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GGEENNNNAAIIOO 22001133

HHuuggiinn –– UUnn ppooggrraammmmaa ppeerr ccrreeaarreeiimmmmaaggiinnii ppaannoorraammiicchhee

Tutorial - Crea un'immagine panoramicapartendo da singole foto

FFoonntt FFoorrggee -- RReeaalliizzzzaa nnuuoovviiffoonntt

SSwweeeett HHoommee 33DD –– UUnnpprrooggrraammmmaa ppeerr ddiisseeggnnaarreell’’aarrrreeddaammeennttoo ddii uunnaassttaannzzaa

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RReeccoorrddMMyyDDeesskkttoopp -- PPrrooggrraammmmaaggrraattuuiittoo ppeerr ssccrreeeenn ccaasstt

CCaalliibbrree –– CCoommeettrraassffoorrmmaarree uunn ffiillee iinneeBBooookkCon Calibre, un programma open

source, è possibi le convertire un

eBook in tutti i formati più famosi

supportati dai lettori eReader.

Continua a pagina 5

Simulatore di guida o videogioco di

guida gratuito in cui i l g iocatore deve

pi lotare un veicolo in un’ambientazione

virtuale.

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IInntteerrvviissttaa aadd AAnnttoonniioo CCaannttaarroo,,aammmmiinniissttrraattoorree ddii iissttiittuuttoommaajjoorraannaa.. iitt

Con oltre 150 mil ioni di pagine visitate i l sito www. istitutomajorana. it

è uno dei punti di riferimento nel web per i l

mondo open source.

I l sito è stato creato, ideato e ora

amministrato dal Professor Antonio Cantaro.

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Continua a pagina 7

HHUUGGIINN –– CCRREEAA IIMMMMAAGGIINNII PPAANNOORRAAMMIICCHHEE

“Con fotografia panoramica (opanoramic mosaic) si intende latecnica che permette di creareuna immagine che copra unampio angolo visivo, tra 180° e360°, tramite la composizione diun mosaico di foto adiacenti, ingenere con lo scopo divisualizzare un panoramanaturalistico o la vista di unambiente in modo più simile acome viene percepita dal vivo.Il metodo più comune consistenella composizione di diverse fotoadiacenti tramite softwareautomatici.”

Tratto da Wikipedia l ’enciclopedia l ibera

Le foto panoramiche, si sa, sono

sempre dotate di un certo fascino.

Esistono molti software per

real izzarle, alcuni professional i ,

a ltri a pagamento, altri gratuiti .

Hugin è un programma

professionale, gratuito e open

source che sfrutta i l principio

del l ’accostamento di immagini

adiacenti .

I l programma risulta molto

sempl ice da uti l izzare: è

sufficiente inserire le foto a due a

due adiacenti ( la seconda

immagine deve comprendere una

porzione del la prima) per ottenere

un perfetta fotografia

panoramica.

Hugin per

“assemblare”

correttamente

l ’ immagine, sfrutta

dei “punti di

control lo” che

verificano che le due foto siano

realmente adiacenti . È scontato

dire che più punti di control lo

corrispondono migl iore risulterà la

qual ità del la fotografia.

Come scattare le fotografie

Una volta giunti “sul posto” la

prima cosa da fare è scattare i l

maggior numero possibi le di

fotografie riprendendo l ’area nel la

sua completezza.

Per farlo i manual i consigl iano, ad

esempio per un paesaggio

montano, di partire da destra e

spostarsi via via verso sinistra

immortalando così tutto

i l paesaggio

che ci

circonda.

Questa fase è

senza dubbio

la più del icata

e importante, in

quanto, come detto prima, Hugin

per assemblare l ’ immagine

uti l izza i punti in comune tra le

varie fotografie.

TTUUTTOORRIIAALL -- CCRREEAA IIMMMMAAGGIINNII PPAANNOORRAAMMIICCHHEE PPAARRTTEENNDDOO DDAASSIINNGGOOLLEE FFOOTTOO

0011 - INSERIMENTO IMMAGINI

Aprire Hugin e spostarsi sul la l inguetta

" Immagini" .

I l programma consente due tipi di

inserimento:

• Inserimento individuale

• Inserimento per data

Al termine del l ' inserimento potrebbe

chiedervi alcune informazioni sul tipo di

obiettivo uti l izzato per scattare le foto.

0022 - RICERCA DEI PUNTI

Cl iccare sul pulsante: "Crea punti di

control lo" .

Hugin inizierà a elaborare le immagini al la

ricerca del le corrispondenze presenti nel le

varie foto inserite.

Nel caso in cui non riuscisse a trovare

alcuna corrisondenza sarà necessario

andare ad operare manualmente.

>>>Continua>>>

0033 - MODIFICA DEI PUNTI

Se i l control lo dei punti automatico non ha

restituito un risultato positivo, sarà

necessario andare a modificare

manualmente i punti punti di control lo.

Questa è senza dubbio la parte più

laboriosa e al la quale bisogna prestare

maggiore attenzione del l ' intero

procedimento.

Dovremo inserire i punti cl iccando sui punti

ugual i presenti nel le foto adiacenti in modo

da poterle successivamente concatenare

tra loro.

0044 - OTTIMIZZAZIONE

Una volta terminato l ' inserimento dei punti

di control lo (almeno 10 per foto) potremo

ottimizzare le immagine nel la scheda

apposita.

Sarà sufficiente cl iccare su ottimizza per

avere un significativo migl ioramento del la

qual ità finale.

0055 - CREARE IL PANORAMA

Ritorniamo ora sul la prima scheda del

programma e cl icchiamo su "Al l inea" e in

seguito su "Crea panorama". L' immagine

che otterremo molto probabi lmente sarà

leggermente imprecisa ma con un

programma di fotorittocco sarà possibi le

ottenere un risultato quasi perfetto.

0066 - RISULTATO FINALE

FFOONNTTFFOORRGGEE –– RREEAALLIIZZZZAA NNUUOOVVII FFOONNTT

La scelta del carattere, o

megl io del font, che più si

adatta al testo che stiamo

scrivendo è un’operazione da

non sottovalutare.

Reperire font gratuiti in rete è

sempl icissimo: come

sappiamo, è sufficiente una

veloce ricerca e possiamo

trovarci davanti numerosi siti

che consentono i l download

gratuito. A volte, però, si

rivela compl icato trovare i l font

“ideale” e, a questo punto, è

consigl iabi le ricorrere a

un’altra soluzione.

Una scelta efficace riguarda

l ’uso di FontForge, un

programma gratuito e open

source, che consente appunto

la creazione di un font.

L’ interfaccia è in l ingua ital iana

e mostra le moltepl ici

potenzial i tà di questo

software.

Una di queste è senza dubbio

la possibi l i tà di incol lare

al l ’ interno del l ’editor

un’ immagine contenente un

carattere: ciò consente di

real izzare un carattere con un

programma di grafica

vettoria le e, successivamente,

di incol larlo al l ’ interno

del l ’editor di Font Forge.

Una volta create tutte le

lettere e i caratteri , è possibi le

esportare i l font in moltissimi

formati tra cui : PS Type, True

Type, Open Type, SVG font,

Web Open Font.

Consigli per lavorare conInskape e FontForge

Per real izzare i vari

caratteri è possibi le

usare un qualsiasi

programma di grafica

vettoria le. In questo

caso uti l izziamo Inskape, un

programma gratuito e open

source.

Ora vediamo come fare:

Per impostazione predefinita, i l

box fontforge ha:

• Dimensione pari a 1000 x

1000pt

• La l inea di base è fissato a

0pt

• Ascender up to 800pt

• Descender down to 200pt

• Apriamo Inkscape e creiamo

un nuovo documento, poi

andiamo sul le proprietà del

documento e impostiamo

tutte le unità di inkscape in

pixel (px).

Adesso:

• Settiamo la dimensione del

documento a 1000px x

1000px

• Creiamo una guida

orizzontale a 200px

• Disegniamo la lettera

del l ’a lfabeto

• Una volta terminata,

salviamola in formato svg

A questo punto non ci resta

che tornare su FontForge,

andare su File → Importa →

Selezionare “SVG” nel

riquadro ‘Formato’ →

Selezionare “lettera.svg”.

Ripetere questo procedimento

per tutte le lettere e infine

creare i l nuovo font cl iccando

su File → “Crea i Font” .

Creare un font con lanostra calligrafia

Diventa molto sempl ice,

quindi , creare dei font

personal i , ma se volessimo

riprodurre la nostra cal l igrafia?

Con Font Forge e l ’ausi l io di

uno scanner è possibi le.

Come fare?

Prendiamo un fogl io di carta e

scriviamo alcune lettere (in un

formato abbastanza grande).

Scanneriziamole e con l ’ausi l io

di un programma di grafica (ad

esempio Gimp) dividiamole e

salviamole lettera per lettera

(possibi lmente senza sfondo)

Apriamo l’editor di Font Forge

(doppio cl ick sul la lettera) e

incol l iamo l ’ immagine del

carattere appena

scannerizzato.

Ripetere questo procedimento

fino a esaurire tutti i caratteri

richiesti .

Ora non ci resta che salvare i l

nostro font andando su Fi le →

“Crea i font”

PPoossssiibbiillii ppeerrssoonnaalliizzzzaazziioonnii

RREECCOORRDDMMYYDDEESSKKTTOOPP –– PPRROOGGRRAAMMMMAA FFRREEEE PPEERR SSCCRREEEENN CCAASSTT

Avete presente gl i screen cast,

ovvero quei video che

mostrano tutte le operazioni

che l ’autore ha fatto sul proprio

pc, rendendo visibi le l ’ intero

desktop o solo una finestra a

scelta?

Questa funzione

risulta certamente

molto uti le per

chiunque vogl ia

creare del le video guide o

spiegare a un parente o a un

amico i l funzionamento di un

programma.

Ancor più uti le risulta al le

persone che devo tenere dei

corsi per presentare in modo

sempl ice ed efficace,

velocizzando o ral lentando le

operazioni svolte o da svolgere.

Per Windows esistono molti

software dei qual i anche alcuni

gratuiti , per i l mondo open

source Linux, è presente

RecordMyDesktop, un

programma gratuito e open

source che consente la

registrazione del l ’ intero

desktop, di una

singola area,

oppure di una

specifica

finestra.

Questo programma permette,

nel caso in cui un’operazione

richieda una notevole quantità

di tempo, di “mettere in pausa”

la registrazione e di riprenderla

a operazione finita.

RecordMyDesktop è un

programma funzionante da

terminale che però lo rende

ostico per gl i utenti che si sono

avvicinati da poco al mondo del

pinguino. Proprio per questo

motivo fortunatamente è

possibile installare una

comoda, semplice e

intuitiva interfaccia grafica.

I l pacchetto da instal lare è:

“gtk-recordmydesktop”.Grazie al l ’ interfaccia grafica è

possibi le usare

RecordMyDesktop in modo

rapido e intuitivo. Le

impostazioni da configurare

sono poche e dal chiaro

significato.

CCAALLIIBBRREE –– CCOOMMEE TTRRAASSFFOORRMMAARREE UUNN FFIILLEE IINN EEBBOOOOKK

In questi ultimi anni stiamo

assistendo a un cambiamento

che coinvolge i l mondo del la

comunicazione, del l ’approccio

al le nuove tecnologie e anche i l

nostro modo di leggere. La

carta, come tutti sappiamo, non

è più l ’unico supporto che ci

permette di leggere un

romanzo, un quotidiano, un

saggio o più sempl icemente un

qualunque testo scritto.

Oggi la realtà ci offre moltepl ici

mezzi indicati per la lettura e

l ’eReader è uno di questi .

A tale proposito, le grandi case

produttrici hanno creato dei

formati supportati solo dai

propri lettori e al contempo

questi ultimi possono leggere

solo tal i formati . Un esempio è

senza dubbio quel lo di

Amazon : i l suo Kindle

(prodotto di punta) non

supporta altro formato diverso

da quel lo di ideato dal colosso

del l ’e-commerce.

Questo fattore, senza dubbio,

crea un problema di

compatibilità nel momento in

cui si acquista un eBook in un

formato diverso da quel lo che

viene supportato dal lettore.

Però, grazie a Calibre, un

programma open source, è

possibi le scavalcare questa

problematica e convertire un

eBook in tutti i formati più

famosi supportati dai lettori

eReader.

Un’altra importante funzional ità

è data dal l ’opportunità di

creare eBook partendo da

sempl ici fi le PDF. Pensiamo, ad

esempio, al l ’uti l i tà e al la

comodità di poter leggere sul

nostro eReader una guida

scaricata da internet o un

importante documento che

abbiam ricevuto tramite e-mai l .

Caratteristiche tecniche

• Creazione e gestione

automatica del catalogo dei

l ibri inseriti in Cal ibre

• Supporto del le etichette

Titolo, Autore, Data

inserimento, Data

pubbl icazione, serie ecc.

• Supporto dei seguenti formati

in ingresso: Cbz, Cbr, Cbc,

Epub, Fb2, Html, Lit, Lrf,

Mobi , Odt, Pdf, Prc, Pdb, Pml,

Rb, Rtf, Tcr e Txt

• Supporto dei seguenti formati

in uscita: AZW3, EPUB, FB2,

OEB, LIT, LRF, MOBI , HTMLZ,

PDB, PML, RB, PDF, RTF,

SNB, TCR, TXT, TXTZ•

Sincronizzazione con i lettori

eBook

• Dispone di un visual izzatore

di eBook

Dove è possibile scaricare

Calibre

Cal ibre è un programma

gratuito open source

multipiattaforma disponibi le

perWindows, Linux e Mac .

È possibi le scaricare Cal ibre dal

sito ufficia le.

SSWWEEEETT HHOOMMEE 33DD –– UUNN PPRROOGGRRAAMMMMAA PPEERR DDIISSEEGGNNAARREELL’’AARRRREEDDAAMMEENNTTOO DDII UUNNAA SSTTAANNZZAA

Quante volte abbiamo pensato

di cambiare l ’arredamento di

una stanza del la nostra casa,

ma i l solo pensiero di dover

girare mi l le negozi , cercare

idee original i e

metterle su carta,

ci ha fatto

desistere?

Con tante

parole in

testa e in

mano uno schizzo

eseguito di fretta dal

commerciante – o da noi stessi

– che in teoria dovrebbe

consentirci di avere un’ idea

visiva del l ’ idea che sarà

svi luppata, i l rischio è quel lo di

generare solo confusione.

Infatti , spesso in questi

“progetti” si riesce a malapena

a intravedere quel lo che

potrebbe essere i l futuro

arredamento del nostro spazio.

Esiste, al lora, un modo per

vedere con maggiore chiarezza

come potrebbe cambiare la

stanza in questione?

Per trasformare questi schizzi

in un disegno

tridimensionale possiamo

usare Sweet Home 3D,

programma gratuito e open

source, che in modo sempl ice

ci mostrerà come risulterà la

nostra stanza con i l nuovo

arredamento.

Sweet Home è un programma

faci le da uti l izzare e

consente di

inserire

i

differenti

arredi

presenti di

default su

una planimetria

ottenendo in modo immediato

un’anteprima in 3D.

I punti di forza di questo

programma sono rappresentati

dal l ’ intuitività del l ’ interfaccia

grafica e dal la completezza

che rendono questo

programma adatto a tutti , a

partire dai neofiti fino ad

arrivare agl i esperti nel settore.

Grazie al lo svi luppo

comunitario, sul sito ufficia le è

possibi le scaricare e instal lare

numerosissimi modelli 3D

(oggetti d i arredamento) .

Come installare i modelli

3D

Dal la versione 1.3 è possibi le

instal lare i model l i 3D real izzati

dal la comunità scaricando i l fi le

Zip scelto sul sito ufficia le e dal

menù “arredamento”

selezionare l ’opzione “ Importaarredamento”. Infine, sarà

sufficiente cl iccare su “ScegliModello”, selezionare i l fi le zip

appena scaricato e premere su

“Avanti”.

IINNTTEERRVVIISSTTAA AADD AANNTTOONNIIOO CCAANNTTAARROO,, AAMMMMIINNIISSTTRRAATTOORREE DDIIIISSTTIITTUUTTOOMMAAJJOORRAANNAA .. IITT

Con oltre 150 mil ioni di pagine

visitate i l sito

www. istitutomajorana. it è uno

dei punti di riferimento nel web

per i l mondo open source.

I l sito è stato creato, ideato e

ora amministrato dal Professor

Antonio Cantaro.

Docente di topografia che ha

ideato e porta avanti i l progetto

“Software Libero - La Scuola:

uti l izzatrice e promotrice del le

l ibere risorse.

Il sito dell’istituto Majorana

di Gela è molto noto nel

web per i suoi

approfondimenti e per le

guide relative al mondo

open source. Per gli utenti

che ancora non La

conoscono Le chiedo una

breve introduzione per

spiegare chi siete e di cosa

vi occupate.

L’Istituto Majorana di Gela ha

adottato i l software l ibero nei

propri laboratori informatici ed

è, quasi certamente, una del le

poche, se non l ’unica, scuola

d’ I tal ia a condurre una pol itica

attiva di diffusione del software

l ibero.

La promozione ha i l suo punto

di forza nel WEB ed i l sito

del l ’ Istituto Majorana è, ormai ,

diventato punto di riferimento

nazionale per quanti si

avvicinano al software l ibero.

Esso offre, in forma

rigorosamente gratuita,

manual i , videoguide e software,

a quanti vogl iono iniziare, o

almeno provare, ad entrare in

questo meravigl ioso nuovo

mondo che considera i l

software e quindi l ’ informatica,

quale strumento al servizio

del l ’umanità e l iberamente

fruibi le per una piena l ibertà

informatica.

I l nostro sito, ormai , riceve oltre

40.000 visite al giorno con oltre

300.000 pagine giornalmente

lette, in progressivo e costante

aumento. In circa quattro anni

di vita, i l sito, ha ricevuto circa

50.000.000 di visite con oltre

155.000.000 pagine viste.

Segno, questo, di un

apprezzato impegno continuo e

efficace nel campo

del l ’ informatica con particolare

riferimento al software l ibero,

open source ed al software free.

In particolare, una speciale

attenzione la dedichiamo a

quanti sono al le prime armi,

affinché possano entrare nel

mondo del software l ibero con

faci l i tà, amichevolmente e

senza traumatici impatti inizia l i .

Con questa mental ità ed

intento abbiamo real izzato

centinaia di videoguide in

ital iano ritenute tra le migl iori a

l ivel lo nazionale e

particolarmente apprezzate

dagl i utenti e dal le comunità di

software l ibero più importanti ,

tanto da essere suggerite dai

siti i ta l iani di Ubuntu (Linux),

OpenOffice, Gimp, Mozi l la

(Firefox), oltre che dal la

software house inglese

Macrium. Continua con la

real izzazione di diverse versioni

personal izzate di Ubuntu

(Linux), apprezzatissime e

scaricate centinaia di migl ia ia

di volte.

Ci occupiamo di software

portable ed abbiamo real izzato

numerose versioni del le più

famose appl icazioni .

Abbiamo organizzato i l Linux-

day (per la prima volta a Gela

-CL- ), sin dal l ’anno 2008 e

continuiamo ad organizzarlo

tutti g l i anni .

Ormai famoso i l nostro

documento divulgativo su

Linux, l inkato da migl ia ia di siti

web:

http: //www. istitutomajorana. it/

passare-l inux/index.html

In ultimo abbiamo creato i l

frequentatissimo ed attivissimo

Forum di Informatica Majorana.

Tutto quanto prima narrato è

stato real izzato a costo zero,

grazie a quanti hanno lavorato

solo per spirito d’altruismo e

per passione informatica.

Questo in un momento in cui la

scuola ital iana viene tanto

bistrattata ed in particolar

modo quel la meridionale.

Come e quando è nata la

sua passione per il mondo

open source?

Un giorno, girovagando in rete

incappai , per caso, in una

pagina web: Why Linux is

better. Non ci crederete ma fu

“amore a prima vista”. La prima

cosa che feci , fu quel la di

riprendere quel la pagina,

tradurla per bene in ital iano,

ampl iarla, arricchirla e renderla

graficamente più accattivante:

http: //www. istitutomajorana. it/p

assare-l inux/index.html .

Questo accadeva circa 4 anni or

sono. Ma tutto è iniziato

nel l ’ottobre del 2007, quando

sono venuto a conoscenza che

la nostra scuola era in procinto

di ricevere una fornitura di

computer per la nuova aula

d’ informatica. L’al lora nuovo

Dirigente scolastico, Prof. Vito

Parisi , venuto a conoscenza

del le mie competenze nel

settore, mi chiese di dare

un’occhiata al contratto di

fornitura. Erano previsti un

totale di otto computer con

relativo software a pagamento.

Troppo pochi per avere un’aula

in grado di ospitare una classe.

Sapete com’è finita? Con gl i

stessi soldi , grazie anche al

vincitore del la gara, Sig. Barone

di Gela, i computer sono

diventati ben 16 (dico sedici ) e

quindi in grado di soddisfare

appieno i bisogni di un’ intera

classe. Vi chiederete come

abbiamo fatto. Sempl ice,

abbiamo sostituito tutto i l

software a pagamento previsto

dal la fornitura (che poi non era

neppure molto, sempre per

questioni economiche) con

software l ibero e gratuito.

Quindi abbiamo ottenuto i l

raddoppio del le postazioni

computer. Dopo qualche mese

la scuola ha acquistato 20

portati l i . Secondo voi , come

sono equipaggiati?… La

risposta mi sembra ovvia

software l ibero ed open source!

Il Suo progetto mostra la

voglia di diffondere la

filosofia legata all’open

source anche alle nuove

generazioni. Cosa pensano

gli studenti a riguardo e

come hanno accolto il

progetto?

Per i ragazzi nessun problema,

hanno preso subito bene la

cosa e si sono buttati di slancio

nel nuovo mondo del software

l ibero. Non per nul la nel le mie

Ubuntu Plus Remix, dedico

particolare cura agl i effetti

grafici 3D, funzionano da

calamita e non solo per i

giovani . Una volta dentro

questo bel l issimo mondo del

software l ibero, ovviamente,

cominciano, pian piano, ad

apprezzare i veri fondamenti

del lo stesso. Qualche col lega

al l ’ inizio si lamentava un

pochino. Vi racconto un piccolo

aneddoto. Quando instal la i

Linux-Ubuntu nel computer

del la sala docenti , a lcuni

col leghi si lamentarono dicendo

di essere troppo abituati a

Windows e ad Office.

L’ indomani , accendendo i l

computer, nel lo schermo

compariva una bel la scritta in

caratteri cubital i e colori

Sgargianti che recitava:

“. .NON PUOI FARE A MENO DI

WINDOWS ED

OFFICE?…ALLORA COMPRATELI

! ! ! CON META’ STIPENDIO,

FORSE, RISOLVI…”

Da qual momento non ho più

sentito lamentele ed oggi tutti

usano Ubuntu senza problema

di sorta.

Che effetto Le ha fatto

ricevere tante adesioni

all’appello lanciato sul web

per la spinosa, ma

fortunatamente risolta,

questione della chiusura

(accorpamento) del vostro

istituto?

Premetto che si è trattato del le

sol ite ital ianate. Una

sconsiderata azione pol itica,

priva di buon senso, del tutto

arbitraria ed in contrasto con le

l inee legislative, voleva che i l

Majorana, di Gela, chiudesse, i

battenti . Come ben sapete, con

la crisi bisogna risparmiare.

Quindi le scuole con meno di

600 alunni si debbono

accorpare con altre scuole più

grandi . I l Presidente del la

Provincia di Caltanissetta, in

modo del tutto arbitrario,

i l logico, contro le direttive

legislative e contro i l parere

tecnico del la stessa Provincia,

aveva deciso di smembrare la

scuola più grande (la nostra)

che era l ’unica pienamente in

regola col numero di studenti

iscritti , per poi regalarla, a

pezzi , a l le altre scuole che

invece erano sotto i numeri

minimi previsti dal la normativa.

Dopo una lunga battagl ia grazie

al la mobi l i tazione di tantissime

persone con la ferma, composta

e convinta protesta condotta

dai docenti , personale ATA,

studenti e famigl ie e parti del la

società gelese, ma soprattutto

grazie al le molte migl ia ia di e-

mai l d i protesta scritte dal

popolo web (che ringrazio),

abbiamo definitivamente

salvato l ’ Istituto Majorana da un

ingiusto smembramento.

In definitiva l ’effetto ricevuto

da tante adesioni è stato di

grandissima soddisfazione ed

ho scritto:

Ringraziamo tutti per l’aiutoche ci avete dato. Il Majorana èanche vostro (siete più di53.000, ogni giorno, adusufruire dei servizi informaticigratuiti messi a disposizione) econ la sua mancata chiusura,avete salvaguardato un puntodi riferimento certo equalificato anche nel campo delsoftware libero e gratuito.Quindi dati i fatti vi dico: grazie,grazie, grazie.

Per concludere, quali

progetti avete in

programma per i prossimi

mesi?

Sempre uno ed uno solo, con

tutte le sfaccettature del caso:

la diffusione del software l ibero.

VVDDRRIIFFTT –– IILL SSIIMMUULLAATTOORREE AAUUTTOO OOPPEENN SSOOUURRCCEE

GTR, Formula1 200X, NASCAR

Racing, Ral ly Trophy, sono

videogiochi blasonati (e costosi)

e, in particolare, rappresentano

dei simulatori di guida , che

Wikipedia definisce così:

“Simulatore di guida ovideogioco di guida (in ingleseracing game) è il termineadottato per indicare ivideogiochi in cui il giocatoredeve pilotare un veicolo, adesempio auto o moto, inun’ambientazione virtuale. Isoftware cercano dirappresentare le varie gare dicorse motoristiche più o menofedelmente spesso simulandocon un motore grafico in modomolto complesso ilcomportamento reale di unveicolo in ogni situazione.”

Ben altra cosa, invece, sono i

giochi arcade:

“Arcade – la fisica del gioco èfortemente semplificata al finedi rendere il gioco più sempliceall’utente, ad esempio nonsimulando i movimenti dellesospensioni o le sollecitazionisubite dai pneumatici (lamaggior parte dei titoliappartiene a questacategoria)”.Dopo aver fatto questo

doveroso distinguo, la domanda

sorge spontanea: è davvero

necessario pagare cifre elevate

per poter uti l izzare un gioco di

simulazione?

Non sempre e i l campo del la

pirateria non c’entra. Una del le

possibi l i soluzioni , infatti , è

assolutamente legale e si

chiama Vdrift, un programma

gratuito e open source pensato

inizia lmente per le gare di drift

racing.

Recentemente (circa un anno

fa) i l motore fisico è stato

riscritto da zero per ottenere

una maggior precisione nel la

simulazione nel le diverse fasi di

gioco. Sono stati inseriti oltre

45 tracciati basati su piste

realmente esistenti nel mondo

su cui sarà possibi le gareggiare

con oltre 45 model l i d iversi di

auto.

Caratteristiche tecniche

• Oltre 45 tracciati basati su

piste esistenti nel mondo

• Oltre 45 automobi l i basati su

model l i esistenti

• Psicologia di guida real istica

• Tracciati completamente

model lati con paesaggi e

terreni• Sono presenti

diverse telecamere

• Funzione replay con tasti

Salta/Avanti/Indietro

• Control l i completamente

personal izzabi l i

• Luci dei freni e del la

retromarcia

• Aiuti nel la guida: cambio

automatico, control lo di

trazione, frenata

antibloccaggio

• Ritorno di forza sperimentale

• Diversi l ivel l i d i d ifficoltà

• Suoni di strada e motore

real istici

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Blog ideato e gestito da Stefano Tagliabue

Sito: www.freestylepc. it

E-mai l : info.freestylepc@gmail.com