I bambini della scuola dell’Infanzia raccontano…

Gianni Rodari, famoso scrittore di letteratura per l’infanzia, è nato a Omegna il 23 ottobre del 1920.

A 10 anni, rimasto orfano di padre, seguì la madre Maddalena che tornò nel varesotto, più precisamente a Gavirate.

Conseguì il diploma magistrale a soli 17 anni…

...nell’anno scolastico 1940-1941 fu maestro alle Scuole Elementari di Ranco (allora frazione di Angera).

Insegnò agli alunni della terza e della quarta elementare … in uno stanzone riscaldato da una fumosa stufa a legna posto ove attualmente si trovano gli uffici comunali…

…era un maestro buono e paziente … amava scherzare con i suoi alunni …

…con i più piccoli era dolce e materno

…non aveva bisogno di tirare le orecchie o dare bacchettate (cosa molto comune all’epoca) per ottenere rispetto e silenzio …

… amava fare lezione all’aperto…

… nel giardino della nostra scuola (dell’infanzia) aveva realizzato con i suoi studenti un piccolo orto… “l’orto di guerra”…

Sempre puntuale per l’inizio delle lezioni che era alle ore 9 (tranne il giovedì che era festa)… per raggiungere la scuola elementare di Ranco, prendeva, a Gavirate, il tram, linea Varese – Angera…

… il tram si fermava a Uponne, il maestro raggiungeva il centro del paese di Ranco con la bicicletta.

Se però il tempo era brutto percorreva la tratta Uponne-Ranco a piedi. In caso di forte nevicata gli scolari attendevano “il maestrino di Gavirate” lungo la strada …

… se, a causa del fermo della tramvia, non passava….tutti a casa!

Durante la pausa pranzo (dalle 12.00 alle 13.30) incontrava spesso l’amico Brunin, un pescatore di Ranco, e insieme si recavano al lago… si sedevano su una panchina al sole a parlare … discorrendo di un po’ di tutto.

Alle 15.30, finite le lezioni, preciso come un orologio inforcava la bici e tornava a Uponne, alla fermata della tramvia per Gavirate.

Faceva passeggiate e leggeva all’aperto … rimase molto colpito dal piccolo borgo di Ranco … e perciò nelle sue opere non mancano i ricordi legati al tranquillo paese di pescatori…

… nel racconto “Il naso che scappa” ad esempio si può leggere … - Qualche giorno dopo un pescatore di Ranco (il Brunin??), tirando su la rete, ci trovò il naso fuggitivo, che aveva fatto naufragio in mezzo al lago…-

… il periodo ranchese di Rodari è sconosciuto a molti …

… nelle sue biografie spesso si parla erroneamente di “Ronco di Angera”…

… e così, anche a Ranco, pochi sanno di aver avuto come maestro il famoso scrittore per bambini.