GRUPPO MISTO n.54ldel 09/12/2010 - oaslazio.it · • Integrare servizi einterventi sanitari con...

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GRUPPO MISTO Prot. n.54ldel 09/12/2010 Collegato alla Proposta di iniziativa consiliare n. 208, Prot. Re n. 16664/09 su "Indirizzi per la predisposizione di un Nuovo Piano Regolatore Sociale La sottoscritta Consigliera Comunale PREMESSO che I problemi di salute mentale rappresentano quasi il 20% del totale delle malattie e colpiscono addirittura una persona su quattro nell' arco della propria vita. Dei dieci Paesi con i più alti tassi di suicidio nel mondo, nove si trovano in Europa; Nonostante questi dati, molto spesso i servizi sanitari che vengono offerti non rispondono alle necessità e alle esigenze dei pazienti: il gap tra il tipo di cure di cui i malati avrebbero bisogno e quello che invece ricevono è ancora molto ampio. Per esempio, la metà di coloro che soffrono di depressione non viene mai curata e, più in generale, anche in Paesi dotati di un sistema sanitario sviluppato il 44-70% di coloro che soffrono di malattie mentali non è sottoposto ad alcuna terapia; Nel territorio delle cinque AASSLL di Roma, nel 2008 i nuovi accessi nei CSM sono stati 12620, mentre nelle sole unità giovani adulti gli accessi sono stati 387, considerato il trend percentuale anno per anno è presumibile ipotizzare che nell 'ultimo triennio abbiamo raggiunto 3800 nuovi accessi e ben 1000 giovani adulti; che da parte di alcuni esponenti delle Associazione dei familiari avvertono una distanza tra i bisogni reali delle persone con disagio psichico e le pratiche di cura consolidate nel sistema dei servizi, additati come eccessivamente tecnici, depositari di atteggiamenti che conducono ad una spersonalizzazione dei percorsi di cura, e suggeriscono di lavorare sui malati mentali e non sulla malattia mentale; CONSIDERATO che le Leggi di Riforma Psichiatrica e Sanitaria (n" 180/78 e n0833/78) perseguivano tre obiettivi fondamentali: 1. depenalizzare la malattia mentale e regolamentare il trattamento sanitario obbligatorio (TSO), in un quadro di tutela dei diritti del paziente, oltre che della collettività 2. favorire, con la chiusura degli ospedali psichiatrici, il recupero sociale, disincentivando la cronicizzazione del ricovero manicomiale 3. suggerire un modello assistenziale allargato nel territorio, facilmente accessibile per gli utenti e fondato sull'interazione interdisciplinare di più figure professionali e di interventi integrati; bisogna mantenere una coerenza con questi fondamentali obiettivi che da più parti vengono confermati come essenziali per una buona politica sulla salute mentale nella predisposizione del PRS e nello specifico: 1

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GRUPPO MISTOProt. n.54ldel 09/12/2010

Collegato alla Proposta di iniziativa consiliare n. 208, Prot. Re n. 16664/09 su "Indirizzi per lapredisposizione di un Nuovo Piano Regolatore Sociale

La sottoscritta Consigliera Comunale

PREMESSO che

I problemi di salute mentale rappresentano quasi il 20% del totale delle malattie e colpisconoaddirittura una persona su quattro nell' arco della propria vita. Dei dieci Paesi con i più alti tassidi suicidio nel mondo, nove si trovano in Europa;

Nonostante questi dati, molto spesso i servizi sanitari che vengono offerti non rispondono allenecessità e alle esigenze dei pazienti: il gap tra il tipo di cure di cui i malati avrebbero bisogno equello che invece ricevono è ancora molto ampio. Per esempio, la metà di coloro che soffrono didepressione non viene mai curata e, più in generale, anche in Paesi dotati di un sistema sanitariosviluppato il 44-70% di coloro che soffrono di malattie mentali non è sottoposto ad alcunaterapia;

Nel territorio delle cinque AASSLL di Roma, nel 2008 i nuovi accessi nei CSM sono stati12620, mentre nelle sole unità giovani adulti gli accessi sono stati 387, considerato il trendpercentuale anno per anno è presumibile ipotizzare che nell 'ultimo triennio abbiamo raggiunto3800 nuovi accessi e ben 1000 giovani adulti;

che da parte di alcuni esponenti delle Associazione dei familiari avvertono una distanza tra ibisogni reali delle persone con disagio psichico e le pratiche di cura consolidate nel sistema deiservizi, additati come eccessivamente tecnici, depositari di atteggiamenti che conducono ad unaspersonalizzazione dei percorsi di cura, e suggeriscono di lavorare sui malati mentali e non sullamalattia mentale;

CONSIDERATO che

le Leggi di Riforma Psichiatrica e Sanitaria (n" 180/78 e n0833/78) perseguivano tre obiettivifondamentali:

1. depenalizzare la malattia mentale e regolamentare il trattamento sanitario obbligatorio(TSO), in un quadro di tutela dei diritti del paziente, oltre che della collettività

2. favorire, con la chiusura degli ospedali psichiatrici, il recupero sociale, disincentivando lacronicizzazione del ricovero manicomiale

3. suggerire un modello assistenziale allargato nel territorio, facilmente accessibile per gliutenti e fondato sull'interazione interdisciplinare di più figure professionali e di interventiintegrati;

bisogna mantenere una coerenza con questi fondamentali obiettivi che da più parti vengonoconfermati come essenziali per una buona politica sulla salute mentale nella predisposizione delPRS e nello specifico:

1

• Combattere lo stigma sulla malattia mentale, che produce discriminazioni e ostacola lestesse azioni per prevenire, riconoscere e trattare efficacemente i disturbi mentali. Ecombattendo lo stigma cancellare la menzogna della pericolosità sociale, smentita dai datisul rapporto tra crimini e malattie mentali;

• Investire nella prevenzione e nella promozione della salute mentale, agendo sui determinantidi salute e di malattia, riconoscendo che in questi anni le grandi trasformazioni sociali hannoesteso e modificato l'area del disagio mentale e i fattori di rischio, con nuovevfragilità" tra igiovani, tra gli anziani, tra i migranti;

• Realizzare una diffusa rete dei servizi nel territorio, per garantire la "presa in carico" dellepersone e dei loro familiari, la continuità assistenziale e la piena inclusione sociale elavorativa, con Centri di Salute Mentale, luoghi di buona accoglienza aperti 24 ore e persette giorni alla settimana, anche per le situazioni acute;

• Integrare servizi e interventi sanitari con quelli di inclusione sociale, abitativa lavorativa.• Dare spazio e sostenere la partecipazione e la soggettività dei malati e dei loro familiari;

Tutto ciò premesso

L'ASSEMBLEA CAPITOLINA IMPEGNAIl Sindaco e la Giunta

a inserire nelle linee guida del PRS i seguenti obiettivi• Combattere lo stigma sulla malattia mentale, che produce discriminazioni e ostacola le

stesse azioni per prevenire, riconoscere e trattare efficacemente i disturbi mentali. Ecombattendo lo stigma cancellare la menzogna della pericolosità sociale, smentita dai datisul rapporto tra crimini e malattie mentali;

• Investire nella prevenzione e nella promozione della salute mentale, agendo sui determinantidi salute e di malattia, riconoscendo che in questi anni le grandi trasformazioni sociali hannoesteso e modificato l'area del disagio mentale e i fattori di rischio, con nuove"fragilità" tra igiovani, tra gli anziani, tra i migranti;

• Realizzare una diffusa rete dei servizi nel territorio, per garantire la "presa in carico" dellepersone e dei loro familiari, la continuità assistenziale e la piena inclusione sociale elavorativa, con Centri di Salute Mentale, luoghi di buona accoglienza aperti 24 ore e per.sette giorni alla settimana, anche per le situazioni acute;

• Integrare servizi e interventi sanitari con quelli di inclusione sociale, abitati va lavorativa;• Dare più ampio spazio e sostenere la partecipazione e la soggettività dei malati e dei loro

familiari.

011 Maria Gemma Azuni(Gruppo Misto S.E.L.)

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ASSEMBLEA CAPITOLINARISULTATO DEL VOTO ELETTRONICO

Seduta del Consiglio Comunale del 16/12/2010Stampa delle ore 17.41.35

Proposta N. 208/2010

Ordine del giorno: n06

Esito della Votazione:

Votanti: 24Maggioranza: 13

Favorevoli: 20

Contrari: 3

Astenuti: 1

In Missione: O

Hanno votato a favore 20: Alzetta A ,Aurigemma A ,Azuni M. ,Berruti M. ,Cantiani R. ,De Luca A ,De Priamo A,Fioretti P. ,Gasperini D. ,Gazzellone A ,Marroni U. ,Mollicone F. ,Nanni D. ,Orsi F.,Pomarici M. ,Quarzo G. ,Rocca F ,Santori F. ,Tredicine G. ,Vannini Scatoli A.

Hanno votato contro 3: Di Cosimo M. ,Gramazio L. ,Guidi F.

Astenuti 1: Cassone U.

In Missione O:

Hanno partecipato al voto 24: AlzeUa A. ,Aurigemma A ,Azuni M. ,Berruti M. ,Cantiani R. ,Cassone U. ,De Luca A. ,DePriamo A ,Di Cosimo M. ,Fioretti P ,Gasperini D. ,Gazzellone A ,Gramazio L. ,Guidi F.,Marroni U. ,Mollicone F. ,Nanni D. ,Orsi F. ,Pomarici M. ,Quarzo G. ,Rocca F. ,Santori F,Tredicine G. ,Vannini Scatoli A

Esito:APPROVATO