PALLAVOLO La Lega ha chiuso le competizioni, monzesi con un posto in coppa

Campionato finito: Saugella ancora in EuropaL'assemblea della Lega volley femminile ha

determinato l'accesso alle Coppe Europee secondola classifica del 16 febbraio, alla sesta giornata diritorno, che ha visto la Saugella terminare la suaquarta avventura nella Serie A1 femminile al quin­to posto. Un risultato che le ha dato diritto ad un

posto in Europa: per la terza stagione consecutivala Saugella stacca il pass per disputare una com­petizione europea. Dopo l'esordio dell'annatasportiva con la Challenge Cup, vinta poi in finalecontro Aydin nel 2019, e l'esperienza di quest'annoin Cev.

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LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

NIENTE TITOLI, PROMOZIONI E RETROCESSIONI

Si arrende pure il volleyChiusi qui i campionatidi Pasini3 PAG 35

La decisione

Anche il volley si arrendeAnno chiuso senza scudettidi Gian Luca Pasini

ome sidice ancoranelle case da gioco,C quando il croupierlancia la pallinabianca sulla roulet­

te: rien ne va plus. La palla co­lorata (tricolore o gialla e blu, aseconda dei campionati fem­minili e maschili) smette di ro­tolare in via definitiva. La fede­razione italiana pallavolo, co­me si era intuito nelle ultimeore, ha chiuso tutto. Lockdownglobale edefinitivo sottorete.Nessuno scudetto, nessunapromozione, nessuna retro­cessione. In 75 edizioni delcampionato italiano (nato nel1946) solo una volta, alivellofemminile, non si era assegna­to lo scudetto a causa di un pa­sticcio nel tesseramento di unagiocatrice, adesso invece causacoronavirus si è deciso di an­nullare tutta la stagione. Dalvertice alla base: tutto blocca­to, maanche tutto annullato.Non cisaranno retrocessioni,né promozioni. In qualche ma­niera come se il campionato diquest'anno non si fosse maigiocato. Chiaro valgono i trofeiche sisono giàassegnati, manulla di qui alla fine della sta­gione. Anche l'ipotesi di aprireuna finestra a giugno o luglio,per giocare iplayoff, èstata

La Federazioneferma tutti icampionati senza

assegnare titoli,promozioni oretrocessioni"bocciata" dalla federazioneche evidentemente ha volutoevitare di infilarsi un pericolo­so ginepraio. Pare che gli avvo­cati della Fipav abbiano scon­sigliato di decidere promozio­ni, playoff e scudetti a "tavoli­no", onde evitare ­ neiprossimi mesi ­ una serie di ri­corsi in tribunale, visto chenessun campionato si era con­cluso equasi per tutti eranoprevisti i playoff. Playoff però acui diversi club (sia in Superle­ga, quanto in A­1 femminile) sisono rifiutati dipartecipare,con diverse motivazioni. Eadesso da dove si riparte?

Coppe EuropeeResta da vedere se la Confede­razione europea deciderà dichiudere anche la ChampionsLeague o se proverà in qualchemaniera a giocarla nei prossi­mi mesi (da settembre?). Adogni modo bisogna che venga­no in qualche maniera attribu­iti iposti per l'Europa per laprossima stagione. Chi decide?Ieri la decisione della Federa­zione è stata presa in un consi­glio federale "autarchico", sen­za una consultazione con leLeghe (maschile e femminile),creando quindi qualche ulte­

riore tensione (o amarezza) inun movimento che nelle ulti­me settimane non ha saputofarsi trovare unito. Anzi, alcontrario. Adesso restano sultavoli iproblemi dichiusuradella stagione, prima di tutto: itagli agli stipendi (30­40%proposti agli atleti) etagli aibudget. Si aspettano segnaliconfortanti dal ministro Spa­dafora dopo che la pallavolo,fra Leghe e Federazione, hapresentato una richiesta com­plessiva di 37 milioni di euro di"risarcimenti". Impossibileche vengano erogati tutti, co­me è difficile immaginare chegli stipendi possano essere ta­gliati in maniera uguale, vistoche il panorama è variegato dapoche migliaia di euro l'annofino a diverse centinaia di mi­gliaia di euro per i top player.Fra l'altro ora siallunga unlunghissimo digiuno di volleyperché è abbastanza chiaro chein estate non giocherà nessunaNazionale, almeno fino aset­tembre quando potrebbero es­sere in programma alcuni tor­nei giovanili. Dopo oltre 70 an­ni un digiuno di sei­sette mesidalla pallavolo cercando di im­maginare da dove ricomincia­re. I campionati italiani eranoconsiderati il meglio del mon­do fino all'ultima stagione, riu­sciranno a reggere il colpo?Un'altra domanda per questalunga stagione di digiuno.

COPPEEuropaResta ildubbio perquello cheriguarda leCoppeEuropee chesono stateinterrottequando si eraarrivati aiquarti difinale (9squadreitaliane inlizza in 6competizioni)LaConfedera­zioneEuropea nonha chiuso lecompetizionie sogna diriuscire aterminarle anovembredicembre

NUMER0

1voltasenza

scudettoFino a ieri unsolo tricolorenon era statoassegnatonei primi 75delcampionatoitaliano,maschile efemminile.Era accadutoalle donnenel 2000quando iltitolo vennetolto aReggioCalabria per iltesseramen­to fuorinorma diCristina Pirv

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LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

Coppa Italia La finalefra Civitanova e Perugia,

unico titolo del 2020?

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09-APR-2020da pag. 33foglio 1

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LE DECISIONI FIPAV

SUPERLEGA,SI RIPARTIRÀANC0RAA13

LUCA MUZZIOLI

La Federazione Ita­liana Pallavolo, nelsuo Consiglio fede­rale online di ieri po­meriggio, ha messola parola fine alla sta­gione 2019/20a tutti icampionati naziona­li di qualsiasi livello.Dalla Superlega ma­schile, alla Al femmi­nile, sino al più picco­lo campionato terri­toriale e di sittin vo­ley.Lo stop cancel­

la così le speranze dialcuni club delle dueprincipali leghe di vi­

vere una post seasonnei mesi di giugno eluglio, vuoi per riem­pire Io spazio vuotoda qualsiasi discipli­na, vuoi per dare unsegnale positivo, vuoianche con l'ambizio­ne di giocarsi un tito­lo sportivo.

La Fipav ha cancel­lato tutto, dopo un'at­tenta e approfonditariflessione sulla per­durante situazione

emergenziale lega­ta alla pandemia diCovid­19, che sta in­teressando il territo­

rio italiano e gli sta­ti di tutto il mondo.Sono stati dichiaraticosì conclusi i torneisenza assegnazionedegli scudetti e senzapromozioni e retro­cessioni di tutti i cam­pionati nazionali, re­gionali e territoriali.E una decisione in

parte controcorren­te rispetto ad alcuneproposte delle dueLeghe che soltantolunedì pomeriggioavevano votato perle retrocessioni dallaSuperlega alTA2 ma­

mozioni dell'A2 ali Alnel femminile.La prossima sta­

gione targata2020/21ripartirà quindi, adoggi, con le medesi­me squadre al via del2019/20:13 in Super­lega, 14 in Al femmi­nile, 12 in A2 maschi­le, 23 in A3 maschile,20 squadre in A2 fem­minile.Il tutto in attesa di

definire chi sarà real­mente al via, doven­do far fronte ad un'e­vidente crisi economi­ca dovuta alle manca­

te entrate (pubblico esponsor) nella partesolitamente più cal­da della stagione epremi degli sponsorper i trofei in palio,oltre al rinnovo delle

sponsorizzazioni stes­se. La cancellazionedella stagione va atoccare anche il futu­ro dei campionati gio­vanili che nella pros­sima stagione si svol­geranno con categoriedi annate dispari: Un­der 13, Under 15, Un­der 17, Under 19 ma­schili e femminili.

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09-APR-2020da pag. 45foglio 1

Superficie: 28 %Dir. Resp.: Luciano Fontana

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VOLLEY SERIE A MASCHILE E FEMMINILECala il sipario anche sul volley: campionati sospesi definitivamente? L'emergenza Coronavi­

rus fa calare il sipario anchesul volley. Lunedì si è tenutala riunione dell'Assembleadelle Società aderenti alla Le­ga Pallavolo Serie A Femmi­nile che ha deciso i terminiper la conclusione della sta­gione 2019/2020.Due le realtà della nostra

provincia interessate al re­sponso: la Bosca San Bernar­do Cuneo per la serie A1 e laLPM Bam Mondovì in A2.

In Serie A1, fatta eccezioneper la decisione riguardantel'assegnazione dello scudet­to, che sarà demandata allaFipav, è stato determinatoche l'Imoco Conegliano diTreviso ha vinto la RegularSeason e che verranno an­nullate le retrocessioni. Perl'accesso alle coppe europee,considerata la classifica al 16febbraio 2020, anche la Unete­work di Busto Arsizio (VA),seconda in graduatoria, par­teciperà alla nuova edizionedella Champions League e al­la prossima Supercoppa Ita­liana, proprio contro l'ImocoConegliano.La Bosca S.Bernardo Cu­

neo conclude così la sua se­conda stagione in Serie A1 indecima posizione a quota 23punti frutto di otto vittorie eundici sconfitte; l'ultima par­tita disputata dalle ragazze dicoach Pistola rimarrà la vit­

toria casalinga sul Bisonte Fi­renze del 16 febbraio 2020.Diego Borgna, presidente

Cuneo Granda Volley, com­menta così le decisioni presedall'Assemblea delle Societàaderenti alla Lega PallavoloSerie A Femminile: "La no­stra società ha sempre agitomettendo al primo posto latutela della salute delle atlete,come dimostra anche la de­cisione dello scorso 20 marzodi lasciare libere le ragazze.In assenza di indicazioni daparte di Coni e Fipav si è ri­tenuto opportuno dichiarareconclusa la stagione2019/2020: in questo mo­mento tutti gli sforzi devonoessere concentrati per vince­re una partita ben più impor­tante".Anche nel maschile, si so­

no riunite lunedì in tre distin­te videoconferenze le Con­sulte di SuperLega, Serie A2e Serie A3 Credem Banca. IlConsiglio di Amministrazio­ne ha recepito il parereespresso a larga maggioranza(11 su 13) dalla Consulta diSuperLega e all'unanimitàdalle Consulte di Serie A2 edA3 che hanno richiesto la so­spensione definitiva delle treSerie.Il Consiglio di Ammini­

strazione, riunitosi al termi­

ne delle Consulte, comuni­cherà la volontà espressa daquest'ultime alla Federazio­ne, che ha la responsabilitàdell'ordinamento dei Cam­pionati, attendendo le suedeterminazioni.È stato altresì conferito

mandato ad una commissio­ne composta dall'AD Massi­mo Righi e dagli avvocati Ste­fano Fanini (Consigliere) eFabio Fistetto (consulente diLega) di curare la gestionequadro delle trattative eco­nomiche con atleti e staff.La Consulta di SuperLega

ha discusso inoltre la possi­bilità di riaprire il proprioCampionato per giocare iPlay Off, qualora ci siano lecondizioni e le opportuneautorizzazioni delle AutoritàGovernative e sanitarie.Campionato finito quindi

per le due cuneesi VBCSynergy Mondovì in A2 eBam San Bernardo Cuneo inA3.Questo il commento del

Presidente del Cuneo Volley,Vito Venni: " E' stata una de­cisione sofferta, il momentoche stiamo attraversando pe­rò obbliga a dare priorità adaltro, in primis la situazionesanitaria. In questo momen­to in società stiamo lavoran­do per salvaguardare la sta­gione dal punto di vista eco­nomico, con la volontà di ri­

partire per garantire conti­nuità al progetto Cuneo Vol­ley".Il Vice Presidente del Club

Cuneese, Gabriele Costama­gna: " Allo stato attuale è dif­ficile prevedere uno scenariofuturo. Siamo vicini alleaziende sponsor, agli appas­sionati e ai collaboratori chestanno attraversando questomomento di difficoltà: neiprossimi giorni riprendere­mo la programmazione, daparte nostra c'è la volontà diripartire con basi solide in­sieme a loro. Sono convintoche con coraggio e sacrificioCuneo ripartirà più forte diprima"."Una decisione inevitabile

– commenta il presidente delVbc Mondovì Giancarlo Au­gustoni ­, in questo momen­to era impossibile azzardaredelle previsioni sulla ripresadell'attività agonistica. Losport deve fare un passo in­dietro, la salute di atleti, staffe tifosi dev'essere messa alprimo posto. La nostra socie­tà, comunque, non va in va­canza: stiamo già lavorandoper la prossima stagione. Do­po i primi colloqui telefoniciabbiamo già raccolto alcunedisponibilità alla riconfermatra i tesserati della nostra pri­ma squadra, vogliamo farcitrovare pronti per il campio­nato che verrà".(a.w.)

IL GIORNALE DELLA LIGURIADate: 08.04.2020 Page: 9Size: 401 cm2 AVE: € .00Publishing:Circulation:Readers:

LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

FINE DEI GIOCHI Ieri sera la Fipav avrebbe confermato la richiesta dei club di terminare senza vincitori nè vinti

Chiusi i campionati di A1 e A2 senza titoliL'assemblea dei club di serie Afemminile, riunita nel tardo po­meriggio di lunedì, ha deciso perla conclusione anticipata dellastagione. Alla fine gli ultimi ir­riducibili (Conegliano e Mon­za) hanno dovuto alzare ban­diera bianca ed accettare il vo­lere della maggioranza, cioè del­le altre 32 affiliate. L'esito dellavotazione ha determinato per laA1 oltre al termine anticipatodel campionato alla 19ª giorna­ta, la proclamazione dell'ImocoConegliano come vincitrice del­la regular season, passando lapalla alla Fipav, come da norma,sull'assegnazione o meno delloscudetto. Con il congelamentodella classifica al 16 febbraio, èstato definito l'a n nu l l a m e n t odelle retrocessioni dalla A1 allaA2 e le aventi diritto all'accessoalle Coppe Europee 2020/21.Per quanto concerne la serie A2sarà richiesta la ratifica per lapromozione in A1 delle primedue della pool promozione el'annullamento delle retroces­sioni dalla A2 alla B. "Nonavremmo voluto prendere unadecisione così perché arrivata in

conseguenza ad una tragediaumana di queste dimensioni –ha detto il presidente di Legafemminile, Fabris –ma credoche un passo di questo generesarebbe dovuto arrivare a livellogenerale, uguale per tutti, dalConi. Si sarebbero evitate situa­zioni spiacevoli". Di conse­guenza, ieri in serata il Consi­glio Federale ha deciso la chiu­sura i tutti i tornei senza asse­gnare titoli e bloccando promo­zioni e retrocessioni. Nientescudetto a Conegliano, così co­me accadde, per altre ragioni pe­rò, nella stagione 2000/01, an­che se il presidente Fabris si eradetto in disaccordo con la de­cisione dell'assemblea motivan­do il fatto che la società venetasia stata la dominatrice dei dueterzi di regular season con 29vittorie su 30 gare disputate oltread aver vinto il Mondiale Club,affermazione quest'ultima unpo'troppo azzardata e forse an­che un po' in un certo sensocampanilistica e che fa il paiocon le dichiarazioni del sindacodi Conegliano. Infatti, una re­gular season non terminata nondà diritto alcuno ad assegnare

qualche cosa così come succes­so e ratificato in altri sport. Insecondo luogo l'Imoco per par­tecipare alla manifestazione inCina lo scorso dicembre lo hapotuto fare non certo per meritisportivi ma per aver ottempe­rato ad "acquistare" a suon didollari una wild card d'i nv i t o.Invece per la prossima stagione,il cui termine ultimo per l'iscri ­zione è stato fissato al 13 luglio,si era parlato di un campionatodi A1 a 16 squadre, le 14 diquest'anno più le neo promossedalla A2, Trento e S. GiovanniMarignano Rimini con ImocoConegliano, Unet E­Work Bu­sto e Igor Novara ammesse allaChampions League, Savino delBene Scandicci in Cev (e qui c'èuna opposizione della societàtoscana ndr) e Saugella Monzain Challenge, mentre la Super­Coppa italiana se la giocheran­no Imovo e Busto. E riguardoallo stop definitivo, sono arri­vate le considerazioni dei diri­genti della Igor Volley: "Rite­niamo che la decisone presa lu­nedì sera –ha dichiarato la pre­sidente Suor Giovanna ­ sia sta­

ta la scelta più appropriata. Noncredo infatti ci fossero alterna­tive differenti stante il livello diemergenza non sia in via di ri­soluzione breve. Tornare incampo sarebbe stato un rischiotroppo grande per tutti". "Ab­biamo dato però la nostra di­sponibilità –ha affermato il d.g.di Igor Volley, Enrico Marchio­ni – assieme ad altre 5 società,qualora si verificassero condi­zioni di sicurezza assolute, a di­sputare un torneo post season apatto che sia puramente di ca­rattere promozionale. Infattinon credo si possa assegnare uncampionato dopo uno stop cosìlungo e soprattutto senza che apartecipare siano tutte le squa­dre che ne avrebbero conquista­to il diritto sul campo". Infinenella giornata di martedì ancheIza Mlakar e Zuzanna Gorecka,sotto la loro responsabilità, han­no lasciato Novara per fare ri­torno nei paesi d'origine. Ancheloro, così come le due ameri­cane, hanno dato ovviamente lapropria disponibilità a far ritor­no qualora ci fossero nuovi im­pegni sportivi del club.

la.m.

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LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

LE PRIME MOSSE Si lavora già sui prossimi roster

Mercato già in fermentoCon il capitolo campionatopraticamente chiuso e solo inattesa della ratifica del Consi­glio Federale il volley sposta lesue lenti sul mercato, già pe­raltro in pieno fermento per laprossima stagione non senza lefrecciatine del presidente di Le­ga, Mauro Fabris, ai dirigentidelle società sull'opportunità difar movimenti in questo mo­mento delicato. Delicato o no,sono decenni, cioè da quandonei campionati si giocano i playoff, che le società, quelle ancorain corsa per un traguardo oquelle già via via eliminate, inquesto periodo temporale co­minciano a muovere le pedine equindi nessuno si dovrebbescandalizzare se ciò sta avve­nendo adesso. Ognuno sta fa­cendo i conti in casa propria,budget permettendo, natural­mente senza ufficializzazioni,ma sappiamo benissimo chemolti dei rumors di radio mer­cato diventano poi segreti diPulcinella.Detto ciò, veniamo al sodo e aciò che sta succedendo a chi staoperando, ufficialmente nel­l'ombra, per allestire le propriesquadre del 2020/21. Delleoperazioni in atto a Novara do­

po l'addio di Barbolini ne ab­biamo già parlato e non ci sonostate smentite dal club. Lava ­rini per la panchina, H e r b o t s,Bonifacio, Washington, Bo­setti e Smarzek per il campoassieme ad Hancock,Sanson ­na, Napodano eChirichella,ora il club lavora per il prepa­ratore atletico e per completareil roster. Novara però non è co­munque l'unica società a muo­versi con largo anticipo; Co ­neg liano, per esempio, sta fa­cendo la corte a Sara Fa h r eall'americana Adams McKen­zie.AScandicci, che non con­fermerà Cardullo, Sloetjes (Ci­na in prospettiva), Stevanovic eKakolewska (la polacca torne­rà in patria e andrà al Police), inarrivo Po p ov i c da Casalmag­giore, e l'opposta dello Schwe­rin, D r ew n i u k , e con il neo tec­nico Barbolini che sta provandoa convincere Letizia Cameraad affiancare Malinov in regia.Busto, affidandosi a Fenog lio,sostituirà Orro, passata a Mon­za, con l'americana di Chieri,Po u l t e r , completando la nuovadiagonale con il ritorno di Min ­ga r d i mentre Plak,Sorokaite ela sesiana A n ge l i n a , per lei un

ritorno, sono nel mirino percompletare il reparto schiaccia­trici da affiancare a Gennari. AFirenze, sponda il Bisonte,Mencarelli sta allestendo un ot­timo team privandosi di LauraDijkema, che passa alla Loko­motiv Kalingrad (con l'altra exazzurra Carlini che andrà inTurchia alla corte di Abbon­danza), e sostiutendola conCarlotta Cambi in prestito daNovara con Car raro, ex Co­negliano come vice, e, al postodi Popovic, sta tentando dichiudere con l'ex Igor e Ecza­cibasi, Gibber mayer, con Og ­bogu, ex Imoco, a prendere ilsuo posto al team turco. Sempresulle sponde dell'Arno sarà ilfuturo di Anastasia Guer ra chesi sposterà da Chieri, ma ancheB r a k o c ev i c potrebbe vestire lamaglia azzurro stellata delle to­scane mentre per l'altra ex Igor,l'americana Cour tney, c'è lacorte del Fenerbhace. A Chieriinvece in arrivo l'argentina clas­se 2001, Victoria M aye r , regi­sta del Flamengo a giocarsi ilposto con Bosio mentre da ri­fare completamente il repartoschiacciatrici visto anche l'ad ­dio di Stefanie Enright.

la.m.

IN ARRIVO Stefano Lavarini

Date: 09.04.2020 Page: 37Size: 197 cm2 AVE: € .00Publishing:Circulation:Readers:

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Anche la pallavolo si arrendestagione finita per tutti i torneiDopo il rugby e il basket anchela pallavolo si arrende al coro­navirus e decreta la conclusionedi tutti campionati, di ogni iogni serie e categoria senza as­segnazione degli scudetti, dellepromozioni e delle retrocessio­ni tutti i campionati nazionali,regionali e territoriali.La federvolley è arrivata a

queste decisioni, si legge in unanota, "tenendo anche conto deirecenti DPCM e delle Ordinanzeemesse dal Governo e dalle Re­gioni, all'interno delle quali nonemergono date certe circa lapossibilità di riprendere l'attivi­tà sportiva in condizioni di com­pleta sicurezza. Le istituzioninazionali, regionali e medi­co­scientifiche, inoltre stannocontinuando a ritenere necessa­rie misure di distanziamento so­ciale per il superamento di que­sta drammatica emergenza".IL PRECEDENTE DEL RUGBYIl primo sport di squadra a fer­marsi ufficialmente era statoquello con la palla ovale, lo scor­so 6 marzo, quando la Fir avevadeliberato la sospensione di tut­ta l'attività agonistica e non ago­nistica in tutta Italia, dopo averconsultato il proprio staff medi­co. Martedì era stata la volta delbasket a dichiarare chiusa la sta­gione senza nè vincitori nè vinti.Una decisione "sofferta ma ine­vitabile", quella del n.1 della fe­derbasket, Gianni Petrucci.Per quanto riguarda i campio­

nati giovanili la Fipav ha stabili­to che, "per permettere agli atle­ti potenzialmente coinvolti que­st'anno di proseguire l'attivitàgiovanile, la prossima stagionesi svolgeranno con categorie di

annate dispari: Under 13, Under15, Under 17, Under 19 Maschili eFemminili"."La Federazione Italiana Pal­

lavolo, che fin dalle fasi inizialidi questa tragica pandemia, nonha mai fatto mistero della suapolitica di gestione della situa­zione emergenziale, volta priori­tariamente alla tutela della salu­te di ogni tesserato, con questiprovvedimenti intende prose­guire sulla strada intrapresa ne­

gli scorsi mesi ­ prosegue la nota­ Allo stesso modo la federazio­ne ribadisce, ancora una volta,che il senso di responsabilità de­ve necessariamente essere allabase di ogni azione intrapresain questi giorni e già da domanilavorerà per programmare almeglio la prossima stagionesportiva".

Date: 09.04.2020 Page: 21Size: 285 cm2 AVE: € 34200.00Publishing: 52131Circulation: 34244Readers: 545000

LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

VOLLEY / LA FIPAV UFFICIALIZZA, FABRIS POLEMICO: "LEGHE NEMMENO CONSULTATE"

Stagioneconclusasenzave rd e t t i

La stagione del volley finisce qui. Nel cor­so del consiglio tenutosi ieri, la Federa­zione Italiana Pallavolo, dopo un'attentae approfondita riflessione sulla perdu­rante situazione emergenziale legata allapandemia di Covid­19 che sta interes­sando il territorio italiano e non solo, hadecretato la conclusione definitiva di tuttii campionati pallavolistici di ogni serie ecategoria. Si ritengono pertanto conclusisenza assegnazione degli scudetti, dellepromozioni e delle retrocessioni tutti icampionati nazionali, regionali e territo­riali.Una decisione che va a invalidare unadelle determinazioni dell'Assemblea deiclub di Serie A femminile che solo lunedìaveva decretato la chiusura anticipatadella stagione. Non ci sarà dunque l'an­nunciata promozione in A1 di Trento eSan Giovanni in Marignano (che al mo­mento dello stop guidavano le due poolpromozione) col massimo campionatoche rimarrà a 14 squadre anche per la

prossima stagione.Il comunicato della FIPAV non fa alcuncenno alla questione dell'assegnazionedei posti per le coppe europee 2020/21che dovrebbero rimanere quelli indicatidalla Lega (Conegliano, Uyba ­ la rabbiadi Herbots nella foto Todaro/Blitz) eNovara in Champions League, Scandic­ci in CEV Cup e Monza in Challenge Cup)cui spetta, appunto, la definizione dei cri­teri di accesso. Un comunicato, quellodiffuso nella serata di ieri che rischia, inogni caso, di far discutere a lungo, vistaanche la reazione del presidente dellaLega Volley Femminile, Mauro Fabris."Mi sarei aspettato un minimo di consul­tazione ed invece le leghe non sono statenemmeno invitate ­ le sue parole a caldo­. Non dico più nulla ma sarà il caso dichiarire che non possiamo fare la figuradei camerieri della FIPAV".E lo stop arriva anche per tutte le societàdel nostro territorio: in particolare Caron­no, Saronno e Malnate in B maschile,Uyba, Orago e Induno in B2 femminile ed

una infinità di altre squadre capitanatedalla Focol Legnano che stava dominan­do la C femminile.

Samantha Pini© RIPRODUZIONE RISERVATA

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