Ideali Way Rassegna Stampa
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Rassegna stampa degli articoli usciti sulla nostra agenzia nelle riviste del settore comunicazione, pubblicità ed eventi corporate. Oltre a poterla liberamente sfogliare, la nostra Rassegna Stampa è ottimizzata per la stampa: fai il download e procedi alla stampa degli articoli che più ti interessano.
Transcript of Ideali Way Rassegna Stampa
BRAND EXPERIENCEAGENCY
RASSEGNA STAMPA
http://issuu.com/ideali_way/docs/ideali_way_rassegna_stampa
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3About us: “Our Goal Your Brand”
4I nostri servizi
5Press OFF
13Press ON
34Contatti
Indice
www.idealiway.com
www.idealiway.com3
Ideali Way è una “Brand Experience Agency” che realizza progetti di comunicazione integrata il cui scopo è creare appeal emozionale per i propri brand clienti.
Perché Brand Experience Agency?Perché offriamo servizi articolati e in forte sinergia tra di loro. Siamo un partner affidabile e presente ogni volta che il Cliente ha bisogno di dare visibilità al proprio brand/prodotto, realizzare le proprie strategie di marketing promozionale o incentivare appeal al suo interno.
About us: “Our Goal Your Brand”
Siamo un’agenzia dietro l’immagine dei propri Clienti per promuoverla col proprio lavoro, il proprio impegno, le proprie idee e la professionalità.
Nati nel 2006 all’interno del mondo degli Eventi aziendali, abbiamo sviluppato, a fianco di prestigiosi Clienti, un know how sempre più vocato alla creazione di progetti di comunicazione corporate strategica.
VISION: Sviluppare un business che riesca a perseguire i valori etici di responsabilità sociale e umana, con una forte attenzione alla creazione di elicità reale, individuale e collettiva ( crescita qualitativa ) non solo legata alla crescita puramente economica ( crescita quantitativa )
MISSION: Proporre, nell’ambito della comunicazione esterna e interna dei nostri Clienti, progetti ed azioni compatibili con i nostri valori all’interno di un settore sensibile ed importante come quello delle idee, del marketing, della comunicazione e della organizzazione del lavoro.
www.idealiway.com4
Workshop & Convention Armonizziamo le molteplici dinamiche e componenti di un Evento Aziendale unendo la
creatività dellacomunicazione alla perfezione organizzativa.
Proemotion EventsEmozionare e Coinvolgere: sono i “must” di ogni Evento in cui creare awareness,
commercializzare o veicolare il vostro Brand.
Team EngagingCreare Squadra, Senso di Appartenenza al Brand, Motivare, Trasmettere Competenze,
Energia e Passione.
BrandingIdeare, Creare e Lanciare o Rilanciare un Brand utilizzando la creatività con gli strumenti
di comunicazione emozionale.
PR & Ufficio stampaFornire assistenza nella creazione, organizzazione e nello sviluppo di relazioni
comunicative con i mezzi di informazione di massa.
I nostri servizi
www.idealiway.com7
Testata: Pubblicità Italia - Aprile 2013
‘Creare esperienza’ intorno a un prodotto o a una marca è un concetto sempre
più praticato dalle aziende, non solo con i propri consumatori potenziali, ma
anche internamente con i propri dipendenti. Ma serve realmente? E, soprattutto,
conviene in tempi di forte attenzione ai costi? Per capirlo ne parliamo con Carlo
Maffeo e Roberta Stazi, co-fondatori di Ideali Way, un’agenzia che si occupa di
supportare le imprese in questo settore: comunicare coinvolgendo
di Anna Garbagna
Cosa significa comunicazione per la vostra struttura?C.M.:La comunicazione di per sé dovrebbe essere sempre coinvolgente per catturare l’attenzione del proprio interlocutore, ma gli strumenti che possiamo utilizzare sono virtualmente infiniti. E se questo è vero in tutte le interazioni umane lo è ancora di più anche nel mondo corporate.R.S. Troppo spesso si riduce al termine ‘eventi’ tutto un mondo fatto di azioni comunicative che possono essere particolarmente vincenti se ben studiate insieme al Cliente.
L’impressione è che le stesse aziende abbiano alle volte una visione rigida del settore Brand Experien-
Ideali way, il valore della Brand Experience
ce: questo è comprensibile visto che spesso sono principalmente assorbite dalla realizzazione del prodotto e dalla sua distribuzione.C.M.: Il nostro compito è quello di supportare l’azienda e aiutarla nell’identificare azioni strategi-che e sinergiche per emozionare il proprio interlo-cutore, coinvolgendolo all’interno dei valori della marca. Qualsiasi azione promozionale BTL (On e OFF), convention, team building, evento corporate, se viene pianificato partendo da concetti vincen-ti, veicolandoli in modo accattivante, originale e funzionale, può diventare letteralmente indimen-ticabile; al contrario può trasformarsi nella solita routine. Il che equivale a energie, risorse e oppor-
Roberta Stazi e Carlo Maffeo
142 Pubblicità Italia 03 | aprile 2013
www.idealiway.com8
Ideali way, il valore della Brand Experience
EVENTI - CREATIVITÀ
tunità sprecate. Questo non deve succedere: ogni evento di comunicazione e promozione del brand è un investimento per raggiungere quella visibilità vincente di cui esso vive.
Come rispondereste a chi critica proprio questo approccio emozionale dei brand, il cui fine parrebbe mascherare l’obiettivo del vendere?R.S.: L’obiettivo di una azienda è proprio vendere, ma la nuova e stimolante sfida è vendere benesse-re e sostenibilità concreti insieme al proprio prodotto. Un brand può e deve comunicare questo, facendo vivere i propri valori reali ai suoi sta-keholder e non solo ai consumatori fina-li. Il nuovo imperativo è superare le lecite diffidenze derivate dalla politica del mero profitto economico. Chi lo fa ‘bluffando’ oggi viene scoperto sempre più facilmente da un pubblico smaliziato ed informato. Ma le imprese pro attive in questo, risultano vincenti sotto ogni punto di vista.
Esiste un metodo particolare per creare un progetto vincente?C.M.: Sostanzialmente noi seguiamo due concetti fondamentali: studiamo insieme al cliente le sue necessità e il suo corporate background e puntiamo, sempre, a più azioni sinergiche. Quest’ultimo punto è particolarmente importante sia strategicamen-te (più azioni complementari e funzionali che si sostengono a vicenda) sia economicamente (perché fare una sola cosa se ne possiamo fare di più in parallelo, risparmiando?).
Allora la creatività può andare d’accordo con risulta-ti e budget? C.M.e R.S.: Deve farlo! Qualsiasi esigenza del cliente può essere arricchita, con idee creative e oculate, per arrivare se possibile a risultati maggiori di quelli messi in cantiere.
Ad esempio? C.M: Possiamo partire da esigenze relativamente basilari: un meeting manageriale di alcuni giorni, ad esempio, può coinvolgere le altre linee aziendali in una giornata di team building, con premi e cena di gala che, di fatto, fa risparmiare tempo, soldi e guadagnare in forte ‘employee engaging’. Parlando invece di promozione, pensiamo a un road show per un brand che possiede propri flagship store: possiamo evitare di scendere nelle piazze e puntare a incrementare l’affluenza all’interno dei propri punti vendita, creando awareness coinvolgendo il consumatore con ulteriori azioni integrabili (guer-rilla marketing, casting fotografici per lanciare il restyling della propria immagine pubblicitaria e quant’altro). Questo vuol dire lavorare in modo strategico, creativo e con una forte attenzione ai costi. Le strategie sono dunque importanti e biso-
gna osare: realizzare l’importante corporate event dell’Unilever Refreshment (grande nome del food & beverage internazionale) occupando un intero piano di Eataly Roma poteva sembrare un azzardo; è stata invece una scelta vincente.
Quali le tipologie di aziende che si rivolgono a una brand experience agency?
R.S.: Le grandi aziende, proprietarie di importanti marchi commerciali, sono particolarmente sensibili al tema (Unilever, Ericcson, Porsche Italia, Aveda, Indesit, Elica, per citare alcuni nostri clienti), ma
questo settore sta conquistando l’interesse anche di prestigiosi brand
medio-grandi che vedono in esso pre-ziose opportunità in termini di visibilità.
Tutte queste aziende stanno facendo loro la frase di Confucio con cui ci piace presentarci: ‘Dimmi e dimenticherò, mostrami e forse ricorderò, coinvol-gimi e comprenderò’.
Quali i progetti futuri?C.M.e R.S.: Abbiamo in cantiere diversi road show promozionali in cui sviluppare il concetto del gioco e della partecipazione del consumatore, all’interno dell’immagine del brand. I settori sono i più vari, caffè, moto e accessori per lo sport adventure, ma per ora è tutto top secret.
Il nostro compito è
quello di supporta-re l’azienda e aiutarla nell’identificare azioni
strategiche e sinergiche per emozionare il proprio interlocu-
tore
aprile 2013 | Pubblicità Italia 03 143
Testata: Pubblicità Italia - Aprile 2013
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Come rendere produttivo il ‘break’ delle working session, integrandolo negli
obiettivi aziendali. L’esperienza di Ideali Way
Team engaging: chiamale, se vuoi, ‘distrazioni’
L’efficienza è spesso sinonimo di soluzioni raggiunte in tempi rapi-di. Tuttavia ciò sacrifica talvolta
l’approccio più produttivo di qualsivoglia lavoro: la creatività che, fuori da defini-zioni troppo fumose, significa trovare so-luzioni che non si limitino a essere rapide ma cariche di tutti quei requisiti che le rendono concretamente vincenti. Per tro-vare soluzioni efficaci (quindi anche crea-tive) molte aziende stanno riscoprendo il valore di contesti lavorativi più stimolan-ti. Ecco allora che la stessa organizzazio-ne del gruppo lavorativo ha una notevole importanza. Workshop e convention tor-nano a essere momenti importanti e stra-tegici. E c’è chi comincia a scommettere anche sul valore della ‘distrazione’ e dei momenti di relax (da sempre considerati come semplice dispendio di denaro senza un ritorno diretto) e a pensarli come in-
vestimento. Per analizzare il fenomeno ci confrontiamo con Carlo Maffeo e Ro-berta Stazi, cofondatori di Ideali Way, agenzia di comunicazione che ha da sem-pre scommesso sul valore dell’esperienza come leva emozionale. “Un’attività di Team Engaging può rafforzare gli obiet-tivi aziendali di un workshop o, in alcuni casi, essere sufficiente da sola a veicolare le strategie di business in programma. Il segreto è pianificare in modo serio, stu-diando contenuti e forma dell’attività, legandoli ai temi e concetti in agenda”, spiegano. “Il divertimento è poi la chia-ve di volta per coinvolgere il gruppo ne-gli obiettivi dello stesso workshop ma in modo ludico. Stimolare la partecipazione con format interattivi è infine l’ultimo importante ingrediente per creare un concreto e forte engaging del team. Brie-fing e debriefing possono essere poi, se-
Un’attività di team engaging può rafforzare gli obiettivi aziendali di un workshop o, in alcuni casi, essere sufficiente da sola a veicolare le strategie di business in programma
Cliente: Elica Spa Cliente: Unilever Ice Cream - Glogal Area
• Brief: Veicolare, attraverso un’attività esperienzia-le, il tema del workshop: il marketing department e le sue interazioni con le altre aree strategiche. • Realizzazione: Il gruppo si è dovuto confrontare con concetti quali analisi mercato, studio prodotto, focus group e realizzazione di un mini brief creativo, per la simulazione del lancio di un nuovo vino nel mercato italiano. Il tutto è stato guidato da addetti del settore della comunicazione ed enologia per inte-grare il lato formativo con stimoli ludico aggregativi.
• Brief: Spronare alla vittoria utilizzando creatività e rilanciare una sana competitività verso l’esterno.• Realizzazione: Tutti i gruppi hanno realizzato uno spot tematico: ogni team è stato associato a un Supereroe (di cui un Totem visualizzava punti di forza e punti di debolezza) e ha creato lo spot, associando il proprio Supereroe a un brand. I movieclip sono stati proiettati durate la cena per introdurre in modo emozionale la Awards Cerimony.
condo i casi, momenti essenziali e chiari-ficatori ma non sempre necessari, qualora si voglia puntare più sul coinvolgimento emozionale e istintivo”.
TOPIC - SMART WORKING, SMART CREATING
Testata: Pubblicità Italia - Maggio 2013
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13AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it
attualitÀ
IdealI way porta lo “style” dI enzo MIccIo a un dInner event unIlever
Ideali way, Brand Experience Agency, ha ideato e organizzato una serata speciale per Kevin Havelock, Presidente della Categoria
Refreshment di Unilever, portando il carisma e l‘ironia di Enzo Miccio in una veste insolita e originale. A metà giugno, nella cornice del Gran Melià di Roma, infatti, Ideali way ha creato per la multinazionale anglo-olandese un evento mirato a comunicare “italianità”: un’italianità declinata in più ambiti e “gusta-ta” e declinata durante la cena. L’aperitivo si è svolto nella suite panoramica dell’Hotel,
con vista a 360° sulla capitale. Durante la cena, opera del celebre chef Alfonso Iaccari-no, patron del ristorante due stelle Michelin Don Alfonso 1890 sulla costiera amalfita-na, gli ospiti, e il presidente in particolare, hanno dovuto testare la loro conoscenza dell’Italia superando delle prove di lingua e cultura italiana. Il clou della serata è stata la partecipazione del famoso esperto di stile e conduttore televisivo Enzo Miccio, che ha rivoluzionato, in modo ironico e divertente, lo stile del presidente per poi lasciarlo agli
ospiti per il dessert a bordo piscina a prose-guire la magica serata. Enzo Miccio, esperto di stile e maestro di bon ton e dell’arte del ricevere, ha messo a disposizione in maniera divertente la sua professionalità realizzando una simpatica “gag” sullo stile italiano e cambiando il look curato e informale del pre-sidente di Unilever Refreshment. Ideali way ha così siglato un altro evento emozionale e di comunicazione, costruendo un riuscito connubio tra cibo, arte, moda e stile in un modo creativo e originale.
"Soldi" paSSa in prima Serata Su 7Gold
Importanti novità in vista per Soldi, il programma televisivo giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione. Sull'onda
del successo di pubblico nella stagione 2012/2013, con oltre 3 milioni di spettatori unici, infatti, il programma riprenderà, dopo una pausa estiva di due mesi, vener-dì 13 settembre forte dello spostamento in prima serata, a partire dalle ore 21.10 sino alle ore 22.40. Le 40 puntate previste saranno condotte, anche in questa stagio-ne, da Cosimo Pastore insieme a Erica Del Bianco, confermando la propria mission di unica trasmissione televisiva in onda a livello nazionale dedicata al risparmio e agli investimenti. “Siamo sicuri che con il passaggio in prima serata al venerdì il nostro bacino di utenti si allargherà
ulteriormente”, dichiara Cosimo Pastore, storico conduttore di Soldi. “Il format della trasmissione resterà sostanzialmente invariato, ovvero un mix fra il talk-show e il rotocalco, con la possibilità per i tele-spettatori di intervenire - via e-mail o in-teragendo con il nostro account di Twitter @solditv - e rivolgere agli ospiti le proprie domande, alle quali verrà data risposta nel corso della puntata o nei giorni succes-sivi”. Fra gli ospiti presenti in studio si alterneranno alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo dell’economia e della finanza italiana che dibatteranno in ogni puntata dei temi del momento, insie-me ad alcuni fra i più importanti giornali-sti delle maggiori testate nazionali. Ospiti della Trasmissione nei vari anni sono stati alcuni personaggi del mondo politico, economico e finanziario.
Ma Soldi, visto il suo schema particolare che mette a confronto tre addetti ai lavori con tre giornalisti, è diventata anche una vera e propria vetrina anche per presen-tare novità e progetti editoriali o nuovi numeri di settimanali e mensili da parte di Direttori o Responsabili delle varie testate giornalistiche.
Testata: AdV - Luglio-Agosto 2013
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Testata: AdV - Settembre 2013
107AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it
ΩIDEALI WAY
EVENT MARKETING ALL’INSEGNA DELLA BRAND EXPERIENCE
Il Global Ice Cream Meeting 2013 di Unilever, l’evento aziendale più importante dell’anno per la presenta-zione e condivisione delle strategie di comunicazione e marketing future, si è svolto quest’anno in Italia, nella zona di Sabaudia e del Circeo. 180 delegati e circa 40 rappresentanti delle più pre-stigiose agenzie di pubblicità interna-zionali sono arrivati da ogni parte del mondo per presentare alla numerosa platea di Unilever Refreshment le no-vità di ogni brand per il prossimo anno.
L’organizzazione e la regia dell’even-to è stata affidata a Ideali Way che ha portato, all’interno della convention, il proprio Know-How nel settore BTL legato al Brand Experience.
Il brief chiedeva di coinvolgere i par-tecipanti ai lavori creando una forte si-
nergia tra necessità logistico-tecniche e engaging comunicativo. Ogni mo-mento del meeting è stato pensato e utilizzato per emozionare, partendo dallo stesso badge dell’evento che è stato dato all’accoglienza. Quest’ulti-mo è stato implementato con la Realtà Aumentata, facendolo diventare un divertente e funzionale supporto mul-
timediale in cui veicolare programma dell’evento, video di benvenuto del Presidente e molte altre info tecniche che il partecipante aveva sempre con sé. La parte business dell’evento si è svolta nella sala meeting dell’Hotel Oasi di Kufra, trasformata in un anfi-teatro di colori ed effetti scenografici, per permettere a ogni brand coinvolto
di presentare i propri materiali appun-to con un forte appeal emozionale.
“L’approccio di Ideali Way agli eventi è da sempre emozionale e coinvol-gente, declinato sia nella scelta degli allestimenti, dei particolari, che degli eventuali Team Building” spiega lo Strategic Planner Carlo Maffeo. “L’a-genzia, infatti, mette al centro il “Brand Experience” da far vivere al cliente. Anche in un evento prestigioso ma ri-stretto, come un Event Dinner, il must è l’emozione, semplice, non necessa-riamente “sopra le righe”, ma che lascia un segno. Così è stato per un Event Dinner in cui è stato coinvolto Enzo Miccio – famoso wedding planner e stylist televisivo -, così è stato per gli eventi organizzati per Ericsson, Aveda, Indesit”. Settimana densa - conclusa con una speciale “Award Cerimony” - in cui ogni giorno è stato scandito da uno stimolante mix di workshop e momenti di forte engaging e comuni-cazione aziendale.
e del catering sono la chiave del successo a prescindere dal budget che si investe. Ci è capitato di fare eventi con molto poco e avere una redemption molto alta, perché i partecipanti hanno percepito l’esclusività della loro esperienza”.È anche importante riuscire a bilanciare la componente contenutistica e quella ludica. “Per quanto riguarda i contenuti dell’even-to, ovviamente, sono subordinati al mes-saggio che l’azienda vuole trasmettere, sia che si rivolga al suo pubblico, sia che co-munichi al suo cliente o ai suoi dipendenti.
Soprattutto, non deve mancare la coerenza tra l’aspettativa e la realizzazione. L’aspet-to ludico o, qualora non fosse possibile, la componente di coinvolgimento è la chiave del successo di qualsiasi iniziativa. Anche la comunicazione è fondamentale, così come sono importanti la presenza dell’or-ganizzazione durante l’evento stesso e la stretta collaborazione con il cliente che nel compimento di questo avvenimento vede la più alta forma di investimento. È, quindi, necessario monitorare attenta-mente il flusso e garantire che l’ospite non
sia mai abbandonato, senza però asfissiar-lo o sottoporlo a programmi troppo rigidi. Dipende sempre dal tipo di evento e non si può generalizzare, ma una buona regola è sempre quella di creare un fil rouge che guidi tutta l’operazione dall’invito fino al commiato e al post evento. A completa-mento di tutto ciò, c’è poi l’esclusività”.Naturalmente il target a cui ci si rivolge costituisce un elemento fondamentale per la messa a punto di un evento e delle sue modalità di svolgimento. “Chiunque ami ricevere inviti e partecipare a eventi
BRAND ACTIVATION
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Testata: AdV - Ottobre 2013
12 adV | strategie di comunicazione | advertiser.it
Account Manager dell’agenzia, Stefano e Francesco non sono propriamente nuovi ingressi, “visto che ci seguono ormai da due anni nella produzione videofotografi ca. Semplice-mente li stiamo presentando oggi al mercato all’interno del progetto “only what you need”, tramite il quale vogliamo dar piena visibilità alle nostre risorse, di cui siamo particolarmente orgogliosi”. Una partnership nata sul cam-po e che, a oggi, rappresenta la concreta volontà, da parte di Ideali Way, di dedicare sempre più strumenti e mezzi ad ambiti strategici e impegnativi come la produzione di spot pubblicitari, documentari e video promo e corporate; oltre alla capacità di offrire prodotti visuali di alta fascia nell’am-bito meeting, fi ere e book
fotografi ci. “Avere in casa una dotazione strumentale di tutto rispetto, ci permette un venta-glio molto ampio di soluzioni creative, oltre alla rapidità e autonomia di gestione in ogni singolo lavoro”, aggiunge Ste-
fano Del Frate, Videomaker di Pixel, passando in rassegna il proprio “arsenale” di videoca-mere in full HD, dolly, carrelli, crane, steadycam, Follow Fo-cus e, non ultima, una sala di posa attrezzata.
buzz
MARKMONITOR: STRATEGIE DI REGISTRAZIONE DEI NUOVI GLTD
Mentre sta prendendo il via il nuovo re-gistro di gTLD, a molte aziende l’arduo compito di sviluppare la loro nuova
registrazione gTLD e le strategie di blocco. “Dopo aver parlato con decine di clien-ti”, commenta Jerome Sicard, Regional Manager, Southern Europe di MarkMonitor, “possiamo affermare che gli approcci previ-sti vanno dalla registrazione molto minimale e strategie di blocco per uno o due marchi principali, fi no alla registrazione di varie marche in ogni singolo nuovo registro gTLD. In generale, noi suggeriamo che le aziende cerchino di registrare solo la corrispondenza esatta dei loro marchi principali nei registri in cui vi è una stretta correlazione tra il marchio e il TLD. Ad esempio, le istituzioni
fi nanziarie dovrebbero considera-re la registrazione in TLD, come .banca, .prestiti, e .mutuo. Identifi -care questi corrispondenze esatte è facile, soprattutto considerando che il numero di TLD aperti e ristretti è poco meno di 620”. In aggiunta, ci sono alcune categorie di registri che pongono i loro rischi specifi ci, con domini di primo livello che comprendo-no per esempio lamentele (.wtf e .sucks), vizi (.sex e. poker), identifi cativo aziendale (.inc e .gmbh) e assistenziali (.fondazione e .carità). Senza dimenticare le aziende che devono determinare la loro tolleranza per il rischio al momento della pianifi cazione della loro registrazione e strategie di blocco intorno a questi. E, infi ne, ci sono tutti i nuovi registri gTLD generici come web, blog e news… E ancora altre decisioni diffi cili da prendere, in quanto non vi è alcun “one-size-fi ts-all”,
quando si tratta di sviluppare un registrazione e una strategia di blocco. “A questo punto”, conclude Sicard, “ci stiamo raccomandando che le aziende facciano del loro meglio per capire questo nuovo ambiente e che qualsiasi strate-gia di sviluppo dovrebbe fornire
solo indicazioni generali. La registrazione effettiva e le decisioni di blocco dovrebbero prendere in considerazione molti fattori che non sono ancora noti, quali i tempi, il prezzo, i requisiti di ammissibilità o RPM speciali, canali di distribuzione e supporto marketing. E come già detto tempo prima, cercare di registrare ogni variazione, typosquat o errori di ortografi a in questo nuovo ambiente come metodo per proteggere i marchi compor-terà alle aziende costi proibitivi. La polizia interverrà dove ha senso e sarà la chiave per individuare e affrontare gli abusi”.
Dopo aver presentato, qualche settimana fa fa, il proprio staff “Only What
You Need” - uno staff on demand di volta in volta scelto tra le partnership presenti nel proprio organico di profes-sionisti del settore - l’agen-zia Ideali Way comunica al mercato due nuovi “acquisti” nell’area della produzione vi-deo e fotografi ca: Stefano Del Frate e Francesco Mattioli, di Pixel Multimedia Studio. Una dinamica evolutiva della struttura, con sedi a Fabria-no, Milano e Roma, che ben risponde alla necessità, per un’agenzia di comunicazione integrata, di offrire professio-nalità d’eccellenza in svariati settori, nonché di saperle inte-grare e coordinare con grande capacità direttiva. In realtà, come sottolinea Roberta Stazi,
PaRtneRSHiP cOn PiXel MultiMeDia StuDiO: iDeali WaY Si RaFFORZa nella PRODuZiOne ViDeO e FOtO
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Creatività e Marketing
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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989 Anno XXV Mercoledì 10/04/2013 067numero
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workinG session e spazi di condivisione
Ideali way, un meeting esperienziale per il leadership global team di Unilever Ice CreamIdeali way, brand expe-rience agency, ha organiz-zato per il leadership global team di alcuni marchi Uni-lever Ice Cream (tra i brand Magnum, Fruttare, PaddlePop e Cornetto) un meeting esperienziale, al-ternando working session a momenti di condivisione originali e d’impatto. Parte
del meeting si è svolto in una tenuta umbra immersa nella natura del Parco del Monte Subasio - Le Silve, vicino Assisi, alternando hiking a momenti di lavoro nei casa-li della tenuta. Un ambiente di lavoro originale e ‘open mind’, per allargare gli oriz-zonti della mente e vivere insieme l’idea di ‘scalata’ e di
spirito di gruppo. I momen-ti di meeting puri sono stati spezzati da altri in cui punta-re sull’unione e il coinvolgi-mento del gruppo, come ad esempio una cooking session guidata dagli chef della ve-nue, per arricchire in modo trasversale i concetti legati agli obiettivi aziendali. Allo stile nature, Ideali Way ha aggiunto un effetto sorpre-sa per la seconda parte del meeting. Il gruppo è stato spostato, sfruttando anche il viaggio come occasione di condivisione e conoscenza tra i manager, presso il Re-sort Spa Fonteverde, nella campagna toscana. Un am-biente elegante e raffinato, sempre immerso nel verde
della natura, ma con carat-teristiche luxury che hanno impreziosito ulteriormente questa seconda parte del meeting. Nella bellissima location di Fonteverde, il workshop è proseguito sui temi in agenda, alternati da momenti relax e leisure offerti dal prestigioso Re-sort. Da più di 4 anni l’Ice Cream Global Area di Uni-lever si affida a Ideali way per supportarlo nella idea-zione e creazione dei propri workshop manageriali più importanti e strategici. In-tegrare emozione e coinvol-gimento esperienziale all’in-terno della propria agenda lavorativa è l’imprescindibile brief richiesto.
Newsletter: Today - 10 Aprile 2013
www.idealiway.com22
Newsletter: Today - 18 Luglio 2013
Creatività e Marketing
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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989
numero
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Anno XXV Giovedì 18/07/2013 135
Ideali way, Brand Expe-rience Agency, ha ideato e organizzato una serata spe-ciale per il presidente della Categoria Refreshment di Unilever, Kevin Have-lock, portando il carisma e l‘ironia di Enzo Miccio in una veste insolita e ori-ginale. A metà giugno, nella cornice del Gran Melia di Roma, infatti, Ideali way ha creato per la multinazionale anglo-olandese un evento mirato a comunicare ‘ita-lianità’: un’italianità decli-nata in più ambiti e gustata e declinata durante la cena. L’aperitivo si è svolto nella suite panoramica dell’Hotel, con vista a 360° sulla capi-
tale. Durante la cena, opera del celebre chef Alfonso Iaccarino, patron del ri-storante due stelle Michelin Don Alfonso 1890 sulla co-stiera amalfitana, gli ospiti, e il presidente in particolare, hanno dovuto testare la loro conoscenza dell’Italia supe-rando delle prove di lingua e cultura italiana. Il clou della serata è stata la partecipa-zione del famoso esperto di stile e conduttore televisivo Enzo Miccio, che ha rivolu-zionato, in modo ironico e divertente, lo stile del pre-sidente per poi lasciarlo agli ospiti per il dessert a bordo piscina a proseguire la ma-gica serata. Enzo Miccio,
esperto di stile e maestro di bon ton e dell’arte del ricevere, ha messo a disposi-zione in maniera divertente la sua professionalità realizzando una simpatica ‘gag’ sullo stile italia-no e cambiando il look curato e informale del presidente di Unilever Re-freshment. Ide-ali way ha così siglato un altro evento emo-zionale e di comunicazione, costruendo un riuscito con-
nubio tra cibo, arte, moda e stile in un modo creativo e originale.
EVENTI
Ideali way porta lo ‘style’ di Enzo Miccio a un Dinner Event Unilever
Da sinistra: Enzo Miccio, Roberta Stazi, Kevin Havelock e Judi Sykes
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Newsletter: Today - 24 Luglio 2013
Creatività e Marketing
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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989
numero
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Anno XXV Mercoledì 24/07/2013 139
EVENTI
Ideali Way ‘colora di emozioni’ il Global Ice Cream Meeting 2013 di UnileverIl Global Ice Cream Mee-ting 2013 di Unilever, l’even-to aziendale più importante dell’anno per la presentazione e condivisione delle strategie di comunicazione e marketing future, si è svolto quest’anno in Italia, nella zona di Sabaudia e del Circeo. 180 delegati e cir-ca 40 rappresentanti delle più prestigiose agenzie di pubblicità internazionali sono arrivati da ogni parte del mondo e hanno preso parte all’importante mee-ting, presentando alla numerosa platea di Unilever Refreshment le novità di ogni brand per il prossimo anno. L’organizzazio-ne e la regia dell’evento è stata affidata a Ideali Way che ha portato, all’interno della con-vention, il proprio know-how
nel settore btl legato al Brand Experience: ogni momento del meeting è stato pensato ed uti-lizzato per emozionare e coin-volgere i partecipanti ai lavori creando una forte sinergia tra tecnica e creatività. La moder-na sala meeting dell’Hotel Oasi di Kufra - dove si è svolta la parte Business dell’evento - da ‘total white’ è stata trasforma-ta in un anfiteatro di colori ed effetti scenografici per suppor-tare le presentazioni pensate con mood emozionale. A ogni
brand è stato dato supporto per la parte scenografica. Il badge dell’evento è stato implemen-tato con la Realtà Aumentata, facendolo diventare un diver-tente e funzionale supporto multimediale in cui veicolare programma dell’evento, video di ‘Benvenuto del Presidente’ e molte altre info tecniche che il partecipante aveva sempre con sé. E’ stato implementato un apposito ponte radio per sup-portare le richieste di banda wi-fi del cliente. Ogni serata è stata
pensata come show emozionale in cui veicolare importanti azio-ni corporate legate ad alcuni dei brand coinvolti: si sono svolti, tra le altre cose, show cooking legati al prodotto; sono stati festeggiati i 25 anni di successi del brand ‘Magnum’, per il qua-le è stato organizzato un party beach spettacolare nella zona riservata del Parco Naturale del Circeo; è stata ideata una serata dedicata agli Awards interni nel-la suggestiva location dell’Hotel Punta Rossa. Proprio per la par-ticolarità e importanza dell’e-vento Ideali Way ha scelto, tra i suoi partner tecnici, il gruppo AVS per tutta l’implementazio-ne luci/audio/video, rendendo il meeting un vero show di comu-nicazione e marketing.
www.idealiway.com32
Newsletter: Today - 9 Ottobre 2013
Creatività e Marketing
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LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989
numero
www . p u b b l i c i t a i t a l i a . i t
Anno XXV Mercoledì 09/10/2013 178
STEFANO DEL FRATE E FRANCESCO MATTIOLI PER UN’OFFERTA DI PRODUZIONE VISUAL STRATEGICA
Due ‘nuovi’ ingressi per Ideali WayUn’agenzia di comunicazione integrata deve poter offrire professionalità d’eccellenza in svariati settori, oltre a sa-perle integrare e coordinare con grande capacità diret-tiva. In quest’ottica Ideali Way sta siglando numerose partnership di prestigio per affrontare, con concretezza, la sfida dell’attuale mercato. Dopo la presentazione, di pochi giorni fa, del proprio staff “Only What You Need” – uno staff on demand di vol-ta in volta scelto tra le part-nership presenti nel proprio organico di professionisti del settore - l’agenzia presenta al mercato due nuovi ‘acquisti’ nell’area della produzione video e fotografica: Stefa-no Del Frate e Francesco Mattioli di Pixel Multime-
dia Studio. “Nuovi in realtà no - afferma Roberta Sta-zi, account manager dell’a-genzia -, visto che Stefano e Francesco ci seguono ormai da due anni nella produzione videofotografica. Semplice-mente li stiamo presentando oggi al mercato all’interno del progetto ‘only what you need’, tramite il quale voglia-mo dar piena visibilità alle nostre risorse, di cui siamo particolarmente orgogliosi”. Una partnership nata sul campo e che, ad oggi, rappre-senta la concreta volontà, da parte di Ideali Way, di dedi-care sempre più strumenti e mezzi ad ambiti strategici ed impegnativi come la pro-duzione di spot pubblicitari, documentari e video pro-mo e corporate; oltre alla
capacità di offrire prodotti visuali di alta fascia nell’am-bito meeting, fiere e book fotografici. “Avere in casa una dotazione strumentale di tutto rispetto, ci permette un ventaglio molto ampio di soluzioni creative, oltre alla rapidità e autonomia di ge-
stione in ogni singolo lavoro - aggiunge Stefano Del Frate, videomaker di Pixel -, pas-sando in rassegna il proprio arsenale di videocamere in full HD, dolly, carrelli, crane, steadycam, Follow Focus e, non ultima, una sala di posa attrezzata”.
Lo staff di Ideali Way
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Milano
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Roma
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“Dimmi e dimenticheròMostrami e forse ricorderò
Coinvolgimi e comprenderò”Confucio
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