Gruppo Benetton Bilancio consolidato...
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Gruppo BenettonBilancio consolidato 2001
Benetton Group S.p.A.
Villa Minelli
Ponzano Veneto (Treviso)
Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v.
C.F./R.I. di Treviso n. 00193320264
Gruppo BenettonBilancio consolidato 2001
4
Sommario Il Gruppo Benetton
7 Organi Sociali
9 Convocazione di Assemblea ordinaria e straordinaria
10 Lettera agli Azionisti
13 Dati economico-finanziari di sintesi
14 Relazione sulla gestione
Rete commercialeMarchiLogisticaProduzioneRiorganizzazione dello sport
16 InvestimentiTecnologia e qualitàComunicazioneAltre informazioniConversione capitale sociale e raggruppamento azioni
Gestione finanziaria
Azioni proprie
18 Benetton in Borsa
Controllo della Società
19 Rapporti con la società controllante e le sue controllate
Corporate Governance
24 Amministratori
Azioni detenute da amministratori e sindaci
25 Principali mutamenti organizzativi e societari
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Evoluzione prevedibile della gestione
26 Risultati consolidati del GruppoConto economico consolidato
29 Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria
5
33 Prospetti di Bilancio consolidato
34 Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari
37 Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto
38 Stato patrimoniale - Attivo
40 Stato patrimoniale - Passivo e Conti d’ordine
42 Conto economico
44 Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni
45 Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni
46 Rendiconto finanziario
48 Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2001
50 Nota integrativa al Bilancio consolidato
Attività del GruppoContenuto e forma del bilancio consolidato
51 Criteri di consolidamento
52 Principi contabili e criteri di valutazione
55 Commenti alle principali voci dell’attivo
63 Commenti alle principali voci del passivo
70 Conti d’ordine
71 Commenti alle principali voci del conto economico
79 Relazione della Società di Revisione
6
Principali società consolidateal 31 dicembre 2001
Benetton Group SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Benlog SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Buenos Aires 2000 SrlPonzano Veneto (Tv)
100%Colors Magazine SrlPonzano Veneto (Tv)
100%Benetton Retail Belgique SABruxelles
100%Benetton Sportsystem Schweiz AG Stans
100%Benetton Realty Spain SLCastellbisbal
100%Benetton Sportsystem Taiwan LtdTaichung
100% Benetton Croatia dooOsijek
100%Benetton Società di Servizi SA Lugano
100%United Colors of Benetton do Brasil Ltda Curitiba
100%Benetton Realty France SAParis
50% Benetton Korea IncSeoul
100%Benetton Sportsystem GmbHMünchen
50%DCM Benetton India LtdNew Delhi
100%Benetton Ungheria KftNagykallo
100%United Colors Communication SA Lugano
100%Benetton Sportsystem USA IncBordentown
100%Benetton Textil Spain SLCastellbisbal
100% Benetton SAMaia (Portogallo)
100%Benetton (Far East ) LtdHong Kong
100% Benetton Retail (1988) LtdLondon
100%Benetton Retail Austria Handels GmbHWien
100%Benetton Tunisia SàrlSahline
100%Benetton Trading SàrlSahline
100% Benetton Finance SALuxembourg
100%Lairb Property LtdDublin
100%Benetton Retailing Japan Co LtdTokyo
100%Benetton USA Corp.Wilmington
100%Benetton Argentina SABuenos Aires
100% Benetton Sportsystem Austria GmbH Salzburg
100% Benetton Retail Deutschland GmbHMünchen
100%Benetton Retail Netherlands NVAmsterdam
100%Benetton Real Estate International SALuxembourg
100%Benetton France Trading SàrlParis
100%Benetton Retail France SASParis
100% Benetton Japan Co LtdTokyo
100%Bene Forte Co LtdTokyo
100%Benair SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Benetton Gesfin SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Benetton Retail Italia SrlPonzano Veneto (Tv)
85%Olimpias SpAGrumolo delle Abbadesse (Vi)
50%Color Service SrlDueville (Vi)
100%Colorama SrlCassano Magnago (Va)
100%United Web SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Tessitura di Travesio SpATravesio (Pn)
50%Filatura di Vittorio Veneto SpAVittorio Veneto (Tv)
100%Benfin SpAPonzano Veneto (Tv)
100%SIGI SrlPonzano Veneto (Tv)
100%Fabrica SpAPonzano Veneto (Tv)
100%Benetton Retail International SALuxembourg
100%Benetton International NV SAAmsterdam
100% Benetton Slovakia sroBratislava
100%Gescom SrlPonzano Veneto (Tv)
50%I.M.I . Italian Marketing International SrlPonzano Veneto (Tv)
100% Benetton Retail Ungheria KftBudapest
100% Benetton Retail (Hong Kong) LtdHong Kong
100% Benetton Retail Spain SLCastellbisbal
100% Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis SA, Maia
7
Consiglio di Amministrazione
Luciano Benetton (1) Presidente
Carlo Benetton (2) Vice Presidente
Luigi de Puppi (3) Amministratore Delegato
Giuliana Benetton (4) ConsiglieriGilberto Benetton (5)
Alessandro Benetton
Gianni Mion
Angelo Tantazzi
Ulrich Weiss
Reginald Bartholomew
Luigi Arturo Bianchi
Pierluigi Bortolussi Segretario del Consiglio
Collegio sindacale
Angelo Casò Presidente
Dino Sesani Sindaci effettiviFilippo Duodo
Antonio Cortellazzo Sindaci supplentiMarco Leotta
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Organi Sociali
Poteri conferit i(1) Rappresentanza della Società e potere
di compiere tutti gli atti pertinentil’attività sociale a eccezione di quelliriservati dalla legge al Consiglio diAmministrazione e all’Assemblea degliAzionisti , con limitazioni per talunecategorie di atti
(2) Potere di compiere tutti gli atti pertinentil’attività sociale a eccezione di quelliriservati dalla legge al Consiglio diAmministrazione e all’Assemblea degliAzionisti , con limitazioni per talunecategorie di atti
(3) Potere di compiere tutti gli atti relativiall’ordinaria amministrazione della Società,con limitazioni per talune categorie di atti
(4) Tutti i poteri connessi alla definizione delle strategie riguardanti l’ideazione e lacreazione delle collezioni dei prodottidella Società
(5) Tutti i poteri connessi alla definizione dellestrategie riguardanti l’attività finanziaria, inuovi investimenti e progetti
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I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Straordinaria
e Ordinaria in prima convocazione per il giorno 14 Maggio 2002
alle ore 10.30 in Ponzano Veneto (TV), Via Villa Minelli n.1, e,
occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 15 Maggio
2002, stessa ora e stesso luogo, per deliberare sul seguente
ordine del giorno:
Parte straordinaria:
1. Modifica e integrazione dell’art. 19 dello Statuto Sociale ai sensi
del D.M. 30 marzo 2000, n. 162. Deliberazioni inerenti e
conseguenti;
2. Delega al Consiglio di Amministrazione per l’emissione di un
prestito obbligazionario non convertibile ai sensi dell’art. 2420 ter
del Codice Civile. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Parte ordinaria:
1. Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 2001, della Relazione
del Consiglio di Amministrazione, della Relazione del Collegio
Sindacale ai sensi dell'art. 153, Decreto Legislativo 58/98 e
Relazione della Società di Revisione ai sensi dell’art. 156 del
Decreto Legislativo n. 58/98. Deliberazioni inerenti e
conseguenti;
2. Nomina del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione
del numero dei suoi componenti e della durata in carica;
3. Determinazione del compenso spettante al Consiglio di
Amministrazione;
4. Autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto e
alienazione di azioni proprie;
5. Nomina del Collegio sindacale e determinazione del relativo
compenso annuale.
Avranno diritto a intervenire in Assemblea gli Azionisti titolari
di azioni ordinarie che presenteranno le apposite certificazioni
previste dall’art. 34 della Delibera Consob n. 11768 del
23.12.1998, il cui rilascio dovrà essere richiesto ai rispettivi
“intermediari.”
La documentazione relativa agli argomenti all’ordine del giorno
sarà depositata presso la Sede Sociale e la Borsa Italiana S.p.A.
entro il termine stabilito dalle norme vigenti e vi rimarrà fino alla
data della riunione assembleare a disposizione degli Azionisti
che ne potranno ottenere copia ai sensi dell’art.76 della delibera
Consob n. 11971 del 14.05.1999 e ai sensi dell’art. 3 del D.M.
n.437 del 05.11.1998.
La nomina dei componenti il Collegio sarà effettuata mediante
voto di lista secondo le modalità previste dall’art. 19 dello statuto
sociale. Avranno diritto a presentare una lista di candidati i soci
che, da soli o insieme ad altri soci, siano complessivamente titolari
di almeno il 5% delle azioni ordinarie. Le liste dovranno
pervenire, anche mediante lettera raccomandata, presso la Sede
Sociale, all’attenzione dell’ufficio Affari Societari, almeno dieci
giorni liberi prima di quello fissato per l’Assemblea in prima
convocazione. Ciascuna lista dovrà essere corredata dalle
dichiarazioni di accettazione di candidatura, di inesistenza di cause
di ineleggibilità o di incompatibilità e di esistenza dei requisiti
pre-scritti per la carica (tenendo conto della proposta di
modifica dell’art. 19 dello statuto di cui al punto 1. della parte
straordinaria, che individua le materie e i settori di attività
strettamente attinenti a quelli della Società nei quali devono aver
maturato un’esperienza almeno triennale i candidati non iscritti
nel registro dei revisori contabili).
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Luciano Benetton
Convocazione diAssemblea ordinaria estraordinaria
10
Negli ultimi mesi del 2001, a chi mi chiedeva cosa pensassi del dopo 11 settembre e della
rallentata crescita economica mondiale, ho dato sempre la stessa risposta: sono ottimista perché
credo che solo la fiducia, dei mercati e degli imprenditori come della classe politica, possa
aiutare la ripresa.
Oggi posso ribadirlo con il conforto concreto dei dati. Negli Stati Uniti sono stati aperti
più di 20 nuovi negozi Benetton proprio negli ultimi mesi dell’anno, e quasi altrettanti sono
previsti nel 2002. Significa che la fiducia non è mancata nemmeno nella crisi più buia e
che i partner americani ritengono che il nostro sia un Gruppo su cui puntare perché disposto
a lottare e investire.
Con ricavi netti che nel 2001 hanno sfiorato i 2,1 miliardi di euro e un utile netto normalizzato
pari a 163 milioni di euro, siamo un Gruppo globale, per dimensioni, risorse e notorietà.
Ma siamo anche un Gruppo flessibile, allenato al cambiamento e agli scenari contraddittori:
un esempio del temperamento e del lavoro italiani, in grado di dare al prodotto un valore
aggiunto in termini di stile e qualità della vita.
Nel 2001 il nostro impegno è stato focalizzato soprattutto sulle potenzialità di crescita
del comparto dell’abbigliamento casual, in particolare attraverso l’evoluzione quantitativa e
qualitativa della rete di vendita.
Il network dei megastore d’immagine, anche a gestione diretta, aperti nei centri storici e
commerciali delle principali città, è cresciuto a ritmi addirittura superiori alle previsioni: alla fine
dell’anno abbiamo superato quota 100 megastore nel mondo, un traguardo che pensavamo
di tagliare solo nel 2002.
Il programma di investimenti per l’apertura di nuovi megastore, che rappresentano la
miglior vetrina internazionale dello stile e dell’immagine Benetton, marcerà a ritmo sostenuto
anche nei prossimi anni. Ribadendo la validità dell’organizzazione, che vede oltre 2.000
imprenditori nostri partner nella gestione dei negozi, punteremo anche sull’ampliamento dei
punti vendita gestiti da terzi, indirizzati verso dimensioni medie che meglio rispondano
alle esigenze di presentazione e proposta coordinata delle collezioni.
Queste innovazioni sul punto vendita rappresentano la principale risposta del Gruppo al
cambiamento del mercato: a clienti che, più che di comprare, hanno necessità di trovare
Lettera agli Azionisti
l’ispirazione per l’acquisto. In parallelo, grazie anche a importanti investimenti in informatica
per collegare i punti vendita in una vera e propria rete, abbiamo migliorato la nostra capacità
di reazione alle richieste. Oggi, ad esempio, siamo già in grado di consegnare collezioni
nuove ogni 15 giorni.
Per quanto riguarda l’offerta di prodotto, nel 2001 abbiamo completato la gamma dell’offerta
con il nuovo marchio The hip site, rivolto ai teenager dagli 11 ai 16 anni, che vogliono
distinguersi con fresche proposte di tendenza. Inoltre abbiamo rivitalizzato le collezioni
uomo, oggi molto più ricche per scelte, personalità e stile che in passato.
Il settore sportivo rappresenta una grande sfida per il Gruppo Benetton. Per rispondere
all’andamento dell’attrezzo, in particolare la flessione di mercato del pattino in linea,
abbiamo attuato nell’anno un incisivo programma di riorganizzazione che ha coinvolto tutta
la struttura. Risultati positivi sono venuti dall’abbigliamento sportswear di Playlife,
caratterizzato da buone prospettive di crescita.
Per quanto riguarda la distribuzione, in particolare, stiamo agendo su un doppio binario.
Da un lato, facendo crescere e affermare sempre più la rete di negozi Playlife.
Dall’altro razionalizzando la collaborazione con i tradizionali negozi sportivi, anche attraverso
la proposta di collezioni più tecniche e specifiche.
Consapevoli che il futuro comincia ogni nuovo giorno, nel 2002 dovremo continuare con
l’ottimismo della volontà, per migliorarci strada facendo. Per farci trovare pronti
all’appuntamento, a mio avviso non lontano, con la ripresa economica.
Il Presidente
Luciano Benetton
12
2001
2000
1999
1998
1997
2.098
2.018
1.982
1.980
1.878
2001
2000
1999
1998
1997
311
374312
191
266
230
311
375
332
415
77,6% casual
15,6% abbigliamento e attrezzo sportivo
6,8% manifatturiero e altri
68,7% area euro
9,3% Asia
10,2% Americhe
11,8% altre aree
ricavi netti
investimenti totaliautofinanziamento
Investimenti totali e autofinanziamentoin milioni di euro
Ricavi 2001 per settore di attività in %
Ricavi 2001 per area geografica in %
Ricavi netti in milioni di euro
13
Dati economici (in milioni di euro) 2001 % 2000 % 1999 % 1998 % 1997 %Ricavi netti 2.098 100,0 2.018 100,0 1.982 100,0 1.980 100,0 1.878 100,0
Costo del venduto 1.189 56,7 1.138 56,4 1.109 56,0 1.168 59,0 1.087 57,9
Margine lordo industriale 909 43,3 880 43,6 873 44,0 812 41,0 791 42,1
Risultato operativo 286 13,6 309 15,3 316 15,9 233 11,8 258 13,7
Utile netto 148 7,1 243 12,1 166 8,4 151 7,7 150 8,0
Dati patrimoniali-finanziari (in milioni di euro) 2001 2000 1999 1998 1997Capitale di funzionamento 811 772 741 705 851
Capitale investito netto 1.896 1.723 1.424 1.357 1.416
Indebitamento netto 640 536 297 195 263
Patrimonio netto 1.241 1.175 1.116 1.146 1.048
Autofinanziamento 374 311 375 332 415
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 311 305 179 119 62
Acquisizione di partecipazioni - 7 12 147 168
Indicatori economico-finanziari (in %) 2001 2000 1999 1998 1997ROE 11,9 20,7 14,9 13,2 14,3
ROI 15,1 17,9 22,2 17,2 18,2
ROS 13,6 15,3 15,9 11,8 13,7
Utile netto/Ricavi 7,1 12,1 8,4 7,7 8,0
Dati azionari e borsistici 2001 2000 1999 1998 1997Utile per azione (euro) (1) 0,82 1,35 0,92 0,83 0,84
Patrimonio netto per azione (euro) (1) 6,86 6,50 6,15 6,31 5,77
Dividendo per azione (euro) (1) 0,41 0,46 1,03 1,14 0,27
Pay out ratio (%) 50 37 112 136 32
Dividend yield 3,6 4,8 6,2 1,4 2,3
Prezzo al 31.12 (euro) 12,72 22,01 22,77 17,27 14,83
Prezzo massimo telematico (euro) 22,44 24,20 23,22 21,71 15,23
Prezzo minimo telematico (euro) 9,75 18,71 13,54 11,80 9,50
Prezzo per azione/Utile per azione 15,5 16,5 24,8 20,6 17,6
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione 1,9 3,4 3,7 2,7 2,6
Capitalizzazione borsistica (migliaia di euro) 2.309.428 3.996.109 4.134.094 3.135.521 2.692.517
N. medio azioni in circolazione (2) 180.720.969 180.505.910 181.473.602 181.535.637 178.184.900
(1) Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001
(2) Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Dati economico-finanziari di sintesi
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Rete commerciale Il network dei megastore aperti nei centri storici e commerciali
delle principali città del mondo, che rappresentano la miglior
vetrina internazionale dello stile e dell’immagine Benetton, si è
sviluppato nel 2001 a ritmi superiori alle previsioni: i megastore
hanno superato quota 100 alla fine dell’anno. In modo analogo
sono cresciuti i negozi a gestione diretta che sostengono, insieme
con la rete dei 2.000 imprenditori-partner, l’evoluzione
qualitativa, in termini di completezza d’offerta, qualità dei servizi,
design e atmosfera, del punto vendita Benetton. In tema di
capacità di risposta alle sempre più rapide esigenze di mercato,
grazie anche al veloce radicamento di internet per lo scambio
di informazioni, è stata attuata una migliore integrazione tra le
aree di progetto, produzione, commercializzazione e logistica,
che ha consentito, in particolare, di raggiungere il traguardo
della consegna di nuove proposte alla rete mondiale di negozi
ogni due settimane.
Lo sviluppo commerciale del settore sportivo ha visto la crescita
costante della rete di negozi Playlife.
MarchiNel 2001 i consueti positivi risultati di United Colors of Benetton
e Sisley sono stati consolidati con una maggiore attenzione
alle collezioni uomo, oggi più ricche per offerta, stile e identità.
L’abbigliamento bambino, organizzato per fasce di età e proposto
in superfici di vendita maggiori e dedicate, ha confermato il
proprio potenziale di crescita. L’offerta di prodotto è stata
ampliata con il nuovo marchio The Hip Site, rivolto ai giovani da
11 a 16 anni, che intendono distinguersi per grinta e personalità
nel mondo dei teenager con una collezione completa di
abbigliamento, accessori e cosmetici di tendenza.
Sul versante dello sport, il marchio Playlife ha mostrato risultati
complessivamente soddisfacenti, con una riqualificazione della
presenza dell’abbigliamento sportivo e degli accessori nelle catene
specializzate e nei grandi magazzini, anche attraverso la proposta
di collezioni più tecniche. Il marchio Nordica ha sviluppato
le proprie collezioni beneficiando, in particolare, della positiva
ricaduta sui prodotti dell’esperienza maturata nelle gare mondiali,
coronate dalle sei medaglie olimpiche di Salt Lake City, e
puntando sull’offerta coordinata di scarponi, sci e attacchi. Prince
ha proseguito lo sviluppo evolutivo della tecnologia Triple Threat
(TTT-Triple Threat Tungsten), mantenendo i risultati di vendita
in linea con il mercato. Rollerblade ha proseguito la sua strategia
di focalizzazione sull’alto di gamma, in un contesto generale
segnato dal netto declino dei volumi, confermando di essere il
marchio di riferimento del settore in termini di qualità e
innovazione di prodotto. Per il marchio Killer Loop, nel 2001
si è deciso di procedere alla commercializzazione dello
snowboard su licenza.
LogisticaL’avanzata realizzazione del programma di riprogettazione della
piattaforma logistica di Castrette ha portato al raggiungimento
di una capacità giornaliera di 40.000 colli, in grado di sostenere
anche picchi di traffico fino a 50.000 unità. Il trend di crescita
produttiva del Gruppo e le nuove esigenze di integrazione,
flessibilità e velocità determinate dall’evoluzione
dell’organizzazione commerciale, in particolare dal rapido
sviluppo della rete di megastore e della distribuzione retail, sono
sostenute con la graduale introduzione, senza interrompere
l’operatività del Centro, di sistemi ad avanzata tecnologia. Nel
2001, completata la conversione del primo modulo, è iniziata
la riorganizzazione di una seconda area, in funzione entro l’estate
2002, la cui capacità totale sarà triplicata.
Produzione Nel 2001 la produzione di capi di abbigliamento e accessori
casual e sportswear ha superato i 110 milioni di unità. Nel corso
dell’anno è stato potenziato il sistema produttivo che, sulla
base del modello di Castrette, può contare su una serie di poli
industriali attivi in Ungheria, Croazia, Tunisia e Spagna, formati da
unità direttamente controllate e da una rete di qualificati
fornitori esterni. Questo sistema, che porta anche benefici influssi
sull’indotto e sull’economia locale, sarà esteso nel 2002 alla
Slovacchia, le cui attività sono state studiate e progettate nel corso
di quest’anno. Gli investimenti più significativi del 2001, circa
19 milioni di euro, sono stati dedicati alla realizzazione di un
nuovo centro di tintoria in Croazia, ormai a regime, e a innovativi
impianti e sistemi per il polo ungherese, in grado di servire
anche la produzione di attrezzi sportivi, in particolare gli scarponi
da sci, le cui linee produttive sono diventate operative nel 2001.
Riorganizzazione dello sportL’insoddisfacente andamento del comparto sportivo nel 2001
ha rappresentato per il Gruppo Benetton un’occasione ulteriore
di riflessione e impegno. I risultati complessivamente positivi
dell’abbigliamento sportswear non hanno trovato conferma
nell’andamento del settore dell’attrezzo, segnato in particolar
modo dal trend negativo del mercato del pattino in linea,
che ha reso necessaria un’incisiva azione di riorganizzazione,
Relazione sulla gestione
15
2001
2000
2001
2000
1999
111
102
91
62,2% United Colors of Benetton
16,0% Sisley
4,1% Nordica
4,1% Prince
3,8% Rollerblade
1,9% Killer Loop
1,6% Playlife
6,3% altre vendite
78,1% abbigliamento casual
15,6% abbigliamento e attrezzo sportivo:
3,3% abbigliamento sportivo
4,0% pattini in linea e skateboard
3,4% racchette
3,2% scarponi
0,8% calzature sportive
0,9% sci e snowboard
6,3% altre vendite
casualabbigliamento e attrezzo sportivo
manifatturiero e altri
6,8%
6,6%73,7% 19,7%
77,6% 15,6%
Vendite nette 2001 per marchio in %
Ricavi per settore di attività in %
Casual wear - capi prodotti in milioni
Vendite nette 2001 per settore di attività in %
casual wear
16
già avviata nel secondo semestre 2001. Con una generale
attenzione al contenimento dei costi e alla valutazione degli
investimenti, il programma prevede la riorganizzazione
della forza vendita, inclusi gli Stati Uniti dove è stato nominato un
nuovo Amministratore Delegato e il responsabile mondiale
del marchio Prince, l’aumento dell’outsourcing, l’ottimizzazione
del sistema logistico e il consolidamento dell’immagine di qualità
leader dei marchi, particolarmente di Nordica e Prince.
Investimenti L’acquisizione di aziende commerciali e di immobili, nonché
l’ammodernamento e la riqualificazione delle superfici destinate
alle attività commerciali hanno assorbito circa 220 milioni di
euro che si aggiungono ai circa 390 milioni di euro investiti negli
scorsi esercizi.
Investimenti operativi e produttivi per circa 67 milioni di euro
hanno riguardato lo sviluppo dell’apparato produttivo delle
manifatturiere italiane ed estere.
L’ammontare complessivo degli investimenti dell’anno si attesta a
311 milioni di euro, considerando anche quelli di natura diversa
(principalmente in software e macchine elettroniche).
Tecnologia e qualità Nel 2001 il sistema informativo Benetton ha iniziato una profonda
riorganizzazione. Tutte le attività sono state indirizzate verso
sistemi di ultima generazione, unificati in un’architettura basata su
Unix e Java in ambiente web. In particolare è avviato lo sviluppo
di nuovi sistemi, basati sulla più recente tecnologia disponibile,
per il settore retail e la gestione dei punti vendita.
L’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, materiali e
soluzioni di design ha portato alla definizione complessiva di oltre
40 brevetti. Per quanto riguarda l’abbigliamento è stata sviluppata
una nuova generazione del tessuto 206 che, pur mantenendo
le caratteristiche di easy care, presenta morbidezza, comfort ed
eleganza equiparabili a quelle dei tessuti naturali.
Nel 2001 i sistemi ISO 9001 e ISO 14001 sono stati estesi al
settore degli accessori.
Comunicazione Il 2001 è iniziato con la consacrazione di Fabrica a centro culturale
di livello internazionale grazie al Fabrica London Festival, che
ha conquistato per l’intero mese di febbraio la capitale britannica
con una kermesse di mostre, concerti, installazioni e film.
A settembre è stata lanciata la campagna istituzionale di
comunicazione United Colors of Benetton per l’autunno 2001,
ideata e realizzata da Fabrica (in collaborazione con le Nazioni
Unite) per celebrare l’Anno Internazionale del Volontariato,
che ha avuto una vasta eco internazionale. Nel quadro dell’attività
di Fabrica, il film No Man’s Land, coprodotto dal Dipartimento
Cinema, ha ottenuto una serie di significativi riconoscimenti
internazionali: Premio per la miglior sceneggiatura a Cannes 2001,
Golden Globe e Oscar 2002 per il miglior film straniero.
Altre informazioni
Conversione capitale sociale e raggruppamento azioni.L’Assemblea straordinaria dell’8 maggio 2001 ha deliberato la
conversione in euro del capitale sociale della Capogruppo e il
raggruppamento delle azioni nel rapporto di una nuova azione del
valore nominale di 1,30 euro ogni dieci azioni del valore nominale
di 0,13 euro. Conseguentemente il capitale sociale al 31 dicembre
2001 è di 236.026.454,30 euro ripartito in 181.558.811 azioni.
Gestione finanziaria. L’elevata capacità di autofinanziamento
(374 milioni di euro nel 2001) ha permesso al Gruppo di
perseguire la propria strategia di sviluppo della rete commerciale
e di remunerazione degli Azionisti senza appesantire in maniera
rilevante la posizione finanziaria globale. Nel corso del 2001
non si è pertanto reso necessario porre in essere alcuna
operazione straordinaria di finanziamento, a eccezione del
parziale smobilizzo dei titoli in portafoglio.
Azioni proprie. Nel corso dell’esercizio, in conformità alle
delibere assembleari del 28 aprile 2000 e dell’8 maggio 2001,
la Società ha acquistato 1.594.650 azioni proprie da nominali
1,30 euro cadauna, pari a circa lo 0,88% del capitale sociale,
per complessivi 22,8 milioni di euro, a un prezzo medio di 14,30
euro per azione.
Successivamente alla data di bilancio, nei primi mesi del 2002,
la Società ha ceduto tutte le azioni possedute a un prezzo medio
di 13,89 euro per azione, conseguendo una minusvalenza
complessiva di circa 0,7 milioni di euro.
Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha
acquistato, né ceduto, azioni o quote di società controllanti, né
direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per
interposta persona.
Benetton in Borsa. Il titolo Benetton, che nel corso del 2001 ha
registrato una performance negativa, confermando l’andamento
ribassista di tutti gli indici del mercato borsistico italiano, da metà
novembre ha invertito il trend. Nell’ambito di uno specifico
programma di Investor Relations che prevede il sempre maggior
utilizzo del sito www.benetton.com/investors per la diffusione
tempestiva delle informazioni, è stato realizzato l’Annual Report
Interattivo, primo esempio tra le società quotate in Italia di un
report annuale in versione multimediale. Questa iniziativa è
valsa al Gruppo il premio speciale per il miglior bilancio on line
assegnato dalla Federazione Relazioni Pubbliche.
Per effetto delle operazioni di conversione di cui si è detto, ogni
ADR Benetton quotato al NYSE equivale a due azioni ordinarie.
18
Dati azionari e borsistici 2001 2000 1999 1998 1997Utile per azione (euro) (1) 0,82 1,35 0,92 0,83 0,84
Patrimonio netto per azione (euro) (1) 6,86 6,50 6,15 6,31 5,77
Dividendo per azione (euro) (1) 0,41 0,46 1,03 1,14 0,27
Pay out ratio (%) 50 37 112 136 32
Dividend yield 3,6 4,8 6,2 1,4 2,3
Prezzo al 31.12 (euro) 12,72 22,01 22,77 17,27 14,83
Prezzo massimo telematico (euro) 22,44 24,20 23,22 21,71 15,23
Prezzo minimo telematico (euro) 9,75 18,71 13,54 11,80 9,50
Prezzo per azione/Utile per azione 15,5 16,5 24,8 20,6 17,6
Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione 1,9 3,4 3,7 2,7 2,6
Capitalizzazione borsistica (migliaia di euro) 2.309.428 3.996.109 4.134.094 3.135.521 2.692.517
N. medio azioni in circolazione (2) 180.720.969 180.505.910 181.473.602 181.535.637 178.184.900
(1) Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001
(2) Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio
Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale
a Treviso, è una holding di partecipazioni interamente posseduta
dalla famiglia Benetton, che detiene la partecipazione di controllo
della Società con 121.905.640 azioni ordinarie pari al 67,144%.
Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante
di Edizione Holding S.p.A. e detiene 4.000.000 di azioni ordinarie
Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale pari al
2,203%.
Azionisti %Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. 69,347
Investitori istituzionali e banche 23,973
Altri investitori 6,680
Composizione azionaria (1) Numero Azionisti Numero azionida 1 a 4.999 azioni 35.943 11.749.835
da 5.000 a 9.999 azioni 210 1.449.415
da 10.000 azioni e oltre 364 167.634.942
azioni non ancora segnalate 724.619
Totale 36.517 181.558.811(1) Come da ultima rilevazione di Spafid del 22 gennaio 2002
25
20
15
10
03
.01
2001
29
.12
01
.02
01
.03
03
.04
01
.05
01
.06
03
.07
01
.08
01
.09
02
.10
01
.11
01
.12
Mibtel relativoAzione Benetton Group
Andamento dell’azione Benetton nel 2001 in euro
È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding
S.p.A., attraverso la sua controllata lussemburghese Edizione
Participations S.A. (già Edizione Finance S.A.), ha collocato sul
mercato un prestito obbligazionario quinquennale per complessivi
600 miliardi di lire (circa 310 milioni di euro), che consente,
dal luglio 2000 al luglio 2003, la conversione dei titoli in azioni
Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione
Participations S.A. Al servizio del prestito sono state poste
11.214.953 azioni, pari al 6,177% di quelle componenti il capitale
sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei
titoli in azioni, che potrebbe essere esercitata qualora il prezzo
delle stesse risultasse superiore a 27,18 euro, porterebbe il
flottante dal 30,653% al 36,83%.
Rapporti con la società controllante e le sue controllate.Il Gruppo Benetton intrattiene rapporti di natura commerciale e
finanziaria con Edizione Holding S.p.A. (società controllante),
con società da questa controllate e con soggetti terzi che
direttamente o indirettamente sono legati da interessi comuni
con l'Azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti
con tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e a
condizioni di mercato.
Tali operazioni riguardano soprattutto prestazioni di servizi e
indennizzi.
Sono di seguito dettagliati i relativi dati:
19
Corporate Governance. Anche nel 2001, la corporate governance
è stata oggetto di particolare attenzione da parte del Gruppo
Benetton, che ha recepito le principali indicazioni del Codice di
Autodisciplina delle Società Quotate, procedendo inoltre
all’adeguamento dei sistemi organizzativi aventi rilevanza
decisionale e gestionale.
Il sistema di governo societario, come di seguito delineato, è
ispirato ai principi di corretta gestione e informazione, realizzati
anche attraverso un continuo processo di verifica dell’efficienza
e dell’efficacia della corporate governance.
Controllo della Società. Come più in dettaglio descritto nella
sezione “Controllo della Società” della relazione sulla gestione
relativa al bilancio 2001 e in base all’ultima rilevazione disponibile,
gli Azionisti Edizione Holding S.p.A. e la sua controllante Ragione
S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. detengono il controllo
della Società con una partecipazione rispettiva del 67,144% e del
2,203%.
Consiglio di Amministrazione. Amministratori. Cariche e deleghe.Nel corso dell’esercizio 2001, il Consiglio di Amministrazione ha
tenuto sette riunioni, nelle quali ha esaminato e approvato i piani
strategici, industriali e finanziari, le proposte organizzative e
gli indirizzi generali quanto alla gestione delle risorse umane, la
struttura societaria del Gruppo Benetton, l’andamento della
gestione, i risultati consuntivi trimestrali e semestrali, conferito e
revocato le deleghe. In tali riunioni gli amministratori esecutivi
hanno, inoltre, dato adeguata informazione al Consiglio di
Amministrazione e al Collegio sindacale relativamente alle
eventuali operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate.
In conformità alle previsioni statutarie, l’attuale Consiglio di
Amministrazione, in carica fino all’Assemblea di approvazione del
bilancio al 31 dicembre 2001, è composto di undici amministratori,
cinque dei quali dispongono di poteri di gestione e di
rappresentanza, e cioè segnatamente il Presidente (Luciano
Benetton), il Vice Presidente (Carlo Benetton), Giuliana Benetton
e Gilberto Benetton nonché l’Amministratore Delegato (Luigi de
Puppi). In particolare, sono stati attribuiti ampi poteri di gestione
e di rappresentanza al Presidente, al Vice Presidente e
all’Amministratore Delegato.
Gli amministratori non esecutivi in carica sono sei (e cioè Reginald
Bartholomew, Alessandro Benetton, Luigi Arturo Bianchi, Gianni
Mion, Angelo Tantazzi e Ulrich Weiss) e di questi, quattro (e cioè
Reginald Bartholomew, Luigi Arturo Bianchi, Angelo Tantazzi e
(in migliaia di euro) 2001 2000Crediti 5.248 2.893
Debiti 199 1.469
Acquisti di materie prime 3.599 3.660
Altri costi e servizi 14.261 13.295
Vendite di prodotti 1.713 3.229
Prestazioni di servizi e altri proventi 19.851 1.097
21
Ulrich Weiss) sono “indipendenti” rispetto alla proprietà e al
management aziendale, secondo quanto prescrive il Codice di
Autodisciplina delle Società Quotate, e tutti partecipano con
assiduità alle attività consiliari.
Comitato per la remunerazione e Comitato per le proposte dinomina degli amministratori. Per l’esercizio 2001, i compensi
degli amministratori sono stati ripartiti dal Consiglio di
Amministrazione, nella misura indicata nella nota integrativa al
bilancio consolidato del Gruppo Benetton, previa
determinazione del compenso complessivo da parte
dell’Assemblea, come da previsione statutaria.
Il Consiglio di Amministrazione, in attuazione del Codice di
Autodisciplina delle Società Quotate e con i compiti nello
stesso indicati, ha istituito un Comitato per la remunerazione,
del quale fanno parte i consiglieri Reginald Bartholomew,
Ulrich Weiss e Gianni Mion, tutti amministratori non esecutivi.
La nomina degli amministratori avviene sulla base di un’unica
lista che viene depositata prima dell’Assemblea dei Soci,
corredata da adeguata illustrazione dei requisiti personali e
professionali delle persone che figurano in tale lista.
Il Consiglio di Amministrazione non ha ritenuto di costituire un
Comitato per le proposte di nomina degli amministratori, in
considerazione della corrente composizione dell’azionariato
della Società.
Controllo interno. Comitato per il controllo interno. Il Consiglio
di Amministrazione della Società ha costituito il Comitato per il
controllo interno, di cui fanno parte i consiglieri Ulrich Weiss,
Angelo Tantazzi e Luigi Arturo Bianchi, tutti amministratori non
esecutivi e indipendenti rispetto alla proprietà e al management
aziendale.
Il Comitato per il controllo interno ha i seguenti compiti:
• formulare proposte per la costituzione e la definizione delle
relative attribuzioni della funzione preposta al controllo interno;
• verificare l’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile,
nonché del sistema di controllo interno;
• esaminare le relazioni periodiche, i rapporti e il piano di lavoro
dei preposti al controllo interno, comunque promuovendo
azioni per il miglioramento del sistema di controllo interno;
• riferire al Consiglio di Amministrazione, almeno semestralmente,
in occasione dell’approvazione del bilancio e della relazione
semestrale, sull’attività svolta e sull’adeguatezza del sistema di
controllo interno;
• vigilare sull’osservanza e sul periodico aggiornamento delle regole
di governo societario.
Il Comitato ha avviato la propria operatività procedendo alla
nomina del Presidente nella persona del Dott. Ulrich Weiss e
all’adozione di un regolamento di funzionamento; il Comitato ha
in particolare definito le linee di intervento, in coerenza con
l’articolazione del programma di realizzazione della funzione di
controllo interno.
Pur non essendo la Società ancora dotata di una specifica funzione
di controllo interno, comunque di prossima istituzione e
attivazione, i sistemi organizzativi e informativi sono adeguati a
garantire, anche verso le società controllate, il monitoraggio del
sistema amministrativo-contabile e della struttura organizzativa
centrale e periferica. In questo contesto, gli amministratori
indipendenti, il Collegio sindacale e la Società di Revisione
contabile ricevono adeguata informativa.
La funzionalità e adeguatezza del sistema di controllo interno,
fino al completamento del processo di istituzione della specifica
funzione, sono assicurate dall’Amministratore Delegato.
In questo contesto sono state rafforzate le attività di mappatura
dei rischi inerenti all’attività di tutte le società del Gruppo, di
controllo operativo-gestionale sui singoli business e revisione
delle procedure di controllo interno da parte degli auditor esterni.
22
Trattamento delle informazioni riservate. La gestione delle
informazioni riservate è curata dall’Amministratore Delegato,
d’intesa con il Presidente. I medesimi, peraltro, dispongono
affinché vengano effettuate adeguate verifiche quanto alla
qualificazione delle informazioni riservate ai sensi e per gli effetti
della normativa vigente.
L’Amministratore Delegato vigila sull’applicazione di quanto
disposto dalla normativa in materia di informativa societaria, a tal
fine disponendo e coordinando ogni adeguato intervento delle
strutture interne.
I comunicati stampa relativi alle deliberazioni aventi per oggetto
l’approvazione del bilancio d’esercizio, della relazione semestrale,
della relazione trimestrale, nonché delle decisioni o operazioni
straordinarie che fossero soggette all’approvazione dell’organo
amministrativo sono approvati dal Consiglio di Amministrazione.
Le comunicazioni e i rapporti con organi di stampa e con gli
Azionisti istituzionali e privati sono riservate rispettivamente alle
funzioni Stampa e Comunicazione e Rapporti con gli Investitori.
Rapporti con gli Investitori istituzionali e con gli altri Soci.La funzione Rapporti con gli Investitori garantisce la corretta
gestione dei rapporti con gli analisti finanziari, gli investitori
istituzionali e gli Azionisti privati italiani ed esteri.
La funzione, tra gli altri compiti, coordina le attività con gli addetti
della comunità finanziaria.
Questo documento sarà anche disponibile sul sito www.benetton.com
alla sezione Investor Relations.
24
Amministratori. Gli amministratori della Società Capogruppo,
al 31 dicembre 2001, sono i seguenti:
Nome e Cognome Data di nascita Nomina CaricaLuciano Benetton 13.05.1935 1978 Presidente
Carlo Benetton 26.12.1943 1978 Vice Presidente
Luigi de Puppi 08.03.1942 2001 Amministratore Delegato
Giuliana Benetton 08.07.1937 1978 Consigliere
Gilberto Benetton 19.06.1941 1978 Consigliere
Alessandro Benetton 02.03.1964 1998 Consigliere
Gianni Mion 06.09.1943 1990 Consigliere
Angelo Tantazzi 08.06.1939 1995 Consigliere
Ulrich Weiss 03.06.1936 1997 Consigliere
Reginald Bartholomew 17.02.1936 1999 Consigliere
Luigi Arturo Bianchi 03.06.1958 2000 Consigliere
Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e
Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro Benetton è figlio di
Luciano Benetton.
Per il 2001 il compenso attribuito al Consiglio di Amministrazione
di Benetton Group S.p.A. è stato fissato in complessivi
6.500 mila euro.
Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori
Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono
direttamente e indirettamente, con quote paritetiche, l’intero
capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di
Benetton Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione
S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota pari al 69,347%
del capitale sociale.
Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano,
Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton, i loro coniugi non legalmente
separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso del
2001 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in
società dalla stessa controllate, né direttamente né per il tramite
di società controllate, di società fiduciarie o per interposta
persona, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto
Benetton e il Sig. Alessandro Benetton.
Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano
detenute nel corso del 2001, dagli altri amministratori e dai
sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta
dal prospetto che segue.
Numero azioni Numero Numero Numero azionipossedute al Società azioni azioni possedute al Titolo del
Nome e Cognome 31.12.2000 partecipata acquistate vendute 31.12.2001(1) possessoGilberto Benetton 450.000 Benetton Group S.p.A. - - 45.000 proprietà
Alessandro Benetton 4.000 Benetton Group S.p.A. - - 400 proprietà
Ulrich Weiss 35.000 Benetton Group S.p.A. - - 3.500 proprietà
Dino Sesani 4.360 Benetton Group S.p.A. - - 436 proprietà
(1) Dopo raggruppamento delle azioni nel rapporto di una nuova azione del valore nominale di 1,30 euro ogni 10 del valore nominale di 0,13 euro.
A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società.
25
Principali mutamenti organizzativi e societari. Nell’anno 2001
è proseguita la riorganizzazione societaria a supporto dei diversi
progetti commerciali.
Per quanto concerne l’attività di sviluppo commerciale e di retail
sono state costituite la società Benetton Retail Ungheria Kft. e la
società di diritto portoghese Benetton 2 Retail Comércio de
Produtos Têxteis S.A. per la gestione delle nuove attività di retail;
sono state inoltre acquisite da terzi la società di diritto francese
Novanantes S.A.S., nonché una quota pari al 50% del capitale di
I.M.I. Italian Marketing International S.r.l.
È stato realizzato il conferimento delle attività di retail dalla
società Benetton France Trading S.à.r.l. in Benetton Retail France
S.A.S., società a cui è demandata la gestione diretta e indiretta
di tutta l’attività commerciale in Francia.
È stata inoltre perfezionata la scissione di Benetton España S.L.
mediante separazione dell’attività produttiva, immobiliare e di
retail in tre società di nuova costituzione, rispettivamente
denominate Benetton Textil Spain S.L., Benetton Realty Spain S.L.
e Benetton Retail Spain S.L.
Nell’ambito del processo di razionalizzazione della struttura
societaria è proseguita l’attività di concentrazione delle
partecipazioni nelle società di retail in Benetton Retail
International S.A., subholding di diritto lussemburghese. Le
società del comparto retail sono inoltre state ulteriormente
capitalizzate al fine di sostenere i progetti di investimento
e di gestione nel settore.
È continuata, da parte delle società immobiliari, l’attività di
investimento, sia in Italia che all’estero, a sostegno dei numerosi
progetti commerciali.
Con riferimento al settore produttivo all’estero, è stata costituita
la società Benetton Slovakia s.r.o., con sede a Bratislava, per
l’avvio dell’attività produttiva nella Repubblica Slovacca.
Nel mese di ottobre è stata perfezionata, con anticipo rispetto
ai tempi previsti, la cessione a terzi dell’intera partecipazione
detenuta in Benetton Engineering Ltd., proprietaria del 50% del
capitale sociale di T.W.R. Group Ltd. Ciò in esecuzione degli
accordi contrattuali a suo tempo assunti.
La società controllata Benetton International N.V. S.A. ha ceduto
al socio egiziano l’intera quota di partecipazione detenuta in
Benetton Egypt S.A.E.
È stato completato il procedimento di conversione del capitale
sociale in euro delle società controllate con sede in Paesi aderenti
all’area euro, come previsto dalla vigente normativa.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.Nell’ambito della riorganizzazione del comparto manifatturiero,
con decorrenza dal 1° gennaio 2002, ha avuto effetto la fusione
per incorporazione delle società Tessitura Travesio S.p.A. e
Colorama S.r.l. in Olimpias S.p.A.
Nell’ambito della ridefinizione delle strategie commerciali del
Gruppo nell’area cinese, è stata avviata la procedura di
liquidazione della Beijing Benetton Fashion Co., Ltd. con
l’obiettivo di sviluppare nuovi accordi con partner locali.
Evoluzione prevedibile della gestione. In base ai dati disponibili,
le previsioni economiche per l’anno 2002 evidenziano tassi di
crescita dei ricavi in linea con il precedente esercizio. Il
miglioramento dei margini lascia prevedere una significativa
crescita degli utili.
26
Risultati consolidati del GruppoConto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i dati salienti
economico-reddituali per l’esercizio 2001, tratti dallo schema di conto economico
riclassificato a ricavi e costo del venduto.
(in milioni di euro) 2001 % 2000 % Variazione %Ricavi 2.097,6 100,0 2.018,1 100,0 79,5 3,9
Costo del venduto (1.188,5) (56,7) (1.138,5) (56,4) (50,0) 4,4
Margine lordo industriale 909,1 43,3 879,6 43,6 29,5 3,4
Spese variabili di vendita (133,4) (6,3) (139,9) (6,9) 6,5 (4,6)
Margine di contribuzione 775,7 37,0 739,7 36,7 36,0 4,9
Spese generali e di struttura (490,1) (23,4) (430,7) (21,4) (59,4) 13,8
Risultato operativo 285,6 13,6 309,0 15,3 (23,4) (7,6)
Proventi/(Oneri) netti da gestione valutaria 7,0 0,3 (14,5) (0,7) 21,5 n.s.
Oneri finanziari netti (36,6) (1,7) (23,7) (1,1) (12,9) 54,4
Proventi/(Oneri) diversi e straordinari (13,3) (0,6) 75,4 3,7 (88,7) n.s.
Utile prima delle imposte 242,7 11,6 346,2 17,2 (103,5) (29,9)
Imposte (92,4) (4,4) (100,5) (5,0) 8,1 (8,1)
Utile azionisti terzi (2,2) (0,1) (2,4) (0,1) 0,2 (8,3)
Utile netto 148,1 7,1 243,3 12,1 (95,2) (39,1)
Il Gruppo Benetton ha conseguito nell’anno ricavi per circa 2.100
milioni di euro rispetto ai circa 2.020 milioni di euro dell’esercizio
precedente.
L’incremento dei ricavi è da attribuire principalmente al segmento
del casual che è cresciuto del 9,5%; tale risultato è stato ottenuto
principalmente nei mercati europei, con tassi di crescita a doppia
cifra nei marchi bambino e Sisley.
Il segmento sportivo ha invece evidenziato una contrazione di
fatturato principalmente attribuibile ai pattini in linea che stanno
soffrendo di un generale drastico ridimensionamento di mercato.
Le altre linee di prodotto sportivo hanno subito, in maniera
diversa, delle riduzioni di vendite che hanno rispecchiato
l’andamento dei rispettivi mercati.
Il margine lordo industriale di Gruppo, che ha ampiamente
superato i 900 milioni di euro con un incremento di quasi
30 milioni di euro, si è mantenuto al di sopra del 43% sui ricavi.
Tale dato, che sconta il calo di margine del settore sportivo,
beneficia del miglioramento ottenuto nel settore casual che
raggiunge un margine lordo del 46,5%, rispetto al 46% dell’anno
precedente.
Le spese variabili di vendita, pari a 133 milioni di euro, incidono
per il 6,3% sui ricavi evidenziando un miglioramento attribuibile
prevalentemente ai minori costi sostenuti nel settore sportivo.
Le spese generali e di struttura si incrementano di quasi 60 milioni
di euro rispetto al 2000.
Su tale variazione pesano principalmente i costi connessi allo
sviluppo immobiliare e all’attività di gestione diretta dei negozi, le
cui aperture hanno subito una forte accelerazione nel corso del
2001.
Gli incrementi più rilevanti riguardano gli affitti, i costi per il
personale dedicato ai punti vendita e gli ammortamenti relativi agli
investimenti nel settore immobiliare e retail hanno subito
consistenti aumenti.
I costi di pubblicità e sponsorizzazioni si sono ridotti da 118,3
milioni di euro nel 2000 a 112,6 milioni di euro nel 2001, in
prevalenza nel settore sportivo.
27
Il risultato operativo, pari a circa 285,6 milioni di euro, si attesta al
13,6% dei ricavi con una riduzione di 1,7 punti percentuali rispetto
al dato del 2000, principalmente imputabile alla maggiore perdita
operativa relativa al settore sportivo. Nel settore casual il risultato
operativo risente negativamente dell’incremento delle spese
generali connesse allo sviluppo commerciale, che non hanno
ancora trovato adeguata copertura nei relativi ricavi.
Il saldo della gestione valutaria, positivo per circa 7 milioni di
euro, è correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio e
risente principalmente delle fluttuazioni del dollaro e dello yen
manifestatesi nell’anno.
L’aumento degli oneri finanziari netti è da imputarsi al maggior
indebitamento netto medio del Gruppo, derivante in particolare
I settori di attività. Le attività del Gruppo vengono
tradizionalmente ripartite in tre settori allo scopo di fornire
strumenti gestionali e decisionali adeguati al management
e dati rappresentativi e significativi dell’andamento aziendale
agli investitori esterni.
Tali settori di attività sono:
• casual, rappresentativo dei marchi Benetton (United Colors of
Benetton, Undercolors e Sisley) nel quale confluiscono anche i
prodotti complementari, quali accessori e calzature, nonché i dati
relativi all’attività di retail;
• abbigliamento sportivo e attrezzo, sviluppato con i marchi Playlife,
Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop;
• manifatturiero e altri, inclusivo principalmente delle vendite di
materie prime, semilavorati, servizi industriali e dei proventi
e oneri immobiliari.
dai consistenti investimenti a supporto dell’attività commerciale.
Gli oneri diversi includono una componente straordinaria di circa
14,7 milioni di euro connessa agli effetti di alcuni accordi
transattivi e oneri di riorganizzazione riguardanti alcune società
del Gruppo. I proventi straordinari del 2000 erano generati
in gran parte dall’effetto netto della plusvalenza sulla cessione di
Benetton Formula Ltd. e degli oneri straordinari relativi alle
transazioni con Eco Swiss China Time Ltd. e Bulova Corporation,
nonché da oneri di ristrutturazione e contenziosi legali.
Gli utili netti del Gruppo, depurati dalle componenti straordinarie
sopra indicate, si attestano a 162,8 milioni di euro nel 2001 e a
174,1 milioni di euro nel 2000.
I ricavi per area geografica sono così distribuiti:
(in milioni di euro) 2001 % 2000 % Variazione %Area euro 1.441,0 68,7 1.314,5 65,1 126,5 9,6
Asia 195,8 9,3 216,1 10,7 (20,3) (9,4)
Americhe 213,6 10,2 248,2 12,3 (34,6) (13,9)
Altre aree 247,2 11,8 239,3 11,9 7,9 3,3
Totale 2.097,6 100,0 2.018,1 100,0 79,5 3,9
L’area dell’euro si conferma essere il principale mercato di
riferimento del Gruppo. La contrazione dei ricavi nel mercato
americano riguarda principalmente il settore sportivo.
28
Dati economici settore casual (in milioni di euro) 2001 % 2000 % Variazione %Ricavi netti 1.627,9 1.487,2 140,7
Ricavi tra settori 4,4 3,0 1,4
Ricavi totali di settore 1.632,3 100,0 1.490,2 100,0 142,1 9,5
Costo del venduto (873,6) (53,5) (804,8) (54,0) (68,8) 8,5
Margine lordo industriale 758,7 46,5 685,4 46,0 73,3 10,7
Spese variabili di vendita (101,3) (6,2) (98,1) (6,6) (3,2) 3,3
Margine di contribuzione 657,4 40,3 587,3 39,4 70,1 11,9
Il settore casual include ricavi effettuati attraverso la
gestione diretta di negozi per un ammontare di quasi 96 milioni
di euro (nel 2000 erano stati circa 48 milioni di euro).
I miglioramenti del margine lordo industriale e del margine
di contribuzione risentono positivamente, oltre che dell’attività
di retail, anche della continua razionalizzazione dei processi
produttivi e distributivi.
Dati economici settore sportivo (in milioni di euro) 2001 % 2000 % Variazione %Ricavi totali di settore 326,9 100,0 397,5 100,0 (70,6) (17,8)
Costo del venduto (221,5) (67,8) (240,4) (60,5) 18,9 (7,9)
Margine lordo industriale 105,4 32,2 157,1 39,5 (51,7) (32,9)
Spese variabili di vendita (23,2) (7,1) (33,7) (8,5) 10,5 (31,2)
Margine di contribuzione 82,2 25,1 123,4 31,0 (41,2) (33,4)
La sensibile riduzione nei volumi di vendita è attribuibile in
gran parte al settore dei pattini in linea che presenta una
significativa contrazione della domanda a livello mondiale.
Per contrastare tale fenomeno è stata adottata una politica
commerciale di riduzione dei prezzi di vendita che, però,
ha penalizzato i margini.
Dati economici settore manifatturiero e altri (in milioni di euro) 2001 % 2000 % Variazione %Ricavi netti 142,8 133,4 9,4
Ricavi tra settori 236,0 218,1 17,9
Ricavi totali di settore 378,8 100,0 351,5 100,0 27,3 7,8
Costo del venduto (330,1) (87,1) (312,2) (88,8) (17,9) 5,7
Margine lordo industriale 48,7 12,9 39,3 11,2 9,4 23,9
Spese variabili di vendita (10,4) (2,8) (9,5) (2,7) (0,9) 9,5
Margine di contribuzione 38,3 10,1 29,8 8,5 8,5 28,5
29
Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elementi più significativi della situazione patrimoniale raffrontati con quelli
relativi al 31 dicembre 2000 sono i seguenti:
(in milioni di euro) 31.12.2001 31.12.2000 VariazioneCapitale di funzionamento 811 772 39
Capitale investito totale 1.896 1.723 173
Indebitamento netto 640 536 104
Patrimonio netto 1.241 1.175 66
Patrimonio netto di terzi 15 12 3
Rispetto alla situazione al 31 dicembre 2000 il capitale di
funzionamento subisce un incremento in linea con la crescita del
volume d’affari del Gruppo.
Il capitale investito si incrementa come conseguenza dei cospicui
investimenti legati allo sviluppo dell’attività commerciale e
dell’apparato produttivo del Gruppo.
Nonostante l’elevato ammontare di investimenti effettuati
nel corso dell’esercizio, l’indebitamento netto si è attestato a
640 milioni di euro, con una crescita di 104 milioni di euro
rispetto all’anno precedente.
Rendiconto finanziario (in milioni di euro) 2001 2000Autofinanziamento 374 311
Variazione del capitale di funzionamento (68) (59)
Investimenti operativi e finanziari netti (274) (270)
Cessione partecipazioni 27 125
Pagamento dividendi (85) (186)
Pagamento imposte (89) (162)
Fabbisogni di mezzi finanziari (115) (241)
L’autofinanziamento generato dal Gruppo si attesta a 374 milioni
di euro, in crescita di 63 milioni di euro rispetto al 2000. Tale
significativo ammontare consente al Gruppo di contenere il
fabbisogno di mezzi finanziari a 115 milioni di euro a fronte, in
particolare, del rilevante programma di investimenti e della
significativa politica di distribuzione di dividendi.
Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute
nella nota integrativa.
30
2001
2000
1999
1998
1997
2001
2000
1999
1998
1997
243148
346243
265166
218
277
151
150
286
309
316
233
258
880
873
812
791
909
utile ante imposteutile netto
margine lordo industrialerisultato operativo
Utile ante imposte e utile nettoin milioni di euro
Margine lordo industriale e risultato operativoin milioni di euro
31
2001
2000
2001
2000
27
2748568 89
374 115
27018659 162
125311 241
costo del venduto
margine lordo industriale risultato operativo utile netto
spese di vendita e generalialtri componenti*utile netto
*proventi e oneri finanziari + imposte + utile/perdita attribuibile ad Azionisti terzi
autofinanziamentofabbisogno di mezzi finanziari
cessione partecipazionivariazione del capitale di funzionamento
pagamento dividendipagamento imposte
investimenti operativi e finanziari netti
fi
fi
Fonti e impieghi in milioni di euro
Conto economico a ricavi e costo del venduto in %
7,16,529,756,7
12,13,228,356,4
Gruppo BenettonProspetti di bilancio consolidatoe nota integrativa 2001
34
Attività 31.12.2001 31.12.2000 NoteAttività a breve Cassa e banche 176.480 243.271 7Titoli 75.650 102.329 6Differenziali su operazioni a termine 12.230 20.528 6Crediti finanziari a breve termine 13.914 23.143 6
278.274 389.271
Crediti 5Clienti 913.221 874.913
Diversi 93.604 118.027
meno - Fondo svalutazione crediti (67.326) (62.836)
939.499 930.104
Giacenze di magazzino 304.979 329.403 4Ratei e risconti attivi 35.518 33.660 8
340.497 363.063Totale attività a breve 1.558.270 1.682.438
Immobilizzazioni finanziarie 3Partecipazioni 2.134 27.503
Titoli immobilizzati 70.243 139.778
Depositi cauzionali 10.724 13.160
Crediti finanziari a medio e lungo termine 7.400 9.711
Altri crediti a medio e lungo termine 7.787 8.812
Totale immobilizzazioni finanziarie 98.288 198.964
Immobilizzazioni tecniche 2Terreni e fabbricati 555.068 501.498
Impianti, macchinari e attrezzature 373.972 370.200
Mobili, arredi e macchine elettroniche 92.074 69.897
Automezzi e aeromobili 38.826 35.953
Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti 45.875 33.998
Beni acquisiti in locazione finanziaria 18.750 16.730
meno - Fondi ammortamento (404.066) (409.502)
Totale immobilizzazioni tecniche 720.499 618.774
Immobilizzazioni immateriali 1Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale 207.514 228.701
Oneri pluriennali 236.343 146.597
Totale immobilizzazioni immateriali 443.857 375.298Totale attività 2.820.914 2.875.474
Stato patrimonialeconsolidato riclassificatosecondo criteri finanziariin migliaia di euro
Passività e Patrimonio netto 31.12.2001 31.12.2000 NotePassività a breve 13Debiti verso banche 140.654 216.251
Debiti finanziari a breve termine 5.990 1.649
Parte corrente dei prestiti obbligazionari 258.228 -
Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 57.415 9.146
Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria 3.761 3.432
Debiti verso fornitori 390.427 418.626
Debiti diversi, ratei e risconti passivi 80.278 100.053 14Fondo imposte correnti 19.481 9.862
Totale passività a breve 956.234 759.019
Passività a medio e lungo termine 13Prestiti obbligazionari - 258.228
Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente 509.830 565.456
Altri debiti a medio e lungo termine 5.718 11.312
Debiti verso società di locazione finanziaria 20.670 21.240
Fondo trattamento di fine rapporto 52.393 50.954 12Altri fondi 20.213 22.692 11Totale passività a medio e lungo termine 608.824 929.882
Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi 15.153 11.738
Patrimonio nettoCapitale Sociale 236.026 234.418 9Riserva sovrapprezzo azioni 56.574 56.574
Riserva di rivalutazione monetaria 22.058 22.058
Altre riserve e utili indivisi 762.754 605.149 10Differenze di conversione 15.214 13.371 10Utile netto dell’esercizio 148.077 243.265
Totale patrimonio netto 1.240.703 1.174.835Totale passività e patrimonio netto 2.820.914 2.875.474
35
Segue
37
2001 2000 NoteRicavi 2.097.613 2.018.112 16
Costo del vendutoConsumo materiali 606.669 564.019 17,18Salari, stipendi e oneri relativi 102.305 100.312 20Lavorazioni esterne 398.179 400.417 18Ammortamenti industriali 32.628 31.142 21Altri costi industriali 48.682 42.568
1.188.463 1.138.458
Margine lordo industriale 909.150 879.654
Spese di vendita, generali e amministrativeStipendi e oneri relativi 134.266 119.317 20Distribuzione e trasporti 33.992 43.108 18Provvigioni 99.456 96.805 18Pubblicità e promozionali 112.642 118.339 18Ammortamenti 80.067 59.292 21Altri costi e spese 163.083 133.695 17,18,22
623.506 570.556
Risultato operativo 285.644 309.098
Proventi e (oneri) diversi 23,24,25,26Proventi/(Oneri) netti da coperture valutarie e differenze cambio 6.965 (14.519) 23,24Proventi finanziari 43.145 34.847
Oneri finanziari (79.727) (58.557)
Altri proventi/(oneri) al netto (13.292) 75.348
(42.909) 37.119
Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi 242.735 346.217Imposte 92.413 100.539 27Utile prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi 150.322 245.678
Utile attribuibile ad Azionisti terzi (2.245) (2.413)
Utile netto dell’esercizio 148.077 243.265
Conto economico consolidatoriclassificato a ricavi e costodel venduto in migliaia di euro
38
31.12.2001 31.12.2000 NoteB Immobilizzazioni
I Immobilizzazioni immateriali 11 costi di impianto e di ampliamento 14.733 17.044
3 diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
delle opere dell’ingegno 3.260 2.956
4 concessioni, licenze, marchi e diritti simili 204.255 225.745
5 avviamento e differenza di consolidamento 102.530 52.741
6 immobilizzazioni in corso e acconti 9.895 12.708
7 altre 109.184 64.104
Totale immobilizzazioni immateriali 443.857 375.298II Immobilizzazioni materiali 21 terreni e fabbricati 470.257 419.615
2 impianti e macchinari 110.120 89.328
3 attrezzature industriali e commerciali 8.472 10.290
4 altri beni 85.775 65.543
5 immobilizzazioni in corso e acconti 45.875 33.998
Totale immobilizzazioni materiali 720.499 618.774III Immobilizzazioni finanziarie 31 partecipazioni in:
a. imprese controllate 1 23.884
b. imprese collegate 15 59
d. altre imprese 2.118 3.560
Totale partecipazioni 2.134 27.5032 crediti:
d. verso altri:
• esigibili entro l’esercizio successivo 9.071 6.898
• esigibili oltre l’esercizio successivo 18.124 22.871
Totale crediti verso altri 27.195 29.7693 altri titoli 70.243 139.778
Totale immobilizzazioni finanziarie 99.572 197.050Totale immobilizzazioni 1.263.928 1.191.122
Stato patrimoniale consolidato - Attivo in migliaia di euro
39
31.12.2001 31.12.2000 NoteC Attivo circolante
I Rimanenze 41 materie prime, sussidiarie e di consumo 108.848 113.813
2 prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 70.460 80.028
4 prodotti finiti 122.907 134.444
5 acconti 2.764 1.118
Totale rimanenze 304.979 329.403II Crediti 51 verso clienti:
• esigibili entro l’esercizio successivo 845.818 812.050
• esigibili oltre l’esercizio successivo 3.686 3.269
Totale crediti verso clienti 849.504 815.3192 verso imprese controllate 2.739 2.547
3 verso imprese collegate 41 16
4 verso impresa controllante 2 3.287
5 verso altri:
• esigibili entro l’esercizio successivo 90.576 110.825
• esigibili oltre l’esercizio successivo 4.101 5.543
Totale crediti verso altri 94.677 116.368Totale crediti 946.963 937.537
III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 65 azioni proprie 22.143 -
6 altri titoli 53.507 102.329
7 altri crediti finanziari 5.166 17.624
8 differenziali su operazioni a termine:
• esigibili entro l’esercizio successivo 12.230 18.059
• esigibili oltre l’esercizio successivo - 2.469
Totale differenziali su operazioni a termine 12.230 20.528Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 93.046 140.481
IV Disponibilità liquide 71 depositi bancari e postali 88.311 188.383
2 assegni 87.814 54.484
3 denaro e valori in cassa 355 404
Totale disponibilità liquide 176.480 243.271Totale attivo circolante 1.521.468 1.650.692
D Ratei e risconti 35.518 33.660 8Totale attivo 2.820.914 2.875.474
Segue
40
31.12.2001 31.12.2000 NoteA Patrimonio netto
I Capitale Sociale 236.026 234.418 9I I Riserva da sovrapprezzo delle azioni 56.574 56.574
III Riserve di rivalutazione 22.058 22.058
IV Riserva legale 28.039 24.114
V Riserva azioni proprie in portafoglio 22.143 -
VII Altre riserve 727.786 594.406 10IX Utile dell’esercizio 148.077 243.265
Totale patrimonio netto del Gruppo 1.240.703 1.174.835Capitale e riserve di terzi 15.153 11.738
Totale patrimonio netto 1.255.856 1.186.573
B Fondi per rischi e oneri 112 per imposte 3.080 3.080
3 altri 17.133 19.612
Totale fondi per rischi e oneri 20.213 22.692
C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 52.393 50.954 12
D Debiti 131 obbligazioni:
• esigibili entro l’esercizio successivo 258.228 -
• esigibili oltre l’esercizio successivo - 258.228
Totale obbligazioni 258.228 258.2283 debiti verso banche:
• esigibili entro l’esercizio successivo 197.663 225.041
• esigibili oltre l’esercizio successivo 508.778 564.095
Totale debiti verso banche 706.441 789.1364 debiti verso altri finanziatori:
• esigibili entro l’esercizio successivo 5.204 4.522
• esigibili oltre l’esercizio successivo 21.722 22.601
Totale debiti verso altri finanziatori 26.926 27.1235 acconti 3.577 22.559
6 debiti verso fornitori:
• esigibili entro l’esercizio successivo 386.364 415.961
• esigibili oltre l’esercizio successivo 235 67
Totale debiti verso fornitori 386.599 416.0287 debiti rappresentati da titoli di credito esigibili
entro l’esercizio successivo 1.728 1.331
9 debiti verso imprese collegate 18 -
10 debiti verso impresa controllante 31 75
Stato patrimoniale consolidato - Passivo in migliaia di euro
41
31.12.2001 31.12.2000 Note11 debiti tributari:
• esigibili entro l’esercizio successivo 30.395 24.013
• esigibili oltre l’esercizio successivo 5.171 10.896
Totale debiti tributari 35.566 34.90912 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 9.605 9.093
13 altri debiti:
• esigibili entro l’esercizio successivo 48.791 41.880
• esigibili oltre l’esercizio successivo 311 349
Totale altri debiti 49.102 42.229Totale debiti 1.477.821 1.600.711
E Ratei e risconti 141 ratei e risconti 14.582 14.405
2 aggio sui prestiti 49 139
Totale ratei e risconti 14.631 14.544Totale passivo 2.820.914 2.875.474
(Nota 15) 31.12.2001 31.12.2000Garanzie personali prestate
Fidejussioni 5.475 310
Impegni
Impegni di vendita 781 4.649
Impegni di acquisto 45.512 52.761
Altri impegni - 5.766
Garanzie ricevute
Effetti di terzi - 10
Altri
Valuta da cedere a termine 741.205 620.962
Valuta da acquistare a termine 270.588 107.262
Crediti vincolati - 546
Effetti ceduti allo sconto 4.560 1.690
Totale conti d’ordine 1.068.121 793.956
Conti d’ordinein migliaia di euro
Segue
42
2001 2000 NoteA Valore della produzione
1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.097.613 2.018.112 162 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti (22.121) 3.009
4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1.848 2.122
5 Altri ricavi e proventi 38.529 29.841
Totale valore della produzione 2.115.869 2.053.084
B Costi della produzione6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 559.046 600.812 177 Per servizi 801.797 782.830 188 Per godimento di beni di terzi 54.368 34.233 199 Per il personale: 20
a. salari e stipendi 178.268 162.834
b. oneri sociali 48.449 46.757
c. trattamento di fine rapporto 9.300 9.365
e. altri costi 554 674
Totale costi per il personale 236.571 219.63010 Ammortamenti e svalutazioni: 21
a. ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 53.504 40.322
b. ammortamento delle immobilizzazioni materiali 59.191 50.112
c. altre svalutazioni delle immobilizzazioni 354 449
d. svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e
delle disponibilità liquide 23.051 16.332
Totale ammortamenti e svalutazioni 136.100 107.21511 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3.912 (29.852)
12 Accantonamenti per rischi 15.341 15.058
13 Altri accantonamenti 144 -
14 Oneri diversi di gestione 17.777 20.579 22Totale costi della produzione 1.825.056 1.750.505
Differenza tra valore e costi della produzione 290.813 302.579
C Proventi e oneri finanziari15 Proventi da partecipazioni 1.479 2.385
16 Altri proventi finanziari: 23a. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da altre imprese 1.512 2.020
b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 5.286 5.233
c. da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 6.134 10.189
d. proventi diversi dai precedenti:
• da imprese controllate 158 142
• da altre imprese 134.709 164.825
Totale proventi diversi dai precedenti 134.867 164.967Totale altri proventi finanziari 147.799 182.409
Conto economicoconsolidato in migliaia di euro
43
2001 2000 Note17 Interessi e altri oneri finanziari: 24
• da impresa controllante - 397
• da altre imprese 180.759 224.215
Totale interessi e altri oneri finanziari 180.759 224.612Totale proventi e oneri finanziari (31.481) (39.818)
D Rettifiche di valore di attività finanziarie18 Rivalutazioni:
a. di partecipazioni - 15
c. di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 65 277
Totale rivalutazioni 65 29219 Svalutazioni:
a. di partecipazioni 260 69
b. di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 1 276
c. di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 1.684 2.602
Totale svalutazioni 1.945 2.947Totale delle rettifiche (1.880) (2.655)
E Proventi e oneri straordinari20 Proventi: 25
• plusvalenze da alienazioni 3.648 122.427
• altri proventi 22.273 14.182
Totale proventi 25.921 136.60921 Oneri: 26
• minusvalenze da alienazioni 1.856 2.454
• imposte relative a esercizi precedenti 192 1.054
• altri oneri 38.590 46.990
Totale oneri 40.638 50.498Totale delle partite straordinarie (14.717) 86.111
Risultato prima delle imposte 242.735 346.217
22 Imposte sul reddito dell’esercizio 92.413 100.539 27Utile prima della quota di pertinenza di terzi 150.322 245.678
Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi (2.245) (2.413)
26 Utile dell’esercizio 148.077 243.265
Segue
44
Riserva Riserva diCapitale sovrapprezzo rivalutazione Altre riserve Differenze di Utile nettoSociale azioni monetaria e utili indivisi conversione dell’esercizio Totale
Saldi al 31.12.1999 234.418 56.574 22.058 624.665 12.109 166.425 1.116.249
Riporto a nuovo dell’utile
netto dell’esercizio 1999 - - - 166.425 - (166.425) -
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell’Assemblea
ordinaria del 28 aprile 2000 - - - (185.940) - - (185.940)
Differenze risultanti dalla
conversione in euro dei bilanci
delle società estere consolidate - - - - 1.261 - 1.261
Utile netto dell’esercizio 2000
- - - - - 243.265 243.265
Saldi al 31.12.2000 234.418 56.574 22.058 605.150 13.370 243.265 1.174.835
Riporto a nuovo dell’utile
netto dell’esercizio 2000 - - - 243.265 - (243.265) -
Conversione del Capitale Sociale
da delibera dell’Assemblea
ordinaria dell’8 maggio 2001 1.608 - - (1.608) - - -
Distribuzione di dividendi come
da delibera dell’Assemblea
ordinaria dell’8 maggio 2001 - - - (84.052) - - (84.052)
Differenze risultanti dalla
conversione in euro dei bilanci
delle società estere consolidate - - - - 1.843 - 1.843
Utile netto dell’esercizio 2001 - - - - - 148.077 148.077
Saldi al 31.12.2001 236.026 56.574 22.058 762.755 15.213 148.077 1.240.703
Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni in migliaia di euro
45
Capitale Risultatoe riserve netto Totale
Saldi al 31.12.1999 7.086 3.185 10.271
Riporto a nuovo del risultato netto dell’esercizio 1999 3.185 (3.185) -
Distribuzione dividendi (666) - (666)
Differenze di conversione (280) - (280)
Utile netto dell’esercizio 2000 - 2.413 2.413
Saldi al 31.12.2000 9.325 2.413 11.738
Riporto a nuovo del risultato netto dell’esercizio 2000 2.413 (2.413) -
Acquisizione quote di partecipazione 45 - 45
Versamento in conto futuri aumenti di capitale e/o ripianamento perdite 1.560 - 1.560
Distribuzione dividendi (491) - (491)
Differenze di conversione 56 - 56
Utile netto dell’esercizio 2001 - 2.245 2.245
Saldi al 31.12.2001 12.908 2.245 15.153
Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni in migliaia di euro
46
2001 2000Gestione redditualeUtile prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza 150.322 245.678
Ammortamenti 112.695 90.435
Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a m/l termine 603 460
Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi 48.015 36.650
Accantonamenti/(Utilizzi) netti fondo oscillazione cambi - (2.998)
Accantonamento al fondo imposte 92.413 100.539
Perdite, minusvalenze (plusvalenze) nette (5.136) (113.409)
Utilizzo fondo TFR e altri fondi (24.601) (46.274)
Autofinanziamento 374.311 311.081
Pagamento imposte (89.211) (161.710)
Variazione crediti commerciali (64.367) (58.204)
Variazione altri crediti di funzionamento 26.813 (24.938)
Variazione scorte 24.453 (33.760)
Variazione debiti commerciali (28.745) 47.893
Variazione altri debiti di funzionamento (26.176) 9.846
Variazione capitale di funzionamento (68.022) (59.163)
Totale flusso della gestione reddituale 217.078 90.208
Attività di investimenti/disinvestimenti operativiAcquisizioni di società consolidate operative (45) (6.828)
Investimenti in immobilizzazioni materiali (182.533) (207.270)
Investimenti in immobilizzazioni immateriali (128.790) (98.125)
Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali 24.543 35.559
Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali 2.974 548
Variazione netta crediti e debiti per investimenti 7.090 11.166
Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi (276.761) (264.950)
Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarieAcquisizione di partecipazioni (1) (3)
Cessione di partecipazioni 27.253 124.633
(Incremento)/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie 2.311 (4.489)
Totale flussi della gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie 29.563 120.141
Pagamento dividendi (84.544) (186.607)Totale fabbisogni di mezzi finanziari (114.664) (241.208)
Rendiconto finanziarioconsolidato in migliaia di euro
47
2001 2000Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarieVariazione mezzi propri 1.560 -
Variazione posizione finanziaria a breve (40.109) (100.343)
Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine 2.205 601.732
Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine (9.570) (245.001)
Variazione titoli immobilizzati 70.117 -
Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine (5.772) (8.496)
Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine 5.026 3.675
Variazione debiti verso società di locazione finanziaria (242) 19.250
23.215 270.817
Decremento/(Incremento) della liquidità 93.107 (25.948)
Differenze nette di conversione (1.658) (3.661)
Totale coperture finanziarie 114.664 241.208
Segue
48
Capitale Quota delDenominazione Sede Valuta Sociale GruppoSocietà e gruppi consolidati con il metodo
dell’integrazione globale:
CapogruppoBenetton Group S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 236.026.454,30
Controllate italianeBenfin S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 47.988.000 100,000%
• Gruppo Olimpias Grumolo delle Abbadesse (Vi) Euro 5.164.569 85,000%
• Benair S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 1.548.000 100,000%
Gescom S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 40.800.000 100,000%
• I.M.I. Italian Marketing International S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 90.000 50,000%
Società Investimenti
e Gestioni Immobiliari (S.I.G.I.) S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 36.150.000 100,000%
• Buenos Aires 2000 S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 10.516.456 100,000%
Fabrica S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 4.128.000 100,000%
• Colors Magazine S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 1.549.370,69 100,000%
Benlog S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 14.248.000 100,000%
Benetton Gesfin S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 41.600.000 100,000%
Benetton Retail Italia S.r.l. Ponzano Veneto (Tv) Euro 5.100.000 100,000%
United Web S.p.A. Ponzano Veneto (Tv) Euro 10.320.000 100,000%
Controllate estereBenetton USA Corp. Wilmington Usd 47.654.000 100,000%
Benetton Retail International S.A. Luxembourg Euro 10.000.000 100,000%
• Benetton Retail Belgique S.A. Bruxelles Euro 7.635.120,56 100,000%
• Benetton Retail Austria Handels GmbH Wien Euro 2.500.000 100,000%
• Benetton Retail Deutschland GmbH München Euro 2.000.000 100,000%
• Benetton Retail (1988) Ltd. London Gbp 39.800.000 100,000%
• Benetton Retail Ungheria Kft. Budapest Huf 50.000.000 100,000%
• Benetton Retail (Hong Kong) Ltd. Hong Kong Hkd 3.900.000 100,000%
• Benetton Retail Spain S.L. Castellbisbal Euro 180.300 100,000%
• Benetton 2 Retail Comércio
de Produtos Têxteis S.A. Maia Euro 500.000 100,000%
Benetton Sportsystem Schweiz A.G. Stans Chf 500.000 100,000%
Benetton Sportsystem GmbH München Euro 2.812.200 100,000%
Benetton International N.V. S.A. Amsterdam Euro 110.367.000 100,000%
• Benetton Japan Co., Ltd. Tokyo Jpy 400.000.000 100,000%
• Bene Forte Co., Ltd. Tokyo Jpy 10.000.000 100,000%
• Benetton Retailing Japan Co., Ltd. Tokyo Jpy 10.000.000 100,000%
• Benetton Korea Inc. Seoul Krw 2.500.000.000 50,000%
Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidatoal 31 dicembre 2001
49
Capitale Quota delDenominazione Sede Valuta Sociale Gruppo• Benetton Retail Netherlands N.V. Amsterdam Euro 145.000 100,000%
• Benetton Croatia d.o.o. Osijek Itl 501.365.072 100,000%
• Benetton Slovakia s.r.o. Bratislava Svk 4.500.000 100,000%
• Benetton Argentina S.A. Buenos Aires Arp 500.000 100,000%
• DCM Benetton India Ltd. New Delhi Inr 80.000.000 50,000%
• Benetton (Far East) Ltd. Hong Kong Hkd 51.000.000 100,000%
• United Colors of Benetton do Brasil Ltda. Curitiba Usd 39.900.000 100,000%
• Benetton Sportsystem Austria GmbH Salzburg Euro 3.270.277,54 100,000%
• Benetton Sportsystem Taiwan Ltd. Taichung Twd 10.000.000 100,000%
• Benetton Sportsystem USA Inc. Bordentown Usd 379.148.000 100,000%
• Benetton Finance S.A. Luxembourg Euro 181.905.390 100,000%
• Lairb Property Ltd. Dublin Euro 258.356 100,000%
• Benetton Real Estate International S.A. Luxembourg Euro 116.600.000 100,000%
• Benetton France Trading S.à r.l. Paris Euro 99.495.711,60 100,000%
• Benetton Retail France S.A.S. Paris Euro 12.213.336 100,000%
• Novanantes S.A.S. Nantes Euro 76.200 100,000%
• Veuve Auguste Dewas et C. S.A. Lille Euro 38.142 100,000%
• Benetton Realty France S.A. Paris Euro 94.900.125 100,000%
• Benetton Realty Spain S.L. Castellbisbal Euro 270.450 100,000%
• Benetton Textil Spain S.L. Castellbisbal Euro 150.250 100,000%
• Benetton S.A. Maia Pte 20.000.000 100,000%
• Benetton Società di Servizi S.A. Lugano Chf 100.000 100,000%
• United Colors Communication S.A. Lugano Chf 1.000.000 100,000%
• Benetton Tunisia S.à r.l. Sahline Euro 258.228 100,000%
• Benetton Trading S.à r.l. Sahline Euro 15.836 100,000%
• Benetton Ungheria Kft. Nagykallo Itl 172.696.658 100,000%
Partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto:• Beijing Benetton Fashion Co., Ltd. Beijing Cny 3.797.620 50,000%
• Benest Ltd. Moskba Rur 400.000 100,000%
Partecipazioni in imprese collegate valutate con il metodo del costo:• Consorzio Generazione
Forme - Co.Ge.F. S. Mauro Torinese (To) Itl 30.000.000 33,333%
• Benetton Australia Pty. Ltd. Sydney Aud 1.000 100,000%
• L’Apollinaire S.n.c. Paris Euro 38.112,50 100,000%
50
Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, capo II I, di attuazione
della VII Direttiva CEE in Italia.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi e in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le
informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991. Inoltre, vengono fornite tutte le
informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche
disposizioni di legge.
I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in migliaia di euro.
Attività del GruppoBenetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate (di seguito denominate anche Gruppo) operano principalmente
nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato di lana, in filato di cotone e tessuti, nonché di
attrezzature, articoli di abbigliamento sportivi e per il tempo libero. Le operazioni di produzione sono effettuate prevalentemente in
Italia, in parte internamente e in parte utilizzando fornitori di servizi esterni al Gruppo, mentre la commercializzazione dei prodotti
è realizzata attraverso un’articolata rete commerciale in Italia e all’estero, costituita principalmente da negozi di proprietà di terzi.
Contenuto e forma del bilancio consolidatoIl bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 2001 di Benetton Group S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere
nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto. Inoltre, il bilancio consolidato al
31 dicembre 2001 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione è pari al 50% e sulle quali il Gruppo esercita
una significativa influenza, che può considerarsi economicamente dominante.
Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato “Società e gruppi considerati ai fini del bilancio
consolidato al 31 dicembre 2001.”
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l’approvazione da parte delle assemblee dei soci delle singole
società; i bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più
aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai principi contabili di riferimento.
La riconciliazione tra il patrimonio netto e l’utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo,
e il patrimonio netto e l’utile netto del bilancio consolidato di Gruppo è presentata nella sezione del patrimonio netto consolidato.
Nota integrativa
51
Criteri di consolidamentoI criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti:
a. Integrazione dei bilanci delle società consolidate secondo il metodo globale, ed eliminazione del valore contabile delle partecipazioni
detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate contro il relativo patrimonio netto.
b. Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della partecipazione,
di cui al punto a) precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività della controllata;
l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo alla voce “Avviamento e differenza di
consolidamento.”
Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “Fondo di consolidamento per rischi e oneri
futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future; altrimenti è classificata all’interno del patrimonio netto nella voce
“Riserva di consolidamento.”
La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile.
c. Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra
le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo.
Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo.
d. Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell’esercizio delle società partecipate di competenza di Azionisti terzi
rispettivamente in un’apposita voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi” e nel conto economico in una posta
titolata “Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi.”
e. La conversione in euro dei bilanci delle controllate estere viene effettuata applicando, alle attività e passività, il cambio in vigore alla
data di bilancio, e, alle poste del conto economico, il cambio medio dell’esercizio.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono imputate direttamente a patrimonio netto.
Principi contabili e criteri di valutazioneSono stati adottati in osservanza dell’art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali
dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero mancanti, di quelli emanati dall’International Accounting Standards
Board (I.A.S.B.).
Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale valore può
essere oggetto di rivalutazione ai sensi di specifiche normative.
Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di plusvalori
derivanti da acquisizioni di partecipazioni o altre operazioni societarie. Rientra in questa fattispecie l’allocazione, eventualmente
effettuata sulla base di perizie redatte da esperti indipendenti, di tali plusvalori ai marchi acquisiti attraverso le sopracitate operazioni.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione
viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il
valore originario.
Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo futuro di
tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego economico stimate con riferimento a
tali immobilizzazioni.
Di regola i periodi di ammortamento relativi ai marchi oscillano tra i 10 e 15 anni, mentre i diritti di brevetto sono ammortizzati in un
periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento hanno una durata di ammortamento di 10 anni. I costi per
migliorie su beni di terzi sono ammortizzati sulla base dei contratti di locazione. I costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri
pluriennali vengono invece ammortizzati per lo più in 5 anni.
Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione rivalutato ove richiesto o consentito da specifiche
normative. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota alle stesse ragionevolmente imputabile.
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione
viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il
valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre
quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di
utilizzo degli stessi.
Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle sottoindicate aliquote ritenute rappresentative
della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione dei beni tali aliquote sono ridotte del 50% in considerazione
del minor periodo di utilizzo. Le aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti:
Fabbricati 2% - 3%
Impianti e macchinari 8% - 17,5%
Attrezzature industriali e commerciali 20% - 25%
Stampi 25%
Altri beni:
mobili, arredi, macchine elettroniche e arredamento negozi 12% - 25%
automezzi 20% - 25%
aeromobili 7%
52
Gli ammortamenti anticipati calcolati nei bilanci delle società del Gruppo vengono stornati e i relativi fondi ammortamento
conseguentemente rettificati.
I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore normale del bene all’inizio del
contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici.
Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a quanto effettuato per le altre
immobilizzazioni materiali.
Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in società controllate non consolidate integralmente e quelle in società collegate
sono valutate secondo il criterio del patrimonio netto considerando, ove significativa, l’eliminazione della quota di competenza del
Gruppo degli utili intersocietari non ancora realizzati.
La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera analoga a quanto
descritto nei criteri di consolidamento al punto b).
Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il metodo del costo eventualmente
ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della
svalutazione effettuata.
Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro presumibile valore di realizzo.
Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di negoziazione. Tale costo
viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore.
Rimanenze. Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato di regola in base
al metodo del costo medio ponderato, e il corrispondente valore di mercato o di realizzo.
Il costo di produzione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e accessori e di tutti quelli indiretti imputabili allo stesso.
Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di produzione ancora da sostenere, che dei
costi diretti di vendita. Le scorte obsolete a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo.
Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione determinati in base ai
principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una componente implicita di interesse sono
attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato.
Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Sono iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile
realizzo desunto dall’andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione,
il costo originario viene ripristinato.
I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra le attività finanziarie che
non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a termine viene ripartito, in
applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto.
Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo,
in applicazione del principio della competenza economica.
Fondi per rischi e oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura
dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile
sulla base degli elementi a disposizione.
53
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene stanziato nelle società italiane del Gruppo per coprire la passività
maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale
passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente.
Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine viene scorporata
impiegando un idoneo tasso di mercato.
Operazioni in valuta estera. Le operazioni effettuate in valuta estera vengono contabilizzate al cambio del momento in cui vengono
poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell’esercizio vengono imputate al conto economico.
Alla data di bilancio le società italiane del Gruppo hanno provveduto all’adeguamento dei crediti e debiti in valuta estera al cambio in
vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenze cambio positive e negative, così determinate per il loro intero ammontare, nel
conto economico. L’utile o la perdita rilevati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a copertura di
crediti e debiti vengono contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui medesimi contratti sono imputati per competenza.
Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività e passività è rideterminato a fine esercizio con
riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto, alla data di bilancio, e cambio a termine
contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico.
Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all’atto del trasferimento di proprietà al cliente, che di
norma corrisponde al momento della spedizione dei beni.
Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza.
Imposte. Sono determinate in relazione al reddito imponibile e in conformità alle disposizioni vigenti nei singoli Paesi. Viene inoltre
contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive.
Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio, quelle relative a rettifiche di
consolidamento e al beneficio delle perdite riportabili a fini fiscali, stanziate quando vi sia un elevato grado di certezza delle loro
recuperabilità negli esercizi successivi.
Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata a esercizi futuri, quali le plusvalenze
derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali e immateriali o derivanti da rettifiche di consolidamento quali lo storno
di ammortamenti anticipati o la contabilizzazione secondo la metodologia finanziaria delle operazioni di locazione finanziaria.
Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’articolo
2423 C.C.
Rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di cassa per natura e area di attività considerando le voci di cassa
e banche e i titoli di immediato smobilizzo come componenti della nozione di liquidità utilizzata.
54
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali31.12.2001 31.12.2000
in migliaia di euro Lordo Netto Lordo NettoCosti d’impianto e di ampliamento 21.814 14.733 20.285 17.044
Costi di ricerca e di sviluppo - - 7 -
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno 14.214 3.260 12.811 2.956
Licenze, marchi e diritti simili 371.693 204.255 368.357 225.745
Avviamento 78.971 73.918 25.026 23.733
Differenza di consolidamento 49.565 28.612 46.322 29.008
Totale avviamento e differenza di consolidamento 128.536 102.530 71.348 52.741
Immobilizzazioni in corso e acconti 9.895 9.895 12.708 12.708
Oneri relativi all’emissione dei prestiti obbligazionari e finanziamenti 3.009 918 2.956 1.464
Costi relativi all’acquisto e realizzazione di software 22.781 12.742 22.052 11.725
Migliorie su beni di terzi 89.302 72.897 40.681 29.279
Altre 31.666 22.627 26.948 21.636
Totale altre immobilizzazioni 146.758 109.184 92.637 64.104Totale 692.910 443.857 578.153 375.298
I costi di impianto e di ampliamento si riferiscono per 13.914 mila euro a costi di start-up relativi ai progetti di sviluppo
commerciale e all’attività di e-commerce.
Nell’esercizio 1983 il marchio originario Benetton è stato oggetto di rivalutazione monetaria ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo
1983 per 2.288 mila euro; il valore residuo di tale rivalutazione, al termine dell’esercizio 2001, è pari a 114 mila euro.
Il plusvalore emerso dal consolidamento del gruppo Benetton Sportsystem, rispetto al patrimonio netto alla data di acquisizione, è
stato allocato a marchi per 143.126 mila euro e a differenza di consolidamento per 30.975 mila euro, sulla base di una valutazione
effettuata da esperti indipendenti.
I valori netti dei marchi sono i seguenti:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000United Colors of Benetton 1.680 1.735
Sisley 243 232
Nordica 50.644 55.769
Rollerblade 84.715 93.695
Prince 40.633 45.024
Killer Loop 19.355 21.146
Altri 2.291 2.359
Totale 199.561 219.960
55
Commenti alle principalivoci dell’attivo
1
La variazione nella voce “Avviamento” è riferita per oltre 50 milioni di euro al valore delle aziende commerciali acquisite nelle principali
città italiane e destinate allo sviluppo della rete dei negozi di abbigliamento.
La differenza di consolidamento, pari a 28.612 mila euro, esprime il valore dell’avviamento residuo emergente dal consolidamento
di società acquisite, ed è attribuibile per 16.566 mila euro a Benetton Sportsystem S.p.A. e per la parte residua ad altre società europee.
Tale differenza di consolidamento viene ammortizzata su un periodo di 10 anni, che si ritiene allineato ai criteri correnti di valutazione
propri del settore in cui le società del Gruppo operano.
Le immobilizzazioni immateriali in corso e acconti riguardano prevalentemente gli acconti su preliminari per l’acquisto di aziende
commerciali in Italia; il rimanente si riferisce ad anticipi per ristrutturazioni su beni di terzi e costi di deposito di marchi e brevetti.
Le migliorie su beni di terzi si riferiscono prevalentemente ai costi di ristrutturazione e ammodernamento dei negozi non di proprietà
e subiscono una notevole crescita per effetto dell’incremento dei negozi gestiti direttamente dal Gruppo.
Nella voce “Altre” sono compresi i costi sostenuti per il rilascio anticipato dei locali di proprietà di terzi che vengono ammortizzati in
base alla durata dei relativi contratti di locazione, nonché gli oneri connessi alle acquisizioni di attività commerciali.
Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 2001 nelle principali voci delle immobilizzazioni immateriali:
Licenze, Avviamento e MigliorieDiritti di marchi e differenza di su beni Altre
in migliaia di euro brevetto diritti simili consolidamento di terzi voci TotaleSaldo iniziale netto 2.956 225.745 52.741 29.279 64.577 375.298
Variazione area di consolidamento - - 728 45 1 774
Incrementi 941 2.103 56.373 50.580 18.007 128.004
Decrementi (10) (804) (1.961) (979) (160) (3.914)
Ammortamenti (1.237) (23.536) (8.394) (6.720) (14.220) (54.107)
Differenze di conversione e altri movimenti 610 747 3.043 692 (7.290) (2.198)
Saldo finale netto 3.260 204.255 102.530 72.897 60.915 443.857
Immobilizzazioni materialiSono esposte al netto dei fondi ammortamento che ammontano a 404.066 mila euro.
Gli investimenti dell’esercizio 2001 hanno riguardato le seguenti voci:
• Terreni e fabbricati per 61.023 mila euro relativi per oltre 52 milioni di euro all’acquisizione, alle opere di ammodernamento e di
riqualificazione di immobili da destinarsi ad attività commerciali nelle principali città europee.
• Impianti, macchinari e attrezzature per 44.587 mila euro finalizzati all’aggiornamento tecnologico delle strutture logistico-produttive:
tali investimenti hanno riguardato principalmente le società italiane del Gruppo e consistono prevalentemente in nuovi impianti e
macchinari destinati alla filatura di cotone e alla produzione e finissaggio di tessuti a navetta.
• Mobili, arredi, macchine elettroniche, mezzi di trasporto e arredamenti dei negozi per 34.816 mila euro, principalmente destinati
all’attività di gestione diretta dei megastore.
Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a 59.191 mila euro.
56
2
Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2001 nelle principali voci delle immobilizzazioni materiali:
Attrezzature ImmobilizzazioniTerreni e Impianti e industriali e in corso
in migliaia di euro fabbricati macchinari commerciali Altri beni e acconti TotaleSaldo iniziale netto 419.615 89.328 10.290 65.543 33.998 618.774
Variazione area di consolidamento (906) (431) - (167) - (1.504)
Incrementi 61.023 39.742 4.845 38.382 38.541 182.533
Decrementi (11.201) (4.124) (1.105) (2.001) (98) (18.529)
Ammortamenti (12.185) (23.409) (6.686) (16.911) - (59.191)
Differenze di conversione e altri movimenti 13.911 9.014 1.128 929 (26.566) (1.584)
Saldo finale netto 470.257 110.120 8.472 85.775 45.875 720.499
Le immobilizzazioni in corso includono principalmente investimenti e ristrutturazioni in immobili commerciali in Spagna,
Portogallo e Italia.
Le rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi delle leggi n. 72 del 19 marzo 1983 e n. 413 del 30 dicembre 1991, incluse nelle
immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2001, ammontano a 7.367 mila euro, al netto degli ammortamenti e delle dismissioni nel
frattempo intervenute. Nel 1996 una controllata spagnola ha operato, ai sensi del R. Decreto n. 2607/1996 una rivalutazione
monetaria su immobilizzazioni materiali, che al termine dell’esercizio è pari, al netto degli ammortamenti, a 419 mila euro.
Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di istituti di credito a garanzia di mutui il cui
debito residuo ammonta complessivamente a 12.520 mila euro.
Nella voce “Altri beni” sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Terreni e fabbricati 15.951 12.425
Impianti e macchinari 1.700 3.295
Altri beni 1.099 1.009
meno - Fondo ammortamento (2.548) (2.341)
Totale 16.202 14.388
La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre 2001, classificata come debito verso
società di leasing, è riportata nella sezione “Debiti verso altri finanziatori.”
57
Immobilizzazioni finanziariePartecipazioni. Le partecipazioni in imprese controllate sono relative a imprese controllate minori, prevalentemente società
commerciali estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, che non sono incluse nell’area di consolidamento in quanto
non ancora operative o in liquidazione alla data di bilancio.
La variazione rispetto al corrispondente dato del 2000 è dovuta al perfezionamento della cessione della società T.W.R. Group Ltd.
nel mese di ottobre 2001. Tale cessione, avvenuta in ottemperanza di un contratto di cessione siglato nel dicembre 1996 e
sottoposto alla condizione sospensiva dell’integrale pagamento del corrispettivo pattuito, ha determinato una plusvalenza pari a
oltre 1.500 mila euro.
Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, principalmente in società commerciali italiane, giapponesi e in
una società svizzera.
In allegato sono riportate le informazioni di dettaglio della voce “Partecipazioni.”
Crediti Esigibilità in anni
in migliaia di euro Entro 1 Da 1 a 5 Oltre 5 31.12.2001 31.12.2000Crediti verso altri:
entro l’esercizio successivo 9.071 9.071 6.898
oltre l’esercizio successivo 7.302 98 7.400 9.711
Depositi cauzionali 10.724 10.724 13.160
Totale 9.071 7.302 10.822 27.195 29.769
I crediti verso altri comprendono circa 3.027 mila euro relativi agli acconti d’imposta sul trattamento di fine rapporto versati dalle
società italiane come disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio 1997.
La parte residua si riferisce a crediti finanziari che maturano interessi a tassi di mercato.
La variazione nella voce “Depositi cauzionali” è da attribuire prevalentemente alla chiusura di un deposito di garanzia in seguito alla
definizione di un contenzioso legale in capo a una controllata statunitense.
Altri titoli immobilizzati
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) scadenti nel 2003 e nel 2004
a un tasso d’interesse compreso tra il 3,25% e il 4% 70.233 139.767
Altri 10 11
Totale 70.243 139.778
Tali investimenti sono effettuati prevalentemente dalla controllata Benetton Finance S.A. Essi sono valutati al costo d’acquisto rettificato
dal rateo della quota dello scarto di negoziazione finora maturato. Nel corso dell’anno si è provveduto alla cessione, anticipata rispetto
alla scadenza naturale, di parte di essi per far fronte alle esigenze di liquidità del Gruppo a fronte dei rilevanti investimenti in atto.
Il saldo rimanente è stato classificato ancora tra le immobilizzazioni in quanto non si è modificata l’intenzione di mantenere i titoli
rimanenti fino alla scadenza.
Nella voce “Altri titoli immobilizzati” sono inclusi titoli esteri.
58
3
Attivo circolante
RimanenzeLe rimanenze, pari a 304.979 mila euro (329.403 mila euro al 31 dicembre 2000), sono esposte in bilancio al netto del relativo fondo
svalutazione magazzino che risulta così ripartito:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.963 2.978
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 800 1.073
Prodotti finiti 10.423 4.611
Totale 13.186 8.662
La riduzione delle rimanenze, che riguarda prevalentemente i prodotti finiti del settore sportivo, riflette la particolare attenzione che
viene posta su questa voce nell’ambito del Gruppo.
La valutazione delle rimanenze finali secondo il costo medio ponderato non ha determinato differenze significative rispetto a una
valutazione in base al criterio a valori correnti.
CreditiCrediti verso clienti. Al 31 dicembre 2001 i crediti commerciali, al netto del relativo fondo, ammontano a 849.504 mila euro
(815.319 mila euro al 31 dicembre 2000), di cui 209.012 mila euro in divisa estera. Le operazioni di copertura valutaria, valorizzate al
cambio di fine esercizio, sono relative a crediti per 125.803 mila euro e a ordini ricevuti da clienti per 74.138 mila euro.
I crediti commerciali includono 46.287 mila euro (90.321 mila euro al 31 dicembre 2000) di crediti rappresentati da ricevute bancarie
ed effetti presso istituti di credito per l’incasso.
Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2001 ammonta a 67.326 mila euro (62.836 mila euro al 31 dicembre 2000). Tale fondo è
stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 17.149 mila euro. Una prudente valutazione del rischio, sia specifico che generico, connesso
ai crediti in essere al termine dell’esercizio, ha comportato un adeguato accantonamento al medesimo fondo per 23.051 mila euro, in
ragione dell’anzianità di alcuni crediti e della situazione economica presente in alcuni mercati.
Crediti verso imprese controllate, collegate e controllante. I crediti verso imprese controllate pari a 2.739 mila euro si riferiscono a
crediti finanziari, mentre quelli verso imprese collegate, pari a 41 mila euro, e quelli verso la società controllante, pari a 2 mila euro,
hanno natura di crediti commerciali.
Crediti verso altri. In tale voce sono compresi prevalentemente:
• i crediti verso l’Erario per IVA per 17.851 mila euro (18.943 mila euro al 31 dicembre 2000), di cui 987 mila euro con scadenza oltre
l’esercizio successivo;
• i crediti d’imposta per 7.837 mila euro (9.191 mila euro al 31 dicembre 2000), di cui 313 mila euro con scadenza oltre l’esercizio
successivo;
• altri crediti verso l’Erario per 36.382 mila euro (33.201 mila euro al 31 dicembre 2000), di cui 409 mila euro con scadenza oltre
l’esercizio successivo. In tale voce sono incluse 32.240 mila euro risultanti dal saldo netto tra le imposte differite attive, connesse a
oneri la cui deducibilità fiscale è differita e al beneficio derivante dalle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, e quelle passive
derivanti principalmente dallo storno degli ammortamenti anticipati;
• crediti per cessioni di immobilizzazioni per 3.878 mila euro (3.567 mila euro al 31 dicembre 2000) di cui 174 mila euro oltre l’esercizio
successivo.
Il saldo rimanente si riferisce, tra gli altri, ad anticipi ad agenti e a crediti per contributi su progetti finanziati.
59
4
5
Nel prospetto che segue è evidenziato l’ammontare netto delle imposte differite:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Effetto fiscale sullo storno dei profitti intersocietari 9.226 6.828
Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno deducibili in esercizi futuri 24.429 21.844
Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti e contabilizzazione
del leasing secondo il metodo finanziario (21.925) (20.379)
Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata (3.670) (4.110)
Benefici su perdite riportabili a nuovo a fini fiscali 24.587 26.663
Altre voci (407) (372)
Totale 32.240 30.474
Così suddiviso:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000società italiane 421 1.115
società estere 31.819 29.359
Totale 32.240 30.474
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioniAzioni proprie. In conformità a quanto deliberato dall’Assemblea ordinaria nel corso dell’esercizio, la Capogruppo ha acquistato
complessivamente 1.594.650 azioni a un prezzo medio di 14,305 euro per azione, per un corrispettivo complessivo di 22.812 mila
euro. La valutazione di fine esercizio ha comportato una rettifica di valore pari a 669 mila euro.
60
6
Altri titoliin migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Obbligazioni del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche scadenti
nel 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 4,056% e il 10,65% 8.091 66.546
Obbligazioni della Banca Europea degli Investimenti in lire italiane scadenti
nel 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 10,5% e l’11,25% 13.003 17.833
Obbligazioni BIRS in lire italiane scadenti nel 2002
al tasso d’interesse compreso tra il 10,4% e il 10,65% 1.583 2.743
Obbligazioni FFSS scadenti nel 2002 al tasso d’interesse del 4% 5.573 5.544
Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) scadenti tra il 2003 e il 2011
al tasso d’interesse compreso tra il 4% e il 5,25% 8.353 -
Certificati di Credito del Tesoro (CCT) scadenti nel 2002 e nel 2008
al tasso d’interesse compreso tra il 3,7% e il 4,1% 11.713 5.012
Parvest Medium Term Euro Bond 1.336 -
Vontobel Euro Bond 1.166 -
MS Euro Liquidity Fund Cl. A Euro - 750
JPM Euro Liquidity Fund - 1.000
PFIF Euro Cash Plus 872 -
UBS Short term Invest B Euro - 1.000
Morgan Fund-Short Maturity Euro 852 750
SCH Euro Short Term A Euro 791 977
Altri 174 174
Totale 53.507 102.329
Alcuni titoli sono stati adeguati al minor valore di mercato desumibile dai prezzi di riferimento disponibili a fine esercizio.
L’ammontare netto di tali adeguamenti è pari a 1.619 mila euro.
Altri crediti finanziari. Tale voce evidenzia prevalentemente i finanziamenti a breve termine effettuati da Benetton Gesfin S.p.A. con
soggetti terzi per impieghi temporanei di liquidità.
Differenziali su operazioni a termine. Allo scopo di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale di
alcune società del Gruppo, in particolare quella di Benetton Group S.p.A., sono state poste in essere, anche nell’esercizio 2001,
operazioni di copertura anticipata su vendite future. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione a termine e altre operazioni
di negoziazione di valuta con scadenza nel 2002. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessivi 71.534
mila euro, ha determinato il sorgere di differenziali positivi, rilevati tra gli altri proventi finanziari per complessivi 3.513 mila euro,
che diverranno esigibili nel 2002. Tali differenziali sono stati inclusi nell’attivo circolante in ragione della loro pronta liquidabilità.
61
62
Disponibilità liquidein migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Conti correnti bancari attivi in euro 31.768 22.361
Conti correnti bancari attivi in valuta estera 41.736 88.045
Depositi a termine in euro 4.570 61.056
Depositi a termine in valuta estera 10.237 16.921
Assegni 87.814 54.484
Denaro e valori in cassa 355 404
Totale 176.480 243.271
I tassi medi sulle giacenze monetarie attive sono allineati al rendimento di mercato per le diverse valute.
I valori di cassa e assegni esistenti alla data di bilancio sono conseguenza dei significativi incassi da clienti a fine anno.
Ratei e risconti in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Ratei attivi:
proventi finanziari 5.976 8.889
proventi diversi 475 236
Totale ratei attivi 6.451 9.125
Risconti attivi:
oneri finanziari 3.784 86
fitti e canoni passivi 9.134 4.023
pubblicità e sponsorizzazioni 1.247 3.569
imposte e tasse 12.304 14.555
oneri diversi 2.598 2.302
Totale risconti attivi 29.067 24.535Totale 35.518 33.660
I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturata su impieghi di liquidità.
Nei precedenti esercizi si è provveduto all’affrancamento dei disavanzi attivi da fusione mediante assoggettamento degli stessi a
imposta sostitutiva del 27%. Tale imposta è stata classificata tra le “Imposte sul reddito dell’esercizio” con contropartita la voce “Debiti
tributari.” Nel rispetto del principio di competenza, che trova qui applicazione nella correlazione tra costo dell’affrancamento e
risparmio futuro di imposte, si è provveduto al risconto di parte di tale onere per un ammontare di circa 11.299 mila euro. Tenuto
conto della diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del principio di prudenza, si è
applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni.
7
8
Patrimonio netto
Capitale SocialeIn esecuzione della delibera assunta dagli Azionisti, convocati in sede straordinaria l’8 maggio 2001 si è proceduto alla conversione
in euro del capitale sociale, con arrotondamento per eccesso del valore nominale delle azioni da 250 lire a 0,13 euro mediante utilizzo
di riserve, e raggruppamento delle azioni nel rapporto di una nuova azione del valore nominale di 1,30 euro ogni dieci azioni
del valore nominale di 0,13 euro. Conseguentemente il capitale sociale al 31 dicembre 2001 è di 236.026.454,30 euro ripartito in
181.558.811 azioni. La riserva derivante dal conferimento del 1980 e parte delle riserve di rivalutazione monetaria sono state
utilizzate in precedenti esercizi per aumenti gratuiti del capitale sociale della Capogruppo.
Riserva da sovrapprezzo delle azioni La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente.
Riserve di rivalutazioneLe riserve di rivalutazione monetaria includono i saldi attivi residui delle rivalutazioni monetarie ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo
1983 e della legge n. 413 del 30 dicembre 1991, nonché il saldo attivo di una analoga rivalutazione dei beni materiali, operata da una
controllata spagnola, in base al R. Decreto n. 2607/96.
Riserva legale L’incremento della riserva legale deriva dalla destinazione, in conformità alle norme di legge e statutarie, di una quota dell’utile
conseguito nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2000.
Riserva azioni proprie La movimentazione di tale voce deriva dall’imputazione di una quota di altre riserve disponibili corrispondente al valore delle azioni
proprie in portafoglio.
Altre riserveLa voce, che al 31 dicembre 2001 ammonta a 727.786 mila euro (594.406 mila euro al 31 dicembre 2000), comprende:
• 81.957 mila euro relativi ad altre riserve della Capogruppo (115.410 mila euro al 31 dicembre 2000); tali riserve sono decrementate
principalmente in conseguenza della alimentazione “Riserva azioni proprie” sopra commentata;
• 15.213 mila euro relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci, espressi in valuta estera, di società consolidate
con il metodo dell’integrazione globale;
• 630.616 mila euro generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate rispetto ai corrispondenti valori di carico
delle relative partecipazioni, nonché dalle rettifiche di consolidamento.
Di seguito si riportano il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile di Benetton Group S.p.A. e i corrispondenti valori
consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi.
63
Commenti alle principalivoci del passivo
9
10
64
Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto di Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati.
31.12.2001 31.12.2000Patrimonio Utile Patrimonio Utile
in migliaia di euro netto netto netto nettoCome da bilancio d’esercizio
di Benetton Group S.p.A. 526.655 83.749 526.958 78.276
Quota del patrimonio e dell’utile netto
delle controllate consolidate attribuibile
al Gruppo, al netto del valore di carico
delle relative partecipazioni 638.014 17.670 565.048 162.540
Storno svalutazione
di partecipazioni nella Capogruppo - 58.858 - 16.690
Storno dei dividendi distribuiti
alla Capogruppo da controllate consolidate - (5.000) - -
Storno disavanzi da fusione
e relativi ammortamenti
in Benetton Group S.p.A. (67.601) 6.905 (74.506) 6.905
Allocazione alle immobilizzazioni
del maggior valore pagato per
l’acquisizione di partecipazioni rispetto
al patrimonio netto alla data di acquisto
e relativo ammortamento 130.272 (16.535) 142.742 (14.888)
Effetto derivante dallo storno
degli ammortamenti eccedenti la
vita utile dei cespiti e di utili intersocietari
su cessioni di immobilizzazioni materiali
al netto del relativo effetto fiscale 24.334 1.011 23.323 (757)
Effetto derivante dall’applicazione
del criterio finanziario nella contabilizzazione
delle operazioni di acquisizione di beni in
locazione finanziaria al netto
del relativo effetto fiscale 5.516 871 4.645 (1.512)
Eliminazione dell’utile intersocietario
incluso nelle giacenze di magazzino
di controllate consolidate al netto del
relativo effetto fiscale (16.314) (1.762) (14.552) (2.235)
Adeguamento al valore del patrimonio
netto delle società collegate (208) (260) 2.784 (37)
Effetto netto di altre scritture
di consolidamento 35 2.570 (1.607) (1.717)
Come da bilancio consolidato di Gruppo 1.240.703 148.077 1.174.835 243.265
Capitale e riserve di terziAl 31 dicembre 2001 e 2000 le seguenti società consolidate con il metodo globale presentano quote percentuali di patrimonio netto
attribuibili ad Azionisti terzi:
in % 31.12.2001 31.12.2000Società consolidate italiane:
Gruppo Olimpias 15 15
I.M.I. Italian Marketing International S.r.l. 50 -
Società consolidate estere:
Benetton Egypt S.A.E. - 50
DCM Benetton India Ltd. 50 50
Benetton Korea Inc. 50 50
Fondi per rischi e oneri
Fondo per imposte Il fondo rischi per imposte, che al 31 dicembre 2001 ammonta a 3.080 mila euro (3.080 mila euro al 31 dicembre 2000), è stato
stanziato prudenzialmente a fronte di possibili oneri fiscali derivanti dalla definizione dei procedimenti di contenzioso in corso con
l’Amministrazione Finanziaria.
Tenuto anche conto delle sentenze a favore delle società, negli attuali gradi dei contenziosi in essere, della costante giurisprudenza
manifestatasi a favore di altri contribuenti in analoghe fattispecie e dei pareri espressi nel merito dalla dottrina, si ritiene che da tali
procedimenti non possano emergere oneri particolarmente significativi in futuro.
Altri fondi in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Fondo rischi futuri 9.151 13.072
Fondo indennità suppletiva di clientela 7.242 6.540
Fondo per altri accantonamenti 740 -
Totale 17.133 19.612
Il fondo rischi futuri copre rischi di varia natura che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi.
Il valore del fondo si è ridotto rispetto al corrispondente dato dell’anno precedente per effetto della definizione di alcuni contenziosi
nel corso del 2001.
Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all’eventuale interruzione del
mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, è stato oggetto di reintegro per 3.192 mila euro a seguito di utilizzi intervenuti
nel corso dell’esercizio.
65
11
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente:
in migliaia di euro
Saldo al 01.01.2001 50.954Quota maturata e stanziata a conto economico 9.300
Indennità liquidate nell’esercizio (8.058)
Altri movimenti 197
Saldo al 31.12.2001 52.393
Debiti Si commentano di seguito la composizione e i movimenti più significativi dell’esercizio.
Obbligazioni La voce è relativa al prestito obbligazionario emesso il 16 luglio 1997 da Benetton Group S.p.A. per un importo di 258.228 mila euro,
scadente nel 2002, che matura interessi a un tasso variabile pari al 3,727% a fine esercizio; le obbligazioni sono quotate alla Borsa di
Lussemburgo.
Debiti verso banche in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Scoperti di conto corrente 10.155 25.947
Finanziamenti in divisa 2.410 3.113
Anticipazioni su crediti e altri finanziamenti a breve termine 128.089 187.191
Finanziamenti a medio e lungo termine:
quota entro l’esercizio successivo 57.009 8.790
quota oltre l’esercizio successivo 508.778 564.095
Totale 706.441 789.136
Una quota dei debiti verso banche, pari a 12.520 mila euro, è assistita da ipoteche su immobilizzazioni materiali. La voce include
500.078 mila euro esigibili oltre il quinto anno, di cui 500.000 mila euro si riferiscono a un prestito sindacato sottoscritto nel 2000 con
scadenza a 7 anni.
Alla data di bilancio, le società del Gruppo disponevano delle seguenti concessioni di fido: 393 milioni di euro per scoperti di conto
corrente e 1.643 milioni di euro per operazioni di finanziamento in valuta, negoziazione di effetti commerciali e altri finanziamenti a
breve termine.
66
12
13
67
I finanziamenti bancari a medio e lungo termine in essere alla data di bilancio sono i seguenti:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Prestito sindacato di 500 milioni di euro con scadenza 7 anni sottoscritto
da un pool di banche e costituito da una linea di credito revolving per i primi
due anni a un tasso annuo che alla data di bilancio risultava pari al 3,577%
e da un prestito con rimborso a scadenza per i successivi 5 anni 500.000 500.000
Prestito sindacato di 50 milioni di euro con scadenza 20 gennaio 2002
sottoscritto da Sanpaolo IMI e costituito da una linea di credito revolving
a un tasso annuo che alla data di bilancio risultava pari al 3,65497% 50.000 50.000
Finanziamento concesso da Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) e dalla
Banca Europea per gli Investimenti per 15.493.707 Euro al tasso variabile
che alla data di bilancio risultava pari al 3,635% e rimborsabile in rate semestrali
posticipate fino al 2003, garantito da ipoteca su immobili 3.873 8.526
Finanziamenti concessi da Efibanca (Ente Finanziario Interbancario S.p.A.) al tasso
annuo del 3,96% rimborsabili fino al 2005 1.420 1.776
Finanziamenti dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso del 4,8% annuo
rimborsabili fino al 2004 garantiti da ipoteca su immobili 5.888 8.573
Finanziamento concesso da Medio Credito del Friuli rimborsabile in rate
semestrali fino al 1° gennaio 2007 al tasso annuo del 2,5%, garantito da
ipoteca sugli immobili 2.479 2.895
Finanziamento da Sanpaolo IMI a un tasso variabile che alla data di bilancio
risultava pari all’1,07% trimestrale rimborsabile in rate trimestrali fino al 2002
garantito da ipoteca sugli immobili 128 637
Finanziamento concesso da CARI (Gorizia) in data 20 aprile 2001
rimborsabile tra il 2003 e il 2005 al tasso annuo del 4% 1.719 -
Altri finanziamenti in lire garantiti da ipoteca sugli immobili - 151
Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere
garantiti da ipoteca sugli immobili 280 327
Totale finanziamenti a medio e lungo termine 565.787 572.885meno - Parte corrente (57.009) (8.790)
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 508.778 564.095
La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti bancari a medio
e lungo termine al 31 dicembre 2001 è la seguente (in migliaia di euro):
Anno 31.12.20012003 5.405
2004 1.530
2005 1.035
2006 730
2007 e oltre 500.078
Totale 508.778
68
Debiti verso altri finanziatoriin migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Altri debiti finanziari a breve 1.037 733
Finanziamenti a medio e lungo termine:
quota entro l’esercizio successivo 406 357
quota oltre l’esercizio successivo 1.052 1.361
Debiti verso società di leasing:
quota entro l’esercizio successivo 3.761 3.432
quota oltre l’esercizio successivo 20.670 21.240
Totale 26.926 27.123
I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori, che risultano in essere alla data di bilancio, sono i seguenti:
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Altri finanziamenti in euro 1.458 1.718
meno - Parte corrente (406) (357)
Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 1.052 1.361
Al 31 dicembre 2001 la ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine concessi
da altri finanziatori è la seguente (in migliaia di euro):
Anno 31.12.20012003 506
2004 54
2005 58
2006 62
2007 e oltre 372
Totale 1.052
La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al 31 dicembre 2001 è la seguente
(in migliaia di euro):
Anno 31.12.20012003 3.782
2004 3.653
2005 3.729
2006 3.599
2007 e oltre 5.907
Totale 20.670
AccontiGli acconti pari a 3.577 mila euro (22.559 mila euro al 31 dicembre 2000) si sono ridotti per effetto della cessione della partecipazione
in T.W.R. Group Ltd.
Debiti tributari in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Debiti per imposte sul reddito d’esercizio:
società italiane 13.551 3.564
società estere 5.930 6.298
Totale debiti per imposte sul reddito 19.481 9.862
Debiti verso Erario per IVA 5.030 7.547
Altri debiti verso Erario 11.055 17.500
Totale 35.566 34.909
Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti, dei crediti e delle ritenute.
La voce “Altri debiti verso Erario” è prevalentemente composta da debiti per imposta sostitutiva e per ritenute alla fonte.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Ammontano complessivamente a 9.605 mila euro (9.093 mila euro al 31 dicembre 2000) e si riferiscono a debiti maturati verso questi
istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e per quelle relative ai dipendenti.
Altri debiti Gli altri debiti, pari a 49.102 mila euro, includono 18.805 mila euro di debiti verso il personale per competenze maturate e non
liquidate (17.465 mila euro al 31 dicembre 2000), altri debiti non commerciali per 9.794 mila euro (14.037 mila euro al 31 dicembre 2000),
altri debiti per l’acquisto di immobilizzazioni per 16.478 mila euro (10.161 mila euro al 31 dicembre 2000) e 4.025 mila euro per
differenziali su operazioni a termine (566 mila euro al 31 dicembre 2000). La voce “Altri debiti” non comprende debiti esigibili oltre i
cinque anni.
Ratei e risconti
in migliaia di euro 31.12.2001 31.12.2000Ratei passivi:
oneri finanziari 8.814 11.385
oneri diversi 2.549 1.250
Totale ratei passivi 11.363 12.635
Risconti passivi:
proventi finanziari 182 250
proventi diversi 3.037 1.520
Totale risconti passivi 3.219 1.770
Aggio su prestiti 49 139
Totale 14.631 14.544
I proventi diversi includono risconti su fitti attivi per 1.197 mila euro.
69
14
Sono prevalentemente costituiti da contratti per valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi del controvalore in euro al cambio
a termine degli impegni derivanti da contratti formalizzati nell’esercizio a seguito di operazioni varie di copertura. L’ammontare è
determinato soprattutto da operazioni di copertura di crediti, di ordini e di vendite future, oggetto queste ultime di successiva parziale
rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni perfezionate al fine di proteggere dal rischio di
cambio il capitale investito nelle società del Gruppo.
Al 31 dicembre 2001 risultavano in essere contratti di “interest rate swap” per un importo figurativo di 410.000 mila euro e 1 miliardo
di yen, e contratti di “forward rate agreement” per un valore nozionale di circa 70.000 mila euro.
La voce “Fidejussioni” include due fidejussioni del valore di 5.165 mila euro finalizzate all’acquisto e ristrutturazione di un immobile
a Taranto.
La voce “Impegni di vendita” si riferisce alla opzione di vendita di un ramo d’azienda a Pescara valida fino al 2003.
Gli impegni di acquisto sono relativi a preliminari di acquisto di un fabbricato (per un valore di 1.446 mila euro, di cui 289 mila euro già
versati a titolo di caparra confirmatoria) e di alcune aziende commerciali (per un valore totale di 24.151 mila euro, di cui 5.056 mila
euro già versati a titolo di caparra confirmatoria) situati in diverse città italiane. Si riferisce inoltre all’opzione di acquisto di un immobile
a Barcellona per un valore di 28.067 mila euro, di cui 2.807 mila euro già versati a titolo di anticipo.
70
Conti d’ordine15
Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioniin migliaia di euro 2001 2000Vendite produzione principale 2.031.020 1.944.599
Vendite varie 30.729 32.079
Royalties attive 16.910 16.742
Ricavi diversi 18.954 24.692
Totale 2.097.613 2.018.112
Le vendite produzione principale sono considerate al netto degli sconti incondizionati.
Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi a favore di terzi.
Ricavi per area geografica e settore di attivitàArea Altre
in migliaia di euro euro % Asia % Americhe % aree % TotaleCasual 1.193.948 82,9 154.832 79,1 85.815 40,2 193.276 78,2 1.627.871
Abbigliamento e attrezzo sportivo 129.615 9,0 36.593 18,7 124.372 58,2 36.379 14,7 326.959
Manifatturiero e altri 117.456 8,1 4.341 2,2 3.381 1,6 17.605 7,1 142.783
Totale ricavi 2001 1.441.019 100,0 195.766 100,0 213.568 100,0 247.260 100,0 2.097.613Totale ricavi 2000 1.314.491 - 216.142 - 248.224 - 239.255 - 2.018.112
La variazione dei ricavi nell’area Americhe continua a risentire principalmente della
contrazione delle vendite nel settore dei pattini in linea.
Vendite nette della produzione principale per categoria di prodotto in migliaia di euro 2001 2000Abbigliamento, accessori e calzature casual 1.587.345 1.450.315
Abbigliamento sportivo 66.426 67.553
Pattini in linea e skatedoard 80.658 123.112
Racchette 68.762 75.455
Scarponi 64.336 73.454
Calzature sportive 17.123 17.844
Sci e snowboard 18.695 16.318
Tessuti e filati 127.675 114.316
Altre vendite - 6.232
Totale 2.031.020 1.944.599
Per quanto concerne l’andamento delle vendite per categoria di prodotto
si rimanda a quanto già commentato nella relazione sulla gestione.
71
Commenti alle principalivoci del conto economico
16
Vendite nette della produzione principale per marchioin migliaia di euro 2001 2000United Colors of Benetton 1.262.706 1.169.902
Sisley 323.984 279.752
Nordica 82.916 91.467
Rollerblade 77.692 126.220
Prince 83.911 93.207
Killer Loop 38.020 38.732
Playlife 33.461 29.386
Altre vendite 128.330 115.933
Totale 2.031.020 1.944.599
L’incremento dei ricavi è attribuibile ai marchi dell’abbigliamento casual; le vendite con i marchi sportivi hanno invece subito una
generale contrazione.
Altri ricavi e proventiin migliaia di euro 2001 2000Rimborsi e indennizzi 5.799 4.768
Fitti attivi 17.386 11.231
Plusvalenze ordinarie su alienazioni immobilizzazioni 6.882 1.583
Altri proventi operativi 8.462 12.259
Totale 38.529 29.841
La voce “Fitti attivi” include prevalentemente i proventi relativi a immobili commerciali destinati alla vendita di prodotti a marchio Benetton.
Costi della produzione
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merciin migliaia di euro 2001 2000Materie prime, semilavorati e prodotti finiti 536.630 571.657
Materiali diversi 1.469 9.420
Acquisti destinati a pubblicità e promozionali 2.871 3.138
Altri acquisti 18.165 17.938
(Sconti e abbuoni) (89) (1.341)
Totale 559.046 600.812
Costi per serviziin migliaia di euro 2001 2000Lavorazioni esterne 435.657 414.452
Distribuzione e trasporti 33.725 43.108
Provvigioni 99.310 96.686
Pubblicità e promozionali 112.051 116.971
Servizi diversi 112.594 103.494
Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci 8.460 8.119
Totale 801.797 782.830
72
17
18
La voce “Distribuzione e trasporti” si riduce per effetto del contenimento di tali costi nel settore sportivo e per la riclassifica
ad altre voci di alcuni costi.
La voce “Pubblicità e promozionali” include l’onere relativo al contratto di sponsorizzazione del team di Formula Uno
per la stagione 2001.
Nei servizi diversi sono inclusi i costi per energia per 26.518 mila euro, i costi di manutenzioni per 14.039 mila euro, le spese per
consulenze e servizi vari per 55.649 mila euro, i premi assicurativi per 3.880 mila euro e gli oneri relativi alle spese viaggio del
personale dipendente per 12.508 mila euro.
Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi lordi corrisposti a qualsiasi titolo dalle società del Gruppo Benetton agli
amministratori e ai componenti del Collegio sindacale della società controllante.
Nome e Cognome Carica ricoperta Durata carica (1) Compenso lordo (in euro)
Luciano Benetton Presidente 31.12.2001 1.500.000
Carlo Benetton Vice Presidente 31.12.2001 1.500.000
Luigi de Puppi Amministratore Delegato 31.12.2001 535.323 (2)
Carlo Gilardi Amministratore Delegato 08.05.2001 2.422.456 (3)
Giuliana Benetton Consigliere 31.12.2001 1.500.000
Gilberto Benetton Consigliere 31.12.2001 1.500.000
Gianni Mion Consigliere 31.12.2001 31.000 (4)
Angelo Tantazzi Consigliere 31.12.2001 77.000
Alessandro Benetton Consigliere 31.12.2001 31.000
Ulrich Weiss Consigliere 31.12.2001 77.000
Reginald Bartholomew Consigliere 31.12.2001 77.000
Luigi Arturo Bianchi Consigliere 31.12.2001 77.000
Angelo Casò Presidente Collegio sindacale 31.12.2001 61.975
Dino Sesani Sindaco effettivo 31.12.2001 41.317
Filippo Duodo Sindaco effettivo 31.12.2001 136.219
(1) Fino ad approvazione bilancio(2) Amministratore Delegato dal 14 maggio 2001(3) Il compenso comprende le indennità di fine rapporto(4) Importo riversato alla società di appartenenza Edizione Holding S.p.A.
Costi per il godimento di beni di terzi La voce “Costi per godimento di beni di terzi”, pari a 54.368 mila euro, è formata principalmente da fitti passivi per un importo di
48.916 mila euro.
Costi per il personale La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria:
2001 2000 Media dell’esercizioDirigenti/Manager 130 143 136
Impiegati 3.326 3.017 3.172
Operai 3.489 3.347 3.418
Part-time 721 406 564
Totale 7.666 6.913 7.290
73
19
20
Il numero dei dipendenti, principalmente tra gli impiegati e i part-time, si incrementa come conseguenza della apertura di nuovi
negozi in gestione diretta. L’incremento del costo del lavoro deriva principalmente da tale fenomeno.
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali in migliaia di euro 2001 2000Ammortamento costi di impianto e di ampliamento 3.871 1.160
Ammortamento costi di ricerca e di sviluppo - 1
Ammortamento diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno 1.237 1.299
Ammortamento licenze, marchi e diritti simili 23.536 22.352
Ammortamento avviamento 3.761 1.132
Ammortamento differenza di consolidamento 4.633 4.328
Ammortamento costi relativi all’acquisto e realizzazione di software 4.437 3.064
Ammortamento migliorie su beni di terzi 6.720 4.325
Ammortamento altri oneri 5.309 2.661
Totale 53.504 40.322
La voce “Ammortamenti” include per circa 22.200 mila euro l’ammortamento dei plusvalori connessi all’acquisto di Benetton
Sportsystem S.p.A. Tali plusvalori, rappresentati dalla differenza tra il prezzo pagato e il patrimonio netto, nonché dai differenziali
preesistenti e collegati a precedenti acquisizioni intervenute nel gruppo Benetton Sportsystem, sono stati allocati alle voci
“Marchi” e “Differenza di consolidamento.”
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali in migliaia di euro 2001 2000Ammortamento terreni e fabbricati 12.185 10.362
Ammortamento impianti e macchinari 23.409 21.465
Ammortamento attrezzature 6.686 6.377
Ammortamento altri beni 16.019 11.023
Ammortamento beni acquisiti in leasing 892 885
Totale 59.191 50.112
Le variazioni negli ammortamenti si devono principalmente ricondurre ai maggiori investimenti relativi ai progetti di sviluppo
commerciale.
Svalutazioni. La voce “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide”, pari a 23.051 mila euro, è
relativa al prudenziale accantonamento al fondo svalutazione crediti; per ulteriori commenti si rimanda alla nota sui crediti iscritti
nell’attivo circolante.
Accantonamenti per rischi Nella voce “Accantonamenti per rischi”, pari a 15.341 mila euro, sono compresi gli accantonamenti a fondi rischi futuri per 12.148
mila euro.
74
21
Oneri diversi di gestione in migliaia di euro 2001 2000Imposte e tasse non sul reddito 6.076 5.157
Minusvalenze 2.106 3.381
Perdite su crediti 513 1.083
Spese generali e altri oneri 9.082 10.958
Totale 17.777 20.579
Le spese generali e altri oneri includono, per circa 4.746 mila euro, i resi e gli sconti relativi a vendite effettuate nell’esercizio
precedente, prevalentemente del settore sportivo.
Proventi e oneri finanziari
Proventi da partecipazioni Tale voce, pari a 1.479 mila euro (2.385 mila euro nel 2000) include, per 1.289 mila euro, i crediti d’imposta sui dividendi, per la parte
che non trova compensazione con le imposte dell’esercizio, distribuiti da società controllate consolidate.
Altri proventi finanziari La voce comprende i seguenti sottoconti:
in migliaia di euro 2001 2000Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da altre imprese 1.512 2.020
Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 5.286 5.233
Da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 6.134 10.189
Proventi diversi dai precedenti:
interessi attivi verso imprese controllate 158 142
interessi attivi verso clienti e su altri crediti finanziari 1.481 2.743
interessi attivi verso banche 5.603 4.384
proventi finanziari diversi e su derivativi 23.007 10.126
differenze cambio attive e proventi da coperture valutarie 104.618 147.572
Totale proventi diversi dai precedenti 134.867 164.967Totale 147.799 182.409
La voce “Proventi finanziari diversi e su derivativi” include:
• i differenziali positivi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per 20.306 mila euro
(6.824 mila euro nel 2000);
• i proventi su operazioni di “currency swap”, “cross currency swap” e “operazioni a termine” per 2.647 mila euro (3.237 mila euro
nel 2000).
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Interessi e altri oneri finanziari Tale voce è così composta:
in migliaia di euro 2001 2000Interessi su prestiti obbligazionari 11.932 11.060
Interessi su c/c ordinari 1.363 1.934
Interessi su finanziamenti in divisa 165 992
Interessi su anticipi su crediti 982 890
Interessi su finanziamenti a breve termine 9.741 11.686
Interessi su finanziamenti a m/l termine verso banche 26.693 14.529
Interessi verso altri finanziatori 1.473 915
Interessi passivi verso impresa controllante - 397
Oneri finanziari diversi e su derivativi 30.757 20.118
Differenze cambio passive e oneri da coperture valutarie 97.653 162.091
Totale 180.759 224.612
La variazione degli interessi su finanziamenti a medio-lungo termine verso banche si deve ricondurre all’incremento dell’indebitamento
medio del Gruppo.
Negli oneri finanziari diversi e su derivativi sono inclusi prevalentemente:
• i differenziali negativi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per 21.261 mila euro
(6.634 mila euro nel 2000);
• oneri su operazioni di “currency swap” e “operazioni a termine” per 796 mila euro (3.490 mila euro nel 2000);
• sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per 4.987 mila euro (6.507 mila euro nel 2000);
• spese e commissioni bancarie per 2.132 mila euro (2.339 mila euro nel 2000).
Le differenze cambio passive, così come quelle attive, si sono decrementate per effetto della minore variabilità dei tassi di cambio nel
corso dell’esercizio rispetto all’esercizio precedente.
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Proventi e oneri straordinari
Proventi straordinari in migliaia di euro 2001 2000Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni 3.648 122.427
Altri proventi:
sopravvenienze attive 20.714 9.064
proventi diversi 1.559 5.118
Totale 25.921 136.609
Le plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni del 2000 comprendevano oltre 116 milioni di euro relativi alla cessione di
Benetton (UK) Ltd., controllante totalitaria di Benetton Formula Ltd.
Le sopravvenienze attive includono, per circa 16.600 mila euro, un indennizzo ricevuto dalle società Edizione Holding S.p.A.
ed Edizione Ventures N.V. e relativo a perdite, minusvalenze, insussistenze e sopravvenienze passive connesse a eventi originatisi
in periodi precedenti l’acquisto del gruppo Benetton Sportsystem, ma manifestatesi in esercizi successivi.
Nei proventi diversi sono inclusi principalmente risarcimenti danni da trasportatori e recuperi da assicurazioni.
Oneri straordinariin migliaia di euro 2001 2000Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni 1.856 2.454
Imposte relative a esercizi precedenti 192 1.054
Altri oneri:
erogazioni liberali 3.203 3.320
sopravvenienze passive 10.234 4.726
oneri diversi 25.153 38.944
Totale 40.638 50.498
Le sopravvenienze passive comprendono provvigioni e altri costi relativi ad anni precedenti.
Gli oneri diversi includono:
• gli oneri connessi ad accordi transattivi di varia natura per circa 16.500 mila euro;
• le spese sostenute per la chiusura e gli oneri di ristrutturazione di alcune controllate estere per circa 3.000 mila euro;
• indennizzi e rimborsi danni per circa 3.000 mila euro.
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Imposte sul reddito d’esercizio
in migliaia di euro 2001 2000Imposte sul reddito d’esercizio:
società italiane 86.084 87.568
società estere 8.173 9.093
Totale imposte sul reddito d’esercizio 94.257 96.661
Imposte differite:
società italiane (256) 3.001
società estere (1.588) 877
Totale imposte differite (1.844) 3.878Totale 92.413 100.539
Le imposte sul reddito si riducono principalmente per effetto del minor carico d’imposta relativo alle società italiane del Gruppo.
La riconciliazione dell’onere fiscale è la seguente:
in % 2001 2000Incidenza fiscale teorica 40,25 41,25
Differente incidenza fiscale delle società in utile (9,90) (15,90)
Svalutazioni delle partecipazioni consolidate (9,80) (1,70)
Effetto derivante dall’inclusione delle società in perdita 17,20 5,70
Ammortamenti/storno dei plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni 1,50 2,40
Effetto netto delle perdite riportabili ai fini fiscali (0,40) (1,70)
Altri effetti netti (0,70) (1,10)
Incidenza fiscale da bilancio 38,15 28,95
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Agli Azionisti di Benetton Group S.p.A.
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato di Benetton Group S.p.A. (la Società) chiuso al 31 dicembre 2001.
La responsabilità della redazione del bilancio consolidato compete agli Amministratori della Società. È nostra la responsabilità del
giudizio professionale espresso sul bilancio consolidato e basato sulla revisione contabile.
Il nostro esame è stato condotto secondo i principi e i criteri per la revisione contabile raccomandati dalla CONSOB. In conformità
ai predetti principi e criteri, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il
bilancio consolidato sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende
l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio
consolidato, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime
effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del nostro giudizio
professionale.
Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto
richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 29 marzo 2001.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato di Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 2001 è conforme alle norme che ne disciplinano i
criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale
e finanziaria e il risultato economico del gruppo.
Deloitte & Touche S.p.A.
Andrea Ruggeri
Socio
Fausto Zanon
Socio
Treviso, 29 marzo 2002
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Relazione della Società diRevisione ai sensi dell’art.156del D. Lgs. 24.2.1998, n. 58
Sede legaleBenetton Group S.p.A.
Villa Minelli
31050 Ponzano Veneto (Treviso) - Italia
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C.C.I.A.A. Treviso n.84146
Codice Fiscale/R.I. di Treviso n.00193320264
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tel +39 0422 519036
fax +39 0422 519930
Relazioni con gli investitorie-mail: [email protected]
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Richiesta copie del bilancio: www.benetton.com
Dati societari e informazioniper gli Azionisti
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Consulenza e coordinamentoD&C Financial Communication - Milano
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StampaGrafiche Tintoretto - Villorba - Treviso