Heavy duty gas turbine compressor blades - Ansys · sviluppata in ANSYS APDL . Dopo il rilascio del...
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Heavy duty gas turbine compressor blades – FEM Analysis and Validation.
Silvia Bruzzone Ansaldo Energia Innovation and Product Development Mechanical Integrity of Turbomachinery
ANSALDO ENERGIA POWER PLANTS
COMPANY PRODUCTS AND SERVICES
Ansaldo Energia
Model Power [MW] Class Reliability
> 98%
AE64.3A F 75
AE94.2
AE94.2K
E
E
185
170
AE94.3A F 310
Widely proven models
Ansaldo Energia independent technology
GAS TURBINE PORTFOLIO
Ansaldo Energia – prodotto TG
Canale meridiano
La progettazione di nuovi componenti per TG o TV prevede la ricerca di una configurazione “ottima” dal punto di vista aerodinamico, termico e meccanico in condizione di funzionamento,ovvero in condizione “deformata”.
Necessità di sviluppare una procedura che calcoli la geometria “indeformata”, che sottoposta ai carichi di funzionamento, si sovrapponga alla geometria “deformata” di progetto.
RISULTATO PROGETTO AERO
Canale meridiano AERO Profili rotorici e statorici AERO
Flusso di progetto GRIGLIA 3D HOT (X,Y,Z)
*.txt PUNTI AERO
MESH ANSYS MAPPATA HOT GRIGLIA 3D COLD (X,Y,Z)
*.txt
AIRFOIL CAD
Il calcolo completo soddisfa il target
meccanico
CAM
CAD e BLUEPRINT
Lama CAD provvisoria
posizionata su ancoraggio e
disco per calcolo completo
STRUTTURISTA
input disegnazione
FRONTE DI PARETO
TARGET AERO-MECCANICO NO DISCO NO ANCORAGGIO NO UNGHIETTA
Procedura Hot to cold – H2C
“La procedura di H2C si basa su un algoritmo iterativo che prevede di valutare step by step la differenza fra la deformata di riferimento e la deformata calcolata, partendo da una geometria indeformata di tentativo, corretta, di volta in volta, del delta calcolato fra le due geometrie calde, fino al raggiungimento della precisione richiesta.”
1
1’
2
3 2’
delta_n < ε
L’intera procedura iterativa è stata
sviluppata in ANSYS APDL
Dopo il rilascio del profilo COLD definitivo si può procedere con la modellazione CAD 3D e con i calcoli FEM sul modello completo di
settore palettato.
Verifica statica del profilo
Analisi termica e termomeccanica del settore palettato (ciclico) in condizione di funzionamento. - Materiale elastico - Non linearità quali contatti e large deflections.
VERIFICHE A LCF SULLA BASE DELLE CONDIZIONI DI ESERCIZIO
DEL COMPONENTE
L’output nodale del calcolo Ansys, postprocessato da
routine «in house» sviluppate in Matlab, fornisce la stima di vita a fatica del componente.
Mappa del numero di cicli di vita a fatica
VERIFICHE STATICHE SU TENSIONI MEDIE E PUNTUALI
Pala incastrata su morsa – il valore a calcolo viene validato mediante impact test della pala fissata in morsa - rappresenta principalmente la validazione del modulo di Young dinamico del materiale.
Verifica dinamica del profilo
Pala a 3000 rpm in cella di sovravelocità – l’intero stadio viene montato in macchina e portato in rotazione fino a 3000 rpm a temperatura ambiente e in condizione di vuoto – Il diagramma di Campbell sperimentale valida la metodologia di calcolo (impostazione dei contatti fra pala e disco, utilizzo di large deflections, spin softening…)
Esistono due livelli di verifica:
dove: E = modulo di Young (Pa) L = lunghezza (m) b = larghezza (m) f = frequenza propria (Hz) t = spessore (m) T1 = (1.000 + 6.585 (t/L)2) m = massa (Kg)
Lab.3 Lab.1 Lab.2
E3 E1 E2 5% 5%
Dispersione elevata !
Modulo di Young ricavato da prove di trazione: - Provini estratti da diverse pale - Test eseguiti da diversi laboratori
Determinazione del modulo di Young dinamico mediante impact test, secondo normativa ASTM E1876 -09 per barre prismatiche con rapporto di forma (L/D≥20):
Verifica delle caratteristiche dinamiche del materiale
Dispersione ridotta !
Validazione su morsa
Range in frequenza DC - 2.5 MHz
Massima velocità misurabile 10 m/s
Massima risoluzione 0.02 µms-1/√Hz
Per l’individuazione delle frequenze di risonanza è stata utilizzata l’eccitazione di tipo “Sine Chirp” con ampiezza e range in frequenza funzione della pala e della massima frequenza da misurare, utilizzando una griglia di misura non eccessivamente fitta.
Per la definizione precisa di ogni forma modale è stata utilizzata una griglia di misura decisamente più fitta in modalità “Fast Scan”, ed una eccitazione a onda sinusoidale alla frequenza di risonanza.
Il segnale generato è stato inviato ad un amplificatore audio e quindi alle casse, poste dietro il profilo serrato in morsa (lato ventre).
VIBROMETRO LASER DOPPLER A SCANSIONE PSV-400-M4
MORSA VIBROMETRO
CASSE
Validazione su morsa
M1 M2 M3
M4 M5 M6
Verifica metodologica del calcolo dinamico
Matrice di rigidezza con spin softening
Soluzione dell’analisi modale
Con il contributo dello stress stiffening
Validazione in cella -Tip Timing-
La validazione del comportamento dinamico in funzione della velocità di rotazione avviene in cella di sovravelocità dove, mediante pale strumentate con estensimetri e il tip timing sull’intera cerchiata, viene ricavato il diagramma di Campbell sperimentale.
Il Tip Timing è una tecnica non intrusiva che rileva gli scostamenti dei tempi di transito di ogni paletta per ciascuna rotazione mediante sensori di prossimità posizionati a breve distanza (37 mm) dalla sommità delle palette. La deformazione della pala viene stimata a partire dalla misura dei tempi di arrivo mediante confronto con un disco di riferimento non vibrante (sensore tachimetrico o disk reference).
Si valutano le deformate modali e si sceglie un punto lungo la corda della pala dove ciascun modo presenti una deformata ampia.
Ciascuna pala entra in risonanza ad un diverso valore di velocità di rotazione.
Lettura solo durante l’attraversamento delle risonanze. Permette di valutare l’intera cerchiata.
Per scongiurare il distacco dell’estensimetro per forza centrifuga si sceglie una sezione prossima all’ancoraggio.
Tramite macro in APDL ANSYS si estraggono, da tale sezione, per ogni modo, le tensioni dei nodi di pelle e le si normalizzano al valor massimo.
L’estensimetro privilegia la lettura dei modi 1-2-4.
L’estensimetro privilegia la lettura dei modi 3-5.
ESEMPIO DI POSIZIONAMENTO
ESTENSIMETRI
Validazione in cella -Estensimetria/Telemetria-
Confronto Campbell calcolato e sperimentale
ESEMPIO DI CAMPBELL DA ESTENSIMETRIA
Ottimo accordo!
Grazie per l’attenzione.