I Doni dello Spirito Santo · 2016-12-09 · Vediamo oggi come i doni si inseriscono nel quadro...

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I Doni dello Spirito Santo

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  • I Doni

    dello Spirito Santo

  • L’epoca che inizia con l’ascensione di Gesù viene chiamata talvolta “l’era dello Spirito Santo”

    Nel libro di Atti degli Apostoli vediamo lo Spirito in azione - qualcuno lo chiama “Gli Atti dello Spirito”

    Nelle Epistole troviamo alcuni esempi del modo in cui lo Spirito opera nella chiesa

    Vengono usate diverse parole per descrivere l’opera dello Spirito Santo: doni, ministeri, operazioni

    In questa serie di studi, parleremo soprattutto dei doni dello Spirito ma inizieremo con una panoramica dei passi principali che riguardano l’opera dello Spirito Santo nella chiesa in generale

  • Vediamo oggi come i doni si inseriscono nel quadro complessivo di questa opera dello Spirito

    Nei prossimi studi esamineremo nel dettaglio i doni dello Spirito elencati in 1 Corinzi 12:8-10

    L’ultimo studio riassumerà i legami tra i doni e i ministeri

    Nel NT non c’è istruzione sistematica sui doni dello Spirito ma correzione per evitare degli abusi e esortazione a contribuire tutti all’edificazione

    Vogliamo fare nostra l’esortazione in 1 Corinzi 14:12:

    Poiché desiderate i doni dello Spirito, cercate di abbondarne per l’edificazione della chiesa

  • Prima di esaminare gli elenchi di doni e ministeri nel NT osserveremo:

    Le parole usate per descrivere questi aspetti dell’opera di Dio

    Il contesto in cui gli scrittori ne parlano

    Ci interessa anche sapere se possiamo o dobbiamo attenderci che Dio operi allo stesso modo ai nostri giorni

  • Tutti abbiamo ricevuto un dono ( χαρισμα -carisma – dalla parola χάρις – grazia) della svariata grazia di Dio da mettere al servizio degli altri

    Questi doni della grazia sono di due tipi:

    Parlare1) (v.11) - comprende tutti i doni di parola

    Servire2) (v.11) - il verbo corrispondente alla parola tradotta con ministero in Romani 12:7

    Lo scopo dell ’amministrazione saggia di questi doni della grazia è che in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo (v.11)

    Ricordiamo che anche i ministeri sono un dono della grazia di Dio

  • L’elenco principale a cui faremo riferimento in questi studi si trova in 1 Corinzi 12:8-10

    Da 1 Corinzi 12:1 apprendiamo che Paolo vuole parlare loro dei “doni spirituali” - πνευματικά(pneumatica) - “dello Spirito”

    Nei vv. 4-6 notiamo l’unione dello Spirito, del Signore (il Figlio) e Dio (il Padre) nella diversità

    Vengono usate tre parole per descrivere l ’opera della Trinità nella chiesa:

    Doni - χαρίσματα (carismata) - v.4

    Ministeri - διακονίας (diakonias) - v.5

    Operazioni - ενεργηματα (energhēmata) - v.6

  • Ognuno di questi modi di operare della Trinità viene chiamato “manifestazione” (φανερωσις -fanerōsis) perché è manifesto, evidente, che Dio è all’opera

    Lo scopo di queste manifestazioni è il bene di tutti

    Nel contesto si sta parlando della chiesa come corpo unito composto da membri molto diversi

    Tutti sono coinvolti nella manifestazione dei doni e tutti devono poter beneficiare dei doni

    I corinzi avevano la tendenza di dividersi in gruppi per seguire persone o doni diversi - l’esercizio dei doni doveva portare all’unità e alla crescita

  • 1) Parola di sapienza (v.8)

    2) Parola di conoscenza (v.8)

    3) Fede (v.9)

    4) Doni di guarigione (v.9)

    5) Potenza di operare miracoli (v.10)

    6) Profezia (v.10)

    7) Discernimento degli spiriti (v.10)

    8) Diversità di lingue (v.10)

    9) Interpretazione delle lingue (v.10)

  • Il contesto di questo secondo elenco è l’illustrazione particolareggiata del corpo unico con molte membra

    Paolo vuole evidenziare che:

    È Dio che pone ciascuno nella sua posizione e nel suo compito nel corpo (vv.18,28)

    Non tutti hanno lo stesso servizio, dono o parola, e questo è un bene per l’unità del corpo

    In questo elenco troviamo sia ministeri che manifestazioni che provengono tutti da Dio

  • Apostoli1)

    Profeti2)

    Dottori3) (insegnanti)

    Miracoli4)

    Doni di guarigioni5)

    Assistenze6)

    Doni di governo7)

    Diversità di lingue8)

  • Efesini 4 inizia con un’esortazione a conservare l’unità dello Spirito (v.3)

    Tutti hanno ricevuto la grazia secondo il dono (δωρεά - dōrea) di Cristo - una parola usata in Atti per lo Spirito Santo (Atti 2:38; 8:20; 10:45; 11:17)

    Ci sono anche doni ( δοματα - domata) dati agli uomini da Cristo salito al cielo - uomini con compiti di formazione nella chiesa

    Apostoli1)

    Profeti2)

    Evangelisti3)

    Pastori e Dottori4)

  • Il contesto di questo elenco è l’offerta del nostro corpo in sacrificio vivente a Dio (v.1)

    L’offerta di noi stessi è a favore del corpo di Cristo in cui ci sono molte membra (v.4)

    Abbiamo doni (χαρίσματα - carismata) differenti secondo la grazia che ci è stata concessa (v.6) che vanno usati nell’ambito del corpo di Cristo

    Nell’elenco nei vv.6-8 troviamo assieme vari modi sia di parlare sia di servire come esempi di manifestazioni della grazia di Dio

  • Profezia1) (v.6) - non predizione ma proclamazione

    Ministero2) (v.7)- aiuto spirituale e pratico

    Insegnamento3) (v.7) - sapere insegnare è un dono; sapere cosa insegnare richiede preparazione

    Esortazione4) (v.8) - soprattutto incoraggiamento

    Dare5) (v.8) - anche il dare è un dono!

    Presidenza6) (v.8) - guidare i culti e i fedeli

    Opere di misericordia7) (v.8) - assistenza ai malati e ai bisognosi

  • Dono 1 Corinzi 12:8-10 1 Pietro 4:10,11 Romani 12:8-10 1 Corinzi 12:28

    Sapienza ✔ ✔

    Conoscenza ✔ ✔

    Fede ✔

    Guarigioni ✔ ✔

    Miracoli ✔ ✔

    Profezia ✔ ✔ ✔

    Discernimento ✔

    Lingue ✔ ✔ ✔

    Interpretazione ✔ ✔

  • Ministero Efesini 4:11 1 Corinzi 12:28 Romani 12:8-10 1 Pietro 4:10,11

    Apostolo ✔ ✔

    Profeta ✔ ✔

    Evangelista ✔

    Presidenza ✔ ✔ ✔

    Dottore ✔ ✔ ✔

    Assistenza ✔ ✔ ✔

  • Che si tratti di doni, ministeri o operazioni, il punto di partenza è la grazia (favore immeritato) di Dio

    Dio opera e si manifesta per mezzo dello Spirito Santo che dimora nel credente e nella chiesa

    La gloria va al Donatore, non a chi riceve

    Il dono o ministero è per la chiesa, non per la persona che esercita il dono o ministero

    La varietà è sempre intesa a favorire l ’unità del corpo

    Il contesto di queste manifestazioni è nella chiesa, soprattutto durante i culti

  • Nei vari elenchi che abbiamo esaminato si trovano insieme attività che appaiono necessariamente soprannaturali (parlare in lingue) ed altre che sembrano del tutto naturale (assistenze)

    Non sembra che gli apostoli si attendessero che alcune di queste attività dovessero cessare con il tempo

    Abbiamo già visto in uno studio precedente che le manifestazioni dei doni dello Spirito non sono mai cessate nel corso della storia della chiesa

    La risposta alla domanda dovrebbe essere:I doni dello Spirito sono più che mai per oggi!