Anno nuovo, vita nuova. Lamaturità apre le porte a noi giovanistudenti come mai nessuno prima hapotuto fare. Arriva il momento dellescelte, ma soprattutto quello dicambiare completamente vita. Così,senza neanche accorgersene, l’exstudente delle superiori si lascia allespalle quella vita che oscillava tra ilbambino e l’adulto e vienecatapultato nel mondo dei grandi.Ma tutto questo non è un passo

facile. Senza contare che le delusioniper i fallimenti dei test d’ingressosono all’ordine del giorno, ogni “pre-matricola” si trova ad avere in manola propria vita e ad aver una scadenzaper scegliere cosa farne. Un po’provati, un po’ delusi o un po’ agitati,si arriva tutti a essere matricole.Finalmente la vita piena di

indipendenza tanto sognata è tra letue mani! Nessuno ti parla dicoprifuoco o proibizioni, ma dimercoledì universitario, di feste eimpegni vari. Sei tu che, da solo, devigestire tutto ciò che ti riguarda. Macome fare?

Un buon inizio è imparare ascegliere un prodotto non in base allaconfezione colorata, ma puntandosaggiamente ai prodotti relegati negliscaffali più bassi dei supermercati o,più semplicemente, venendomagicamente attratti dalla sgargiantescritta “offerta”!Ma l’essere dei bravi risparmiatori

non aiuta ad affrontare i primi giornidi lezione, che sono vissuti con unmisto tra entusiasmo e stordimento,provocati dai nuovi ritmi e daglistravaganti orari.Abituati alla grigia classe delle

superiori, in cui sì e no ci si trovavaogni mattina in una ventina, ora lelezioni si tengono in enormi stanzoniin cui è pressoché impossibileritrovare il proprio banco che tiaspetta ogni mattina.Così, tra costanti tentazioni di

accedere alla rete wireless durante lelezioni e di saltare quei corsi chesembrano così pesanti, alle otto dimattina, ogni matricola dovrà iniziarela sua sfida. Buona fortuna a tutti!di Viola Della Pietà

I L G I O R N A L I N O D E L L ' U N I V E R S I T À

www.fuorionda.tk N°5 Speciale matricole - 2011

Speciale Matricole

I più piccoli nelmondo dei grandi

di Sara PaccagniOlga KocylowskaViola Della Pietà

Se state ancora girando perl'università cercando quel posto oquell'altro è ovvio che non avetesenso dell'orientamento. Questospeciale del Fuorionda vi aiuterà adorientarvi. Perché è un esperienzaunica quella di quando per la primavolta entri in un aula con più di centostudenti, quando fino ad un annoprima eri abituato a vedere sempre lesolite venti facce. L'universitàcambia, l'università ti cambia. In unmodo che non potrete neancheimmaginarvi. Tutti dovremmofermarci per un attimo a tirare lesomme su quello che abbiamo giàfatto e su quello che ancora rimaneda fare. Su chi eravamo e chi siamo.La strada della vita è lunga, a nostrainsaputa o no, ne stiamo percorrendoil tratto più bello, sappiatelo. E lancioun messaggio a tutti, per voimatricole in particolare: universitànon significa solo studiare ma ancoraprima crescere e confrontarsi. Osatecambiare, osate guardare fuori daglischemi perché fino a prova contraria,voi siete il futuro.di Besart Shyti

Benvenuti!

Martina Birritta

Trieste. Una giornata intensa per inuovi studenti della SSLMIT. Nellasede della Facoltà, in via Fabio Filzi,le matricole hanno ricevuto tutte leinformazioni necessarie percominciare l’anno accademicopreparati. Oltre alla presentazione da

parte della preside e dei docenti, non èmancato lo spazio studenti. Studenti inquanto rappresentanti con MariaBregolato e Irene Borsato che hannoposto l’accento sull’importanza dipartecipare alla vita politicauniversitaria per cercare insieme dirispondere alle esigenze degli studenti.“Solo passando per i rappresentantidegli studenti si ottengono risultati” -affermano- “un esempio ne è lamensa della SSLMIT attiva dall’annoscorso”. Gli studenti erano presentianche in quanto tutors. MariaD’Alonzo e Paolo Salaris eranopresenti sul palco dell’Aula Magnaper spiegare il loro ruolo all’internodella SSLMIT. Proprio grazie ai tutorsFuorionda è stata ospite alla giornatadelle matricole. Attraverso unapresentazione di diapositive è statoillustrato agli studenti chi è ilgiornalino dell’Università e comeognuno possa contribuire alla suarealizzazione. Non sono mancatedomande e volti interessati. Forse chein qualcuno si sia accesa la scintilla diun piccolo grande scrittore?di Olga Kocylowska

FuoriondaallaSSLMITIl giornalino dell’università si presenta alle matricole

Foto della presentazione.Al microfonoAris Milani (giornalista) a destra alcomputer la presidentessa OlgaKocylowska, fotografa ValentinaBabić

A disposizione degli iscritti, l’ateneooffre una serie di servizi, a cominciaredalla ricettività delle strutture emolteplici servizi on-line, facilmenteaccessibili anche nel campus graziealla copertura wifi dell’intera sedeuniversitaria.L'Università di Trieste è presente con

una propria pagina nei principalisocial network - da Facebook aYouTube - e fa parte, sinora con solitre altri atenei italiani, dellapiattaforma iTunes University, con uncanale appositamente dedicatole, ovesono inserite decine di video dicontenuto scientifico o didattico.È inoltre attivo uno sportello lavoro,

presso il quale è possibile consultarecentinaia di offerte di lavoro osemplicemente depositare il

curriculum vitae, a fini dioccupazione. Ancora, aglistudenti universitari che nesiano titolari è assicurata, per iltramite dell'Ente Regionale per ilDiritto allo Studio (ERDISU),un'ampia serie di opportunitàconnesse al diritto allo studio, quali: ilservizio di ristorazione, i serviziabitativi, i contributi alloggio e icontributi per il trasporto urbano.Ulteriori servizi, a beneficio di tutta lapopolazione studentesca, sono losportello "Locazione trasparente", perla ricerca di alloggi a condizionicontrattuali vantaggiose e trasparenti;lo sportello di consulenza psicologica;il "Welcome Office", concepitosoprattutto a supporto di studenti ericercatori stranieri, che richiedano

assistenza nelle procedureamministrative come visti di ingresso,permessi di soggiorno, assicurazionesanitaria, alloggio, codice fiscale, ecc.;la card universitaria, che dà diritto asconti e ad agevolazioni in decine diesercizi commerciali e strutture disvago.di Sara Paccagni

La sede dell’università di Trieste ènata dalle basi della Scuola Superioredi Commercio, istituita perfondazione nel 1877. La città si dotòdell’università solo nel 1924 che partìcome università degli studieconomici e commerciali. Nellostesso anno, dopo la solenne posadella prima pietra, avvenuta allapresenza del capo del governo, iniziòla costruzione della sede centraledell'Ateneo, a forma di H, inposizione dominante sul colle diScoglietto che venne portato atermine ed inaugurato il 3 novembre1950. Nei decenni successiviacquistò un notevole prestigio anchein altre discipline. Nel 1938 vi ful'istituzione della facoltà diGiurisprudenza, mentre la facoltà diIngegneria fu istituita nell’agosto del1942, limitatamente alla sezionenavale. In quegli anni lo sviluppodell’Ateneo fu rallentato dagli eventibellici e dalle vicende deldopoguerra. In seguito prese vita lafacoltà di Scienze Matematiche, diFisiche e Naturali e fu formalizzata lanascita della facoltà di Lettere eFilosofia, già pensata nei precedentianni. Ulteriore ampliamento vi fu nel

marzo 1978, con la ScuolaSuperiore di Lingue Moderneper Interpreti e Traduttori. Daultimo, infine, vennero istituitele facoltà di Psicologia, nel 1997,e di Architettura, nel novembre1998.L'Università degli Studi di

Trieste conta una popolazionestudentesca che supera le17.000 unità, l'8% dellequali straniere. L'offertaformativa è articolatain una settantina dicorsi di laurea di primoe di secondo livello e inuna quarantina, tra corsie scuole di dottorato,nonché master e corsi diperfezionamento. Attualmentele facoltà sono 12, distribuitenei vari dipartimenti presentinel campus; distaccati sonola Facoltà di psicologia e laScuola Superiore di linguemoderne per interpreti etraduttori.di Sara Paccagni

FUORIONDA2 SPECIALE MATRICOLE Università Trieste

Storia

Servizi offerti

FUORIONDA 3Università Trieste

Un caffè perogni gustoAll’interno del campus si

trovano numerosi baretti in cui glistudenti si ritrovano tra una pausae l’altra. Molto affollato è il bar dieconomia, nel sotterraneo, che hapure uno spiazzo all’aperto. Il bardell’H3 è un punto di passaggio,così come quello che da sulpiazzale interno, situato nell’aladestra dell’edificio centrale.Il caffè che si beve a Trieste è tra

i migliori in Italia, ma il problemaè ordinarlo: ha dei nomi per i qualiè necessario un’interprete! Ma non

spaventatevi perché ci si abitua infretta! Tale terminologia ha originiantiche, derivanti dal centro città incui ancora oggi si trovanonumerosi locali dal fascino retrò,indissolubilmente legati allaletteratura. È difficile immaginareStendhal, Joyce, Svevo o Sabamentre sorseggiavano il loro caffè,ma soprattutto per questi nomiimportanti, i caffè cosiddettistorici, sono diventati delle vere eproprie mete turistiche.Per promuovere la cultura del

caffè, dal 1998 vi è unamanifestazione denominata “Levie del caffè” che, di anno in anno,anima il periodo natalizio:concerti, spettacoli teatrali, messein scena all’interno degli stessicaffè. Ecco quindi spiegato lospeciale rapporto che lega itriestini con questa profumatabevanda, che emerge anche dalparlato!di Sara Paccagni

Andare all’università non significa studiare e basta. Leattività proposte dalle associazioni universitarie sonomolte, tra le quali lo sport riveste una grandeimportanza. Il C.U.S. (centro universitario sportivo) è ilcentro organizzatore di tutti i corsi sportivi!SEDE E SEGRETERIA: comprensorio universitario

– edificio C6 –viaA. Valerio 8/3Orario: da lunedì a venerdì 8.30-13.30 martedì anche

dalle 14.30 alle 16.30Telefono 0405587651 – sito www.cus.units.itVi è poi uno sportello C.U.S. presso la segreteria

studenti, al piano terra (sportello 1, lettera E). Per poterfar parte del C.U.S. è necessario il tesseramento cheinizia il 1 settembre 2011. Tale tessera sarà valida dal 1settembre 2011 al 31 agosto 2012 ed ha un costo di soli15 euro per gli studenti universitari.Siccome per il tesseramento è necessaria una visita

medica, il C.U.S. stesso offre agli studenti interessativisite mediche presso la palestra del C.U.S. di viaMonteCengio 2. Il costo della visita è di 20 euro. Le datestabilite sono le seguenti: da martedì 4 ottobre a martedì6 dicembre 2011, ogni martedì 15.00-16.00; da lunedì 9gennaio 2012 in poi.Abbandonando le faccende burocratiche, passiamo ai

molteplici sport proposti. È difficile infatti non trovarequalcosa a cui si è interessati, vi sono corsi di tutti i tipi:dalla ginnastica come power yoga, aerobica, dynamicpilates, high tone express, ecc. ai corsi di nuoto, karate,pallacanestro, tennis e tanti altri (gli orari e i costi sonoreperibili presso gli uffici C.U.S.). Vengono poiorganizzati numerosi tornei universitari, come calcio a 5,pallavolo, beach volley… Vi sono anche gareuniversitarie -o sarebbe forse meglio parlare di tornei- dicalcio balilla, bowling, freccette, per cui non èstrettamente necessario essere allenati. Con iltesseramento vi sono poi corsi organizzati inconvenzione (l’intero elenco si trova all’interno del sito).Se però lo sport non fa proprio per voi, l'Università

vanta una radicata tradizione di associazionismostudentesco! Il giornalino FO ne è la primadimostrazione! Vi sono poi associazioni europee, qualil'AEGEE (Association des Etats Généraux desEtudiants de l'Europe / European Students' Forum),l'AIESEC (Association Internationale des Etudiants enSciences Economiques et Commerciales), l'ELSA(European Law Students'Association), EESTEC,ASATe per chi non lo sapesse poi c'è anche il Coro e il centroteatrale. Dal 2008 è attiva anche l'associazione senza finidi lucro RadioInCorso, che gestisce l'omonima web-radio degli studenti dell'università, la cui sede si trova inH3.di Sara Paccagni

La vita universitaria,tra sport e associazioni

SPECIALE MATRICOLE

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Stampato daTipografia Adriatica

FuoriondaDirettore: OlgaKocylowskaVicedirettore: Sara PaccagniGrafica: Besart Shyti,Aris MilaniRevisore: MartinaBirrittaRedazione: JenniferMori,JelenaRadovanovic, Marco Lunghi,MarinaNapoletano, ViolaDella Pietà, Loris FedrigoAssociazionePresidente: OlgaKocylowskaVicepresidente: Sara PaccagniSegretario: ValentinaBabićTesoriere: ShadyKalbouneh

Si ringrazia Lista Autonomamenteper la mappa dell'università

ARIETE: sei una tigre piena di energia edentusiasmo. Hai già stretto amicizie a destra e amanca e il mercoledì universitario è il tuo giornopreferito. Ricordati che però l’intraprendenza vausata anche nello studio!

TORO: parti un po’ scoraggiato/a domandandotise hai fatto le scelte giuste. Non temere, haibisogno solo di ambientarti un po’ e vedrai che ilsuccesso sarà assicurato!

GEMELLI: passi le giornate in biblioteca. Vuoipiazzarti tra i migliori della classe ed esserericonosciuto dai professori e riesci a nasconderebene la tua grinta ai compagni, che si stupirannodei tuoi 30 di fine semestre.

CANCRO: Non ti sbilanci troppo conl’entusiasmo. Dividi le giornate tra svago e doveriformando un equilibrio invidiabile. Non averepaura di esprimere le tue idee che sono uniche einnovative!

LEONE: essere matricola è un gioco da ragazziper te! Basta il sorriso, una battuta e tutto sisistema. Sei già pronto a dare una mano agli altri.Ricordati però che mostrando troppa sicurezza insé rischi di essere considerato arrogante.

VERGINE: sei un caso raro disuperorganizzazione. Hai tutto sotto controllo:segreteria, scadenze, materie a scelta e libri già bensfogliati! Cerca di simulare un po’ di ansia dadisorientamento prima che tutti ti bombardino didomande e comincino a chiederti gli appunti!

BILANCIA: lamattina, la colazione sostanziosae la sveglia delle 7.00 ti trasformano in una batteriacarica fino a notte fonda. Non ti perdi nulla tralezioni, seminari e uscite. Ami le nuove esperienzepurché non siano banali. Sii tollerante con gliamici che non riescono a tenere il tuo ritmo!

SCORPIONE: per te tutto è passione! Raccogligelosamente tutto ciò che offre la vita da studente.Lezioni, associazioni, Sport. La tua sete diconoscenza e di esperienza ti porterà a raggiungeregrandi obiettivi.

SAGITTARIO: vai dritto per la tua strada. Nonseguire la moda e ne raccoglierai i frutti. Forse ilteatro? Forse un corso di cinese? Saprai seguire glistimoli giusti e c’è chi apprezzerà la tua originalità.

CAPRICORNO: costanza e volontà sono le tueparole d’ordine. Conosci tutte le aule studiodell’università e niente e nessuno riescono adeconcentrarti. Certe volte fai uno strappo allaregola però! Anche un caffè con gli amici al barettopuòmigliorare la giornata.

ACQUARIO: Ti sei segnato su tutti gli eventiuniversitari proposti su Facebook e le richiested’amicizia abbondano. Sai bene che l’universitànon è solo libri, ma si può imparare tanto dallagente!

PESCI: la tua sensibilità coglie le nuoveesperienze come lezioni di vita. Ne prendi appuntiin continuazione. Un incontro, un professore che ticolpisce più degli altri saranno lo spunto percrescere interiormente. Non dimenticare la corazzadel tuo caratterino, per affrontare chi non tiapprezza.

In caso di BoraLa bora a Trieste è cosa ormai

risaputa. Appena arriva il bruttotempo, i telegiornali fanno a gara a chila spara più grossa: “Bora a Triesteraggiunge i 170 km/h” e da tanti annia questa parte ripresentano sempre lestesse immagini. Ma tralasciandoquesti dati alquanto bizzarri, ecco iconsigli che assolutamente doveteseguire se ci tenete alla vostra salute.

Il consiglioRestate a casa al calduccio sotto il

piumino oppure assaporate la ventatadi vita che vi rinvigorisce. Ameno chenon abbiate un appuntamento galante,

chi ve lo fa fare di uscire?! Se la bora èaccompagnata da pioggia, evitate diaprire l’ombrello, il quale farebbe lafine di un oggetto usa e getta, rotto nelbidone dell’immondizia. L’ombrelloha la stessa funzione in tutta Italia,tranne che aTrieste.In caso di fila in mensaFinite lezione alle dodici e

ricominciate un’ora dopo. A conti fattisiete già in ritardo. Tralasciando che lacosa non vi tocca profondamente, anzialcuni di voi la usano come scusainattaccabile. Noi vogliamo svelarvi ilsegreto di come “guadagnare” tempo.

Il consiglioFatevi tanti amici che raggiungerete

nelle prime posizioni, superando tutti.Occhio a qualche dovuto insultino. Latattica ormai collaudata (in primapersona più di una volta) è questa:appena arrivate in mensa, andate acontrollare se c’è qualche vostroamico. Basta anche un conoscente disecondo e terzo grado. Scambiate conaria indifferente le solite quattrochiacchiere: “Hey, ciao bello/a! Comeva? Hai lezione dopo?”. Ecco, aquesto punto se l’altro risponde ilgioco è fatto! Avete appena

risparmiato dai 5 ai 30 minuti, e avetecolto anche l’occasione perapprofondire un’amicizia.Oppure portatevi un bel po’ di

appunti da ripassare se siete dellepersone che tendono a guadagnaretempo sempre e comunque.Prendetevi delle patatine da

sgranocchiare prima di morire difame.

In caso di “no money” ilmercoledì seraAvete finito i soldi ma al mercoledì

sera non ci volete proprio rinunciare.Spesso capita di ricevere la paghettasettimanale dai genitori, cheinevitabilmente si esaurisce prima deldovuto. E quando arriva il momentodi uscire rimanete al verde o quasi.

Il consiglioCominciate a lavorare! Ma se

proprio siete dei cialtroni allora eccocome fare: ordinate sempre ecomunque spritz bianco, uno deidrink più economici ( e fa figo “voil’aperol non lo volete”). Se sieteragazze trovate un cavaliere che sifaccia avanti e vi offra un bicchiere ein quel caso sappiate che vorràqualcosa in cambio; se siete ragazzi,trovate una ragazza che vi offra unbicchiere. Ormai la parità dei sessinon discrimina le donne che offrono,ma voi ragazze mostratevi sempre divecchie abitudini! In ogni caso, ilbicchiere d’acqua di rubinetto èsempre gratis, per fare stile potetechiedere anche il ghiaccio.

Studenti che non hanno seguito iconsigli. Volete finire come loro?

QuestionediProblemsolvingGuida pratica a problemi irrilevanti, ma vitali!

Bicchiere d'acqua con stile, per ipezzenti a corto di quattrini

Fila tipo alla mensa centrale