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0,635 tonnellate di carbone 1,135 tonnellate di minerale di ferro 0,055 tonnellate di calcare (sono necessari per produrre) 1 tonnellata di acciaio non riciclato Risparmio Energetico 30% Risparmio di Materia fino al 100% Risparmio di Acqua 50% le ecovalenze acciaio + + + = = eco-valenze • Con l’equivalente di 19.000 barattoli in acciaio per conserve possiamo produrre un’automobile • Con l’equivalente di 7 scatolette da 50 g si fa un vassoio • Con l’acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 g si può realizzare 1 km di binario ferroviario eco-valenze • Con l’equivalente di 640 lattine si fa 1 cerchione per auto • Con l’equivalente di 800 lattine si costruisce 1 bicicletta completa di accessori • Con l’equivalente di 150 lattine si realizza 1 bicicletta da competizione • Con l’equivalente di 3 lattine si fa 1 paio di occhiali • Con l’equivalente di 130 lattine si costruisce 1 monopattino • Con l’equivalente di 37 lattine per fare 1 caffettiera; tutte le caffettiere prodotte in Italia (7.000.000 di unità) sono in alluminio riciclato L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette: L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette: Risparmio Energetico 60% Risparmio Materia fino al 100% 14 kWh di energia 4 kg di bauxite sono necessari per produrre 1 kg di alluminio non riciclato L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette: Risparmio Energetico 95% Risparmio di Materia fino al 100% alluminio carta e cartone (aumenta all’aumentare della % di rottame di vetro impiegato). vetro Il vetro è un materiale riciclabile al 100% e per innumerevoli volte. eco-valenze • Con l’equivalente di 1 bottiglia si realizza una piastrella (15 cm x 15 cm) • Con l’equivalente di 5 bottiglie si realizza un sottopiatto (35 cm x 35 cm) • Con l’equivalente di 1 bottiglia si fa… una bottiglia! Risparmio Energetico 25-30% Risparmio di Materia fino al 100% L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette: CARTA E CARTONE - METALLI - VETRO - PLASTICA - UMIDO - SECCO plastica 2 Kg di petrolio sono necessari per la produzione di 1kg di plastica vergine HDPE • Con l’equivalente di 6 flaconi da 2 l si fa una griglia salvaverde per la costruzione di sentieri nei prati • Con l’equivalente di 3 flaconi da 2 l si fa un mattone (12,5 x 10 x 25 cm) per costruzioni modulari LDPE • Con l’equivalente di 11 flaconi da 1 l si fa un contenitore per piante da vivaio (capacità 30 L) PET • Con l’equivalente di 23 bottiglie da 2 l si fa un cestino per la spesa • Con l’equivalente di 31 bottiglie da 0,5 l si fa una coperta in pile (147 x 200 cm) • Con l’equivalente di 25 bottiglie da 0,5 l si fa un maglione in pile PS • Con l’equivalente di 8 bicchieri usa e getta si fa un righello (30 cm) • Con l’equivalente di 3 bicchieri usa e getta si fa una matita PP • Con l’equivalente di 30 flaconi da 0,75 l più 25 cassette per la frutta si fa un composter (capacità 490 l) PLASTICA RICICLATA ETEROGENEA (diversi tipi di plastica vengono selezionati e rilavorati insieme) • Con l’equivalente di 150 sacchetti in LDPE più 67 flaconi da 2 l in HDPE più 34 cassette in PP si fa un modulo di recinzione per esterni • Con l’equivalente di 243 sacchetti in LDPE più 100 flaconi da 2 l in HDPE più 56 cassette in PP si fa una panchina per esterni L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette: Risparmio Energetico (mediamente 50%) 40-90% Risparmio di Materia fino al 100% Il grafico a torta rappresenta la ripartizione percentuale dei diversi polimeri plastici recuperati con la raccolta differenziata (Fonte: COREPLA, dati 2005) Raccolta differenziata dei diversi polimeri plastici HDPE e LDPE PET PP PS Altro 57% 20% 11% 8% 4% riciclo e riuso: un risparmio di energia e risorse carta e cartone - metalli - vetro - plastica - umido - secco eco-valenze • Con l’equivalente di 10 giornali e 5 sacchetti di carta si fanno 500 fogli A4 di carta riciclata. • Con l’equivalente di 1 giornale si fa 1 rotolo di carta igienica. • Con l’equivalente di 3 sacchetti di carta si fa 1 rotolo di carta da cucina (tipo Scottex). • Con l’equivalente di 1 sacchetto di carta si fanno 4 pacchetti di fazzoletti di carta. 2-3 tonnellate di legname 40 m 3 di acqua (sono necessari per produrre) 1 tonnellata di carta di cellulosa vergine (sono necessari per produrre) 100 kg di prodotto + = + = eco-valenze 86 kg silice 16 kg carbonato di calcio 18 kg carbonato di sodio e dolomite temperatura di circa 1500° C riciclo e riuso: un risparmio di energie e risorse da 1 barile di petrolio (159 litri) si ricavano 1750 bottiglie di PET da 1,5 litri -> La frazione organica è una delle componenti più abbondanti (25-30%) dei rifiuti domestici. I contributi maggiori derivano da: Umido domestico: La differenziazione della frazione organica permette: di evitare di ricorrere allo smaltimento in discarica ridurre la produzione di percolato e biogas (una miscela principalmente composta da metano e anidride carbonica) entrambi nocivi per l’ambiente (ricordiamo che il metano è un gas serra 21 volte più potente del biossido di carbonio!). Sfalci vegetali da giardini e parchi pubblici e privati: umido Fanghi Altro Frazione organica selezionata Verde eco-valenze • Con l’equivalente di 100 kg di frazione organica si ricava una resa in compost compresa tra 35 e 45 kg. Frutta, verdura Resti di pietanza Uova Fondi di caffé Pesce, carne, ossa Filtri di the e camomilla Pane, pasta, riso Tovaglioli e fazzoletti di carta usati Per il recupero di materia, la frazione organica viene inviata a impianti di compostaggio per la produzione di compost di qualità. Il compost è un ottimo fertilizzante che viene utilizzato come ammendante in orticoltura, frutticoltura, coltivazioni industriali, florovivaismo, realizzazioni di aree a verde pubblico e di interesse naturalistico. Tipologie di rifiuti trattati in impianti di compostaggio Foglie Fiori Erba Rami Radici Paglia Misura la tua spazzatura Per una settimana misura approssimativamente il peso della tua spazzatura e fai una media del peso giornaliero. Moltiplicalo per 365 giorni. La mia spazzatura in un anno pesa ……… kg Confronta il dato ottenuto con la produzione media pro capite in Italia e nella tua regione aiutandoti con il grafico qui sotto. In discarica, sempre meno rifiuti! In discarica dovrebbe arrivare solo il rifiuto che non è stato possibile raccogliere in maniera differenziata o che non può essere inviato al riciclaggio. La raccolta differenziata permette di far arrivare in discarica sempre meno rifiuti? Riempi indistintamente un sacchetto di spazzatura Calcola il suo volume ……… m 3 e il suo peso ……… kg Aprilo e differenzia il contenuto di carta, vetro, metalli, plastica, organico. Il peso di tutto il materiale differenziato è ……… kg Cosa è rimasto nel sacchetto? Ricalcola il suo volume ……… m 3 e il suo peso ……… kg Ora sai anche calcolare quanto spazio si risparmia nelle discariche con la raccolta differenziata! ……… m 3 Puoi anche calcolare la tua percentuale di raccolta differenziata, %RD, facendo il rapporto tra il peso del materiale differenziato e il peso del sacchetto di spazzatura iniziale e moltiplicando il risultato per 100. Confronta il risultato ottenuto con la raccolta differenziata media in Italia e nella tua regione aiutandoti con il grafico qui sotto. secco 37,2% 33,8% 16,8% 12,2% Nord Centro Sud Italia 70 60 50 40 30 20 10 0 Produzione pro capite di rifiuti urbani per macroarea geografica nell’anno 2006 Nord Centro Sud Italia 700 600 500 400 300 200 100 0 544 638 509 550 Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007. Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007. Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007. Raccolta differenziata dei rifiuti urbani per macroarea geografica nel 2006 39,9 Obiettivo 2007 (40%) Obiettivo 2009 (50%) 20 10,2 25,8

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0,635 tonnellatedi carbone

1,135 tonnellate di minerale di ferro

0,055 tonnellatedi calcare

(sono necessari per produrre) 1 tonnellata di acciaio non riciclato

RisparmioEnergetico 30%Risparmio diMateria fino al 100%

Risparmiodi Acqua 50%

le ecovalenze acciaio

+

+

+ =

=

eco-valenze• Con l’equivalente di 19.000 barattoli in acciaio per conserve possiamo produrre un’automobile• Con l’equivalente di 7 scatolette da 50 g si fa un vassoio• Con l’acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 g si può realizzare 1 km di binario ferroviario

eco-valenze• Con l’equivalente di 640 lattine si fa 1 cerchione per auto• Con l’equivalente di 800 lattine si costruisce 1 bicicletta completa di accessori • Con l’equivalente di 150 lattine si realizza 1 bicicletta da competizione • Con l’equivalente di 3 lattine si fa 1 paio di occhiali • Con l’equivalente di 130 lattine si costruisce 1 monopattino• Con l’equivalente di 37 lattine per fare 1 caffettiera; tutte le caffettiere prodotte in Italia (7.000.000 di unità) sono in alluminio riciclato

L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette:

L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette:

RisparmioEnergetico 60%

RisparmioMateria fino al 100%

14 kWh di energia4 kg di bauxite sono necessari per produrre 1 kg di alluminio non riciclato

L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette:

RisparmioEnergetico 95%

Risparmio diMateria fino al 100%

alluminio

carta e cartone

(aumenta all’aumentare della % di rottame di vetro impiegato).

vetro

Il vetro è un materiale riciclabile al 100% e per innumerevoli volte.

eco-valenze• Con l’equivalente di 1 bottiglia si realizza una piastrella (15 cm x 15 cm)• Con l’equivalente di 5 bottiglie si realizza un sottopiatto (35 cm x 35 cm)• Con l’equivalente di 1 bottiglia si fa… una bottiglia!

RisparmioEnergetico 25-30%

Risparmio diMateria fino al 100%

L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette:

CARTA e CARTone - MeTALLI - VeTRo - PLASTICA - UMIDo - SeCCo

plastica

2 Kg di petrolio sono necessari per la produzione di 1kg di plastica vergine

hDPe• Con l’equivalente di 6 flaconi da 2 l si fa una griglia salvaverde per la costruzione di sentieri nei prati• Con l’equivalente di 3 flaconi da 2 l si fa un mattone (12,5 x 10 x 25 cm) per costruzioni modulari

LDPe• Con l’equivalente di 11 flaconi da 1 l si fa un contenitore per piante da vivaio (capacità 30 L)

PeT• Con l’equivalente di 23 bottiglie da 2 l si fa un cestino per la spesa• Con l’equivalente di 31 bottiglie da 0,5 l si fa una coperta in pile (147 x 200 cm)• Con l’equivalente di 25 bottiglie da 0,5 l si fa un maglione in pile

PS• Con l’equivalente di 8 bicchieri usa e getta si fa un righello (30 cm)• Con l’equivalente di 3 bicchieri usa e getta si fa una matita

PP• Con l’equivalente di 30 flaconi da 0,75 l più 25 cassette per la frutta si fa un composter (capacità 490 l)

PLASTICA RICICLATA eTeRogeneA (diversi tipi di plastica vengono selezionati e rilavorati insieme)• Con l’equivalente di 150 sacchetti in LDPE più 67 flaconi da 2 l in HDPE più 34 cassette in PP si fa un modulo di recinzione per esterni• Con l’equivalente di 243 sacchetti in LDPE più 100 flaconi da 2 l in HDPE più 56 cassette in PP si fa una panchina per esterni

L’utilizzo di materiale riciclato al posto delle materie prime permette:

RisparmioEnergetico

(mediamente 50%)40-90%

Risparmio diMateria fino al 100%

Il grafico a torta rappresenta la ripartizione percentuale dei diversi polimeri plastici recuperati con la raccolta differenziata (Fonte: COREPLA, dati 2005)

Raccolta differenziata dei diversi polimeri plastici

HDPE e LDPE PET PP PS Altro

57%

20% 11%

8%

4%riciclo e riuso: un risparmio di energia e risorse

carta e cartone - metalli - vetro - plastica - umido - secco

eco-valenze• Con l’equivalente di 10 giornali e 5 sacchetti di carta si fanno 500 fogli A4 di carta riciclata. • Con l’equivalente di 1 giornale si fa 1 rotolo di carta igienica. • Con l’equivalente di 3 sacchetti di carta si fa 1 rotolo di carta da cucina (tipo Scottex). • Con l’equivalente di 1 sacchetto di carta si fanno 4 pacchetti di fazzoletti di carta.

2-3 tonnellate di legname 40 m3 di acqua

(sono necessari per produrre)1 tonnellata di carta di cellulosa vergine

(sono necessari per produrre)

100 kg di prodotto

+

=

+

=

eco-valenze

86 kg silice

16 kgcarbonato

di calcio

18 kg carbonato di

sodio e dolomite

temperatura di circa 1500° C

riciclo e riuso: un risparmio di energie e risorse

da 1 barile di petrolio (159 litri)

si ricavano 1750 bottiglie di PET da 1,5 litri

->

La frazione organica è una delle componenti più abbondanti (25-30%) dei rifiuti domestici. I contributi maggiori derivano da:

Umido domestico:

La differenziazione della frazione organica permette:• di evitare di ricorrere allo smaltimento in discarica• ridurre la produzione di percolato e biogas (una miscela principalmente composta da metano e anidride carbonica) entrambi nocivi per l’ambiente (ricordiamo che il metano è un gas serra 21 volte più potente del biossido di carbonio!).

Sfalci vegetali da giardini e parchi pubblici e privati:

umido

FanghiAltro

Frazione organica selezionataVerde

eco-valenze• Con l’equivalente di 100 kg di frazione organica si ricava una resa in compost compresa tra 35 e 45 kg.

Frutta, verdura

Resti di pietanza

Uova

Fondi di cafféPesce, carne, ossa Filtri di the e camomilla

Pane, pasta, risoTovaglioli

e fazzoletti di carta usati

Per il recupero di materia, la frazione organica viene inviata a impianti di compostaggio per la produzione di compost di qualità. Il compost è un ottimo fertilizzante che viene utilizzato come ammendante in orticoltura, frutticoltura, coltivazioni industriali, florovivaismo, realizzazioni di aree a verde pubblico e di interesse naturalistico.

Tipologie di rifiuti trattati in impianti di compostaggio

Foglie Fiori Erba Rami Radici Paglia

Misura la tua spazzaturaPer una settimana misura approssimativamente il peso della tua spazzatura e fai una media del peso giornaliero.

Moltiplicalo per 365 giorni.

La mia spazzatura in un anno pesa ……… kg

Confronta il dato ottenuto con la produzione media pro capite in Italia e nella tua regione aiutandoti con il grafico qui sotto.

In discarica, sempre meno rifiuti!In discarica dovrebbe arrivare solo il rifiuto che non è stato possibile raccogliere in maniera differenziata o che non può essere inviato al riciclaggio.

La raccolta differenziata permette di far arrivare in discarica sempre meno rifiuti?Riempi indistintamente un sacchetto di spazzaturaCalcola il suo volume ……… m3 e il suo peso ……… kgAprilo e differenzia il contenuto di carta, vetro, metalli, plastica, organico. Il peso di tutto il materiale differenziato è ……… kgCosa è rimasto nel sacchetto? Ricalcola il suo volume ……… m3 e il suo peso ……… kgOra sai anche calcolare quanto spazio si risparmia nelle discariche con la raccolta differenziata! ……… m3

Puoi anche calcolare la tua percentuale di raccolta differenziata, %RD, facendo il rapporto tra il peso del materiale differenziato e il peso del sacchetto di spazzatura iniziale e moltiplicando il risultato per 100. Confronta il risultato ottenuto con la raccolta differenziata media in Italia e nella tua regione aiutandoti con il grafico qui sotto.

secco

37,2%

33,8%

16,8%

12,2%

Nord Centro Sud Italia

70605040302010

0

Produzione pro capite di rifiuti urbani per macroarea geografica nell’anno 2006

Nord Centro Sud Italia

700600500400300200100

0

544638

509 550

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Raccolta differenziata dei rifiuti urbani per macroarea geografica nel 2006

39,9

obiettivo 2007 (40%)obiettivo 2009 (50%)

2010,2

25,8

eSPeRIMenTo:Materiale: ritagli di carta, setaccio (misure 20x25 cm), pressa (misure 20x30 cm), feltri, stoffa, frullatore

eSPeRIMenTo:Riduci i tuoi rifiuti organici e ottieni il fertilizzante per le tue piante

Sovrapponi il telaio al setaccio e raccogli uno strato di poltiglia, appoggialo sulla carta assorbente e solleva il telaio con delicatezza e adagia il panno di feltro facendolo aderire bene.

Per ottenere un compost di buona qualità sono necessari alcuni accorgimenti: i batteri che degradano la materia organica sono aerobi! Per assicurare loro l’ossigeno necessario, non comprimere il materiale e rivoltalo periodicamente per favorire la circolazione dell’aria. In questo modo eviterai anche la formazione di cattivi odori.

Ribalta pian piano il setaccio per far aderire alla carta assorbente l’impasto e ricoprilo con un altro panno di feltro: adagia il tutto nella pressa e, stringendo le viti, la carta perde l’acqua in eccesso.

L’attività dei microrganismi è accompagnata da un aumento di temperatura: all’interno del cumulo si possono raggiungere temperature di 60°C

Rimuovi il tutto dalla pressa e con attenzione solleva uno dei due feltri, appendi ad asciugare il resto.

Dopo circa 24 ore la carta è asciutta!

Straccia la carta e getta i pezzetti in una bacinella di acqua; se vuoi puoi utilizzare carta di diversi colori, ma non la carta patinata che assorbe l’acqua con difficoltà! Impasta la carta in modo che assorba bene l’acqua e poi frulla per ottenere una poltiglia omogenea.

Posiziona i rifiuti organici in un composter (un apposito contenitore per il compostaggio domestico) o accumulali direttamente in un angolo ombreggiato del giardino. Per favorire l’ossigenazione ed evitare il ristagno idrico, posiziona sotto il cumulo uno strato di legnetti di 10-15 cm di spessore.

Nel nostro paese si raccoglie vetro di colore diverso (vetro misto) con cui si producono contenitori in vetro marrone o verde. Il 60% delle bottiglie oggi immesse al consumo in Italia sono fatte con vetro riciclato proveniente dalla raccolta differenziata nazionale. In particolare, nella fabbricazione di contenitori di colore verde più dell’80% della miscela vetrificabile è sostituita dal rottame di vetro.

Il rottame di vetro misto non è utilizzabile per la produzione di vetro bianco (o incolore). Infatti, per realizzare nuovo vetro “incolore” è necessario utilizzare esclusivamente vetro incolore. Per ottimizzare il processo di riciclo,

la raccolta differenziata dovrebbe essere organizzata dividendo i materiali vetrosi secondo il colore.

La ceramica, avendo un punto di fusione più alto di quello del vetro, non fonde completamente nel processo di riciclo, dando origine a contenitori nuovi difettati. È perciò importante non introdurre oggetti in ceramica (tazze e piatti) nei contenitori per la raccolta del vetro!

Principali applicazioni del vetro riciclato: contenitori (per alimenti, bevande, farmaci e cosmetici); complementi d’arredo; rivestimenti e pavimentazioni; isolanti per l’edilizia.

LA RACCoLTA DIFFeRenZIATA In ITALIA

LA geSTIone DeI RIFIUTI SoLIDI URBAnI In ITALIAIl grafico rappresenta la ripartizione percentuale delle operazioni di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani indifferenziati in Italia per l’anno 2006.

1

1

3

3

2

2

4

carta e cartonemetallisecco

Polietilentereftalato

Polivinilcloruro

Polipropilene

Polistirolo

N.B. il simbolo indica che il materiale non è riciclabile.

Polietilene

Simbolo per PE ad alta densità (HDPE)

Simbolo per PE a bassa densità (LDPE)

Usato per la sua grande resistenza agli urti, è il più diffuso dei poliesteri insaturi. Oltre che trasformarsi in fibre sintetiche per imbottiture, maglioni, pile, moquette, interni per auto e nastro per cassette, è utilizzato soprattutto per le bottiglie per bibite e l’acqua minerale.

È impiegato per la produzione delle vaschette per le uova, pellicole alimentari, sacchetti, flaconi di shampoo e cosmetici e tubi. Lo si trova anche tra i muri di casa, nelle porte, nelle finestre o nelle piastrelle e nelle vesti di carte di credito.

Ha buone capacità di inerzia chimica e di rigidità, resistente alle trazioni, è utilizzato per usi diversissimi: dagli oggetti per l’arredamento ai contenitori per alimenti, dai flaconi per detersivi e prodotti per l’igiene personale, alle moquette, ai mobili da giardino.

Dotato di bassa resistenza agli urti, viene usato per bicchieri e posate, vaschette per alimenti, coppette di gelato e yogurt, tappi, penne biro. Nella sua forma espansa (polistirolo espanso) viene utilizzato per imballaggi.

E’ la materia plastica più diffusa nel mondo. A seconda di come avviene il processo di lavorazione, si ottiene HDPE o LDPE.

Gli impieghi principali per HDPE sono: contenitori (bottiglie e flaconi per detergenti, fusti, taniche), casalinghi, giocattoli, fibre e tubi, pavimentazioni, sistemi isolanti, pallets e imballaggi.

Gli impieghi principali per LDPE sono: film, sacchetti, pellicole, cavi, ricopertura cavi, pavimentazioni e contenitori ecologici.

plastica

PET

PVC

PP

PS

PE

umido vetro

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Elisabetta Monistier e Benedetta PalazzoFondazione Eni Enrico Mattei

con la gentile collaborazione di Elena Collina e Marina Lasagni Dipartimento Scienze dell’Ambiente e del Territorio Universita’ degli Studi di Milano - Bicocca

www.eniscuola.net

Simbolo utilizzato per imballaggi di plastica; i numeri da 1 a 6 contenuti nel marchio indicano il tipo di plastica utilizzato secondo un codice prestabilito, con l’eccezione del 7 che indica che il materiale non è riciclabile.

1 = PET 2 = HDPE 3 = PVC 4 = LDPE 5 = PP 6 = PS 7 = O

i simboli del riciclo

Il simbolo indica che il produttore aderisce ai consorzi, previsti dalla legge, per organizzare il recupero e il riciclaggio degli imballaggi. Molto diffuso nel Nord Europa, viene comunque esposto da gran parte dei produttori che esportano nei paesi europei dove tali consorzi sono già funzionanti.

non disperdere nell’ambiente dopo l’uso!Ricordiamoci che i rifiuti non vanno abbandonati nell’ambiente ma riposti negli appositi contenitori.

ecco come schiacciare una bottiglia di plastica prima di gettarla nell’apposito cassonetto. Ridurre il volume è importante per far sì che ogni rifiuto occupi meno spazio.

Il simbolo, riportato in genere sulle confezioni in tetrapak, suggerisce l’accortezza di ridurne il volume, appiattendoli, per occupare meno spazio.

Simbolo utilizzato per imballaggi di carta e cartone; ci indica che parte del materiale dell’imballaggio è riciclato, oppure che lo stesso è riciclabile, ma non necessariamente riciclato.

RICICLo e RIUSo: un risparmio di energia e risorse

IL RICICLAggIo DegLI IMBALLAggI In ACCIAIoTonnellate degli imballaggi in acciaio immessi al consumo e al riciclaggio.

IL RICICLAggIo DegLI IMBALLAggI In VeTRoTonnellate degli imballaggi in vetro immessi al consumo e al riciclaggio.

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

Fonte APAT, Rapporto Rifiuti 2007.

CARTA e CARTone - MeTALLI - VeTRo - PLASTICA - UMIDo - SeCCo

riciclo e riuso: un risparmio di energie e risorse

Imballaggi in vetro immessiImballaggi conferiti al ricicloPercentuale riciclo

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

(100

0*t)

(100

0*t)

70%

60%

50%

40%

30%

20%

10%

0%

70%

60%

50%

40%

30%

20%

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0%

700

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500

400

300

200

100

0

2500

2000

1500

1000

500

0

Organico Vetro Plastica Legno

Carta Metalli Altro

Discarica Trattamento Compost da

Incenerimento Come fonte Altro di energia

meccanico biologico frazioni selezionate

32,3%

50,3%

23,1%

5,8%

10,1%

0,5%

10,2%

14,8%

5,5%

6,9%

30,2%

4%

6,3%

Imballaggi in acciaio immessiImballaggi conferiti al ricicloPercentuale riciclo

Materiale: avanzi di cucina, scarti dell’orto e sfalci di giardino, altri materiali biodegradabili (come carta o segatura). Utilizza in minor quantità gli scarti di cibi cotti o di origine animale, foglie di piante resistenti alla degradazione (es. foglie di magnolia, aghi di pino).

Il compost è pronto quando tutti gli scarti si sono trasformati in terriccio morbido e spugnoso, ricco di sostanze nutritive. In genere si devono aspettare circa 8 mesi, ma, a volte, occorre anche più tempo.

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Bruciare per avere energia1 kg di rifiuti dopo la differenziazione (la cosiddetta frazione residuale) produce energia pari a 10.000 kJ. Una quantità che ci permette di lasciare accesa una lampadina da 60 Watt per 46 ore!

Quanta energia c’è nel tuo sacchetto di spazzatura dopo la differenziazione? Dopo averlo pesato puoi calcolare il rendimento di energia

g ……… x 10 kJ/g = ……… kJ

Una lampadina da 60 Watt consuma 0,060 kJ ogni secondo che rimane accesa; per quanto tempo rimane accesa con l’energia della tua pattumiera? ………… ore!!!