Aggiornamento per il più fiammingo dei naturamortisti genovesi: Anton Maria Vassallo
Gamerra - Pisa Primaria genovesi
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Documentazione dell'Unità di competenza:
"Passo dopo passo...Riciclo quotidiano"
Ins. Daniela CarrozzoIstituto scolastico:
I.C. “Gamerra“ - Pisa Destinatari:
Classi IVA e IVBScuola Primaria “R.M. Genovesi”
Ore dedicate al percorso: 20 H
"Passo dopo passo... Riciclo quotidiano“
Il progetto nasce dalla consapevolezza
la gran parte dei rifiuti quotidiani
possono rinascere a nuova vita ...
basta accompagnarli sulla strada giusta.
Da ciò è scaturita la necessità di incentivare la scoperta che a sua volta attiva la buona pratica della
raccolta differenziatanella consapevolezza che il
comportamento di ciascuno può contribuire al rispetto
dell'ambiente e ad una più concreta riduzione nell’uso delle fonti
energetiche e delle materie prime.
Nella trasversalità della programmazione curricolare delle classi IV, la conoscenza e
l’interionizzazione delle buone pratiche obbiettivo principale dell’unità di competenza sono state
sviluppate durante tutto l'anno scolastico.
Le tematiche più specifiche di conoscenza del fenomeno riciclo e riutilizzo sono state invece
sviluppate secondo tre attività principali.
Nella trasversalità della programmazione curricolare delle classi IV, la conoscenza e
l’interionizzazione delle buone pratiche obbiettivo principale dell’unità di competenza sono state
sviluppate durante tutto l'anno scolastico.
Le tematiche più specifiche di conoscenza del fenomeno riciclo e riutilizzo sono state invece
sviluppate secondo tre attività principali.
1° fase: individuazione del rifiuto maggiormente prodotto nel nostro quotidiano,la CARTA con successiva progettazione di un metodo accattivante per incentivare la differenziazione della carta.
Creazione dei “Mostri Mangiacarta”.
2° fase: scoperta e conoscenza del percorso della carta una volta differenziata.analisi del ciclo del riciclo.Visita ad un museo della Carta/ Cartiera
3° fase: utilizzo diretto del manufatto scaturito dal processo di riciclo.Laboratorio del riuso/riciclo: “Gli aquiloni”.
1° fase: individuazione del rifiuto maggiormente prodotto nel nostro quotidiano,la CARTA con successiva progettazione di un metodo accattivante per incentivare la differenziazione della carta.
Creazione dei “Mostri Mangiacarta”.
Differenziare meglio grazie ai “Mostri Mangiacarta”.
ProgettazioneIn fase di progettazione è stata posta massima attenzione alla necessità di utilizzare, per
la realizzazione, solo materiali destinati al riuso o al riciclo per non vanificare il fine ultimo del progetto.
RealizzazioneIn questa fase del progetto di fondamentale importanza è stato il clima di collaborazione
e di coesione creatosi nei due gruppi, il concetto di suddivisione dei compiti e di recupero dei materiali necessari.
I nostri “Mostri Mangiacarta”.ci aiuteranno a differenziare bene
La carta
Differenziare = meno rifiuti in discarica!Beneficio per l’ambiente
Beneficio per noi.
2° fase: scoperta e conoscenza del percorso della carta una volta differenziata.
analisi del ciclo del riciclo.Visita ad un museo della Carta/ Cartiera.
La visita alla cartiera ci fa toccare con mano il processo di trasformazione della cartaccia in nuova carta riciclata e quindi l’importanza di
acquisire questa buona abitudine.
Dalla cartaccia nuova vita alla carta
Il processo di rigenerazione della carta secondo il metodo di lavorazione dei maestri cartai.
Le materie di riciclo, carta, stracci, e cellulosa in minima percentuale
insieme vengono "pestate" dalla pila idraulica a magli multipli
Successivamente mescolati con il “Bamboccione” fino ad ottenere il “Pisto”
che raccolto grazie a dei telai
Fino a permetterci di ottenere un nuovo foglio di carta
Infine il nuovo foglio di carta viene messo ad asciugare
e successivamente viene rifinito passando attraverso una macchina calandratrice.
Benefici per l’ambiente:
riduzione dei rifiuti nelle discariche indifferenziate;riduzione degli alberi abbattuti;riduzione dell’acqua necessaria per la produzione;riduzione di energia necessaria per tutte le fasi.
3° fase: utilizzo diretto del manufatto scaturito dal processo di riciclo.
Laboratorio del riuso/riciclo: “Gli aquiloni”.
A questo punto associamo a questa attività l’aspetto ludico-didattico.
Partendo da un foglio di carta riciclata ci divertiremo a costruire e far volare degli
aquiloni …
sempre utilizzando materiale totalmente riciclato o riusato.
Anche in questa fase del lavoro risulta di fondamentale importanza la collaborazione e la condivisione di fini ed intenti.
Ricerca dei materiali, utilizzo degli strumenti, capacità organizzativa, assemblaggio hanno portato alla realizzazione di antico gioco.
Benefici per l’ambiente e per noi
riduzione dei rifiuti nelle discariche indifferenziate;capacità di costruire un nuovo gioco;giocare all’aria aperta;socializzare.
Risultati ottenuti
L’analisi dell’intera unità presenta sicuramente un bilancio più che positivo, poiché i bambini, molto attenti alle tematiche ambientali sono riusciti a cogliere quelli
che erano gli aspetti principali che si tentava di evidenziare.
È sicuramente saltato all’occhio la differenza di quantitativi di acqua ed energia impiegati nei due diversi
processi di produzione della carta ed il vantaggio ambientale nella riduzione di alberi per la realizzazione
della carta.
L’idea, poi, di essere gli artefici della progettazione e della realizzazione di raccoglitori accattivanti per la raccolta differenziata della carta, li ha incentivati a proporre nuove idee per probabili e futuri percorsi.
L’insegnante Daniela Carrozzo