Il Disease and Care Management Relatore: Inf. Care Manager E. Fazzi Lecce 23 maggio 2014.

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Il Diseaseand

Care Management Relatore: Inf. Care Manager E. Fazzi

Lecce 23 maggio 2014

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Un approccio sistemico alle patologie

croniche, che vede il coinvolgimento di

tutti i “produttori di assistenza” per la

presa in carico dei “fabbisogni

complessi” di salute del paziente.

DEFINIZIONE

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«Un sistema di interventi sanitari coordinati e

di comunicazioni con il paziente su

condizioni che possono avere un impatto

significativo alla partecipazione attiva del

paziente per la gestione del proprio stato

di salute.»

DEFINIZIONE

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La creazione di una partnership tra paziente ed operatore.

Un’educazione del paziente all’autogestione = informazione adeguata.

Il desiderio, di assumere un ruolo attivo e responsabile.

Partecipazione attiva

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CHI E’ IL CARE MANGER?

Infermiereprofessionalità,capacità di lavorare in team,competenza clinica,abilità nella soluzione dei problemi,

capacità comunicative e relazionali,

capacità organizzative,capacità educative.

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Sistema sanitario e cambiamenti necessari

Modello tradizionale di assistenza sanitariaincentrata sul Medico /

episodica /reattiva piuttosto che

proattiva

Modello di assistenza per la malattia cronica

integrata, proattiva, incentrata sul paziente,

assistenza fornita da una équipe sanitaria

Oggi? Ieri

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Compliance vs. Empowerment

Fai quello che ti dico di fare

Decidiamo insieme quali

sono le migliori cure che si

adattano al tuo caso

• Autoritativa • Riduce l’autonomia del pz • Comprime la libertà di scelta• Efficace nelle acuzie

• E’ un processo negoziale• Responsabilizza il pz • Considera i bisogni, le

aspettative, la cultura del paziente

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“Empowerment è un processo

educativo finalizzato ad aiutare il

paziente a sviluppare le

conoscenze, le capacità, le

attitudini, e un grado di

consapevolezza necessario ad

assumere efficacemente la

responsabilità delle decisioni

riguardo alla propria salute”

Le definizioni di Empowerment

J. Rappaport1

Feste – Anderson2

“Empowerment è un

processo attraverso il

quale la gente arriva a

padroneggiare la propria

vita

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E’ un modello di assistenza dei pazienti affetti

da malattie croniche sviluppato in California, che

propone una serie di cambiamenti a livello dei

sistemi sanitari utili a favorire il miglioramento

della condizione dei malati cronici e suggerisce

un approccio “proattivo” tra il personale sanitario

e i pazienti stessi, con questi ultimi che diventano

parte integrante del processo assistenziale.

CRONICH CARE MODEL

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1. Le risorse della comunità.

2. Le organizzazioni sanitarie.

3. Il supporto all’auto-cura/self-management.

4. L’organizzazione del team.

5. Il supporto alle decisioni: linee guida.

6. I sistemi informativi. Sistema di allerta

Feed back

registri di patologia

Le sei direttive sulle quali si muove il CCM:

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Quando è fondamentale l’autogestione del paziente?

Diabete BPCO

Rischio MCV Ipertensionescompenso cardiaco

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Il paziente diventa un efficace self-manager. Facilita la pianificazione degli interventi individuali. riduzione del rischio di ospedalizzazioni e/o

complicanze.

“ Il programma di autogestione aiuta il paziente a risolvere i problemi e ad

ottenere la capacità e la fiducia in se stesso per poterli fronteggiare.”

I benefici derivanti dal Modello di Assistenza Cronica

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Interventi sanitari e attività di comunicazione coordinati

1. Individuazione del caso

2. Valutazione del paziente

3. Obiettivi del trattamento

4. Messa a punto del protocollo di cura

5. Monitoraggio di routine

6. Educazione del paziente

7. Invio ai servizi sanitari appropriati

8. Supporto per le decisioni

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Le componenti principali dell’autogestione

Controllo medico

Controllo comportamentale

Controllo emotivo

Assumere f armaci, seguire una dieta

particolare, eseguire i test

glicemici

Adattarsi a convivere con una condizione cronica

può significare mantenere,

modificare o creare nuovi ruoli che diano

significato alla propria vita

Saper aff rontare le conseguente di una condizione cronica,

che rischia di alterare la

prospettiva del f uturo

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Otto priorità per la gestione della cura

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Conoscere la malattia e fissare gli obiettivi

  

2

Sapere come e quando chiamare il medico

 1

Il paziente sa come e quando interpellare il MMG, il 118, la continuità assistenziale

Assumere correttamente i farmaci

  3 Il paziente aderisce alla terapia

farmacologica prescritta

 Effettuare gli esami ed i controlli consigliati

4

Il paziente raggiunge gli obiettivi di controllo della propria malattia (es. Colesterolo, Pressione Arteriosa, HbA1c)

Il pazte si sottopone a controlli e valutazioni come stabilito nel piano delle cure

Le 8 Priorità per l'autogestione della malattia

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(continua)

Modificare gli stili di vita per ridurre i rischi

  

6

  

7

Fare Leva sui punti di forza per superare gli ostacoli

Potenziare:L’autoefficacia/autogestione da parte del pazienteLa capacità di accedere alla rete di sostegno socialeLa capacità di convivere con la malattia

Effettuare le visite mediche e follow-up specialistico

  

8 Il paziente rispetta gli appuntamenti

 

5Saper mantenere la malattia sotto controllo

Il paziente esegue l’automonitoraggio di:Pressione Arteriosa

PesoGlicemia

Il paziente ha:Migliorato la predisposizione al cambiamento (dieta, esercizio fisico, fumo)Smesso di fumareLimitato il consumo di alcolici, come consigliato

Le 8 Priorità per l'autogestione della malattia

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La validità degli interventi di

Disease management è stata

dimostrata in termini di

efficacia, di riduzione dei

costi, di minore

ospedalizzazione e di

miglioramento della qualità e

dell’appropriatezza

dell’assistenza.

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GRAZIE !

Per la cortese attenzione!

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Processo organizzativo-clinico-assistenziale-

relazionale finalizzato a garantire al cittadino un insieme coordinato di interventi rivolti a soddisfare un

bisogno complesso.

Presa in carico