I COMPITI DELL’UNIVERSITÀ - CUG Politecnico...L’ordine della graduatoria è lo stesso sia tra i...

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I DATI LA TEORIA Talento e genere tra formazione e lavoro Prospettive di genere: un’occasione di crescita da non perdere I COMPITI DELL’UNIVERSITÀ

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  • I DATI

    LA TEORIA

    Talento e genere tra formazione e lavoro

    Prospettive di genere: un’occasione di crescita da non perdere I COMPITI DELL’UNIVERSITÀ

  • Indagine ISTAT (lau. 2011 - occ. 2015)

    I dati sono aggregati in 2 insiemi:

    lauree da maschi

    cioè lauree con tdf < media (55%), come nel

    gruppo ingegneria (29%)

    lauree da femmine

    cioè lauree con tdf > media, come nel gruppo

    insegnamento (84%)

    Data di pubblicazione 06 marzo 2017 - Indagine del 2015 sull’inserimento professionale dei laureati del 2011-

    http://www.istat.it/it/archivio/96042

    http://www.istat.it/it/archivio/96042

  • 1) Graduatoria dei voti:

    I - F con laurea da F (104,4)

    II - F con laurea da M (103,1)

    III - M con laurea da F (102,8)

    IV - M con laurea da M (101,1)

    Nostra eleborazione su dati Istat file InsProLau_A2015.dta

    http://www.istat.it/it/archivio/94564

  • L’ordine della graduatoria è lo stesso

    sia tra i laureati in corso sia tra i f.c.,

    sia nelle triennali sia nelle magistrali

    sia che lavorino durante gli studi sia

    che non lav. (Tab. 1)

  • Tipo di laurea e condizione del laureato Voto M Voto F

    Laurea triennale 98,4 101,5

    Laurea magistrale 106,0 107,4

    Laureati in corso 104,4 105,8

    Laureati fuori corso 99,3 101,4

    Hanno svolto lav. occasionali durante gli studi 101,5 103,7

    Hanno svolto lav. continuativi durante gli studi 100,4 102,8

    Non hanno mai lavorato durante gli studi 103,1 104,7

    Ns el su dati Istat file InsProLau_A2015.dta http://www.istat.it/it/archivio/94564

    Tab. 1 – Voto di laurea per sesso, tipo di laurea e condizione del laureato.

    http://www.istat.it/it/archivio/94564

  • 2) Graduatoria delle retribuzioni

    I - M con laurea da M (1.455)

    II - M con laurea da F (1.360)

    III - F con laurea da M (1.275)

    IV - F con laurea da F (1.189)

  • L’ordine della graduatoria è lo stesso

    sia con laurea triennale sia magistrale,

    sia nel settore pubblico sia nel privato,

    sia che lav. a t. det. sia indeterminato,

    sia che lav. alle dipendenze sia come

    indipendenti. (Tab. 2)

  • $ M $ F (M-F)/M%

    Laurea triennale 1.327 1.165 12,2

    Laurea magistrale 1.508 1.263 16,2

    Settore pubblico 1.508 1.366 9,4

    Settore privato 1.381 1.155 16,4

    Contratto a tempo indeterminato 1.720 1.478 14,1

    Contratto a termine 1.390 1.226 11,8

    Lavoro dipendente 1.608 1.369 14,9

    Lavoro indipendente 1.140 922 19,1

    Laureati con lode 1.472 1.275 13,4

    Tutti i laureati 1.414 1.217 14,0

    Tab. 2 – Retribuzione mensile netta dei laureati a tre anni dal conseguimento del titolo

    Ns. el. su dati Istat file InsProLau_A2015.dta http://www.istat.it/it/archivio/94564

    http://www.istat.it/it/archivio/94564

  • 9

    1) quella M non si rivela pienamente nella

    formazione, e

    2) quella F non si rivela pienamente nel

    mercato del lavoro?

    Gender similarities hypothesis:

    se l’intelligenza è distribuita

    come sale sulla terra, perché

    Il cfr. tra questi dati pone 2 problemi:

    Hyde, Janet S. (2005), The Gender Similarities Hypothesis, «American Psychologist», 60, 581-592.

  • TEORIA

    L’ECONOMIA DELLE SUPERSTAR,

    L’ALLOCAZIONE OTTIMA DEL TALENTO e

    LA TEORIA DEI TORNEI

  • 11

    Sherwin Rosen

    (AER, 1981)

    $

    Talento

    $

    Il talento è la det.

    principale della

    retribuzione delle

    Superstar

    Piccole diff. di talento

    producono grandi

    differenze retributive

    L’ECONOMIA delle SUPERSTAR

  • 12

    Rosen (1981) chiama "superstar" le persone che ottengono

    compensi straordinari per il loro tlnt, e osserva che questo

    fenomeno ha un’importanza crescente nel mondo moderno

    “In molte attività un piccolo numero di individui

    guadagna enormi quantità di denaro svolgendo la

    professione che ha scelto e che esprime il suo tlnt

    naturale: ne sono esempio attori, cantanti, artisti,

    campioni dello sport e uomini d'affari”.

    Teoricamente ...

  • 13

    Non vi è SOSTITUIBILITA’

    100 pittori scarsi non fanno un van Gogh

    10 tenori mediocri non cantano come Pavarotti

    2 piloti distratti non valgono un pilota attento

  • 14

    Il Presidente della Disney guadagna 10.000

    volte più del suo dipendente più povero. Negli

    ultimi vent’anni l’1% dei dirigenti al top ha

    catturato più del 40% della crescita delle

    retribuzioni. Frank e Cook (1996) affermano

    che dietro questo divario crescente vi è la

    diffusione dei "winner-take-all markets“,

    ovvero dei mercati sui quali piccole differenze

    di performance producono enormi differenze

    retributive. Ne sono esempi esponenti della

    finanza, della moda, studi legali e scrittori di

    successo, ecc..

    Empiricamente ...

  • 15

    talento generale

    (“intelligenza”): consente

    di emergere in ogni attività

    TALENTO (Murphy, Shleifer e Vishny ’91)

    talento naturale

    (specifico): offre un

    vantaggio comparato

    L’identificazione del talento

    ha valore sociale perchè un

    abbinamento inadeguato

    riduce l’output effettivo

    rispetto al potenziale

  • 16

    Talento e Genere

    gli individui hanno talenti diversi

    la distribuzione di talento è uguale

    tra donne e uomini come gruppo

    Teoria dei tornei: il benessere è maggiore se i più

    dotati sono abbinati alle posizioni apicali (Lazear e

    Rosen ’81, Rosen ‘92)

    Teoria del glass ceiling: al crescere del potere, del

    prestigio e della retribuzione di una posizione lavo-

    rativa cala la quota di donne ad essa abbinata

    (Ferber e Nelson, ‘93)

    2 ipo-

    tesi:

    2 teo-

    rie:

  • 17

    Da un certo punto di vista, le posizioni di partenza

    sono uguali:

    M e F dispongono dello stesso tempo, ma non

    lo usano nello stesso modo

    (pol. x ≠ uso del tempo)

    M e F sono dotati di = talento, ma il loro

    talento non viene premiato in = misura

    (pol. x la rivelazione del tal.)

    Cosa produce quel risultato empirico?

  • Quali meccanismi sociali rivelano il talento?

    La famiglia, la scuola ... e i percorsi di carriera

    Cosa ostacola la rivelazione del talento M nella

    formazione e del talento F nella carriera?

    Qual è il ruolo degli stereotipi di genere?

  • TORNEI (Lazear e Rosen ’81)

    Il risultato di una performance dipende da:

    1) talento 2) impegno

    3) (caso);

    Se tlnt e impegno sono =, stesso voto (o = $) x M e F

    Se il tlnt è =, vince il > impegno Se l’impegno è =, vince il > talento

    N.B.: Le proprietà di efficienza valgono solo se i tornei sono

    simmetrici, cioè non impari e non ingiusti

  • I tornei scol. sono simmetrici:

    F inv. > e nello studio perchè con i voti alti

    segnalano il proprio talento ai datori (per evitare

    la discriminazione statistica)

    I tornei occ. sono asimmetrici:

    Sono uneven: il costo dell’e è > per F a causa del lav.

    dom. e di cura; sono anche unfair per effetto degli

    stereotipi (inconsapevoli) che distorcono la valutaz.

  • 4.48

    5.16

    5.45

    6.14

    6.43

    7.12

    7.40

    8.09

    M F

    Lavoro totale: di mercato + familiare Fonte: Harmonised European Time Use Survey 2007

    21

    minuti

    per

    giorno

    In tutti i paesi le donne lavorano più ore degli uomini (tranne in Svezia e in Norvegia).

    Tornei uneven

  • 22

    Stesso CV presentato alla

    valutazione delle

    competenze per un ruolo

    dirigenziale. Le stesse

    competenze sono state

    valutate il doppio per gli

    uomini rispetto alle

    donne

    F

    M

    Dirigente

    2

    1

    NB.: per il ruolo di segretaria vale il contrario

    Tornei unfair

    Es.: lo stereotipo “Think manager – Think male”

    Biernat and Kobrynowicz (1997)

  • PO e AP: fino a quando?

    Fino a che le regole dei tornei non produrranno una

    rappres. F nelle pos. apicali che rifletta la = distrib. di

    intelligenza tra MF nella soc.

    I trn asimm. generano ineff. perché il tlnt non si rivela

    (problema x S, non x F!).

  • 24

    TEORIA PRATICA qui è il

    danno!

    Woody Allen: “Essere bisessuale raddoppia immediatamente le tue probabilità di uscire il sabato sera”

  • 25

    1 - Castagnetti C. e Rosti L. (2013) “Unfair tournaments: gender

    stereotyping and wage discrimination among Italian graduates,

    Gender & Society, 27, 5, 630-658

    2 - Castagnetti C. e Rosti L. (2009), “Effort allocation in

    tournaments: the effect of gender on Italian graduate

    performance”, Economics of Education Review, 28, 3, 357-369.

    3 - Castagnetti C. e Rosti L. (2010),“The gender gap in academic

    achievements of Italian graduates”, in Samuel A. Davies (ed.)

    “Gender Gap: Causes, Experiences and Effects” Nova Science

    Publishers, Inc., NY.

    Riferimenti bibliografici

    [email protected]