Il Catalogo Messier · 2018. 11. 24. · Il Catalogo Messier Osservatorio G. V. Schiaparelli -...
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Il Catalogo Messier
Osservatorio G. V. Schiaparelli - Campo dei Fiori - Varese
Cometa de Cheseaux - 1744
“...gli venne offerta un’occupazione presso l’astronomo J.N.Delisle (1688-1768) all’Osservatorio di Cluny, ed egli accettò, partendo
alla volta di Parigi nel settembre del 1751…”
Foreign member of the RAS in 1764Membro dell’Accademia francese delle Scienze nel 1770
OSSERVAZIONE DEL TRANSITO DI MERCURIO SUL DISCO SOLARE DEL 4 MAGGIO 1786
“…alle otto di mattina il cielo si stava rasserenando dopo una notte nuvolosa, tuttavia l’egresso previsto di Mercurio era passato da più di un quarto d’ora; tuttavia nel transito del 1753 (che Messier osservò, ndr) l’errore di calcolo era giunto a quattro ore: ciò mi fece attendere e restai nel mio osservatorio. Poco dopo le otto le nubi cominciarono a separarsi verso ponente: un vento da sud-ovest schiarì il luogo dove si trovava il Sole e vidi Mercurio ancora sul suo disco, distante parecchi minuti dall’uscita. Poco lontano da esso vi erano quattro grandi macchie circondate da altre più piccole…”
OSSERVAZIONE DELLA NEBULOSA DI ORIONE DEL 4 MARZO 1769
“Il cielo era perfettamente sereno ed Orione transitava al meridiano; diressi verso la nebulosa di quella costellazione un telescopio gregoriano di 30 pollici a 104 ingrandimenti e la disegnai nella sua totalità. Questa nebulosa contiene undici stelle, ve ne sono quattro verso il centro, molto vicine e di differente magnitudine: brillavano in modo straordinario. La più brillante di queste quattro stelle, che Flamsteed designa nel suo catalogo con theta, era di quarta magnitudine…”
“Si chiama Messier colui che è preposto alla cura delle messi: la costellazione che porta questo nome è posta tra Cefeo, Cassiopea e la Giraffa, cioè fra i sovrani di un popolo agricoltore ed un animale distruttore delle messi; questo nome ricorderà ai futuri astronomi il coraggio e lo zelo del nostro più infaticabile osservatore, il cittadino Messier che dal 1757 sembra essere preposto alla guardia del Cielo e alla scoperta delle comete.”
“…nel 1774 Lalande presentò a Messier un giovane astronomo, Pierre Méchain, che sarebbe poi diventato il suo inseparabile collaboratore…”
GLI STRUMENTI DELL’EPOCA
Il Toro
“La cometa del 1758 era fra le corna di Taurus il 28 agosto; al di sopra del corno meridionale e a poca distanza dalla stella zeta di quella costellazione scoprii una luce biancastra, allungata nella forma della fiamma di una candela: non conteneva alcuna stella. Questa luce era molto simile a quella della cometa che osservavo allora; era tuttavia un po’ più viva, più bianca ed un po’ più allungata di quella della cometa, che mi era sempre apparsa con la chioma tonda e senza alcuna coda. Ne determinai la posizione disegnandola sulla carta del percorso apparente della cometa del 1758.”
Messier 1
M 1
M 1
Le esplosioni di supernovae
M 45
M 45
Orione
Orione
M 42
Gemelli
Gemelli
M 35
Ercole
Ercole
Messier 13“La notte fra l’1 e il 2 giugno ho scoperto una nebulosa nella cintura di Hercules: mi sono assicurato che non contenesse alcuna stella avendola esaminata con un telescopio newtoniano di 4 piedi e mezzo di focale a 60 ingrandimenti; è tonda, bella e brillante con il centro più luminoso dei bordi: la si vede anche con un rifrattore ordinario da 1 piede e può avere diametro di 3’. E’ accompagnata da due stelle poco distanti, ambedue di nona magnitudine, l’una sopra e l’altra sotto la nebulosa. Nelle Philosophical Transactions è riportato che Halley scoprì per caso questa nebulosa nel 1714: egli afferma che si trova quasi sulla linea con le stelle zeta e eta, un po’ più vicina alla prima… e non sarebbe che una piccola macchietta, ben visibile senza strumento quando il tempo è bello e non v’è chiaro di Luna.”
M 13
Lira
Lira
Messier 57“ La notte del 31 / 1 / 1779 vidi una macchia di luce tra e lyrae cercando la cometa del 1779 che passava lì vicino. Sembra che questa macchia di luce sia rotonda e composta da stelline molto piccole, indistinguibili col miglior telescopio: esse sono però semplicemente sospette. Scoperta poco tempo fa da Darquier mentre osservava la medesima cometa.”
M 57
Volpetta
Volpetta
Messier 27
Orsa Maggiore
Orsa Maggiore
M81 – M82
Classificazione delle galassie secondo Hubble
Andromeda
Andromeda
Messier 31
Triangolo
Triangolo
Messier 33
Cani da Caccia
Cani da Caccia
Messier 51
Vergine
Vergine
L’ammasso della Vergine
Sagittario
Sagittario
M8 e M20
M16
I globuli di Bok in M16