FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE PON Ambienti per lApprendimento 2007-2013.

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FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE PON “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013

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FONDO EUROPEO PER LO SVILUPPO REGIONALE

PON “Ambienti per l’Apprendimento” 2007-2013

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Regione Totale   I ciclo II ciclo

CALABRIA 472 13% 311 161

CAMPANIA 1227 33% 882 345

PUGLIA 933 25% 656 277

SICILIA 1113 30% 802 311

Totale 3745 100% 2651 1094

Le

scu

ole

co

invo

lte

Le

scu

ole

co

invo

lte

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PON 2007-PON 2007-20132013

N. elementi acquistati per

tipologia specifica

(annualità 2008) Distribuzione percentuale

Computer fissi 63.372 10,4

Computer mobili 11.490 1,9

Lavagne digitali 5.551 0,9

Accessori informatici 79.857 13

Apparecchiature per collegamenti in rete locali 22.803 3,7

Apparecchiature per collegamenti in rete Internet 3.969 0,6

Software 57.328 9,4

Materiale per laboratorio 238.468 39

Materiale per arredo 90.761 14,8

Prodotti multimediali (CD, DVD etc) 5.558 0,9

Altro 32.801 5,4

 Totale 611.958 100

Computer fissi 30.335

Computer portatili 2.583

Server 2.074

Stampanti 8.538

Altro HW 32.766

Punti rete 58.386

Punti rete wireless 2.037

Le tecnologie Le tecnologie acquistateacquistate

Fonte : monitoraggio ANSAS

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Ob.Az.Annualità

2007Annualità

2008Annualità

2009Annualità

2010

 Progetti

PresentatiProgetti

AutorizzatiProgettiChiusi

ProgettiPresentati

ProgettiAutorizzati

ProgettiChiusi

ProgettiPresentati

ProgettiAutorizzati

ProgettiChiusi

ProgettiPresentati

ProgettiAutorizzati

ProgettiChiusi

A-1 446 446 412 1.438 1.428 465 55 0 0      

A-2 1.244 1.243 1.234 667 658 218 17 0 0 450 0 0

A-3 5 5 3                  

A-4       104 103 26            

B-1 2.389 2.388 2.327                  

B-1.A       957 945 103 47 0 0      

B-1.B       1.391 1.379 225 43 0 0      

B-1.C       1.301 1.290 231 13 0 0      

B-2 294 294 259                  

B-2.A       652 644 71 13 0 0      

B-2.B       436 431 69 11 0 0      

B-3.A       33 33 5            

B-3.B       90 90 11            

B-4 218 218 199                  

B-4.A       244 238 40 4 0 0      

B-4.B       308 301 45 4 0 0      

B-4.C       52 49 9 1 0 0      

B-5 5 5 5                  

F-5 1

Totali 4.601 4.599 4.439 7.673 7.589 1.518 208 0 0 451 0 0

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EDILIZIA SCOLASTICA

REGIONI OBIETTIVO

CONVERGENZA

MIUR

PON-FESR

Cofin.EU

MATTM

PON ENERGIA

Cofin. EU

MIUR

MIT

Risorse Naz.

Risorse

REGIONE

SICILIA

POR

REGIONE

CALABRIA

Risorse

REGIONE

CAMPANIA

Risorse

REGIONE

PUGLIA

INTEGRAZIONE RISORSE PER EDILIZIA

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MPI . –

Dip

per

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– U

ffici

o IV

OBIETTIVO SPECIFICO:

Migliorare la sostenibilità ambientale e l’innovatività delle infrastrutture scolastiche.

VALORIZZARE L’OFFERTA FORMATIVA

Innalzando gli esiti degli apprendimenti degli studenti

OBIETTIVO: Migliorare la qualità delle strutture scolastiche, in ragione dell’ecosostenibilità

e della sicurezza, per aumentare l’attrattività

ASSE II: qualità degli ambienti scolastici (edifici)

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obiettivi operativiASSE II

obiettivi operativiASSE II

Qualità infrastruttureEco-sostenibilità

SicurezzaAccessibilità

Ob. C

Qualità infrastruttureEco-sostenibilità

SicurezzaAccessibilità

Ob. C

Trasformazione scuole

In centri di apprendimento

polifunz. accessib.a tutti.

Ob. D

Trasformazione scuole

In centri di apprendimento

polifunz. accessib.a tutti.

Ob. D

Potenziamentoambienti per

Auto-formazionedei docenti

Ob.E

Potenziamentoambienti per

Auto-formazionedei docenti

Ob.E

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C 1 Interventi

perrisparmio energetico

C 2interventi

per sicurezza e

messa a norma

C 3Interventi

perattrattivitàambienti e

edifici

C 5

Interventi su spazi

per attività sportivericreativeartistiche

C 4Interventi

per accessibilità

degliedifici

azioni

Qualità infrastruttureEco-sostenibilità

SicurezzaAccessibilità

OBIETTIVO C

Qualità infrastruttureEco-sostenibilità

SicurezzaAccessibilità

OBIETTIVO Cazioni

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Allocazione finanziamenti PON FESR Asse IIper Regione e per l’Obiettivo C

REGIONI % ALLOCATA M€

CALABRIA 14,29 % 31.438.000CAMPANIA 29,57 % 65.054.000PUGLIA 24,14 % 53.108.000

SICILIA 32,00 % 70.400.000

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Allocazione finanziamenti - Obiettivo C - per Ciclo e per Regione

REGIONI Scuole I CICLO € Scuole II CICLO €CALABRIA 21.522.938,46 9.915.061,54 CAMPANIA 46.757.562,50 18.296.473,50 PUGLIA 37.012.905,91 16.095.094,09 SICILIA 50.820.575,41 19.579.424,59

ORDINE DI SCUOLA IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE

Scuole di Primo Ciclo € 350.000,00Scuole del Secondo Ciclo € 750.000,00

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Obiettivo SPECIFICO DI ASSE II

Indicatori di risultato Unità di misura

Valore attuale Valore atteso al2013

migliorare la sostenibilità ambientale e

l’innovatività delle infrastrutture

scolastiche per valorizzare l’offerta

formativa.

risparmio energetico MWh N.D. -20%

Riduzione gas serra (C02 equivalente) tCO2 N.D. -20%

Quota di energia prodotta da FER MWh N.D. +5%

Percentuale rifiuti smaltiti per racc. differenziata

Kg pro capite 0 20%

Certificaz. di normativa naz. per impianti elettrici, acquisite per PON FESR

% di scuole

41,4% 66,4%

Adeguamento alle norme di sicurezza % di scuole 43% 63%

Orario medio apertura scuole Ore giorn. 5 7

Tasso di abbandono nei primi 2 anni delle SM

% 25,2% 6,3%

Giovani che lasciano prematuramente la scuola

% 26,5% 10%

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•schema di procedura per la pianificazione.

•scheda diagnostica (analisi dei bisogni)

•dettaglio degli interventi

•oneri finanziati

•quadro economico complessivo dell’intervento

•check-list per il controllo di qualità dei processi

•allegati tecnici (I – II – III – IV – V )

LINEE GUIDA PER LE SCUOLE

Sezione generale

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LINEE GUIDA PER LE SCUOLE

Lista degli interventi finanziabili

C1-1 Isolamento termico

C1-2 Impianto fotovoltaico (e altra fonte da energia rinnovabile)

C1-3 Deposito rifiuti

C1-4 Risparmio energetico

C1-5 Copertura verde

C1-6 Isolamento acustico esterno

C1-7 Isolamento acustico interno

C1-8 Centrale termica.

Allegato tecnico I

C1 - INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

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LINEE GUIDA PER LE SCUOLE

Allegato tecnico II

C2 - INTERVENTI PER LA SICUREZZA E MESSA A NORMA

C2-1 Impianto elettrico.C2-2 Scale d'emergenza.C2-3 Impianto idrico antincendio con idranti.C2-4 Impianto rilevamento deposito, biblioteca, archivio, porta tagliafuoco, maniglione antipanico.

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LINEE GUIDA PER LE SCUOLE

Allegato tecnico III

C3 - INTERVENTI PER AUMENTARE L’ATTRATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI

C3-1. Spazi esterni e raccordi con il contesto urbano.C3-2 Trattamenti di superfici verticali ed orizzontali.C3-3. Segnaletica funzionale interna ed esterna.C3-4. Spazi interni e arredi.C3-5. Impianto di condizionamento

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LINEE GUIDA PER LE SCUOLE

Allegato tecnico IV

C4 -INTERVENTI PER GARANTIRE L’ACCESSIBILITÀ A TUTTI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI

C4-1 Porte

C4-2 Arredi fissi

C4-3 Servizi igienici

C4-4 Infissi esterni

C4-5 Scale

C4-6 Percorsi interni

C4-7 Ascensore

C4-8 Piattaforma elevatrice

C4-9 Servoscala

C4-10 Percorsi esterni

C4-11 Parcheggi

C4-12 Terminali impianti

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Allegato tecnico V

C5 -INTERVENTI SU SPAZI PER ATTIVITÀ SPORTIVE RICREATIVE ARTISTICHE

C5-1. Spazi che consentono lo svolgimento di attività formative ludico – motorie, espressive e ricreative non codificate da normative tecniche fruibili anche come luoghi di aggregazione per attività libere all'aperto (plein air) e per attività didattiche ludico-motorie ed espressive (musica, danza, teatro...)

C5-2. Spazi che consentono lo sviluppo di attività regolamentate dalle norme sportive.

C5-3 Spazi che consentono lo svolgimento di attività non codificate da normative tecniche fruibili anche come luoghi di aggregazione.

C5-4 Spazi che consentono lo sviluppo di attività regolamentate dalle norme sportive.

C5-5 Impianti polivalenti. Area attrezzata per attività ludico-motorie, playground, badminton, esercitazioni propedeutiche al tennis

C5-6 Impianto per attività ludico-motorie, badminton, esercitazioni propedeutiche al tennis; pallavolo.

C5-7 Impianto per attività ludico-motorie; esercitazioni propedeutiche e regolamentari badminton, pallavolo, tennis e pallacanestro.

C5-8 Impianto per attività ludico-motorie; esercitazioni regolamentari badminton, pallavolo, tennis, pallacanestro; calcio a 5, propedeutiche all'atletica leggera e hockey.

C5-9 Impianto per attività ludico-motorie; esercitazioni regolamentari badminton, pallavolo, tennis, pallacanestro; calcio a 5, hockey e pallamano; propedeutiche all'atletica leggera.

C5-10 Impianto per attività ludico-motorie; esercitazioni regolamentari badminton, pallavolo, tennis, pallacanestro; calcio a 5, hockey e pallamano, calcio a 11, calci a 7, rugby, propedeutiche all'atletica leggera

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C5-11 Impianto: rettilineo a più corsie per la corsa veloce- 2 corsie

C5-12 Impianto: rettilineo a più corsie per la corsa veloce- 3 corsie

C5-13 Impianto: rettilineo a più corsie per la corsa veloce- 4 corsie

C5-14 Pedana per salto in lungo e triplo

C5-15 Pedana per salto in alto

C5-16 Pedana lanci: getto del peso.

C5-17 Fossa caduta salti

C5-18 Ristrutturazione palestre esistenti e/o spazi polivalenti

C5-19.1.1 Tracciatura campo di pallavolo

C5-19.2.1 Tracciatura campo di pallacanestro

C5-19.3.1 Tracciatura campo di pallamano

C5-19.4.1 Tracciatura campo di calcetto

C5-19.5.1 Tracciatura campo di tennis

C5-20.1 Realizzazione impianti d’illuminazione con sistemi tradizionali

C5-20.4 Realizzazione impianti d’illuminazione con sistema fotovoltaico

C5-21.1 Acquisto tribune fisse

C5-21.2 Acquisto tribune telescopiche

C5-22 Adeguamento tecnologico delle palestre

C5-23 Realizzazione spazi culturali

C5-24.1 Acquisto attrezzi sportivi

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ONERI FINANZIATI

Oneri finanziabili

•Importo lavori (C1+C2+C3+C4+C5).•Incremento lavori per isole.•Trasporto in discarica rifiuti speciali di risulta.•Incremento lavori per oneri di sicurezza.Spese tecniche (progettazione,DL, collaudo..).•IVA 20%.•Allacci (2%).•Spese per gara (pubblicazione, pubblicità, affidamento..).•RUP (2%).•Imprevisti esecuzione lavori (5%).•Imprevisti amministrativi e gestionali (5%).•Spese organizzative e gestionali (1%).

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sinergia tra le dimensioni economica, sociale ed ambientale nelle politiche territoriali, al fine di realizzare in pieno gli obiettivi dell’agenda di Lisbona.

integrazione strategica di Principi Orizzontali che caratterizzano trasversalmente, attraverso partenariato interistituzionale e dialogo con le parti sociali, tutta la programmazione 2007-2013. integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale (Agenda di Goteborg) con quelli dello sviluppo economico e sociale (Agenda di Lisbona).

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Protocollo di Intesa MIUR-MATTM del 19/02/2010 per l’attuazione coordinata delle linee di attività di rispettiva

competenza nell’ambito di

Programma Operativo Nazionale FESR "Ambienti

per l'apprendimento“Asse II “Qualità degli ambienti

scolastici” Ob.C

Programma Operativo Interregionale FESR “Energie

rinnovabili e risparmio energetico”

Asse II, Linea di attività 2.2

Collaborazione fra MIUR e MATTM nell’attuazione degli

interventi sull’edilizia scolastica delle regioni

Convergenza

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FONDI STRUTTURALI 2007-2013Fondo Europeo Sviluppo Regionale

Avviso congiunto MIUR – MATTMProt. AOODGAI 7667 del 15/06/2010

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FASI DEL PROCEDIMENTO PER L’ACCESSO AI FONDI

1.FASE DI CANDIDATURA (ENTRO IL 31/10/2010)

2.FASE DI VALUTAZIONE

3.FASE DI APPROVAZIONE

4.FASE DI ATTUAZIONE

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FASI DEL PROCEDIMENTO PER L’ACCESSO AI FONDI

1.FASE DI CANDIDATURA (ENTRO IL 31/10/2010)

2.FASE DI VALUTAZIONE

3.FASE DI APPROVAZIONE

4.FASE DI ATTUAZIONE

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Avviso congiunto MIUR – MATTM(Prot. AOODGAI/ 7667 del 15 giugno 2010)

per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione

all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi

scolastici. Triennio 2010-2013.

Avviso congiunto MIUR – MATTM(Prot. AOODGAI/ 7667 del 15 giugno 2010)

per la presentazione dei piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione

all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi

scolastici. Triennio 2010-2013.

PON FESR 2007-2013Obiettivo C

POIn FESR 2007-2013Linea di attività 2.2

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PON FESR 2007-2013Obiettivo C

POIn FESR 2007-2013Linea di attività 2.2

Non saranno prese in considerazione candidature presentate contemporaneamente a valere sul PON e sul POIN

Enti Locali proprietari delle strutture scolastiche pubbliche, sede di istituti

statali di istruzione secondaria di Primo e

Secondo Ciclo

Enti Locali proprietari delle strutture scolastiche pubbliche, sede di istituti

statali di istruzione secondaria di Primo e

Secondo Ciclo

Istituti di istruzione statali di Primo e Secondo Ciclo

Istituti di istruzione statali di Primo e Secondo Ciclo

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• approccio organico alla riqualificazione energetica.

• carattere di esemplarità, • rappresentazione di un modello,

replicabile a livello nazionale, per utilizzo di materiali innovativi e migliori tecnologie a favore della sostenibilità energetico-ambientale.

• previsione di un’attività di monitoraggio dei consumi energetici e emissioni di CO2

• conseguimento certificazione energetica

• approccio organico alla riqualificazione energetica.

• carattere di esemplarità, • rappresentazione di un modello,

replicabile a livello nazionale, per utilizzo di materiali innovativi e migliori tecnologie a favore della sostenibilità energetico-ambientale.

• previsione di un’attività di monitoraggio dei consumi energetici e emissioni di CO2

• conseguimento certificazione energetica

• adeguamenti per la messa a norma degli impianti;

• rimozione barriere all’accessibilità;• promozione del risparmio

energetico;• miglioramento impianti sportivi e

ricreativi;• miglioramento attrattività e comfort

• adeguamenti per la messa a norma degli impianti;

• rimozione barriere all’accessibilità;• promozione del risparmio

energetico;• miglioramento impianti sportivi e

ricreativi;• miglioramento attrattività e comfort

PON FESR 2007-2013Obiettivo C

POIn FESR 2007-2013Linea di attività 2.2

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IMPORTO MINIMO E MASSIMO FINANZIABILE PER SCUOLE

I e II CICLO

Importo minimo: € 750.000Importo massimo: € 2.000.000

IMPORTO MINIMO E MASSIMO FINANZIABILE PER SCUOLE

I e II CICLO

Importo minimo: € 750.000Importo massimo: € 2.000.000

IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE PER ORDINE DI

SCUOLA

Scuole di I Ciclo: € 350.000Scuole di II Ciclo: € 750.000

IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE PER ORDINE DI

SCUOLA

Scuole di I Ciclo: € 350.000Scuole di II Ciclo: € 750.000

PON FESR 2007-2013Obiettivo C

POIn FESR 2007-2013Linea di attività 2.2

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http://oc4jese2.pubblica.istruzione.it/

Sezione A(a cura I.S)

Accesso alla piattaforma(a cura I.S)

1 stepaccesso alla piattaforma

Sezione B(a cura E.L.)

Scarico e stampa

Sezione B(a cura I.S)

Compilazione timbro e

firma Sezione B

(a cura E.L)

2 stepCaricamento dati

CaricamentoSezione A(a cura I.S)

Upload Sezione B

(a cura I.S.)

L’Istituto scolastico acquisisce in via preliminare la Delibera del Consiglio di Circolo o di Istituto

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Termine per inoltroOn-line: 31/10/2010

CANDIDATURE

Verifica ammissibilità

presso gli USR

Elenco AMMISSIBILI

Elenco NON

AMMISSIBILI

Termine per invioplico: 15/11/2010

3 stepPre-Istruttoria USR

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Nuclei di valutazione regionale

GraduatoriaPON MIUR

Graduatoria

POIn

ENERGIA

AdgPON MIUR

AdgPON MIUR

OI POIn Energia

OI POIn Energia

Approvazione e

pubblicazione

Approvazione e

pubblicazione

4 stepIndividuazione e approvazione

candidature

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Sistema Informativo - SIDI

Sezione “Gestione interventi”

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http://oc4jese2.pubblica.istruzione.it/fse/login.do

http://archivio.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/default2007.shtml

oppure

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oppure

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2.0 FINANZIAMENTI AGGIUNTIVI EROGATI (REGIONALI, EELL, STATO E UE) A FAVORE DELL’EDILIZA

DELLA SCUOLA CANDIDATA NELL’ULTIMO TRIENNIO

Tipologia e fonte di finanziamento Anno Importo finanziato Intervento realizzato

2.1 CATEGORIA DI INTERVENTO (SPECIFICARE LA CATEGORIA DI INTERVENTO PREVISTA NELLA DOMAND DI CANDIDATURA):

a) Interventi di manutenzione straordinaria;

b) completamento funzionale di opere già iniziate – (ma con divieto di compartecipazione finanziaria) (es: realizzazione di ulteriori lotti funzionali a integrazione di quelli richiesti dalla scuola a valere su PON Asse II “Qualità degli ambienti scolastici” per i quali non vi è sufficiente copertura finanziaria a valere sullo stesso PON.

c) realizzazione di impianti finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative.

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2.2 AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI

Indicare se i fabbricati candidati agli interventi siano provvisti o meno delle certificazioni indicate nella tabella sottostante. Indicare SI se presenti, NO se non presenti. La scheda va compilata per ogni edificio interessato alla candidatura.

Edificio Candidato Codice Edilizio Indirizzo

Edificio 1

Edificio 2

Edificio 3

Edificio n.

Edificio 1 Edificio 2 Edificio 3 Edificio N

Autorizzazione al funzionamento

Certificato di agibilità/abitabilità (art. 24, comma 1, D.P.R. 380/2001)

Certificato di collaudo statico (L. 1086 del 5/11/1971)

Certificato di conformità dell’impianto idrico

Certificato di conformità dell’impianto elettrico

Certificato di conformità dell’impianto antincendio

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2.3 DATI IN INGRESSO NECESSARI PER LA VALUTAZIONE FINALE DEGLI INTERVENTI POSTI A

CANDIDATURA

Per permettere la valutazione di impatto degli interventi è altamente desiderabile fornire i dati richiesti relativi al tipo di azione che si pone a candidatura:

Rendimento Energico – Livello di Consumi Edificio 1 Edificio 2 Edificio 3 Edificio N

Consumo elettrico in KWh (media dei consumi relativi alle bollette dell’ultimo anno solare)

Consumo idrico in mc (media dei consumi relativi alle bollette dell’ultimo anno solare)

Consumo gas in mc (media dei consumi relativi alle bollette dell’ultimo anno solare)

Produzione di rifiuti Kg/anno – (anno solare 2009)

Sicurezza (Dato facoltativo) Edificio 1 Edificio 2 Edificio 3 Edificio N

Indicare l’indice IGLOS (indice globale di sicurezza ante operam dell’edificio (anno 2009))

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Il sottoscritto ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Ai sensi del D.P.R. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del D.P.R. medesimo, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,

DICHIARA

La veridicità dei dati e delle informazioni riportate nel FORMULARIO DI CANDIDATURA PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E GLI ENTI LOCALI PROPRIETARI DEGLI EDIFICI PUBBLICI ADIBITI A SCUOLE STATALI.

DICHIARA INOLTRE

Che l’edificio/i per il quale/i si presenta candidatura non è/sono stato/i incluso/i nei programmi di dismissione o di modifica di destinazione d’uso e che ne resterà/anno escluso/i – per quanto di competenza di questo Ente Locale proprietario – almeno per i dieci anni successivi al collaudo dell’opera di adeguamento finanziata.

DICHIARA INOLTRE

di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. N. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito e per le finalità del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Divisione/Dipartimento

Ufficio:

Responsabilità:

Timbro dell’Ente:

Data …………………………..

Firma

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2.6 INDIVIDUAZIONE DI PRIORITÀ DELL’ENTE LOCALE E GIUDIZIO DI FATTIBILITÀ

In rapporto, in particolare, alle seguenti linee di azione:• adeguamento alla normativa in materia di agibilità, sicurezza ed

igiene;• eliminazione delle barriere architettoniche;• diminuzione della produzione di CO2;• completamento e/o rinnovamento impianti sportivi;• adeguamento degli edifici alle nuove esigenze della scuola ed

ai processi di riforma degli ordinamenti e dei programmi.

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Livello di priorità di intervento per l’Istituzione Scolastica Proponente

Codice Meccanografico Istituto Principale:

Edificio/i interessato/i: (indirizzo) (se possibile codice edilizio)

Provincia / Comune:

LIVELLO 1

LIVELLO 2

LlVELLO 3

Ente Locale

Nome del Responsabile:

Divisione / Dipartimento: Ufficio:

Responsabilità Firma:

Data, ………………………. Timbro dell’Ente

Protocollo:

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaDipartimento per la Programmazione

Direzione Generale Affari InternazionaliUfficio IV

Tel. 06 5849 2470 [email protected] 06 5849 2630 [email protected]

06 58493932 [email protected] (assistenza tecnica)