Primavera • 2014

Nel secondo articolo della nostra serie esploreremo i vari tipi di espositori utilizzati nella vendita al dettaglio, e vedremo quali devono essere valutati secondo la norma UL 962.

A causa della crescita dei prodotti di consumo elettrificati, oggi i rivenditori al dettaglio mostrano al pubblico una nuova gamma di prodotti e hanno bisogno di espositori certificati secondo la norma UL 962, lo standard per l’arredamento per la casa e per quello commerciale. I consumatori vogliono vedere, toccare e scoprire questi prodotti. Gli espositori elettrificati sono in grado di aiutare i rivenditori a esporre al meglio i loro prodotti. Simile alla norma UL 65 per gli armadi cablati, la norma UL 962 copre sia gli armadi cablati, che gli scaffali illuminati che ulteriori tipi di espositori per la vendita.

Armadi cablati ed espositori commerciali per punti vendita al dettaglio – Qual è la differenza? Parte 2 – Espositori commerciali per punti vendita al dettaglio

3 California TB 117 – 2013 Capire le modifiche 6 Prodotti tessili contract

Pubblicato lo standard NSF 336 7 CA Proposition 65 Riconosci i rischi

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Furnishings Focus

di Bruce Bohren/Primary Designated Engineer, Mobili e arredi

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

È da oltre un anno che UL ha costituito il team per il settore degli arredi, e in questo anno abbiamo lavorato per coinvolgere il più possibile tale settore. A marzo abbiamo esposto all’ISPA Expo, una fiera per l’industria dei materassi e della biancheria da letto. Successivamente, il primo aprile, UL ha organizzato il suo primo seminario rivolto ai clienti Furniture Forum a Grand Rapids, in Michigan. Il seminario ci ha dato un’opportunità unica per incontrarci faccia a faccia con i produttori, condividere informazioni su alcuni degli argomenti principali dell’industria e ascoltare le preoccupazioni e le sfide più importanti. Sulla base dell’ottimo feedback ricevuto, per quest’anno stiamo programmando di portare il seminario in altri luoghi. Ci auguriamo di vedervi ad uno di questi incontri.

Nel numero di questo mese, leggerete articoli su alcuni degli argomenti più richiesti: California Proposition 65 e le revisioni degli standard di infiammabilità TB 117. UL è qui per aiutarvi a superare le sfide di conformità, come vostri partner nelle prove, ispezioni e certificazioni. Se c’è qualcosa che possiamo fare per aiutarvi, scriveteci a FurnitureNA@ul.com. Saremo felici di ascoltarvi.

Scriveteci a furnishingsfocus@ul.com per iscrivervi alla nostra newsletter e inviarci i vostri feedback.

Alberto Uggetti

Vicepresidente e Direttore generale UL Furniture Division (Divisione prodotti per l’arredamento)

Una lettera da Alberto Uggetti

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Capire i cambiamenti di California TB 117 - 2013, sulle proprietà ignifughe dei materiali di riempimento resilienti utilizzati negli arredi imbottiti

Pubblicata NSF 336, Standard di sostenibilità per prodotti tessili in ambito contract

UL Notizie Scarica il Libro bianco di UL sulle prove per i nuovi arredi UL organizza il primo Seminario rivolto ai clienti Furniture Forum Entrate a far parte del gruppo LinkedIn di discussione sugli arredi UL Furnishings Focus UL e Advanced Furniture Testing si occupano di test su prestazioni e resistenza per gli Stati Uniti

Angolo degli standard BIFMA È stato pubblicato ANSI/BIFMA x5.52014 per prodotti da scrivania

CONTENUTO

Iscrivetevi per ricevere la nostra newsletter inviandoci un’email all’indirizzo FurnitureNA@ul.com

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Fiere campionarie, eventi e webinar imminenti Opportunità per il nostro team di collegarsi con voi12

Armadi cablati ed espositori commerciali per punti vendita al dettaglio – Qual è la differenza? Parte 2 – Espositori commerciali per punti vendita al dettaglio

IN COPERTINA

Angolo degli standard UL Aggiornamenti sugli standard di arredamento UL11

California Proposition 65 - Riconoscere i rischi per il settore degli arredi e della biancheria da letto7

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

Il California Technical Bulletin 117, spesso chiamato TB 117, stabilisce i requisiti, la procedura e l’apparato per i test sulle proprietà ignifughe dei materiali di riempimento resilienti utilizzati negli arredi imbottiti. TB 117 è emesso dal California Bureau of Home Furnishings (Consiglio della California per gli arredi casalinghi, da ora in avanti BEARHFTI) e riguarda i materiali dei componenti dei mobili imbottiti per uso residenziale, a eccezione dei telai. Fino a poco tempo fa, TB 117 comprendeva sia i test a fiamma libera che quelli delle bruciature da sigaretta. L’anno scorso TB 117 è stato cambiato in maniera significativa, e i test a fiamma libera non ne fanno più parte. Inoltre la nuova versione 2013 dello standard, TB 117-2013, definisce più chiaramente i metodi di prova per tessuti di rivestimento, materiali barriera e materiali di riempimento resilienti. Questo articolo parla della versione “precedente” dello standard rispetto alla versione “nuova” e riassume alcune delle discussioni che riguardano il cambiamento.

Nel lontano 1972 lo Stato della California promulgò una legge che richiedeva che tutti i mobili imbottiti venduti in California fossero realizzati con materiali ignifughi. California TB 117 fu sviluppato fino a diventare obbligatorio nel 1975. Anche se TB 117 non è obbligatorio al di fuori della California, fu ampiamente accettato nel giro di poco tempo attestandosi come un vero e proprio standard nazionale per i mobili imbottiti.

Per capire meglio il precedente standard TB 117, esaminiamo i Test a fiamma libera e i Test ad ignizione da innesco precedenti al 2013. Nello standard i test a fiamma libera eerano così definiti:

Come potete vedere, in precedenza solo le gli schiumati/espansi e i materiali di riempimento erano sottoposti a test che comportavano una piccola fiamma libera, non le combinazioni di materiali compresi nei mobili, né i mobili stessi.

Test di combustione lenta senza fiamma comprendeva quanto segue:

Materiali cellulari resilienti (schiumati/espansi) sono avvolti in un tessuto “standardizzato” in una configurazione (mock-up) da sedia. Specifiche sigarette di prova vengono utilizzate e poste lungo la fessura e coperte con un tessuto a lenta conduzione di fiamma. I criteri di pass o fail sono basati sulla perdita di peso.

Tutti gli altri materiali di riempimento resilienti sono avvolti in un tessuto “standardizzato” in una configurazione (mock-up) da sedia. Specifiche sigarette di prova vengono utilizzate e poste lungo la fessura e coperte con un tessuto a lenta conduzione di fiamma. I criteri di pass o fail sono basati sulla lunghezza della bruciatura.

TB 117 era e rimane uno standard basato sulla prestazione e non specifica o prescrive l’uso di sostanze chimiche ritardanti di fiamma. Comunque, il superamento dei requisiti del test a fiamma libera, per certi componenti dei mobili come la schiuma poliuretanica, è stato raggiunto solo attraverso l’uso di prodotti chimici ritardanti di fiamma. Negli ultimi anni, ambientalisti, operatori sanitari e accademici hanno espresso preoccupazione per l’uso di sostanze chimiche ignifughe nei mobili imbottiti.

Capire i cambiamenti di California TB 117 - 2013, sulle proprietà ignifughe dei materiali di riempimento resilienti utilizzati negli arredi imbottiti

di Dott. Tom Fabian /Direttore Ricerca e Dwayne Sloan/Direttore capo tecnico

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Materiale componente Fonte ad ignizione del test Superamento/FallimentoMateriali resilienti cellulari (schiuma) e naturali Fiamma da 3,8 cm per 12 secondi Estensione della bruciatura,

Fiamma e tempo di ignizione

Perle di polistirolo (riempimento sedia a sacchetto) Test della “Pillola” (brucia in circa 2 minuti) Perdita di peso

Piume, piumini e materiali sfusi Devono essere racchiusi in tessuti o teli ad azione ritardante di fiamma

Materiali di riempimento sintetici e in fibra mista Fiamma da 1,58 cm per 5 secondi Tasso di espansione della fiamma

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

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Queste preoccupazioni hanno portato di recente a un’ordinanza esecutiva del Governatore della California che dava mandato al BHFTI di rivedere il California TB 117, per eliminare la necessità di prodotti chimici ritardanti di fiamma negli arredi venduti in California, senza per questo ridurre il livello di sicurezza per il pubblico. Come risposta, il BHFTI ha tenuto workshop e consultazioni pubbliche e ha richiesto i suggerimenti dai cittadini. Il risultato è stato il TB 117-2013, con la rimozione del Test a fiamma libera e il permanere dei soli Test delle bruciature da sigaretta. Lo schema per il Test ad ignizione da innesco è stato chiarito come segue:

Sezione 1, riguarda il test del tessuto di rivestimento, misura la tendenza quando soggetto a test di combustione lenta a innesco e contribuisce alla propagazione del fuoco a incenerire e contribuire alla propagazione del fuoco, se sottoposto ad una fonte di ignizione incandescente. Il tessuto di rivestimento è avvolto intorno a schiumati/espansi “standardizzati” privi di agenti chimici ignifughi ritardanti di fiamma, in una configurazione (mock-up) da sedia. Una specifica sigaretta viene posta lungo la fessura e coperta con un tessuto incline a incenerire. I criteri di pass o fail sono determinati dall’ampiezza dell’incenerimento, la lunghezza della bruciatura e l’assenza di fiamme.

Sezione 2, riguarda il test dei materiali barriera, misura la tendenza a incenerire dopo l’esposizione a sigarette incandescenti in specifiche condizioni. Un tessuto di copertura

di tipo 2 è avvolto intorno al materiale barriera sotto esame e racchiude lo schiumato/espanso, privo di ritardanti di fiamma, in una configurazione (mock-up) da sedia. Una specifica sigaretta viene posta lungo la fessura e coperta con un tessuto incline a incenerire. I criteri di pass o fail sono determinati dall’ampiezza dell’incenerimento, la lunghezza della bruciatura e l’assenza di fiamme.

Sezione 3, riguarda il test del materiale resiliente di riempimento, misura la tendenza a incenerire e contribuire alla propagazione delle fiamme, se coperti con tessuti resistenti alle ceneri e soggetti a una fonte di ignizione incandescente. Un tessuto di copertura di tipo 1 è avvolto intorno al materiale resiliente di riempimento sotto esame, in una configurazione (mock-up) da sedia. Una specifica sigaretta viene posta lungo la fessura e coperta con un tessuto incline a incenerire. I criteri di pass o fail sono basati sulla durata dell’innesco, la lunghezza della bruciatura e l’assenza di fiamme.

Infine, la Sezione 4 riguarda il Test dei materiali di copertura e misura la tendenza dei materiali di copertura a incenerire e contribuire alla propagazione delle flamme, se soggetti a una fonte di ignizione incandescente. Per questo test, tessuto di copertura di tipo 2 viene posto sopra il materiale di copertura in configurazione piana. Specifiche sigarette vengono poste e coperte con tessuto incline a incenerire. I criteri di pass o fail sono basati sulla durata dell’innesco, la lunghezza della bruciatura e l’assenza di fiamme.

Molti produttori di arredi e componenti, ambientalisti e altri specialisti guardano con gran favore ai cambiamenti apportati da TB 117-2013 e confidano nella promessa di totale rimozione degli additivi ritardanti di fiamma schiumati/espansi per arredi. La motivazione deriva dal fatto che il test precedente a fiamma libera si limitava alle performance degli schiumati/espansi e dei materiali di riempimento, ma non aveva alcun impatto decisivo sulla performace al fuoco di un arredo completamente assemblato. Un altro punto a favore del cambiamento di TB 117 è stato l’adozione, in tutti gli Stati Uniti, di requisiti per sigarette conformi agli standard per il fuoco (Fire Standard Compliant, FSC). Queste sigarette devono avere una propensione ridotta all’accensione (Reduced Ignition Propensity, RIP) come stabilito da ASTM E2187 - Metodo di prova standard per la misurazione della forza di accensione delle sigarette. Sulla base di queste nuove sigarette RIP, si presume che il risultato sarà un minor numero di casi in cui una sigaretta provoca l’accensione di prodotti con un potenziale di combustione e, di conseguenza, si perderanno meno vite e si ridurrà il numero di lesioni.

Tuttavia, alcuni produttori di arredi e componenti hanno mostrato una certa riluttanza ad abbandonare l’uso di agenti chimici ignifughi per i loro prodotti. Organizzazioni e attivisti per la sicurezza contro gli incendi (come NIST, CPSC e UL) hanno dichiarato che TB 117 affronta solo la prestazione degli arredi imbottiti in condizione di esposizione a una sigaretta

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Tessuti di rivestimento

Materiale di riempimento

Materiale di protezione

PASS?

Pass il materiale di riempimento direttamente sotto

Idoneo all’uso

Idoneo all’uso

Pass il materiale di protezione direttamente sotto

Pass il materiale di protezione direttamente sopra

Si deve usare tessuto di rivestimento e riempimento di passaggio conformi

SÌ

NO

SÌ

NO

SÌ

NO

PASS?

PASS?

Copyright© 2008-2011 Underwriters Laboratories. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo materiale può essere ristampata, in nessuna forma, senza l’esplicito permesso scritto di Underwriters Laboratories o come altrimenti previsto per iscrritto.

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

Espositori commerciali per punti vendita al dettaglio ... continua

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Gli esempi di espositori che ricadono nel campo di applicazione comprendono: lampade a muro e a soffitto, espositori per fotocamere e dispositivi elettronici, avvolgicavi motorizzati e scaffali per tappeti, luci notturne, campanelli, apriporta per garage, ventilatori da bagno, impianti stereo, televisori e altri prodotti per la vendita al dettaglio.

Ci sono una serie di aspetti associati alla sicurezza per questa tipologia di espositori e comprendono tra le altre: il rischio di incendio di origine elettrica e il pericolo di scossa; la possibilità che i prodotti esposti restino incastrati nell’espositore; il movimento dell’espositore motorizzato; rischi potenziali di caduta di altoparlanti, schermi e altre attrezzature sul display. I requisiti della norma UL 962 comprendono l’eventuale contributo che gli espositori possono offrire in caso di incendio in negozio.

I requisiti della norma UL 962 prevedono cavi di alimentazione fino a 4,5 metri e fino a due cavi per espositore. I cavi possono essere calibrati sul carico elettrico, cosa che spesso consente l’impiego di un cavo di spessore inferiore rispetto alla norma

UL 65. Nel caso in cui siano presenti dei motori che muovono l’espositore, la norma UL 962 fornisce le linee guida per valutare il motore in termini di sicurezza elettrica. Se esiste un rischio di intrappolamento, lo standard richiede protezioni o controlli di sicurezza, per ridurre la possibilità di lesioni causate dalle parti mobili. Alcuni espositori, come gli scaffali per tappeti, non si limitano a esporre il prodotto, ma sono anche dotati di accessori per tagliare il prodotto secondo le necessità del cliente.

La norma UL 962 contiene disposizioni sia per la sicurezza del cliente che per quella del personale. Un esempio potrebbe essere un meccanismo di chiusura che faccia in modo che solo un addetto del negozio, appositamente addestrato, possa accendere l’espositore. I requisiti della norma UL 962 riguardano questi rischi. Inoltre, sono uno strumento per la verifica della forza strutturale e dell’infiammabilità dell’espositore.

Nella parte 3 scopriremo se il giusto standard per il tuo prodotto è UL 65 o UL 962. ◼

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

Dopo un periodo di sviluppo di 10 anni, è stata pubblicata NSF/ANSI 336, una dichiarazione di sostenibilità per prodotti tessili contract utilizzati negli arredi. UL è il certificatore ufficiale dello standard. Sviluppato, sotto la guida dell’Associazione per i prodotti tessili contract, come il primo standard di sostenibilità basato sul consenso per prodotti tessili contract, NSF 336 affronta agli aspetti ambientali, economici e sociali dei tessuti commerciali per arredi utilizzati negli spazi commerciali. Lo standard considera criteri del ciclo di vita di un prodotto per ottenere un quadro completo degli elementi in entrata, in uscita e dell’impatto ambientale dei prodotti tessili lungo tutta la durata della vita di un prodotto. Lo standard è applicabile a una varietà di tipi tessuti contract utilizzati in spazi pubblici, compresi quelli utilizzati nei mobili imbottiti; muri, tendaggi, camerini, sistemi di arredamento e biancheria da letto decorativa.

Come standard di sostenibilità multi-attributo, NSF 336 prende in considerazione otto parametri di sostenibilità:

Approvvigionamento delle fibre, sicurezza dei materiali, conservazione dell’acqua, qualità dell’acqua, energia, qualità dell’aria, pratiche di riciclaggio e responsabilità sociale. I prodotti tessili certificati devono soddisfare i prerequisiti di ogni parametro e possono ottenere punteggi opzionali, fino a un massimo di 100 punti. Di questi punti, il 50% riguarda la composizione del tessuto e l’altro 50% riguarda la sua produzione. Sulla base del numero totale di punti raggiunti in ogni categoria, ai prodotti vengono attribuiti i seguenti livelli di certificazione: Conforme, Argento, Oro o Platino. I prodotti certificati secondo NSF 336 sono certificati per 5 anni e sono sottoposti a revisioni annuali per assicurare la continuità della conformità allo standard.

UL ha conferito il suo primo certificato a Sunbrella Contract Indoor-Outdoor Upholstery Fabrics. Se siete interessati alla certificazione di un vostro prodotto, contattateci all’indirizzo FurnitureNA@ul.com per maggiori informazioni. ◼

Pubblicata NSF 336, Sostenibilità standard per prodotti tessili contract

di Scott Laughlin /Responsabile commerciale

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

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Il Safe Drinking Water and Toxic Enforcement Act (la legge sulla sicurezza dell’acqua potabile e le sostanze tossiche) della California è stato emanato nel 1986, a seguito di una iniziativa di voto diretto (Proposition 65) approvata dagli elettori della California. Mentre gli obiettivi generali della legge sono di proteggere le fonti d’acqua potabile dalla contaminazione da sostanze tossiche collegate al cancro, difetti congeniti e altri danni riproduttivi, il provvedimento mira anche a ridurre l’esposizione dei consumatori alla presenza di tali sostanze nei prodotti.

La Proposition 65 ha richiesto al Governatore della California di pubblicare un elenco di prodotti chimici che fossero “noti allo Stato della California” come causa di cancro, difetti congeniti e altri danni riproduttivi. Tale elenco è amministrato dall’Ufficio per la valutazione del rischio della salute ambientale della California (Office of Environmental Health Hazard Assessment - OEHHA) e si può trovare all’indirizzo http://www.oehha.ca.gov/prop65.html. L’elenco comprende attualmente quasi 900 singoli agenti chimici, compresi elementi chimici presenti in natura come piombo, nichel e cadmio, così come prodotti chimici di sintesi come ftalati e coloranti azoici e deve essere rivista e aggiornata almeno una volta l’anno.

Che effetti ha la Proposition 65 della California sui produttori?

Il regolamento riguarda i produttori che vendono nello stato della California. Proibisce a chiunque svolga attività commerciali di esporre consapevolmente le persone a uno o più prodotti chimici fra quelli elencati, senza avere provveduto precedentemente a fornire un avviso chiaro e ragionevole riguardo alla presenza di quei prodotti.

L’avviso deve:

1. comunicare chiaramente che il prodotto è noto come causa di cancro, difetti congeniti o altri danni riproduttivi; e

2. raggiungere con efficacia le persone prima dell’esposizione.

I produttori possono essere sottoposti a giudizio nel caso in cui non etichettino i loro prodotti e si riscontri che questi contengono

sostanze chimiche presenti nella lista OEHHA. Il requisito dell’avviso entra in vigore 12 mesi dopo la data in cui una sostanza chimica viene aggiunta alla lista della Proposition 65.

Cosa fare se vi è stata consegnata una notifica di 60 giorni

Se si riceve una notifica, i produttori devono contattare i propri consulenti legali. Si raccomanda di richiedere il parere di avvocati esperti sui temi della Proposition 65 della California.

Le attività che sono causa di esposizioni maggiori del livello di guardia devono fornire avvisi conformi alla Proposition 65. OEHHA fornisce i livelli di guardia per alcune delle sostanze in elenco. Se non esiste un livello di guardia accertato, la sua individuazione è responsabilità del produttore.

Elementi di una Determinazione Prop 65

Se un produttore decide di fare una valutazione Prop 65 sui propri prodotti, ecco alcune importanti azioni da intraprendere:

1. Stabilire le sostanze chimiche potenzialmente in elenco che possono essere collegate al prodotto.

2. Condurre dei test che misurino il livello della sostanza in elenco presente nel prodotto o emessa dal prodotto (per scolo o emissione di gas).

California Proposition 65 - Riconoscere i rischi per il settore degli arredi e della biancheria da letto

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Per maggiori informazioni sulla conformità a Prop 65 e su come UL possa assistervi, contattate Derek Marsaa al numero (678) 431-7448 o scriveteci all’indirizzo email FurnitureNA@ul.com.

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

I mobili contribuiscono alla funzionalità e all’utilità di ogni spazio abitato, comprese le istallazioni commerciali e istituzionali, gli ambienti residenziali e gli esercizi commerciali, nonché le aree ricreative all’aperto. Così come gli standard di vita generali continuano a migliorare per miliardi di persone in tutto il mondo, così prevede una crescita forte e continua nella domanda globale di mobili e prodotti per mobili, un settore che offrirà importanti opportunità di business. Questo libro bianco fornisce un quadro dei tipi di test e valutazioni dei prodotti, applicabili a produttori di vario genere nel settore degli arredi, compresi i produttori di mobili ideati per istallazioni commerciali, istituzionali, residenziali e di vendita al dettaglio. Scarica il libro bianco. ◼

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Scarica il Libro bianco sui nuovi test per arredi di UL

Il primo Seminario rivolto ai clienti Furniture Forum di UL si è tenuto il primo aprile a Grand Rapids, in Michigan. UL e gli esperti del settore si sono occupati di temi come le sostanze chimiche da monitorare secondo BIFMA, le dichiarazioni di prodotto ambientali (Environmental Product Declarations, EPD), gli aggiornamenti della certificazione GREENGUARD, la quarta versione di UL 962 e le novità europee sugli arredi, con un feedback molto positivo da parte dei

presenti. UL ha in programma di portare il seminario in altri principali centri di produzione di arredi negli Stati Uniti e in Canada. Inviate nome e indirizzo email a FurnishingsFocus@ul.com per essere tenuti al corrente sui prossimi seminari. ◼

UL ospita il primo Seminario rivolto ai clienti Furniture Forum

UL News

SETTOREARREDAMENTO

UL e Advanced Furniture Testing hanno siglato un accordo per fornire test su performance e resistenza per gli arredi nella struttura di Advanced Furniture Testing nel Michigan e nell’Indiana. Ora, i clienti che lavorano con UL possono far eseguire localmente i test di performance e

resistenza sugli arredi nel laboratorio accreditato 17025 di Advanced Furniture Testing. Inoltre, Advanced Furniture Testing inizierà quest’anno a espandere le proprie proprietà di test per gli standard UL per arredi. Questo consentirà ai produttori di eseguire test in più sedi e di avere un

maggiore accesso ai test di performance e resistenza, comprese le norme BIFMA e i test a norma UL. Leggete di più sull’accordo. ◼

UL e Advanced Furniture Testing forniscono test su prestazioni e resistenza negli Stati Uniti

Sicurezza, prestazioni e test ecologici per arredamento commerciale e residenziale

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

UL Furnishings Focus ora è un gruppo di discussione su LinkedIn. Unitevi al gruppo per conoscere gli ultimi aggiornamenti sul settore

e gli standard, confrontatevi con colleghi ed esperti di UL e state in contatto con i rappresentanti del settore. Unitevi al gruppo. ◼

Entrate a far parte del gruppo LinkedIn di discussione sugli arredi UL Furnishings Focus

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incandescente, ed è carente nella valutazione della prestazione in condizioni di esposizione a una piccola fiamma libera (come un fiammifero o una candela) o in condizioni di più grave esposizione a fiamme più sviluppate. Inoltre TB 117 non fornisce necessariamente indicazioni sulla prestazione degli stessi materiali in altre configurazioni geometriche, come un mobile intero.

In risposta ai punti che riguardano le sigarette RIP (di cui si è discusso precedentemente) in uso negli Stati Uniti, si è dibattuto su quanto segue:

• Solo il 75% delle sigarette in un pacchetto deve essere conforme allo standard

• Le statistiche sul fuoco a supporto dell’efficacia delle sigarette RIP sono limitate

• Dichiarazioni secondo le quali le sigarette RIP non prevengono la combustione in condizioni di vita reale 1

• Gli studi di CPSC non hanno previsto (1) le differenze tra la propensione alla combustione delle sigarette RIP e le altre; (2) il comportamento di combustione lenta nei sottostrati dei materassi 2

È importante notare che il nuovo regolamento TB 117 può essere soddisfatto senza l’utilizzo di prodotti chimici ritardanti di fiamma, ma che non ne proibisce l’utilizzo. Il cambiamento di TB 117-2013 ha di certo catturato l’attenzione di molti portatori d’interessi differenti, tra cui i produttori di arredi, produttori di componenti, attivisti in favore della salute e dell’ambiente, la comunità per la sicurezza contro gli incendi, l’industria dei prodotti chimici ritardanti di fiamma, funzionari statali e locali e addetti al primo soccorso.

UL dispone di diversi laboratori nel mondo in grado di riprodurre i test del nuovo standard. Per qualsiasi domanda, contattateci all’indirizzo FurnitureNA@ul.com. ◼

1 John DeHaan e James C. Albers, “Le sigarette a prova di fuoco non lo sono” (Fire Safe Cigarettes, Aren’t), presentato al Fire & Materials 2013 (gennaio 2013) 2 Shivani Mehta, “Progetto sul rischio di combustione da sigaretta” (Cigarette Ignition Risk Project), Commissione di pubblica sicurezza del consumatore (novembre 2012)

segue da pagina 4

Ricevi le ultime informazioni sulla normative del settore, i problemi di conformità e le tendenze di mercato.

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

In questa nuova rubrica, Doug Woodard, fondatore e presidente di Advanced Furniture Testing, offrirà a Furnishings Focus la sua esperienza in materia di test di performance e resistenza, mentre nei prossimi numeri fornirà importanti aggiornamenti sugli standard che riguardano il settore.

Dopo più di due anni di sviluppo, è stato ufficialmente pubblicato ANSI/BIFMA X5.5-2014 per prodotti da scrivania! Lo standard ANSI/BIFMA X5.5 fornisce una base per la valutazione della sicurezza, resistenza e performance strutturale (compreso il possibile errato utilizzo) di prodotti da scrivania ideati per l’uso in ambienti da ufficio commerciali e istituzionali.

In questo nuovo standard sono presenti diversi nuovi test e gli aggiornamenti di quelli attuali. Di seguito è riportata una descrizione dei più importanti aggiornamenti dello standard:

• Sono stati aggiunti test specifici per i sistemi di seduta (sezione 5.8 e 5.9) e le staffe per gli schermi (sezioni 22-24)

• Modifiche alla sezione 4.3: utilizzo di due carichi, invece di uno, per tavoli più grandi di 183 cm; da ora 4.3 non si applica più ai tavoli per tastiera.

• La sezione 4.5 non si applica più a schermi o segmenti da magazzino installati tra prodotti con due lati.

• Modifiche alla sezione 15: Espansa per includere meccanismi di regolazione di bilanciamento. (era limitata a prodotti motorizzati e a manovella)

• Modifiche alla sezione 18: Chiarita la posizione del dispositivo di attacco per rotazione.

• Cambiata estensione tiro da 30,5 cm a 45,7 cm nelle tavole 2, 4 e 7 per i punti di attacco.

Nuove sezioni:

• Sezione 3.10 Considerazioni su temperatura e umidità

• Sezione 3.11 Cicli di frequenza

• Sezione 3.12 Superfici di vetro

• Sezione 5.8 Sistemi di seduta - Carico funzionale distribuito e stabilità

• Sezione 5.9 Sistemi di seduta - Carico di prova distribuito

• Sezione 20 Tavolo inclinabile - Test di rotazione

• Sezione 21 Tavolo inclinabile - Test della forza del fermo

• Sezione 22 - 24 Staffa monitor

I produttori hanno tre anni (dopo l’emissione di una nuova revisione di uno standard BIFMA) per fornire risultati di test aggiornati a GSA. Secondo BIFMA è necessario ripetere solo i test che sono stati aggiornati, ma naturalmente la decisione spetta al cliente. Io raccomando di definire un piano quanto prima, per affrontare ogni nuovo requisito di test che possa riguardare i vostri prodotti attuali o quelli in arrivo.

Doug Woodard è fondatore e presidente di Advanced Furniture Testing. Doug vanta 20 anni di esperienza nei test di performance e resistenza degli arredi e al momento ricopre il ruolo di partner tecnico per l’esecuzione dei test in UL. Advanced Furniture Testing ha due sedi negli Stati Uniti a Holland, nel Michigan e Jasper, in Indiana, e fornisce test di performance e durata per fornitori e produttori di arredi.

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Angolo degli standard BIFMA

Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

Link di informazione sugli standard: http://www.ul.com/global/eng/pages/solutions/standards/.

Registratevi a “What’s New” (Cosa c’è di nuovo) per ricevere aggiornamenti quindicinali sui nuovi standard UL pubblicati, il quadro generale e le proposte all’indirizzo: http://www.ul.com/global/eng/pages/solutions/standards/accessstandards/whatsnew/register/

UL 962 – Arredamento per la casa e commerciale

• La proposta della quarta edizione è stata emessa per la revisione preliminare il 22 novembre 2013, con data di termine prevista per il 17 gennaio 2014. Questa quarta edizione proposta dello Standard di sicurezza dell’arredamento commerciale e per la casa, UL 962, comprende le seguenti modifiche principali: (a) separazione di alcuni tipi di prodotti, quali lettini e sedie per massaggio e sistemi a tavolo alimentati in nuovi supplementi, in quanto questi prodotti hanno requisiti specifici per la loro tipologia; (b) combinazione di requisiti domestici e commerciali nel corpo principale dello standard per migliorare la leggibilità. La quarta edizione verrà presto sottoposta a votazione.

UL 1286 – Mobili da ufficio

• Quattro proposte pubblicate per il voto il 28 marzo 2014, con scadenza prevista per il 12 maggio 2014. Le proposte si riferiscono a: (1) Requisiti aggiuntivi per le superfici regolabili verticalmente, (2) Revisioni per l’allineamento alla nuova edizione di BIFMA X5.9, Sistemi di archiviazione,

(3) Requisiti aggiuntivi per un nuovo sistema di integrazione su arredi ufficio fissati alla struttura principale, (4) Revisioni per l’allineamento alla nuova edizione di BIFMA X5.5, Prodotti da tavolo e da scrivania.

UL 1678 Carrelli mobili, espositori e centri di intrattenimento per uso domestico, commerciali e di servizio per l’utilizzo con apparecchiature audio e/o video

• Il titolo dello Standard, nella quinta edizione, è stato cambiato in: UL 1678 Carrelli mobili, espositori e centri di intrattenimento per uso domestico, commerciali e di servizio per l’utilizzo con apparecchiature audio e/o video.

• Prima della quinta edizione di UL 1678, i requisiti per i carrelli alti per uso istituzionale erano incorporati nello Standard per carrelli alti per uso istituzionale da utilizzarsi con apparecchiature audio, video e televisive, UL 1667.

• UL 1678 è stato adottato nella sua quinta edizione e sostituisce UL 1667. La terza edizione di UL 1667 è stata ritirata il 31 gennaio 2014.

• Una nuova proposta è stata emessa per la votazione il 20 settembre 2013, con data di termine prevista per il 21 ottobre 2013. La proposta era relativa alla Revisione dei requisiti per l’apparato di test TV simulato in relazione al peso e al baricentro del prodotto. Una proposta rivista è stata emessa per circolare nuovamente il 14 marzo 2014, con data di termine prevista per il 14 aprile 2014.

Angolo degli standard UL

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Furnishings Focus [ Primavera • 2014 ]

Venite a farci visita

Mobili oggi: Conferenza sulla biancheria da letto 14-16 maggio, Orlando, Florida Sponsorizzazione/Esposizione

Summit sugli arredi sostenibili Cina 15-16 maggio, Crowne Plaza Century Park Hotel, Shanghai, Cina Partecipazione

NEOCON 9-11 giugno, Chicago, Illinois Partecipazione a conferenza come speaker/Esposizione (Materials Pavilion, ottavo piano)

Orgatec 21-24 ottobre, Colonia, Germania Esposizione

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Prop 65: Riconoscere i rischi per il settore degli arredi e della biancheria da letto

ASCOLTA (in inglese)

La Proposition 65 della California riguarda i produttori di articoli venduti in California che contengano una o più delle centinaia di sostanze

chimiche elencate dallo Stato in quanto note come cancerogene o dannose per la riproduzione. Negli ultimi dieci anni, le aziende Californiane

hanno fatto fronte a quasi duemila casi di risarcimento danni per un ammontare di oltre 144,6 milioni di dollari, come conseguenza di

cause legali contro prodotti che possono contenere una qualsiasi delle sostanze chimiche elencate.* Questo significa che si richiede che i

produttori garantiscano che l’esposizione degli utenti sia inferiore al livello di sicurezza stabilito dalla legge, o etichettino i propri prodotti con

l’espressione: “noto allo Stato della California come prodotto che causa cancro, difetti congeniti o altri danni riproduttivi”.

QUESTO DOCUMENTO È SOLO A SCOPO INFORMATIVO E NON È DESTINATO A TRASMETTERE CONSULENZA LEGALE O PROFESSIONALE.

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3. Usare i dati per eseguire una valutazione dell’esposizione, a partire da presupposti prudenziali.

4. Confrontare il livello di esposizione al livello di guardia. Se ancora non esiste, individuare un livello di guardia.

Anche nel caso in cui il prodotto rimanga al di sotto del livello di guardia per le sostanze chimiche in esame, i produttori dovrebbero comunque consultare il loro avvocato sull’opportunità o meno di etichettare i prodotti!

Accordi

Entrare in un accordo esistente Prop 65 è una forma di conformità volontaria. Gli accordi danno la possibilità di uscire dal campo delle congetture sulla non conformità, fornendo specifici metodi di prova e limiti di sostanze chimiche per i prodotti.

UL offre servizi di consulenza per le aziende che desiderano verificare l’applicabilità dei requisiti di etichettatura di Prop 65 ai loro prodotti. UL è anche in grado di condurre i test sui prodotti per misurare il contenuto chimico e le emissioni. UL non fornisce consulenza legale o di etichettatura, ma è in grado di lavorare con le aziende per ridurre al minimo i rischi di non conformità con Prop 65. Per maggiori informazioni sulla conformità a Prop 65 e su come UL possa assistervi, contattate Derek Marsaa al numero (678) 431-7448 o scriveteci all’indirizzo FurnitureNA@ul.com. ◼

* Fonte delle statistiche http://oag.ca.gov/prop65

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