I negozianti uniscono le forze - Simurg Ricerche...Piano integrato di rivitalizza-zione - stato...
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| 1,00 - anno 132 - n. 62 Lunedì 3 Marzo 2008
LIVORNO
Lettera minatoria, contestazione a Genova
Proiettile a casaper Collina
ROMA. Prima la notizia di una nuova lette-ra minatoria, con tanto di pallottola, poi a Ge-nova le contestazioni dei tifosi doriani in tri-buna. Non sono giorni tranquilli per il desi-gnatore arbitrale Pierluigi Collina, raggiuntoancora da una lettera minatoria con un proiet-tile nella sua abitazione di Viareggio. Ma ilmondo del calcio si stringe intorno all’ex arbi-tro. Non è la prima volta che il designatore èoggetto di minacce, tanto che da tre mesi vivesotto protezione. Immediate le attestazioni distima e solidarietà, in primis quella dei verticidella Figc. Massimo livello di sostegno e di fi-ducia: è questo il messaggio del presidenteGiancarlo Abete.
A pagina 15
CANDIDATI
Calearo ha detto sì:col Pd nel Nord Est
ROMA. Walter Veltroni prepara letruppe per tentare lo sfondamento alnord, roccaforte da anni inespugnabileper il centrosinistra. E dopo Matteo Co-laninno e Pietro Ichino in Lombardia,cala l’asso più importante nel Trivene-to: Massimo Calearo, falco di Confindu-stria, passerà dalle trattative con le tu-te blu alle fila del Pd, guidando la listaper la Camera nel Veneto. Durissimala reazione della Sinistra arcobaleno.«Il Pd ha scelto i padroni», dice il mini-stro Ferrero, di Rifondazione.
A pagina 3
Martini lanciail businesstra Toscanae Australia
«Ci apprezzano, là ci sonoenormi opportunità».
BARTOLI a pagina 8
EX BOMBER
Anche Van Basten incastratodal fisco: pagherà 7 milioni
ROMA. Anche l’ex attaccan-te olandese del Milan Van Ba-sten è stato incastrato dal fi-sco italiano. L’attacco portatoavanti dall’Agenzia delle En-trate insieme ai colleghi olan-desi si è concluso con l’impe-gno sottoscritto da Van Ba-sten di pagare 7,2 milioni dieuro per compensi ricevutinegli anni 1996 e 1997. Un ri-sultato dovuto anche al nuo-
vo clima di collaborazioneche è nato tra i Paesi Euro-pei. La stessa collaborazioneche prevede lo scambio delleinformazioni che hanno con-sentito anche all’Italia di ave-re la lista dei possessori diconti correnti nel paradiso fi-scale del Liechtenstein senzadover pagare, come invece èaccaduto per la Germania.
A pagina 4
La rete dell’ex pratese basta per scacciare la crisi degli amaranto
Una cascata di DiamantiIl Livorno affonda il Catania e rinasceLIVORNO. La prima vitto-
ria delle dodici partite che at-tendono il Livorno per con-quistare la salvezza portauna firma: quella di Alessan-dro Diamanti, l’anno scorsonel Prato in C2. Camolese gliaffida il compito di guastato-re e la partita col Cataniacambia. Il Livorno vince (1-0),lascia il terz’ultimo posto. Insostanza riprende fiato dopotre ko consecutivi. Spinellielogia il tecnico: «Bravo, haindovinato tutto».
Nello sport
Il Napoli ferma l’Inter e ria-pre un campionato che pare-va abbondantemente deciso.Gol a freddo degli azzurri e inerazzurri non riescono a re-cuperare. La Fiorentina inve-ce beffa la Juve a Torino.
Nello sport
PRIMO KOPRIMO KO
L’Inter a picco a Napolisi riapre il campionato
Livorno. Confcommercio e Circoscrizione 3: «E’ l’unico modo per ottenere i finanziamenti per il rilancio»
I negozianti uniscono le forzeProgetto per Borgo, nascono le associazioni di strada
LIVORNO. «I commerciantidevono costituirsi in associazio-ni di strada o in associazionitemporanee di impresa se vo-gliono far decollare in tempibrevi il progetto di riqualifica-zione di Borgo e dintorni». Que-sto il messaggio lanciato dalpresidente della Circoscrizione3 Giovanni Battocchi in occasio-ne della presentazione - a curadella Cat Confcommercio e del-la Simurg Ricerche - del proget-to integrato di rivitalizzazionedella zona di Borgo Cappuccini.
In Cronaca
Diamanti sferra il tiro del gol decisivo (Pentafoto)
Vendetta spray contro l’avvocatoGravi danni alla villetta nuova del professionista e alla sua auto
Raid a Pontedera, ilprofessionista stupito:«Chi ce l’ha con me?»
PONTEDERA. Per scrivereoffese e simboli osceni sullepareti della villetta nuova diun giovane avvocato di Ponte-dera, hanno scelto vernice ros-sa, per danneggiare la sua au-to - una Toyota Rav4 - invecehanno usato un prodotto checancella la vernice dalla car-rozzeria. I vandalismi sono av-venuti nella notte e sono statiscoperti ieri mattina da un vi-cino che subito ha svegliatol’avvocato. Il professionista èrimasto stupefatto: «forsequalcuno che ce l’ha con meper motivi professionali. Noncredo un cliente, non mi occu-po di penale, né di separazionio divorzi. Escluderei che siastato un cliente». Solo i dannialla carrozzeria dell’auto am-montano a 7-8mila euro, altri2mila circa quelli alla casa.
A pagina 9
PISA. Walter Veltroni comincia acredere che il suo “si può fare” possatrasformarsi in un “ce l’abbiamo fat-ta”, realizzando quella che ha definito«la più grande rimonta della storia po-litica italiana». Il suo entusiasmo hacontagiato le migliaia di militanti, in-contrati a Pisa, Montecatini Terme ePrato, che hanno contraccambiatocon saluti e boati. Nei tre comizi tenu-ti ieri in Toscana, è stato un crescen-do di speranza nella possibilità di vit-toria.
A pagina 3
Poi a Montecatini e Prato
Veltroni a Pisa«Ora ci credo,
possiamo farcela»
del lunedì
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Lunedì 3 Marzo 2008
LIVORNOC R O N A C A
cronacal ivorno@i l t i r reno. i t
«Uniamo le forze per rilanciare Borgo»I negozianti e l’idea dell’associazione di strada per accedere ai finanziamentiLIVORNO. «I commercianti devono costi-
tuirsi in associazioni di strada o in associa-zioni temporanee di impresa se voglionofar decollare in tempi brevi il progetto di ri-qualificazione di Borgo e dintorni». Questoil messaggio lanciato dal presidente dellaCircoscrizione 3 Giovanni Battocchi in oc-casione della presentazion - a cura dellaCat Confcommercio e della Simurg Ricer-che - del progetto integrato di rivitalizzazio-ne della zona di Borgo Cappuccini. Non
un progetto ideale, come è stato sottolinea-to nel corso della riunione svoltasi nella se-de di Confcommercio, ma di un mirato ap-proccio in una zona che è stata studiata ap-profonditamente in tutte le sue sfaccettatu-re e realtà. Presenti all’incontro il diretto-re di Confcommercio Carlo Setti, il respon-sabile della Cat Domenico Chiste, ClaudioSalvucci per la Simurg, il presidente di Con-fcommercio Aldo Falleni e, appunto, il pre-sidente della Circoscrizione 3.
Quello che è emerso dall’in-contro può risultare risultarerivoluzionario per quanto ri-guarda la piantina della no-stra città, le strade e le zoneche conosciamo: il il punto ne-vralgico va ricercato nel pros-simo arrivo della Porta a Ma-re, che muterà sicuramentealcuni aspetti di Livorno, eche necessita di un’area intor-no che abbia determinate ca-ratteristiche. E qui entra ingioco Borgo e il suo quartie-re, il perimetro che compren-de Corso Mazzini e la relativapiazza, prosegue per gli ScaliManzoni fino a S. Jacopo, poiVia Ricasoli fino a richiuder-si sul mare.
Da tempo si parla di Pir rela-tivamente a questa zona. «IlPiano integrato di rivitalizza-zione - è stato spiegato - non èaltro che un documento dispessore, mirato allo studio diun’area urbana e soprattuttocontenente il piano di riqualifi-cazione urbana per il migliora-mento della qualità della vita».In un primo momento sono sta-te subito rilevate le problemati-che, che si possono facilmenteriassumere con le parole caos,degrado e mancanza cronicadi parcheggi. Tutti fattori chemettono a rischio soprattuttole attività imprenditoriali pre-senti nella zona. Sono questele tenaglie che più strozzano i
livornesi di Borgo e dintorni.Nel caso di corso Mazzini adesempio, oltre ai problemi ap-pena citati, si parla anche diproblematiche commerciali.Le ipotesi contenute nel Pirper questa via sono state espo-ste da Domenico Chiste. “Ab-biamo bisogno di unità, soprat-tutto tra i commercianti - affer-ma - Crediamo fortemente nel-la creazione di un’associazione
di strada per costituire in cor-so Mazzini un “Centro Com-merciale Naturale”, ovvero unsito dove si localizzano gli eser-cizi commerciali, rispondendoalle necessità di dare visibilitàanche alle attività commercia-li meno frequentate”. Senzacontare che con la creazione diun Centro commerciale natu-rale le attività potrebbero bene-ficiare di sovvenzioni della Re-
gione Toscana proprio per la ri-qualificazione. «I Pir di Borgoper il momento sono a livellodi progettazione - aggiunge Bat-tocchi - Ora serve un’idea perconcretizzarli: i negozianti do-vranno costituirsi in associa-zioni di strada o in associazio-ne temporanee di impresa perpoter accedere ai finanziamen-ti. L’amministrazione comuna-le, da sola, non può farsi carico
della realizzazione dei proget-ti: servono finanziamenti e lacollaborazione dei commer-cianti».
Corso Mazzini è una stradastrategica perché in futuro rap-presenterà l’aggancio tra il cen-tro città e la Porta a Mare: ne-cessita perciò di un veloce sal-to di qualità. Oltre a questa si-tuazione, sono state citate al-tre zone e altri possibili cam-biamenti e miglioramenti. Peresempio la zona di Via Caval-letti, alla fine di Borgo, è moltoricca di fondi adibiti alla risto-razione e diventerebbe un’a-rea caratteristica, intitolata“Gusti e Sapori di Borgo”. Permeglio sfruttare gli altri luoghic’è stata una ricerca nella sto-ria della Livorno che fu. Piazza
Mazzini era ricca di attività co-me mostre ed esposizioni arti-stiche, gli Scali Manzoni eranouna passeggiata linda dove sipoteva trovare un ostricaio vi-sitatissimo. È a questo svilup-po locale che si mira, anchepensando al problema parcheg-gi, alla condizione delle strade,alla mancanza di verde. Tuttecose che il Pir ha l’intenzionedi sistemare, visto che la zonae la sua vivacità permetteran-no un miglioramento della qua-lità della vita e uno sviluppoeconomoco.
«Noi abbiamo la fortuna diaverlo, di sfruttarlo. I commer-cianti e la loro volontà però so-no la vera spinta», ha conclusoChieste.
Clarissa Tempestini
Una veduta panoramica di piazza Giovine Italia, Borgo Cappuccini e scali Novi Lena
Confcommercio eCircoscrizione 3 hannopresentato i pianidi rivitalizzazioneUno scorcio di piazza e corso Mazzini
Su un tratto rettilineo della strada delle Sorgenti
Fuori strada con l’auto:ferito un sessantenne
LIVORNO. E’ finito fuoristrada sulla strada provin-ciale delle Sorgenti, tra il Ci-sternino e Nugola, in un trat-to spesso teatro di incidenti.Fortunatamente non anda-va veloce. Il 64enne livorne-se, U.B., è rimasto solo leg-germente ferito: poche con-tusioni e tanta paura. Stavatornando a casa, ieri, intor-no alle quattro del pomerig-gio, quando per cause scono-sciute ha perso il controllodell’auto, una WolskwagenGolf, in un tratto rettilineodi strada. La Golf è uscitadalla carreggiata ed è finitatra i rovi, a una quindicinadi metri dalla linea laterale.
In un primo momento sem-brava che la macchina si fos-se capottata. Invece è rima-sta intrappolata nella mac-chia. L’uomo è svenuto.Quando si è ripreso non èriuscito a uscire dall’auto.E’ stato necessario l’inter-vento dei vigili del fuoco perliberarlo dalla macchina.Sul posto anche un’ambulan-za della Pubblica Assistenzadi Collesalvetti e i carabinie-ri. Il 64enne è stato traspor-tato al pronto soccorso del-l’ospedale, dove gli sono sta-te riscontrate solo lievi con-tusioni. Sulla dinamica del-l’incidente indagano i cara-binieri.
Pardini incalza gli enti: necessario un sistema viario moderno per creare sviluppo
Aci: sos per le infrastrutture«In arrivo investimenti industriali per un miliardo»
Pardini indica «le iniziativedi Olt sul rigassificatore Gnl,Eni con il polo di concentra-mento del biodiesel sulla raffi-neria di Stagno, Azimut nellarealizzazione della Porta a ma-re, Rossignolo per l’insedia-mento produttivo di autoSuv»: queste operazioni metto-no in moto un flusso di investi-menti («e un indotto economi-co ed occupazionale importan-
te»), determinando «un vola-no di crescita sull’economia lo-cale dei servizi».
Però — afferma — ogni inse-diamento industriale o intra-presa commerciale deve esse-re «accompagnata dallo svilup-po delle infrastrutture», inparticolare «all’interno di un-’economia come quella livor-nese incentrata sui servizi chenecessita di un sistema viario
per l’ottimizzazione degliscambi commerciali, siano es-si svolti via gomma che via fer-ro».
L’Aci rivendica di aver sem-pre individuato nel sistemaviario a servizio della logistica«l’elemento di crescita dell’e-conomia locale»: è «un fattoredeterminante per l’attrazionedi capitali destinati alle inizia-tive produttive, attraverso in-terventi svolti nell’ambito na-zionale e locale». Pardini met-te in rilievo la posizione assun-ta nella Conferenza nazionaledei trasporti del 2004 su “Corri-doio Tirrenico” (ma anche sul“lotto zero” Maroccone Chio-ma). A questo — rimarca — siaggiunge «una serie di propo-ste per agevolare la circolazio-ne delle auto e dei mezzi pe-santi in prossimità dei siti in-dustriali»: tanti «interventisemplici ma efficaci da effet-tuare in prossimità del porto»così da «regolamentare i flussinei periodi di punta» e evitareincolonnamenti di mezzi indu-striali che «conducono a peri-colose diseconomie nell’effi-cienza dei servizi prestati».
Pardini fa appello alle «for-ze politiche istituzionali» per-ché «svolgano una forte azio-ne affinché il Cipe provveda alfinanziamento delle opere».Agli enti territoriali si chiededi non «essere sordi alle solle-citazioni che provengono dal-le associazioni di categoria edagli enti qualificati, perchél’anno 2008 può diventare deci-sivo per la ripresa dell’econo-mia del territorio».
L’Aci comunque annunciache «si farà carico di seguirel’evolversi delle azioni solleci-tate», portando «all’attenzionedel ministero dei trasporti insede di Conferenza nazionaledei trasporti e della mobilitàun messaggio chiaro e precisosu quali sono le reali esigenzedel nostro territorio».
LIVORNO. Il nostro territorio sta calamitando investi-menti per «più di un miliardo di euro»: ma «un sistemaeconomico appetibile non può prescindere da un sistemadi infrastrutture viario efficiente». A sottolinearlo è Fa-bio Pardini, presidente dell’Automobil Club, l’associazio-ne che raggruppa gli automobilisti: 15mila nella nostraprovincia, quelli aderenti all’Aci.
POLSTRADA
Controlliautovelox,ecco dove
LIVORNO. La polizia stra-dale segnala dove sarannoposti gli autovelox.
Oggi: mattino, sulla Au-relia (Livorno-Cecina).
Domani: nel pomeriggiosulla A12 nel tratto Livor-no-Rosignano.
Mercoledì: nel pomerig-gio sulla Variante Aureliafra Cecina e Venturina.
Giovedì: al mattino sullaA12 Livorno-Rosignano.
Venerdì: mattina, sullaVariante (Livorno-Cecina).
Sabato: nel pomeriggio,sulla Variante Aurelia fraCecina e Venturina.
Domenica: nel pomerig-gio sulla A12 fra Livorno eRosignano.
Tredici detenute si trasformano in artigianeGrazie a un progetto-pilota di Provincia Livorno Sviluppo
LIVORNO. Hanno imparato in carcere arealizzare borse, custodie, agende, porta-cd.Sono le tredici detenute — cinque delle qua-li immigrate — protagoniste di un’esperien-za inedita alle Sughere: le recluse hanno ap-
preso i segreti di una attività artigianale fre-quentando i circoli di studio finanziati conil progetto Equal “La Costa della Conoscen-za”. L’ha promosso Provincia Livorno Svi-luppo in tandem con la casa circondariale.
Si tratta di sette percorsi di20 ore ciascuno su taglio, cuci-to e pelletteria: in questo modole allieve hanno fatto esperien-ze formative in gruppo nell’ar-co di due mesi.
«L’idea di realizzare circolidi studio con il progetto è parti-ta dall’esigenza di far fronte adun disagio sociale, manifestatodal carcere, dovuto alla diffi-coltà delle detenute di trovarelavoro una volta terminato ilperiodo di reclusione e rientra-te nella società», spiega PaoloNanni, presidente di ProvinciaLivorno Sviluppo, capofila delprogetto.
Nanni segnala che «per evita-re un’ulteriore discriminazio-ne e prevenire l’emarginazio-ne sociale» si è pensato di inter-
venire sul fronte della forma-zione: è stata proposta «un’atti-vità formativa non formale co-me quella dei circoli, che aves-se una modalità laboratorialee finalità pratiche, ma che coin-volgesse le detenute e le ren-desse protagoniste di un pro-cesso creativo dando loro com-petenze professionali che po-tranno spendere nel mondodel lavoro».
Il progetto “La Costa dellaConoscenza” — viene sottoli-neato — ha un obiettivo-guida:combattere il rischio di emargi-nazione dal mercato del lavoroper fasce deboli mediante azio-ni di formazione continua.
Due percorsi, finanziati conrisorse del Fondo Sociale Euro-peo, erano dedicati all’ideazio-
ne e alla progettazione di un og-getto di design, un altro affron-tava l’introduzione alle proble-matiche della pelletteria, del ta-glio e del cucito, utilizzando at-trezzi specifici manuali e mac-chine da cucire, infine alcunicircoli comprendevano la di-mostrazione di esempi prodot-ti e la realizzazione delle primeprove con l’aiuto di un artigia-no esperto, e la differenza deirisultati a seconda del suppor-to e dei motivi decorativi utiliz-zati.
Le detenute hanno poi inizia-to a realizzare veri e propri og-getti su pelle e stoffa (borse, cu-scini, ecc) e a decorare con l’ap-plicazione di stampe oggettisti-ca già realizzata (come por-ta-cd, agende, shoppers, ecc).
Multe a chi sporca
Volantiniselvaggi, oggi
task forcein centro
LIVORNO. Si intitola“Scartiamo la nostra Livor-no”: Aamps e Comune lamettono in campo per limi-tare il degrado causato dal-l’affissione abusiva di mani-festi e volantini. Stamani(dalle 8,30) la task force —due vigili urbani, un accer-tatore per i tributi (Comu-ne), un operatore dell’Uffi-cio ambiente (Comune), unaddetto al servizio di defis-sione (Comune) e un opera-tore ecologico (Aamps) —perlustrerà via Grande,piazza Grande, via Cairoli,via Ricasoli e viale della Li-bertà. Registrerà le eventua-li violazioni e i soggetti chele hanno commesse (avvian-do l’iter per recapitare lesanzioni amministrative) eprocederà alla rimozione ealla pulizia. Verranno an-che tolti i cestelli in metalloper la distribuzione dei gior-nali o della pubblicità collo-cati abusivamente sul suolopubblico.
E’ vietata la distribuzionedi volantini per strada senon consegnandolo diretta-mente nelle mani del desti-natario: multe da 100 a 500 acarico di chi distribuisce ilvolantino e dell’intestatarioindicato. Idem per le affis-sioni abusive: con multe da206 a 1.549 euro.
I cittadini possono telefo-nare al numero verde azien-dale (800 031.266) per segna-lare la presenza di volantinilasciati abusivamente e inserie sui parabrezza di autoo scooter in sosta.
Comune-Aamps