con antiaggreganti

    N° 26.726 29.631 37.204 45.209 53.161 53.599 51.970 51.247 51.086

    % 29,9% 29,7% 30,1% 29,4% 30,9% 28,8% 27,4% 26,8% 26,5%

    Considerando i dati trasmessi dai medici che hanno rispettato i criteri minimi di completezza nelle ultime tre

    tornate di monitoraggio, non si evidenziano variazioni nella quota di assistiti ipertesi senza terapia

    farmacologica, in trattamento con due farmaci o trattati con statine. Appare in calo la percentuale di ipertesi

    in terapia antiaggregante o per i quali è prevista l’associazione di tre o più farmaci.

    Tabella 13: Indicatori di terapia nei 474 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i criteri minimi di inclusione nelle

    ultime 2 rilevazioni (dati appaiati per medico)

    Indicatore di terapia: % ipertesi … 2015 2016 2017 p

    (2017 vs 2016)

    … senza trattamento farmacologico 18,9% 19,1% 19,2% Variazione non

    significativa

    … in trattamento con un solo farmaco 29,1% 29,4% 29,9% ↑ 0,02

    … in trattamento con due farmaci 29,8% 29,8% 29,6% Variazione non

    significativa

    … in trattamento con tre o più farmaci 22,2% 21,7% 21,3% ↓ 0,01

    … in trattamento con statine 27,0% 27,2% 27,4% Variazione non

    significativa

    … in trattamento con antiaggreganti 27,5% 26,7% 26,2% ↓

  • Tabella 14: Indicatori di salute nel totale degli assistiti con ipertensione arteriosa: evoluzione temporale

    2007 2009 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    Fumatori N° 6.957 11.224 12.249 16.307 18.981 22.896 21.982 23.415 23.632

    % 17,3% 14,3% 14,5% 14,0% 13,5% 13,6% 13,6% 12,3% 11,8%

    BMI 30 (n° con LDL registrato: 112.311)

    N° 8.400 19.828 20.357 24.016 26.208 29.260 28.635 30.400 30.736

    % 31,8% 29,7% 27,9% 27,1% 26,7% 26,1% 26,4% 25,9% 25,6%

    PA < 140/90 (ultima rilevazione) *

    N° 27.679 52.955 52.043 76.089 91.555 102.770 102.257 103.747 104.343

    % 37,6% 44,8% 42,1% 49,4% 59,5% 54,3% 55,0% 54,4% 54,1%

    LDL 130

    (n° con LDL registrato: 69.267)

    N° 8.854 24.449 23.453 25.525 25.372 22.971 23.200 22.561 23.127

    % 47,3% 46,8% 43,4% 41,2% 36,7% 33,2% 32,2% 35,7% 34,7%

    Pz IP6** con ACE (n° con IP6 registrato: 49.107)

    N° 8.309 13.667 12.655 15.644 17.693 17.939 18.293 17.708 17.789

    % 51,0% 51,5% 42,9% 42,4% 42,6% 36,5% 37,9% 37,2% 38,7%

    Pz IP6** con PA 1.3, ♂> 1,5) e/o con microalbuminuria >300 mg/die.

    La scarsa completezza di alcune registrazioni introduce dei possibili bias di selezione che potrebbero rendere

    alcuni indicatori non rappresentativi dell’intera popolazione di ipertesi.

    Le variazioni principali che si possono osservare sono:

    Un regolare aumento degli ipertesi “normopeso”, cioè con valori di BMI < 25;

    La diminuzione dei soggetti con valori di LDL superiori a 130 mg/dl fino al 2014, seguito da un

    rialzo nelle ultime due tornate di monitoraggio (35,7% nell’ultima rilevazione);

    La proporzione di ipertesi con un buon controllo pressorio è progressivamente aumentata fino al

    2013, salvo poi raggiungere una certa stabilità negli ultimi anni.

    Il confronto sui soli medici che hanno trasmesso dati con un minimo di completezza negli ultimi due anni

    conferma il trend positivo. Il confronto fatto su dati appaiati per medico, pur essendo indicativo delle

    variazioni della presa in carico da parte del medico stesso, potrebbe però risentire delle variazioni della

    popolazione assistita, portando a paragonare persone diverse.

    L’introduzione, nel 2012, di un codice individuale univoco per ogni assistito, mantenuto invariato negli anni

    successivi, ha permesso di appaiare il singolo assistito con se stesso (Tabella 15) e verificare se i

    cambiamenti intercorsi hanno riguardato la stessa popolazione.

    Tabella 15: Indicatori di salute nel 2015, 2016 e nel 2017 per l’ipertensione: dati appaiati per assistito

    Indicatore di salute 2015 2016 2017 P ttest

    2017 vs 2015

    % fumatori (su coloro con dato fumo registrato) 13,6% 13,5% 13,4% ↓↓

  • Considerando i soggetti per i quali vi è stata la registrazione nelle ultime tre rilevazioni si nota un costante

    calo dei fumatori (dal 13,6% del 2015 al 13,4% del 2017) e dei soggetti obesi (in quest’ultimo caso non vi è

    la significatività statistica).

    L’analisi per dati appaiati per assistito mostra un certo peggioramento negli indicatori di salute, con un calo

    della percentuale di soggetti ipertesi che mantengono un buon controllo pressorio o degli ipertesi con LDL

    inferiori a 100 mg/dl: bisogna però tenere in considerazione che i soggetti sono invecchiati di due anni tra la

    prima e l’ultima osservazione.

  • DIABETE

    Escludendo dall’analisi i dati che non rispettavano i criteri scelti per l’inclusione (box 2) sono stati presi in

    considerazione i record di 572 MMG, riguardanti 60.903

    diabetici, pari al 7,7% degli assistiti. Nella successiva Tabella

    16 sono riportati i relativi dati cumulativi.

    Tabella 16: Dati cumulativi della trasmissione diabete da parte dei 572

    MMG inclusi

    Indicatore N° soggetti Indicatore %

    de

    scri

    zio

    ne

    Totale assistiti 799.605

    N° diabetici 62.662 7,8%

    N° diabetici donne 28.182 45,0%

    N° diabetici ultimi 12 mesi 5.099 7,5%

    pro

    ces

    so

    registrazione fumo 56.545 90,2%

    registrazione BMI 41.445 66,1%

    registrazione valore HbA1c negli ultimi 15 mesi 40.330 64,4%

    registrazione PA ultimi 15 mesi 39.159 62,5%

    registrazione colesterolo ultimi 15 mesi 32.066 51,2%

    registrazione dati calcolo LDL ultimi 15 mesi 27.443 43,8%

    registrazione creatinemia ultimi 15 mesi 29.637 47,3%

    registrazione microalb ultimi 15 mesi 16.498 26,3%

    registrazione fundus ultimi 24 mesi 22.829 36,4%

    registrazione ECG ultimi 15 mesi 20.579 32,8%

    farm

    ac

    i

    senza farmaci 21.346 34,1%

    biguanide sola 17.964 28,7%

    altri ipoglicemizzanti orali 5.040 8,0%

    antidiabetici orali associati 9.055 14,5%

    insulina sola 4.955 7,9%

    Insulina + Orali 4.302 6,9%

    Statine 26.458 42,2%

    risu

    ltato

    (% s

    ui

    pazie

    nti

    co

    n d

    ato

    reg

    istr

    ato

    )

    n. fumatori 7.860 13,9%

    BMI 25-30 17.082 41,2%

    BMI>30 14.335 34,6%

    HbA1c 8% ultimi 15 mesi 6.282 15,6%

    PA 140/90 ultimi 15 mesi 5.807 14,8%

    LDL 130 ultimi 15 mesi 5.594 20,4%

    creatinina >1,4 (M) o >1,3 (F) 3.603 12,2%

    microalbuminuria >30 mg/dl 4.516 27,4%

    ACE se microalbum. > 30 1.775 39,3%

    con evento CV ultimo anno 715 1,1%

    Box 2: DIABETE - Criteri minimi d’inclusione: prevalenza DIABETE > 2% registrazione dell’emoglobina glicata in almeno

    il 20% dei diabetici

  • INDICATORI DI PROCESSO In Tabella 17 sono riportati i dati di processo nelle varie trasmissioni degli ultimi anni. Oltre all’aumento

    della prevalenza dei diabetici, si nota che, dopo il miglioramento notato nei primi anni, è stata raggiunta una

    certa stabilità nella registrazione dei principali indicatori legati al diabete. Per alcuni indicatori si sta

    osservando, però, una certa flessione nella percentuale di registrazione, in particolare per LDL,

    microalbuminuria, fundus oculi.

    Tabella 17: Indicatori di processo nel totale degli assistiti con diabete: evoluzione temporale

    PERIODO 2007 2009 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

    MMG partecipanti 296 399 486 488 534 558 569 562 572

    Totale assistiti 423.413 599.974 712.294 702.048 767.320 797.534 799.522 787.219 799.605

    TOTALE DIABETICI N° 24.799 36.270 48.515 49.825 55.724 59.232 60.740 60.903 62.662

    % 5,9% 6,0% 6,8% 7,1% 7,3% 7,4% 7,6% 7,7% 7,8%

    Con registrazione dato valore HB glicata

    N° 12.473 21.586 27.924 31.712 35.920 37.820 38.141 38.574 40.330

    % 50,3% 59,5% 57,6% 63,6% 64,5% 63,9% 62,8% 63,3% 64,4%

    Con registrazione dato fumo N° 14.894 25.662 36.866 39.989 47.050 52.112 54.406 55.439 56.545

    % 60,1% 70,8% 76,0% 80,3% 84,4% 88,0% 89,6% 91,0% 90,2%

    Con registrazione dato BMI N° 10.763 22.579 30.148 30.803 34.302 37.279 38.106 40.045 41.445

    % 43,4% 62,3% 62,1% 61,8% 61,6% 62,9% 62,7% 65,8% 66,1%

    Con dato PA registrato negli ultimi 15 mesi

    N° 14.228 22.400 25.444 29.409 34.230 38.065 38.583 39.189 39.159

    % 57,4% 61,8% 52,4% 59,0% 61,4% 64,3% 63,5% 64,3% 62,5%

    Con dato LDL registrato negli ultimi 15 mesi

    N° 8.453 19.986 26.110 25.142 27.850 28.539 27.567 26.320 27.443

    % 34,1% 55,1% 53,8% 50,5% 50,0% 48,2% 45,4% 43,2% 43,8%

    Con dato creatinemia registrato N° 8.794 17.116 20.181 22.773 25.719 27.557 27.734 28.004 29.637

    % 35,5% 47,2% 41,6% 45,7% 46,2% 46,5% 45,7% 46,0% 47,3%

    Con dato microalbuminuria registrato

    N° 3.787 13.606 15.733 15.097 16.360 17.259 16.742 16.167 16.498

    % 15,3% 37,5% 32,4% 30,3% 29,4% 29,1% 27,6% 26,5% 26,3%

    Con registrazione fundus ultimi 24 mesi

    N° 10.551 16.767 20.927 20.467 22.051 23.234 23.046 22.565 22.829

    % 42,5% 46,2% 43,1% 41,1% 39,6% 39,2% 37,9% 37,1% 36,4%

    Con registrazione ECG ultimi 15 mesi N° 7.180 15.492 18.593 16.551 18.450 19.715 19.634 19.479 20.579

    % 29,0% 42,7% 38,3% 33,2% 33,1% 33,3% 32,3% 32,0% 32,8%

    Come già visto per l’ipertensione, non bisogna dimenticare che la popolazione di MMG partecipanti (e

    quindi dei loro assistiti) è dinamica e sempre diversa e che alcuni MMG che hanno effettuato per la prima

    volta la trasmissione dei dati.

    Anche in questo caso sono presentati e confrontati i dati appaiando i medici che hanno trasmesso dati che

    rispettano i criteri minimi di inclusione (prevalenza diabete >2% e registrazione dell’emoglobina glicata in

    almeno il 20% dei diabetici) (Tabella 18).

    Si può notare come nell’arco del tempo vi siano stati:

    un aumento della registrazione del dato fumo e del BMI;

    una diminuzione o una stabilità di tutti gli altri indicatori.

  • Tabella 18: Indicatori di processo nei 488 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i criteri minimi di inclusione nelle

    ultime 3 rilevazioni (dati appaiati per medico)

    2015 2016 2017

    tendenza P Totale assistiti 692.958 694.883 700.419

    NUMERO E PERCENTUALE DI DIABETICI 52.761 (7,6%) 53.536 (7,7%) 54.865 (7,8%)

    Con registrazione HbA1c negli ultimi 15 mesi 64,1% 64,4% 65,3% = 0,60

    Con registrazione dato fumo 90,3% 92,0% 92,1% ↑ 0,036

    Con registrazione dato BMI 62,2% 65,0% 65,8% ↑↑

  • Tabella 20: Indicatori di terapia nei 488 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i criteri minimi di inclusione nelle

    ultime 3 rilevazioni (dati appaiati per medico)

    Indicatore di terapia 2015 2016 2017 p

    2017 vs 2015

    % diabetici senza trattamento farmacologico 33,8% 33,8% 33,9% = N.S.

    % diabetici in trattamento con BIGUANIDE 27,1% 27,5% 29,0% ↑

  • Considerando i soli assistiti dei quali sono disponibili le misurazioni per gli ultimi tre anni si nota come gli

    indicatori di salute registrati dal MMG mostrino un certo peggioramento:

    è in diminuzione la proporzione di soggetti con valori ottimali di colesterolo LDL (< 100 mg/dl): dal

    32,1% del 2015 si è passati al 29,4% del 2017;

    è in aumento la proporzione di diabetici con alti valori di creatinina

    in aumento anche la quota di soggetti diabetici con valori di microalbuminuria superiori a 30 mg/dl

    Tabella 22: Indicatori di salute nel 2015, 2016 e 2017 per il diabete: dati appaiati per assistito

    Indicatore di salute 2015 2016 2017 tendenza P

    Diabetici fumatori 14,1% 13,8% 13,8% ↓

  • BPCO

    Per la BPCO sono stati presi in considerazione i dati di 336

    medici che rispettavano i criteri minimi di inclusione indicati

    nel Box 3.

    Secondo i dati riportati in cartella 17.468 assistiti da questo

    sottogruppo di medici è affetto da BPCO (3,7%).

    Tabella 23: Dati cumulativi della trasmissione 2017 su BPCO

    INDICATORE N° SOGGETTI INDICATORE %

    Descri

    zio

    ne

    n. con BPCO 16.777 3,6%

    n. donne con BPCO 7.498 42,9%

    diagnosi BPCO ultimi 12 mesi 1.622 9,3%

    età media 71,5 anni

    Pro

    ce

    ss

    o

    registrazione fumo 15.902 91,0%

    registrazione BMI 13.513 77,4%

    registrazione esecuzione spirometria 8.256 47,3%

    registrazione dato spirometria 5.091 29,1%

    N° medio accessi MMG ultimo anno 19,2

    Sta

    dia

    zio

    ne

    non stadiabili 12.377 70,9%

    VEMS>=80% 2.567 14,7%

    VEMS 50-80% 1.404 8,0%

    VEMS 30-50% 249 1,4%

    VEMS 0,5%

    spirometria registrata in almeno un soggetto con BPCO

  • INDICATORI DI PROCESSO Considerando solo i medici che hanno trasmesso i dati nelle ultime tre tornate di monitoraggio con un

    minimo di completezza (276 MMG) si nota che vi è stato un generale miglioramento di tutti gli indicatori di

    processo.

    Già nel 2015 il dato sull’abitudine al fumo veniva registrato nel 90% dei casi ed è migliorato ulteriormente

    arrivando al 92%.

    Analogamente è aumentato il grado di registrazione del BMI e dell’esecuzione della spirometria (compresa

    la registrazione dell’esito dello stesso esame).

    Tabella 24: Indicatori di processo e di esito negli assistiti con BPCO nei 276 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i

    criteri minimi di inclusione nelle ultime 3 rilevazioni (dati appaiati per medico)

    2015 2016 2017 tendenza p

    Tot assistiti 400.948 402.969 405.586

    DE

    SC

    R.

    prevalenza BPCO 3,66% 3,70% 3,74% ↑ 0,028

    diagnosi BPCO ultimi 12 mesi 0,37% 0,32% 0,31% ↓

  • SCOMPENSO CARDIACO E FIBRILLAZIONE

    Escludendo i dati che non rispettavano i criteri minimi di completezza (Box 4), sono stati presi in

    considerazione i record di 362 MMG, riguardanti 8.567

    soggetti con Scompenso Cardiaco, pari all’1,7% egli assistiti

    di tali MMG (Tabella 26). La prevalenza di fibrillazione

    atriale (Tabella 27), condizione clinica legata ad un

    aumentato rischio di evento cerebrovascolare e di scompenso

    cardiaco, è pari al 3,1%, con un incidenza nell’ultimo anno

    del 13,8% sul totale egli assistiti con FA.

    Tabella 26: Dati cumulativi su Scompenso Cardiaco

    Indicatore N° soggetti Indicatore %

    SC

    OM

    PE

    NS

    O

    N° CON SCOMPENSO 8.567 1,7%

    donne con scompenso 4.113 48,0%

    diagnosi scompenso ultimi 12 mesi 1.386 16,2%

    scompenso + fibrillazione atriale 3.518 41,1%

    con eventi CV maggiori 2.507 29,3%

    >= 75 anni 2.760 32,2%

    ST

    AD

    IAZ

    ION

    E Frazione di Eiezione registrata 4.460 52,1%

    Frazione di Eiezione>=55% 2.279 51,1%

    Frazione di Eiezione 40%-55% 1.522 34,1%

    Frazione di Eiezione 0,2%

    Frazione di eiezione registrata in almeno un soggetto con scompenso

  • Tabella 27: Dati cumulativi su Fibrillazione Atriale

    Indicatore N° soggetti Indicatore %

    DE

    SC

    . N° CON FIBRILLAZIONE ATRIALE 15.734 3,1%

    FA ultimi 12 mesi 2.179 13,8%

    TE

    RA

    PIA

    antiaggreganti 4.758 30,2%

    anticoagulanti 8.244 52,4%

    senza antiaggreganti e anticoagulanti 4.016 25,5%

    Confrontando i dati dei 269 MMG che hanno trasmesso nelle ultime 3 tornate dei dati con un minimo di

    completezza (prevalenza scompenso > 0,2% e frazione di eiezione registrata in almeno 1 soggetto con

    scompenso) si nota:

    un generale aumento nella registrazione degli indicatori di processo, ad eccezione del dato sulla

    creatininemia e dell’esecuzione dell’ECG

    la diminuzione della percentuale di soggetti trattati con ACE o antiaggreganti e l’aumento di quelli

    trattati con antiaggreganti;

    stabili le percentuali di fumatori e obesi.

    Tabella 28: Indicatori Scompenso nei 269 MMG che hanno trasmesso dati che rispettano i criteri minimi di inclusione nelle

    ultime 3 rilevazioni

    2015 2016 2017 tendenza p

    DE

    SC

    RIZ

    ION

    E

    Tot assistiti 389.297 393.606 393.203

    prevalenza Scompenso 1,66% 1,69% 1,71% = 0,03

    con diagnosi negli ultimi 12 mesi 0,23% 0,22% 0,25% = N.S.

    PR

    OC

    ES

    SO

    frazione eiezione registrata 52,5% 57,7% 57,4% ↑↑

  • RISCHIO CARDIO-CEREBRO-VASCOLARE

    Nella Tabella 29 sono riportati i dati sintetici dell’ultima trasmissione in tutti gli assistiti dei medici

    partecipanti e nei soli soggetti di età compresa tra i 40 e i 70 anni.

    Gli indicatori di processo quali registrazione del dato fumo, BMI e colesterolo sono migliori per gli assistiti

    con età 40-70 anni, per i quali vi è una percentuale di registrazione maggiore.

    Tabella 29: Sintesi dei ritorni informativi su RCCV nel 2017

    INDICATORE TUTTE LE ETA’ ETA’ 40-70 ANNI

    N° % N° %

    TOTALE ASSISTITI (ETÀ 40-70 ANNI) 820.977 427.405

    FUMO: CON DATO REGISTRATO 492.466 60,0% 263.758 61,7%

    FUMATORI 119.554 24,3% 72.948 27,7%

    EX-FUMATORI 82.577 16,8% 50.248 19,1%

    BMI: CON DATO REGISTRATO 355.763 43,3% 193.264 45,2%

    BMI 25 - 30 114.343 32,1% 67.666 35,0%

    BMI >30 54.669 15,4% 33.504 17,3%

    COLESTEROLO: CON DATO REGISTRATO 410.497 50,0% 238.177 55,7%

    200-239 mg/dl 137.265 33,4% 89.076 37,2%

    ≥ 240 mg/dl 68.842 16,8% 48.543 20,3%

    PRESSIONE ARTERIOSA: CON DATO REGISTRATO 492.140 59,9% 271.370 63,3%

    PAS > 140 mmHg o PAD > 90 mmHg (all’ultimo controllo) 55.839 11,3% 31.560 11,6%

    SOGGETTI CON PREGRESSI ACCIDENTI CCV (angina, infarto, bypass, angioplastica, ictus, TIA)

    25.349 3,1% 9.887 2,3%

    * Secondo i criteri del ISS il RCCV dovrebbe essere rivalutato: ogni sei mesi per persone a elevato rischio cardiovascolare (rischio superiore o uguale al 20%)

    ogni anno per persone a rischio da tenere sotto controllo attraverso l'adozione di uno stile di vita sano (rischio superiore o uguale al 5% e inferiore al 20%)

    ogni 5 anni per persone a basso rischio cardiovascolare (rischio inferiore al 5%).

    Considerando i soli assistiti con età compresa tra i 40 e i 70 anni emerge una maggior frequenza di calcolo

    del rischio nelle persone più anziane: il dato è presente nel 26,9% degli ultrasessantenni, nel 18,8% della

    classe 50-60 anni e solo nel 9,6% degli assistiti al di sotto dei 50 anni.

    La crescita degli assistiti per i quali i MMG hanno calcolato il rischio cardio-cerebrovascolare è stata

    costante fino al 2010 per poi ridursi notevolmente negli ultimi anni (Figura 8).

  • CONCLUSIONI

    Il progetto “Governo Clinico” si conferma un importante strumento di lavoro per i singoli medici che

    sono stimolati a mantenere uno stretto monitoraggio dei propri assistiti cronici.

    Dal 2005 ad oggi l’aumento di adesione al Governo Clinico dei Medici di Medicina Generale è stato

    costante fino ad arrivare ad un grado di partecipazione superiore all’80%, variabile nelle

    articolazioni distrettuali. Ad eccezione di un solo distretto dove il grado di adesione si è fermato al

    55%, in tutti gli altri è superiore al 70% e per quattro distretti è stato raggiunto e superato l’85%.

    Rispetto al dato del 2016, lievemente in calo rispetto agli anni precedenti, c’è stata una ripresa

    dell’adesione che ha visto in totale 590 medici partecipanti, massima adesione dall’inizio del

    progetto.

    La popolazione assistita mostra un progressivo invecchiamento in linea con l’andamento

    demografico generale che spiega, almeno in parte, il progressivo incremento della prevalenza di

    patologie croniche.

    È importante ricordare che quando si parla di prevalenza si intende la “prevalenza riportata in

    cartella” che presenta una grande variabilità secondo l’età dell’assistito e la presenza/assenza di più

    patologie croniche concomitanti. Analogamente il grado di registrazione, particolarmente basso per i

    soggetti di età inferiore ai 20 anni, si innalza con l’avanzare dell’età, fino a raggiungere il massimo

    per i soggetti di 60-79 anni. La compilazione della cartella del MMG è inoltre più del doppio nei

    soggetti con almeno una patologia cronica rispetto a quelli senza, anche correggendo per il fattore

    età.

    Gli anni passati sono stati caratterizzati da aumenti particolarmente alti e significativi per la maggior

    parte degli indicatori di inquadramento, in particolare l’aumento della registrazione del dato sul

    fumo che dal 38% del 2009 è passata al 76,1% nel 2017, con un picco dell’88,8% per gli assistiti con

    almeno una delle patologie croniche considerate (ipertensione, diabete, scompenso o BPCO). Dagli

    anni 2012-2013 si nota una maggior stabilità o, comunque, una crescita meno evidente. Negli ultimi

    anni si possono quindi considerare sostanzialmente stabili la prevalenza riportata in cartella di

    ipertensione, diabete, scompenso cardiaco e BPCO. La percentuale di soggetti identificati come

    dislipidemici ha avuto nel tempo un andamento non regolare.

    Parallelamente all’aumento dell’attività di registrazione del dato fumo, si nota un calo dei fumatori

    confermato dal confronto dall’analisi per dati appaiati sugli stessi assistiti. In aumento gli ex-

    fumatori, indice di un maggior numero di assistiti che intraprendono un tentativo di cessazione del

    fumo.

    Rimangono alcune criticità nella registrazione dei dati relativi al BMI e all’attività fisica svolta dagli

    assistiti, rimasta sostanzialmente immutata negli anni.

    Il confronto per dati appaiati relativamente agli indicatori di terapia non evidenzia variazioni

    statisticamente significative, eccezion fatta per il calo degli ipertesi trattati con tre o più farmaci.

    Il confronto per dati appaiati per medico (indicatori di processo e di esito), mostra una certa stabilità,

    dopo i miglioramenti registrati negli anni passati. Nei primi anni di partecipazione vi è stata una forte

    spinta al miglioramento della presa in carico, salvo poi raggiungere un effetto plateau, legato alla

    caratteristica di cronicità delle patologie considerate e all’invecchiamento della popolazione assistita.

  • Complessivamente, tra gli indicatori di esito/salute quello che mostra il maggior miglioramento è

    sicuramente il dato sulla proporzione di fumatori, in calo dal 23,5% del 2009 al 19,1% del 2017, in

    linea con quanto osservato dalle indagini campionarie italiane (dal 25,4% al 22%). Nella fascia d’età

    più giovane (15-29 anni) il dato è però in controtendenza (dal 20,8% del 2009 al 21,9% del 2017).

    Oltre al calo dei fumatori è diminuita la proporzione di soggetti obesi (con BMI > 30) e, per gli

    assistiti ipertesi, vi è stato un aumento dei soggetti con un buon controllo pressorio.

    L’analisi degli indicatori di salute appaiati per assistito evidenzia tra i diabetici un calo della

    percentuale di soggetti con livelli di colesterolo LDL < 100 mg/dl e, al contrario, un aumento della

    proporzione di persone con livelli di creatinina o di micro-albuminuria elevati. Tra gli ipertesi a

    fronte di un calo nella proporzione di assistiti con valori di pressione arteriosa al di sotto di 140/90

    mmHg e con colesterolo LDL inferiore a 100 mg/dl si è osservata una diminuzione della percentuale

    di fumatori e un aumento degli ipertesi trattati con statine.