Il bilancio dei comuni

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11/11/2013 1 Corso di formazione base per amministratori e attivisti del Movimento 5 Stelle 16 novembre 9,00 -12,30 Il contesto normativo e la governance negli Enti Locali 16 novembre 14,30 – 18,00 Il sistema del bilancio negli Enti Locali, dalla programmazione alla rendicontazione 14 dicembre 14,30 – 18,00 Fondamenti di Comunicazione 11 gennaio 9,00 -12,30 Il PGT e i suoi contenuti 15 febbraio 14,30 – 18,00 Lavorare in gruppo e gestione del conflitto PER INFO E ISCRIZIONI: www.movimento5stellebareggio.it IL BILANCIO DEI COMUNI Bareggio, 16 novembre 2013 2 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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Slides del corso di formazione riservato afli "Amministratori a 5 stelle"

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Corso di formazione base per amministratori e attivisti del Movimento 5 Stelle

16 novembre 9,00 -12,30

Il contesto normativo e la governance negli Enti Locali

16 novembre 14,30 – 18,00

Il sistema del bilancio negli Enti Locali, dalla programmazione alla rendicontazione

14 dicembre 14,30 – 18,00

Fondamenti di Comunicazione

11 gennaio 9,00 -12,30

Il PGT e i suoi contenuti

15 febbraio 14,30 – 18,00

Lavorare in gruppo e gestione del conflitto

PER INFO E ISCRIZIONI: www.movimento5stellebareggio.it

IL BILANCIO DEI COMUNI

Bareggio, 16 novembre 2013

2 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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IL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI

Parte I

•Ordinamento istituzionale

Parte II

•Ordinamento finanziario e contabile

Parte III

•Associazioni degli enti locali

•Norme finali

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 3

D.LGS 267/2000

GLI STRUMENTI DI

PROGRAMMAZIONE

4 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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FINALITÀ DEGLI STRUMENTI

GLI STRUMENTI NASCONO PER SUPPORTARE LE RELAZIONI TRA GLI

ATTORI DEL SISTEMA DI GOVERNANCE

Consiglio

Sindaco/

Giunta

Segretario/

Dirigenti

5 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA MAPPA DEGLI STRUMENTI

ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5

Programma elettorale

Linee programmatiche per azioni e progetti

Piano generale di sviluppo

Relazione previsionale e programmatica

Piano triennale dei LL PP

Programmazione del fabbisogno del personale

Bilancio pluriennale di previsione

Bilancio annuale di previsione

Elenco annuale dei LL PP

Piano esecutivo di gestione

Piano dettagliato degli obiettivi

Piano delle Performance

Esposto albo pretorio

Presentate dal Sindaco

in Consiglio

Consiglio

Giunta

6 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE

LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI

SINDACO/ CONSIGLIO

GIUNTA/ CONSIGLIO

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (e bilancio di previsione)

CANDIDATO/ ELETTORI

PROGRAMMA ELETTORALE

GIUNTA/ RESPONSABILI

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE, PIANO PERFORMANCE

PROGRAMMATICO CONTABILE

DOCUMENTO

ANNI

5

5

3

1

STRUMENTO RELAZIONE

X

X

X

X

X

X

7 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LE LINEE PROGRAMMATICHE PER

AZIONI E PROGETTI

8 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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LE LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI

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Piano strategico di mandato definito sulla base del programma elettorale del Sindaco

LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI

SINDACO/ CONSIGLIO

PROGRAMMATICO CONTABILE

x

ANNI

5

DOCUMENTO

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

I RIFERIMENTI NORMATIVI (IL TUEL)

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Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il

presidente della provincia, sentita la Giunta,

presenta al consiglio le linee programmatiche

relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel

corso del mandato.

Art. 46, c. 3

D.LGS 267/2000 TUEL

Il Consiglio, nei modi disciplinati dallo statuto,

partecipa altresì alla definizione, all'adeguamento

e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee

programmatiche da parte del Sindaco o del

Presidente della provincia e dei singoli assessori

Art. 42, c. 3

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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GLI STATUTI

BAREGGIO Art. 15 Linee programmatiche

1. Entro 60 giorni dalla prima seduta del Consiglio, il

Sindaco, acquisito il parere della Giunta presenta al

Consiglio le Linee Programmatiche relative alle azioni ed

ai progetti da realizzarsi nel corso del mandato.

2. Il Consiglio comunale è chiamato, in sede di

discussione, a partecipare alla definizione delle linee relativamente all’attività di propria competenza.

3. Il documento, dopo la discussione, è sottoposto

all’approvazione del Consiglio, il quale si esprime con

voto palese a maggioranza semplice.

4. Il Consiglio partecipa alla verifica ed

all’adeguamento delle linee programmatiche in sede di

verifica annuale dello stato di attuazione dei programmi.

11 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

GLI STATUTI

MARCALLO ART. 15 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

1. Entro il termine di 120 giorni, decorrenti dalla data del suo avvenuto insediamento, sono presentate, da parte del

Sindaco, sentita la Giunta, le linee programmatiche

relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il

mandato politico-amministrativo.

2. Ciascun consigliere comunale ha il diritto di intervenire

nella definizione delle linee programmatiche, proponendo

le integrazioni, gli adeguamenti e le modifiche, mediante presentazione di appositi emendamenti, nelle modalità

indicate dal regolamento del Consiglio Comunale.

12 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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GLI STATUTI

MARCALLO ART. 15 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

3. Con cadenza annuale, e comunque entro il 31

dicembre di ogni anno, il Consiglio provvede a verificare

l’attuazione di tali linee da parte del Sindaco e dei rispettivi assessori. E’ facoltà del Consiglio provvedere ad

integrare, nel corso della durata del mandato, con

adeguamenti strutturali e/o modifiche, le linee programmatiche sulla base delle esigenze e delle

problematiche che dovessero emergere in ambito locale.

4. Al termine del mandato politico-amministrativo, il

Sindaco presenta all’organo consiliare il documento di

rendicontazione dello stato di attuazione e di realizzazione

delle linee programmatiche. Detto documento è

sottoposto all’approvazione del Consiglio, previo esame

del grado di realizzazione degli interventi previsti.

13 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA

La norma non prevede una struttura obbligatoria per le Linee programmatiche per

azioni e progetti

Ogni ente locale può articolare il documento come meglio crede.

14 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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IL BILANCIO ANNUALE DI

PREVISIONE – LA STRUTTURA

15 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

DEFINIZIONE DI BILANCIO

Art. 151 c. 1

Art. 162, c. 1

Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di

previsione finanziario redatto in termini di competenza,

per l'anno successivo, osservando i princìpi di unità,

annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio

finanziario e pubblicità.

D. Lgs 267/00 (TUEL)

16 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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CARATTERISTICHE

Contabile

Preventivo

Di competenza

Finanziario

Autorizzatorio

Viene approvato entro il 31 dicembre di ogni anno e contiene le previsioni di entrata e di spesa per l’esercizio successivo

Vengono iscritte le entrate e le spese per le quali sorgerà il diritto dell’ente alla riscossione o l’obbligo dello stesso al pagamento

Si articola in entrate e spese. Pertanto contiene previsioni sui flussi finanziari, e non previsioni economiche

Autorizza l’attività di gestione delle entrate e delle spese costituendo limite all’adozione degli impegni di spesa

Fornisce esclusivamente informazioni contabili.

17 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA

1. L'unità elementare del bilancio per l'entrata è la risorsa e per la

spesa è l'intervento per ciascun servizio. Nei servizi per conto di terzi, sia nell'entrata che nella spesa, l'unità elementare è il capitolo, che

indica l'oggetto

Art. 164 c. 1

1. Il bilancio di previsione annuale è composto da due parti, relative

rispettivamente all'entrata ed alla spesa.

2. La parte entrata è ordinata gradualmente in titoli, categorie e risorse

[…].

[…]

5. La parte spesa è ordinata gradualmente in titoli, funzioni, servizi ed

interventi, […]

La parte spesa è leggibile anche per programmi dei quali è fatta

analitica illustrazione in apposito quadro di sintesi del bilancio e nella

RPP

Art. 165

18 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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LA STRUTTURA

Il modello di bilancio di previsione annuale, distinto per tipologia di ente (province, comuni ed unioni di comuni,

comunità montane e città metropolitane), è stato approvato con il D.P.R. n. 194 del 1996. È a struttura obbligatoria, non

modificabile neppure parzialmente.

19 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA

Titolo Categoria

Categoria

Risorsa

Risorsa

Fonte di provenienza (Definita ex Dpr 194/96)

Tipologia di entrata (Definita ex Dpr 194/96)

Oggetto specifico di entrata (Definita da ciascun ente)

20 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA

Tit. I: entrate tributarie

Tit. II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti

Tit. III: entrate extratributarie

Tit. IV: entrate alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti

Tit. V: entrate da accensioni di prestiti

Tit. VI: entrate per servizi c/terzi

Titoli

21 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 22

TITOLI CATEGORIE 1) TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE

01) categoria 1ª - imposte

02) categoria 2ª - tasse

03) categoria 3ª - tributi speciali ed altre entrate tributarie

proprie

2) TITOLO II - ENTRATE

DERIVANTI DA

CONTRIBUTI E

TRASFERIMENTI

CORRENTI DELLO

STATO, DELLA REGIONE

E DI ALTRI ENTI PUBBLICI

ANCHE IN RAPPORTO

ALL'ESERCIZIO DI

FUNZIONI DELEGATE

DALLA REGIONE

01) categoria 1ª - contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

02) categoria 2ª - contributi e trasferimenti correnti dalla regione

03) categoria 3ª - contributi e trasferimenti dalla regione per

funzioni delegate

04) categoria 4ª - contributi e trasferimenti da parte di organismi

comunitari e internazionali

05) categoria 5ª - contributi e trasferimenti correnti da altri enti

del settore pubblico

3) TITOLO III - ENTRATE

EXTRATRIBUTARIE

01) categoria 1ª - proventi dei servizi pubblici

02) categoria 2ª - proventi dei beni dell'ente

03) categoria 3ª - interessi su anticipazioni e crediti

04) categoria 4ª - utili netti delle aziende speciali e partecipate,

dividendi di società

05) categoria 5ª - proventi diversi

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LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 23

TITOLI CATEGORIE 4) TITOLO IV - ENTRATE

DERIVANTI DA

ALIENAZIONI, DA

TRASFERIMENTI DI

CAPITALE E DA

RISCOSSIONI DI

CREDITI

01) categoria 1ª - alienazione di beni patrimoniali

02) categoria 2ª - trasferimenti di capitale dallo Stato

03) categoria 3ª - trasferimenti di capitale dalla regione

04) categoria 4ª - trasferimenti di capitale da altri enti del

settore pubblico

05) categoria 5ª - trasferimenti di capitale da altri soggetti

06) categoria 6ª - riscossione di crediti

5) TITOLO V - ENTRATE

DERIVANTI DA

ACCENSIONI DI

PRESTITI

01) categoria 1ª - anticipazioni di cassa

02) categoria 2ª - finanziamenti a breve termine

03) categoria 3ª - assunzione di mutui e prestiti

04) categoria 4ª - emissione di prestiti obbligazionari

6) TITOLO VI - ENTRATE

DA SERVIZI PER CONTO

DI TERZI

LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA

24 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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LA STRUTTURA – PARTE SPESA

TITOLO

FUNZIONE SERVIZIO

Identifica la

macronatura delle

spese (spesa

corrente, spesa in

conto capitale,

ecc.)

Aggrega la spesa a seconda dei macro ambiti di destinazione della stessa (amministrazione generale, pubblica istruzione, funzioni sociali, ecc.)

Fornisce lettura dei micro ambiti di destinazione della spesa per ciascuna funzione (scuola materna, istruzione

elementare, istruzione media, ecc.)

Classificazione della spesa per fattori produttivi (personale, acquisto di beni, prestazioni di servizi, ecc.)

INTERVENTO

25 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA – PARTE SPESA

Tit. I: spese correnti

Tit. II: spese in c/capitale

Tit. III: spese per rimborso prestiti

Tit. IV: spese per servizi c/terzi

Titoli

26 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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PARTE SPESA – ALCUNI SERVIZI

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 27

FUNZIONI SERVIZI

FUNZIONE 1 Funzioni generali di amministrazione, di

gestione e di controllo

01 Organi istituzionali, partecipazione e decentramento

02 Segreteria generale, personale e organizzazione

03 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione

04 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

05 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

06 Ufficio tecnico

07 Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e serv. Scolastico

08 Altri servizi generali FUNZIONE 2

Funzioni relative alla giustizia

01 Uffici giudiziari 02 Casa circondariale e altri servizi

FUNZIONE 3 Funzioni di polizia locale

01 Polizia municipale

02 Polizia commerciale

03 Polizia amministrativa

PARTE SPESA – INTERVENTI

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 28

TITOLI INTERVENTI

Titolo I Spese Correnti

01 Personale

02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime

03 Prestazioni di servizi

04 Utilizzo di beni di terzi

05 Trasferimenti

06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi

07 Imposte e tasse

08 Oneri straordinari della gestione corrente

09 Ammortamenti di esercizio

10 Fondo svalutazione crediti

11 Fondo di riserva

Titolo II Spese in Conto Capitale

01 Acquisizione di beni immobili

02 Espropri e servitù onerose

03 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia

04 Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia

05 Acquisizioni di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico – scientifiche

06 Incarichi professionali esterni

07 Trasferimenti di capitale

08 Partecipazioni azionarie

09 Conferimenti di capitale

10 Concessioni di crediti e anticipazioni di cassa

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29 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

IL PAREGGIO FINANZIARIO COMPLESSIVO

Entrate Spese

Tit. I: entrate tributarie

Tit. II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti

Tit. III: entrate extratributarie

Tit. IV: entrate alienazioni, trasferimenti di capitale,

riscossione di crediti

Tit. V: entrate da accensioni di prestiti

Tit. VI: entrate per servizi c/terzi

Tit. I: spese correnti

Tit. II: spese in c/capitale

Tit. III: spese per rimborso prestiti

Tit. IV: spese per servizi c/terzi

= Art. 162, c. 6, TUEL

30 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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GLI EQUIILIBRI DA GARANTIRE

Spese correnti:

Titolo I + quote capitale mutui in estinzione

e prestiti obbligazionari

(Titolo III, Interventi 03 + 04 + 05)

Entrate correnti:

Titolo I + Titolo II + Titolo III

Entrate Spese

Entrate in conto capitale:

Titolo IV + Titolo V, Categorie 3 + 4

Spese in conto capitale:

Titolo II

Anticipazioni di cassa e finanziamenti

a breve termine:

Titolo V, Categorie 1 + 2

Anticipazioni di cassa e finanziamenti

a breve termine:

Titolo III, Interventi 1 + 2

Entrate per servizi per conto di terzi:

Titolo VI

Spese per servizi per conto di terzi:

Titolo IV

Equilibrio di parte corrente (art. 162, c. 6, TUEL)

=

=

=

=

Equilibrio parte investimenti

Equilibrio delle anticipazioni di cassa

Equilibrio dei servizi per conto di terzi

31 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

IL BILANCIO ANNUALE DI

PREVISIONE – GLI ALLEGATI

32 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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17

ALLEGATI AL BILANCIO

il bilancio pluriennale di competenza e la relazione previsionale e programmatica; il rendiconto deliberato per il penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio;

Art. 170 e 171 TUEL

le risultanze dei rendiconti o conti consolidati delle unioni di comuni, aziende speciali, consorzi, istituzioni, società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce.

la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia.

Art. 172 TUEL

33 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

ALLEGATI AL BILANCIO

il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 128 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 la deliberazione, da adottarsi annualmente prima dell’approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie – ai sensi delle leggi n. 167/1962, n. 865/1971 e n. 457/1978 – che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali e, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi.

Art. 172 TUEL

34 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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18

ALLEGATI AL BILANCIO

delibera di giunta programma triennale del fabbisogno di

personale (art.39 L.449/1997) (allegato alla relazione previsionale e programmatica)

principio contabile 1 punto 15

35 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

DOCUMENTI PROPEDEUTICI AL BILANCIO

articolo 46, comma 2, legge n. 133 del 2008

delibera di consiglio il programma annuale incarichi esterni (secondo il

parere 31/08 della funzione pubblica il programma può essere

contenuto nella relazione previsionale programmatica)

art. 58 del D.L. n. 112/2008, come convertito in legge n. 133/2008

il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari se l’ente intende avvalersi di tale strumento – e quindi procedere alle alienazioni degli

immobili compresi nell’elenco che costituisce il piano – nello stesso

esercizio al quale si riferisce il bilancio

Sono inoltre da predisporre prima dell’approvazione del bilancio:

Delibere di Giunta destinazione proventi concessioni edilizie

Delibere di Giunta destinazione proventi da sanzioni del codice della

strada

36 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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19

IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE – IL PERCORSO DI APPROVAZIONE

37 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

IL PERCORSO DI APPROVAZIONE

Gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo

Art. 151 c. 1

Lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale

e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale sono predisposti

dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare

unitamente agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione.

Art. 174 c. 1

38 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 20: Il bilancio dei comuni

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20

IL PERCORSO DI APPROVAZIONE

L’organo esecutivo

presenta lo schema

di bilancio all’organo

di revisione

L’organo esecutivo

presenta lo schema

di bilancio al

Consiglio, completo

della relazione

dell’organo di

revisione

Il Consiglio approva il bilancio

L’organo di revisione

predispone la relazione al

bilancio

I Consiglieri possono

presentare emendamenti,

entro un congruo termine

31/12 (O termine di rinvio ulteriore

deliberato con DM)

Il regolamento di contabilità dell'ente prevede per tali adempimenti un congruo termine, nonché i termini entro i quali possono essere presentati da parte dei membri dell'organo consiliare emendamenti agli schemi di bilancio predisposti dall'organo esecutivo.

Art. 174 c. 2

39 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LE PROROGHE PER L’APPROVAZIONE DEI BILANCI

• per l'anno 2001 al 31/03/2001

• per l'anno 2002 al 31/03/2002

• per l'anno 2003 al 30/05/2003

• per l'anno 2004 al 31/05/2004

• per l'anno 2005 al 31/05/2005

• per l'anno 2006 al 31/05/2006

• per l'anno 2007 al 30/04/2007

• per l'anno 2008 al 31/05/2008

• per l'anno 2009 al 31/05/2009

• per l’anno 2010 al 30/06/2010

• per l’anno 2011 al 31/08/2011

• per l’anno 2012 al 31/10/2012

• per l’anno 2013 al 30/11/2013

40 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

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21

LE VARIAZIONI AL BILANCIO

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 41

Il bilancio di previsione può

subire variazioni nel corso

dell'esercizio

Le variazioni al bilancio sono

di competenza dell'organo

consiliare e possono essere

deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno.

Le variazioni di bilancio possono essere adottate dall'organo esecutivo in

via d'urgenza, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell'organo

consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto

termine

ART. 175 TUEL

STATO ATTUAZIONE PROGRAMMI E ASSESTAMENTO

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 42

Con periodicità stabilita dal regolamento

di contabilità dell'ente locale, e

comunque almeno una volta entro il 30

settembre di ciascun anno, l'organo

consiliare provvede con delibera ad

effettuare la ricognizione sullo stato di

attuazione dei programmi.

In tale sede l'organo consiliare dà atto del

permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i

provvedimenti necessari

ART. 193 TUEL

Mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo

consiliare dell'ente entro il 30 novembre di ciascun anno, si attua la

verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio.

ART. 175 TUEL

Page 22: Il bilancio dei comuni

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22

LA RELAZIONE PREVISIONALE E

PROGRAMMATICA

43 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

GIUNTA/ CONSIGLIO

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (e bilancio di previsione)

PROGRAMMATICO CONTABILE

DOCUMENTO

x x

ANNI

3

La RPP ha carattere generale, contenuto

programmatico e costituisce lo strumento a supporto

del processo di previsione triennale definito sulla base

degli indirizzi di mandato

44 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 23: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

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I RIFERIMENTI NORMATIVI

1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale.

2. La relazione previsionale e programmatica ha carattere generale. Illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli.

3. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, rilevando l'entità e l'incidenza percentuale della previsione con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo ed a quella di investimento.

4. Per ciascun programma è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad esso destinate, distintamente per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso ed è data specifica motivazione delle scelte adottate.

Art. 170 TUEL

45 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

FUNZIONI

Definire le finalità triennali dei programmi e degli eventuali

progetti, i preventivi di spesa e le relative modalità di

finanziamento

Supportare la redazione degli altri documenti di

programmazione

Orientare e vincolare le successive deliberazioni del Consiglio e

della Giunta (art. 170, c. 9 del TUEL)

Costituire il presupposto dell’attività di controllo strategico, con

particolare riferimento allo stato di attuazione dei programmi,

alla relazione al rendiconto di gestione e al bilancio sociale

46 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 24: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

24

LA STRUTTURA

Sezione 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL

TERRITORIO, DELL’ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE

Sezione 2 - ANALISI DELLE RISORSE

Sezione 3 - PROGRAMMI E PROGETTI

Sezione 4 - STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI

PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE)

Sezione 5 - RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI

Sezione 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI

RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE,

AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE

DPR 326/98

47 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA CENTRALITA’ DEL CONCETTO DI PROGRAMMA

•“PROGRAMMAZIONE E PREVISIONE NEL SISTEMA DI BILANCIO”

PRINCIPIO CONTABILE 1

IL PROGRAMMA È IL CARDINE DELLA

PROGRAMMAZIONE

(Punto 33) 48 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 25: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

25

LA CENTRALITA’ DEL CONCETTO DI PROGRAMMA

………il programma è il cardine della programmazione e,

di conseguenza, il contenuto dei programmi deve

esprimere il momento chiave della predisposizione del

bilancio.

Il contenuto del programma è l’elemento fondamentale

della struttura del sistema di bilancio ed il perno intorno

a cui definire i rapporti tra organi politici (Consiglio,

Giunta, Sindaco, Presidente), e tra questi e la struttura

dell’ente, nonché per la corretta informazione sui

contenuti effettivi delle scelte dell’amministrazione agli

utilizzatori del sistema di bilancio.

49 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

SEZIONE 3 - IL CONTENUTO DEI PROGRAMMI

50

• Denominazione del programma:

• Responsabile:

• Descrizione del programma:

• Motivazione delle scelte:

• Finalità:

• Risorse umane da impiegare

• Risorse strumentali da utilizzare

STRUTTURA (del Programma)

Ex DPR 326/98

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 26: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

26

CONTENUTO DEI PROGRAMMI

51

• LA DENOMINAZIONE DEL PROGRAMMA DEVE ESSERE ESPRESSO IN

TERMINI PROGRAMMATICI E NON FUNZIONALI (ad es.: “politiche sociali”

invece di “servizi sociali”)

Denominazione

programma

Responsabile

• IL RESPONSABILE DEL PROGRAMMA È IL SINDACO/ASSESSORE A CUI

ESSO È ASSOCIATO

• SI TRATTA DI UNA RESPONSABILITÀ POLITICA DI INDIRIZZO (E

CONTROLLO) E NON DI UNA RESPONSAIBLITÀ DI GESTIONE (definita

per i dirigenti a livello di PEG)

Descrizione del

programma

• ESPLICITAZIONE DELLA MISSION DEL PROGRAMMA. DEGLI

STAKEHOLDER DI RIFERIMENTO E DEI PROGETTI ATTUATIVI DEL

PROGRAMMA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

CONTENUTO DEI PROGRAMMI

52

• SI TRATTA DELLA MOTIVAZIONE DELLE SCELTE “POLITICHE” (I BISOGNI)

CHE ISPIRANO LE FINALITÀ DEL PROGRAMMA E NON DI QUELLE

“TECNICHE” FUNZIONALI ALLA LORO ATTUAZIONE

Motivazione

delle scelte

Finalità

• SONO LE FINALITÀ TRIENNALI CHE INDIRIZZANO LA SUCCESSIVA

DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI GIUNTA ALL’INTERNO DEL PIANO

ESECUTIVO DI GESTIONE

Risorse

umane e

strumentali

• NON OCCORRE INDICARLE IN TERMINI QUANTITATIVI

• È OPPORTUNO CONCENTRARSI SUL TIPO DI PROFESSIONALITÀ E DI

RISORSE STRUMENTALI FUNZIONALI ALLA REALIZZAZIONE DEL

PROGRAMMA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 27: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

27

LA STRUTTURAZIONE DEI PROGRAMMI

53

LA STRUTTURA

DEI

PROGRAMMMI

La prima scelta da effettuare è

quella di definire con che cosa

coincidono i programmi

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”CONTABILE”

54

• Denominazione del programma:

• Responsabile:

• Descrizione del programma:

• Motivazione delle scelte:

• Finalità:

- di investimento

- di servizi di consumo

• Risorse umane da impiegare

• Risorse strumentali da utilizzare

•Coerenza piani reg.li di settore

PROGRAMMA = FUNZIONE DI

BILANCIO

Funzioni nel settore

sociale F. 10

Asili nido, servizi per l’infanzia e

per minori S. 1

Servizio di prevenzione e

riabilitazione S. 2

--------------------------------------------- S. -

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 28: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

28

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”CONTABILE”

55

PUNTI DI FORZA

• È semplice di applicare

• Minimizza le variazioni di bilancio

• È gestibile in modo efficiente (accentramento della scelta all’interno dei servizi finanziari)

PUNTI DI DEBOLEZZA

• Azzera la possibilità di definire una struttura ad hoc per la lettura del bilancio

• Non coinvolge nella scelta i diversi attori politico-tecnici

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”ORGANIZZATIVA”

56

• Denominazione del programma:

• Responsabile:

• Descrizione del programma:

• Motivazione delle scelte:

• Finalità:

- di investimento

- di servizi di consumo

• Risorse umane da impiegare

• Risorse strumentali da utilizzare

•Coerenza piani reg.li di settore

PROGRAMMA = CENTRO DI

RESPONSABILITA’

SEGRETARIO GENERALE

AREA

A

AREA

B

AREA

C

SOTTINTENDE UNA RESPONSABILITÀ “TECNICA”

SULLE PROPOSTE PROGRAMMATICHE

! A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 29: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

29

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”ORGANIZZATIVA”

57

PUNTI DI FORZA

• È semplice di applicare

• È più vicina alla realtà

dell’ente

• Risulta facilmente propedeutica per la

redazione del PEG

PUNTI DI DEBOLEZZA

• È difficilmente correlabile alle deleghe

assessorili

• Avvicina il Consiglio alla struttura organizzativa

dell’ente

• Favorisce la relazione tra

consiglieri e dirigenti

• Duplica il livello di lettura

che già si ottiene con il PEG

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”POLITICA”

58

• Denominazione del programma:

• Responsabile:

• Descrizione del programma:

• Motivazione delle scelte:

• Finalità:

- di investimento

- di servizi di consumo

• Risorse umane da impiegare

• Risorse strumentali da utilizzare

•Coerenza piani reg.li di settore

PROGRAMMA = ASSESSORATO

Delega 1

Delega 2

Delega 2

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 30: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

30

LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”POLITICA”

59

PUNTI DI FORZA

• È facilmente correlabile alle deleghe assessorili

• Enfatizza il ruolo di indirizzo

dell’assessore

• Chiarisce il budget di

ciascun assessorato

• Favorisce la relazione tra

consiglieri e assessori

PUNTI DI DEBOLEZZA

• Richiede la ridefinizione dei programmi in caso di modifiche alle deleghe

assessorili

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

IL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE

60 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 31: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

31

GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE

GIUNTA/

RESPONSABILI

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE, PIANO PERFORMANCE

PROGRAMMATICO CONTABILE

DOCUMENTO

ANNI

1

STRUMENTO RELAZIONE

X X

61 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Il piano esecutivo di gestione rappresenta lo strumento attraverso il quale si

guida la relazione tra organo esecutivo e responsabili dei servizi. Tale

relazione è finalizzata alla definizione degli obiettivi di gestione, alla

valutazione e alla successiva assegnazione delle risorse necessarie al loro

raggiungimento.

I RIFERIMENTI NORMATIVI (IL TUEL)

62 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

1. Sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal consiglio, l'organo

esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi.

2. Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell'entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli.

3. L'applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo è facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e per le comunità montane.

3-bis. Il piano esecutivo di gestione è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con la relazione previsionale e programmatica. Al fine di semplificare i processi di pianificazione gestionale dell'ente, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione.

Art. 169 TUEL

Page 32: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

32

La struttura del PEG (Principio contabile n. 1, Punto 59)

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 63

d. Dotazioni umane e strumentali

b. Obiettivi

(Obt gestione, linee

guida, indicatori)

a. Struttura Organizzativa

(Centri di responsabilità)

PEG

c. Dotazioni finanziarie (Capitoli entrata e spesa)

Il PEG assicura il collegamento tra

DAL BILANCIO DI PREVISIONE

ALLA GESTIONE

64 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio

Page 33: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

33

LA GESTIONE DEL BILANCIO

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 65

ENTRATE FASI 1. Accertamento

2. Riscossione e versamento

SPESE FASI 1. Impegno

2. Liquidazione

3. Ordinazione

ART 178 TUEL

ART 182 TUEL

LE FASI DI GESTIONE

DELL’ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 66

Page 34: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

34

LE FASI DELL’ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 67

Art. 179

L'accertamento costituisce la prima fase di gestione dell'entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza.

2. L'accertamento delle entrate avviene: a) per le entrate di carattere tributario, a seguito di emissione di ruoli o a seguito di altre forme stabilite per legge; b) per le entrate patrimoniali e per quelle provenienti dalla gestione di servizi a carattere produttivo e di quelli connessi a tariffe o contribuzioni dell'utenza, a seguito di acquisizione diretta o di emissione di liste di carico; c) per le entrate relative a partite compensative delle spese, in corrispondenza dell'assunzione del relativo impegno di spesa; d) per le altre entrate, anche di natura eventuale o variabile, mediante contratti, provvedimenti giudiziari o atti amministrativi specifici.

ACCERTAMENTO

LE FASI DELL’ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 68

Art. 180

1. La riscossione costituisce la successiva fase del procedimento dell'entrata, che consiste nel materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente. 2. La riscossione è disposta a mezzo di ordinativo di incasso, fatto pervenire al tesoriere nelle forme e nei tempi previsti dalla convenzione di cui all'articolo 210.

Art. 181 1. Il versamento costituisce l'ultima fase dell'entrata, consistente nel trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente

RISCOSSIONE

VERSAMENTO

Page 35: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

35

LE FASI DELL’ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 69

Art. 189

1. Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio. 2. Sono mantenute tra i residui dell'esercizio esclusivamente le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata nonché le somme derivanti dalla stipulazione di contratti di apertura di credito.

Art. 181 4. Le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell'esercizio costituiscono minori accertamenti rispetto alle previsioni e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione

RESIDUI ATTIVI

MINORI ACCERTAMENTI

LE FASI DELL’ENTRATA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 70

Stanziamento

8.000

Accertamento 5.000

3.000

Riscossione e versamento

4.000

Minori accertamenti

1.000

Residui attivi Somme accertate ma

non riscosse

Art. 189, c. 4 del TUEL

Art. 189, c. 1 del TUEL

Costituiscono residui attivi le

somme accertate e non riscosse

entro il termine dell'esercizio

Le somme iscritte tra le entrate di

competenza e non accertate entro il

termine dell'esercizio costituiscono

minori accertamenti rispetto alle

previsioni e, a tale titolo, concorrono a

determinare i risultati finali della

gestione

Entrate

non accertate

Page 36: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

36

LE FASI DI GESTIONE

DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 71

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 72

Art. 183

1. L'impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa, con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata è determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell‘ambito della disponibilità finanziaria accertata ai sensi dell'articolo 151 (del TUEL)

IMPEGNO DI SPESA

Page 37: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

37

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 73

Casistica

generale

Casistiche

specifiche

Impegni

automatici

Impegni impropri

Prenotazioni

d’impegno

Viene richiesto il rispetto di tutti i requisiti costitutivi dell’impegno:

(a) l’evidenza della somma da pagare;

(b) il soggetto creditore;

(c) la ragione del debito;

(d) la specificazione del vincolo costituito sullo

stanziamento di bilancio.

Casi particolari in cui è possibile rilevare l’impegno di spesa Impegni pluriennali

Esempio di procedura di impegno: casistica generale

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 74

Responsabile

Servizi

finanziari

Respons

abile di

area

Apposizione del

visto attestante

la copertura

finanziaria

(entro __ gg

dalla

trasmissione)

t Perfezionamento della

determinazione

Esecutività della

determinazione

Comunicazione

al fornitore

Redazione e

sottoscrizione

della

determinazio

ne di

impegno

Registrazione

impegno

contabile e

trasmissione

dell’atto al

responsabile di

servizio

Trasmissione

della

comunicazio

ne di

impegno al

fornitore

ATTO

PERFETTO

ATTO

ESECUTIVO

Impegno giuridico (art. 183, c. 1, TUEL)

Impegno contabile (art. 191, c. 1, TUEL)

Tempi (Regolamento di Contabilità)

Tempi (Regolamento di Contabilità)

Trasmissione

determinazion

e ai Servizi

finanziari

(entro __ gg

dalla

sottoscrizione)

Page 38: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

38

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 75

Articolo 191

Regole per l'assunzione di impegni e per l'effettuazione di

spese

1. Gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l'impegno

contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di

previsione e l'attestazione della copertura finanziaria di cui all'articolo

153, comma 5. Il responsabile del servizio, conseguita l'esecutività del

provvedimento di spesa, comunica al terzo interessato l'impegno e la

copertura finanziaria, contestualmente all'ordinazione della prestazione,

con l'avvertenza che la successiva fattura deve essere completata con gli estremi della

suddetta comunicazione.

4. Nel caso in cui vi è stata l'acquisizione di beni e servizi in violazione

dell'obbligo indicato nei commi 1, 2 e 3, il rapporto obbligatorio

intercorre, ai fini della controprestazione e per la parte non

riconoscibile ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera e), tra il privato

fornitore e l'amministratore, funzionario o dipendente che hanno consentito la fornitura. Per le esecuzioni reiterate o continuative detto effetto si

estende a coloro che hanno reso possibili le singole prestazioni.

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 76

Art. 184

1. La liquidazione costituisce la successiva fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto.

LIQUIDAZIONE

Art. 185 1. L'ordinazione consiste nella disposizione impartita, mediante il mandato di pagamento, al tesoriere dell'ente locale di provvedere al pagamento delle spese.

ORDINAZIONE E

PAGAMENTO

Page 39: Il bilancio dei comuni

11/11/2013

39

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 77

Art. 190 1. Costituiscono residui passivi le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio

RESIDUI PASSIVI

Art. 190 3. Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione

ECONOMIE DI SPESA

LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 78

Stanziamento

10.000

Impegno

8.000 Liquidazione 6.500

2.000

Ordinazione e

pagamento 3.500

Economie di spesa

1.500

3.000 4.500 Residui passivi

Somme impegnate ma

non liquidate

Art. 190, c. 3 del TUEL

Somme liquidate

ma non pagate Art. 190, c. 1 del TUEL

Costituiscono residui passivi le

somme impegnate e non

pagate entro il termine

dell'esercizio

Le somme non impegnate entro il

termine dell'esercizio costituiscono

economia di spesa e, a tale titolo,

concorrono a determinare i risultati

finali della gestione

Somme non impegnate

Page 40: Il bilancio dei comuni

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40

A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 79

GRAZIE