I.I.S. “Luigi Einaudi” – Chiari (BS) Anno Scolastico 2018/2019 · riconoscere le principali...
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I.I.S. “Luigi Einaudi” – Chiari (BS) Anno Scolastico 2018/2019 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE Classe V^ D "ESABAC TECHNOLOGIQUE"
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I.I.S. “Luigi Einaudi” – Chiari (BS) Anno Scolastico 2018/2019
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
Classe V^ D "ESABAC TECHNOLOGIQUE"
SOMMARIO
PARTE PRIMA: il profilo professionale
Descrizione del profilo professionale previsto dall’indirizzo di studi A.F.M., articolazione R.I.M./ percorso:
ESABAC TECHNOLOGIQUE
PARTE SECONDA: la classe ed il Consiglio di Classe
Composizione e descrizione della classe ……………………………………………………….
Composizione del Consiglio di Classe …………………………………..…………………….
Continuità didattica …………………………………….……..…………..…………..……….
Programmazione pluridisciplinare ed elementi didattici comuni …………………………..
PARTE TERZA: programmazioni disciplinari
Programmazione disciplinare di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Programmazione disciplinare di STORIA (ESABAC TECHNO)
Programmazione disciplinare di INGLESE
Programmazione disciplinare di MATEMATICA
Programmazione disciplinare di LINGUA CULTURA E COMUNICAZIONE FRANCESE (ESABAC TECHNO)
Programmazione disciplinare di TERZA LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO)
Programmazione disciplinare di ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA
Programmazione disciplinare di DIRITTO
Programmazione disciplinare di RELAZIONI INTERNAZIONALI E MARKETING
Programmazione disciplinare di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Programmazione disciplinare di RELIGIONE CATTOLICA / ATTIVITA’ ALTERNATIVE
PARTE QUARTA: percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.
PARTE QUINTA: attività di Cittadinanza e Costituzione
Attività svolte nell’arco del triennio
PARTE SESTA: attività extracurricolari ed integrative
Attività curricolari, extracurricolari ed integrative ….………………………………………….………..….
PARTE SETTIMA: La valutazione del percorso EsaBac Techno
Riferimenti normativi …………………….……………………………………………………..……………
Condizioni per il conseguimento del diploma EsaBac Technologique
PARTE OTTAVA: valutazione
Considerazioni finali del Consiglio di Classe ….……………………………………………...……………….
PARTE NONA: le griglie di valutazione delle simulazioni
Griglia per la correzione/valutazione della prima prova scritta: Italiano ….……………………….……
Griglia per la correzione/valutazione della seconda prova scritta: lingue straniere ………..………..
Griglia per la valutazione del colloquio ….……………………………………….……………………..…….
Griglia per la correzione/valutazione della prova scritta di lingua, cultura e comunicazione francese
(per diploma EsaBac Technologique) : ………………….………………………………….……..
Griglia per la correzione/valutazione del colloquio orale di storia EsaBac e di lingua, cultura e
comunicazione francese (per diploma EsaBac Technologique) : ………………………………………..
PARTE DECIMA: le prove di simulazione
PARTE PRIMA:
Descrizione del profilo professionale previsto dall’indirizzo di studi: “AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING”, articolazione “Relazioni Internazionali per il Marketing”
– PERCORSO ESABAC TECHNOLOGIQUE –
EsaBac, acronimo di Esame di Stato e Baccalauréat, è un percorso formativo istituito nell’ambito della
cooperazione educativa tra Italia e Francia.
In virtù dell’accordo sottoscritto il 24 febbraio 2009 tra il M.I.U.R. e il Ministère de l’Education Nationale
Française, Italia e Francia promuovono nel loro sistema scolastico un percorso bilingue triennale,
implementato nel secondo ciclo di istruzione, che permette di conseguire simultaneamente il diploma di
Esame di Stato (diploma italiano) e il Baccalauréat (diploma francese).
Questo diploma consente di accedere agli studi superiori di tipo universitario e non, sia in Italia che in
Francia, come previsto dalle rispettive legislazioni. Il curricolo italiano nelle sezioni EsaBac prevede, nell’arco
di un triennio, lo studio potenziato della lingua francese e cultura/letteratura francese per 4 ore settimanali
(anziché 3) e lo studio della storia, veicolata in lingua francese e con un approccio tematico per 2 ore a
settimana. Al termine del percorso gli studenti raggiungono un livello di competenza in lingua francese pari
al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue straniere, valido a tutti gli effetti come
certificazione linguistica.
È possibile conseguire questo particolare titolo di studio esclusivamente nelle scuole ufficialmente
autorizzate dal M.I.U.R. ad attivare l’indirizzo EsaBac il quale, dal 2016, si articola in 2 percorsi:
- l’EsaBac général: presente nei licei classici, linguistici, scientifici e delle scienze umane autorizzati
- l’EsaBac Technologique (o EsaBac Techno): presente solo negli istituti tecnici già accreditati del settore
economico –indirizzi di “amministrazione, finanza e marketing” e di “turismo”.
Infatti, in virtù del protocollo italo-francese sottoscritto nel 2016 (rif. D.M. n. 614 del 4.8.2016) è stata concessa
agli Istituti tecnici del settore economico (già autorizzati EsaBac général), l’attivazione del percorso EsaBac
Technologique che riflette la loro specifica vocazione tecnica e che corrisponde all’indirizzo tecnico
francese della série STMG: Sciences et Technologies du Management et de la Gestion.
Le specificità di questo percorso sono rappresentate dalle linee guida che prevedono lo studio della lingua
francese declinata come lingua, cultura e comunicazione francese che si articola su 3 versanti differenti ma
strettamente correlati:
- Il versante linguistico comunicativo: volti a costruire sia le competenze linguistico-comunicative di livello
B2 che le competenze interculturali necessarie per orientarsi, organizzarsi e interagire efficacemente nei vari
contesti professionali e formativi successivi;
- Il versante letterario: che propone lo studio di una scelta di testi e autori delle principali correnti letterarie
preferibilmente organizzati per percorsi tematici indipendentemente dalla sequenza cronologica;
- Il versante amministrazione, finanza e marketing: volto ad affrontare alcune tra le principali aree
tematiche di natura economica e afferenti di relazioni internazionali.
Per quanto riguarda lo studio della Storia, veicolata in francese, il percorso offre una formazione basata
sullo studio di casi e su un approccio tematico sviluppando competenze di analisi critiche.
Il percorso EsaBac Technologique offre quindi una formazione integrata e interdisciplinare basata sullo
studio approfondito della lingua e della cultura del paese partner, con un’attenzione specifica allo sviluppo
delle competenze specifiche e al potenziamento dell’autonomia e della capacità critica dello studente
acquisite in una prospettiva interculturale e internazionale.
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” articolazione RIM - ESABAC TECHNOLOGIQUE
possiede quindi delle conoscenze storico-culturali e delle competenze linguistico-comunicative
approfondite in lingua francese e una formazione integrata che evidenzia delle capacità di approccio
critico e interdisciplinare ai fenomeni, oltre a tutte le competenze specifiche di amministrazione finanza e
marketing, di relazioni Internazionali e quelle legate all’uso degli appropriati strumenti tecnologici.
Il percorso integrato permette al diplomato di coniugare le competenze specifiche dell’indirizzo con
un’attitudine alla collaborazione e all’uso di strumenti critici essenziali per interagire in modo funzionale e
propositivo in diversi ambiti socio-culturali, turistici e contesti economico-commerciali sia italiani che di
qualsiasi paese francofono (Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Canada, Louisiana e in molti paesi
africani e asiatici) oltre a quelli internazionali grazie alle rispettive conoscenze/competenze linguistiche
acquisite in 3 lingue straniere.
Il doppio diploma consente inoltre di accedere a qualsiasi facoltà universitaria e corso di specializzazione
post-diploma italiana e francese, secondo le rispettive legislazioni.
CONOSCENZE
Buona cultura generale, con particolare riferimento ai principali aspetti che caratterizzano la
dimensione economica, storico-artistica e culturale italiana e francese, accompagnata da
capacità linguistiche-espressive, logico-interpretative ed argomentative;
Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale
Conoscenze ampie delle relazioni significative espresse dalle dinamiche internazionali e da quelle
legate ai processi della globalizzazione.
COMPETENZE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e
Marketing”, articolazione “Relazioni Internazionali e Marketing”, percorso “ESABAC TECHNOLOGIQUE” ha
acquisito :
1. delle specifiche competenze linguistiche e interculturali per cui è in grado di :
presentare i principali aspetti turistici del proprio Paese e del Paese partner, le loro risorse artistiche,
culturali e naturali e i flussi turistici;
riconoscere le principali strategie di marketing per valorizzare e promuovere il territorio del proprio
Paese e del Paese partner;
orientarsi sulle possibilità di sviluppo e di rilancio delle piccole e medie imprese all’interno dell’UE,
sfruttando gli strumenti e le opportunità offerte;
effettuare ricerche comparative sulle principali tendenze dei mercati francese e italiano;
sapersi inserire nel mercato del lavoro dei due Paesi partner (Italia / Francia), proponendo candidature
mirate, secondo le proprie competenze e le proprie ambizioni;
proporre idee innovative per nuove attività commerciali e professionali (startup), nell’ottica di trovare
nuovi spazi di mercato, anche sfruttando le nuove tecnologie della comunicazione.
Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le
ripercussioni in contesti specifici;
Cogliere i principali macro-fenomeni socioeconomici nazionali e internazionali;
Evidenziare tematiche storico-culturali nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche
storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
Evidenziare un potenziamento dell’autonomia e della capacità critica nell’analisi di documenti, di
tendenze e di fenomeni di natura storico-culturale ed economico-sociale
Riconoscere, confrontare punti di vista diversi e argomentare in maniera efficace il proprio punto di
vista utilizzando la lingua veicolare straniera
Oltre alle specifiche competenze tecniche quali:
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle
attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti
tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni
efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i
risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento
a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di
soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri
sulla responsabilità sociale d’impresa.
CAPACITÀ
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato è in grado di:
Comprendere e redigere efficacemente documenti di natura culturale e documentazione tecnico-
specifica in 3 lingue straniere;
Utilizzare e interagire efficacemente in 3 lingue straniere in svariati contesti professionali;
rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in
linea con i principi nazionali ed internazionali;
redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
gestire adempimenti di natura fiscale;
collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
svolgere le principali attività di marketing;
collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing.
SBOCCHI DI STUDIO E PROFESSIONALI
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato :
1. ha accesso a qualsiasi facoltà universitaria sia in Italia che in Francia, secondo le rispettive legislazioni.
2. può seguire i vari percorsi di specializzazione e di ricerca post-diploma sia in Italia che in Francia
3. può trovare sbocchi professionali qualificati in un contesto nazionale, europeo, in particolare quello
italo/francese e dei paesi francofoni (Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Canada, Louisiana e in
molti paesi africani e asiatici) nonché internazionale possedendo 3 lingue straniere. Tra gli altri, si
segnalano in maniera particolare gli ambiti seguenti :
aziendale/commerciale responsabile import/export; responsabile marketing; interprete/ traduttore
aziendale; attività di rappresentanza all’estero; impiegato e/o responsabile presso ufficio
commerciale e/o nel settore fieristico;
turistico: Responsabile dell’accoglienza/receptionist in strutture ricettive, alberghiere e aziende di
soggiorno, hostess/steward di terra e di volo Impiegato presso agenzie di viaggio e tour operator,
Impiegato presso uffici di promozione turistica in Italia, presso paesi francofoni e all’estero).
terziario/dei servizi : impiegato in istituti di credito, banche, uffici commercialisti, uffici notarili, uffici
legali, uffici pubblici, assicurazioni.
INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO –
R.I.M. - ESABAC TECHNOLOGIQUE
1° BIENNIO 2° BIENNIO
1° ANNO 2° ANNO 3°ANNO 4°ANNO 5°ANNO
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2* 2* 2*
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed economia 2 2 - - -
Scienze integrate - Scienze della Terra e Biologia 2 2 - - -
Scienze Integrate - Fisica 2 - - - -
Scienze Integrate – Chimica - 2 - - -
Geografia 3 3 - - -
Informatica 2 2 - - -
Lingua cultura e comunicazione francese 3 3 4 4 4
Terza lingua straniera - - 3 3 3
Economia aziendale 2 2 - - -
Economia aziendale e geopolitica - - 5 5 6
Diritto - - 2 2 2
Relazioni internazionali e marketing - - 2 2 3
Tecnologie della comunicazione - - 2 2 -
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica / Attività alternative 1 1 1 1 1
ORE COMPLESSIVE TOTALI 32 32 32 +1 32 +1 32 +1
* storia EsaBac (in francese)
PARTE SECONDA: la classe e il consiglio di classe
Composizione e descrizione della classe
La classe è composta da 16 alunni, di cui 9 femmine e 7 maschi e costituiscono un gruppo proveniente
dalla stessa classe 4^D RIM e, prima ancora, dalla medesima 3^ D R.I.M. percorso ESABAC
TECHNOLOGIQUE (salvo due alunne che si sono ritirate: una durante il 3° anno e l’altra durante il 4° anno).
Nel corso del triennio, gli studenti si sono caratterizzati per un impegno costante nello studio e una
consapevolezza nell’importanza di acquisire una formazione culturale ad ampio spettro. In particolare, nel
percorso scolastico dei cinque anni, un gruppo ristretto di studenti ha raggiunto esiti eccellenti nelle
conoscenze disciplinari e nelle competenze generali; un altro gruppo di studenti ha via via migliorato le
proprie competenze disciplinari e affinato un proprio metodo di studio. Un ultimo gruppo presenta esiti
senz’altro positivi, pur presentando carenze nella completezza delle conoscenze disciplinari e un metodo di
studio solo in parte produttivo.
Le divisioni iniziali, all’interno del gruppo classe, sono state superate grazie alle molte attività in cui gli
studenti sono stati chiamati a cooperare. I progetti e le attività extracurricolari ed integrative culturali sono
stati accolti positivamente dalla classe, che ha assunto un ruolo attivo e propositivo nella scuola e nel
territorio. La didattica e il dialogo educativo si sono svolti sempre in un clima sereno grazie al
comportamento corretto, maturo e responsabile degli alunni.
Di seguito viene proposta la descrizione della situazione della classe sulla base di tre indicatori che, talora,
attraversano i gruppi in modo trasversale.
1) Comportamento
2) Rendimento profitto
3) Sviluppo delle competenze in base alle abilità e alla situazione di partenza.
1) COMPORTAMENTO
La variabilità del comportamento degli studenti si deve alla divisione della classe in due tronconi:
- un gruppo tiene un comportamento silenzioso, assiste alle lezioni mostrando interesse e rispondendo
positivamente agli stimoli dati dagli insegnanti. Dà contributi significativi e costruttivi al miglioramento del
clima della classe, collaborando a tale scopo con i docenti.
Appare maturo sul piano personale, si assume le responsabilità, sa creare e stabilire delle relazioni
costruttive e positive al proprio interno e con i docenti contribuendo in maniera sostanziale a favorire un
clima sereno che facilita le dinamiche relazionali ed educative.
- un piccolo gruppo durante le spiegazioni a volte si distrae e partecipa passivamente alle lezioni, spesso è
necessario intervenire per stimolarli; tutti gli studenti complessivamente si sono impegnati positivamente
nelle attività proposte in classe e a casa. Da un punto di vista didattico, complessivamente, essi
dimostrano un impegno caratterizzato da una buona continuità e dalla necessaria serietà
nell’esecuzione delle attività, solo un piccolo gruppo se non adeguatamente sollecitato risulta poco
propositivo.
2) RENDIMENTO / PROFITTO
La classe complessivamente mostra un rendimento scolastico costante e in linea di massima positivo. Non si
rilevano gravi difficoltà di apprendimento e i livelli di profitto della scolaresca sono mediamente buoni.
3) SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN BASE ALLE ABILITÀ E ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA
I contenuti sono stati sufficientemente assimilati dalla maggior parte degli studenti e le competenze di base
raggiunte. Buona parte della classe ha acquisito un metodo di studio efficace e autonomo.
Composizione del Consiglio di classe
MATERIE DOCENTI
Lingua e Letteratura Italiana Prof. Gennaro Attanasio
Storia (EsaBac Technologique) Prof. Gennaro Attanasio
Inglese Prof.ssa Graziella Vagni
Matematica Prof.ssa Lorella Medves
Lingua cultura e comunicazione francese Prof. Stefano Serioli
(EsaBac Technologique)
Terza Lingua straniera (Spagnolo) Prof.ssa Sara Crescini
Economia aziendale e geopolitica Prof. Giuseppe Marangio
Diritto Prof.ssa Donatella Zucchetti
Relazioni internazionali e marketing Prof.ssa Donatella Zucchetti
Scienze motorie e sportive Prof.ssa Silvana Renda
Religione cattolica/Attività alternative Prof. Nicola Cabas Vidani
Rappresentanti genitori Sig.Paola Tignonsini
Rappresentanti genitori Sig. Tarcisio Rubagotti
Rappresentanti alunni Emanuele Benedetti
Rappresentanti alunni Lorenzo Rubagotti
CONTINUITÀ DIDATTICA
Disciplina Docente 3° anno Docente 4° anno Docente 5° anno
Italiano / Storia Prof. Gennaro Attanasio Prof. Gennaro Attanasio Prof. Gennaro Attanasio
Lingua inglese Prof.ssa Barbara Siviglia Prof.ssa Graziella Vagni Prof.ssa Graziell Vagni
Lingua francese Prof. Serioli Stefano Prof. Serioli Stefano Prof. Serioli Stefano
Lingua spagnola Prof.ssa Sara Crescini Prof. Gaetano Rizzo Prof.ssa Sara Crescini
Matematica Prof.ssa Lorella Medves Prof.ssa Lorella Medves Prof..ssa Lorella Medves
Diritto e Relazioni
nternazionali.
Prof.ssa Donatella
Zucchetti
Prof.ssa Donatella
Zucchetti
Prof.ssa Donatella
Zucchetti
Economia Aziendale e
Gestionale
Prof. Giuseppe
Marangio
Prof. Giuseppe
Marangio
Prof. Giuseppe Marangio
Scienze motorie e
sportive
Prof.ssa Laura Spina Prof.ssa Silvana Renda Prof.ssa Silvana Renda
Religione cattolica Prof. Enrico Magnolini Prof. Enrico Magnolini Prof. Nicola Cabas
PARTE TERZA: programmazioni disciplinari
Programmazione pluridisciplinare ed elementi didattici comuni.
1.Programmazione disciplinare di ITALIANO
2.Programmazione disciplinare di STORIA (ESABAC TECHNO)
3.Programmazione disciplinare di ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA
4.Programmazione disciplinare di MATEMATICA
5.Programmazione disciplinare di INGLESE
6.Programmazione disciplinare di DIRITTO
7.Programmazione disciplinare di RELAZIONI INTERNAZIONALI E MARKETING
8.Programmazione disciplinare di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
9. Programmazione disciplinare di TERZA LINGUA (spagnolo)
10.Programmazione disciplinare di LINGUA CULTURA E COMUNICAZIONE FRANCESE (ESABAC TECHNO)
11.Programmazione disciplinare di RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA’ ALTERNATIVE
DISCIPLINA: lingua e letteratura italiana
DOCENTE: Prof. Attanasio Gennaro
Programmazione disciplinare
Premessa
1. Livelli di partenza
(Test e/o griglie di osservazione utilizzati per la rilevazione, Test d’ingresso, osservazione iniziale della
classe).
Il docente già conosce gli studenti dagli anni precedenti. I livelli articolati alla fine dell’anno scolastico
fanno riferimento alle valutazioni in itinere e finali da settembre 2018 a inizio maggio 2019. Qui non soni
indicati i livelli degli allievi, per cui si rimanda alle valutazioni conclusive dello scrutinio di fine anno
scolastico.
2. Attività di recupero e di sostegno attivati per colmare le lacune rilevate
Le attività di recupero (eventuali) sono state svolte in itinere e si è avviato un processo di
personalizzazione dell’apprendimento con verifiche programmate.
3. Competenze specifiche della disciplina (in termini di: Conoscenze e Abilità)
Si rinvia al Curricolo d’Istituto per l’indirizzo e la classe di riferimento pubblicato nella sezione Nettuno.
In ogni caso si declinano le competenze disciplinari perseguite in modo specifico per la classe 5D Rim
a.s. 2018/19, tenuto conto della caratteristiche particolari del corso Esabac.
a) Individuare le coordinate storico-culturali in cui si sviluppano le diverse letterature europee;
b) Individuare l’intreccio tra il contesto storico-culturale dell’epoca studiata e la produzione
letteraria;
c) Opere rappresentative dei diversi generi letterari e degli autori della civiltà contemporanea;
d) Individuare i principi e la poetica di un autore attraverso il testo;
e) Analizzare formalmente e individuare i temi di testi in poesia/prosa;
f) Conoscere i tratti specifici delle diversi correnti letterarie della fine del XIX secolo e del XX secolo;
g) Ricavare dai testi le caratteristiche stilistiche e tematiche proprie della cultura (letteraria), in
particolare francese e italiana;
h) Confrontare autori dello stesso periodo e/o genere individuando somiglianze e differenze;
i) Confrontare testi del passato con l’immaginario contemporaneo.
3.1. Competenze trasversali individuate in collegamento con altre discipline valide ai fini della
predisposizione di progetti e/o attività multi- pluridisciplinari
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Redigere testi scritti secondo le metodologie dell'esame di Stato
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente
4. Metodologie didattiche
La diversificazione è la caratteristica principale in riferimento alle metodologie didattiche. Ci sono
stati momenti di lezione frontale e momenti di lavori di gruppo. La classe man mano in questi anni si è
abituata ad un’autonomia di studio e ad una personalizzazione del proprio metodo di lavoro. Una
parte cospicua del rapporto insegnamento/apprendimento è svolto in classe, ma un rimando al
lavoro domestico, seppur graduale e mai consistente, è stato costante. Cioè molto in classe, poco
ma quotidiano a casa. Lo scopo è stato quello di insegnare (per quanto possibile) loro a leggere, sia
nel senso di leggere quanto c’è sulla carta stampata, sia di leggere la realtà nella sua complessità e
nella sua globalità (in particolare le realtà Italia e Francia nella loro dimensione interculturale),
attraverso le occasioni quotidiane che giornali, riviste, internet (attraverso un uso consolidato della
LIM), dialogo critico hanno offerto.
5. Libri di testo:
CATALDI-ANGIOLONI-PANICHI, Letteratura mondo, vol. 3, il secondo Ottocento e il Novecento,
edizione rossa, 2017, Palumbo editore
7. Modalità di verifica:
Ci si è attenuti a quanto deliberato nei vari organi decisionali dell’Istituto. In particolare si è tenuto
conto di ciò che è previsto nel PTOF d’Istituto, delle osservazioni e delle delibere emerse nella riunione
di dipartimento e di quanto previsto nel curricolo d’istituto.
8. Criteri/modalità di valutazione:
Il riferimento principale è stato il deliberato nei vari organi decisionali dell’Istituto. In particolare si è
tenuto conto di ciò che è previsto nel PTOF d’istituto, delle osservazioni e delle delibere emerse nella
riunione di dipartimento e di quanto previsto nel curricolo d’istituto. In ogni caso si è tenuto in grande
considerazione la progressività dell’apprendimento, anche in considerazione di una valutazione
formalmente annuale, ma che nella considerazione del docente non può che essere stata che
pluriennale.
PROGRAMMAZIONE SVOLTA
TRIMESTRE
NUCLEI FONDANTI
1) Tra Ottocento e Novecento: Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo
1.1) La cultura e gli intellettuali. La modernità, il progresso, la nuova arte, pp. 6-8;
1.2) La nuova filosofia: il Positivismo e i suoi critici, pp. 8-9;
1.3) La condizione degli intellettuali, pp. 10-12;
1.4) A. Comte: Il significato della parola “positivo”, p. 12;
1.5) C. Darwin: L’”infima origine” dell’uomo, pp. 13-14;
1.6) C. Baudelaire: Perdita d’aureola, p. 15;
1.7) I movimenti e i generi letterari di fine Ottocento (Flaubert e la nascita del
realismo, Baudelaire e l’invenzione della poesia moderna, la Scapigliatura, il
Naturalismo francese e il Verismo italiano, Simbolismo e Decadentismo, pp. 16-22;
1.8) La narrativa francese: Realismo, Naturalismo, Decadentismo, pp. 31-33;
1.9) G. Flaubert: Emma viene sedotta, pp. 34-38;
1.10) La grande narrativa russa: Tolstoj, Dostoevskij, pp. 42-44;
1.11) L. N. Tolstoj: Nascita di una passione, pp. 45-47;
1.12) F. Dostoevskij: La confessione di Raskolnikov, pp. 48-52;
1.13) La narrativa in Inghilterra e negli Stati Uniti, pp. 53-54;
1.14) O. Wilde: lo splendore della giovinezza, pp. 58-60;
1.15) Giovanni Verga (Verga, un europeo moderno, la vita e le opere, Verga prima
del Verismo da Storia di una Capinera e Nedda, Le idee e i temi di Verga verista,
Lo stile e le forme, Vita dei campi) pp. 81-92;
1.16) G. Verga: Rosso malpelo, pp. 100-111;
1.17) Il capolavoro di Verga: I Malavoglia, pp. 123-128;
1.18) G, Verga: La Prefazione ai Malavoglia, pp. 129-131;
PENTAMESTRE
1.19) G. Verga: L’inizio dei Malavoglia, pp. 134-137;
1.20) Cambiare condizione: La mobilità sociale, pp. 138-140;
1.21) La nascita della poesia moderna, pp. 181-182;
1.22) I fiori del male di Baudelaire, pp. 182-184;
1.23) C. Baudelaire: L’Albatro, pp. 185-186;
1.24) C. Baudelaire: Corrispondenze, pp. 187-188;
1.25) I poeti maledetti, pp. 190-191;
1.26) A. Rimbaud: Le vocali, pp. 194-195
2) Giovanni Pascoli
2.1) G. Pascoli (la vita e le opere, le idee, la poetica, lo stile e le forme, Myricae, I
canti di Castelvecchio), pp. 215-224 e p. 237);
2.2) G. Pascoli: X agosto, pp. 227-228;
2.3) G. Pascoli: Il gelsomino notturno, pp. 238-241
3) Gabriele D’Annunzio
3.1) G. D’Annunzio (Una nuova ipotesi per lo scrittore nella società di massa, la vita
e le opere, le idee e la cultura, la poetica, lo stile e le forme, Dai primi racconti a Il
piacere, i romanzi successivi al Piacere e il mito del superuomo, La poesia), pp. 263-
273 e pp. 282-284; pp. 288-289;
3.2) G. D’Annunzio: Andrea Sperelli: il ritratto di un esteta, pp. 274-275;
3.3) G. D’Annunzio: La sera fiesolana, pp. 290-294;
3.4) G. D’Annunzio: La pioggia nel pineto, pp. 296-299
4) Fra Avanguardia e Tradizione (Le Avanguardie, Pirandello)
4.1 La folla e il mutamento delle città, pp. 314-316;
4.2) G Le Bon: La psicologia della folla, pp. 316-318;
4.3) Mezzo secolo di poesia: avanguardie, Modernismo e dintorni (La poesia nel
primo quarto del Novecento, La poesia in Europa, La poesia crepuscolare in Italia,
la poesia futurista), pp. 579-584 e pp. 597-598;
4.4) S. Corazzini: desolazione del povero poeta sentimentale, pp. 584-587;
4.5) G. Gozzano, il maggiore tra i crepuscolari, p. 588;
4.6) F.T. Marinetti: Si, si, così, l’aurora sul mare, pp. 599-601;
5) Luigi Pirandello
5.1) L. Pirandello (Pirandello e il Moderno europeo, La vita e le opere, Le idee, Le
poetiche di Pirandello: dall’umorismo al Surrealismo, Lo stile, I romanzi siciliani, I
romanzi umoristici e Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila, L’attività di
novelliere tra arte e mercato, Il teatro), pp. 449-458: pp. 461-465; pp. 480-481; pp.
485-487; pp. 511-516;
5.2) L. Pirandello: Identità liquide, identità virtuali, pp. 470-472;
5.3) L. Pirandello: Ciàula scopre la luna, pp. 489-493;
6) Italo Svevo
6.1) I. Svevo (Un intellettuale moderno ed europeo, La vita e le opere, La cultura di
Svevo, La lingua e lo stile, La poetica: Svevo e il romanzo modernista italiano, Una
vita e Senilità), pp. 533-541;
6.2) Il capolavoro di Svevo: La coscienza di Zeno, pp. 550-554;
6.3) I. Svevo: Lo schiaffo del padre, pp. 554-558;
6.4) I. Svevo: La vita è una malattia, pp. 567-570;
7) I poeti del ‘900 italiano: Ungaretti, Saba, Montale
7.1) G Ungaretti (Ungaretti, poeta europeo moderno, La vita e le opere, Le idee, La
poetica di Ungaretti dall’avanguardia al classicismo modernista, Le forme e lo stile,
L’allegria: Ungaretti tra avanguardia e Simbolismo), pp. 637-645;
7.2) G. Ungaretti: In memoria, pp. 647-649;
7.3) Identità e sradicamento nell’era della globalizzazione, pp. 649-650;
7.3) G. Ungaretti: I fiumi, pp. 653-658;
7.4) G. Ungaretti: San Martino del Carso, pp. 659-660;
7.5) G. Ungaretti: Mattina, pp. 660-661;
7.6) G. Ungaretti: Soldati, pp. 662-663;
7.7) G. Ungaretti: Natale, pp. 663-665;
7.8) Sentimento del tempo, pp. 671-672;
7.9: G. Ungaretti: La Madre, pp. 673-674;
7.8) Il dolore e le raccolte successive, pp. 674-675;
7.9) Attualità di Ungaretti, p. 677
8) Umberto Saba (La prospettiva europea del triestino Saba, La vita, Le idee, La
poetica, Il Canzoniere), pp. 681-688;
8.1) U. Saba: A mia moglie, pp. 689-691;
8.2) U Saba: Goal, pp. 706-708;
8.3) U. Saba: Amai, pp. 708-709;
8.4) Le opere in prosa, p. 710;
8.5) U. Saba: Scorciatoie, pp. 711-712;
8.6) U. Saba: La confessione alla madre, pp. 713-715;
8.7) Una storia di giudizi e pregiudizi intorno all’omosessualità, pp. 716-717;
8.8) Attualità di Saba, p. 718
9) Eugenio Montale (Il poeta moderno delle grandi questioni, La vita, Le idee e la
cultura, La poetica, Ossi di seppia), pp. 723-731;
9.1) E. Montale: Non chiederci la parola, pp. 737-740;
9.2) Le occasioni, pp. 743-744;
9.3) La bufera e altro, pp. 752-753;
9.4) Satura e le ultime raccolte, p. 764;
9.5) E. Montale: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale, pp. 765-
766;
9.6) Sono ancora possibili i valori? pp. 769772
DISCIPLINA: Storia
DOCENTE: Prof. Attanasio Gennaro
Programmazione disciplinare
Livelli di partenza
(Test e/o griglie di osservazione utilizzati per la rilevazione, Test d’ingresso, osservazione iniziale della
classe). Il docente ha già conosciuto gli studenti negli anni precedenti. I livelli articolati alla fine
dell’anno scolastico fanno riferimento alle valutazioni in itinere e finali da settembre 2018 a inizio
maggio 2019. Qui non soni indicati i livelli degli allievi, per cui si rimanda alle valutazioni conclusive
dello scrutinio di fine anno scolastico.
Attività di recupero e di sostegno attivati per colmare le lacune rilevate
Le attività di recupero (eventuali) sono state svolte in itinere e si è avviato un processo di
personalizzazione dell’apprendimento con verifiche programmate.
Competenze disciplinari
Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare nella
molteplicità delle informazioni;
Utilizzare le nozioni e il vocabolario storico (lessico specifico) in lingua francese;
Ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale, religioso,
ecc.);
Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrivere continuità e
cambiamenti;
Esporre in forma orale (e scritta) i fenomeni studiati, sapendo sviluppare la propria argomentazione;
Leggere, interpretare e mettere in relazione documenti storici, anche di differente tipologia;
Dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti;
Padroneggiare sufficientemente l’espressione in lingua francese dei contenuti studiati.
N.B. Il docente ha privilegiato l’insegnamento della Storia rispetto all’apprendimento linguistico
specifico in francese, compito precipuo del docente di lingua e letteratura francese.
Competenze trasversali individuate in collegamento con altre discipline valide ai fini della predisposizione
di progetti e/o attività multi- pluridisciplinari
1. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
3. Collocare i principali eventi secondo le coordinate spazio-temporali
4. Usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina
5. Ricostruire processi di trasformazione cogliendo elementi di affinità-continuità e diversità-
discontinuità tra contesti diversi
6. Saper leggere, valutare e confrontare diversi tipi di fonti (da Curricolo d’Istituto)
Metodologie didattiche
La diversificazione è la caratteristica principale in riferimento alle metodologie didattiche. L’attività
didattica svolta ha avuto momenti di lezione frontale e momenti di lavori di gruppo. La classe man
mano si è abituata ad un’autonomia di studio e ad una personalizzazione del proprio metodo di
lavoro. Una parte cospicua del rapporto insegnamento/apprendimento è stato svolto in classe, ma
un rimando al lavoro domestico, seppur graduale e mai consistente, è stato costante. Cioè molto in
classe, poco ma quotidiano a casa. Lo scopo è stato quello di insegnare (per quanto possibile) loro a
leggere, sia nel senso di leggere quanto c’è sulla carta stampata, sia di leggere la realtà nella sua
complessità e nella sua globalità, in particolare le realtà Italia e Francia nelle loro dimensioni
interculturali.
Abbiamo cercato di fare nostro ciò che hanno detto Cecilia Cohen Hemsi, Hélene Perquin e
Manuela Vico in Objectif Esabac: “L’Esabac: un parcours d’excellence”:
“La particularité du parcours EsaBac consiste à faire acquérir une double culture grace à la
connaissance, d’abord, et à la maitrise, ensuite, des système logiques et des démarches
conceptuelles propres à chacune des deux cultures enjeu : la culture italienne et la culture française.
En effet, les deux systèmes éducatifs paraissent à première vue assez proches, mais dès que l’on
creuse les méthodes d’apprentissage, on s’aperçoit qu’ils utilisent deux voies assez différentes dans
l’élaboration des processus mentaux et des compétences souhaitées.
Le système français, plus cartésien comme on aime à le répéter, privilégie les chiffres, les statistiques,
les documents authentiques et les images pour développer les compétences déductives à partir
desquelles l’élève est appelé à élaborer un discours structuré et argumenté. Le système italien se
base plutôt sur l’érudition, la connaissance des détails et des critiques ».
Libri di testo:
Elisa LANGIN, Entre les dates, voll. 2-3, Loescher, 2012
(estratti) : Boucheron, Histoire mondiale de la France, 2017, Éditions du Seuil
Materiale integrativo (Giornali, Riviste, Internet, ecc.)
Sussidi audiovisivi/laboratori:
È stato molto frequente, nei tre anni di attività svolta, il ricorso alla LIM, utilizzata sia per mere attività
multimediali che per ricerche specifiche, in base agli argomenti di volta in volta affrontati.
Modalità di verifica:
Ci si è attenuti a quanto deliberato nei vari organi decisionali dell’Istituto. In particolare di ciò che è previsto
nel PTOF d’istituto. Si è tenuto in considerazione anche delle osservazioni e delle delibere emerse nella
riunione di dipartimento e di quanto previsto nel curricolo d’Istituto.
Criteri/modalità di valutazione:
Ovviamente anche per quel che attiene ai criteri di valutazione ci si è attenuti a quanto deliberato nei vari
organi decisionali dell’Istituto. In particolare di ciò che è previsto nel PTOF, delle osservazioni e delle delibere
emerse nella riunione di dipartimento e di quanto previsto nel curricolo d’istituto. In ogni caso elemento
caratterizzante la valutazione è stata la progressività dell’apprendimento, anche in considerazione di una
valutazione formalmente annuale, ma che nella considerazione del docente può considerarsi pluriennale
PROGRAMMAZIONE
Entre les dates
Vol. 2
1) Le monde dominé par l’Europe (L’Impérialisme européen)
a) Leçon 43 : L’impérialisme européen, p. 110 ;
b) Leçon 44 : La conquête coloniale, p. 112 ;
c) Etude 28 : Le modèle français de colonisation, p. 114 ;
d) Leçon 45 : La contestation de la colonisation, p. 116
Entre les dates
Vol. 3
2) La première moitié du XX siècle : guerres, démocraties et totalitarismes
2.1 : Chapitre 16 : La Première Guerre mondiale, p. 10
a) Les origines de la guerre, p. 12 ;
b) Neutralistes et interventionnistes en Italie, p. 14 ;
c) Le déroulement de la guerre, p. 16 ;
d) Les conséquences de la guerre, p. 22 ;
2.2 : Chapitre 17 : Les années trente : les démocraties et les crises, p. 26
a) La fragilité des démocraties à la fin des années vingt, p. 28 ;
b) La crise de 1929, des États-Unis à l’Europe, p. 30 ;
c) La France des années trente : crise économique et espoirs politiques déçus,
p. 34
2.3 : Chapitre 18 : Les totalitarismes de l’entre-deux-guerres, p. 36
a) La montée au pouvoir du fascisme, p. 38 ;
b) L’installation de la dictature fasciste, p. 40 ;
c) Le fascisme dans les années 1930, p. 42 ;
d) La société italienne sous le fascisme, p. 44 ;
e) L’URSS de Staline, un régime de terreur, p. 46 ;
f) Économie et société sou Staline, p. 48 ;
g) La prise de pouvoir du nazisme en Allemagne, p. 50 ;
h) La dictature hitlérienne, p. 52 ;
i) La propagande des régimes totalitaires, p. 54
2.4 La Seconde Guerre mondiale (1939-1945), p. 56
a) La marche à la guerre, p. 58 ;
b) La politique d’extermination nazie, p. 61 ;
c) La France pendant l’Occupation, p. 64 ;
d) L’Italie pendant la guerre, p. 66 ;
e) Le tournant de 1942 et la fin de la guerre, p. 68 ;
f) La Shoah en Italie et en France, p. 72 ;
g) Collaboration et Résistance, p. 74 ;
h) Le bilan de la guerre, p. 76 ;
i) Le choc de la Seconde Guerre mondiale, p. 80
3) Le monde de 1945 à nos jours
3.1 Les relations internationales de 1945 à 1973, p. 88 ;
a) La constitution des blocs (1945-1947), p. 90 ;
b) Le premier enjeu de la Guerre froide : l’Allemagne, p. 92 ;
c) La Guerre froide de 1949 à 1962, p. 95 ;
d) 1963-1975 : la Détente ? p. 98
3.2 Le Tiers-monde de 1945 à nos jours, p. 102
a) De la colonisation du monde à la conférence de Bandoeng, p. 104 ;
b) Les grands mouvements de décolonisation, p. 107 ;
c) Un Tiers-monde ? p. 114
3.3 L’Europe de 1946 à nos jours, p. 116
a) Les premiers pas de l’Europe communautaire (1945-1957), p. 118 ;
b) De la CEE à l’UE (1957-1992), p. 120 ;
c) L’UE de 1992 à nos jours, p. 122
3.4 À la recherche d’un nouvel ordre mondial (de 1973 à
aujourd’hui), p. 124
a) Le conflit israélo-palestinien et ses implications internationales, p. 126 ;
b) La chute du communisme soviétique, p. 130 ;
c) Le monde de l’après-Guerre froide, p. 134 ;
d) Qu’est-ce que la mondialisation ? p. 137
3.5 De la société industrielle à la société de communication, p. 140
a) Le modèle industriel en 1945 et la reconstruction de l’Europe, p.142 ;
b) Le modèle productif en crise : la crise pétrolière de 1972-1973, p. 144 ;
c) Les évolutions culturelles de la deuxième moitié du XX siècle, p. 147 ;
d) La société post-moderne, p. 150
4) L’Italie de 1945 à nos jours, p. 156
4.1) Économie, culture et société italiennes de 1945 à nos jours, p. 168 ;
a) Le «miracolo economico», p. 170;
b) Croyances et tensions sociales (1968-2000), p. 172 ;
c) la société italienne des années 2000, p. 174 ;
5) La France de 1945 à nos jours, p. 182
5.1) Économie, culture et société française de 1945 à nos jours, p. 196
a) La France des Trente Glorieuses, p. 198 ;
b) La France dans la tourmente économique et sociale 81973-2012), p. 201 ;
c) Les pratiques sociales et culturelles des Français, p. 204
Disciplina: di DIRITTO
Docente Prof.ssa Donatella Zucchetti
Competenze
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione all’ambiente e alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della
persona, del territorio.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento
alle attività aziendali
Conoscenze
Dimensione internazionale, sovranazionale e disciplina mondiale del commercio Ruolo della Corte internazionale di giustizia Controversie internazionali
Arbitrato commerciale internazionale
Relazioni tra globalizzazione economica e globalizzazione giuridica.
Abilità
Utilizzare la normativa di diritto privato e internazionale anche in lingua straniera ( modulo CLIL )
Individuare la normativa applicata per la risoluzione di controversie commerciali caratterizzate
da elementi di internazionalità
Esaminare sentenze emesse dalla Corte Internazionale di Giustizia
Individuare possibili soluzioni di controversie internazionali
Abilità comuni – trasversali
Acquisire e sviluppare un metodo di studio che consenta la rielaborazione di contenuti inter-
disciplinari.
Migliorare le abilità linguistiche
Sviluppare le capacità di produzione di testi espositivi, anche in formato digitale, partendo dalla
selezione ed organizzazione di informazioni trasversali al sapere multidisciplinare
Competenze al termine del quinquennio.
Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le Carte
internazionali dei diritti umani, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri
comportamenti personali e sociali
Riconoscere la varietà e lo sviluppo delle forme istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite
dall’economia e dal diritto
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro
dimensione locale/globale
Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento alle attività
aziendali.
Metodologia didattica
Analisi e comunicazione dei contenuti essenziali di testi e fonti di informazione giuridica
Lettura ed interpretazione delle fonti, in particolare: articoli della Costituzione, articoli tratti da riviste
specifiche, libro di lettura( “10 lezioni sulla giustizia” di Garingella)
Esercitazione delle competenze logiche-argomentative e linguistico-espressive.
Analisi di semplici casi e relativa soluzione ;
Schematizzazione e produzione di mappe concettuali
Ricerche e visite sul territorio
Team – working
Peer to peer
Cooperative learning
Strumenti:
LIBRO DI TESTO:“ Diritto Azienda Mondo 3” - edizione mista - autore Marco Capiluppi- D’Amelio- Nazzaro, Ed.
Tramontana integrato/rettificato con sintesi – slides tratte dal testo DIRITTO SENZA FRONTIERE di M.
Capiluppi- M.G.D’Amelio in quanto più aggiornato e adeguato alle richieste della nuova normativa che
disciplina gli esami di Stato.
Testi di consultazione e dispense : Le parole del Cittadino , Maurizio Viroli, Edizioni Laterza.
Costituzione
Aggiornamenti su internet, www.bs.camcom.it,www.adm.gov.portale.dogane.it,lombardiapoint.it,
www.regionelombardia.it,
Criteri di valutazione e parametri valutativi.
Nel primo periodo si è fatto riferimento alla griglia di valutazione stabilita per aree disciplinari, mentre nel
secondo periodo alla griglia di simulazione del colloquio ( utilizzando immagini e documenti), per
accertare: acquisizione dei contenuti disciplinari, chiarezza espositiva ed utilizzo della terminologia
specifica, comprensione e analisi dei temi trattati, capacità di sintesi e di rielaborazione.
Inoltre ai fini della valutazione concorre tutta una serie di osservazioni sistematiche, quali l’esame dei livelli
di: ascolto, interesse, partecipazione ed impegno.
Modalità di verifica: verifiche scritte , verifiche orali, valutazioni di lavori di gruppo o coppie.
PROGRAMMA DIDATTICO
Modulo 1 Il diritto commerciale internazionale
UD 1 I soggetti del diritto commerciale internazionale
Lo Stato: ruolo del Ministero, Regioni, camere di commercio, le dogane, e organismi specializzati
Le organizzazioni internazionali: compiti e obiettivi delle organizzazioni governative (WTO, FMI, Gruppo
Banca Mondiale, ONU, OCSE) e non governative: Camera di Commercio internazionale, Amnesty
International
esercitazioni sui documenti della Camera di Commercio ( ad esempio Carnet ATA)
video sul ruolo delle dogana 4.0
UD 2 Le fonti del diritto internazionale
Le fonti interne
Le fonti comunitarie
Le fonti interstatuali: consuetudini e Trattati, i principi dell’OMC e le relazioni con la normativa
comunitaria
le fonti non statuali
Modulo 2 I contratti commerciali internazionali
Modulo proposto in modalità Clil.
UD 2 La compravendita internazionale
la legge applicabile
il contenuto del contratto di compravendita
i termini di consegna: gli Incoterms
UD 3 Il contratto di trasporto e il regolamento degli scambi
C. Trasporto
C. Agenzia
presentazione contenuti in ppt
laboratorio: analisi e compilazione contratti
Modulo 3 Le controversie internazionali
U.D.1 La regolamentazione dei rapporti internazionali
Le relazioni tra Stati
La Corte di giustizia europea
I rimedi alle controversie
L’arbitrato commerciale internazionale
MODULO 4 Economia italiana nell’età della globalizzazione.
Modulo trasversale di relazioni internazionali per favorire l’approccio alla interdisciplinarietà.
LIBRO: Vera Zamagni, l’ECONOMIA Italiana nell’età della globalizzazione, ll Mulino, Bologna
Andamento dell’economia negli ultimi settant’anni (cap. 1 e cap.2 : L’eredità del lungo passato; Il filo
della scuola)
Un’ analisi quantitativa( cap.3 )
Le specificità dell’economia italiana ( cap.4 )
Il fattore Umano ( cap. 5 )
Il fattore sociale ( cap.6 )
Disciplina:di RELAZIONI INTERNAZIONALI
Docente Prof.ssa Donatella Zucchetti
Competenze
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro riconoscere gli aspetti geografici,
ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche
storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse
Acquisire consapevolezza delle caratteristiche dei tributi che compongono il sistema tributario
italiano, sapendone cogliere gli aspetti critici in termini sia di equità, sia di efficienza nell’uso degli
strumenti di accertamento delle imposte, sia di tutela del contribuente.
Conoscenze
Ruolo svolto dal soggetto pubblico nel sistema economico ( libro di lettura di Vera Zamagni)
La politica economica nazionale e internazionale ( libro di lettura di Vera Zamagni)
La politica fiscale
Il sistema tributario italiano:
diverse tipologie di imposta, caratteri e criteri di classificazione
anagrafe tributaria
concetto di reddito fiscale, categoria di redditi imponibili
concetto di reddito complessivo e reddito imponibile
passaggi per il calcolo di imposta
concetto di spesa pubblica, entrata pubblica
Abilità
Individuare gli ostacoli all’internazionalizzazione e le possibili soluzioni in un dato contesto
Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della pressione fiscale con particolare riferimento alle
imprese
Saper individuare le caratteristiche e la struttura delle imposte dirette, indirette e dei principali tributi
locali
Saper confrontare caratteri e modalità applicative delle diverse imposte
Saper individuare gli obblighi del contribuente in materia di dichiarazione e versamento delle
imposte
Analizzare cause ed effetti della politica doganale e valutaria sull’economia nazionale ed
internazionale
Abilità comuni trasversali
Acquisire e sviluppare un metodo di studio che consenta la rielaborazione di contenuti inter-
disciplinari al fine saper collegare le nozioni acquisite alla realtà concreta.
Migliorare le abilità linguistiche al fine di saper esporre i concetti appresi con adeguata proprietà e
precisione;
Sviluppare le capacità di produzione di testi espositivi, anche in formato digitale, partendo dalla
selezione ed organizzazione di informazioni trasversali al sapere multidisciplinare
Competenze al termine del quinquennio.
Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino
a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica;
riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso
le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni
economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale;
individuare e analizzare le problematiche del processo d’internazionalizzazione delle imprese;
analizzare, con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali;
analizzare i problemi economici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti.
Metodologia didattica
Analisi e comunicazione dei contenuti essenziali di testi e fonti d’informazione economica
tributarie
Lettura ed interpretazioni di articoli tratti dal Solo 24 Ore, libro di lettura ( “L’economia italiana
nell’età della globalizzazione”)
Esercitazione delle competenze logiche-argomentative e linguistico- espressive.
Analisi di semplici casi e relativa soluzione concernenti l’ IRPEF ( deducibilità, detraibilità,
inserimento delle diverse tipologie di redditi))
Schematizzazione e produzione di mappe concettuali
Incontri con esperti ( laboratorio con il Direttore dell’Agenzia delle Entrate di Chiari, uscita
didattica alla Camera di Commercio)
Team – working
Peer to peer
Cooperative learning.
Strumenti:
LIBRO DI TESTO: Simone Crocetti e Mauro Cernesi “Economia e Mondo 2” - edizione mista, Ed. Tramontana
integrato/rettificato con sintesi – slides tratte dai testi Economia globale 2 di Belotti C. Selmi in quanto più
aggiornato e adeguato alle richieste della nuova normativa che disciplina il nuovo Esame di Stato.
Testi di consultazione e dispense: Il Memento pratico fiscale 2018, Francis Lefebvre, Edizione Lefebvre Sarrut
spa (per la parte concernente il sistema tributario)
Costituzione
Lettura ed analisi del libro di testo: Vera Zamagni, L’economia italiana nell’età della globalizzazione, ,
editore Il Mulino ( per la parte la politica economica )
Risoerse on line - aggiornamenti su internet: www.agenziadelleentrate.gov.it,www.adm.gov.it,
www.regionelombardia.it.
Criteri di valutazione e parametri valutativi.
Nel primo periodo si è fatto riferimento alla griglia di valutazione stabilita per aree disciplinari, mentre nel
secondo periodo alla griglia di simulazione del colloquio ( utilizzando immagini rappresentanti i quadri della
dichiarazione dei redditi, articoli di giornale: il sole 24 ore, grafici, compiti di realtà ), per accertare:
acquisizione dei contenuti disciplinari, chiarezza espositiva ed utilizzo della terminologia specifica,
comprensione e analisi dei temi trattati, capacità di sintesi e di rielaborazione.
Inoltre ai fini della valutazione concorre tutta una serie di osservazioni sistematiche, quali l’esame dei livelli
di: ascolto, interesse, partecipazione ed impegno.
Modalità di verifica: verifiche scritte , verifiche orali, valutazioni di lavori di gruppo o coppie, presentazione
in ppt.
PROGRAMMA DIDATTICO
Modulo 1 IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
Unità didattica 1 ll sistema tributario italiano (caratteri generali)
Unità didattica 2-la determinazione del reddito ai fini fiscali
Redditi fondiari: redditi da terreni e da fabbricati, Catasto e visura catastale
Redditi di lavoro dipendente
Redditi di lavoro autonomo
Redditi di capitale
Redditi di impresa
Redditi diversi
Certificazione Unica ( CU )
Attività ed esercizi di inserimento.
Unità didattica 3 Imposta sul reddito delle persone fisiche – IRPEF
Codice fiscale
Funzione, presupposti, elementi dell’ irpef, confronto flat tax .
Soggetti passivi
Determinazione della base imponibile
Determinazione dell’imposta
Oneri deducibili
Oneri detraibili
Dichiarazione dei redditi: compilazione quadri ed analisi dei 730.
Attività ed esercizi di inserimento.
Unità didattica 4 L’Imposta sul reddito delle società - IRES
Funzione, presupposto, caratteri.
Soggetti passivi.
Base imponibile ( definizione)
Unità didattica 5 L’Iva
Definizione, presupposti , caratteri.
Categoria di operazioni ai fini IVA
Procedimento applicativo dell’imposta
Obblighi del contribuente
Unità didattica 6 I tributi regionali e locali
Irap, Iuc: Imu, Tasi, Tari
MODULO 2: LA POLITICA FISCALE
Unità didattica 4 Le imposte
L’ equità dell’imposizione ( art.53 – art.3 – art. 2 Costituzione )
Approfondimento articolo giornale: “ E’ GIUSTO PAGARE LE TASSE”
Imposte: presupposto,soggetti, oggetto, base imponibile,aliquota.
Imposte proporzionali,progressive, regressive
Progressività per scaglioni, per classi, per deduzione, per detrazione.
Esercizi di applicazione
Unità didattica 1-2-3: La spesa pubblica – Le entrate pubbliche
Concetto di spesa pubblica e classificazione
Spesa sociale, previdenza e assistenza sociale
Entrata pubblica e loro classificazione
MODULO 3: Economia italiana nell’età della Globalizzazione
LIBRO: Vera Zamagni, l’Economia Italiana nell’età della globalizzazione, ll Mulino
Modulo trasversale alla disciplina di diritto per favorire l’approccio alla interdisciplinarietà.
- Andamento dell’economia negli ultimi settant’anni (cap. 1 e cap. 2: L’eredità del lungo passato; Il
filo della scuola)
- Un’ analisi quantitativa( cap.3 )
- Le specificità dell’economia italiana ( cap.4 )
- Il fattore Umano ( cap. 5 )
- Il fattore sociale ( cap.6 )
Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA
Docente: Prof. Giuseppe Marangio
COMPETENZE DISCIPLINARI REALIZZATE
La classe V D RIM, ha conseguito gli obiettivi disciplinari definiti all’inizio dell’anno scolastico, grazie ad una
positiva partecipazione all’attività didattica e all’impegno evidenziato nello studio della disciplina. Gli
studenti hanno, nel complesso, acquisito le conoscenze teoriche relative ai contenuti proposti e le
competenze necessarie per redigere, commentare e interpretare dati di bilancio. Sono in grado di risolvere
problemi di natura operativa in riferimento alla contabilità gestionale e alla programmazione aziendale.
PERCORSI
Ad oggi, il programma e stato svolto nella quasi interezza, manca la trattazione dei piani strategici, che si
prevede di affrontare nel corso del mese di maggio.
METODOLOGIA E SUSSIDI DIDATTICI
Gli argomenti svolti sono stati affrontati sia dal punto di vista teorico che da quello pratico. Si e fatto quasi
sempre ricorso alla lezione frontale, quale metodo d’insegnamento. Le esercitazioni svolte in classe sono
state numerose, al fine di favorire il processo di apprendimento degli studenti. Non sono mancati
apprezzamenti da parte delle aziende che gli alunni hanno frequentato in occasione degli stage estivi,
confermando l’attitudine della classe a rapportarsi in modo concreto e positivo con il mondo del lavoro.
MEZZI, STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI
Il libro di testo e stato il riferimento costante, che si e rivelato abbastanza rispondente alle esigenze degli
studenti. Per la parte relativa alla SPA, sono state distribuite fotocopie di un altro testo. Durante le verifiche e
stata ammessa la consultazione degli schemi di bilancio civilistico.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche sommative sono state sia scritte che orali ed hanno teso ad accertare l’acquisizione dei
concetti teorici, la chiarezza espositiva, l’uso della terminologia specifica, le capacita di analisi e di sintesi,
nonché la capacità di applicazione e di rielaborazione dei contenuti. I risultati conseguiti sono stati nel
complesso positivi. All’interno della classe e possibile individuare diversi livelli di preparazione che sono
evidenziati dai risultati oggettivi delle prove.
ARGOMENTI:
1 I BILANCI AZIENDALI
2. ANALISI PER INDICI
3. ANALISI PER FLUSSI
4.METODI DI CALCOLO DEI COSTI
5. SCELTE AZIENDALI DI BREVE TERMINE
6. STRATEGIE AZIENDALI
7. PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
8. MARKETING PLAN
9. BUSINESS PLAN.
LIBRO DI TESTO: Astolfi, Barale, Nazzaro & Ricci “IMPRESA E MERCATI INTERNAZIONALI 3” Tramontana
DISCIPLINA: SPAGNOLO
DOCENTE :prof.ssa Sara Crescini
Competenze specifiche della disciplina ( in termini di Conoscenze e abilità)
Scopo essenziale della disciplina è quello di raggiungere a fine del quinto anno un livello B2 del QCER per le
lingue straniere e precisamente lo studente deve saper:
Comprendere testi orali e precisamente:
-seguire lezioni e relazioni in lingua.
-cogliere i punti essenziali di una conversazione telefonica di carattere personale relativa all’indirizzo di
studi;
-comprendere il significato di un dialogo tra parlanti nativi.
-cogliere il messaggio globale di notizie date dai mass media e/o scaturite da dibattiti.
Comprendere testi scritti e precisamente
-cogliere il senso globale di: articoli di giornale, riviste a carattere divulgativo di argomento afferente
ad ambiti diversi, pagine di testi stranieri, anche disciplinari.
-messaggi pubblicitari, opuscoli, istruzioni d’uso.
-individuare all’interno di un testo le informazioni specifiche.
-ricavare informazioni da dizionari bilingue.
Produrre testi orali e precisamente
-intervenire in discussioni o dibattiti su argomenti di carattere generale.
-formulare ipotesi e previsioni.
-riassumere in modo dettagliato testi relativi all’indirizzo di studi.
Produrre testi scritti e precisamente:
-redigere testi coerenti e coesi su argomenti trattati precedentemente con sufficiente correttezza
formale.
-tradurre con precisione dalla lingua straniera trasmettendo significati corretti.
-riassumere documenti di carattere economico e commerciale o genera
Competenze cognitive – trasversali
Uno degli obiettivi cognitivi-trasversali del progetto formativo è lo sviluppo di un atteggiamento
interculturale basato su una visione del mondo non schematica, armonica e ampia. Altra finalità è
l’apprendimento dell’autonomia come capacità di gestire il progetto di apprendimento come
attitudine all’autoformazione. Tra le finalità educative nel processo di apprendimento della lingua
spagnola a partire dal terzo anno si elencano:
1) Arricchimento delle competenze e delle capacità cognitive;
2) Incremento della comunicazione con altri attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria;
3) Conoscenza e comprensione di altre culture e di altri popoli.
Metodologie didattiche
Le metodologie didattiche attraverso le quali garantire il raggiungimento degli obiettivi sopra definiti fanno
capo ad un approccio di tipo comunicativo, in stretto rapporto con l'italiano. L'attività didattica è stata
svolta, di regola, in lingua straniera ed orientata agli allievi, i quali venivano informati e resi consapevoli
degli obiettivi da raggiungere con le attività intraprese di volta in volta.
Si è trattato prevalentemente di attività di tipo funzionale-comunicativo come per esempio dialoghi guidati
e aperti, questionari, simulazioni di ruolo, attività di ascolto, relazioni orali e scritte su argomenti noti e/o
preparati, Quando necessario si è ricorso anche alla lezione frontale. E’ stata attribuita grande importanza
all'acquisizione di un bagaglio lessicale sempre più ampio e specifico, all'apprendimento della corretta
pronuncia ed intonazione delle parole e non si è tralasciato di curare la correttezza formale.
Partendo dal concetto che il fulcro sul quale è impostata la moderna didattica delle lingue straniere è il
concetto di competenza linguistica comunicativa intesa in senso dinamico, il metodo di lavoro ha dato
importanza al coinvolgimento attivo dell’alunno nella sua crescita linguistica e culturale. Ci si è impegnati
pertanto in un’attività didattica stimolante ed adeguata all’età degli alunni sviluppando in loro capacità di
precisione e di autonomia.
Si è alternata la lezione frontale con il lavoro individuale, collettivo, a coppie, per gruppi; si è partiti a volte
dal testo ed altre volte da materiale autentico o da documenti audio e video in modo da favorire un
atteggiamento più partecipativo che ha fornito agli alunni occasioni diverse di contatto con la lingua
straniera.
I contenuti proposti per il quinto anno sono stati trattati ponendo attenzione ai seguenti punti:
-I testi sono stati utilizzati come punto di avvio per le attività di comprensione orale e scritta e di produzione
orale e utilizzati con il fine di far emergere più facilmente sia le strategie di comprensione, sia le discussioni
che hanno consolidato la competenza comunicativa e linguistica.
- Gli argomenti dei testi facevano riferimento ai temi trattati dalle materie professionali, mediante
collegamenti trasversali.
-I temi scelti sono stati di complessità adeguata sia alle conoscenze tecniche già possedute dagli studenti
sia alla competenza linguistica raggiunta.
Libri di testo:
Il libro di testo in uso: Chiara Randighieri- Gladys Noemi Sac, Compro, Vendo, Aprendo, Loescher Editore
Altri libri utilizzati per approfondimenti:
Maria d’Ascanio, Antonella Fasoli, Com.Com-comunicación y comercio, CLITT.
Alberto Ribas Casasayas, Descubrir España y Latinoamérica, Cideb.
Brunetti, Danelli, Estévez Oliva, Jiménez Velasco, Ponte al día, Europass.
Laura Pierozzi, Una vuelta por la cultura hispana, Zanichelli.
Laura Pierozzi, “Trato Hecho, el español en el mundo de los negocios”, Zanichelli.
Sussidi audiovisivi/laboratori:
Si è utilizzata durante la lezione la LIM in dotazione nella classe per lo studio e l’analisi di pagine web,
documenti digitali, studio d’impresa o per la visione di video o film, se necessario.
Modalità di verifica:
Le verifiche formative sono state svolte attraverso prove orali ed elaborati scritti. Per il primo trimestre
sono state effettuate due prove scritte e una orale, per il pentamestre tre verifiche scritte e due orali.
Criteri/modalità di valutazione:
Ai fini della valutazione, oltre agli esiti delle prove, si sono presi in considerazione: l’evoluzione del
metodo di lavoro e del grado di conoscenza dell’alunno in relazione al suo livello di partenza,
l’impegno, la partecipazione e l’interesse mostrato verso la disciplina.
PROGRAMMA DIDATTICO
Contenuti morfosintattici:
Ripasso dei tempi verbali e degli ambiti lessicali appresi nei due anni precedenti con il fine di rafforzare le
competenze morfosintattiche e lessicali e rendere lo studente sempre più autonomo nel rielaborale le
informazioni in lingua esporle e scriverle.
Contenuti di microlingua di economia aziendale , diritto e relazioni internazionali:
1) El comercio: la empresa
Análisis de una empresa española o hispanoaméricana.
La empresa: factores, objetivos, caractéristicas comunes, entorno general y específico.
Criterios de clasificación de las empresas.
Las sociedades (SA,SL, sociedades a nombre colectivo, sociedades comanditarias).
Las multinacionales (transnacionales).
Las ONG (Organizaciones No Gubernamentales).
Video "La empresa" centro de estudios Saco Oliveros: analisi e commento. (Youtube)
La startup
Las cadenas hoteleras
2) La publicidad y el marketing
Video: “Los 12 pasos para una publicidad efectiva”, collegamento tra il marketing e la pubblicità.
(Youtube)
Video "Los chicos y la publicidad". Conversazione sul tema della pubblicità. (DVD libro di testo in
uso)
Los buscadores del web
La importancia del posicionamiento web en las empresas turísticas
El Marketing y sus diferentes fases. (Marketing analítico, operacional, estratégico y de control).
La publicidad: lenguaje, imagen, sonido.
Tipología de anuncios.
Análisis de algunos comerciales de la empresa Sanitas (www.sanitas.es)
Análisis de algunas publicidades.
3) Importaciones y exportaciones
Las ferias: características de las ferias, diferencias entre las ferias y las exposiciones.
Ventajas para las empresas y para los visitantes en participar en una feria.
Video: La feria del Libro de Buenos Aires. (DVD del libro di testo in uso)
IFEMA
Fitur (Madrid)
4) El comercio internacional: entidades relacionadas con la venta de mercadería al extranjero.
El puerto de Algesiras (DVD del libro di testo in uso)
Las aduanas:
El complejo trabajo de las aduanas
La Cámara de Comercio española en Italia y la Cámara de Comercio italiana en España: los
objetivos y aspectos de la organización.
5)Civilización y cultura
Hispanoamérica
Los países latinoamericanos: problemática social y económica.
El Mercosur.
Contenuti di storia della Spagna (modulo trasversale di letteratura italiana, storia e spagnolo):
la Guerra Civil y la dictadura de Francisco Franco.
Causas y antecedentes de la Guerra Civil: desde el 1898 al 1936.
Video “Causas y antecedentes de la Guerra Civil española” (Youtube)
Vida de Picasso: rasgos principales.
Análisis de “Guernica” de Pablo Picasso: descripción y símbolos.
Hechos fundamentales de la Guerra Civil española.
Características del Franquismo y principales etapas históricas.
La Transición y la Costitución española (1978): rasgos principales
Lectura y análisis del cuento de Manuel Rivas: “La Lengua de las mariposas”; texto contenido en el
libro “Qué me quieres, Amor”.
Película: “La lengua de las mariposas” de José Luis Cuerda
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive
Docente: Prof.ssa Renda Silvana
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
Obiettivi.
1 -Potenziamento delle capacità condizionali: miglioramento della resistenza organica, della forza, della
mobilità articolare, della velocità di esecuzione e di reazione motoria.
2 -Miglioramento delle capacità coordinative: capacità di esecuzione di combinazioni motorie complesse.
3 - Conoscenza e pratica di attività sportive di squadra ed individuali: affinamento del gesto tecnico negli
sport individuali e di squadra; conoscenza ed applicazione di alcuni schemi di gioco.
4 -Conoscenza degli effetti del movimento sul corpo umano: informazioni teoriche relative alle attività
pratiche svolte, all’educazione alla salute ed interdisciplinari.
Articolazione dei contenuti
Corsa in regime aerobico su distanze o tempi programmati, con eventuale superamento di ostacoli e con
variazioni di ritmo.
- Attività ed esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale e con piccoli carichi.
- Attività d’incremento della mobilità articolare.
- Esercizi di stretching.
- Attività di consolidamento delle capacità coordinative a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi.
- Combinazioni motorie più complesse a corpo libero e con grandi attrezzi.
- Attività sportiva individuale: prove di resistenza, preatletismo generale ed approfondimento di alcune
specialità dell’Atletica:
- Salto in lungo
- Velocità
- Resistenza
- Attività sportiva di squadra: applicazione dei fondamentali individuali e collettivi dei vari sport di squadra.
In particolare pratica di fasi di gioco con l'applicazione del regolamento della pallavolo e del basket.
- Sport non tradizionali: Gooback, Frisbee, Badminton.
Metodologia
Si è utilizzato contemporaneamente il metodo globale e quello analitico così da poter passare
gradualmente dal movimento naturale al gesto tecnico vero e proprio.
Durante l'esecuzione è stata fatta la correzione costante degli errori e le numerose ripetizioni hanno favorito
l'interiorizzazione dei nuovi schemi motori e la loro personalizzazione.
Le informazioni teoriche sono state proposte prendendo spunti emergenti dalle attività pratiche in corso.
Testi e loro utilizzo
Nello svolgimento delle attività si sono utilizzate tutte le attrezzature disponibili negli impianti sportivi a
disposizione dell'Istituto.
Modalità di verifica e valutazione.
Il conseguimento degli obiettivi didattici disciplinari è stato verificato attraverso test e prove pratiche
specifiche.
Le conoscenze teoriche sono state verificate con prove strutturate.
Criteri di valutazione:
Nella valutazione si è tenuto conto dei miglioramenti conseguiti rispetto al livello di partenza, delle abilità e
conoscenze acquisite, dell'impegno attivo e dell'interesse dimostrato.
Tipologia di prove utilizzate:
Sono state utilizzate attività pratiche indoor e outdoor.
Considerazioni finali sulla classe.
La classe ha svolto le ore di Scienze Motorie formando un gruppo di lavoro non del tutto omogeneo sia per
capacità sia per interessi.
La collaborazione è stata responsabile e positiva.
Durante l’intero anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata costante, l’impegno concreto.
Molti alunni hanno mostrato motivazione e interesse ottenendo buoni risultati.
Discreto il livello di collaborazione e di autonomia.
Disciplina: LINGUA CULTURA E COMUNICAZIONE FRANCESE
ESABAC TECHNOLOGIQUE
Prof.: Serioli Stefano
Situazione della classe e considerazioni generali:
Il programma, presentato all'inizio dell'anno scolastico, è stato leggermente variato a favore di alcuni
approfondimenti su specifiche dinamiche relative alla globalizzazione e a favore di attività di sostegno in
itinere per offrire le condizioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Da un punto di vista linguistico-comunicativo i livelli raggiunti evidenziano, globalmente, una relativa
omogeneità anche se si rileva la presenza di 2-3 studenti meno comunicativi e un gruppo di altrettanti
studenti che si distinguono invece per le loro notevoli capacità.
Complessivamente l'interesse, la motivazione e la partecipazione della maggior parte della classe sono
sempre stati soddisfacenti.
Obiettivi disciplinari realizzati:
Competenze interculturali:
L’allievo è in grado di:
- Riconoscere, analizzare e rielaborare le informazioni e i contenuti richiesti in maniera adeguata;
- Descrivere e presentare i principali fenomeni e problematiche macro-economiche locali e legate alle
principali dinamiche della globalizzazione contenuti in documenti, anche iconografici e statistici;
- Comunicare in maniera efficace e funzionale per interagire in modo appropriato nelle varie situazioni
professionali e sociali;
- riconoscere le principali strategie di marketing per valorizzare e promuovere le specificità del proprio
Paese e del Paese partner;
- orientarsi sulle possibilità di sviluppo e di rilancio delle piccole e medie imprese all’interno dell’UE,
sfruttando gli strumenti e le opportunità offerte;
- effettuare ricerche comparative sulle principali tendenze dei mercati francese e italiano;
- sapersi inserire nel mercato del lavoro dei due Paesi partner, proponendo candidature mirate,
secondo le proprie competenze e le proprie ambizioni;
- proporre idee innovative per nuove attività commerciali e professionali (startup), nell’ottica di trovare
nuovi spazi di mercato, anche sfruttando le nuove tecnologie della comunicazione.
- Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della
comunicazione interculturale
Metodologie didattiche
- Uso della “méthode” partendo dallo studio di caso e/o da una serie di documenti per stimolare la
riflessione e la capacità critica argomentando il proprio punto di vista rispetto ad una “problématique”
fornita;
- Utilizzo del metodo funzionale-comunicativo alternata da approcci induttivi/deduttivi e da attività di
cooperative learning per una partecipazione attiva e collaborativa;
- Gestione positiva dell’errore per stimolare la motivazione e le capacità (auto)critiche;
- Lezioni frontali di approfondimento, revisione e/o supporto;
- Attività laboratoriali di gruppo e/o individuali.
Testi utilizzati
"Avenir 2" sotto la direzione di Marie-Christine Jamet – Ed. DeA Scuola/Valmartina ;
“Rue du Commerce” di G. Schiavi, T. Boella, J. Forestier, D. Peterlongo – Ed. Petrini /DeA Scuola.
Mezzi, strumenti e altri sussidi didattici
Documenti cartacei e contenuti digitali condivisi in Google Drive
Modalità e criteri di verifica/valutazione:
- Revisione orale dei contenuti affrontati e delle competenze costruite
- Verifiche formative e sommative, scritte e orali, come stabilito dal PTOF
- Verifiche scritte sulla base delle 2 tipologie di prove scritte previste all’esame di stato
- Una simulazione di prova scritta “EsaBac Techno”
- Interrogazioni, esposizioni e presentazioni sia individuali che di gruppo
Per quanto riguarda i criteri valutativi si fa riferimento a quanto contenuto nelle indicazioni ministeriali.
Nel predisporre le specifiche griglie valutative sono stati integrati alcuni contributi derivanti dalla
condivisione delle riflessioni con i colleghi di indirizzo a livello nazionale.
PROVE SCRITTE:
Per gli aspetti linguistico-comunicativi (lessico, grammatica, sintassi) : 1/ 3 dei punti totali
Per gli aspetti contenutistici : 1/ 3 dei punti totali
Per gli aspetti legati all’analisi/rielaborazione e alla struttura argomentativa: 1/ 3 dei punti totali
PROVE ORALI :
Per gli aspetti linguistico-comunicativi (pronuncia, fluidità) : 1/ 3 dei punti totali
Per gli aspetti contenutistici: 1/ 3 dei punti totali
Per gli aspetti legati all’efficacia della presentazione/ analisi /rielaborazione : 1/ 3 dei punti totali
Per le valutazioni, da 1 a 10, e la corrispondenza dei voti e dei giudizi, si fa riferimento alla tabella di
valutazione dell’Istituto.
PROGRAMMA DIDATTICO
Il percorso di lingua, cultura e comunicazione EsaBac Technologique si articola su tre versanti correlati:
il versante linguistico-comunicativo, il versante letterario e il versante economico-amministrativo (specifico di
indirizzo):
Versante linguistico-comunicativo: (livello B2)
- nella comprensione
capire l’essenziale di messaggi orali elaborati (dibattiti, conferenze, notiziari e trasmissioni televisive,
film o documentari e discorsi di una certa lunghezza su una vasta gamma di argomenti;
seguire un’argomentazione complessa in lingua standard;
interpretare il messaggio cogliendone i significati impliciti;
riconoscere il punto di vista del locutore;
fare prova di un grande grado di autonomia in lettura;
- nella produzione
esprimersi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di argomenti che lo interessano o relativi
alle sue conoscenze specifiche;
presentare, riformulare, spiegare o commentare in modo chiaro e dettagliato, allo scritto e all’orale,
dei documenti che presentino un’informazione o un insieme di informazioni, delle opinioni e punti di
vista;
esprimere diversi punti di vista e opinioni e sviluppare un’argomentazione chiara, indicando
vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni.
- nell’interazione
partecipare ad un dialogo a due o più persone esprimendosi con spontaneità e scioltezza anche
con parlanti nativi;
partecipare attivamente a conversazioni di una certa lunghezza, interagendo e argomentando,
sostenendo le sue opinioni.
Versante letterario:
- Le réalisme:
- Thème principaux (materiale fornito dal docente)
La peinture réaliste:
Un enterrement à Ornans – Gustave Courbet
- Le naturalisme :
Caractéristiques et thèmes principaux (materiale fornito dal docente)
- ZOLA:
“Quatre heures du matin chez les Maheu” (extrait de l’”Assomoir”)
“Qu’ils mangent de la brioche” (extrait de l’”Germinal”)
- MAUPASSANT
“Et Boule de suif pleurait” (extrait de l’”Boule de Suif”)
- Le symbolisme:
Caractéristiques et thèmes principaux (materiale fornito dal docente)
- BAUDELAIRE:
“Spleen”
“L’Albatros”
“Elévation”
“Correspondances”
- VERLAINE :
“Chanson d’automne”
“Art Poétique”
- RIMBAUD :
“Voyelles”
“La lettre du voyant” (extrait)
- APOLLINAIRE:
“La Tour Eiffel” (Calligramme)
“Il pleut” (Calligramme)
“La montre et la cravate” (Calligramme)
- LE DADAISME:
Caractéristiques et thèmes principaux
- TRISTAN TZARA
“Pour faire un poème dadaiste”
LA PEINTURE DADAISTE
“Tristan Tzara” de Hans Arp
“LHOOQ” de Marcel Duchamp
- LE SURREALISME:
Caractéristiques et thèmes principaux
ANDRE BRETON
“Le manifeste du surréalisme” (Extraits)
“L’Epervier incassable”
PAUL ELUARD
“Liberté”
“La terre est bleue comme une orange”
LA PEINTURE SURREALISTE
“ La persistence de la mémoire” de Salvador Dalì
“Ceci n’est pas une pipe” de René. Magritte
Lettura integrale dell’opera “L’homme qui plantait des arbres” de Jean Giono
Versante economico-amministrativo:
- La région Auvergne-Rhône-Alpes:
Le projet régions pag. 323
Presse “La fête alcolique de Nyon” pag. 292
Etude de cas “Tourisme et congrès : Grand Lyon “ pag. 306
Actualité “La région aux multiples atouts” pag. 308
“En Auvergne-Rhône-Alpes, fusionner, c’est économiser” (article)
“Métier et secteurs qui recrutent: la filière de l’aéronautique” (article)
Initiative Auvergne-Rhône-Alpes et Michelin Développment signent une convention” (article)
“La Région investit dans l’impression 3 D” (article)
- La dimension financière et bancaire dans les dynamiques internationales:
RUE DU COMMERCE - Dossier 9 Les opérations banaires et financières
La crise a porté un coup au banquer, le numérique l’a achevé pag. 261
L’union économique et monétaire pag. 261
Les banques pag. 262-263
Actualité :“Bicoin et crypto-monneies: opportunité ou risque?” pag. 267
“Les avantages et inconvénients du bitcoin” Article/G.Drive
La Bourse pag. 276-278
Actualité: “La bourse attire de plus en plus de PME pag. 279
Etude de cas: Le Crédit Agricole pag. 282-283
Tourisme pag. 288-291
“Vip Paris redore la croisière romantique pag. 287
“Cirkwi invente les nouveaux itinéraires de la Douce France pag. 287
- Les innovation technologiques et la recherche de nouveaux marchés:
Pôles d’excellence française pag. 370-373
La French Tech G. Drive
La Station F “un incubateur de jeunes-pousses” Article /G.Drive
Les start-up G. Drive)
La compétitivité et les Pôles de compétitivité G. Drive
“Innovation et Start-up: Intelligence artificielle : Macron lève le voile sur la stratégie française” (article)
“BlaBlaCar: une petite start-up transformée en solide PME” Pag. 256-257
- Parcours interdisciplinaires 1: l’e-commerce:
L’e-commerce français pag. 6-7
Les différentes fomres de e-commerce pag. 8-9
Le m-commerce pag. 10
Le f-commerce pag. 11
L’impact des médias sociaux sur les marques pag. 12
- Parcours interdisciplinaires 2: la mondialisation:
Mondialisation : histoire et définition pag. 44
Mondialisation, régionalisation… mais où va le commerce mondial? pag. 46-47
Exemple d’un produit mondialisé pag. 48
Analyse de la carte du monde des ingrédients du Nutella pag. 49-50
Avec Kinder et Nutella, Ferrero renforce sa position de leader en France pag51
- La monsialisation : acteurs et dynamiques:
(le pagine si riferiscono al testo Histoire/Géographie 4ème Ed. Belin)
LES ACTEURS PRINCIPAUX:
I - LES F.T.N.
Le baladeur iPod (étude de cas) pag. 190-193
H&M (étude de cas) pag. 234-237
Géographie des firmes transnationales pag. 238-239
Les firmes transnationales pag. 240
II- LES ORGANISMES INTERNATIONAUX:
L’ONU vidéo /G.Drive
L’UE vidéo/G.Drive
LES INSTITUTIONS EUROPEENNES 390-391
LES ETAPES DE LA FORMATION DE L’U.E. Vidéo/G.Drive
LA FORMATION ET LE BUDGET DE L’U.E. Vidéo/G.Drive
LES ONG Vidéo/G.Drive
III- LES PAYS
LA TRIADE G.Drive
LES BRICS G.Drive
LES ECHANGES
Les espaces majeurs de production et d’échange pag. 170-179
Grandes voies et façades maritimes pag. 180-183
Les échanges de marchandises pag. 188-189
La CMA CGM (étude de cas) pag. 194-196
Pôles et flux du commerce mondial pag. 198-201
LES LIEUX DE COMMANDEMENT
Les lieux de commandement et entreprises transnationales pag.224-225
Tôkyô – une métropole mondiale (étude de cas) pag.226-229
Géographie des lieux de commandement pag.230-231
Les lieux de commandement pag.232-233
LA MONDIALISATION ET LA DIVERSITE CULTURELLE
L’uniformisation culturelle du monde pag.306-307
La mondialisation de la culture pag.308-309
LA MONDIALISATION ET SES CONTESTATIONS
Les pays pauvres dans la mondialisation pag. 298
Ordre mondial et résistances pag.324-325
Une autre mondialisation ? pag.326-327
Forum Social Mondial “Une autre monde est possible” Vidéo
“Où va le monde” (ed. Mille et une Nuit) Lettura dei 2 saggi contenuti nel testo, ossia di
Yves Cochet e di Susan George
Le prove
- Obiettivi, struttura e valutazione -
La prova scritta di “Lingua cultura e comunicazione” per il doppio rilascio del diploma Baccalauréat-
Esame di stato – ESABAC TECHNO - verte sul programma specifico del percorso di formazione integrata. Si
integra alle consuete prove dell’Esame di Stato
Obiettivo della prova
La prova ha lo scopo di valutare che le conoscenze e le competenze acquisite corrispondano al livello B2
del Q.E.C.R. (Quadro Europeo Comune di Riferimento per la conoscenza delle lingue) facendo anche
riferimento agli obiettivi specifici relativi ai vari indirizzi di studio (turistico - indirizzo turismo o economico-
amministrativo- indirizzo economia, finanza e marketing) così come indicato nel programma.
Struttura della prova
La durata totale della prova è di quattro ore. Il candidato può scegliere tra due tipologie di uguale
difficoltà:
a) studio e analisi di un insieme di documenti (non più di 4 documenti, di cui uno iconografico, relativo
alla specificità dell’indirizzo di studio) oppure
b) analisi di un testo, relativo alla specificità dell’indirizzo di studio
Descrizione della prova
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti:
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e rispondere
coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze.
Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo di 4
documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) di cui uno iconografico.
L’esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, a partire
dai documenti. La seconda parte consiste nella produzione autonoma da parte del candidato, in modo di
dar prova di una riflessione coerente sul tema proposto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei
documenti.
L’analisi del testo
L’analisi verterà su un testo relativo alla specificità dell’indirizzo di studio. Deve consentire al candidato di
dar prova della sua capacità di leggere un testo, di interpretarlo rispondendo a poche domande e di
elaborare una produzione autonoma a partire dal testo.
In entrambe le tipologie le riflessioni sono espresse in non meno di 300 parole e articolate secondo la
struttura (plan) argomentativa francese, ossia:
INTRODUCTION: composta da amorce, présentation du document, problématique e annonce du plan,
DEVELOPPEMENT: composto da 2 axes
CONCLUSION articolata in bilan et ouverture
Valutazione :
I punteggi per la prova di lingua, cultura e comunicazione scritta sono espressi, come per le altre prove
ESABAC, in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dodici / ventesimi.
Analisi del testo
Viene valutata:
la comprensione del testo;
la capacità di:
- formulare un’interpretazione sulla base di un’analisi precisa e di un uso pertinente delle
conoscenze acquisite;
- elaborare una produzione autonoma in una forma scritta strutturata, coerente e corretta.
la padronanza dell’espressione scritta corrispondente al livello B2 del Q.C.E.R.
Studio di un insieme di documenti
Viene valutata:
- la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti ;
- la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che
associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus; a tal riguardo sarà
penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni dei documenti come pure l’uso esclusivo delle
nozioni del programma senza sfruttare i documenti forniti;
- l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione,
gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti;
- la padronanza a livello B2 dell’espressione scritta.
la padronanza dell’espressione scritta corrispondente al livello B2 del Q.C.E.R.
La prova orale di “Lingua, cultura e comunicazione” francese e di storia in francese
Per la prova orale di “Lingua, cultura e comunicazione” francese e di storia in francese, che si svolgerà
nell’ambito del colloquio, condotto secondo quanto prescritto dal decreto del Presidente della Repubblica
n.323/1998 e dalla legge 11 gennaio 2007, n.1, riferirsi a quanto già indicato nel DM.
DISCILINA: MATEMATICA
DOCENTE: LORELLA MEDVES
In relazione alla programmazione curricolare e tenendo conto delle differenze fra gli studenti, sono state
conseguite le seguenti competenze:
Competenze di base
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
Risultati di apprendimento al termine del quinquennio
Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica
Possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la
comprensione delle discipline scientifiche per poter operare nel campo delle scienze applicate.
Collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee,
della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche.
Articolazione dei contenuti.
Disequazioni in due incognite
Dominio di funzioni a due variabili
Linee di livello
Derivate parziali
Punti di massimo, minimo, sella
Massimi e minimi liberi e vincolati
Le funzioni economiche.
Problemi di Ricerca Operativa, ad effetti immediati e differiti, in condizioni di certezza ed incertezza.
Problemi di Programmazione lineare.
Metodologia
Lezione frontale.
Lezione partecipata, scoperte guidate.
Per ogni argomento sono stati assegnati esercizi e problemi con difficoltà graduata.
Schematizzazione dei contenuti
Partecipazione attiva alla lezione,in modo da permettere ad ogni alunno di utilizzare e sviluppare le
proprie doti logiche ed intuitive.
Testi e loro utilizzo
Matematica rosso 2 Edizione, terzo volume. Autori: M. Bergamini, G. Barozzi, A. Trifone. Editore: Zanichelli
Modalità di verifica e valutazione.
Si sono effettuate:
interrogazioni tradizionali, tese all’acquisizione di terminologia adeguata, logica e correttezza
formale
interventi durante le lezioni dialogate
brevi domande per fare il punto sull’argomento che si sta affrontando
verifiche scritte di applicazione, per verificare la qualità e la costanza dell’apprendimento.
Criteri di valutazione:
grado di apprendimento e di rielaborazione personale dell’attività svolta.
Capacità di saper analizzare, sintetizzare e rielaborare criticamente i contenuti appresi.
Grado di maturazione raggiunto in base al livello conoscitivo e non, proposto dall’iter scolastico
Specificità di linguaggio e uso di terminologia appropriata.
Disciplina: INGLESE
Docente: Prof.ssa Graziella Vagni
Obiettivi di
apprendimento
Gli obiettivi disciplinari sono stati individuati e fissati sulla base di quanto indicato
dal Quadro di Riferimento Europeo per quanto concerne le abilità linguistiche e
sulla base delle indicazioni fornite dal curriculum per l'indirizzo RIM relativamente ai
contenuti.
Tali obiettivi sono stati declinati secondo le quattro abilità linguistiche (ovvero
comprensione e produzione orale, comprensione e produzione scritta),
nell’ambito delle quali gli alunni hanno acquisito le competenze di seguito
dettagliate. In particolare il lavoro svolto in quest’ultimo anno di corso ha puntato
ad arricchire il lessico specifico economico, a consolidare l’uso delle strutture
morfo-sintattiche, a migliorare gli aspetti fonetici della lingua, a completare la
preparazione in relazione ai contenuti delle due grandi aree di indagine
(economia e commercio).
Le attività didattiche sono state quindi concepite e proposte al fine di garantire il
raggiungimento dei seguenti obiettivi:
COMPRENSIONE ORALE:
- comprendere conversazioni di argomento quotidiano;
- comprendere testi orali (video, filmati, presentazioni) su argomenti settoriali
(economia e commercio).
COMPRENSIONE SCRITTA:
- comprendere testi autentici contenenti linguaggi settoriali (aziendale,
economico);
- comprendere pubblicazioni relative al settore economico-commerciale;
- comprendere testi di cultura e civiltà.
PRODUZIONE ORALE:
- sostenere una conversazione accettabilmente scorrevole, funzionalmente
adeguata al contesto ed alla situazione comunicativa, anche su argomenti di
carattere specifico all'indirizzo;
- descrivere processi e/o situazioni in modo personale, con chiarezza logica ed
adeguatezza lessicale;
- riformulare in lingua straniera il contenuto di messaggi e/o testi letti e/o ascoltati
in lingua straniera e/o in italiano ricorrendo a sinonimi, opposti, definizioni.
PRODUZIONE SCRITTA:
- produrre testi di carattere generale e specifico all'indirizzo di studi con sufficiente
coerenza e coesione;
- produrre riassunti e relazioni su testi analizzati di diversa tipologia e su argomenti
studiati;
- redigere e-mails e lettere;
- prendere appunti in lingua straniera.
Metodologie
Didattiche
L’approccio metodologico seguito per il conseguimento degli obiettivi stabiliti è
stato l'approccio funzionale-comunicativo. L’attività didattica è stata svolta in
lingua inglese, sia nella fase esplicativa che in quella di interazione con gli
studenti; essa ha dato ampio spazio ad attività e proposte che privilegiassero
l’uso concreto della lingua. Sono state messe in atto di volta in volta differenti
strategie didattiche quali la lezione frontale in lingua inglese; la lettura o l’ascolto
di testi di argomento letterario ed economico-commerciale guidati in senso
analitico attraverso il supporto di questionari; la produzione individuale di testi
guidata da domande specifiche; la composizione di riassunti e parafrasi.
Materiali Didattici Lo svolgimento del programma ha fatto riferimento ad alcuni moduli dei libri di
testo in adozione sotto riportati, il primo dei quali in utilizzo dallo scorso anno
nonché a materiale fornito agli studenti sotto forma di fotocopie, schede, video o
slides.
Per quanto concerne gli strumenti, si segnala che si è spesso fatto ricorso all'utilizzo
della LIM, anche se non necessariamente in dimensione interattiva.
Testo di Business English:
BUSINESS PLAN, Cumino M., Bowen P.- Petrini
Criteri e Strumenti di
Verifica
Sono state svolte 4 verifiche relative alla abilità scritta e/o orale nel trimestre e
almeno 3 verifiche scritte e 2 verifiche orali nel pentamestre.
Per quanto riguarda la tipologia degli esercizi proposti durante le verifiche scritte,
si è fatto ricorso ai seguenti tipi di attività:
- esercizi di riempimento / completamento (cloze test);
- esercizi di traduzione;
- domande aperte a cui rispondere in un dato numero di righe;
- domande chiuse con richiesta di correzione;
- trattazioni sintetiche su argomenti noti e già condivisi;
- reading comprehensions corredate da questionari aperti;
- riassunti.
In merito alla verifica dell'abilità orale invece sono state proposte:
- domande aperte di tipo referenziale ed inferenziale sui contenuti esaminati;
- uso metalinguistico della lingua nella spiegazione del significato di testi.
Criteri di Valutazione La soglia della sufficienza è stata fissata al 70%..
La valutazione delle prove orali ha tenuto conto di criteri quali:
- adeguatezza e completezza dei contenuti;
- correttezza morfosintattica;
- pertinenza e ricchezza lessicale;
- pronuncia e intonazione;
- fluency;
- autonomia ed efficacia dell'interazione nella comunicazione.
Per quanto concerne le prove scritte, la valutazione ha considerato i seguenti
criteri:
-correttezza e completezza dei contenuti;
-correttezza morfosintattica;
-adeguatezza lessicale;
-livello di autonomia nella produzione del testo;
-livello di rielaborazione personale dei contenuti affrontati.
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PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO
BUSINESS
BACKGROUND
1) Production:
-Goods and services
-Economic resources: factors of
production
-The three sectors of production
-The supply chain
2) Commerce:
-Home trade
-E-Commerce – cutting out the “middle man”
-International trade
-Protectionism
-Europe fears “uncontrolled protectionism” as emerging markets turn against free trade
3) Requesting (1):
-Request for information: form
-Request for action: form
-The polite introduction
4) Offering:
-Offering things: form
-Offering to do things: form
THE BUSINESS
WORLD
1) Business structures:
- Sole traders
- Partnerships
- Limited companies (LTD / PLC)
Case Study: Diesel
- Cooperatives
- Franchising
3) Company departments
4) Company jobs
5) Describing hierarchy
6) Describing responsibility
7) Applying for a job:
-Letters of application
-Writing: job applications – letter plan
and phraseology
-Writing: letters of application
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2) Business growth:
- Acquisition or takeover
- Merger
-Joint ventures
- franchising
-Co-branding
-Joint venture co-branding
-Multiple sponsor co-branding
3)Company departments
4)Company job
5)Describing Hierarchy
6)Describing responsibility
7) Applying for a Job:
-Letters of application
-Writing – job applications – letter plan and phraseology
MARKETING 1) Marketing and advertisement
-The marketing concept
-The marketing process
-Situation analysis – methods of
market research
-Marketing strategy: STP
-The marketing mix: product, price,
place, promotion
-Marketing services: physical
evidence, people, process
-Digital marketing
-Advertising media
-A packet of crisps and a tweet, but
does the tweet increase sales?
-The evolution of marketing mix
-The 4 Cs
-Branding and packaging
-Advertising through the ages
-Controversial study: United Colors of
Benetton
2)The imperative
3)Adjectives
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-Web marketing
-The difference of m-marketing
-Case study: Starbucks and Target
2)The Imperative
3)Adjectives
ENQUIRING 1) Foreign trade terms
-Sales contract
-Terms referring to the goods
-Delivery
-Incoterms
-Risk assessment
2) Methods of payment
-Open account
-Bank transfer
-Clean bill collection
-Documentary collection
-Documentary letter of credit (L/C)
-Payment in advance
3) Enquiries
-E-mail enquiries
-E-enquiries
-Granting and refusing requests
-Questioning
-Written replies to enquiries
-Quotations
-Replies to enquiries – letter plan and phraseology
-Written enquiries – letter plan and
phraseology
-Writing: letters of enquiry
4) Replies to enquiries
-Written replies to enquiries
-Quotations
-Replies to enquiries: letter plan and
phraseology
-Writing: letters of enquiry
ORDERING 1)International trade documents
-invoicing: pro-forma invoice, commercial invoice, e-invoice, packing list
2)Orders
-Written orders
-Orders: letter plan and phraseology
-Replies to orders: letter plan and
phraseology
-Writing: replies to orders
-Modification and cancellation of
orders
-Modification and cancellation of
orders:
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-Writing: orders
-Written replies to orders
letter plan and phraseology
DELIVERING
GOODS
1)Logistics
2)Transport
-Choice of transport
-Transport in figures
-Transport by land: road, pipelines,
railways
-Documents of carriage: the
consignment note
-Transport by water: packaging, sea
transport documents (B/L)
-Transport by air: documents of
carriage (AWB)
3)Insurance
-The role of insurance companies
-Types of business insurance
-Marine insurance
MODULO DNL CON METODOLOGIA CLIL
International Contract:
-Contract of Sales
-Contract of Agency
-Contract of Transport
ENGLISH LITERATURE
Victorian Age:
-Social and cultural context
-Oscar Wilde: the Man, the Artist and literary themes
-Themes and plot :
-The novel“The Picture of Dorian Gray”
-The play“The Importance of Being Ernest”
TESTI:
Bowen and Cumino BUSINESS PLAN,– Petrini
Bowen, Cumino, Danielli, Lavagno, Sellen BUSINESS PLAN – COMPANION,– Petrini
3)Insurance
-The role of insurance companies
-Types of business insurance
-Marine insurance
4) Complaints and adjustments
-Written complaints
-Written adjustments
-Complaints and adjustments: letter
plan and phraseology
-Writing: complaints and adjustments
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Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTE: NICOLA Cabas Vidani
Finalità formative L’insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde
all’esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore
della cultura religiosa e il contributo che i principi del
cattolicesimo offrono alla formazione globale della
persona e al patrimonio storico, culturale e civile del
popolo italiano.
Competenze specifiche Lo studente al termine del corso di studi è messo in grado
di maturare le seguenti competenze specifiche:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale
progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio
della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
- cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle
trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica,
scientifica e tecnologica;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del
Cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti
nel quadro di un confronto aperto ai contributi della
cultura scientifico-tecnologica.
Indicazioni generali sui contenuti
disciplinari
1) Il fondamento della religione
● Significato della religione per l’uomo
● La persona umana come soggetto religioso
● Differenze tra la religione naturale e la religione
rivelata
● Elementi base della religione rivelata
2) La persona al centro della religione: il fondamento
dell’etica:
● Il bisogno umano di Dio:
○ La ricerca senso - ordine - fondamento
● La persona come universo di relazioni
● Il bisogno di relazione:
● Il bisogno di essere riconosciuto esistente
● Il bisogno di apprezzarmi
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● Il bisogno di essere apprezzato
● La relazione come apertura e dono di sé
all’altro
● Etica cristiana ed etiche non cristiane a
confronto
3) La coscienza matura: come il credente interpreta
problemi del mondo contemporaneo
● La vita morale secondo la scelta di fede cristiana
4) Questioni di bioetica: come la convinzione di fede dà
senso alla vita:
● L’eutanasia
● La procreazione assistita - la maternità surrogata
6) La Dottrina sociale della Chiesa
● I diritti universali dell’uomo - la non violenza -
l’aspirazione al Bene
● Il rapporto della Chiesa con lo Stato e i cittadini
(art. 1, art. 2 della Costituzione)
Metodologie didattiche - Lezioni frontali
- Lettura di articoli di giornali
- Lettura di documenti della Chiesa e articoli di Legge
- Dialogo e discussione in classe
- Visione di filmati YouTube e singole scene tratte da film
- Incontro con esponenti della Caritas di Brescia riguardo
al servizio civile
Strumenti - L. Pace, F. Nicoli, S. Montefusco, C. Polzinetti, M.
Brescianini, Religione in aula - Spazi per l’IRC (volume
unico), Ed. La Scuola
- La Bibbia
- Documenti magistero, Concilio Vaticano II
- Articoli tratti dalle maggiori testate giornalistiche
Tempi di lavoro 1 ora settimanale.
Criteri di verifica e di valutazione La valutazione tiene conto dei seguenti aspetti: ascolto,
interesse, partecipazione ed impegno. Domande orali.
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PARTE QUARTA: percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
La classe, in terza ed in quarta, ha aderito ai percorsi per le competenze trasversali e per
l’orientamento in tre diverse modalità: percorso presso le aziende presenti sul territorio, Impresa
Formativa Simulata e project work.
Nelle attività dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, tutti gli alunni hanno
ricevuto valutazioni estremamente positive dalle aziende ospitanti, che ne hanno apprezzato
l’impegno, la serietà e la disponibilità.
ATTIVITA’ di IFS: periodo previsto dal 01/10/2016 al 30/06/2019
Tutor: prof . Giuseppe Marangio
La classe 5D ESABAC “Conte Einaudi srl" ha iniziato il percorso di Impresa Formativa Simulata
nell’anno scolastico 2016/2017, rilevando l’attività dalla ex 4C RIM e aderendo alla rete GET-in. La
prima parte dell’esperienza è stata dedicata alla formazione degli studenti (effettuata in modalità
peer to peer con i ragazzi della 4C RIM), all’organizzazione e alla determinazione delle procedure
per il funzionamento dell’attività aziendale, pertanto la classe è stata divisa in quattro gruppi formati
da circa 5 alunni, per ogni gruppo è stato nominato un rappresentante referente e associata una
funzione aziendale: marketing, acquisti, vendite e finanza.
Ogni funzione ha svolto la seguente attività:
Marketing: rinnovamento e cura del sito web aziendale in italiano/inglese e negozio online,
predisposizione di volantini pubblicitari da inviare via mail ai potenziali clienti per promuovere le varie
iniziative commerciali svoltesi nei periodi dell’anno, realizzazione di un mini spot in formato video,
iscrizione dell’azienda ad una fiera virtuale.
Acquisti: organizzazione posta elettronica in uscita, produzione del flusso documentale specifico
della funzione, analisi dei siti con individuazione e selezione delle merci da acquistare,
predisposizione e invio di ordini in lingua italiana, inglese e tedesca.
Vendite: controllo della posta in entrata, predisposizione e invio del flusso documentale specifico,
gestione reclami e solleciti.
Finanza: rilevazione in prima nota e in PD di acquisti, vendite e regolamenti, gestione del conto
corrente, report periodici per il monitoraggio dell’attività al coordinamento GET-in.
Il lavoro è stato svolto, usando l’ora curriculare, per attività di confronto fra le varie funzioni al fine di
migliorare la comunicazione interna, il resto dell’attività a casa (contatti mail) e un’uscita sul territorio
con il docente, per complessive di 30 ore.
A conclusione di questo percorso è stata organizzatala, sia nell’anno scolastico 2017/18 che nel
2019/19, la partecipazione reale della “Conte EINAUDI” alla manifestazione “Un Lago diVino”,
tenutasi a Sarnico nel mese di maggio.
I ragazzi hanno aderito con entusiasmo e voglia di fare sia nella fase organizzativa che in quella
operativa, dimostrando un buon livello di preparazione linguistica e un disinvolto approccio nelle
relazioni con il pubblico. A conclusione della manifestazione ho ricevuto personalmente i
complimenti da parte dei rappresentanti dell’ente organizzatore “SARNICOM”.
L’esperienza di IFS per questa classe si concluderà nel corrente anno scolastico; l’attività verrà
ceduta, alla classe 3C RIM, dopo un periodo di tutoraggio.
Alla luce di ciò che è stato fatto posso dire che i risultati raggiunti sono sicuramente positivi, in termini
di comprensione dei meccanismi aziendali e dei processi di comunicazione, anche se diversificati in
relazione alle capacità e all'impegno dimostrato da ogni singolo elemento
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PARTE QUINTA: attività di Cittadinanza e Costituzione
Attività svolte nell’arco del triennio:
Le attività svolte si sono strutturate attraverso possibili percorsi e itinerari di informazione e
di apprendimento, sia a livello di classe sia a livello personale.
ATTIVITA’ DI CITTADINANZA SVOLTE IN CLASSE QUINTA – a.s. 2018/2019
Pro
g. NOME
ATTIVITA'
DESCRIZIONE RIVOLTO
A: DURATA
LUOGO
EFFETTUAZIONE FORMATORI
Descrizione sintetica
dell'attività
A tutta la
classe /
a parte
della
classe
Ore
In Istituto /
altro luogo
esterno
Docenti CdC /
Formatori
esterni
1
“Persone e
Comunità:
libertà
responsabile e
solidarietà
consapevole”
- Partecipazione alla
conferenza degli
avvocati penalisti
dell’Unione Camere
Penali di Brescia
relativa ai principi del
giusto processo;
- approfondimento dei
contenuti ed
- elaborazione di un
percorso:” Persone e
Comunità: libertà
responsabile e
solidarietà
consapevole”,
approfondimento con il
testo” 10 lezioni sulla
Giustizia” di F.
Caringella (magistrato).
- Dissertazione sulla pena
di morte. ( N. Bobbio)
Tutta la
classe 20
In Istituto ed
attività in
classe, nelle
ore curricolari
di diritto
- Avvocati
penalisti
- Docente di
diritto
- Docente di
IRC
2
Mondo della
scuola e
mondo del
lavoro verso la
IV rivoluzione
industriale
- Partecipazione alla
conferenza dei maestri
del lavoro di Brescia
- Approfondimento dei
contenuti relativi al
mondo del lavoro,
dall’aspetto
motivazionale al
colloquio di lavoro
- Attività di ricerca del
Tutta la
classe 12 In Istituto
- I maestri del
lavoro di
Brescia
- Docente di
diritto
- Docente di
lingua e
letteratura
italiana
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lavoro, predisposizione
della lettera di
presentazione e del
Curriculum Vitae;
- Trattazione del principio
lavoristico e i diritti dei
lavoratori.
3
“Doveri e
responsabilità
del cittadino
nei confronti
dello Stato”
INCONTRO “Fiscoonline
“con l’AGENZIA DELLE
ENTRATE :
Attraverso un incontro
- laboratoriale con il
Direttore dell’Agenzia delle
Entrate di Chiari, si è
approfondito l’analisi e la
redazione dei modelli 730 e
Unico allo scopo di formare
contribuenti consapevoli.
- la partecipazione
contributiva come
espressione di solidarietà
sociale ( art.53 Costituzione).
Tutta la
classe 5 In Istituto
- Formatori
esterni
- Docente di
relazioni
internazionali
-docente di
diritto
4 Etica e diritti
umani
- Partecipazione alla
conferenza “Difendere
la Costituzione ieri e
oggi”. Trattazione del
principio della non-
violenza. Analisi dei
diritti umani e dei
principi costituzionali.
- Partecipazione al
convegno sui diritti
umani ed esposizione
lavoro sui “Migranti e le
sfide in interculturali”
- Restituzione in classe dei
contenuti trattati.
Tutta la
classe
Barboglio
Silvia,
Benedetti
Emanuele,
Et Taqy
Mariem
10
8
Milano Società
umanitaria
Istituto Tartaglia
di Brescia
-Formatori
esterni
-Docente di
IRC
-Docente di
diritto
- Formatori
esterni
- Docente di
diritto
5
Manifestazione
“Un Lago di
Vino”
Partecipazione attiva alla
manifestazione nell’ambito
del progetto di azienda
formativa simulata “Conte
Einaudi”.
Parte
della
classe
20 Sarnico
-Docente di
Economia
Aziendale
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Un Sabato e domenica del
mese di maggio due
giornate dedicate alle
eccellenze del territorio con
possibilità di degustazione di
etichette della Franciacorta
e della Valcalepio.
6
Concorso
EconoMia di
Trento
Partecipazione al concorso
EconoMia di Trento sul
tema: “Globalizzazione,
nazionalismo e
rappresentanza.”
Barboglio
Silvia,
Benedetti
Emanuele,
Et Taqy
Mariem,
Festa
Savina.
15 In Istituto
- Docente di
storia
- Docente di
relazioni
internazionali
7
Concorso
“Quale etica
in economia?”
Partecipazione al terzo
concorso letterario di
scrittura e riflessione “Quale
etica in economia?” Quale
il valore della sostenibilità
nei processi di tutela e di
valorizzazione ambientale
dei prodotti territoriali?
Parte
della
classe
10 In Istituto
- Docente di
lingua e
letteratura
italiana
- Docente di
diritto/relazioni
internazionali
-Dott.Roberto
Zini ,presidente
della FARCO
GROUP e
Vicepresidente
della
Responsabilità
sociale
d’impresa in
AIB.
8 “Clicc@ il tasto
antibullismo”
Prosecuzione del progetto
di peer education iniziato
nel corso del quarto anno
Cesana
Alice
In Istituto e
presso Istituti
Comprensivi
della Provincia
- Docente
referente del
progetto,
prof.ssa
Branca
9 Cittadinanza
attiva
Servizio civile:
Promozione del
volontariato giovanile.
Testimonianze dei volontari
medesimi.
Tutta la
classe 5 ore In Istituto
-Docente di
IRC
-Docente di
diritto
ATTIVITA’ DI CITTADINANZA SVOLTE IN CLASSE QUARTA – a.s. 2017/2018
1 E migrante sia
Analisi giuridica,
economica e
sociale del
migrante nella
sfera territoriale
Parte della
classe e con
un gruppo
di studenti
della sez. B
20
In Istituto
(attività in
classe in parte
nelle ore
curricolari di
- Formatori
esterni
dell’equipe
Progetto START
servizi socio -
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
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Tel. 030/711244 - 030/7000242 - Fax. 030/7001934 Codice Fiscale: 82001490174 Codice Meccanografico: BSIS03800X
mail:[email protected] PEC: [email protected]
locale, nazionale
ed internazionale
-Partecipazione al
concorso indetto
dalla fondazione
Tovini avente per
oggetto:
“Migrazioni e le
sfide interculturali”
attraverso la
predisposizione di
un opuscolo
relativo ai
contenuti sopra-
esposti.
DSD e della
sez. A RIM
relazioni
internazionali, in
parte in ore
extracurricolari)
In Università di
Brescia per la
premiazione
sanitari
trasversali di
accoglienza
per richiedenti
asilo e titolari
di protezione
internazionale
- Docente di
diritto
- Docente di
lingua e
letteratura
italiana.
2
Concorso
“Quale etica in
economia?”
Partecipazione al
secondo concorso
letterario di
scrittura e
riflessione “Quale
etica in
economia”.
“ Quale il ruolo e la
funzione del
sapere e del
dialogo
nell’economia
contemporanea?”
Parte della
classe
8 In Istituto
- Docente di
lingua e
letteratura
italiana
- Docente di
diritto e
relazioni
internazionali
- Incontro con
il prof. Stefano
Zamagni,
economista,
professore
universitario e
docente SEC
3
La
responsabilità
sociale
d’impresa
Percorso didattico
Sulla responsabilità
sociale e civile di
impresa.
- Lettura del testo
“La responsabilità
sociale e marcato
civile” di Stefano
Zamagni,
elaborazione dei
contenuti;
valutazione.
Visione del film:
“La forza di un
sogno” Adriano
Olivetti,
approfondimento
della vita
dell’imprenditore;
Partecipazione
Parte della
classe il
testo,
incontro
tutta la
classe
18
5
In Istituto e c/o
sede AIB
Brescia
Brescia presso
la sede della
Camera di
Commercio in
orario
extracurricolare
- Formatori
esterni
- Docente di
diritto
- Docente di
relazioni
internazionali
-docente di
economia
aziendale
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mail:[email protected] PEC: [email protected]
con attestato al
Convegno presso
l’AIB di Brescia
sulla
“Responsabilità
sociale di
impresa”.
Partecipazione
con attestato al
seminario: “Etica e
lavoro” presso la
Camera di
Commercio di
Brescia.
4
L’economia
civile: verso
una nuova
cittadinanza
economica
-Percorso didattico
sull’economia
civile
- Lettura del testo
“Capire
l’economia in
sette passi” e
relativo
approfondimento:
Lo scopo è quello
di illustrare i
principi che sono
alla base
dell’infrastruttura
sociale del nostro
sistema, intreccio
di persone e
mercati, al fine di
orientare le nostre
scelte,
ricordandoci
quanto
l’economia serva
a preservare e
promuovere valori
fondamentali
come liberà,
giustizia, equità.
Tutta la
classe 16
In Istituto (ore
curricolari di
relazioni
internazionali)
- Docente di
relazioni
internazionali
- Docente di
IRC
5
Manifestazione
“Un Lago di
Vino”
Partecipazione
attiva alla
manifestazione
nell’ambito del
progetto di
azienda formativa
simulata “Conte
Einaudi”.
Un Sabato e
domenica del
mese di maggio
due giornate
Parte della
classe 20 Sarnico
-Docente di
Economia
Aziendale
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dedicate alle
eccellenze del
territorio con
possibilità di
degustazione di
etichette della
Franciacorta e
della Valcalepio.
6 “Clicc@ il tasto
antibullismo”
Progetto di peer
education
dedicato alla
prevenzione e
lotta al bullismo e
cyberbullismo, con
attività di
disseminazione
interna all’Istituto
ed in Istituti
Comprensivi del
territorio
Cesana
Alice
In Istituto e
presso Istituti
Comprensivi
della Provincia
- Docente
referente del
progetto,
prof.ssa
Branca
ATTIVITA’ DI CITTADINANZA SVOLTE IN CLASSE TERZA– a.s. 2016/2017
1
L’economia
civile: verso una
nuova
cittadinanza
economica
-Percorso
didattico
sull’economia
civile
- Lettura del testo
“l’Economia
civile” di Stefano
Zamagni e relativo
approfondimento:
Lo scopo è quello
di proporre modi
di pensare
alternativi e
complementari ai
modelli economici
dominanti che
affermano come
l’attività
economica abbia
bisogno di virtù
civili e di tendere
al bene comune
più che alla
ricerca di
soddisfazioni
individuali.
Tutta la
classe 15
In Istituto (ore
curricolari di
relazioni
internazionali)
- Docente di
relazioni
internazionali
- Docente di
IRC
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2
Concorso
“Quale etica in
economia?”
Partecipazione al
primo concorso
letterario di
scrittura e
riflessione “Quale
etica in
economia”.
“Qual è il ruolo
a la funzione
dell’etica e del
valore del bello
nell’economia
contemporanea?”
Parte della
classe
8 In Istituto
- Docente di
lingua e
letteratura
italiana
- Docente di
diritto e
relazioni
internazionali
- Incontro con
il prof. Ivan
Vitali docente
SEC
3
Vivere sulla
ricchezza del
paese e non
avere nulla
-Partecipazione al
concorso di
Cooperazione e
sviluppo indetto
dalla Fondazione
Tovini di Brescia
avente per
oggetto I diritti
umani e il ruolo
delle
multinazionali
-Analisi della figura
di Ken Saro Wiwa
ed elaborazione di
una U.d.a. e di un
calendario esposti
all’open day
dell’Istituto.
- disseminazione
alle classi terze
della scuola
secondaria di
1°grado di Chiari
in occasione della
giornata della
legalità.
Parte della
classe e con
un gruppo
di studenti
della sez. B
DSD e della
sez. A RIM
20
In Istituto (ore
curricolari di
relazioni
internazionali e
ore
extracurricolari)
Restituzione
all’open day
Università di
Brescia per la
premiazione.
Salone
Marchettiano
di Chiari
- Docente di
diritto e
relazioni
internazionali
- Docente di
IRS
- Docente di
diritto 5A RIM
4 Progetto lotta al
doping
-Partecipazione al
seminario :” Rischi
dell’uso delle
sostanze dopanti
“lo scopo è quello
di promuovere la
cultura della
salute e della
legalità sportiva
partendo dai
giovani per
educare una
comunità di adulti.
-restituzione dei
Tutta la
classe 8 In Istituto
-Formatori
esterni
-docente di
scienze
motorie
- docente di
diritto
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contenuti con il
docente di
scienze motorie
LAVORI DI APPROFONDIMENTO SU “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
NOME ARGOMENTO
AMICHIA VANESSA Fiducia nella Costituzione
AMIGHETTI LEONARDO Costituzione: una bussola per la vita
BARBOGLIO SILVIA La Finanza: il genio è uscito dalla lampada?
BELOTTI GIUSEPPE Vita: un diritto inviolabile
BENEDETTI EMANUELE Globalizzazione intelligente
CESANA ALICE Clicc@ il tasto antibullismo
COBELLI MARIA GRAZIA Aiutare i più deboli per essere cittadini responsabili
DIOP MAME DIARRA La libertà è partecipazione
ET TAQY MARIEM “Nous sommes des ètrongers où que nous soyons”
FACCHI DAVIDE La spettacolarizzazione dei processi in Italia
FESTA SAVINA La responsabilità del cittadino mondiale
FINARDI GIULIA L’economia per i cittadini: sosteniamo la Comunità
FRIALDI NICOLE La giustizia: la prima virtù sociale
RUBAGOTTI LORENZO Essere cittadini attivi attraverso la musica
SANGIOVANNI DANIELE Diritto e Musica
VECCHI ALESSANDRO Persone e comunità
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
INDICATORI ASSI CULTURALI
COINVOLTI
DESCRITTORI a.
s.
IMPARARE AD
IMPARARE
(competenza
personale e
sociale)
Organizzazione
dell’apprendiment
o in base a:
fonti di
informazione
ed esperienze
di vario tipo
tempi
strategie e
metodo di
lavoro
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
Asse scientifico‐
tecnologico
Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo è in grado di ricercare, raccogliere e
organizzare le informazioni utilizzando le strategie
funzionali all’apprendimento; pianifica in modo
autonomo le proprie attività distribuendole
secondo un ordine di priorità.
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo ricerca e organizza le informazioni con
discreta attenzione al metodo e le sa utilizzare al
momento opportuno; pianifica in modo efficace
il proprio lavoro.
LIV. BASE
L’allievo ricerca le informazioni di base
raccogliendole e organizzandole in maniera
appena adeguata; pianifica il lavoro seppure
con qualche discontinuità.
Livello base non raggiunto
PROGETTARE Elaborazione e
realizzazione di
progetti:
stabilire
obiettivi
significativi
valutare
vincoli,
strategie e
possibilità di
realizzo
verificare i
risultati
raggiunti
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
Asse scientifico‐
tecnologico
Asse
storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo elabora progetti utilizzando in modo
autonomo e originale le informazioni e gli
strumenti utili al conseguimento degli obiettivi;
procede con attenzione valutativa nel proprio
lavoro
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo elabora progetti utilizzando le
informazioni e gli strumenti utili al conseguimento
degli obiettivi; sa valutare correttamente il
proprio lavoro.
LIV. BASE
L’allievo è in grado di realizzare progetti se
opportunamente guidato; svolge in maniera
minimale la valutazione del proprio lavoro.
Livello base non raggiunto
COMUNICARE
(competenza
alfabetica
funzionale)
Comprensione di
messaggi di genere
e complessità
diversi trasmessi con
linguaggi e supporti
differenti.
Rappresentazione
di fenomeni,
concetti,
procedure,
utilizzando le
conoscenze
disciplinari e i diversi
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
Asse
scientifico‐
tecnologico
Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo comprende messaggi articolati di diverso
tipo espressi nei diversi linguaggi; rielabora
criticamente le informazioni e gestisce la
situazione comunicativa in modo consapevole e
pertinente
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo comprende messaggi di diverso tipo
espressi nei diversi linguaggi; rielabora le
informazioni e gestisce la situazione comunicativa
in modo adeguato
LIV. BASE
L’allievo comprende semplici messaggi;
elabora in modo essenziale le informazioni e
gestisce la situazione comunicativa in modo
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linguaggi e supporti generalmente adeguato
Livello base non raggiunto
COLLABORARE
E PARTECIPARE
Interazione di
gruppo:
comprendere i
diversi punti di
vista
gestire la
conflittualità
contribuire alla
realizzazione delle
attività collettive
Asse dei
linguaggi
Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo si relaziona con uno stile aperto e
costruttivo; è disponibile alla cooperazione e si
adopera per risolvere i conflitti; assume volentieri
incarichi che porta a termine con senso di
responsabilità
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo si relaziona con gli altri in positivo;
collabora al lavoro di gruppo; assume incarichi che
porta a termine in modo adeguato
LIV. BASE
L’allievo si relaziona correttamente nel piccolo
gruppo; accetta di cooperare; porta a termine gli
incarichi se opportunamente sollecitato
Livello base non raggiunto
AGIRE IN
MODO
AUTONOMO E
RESPONSABILE
Inserimento attivo,
consapevole e
responsabile nella
vita sociale
Riconoscimento
dei diritti, dei
doveri e bisogni
propri e altrui
• Asse dei
linguaggi
• Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo è capace di inserirsi in modo
responsabile nella vita dell’istituzione scolastica e
nel contesto sociale; riconosce in modo autonomo i
diritti e i doveri del gruppo nel quale è inserito
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo è capace di inserirsi in modo attivo nella
vita dell’istituzione scolastica e nel contesto sociale;
riconosce i diritti e i doveri del gruppo nel quale è
inserito
LIV. BASE
L’allievo è capace di inserirsi nella vita
dell’istituzione scolastica e nel contesto sociale; se
guidato riconosce i diritti e i doveri del gruppo nel
quale è inserito
Livello base non raggiunto
RISOLVERE
PROBLEMI
Risoluzione di
situazioni
problematiche:
Analizzare e
valutare i dati
Formulare e
verificare ipotesi
Individuare
soluzioni
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
Asse scientifico‐
tecnologico
Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo sa leggere situazioni problematiche in
modo completo; formula autonomamente ipotesi
coerenti; individua strategie risolutive e originali
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo sa leggere situazioni problematiche in
modo adeguato; formula ipotesi coerenti;
individua strategie risolutive
LIV. BASE
L’allievo sa individuare situazioni problematiche
semplici; formula ipotesi corrette e individua
strategie risolutive solo se guidato
Livello base non raggiunto
INDIVIDUARE
COLLEGAMENT
I E RELAZIONI
Individuazione e
rappresentazione
delle relazioni tra
fenomeni, eventi e
concetti diversi, in
particolare,
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
LIV. AVANZATO
L’allievo sa individuare gli elementi caratterizzanti
di fenomeni e concetti; sa coglierne le relazioni in
modo proprio; sa rappresentarli elaborando
argomentazioni coerenti e chiare
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riconoscendo:
analogie e
differenze
cause ed effetti
relazioni tra il
particolare ed il
generale
Asse scientifico‐
tecnologico
Asse storico‐
sociale
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo sa individuare gli elementi caratterizzanti
di fenomeni e concetti; sa coglierne le relazioni; sa
rappresentarli in modo corretto
LIV. BASE
L’allievo sa individuare gli elementi essenziali di
fenomeni e concetti; sa coglierne le relazioni; sa
rappresentarli solo se guidato
Livello base non raggiunto
AQUISIRE ED
INTERPRETARE
LE
INFORMAZIONI
Acquisizione ed
interpretazione di
informazioni ricevute
in diversi ambiti
attraverso diversi
strumenti
comunicativi
Asse dei
linguaggi
Asse
matematico
Asse scientifico‐
tecnologico
Asse storico‐
sociale
LIV. AVANZATO
L’allievo sa interpretare in modo critico le
informazioni valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni
LIV.
INTERMEDIO
L’allievo sa interpretare le informazioni
cogliendone l’utilità e distinguendo fatti e
opinioni
LIV. BASE
L’allievo acquisisce le informazioni principali e le
interpreta se opportunamente guidato
Livello base non raggiunto
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PARTE SESTA: attività extracurricolari ed integrative
ATTIVITÀ CURRICOLARI, EXTRACURRICOLARI ED INTEGRATIVE:
Gran premio della Matematica Applicata
Partecipazione alla Gara, che prevede una prova presso l’Istituto di appartenenza e la
competizione ufficiale che fa seguito presso la sede di Milano dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore. Alla prima manche hanno partecipato, tra gli altri studenti dell’Istituto, 3 studenti della 5 D
(Barboglio Silvia, Benedetti Emanuele, Et Taqy Mariem). Alla seconda manche, tenutasi a Milano il
giorno 22/02/2019, sono stati selezionati 5 studenti dell’Istituto, tra cui Benedetti e Et Taqy. Tra una
fase e l’altra, gli studenti hanno partecipato a 4 incontri di 2 ore ciascuno in orario extra curricolare
con l’insegnante di Matematica (prof.ssa di Lorella Medves)). Questo progetto ha lo scopo di
diffondere tra i giovani l’interesse per la matematica, dando loro l’opportunità di affrontare problemi
diversi, nelle forma, da quelli incontrati a scuola, valorizzare le competenze logico-matematiche e
orientare alle scelte post-diploma. Inoltre, mette a confronto tra loro allievi di diverse scuole,
gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione sportiva, offrire opportunità di
partecipazione ed integrazione e valorizzare le eccellenze.
Modulo DNL con metodologia CLIL CLASSE QUINTA
In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni
hanno potuto usufruire delle competenze linguistiche in possesso del docente prof.ssa Graziella
Vagni in compresenza con la prof.ssa Donatella Zucchetti per acquisire contenuti, conoscenze e
competenze relative al modulo della disciplina non linguistica ( DNL) nella lingua straniera prevista
dalle Indicazioni Nazionali.
Titolo del
percorso
Lingua Disciplina Numero ore Competenze
acquisite
Contratti
internazionali
Inglese Diritto 10
10 lezioni da 1
ora
Utilizzare gli
strumenti culturali e
metodologici per
porsi con
atteggiamento
razionale, critico e
responsabile di
fronte alla realtà, ai
suoi fenomeni, ai
suoi problemi,
anche ai fini
dell’apprendimento
permanente.
Utilizzare e produrre
strumenti di
comunicazione
visiva e
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multimediale,
anche con
riferimento alle
strategie espressive
e agli Strumenti
Tecnici della
comunicazione in
rete.
Padroneggiare la
lingua inglese per
scopi comunicati e
utilizzare il
linguaggio giuridico
inglese per
interagire in diversi
ambiti contesti
professionali
Il programma, sotto relazionato, riguarda: “I PRINCIPALI CONTRATTI INTERNAZIONALI”. Il modulo è
stato sviluppato nel bimestre Marzo - Aprile 2019.
DIRITTO:
-lezione propedeutica sul Contratto ed i suoi elementi
- i contratti internazionali ( generalità)
- il contratto di compravendita internazionale
- il contratto di trasporto
- il contratto di agenzia
Metodologie didattiche
Si sono affrontate le lezione tenendo conto di diversi approcci:
-laboratoriale (learnin – by –doing) –attraverso l’analisi dei contratti
- comunicativo- utilizzo di materiali giuridici
- basato sul compito(task-based )
- improntato ai diversi stili di apprendimento
Tecniche didattiche
Cooperative learning – jigsaw classroom
Lezione frontale partecipata
Lezione frontale dialogata
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Strumenti
Presentazione in Power Point – utilizzo della LIM
Testi di consultazione:
Dispense elaborate dal docente ( materiale in Power- Point )
Sitografia specializzata (www.lombardiapoint.it,www.bs.camcom.it)
Modalità di verifica/valutazione:
Verifica scritta: compilazione di un contratto in lingua inglese, con quesiti in inglese ed in italiano
Criteri di valutazione e parametri valutativi:
Ai fini della valutazione concorre tutta una serie di osservazioni sistematiche, che vanno dai risultati
della verifica scritta, all’esame dei livelli di ascolto, interesse, partecipazione ed impegno.
Si valuta altresì la progressione nel rendimento ed il grado di elaborazione dei contenuti.
Tempi: 10 ore .
CONTENUTI INTERDISCIPILARI DEL QUINTO ANNO
ARGOMENTI DISCIPLINE
PIANO MARKETING ECONOMIA AZIENDALE -INGLESE
L’ECONOMIA ITALIANA NELL’ERA DELLA
GLOBALIZZAZIONE
DIRITTO- RELAZIONI INTENAZIONALI –STORIA-
FRANCESE
LES POETES MAUDITS LETTERATURA ITALIANA - FRANCESE
LA GUERRACIVILE SPAGNOLA STORIA-SPAGNOLO
INNOVAZIONE TECNOLOGICA E START UP LINGUE STRANIERE- ECONOMIA AZIENDALE
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Attività curriculari – extracurriculari ed integrative
Pro
g. Denominazione Descrizione durata
Discipline e
Docenti coinvolti
1 Evento Partecipazione alla Microeditoria
di Chiari (terza) mattina Prof. Attanasio
2 Convegno
Partecipazione al concorso
letterario “ Quale etica ed
economia” ( dalla classe 3- 4 -5 )
mattina Prof.ssa Zucchetti
3 Concorso
Partecipazione al Concorso
“Festival economia di Trento”
(classe 4-5)
mattina Prof. Attanasio,
prof.ssa Zucchetti
4 Quotidiano in classe Consegna e lettura del quotidiano
in classe ( classe 3 –classe 4) Tutto l’A.S.
Prof. Attanasio
(italiano/storia)
diritto, relazioni
internazionali
5 Attività sportiva di
Istituto Attività sportive varie
mattina e
pomeriggio
Prof.ssa Renda
(scienze motorie)
6 Conferenza
Intervento Società umanitaria sulla
Costituzione ieri e oggi
“ P. Calamandrei”
mattina Prof .Cabas
7 Conferenza Partecipazione alla conferenza sui
principi del processo penale mattina Prof.ssa Zucchetti
Attività extracurriculari
Prog. Denominazione Descrizione durata Discipline e Docenti
coinvolti
1
Uscita didattica
per spettacolo
teatrale
Visione di uno spettacolo teatrale
presso la scala di Milano (adesione al
gruppo musicale)
Mattina
Prof. Bertolotti
2
Due Incontri con
i maestri del
lavoro
Partecipazione incontro/ conferenza
motivazionale
“Caccia al lavoro” lavoro in team
Working
Mattina Prof.ssa Zucchetti
3 Convegno
Convegno Diritti umani presso
I.S.S.Tartaglia di Brescia ( solo alcuni
della classe )
Mattina
Prof.ssa Zucchetti
4 Incontro con il
direttore
Attività laboratoriale : compilazione
dichiarazione dei redditi mattina Prof.ssa Zucchetti
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dell’ufficio
entrate di Chiari
5 Uscita didattica Partecipazione al Gran premio della
matematica applicata mattina Prof. ssa Medves
6 Convegno AIB
Partecipazione al Convegno presso
l’AIB sulla Responsabilità sociale di
impresa ( classe 4)
mattina Prof. Marangio
Prof.ssa Zucchetti
Visite guidate e/o viaggi di istruzione
Prog. Meta anno A. S. Durata Docenti accompagnatori
Provenza
Vienna
Napoli
Terza
Quarta
Quinta
2016/17
2017/18
2018/19
5 giorni
4 giorni
4 giorni
Prof. dell’istituto
Prof. Gennaro Attanasio
Prof. Gennaro Attanasio
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “L. EINAUDI” Via F.lli Sirani n°.1 - 25032 Chiari (BS)
Tel. 030/711244 - 030/7000242 - Fax. 030/7001934 Codice Fiscale: 82001490174 Codice Meccanografico: BSIS03800X
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ATTIVITA’ CURRICOLARE VERTICALE (3°- 4° - 5° ANNO)
Percorso verticale di Economia Civile
Docente: prof.ssa Donatella Zucchetti
“L’ Economia civile: per costruire Cittadini responsabili e sostenibili”
Dalla classe terza si è proposto un percorso verticale di Economia Civile, parte integrante e
trasversale di Diritto e Relazioni Internazionali.
Premessa:
Il mondo cambia e anche gli obiettivi della formazione sono in costante evoluzione.
Già da alcuni anni la SEC di Loppiano e l’Associazione industriale bresciana entrano nello specifico
di un cambiamento di mentalità nell’approccio ai problemi dello sviluppo economico e sociale del
territorio, che richiede una cittadinanza attiva e consapevole del proprio ruolo.
L’Istituto Einaudi di Chiari si propone come un laboratorio sperimentale in un’ottica di sostenibilità
ambientale, sociale e certamente anche economica. Non solo si può, ma si deve creare un nuovo
modo di progettare e fare impresa nel quale trovino posto, accanto all’economia e il profitto,
anche tutte quelle forme di civismo nelle quali l’elemento della relazionalità è tratto caratteristico
dell’agire sociale.
Un approccio in cui la sfida antropologica e quella ambientale sono motivazioni forti per un modo
diverso di pensare il consumo, la produzione e il mercato.
Una sfida che si può vincere solo formando dal basso, fra i giovani, una progettualità che sia un
“vivere con gli altri” esprimendo la volontà di riformare dall’interno il sistema sociale ed economico.
La scuola dunque al centro del cambiamento civile, incubatore di cittadinanza attiva e di imprese
sostenibili.
Formare studenti a divenire figure protagoniste nello sviluppo del territorio, attraverso strumenti e
mezzi propri per la crescita del Benessere Equo Sostenibile (BES).
Struttura del percorso:
- Genesi dell’economia civile ( classe terza )
- Dall’Economia politica all’economia civile ( classe quarta )
- Il nostro ruolo nell’economia contemporanea ( classe quinta )
Strumenti:
Dizionario dell’Economia Civile
Libri: Stefano Zamagni, L’economia civile, ed. IL Mulino
Impresa responsabile e mercato civile di Stefano Zamagni ed. Il Mulino
Capire L’economia in sette passi di Leonardo Becchetti ed. Il Mulino
L’economia italiana nell’età della globalizzazione di Vera Zamagni ed. Il Mulino
Film: “La forza di un sogno di Adriano Olivetti”
Video: Brunello Cuccinelli
Partecipazione al concorso ed al Convegno “Etica ed Economia” che ha visto la presenza di
importanti esponenti della Scuola di Economia Civile italiana: prof. Stefano Zamagni (Economista),
e del prof. Ivan Vitali ( socio fondatore e docente scuola SEC ).
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PARTE SETTIMA : la valutazione del percorso EsaBac Technologique :
Riferimenti normativi
- DM n. 614 del 04.08.2016 e relativi allegati
- DM n. 384 del 24.04.2019
Indicazioni generali sulla valutazione delle prove EsaBac Techno
La prova scritta di “Lingua, cultura e comunicazione” per l’ESABAC TECHNO*
- Obiettivi, struttura e valutazione -
La prova scritta di “Lingua cultura e comunicazione” francese (quarta prova scritta) per il doppio
rilascio del diploma Baccalauréat-Esame di stato – ESABAC TECHNO - verte sul programma specifico
del percorso di formazione integrata. Si integra alle consuete prove dell’esame di Stato.
Obiettivo della prova
La prova ha lo scopo di valutare che le conoscenze e le competenze acquisite corrispondano al
livello B2 del Q.E.C.R. (Quadro Europeo Comune di Riferimento) per la lingua, facendo anche
riferimento agli obiettivi specifici relativi ai vari indirizzi di studio (turistico - indirizzo turismo o
economico-amministrativo- indirizzo economia, finanza e marketing) così come indicato nel
programma.
Struttura della prova
La durata totale della prova è di quattro ore. Il candidato può scegliere tra due argomenti di uguale
difficoltà:
- studio e analisi di un insieme di documenti (non più di 4 documenti, di cui uno iconografico,
relativo alla specificità dell’indirizzo di studio);
- analisi di un testo, relativo alla specificità dell’indirizzo di studio
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Descrizione della prova
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti:
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e
rispondere coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue
conoscenze.
Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo
di 4 documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) di cui uno iconografico.
L’esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, a
partire dai documenti. La seconda parte consiste nella produzione autonoma da parte del
candidato, in modo di dar prova di una riflessione coerente sul tema proposto, senza limitarsi alle
informazioni contenute nei documenti.
L’analisi del testo
L’analisi verterà su un testo relativo alla specificità dell’indirizzo di studio. Deve consentire al
candidato di dar prova della sua capacità di leggere un testo, di interpretarlo rispondendo a poche
domande e di elaborare una produzione autonoma a partire dal testo.
Valutazione:
I punteggi per la prova di lingua, cultura e comunicazione scritta sono espressi, come per le altre
prove ESABAC Techno, in ventesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di 12/20 (dodici
/ventesimi).
Analisi del testo
Viene valutata:
- la comprensione del testo;
- la capacità di:
- formulare un’interpretazione sulla base di un’analisi precisa e di un uso pertinente delle
conoscenze acquisite;
- elaborare una produzione autonoma in una forma scritta strutturata, coerente e
corretta.
- la padronanza dell’espressione scritta corrispondente al livello B2 del Q.C.E.R. (relativamente a
questo punto si vedano i criteri specifici).
Studio di un insieme di documenti
Viene valutata:
- la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti ;
- la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che
associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus; a tal riguardo
sarà penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni dei documenti come pure l’uso
esclusivo delle nozioni del programma senza sfruttare i documenti forniti;
- l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione,
gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti;
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- la padronanza a livello B2 dell’espressione scritta.
- la padronanza dell’espressione scritta corrispondente al livello B2 del Q.C.E.R. (relativamente a
questo punto si vedano i criteri specifici indicati nel programma di lingua cultura e
comunicazione).
La prova orale di “Lingua, cultura e comunicazione” francese e di storia in francese
La prova orale di “Lingua, cultura e comunicazione” francese e di storia veicolata in francese si
svolgerà nell’ambito del colloquio.
Il colloquio di storia sarà condotto dal docente e membro interno di storia EsaBac, a partire da uno
o più testi di supporto, compresi nel programma di studio dell’ultimo anno.
Condizioni per il rilascio del doppio diploma: EsaBac Techno
Dal DM n. 384 del 24.04.2019 si evincono le seguenti condizioni per la valutazione e il rilascio de
diploma francese EsaBac Technologique:
Articolo 1 – Progetti EsaBac e EsaBac Techno:
1. Le prove di esame della parte specifica EsaBac, che gli studenti delle istituzioni scolastiche italiane
sostengono nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, sono previste
dal decreto ministeriale 8 febbraio 2013, n. 95, che disciplina l'esame di Stato nelle sezioni funzionanti
presso le istituzioni scolastiche nelle quali è attuato il progetto EsaBac.
2. Le prove di esame della parte specifica EsaBac techno, che gli studenti delle istituzioni scolastiche
italiane sostengono nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione al fine
di conseguire il diploma di Baccalauréat tecnologico, sono previste dal decreto ministeriale 4 agosto
2016 n. 614, che disciplina l'esame di Stato nelle sezioni funzionanti presso le istituzioni scolastiche
nelle quali è attuato il progetto EsaBac techno.
3. La prova scritta della parte specifica EsaBac/EsaBac techno si colloca, nel rispetto della disciplina
dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, come definita dal decreto legislativo
n.62 del 2017, come terza prova scritta dell'esame di Stato.
Articolo 4 – Valutazione delle prove di esame della parte specifica EsaBac Techno ai fini del rilascio
del diploma francese di Baccalauréat tecnologico:
1. Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat tecnologico, la valutazione delle
prove di esame relative alla parte specifica EsaBac techno è effettuata secondo quanto previsto
dall'articolo 6 del decreto ministeriale 4 agosto 2016, n.614, con i seguenti adattamenti alla modalità
di assegnazione dei punteggi alle singole prove prevista dal decreto legislativo 13aprile 2017, n.62.
2. Il punteggio da attribuire a ciascuna delle tre prove previste, ovvero la prova scritta di lingua,
cultura e comunicazione francese, la prova orale di lingua, cultura e comunicazione francese e la
prova orale di storia veicolata in francese, è espresso in ventesimi.
3. Il punteggio relativo alla prova di lingua, cultura e comunicazione francese scaturisce dalla media
aritmetica dei punteggi in ventesimi attribuiti alla prova scritta e alla prova orale della medesima
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disciplina. Il punteggio globale della parte specifica EsaBac techno (prova scritta e prova orale di
lingua, cultura e comunicazione francese e prova orale di storia veicolata in francese) risulta dalla
media aritmetica dei voti espressi in ventesimi ottenuti nelle prove specifiche relative alle due
discipline.
4. Il punteggio complessivo minimo per il superamento della prova della parte specifica EsaBac
techno, utile al rilascio del diploma di Baccalauréat tecnologico, previo superamento dell'esame di
Stato, è fissato in dodici ventesimi.
Articolo 5 - Valutazione delle prove di esame della parte specifica EsaBac techno ai fini dell'esame
di Stato
1. Ai fini dell'esame di Stato, la valutazione della terza prova scritta (prova di lingua, cultura e
comunicazione francese, è effettuata secondo quanto previsto dall'articolo 6 del decreto
ministeriale 4 agosto 2016, n.614, con i seguenti adattamenti alla modalità di assegnazione dei
punteggi alle singole prove prevista dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62.
2. Il punteggio da attribuire a ciascuna delle prove previste, ovvero la prova scritta di lingua, cultura
e comunicazione francese, la prova orale di lingua, cultura e comunicazione francese e la prova
orale di storia veicolata in francese, è espresso in ventesimi.
3. La valutazione della terza prova scritta va ricondotta nell'ambito dei punti previsti per la seconda
prova scritta. A tal fine, la commissione, attribuito in modo autonomo il punteggio alla seconda e
alla terza prova scritta, determina la media aritmetica dei punti, che costituisce il punteggio
complessivo da assegnare alla seconda prova scritta.
4. La valutazione della prova orale di lingua, cultura e comunicazione e della prova orale di storia va
ricondotta nell'ambito dei punti previsti per il colloquio.
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PARTE OTTAVA
LA VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia, in conformità
con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei docenti e inseriti nel Piano Triennale dell'Offerta
Formativa ( art. 1, c. 2 Dlgs 13 aprile 2017, n. 62). La verifica e la valutazione sono stati strumenti
utilizzati nella pratica didattica sia per i docenti sia per gli alunni; hanno consentito di misurare il
successo dell’attività formativa e, di conseguenza, di modificare, rivedere e migliorare gli aspetti che
si sono rivelati fonte di insuccesso.
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate regolari e costanti verifiche formative in itinere.
Il numero delle verifiche sommative, scritte e orali, è stato stabilito dal Collegio Docenti.
La valutazione è stata espressa in decimi, secondo la scala di valori riportati dalla tabella del PTOF
d’Istituto.
CONSIDERAZIONI FINALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Le valutazioni finali del Consiglio di classe sono aggiornate al 12 maggio, data ultima per la
consegna del presente documento.
Complessivamente la classe ha partecipato alle proposte didattiche con .
La maggior parte degli studenti ha partecipato attivamente alle attività didattiche evidenziando un
costante interesse e offrendo contributi personali apprezzabili, mentre una minoranza degli studenti
ha mostrato una partecipazione più alterna e selettiva.
Infatti per alcuni di essi, nonostante i recuperi in itinere, permangono delle fragilità nei processi di
rielaborazione dei contenuti in alcune discipline.
Di conseguenza questo limitato gruppo di alunni è risultato mediamente sufficiente in termini di
profitto, mentre solo un alunno ha evidenziato esiti nel complesso quasi sufficienti.
Alcuni studenti manifestano talvolta difficoltà espositive, dovute ad una proprietà di linguaggio non
sempre attivamente riutilizzata.
Quattro studenti hanno partecipato al concorso nazionale di Economia di Trento
(www.concorsoeconomia.it) ottenendo esiti lusinghieri, addirittura un’alunna è risultata vincitrice del
concorso medesimo.
Ciò premesso, la classe ha complessivamente ottenuto un profitto più che discreto.
Si segnala altresì la presenza di un gruppo di studenti che ha saputo conseguire ottimi/buoni risultati
in tutte le discipline e che si sono sempre distinti in termini di partecipazione attiva e di esiti finali
conseguiti in modo positivo in tutte le varie attività extracurricolari proposte.
Al termine del triennio tutti gli studenti sono riusciti a migliorare, secondo le proprie attitudini e
potenzialità, i rispettivi livelli di partenza in termini di conoscenze e competenze nelle diverse
discipline e hanno raggiunto importanti traguardi di maturazione personale sia attraverso le
esperienze trasversali di orientamento effettuate che attraverso la condivisione dei vari percorsi di
Cittadinanza e Costituzione.
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PARTE OTTAVA: le griglie di valutazione delle simulazioni
Per quel che riguarda la suddivisione delle materie oggetto d’esame in aree disciplinari in vista della
correzione della prima e della seconda prova, Il Consiglio di classe, suggerisce la seguente
suddivisione in aree disciplinari:
1) Italiano, storia, francese
2) Inglese, Diritto, Economia Aziendale.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO
TIPOLOGIA A
INDICATORI GENERALI
TIPOLOGIA A DESCRITTORI LIVELLI
Punteggio in
centesimi
Punteggio
assegnato
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Coesione e coerenza testuale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ricchezza e padronanza
lessicale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia, sintassi,
punteggiatura)
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ampiezza e precisione
conoscenze e riferimenti
culturali
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
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livello ottimo - eccellente 9-10
Espressioni giudizi critici e
valutazioni personali
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
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TIPOLOGIA A
Indicatori della tipologia
specifica
Punteggio in
centesimi Punteggio
assegnato
Rispetto dei vincoli posti nella
consegna
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Capacità di comprendere il
testo nel suo senso
complessivo e nei suoi snodi
tematici e stilistici
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Puntualità nell'analisi lessicale,
sintattica, stilistica e retorica
(se richiesta)
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Interpretazione corretta e
articolata del testo
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
TOTALE
… /100
…../20
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TIPOLOGIA B
INDICATORI GENERALI
TIPOLOGIA B DESCRITTORI LIVELLI
Punteggio in
centesimi
Punteggio
assegnato
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Coesione e coerenza testuale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ricchezza e padronanza
lessicale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto- buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi, punteggiatura)
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ampiezza e precisione
conoscenze e riferimenti
culturali
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Espressioni giudizi critici e livello nullo 1-2 10
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valutazioni personali livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
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TIPOLOGIA B
Indicatori della tipologia
specifica
Punteggio in
centesimi Punteggio
assegnato
Individuazione corretta di tesi
e argomentazioni presenti nel
testo proposto
livello nullo 1-2
13
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5-6
livello sufficiente 7-8
livello discreto - buono 9-11
livello ottimo - eccellente 12-13
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionato adoperando
connettivi pertinenti
livello nullo 1-2
13
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5-6
livello sufficiente 7-8
livello discreto- buono 9-11
livello ottimo - eccellente 12-13
Correttezza e congruenza
riferimenti culturali utilizzati per
sostenere argomentazioni
livello nullo 1-3
14
livello grav. Insufficiente 4-6
livello insufficiente 7
livello sufficiente 8-10
livello discreto - buono 11-12
livello ottimo - eccellente 13-14
TOTALE
…… /100
……../20
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TIPOLOGIA C
INDICATORI GENERALI
TIPOLOGIA C DESCRITTORI LIVELLI
Punteggio in
centesimi
Punteggio
assegnato
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto- buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Coesione e coerenza testuale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ricchezza e padronanza
lessicale
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi, punteggiatura)
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Ampiezza e precisione
conoscenze e riferimenti
culturali
livello nullo 1-2
10
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
Espressioni giudizi critici e livello nullo 1-2 10
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livello insufficiente 5
livello sufficiente 6
livello discreto - buono 7-8
livello ottimo - eccellente 9-10
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TIPOLOGIA C
Indicatori della tipologia
specifica
Punteggio in
centesimi Punteggio
assegnato
Pertinenza del testo rispetto
alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e
dell'eventuale
paragrafazione
livello nullo 1-2
12
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5-6
livello sufficiente 7-8
livello discreto - buono 9-10
livello ottimo - eccellente 11-12
Sviluppo ordinato e lineare
dell'esposizione
livello nullo 1-3
15
livello grav. Insufficiente 4-6
livello insufficiente 7-8
livello sufficiente 9-10
livello discreto - buono 11-13
livello ottimo - eccellente 14-15
Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
livello nullo 1-2
13
livello grav. Insufficiente 3-4
livello insufficiente 5-6
livello sufficiente 7-8
livello discreto - buono 9-11
livello ottimo - eccellente 12-13
TOTALE
… /100
…../20
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Griglia per la correzione/valutazione della seconda prova scritta:
ECONOMIA AZIENDALE E GEO-POLITICA e LINGUA INGLESE
CLASSE QUINTA ESABAC, A.S. 2018/19
ALUNNO /A_________________________________
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei
punteggi: Indicatore (correlato agli obiettivi
della prova)
Descrittori Punteggio
max per
ogni
indicatore
(totale 20)
Compilato
dalla
Commissione
Padronanza delle conoscenze disciplinari
relative ai nuclei fondanti della disciplina.
Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione
4 max
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione
3
Essenziale 2
Incompleta o
frammentaria/incoerente
1
Padronanza delle competenze tecnico-
professionali specifiche di indirizzo rispetto
agli obiettivi della prova, con particolare
riferimento alla comprensione di testi,
all’analisi di documenti di natura
economico-aziendale, all’elaborazione di
business plan, report, piani e altri documenti
di natura economico-finanziaria e
patrimoniale destinati a soggetti diversi, alla
realizzazione di analisi, modellazione e
simulazione dei dati.
Pertinente, argomentata e personale
6 max
Pertinente e completa 5
Accettabile 4
Parziale o superficiale 3-2
Non pertinente, frammentaria
1
Completezza nello svolgimento della
traccia, coerenza/correttezza dei risultati e
degli elaborati tecnici prodotti.
Pertinente, argomentata e personale
6 max
Pertinente e completa 5
Accettabile 4
Parziale o superficiale 3-2
Non pertinente, frammentaria
1
Capacità di argomentare, di collegare e di Completa e supportata dai necessari elementi di
4 max
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sintetizzare le informazioni in modo chiaro
ed esauriente, utilizzando con pertinenza i
diversi linguaggi specifici.
giustificazione
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione
3
Essenziale 2
Incompleta/ o
frammentaria/incoerente
1
TOTALE
/20
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COLLOQUIO
Griglia per la valutazione del colloquio ….……………………………………….…….…….
Indicatori e descrittori utilizzati nella valutazione del colloquio
COMPETENZE LINGUISTICHE
chiarezza ed efficacia espositiva 1 2 3 4 5
CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE
padronanza dei contenuti e sviluppo delle argomentazioni 1 2 3 4 5
CAPACITA' ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE
raccordi pluridisciplinari 1 2 3 4 5
confronti e valutazioni personali e critiche 1 2 3 4 5
punteggio del colloquio /20
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Griglia di valutazione della prova scritta EsaBac Techno
Lingua, cultura e comunicazione Francese
Tipologia prova : ANALISI DI UN TESTO
Cognome e nome del candidato/a: ____________________________________
Classe:
__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Punteggio
attribuito
COMPRENSIONE
- 1^ parte -
completa e corretta con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a
sostegno degli elementi di risposta forniti e con rielaborazioni
personali
5 -6
.…/ 6
adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno
degli elementi di risposta forniti e con una parziale rielaborazione
personale
4
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti citazioni dal
testo a sostegno degli elementi di risposta forniti e senza
rielaborazione personale
3
inadeguata con nessuna citazione, o citazioni non pertinenti, a
sostegno degli elementi di risposta forniti, e senza alcuna
rielaborazione personale.
1 - 2
RIFLESSIONE
PERSONALE - 2^
parte -
CONTENUTO
pertinente rispetto alla "problématique", chiaro
e ben argomentato con puntuali e pertinenti
riferimenti /citazioni tratti dal documento
4 - 5
caratterizzato da
rielaborazioni/approfondimenti personali e/o
collegamenti interdisciplinari con un
apprezzabile apporto critico
caratterizzato da coerenza e coesione
argomentativa con uso efficace dei
"connecteurs" e delle frasi di transizione.
pertinente rispetto alla "problématique" e
argomentato con qualche riferimento al
documento o collegamento multidisciplinare
3
caratterizzato da sufficiente rielaborazione
personale e modesto apporto critico
coerenza e coesione argomentativa
sufficiente ; uso funzionale di "connecteurs".
non sempre pertinente e argomentato e senza
alcuna citazione testuale
2
Senza particolari rielaborazioni e/o
approfondimenti personali
Con coerenza e coesione insufficienti e con
uso scarso dei connettori logici.
Non pertinente rispetto aella “problematique”
e/o risposta non argomentata. 1
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Senza alcuna rielaborazione o
approfondimento personale
Privo di coerenza e coesione argomentativa e
di connettori logici.
STRUTTURA E
ORGANIZZAZIONE
“Plan” completo con paragrafi ben individuati
(“alinéa” e salto linea)
2
“Amorce”, presentazione documenti,
“problématique” e “annonce du plan” chiare
ed efficaci.
Equilibrio tra i 2 “axes”; Conclusion con “bilan”
e eventuale “ouverture”
“Plan” completo con paragrafi ben individuati
(“alinéa” e salto linea) con
1
“Amorce”, presentazione documenti,
“problématique” e “annonce du plan”
Presenza dei 2 “axes”; Conclusion con “bilan”
e eventuale “ouverture”
“Plan” incompleto e con paragrafi non
individuati (senza “alinéa”/salto linea)
0,5
“Amorce”, “problématique” e/o “annonce du
plan” disposti in ordine casuale
Presenza di un solo o nessun “axes”;
COMPETENZE
LINGUISTICHE -
1^ e 2^ parte -
LESSICO
appropriato e vario 3
…./6
appropriato, pur non molto vario 2
poco appropriato e poco vario / ripetitivo 1
STRUTTURE
MORFO-
SINTATTICHE
corrette e articolate, pur con qualche errore 3
appropriate, con alcuni errori che non
ostacolano la comprensione degli enunciati 2
inadeguate, con molti errori gravi che
ostacolano la comprensione degli enunciati 1
TOTALE
PUNTEGGIO La sufficienza è attribuita al raggiungimento di 12/20 (dodici /ventesimi)
/20
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Griglia di valutazione della prova scritta EsaBac Techno
Lingua, cultura e comunicazione Francese
Tipologia prova : STUDIO E ANALISI DI UN INSIEME DI DOCUMENTI
Cognome e nome del candidato/a: ____________________________________
Classe:
__________
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Punteggio
attribuito
COMPRENSIONE
- 1^ parte -
completa e corretta con puntuali e pertinenti citazioni dal testo
a sostegno degli elementi di risposta forniti e con rielaborazioni
personali
5 -6
.…/ 6
adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno
degli elementi di risposta forniti e con una parziale rielaborazione
personale
4
approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti citazioni dal
testo a sostegno degli elementi di risposta forniti e senza
rielaborazione personale
3
inadeguata con nessuna citazione, o citazioni non pertinenti, a
sostegno degli elementi di risposta forniti, e senza alcuna
rielaborazione personale.
1 - 2
RIFLESSIONE
PERSONALE - 2^
parte -
CONTENUTO
argomentato con puntuali e pertinenti
citazioni tratte dai vari documenti.
4 - 5
…./7
caratterizzato da rielaborazioni e
collegamenti personali
caratterizzato da coerenza e coesione
argomentativa; uso efficace dei
"connecteurs".
pertinente e argomentata con alcune
citazioni/riferimenti tratti dai documenti.
3
caratterizzato da sufficiente rielaborazione
personale e/o apporto critico
coerenza e coesione argomentativa
sufficiente ; uso di "connecteurs".
non sempre pertinente e argomentato e
senza alcuna citazione testuale
2
Senza particolari rielaborazioni e/o
approfondimenti personali
Con coerenza e coesione insufficienti e con
uso scarso dei connettori logici.
Risposta non argomentata o non pertinente
rispetto alla "problématique".
1
Senza alcuna rielaborazione personale
Privo di coerenza e coesione argomentativa
e di connettori logici.
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STRUTTURA E
ORGANIZZAZIONE
“Plan” completo con paragrafi ben
individuati (“alinéa” e salto linea) e con
2
“Amorce”, presentazione documenti,
“problématique” e “annonce du plan”
chiare ed efficaci.
Equilibrio tra i 2 “axes”; Conclusion con
“bilan” e eventuale “ouverture”
“Plan” completo con paragrafi ben
individuati (“alinéa” e salto linea) con
1
“Amorce”, presentazione documenti,
“problématique” e “annonce du plan”
Presenza dei 2 “axes”; Conclusion con
“bilan” e eventuale “ouverture”
“Plan” incompleto e con paragrafi non
individuati (senza “alinéa”/salto linea)
0,5
“Amorce”, “problématique” e/o “annonce
du plan” disposti in ordine casuale
Presenza di un solo o nessun “axes”;
COMPETENZE
LINGUISTICHE - 1^
e 2^ parte -
LESSICO
appropriato e vario 3
…./6
appropriato, pur non molto vario 2
poco appropriato e poco vario / ripetitivo 1
STRUTTURE MORFO-
SINTATTICHE
corrette e articolate, pur con qualche errore 3
appropriate, con alcuni errori che non
ostacolano la comprensione degli enunciati 2
inadeguate, con molti errori gravi che
ostacolano la comprensione degli enunciati 1
TOTALE
PUNTEGGIO
La sufficienza è attribuita al raggiungimento di 12/20 (dodici
/ventesimi) /20
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Griglia di valutazione del COLLOQUIO ORALE per la parte "Baccalauréat" EsaBac Techno
Cognome e nome del candidato/a:
____________________________________ Classe: _________________
COLLOQUIO DI LINGUA, CULTURA E COMUNICAZIONE
FRANCESE
MEDIA
TOTALE COLLOQUIO DI STORIA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Punteggio
LINGUA
attribuito
Punteggio
TOTALE
attribuito
Punteggio
STORIA
attribuito
PUNTI DESCRITTORI INDICATORI
COMPETENZE ANALITICHE E
INTERPRETATIVE :
INDIVIDUARE,
CONTESTUALIZZARE E
INTERPRETARE I NUCLEI
TEMATICI A PARTIRE DAI
DOCUMENTI / STUDI DI
CASO PROPOSTI
OTTIME 7
.…/ 7
.…/ 7
.…/ 7
7 OTTIME COMPETENZE
ANALITICHE E
INTERPRETATIVE :
INDIVIDUARE,
CONTESTUALIZZARE
E INTERPRETARE I
NUCLEI TEMATICI A
PARTIRE DAI
DOCUMENTI / STUDI
DI CASO PROPOSTI
BUONE 6
6 BUONE
DISCRETE 5
5 DISCRETE
SUFFICIENTI 4
4 SUFFICIENTI
INSUFFICIENTI 3
3 INSUFFICIENTI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTI 2
2
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTI
NULLE 1
1 NULLE
COMPETENZE ELABORATIVE
E ARGOMENTATIVE:
STABILIRE COLLEGAMENTI
INTRADISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
OTTIME 5
…./5
…./5
…./5
5 OTTIME COMPETENZE
ELABORATIVE E
ARGOMENTATIVE:
STABILIRE
COLLEGAMENTI
INTRADISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
DISCRETE-
BUONE 4
4
DISCRETE-
BUONE
SUFFICIENTI 3
3 SUFFICIENTI
INSUFFICIENTI 2
2 INSUFFICIENTI
SCARSE /
NULLE 1
1
SCARSE /
NULLE
COMPETENZE LINGUISTICO-
COMUNICATIVE:
PADRONANZA E
RICCHEZZA DEL LESSICO
SPECIFICO E CORRETTEZZA
MORFOSINTATTICA
OTTIME 5
…./5
…./5
…./5
5 OTTIME
COMPETENZE
ESPOSITIVE:
FLUIDITA',
CHIAREZZA ED
EFFICACIA
COMUNICATIVA
DISCRETE -
BUONE 4
4
DISCRETE -
BUONE
SUFFICIENTI 3
3 SUFFICIENTI
INSUFFICIENTI 2
2 INSUFFICIENTI
SCARSE /
NULLE 1
1
SCARSE /
NULLE
COMPETENZE ESPOSITIVE:
PRONUNCIA, FLUIDITA' E
CHIAREZZA
BUONE 3
…./3
…./3
…./3
3 BUONE RICCHEZZA E
PADRONANZA DEL
LESSICO SPECIFICO
SUFFICIENTI 2
2 SUFFICIENTI
INSUFFICIENTI 1
1 INSUFFICIENTI
TOTALE PUNTEGGIO
/20
/20
/20
TOTALE PUNTEGGIO
La sufficienza è attribuita al raggiungimento di 12 /20 (dodici /ventesimi)
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PARTE NONA: le prove di simulazione
PRIMA PROVA
La simulazione di italiano si è tenuta in data 26 marzo, utilizzando le tracce spedite dal ministero.
La griglia elaborata è inserita in precedenza .
SECONDA PROVA
La simulazione si è tenuta nella giornata del 2 Aprile utilizzando la prova inviata dal ministero
le discipline coinvolte sono: ECONOMIA AZIENDALE E GEO-POLITICA e LINGUA INGLESE. La griglia
elaborata è inserita in precedenza.
TERZA PROVA SCRITTA specifiche per l’ESABAC TECHNOLOGIQUE
Per quanto riguarda le griglie di valutazione della prova scritta di Lingua, Cultura e Comunicazione
francese per l’eventuale ottenimento del Baccalauréat francese (diploma EsaBac Techno) verrà
utilizzata la griglia proposta dal docente di francese.
A tal proposito si sono prove di simulazione della prova scritta di lingua, cultura e comunicazione
francese (prova specifica EsaBac Technologique), ossia:
- Lunedì 25.03.19 (dalle ore 9h00 alle 13h00) Simulazione prova scritta 4 ore
per le quale è consentito l’uso solo del dizionario monolingue francese
SIMULAZIONE COLLOQUIO.
La simulazione del colloquio si è svolta nella giornata del 9 maggio: 3 alunni, estratti a sorte, hanno
scelto tra 5 buste.
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PRIMO ALUNNO ESTRATTO: BUSTA N.2
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DOCUMENTO COLLOQUIO ORALE
INDIRIZZO SEZ.
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento
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DOCUMENTO COLLOQUIO ORALE
INDIRIZZO RIM SEZ. D ESABAC
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento
SECONDO ALUNNO ESTRATTO: BUSTA N.4
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Meccanografico: BSIS03800X mail:[email protected] PEC:
DOCUMENTO
COLLOQUIO
ORALE
INDIRIZZO SEZ. ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare
in maniera critica e personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento
Negli ultimi decenni stiamo assistendo a un processo di distruzione del nostro pianeta che sembra
inarrestabile. La causa di tutto ciò è legata soprattutto al comportamento dell’umanità.
È molto importante capire che bisogna cambiare al più presto le nostre abitudini e il nostro stile di vita per
non rischiare di oltrepassare un punto oltre il quale non si potrà più tornare indietro, con conseguenze
devastanti per le generazioni future.
Negli ultimi decenni stiamo assistendo a un processo di distruzione del nostro pianeta che sembra
inarrestabile. La causa di tutto ciò è legata soprattutto al comportamento dell’umanità.
TERZO ALUNNO ESTRATTO: BUSTA N.3
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Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento :
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento :
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Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento :
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Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento :
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “L. EINAUDI” Via F.lli Sirani n°.1 - 25032 Chiari (BS)
Tel. 030/711244 - 030/7000242 - Fax. 030/7001934 Codice Fiscale: 82001490174 Codice Meccanografico: BSIS03800X
mail:[email protected] PEC: [email protected]
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
Si riporta il documento :
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Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
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DOCUMENTO COLLOQUIO ORALE
INDIRIZZO RIM SEZ. D ESABAC
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
Competenze trasversali
1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale
2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
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1) Utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
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2) Correlare le conoscenze disciplinari e interdisciplinari
3) Cogliere le relazioni fra i concetti, elaborando argomentazioni coerenti
4) Rielaborare le informazioni in maniera personale apportando un proprio contributo critico
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Agli Atti dell'Istituto è depositato il Curricolo verticale dei Percorsi delle Competenze trasversali per l'Orientamento raggiungibile al link https://iisleinaudi.gov.it/sitepage/ptof-20162019/. Agli Atti dell'Istituto è depositato il Curricolo verticale di Cittadinanza e Costituzione raggiungibile
al link https://iisleinaudi.gov.it/sitepage/ptof-20162019/.
