IL DIGITALE IN ITALIA 2018Mercati, dinamiche, policy

Giovanni Caraffini

ALDAI GdL Innovazione - 21 novembre 2018

GLI EFFETTI DELL’INNOVAZIONE DIGITALE

• I confini della vita e del lavoro si stanno confondendo in un’unica sfera, quella dell’“io digitale”, sempre più connesso e interdipendente.

• La società e le organizzazioni stanno acquisendo caratteristiche e dinamiche completamente nuove.

• Aspetti controversi cominciano a popolare il nostro quotidiano, ad esempio:• la protezione della privacy rispetto alle nuove tecniche di marketing digitale,• la viralità delle “fake news”,• l’incertezza fra “servizio di localizzazione” e “sorveglianza”,• i nuovi modelli di business e loro impatto sui posti di lavoro,• le scelte individuali rispetto alla coesione sociale.

• La tecnologia, connaturata nel cliente o nell’individuo, sta diventando il centro di gravità delle dinamiche economiche e sociali.

I TREND MONDIALI DEI DIGITAL ENABLER

«HOMO DIGITALIS»: DISPOSITIVI E SOLUZIONI

INTERNET E MOBILE A LIVELLO MONDIALE

IL MERCATO DIGITALE NELLE MACROAREE MONDIALI

EUROPA: UNA NUOVA FRONTIERA

ITALIA: UNA CRESCITA CHE NON SI REGISTRAVA DAL 2005

• Il mercato digitale italiano ha chiuso il 2017 con una crescita del 2,3% rispetto al 2016: bene, se si considera che questo tasso non si registrava dal 2005.

• Con più di 68,7 miliardi di euro, il mercato complessivo ha recuperato i livelli di valore del 2012.

• Se il contesto economico e gli incentivi continuassero a favorire le dinamiche di investimento dell’ultimo anno, la proiezione porterebbe a chiudere il 2018 in crescita del 2,3%, il 2019 del 2,8% e il 2020 del 3,1%.

UNA TRASFORMAZIONE DIGITALE A GEOMETRIA VARIABILE

La progressione prevista per il triennio risulta dalla combinazione di due dinamiche molto diverse:• modesta per la componente l’ICT “tradizionale” (+0,9%

di tasso medio annuo o TCMA);• molto più vivace per la componente più innovativa dei

«Digital Enabler» (TCMA +16,5%), detti così perché innescano la trasformazione digitale: IoT, Cybersecurity, Cloud, Big Data, piattaforme Social e il Web, Mobile business, Intelligenza Artificiale/Cognitive Computing, Blockchain e dispositivi Wearable.

MERCATO DIGITALE IN ITALIA: DINAMICHE A CONFRONTO

IL MERCATO DIGITALE IN ITALIA (2017-2020)

Milioni di €

CONFRONTO CON GLI ALTRI SETTORI ECONOMICI

IL MERCATO ITALIANO DEI DISPOSITIVI E SISTEMI

Milioni di €

L’EVOLUZIONE DEGLI SMARTPHONE

IL MERCATO DELLE TV IN ITALIA

Milioni di €

LE VENDITE DI PC E TABLET IN ITALIA

Migliaia di unità

CONTENUTI DIGITALI E PUBBLICITÀ DIGITALE

Valori di mercato in milioni di €

MERCATO ITALIANO DEI DIGITAL ENABLER

APPLICAZIONI DI «DISTRIBUTED LEDGER TECHNOLOGY»

PENETRAZIONE DELLE TECNOLOGIE DIGITALI (2017)

IL MERCATO DIGITALE ITALIANO PER SETTORE DI UTENZA

RIPARTIZIONE DEL TRAFFICO WEB IN ITALIA (GENNAIO 2018)

PERCENTUALE DI AZIENDE CONNESSE IN BANDA LARGA FISSA

DINAMICA DEL MERCATO DIGITALE BUSINESS

DISTRIBUZIONE PER REGIONE DEL MERCATO DIGITALE (2017)

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

LOM LAZ VEN PIE E-R TOS PUG SIC

IL PIANO IMPRESA 4.0

• ll Piano Impresa 4.0 prevede una dotazione finanziaria di 18 miliardi di euro per il periodo 2017-2020, indirizzati a tutte le aziende senza alcuna distinzione dimensionale.

• Secondo le stime del governo, si prevede che esso stimoli:• oltre 10 miliardi di euro di incremento di investimenti privati

(non interamente riconducibili a tecnologie digitali);• un aumento di 11 miliardi nella spesa privata per ricerca,

sviluppo e innovazione;• un impatto significativo in termini di competenze, con 200

mila studenti e 3 mila manager formati sulle tecnologie 4.0

INDUSTRIA 4.0: IMPATTO DEI PROVVEDIMENTI

• Il successo del programma Industria 4.0 dimostra che in Italia si può e conviene fare politiche per l’innovazione digitale. Sono cresciuti produzione industriale, investimenti, ordinativi, fiducia delle imprese.

• Anche le iniziative per la banda ultralarga, pur con qualche ritardo, stanno progredendo. Ad esse si sommano le aspettative create dalle prospettive 5G.

• Segnano un po’ il passo i programmi di digitalizzazione della PA, a partire da SPID e dell’Anagrafe Nazionale della popolazione residente.

MERCATO DELL’INDUSTRIA 4.0

INDUSTRIA 4.0: COMPETENZE E FIGURE PIÙ RICHIESTE

DIFFUSIONE DELLA BANDA ULTRALARGA IN ITALIA

47.6%47.1%

5.3%

Abitazioni raggiunte ad aprile 2018

0-30 Mbps 30 Mbps 100 Mbps

LE PROSPETTIVE DEL 5G

Il sistema radiomobile di quinta generazione (5G) ha l’obiettivo di:• aumentare la velocità di connessioni in download e in upload;• coprire con le singole antenne un numero sempre maggiore di utenti;• consentire connessioni multiple di persone e oggetti senza perdere di

qualità.

Nei trasporti si dovrebbe arrivare ad una copertura del segnale a una velocità di 500 Km/h, garantendo così i servizi Internet anche sui treni ad alta velocità. Sarà inoltre possibile migliorare la gestione del traffico in modo da usufruire di informazioni in tempo reale.

Nell’ambito dell’energia e delle utility sarà possibile il monitoraggio in tempo reale di consumi e fabbisogni riducendo sprechi e rischi di blackout.

Le prime implementazioni delle reti 5G sono previste per il 2021, ma si avrà una copertura significativa nei paesi industrializzati solo a partire dal 2023.

NUMERO DI AZIENDE DEL SETTORE ICT E DIGITALE

NUMERO DI ADDETTI AL SETTORE ICT E DIGITALE

LE STARTUP INNOVATIVE IN ITALIA

IN CONCLUSIONE…

Si rafforzano i segnali positivi sulla digitalizzazione del Paese.

Il trend discendente degli anni più bui della crisi è alle spalle, ma non ci si può accontentare: il gap digitale accumulato in passato obbliga a un passo più sostenuto, centrato sulla continuità e sul rafforzamento delle politiche per l’innovazione e sul varo di nuove iniziative per:• l’inclusione digitale delle piccole imprese;• lo sviluppo delle competenze;• la maturazione di una sensibilità diffusa alle potenzialità del

digitale come fattore di competitività, posizionamento e crescita.

COSA OCCORRE PER SOSTENERE LA CRESCITA