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Focus N° 05 dicembre-12 Programma Cooperazione - FP7-ICT-2013-11 Fonte: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/cooperation?callIdentifier=FP7ICT201311 Obiettivi: L’obiettivo del programma di lavoro 2013 del programma Cooperazione, Tema 3 Società dell’informazione e della comunicazione, mira a migliorare la competitività dell’industria europea e consentire all’Europa di padroneggiare e plasmare gli sviluppi futuri nell’ICT in modo da soddisfare le richieste della società e dell’economia. Le attività promosse continueranno a rafforzare la base scientifica e tecnologica europea e garantire la sua leadership globale nel settore dell’ICT, contribuiranno inoltre ad orientare ed incentivare l'innovazione di prodotto, di servizio e di processo e la creatività attraverso l'uso delle ICT e la creazione di valore aggiunto in Europa, e di garantire che le innovazioni dell’ICT siano rapidamente trasformate in posti di lavoro e crescita a beneficio dei cittadini europei, delle imprese, dell'industria e dei governi. SCHEMI DI FINANZIAMENTO – Per ogni tematica di ricerca sono previste diverse tipologie di progetto implementabili (schema di finanziamento), ognuna con propri requisiti di partecipazione. In questa Call 11 del programma specifico Cooperazione ICT sono previsti i seguenti schemi di finanziamento: Progetti Collaborativi (CP) per la realizzazione di progetti di RICERCA che mirino allo sviluppo di nuove conoscenze, tecnologie, prodotti, attività di dimostrazione o risorse comuni per la ricerca. A seconda della focalizzazione del tema di ricerca affrontato i Progetti Collaborativi si dividono in: o azioni di ricerca focalizzate di piccole/medie dimensioni (STREP) o progetti integrati di grandi dimensioni (IP) attività ammissibili: ricerca e sviluppo tecnologico, dimostrazione, gestione, coordinamento, diffusione, formazione (solo progetti IP) Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA), rivolte a coordinare o supportare le attività di ricerca e le politiche europee. Nell’ambito delle azioni di coordinamento non possono essere svolte attività di ricerca e sviluppo tecnologico. Nello specifico sono previste:

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Focus N° 05 dicembre-12

Programma Cooperazione - FP7-ICT-2013-11

Fonte: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/cooperation?callIdentifier=FP7-­‐ICT-­‐2013-­‐11    

Obiettivi:  L’obiettivo  del  programma  di  lavoro  2013  del  programma  Cooperazione,  Tema  3  -­‐  Società  dell’informazione  e  della  comunicazione,  -­‐  mira  a  migliorare  la  competitività  dell’industria  europea  e  consentire  all’Europa  di  padroneggiare   e   plasmare   gli   sviluppi   futuri   nell’ICT   in   modo   da   soddisfare   le   richieste   della   società   e  dell’economia.  Le  attività  promosse  continueranno  a  rafforzare  la  base  scientifica  e  tecnologica  europea  e  garantire   la   sua   leadership  globale  nel   settore  dell’ICT,  contribuiranno   inoltre  ad  orientare  ed   incentivare  l'innovazione  di  prodotto,  di  servizio  e  di  processo  e  la  creatività  attraverso  l'uso  delle  ICT  e  la  creazione  di  valore  aggiunto  in  Europa,  e  di  garantire  che  le  innovazioni  dell’ICT  siano  rapidamente  trasformate  in  posti  di  lavoro  e  crescita  a  beneficio  dei  cittadini  europei,  delle  imprese,  dell'industria  e  dei  governi.    

SCHEMI   DI   FINANZIAMENTO   –   Per   ogni   tematica   di   ricerca   sono   previste   diverse   tipologie   di   progetto  implementabili  (schema  di  finanziamento),  ognuna  con  propri  requisiti  di  partecipazione.  In  questa  Call  11  del  programma  specifico  Cooperazione  -­‐  ICT  sono  previsti  i  seguenti  schemi  di  finanziamento:    

• Progetti   Collaborativi   (CP)   per   la   realizzazione   di   progetti   di   RICERCA   che  mirino   allo   sviluppo   di  nuove  conoscenze,  tecnologie,  prodotti,  attività  di  dimostrazione  o  risorse  comuni  per  la  ricerca.      A  seconda  della  focalizzazione  del  tema  di  ricerca  affrontato  i  Progetti  Collaborativi  si  dividono  in:  

o azioni  di  ricerca  focalizzate  di  piccole/medie  dimensioni  (STREP)  o progetti  integrati  di  grandi  dimensioni  (IP)  

 attività   ammissibili:   ricerca   e   sviluppo   tecnologico,   dimostrazione,   gestione,   coordinamento,  diffusione,  formazione  (solo  progetti  IP)    

• Azioni  di  Coordinamento  e  Supporto  (CSA),  rivolte  a  coordinare  o  supportare    le  attività  di  ricerca  e  le  politiche  europee.  Nell’ambito  delle  azioni  di  coordinamento  non  possono  essere  svolte  attività  di  ricerca  e  sviluppo  tecnologico.  Nello  specifico  sono  previste:  

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 o azioni  di  Coordinamento  o  di  networking  (CA)    

 attività   ammissibili:   organizzazione   di   eventi   (comprese   conferenze,   incontri,   gruppi   di  lavoro,   seminari),  attività  di   studio,   scambi  di  personale,   scambio  e  divulgazione  di  buone  pratiche,  organizzazione  e  gestione  di  iniziative  comuni  o  coordinate.      

o Azioni  di  Supporto  (SA)  per    contribuire  all’implementazione  del  programma  Quadro  ed  alla  definizione  della  futura  politica  di  sviluppo  della  ricerca  e  tecnologia  europea,  allo  sviluppo  di  sinergie  con  altre  politiche,  per  facilitare  la  partecipazione  delle  PMI,  delle  organizzazioni  della  società  civile,  dei  piccoli  gruppi  di  ricerca  alle  attività  del  Programma  Quadro.      Attività   ammissibili:   monitoraggio   e   valutazione,   conferenze,   seminari,   studi,   attività   di  gruppi   di   esperti,   competizioni   e   premi   scientifici,   comunicazione   e   diffusione,   supporto  all’accesso   internazionale  alle   infrastrutture  di  ricerca,  studi  di   fattibilità  per   lo  sviluppo  di  nuove  infrastrutture,    

 • Combinazione   di   Progetti   Collaborativi   e   di   Azioni   di   Coordinamento   e   Supporto(CP-­‐CSA)   che  

permettono  di  finanziare  assieme  attività  di  RICERCA,  COORDINAMENTO  e  SUPPORTO.      In   particolare   sotto  questo   schema  di   finanziamento   sono   inseriti   gli   APPALTI   PRE-­‐COMMERCIALI  (PCP).   Queste   sono   iniziative   dove   più   Pubbliche   amministrazioni   europee   collaborano   per  realizzare  un  appalto  di  Ricerca  e  Sviluppo  con  l’obiettivo  di  innovare  servizi  o  prodotti  offerti  dalle  PA.  La  stazione  appaltante,  composta  da  più  PA  europee,  appalta  cioè  la  risoluzione  di  un  problema  di   innovazione   tecnologica,   senza   accontentarsi   di   soluzioni   standardizzate   già   prossime   alla  commercializzazione.   Più   imprese   concorrenti   possono   partecipare   e   vincere   i   vari   livelli   di  selezione.   Si   inizia   con   la   prima   fase   di   indagine   delle   soluzioni,   ma   solo   le   migliori   soluzioni  passeranno  alla  fase  successiva  di  realizzazione  del  prototipo.  Qui  una  nuova  selezione  permetterà  di   scremare   nuovamente   perché   solo   i   migliori   prototipi   passino   alla   fase   di   sviluppo   su   scala  limitata  dei  prodotti  o  servizi  test.  Qui  si  interrompe  l’appalto  pre-­‐commerciale.    Sulla   base   dei   risultati   ottenuti   le   stazioni   appaltanti   potranno   ora   passare   alla   fase   di   appalto  tradizionale  con  una  chiara  idea  dei  requisiti  di  prodotto/servizio  da  appaltare.    Benefici  dei  PCP:  

o Negli  appalti  pre-­‐commerciali  i  rischi/benefici  connessi  alle  attività  di  R&S  sono  condivisi  fra  Pubbliche  Amministrazioni  e  Imprese.  

o La  partecipazione  dell’acquirente  pubblico  fin  dalle  prime  fasi  di  R&S  permette  di  indirizzare  soluzioni  realmente  rispondenti  alle  esigenze.    

o L’esclusione  della  fase  di  commercializzazione  da  questa  tipologia  di  appalto  permette  alle  PA   di   valutare   e   limitare   i   rischi   tecnologici   delle   soluzioni   scelte   prima   di   impegnarsi   in  appalti  per  l’acquisto  di  prodotti  su  vasta  scala.  

 Soggetti  ammissibili:  Imprese,  Centri  di  ricerca,  Enti  locali,  Enti  privati,  Enti  pubblici,  Enti  regionali,  Organizzazioni  internazionali,  

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Persone  giuridiche,  Pubbliche  amministrazioni,  Università    Partenariato:  Salvo  diversa  indicazione  specifica  nel  testo  del  bando,  di  norma  il  partenariato  deve  essere  composto  come  segue:    

• ai  Progetti  Collaborativi   (CP)  devono  partecipare  almeno  3  soggetti  ammissibili     indipendenti  di  3  differenti  stati  membri  UE  o  Paesi  Associati;   in  aggiunta  possono  partecipare   le  organizzazioni  dei  paesi  terzi  partner  della  cooperazione  internazionale  (paesi  ICPC)  ammissibili  al  Programma.  

• alle  Azioni  di  Coordinamento  (CA)    devono  partecipare  almeno  3  soggetti  ammissibili  indipendenti  di  3  differenti  Stati  Membri  UE  o  Paesi  Associati  

• le  Azioni  di  Supporto  (SA)  possono  essere  svolte  da  1  sola  soggetti  ammissibili  pubblica/privata.    • Combinazione   di   progetti   collaborativi   e   di   Azioni   di   supporto   (CP-­‐CSA)   almeno   3   soggetti  

ammissibili   indipendenti   di   3   differenti   stati   membri   UE   o   Paesi   Associati.   Nel   caso   di   PCP   i   3  soggetti   minimi   devono   essere   acquirenti   pubblici,   secondo   le   direttive   (2004/17/EC)   e  (2004/18/EC).  

 

TEMATICHE  :  

Challenge  1:  Reti  ed  infrastrutture  di  servizio,  pervasive  ed  affidabili    ICT-­‐2013.1.1  Future  Networks  

• Progetti  finanziabili  :  progetti  di  ricerca  (IP  e  STREP),  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CSA)  • Risorse  disponibili  :  IP/STREP  :    46,5  ml  euro  –  CSA  :  2  ml  di  euro  

 Challenge  3:  Percorsi  alternativi  per  Componenti  e  Sistemi    ICT-­‐2013.3.1  Nanoelectronics    

• Progetti  finanziabili  :  STREP  e  azioni  di  sostegno  SA  • Risorse  disponbili  :  STREP  :  31,5  ml  di  euro  –  SA  :  500  mila  euro  

 ICT-­‐2013.3.2  Photonics  

• Progetti  finanziabili  :  progetti  di  ricerca  (IP  e  STREP)  ;  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CSA),  ERANET-­‐Plus  

• Risorse  disponibili  :  IP/STREP  :  50  ml  di  euro  ;  CSA  :  7ml  euro  ;  ERANET-­‐Plus  :  4  ml  euro    

Challenge  4:  Tecnologie  per  Contenuti  Digitali  e  Lingue  ICT-­‐2013.4.2  Scalable  data  analytics  

• Progetti  finanziabili  :  progetti  di  ricerca  (IP  e  STREP)  ;  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CSA)  • Risorse  disponibili  :  IP/STREP  :  26  ml  di  euro  ;  CSA  :  5  ml  euro    

 Challenge  6:  ICT  per  un’economia  a  basso  contenuto  di  carbonio    ICT-­‐2013.6.1  Smart  Energy  Grids  

• Progetti  finanziabili  :  progetti  di  ricerca  STREP    • Risorse  disponibili  :  18  ml  euro  

 

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ICT-­‐2013.6.3  ICT  for  water  resources  management  • Progetti  finanziabili  :  progetti  di  ricerca  STREP    • Risorse  disponibili  :  14  ml  euro  

 Challenge  8:  ICT  per  l’apprendimento  e  l’accesso  alle  risorse  Culturali    ICT-­‐2013.8.2  Technology  enhanced  learning  

• Progetti   finanziabili  :   progetti   di   ricerca   (IP   e   STREP)  ;   combinazione   di   progetti   di   ricerca   e  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CP-­‐CSA)  ;  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CSA)  

• Risorse  disponibili  :  IP/STREP,  CP-­‐CSA  :  22  ml  euro  ;  CSA  :  3  ml  euro    

Tecnologie  future  ed  emergenti:  ICT-­‐2013.9.9  FET  Flagship  Initiatives  (b);  • Progetti  finanziabili  :  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CSA)  

 Azioni   Orizzontali:   ICT-­‐2013.11.2   -­‐   More   efficient   and   affordable   solutions   for   digital   preservation  developed  and  validated  against  public  sector  needs  through  joint  Pre-­‐Commercial  Procurement  (PCP)  

• Progetti  finanziabili  :  combinazione  di  progetti  di  ricerca  e  azioni  di  supporto  e  coordinamento  (CP-­‐CSA)  ;  

• Risorse  disponibili  :  5  ml  euro    Intensità  dell’aiuto:      

PMI,  Enti  di  ricerca,  Enti  no-­‐profit,  Università    

Grandi  imprese  

Attività  di  ricerca  e  sviluppo  tecnologico   75  %   50  %  Attività  di  dimostrazione   50  %   50  %  Attività  di  coordinamento  e  supporto   100  %   100  %  Management,  audit  e  altre  attività   100  %   100  %    Aree  ammissibili:  I  27  Stati  membri  dell'Unione  europea;  Paesi  con  accordi  di  collaborazione  associati  al  Programma  Elenco  completo  a  pag.2:  http://ec.europa.eu/research/participants/portal/download?docId=32919      Scadenza:  16/04/2013      h.  17:00  (ora  locale  di  Bruxelles)    Informazioni  utili  Tutta  la  documentazione  relativa  all'invito  e  le  regole  di  partecipazione  sono  pubblicate  sul  sito  europeo:    http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/cooperation?callIdentifier=FP7-­‐ICT-­‐2013-­‐11            

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Qualche  esempio  di  progetti  già  finanziati  dalla  UE  su  questo  Bando  http://cordis.europa.eu/fp7/ict/projects/home_en.html  

 

    Titolo:   2WIDE_SENSE - WIDE spectral band & WIDE dynamics multifunctional imaging SENSor Enabling safer car transportation    Obiettivi  del  progetto:  

Il  progetto  2WIDE_SENSE  mira  a   fornire,  all'industria  automobilistica  europea,   la  prossima  generazione  di  sensori  di   immagini  al  di   là  delle  attuali  CMOS  imager.  La  tecnologia  di  base  di  rilevamento  è  una  matrice  sul   piano   focale   di   InGaAs   con   ampia   risposta   spettrale   (VIS-­‐NIR-­‐SWIR)   ed   un'ampia   gamma   dinamica  (120dB).  I  benefici  derivanti  dalla  larghezza  di  banda  aggiuntiva  SWIR  consentono  di  migliorare  le  funzioni  di  sicurezza,  di  prevenzione  e  di  efficienza  energetica  dell’automobile.  

 

Partners:  

ALCATEL  THALES  III  V  LAB  -­‐  FRANCE    CENTRO  RICERCHE  FIAT  SCPA  -­‐  ITALIA    ADASENS  AUTOMOTIVE  GMBH  -­‐  DEUTSCHLAND    UNIVERSITA  DEGLI  STUDI  DI  PARMA  -­‐  ITALIA    OPTEC  SPA  -­‐  ITALIA    NEW  IMAGING  TECHNOLOGIES  -­‐  FRANCE    RAPTOR  PHOTONICS  LTD  -­‐  UNITED  KINGDOM    Risultati  attesi:  Nuove  tecnologie:  Processo  di  tecnologia  per  lo  sviluppo  FPA,  l'attuazione  ROIC,  deposizione  di  filtri,  ecc…    Nuove  idee  di  prodotto  

• Ampia  e  completa  banda  spettrale  (VIS-­‐NIR-­‐SWIR)  e  ampia  gamma  dinamica  imager  • Ampia  banda   spettrale  personalizzata   e   filtrata   (VIS-­‐NIR-­‐SWIR)   e   ampio   gamma  dinamica   imager,  

che  consentono  approcci  multi-­‐spettrali  e  multifunzionali  in  applicazioni  automobilistiche  stradali  e  sul  monitoraggio  dello  stato  della  strada.  

• Telecamera  ultra  compatta  che  integra  la  nuova  matrice  InGaAs  piano  focale,  collegata  alla  scheda  elettronica  principale  con  bus  di  comunicazione  standard  (modulo  della  telecamera)  

• Lenti  adatte  per  la  lavorazione  ad  ampio  spettro  e  la  produzione  di  massa.  • Applicazioni  di  sicurezza  avanzate  • Monitoraggio   predittivo   dello   stato   della   strada   che   sarà   integrato   in   sistemi   di   veicoli   dinamici  

(abilitato  per  la  larghezza  di  banda  spettrale  SWIR)  • Applicazione   visione   notturna   (SWIR   consente   una   migliore   percezione   di   notte   e   in   condizioni  

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atmosferiche  critiche)  • Riconoscimento   di   VRU   (SWIR   consente   una   migliore   percezione   di   notte   e   in   condizioni  

atmosferiche  critiche)    Stato  del  progetto:  in  corso  Costo  totale  del  progetto: €  5.112.359 Contribuzione  EU: €  3.200.000    Link  al  progetto:  www.2wide-­‐sense.eu  

     

Titolo:  DALi  -­‐  Devices  for  Assisted  Living    L'invecchiamento  è  generalmente  associato  ad  una  diminuzione  della  mobilità  e  dell'interazione  sociale.  Un  numero   crescente   di   ricerche   suggerisce   che   i   livelli   ridotti   di  mobilità   esterna   (out-­‐of-­‐home)   può   avere  effetti  negativi  diffusi,  per  gli  anziani.  Gli  adulti  per  cui  la  mobilità  è  un  problema  soffrono  in  vari  modi.  Non  solo   la   loro   vita   sociale   è   limitata,   ma   sono   anche   più   limitati   in   termini   di   accesso   ad   una   buona  alimentazione,  al  tempo  libero  e  ad  altre  attività.    Obiettivi  del  progetto:  In  questo  contesto,  livelli  sostenuti  di  attività  fisica  e  sociale,  attraverso  una  mobilità  autonoma  prolungata,  sono  fondamentali  per  un  invecchiamento  di  successo.  Questo  progetto  porta  avanti  l’idea  di  mobilità  autonoma  attraverso  lo  sviluppo  della  cosiddetta  c-­‐walker.  Questo  ausilio  per  la  mobilità  supporta   la   navigazione   in   spazi   affollati   e   non   strutturati   attraverso   l'acquisizione   di   informazioni  sensoriali,  anticipando   l'intento  di  agenti  umani  e  decidendo   il  percorso  che  riduce  al  minimo   il   rischio  di  incidenti.  Il  c-­‐walker  ha  lo  scopo  di  fornire  un  supporto  fisico,  cognitivo  ed  emotivo  agli  adulti  più  anziani  in  ambienti  pubblici  come  centri  commerciali  ed  aeroporti.    

 

Partners:  

UNIVERSITA  DEGLI  STUDI  DI  TRENTO  -­‐  ITALIA    UNIVERSITY  OF  NORTHUMBRIA  AT  NEWCASTLE  -­‐  UNITED  KINGDOM    INSTITUT  NATIONAL  DE  RECHERCHE  EN  INFORMATIQUE  ET  EN  AUTOMATIQUE  -­‐  FRANCE    SIEMENS  AKTIENGESELLSCHAFT  OESTERREICH  -­‐  ÖSTERREICH    INDRA  SOFTWARE  LABS  SLU  –  ESPAÑA    UNIVERSITA'  DEGLI  STUDI  DI  SIENA  -­‐  ITALIA    FOUNDATION  FOR  RESEARCH  AND  TECHNOLOGY  HELLAS  -­‐  HELLAS    VISUAL  TOOLS  SA  -­‐  ESPAÑA      

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Risultati  attesi:  I   suoi   benefici   attesi   sono   una   riduzione   dell'ansia   di   “aggirarsi”   in   questi   ambienti   ed   una   maggiore  probabilità  che  la  persona  ritorni  in  questi  ambienti  autonomamente.    Il  c-­‐Walker  ha  un  ruolo  meramente  di  assistenza.      Stato  del  progetto:  in  corso  Costo  totale  del  progetto: €  4.152.035 Contribuzione  EU: €  3.022.000    Link  al  progetto:  http://www.ict-­‐dali.eu/dali  

 

 

 Titolo  EARTH  -­‐  Energy  Aware  Radio  and  neTwork  tecHnologies    Il   progetto   EARTH   affronta   l'importante   questione   del   risparmio   energetico,   migliorando   l'efficienza  energetica  dei  sistemi  mobili  a  banda  larga  in  modo  da  ridurre  le  emissioni  di  CO2.      

Obiettivi   del   progetto:   È   una   proposta   molto   ambiziosa   ed   unica   nel   suo   genere,   l'applicazione   di   un  approccio   integrato   per   indagare   l'efficienza   energetica   dei   sistemi   mobili.   EARTH   ha   mobilitato   un  consorzio  di   tutti   gli   stakeholders   per   impegnarsi   seriamente  nello   sviluppo  di   una  nuova   generazione  di  prodotti  ad  alta  efficienza  energetica,  di  componenti,  e  strategie  di  distribuzione  e  di  consumo  consapevoli  per  la  gestione  efficiente  della  rete.    L'obiettivo  di  EARTH  è  quello  di  migliorare  l'efficienza  energetica  dei  sistemi  mobili  di  un  fattore  di  almeno  il  50%   rispetto   a   quelle   attuali.   Si   intende   capire   il   limite   di   efficienza   energetica   che   è   teoricamente   e  praticamente  realizzabile  ed  al  tempo  stesso  ad  alta  capacità  e  senza  compromessi  QoS.  

 

Partners:  

ALCATEL-­‐LUCENT  DEUTSCHLAND  AG  -­‐  DEUTSCHLAND    INTERUNIVERSITAIR  MICRO-­‐ELECTRONICA  CENTRUM  VZW  -­‐  BELGIUM    ERICSSON  AB  -­‐  SVERIGE    TECHNISCHE  UNIVERSITAET  DRESDEN  -­‐  DEUTSCHLAND    NXP  SEMICONDUCTORS  FRANCE  SAS  -­‐  FRANCE    TTI  NORTE,  S.L.  -­‐  ESPAÑA    INSTITUTO  SUPERIOR  TECNICO  -­‐  PORTUGAL    ERICSSON  MAGYARORSZAG  KOMMUNIKACIOS  RENDSZEREK  K.F.T.  -­‐  MAGYARORSZAG    UNIVERSITY  OF  SURREY  -­‐  UNITED  KINGDOM    TELECOM  ITALIA  S.P.A  -­‐  ITALIA    COMMISSARIAT  A  L’ENERGIE  ATOMIQUE  ET  AUX  ENERGIES  ALTERNATIVES  -­‐  FRANCE    INSTITUT  EUROPEEN  DES  NORMES  DE  TELECOMMUNICATION  -­‐  FRANCE    

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OULUN  YLIOPISTO  -­‐  SUOMI/FINLAND    BUDAPESTI  MUSZAKI  ES  GAZDASAGTUDOMANYI  EGYETEM  -­‐  MAGYARORSZAG    DOCOMO  COMMUNICATIONS  LABORATORIES  EUROPE  GMBH  -­‐  DEUTSCHLAND    Risultati  attesi:    1)  strategie  di  distribuzione  ad  alta  efficienza  energetica;    2)  architetture  di  rete  a  basso  consumo  energetico;    3)  nuovi  meccanismi  di  gestione  della  rete,  adattabili  alle  variazioni  di  carico  con  il  tempo;    4)  progetti  di  componenti  innovative  energeticamente  efficienti;    5)  Nuovi  protocolli  di  gestione  delle  risorse  radio  e  della  rete  per  reti  cooperative  multi-­‐cell.    Le   nuove   tecniche   saranno   convalidate   utilizzando   sofisticati   strumenti   di   simulazione   ed   un   impianto  mobile  per  testare  la  rete.    Stato  del  progetto:  concluso  Costo  totale  del  progetto: €  14.804.805 Contribuzione  EU: €  9.483.512    Il   progetto   EARTH   ha   ricevuto   a   maggio   2012   il   Premio   "Future   Internet   Award"   per   aver   sviluppato  soluzioni  di  efficienza  energetica  per  le  reti  di  comunicazione  senza  fili  senza  precedenti.    Link  al  progetto:  http://www.ict-­‐earth.eu/  

 

 

 

     Titolo:  FOC-­‐II  -­‐  Forecasting  Financial  Crises    

Questo  progetto  è  costituito  da  un  consorzio  interdisciplinare  di  scienziati  informatici,  fisici,  economisti  e  politici,  per  affrontare  il  problema  di  comprendere  e  prevedere  il  rischio  sistemico  e  globale  dell’instabilità  finanziaria.  Facendo  leva  sulle  competenze  nelle  varie  discipline,  il  progetto  vuole  fornire  un  nuovo  approccio  integrato  e  di  rete  orientato  al  problema.    

Obiettivi  del  progetto:    

Da  un  lato,  il  progetto  offrirà  un  quadro  teorico  per  misurare  il  rischio  sistemico  a  livello  globale  dei  mercati  finanziari  e  delle  reti  finanziarie.  D'altra  parte,  costruirà  una  piattaforma  ICT  di  collaborazione  per  il  monitoraggio  della  fragilità  sistemica  e  la  propagazione  di  crisi  finanziaria  tra  le  istituzioni  e  sui  mercati  di  tutto  il  mondo.    

 

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Partners:  

CONSIGLIO  NAZIONALE  DELLE  RICERCHE  -­‐  ITALIA    EUROPEAN  CENTRAL  BANK  -­‐  DEUTSCHLAND    RUDER  BOSKOVIC  INSTITUTE  -­‐  Hrvatska    FUNDACIO  BARCELONA  MEDIA  UNIVERSITAT  POMPEU  FABRA  -­‐  ESPAÑA    EÖTVÖS  LORÁND  TUDOMÁNYEGYETEM  -­‐  MAGYARORSZAG    INSTITUT  JOZEF  STEFAN  -­‐  SLOVENIJA    EIDGENOESSISCHE  TECHNISCHE  HOCHSCHULE    ZURICH  -­‐  SCHWEIZ/SUISSE/SVIZZERA    THE  CITY  UNIVERSITY  -­‐  UNITED  KINGDOM    UNIVERSITA  POLITECNICA  DELLE  MARCHE  -­‐  ITALIA    THE  CHANCELLOR,  MASTERS  AND  SCHOLARS  OF  THE  UNIVERSITY  OF  OXFORD  -­‐  UNITED  KINGDOM    

Risultati   attesi:   Gli   esperti   saranno   in   grado   di   valutare   gli   algoritmi   ed   i   modelli   per   prevedere   le   crisi  finanziarie,  nonché  di  visualizzare  interattivamente  i  possibili  scenari  futuri.   Stato  del  progetto:  in  corso  Costo  totale  del  progetto: €  3.210.303 Contribuzione  EU: €  2.448.844      Link  al  progetto:  http://www.focproject.net/  

 

 

    Titolo:  DECIPHER - Distributed European Community Individual Patient Healthcare Electronic Record    Obiettivi  del  progetto:  

Il  progetto  DECIPHER  ha  l’obiettivo  di  rendere  possibile  un  accesso  mobile  sicuro  transnazionale  ai  portali,  già   implementati  dai  vari  paesi,  contenenti   le   informazioni  di  salute  dei  pazienti.   Intende  creare  a  questo  scopo  un  insieme  di  applicazioni  interoperabili  disponibili  su  una  piattaforma  paneuropea.    

 

Partners:  

BAXI  PARTNERSHIP  LIMITED  –  UNITED  KINGDOM  FUNDACIO  TICSALUT  AGENCIA  -­‐  SPAIN  D'INFORMACIO  AVALUACIO  I  QUALITAT  EN  SALUT  -­‐SPAIN  Finnish  Student  Health  Service  Foundation  -­‐  FINLAND  CULMINATUM  INNOVATION  OY  LTD  -­‐  FINLAND  TEKNOLOGIAN  TUTKIMUSKESKUS  VTT  -­‐  FINLANDI  

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Ente  per  i  servizi  tecnicoamministrativi  di  area  vasta  centro  -­‐  ITALY  ANCITEL  TOSCANA  S.R.L.  –  ITALY    Risultati  attesi:  Il   progetto   ha   l’obiettivo   di   far   collaborare   più   autorità   pubbliche   europee   impegnate   a   vari   livelli   nella  gestione  della  salute  dei  cittadini  per  identificare  tramite  casi  d’uso  i  fabbisogni  di  informazioni  sulla  salute  dei  cittadini  in  mobilità.  Sulla  base  di  questi  sarà  realizzato  un  appalto  pre-­‐commerciale  che  permetterà  di  sperimentare  fino  ad  un  massimo  di  4  prodotti  di  test.  L’appalto  ipotizzato  prevede  realizzare  le  varie  fasi  con  le  seguenti  modalità:  Fase  1  design:  potranno  essere  finanziati  12  design  al  massimo  ad  un  costo  ognuno  di  €  25.000  Fase  2  prototipo:  al  massimo  potranno  essere  selezionati  8  design  per  procedere  alla   fase  di  costruzione  del  prototipo,  ognuno  finanziato  ad  un  costo  di  €  50.000  Fase  3  serie  di  test:  al  massimo  4  prototipi  potranno  essere  selezionati  per  passare  alla  fase  di  sviluppo  in  serie  limitata  per  la  fase  di  test,  ognuno  al  costo  di  125.000  €    Stato  del  progetto:  in  corso  Costo  totale  del  progetto: €  4.036.658 Contribuzione  EU: €  2.998.593      

 

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   Idee  progettuali  

Le  tecnologie  informatiche  e  Cloud  hanno  un  impatto  radicale  su  come  i  cittadini  e  le  imprese  utilizzano  la  tecnologia  e   le  persone  vivono  la   loro  vita.  Questo  processo  è  già   in  corso,  ma  i  nuovi  sviluppi  e   le  nuove  applicazioni  accelereranno  questa  tendenza.  Stiamo  passando  da  una  cultura  guidata  dal  business  ad  una  cultura  più  orientata  al  sociale,  in  cui  l'innovazione  generata  dall’utente  diventa  più  influente,  ed  modelli  di  produzione,  organizzazione  sociale  e  la  creazione  di  valore  stanno  cambiando.  Il  collegamento    ad  Internet  di   dispositivi   di   uso   quotidiano   (per   esempio   gli   elettrodomestici)   o   di   attrezzature   più   specializzate   (es.  dispositivi  medici),  insieme  alle  tecnologie  cloud  creerà  le  innovazioni  e  le  nuove  opportunità  di  business.  

La  micro  e  nano-­‐elettronica,  una  chiara  tendenza  è  il  collegamento  di  più  dispositivi  alla  nuvola  (cloud).  Per  asservire   questa   tendenza,   è   necessario   un   costante   progresso   nella   miniaturizzazione   dei   sistemi,   che  siano  più  potenti  ma  che  utilizzano  meno  energia.  Inoltre,  la  necessità  di  integrare  più  funzionalità  su  chip  (es.   microsistemi   per   la   salute,   automotive,   alimentare),   è   in   aumento,   al   fine   di   sostenere   le   nuove  funzionalità  avanzate.  Questo  porterà  a  macchine  più  intelligenti,  nuovi  sistemi  e  processi  che  avranno  un  impatto  su  tutti  i  settori.  

Interfacce   avanzate   come   i   touch   screen   hanno   già   trasformato   le   imprese   e   i   consumatori.   Tuttavia,  questo   è   solo   l'inizio   di   un   profondo   cambiamento   del   nostro  modo   di   interagire   con   i   computer.  Nuovi  display  3D,  realtà  aumentate  ed  interfacce  multisensoriali,  o  più  affidabili  sistemi  di  riconoscimento  vocale  multilingue  accelereranno  questa  tendenza.  Questo  continuerà  a  trasformare  il  settore  dell’informazione,  il  settore  dello  spettacolo  e  tutti  i  settori  dei  servizi,  come  ad  esempio  il  settore  della  vendita  al  dettaglio.  

Sviluppare  ambienti  più   intelligenti,   ad  esempio   facendo  uso  di   sistemi  di   adattamento,   apprendimento,  cognitivo  e  di  ispirazione  biologica,  così  come  un’integrazione  ed  un  controllo  maggiore,  sono  oggi  una  via  importante  per  lo  sviluppo  a  medio  e  lungo  termine  dell’ICT.  

Queste   nuove   tecnologie   continueranno   a   svolgere   un   ruolo   importante   nel   fornire   risposte   alle   grandi  sfide   della   società,   come   la   cura   all'invecchiamento   della   popolazione,   la   salute,   l’energia   sostenibile,  l'inclusione,   l'istruzione   e   la   sicurezza.   L'impatto   delle   TIC   sui   comportamenti   sociali,   sui   processi  democratici   e   sulla   creatività   continuerà   a   crescere   con   la   diffusione   più   ampia   di   web-­‐based   social  networking  e  di  contenuti  e  servizi  generati  dagli  utenti,  trainati  dalla  diffusione  della  banda  larga.  Questi  sviluppi   avranno  un   impatto   sulle  politiche  e  nel   guidare   lo   sviluppo  economico,   sociale   e   culturale  per   i  decenni  a  venire.  

Questi   sono   gli   obiettivi   del   Bando   ICT   ed   è   su   queste   tematiche   che   si   possono   sviluppare   idee  innovative  e  finanziabili.  

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Confindustria  Toscana  Servizi  è  disponibile  per  un  confronto  sulla  fattibilità  delle  vostre  idee  progettuali  e  sulla  ricerca  di  partners  stranieri  per  poter  partecipare  al  Bando.  

Iscrivendosi   alla   nuova   Community   Focus   Europa   (http://servizi.confindustria.toscana.it/gruppo/focus-­‐europa)   potete   ricevere   automaticamente   gli   alert   della   ricerca   partenariati   per   partecipare   ai   progetti  europei.    

Contatti  

Nicola  Mione  [email protected]  tel.  055  2989559  –  mob.  331  6886355    Luisa  Ortu    [email protected]    mob.  331  6886357    Giada  Mennuti  [email protected]    mob.  366  6686760