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IL CARNEVALE DI ACCONIA Acconia di Curinga,10 -13 febbraio 2018 MISURE ORGANIZZATIVE INTERNE PER LA GESTIONE DELL’EVENTO

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IL CARNEVALE DI ACCONIAAcconia di Curinga,10 -13 febbraio 2018

MISURE ORGANIZZATIVE INTERNE PER LA GESTIONE DELL’EVENTO

0. Indice1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA

1.1 PREMESSA

1.2 ASPETTANDO L’EVENTO

1.2.1 La fase preparatoria

1.2.2 La comunicazione dell’evento

1.2.3 Le campagne sociali abbinate al Carnevale

1.2.4 Breve galleria fotografica delle edizioni recenti

1.3 DESCRIZIONE DELL’EVENTO

1.3.1 Modalità di svolgimento

1.3.2 Il Carnevale di Acconia in cifre

1.3.3 I servizi previsti

2. PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

2.1 Normativa di riferimento

2.2 La viabilità di attraversamento del centro abitato

2.3 L’accessibilità all’area dell’evento ed il sistema dei parcheggi

2.4 Il calcolo della capacità di affollamento dell’area dell’evento

2.5 La rete dei percorsi di rapido deflusso e/o evacuazione

2.6 Procedure di emergenza

2.7 Le attrezzature ed i servizi igienici

2.8 Gli impianti elettrici

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1. RELAZIONE ILLUSTRATIVA1.1 PREMESSA

Nelle giornate dal 10 al 13 febbraio 2018, nel centro abitato di Acconia, si

svolgerà la tradizionale manifestazione del Carnevale di Acconia,

organizzata dall’Associazione Vivi Acconia, con sede in Acconia di Curinga,

C. da Piraino, 59, - P. I. 02621330790, associazione senza scopo di lucro.

La manifestazione da anni riceve il patrocinio da parte dell’Amministrazione

Comunale di Curinga, che ne riconosce l’alto valore in termini di evento di

promozione turistica e culturale del territorio curinghese.

L’evento, giunto alla trentesima edizione, si snoderà lungo il percorso cittadino

interessando la sede stradale di via Dante Alighieri e gli spazi pubblici della

contigua piazza S. Giovanni Battista. La kermesse costituisce oramai una

tappa obbligata nel calendario delle feste di carnevale calabresi, tanto da

richiamare, nelle giornate di svolgimento della manifestazione, diverse

centinaia di persone provenienti dai centri vicini, che si aggiungono alla

numerosa comunità di residenti nella frazione di Acconia.

Per l’eccezionalità dell’evento e per l’affollamento previsto, sono state messe

a punto misure organizzative interne, finalizzate alla gestione degli aspetti

legati alla sicurezza ed all’ordine pubblico, curate direttamente dal soggetto

organizzatore dell’evento. Alle azioni contenute nello specifico piano di

emergenza ed evacuazione, si aggiungono ovviamente le competenti misure

di coordinamento e tutela della pubblica sicurezza predisposte dalla Polizia

Locale e dalle Forze dell’Ordine impiegate nell’evento. Nell’edizione 2018 la

collaborazione tra le Forze dell’Ordine, il Comune ed il soggetto organizzatore

compie un salto di qualità e la presente pianificazione ne costituisce una

concreta e tangibile dimostrazione.

1.2 ASPETTANDO L’EVENTO

Le giornate di sfilata dei carri rappresentano soltanto il momento finale di

un’attività che impegna le volontarie ed i volontari dell’Associazione Vivi

Acconia nei mesi che precedono il Carnevale.

Questa attività, svolta all’interno di una grande tensostruttura appositamente

allestita, consiste nella realizzazione delle gigantesche figure dei personaggi

allegorici, successivamente montate su rimorchi agricoli di grandi dimensioni.

Con piena soddisfazione degli organizzatori, in questo anno 2018 si festeggia

la trentesima edizione della manifestazione, divenuta oramai, per la realtà di

Acconia, un vero e proprio «grande evento».

Il Carnevale di Acconia è entrato, infatti, di diritto tra le sfilate di Carnevale più

note della Calabria, come quelle di Castrovillari, Amantea e Lamezia Terme.

Il duro ed oscuro lavoro di mesi viene, alla fine, ripagato con una

manifestazione molto partecipata, che incontra il consenso di tutta la

comunità, ed in particolar modo dei più giovani.

1.2.1 La fase preparatoria

L’opera di realizzazione dei carri allegorici è di per sé un evento artistico importante, come testimoniano le immagini che seguono.

La creazione dei carri, anche questa curata direttamente dall’associazione Vivi Acconia, avviene all’interno di locali appositamente presi in fitto ed

ubicati in prossimità del percorso del Carnevale, all’interno dei quali ci si cimenta in una vera e propria forma di arte ed abilità manuale.

Per realizzare le figure allegoriche si procede con una intelaiatura metallica, successivamente si riveste con la carta di riciclo e, ad asciugatura

avvenuta, si provvede con la dipintura dei costumi e dei tratti anatomici. Poi si provvede alla sistemazione dei personaggi sui carri da sfilata.

1.2.2 La comunicazione dell’evento

Il Carnevale di Acconia è giunto alla trentesima edizione grazie alla passione ed all’impegno dei volontari che dedicano a questo avvenimento gran

parte del proprio tempo extra lavorativo. La comunicazione dell’evento è un altro fattore importante della manifestazione: in tal modo si garantisce

grande attesa e grande partecipazione. Da semplice passa parola, la comunicazione dell’evento curinghese si è evoluta negli anni, attraverso la

diffusione del cartellone delle attività, affisso nei luoghi di maggiore visibilità dei centri vicini.

Oggi la comunicazione si è trasferita sulla più moderna e partecipata piazza del mondo: quella offerta da internet e dalle

piattaforme dei cosiddetti social media. Come i migliori eventi, anche il Carnevale di Acconia è costantemente seguito da una

numerosa community, con oltre tremila iscritti, ed è commentato e condiviso sulla rete, con interventi e collegamenti dedicati a

chi intende informarsi e partecipare.

1.2.3 Le campagne sociali abbinate al Carnevale

Il Carnevale di Acconia non è solo divertimento ed allegoria. Durante la fase di lavorazione ed in occasione della kermesse finale vengono

comunicate campagne di condivisione sociale dell’evento, di autofinanziamento e di comportamenti alimentari corretti, come ad esempio

la campagna di sensibilizzazione sull’uso degli alcolici durante la manifestazione. Tutto questo, affinché il Carnevale resti sempre e

comunque un momento di comunione e di aggregazione e non un’occasione di pericolo e di eccessi.

1.2.4. BREVE GALLERIA FOTOGRAFICA DELLE EDIZIONI RECENTI

1.3 DESCRIZIONE DELL’EVENTO

1.3.1 Modalità di svolgimento

Nell’edizione 2018, per consentire una gestione dell’evento conmaggiore sicurezza e spazi di intervento, il percorso delCarnevale è limitato al solo tratto urbano di Via Dante Alighieri,lungo circa 1.000,00 ml, con partenza dalla sede del ricovero alcoperto dei carri fino a raggiungere, in direzione sud, la PiazzaS. Giovanni Battista.

La partenza dei carri è fissata presumibilmente verso le 16:00circa ed arrivo verso le ore 20:00 in Piazza San GiovanniBattista.

Successivamente, dopo una sosta di circa mezzora in piazza, siripercorrerà in senso contrario il tragitto, fino al luogo di ricoverodei carri posto all’estremo nord del percorso.

L’orario di fine sfilata dei carri è stimato intorno alle 22:00 circa.

Successivamente, in Piazza San Giovanni, all’interno di unastruttura temporanea appositamente installata, si darà seguitoalla seconda parte del programma della serata, che prevede unevento di pubblico intrattenimento e/o la premiazione dei carri edelle maschere.

1.3.2 Il Carnevale di Acconia in cifre

Durata giorni quattro (10, 11, 12 e 13 febbraio 2018)Orari mattina dalle ore 10:00 alle ore 13:00 (domenica 11)Orari sera dalle ore 16:00 fino alle ore 24:00

Tipo attività Sfilata dei carri allegorici lungo il percorso di via Dante Alighieri (ml 1.000 circa)Sosta in piazza S. Giovanni Battista con intrattenimenti vari

Superfici impegnate Area per sfilata carri su via Dante Alighieri: mq 10.000 caArea per sosta ed intrattenimenti in piazza S. Giovanni Battista: mq 3000,00 ca

Aree sosta pubblico Area sosta pubblico lungo percorso via Dante Alighieri: mq 2.000,00 caArea sosta pubblico in piazza S. Giovanni Battista: mq 2.500,00 ca

Capacità affollamento: Capacità affollamento in assetto sfilata (su via Alighieri) > 2.000 personeCapacità affollamento in assetto intrattenimento (in piazza) > 1.000 persone

Parcheggi: Parcheggi liberi a raso, attestati sulle strade laterali al percorso – stalli > 1.000

Servizi igienici: 3Squadra addetti antincendio: 4 unitàPronto Soccorso sanitario: 1 ambulanza CRI con equipaggio sanitari

1.3.3 I servizi previsti

Parcheggio gratuito in aree pubbliche adiacente alla manifestazione (tempi percorrenza per raggiungere l’area dell’evento: 3 min circa)

Presenza di steward per incolonnamento, ricerca sosta ed informazioni utili

Assistenza sanitaria mediante unità di soccorso (Croce Rossa Italiana), con medico ed infermiere

Servizio ristoro per la presenza su tutto il percorso della rete fissa di pubblici esercizi

Servizio fast-food per la presenza di area attrezzata con punti di somministrazione di alimenti su area pubblica mediante automarket

Servizio di emergenza con n. 4 addetti (squadra antincendio)

Servizi igienici presso la sede della Delegazione Comunale e con n. 2 bagni chimici in piazza S. Giovanni Battista, oltre alla rete dei bar lungo il percorso dei carri.

2. PIANO DI SICUREZZA E D EVACUAZIONE2.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il Carnevale di Acconia, per propria natura organizzativa e per modalità di svolgimento, è ascrivibile alla categoria delle «attività di

trattenimento e spettacolo», in forma temporanea, della durata di quattro giorni consecutivi, legato all’evento annuale della ricorrenza del

Carnevale, da svolgersi in luoghi estemporaneamente utilizzati per pubblico spettacolo, come vie o piazze, ossia in luogo pubblico e/o

esposto al pubblico.

Detti eventi, definiti anche "pubblici spettacoli", sono riconducibili all’art. 68 del R.D. 773/1931, meglio noto come T.U.L.P.S.- Testo Unico

delle leggi di pubblica sicurezza. Per il suo svolgimento infatti viene in effetti richiesta Autorizzazione ai sensi dell’Art. 68 T.U.L.P.S.

Il presente documento è altresì sottoposto al vaglio della Commissione Comunale di Vigilanza Luoghi di Pubblico Spettacolo, operante nel

Comune di Curinga ai sensi e per gli effetti dell’art. 80 T.U.L.P.S.. Detta Commissione tecnica, sulla scorta della documentazione

presentata dal soggetto organizzatore, verifica che il pubblico possa assistere allo spettacolo e/o partecipare agli intrattenimenti in

condizioni di sicurezza.

Nel presente piano di emergenza ed evacuazione sono considerati gli aspetti relativi:

alla prevenzione degli incendi, con particolare riferimento al Titolo IX del D.M. 19/8/1996 e ss.mm.ii. (Luoghi e spazi all’aperto -

presenza di grandi assembramenti di persone), nonché all’approntamento e l’idoneità dei mezzi antincendio;

all’esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici installati ai sensi della Legge 46/90 e ss.mm.ii.;

al possesso dei requisiti di idoneità statica di eventuali allestimenti e/o strutture;

alle dotazioni dettate dalla vigente normativa e legislazione tecnica in materia igienico sanitaria.

E’ altresì trattata, per quanto applicabile all’evento in esame, la problematica della pianificazione dell’emergenza in ragione

dell’affollamento atteso e delle modalità di effettuazione delle procedure di rapida evacuazione e/o deflusso ordinato post evento, per come

previsto dalla cosiddetta Circolare Gabrielli, ossia dalle linee guida sulla sicurezza emanate il 25 maggio 2017 dal Capo della Polizia

Direttore Generale della Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli.

2.2 INQUADRAMENTO DELL’AREA D’INTERVENTO (fonte Google Maps)

Inizio percorso

fine percorso

Lunghezza percorso 1.000 ml circa

In normali condizioni di traffico, l’attraversamentodel centro abitato di Acconia nei due sensi avvieneattraverso la sede stradale del tratto di S.P. 114coincidente con via Dante Alighieri.

In alternativa, è possibile attraversare Acconiapercorrendo la tangenziale di via Prato S. Irene,notoriamente più libera in termini di attivitàcommerciali. Entrambe le direttrici di traffico siricongiungono a nord in corrispondenza dellarotatoria a monte del centro abitato e, a sud, inprossimità del sottopasso di attraversamentodell’Autostrada A2, Napoli - Reggio Calabria.

Nei giorni di allestimento della manifestazione,sarà applicata l’Ordinanza di regolamentazionedella viabilità cittadina, in ottemperanza dellaquale il traffico di via Dante Alighieri saràtotalmente interdetto, con trasferimento dellostesso sul percorso alternativo di via Prato S.Irene. Questa soluzione garantisce in ogni casoun agevole attraversamento del centro cittadino edi deflusso del traffico interessato allamanifestazione. La sezione stradale stradale di viaPrato S. Irene è dotata di una larghezza di circa ml10,00 e non presenta sovrappassi e/o altrielementi di ostacolo al transito dei mezzi pesantied ai mezzi di soccorso, come le autoscale deiVigili del Fuoco .

2.3 LA VIABILITÀ DI ATTRAVERSAMENTO DEL CENTRO ABITATO

L’accessibilità all’area della manifestazioneavviene sostanzialmente secondo due modalità:

La prima modalità è di tipo esclusivamentepedonale e viene scelta dalla maggioranza degliabitanti che risiedono nel centro abitato diAcconia. All’interno dell’isocrona di 10 minuti,considerando una distanza di 400-600mm(distanza percorribile a piedi) ricade infatti circa il75% delle abitazioni della frazione di Acconia.

La seconda modalità prevede un primo accessocon mezzo proprio alle aree limitrofe, con funzionidi parcheggio; segue un tratto pedonale di circa100-300 metri, da percorrere utilizzando una delletraverse che confluiscono direttamente su viaDante Alighieri ovvero in piazza Giovanni Battista.

Alla fine dei tratti di avvicinamento all’area dellamanifestazione sono sistemati i dissuasori incemento vibrato con funzione di impedire agliautoveicoli di interessare la sede dellamanifestazione, che pertanto è totalmentesgombra da veicoli, anche a seguito dell’emissionedi apposita ordinanza con divieto di sosta.

L’edizione n. 30 del Carnevale si caratterizza dauna grande dotazione dei parcheggi lungo tutte lestrade pubbliche e negli appositi spazi di sostaattestati all’ingresso ovest del centro abitato.

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2.3 L’ACCESSIBILITÀ ALL’AREA DELL’EVENTO ED IL SISTEMA DEI VARCHI

2.4 CALCOLO DELLA CAPACITA’ DI AFFOLLAMENTO In coerenza con le disposizioni di cui allaCircolare Gabrielli, il percorso dei carriallegorici è stato diviso in due settori:

Settore 1 (coincidente con il tratto A- B di viaDante Alighieri dalla piazza S. GiovanniBattista ad incrocio con la via Filippo Turati)

Settore 2 (coincidente con il tratto di viaDante Alighieri da via Filippo Turati al luogoin cui trovano ricovero i carri).

Sono state inoltre determinati, per ciascunsettore ed assetto della manifestazione lerelative capacità di affollamento, utilizzandoil parametro cautelativo di 1 ab/mq

Ne consegue che il Carnevale di Acconiaconsente di avere un seguito di pubblico insicurezza così stimato:

almeno 2.000 persone in ciascuna sfilatadei carri (dalle 16:00 alle 22:00) su via Dante

Alighieri

almeno 1.000 persone in occasione dellafesta di premiazione a carri e maschere inpiazza S. Giovanni Battista dalle 22:00 alle

24:00

2.5 PERCORSI DI DEFLUSSO E RAPIDA EVACUAZIONEIl Piano di Emergenza ed evacuazione delCarnevale di Acconia prevede che in caso diinsorgenza dell’emergenza si attivi unsistema di indirizzamento della popolazioneverso i tanti luoghi sicuri posti a ridosso dellearee della manifestazione.

Le prime fasi dell’emergenza sono gestiteattraverso il sistema di amplificazionepresente sui luoghi abbinato ad un megafonoad alta potenza sonora mediante i qualivengono impartite alle persone presenti lecorrette modalità di deflusso ordinato verso iluoghi sicuri. Questa tipologia di informazionesarà ripetuta in ogni caso prima dell’inizio diogni turno di sfilata quali raccomandazioniutili in caso di eventuale emergenza.

Sul luogo sono presenti i seguentiapprestamenti destinati all’emergenza ed alpronto soccorso sanitario:1) Ambulanza CRI con equipaggio medico;2) Squadra antincendio con addetti abilitati esistemi di spegnimento portatili (estintori)

I luoghi sicuri sono costituiti dagli ampi spazipresenti nelle strade che portano in via DanteAlighieri, come meglio descritto in figura.

E’ altresì previsto che in caso di interventocon eliambulanza, possa essere utilizzato ilpiazzale asfalto rispettivamente della zonaP.I.P. per il settore 1 e la Piazza S. GiovanniBattisti, e quello adiacente il campo sportivodi Acconia in caso di intervento più vicino alsettore 2 .

2.6 PROCEDURE DI EMERGENZA

Il presente piano di emergenza interno si riferisce alle procedure daattuare nell’eventualità che, durante lo svolgersi della manifestazione,possa accadere un’emergenza tale da mettere a rischio l’incolumità dellepersone partecipanti all’evento.

Innanzitutto occorre precisare che, in caso di eventuale preventivo allertameteo di livello elevato (arancione e/o rosso) per uno o più giorni disvolgimento del Carnevale, ogni decisione riguardante la manifestazionedovrà essere presa in sede di C.O.C., alla presenza del Sindaco e/odell’Assessore delegato, del responsabile dell’Area Tecnica, delComandante della Polizia Locale e del soggetto organizzatore.

In condizioni meteorologiche accettabili, è ragionevole ritenere chel’evento del Carnevale possa avvenire senza produrre effettiparticolarmente negativi nel Sistema di Protezione Civile Comunale vigentenel Comune di Curinga.

In effetti, se l’emergenza si limita all’area di svolgimento dell’evento, leprocedure contenute nel presente piano di emergenza interno sonosufficienti a ripristinare le condizioni di normalità, senza pregiudizio per lapopolazione coinvolta.

Se l’evento emergenziale è di livello superiore, tale da fa scattare leprocedure previste nel Piano di Emergenza Comunale vigente nel Comunedi Curinga, la presenza delle persone lungo il percorso della sfilata e/o insosta nella piazza S. Giovanni sarà gestita in contemporanea dal sistemaprevisto dal soggetto organizzatore e dal Comune di Curinga, attraverso laPolizia Locale impegnata, con l’aiuto della Forza dell’Ordine chiamata apresidiare l’evento.

In ogni caso, le procedure di emergenza all’accadere dell’evento di livello elevato prevedono:

• l’informazione alla popolazione partecipante all’evento sulle vie di fuga da utilizzare per raggiungere i luoghi di raccolta;

Il successivo accompagnamento delle persone verso le più vicine aree di emergenza previste dal Piano Comunale di Emergenza, che sono:

1) Piazza S. Giovanni Battista ed aree scoperte limitrofe

2) Area sportiva (campo da calcio, tennis e bocce)

l’assistenza alla popolazione per casi di soccorso sanitario e/o ricongiungimento familiare, fino all’attivazione della successiva procedura di ricovero della popolazione.

2.7 LE ATTREZZATURE ED I SERVIZI IGIENICI

ATTREZZATURE

In piazza S. Giovanni Battista è previstal’installazione di una serra tunnel dautilizzarsi per la premiazione dellemaschere e dei carri della sfilata.

SERVIZI IGIENICI

Lungo il percorso sono disponibili ilservizio igienico della DelegazioneComunale e n.ro 2 bagni chimici ubicatiin prossimità della struttura polivalente.

2.8 GLI IMPIANTI ELETTRICI

L’energia elettrica sarà garantita da una fornitura straordinari ENEL con punto di consegna in Piazza San GiovanniBattista, a questo sarà collegato un apposito quadro elettrico generale, segnalato e facilmente accessibile

Inoltre, poco distante, sarà posizionato un impianto di dispersione a terra al quale sarà collegato il quadro elettrico ei dispositivi salvavita e differenziali.

Sul luogo sarà presente un gruppo elettrogeno da 2,4 Kw, monofase, con accensione a strappo ed alimentato abenzina, posizionato all’esterno della struttura e presidiato da un operatore, in grado di alimentare, in caso diemergenza, un apparecchio illuminante composto da una lampada da 1 Kw che fungerà da illuminazione disicurezza.

Il gruppo elettrogeno sarà presidiato da un addetto in grado di azionarlo in caso di necessità.

Nei pressi del gruppo saranno inoltre presenti nr. 2 estintori. Saranno presenti inoltre luci di emergenza conalimentazione autonoma con funzionamento non inferiore a 60 minuti, in grado di consentire lo svolgimento insicurezza del soccorso.

L’impianto di sicurezza garantirà un livello di illuminazione non inferiore a 5 lux lungo le vie d’uscita e non inferiore a2 lux negli altri punti.