Il full costing e la contabilità per centri di costo - UniBG cost e cdc.pdf · nel calcolo e...
-
Upload
truongduong -
Category
Documents
-
view
219 -
download
0
Transcript of Il full costing e la contabilità per centri di costo - UniBG cost e cdc.pdf · nel calcolo e...
Il full costing e la contabilità per centri di costo
Full costing
Fondato sul principio di assorbimento integrale dei costiIl costo di tutti i fattori impiegati deve concorrere alla determinazione del costo totale dell’oggetto di calcoloProblema: allocazione dei costi comuni: individuazione basi di riparto
Full costing a base unicaFull costing a base multipla
Full costing
Nella configurazione a costi pieni la determinazione del costo di prodotto si basa sulla attribuzione allo stesso di tutti i costi diretti e di quote di costi indiretti. Il costo è determinato attraverso una progressiva aggregazione di costi di prodotto
MAT. PRIME MOD ALTRI COSTI DIRETTI
COSTO PRIMO
COSTI INDIRETTIDI PRODUZIONE
COSTO PIENO INDUSTRIALE
COSTIAMMINISTRATIVI
COSTI GENERALI COSTI COMMERICALI
COSTO PIENO AZIENDALE
Full costing a base unica
Costo dei fattori
produttivi:
Costi diretti: Materiali direttiManodopera direttaAltri costi diretti
Costi indiretti: Materiali indirettiManodopera indirettaAltri costi indiretti di produzioneAltri costi indiretti di struttura
Unica base di allocazione
Imputati direttamente all’oggetto finale
Oggetto finale
di calcolo
Oggetto finale
di calcolo
Costigenerali
Limiti alla applicabilità del full costing a base unicaSe la base di ripartizione non rispecchia il reale assorbimento di tutti i costi indiretti, l’informazione di costo risultante può essere distorta
Applicabile solo se si verificano 2 condizioni:
I costi indiretti rappresentano una % ridotta di costi totaliIl processo produttivo è semplice e il numero di prodotti è limitato
Se le due condizioni non si verificano è opportuno utilizzare unsistema più articolato:
Più basi di ripartizioneCentri di costo
Full costing a base multipla
Costo dei fattori
produttivi:
Costi diretti: Materiali direttiManodopera direttaAltri costi diretti
Costi indiretti: Materiali indirettiManodopera indirettaAltri costi indiretti di produzioneAltri costi indiretti di struttura
Basi di allocazione
Aggregazionidi costo
Basi di allocazioneBasi
di allocazioneBasi di imputazioneAggregazioni
di costoAggregazionidi costo
Aggregazioniintermedie
di costo
Imputati direttamente all’oggetto finale
Oggetto finale
di calcolo
Oggetto finale
di calcolo
La contabilità per centri di costo
Organizzazione complessa della produzioneGrande dimensione aziendale
La contabilità analitica per centri di costo
CENTRO DI COSTO
Stratagemma contabile utile e necessario per la corretta rilevazione ed imputazione dei costi (ovvero per la determinazione dei coefficienti di costo da imputare ai prodotti o alle produzioni)
CENTRO DI RESPONSABILITA’
I centri di responsabilità (CdR) individuano il sistema delle responsabilità e sono finalizzati al controllo ed alla personalizzazione dei costi
Le fasi per la determinazione del costo di produzione
1. Definizione del piano dei centri di costo2. Scelta degli elementi di costo da includere
nel calcolo e definizione dei criteri di localizzazione dei costi per cdc
3. Attribuzione dei costi dei cdc intermedi ai cdc finali attraverso opportune basi di ripartizione (chiusura dei centri di costo intermedi)
4. Imputazione dei costi all’oggetto di calcolo (attribuzione dei costi dei centri di costo ai prodotti) attraverso opportuni driver
Diagramma del sistema di contabilità per centro di costo
Costo dei fattori
produttivi:
Costi diretti
Costi indiretti Centri di
costo
Basi di ripartizione
Criteri di allocazione
Imputati direttamente all’oggetto finale
Centri di
costo
Centri di
costo
Oggetto finale
di calcolo
I centri di costo: definizioni
ORIENTAMENTO CONTABILESi definisce centro di costo l’unità minima di rilevazione cui si fa riferimento per la raccolta e l’aggregazione delle informazioni di costo
ORIENTAMENTO GESTIONALESi definisce centro di costo una unità organizzativa che, sotto la guida di un responsabile governa autonomamente definite risorse e, svolgendo una serie di attività, ottiene risultati apprezzabili prevalentemente in termini di livelli di attività e di efficienza raggiunti
Perché i centri di costo…
• Le informazioni rese disponibili da un sistema di misurazione articolato per centri di costo agevola lo sviluppo di un’efficace attività di governo dell’organizzazione in termini di:
individuazione delle determinanti dei risultati economici aziendali (CONTROLLO ECONOMICO)
valutazione delle prestazioni ottenute dai responsabili dei centri di costo (CONTROLLO ESECUTIVO)
supporto al processo decisionale
Criteri per la definizione del piano dei centri di costo
1. OMOGENEITA’ DELLE ATTIVITA’ SVOLTE RISPETTO AI FATTORI PRODUTTIVI UTILIZZATI ED ALLE PRESTAZIONI EROGATE
2. POSSIBILITA’ DI ATTRIBUIRE TUTTE LE VOCI DI COSTO PERTINENTI AL CENTRO DI COSTO INDIVIDUATO
3. SIGNIFICATIVITA’ DELLE ATTIVITA’ E DEI COSTI
4. ADERENZA ALLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA ED ALLE SPECIFICHE RESPONSABILITA’
Definizione struttura dei centri di costo
Quali e quanti centri di costo?
I centri di costo vengono raggruppati in 3 tipologie:
Centri di costo produttivi (finali)Centri di costo ausiliari (intermedi)Centri di costo di struttura (generali)
• Sono Centri di costo produttivi (finali) i reparti di produzione
• Sono Centri di costo ausiliari (intermedi e finali) i servizi interni accessori che erogano prestazioni per il mercato interno (es. manutenzione)
• Sono Centri di costo di struttura le funzioni aziendali esterne all’area produttiva (ragioneria, personale, affari generali,…)
Attribuzione dei costi ai centri di costo
CENTRI DI COSTOPRODUTTIVI FINALI
CENTRI DI COSTODI SERVIZIOAUSILIARI
CENTRI DI COSTODI STRUTTURA
COSTIINDIRETTISPECIFICI
COSTICOMUNI
A B C D E F G H I L M N O
COSTIDIRETTI
BASI
Costi specifici e costi comuni
Costi specifici (es. manutenzione apparecch. dedicate)• sono relativi al consumo di fattori produttivi specifici del centro di costo• sono immediatamente ed oggettivamente attribuiti al centro di costo
Costi comuni (es. spese telefoniche)• sono relativi al consumo di fattori produttivi comuni a più centri di costo• l’attribuzione ai centri di costo cui si riferiscono richiede l’applicazione di una base di ripartizione
Chiusura dei centri di costo intermedi sui centri di costo finali (allocazione)
H I L M N O
CENTRI DI COSTOPRODUTTIVI FINALI
CENTRI DI COSTODI SERVIZIOAUSILIARI
CENTRI DI COSTODI STRUTTURA
A B C D E F G
COSTIDIRETTI
COSTIINDIRETTISPECIFICI
COSTICOMUNI
BASI
Chiusura dei centri di costo intermedi sui Centri di costo finali
I costi dei centri di costo intermedi devono essere ripartiti tra i centri di costo finali secondo basi di imputazione, in modo da calcolare il costo complessivo di ciascun centro di costo finale (reparto produttivo)
• quali basi di imputazione?
• quale sequenza di chiusura?
Chiusura dei centri di costo ausiliari
I loro costi misurano le risorse impiegate per ottenere servizi effettuati ai centri di produzione (finali)
Il costo totale dei centri di costo finali si incrementa di una quota di costo dei centri ausiliari
Metodologia:Attraverso la misurazione diretta del servizio reso dal centro ausiliario al centro produttivoIn modo indiretto: in proporzione all’attività svolta dal centro utente (con hp che > è il livello di attività e > è il servizio assorbito proveniente dai cdc ausiliari)
Chiusura dei centri di struttura
Possono essere imputati direttamente sul prodotto: scelta una base di ripartizione si chiudono direttamente i cdc di struttura sul prodottoPossono essere imputati sui centri di costo produttivi e ausiliari
Il sistema di contabilità analitica agli Ospedali Riuniti di Bergamo
Le basi di imputazione applicate agli OORR(alcuni esempi)
CENTROINTERMEDIO
BASI DIIMPUTAZIONE
LAVANDERIA
CUCINA E MENSA
SERVIZIO DIETOLOGIA
CENTRALE DISTERILIZZAZIONE
FARMACIA
BLOCCO OPERATORIO
Kg di biancheria pulita richiesta dalle U.O.
Numero di pasti consumati per U.O.
Numero di diete richieste dalle U.O.
Numero di unità sterilizzate per U.O.
Frequenza scarichi da Farmacia per U.O.
Ore di utilizzo di sala operatoria per U.O.
Quale sequenza di chiusura?
METODO DIRETTO• i costi dei centri di costo intermedi sono ripartiti tra i centri di costo finali che ne utilizzano i servizi• non valorizza le attività erogate da un centro intermedio ad un altro centro intermedio METODO A CASCATA• i costi dei centri intermedi sono ripartiti tra i restanti centri (intermedi e finali) che a valle ne utilizzano i servizi• non si verificano imputazioni reciproche METODO RECIPROCO• serie di equazioni simultanee che misurano ed imputano i costi di ciascun centro intermedio a tutti i centri (a monte e avalle) che ne utilizzano i servizi
La sequenza di chiusura
il metodo a cascata
Ufficio acquisti
Carpenteria
Reparto 1
Reparto 2
Step 1
Step 2