Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza Il Presidente · Fondazione Teatro Comunale Città di...

Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza

Il Presidente

Viale Mazzini, 39 36100 Vicenza (Italia) (39) 0444 327393 www.tcvi.it

Cari Abbonati, un Teatro senza il suo Pubblico perde la sua identità e il suo ruolo, rinuncia a essere vivo e vitale perché è proprio nell’incontro fra spettatore e artista che un Teatro diventa il punto di riferimento culturale della Comunità. È per questo che prima di tutto voglio ringraziare ognuno di Voi per la fiducia e la passione. Voglio dire 114.709 volte grazie, tante quante le presenze della scorsa stagione. Collego la nuova alzata di sipario per l’edizione 2019-2020 a un’immagine alla quale sono molto affezionato. Si tratta di una piccola spilla bianca e rossa (colori cari a Vicenza!) che porta stampata una scritta: Amico del Teatro. È l’iniziativa che il Teatro Comunale di Vicenza riconosce come missione: sostenere la costruzione di una comunità attiva e partecipe di Spettatori e Sostenitori della Cultura che si fanno ambasciatori e interpreti di questa preziosa realtà. Siamo consapevoli che dobbiamo a nostra volta rispondere portando ai massimi livelli la qualità delle proposte artistiche e culturali consolidate e nuove. L’edizione 2019-2020 della danza, nel consueto sapiente mix di generi e di poetiche, porterà in prima nazionale e in esclusiva regionale alcune fra le formazioni più prestigiose del panorama mondiale: da Batsheva Dance Company al Malandain Ballet Biarritz passando da Alonzo King Lines Ballet, mentre al Ridotto incontreremo le correnti più irriverenti della danza contemporanea, da Silvia Gribaudi a Francesca Foscarini. La prosa, inaugurata da un’inedita versione di Ale & Franz in veste shakespeariana, si articola fra Sala Grande e Ridotto alternando i grandi autori alla commedia contemporanea grazie a opere che sanno anche parlare al tempo presente, fra divertimento e riflessione. Sempre di grande qualità la programmazione di musica sinfonica e concertistica curata dall’Orchestra del Teatro Olimpico e dalla Società del Quartetto. Sempre più ricercata dal Pubblico la sezione degli Incontri con l’Arte che sarà inaugurata da una conferenza spettacolo di Corrado Augias alla quale faranno seguito critici, storici e divulgatori di livello internazionale. Alla seconda edizione la spettacolare proposta dedicata al Circo con appuntamenti che genereranno stupore e meraviglia, dal ritorno dell’ormai acclamata Recirquel Company Budapest fino a un Gala internazionale al quale parteciperanno artisti di fama mondiale. Tornerà in autunno, in una veste tutta nuova, anche Musica delle Tradizioni, tre appuntamenti con le musiche dei popoli e del mondo. Il cartellone sarà arricchito anche quest’anno dalla variegata e brillante offerta di spettacoli “fuori abbonamento” che spaziano dall’operetta al musical per vivere momenti di sano divertimento. Lo scorso anno il Teatro Comunale ha presentato 117 appuntamenti e più dell’80% erano “tutti esauriti”; il Teatro è stato aperto per 282 giorni e sono entrati a teatro più di 10.000 giovani e giovanissimi spettatori, molti fra i quali parte vivace e attiva nei nostri progetti Educational. Tutta questa enorme attività non sarebbe possibile senza una Squadra che lavora con passione per darVi il migliore servizio possibile e che desidero ringraziare di cuore. Cari abbonati, questo Teatro, anche per la stagione 2019-2020 è Vostro! Vivetelo, abitatelo, fatene un luogo vivo. Portate i Vostri figli e i Vostri nipoti perché è nell’incontro e nella partecipazione che possiamo far crescere arte e cultura nella nostra Comunità. Buona stagione 2019-2020!

Roberto Ditri


Viale Mazzini, 39 36100 Vicenza (Italia) (39) 0444 327393 - [email protected] www.tcvi.it

PROGRAMMA STAGIONE 2019/2020 DANZA

sabato 7 dicembre ore 20.45 domenica 8 dicembre ore 18.00 – MINI DANZA prima regionale

BALLETTO DI ROMA IO, DON CHISCIOTTE coreografia e regia di Fabrizio Monteverde La Stagione di Danza del Teatro Comunale si apre con il ritorno del coreografo più applaudito d'Italia. Fabrizio Monteverde si riaffaccia sulla scena, dopo l’ultimo lavoro realizzato per la storica compagnia romana, per allestire Io, Don Chisciotte, nuova produzione 2019, una rielaborazione del romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes in cui la danza testimonia le caratteristiche bizzarre di un protagonista spavaldo e allo stesso tempo valoroso e la lettura di un mondo che, esattamente come la scena, è sempre diverso in base al punto di vista da cui lo si guarda e in cui la verità si manifesta solo nella libertà di muoversi al suo interno. venerdì 31 gennaio ore 20.45 prima ed esclusiva regionale

BATSHEVA DANCE COMPANY VENEZUELA coreografia di Ohad Naharin La popolarità della Batsheva Dance Company ha raggiunto livelli tali da poter essere definita una delle compagnie di danza contemporanea più famose ed acclamate al mondo. In Venezuela il conflitto tra dialogo, corpi e culture è in atto. Attraverso la sua colonna sonora, lo spettacolo fa riferimento a uno specifico contesto socio-culturale (e politico). Il lavoro è diviso in due parti, una prima più tranquilla e a tratti malinconica, la seconda più forte, sostenuta dal forte contrasto dei temi musicali, il canto gregoriano e la musica rock: ma la convivenza è possibile, così come la danza ha il potere di mettere insieme spettatori e performers in un momento di condivisione unico e irripetibile. Ancora una volta, Ohad Naharin mette in mostra le capacità tecniche dei suoi ballerini in una performance fisicamente estenuante e sorprendente.

sabato 8 febbraio ore 20.45 domenica 9 febbraio ore 18.00 – MINI DANZA

RECIRQUEL COMPANY BUDAPEST MY LAND coreografia di Bence Vági My Land è danza contemporanea, circo e teatro fusi insieme: in questa esclusiva formula, emergono le emozioni più profonde dell’animo orientale. Questo nuovo emozionante lavoro della compagnia Recirquel vede in scena sette tra i più capaci e talentuosi artisti ucraini di circo che, ricoperti di terra, daranno vita alle loro storie personali creando immagini meravigliose di libertà e amore. Un viaggio alle radici dell’umanità, dell’essere umano e della terra.

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martedì 25 febbraio ore 20.45 prima italiana ed esclusiva regionale

ALONZO KING LINES BALLET HÄNDEL + COMMON GROUND coreografia di Alonzo King Figura eccezionale nel panorama della danza americana per la sua personalità carismatica e la sapienza creativa, il coreografo Alonzo King propone in questa serata un programma mozzafiato, non solo per gli appassionati di danza, ma anche per i devoti della musica. Händel volge lo sguardo al compositore George Frederic Händel, ma anche all'era musicale barocca, in una coreografia che echeggia profondamente il valore nobile della musica. Common Ground invece (con l'inebriante colonna sonora del celebre quartetto Kronos), trasporterà il pubblico in un ecosistema sottomarino. Un’ode assoluta alla città di San Francisco e a tutto ciò che la rende unica.

sabato 7 marzo ore 20.45 domenica 8 marzo ore 18.00 – MINI DANZA prima regionale

NUOVO BALLETTO DI TOSCANA CENERENTOLA coreografia, regia, drammaturgia di Jiří Bubeníček (dalle fiabe dei Fratelli Grimm) La Compagnia Nuovo BallettO di ToscanA, diretta da Cristina Bozzolini, costante presenza significativa nella cronaca e nella storia della danza italiana fin dal 1970, continua il suo progetto artistico con una personalissima versione del balletto di Cenerentola. Sulle straordinarie musiche di Sergej Prokofiev, la pièce sarà coreografata da Jiří Bubeníček, artista ceco, già principal dancer dell’Hamburg Ballett e interprete prediletto di John Neumeier, poi principal del Semperoper Ballett Dresden e oggi coreografo di talento richiesto dalle più importanti compagnie del mondo.

sabato 4 aprile ore 20.45 domenica 5 aprile ore 18.00 – MINI DANZA prima ed esclusiva italiana

MALANDAIN BALLET BIARRITZ MARIE-ANTOINETTE coreografia di Thierry Malandain Considerata il genio del male a corte nonché responsabile di tutte le sue sfortune, Marie-Antoinette senza la sua temerarietà, le sue reticenze al ruolo di Regina, avrebbe sicuramente continuato la sua vita frivola e non sarebbe morta torturata. La celebre compagnia francese Malandain Ballet Biarritz racconta, tra incanto e decadenza, la Marie Antoinette del periodo di Versailles, dalla sua prima apparizione sulla scena dell’Opéra Royal fino al suo ritiro da una commedia della quale era diventata la stella sfortunata.

giovedì 16 aprile ore 20.45 esclusiva regionale

LES BALLETS JAZZ DE MONTRÉAL DANCE ME – omaggio a Leonard Cohen coreografia di Andonis Foniadakis, Annabelle Lopez Ochoa, Ihsan Rustem La travolgente energia della prestigiosa compagnia canadese Les Ballets Jazz de Montréal sarà protagonista di un appuntamento cult con la danza contemporanea. Dance Me si ispira al repertorio di Leonard Cohen, osservatore privilegiato della nostra epoca, elaborandone un ritratto intenso e multisfaccettato. Lo spettacolo evocherà in “cinque stagioni” i grandi cicli dell’esistenza, ma che faranno anche riferimento ai luoghi fisici che attraversano l’opera dell’artista, illustrati in scena da video e proiezioni multimediali. Una performance sensuale, tanto spettacolare quanto commovente.




DANZA AL RIDOTTO venerdì 21 febbraio ore 20.45

SILVIA GRIBAUDI GRACES coreografia di Silvia Gribaudi Graces è una performance ispirata alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. In scena tre corpi maschili, tre danzatori in un luogo e in un tempo sospesi tra l’umano e l’astratto. Qui il maschile e il femminile si incontrano, lontano da stereotipi e ruoli, liberi, danzando il ritmo stesso della natura. In scena anche l’autrice che ama definirsi autrice del corpo perché la sua poetica trasforma in modo costruttivo le imperfezioni elevandole a forma d'arte con una comicità diretta, crudele ed empatica in cui non ci sono confini tra danza, teatro e performing arts.

sabato 14 marzo ore 20.45 prima regionale

NICOLA GALLI DE RERUM NATURA concept, coreografia e costume di Nicola Galli Il poeta e filosofo Lucrezio nel De rerum Natura descrive con delicata poesia e contenuti anticipatori della scienza moderna la natura delle cose, intesa come materia in continuo mutamento di cui l’essere umano è parte integrante. È su questo concetto che Nicola Galli ha tradotto il filosofo latino in danza, costruendo una coreografia in cui i movimenti sono legati tra loro da un filo sotterraneo che alimenta la creazione fino ad una composizione scenica complessa, dove i corpi fluttuanti dei danzatori diventano un grande corpo dal respiro unico. Eleganza e fascino rifulgono nella giovinezza imberbe dei sei interpreti del Balletto di Toscana Junior che Nicola Galli guida con forte sintesi. sabato 28 marzo ore 20.45

FABULA SALTICA BALLADES coreografia di Claudio Ronda Ispirato al film Ballando ballando di Ettore Scola, lo spettacolo è costruito sulle musiche originali di Paolo Zambelli, che attingono dalla tradizione popolare del valzer, del tango, della mazurka e si arricchiscono di sonorità moderne legate al jazz e al rock. Il tutto in una sala da ballo, dove sono gli incontri a costruire una non-storia. Incontri, passaggi, un microcosmo di personaggi che danno vita a passioni, delusioni, sguardi. La balera, la sala da ballo, è un luogo magico dove tutti possono diventare un po' attori, recitare un personaggio, con un pizzico di ironia. Un luogo per evadere il sabato sera, tentare la fortuna di un incontro imprevisto, ritrovarsi per fare festa fuori casa e «sfuggire un po' al grigiore, sognare, amare». giovedì 23 aprile ore 20.45

FRANCESCA FOSCARINI/COSIMO LOPALCO PUNK. KILL ME PLEASE ideazione e creazione di Francesca Foscarini e Cosimo Lopalco Ispirato alla rivoluzione punk e presentato in anteprima al Teatro Comunale di Vicenza, il lavoro dà vita a due corpi femminili (in scena Francesca Foscarini e Valentina Dal Mas) soggetti a trasformazioni continue e iconiche: sono corpi autogeneranti e onnipotenti, sensuali e appassionati, buffi, elettrizzati e mostruosi. Condividendo la stessa protesta, la stessa rabbia e passione per la vita, si ergono a paladini di ribellione e follia, amore e uguaglianza, e mettono in scena un manifesto vivente di femminismo, coraggio, forza, ironia e libertà.




PROSA

martedì 12 novembre ore 20.45 mercoledì 13 novembre ore 20.45

ALE E FRANZ ROMEO E GIULIETTA – NATI SOTTO CONTRARIA STELLA drammaturgia e regia di Leo Muscato Ale e Franz e un cast di consumati attori di teatro, tra cui Eugenio Allegri, sono sette vecchi comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare il dramma d’amore per antonomasia. Gli interpreti, tutti uomini anche nei ruoli femminili, come nella tradizione del teatro elisabettiano, sono attori che diventano tragici loro malgrado, giovani pur non essendolo più: riescono ugualmente a raccontare la grande e sfortunata storia d’amore, perché la poesia si tinge a volte di sfumature inconsuete per i nati sotto una contraria stella.

venerdì 13 dicembre ore 20.45

CIRCO E DINTORNI GRAN GALA DU CIRQUE – le stelle più luminose del nuovo circo un’idea di Raffaele De Ritis e Alessandro Serena Una straordinaria e unica serata internazionale. Come in un sogno, si alternano sulla scena i più creativi interpreti circensi del mondo, a metà tra la suspense del circo classico e il fascino della danza contemporanea. Artisti dai teatri internazionali più prestigiosi e dai circhi più rinomati. Un magnifico show di altissimo livello artistico, tra intensa poesia e grande comicità. Un evento che di volta in volta propone elementi variegati e differenti, un parterre di performer incredibili, mantenendo inalterata l’alchimia finale, il risultato eccezionale di un format straordinario. giovedì 16 gennaio ore 20.45 venerdì 17 gennaio ore 20.45

NANCY BRILLY A CHE SERVONO GLI UOMINI? regia di Lina Wertmüller A che servono gli uomini? è una commedia musicale passata alla storia per l’interpretazione di Ombretta Colli e le inconfondibili musiche di Giorgio Gaber. La protagonista di questo nuovo allestimento sarà Nancy Brilli, attrice di talento, dotata di grande simpatia e intelligenza scenica. È la storia di Teolinda, donna in carriera delusa dal genere maschile e che rimpiange di non aver mai avuto un figlio. Un giorno ruberà la provetta n. 119 all’istituto di ricerche genetiche, riuscendo a diventare madre, ma scoprirà poi che il donatore è Osvaldo, un quarantenne rozzo, borioso, che vive ancora con la madre. La scoperta innescherà delle situazioni comiche e offrirà spunti di riflessione sul ruolo attuale della donna.

martedì 28 gennaio ore 20.45 mercoledì 29 gennaio ore 20.45

LEO GULLOTTA PENSACI, GIACOMINO regia di Fabio Grossi Commedia umana, denuncia dell’ipocrisia e di situazioni sociali si intrecciano in un testo emblematico dell’umorismo di Pirandello, una perfetta rappresentazione del sentimento del contrario da lui teorizzato. Leo Gullotta, qui interprete straordinario e dominante la scena, veste i panni del 70enne professor Toti che decide di sposare una ragazza, la figlia del bidello della scuola, incinta del giovane Giacomino, perché alla sua morte possa avere i suoi beni e vivere dignitosamente. La società civile, però, si mostra becera, opportunista e misogina. Una profonda riflessione in chiave umoristica su come la società privi i singoli della facoltà di ragionare con la propria testa.




martedì 4 febbraio ore 20.45 mercoledì 5 febbraio ore 20.45

LUIGI LO CASCIO, SERGIO RUBINI DRACULA regia di Sergio Rubini Dracula è prima di tutto un viaggio notturno verso l’ignoto, tra lupi che ululano e cavalli dalle narici infuocate. Un viaggio che offre l’opportunità di metterci a confronto con i nostri più profondi e ancestrali misteri. Il giovane procuratore londinese Jonathan Harker, incaricato di recarsi in Transilvania per curare l’acquisto di un appartamento a Londra da parte del Conte Dracula, non sa la sciagura che lo attende, ma immediatamente si ritrova avvolto in un clima di mistero. Una dimensione dove il buio prevarrà sulla luce, il chiarore ferirà come una lama lo sguardo, uno scricchiolio precederà una caduta e il silenzio l’arrivo della bestia che azzanna.

sabato 15 febbraio ore 20.45

CLAUDIO CASADIO, ANDREA PAOLOTTI, BRENNO PLACIDO LA CLASSE regia di Giuseppe Marini Una pièce sul disagio giovanile contemporaneo tra conflitti e riscatti sociali che vede al centro dell’azione un professore che, alla sua prima esperienza professionale, si trova di fronte una classe di studenti difficili, ragazzi giovani e arrabbiati che vivono ai margini della società. La scuola è lo specchio delle contraddizioni sociali che animano la cittadina, ma quello che doveva essere solo un corso pomeridiano si trasforma presto in un’intensa esperienza di vita che cambierà̀ per sempre il destino di tutti. Un bellissimo e intenso spettacolo di teatro civile che nasce da una raccolta d'interviste a giovani adolescenti sulla loro relazione con gli altri e sulla capacità di legare il presente con un passato anche remoto e con un futuro non prossimo. martedì 10 marzo ore 20.45 mercoledì 11 marzo ore 20.45 FRANCESCO PANNOFINO, PAOLA MINACCIONI, ARTURO MUSELLI, GIORGIO MARCHESI

MINE VAGANTI regia di Ferzan Özpetek La commedia - ispirata all’omonimo film del 2010, vincitore di due David di Donatello, 5 Nastri D’Argento e 4 Globi D’Oro - narra la storia del giovane Tommaso, che torna nella grande casa di famiglia a Lecce con l’intenzione di comunicare al variegato clan dei parenti chi veramente è: un omosessuale con ambizioni letterarie e non un bravo studente di economia fuori sede come tutti credono. Ma la sua rivelazione viene bruciata sul tempo da una rivelazione ancora più inattesa e scioccante del fratello Antonio. Tommaso è costretto a fermarsi a Lecce, rivedere i suoi piani e lottare per la verità, contro un mondo famigliare pieno di contraddizioni e segreti. mercoledì 18 marzo ore 20.45 giovedì 19 marzo ore 20.45

NATALINO BALASSO ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI regia di Valerio Binasco Valerio Binasco rompe la tradizione con un Goldoni che guarda più alla commedia all’italiana che alla commedia dell’arte, dando voce a quell’umanità vecchio stampo, paesana e arcaica. Arlecchino servitore di due padroni è un perfetto meccanismo comico, specchio di una borghesia dinamica e virtuosa, celebrazione dell’intraprendenza femminile e dell’amore romantico, ma soprattutto commedia che dal 1745 non smette di affascinare il pubblico. Così come per le regie shakespeariane, l’incontro tra Binasco e Goldoni garantisce la possibilità di un viaggio nel tempo, un gioioso ritorno alle origini del teatro italiano, alla sua grande tradizione comica, affidato a una coppia inedita di attori: Natalino Balasso e Michele Di Mauro.




PROSA AL RIDOTTO

mercoledì 20 novembre ore 20.45

LUCIA MASCINO SMARRIMENTO scritto e diretto da Lucia Calamaro Lucia Mascino torna al Teatro Comunale, dopo la sua intensa interpretazione di Rosalind Franklin nel 2018, come protagonista del nuovo testo della pluripremiata Lucia Calamaro, considerata tra le migliori scrittrici italiane per il teatro, che la dirige in una prova attoriale di grande impatto. In un futuro non lontano, la medicina nucleare capirà come curare quasi tutto e per essere curati dovranno chiudere le persone in speciali bunker protettivi perché saranno radioattive. Questa sospensione dell’esistenza può essere che causi un certo qual tipo di smarrimento esistenziale. Almeno questo è ciò che succede a Lucia.

martedì 21 gennaio ore 20.45

GLI IPOCRITI / TEATRO STABILE DI VERONA LE REGOLE PER VIVERE regia di Antonio Zavatteri Dopo il grande successo della scorsa stagione di Le prénom – Cena tra amici, arriva al Teatro Comunale una delle commedie più spassose prodotte dal National Theatre di Londra. Le regole per vivere è uno spettacolo che affronta in chiave comica quelle regole che tutti seguiamo per attraversare incolumi determinati eventi. Quale miglior esempio, allora, che ambientare la storia durante un pranzo di Natale di una famiglia particolarmente logorata in cui i personaggi sono delle maschere profondamente umane in cui è facile riconoscersi? Le regole per vivere è uno spettacolo divertentissimo e dal ritmo incalzante che mette in luce l’importanza di assumersi le proprie responsabilità e il coraggio delle proprie scelte.

martedì 11 febbraio ore 20.45

SIMONE CRISTICCHI ESODO Lo spettacolo è un racconto per voce, parole ed immagini ispirato all’esodo degli italiani dall’Istria e dalla Dalmazia. Una vicenda che fa riaffiorare una memoria a tratti rimossa, quella delle foibe e dell’espatrio di massa di cittadini italiani, che dopo il trattato di pace del ‘47 dovettero lasciare ogni cosa, terminando così di essere geograficamente italiani. Simone Cristicchi, con toccante delicatezza, racconta una delle pagine più dolorose della storia d'Italia, una complessa vicenda del nostro Novecento mai abbastanza conosciuta.

sabato 22 febbraio ore 20.45

LUCIA POLI ANIMALESSE Un curioso gioco di fantasia: storie di bestiole, bestiacce e bestioline tutte rigorosamente al femminile. I quadretti buffi e stravaganti vengono dal mondo della letteratura, in un divertissement dai toni allegri e raffinati che percorre zampettando, qua e là, la poesia e la prosa internazionali del Novecento: dai versi surreali di Stefano Benni, alle atmosfere noir di Leonora Carrington; dalle novelle beffarde e satireggianti di Aldo Palazzeschi al brivido inquietante dei gialli di Patricia Highsmith. Ad accompagnare l’eclettica Lucia Poli, in scena anche l’organetto di Rita Tumminia e le illustrazioni di Giuseppe Ragazzini.

giovedì 26 marzo ore 20.45

MATTHIAS MARTELLI MISTERO BUFFO – edizione per i 50 anni regia di Eugenio Allegri




L’attore Matthias Martelli e il regista Eugenio Allegri proseguono la loro avventura con un nuovo capitolo di Mistero buffo, l’opera più straordinaria e monumentale di tutta la produzione del grande Maestro Dario Fo. Sarà l’edizione dei 50 Anni proprio perché cinque decenni or sono Fo presentava al pubblico italiano, per la prima volta, la prima versione dello spettacolo. In questa occasione verranno presentate alcune tra le più importanti giullarate di questo capolavoro, scelte tra quelle della prima edizione e altre non ancora affrontate.

CIRCO domenica 15 dicembre ore 18.00 – Sala Maggiore

CIRCO E DINTORNI GRAN GALA DU CIRQUE – le stelle più luminose del nuovo circo un’idea di Raffaele De Ritis e Alessandro Serena Una straordinaria e unica serata internazionale. Come in un sogno, si alternano sulla scena i più creativi interpreti circensi del mondo, a metà tra la suspense del circo classico e il fascino della danza contemporanea. Artisti dai teatri internazionali più prestigiosi e dai circhi più rinomati. Un magnifico show di altissimo livello artistico, tra intensa poesia e grande comicità. Un evento che di volta in volta propone elementi variegati e differenti, un parterre di performer incredibili, mantenendo inalterata l’alchimia finale, il risultato eccezionale di un format straordinario.

domenica 9 febbraio ore 18.00 – Sala Maggiore


domenica 15 marzo ore 18.00 – Sala del Ridotto

MILO E OLIVIA KLINKE regia di Philip Radice Klinke è un sorprendente spettacolo di circo teatro che tiene col fiato sospeso adulti e piccini. Un postino, solo tra i suoi pacchi, inizia il suo lavoro quotidiano fino a quando una scatola pare muoversi da sola…è fantasia o realtà? No! Lei viaggia il mondo proprio in una scatola. Una rincorsa tra i sentimenti di una bizzarra storia d’amore, per ricordare che sognare è fondamentale e che per raggiungere i propri obiettivi è necessario un pizzico di follia.

domenica 19 aprile ore 18.00 – Sala Maggiore

CIRCO ZOÈ NAUFRAGATA – avventure funamboliche Naufragata è uno spettacolo di circo d’autore originale, d’impatto, accattivante e poetico allo stesso tempo, in cui circo e musica creano un mondo atemporale dove naufragare. Sulle rive del Mediterraneo soffia il vento, gonfia le vele dei bastimenti carichi d’immaginazione. Solcando le onde della creatività, Circo Zoé invita a far parte di un viaggio inedito, al ritmo dei tamburi che scandiscono i movimenti, sulle note della fisarmonica che accompagna le evoluzioni dell’equipaggio. Grande qualità tecnica, equilibrio tra discipline, musica dal vivo e tanta meraviglia sognante emergeranno dai singoli numeri, dai movimenti e dal ritmo di questa compagnia.




CONCERTISTICA Società del Quartetto di Vicenza

martedì 5 novembre ore 20.45 UN BACH DANZANTE ENSEMBLE ZEFIRO orchestra ALFREDO BERNARDINI direttore e oboe Bach Le quattro Ouverture Quattro splendide sorelle nate dalla penna di Bach in un periodo particolarmente felice della sua vita professionale, quando era alle dipendenze del principe Leopold di Anhalt-Köthen. Stiamo parlando del poker di Ouverture dai ritmi cangianti e solenni, una libera successione di ritmi danzanti attraverso i quali il grande Johann Sebastian squaderna uno spazio sonoro disteso e sereno. Musica d'intrattenimento, sì, ma che musica! Protagonisti del concerto inaugurale della stagione 2019/20 sono i musicisti dello Zefiro, ensemble che deve il proprio nome al Dio dolce e benigno dei venti d'occidente e che da 30 anni è ospite immancabile dei principali festival musicali europei. domenica 24 novembre ore 20.45 PECCATO GIOVANILE SPIRA MIRABILIS Čajkovskij Sinfonia n. 1 in op. 13 "Sogni d'inverno" Spira Mirabilis è un ensemble unico al mondo e sono gli stessi musicisti che lo compongono – provenienti da Paesi e culture molto diverse fra loro – a chiarire la peculiarità del collettivo, evitando accuratamente di usare il termine orchestra. Ognuno di loro, nella vita di tutti i giorni, è impegnato professionalmente in importanti orchestre e gruppi da camera, ma nel tempo libero li accomuna la passione di approfondire assieme alcuni capolavori sinfonici che poi propongono al pubblico in pochi, selezionatissimi concerti. Li avevamo conosciuti due anni fa con la Prima di Brahms; questa volta ci propongono la Sinfonia Sogni d'Inverno, peccato giovanile di Čajkovskij. lunedì 2 dicembre ore 20.45 IL SUONO DELLA BELLA ADDORMENTATA ISABEL FAUST violino ALEXANDER MELNIKOV pianoforte Integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven - secondo concerto Sonata op. 30 n. 1, n. 2, n. 3 Quest'anno sentiremo tanto parlare di Beethoven per via del suo 250° compleanno: il lirismo intenso e al tempo stesso delicato, i successi, i tonfi, gli sbalzi umorali, le improvvisazioni al pianoforte, l'eroismo, l'inventiva e il toccante testamento di Heiligenstadt del 1802, vergato quando aveva appena 32 anni. Sono di quell'anno le tre Sonate per violino e pianoforte Op. 30 che sgorgarono dalla penna del maestro di Bonn nonostante la tragica consapevolezza dell'incipiente sordità. Il magico Stradivari La bella addormentata di Isabelle Faust, accompagnato dal pianista Alexander Melnikov, ci raccontano proprio quel Beethoven: uomo disperato, compositore geniale. lunedì 16 dicembre ore 20.45 NATALE CON I KING’S SINGERS THE KING'S SINGERS Patrick Dunachie controtenore, Edward Button controtenore, Julian Gregory tenore, Christopher Bruerton baritone, Nick Ashby baritono, Jonathan Howard basso Che Natale sarebbe senza le favolose voci a cappella dei King's Singers? Il mitico sestetto vocale nato al King's College di Cambridge più di mezzo secolo fa torna al Teatro Comunale di Vicenza con un programma in due parti che mette in luce l'estrema versatilità del gruppo e l'universalità del suo vastissimo repertorio racchiuso in oltre 150 registrazioni discografiche. Nella prima parte




il rinascimento musicale di Praetorius e di Pierluigi da Palestrina, la Francia di Berlioz e Poulenc, l'Inghilterra di Howells e Warlock, più una spruzzata di Russia, con il grande Čaikovskij. Nella seconda una selezione di canti natalizi, con tante sorprese e improvvisazioni vocali, stile close-harmony. lunedì 20 gennaio 2020 ore 20.45 OTTANTOTTO TASTI FILIPPO GAMBA pianoforte Integrale delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven – sesto concerto Sonata op. 14 n. 2, op. 31, op. 28 Sesta tappa del lungo viaggio che il pianista veronese Filippo Gamba dedica, per il pubblico della Società del Quartetto, all'integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven. Nel pieno delle celebrazioni per i 250 anni della nascita del sommo compositore tedesco, dopo la Sonata op. 14 n. 2 del 1799 si entra nel vivo del concerto con le tre sublimi Sonate dall'Opus 31 che vennero alla luce in un momento di particolare e felicissimo fermento creativo testimoniato dallo stesso autore quando affermò di non essere soddisfatto di quello che aveva scritto fino ad allora: «d'ora in poi voglio incamminarmi per un'altra via». In finale, la Sonata op. 28, maggiormente nota come Pastorale. lunedì 27 gennaio ore 20.45 UN VIOLONCELLO PER LA MEMORIA GIOVANNI SOLLIMA violoncello musiche Salomone Rossi (detto l'Ebreo), Johann Sebastian Bach, György Kurtág, Ernest Bloch, Benedetto Marcello, Steve Reich, Giovanni Sollima e della tradizione Klezmer Per Giovanni Sollima suonare non è un fine, piuttosto un mezzo per comunicare con il mondo, per lanciare messaggi. Virtuoso del violoncello (ha collaborato con personaggi come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Martha Argerich, Patti Smith e Philip Glass), il musicista palermitano è noto anche perché scrive musica: è il compositore italiano attualmente più eseguito al mondo. Ha portato la voce del suo violoncello nel deserto del Sahara, nei ghiacciai e perfino sott'acqua. Nella Giornata della Memoria Sollima ci propone un programma intenso e toccante con brani della tradizione Kletzmer, lavori di Bach, Kurtág, Benedetto Marcello, Reich, Bloch e la sua Lamentatio. lunedì 10 febbraio ore 20.45 L'OPERA DA TRE SOLDI E ALTRE STORIE ELIO voce I FIATI ASSOCIATI MASSIMO MERCELLI flauto LUCA VIGNALI oboe RICCARDO CROCILLA clarinetto PAOLO CARLINI fagotto PAOLO FAGGI corno brani tratti da “L’opera da tre soldi” e da altre opere musicali teatrali di Kurt Weill e Bertold Brecht Che cosa ci fa l'irriverente Stefano Belisari, in arte Elio, in mezzo ad un quintetto di musicisti classici che rappresentano il meglio degli strumentisti a fiato che abbiamo oggi in Italia? Risposta: si diverte con loro a raccontare, ma soprattutto a cantare Die Dreigroschenoper (l'Opera da tre soldi), capolavoro senza tempo frutto del binomio Kurt Weil-Bertold Brecht. «Amo molto la musica di Weil – dice Elio – e i testi di Brecht sono assai ironici e attuali: parlano di persone che abbiamo intorno a noi, che incontriamo quotidianamente, che vediamo ogni giorno alla televisione e sembra quasi che il cattivo dei nostri giorni sia vissuto anche in epoche passate...».




lunedì 24 febbraio ore 20.45 I QUARTETTI DI LUDWIG QUARTETTO JERUSALEM ALEXANDER PAVLOVSKY, SERGEI BRESLER violini ORI KAM viola KYRIL ZLOTNIKOV violoncello Beethoven Quartetto per archi in Mi minore op. 59 n. 2 "Razumowsky" Quartetto per archi in La minore op. 132 Autore di 32 Sonate per pianoforte, di 5 straordinari Concerti per pianoforte e orchestra, di 9 lavori sinfonici e di molto altro ancora, Beethoven è un autore che ha dato un fondamentale contributo anche alla musica da camera. Fra i circa 30 lavori dedicati agli archi spiccano i sedici Quartetti, che i critici sono soliti raggruppare in tre gruppi distinti. A proporci due delle più eseguite composizioni beethoveniane dedicate all'organico di due violini, viola e violoncello abbiamo invitato il Jerusalem Quartet, formazione israeliana che ha appena festeggiato i 25 anni di attività fra prestigiosi premi internazionali e centinaia di concerti nei più importanti teatri del mondo. lunedì 2 marzo ore 20.45 FRYDERYK & CLAUDE RICHARD GOODE pianoforte Mozart Sonata n. 18 per pianoforte K 533 e 494, Janáček In the Mists, Debussy Images Libro 2, Chopin Notturno op.55 n.2, Mazurka op. 56 n. 2, op. 59 n. 1, n. 2, n. 3, Debussy Étude n. 10 pour les sonorités opposées, Étude n. 5 pour les octaves, Étude n. 11 pour les arpèges composés Secondo la prestigiosa rivista Gramophone, quando assistiamo ad un suo concerto riesce sempre a sorprenderci più dell'ultima volta che l'avevamo ascoltato, superando le nostre aspettative. Richard Goode, settantaseienne musicista americano, appartiene da molti anni all'élite del pianismo internazionale. Il sognante programma che ci propone inizia con un omaggio a Mozart, fende le nebbie di Janáček, solca le Mazurke di Chopin e approda agli Études di Debussy. Quando non è in giro per il mondo per i suoi concerti, Goode condivide con la moglie Marcia la passione per la lettura. Nella loro bella abitazione newyorkese c'è una libreria formata da più di cinquemila volumi. venerdì 13 marzo ore 20.45 TRE AMICI E UN VINO TRIO MONTROSE JON KIMURA PARKER pianoforte MARTIN BEAVER violino CLIVE GREENSMITH violoncello Schubert Trio per pianoforte n. 1 op. 99, Dvořák Trio per pianoforte n. 3 op. 65 Fra i grandi quartetti d'archi in attività dalla seconda metà del Novecento ai nostri giorni, il Tokyo String Quartet ha ricoperto un ruolo di primissimo piano. Quando il gruppo si sciolse nel 2013 per il ritiro dalle scene di uno degli storici fondatori, due suoi componenti – il violinista Martin Beaver e il violoncellista Clive Greensmith – decisero di continuare il loro sodalizio artistico sotto altre vesti e scelsero il pianista Jackie Parker per dare vita al Montrose Trio. Il nome trae ispirazione dal Château Montrose, un superbo vino francese che – si dice – i tre amino degustare assieme al termine di qualche concerto. Per il debutto a Vicenza il Montrose propone due cavalli di battaglia come Schubert e Dvořák.




venerdì 27 marzo ore 20.45 MISS DITA VOLANTI YUJA WANG pianoforte programma in via di definizione Quando ti affibbiano un soprannome agli inizi di una carriera, rimane appiccicato per tutta la vita. Per descrivere le funamboliche scorribande sulla tastiera di una giovanissima Yuja Wang, una quindicina d'anni fa un giornalista americano la definì dita volanti. Oggi Yuja è una star internazionale della musica, amatissima e ammirata dal pubblico di tutte le età in primis per la sua immensa bravura, ma anche per il look ardito – minigonne mozzafiato e tacchi vertiginosi – con il quale si presenta in scena noncurante dei commenti di qualcuno. Per la terza volta in pochi anni siamo riusciti, impresa non facile, ad ottenere che Miss dita volanti si esibisca di nuovo per il nostro pubblico. lunedì 6 aprile ore 20.45 ET UMBRA DE LABYRINTHO ensemble vocale WALTER TESTOLIN direttore SANDRO CAPPELLETTO voce narrante La Passione secondo Gesù. Musiche di Carlo Gesualdo in un racconto di Sandro Cappelletto liberamente ispirato a Il Vangelo secondo Gesù Cristo di José Saramago I madrigali spirituali di Carlo Gesualdo da Venosa e i testi tratti dal Vangelo secondo Gesù Cristo di José Saramago, Premio Nobel per la letteratura. Nel pieno del clima pasquale, un evento che fonde musica e parole, che promette di offrire intense suggestioni e spunti di meditazione. Un felice connubio fra capolavori vocali del Seicento e un romanzo storico del 1991 che narra la vita di Gesù Cristo e della quotidianità della Palestina del I secolo. Una serata da vivere a lume di candela con le magnifiche voci dell'ensemble De Labyrintho diretto da Walter Testolin e la voce narrante di Sandro Cappelletto, critico musicale ma anche autore di teatro musicale e di programmi radiotelevisivi. mercoledì 6 maggio ore 20.45 VIVALDI: LE STAGIONI DELL'ANIMA IL POMO D’ORO orchestra FEDERICO GUGLIELMO direttore e violino solista VIVICA GENAUX mezzosoprano Sinfonia avanti l’opera “La Dorilla in Tempe” per archi e continuo "Quell’usignolo ch’al caro nido gridando va” da “Arsilda, regina di Ponto” Concerto per violino e orchestra "La primavera" op. 8 n. 1 "Zeffiretti che sussurrate” da “Ercole sul Termodonte” Concerto per violino, archi e continuo "L'estate" op. 8 n. 2 "Come in vano il mare irato" a voce sola, archi e continuo da "Catone in Utica” "Sovvente il sole risplende in cielo” da “Andromeda Liberata” Concerto per violino, archi e continuo "L'autunno" op. 8 n. 3 "Gelido in ogni vena" da "Il Farnace” Concerto per violino, archi e continuo "L'inverno", op. 8 n. 4 Non sono solo le celeberrime Quattro Stagioni a fare di Antonio Vivaldi uno degli autori di spicco del barocco musicale. Federico Guglielmo, direttore e violinista veneto fra i più apprezzati in questo genere, è partito da questo assunto per costruire un programma nel quale i quattro Concerti che compongono le Stagioni vivaldiane sono inframezzati da arie tratte da drammi musicali del Prete rosso venuti alla luce negli anni della piena maturità. Sul palco l'ensemble musicale Il pomo d'oro – che ha base a Zurigo, ma è formato da specialisti di varie nazionalità – e la splendida voce del mezzosoprano statunitense Vivica Genaux, una dei più grandi interpreti del repertorio barocco.




SINFONICA Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza

lunedì 11 novembre ore 20.45 STOCCOLMA ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ANDREA MARCON direttore Mozart Sinfonia n. 36 in Do maggiore "Linz" Kraus Sinfonia in Do minore Beethoven Sinfonia n. 7 in La maggiore Op. 92 Apertura di stagione con due gioiosi, esuberanti capolavori sinfonici di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven, che fra poco compie 250 anni. C'è anche l'invito a scoprire Joseph Martin Kraus, autore bavarese coetaneo di Mozart che svolse gran parte della sua fortunata carriera alla corte del re di Svezia Gustavo III e per questo passò alla storia con l'appellativo di Mozart svedese. Sul podio della OTO c'è Andrea Marcon, direttore veneto di fama internazionale che recentemente ha scelto la città di Vicenza come sede di alcuni suoi importanti progetti musicali. lunedì 9 dicembre ore 20.45 LIEGI ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ALEXANDER LONQUICH direttore e pianoforte Verdi Preludio Atto I da “La Traviata” Franck Variations symphoniques Šostakovič Concerto per pianoforte n. 2 Op. 102 Verdi Ouverture da “I Vespri Siciliani” Šostakovič Sinfonia n. 1 Op. 10 Per il suo debutto stagionale sul podio e al pianoforte, il direttore principale della OTO Alexander Lonquich ha scelto un impaginato assai variegato con due assaggi verdiani e altrettanti capolavori – uno giovanile, l'altro della piena maturità – di Šostakovič, l'ultimo dei grandi autori che possiamo definire tradizionalista e modernista al tempo stesso. A completare il programma ci sono le Variations symphoniques per pianoforte e orchestra che il belga César Franck compose nel 1885: una pagina molto bella che non è frequente ascoltare nelle sale da concerto. martedì 31 dicembre ore 22 (fuori abbonamento) GRAN CONCERTO DI SAN SILVESTRO ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ALEXANDER LONQUICH direttore musiche di Stravinskij, Ravel, Milhaud, Kodály, Čajkovskij La XII edizione del Gran Concerto di San Silvestro è diretta da Alexander Lonquich. La OTO a ranghi completi propone una serie di brani frizzanti e molto noti di Stravinskij, Ravel, Milhaud e Kodály. In chiusura, prima dell’immancabile bis a sorpresa, la celeberrima Suite dallo Schiaccianoci di Čajkovskij. lunedì 13 gennaio ore 20.45 VIENNA ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ANTJE WEITHAAS direttore e violino Stravinskij Pulcinella, suite da concerto Mozart Concerto per violino n. 5 "Türkish" Schubert Sinfonia n. 2 Antje Weithaas, violinista tedesca leader della Camerata Bern e dotata di forte carisma, sale sul podio della OTO con un concerto raffinato che inizia sulle celeberrime note marziali del Pulcinella




di Stravinskij e termina con la poeticità della Sinfonia in Si bemolle maggiore di Schubert, dalle movenze settecentesche. Antje imbraccia il suo violino – un bellissimo esemplare del 2001 costruito nella bottega del liutaio tedesco Stefan-Peter Greiner – per eseguire l’ultimo Concerto per violino di Mozart, che nel Rondò conclusivo evoca atmosfere di sapore turco. lunedì 3 febbraio ore 20.45 WIESBADEN ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ALEXANDER LONQUICH direttore VINCENZO MALTEMPO pianoforte Brahms Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Op. 83 Brahms Sinfonia n. 3 Op. 90 Un concerto tutto dedicato a Johannes Brahms per celebrare uno degli autori che hanno maggiormente marcato la storia della musica. I suoi lavori nascono dall'amore per la natura, da esigenze intime, riflessive, elegiache e meditative piuttosto che dagli slanci eroici tipici della prima generazione romantica. Il Brahms che ascoltiamo stasera è un autore all'apice della carriera, consapevole dei propri mezzi e che non sente più «il Gigante Beethoven marciare dietro di sé». Al pianoforte c'è Vincenzo Maltempo, musicista emozionante d'una tecnica e intelligenza formidabili. mercoledì 25 marzo 2019 ore 20.45 SAN PIETROBURGO ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO ALEXANDER LONQUICH direttore KLAIDI SAHATÇI violino Ives The Unanswered Question Mozart Concerto per violino e orchestra n. 3 Čajkovskij Sinfonia n. 5 Op. 64 «Sento in me un impulso fortissimo di dimostrare non solo agli altri ma a me stesso che la mia capacità di comporre non è esaurita». Sono le parole con le quali nel 1888 un Čaikovskij appena uscito da una fase depressiva comunica alla sua mecenate, la signora von Meck, che sta lavorando ad un'altra sinfonia: è la poderosa Quinta. Quello che ci propone la bacchetta di Alexander Lonquich è un concerto intenso e passionale che si apre sulle note di uno struggente brano orchestrale di Charles Ives e mette al centro il Concerto per violino n. 3 di Mozart con Klaidi Sahatçi nel ruolo di solista. lunedì 11 maggio ore 20.45 NEW YORK ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO CARLO BOCCADORO direttore ALESSANDRO TAVERNA pianoforte Bernstein Divertimento per orchestra Gershwin Concerto per pianoforte e orchestra Ravel Bolero Carlo Boccadoro è uno scrittore, musicologo, pianista, percussionista, direttore d'orchestra e compositore – fra i più eseguiti a livello internazionale – che si è formato e vive a Milano. Fautore di una musica totale, rifiuta distinzioni aprioristiche tra musica colta e altri generi sonori. Per il suo debutto alla guida della OTO ha messo insieme un programma di grande richiamo per il pubblico che include un Bernstein sinfonico, l'immarcescibile Bolero di Ravel e in mezzo il Concerto in Fa di Gershwin, con la partecipazione del pianista veneziano Alessandro Taverna, più che una promessa.




MUSICA DELLE TRADIZIONI #LADANZADELMONDO

venerdì 25 ottobre ore 21.00 – Sala del Ridotto

HAMID AJBAR ARAB FLAMENCO - Marocco/Andalusia Hamid Ajbar voce, violin e direzione Sandra Santisteban cante flamenco Lolo de la Encarna chitarra Aziz Samsaoui qanun Fathi Ben Yakoub violino Mouhssine Koraichi percussioni Eva Manzano flamenco Hamid Ajbar, originario del Marocco, è uno dei massimi rappresentanti del canto andaluso. Specializzato al Conservatorio di Rabat e vincitore di numerosi concorsi, Hamid ha collaborato con musicisti di prestigio, tra cui l’intramontabile Paco de Lucia. L’ensemble nasce e ha sede a Granada, dove questi sei musicisti spagnoli e marocchini si incontrano e decidono di formare il gruppo, esaltando le peculiarità di diverse provenienze, tradizioni e culture. Suggestive canzoni del Nord Africa si fondono con musiche del Medio Oriente, dialogando con il flamenco e con melodie arabo-andaluse. La danza esplosiva della spagnola Eva Manzano rende lo spettacolo indubbiamente indimenticabile e unico. Un abbraccio tra le sonorità arabo-andaluse e il flamenco: un genere che trae ispirazione dal folclore iberico, dalle sonorità mediorientali ed è caratterizzato dal lamento, dalla carica emozionale e dall'intensità espressiva di una voce roca e inconfondibile. sabato 26 ottobre ore 21.00 – Sala Maggiore

NATIONAL FOLKLORE ENSEMBLE PHILIP KOUTEV - Bulgaria Settant’anni di storia e migliaia di concerti: per la prima volta arriva in Italia questo ensemble formato da un coro tradizionale femminile, un gruppo misto di danza popolare e un’orchestra di strumenti tipici. Quaranta artisti tra musicisti, cantanti e danzatori formano questo straordinario gruppo fondato nel 1951 dal famoso compositore e violinista bulgaro Philip Koutev che aveva reclutato in quegli anni esponenti di strumenti e danze tradizionali dai più piccoli villaggi di tutta la Bulgaria. L’ensemble, diretto dal 1994 dalla figlia Elena Kuteva, si esibisce per la prima volta in Italia per Musica delle Tradizioni nella sua formazione più completa: un’occasione unica per ascoltare il canto tradizionale bulgaro, conoscere gli strumenti tipici di questa tradizione (gayda - cornamusa, kaval - flauto di legno, gadulka - violino verticale e tambura - liuto a collo lungo) e godere della spettacolare danza folcloristica in abiti popolari. domenica 27 ottobre ore 21.00 – Sala del Ridotto

CAÍTLIN NIC GABHANN, CIARÁN Ó MAONAIGH & BIRKIN TREE - Italia/Irlanda Caítlin Nic Gabhann concertina, danza Ciarán Ó Maonaigh violino Fabio Rinaudo uilleann pipes, whistles Michel Balatti flauto traverso irlandese Claudio De Angeli chitarra Laura Torterolo voce Reel, jig e hornpipe si alternano ad arie più dolci in uno spettacolo ricco di energia e suggestione. Ciarán è uno dei violinisti di musica tradizionale più famosi d’Irlanda e, per Musica delle Tradizioni, è accompagnato dalla moglie Caítlin, una delle più brillanti danzatrici irlandesi, membro del corpo di ballo del più grande dance show irlandese Riverdance e suonatrice virtuosa di concertina (strumento ad ancia libera della famiglia della fisarmonica). Ad accompagnarli i Birkin Tree, una formazione italiana con alle spalle quasi duemila concerti e regolari partecipazioni all’interno dei più prestigiosi festival irlandesi. Incontriamo così strumenti tradizionali come uilleann pipes, whistles e concertina, conosciamo nuovi e antichi stili di danza come la heavy dance (ballata con le scarpe da tip tap) o canti tradizionali poco conosciuti come il sean-nós (antica canzone priva di accompagnamento).




SOGNI DEL NOVECENTO CONFERENZE-SPETTACOLO SULL’ ARTE Grande pittura, architettura, moda e mercato: quattro vette da cui osservare un panorama insolito sul Novecento, il secolo breve che pure ha cambiato il nostro modo di vedere, e di godere, l'arte. Cinque grandi specialisti accompagneranno gli spettatori in un percorso caleidoscopico. Gabriella Belli, la celebre fondatrice del Mart di Rovereto ed oggi direttrice dei musei civici veneziani, racconterà la portata rivoluzionaria della pittura di Klimt: i suoi ritratti di donne seduttive e magnetiche crearono trionfi e scandali, dai fasti della Secessione viennese alla Biennale di Venezia. Stefania Portinari, la giovane curatrice-rivelazione della grande mostra in Basilica Palladiana in scena dal prossimo dicembre, ci trascinerà dalle feste parigine del sarto Paul Poiret ai ruggenti anni Venti, in un tourbillon tra arte e moda, dove anche i pittori sanno creare magie. Guido Beltramini ci condurrà fra gli aspetti più poetici ed artistici del fare di Scarpa, l'architetto che leggeva nel cielo i segni per costruire sulla terra. Massimo Di Carlo, uno dei più noti galleristi d'arte italiani, racconterà storie di saperi, passioni, cupidigie e follie per l'arte del Novecento, permettendoci di sbirciare fra i meccanismi del suo complesso mercato. La serie si aprirà a fine novembre con un outsider, Corrado Augias, notissimo giornalista, scrittore, conduttore televisivo che narrerà de L’eterno incanto di Venere. Da Prassitele a Modigliani; la conferenza spettacolo è centrata sulla profonda fascinazione del nudo, femminile in particolare, nella storia dell’arte e sulla sua evoluzione nel corso dei secoli. Nella storia dell’arte la nudità si è affrancata progressivamente dai pretesti della sua rappresentazione, mitici, storici o biblici; dalla seconda metà del XVIII secolo un corpo nudo ha cominciato ad essere mostrato per ciò che è; ma lo scandalo provocato dal famoso quadro di Gustave Courbet del 1866 L’origine du monde, o la chiusura anticipata per oscenità, da parte della polizia, della prima mostra di Modigliani, a Parigi nel dicembre 2017, nella galleria di Berthe Weill, sono testimonianze di come il nudo, la fascinazione del corpo e dello sguardo, non abbiano avuto vita facile nella storia dell’arte moderna. venerdì 22 novembre ore 20.45 – Sala Maggiore

CORRADO AUGIAS L’ETERNO INCANTO DI VENERE – Da Prassitele a Modigliani

giovedì 23 gennaio ore 20.45 – Sala del Ridotto

STEFANIA PORTINARI Università Ca' Foscari Venezia

LA MILLEDUESIMA NOTTE: ARTE E MODA NEGLI ANNI VENTI

giovedì 20 febbraio ore 20.45 – Sala del Ridotto

GABRIELLA BELLI direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia

KLIMT FRA VIENNA E VENEZIA

giovedì 12 marzo ore 20.45 – Sala del Ridotto

GUIDO BELTRAMINI Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio

TERRA ACQUA FERRO FUOCO: CARLO SCARPA ARCHITETTO SCIAMANO

martedì 31 marzo ore 20.45 – Sala del Ridotto

MASSIMO DI CARLO Galleria dello Scudo di Verona

AD OGNI COSTO: STORIE DI TRENT'ANNI DI MERCATO DELL'ARTE DEL NOVECENTO




FUORI ABBONAMENTO

PROSA - giovedì 14 novembre ore 20.45

ALE E FRANZ ROMEO E GIULIETTA – NATI SOTTO CONTRARIA STELLA drammaturgia e regia di Leo Muscato Ale e Franz e un cast di consumati attori di teatro, tra cui Eugenio Allegri, sono sette vecchi comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare il dramma d’amore per antonomasia. Gli interpreti, tutti uomini anche nei ruoli femminili, come nella tradizione del teatro elisabettiano, sono attori che diventano tragici loro malgrado, giovani pur non essendolo più: riescono ugualmente a raccontare la grande e sfortunata storia d’amore, perché la poesia si tinge a volte di sfumature inconsuete per i nati sotto una contraria stella.

CONCERTO - sabato 23 novembre ore 21.00

VINICIO CAPOSSELA BALLATE PER UOMINI E BESTIE Undicesimo lavoro in studio del cantautore e polistrumentista italiano, Ballate per uomini e bestie è un’opera di grande forza espressiva che guarda alle pestilenze del nostro presente travolto dalla corruzione del linguaggio, dalla violenza e dal saccheggio della natura. Vinicio Capossela pubblica un canzoniere che, evocando un medioevo fantastico fatto di bestie estinte, creature magiche, cavalieri erranti, fate e santi, mette in mostra le similitudini e il senso di attualità che lo legano profondamente alle cronache dell’oggi. MUSICAL - martedì 26 novembre ore 20.45 | mercoledì 27 novembre ore 20.45

GIANLUCA GUIDI AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA Gianluca Guidi cura la messa in scena di una delle più amate commedie musicali italiane, a firma di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, interpretando il ruolo che fu del padre Johnny Dorelli. Liberamente ispirata a After me the deluge di David Forrest, la storia narra le avventure di Don Silvestro, parroco di un paesino di montagna, che riceve un’inaspettata telefonata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per salvare se stesso e tutto il suo paese dall’imminente secondo diluvio universale. CIRCO – sabato 14 dicembre ore 20.45

CIRCO E DINTORNI GRAN GALA DU CIRQUE – le stelle più luminose del nuovo circo un’idea di Raffaele De Ritis e Alessandro Serena Una straordinaria e unica serata internazionale. Come in un sogno, si alternano sulla scena i più creativi interpreti circensi del mondo, a metà tra la suspense del circo classico e il fascino della danza contemporanea. Artisti dai teatri internazionali più prestigiosi e dai circhi più rinomati. Un magnifico show di altissimo livello artistico, tra intensa poesia e grande comicità. Un evento che di volta in volta propone elementi variegati e differenti, un parterre di performer incredibili, mantenendo inalterata l’alchimia finale, il risultato eccezionale di un format straordinario. CONCERTO GOSPEL - domenica 22 dicembre ore 17.00

NATE BROWN&ONE VOICE Direttamente da Washington D.C. torna in Italia Nate Brown & One Voice: cinque cantanti selezionati dalla corale di 25 elementi Nate Brown & Wilderness, uno dei cori gospel più apprezzati e seguiti in America. Vincitore di molti premi, nel 2008 il gruppo viene scelto da C-Jam Music Usa per intraprendere una tournée in Europa che continua a ripetersi ancora oggi, ogni anno. Nate Brown si è occupato del Music Ministry nella chiesa Battista per cinque anni; è




attualmente direttore musicale alla First Baptist Missionary Church e fondatore del Gentle Giant Music Ministries. BALLETTO PRIMO DELL’ANNO - mercoledì 1 gennaio ore 17.00

RUSSIAN NATIONAL SHOW GZHEL danze acrobatiche della tradizione russa Fondato nel 1988 a Mosca, il Russian National Show Gzhel porterà in scena un caleidoscopio di danze nazionali, esaltando l’antico folklore del popolo Russo e omaggiando, al contempo, anche i capolavori mondiali della danza tradizionale. Quaranta artisti, provenienti dalle migliori Accademie di danza della Russia, si esibiranno in coreografie frizzanti e acrobatiche, portando sul palcoscenico tutte le atmosfere e le suggestioni dell’antica tradizione coreutica russa. CABARET - sabato 11 gennaio ore 20.45

TERESA MANNINO SENTO LA TERRA GIRARE Dopo 154 date nei teatri italiani (tra cui il Teatro Comunale di Vicenza) con Sono nata il ventitré, con cui ha raccontato la sua infanzia, la sua vita e il mondo cambiato attorno a lei, Teresa Mannino torna a teatro con il suo nuovo spettacolo Sento la terra girare. La comica siciliana incentra il suo spettacolo sulla salvaguardia ambientale e, con la sua calzante comicità, parla anche di temi che riguardano la quotidianità: la scoperta del filo interdentale per cani, i cinquantenni che sembrano ventenni, le tradizioni terrone e la sua Sicilia. OPERETTA CON ORCHESTRA DAL VIVO - domenica 26 gennaio ore 16.00

COMPAGNIA TEATRO MUSICA NOVECENTO LA DANZA DELLE LIBELLULE Maestro concertatore e Direttore Stefano Giaroli Appropriatosi del castello di Nancy e del titolo di Duca, il ricco Piper mette in scena una commedia da lui scritta, con l’aiuto degli amici Pommery e Gratin e delle loro rispettive mogli, per poter festeggiare il nuovo titolo nobiliare e corteggiare la giovane Elena. L’arrivo del cacciatore Carlo, vero e unico Duca di Nancy, scatenerà la competizione fra le protagoniste e la gelosia dei loro consorti o aspiranti tali. La danza delle Libellule è ancora oggi una fra le operette italiane più rappresentate all’estero.

CIRCO - venerdì 7 febbraio ore 20.45





MUSICAL – mercoledì 4 marzo ore 20.45 | giovedì 5 marzo ore 20.45

BARLEY ARTS WE WILL ROCK YOU – THE MUSICAL BY QUEEN AND BEN ELTON Oltre 8 milioni di spettatori, 2700 performance, 12 anni consecutivi di rappresentazioni a Londra: sono questi i numeri di We Will Rock You, il musical che mette in scena 24 tra i maggiori successi dei Queen (eseguiti rigorosamente dal vivo) e riflette le performance live della storica band. A decretare una tale accoglienza la scelta, condivisa dai Queen stessi, di mantenere le canzoni in inglese (tranne due) e di tradurre e riadattare solo i dialoghi. Il progetto artistico italiano, dopo un tour di successo nei principali teatri dello stivale, privilegerà l’attualizzazione e la contemporaneità della vicenda. Uno spettacolo unico nel suo genere che, con grande lungimiranza, ha ipotizzato, in un futuro distopico in cui il rock viene bandito e i suoi seguaci costretti a nascondersi, una società vittima della globalizzazione più totale e alla mercé di una multinazionale che controlla non solo la musica ma la vita dei singoli individui. CABARET - venerdì 20 marzo ore 20.45

TEO TEOCOLI TUTTO TEO Tutto Teo è un viaggio nel cabaret di qualità all’interno del quale Teocoli ripercorre senza sosta i più formidabili monologhi e aneddoti della sua vita, rievocando le gag più divertenti e le sue più geniali imitazioni: da Adriano Celentano a Felice Caccamo fino ad arrivare a Maurizio Costanzo, Cesare Maldini, Ray Charles e tanti altri. Uno spettacolo di puro divertimento, nel quale Teo Teocoli porta in scena il suo repertorio, senza una scaletta ma affidandosi alle emozioni e all’ispirazione del momento, in un viaggio a ritroso nella sua carriera di attore, cantante, ballerino, in una sola parola, di showman.

OPERETTA CON ORCHESTRA DAL VIVO - domenica 29 marzo ore 16.00

COMPAGNIA TEATRO MUSICA NOVECENTO IL PAESE DEI CAMPANELLI maestro concertatore e direttore Stefano Giaroli Nel Paese dei Campanelli le abitazioni hanno sopra la porta un campanello magico inattivo da sempre ma che, secondo una leggenda, potrebbe suonare nel caso in cui all'interno della casa l'angelo del focolare cadesse nella tentazione di compiere un adulterio. Le cose si complicano quando al porto approda una nave di aitanti marinai, presto conquistati dalle signore del villaggio. I campanelli cominciano a fare il loro dovere, allertando la popolazione maschile che potrà a sua volta rifarsi quando, con un'altra nave, e in conseguenza di uno sciagurato equivoco, giungeranno in paese le mogli dei marinai.

OPERA LIRICA CON ORCHESTRA DAL VIVO - venerdì 24 aprile ore 20.00

COMPAGNIA TEATRO MUSICA NOVECENTO LA TRAVIATA maestro concertatore e direttore Stefano Giaroli Parte fondamentale della Trilogia popolare di Giuseppe Verdi, La Traviata è emblema dell’opera romantica e il melodramma più rappresentato al mondo. Alfredo Germont e la cortigiana Violetta Valéry si innamorano ad una delle feste organizzate dalla giovane. Per curare la tubercolosi della donna, i due lasciano Parigi e vanno a vivere in campagna, ma la felicità di Violetta scompare quando scopre che è Giorgio Germont, padre del fidanzato, a pagare le sue cure. Dopo aver scoperto che la loro relazione mette anche a repentaglio il fidanzamento della sorella di Alfredo, Violetta decide di andarsene, per il bene di tutti, meno che del suo. La Traviata viene proposta a Vicenza nell’allestimento di Teatro Musica Novecento con il coro dell’Opera di Parma e con l’orchestra sinfonica Terre Verdiane.




MUSIC FOR LIFE 2019 / Classica & Opera Nell’estate 2019 del Teatro Comunale torna per il secondo anno l’iniziativa dedicata alla musica, organizzata d’intesa con International Lyric Academy. Si tratta del festival Music for Life, una serie

di concerti di musica da camera e concerti lirici, musical e opera che vede protagonisti cento giovani cantanti e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il Festival è curato dal direttore d’orchestra Stefano Vignati, direttore dell’Italian American Opera Foundation di Los Angeles che vanta trent’anni di attività nel settore professionistico ed educativo a livello internazionale.

giovedì 11 luglio ore 21.00 - Sala del Ridotto del Teatro Comunale UNA NOTTE A BROADWAY Concerto-saggio dei giovani dell’International Lyric Academy ispirato al musical di Kander and Ebb “The World Goes ‘Round”.

venerdì 12 e sabato 13 luglio ore 21.00 - Sala del Ridotto del Teatro Comunale MARATONA MOZARTIANA Concerto lirico. Arie e duetti dalle opere di Mozart. Orchestra da Camera dell’ILA.

domenica 14 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico PASSIONE OPERA Concerto lirico. Musiche di autori vari.

lunedì 15 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico UN PALCO ALL’ OPERA Concerto lirico con scene d’Opera di autori vari.

martedì 16 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico SALOTTO ‘800 Concerto lirico. Musiche di autori vari tratte dal repertorio operistico.

mercoledì 17 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico FLORILEGIO Un’antologia di brani cameristici in formazioni varie dal duo al quartetto. Musiche di autori vari.

giovedì 18 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico UN PALCO ALL’ OPERA Concerto lirico con scene d’Opera di autori vari.

sabato 20 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico CANTO ED INCANTO Un’antologia di brani cameristici e di celebri arie operistiche, in formazioni varie dal duo al quartetto.

martedì 23 luglio ore 21.00 – Odeo del Teatro Olimpico FLORILEGIO Brani cameristici in formazioni varie dal duo al quartetto.

venerdì 26 e sabato 27 luglio ore 21.00 - Sala Maggiore del Teatro Comunale DON GIOVANNI - opera completa Musiche di W. A. Mozart, libretto di Lorenzo da Ponte.Solisti e coro International Lyric Academy Orchestra sinfonica dell’ILA. Direttore d’orchestra e regia: Stefano Vignati. Immagini virtuali e consulenza scenografica: Ivan Stefanutti. Costumi: Atelier Nicolao, Venezia




PREZZI 1. ABBONAMENTI ALLE STAGIONI Danza (7 spettacoli - Sala Maggiore) Intero - 212,80 euro Ridotto (over 65) - 183,40 euro Under 30 - 126,00 euro

Prosa (6 spettacoli - Sala Maggiore) Intero - 146,40 euro Ridotto (over 65) - 110,40 euro Under 30 - 96,00 euro



Sinfonica (6 concerti - Sala Maggiore) Intero - 111,00 euro Ridotto (over 65) - 90,00 euro Under 30 - 39,00 euro

Concertistica (13 concerti - Sala Maggiore) Intero - 234,00 euro Ridotto (over 65) - 188,50 euro Under 30 – 84,50 euro

N.B.: Sono previsti degli sconti per chi sottoscrive più tipologie di abbonamento (10% per due tipologie, 20% per tre tipologie). 2. ABBONAMENTI SPECIALI Queste tipologie di abbonamento non danno diritto allo sconto cumulativo (del 10% e 20%) previsto per gli “Abbonamenti alle Stagioni”. Mini Danza (4 spettacoli - Sala Maggiore, domenica pomeriggio) 08.12.2019 ore 18 – Balletto di Roma | Io, Don Chisciotte 09.02.2020 ore 18 – Recirquel Company Budapest | My Land 08.03.2020 ore 18 – Nuovo Balletto di Toscana | Cenerentola 05.04.2020 ore 18 – Malandain Ballet Biarritz | Marie-Antoinette

Intero - 120,00 euro Ridotto (over 65) - 100,00 euro Under 30 - 68,00 euro

Danza al Ridotto (4 spettacoli - Sala Ridotto) Intero - 52,00 euro Ridotto (over 65) - 36,00 euro Under 30 - 36,00 euro

Circo (4 spettacoli - Sala Maggiore/Sala del Ridotto, domenica pomeriggio) Intero - 66,00 euro Ridotto (over 65) - 56,00 euro Under 30 - 44,00 euro

Tutto Prosa (13 spettacoli - Sala Maggiore + Sala Ridotto) Intero - 252,20 euro Ridotto (over 65) - 195,00 euro Under 30 - 172,90 euro

Prosa al Ridotto (5 spettacoli – Sala del Ridotto) Intero - 85,00 euro Ridotto (over 65) - 70,00 euro Under 30 - 65,00 euro

Tutto Musica (19 concerti: tutta sinfonica e concertistica) Intero - 285,00 euro Ridotto (over 65) - 237,50 euro Under 30 - 114,00 euro

Passione Pianoforte (5 concerti del 20/01, 3/02, 2/03, 27/03, 11/05) Intero - 110,50 euro Ridotto (over 65) - 84,00 euro Under 30 - 59,00 euro

Buon Compleanno Beethoven (4 concerti dell’11/11, 2/12, 20/01, 24/02) Intero - 66,00 euro Ridotto (over 65) - 50,00 euro Under 30 - 38,00 euro




Sinfonie e dintorni (4 concerti del 5/11, 24/11, 13/01, 25/03) Intero - 78,00 euro Ridotto (over 65) - 58,00 euro Under 30 - 42,40 euro Monografie (4 concerti del 5/11, 2/12, 3/02, 6/05) Intero - 74,00 euro Ridotto (over 65) - 55,20 euro Under 30 - 41,60 euro Integrale (con prosa a 6) 32 appuntamenti: 7 danza, 6 prosa, 6 sinfonica e 13 concertistica Intero - 531,60 euro Ridotto (over 65) – 431,11 euro Under 30 – 260,36 euro

Integrale (con prosa a 7) 33 appuntamenti: 7 danza, 7 prosa, 6 sinfonica e 13 concertistica Intero - 549,90 euro Ridotto (over 65) – 444,91 euro Under 30 - 272,36 euro

Integrale (con prosa a 8) 34 appuntamenti: 7 danza, 8 prosa, 6 sinfonica e 13 concertistica Intero – 568,20 euro Ridotto (over 65) – 458,71 euro Under 30 – 284,36 euro

Musica delle Tradizioni (3 concerti del 25, 26, 27/10) Intero - 51,00 euro Ridotto (over 65) - 39,00 euro Under 30 - 39,00 euro

Arte (5 conferenze-spettacolo) Intero - 67,00 euro Ridotto (over 65) - 55,00 euro Under 30 - 55,00 euro

3. BIGLIETTI PER GLI SPETTACOLI/I CONCERTI DELLA STAGIONE I biglietti saranno messi in vendita da martedì 1 ottobre 2019 fino al giorno dello spettacolo/del concerto, se non esauriti in prevendita. I prezzi dei biglietti sono comprensivi del diritto di prevendita.

Danza Intero - 37,00 euro Ridotto (over 65) - 32,00 euro Under 30 - 21,00 euro

Prosa Intero - 29,50 euro Ridotto (over 65) - 23,50 euro Under 30 - 14,50 euro

Sinfonica Intero - 22,00 euro Ridotto (over 65) - 16,00 euro Under 30 – 12,00 euro

Concertistica – Categoria 1 – 27/03 Yuja Wang Intero - 40,00 euro Ridotto (over 65) - 33,00 euro Under 30 – 20,00 euro

Concertistica – Categoria 2 – 16/12 King’s singers Intero - 35,00 euro Ridotto (over 65) - 27,00 euro Under 30 – 17,00 euro Concertistica – Categoria 3 – concerti del 5/11, 24/11, 27/01, 10/02, 2/03, 6/05 Intero - 22,00 euro Ridotto (over 65) - 16,00 euro Under 30 – 12,00 euro

Concertistica – Categoria 4 – concerti del 2/12, 20/01, 24/02, 13/03, 6/04 Intero - 17,00 euro Ridotto (over 65) - 13,00 euro Under 30 – 10,00 euro

Danza al Ridotto Intero - 16,00 euro Ridotto (over 65) - 11,00 euro Under 30 - 11,00 euro

Prosa al Ridotto Intero - 24,00 euro Ridotto (over 65) - 19,00 euro Under 30 - 19,00 euro

*Gran Gala du Cirque [13/12, 15/12] Intero - 39,00 euro Ridotto (over 65) - 34,00 euro Under 30 - 23,00 euro




Circo Recirquel – My Land [8/02, 9/02] Intero - 37,00 euro Ridotto (over 65) - 32,00 euro Under 30 - 21,00 euro

Circo (15/03 Milo&Olivia e 19/04 Circo Zoè) Intero - 11,00 euro Ridotto (over 65) - 8,00 euro Under 30 - 8,00 euro 4. BIGLIETTI PER GLI SPETTACOLI “FUORI ABBONAMENTO” I biglietti saranno messi in vendita dal 24 giugno 2019 fino al giorno dello spettacolo/del concerto, se non esauriti in prevendita. I prezzi dei biglietti sono comprensivi del diritto di prevendita.

MUSIC FOR LIFE Concerto-saggio al Ridotto del Teatro Comunale dell’11/07 Concerti in Odeo del Teatro Olimpico del 14-15-16-17-18-20-23/07

ingresso libero Concerto lirico al Ridotto del Teatro Comunale del 12-13/07

Intero - 10,00 euro Ridotto (over 65) - 8,00 euro Under 30 - 8,00 euro Ridotto abbonati TCVI - 5,00 euro Opera completa “Don Giovanni” alla Sala Maggiore del Teatro Comunale del 26-27/07

Intero - 15,00 euro Ridotto (over 65) - 12,00 euro Under 30 - 12,00 euro Ridotto abbonati TCVI - 10,00 euro MUSICA DELLE TRADIZIONI Hamid Ajbar Arab Flamenco [25/10] Caítlin Nic Gabhann, Ciarán Ó Maonaigh & Birkin Tree [27/10] Intero - 15,00 euro Ridotto (over 65) - 12,00 euro Under 30 - 12,00 euro National Folklore Ensemble ‘Philip Koutev’ [26/10] Intero - 25,00 euro Ridotto (over 65) - 20,00 euro Under 30 - 20,00 euro

Ale & Franz – Romeo e Giulietta [14/11] Intero - 29,50 euro Ridotto (over 65) - 23,50 euro Under 30 - 14,50 euro

Corrado Augias – L’eterno incanto di Venere [22/11] Intero - 19,00 euro Ridotto (over 65) - 16,00 euro Under 30 - 16,00 euro

Vinicio Capossela – concerto [23/11] I settore - 54,00 euro II settore - 48,00 euro III settore - 38,00 euro

Aggiungi un posto a tavola – musical [26/11, 27/11] Intero - 39,00 euro Ridotto (over 65) - 34,00 euro Under 30 - 23,00 euro

*Gran Gala du Cirque [14/12] Intero - 39,00 euro Ridotto (over 65) - 34,00 euro Under 30 - 23,00 euro

Concerto Gospel Nate Brown&One Voice [22/12] Intero - 19,00 euro Under 12 - 15,00 euro

Concerto di San Silvestro [31/12] Intero - 50,00 euro Ridotto (over 65) - 40,00 euro Under 30 - 20,00 euro

Balletto primo dell’anno – Russian National Show [01/01] Intero - 30,00 euro Ridotto (over 65) - 24,00 euro Under 30 -15,00 euro

Teresa Mannino – cabaret [11/01] Intero - 35,00 euro Ridotto (over 65) - 25,00 euro Under 30 - 20,00 euro

Sogni del Novecento – conferenze-spettacolo sull’arte del 23/01, 20/02, 11/03, 31/03 Intero - 14,00 euro Ridotto (over 65) - 11,00 euro Under 30 - 11,00 euro




**La Danza delle libellule – operetta [26/01] Intero - 27,50 euro Ridotto (over 65) - 24,50 euro Under 30 - 15,50 euro

Circo Recirquel – My Land [7/02] Intero - 37,00 euro Ridotto (over 65) - 32,00 euro Under 30 - 21,00 euro

We will rock you – musical [04/03, 05/03] I settore - 46,00 euro II settore - 42,00 euro III settore - 36,00 euro

Teo Teocoli – cabaret [20/03] Intero - 35,00 euro Ridotto (over 65) - 25,00 euro Under 30 - 20,00 euro

**Il paese dei campanelli – operetta [29/03] Intero - 27,50 euro Ridotto (over 65) - 24,50 euro Under 30 - 15,50 euro

**La Traviata – opera lirica [24/04] Intero – 42,00 euro Ridotto (over 65) - 35,00 euro Under 30 - 28,00 euro *Sconto famiglia: con l'acquisto di due 2 biglietti a tariffa intera oppure over 65, gli under 12 pagano 10,00 euro. **Sconto Operette+Lirica: sconto del 15% acquistando le 2 operette e l’opera lirica.

Per altre informazioni: www.tcvi.it _____________________________________________________________________________

VANTAGGI PER L'ABBONATO

• 10% di sconto sui biglietti degli spettacoli inseriti nelle Stagioni di Danza, Danza al Ridotto, Prosa, Prosa al Ridotto, Concertistica e Sinfonica.

• 10% di sconto sui biglietti delle operette, opera lirica, balletto del primo dell’anno, cabaret, Gran Gala du Cirque, My Land, concerti Musica delle Tradizioni.

• Riduzioni sui biglietti di Teatri Vi.Vi., Cinema al Ridotto, Music For Life 2019, Festival Jazz 2020.

• Riduzioni sui biglietti per visite al Palladio Museum e alla mostra in Basilica Palladiana “Ritratto di donna: il sogno degli Anni Venti. Lo sguardo di Ubaldo Oppi”.

• Riduzioni sui biglietti e abbonamenti della Stagione 19/20 del Teatro Astra, Kitchen Teatro Indipendente, Teatro Spazio Bixio, AB23.

• Cambio posto: nel caso di impossibilità ad assistere a uno spettacolo è possibile cambiare turno (per le stagioni di Danza e Prosa, ove siano previste due recite) o assistere ad un altro spettacolo della stagione, al costo di 2,00 euro. Il cambio posto/spettacolo può essere esercitato al massimo 3 volte nell'arco della stagione artistica e non può essere effettuato nelle date degli spettacoli fuori abbonamento. Per usufruire del servizio è necessario contattare la Biglietteria del Teatro almeno 3 giorni lavorativi prima della data di spettacolo a cui non si presenzia.

• Possibilità di cenare ad un prezzo convenzionato al ristorante stellato El Coq di Vicenza in alcuni giorni di spettacolo della stagione 19/20.

• Possibilità di richiedere gratuitamente la card Vivo Teatro per beneficiare di alcune agevolazioni sui biglietti dei teatri della rete (Teatro Ristori di Verona, Teatro Salieri di Legnago, Teatro Comunale di Belluno, Teatro delle Muse di Ancona) e una serie di vantaggi in tante strutture convenzionate. Per maggiori informazioni consultare il sito www.vivoteatro.it.


http://www.tcvi.it/

Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza Il Presidente · Fondazione Teatro Comunale Città di...

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