n° 2 dicembre 2014GRUPPO CROSA SERVICEnewsNotiziario trimestrale Gruppo Crosa Service - n° 2 dicembre 2014

Gruppo Crosa Service S.r.l - Via Galvani snc - 58020 Scarlino (GR) | tel. 0566 34105

Referente: Silvano Polvani

Un anno diffi cile ma signifi -cativo per la nostra azienda il 2014, così Ivano Avanzini, titolare della Crosa Service sintetizza questo anno che

stiamo per lasciarci alle spalle. Diffi cile – spiega – per il motivo che la crisi eco-nomica non accenna a fermarsi, sono già otto anni che aziende e lavoratori vivono momenti di grande diffi coltà economica. Ma debbo aggiungere che l’anno 2014 per noi è stato un anno si-gnifi cativo, in quanto abbiamo gettato le basi per proiettare la società verso un raddoppio dei propri dipendenti. Ciò è conseguente al fatto che importanti e primarie società multinazionali ci hanno dato la loro fi ducia e questo ci fa spera-re in un consolidamento della nostra azienda nei prossimi cinque anni.

Tutto ciò per il gruppo ha voluto signifi care anni di intenso lavoro, nel quale volutamente ab-biamo privilegiato l’aspetto della sicurezza e qua-lità. Assieme a questi obiettivi – continua l’analisi di Ivano Avanzini –, c’è da considerare la nostra

continua attenzione agli aspetti fi nan-ziari. Su questi traguardi che ci erava-mo dati, nonostante la diffi coltà degli anni che viviamo, abbiamo rinforzato le nostre basi così da proiettare nel futuro l’azienda. L’aspetto che maggiormente apprezziamo e sul quale ci compiaciamo è il fatto che l’azienda non solo ha man-tenuto l’occupazione ma è riuscita a in-crementarla del 20-25%. Solo sei mesi fa abbiamo assunto 35 unità, a genna-io ne sono in previsione altre venti e se germoglia quanto abbiamo seminato

se ne dovrebbero aggiungere altre quaranta. Se i nostri progetti, sui quali abbiamo lavorato, si rea-lizzeranno, per come li immaginiamo e auspichia-mo, si può ritenere che l’organico nell’anno 2015 possa crescere sino a raggiungere le circa duecento unità. È anche evidente che all’interno di questa dinamica il 2015 non dovrà essere l’obiettivo ma una tappa che vuole l’azienda proiettata verso tra-guardi importanti da qui ai prossimi dieci anni.

[segue a pagina 3]

2014 UN ANNO DIFFICILE MA SIGNIFICATIVOa c o l l o q u i o c o n I v a n o Av a n z i n i

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GRUPPO CROSA SERVICEnews

Svolgo la funzione di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) del Gruppo Crosa Service dal 2006 (si era in

epoca 626!) e da allora ho intrapreso con questa Azienda un percorso talvolta faticoso ma che si-curamente mi ha arricchito molto sia dal punto di vista professionale che umano.

Poche aziende sul territorio possono vantare partenrship di rilievo come quelle del Gruppo Crosa Service (HuntsmanTioxide, Enel, Solvay, Ineos, ENI): dal punto di vista della sicurezza questo ha comportato il dover utilizzare un lin-guaggio internazionale, cioè non solo rispettare le cogenze di legge ma anche intraprendere strade di eccellenza in cui qualità, ambiente e sicurezza rappresentano i fattori costanti imprescindibili.

Le realtà lavorative della Crosa sono sicura-mente molto complesse ed i rischi per la sicurezza dei lavoratori molteplici; basta citare che tutti i lavori di manutenzione avvengono in impianti industriali chimici con lavori spesso in ambienti confi nati, lavori in quota, lavori con movimenta-zione di grossi manufatti. Tutti rischi classifi ca-bili alti secondo i dettami dell’attuale legge sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08) che per poter divenire accettabili devono prevedere tassativi in-terventi di protezione e prevenzione.

Durante questi anni la Direzione ha capito perfettamente che solo coinvolgendo il personale operativo era possibile perseguire una vera Politi-ca della Sicurezza; riunioni di sicurezza, corsi di addestramento, sopralluoghi sugli impianti con i Capi Cantieri, hanno nel tempo accresciuto la sensibilità sulle tematiche di sicurezza da parte di tutti gli addetti.

In quest’ultimo anno l’Azienda ha potuto rac-cogliere i frutti degli sforzi fatti negli anni passati ed introdurre, nell’ottica del miglioramento con-tinuo degli standard di sicurezza, nuovi strumenti di coinvolgimento del personale.

Il sixty seconds check (60’ seconds check), utilizzato dalla HuntsmanTioxide, è stato fatto proprio ed applicato in altre realtà lavorative, con

IL PERCORSO DELLA SICUREZZAdi Ste fano Ceccher in i

OHS-1609

GRUPPO CROSA SERVICE S.R.L.VIA GALVANI - ZONA INDUSTRIALE - LA BOTTE 58020 SCARLINO (GR) ITALIA

VIA GALVANI - ZONA INDUSTRIALE - LA BOTTE 58020 SCARLINO (GR) ITALIAE CANTIERI OPERATIVI

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DESIGN, INSTALLATION AND MAINTENANCE OF INDUSTRIAL PLANTS

PROGETTAZIONE, INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI

31.01.2013

31.01.2013

Per informazioni sulla validitàdel certificato, visitare il sito

www.rina.org

For information concerningvalidity of the certificate, you

can visit the sitewww.rina.org

CISQ è la Federazione Italiana diOrganismi di Certificazione dei

sistemi di gestione aziendale

CISQ is the ItalianFederation of managementsystem Certification Bodies

CERTIFICATE No.CERTIFICATO N.

Si certifica che il Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul luogo di lavoro diIt is hereby certified that the Occupational Health and Safety Management System of

per le seguenti attività / for the following activities

nelle seguenti unità operative / in the following operational units

La validità del presente certificato è subordinata a sorveglianza periodica annuale /semestrale ed al riesame completo del sistema di gestione con periodicità triennale

The validity of this certificate is dependent on an annual / six monthly audit and on acomplete review, every three years, of the management system

Prima emissioneFirst IssueEmissione correnteCurrent Issue

RINA Services S.p.A.Via Corsica 12 - 16128 Genova Italy

è conforme alla norma / is in compliance with the standard

EA:18EA:28

Data scadenzaExpiry Date 28.05.2015

Dott. Roberto Cavanna(Managing Director)

The use and validity of this certificate are subject to compliance with the RINA document: Rules for the Certification of Occupational Health and Safety Management SystemsL’uso e la validità del presente certificato è soggetto al rispetto del documento RINA: Regolamento per la Certificazione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza e Salute sul luogo di lavoro

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n° 2 dicembre 2014

ottimi risultati sul personale e riconoscimenti da parte dei nostri Clienti.

Di cosa si tratta?È un blocchetto di fogli strappabili che viene

consegnato a ciascun lavoratore; su ogni+ pagina, sono riportate le seguenti importantissime do-mande in merito al lavoro che dovrà essere svolto, a cui l’operatore dovrà dare risposta appunto in sessanta secondi:Rischi per la sicurezza potenziali Cosa potrebbe succedere Come potrei impedirliIl lavoro è sicuro? Sì/noQuesta attività, condotta prima di iniziare il

lavoro, aumenta il livello di attenzione dell’opera-

tore facendogli fare mente locale sull’area di lavo-ro (quindi uscite di sicurezza, presidi d’emergen-za, condizioni di pulizia e possibili interferenze), sull’adeguatezza del materiale e delle attrezzature di lavoro, sulla conoscenza del Permesso di La-voro.

Altri strumenti ed altre iniziative stanno prendendo campo in quest’ultimo periodo (Sa-fety Cross, One Safety Project, Zero Harm) ma è chiaro a tutti che sulla sicurezza non si può mai abbassare la guardia e che solo con l’impegno di tutti sarà possibile proseguire con soddisfazione anche in futuro.

[segue da pagina 1]Vogliamo continuare, come nel passato, dedican-

do la nostra attenzione a tutti i particolari dell’azien-da ma ricercando anche nuove specializzazioni.

È solo migliorandoci che possiamo garantire il nostro personale, ognuno nelle proprie com-petenze e responsabilità come deve essere nor-male in un gruppo che è consapevole di esserne parte integrante. L’unità di intenti in tutto il personale, che è il nostro bene più prezioso, deve essere l’obiettivo primario a cui tendere. Ivano Avanzini per rafforzare il concetto motivazionale da tenere verso il lavoro usa un famoso aforisma ripreso da Peter Schultz: “Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. «Spacco pie-tre» disse il primo. «Mi guadagno da vivere» rispose il secondo. «Partecipo alla costruzione di una catte-drale» disse il terzo»”.

2014 UN ANNO DIFFICILE MA SIGNIFICATIVOa c o l l o q u i o c o n I v a n o Av a n z i n i

Tioxide, progetto Marte

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GRUPPO CROSA SERVICEnews

S i l i a n o C a m p i n o t i

Siliano Campinoti, 59 anni di Scarlino, nel gruppo Crosa è il direttore lavori nonché re-sponsabile dell’uffi cio tecnico. Il suo compito,

come lo lui stesso lo defi nisce, è di controllare i cantieri sia dal lato fi nanziario, economico e tec-nico. Siliano incontra la Crosa nel 1996, dopo un’esperienza lavorativa trascorsa a Montalto di Castro. Riferisce che la sua decisione di trasferirsi in Crosa fu meditata in quanto si trattava di ve-nir via da un’azienda, L’IMAL, conosciuta e affer-mata. Soprattutto, a convincerlo, fu il progetto che l’Avanzini gli illustrò. Così assieme a poche persone ebbe inizio la sua nuova esperienza lavo-rativa che prese avvio dal cantiere della Tioxide di Scarlino. In Tioxide faceva il disegnatore. Svol-geva il suo lavoro in un piccolo spazio, un box sistemato dentro il cantiere, che defi nirlo sgabuz-zino forse rende meglio l’idea. D’estate il caldo -ricorda- era insopportabile e di questo ne parlò con Ivano il quale risolse il problema, ovvero pensò di risolver-lo, sistemandoci un piccolo ven-tilatore. Siliano racconta questo aneddoto per ricordare che alla Crosa erano partiti dal nulla, senza pretese, con uno spirito di sacrifi cio enorme ma sorretti da un ideale tanto grande quanto ap-pariva la sua realizzazione. “Siamo partitati da quelle cose li...da un ven-tilatore e da altre poche cose strettamente necessarie ma che ci bastavano. Poi, piano piano, siamo andati avanti e ci siamo affermati e questa è una soddisfazione, perchè quando un gruppo si af-ferma vuol dire che al suo interno c’è unità d’intenti,

si va d’accordo per raggiungere obiettivi comuni”. Ci siamo sempre dati -ricorda ancora Siliano- mete che si potevano raggiungere, obiettivi pic-coli ma utili perchè davano sprono e fi ducia e via via sempre traguardi più grandi. Quando abbia-

mo avviato l’azienda la nostra decisione poteva apparire una sfi da perchè molte società in

quel tempo chiudevano. Ivano ha avu-to il compito e il merito di creder-

ci e di darci fi ducia sino a quando l’azienda ha iniziato a camminare da sola. Un bel gruppo la Crosa di allora, oggi quei personaggi sono sempre assieme e questo è il segno che quando si crede con determi-

nazione in un progetto, quando at-torno a questo c’è la volontà umana

prima che tecnica di perseguirlo, tutto è possibile. Oggi la Crosa è cresciuta, si è af-

fermata ed è riconosciuta come tale, diciamo che siamo considerati e rispettati. Quando partimmo era inimmaginabile per ognuno di noi pensare di avere una sede effi ciente e ben strutturata come è

LA CROSA SI

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n° 2 dicembre 2014

oggi l’attuale, di avviare un’ offi cina e essere pre-senti in molti cantieri di primarie aziende italia-ne. C’è molto orgoglio in quanto siamo riusciti a fare, ma siamo anche consapevoli che alla base c’è un profondo riconoscimento delle nostre possibi-lità, la capacità di saper misurare le nostre forze, la consapevolezza che sino a quando siamo gruppo nulla, come in un sogno, ci è precluso.Siliano è anche attore teatrale, è un suo hobby che coltiva con partecipazione e passione, un hobby – come lui defi nisce – che gli permette di tenere fuori dalla famiglia il lavoro e i pensieri che que-sto comporta.

M a u r i z i o C a s t e l l a z z i

Maurizio è nato a Massa Marittima ma vive a Prata, ha in tasca un diploma di perito chi-mico, e tiene tanto a questo titolo che è re-

golarmente iscritto all’albo e ogni anni anno rin-nova l’iscrizione. La sua professione nasce come disegnatore tecnico, in questa ruolo lavora sino al 1988 come dipendente senza trascurare una pa-rentesi che lo vuole in questa mansione titolare di uno studio privato. È il 1988 quando incontra l’Avanzini che lo convince di trasferirsi alla Se-teco in qualità di disegnatore. Il primo lavoro lo svolge per la Tioxide, si trattava di compilare le schede macchina per gli acquisti con il codice per i ricambi. Come la Seteco esce dall’appalto Tioxi-de Maurizio si trasferisce con la stessa a Ravenna dove l’Avanzini svolgeva le funzioni di diretto-re tecnico. Nel frattempo Avanzini dà avvio alla Crosa e Maurizio rientra a Scarlino per sostenerlo nel progetto.Tioxide, Larderello, e altri in Nord Italia sono i primi cantieri con i quali si misura la

Crosa. È il 2000 quando la Crosa assume una sua precisa defi nizione, il gruppo storico è formato, inizia a competere nei mercati, e primi risultati arrivano: con la conferma dei cantieri acquisti se ne aggiungono di nuovi quali l’Enel e la Solvay. Maurizio per sottolineare l’unità del gruppo ri-corda che circa sei anni fa venne in azienda la so-cietà DNV GL, ente di certifi cazione leader nel mondo, che non risparmiò i suoi complimenti per il clima aziendale che aveva riscontrato. Fi-ducia e rispetto reciproco fra i soci – evidenzia – sono gli elementi fondanti della Crosa. Ognu-no in questa azienda – rimarca Castellazzi – da sempe dà il massimo. Dal 2004 maurizio ricopre l’incarico di amministratore delegato e in questa funzione svolge i compiti più svariati che vanno dal seguire le gare, tenere i rapporti con gli enti, sino a defi nire in prima battuta gli aspetti lega-li, ma faccio – confessa – quello che c’è bisogno. Maurizio è sposato e fuori dal lavoro ha l’hobby della bicicletta anche se cerca di non trascurare, avendo un piccolo appezzamento di terra, i lavori di campagna.

RACCONTA Fa t t i e p e r s onagg i

1994 -2014

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GRUPPO CROSA SERVICEnews

T h o m a s Av a n z i n i

Thomas, 41 anni, abita a Follonica, sposato con due fi glie, è stato fra i primi a entrare in Crosa. Terminato il servizio militare a Tre-

viso nel 33° battaglione guerra elettronica lavo-ra per poco più di un anno presso la SICOM nel cantiere di Venturina. Nel gruppo svolge la funzione di responsabile uffi cio amministrazio-ne: l’inserimento dati è la sua principale attività così da dare la prima impronta al bilancio che viene successivamente defi nito in collaborazio-ne ad altri colleghi. Thomas tiene sotto control-lo anche la parte tecnologica dell’azienda: reti, struttura e informatica. racconta che in questo periodo alla Crosa stanno montando un nuovo server ed lui che lo confi gura. L’informatica l’ha acquista attraverso i giochi dove smontando e rimontando è divenuta una passione. Un vero autodidatta. Parlando della Crosa riferisce di un gruppo straordinario che ha saputo raggiun-gere i traguardi attuali con molta umiltà, senza esaltarsi nei momenti in cui era anche possibi-le entusiasmarsi, ma un gruppo che ha cercato sempre di tenere i piedi in terra. Alla base di questo – riconosce – c’è sempre stata una vera solidarietà e amicizia fra quanti al gruppo han-no dato vita. Abbiamo iniziato in casa, ricorda, ed oggi non dobbiamo dimenticarlo.

A n t o n e l l a M a g l i a n o

Antonella in Crosa ricopre l’incarico di uffi cio segreteria e responsabile uffi cio personale. Diplomata maestra si avvicina alla Crosa nel

1997 dopo una breve esperienza in un’azienda metalmeccanica di Follonica dove era impiegata nell’uffi cio segreteria. È grazie a suo padre, dipen-dente in Tioxide, che conosce l’Avanzini. All’inizio è impiegata saltuariamente in uffi cio che all’epoca si trovava presso la stessa abitazione dell’Avanzini in via Alonzo a Follonica. Con il crescere dell’azienda questa si struttura e trasferisce la propria sede pri-ma in via Roma, in seguito sempre a Follonica in via dell’industria. Antonella già in via Roma ha un contratto regolare a tempo indeterminato. Anto-nella la Crosa l’ha vista crescere e la paragona ad una bambina che si è fatta donna. Oggi – dice – dal 2002 ha una sede importante a Scarlino, il suo marchio è conosciuto non solo in provincia ma in Toscana e in Italia. Nessun rimpianto per aver ri-nunciato a quella che poteva essere la sua attività di maestra, qui dice mi trovo bene. Mi è sempre pia-ciuto l’ambiente – sono parole sue – qui si lavora in gruppo e non ti senti mai sola nelle tue responsabilità. Qui ed è la forza dell’azienda, se hai un problema trovi sempre con chi condividerlo, fatto questo che ti fa sentire l’azienda tua e ogni azione la fai come se tu la facessi per te. L’azienda non è chiusa in compartimen-ti, il suo cavallo di battaglia è rappresentato dalla con-divisione. Antonella ha visto crescere l’azienda, ne conosce pregi e limiti, condividendone i risultati.

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n° 2 dicembre 2014

P i e r Pa o l o Av a n z i n i

Pier Paolo, 38 anni, è l’ultimo arrivato in quel-lo che viene riconosciuto come il gruppo storico della Crosa. Prima di approdare in

azienda svolge varie esperienze nel settore del tu-rismo. Come arriva alla Crosa, è il 1999, si fa la sua gavetta nei cantieri: inizialmente Larderello, poi alla Laviosa di Livorno e di seguito a Scar-lino Energia. Prima di assumere il compito che oggi ricopre, di responsabile acquisti pianifi ca-zione e analisi, si misura all’uffi cio tecnico. Pier Paolo – confessa – di aver dovuto lavorare con se stesso per inserirsi in un settore che all’inizio gli appariva lontano da quello che era il suo modello ma è stato l’entusiasmo e l’esempio, in particolare di suo padre Ivano, e di quanti hanno contribu-to all’affermazione della Crosa a fargli cambiare

idea e dare il massimo in un progetto che viene da lontano e confi da di avere ancora tanta strada da percorrere.

La società Crosa Service è in grado di

fornire impianti “chiavi in mano” curando in

particolar modo le seguenti attività:

• Progettazione meccanica ed elettro-

strumentale

• Elaborazione di progetti bidimensionali e

tridimensionali

• Pianifi cazione e programmazione attività con

report tempi e costi

• Consulenza e/o sviluppo di dettaglio per tutta

l’attività di misure strumentali e sistemi di

controllo

• Analisi per studi di fattibilità, fi nalizzati

all’automazione sia d’impianti esistenti a

conduzione manuale che su installazioni nuove

• Progettazione, costruzione e montaggio

carpenterie

• Progettazione, costruzione caldareria varia

• Progettazione, costruzione e montaggio

tubazioni, Acciai legati, Acciaio al carbonio,

materiali plastici in genere e prfv

• Montaggio e manutenzione di macchinari

(motori, pompe, valvole, compressori,

agitatori, ventilatori, vagli, fi ltri, nastri

trasportatori ecc.).

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GRUPPO CROSA SERVICEnews

Venerdi 19 si svolgerà la cena di Natale presso il ristorante Pian dei Mucini a Massa Maritti-ma. È diventata oramai una tradizione la festa

che il gruppo CROSA organizza in occasione delle feste Natalizie. Un vero e proprio appuntamento, un momento di ritrovo molto atteso. Un evento sociale tradizionale in quanto è l’occasione ideale per uscire dalla routine del lavoro e fare in modo che tutti i lavoratori si relazionino. Un’occasione per conoscersi e stare insieme fuori dal lavoro, una serata da trascorrere in tranquillità come in una grande famiglia che vuole dare e ricevere opportu-nità di crescita. Il momento ideale per scambiarsi gli auguri di Natale e fare un pensiero per il 2015 che sia migliore di quello appena trascorso.

LA CENA DI NATALE

Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito,

ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse.

"Spacco pietre" rispose il primo. "Mi guadagno da vivere" rispose il secondo.

"Partecipo alla costruzione di una cattedrale" disse il terzo.(Peter Schultz)

Tre persone erano al lavoro in unn ccaaaannnnntttttiiiiiieeeeerrrrreeeeeee eeeeeedddddddi ee. Avevano il medesimo commppiiiiiiittttttttoooooo,

ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. vivivivivivivivivivvevp

fosfossssffffos oqie ua fhhh ff shhiiesto qieA oooA e ano iev iAAA

caal lavoro in un ca eorororo in u eeeeeeee oro in u eeson voro

o lveste diveive

o aAve

ne eAA

hieddo hihie si

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n ccacane ne

ffossfofoo qtss

,, dddddddddiiiiiiiillllllllllleeee

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o avo

leeee.. lllleeeecomree

comeeeerrrreee

e re risp

ililil o quua

erreeeee eeeeeeeeeeeo in un il mele fsposte furon

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fu loro chiesto qst

alvev

ieiie e f

n

fosffotoo il

qualququsp

il quaqanono ilvorlav

Merry Christmas