IERI COME OGGI I PRIMI NELL’INNOVAZIONE
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S.C.Trade produce e commercializza sistemi innovativi per l’isolamento acustico in edilizia, con attenzione particolare a materiali eco-compatibili ed al risparmio di risorse.
IERI COME OGGI I PRIMI
NELL’INNOVAZIONE
Isolare acusticamente gli edifici
Recuperare materie prime e risparmiare risorse
Aggregati FONOBETON e FONOMAS
Realizzato con materie plastiche di riciclo al 100%
NECESSITA’
OGNI ANNO IN ITALIA 2.000.000 DI TONNELLATE DI IMBALLAGGI IN PLASTICA VENGONO IMMESSE AL CONSUMO.A BREVE O BREVISSIMO TERMINE, ESSE DIVENTANO RIFIUTO. ESSE POSSONO DIVENTARE AGGREGATO FONOBETON!
PRIMA NECESSITA’: RISPARMIARE RISORSE
0
10
20
30
40
50
60
%
VETRO PLASTICA CARTA ECARTONE
ALLUMINIO LEGNO ACCIAO
Percentuali di recupero e riciclaggio degli imballaggi
Riciclo Recupero energetico
La plastica è il materiale meno RICICLATO e per cui si ricorre maggiormente alla termovalorizzazione!R
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Provenienza degli aggregati polimerici:
Gli aggregati per i sottofondi e per i
massetti si ottengono dal cosiddetto SELE MIX.
SELE MIX: Residuo della selezione da raccolta
differenziata.
Il S.M. è composto per circa il 90% da polimeri
termoplastici.
Raccolta Differenziata
Selezione
Ecc...
HDPE
Fine selezione 40% residuo(90% polimeri + altro)
PET
Selezione
Inceneritore - Discarica
Azzurro
Chiaro - Trasparente
Colorato
Riciclo(Pile, fibre sintetiche,
ecc.)
Riciclo
AGGREGATI
FONOBETON
Plastiche di riciclo e pubblica amministrazione
D.M. 203/2003 (Legge Lunardi)
stabilisce che uffici pubblici, società a prevalente capitale pubblico, società di gestione dei servizi coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti in materiale riciclato nella misura del 30%.
NON VENIVA SPECIFICATO QUALI MANUFATTI E BENI…
CIRCOLARE 4 agosto 2004 ”Indicazioni per l'operatività nel settore plastico, ai sensi
del decreto 8 maggio 2003.”
CATEGORIA ADDITIVI PER EDILIZIA
Aggregati per massetti alleggeriti
Aggregati per massetti alleggeriti o non con proprietà termoisolanti.
Aggregati per massetti (alleggeriti o non) con proprietà fonoisolanti
Aggregati per massetti (alleggeriti o non) con proprietà fonoassorbenti
• Non tutti i materiali riciclati possono essere utilizzati, solamente gli iscritti nel REPERTORIO DI RICICLAGGIO
• Gli aggregati per FONOBETON e FONOMAS sono iscritti in tale registro.
• I PRODOTTI S.C.TRADE RIENTRANO
QUINDI NELL’OBBLIGO SANCITO DAL D.M. 203 2003.
SECONDA NECESSITA’: ISOLARE ACUSTICAMENTE
Il danno da rumore è "danno esistenziale". Sentenza 2444 del 6 dicembre 2001; Corte di Appello di Milano"l’inquinamento acustico intollerabile comporta, di per sé, un danno esistenziale che, anche se non comporta l’insorgere di una malattia, tuttavia causa un’alterazione del benessere psico-fisico e del normale ritmo di vita (…) provocando uno stato di malessere psichico diffuso (…). Quindi il risarcimento del danno compete a chiunque subisce un turbamento della psiche che ostacola l’esplicazione del complesso delle funzioni naturali afferenti al soggetto nell’ambiente in cui vive: domestico, di lavoro, ricreativo".
EFFETTI EXTRAUDITIVI PSICOSOMATICI
RUMORE
DIFESE NATURALIDISTURBI CARDIOVASCOLARIDISTURBI GASTROENTERICIDISTURBI RESPIRATORIDISTURBI SISTEMA NERVOSO CENTRALEDISTURBI DEL SONNO
ANCHE PER LIVELLI INFERIORI A 70 dB
STRESS
LEGGE QUADRO 447/95
STABILISCE , ASSIEME AL DECRETO 5/12/97 “DETERMINAZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI” I PRINCIPI FONDAMENTALI IN TEMA DI TUTELA DELL’AMBIENTE ESTERNO E DELL’AMBIENTE ABITATIVO DAL’INQUINAMENTO ACUSTICO.
GLI EDIFICI VENGONO DIVISI IN CLASSE E AD OGNI CLASSE VIENE ASSOCIATO UN VALORE IN DECIBEL CHE DEFINISCE, AD ESEMPIO PER IL CALPESTIO, LA MASSIMA RUMOROSITA’ REGISTRABILE IN OPERA SECONDO PROCEDURE STANDARD
Isolare acusticamente gli edifici è un obbligo sancito dallaLegge 447/95 e successivi decreti. Classificazione degli Ambienti Abitativi
Categoria A: Edifici adibiti a residenza o assimilabili;
Categoria B: Edifici adibiti ad uffici o assimilabili;
Categoria C: Edifici adibiti ad alberghi, pensioni o attività assimilabili;
Categoria D: Edifici adibiti a ospedali, cliniche, case di cura o attività assimilabili;
Categoria E: Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili;
Categoria F: Edifici adibiti a ad attività ricreative e di culto o assimilabili;
Categoria G: Edifici adibiti a ad attività commerciali o assimilabili;Requisiti acustici passivi degli edifici
Categorie L’n,w [dB]
D 58
A,C 63
E 58
B,F,G 55
UN CONFRONTO CON L’ESTERO
L’n,w è l’indice di valutazione del livello di pressione sonora dovuto al calpestio in opera.Significa che è il livello massimo di rumorosità che può essere registrato con un fonometro in una stanza finita.
DLw: miglioramento della pressione sonora dovuta a calpestio (o isolamento). Maggiore è questo numero e maggiore sarà l’isolamento. E’ il dato solitamente certificato.
Solaio nudo 84 dB
Solaio finito 60 dB
DLw=84-20=24 dB
SENTENZE RICONOSCON RISARCIMENTI FINO AL 30% DEL VALORE DELL’IMMOBILE SE L’EDIFICIO NON RISPETTA I LIMITI DI LEGGE!
La propagazione del rumore impattivo (calpestio) nei solai avviene sia attraverso il solaio stesso, che le strutture laterali, andando ad interessare anche ambienti apparentemente lontani.
COME SI ISOLA AL CALPESTIO?
SI UTILIZZA IL PAVIMENTO
GALLEGGIANTE
I SOLAI SONO DIRETTAMENTE SOLLECITATI E
QUINDI PARTICOLARMENTE
“DEBOLI”
SPESSO LA SOLUZIONE DI PAVIMENTO
GALLEGGIANTE RISULTA
INADEGUATA PER PROBLEMI DI
APPLICAZIONE, COME FARE?
SOTTOFONDO IN CLS ALLEGERITO
MASSETTO CEMENTIZIO
TAPPETO ISOLANTE
L’isolamento del rumore di calpestio non è funzione dei soli materiali con cui viene realizzato ma anche della corretta applicazione degli stessi.
Fondi di posa irregolari e particolarmente “difficili” possono rendere difficoltosa la posa e vanificare l’intervento stesso
NO
Sĺ
OLTRE ALLA SCELTA DI UN BUON MATERIALE ISOLANTE VANNO OSSERVATI ACCORGIMENTI CHE RIGUARDANO L’INTERA STRUTTURA!
IL TAPPETO ISOLANTE
IL TAPPETO ISOLANTE DEVE ESSERE CONTINUO, POSATO SU FONDO PERFETTAMENTE PLANARE, INTEGRO.
SI DEVE FORMARE UNA VERA E PROPRIA “VASCA” CHE VADA A CONTENERE IL MASSETTO CEMENTIZIO
I TAPPETI DEVONO ESSERE TRA LORO SORMONTATI O FISSATI CON NASTRI CHE NE GARANTISCANO LA CONTINUITA’
LA STESSA POSA DEL MASSETTO PUO’ LESIONARE IL TAPPETO ISOLANTE
Sĺ
FASCIA PERIMETRALE A CONTATTO DELLA PAVIMENTAZIONE
Sĺ
NO
Una corretta progettazione dovrà tenere conto della trasmissione globale, prevedendo tagli acustici alla base delle tramezze, curando i battiscopa ed il passaggio degli impianti.
Sĺ
NO
FASCIA PERIMETRALE A CONTATTO DELLA PAVIMENTAZIONE
SONO INNUMEREVOLI LE INCOGNITE DOVUTE ALLA POSA IN OPERA E LE SUCCESSIVE LAVORAZIONI
COME SCEGLIERE UN MATERIALE ISOLANTE?
I dati di laboratorio si scostano solitamente di almeno 4-5 dB rispetto a quelli misurati in opera!!
VI SONO DIFFERENZE NOTEVOLI ANCHE DA LABORATORIO A LABORATORIO.
VI SONO VARIE FORMULE PROPOSTE DALLE NORME TECNICHE PER VALUTARE IL LIVELLO DI PARTENZA DI UN SOLAIO, IN BASE
AL PESO DELLO STESSO.
Leq = 164 – 35 log (m’/m)
ESSE SONO NATE PER TIPOLOGIE DI SOLAI OMOGENEI.
I SOLAI IN LATERO CEMENTO SONO DISOMOGENEI E CON CARATTERISTICHE DIVERSE DA SOLAIO A SOLAIO.
LE STIME TEORICHE CHE UTILIZZANO TALI FORMULE SONO TROPPO OTTIMISTICHE!!!
Comportamento al calpestio delle principali tipologie di solai
• Solai a soletta piena: essendo molto pesanti (cemento armato), offrono alle vibrazioni una modesta rigidezza ed un ottimo smorzamento alle basse frequenze, per cui il rumore di percussione provocata dai passi viene rapidamente smorzata.
• Solai in laterizio: (in genere con nervature in c.a.) offrono discrete qualità isolanti per quanto si riferisce ai rumori aerei, ma nulle o quasi ai rumori provocati da passi.
• Solai in legno o in metallo: sono abbastanza sonori.
70 dB
80-84 dB
> 90dB
Il problema dei sottofondi: esempio pratico
I sottofondi tradizionali possono peggiorare l’isolamento ottenibile con i tappeti isolanti.
Fonobeton è un sottofondo alleggerito appositamente studiato per l’isolamento acustico e termico.
Fonobeton può sostituire il sistema a pavimento galleggiante oppure lavorare in sinergia con esso, permettendo riduzioni del rumore dovuto al calpestio di oltre 30 dB
Il sottofondo alleggerito
FONOBETON viene confezionato in
cantiere e pompato direttamente ai piani
Grazie all’aggregato FONOBETON P, riciclato
al 100% e conforme alle specifiche della
UNI 10667-14, permette di ridurre il
rumore dovuto al calpestio e rispettare il
limiti imposti dalla legge.
ETEROGENEITA’ ELASTICA
Permette di lavorare su più frequenze dello spettro sonoro.
Grazie alla sua composizione e
forma FONOBETON può portare a riduzioni della
pressione sonora dovuta a calpestio
fino a 22,5 dB certificati
La realizzazione
FONOBETON può essere realizzato in opera con i normali metodi utilizzati per i sottofondi tradizionali oppure con metodologie innovative e semiautomatiche messe a punto e commercializzate da S.C.Trade.
Il materiale è fornito in comodi sacchi
L’aggregato è composto da un mix di scaglie eterogenee
Il suo utilizzo è pratico e veloce
L’impasto è confezionato con 250 kg di cemento e 5 sacchi di materiale. Viene poi aggiunto un additivo per creare una struttura cellulare
L’impasto viene poi sollevato ai piani
L’impasto si presenta fluido e perciò facile da stendere
La fluidità del materiale permette la perfetta aderenza al fondo di posa meno ponti acustici e termici
Stesura ultimata
Basta problemi di giacenze in cantiere. Il materiale in eccessoviene immediatamente ritirato
Breve filmato descrittivo
Clicca qui per far partire il filmato!
L’impastatrice semiautomatica sviluppata da S.C.Trade, scarrabile, permette di realizzare il FONOBETON in modo rapido, diminuendo costi ed ingombri
Velocità di posa 15-17 m3/h Autonomia 70 m3
CONFEZIONAMENTO DEL FONOBETON CON AUTOBETONIERA
CONFEZIONAMENTO DEL FONOBETON CON AUTOBETONIERA E IMPASTATRICE DA CANTIERE.
L’impasto, formato da cemento, Fonobeton ed acqua, viene scaricato nell’impastatrice. Tale sistema permette una drastica riduzione dei viaggi e una alta produttività.
IL MIGLIOR SISTEMA E’ UTILIZZARE POSATORI AUTONOMI PER IL POMPAGGIO E L’ADDITIVAZIONE DEL MATERIALE
Le certificazioni
RIDUZIONE DELLA PRESSIONE SONORA DOVUTA AL CALPESTIO CON FONOBETON
Ln,w teorico raggiungibile: 60 dB
(solaio 20+4 cm e 9 cm FONOBETON)
9 cm FONOBETON L=22,5 dB
RIDUZIONE DELLA PRESSIONE SONORA DOVUTA AL CALPESTIO CON FONOBETON E PAVIMENTO
GALLEGGIANTE
5 cm FONOBETON + tappeto in polietilene +
massetto
L=31,5 dB
IL CONFRONTO IN LABORATORIO
DLw = 2 dB
SOTTOFONDO ALLEGGERITO CON
PERLE DI POLISTIROLO ESPANSO
VERMICULITE
DLw=0 dB
FONOBETON
DLw=22,5 dB
IL CONFRONTO IN OPERA
Prova in opera realizzata presso il comune di Nonantola (MO)
Fabbricato plurifamiliare
Solaio a lastre ubicato al piano primo
L’nw con fonobeton e massetto = 63 dB
L’nw con alleggerito tradizionale e massetto= 81 dB
La prova è stata eseguita nello stesso edificio a parità di solaio e di spessori.
FONOBETON + MASSETTO
TRADIZIONALE + MASSETTO
63 dB
81 dB
LCA STUDIO DIP. ENERGETICA UNIVERSITA’ DI TRIESTE
COMPARAZIONE CON POSA TRADIZIONALE
COMPARAZIONE PER VOCI
FONOBETON, in modo semplice, provvede all’isolamento acustico, termico e tutela dalle numerose incognite legate alla pratica di cantiere.
Quando non soddisfi da solo al fabbisogno d’isolamento acustico lavora in sinergia con tappeti e guaine portando a miglioramenti globali superiori ai 30 dB.
Le tracce non vanno calottate Perfetta aderenza
Isolamento acustico e termico Riduzione ponti termici
Continuità dell’intervento Semplicità di posa
Vantaggi
FONOBETON significa:
-Isolamento acustico-Rispetto dell’ambiente-Isolamento termico-Risparmio di risorse-Riduzione dei costi
FONOBETON è indicato per:
-Sottofondi isolanti-Pendenze su tetti piani-Risanamento acustico degli edifici-Sottofondi di supporto per riscaldamento a pavimento-Altre applicazioni