Primavera... è il tempo dei ricordi, delle carezze, degli abbracci.Primavera... è adesso il Tempo, il Tempo dell’Amore...

Nel nostro Store di Via de’ Sette Santi, 38r

a Firenze Tel. 055.5002065 338.2043547

Orari: Aperto tutte le mattine

dal martedì al sabato 10,00-13,00

Pomeriggi di giovedì, venerdì

e sabato 15,30-19,30. Chiuso lunedì

Quando la Fiorentina gioca in casa, orario

continuato dalle 9,00 a 1 ora dopo la partita

Prodotti in vendita in abbinamento ai nostri libri e giornali

Orologio da parete‘Uccellini & Rose’ 43cm

shabby 25,00Cornici Angeli

e Uccellini 7,00Uccellini argentati 3,00

Specchio Roseintagliato a mano

18,00

continua a pagina 20...

Cornici barocche,dorate, argentate

e shabby8,00 e 9,00

SpecchioFiore

Strass10,00

SpecchioAngeli12,00

Orologio barocco da parete 15,00Sveglietta Vintage 6,00

Orologio doratosu cavalletto20,00

CALENDARIO VIOLA 2011-2012Data Evento RisultatoDom. 29-01 1a Camp.Rit FIORENTINA-SIENA 2-1Merc. 01-02 2a Camp.Rit Bologna-Fiorentina RINVIATADom. 05-02 3a Camp.Rit FIORENTINA-UDINESE 3-2Dom. 12-02 4a Camp.Rit Parma-Fiorentina RINVIATAVen. 17-02 5a Camp.Rit FIORENTINA-NAPOLI 0-3Mart. 21-02 Rec. 2a Camp.Rit Bologna-Fiorentina 2-0Dom. 26-02 6a Camp.Rit Lazio-Fiorentina 1-0Dom. 04-03 7a Camp.Rit FIORENTINA-CESENA 2-0Merc. 07-03 Rec. 4a Camp.Rit Parma-Fiorentina 2-2Dom. 11-03 8a Camp.Rit Catania-Fiorentina 1-0Sab. 17-03 9a Camp.Rit FIORENTINA-JUVENTUS 0-5Dom. 25-03 10a Camp.Rit Genoa-Fiorentina 2-2Dom. 01-04 11a Camp.Rit FIORENTINA-CHIEVO 1-2Sab. 07-04 12a Camp.Rit Milan-Fiorentina 1-2Merc.11-04 13a Camp.Rit FIORENTINA-PALERMO 0-0Dom. 15-04 14a Camp.Rit Roma-Fiorentina RINVIATADom. 22-04 15a Camp.Rit FIORENTINA-INTER 0-0Merc. 25-04 Rec. 14a Camp.Rit Roma-Fiorentina 1-2Dom. 29-04 16a Camp.Rit Atalanta-Fiorentina 2-0Merc. 02-05 17a Camp.Rit FIORENTINA-NOVARASab. 05-05 18a Camp.Rit Lecce-FiorentinaDom. 13-05 19a Camp.Rit FIORENTINA-CAGLIARI

Data Evento RisultatoDom. 21-08 Coppa Italia FIORENTINA-CITTADELLA 2-1Sab. 27-08 1a Camp.And Siena-Fiorentina RINVIATADom. 11-09 2a Camp.And FIORENTINA-BOLOGNA 2-0Dom. 18-09 3a Camp.And Udinese-Fiorentina 2-0Merc. 21-09 4a Camp.And FIORENTINA-PARMA 3-0Sab. 24-09 5a Camp.And Napoli-Fiorentina 0-0Dom. 02-10 6a Camp.And FIORENTINA-LAZIO 1-2Dom. 16-10 7a Camp.And Cesena-Fiorentina 0-0Sab. 22-10 8a Camp.And FIORENTINA-CATANIA 2-2Mart. 25-10 9a Camp.And Juventus-Fiorentina 2-1Dom. 30-10 10a Camp.And FIORENTINA-GENOA 1-0Dom. 06-11 11a Camp.An Chievo-Fiorentina 1-0Sab. 19-11 12a Camp.An FIORENTINA-MILAN 0-0Giov. 24-11 Coppa Italia FIORENTINA-EMPOLI 2-1Dom. 27-11 13 a Camp.An Palermo-Fiorentina 2-0Dom. 04-12 14a Camp.An FIORENTINA-ROMA 3-0Sab. 10-12 15a Camp.An Inter-Fiorentina 2-0Sab. 17-12 16a Camp.An FIORENTINA-ATALANTA 2-2Mart. 20-12 Rec. 1a Camp.And Siena-Fiorentina 0-0Dom. 08-01 17a Camp.An Novara-Fiorentina 0-3Merc. 11-01 Coppa Italia Roma-Fiorentina 3-0Dom. 15-01 18a Camp.An FIORENTINA-LECCE 0-1Dom. 22-01 19a Camp.An Cagliari-Fiorentina 0-0

3

Juventus 77Milan 74Inter 55Udinese 55Napoli 55Lazio 55Roma 51Catania 47Parma 47Atalanta 46Bologna 45Chievo 44Siena 43Palermo 42Cagliari 42FIORENTINA 41Genoa 36Lecce 35Novara 28Cesena 22

CLASSIFICASerie A

I Magnifici Viola

4

L’appuntamentocon Fiorentinainforma èdomenica 13 maggio

per la partitaFIORENTINA-CAGLIARI

AdrianMutu

DarioDainelli

PapaWaigo

Fior

enti

na 2

007-

2008

Il meraviglioso popolo viola

2 M

aggio

2012

CATANIA - BOLOGNACESENA - UDINESE

CHIEVO - ROMAFIORENTINA - NOVARA

GENOA - CAGLIARIJUVENTUS - LECCE

LAZIO - SIENAMILAN - ATALANTANAPOLI - PALERMO

PARMA - INTER

17a

Ritorno

6 M

aggio

2012

ATALANTA-LAZIOBOLOGNA -NAPOLI

CAGLIARI - JUVENTUSINTER - MILAN

LECCE - FIORENTINANOVARA - CESENA

PALERMO - CHIEVOROMA - CATANIA

SIENA - PARMAUDINESE - GENOA

18a

Ritorno

13 M

aggio

2012

CATANIA - UDINESECESENA - ROMACHIEVO - LECCE

FIORENTINA - CAGLIARIGENOA - PALERMO

JUVENTUS - ATALANTALAZIO - INTER

MILAN - NOVARANAPOLI - SIENA

PARMA - BOLOGNA

19a

Ritorno

Una maglia, una passione,la nostra storia

Gia

mpa

olo

Pazz

ini

5

La rovesciata di Osvaldonella partita Torino-Fiorentina,

è un successoche vale il quarto posto!

12 marzo 2008, Everton-Fiorentina

è una vera battaglia. La Viola

accede ai quarti di finale UefaPORTIERI

1 Artur BORUC41 Luca LAZZERINI

60 Edoardo PAZZAGLI89 Norberto NETO

DIFENSORI 2 Per Billeskov

KROLDRUP 5 AlessandroGAMBERINI

14 Cesare NATALI15 Matija NASTASIC16 Mattia CASSANI

19 FELIPE Diasda Silva Dalbelo

23 Manuel PASQUAL29 Lorenzo

DE SILVESTRI31Michele CAMPORESE

38 Nil ASHONG39 Paolo ROZZIO

92 ROMULO SouzaOrestes Caldeira

CENTROCAMPISTI 6 Juan Manuel VARGAS

10 Ruben OLIVERA13 Houssine KHARJA

17 Amidu SALIFU18 Riccardo MONTOLIVO

21 Andrea LAZZARI25 Daniel Kofi AGYEI

32 Marco MARCHIONNI85 Valon BEHRAMI

ATTACCANTI7 Alessio CERCI

8 Stevan JOVETIC11 AMAURI Carvalho

de Oliveira22 Adem LJAJIC26 Ryder MATOS37 Maxwell Boadu

ACOSTY

La ROSA della FIORENTINA

6

Futuro Viola

7

Dimenticati e archiviati i bagordi post-imprese, la Fiorentina

torna nella sua dimensione e si rimette a lottare per conquistare

quello spicchio di salvezza che ancora le manca...

A Bergamo la squadra di Rossi è

diventata di nuovo piccola piccola

ed ha mostrato quella fragilità che

l’ha accompagnata per gran par-

te del campionato. Una sconfitta poco

discutibile, un passo indietro dal punto di

vista della personalità, rispetto alla vit-

toria infrasettimanale in casa dei giallo-

rossi.

I miracoli di Milano e di Roma imprezio-

siscono sicuramente la deludente sta-

gione viola, e risulteranno, alla fine, indi-

spensabili per la salvezza, ma non pos-

sono seppellire all’improvviso i difetti

strutturali di questa squadra.

Nella tabella-salvezza, infatti, tutti

avevano indicato 0 punti in queste

due trasferte: la Fiorentina, insom-

ma, è stata grandiosa, ma l’abba-

glio di queste due imprese non può

offuscare tutto quello che le ha pre-

cedute e le ha seguite.

Verso

la rifondazione

La squadra è quasi completamente da

rifondare e bisogna aprire una discus-

sione tra il presidente Andrea Della

Valle e il nuovo direttore sportivo, sulla

posizione dell’allenatore.

Che fare? Confermare Rossi nella spe-

ranza che il prossimo campionato

possa essere impostato diversamente

e fornire migliori risultati?

Confermarlo sul presupposto che gli

alibi (il non aver partecipato alla co-

struzione della squadra, l’aver ere-

ditato un gruppo in condizioni fisi-

Fiorentinainforma

Acosty

Maxwell

Futuro Viola

Matija

Nastasic

che pietose, etc.) siano stati la causa

principale del suo insuccesso?

Oppure no?

Un attacco spuntato

In ogni caso il primo e più impor-

tante arrivo della prossima cam-

pagna acquisti dovrà essere un

centravanti. La squadra viola è

stata costretta, di fatto, a bat-

tersi senza usufruire dell’appor-

to realizzativo di una prima pun-

ta per tutto il campionato:

Gilardino ha fatto 2 gol nella sua mezza

stagione in viola, El Tanque Silva ha

timbrato il 3 a 0 sulla Roma, Amauri

solo 1, ancorché pesantissimo.

Se consideriamo questo dato, la sal-

vezza della Fiorentina rappresenta un

vero e proprio miracolo.

Il centrocampo può in prospettiva

contare soltanto sulla combatti-

vità e il dinamismo di Behrami e

sulle speranze di crescita del gio-

vane Salifu. Tutto il resto è da

reperire sul mercato.

Camporese, Jovetic

e Nastasic:

i punti fermi

per il futuro

La difesa è da riorganizzare,

bloccando gli esperimenti e

puntando decisi soprattutto

su due giocatori: Nastasic e

Camporese. Questi, oltre al

Cesare Natali

10

Fiorentinainforma

fuoriclasse Jovetic (ancora molto di-

scontinuo), sono gli unici punti fermi

della squadra del futuro.

Vinciamo stasera!

Intanto Fiorentina–Novara di stase-

ra ha il sapore del match point: con

un successo è salvezza pressoché

assicurata. Al momento il +6 sul Lecce in

flessione (ed impegnato in questo turno in

casa della Juventus) e il +5 su un Genoa

oramai allo sbando più totale, rappresen-

tano un margine notevolmente rassicuran-

te. In particolare la squadra di Cosmi,

che per almeno due mesi è stata l’au-

tentico spauracchio per Firenze, sem-

bra aver definitivamente esaurito la

spinta della rimonta e puntare un uni-

co avversario: il Genoa, appunto.

Le due sconfitte interne consecutive, per

il Lecce (contro Napoli e Parma), hanno

interrotto qualsiasi speranza di allargare

la lotta salvezza ad un nugolo di squa-

dre. È rimasto un testa a testa, in prati-

ca. Meglio per la Fiorentina e meglio an-

che per tutte le altre.

Pace

tra squadra e tifosi

Ci sono inoltre da registrare altri aspetti

molto positivi della primavera viola. Dopo

le burrasche di gennaio e lo shock post-

Juventus, è stata finalmente sancita la

pace tra squadra e tifosi. Si è fortu-

natamente ricreato quel clima

genuino e positivo che ha ras-

serenato la città. Decisiva in questo

senso è stata la presenza settimanale di

Andrea Della Valle, il quale ha riassunto la

carica e di fatto è tornato ad essere presi-

dente.

Dopo la caduta di Corvino, provvidenziale è stato inol-

tre l’ordine di ricreare un unico canale comunicativo.

Dalla proprietà è partito, infatti, l’invito a tutti i diri-

genti a limitare le comunicazioni allo stretto necessa-

rio.

Ogni settimana, anche nelle più

calde, alla città sono arrivate le parole di Andrea Del-

la Valle e solo quelle. Questa mossa ha evitato quella

ridda di dichiarazioni, molto spesso contraddittorie,

che aveva caratterizzato il biennio di “fine ciclo”.

I Della Valle e Firenze:

insieme verso

nuovi progetti

e successi

Piano piano, insomma, la Fiorentina si avvi-

cina al suo unico obiettivo stagionale e Fi-

renze muove a grandi passi verso la rifon-

dazione.

A fine campionato, contestualmente al di-

rettore sportivo, che assumerà la respon-

sabilità di ricostruire la squadra, i Della Valle

illustreranno i loro progetti sulla città di

Firenze.

Con la nuova Fiorentina ci sarà an-

che il nuovo stadio. È il primo pas-

so per poter tornare a sognare un

futuro europeo. Che la tradizione

impone, che la città richiede, e che

i Della Valle meritano.

Cristiano Puccetti

Andrea

Lazzari

Delio Rossi

Domenica 22 AprileFiorentina-Inter 0-01Dopo lo stop imposto dalla Fede-razione in seguito alla morte diPiermario Morosini, la Serie A ripar-te dalla giornata numero 34, con laFiorentina che affronta sul propriocampo, nell'ora “del desinare”,Stramaccioni e la sua Inter di

Fotostory Viola

21

3 belle speranze. Per onorare lamemoria del giocatore del Livorno,il fischio d'inizio è preceduto daun minuto di silenzio.2 A sorpresa, Delio Rossi manda incampo una formazione dalle esclu-sioni eccellenti: fuori Gam-berinie Montolivo, dentro Cam-porese, a far compagnia a Na-tali e Nastasic in difesa, conKharja schierato in mezzo dalprimo minuto, insieme a Lazzarie Behrami. L'emergenza vera è inattacco dove, con la squalifica diAmauri e Jovetic infortunato, lascelta ricade sull'accoppiata lightCerci-Ljajic.3 La prima occasione della gara ar-riva dopo 60' dalla sinistra del fronted'attacco viola, con un pallone chearriva a Kharja ben appostato allimite dell'area: tiro in corsa esfera che finisce alle stelle.4 Se da una parte c'èun'Inter abbastanzafiacca, soprattutto in di-fesa, dall'altra c'è unabuona Fiorentina,molto sicura nel re-parto arretrato, maassai molle quando sitratta di attaccare. Al 27'altra occasione gol,questa volta con

Cerci, che entra in area saltandodue uomini e da distanza ravvici-nata calcia fuori. Gran partita quel-la del numero 7 gigliato, che correa più non posso per tutti e novantai minuti, mandando spesso in crisila retroguardia neraz-zurra.5 Dopo essere andate a riposo sullo0-0, le due squadre rientrano in cam-po con un piglio non troppo diverso daquello del primo tempo, con una Fio-rentina volenterosa ma spuntata e

4

12

13

Io non c'ero,e se c'ero,dormivo.

un’Inter chesembra averela testa altro-ve. Al 22'Kharja inventa un passaggio filtranteche mette Lazzari a tu per tu conJulio Cesar; il portiere neraz-zurronon vede la palla e in extre-mis buttagiù il giocatore viola: è calcio di ri-gore, alla cui battuta si portaLjajic. Il tiro del 'ragazzino' èangolato ma debole, e JulioCesar para.6 Si rimane, quindi, sul risultato diparità e con la sensazione che sen-za una punta di peso, là davanti nonsi sfonda. Sarà per questo che al33' è Nastasic ad inventarsigoleador, con un gran tiro all'in-crocio che finisce fuori di pochis-simo.7 Il finale è tutto per l'Inter che ci

7

5 6

Mercoledì 25 Aprile Roma-Fiorentina1-28 Nel giorno della Festa della Liberazione, la Fiorentina è impegnata contro la Roma nel recupero della 33agiornata, in una partita, sulla carta, tanto difficile quanto scontata. La nota positiva è il rientro di Jovetic,

anche se sono in pochi a credere in un bis del colpaccio di SanSiro. Ma il calcio, si sa, è imprevedibile, un po' come il gol diJovetic che arriva dopo appena due minuti di gioco: crossdi Lazzari e colpo di testa che scavalca Curci per l'1-0viola!9 Il vantaggio,ma soprattutto ilbuon gioco del-la Fiorentina,sembrano darragione ancorauna volta aDelio Rossi ealla scelta dilasciare fuoridi nuovo Gam-berini e Monto-livo. La Roma siprende i fischidei suoi tifosi,ogni tanto si favedere con im-probabili tiri dal-la distanza, masoprattutto su-

8

prova con Milito prima e con Zaratepoi.Fiorentina-Inter finisce 0-0 econ una gran voglia di man-giarsi le mani, non tanto perun attacco di inedia, dato l'ora-rio, quanto per l'occasionesprecata da Ljajic, che avreb-be potuto significare la salvez-za. In cascina, comunque, i Violainfilano un punto, che tiene a de-bita distanza il Lecce e permettedi conservare il vantaggio sulGenoa, sempre più in crisi nera.Ma non c'è tempo di stare a fartroppi conti: tra tre giorni è giàtempo di sbarcare all'Olimpico...

14

FM 90.4 -101.6 101.9

bisce la velocità in contropiede del-la Fiorentina, come al 30', quandoCerci, impiegato come secondapunta, se ne va via in velocità e si ri-trova a tu per tu col portiere avversa-rio, che riesce a respingere il tiro. Granbella prova (la seconda consecuti-va!) quella del Thierry Henry diValmontone, che lascia il campo al 54'

10

11 13

9

12

per far posto ad un impalpabileAmauri.10 e 11 I viola sembrano avercostruito un fortino davanti allaporta di Boruc: Behrami pressae contiene per due, Natali spa-droneggia in area, fa suoi tutti ipalloni e dà sicurezza a tutto il re-parto arretrato. Le cose si complica-

no nella ripresa, quando la Roma sisveglia e comincia a premeresempre più, fino a trovare il golcon Francesco Totti. È il 71', e perla Fiorentina si fa molto dura.12 I giallorossi arrivano a schiera-re addirittura quattro punte, mentrei Viola si ritrovano senza l'unica diruolo: all'86' Amauri s'infortuna,e far salire la squadra diventaun'impresa davvero impossibile.La paura è che gli ultimi minuti dellapartita si possano trasformare in untiro a segno.13 E proprio nel mezzo dei cinqueminuti di recupero, succede l'impos-sibile: Ljajic, subentrato a Jovetic,costringe Curci ad una respinta,sulla quale è in agguato Lazzari.L'ex Cagliari si porta la palla suldestro e insacca.È il 2-1 che permette ai gigliatidi espugnare l'Olimpico dopoventi anni, ma soprattutto è il 2-1che significa 41 punti e la mezzasalvezza: a quattro partite dalla fineil Lecce è a sei punti di distanza, ilGenoa a 5.Ancora un piccolo passo e il fu-turo può avere inizio...

PrandelliGiovanni RizzoIl Fotostory di Atalanta-Fiorentina

sarà pubblicatonel prossimo numero

Fotostory Viola

La squadra ospite

Firenze Viale dei Mille, 111 (primo piano)Tel./fax 055.587088 www.iparrucchieriby.it

e-mail: marcello@iparrucchieriby.it

19

PORTIERI44 AchilleCOSER

31 AlbertoFONTANA1 SamirUJKANI

DIFENSORI30 MatteoCENTURIONI

32 Jean-CristopheCOUBRONNE

15 HernanDELLAFIORE12 GABRIEL

28 Santiago GARCIA3 Giuseppe GEMITI4 Andrea LISUZZO

5 Carlo LUDI14 Michel

MORGANELLA24 Massimo PACI

23 IvanRADOVANOVIC

77 Leandro RINAUDO

CENTROCAMPISTI19 Simone

BRANCA7 DanielJENSEN

18FrancescoMARIANINI21 Andrea

MAZZARANI22 SimonePESCE

17 Filippo PORCARI10 Marco RIGONIGLI ATTACCANTI

29 AndreaCARACCIOLO

27 JEDA25 Giuseppe

MASCARA11 TakayukiMORIMOTO

9 Raffaele RUBINO

Allenatore:Attilio TESSER

Il Novara non intende mol-lare. Lo ha fatto capire sen-za troppi giri di parole nellagara contro la Lazio. Davideha battuto Golia.E pure contro la Juven-tus, nel derby di Piemon-te, la squadra di AttilioTesser, al di là del risul-tato, non ha dato se-gnali di cedimento.«Abbiamo sempre il do-vere di crederci, ab-biamo il dovere di ono-rare la maglia e latifoseria - ha spiegatopiù volte nei giorni scor-si il tecnico - Nelle miesquadre ho sempre ten-tato di instaurare que-sto tipo di mentalità. Iprocessi estivi e scom-messopoli? Molti ne par-lano, io non ne ho maiaccennato nello spoglia-toio. Tutto può accade-re, ma adesso siamo inSerie A e dobbiamo dareil massimo, senza pre-occuparci di quello chepotrà accadere dopo.Viviamo il presente eproviamo a serrare identi per mantenere lapermanenza nella cate-goria».Passando in rassegna le

ultime prestazioni, Tesser nonha avuto difficoltà ad ammet-tere la crisi di nervi arrivatacontro il Napoli. Adesso, però,

deve essere tutta un’al-tra storia, anche a Firen-ze.«Nel girone d'andataspesso abbiamo giocatoun calcio attivo, a visoaperto. La questionementalità è sempre im-portante. Mascara? Eratanto che cercava il golsu calcio piazzato. Spe-ro che anche lui possaconcludere al meglio lastagione».Non sarà facile affron-tare una Fiorentinache all’andata, propriocontro il Novara, ave-va trovato la sua pri-ma vittoria esternadella stagione, anchese gli infortuni hannoquasi dimezzato le for-ze a disposizione diDelio Rossi.Tesser, però, ha volutomettere in guardia i suoi.La forza della disperazio-ne, a volte, può fare mi-racoli e lui non intendelasciare niente di inten-tato. Non adesso.

Walter Ducci

Mondonico nel cuoreSarebbe potuta essere la prima volta della Fioren-tina contro il nuovo Mondo. Invece, la tanto attesasfida non ci sarà. I tifosi viola, non appena avuta lanotizia del ritorno in panchina di Emiliano Mondonicodopo il nuovo intervento, erano stati i primi a congratu-larsi. Si erano, però, anche preoccupati parecchio, vi-sto il temperamento e la grinta che solitamente metto-no in campo le sue squadre. Quando hanno visto il pic-colo Novara espugnare San Siro, sponda Inter, avevanosperato che il Mondo potesse scrivere una nuova bellapagina del calcio italiano. La fretta dei presidenti, in-vece, ancora una volta ha spezzato un sogno. For-se anche il più bel sogno degli ultimi tempi...

La curiosità

NOVARA

Primavera... è il tempo della tenerezza, di nuovi cuccioli, di sorrisi lieviSimpatici Gufi Anti...gufatecon pergamena

Gufettiantigufate

4,00 e 7,00

Calamite 2,00Segnaposto eportafoto3,00

Linea borsa

‘Un Gufetto sempre con te’

Segnalibro 3,00

Portapillole e reggiborsa 4,00

Specchio borsa 5,00

Specchio toilette 7,00

Orologio Locomotiva e Champagne 15,00Micio studioso con pergamena

su poltrona 14,00Proteggivivande Rose Vintage 12,00

Mici in resina,

legno e ceramica

con pergamena: 10,00 e 19,00

Linea ‘Orchidea Blu’ in legno:

Portavasi 3,00, 4.00 e 5,00

Mastelli 8,00 e 9,00

Vassoi 7,00 e 8,00

Tavolino 19,00

Orari: Aperto tutte le mattinedal martedì al sabato 10,00-13,00.Pomeriggi di giovedì, venerdì e sabato15,30-19,30. Chiuso lunedìProdotti in vendita in abbinamentoai nostri libri e giornali

Nel nostro Storedi Via de’

Sette Santi, 38ra Firenze

Tel. 055.5002065338.2043547

34a puntata Una maglia, una passione. La nostra storia...

I Magnifici ViolaCampionato2007-2008

4° posto, 66 puntiLa terza stagione del duoCorvino-Prandelli vede la Fio-rentina ai nastri di partenzanon solo del campionato, doveè stata protagonista l’annoprima di una eccezionale ri-monta, ma anche della CoppaUefa.Toni saluta Firenze

Per Diego e Andrea Della Valle sitratta dell’esordio nel calcio inter-nazionale, un’occasione per brinda-re che coinvolge inevitabilmenteanche tutta la città: i tifosi sonogasati all’idea di tornare a calca-re il palcoscenico europeo, e an-che Prandelli e Corvino (anche perquest’ultimo si tratta dell’esor-dio) sono coinvolti dal clima di en-tusiasmo e fiducia che accompa-gna la Fiorentina fin dai primi gior-ni di ritiro a Castelrotto.Come era nei patti fra il patron Die-go e il giocatore, Luca Toni salutaFirenze dopo due anni e una cin-quantina di gol e si trasferisce inGermania, al Bayern di Monaco, chegli offre un ingaggio principesco.Dalla sua cessione la società violaincassa 11 milioni di euro, menodella metà di quanto aveva offertol’estate prima l’Inter. Ma ormai èacqua passata,Toni ha contribuito

PRESIDENTE ONORARIO:Diego DELLA VALLE

PRESIDENTE:Andrea DELLA VALLE

ALLENATORE:Cesare PRANDELLI

PORTIERI:Sebastien FREY (35 pres)

Cristiano LUPATELLI (2 pres)Vlada AVRAMOV (2 pres)

DIFENSORI:Alessandro GAMBERINI

(31 pres, 1 rete)Manuel PASQUAL (29 pres)

Tomas UJFALUSI(28 pres, 1 rete)

Dario DAINELLI (21 pres)Per KROLDRUP (18 pres)

Organico 2007-2008Alessandro POTENZA

(15 pres)Ondrej MAZUCH

Antonhy VANDENBORRE(ceduto a gennaio ‘08)

Manuel DA COSTA(da gennaio ‘08) CENTROCAMPISTI:

Riccardo MONTOLIVO(34 pres, 2 reti)

Zdravko KUZMANOVIC(34 pres, 1 rete)Marco DONADEL(31 pres, 2 reti)

Mario Alberto SANTANA(26 pres, 6 reti)Fabio LIVERANI

(28 pres)Martin JORGENSEN (26 pres)

Massimo GOBBI(23 pres, 1 rete)Franco SEMIOLI(21 pres, 2 reti)

Michele PAZIENZA(ceduto a gennaio ‘08)

ATTACCANTI:Giampaolo PAZZINI

(31 pres, 9 reti)Adrian MUTU

(29 pres, 17 reti)Christian VIERI(26 pres, 7 reti)

Daye PAPA WAIGO(da gennaio ‘08,16 pres, 2 reti)

Pablo Daniel OSVALDO(da gennaio ‘08,13 pres, 5 reti)Daniele CACIA

(da gennaio ‘08, 3 pres)

Sopra: Formazione 2007-2008In piedi: Ujifalusi, Mutu, Vieri,Kroldrup, Gamberini e FreyAccosciatii: Semioli, Pazienza,Montolivo, Liverani e Pasqual

alla grande rimonta e va bene così.Pazzini promosso,

ma arriva BoboViene promosso titolare Giam-paolo Pazzini, scelta che la gentemostra di apprezzare. E ad affian-carlo arrivano giovani prometten-ti quali Arturo Lupoli e l’argentinoOsvaldo, cresciuto a pane eBatistuta, ma anche un vecchioleone come Christian ‘Bobo’ Vieri.È il colpo che Corvino mette a se-gno a fine luglio, dopo essersi con-sultato con Prandelli: l’espertocentravanti di Prato, girovago delpallone, approda a parametro zeroe firma un contratto di un anno.

Intanto viene ceduto ValeriBojinov per 8,5 milioni di euro alManchester City: tra Corvino, chel’aveva scoperto e lanciato a Lecce,e l’attaccante bulgaro, i rapporti sierano fatti tesissimi, tanto da farscoppiare un caso in pieno ritiro earrivare al divorzio.Giocatori che partono (fra questianche Christian Maggio che finisce,non senza rimpianti, alla Samp in

21

Una maglia, una passione. La nostra storia...

Risultati2007-2008Campionato

La Fiorentina si classifica alquarto posto, davanti al Milan,e accede così ai preliminari diChampions League dopoaverli conquistati, ma senzapotervi partecipare, per duestagioni di fila. Un campiona-to, dunque, brillantissimo,considerando anche che rie-sce ad arrivare in Coppa Uefafino alle semifinali.Un campionato impreziosito

da 19 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, chefruttano 66 punti. 55 i gol realizzati e 39 quellisubiti.

FIORENTINA - EMPOLI 3 - 1 Pazzini, Mutu, Montolivo

Milan - Fiorentina 1 - 1 MutuFIORENTINA - ATALANTA 2 - 2 Rivalta aut., Vieri,Catania - Fiorentina 0 - 1 MutuFIORENTINA - ROMA 2 - 2 Gamberini, MutuLivorno - Fiorentina 0 - 3 Osvaldo 2, SantanaFIORENTINA - JUVENTUS 1 - 1 MutuFIORENTINA - SIENA 3 - 0 Pazzini, Mutu, VieriGenoa - Fiorentina 0 - 0FIORENTINA - NAPOLI 1 - 0 VieriLazio - Fiorentina 0 - 1 PazziniFIORENTINA - UDINESE 1 - 2 PazziniReggina - Fiorentina 0 - 0FIORENTINA - INTER 0 - 2Palermo - Fiorentina 2 - 0Sampdoria - Fiorentina 2 - 2 Mutu, DonadelFIORENTINA - CAGLIARI 5 - 1 Montolivo, Mutu 2,

Santana 2Parma - Fiorentina 1 - 2 Mutu 2FIORENTINA - TORINO 2 - 1 Vieri, MutuEmpoli - Fiorentina 0 - 2 Mutu, PazziniFIORENTINA - MILAN 0 - 1Atalanta - Fiorentina 2 - 2 Pazzini, SemioliFIORENTINA - CATANIA 2 - 1 Kuzmanovic, MutuRoma - Fiorentina 1 - 0FIORENTINA-LIVORNO 1 - 0 Papa WaigoJuventus - Fiorentina 2 - 3 Gobbi, Papa Waigo,

OsvaldoSiena - Fiorentina 1 - 0FIORENTINA - GENOA 3 - 1 Santana, Mutu,

PazziniNapoli - Fiorentina 2 - 0FIORENTINA - LAZIO 1 - 0 PazziniUdinese - Fiorentina 3 - 1 VieriFIORENTINA - REGGINA 3 - 0 Pazzini, Gilardino 2Inter - Fiorentina 2 - 0FIORENTINA - PALERMO 1 - 0 DonadelFIORENTINA - SAMPDORIA 2 - 2 Vieri, MutuCagliari - Fiorentina 2 - 1 SantanaFIORENTINA - PARMA 3 - 1 Santana, Semioli,

OsvaldoTorino - Fiorentina 0 - 1 Osvaldo

comproprietà), altri che arrivano: per la di-fesa Federico Balzaretti, per il centrocampoFranco Semioli, fortemente caldeggiato daltecnico viola.È una Fiorentina che incuriosisce e intriga. Eche, in attesa dell’approccio europeo, scaldai muscoli in campionato: il debutto avviene il26 agosto al Franchi ed è subito derby, 3sberle all’Empoli con Pazzini, Mutu e Montolivoa segno. E la volta dopo, a San Siro con ilMilan, arriva un bel pareggio per 1-1.Davvero un inizio di stagione coi fiocchi perla Viola, che il 20 settembre esordisce in Eu-ropa in casa degli ostici olandesi delGroningen. Una doppia sfida da vincere (il ri-torno è previsto il 4 ottobre al Franchi), se sivuol entrare nella fase a gironi della CoppaUefa. Finisce 1-1 all’andata, con rete salvari-sultato di Semioli e 4-3 ai calci di rigore al ri-torno. Una faticaccia, batticuore a mille, maalla fine la Fiorentina ce la fa e passa il turno.Al sorteggio viene abbinata al Villareal,all’Elfsborg, all’Aek Atene e al Mlada Boleslav.

In Europa la Violanon fa la comparsa

Nel frattempo i ragazzi di Prandelli volanoanche in campionato, dove si mostra utileanche Bobone Vieri: fermano sia la Romache la Juve, travolgono il Livorno e inter-rompono la striscia positiva solo alla 12esimagiornata, perdendo per 2-1 con l’Udinese. Unko che non toglie il sonno al tecnico nè ai tifo-si, anche perchè la squadra mostra di saperreggere, e bene, i ritmi imposti dalla parte-cipazione europea. Il 25 ottobre la Fiorenti-na è di scena in casa del Villareal e per poco,grazie ad una zampata di Vieri, non le riesceil colpaccio: tutta colpa dell’inzuccata diCapdevila a 2’ dalla fine. Una vera disdetta.Però nel clan viola c’è la consapevolezza chein Europa la squadra non si limiterà a fare lacomparsa. E infatti, l’8 novembre al Fran-chi, l’Elfsborg viene letteralmente travoltoper 6-1.

Il dolore di PrandelliMa il bel momento viola viene spezzato dauna notizia che piega di dolore Prandelli: il26 novembre muore a 45 anni la moglie

22

21

Pag

ina d

a r

itag

liare

e c

on

serv

are

per

la c

ollezi

on

e I

Mag

nifi

ci V

iola

23

I Magnifici ViolaManuela, malata da tempo. Stava-no assieme da 30 anni, per lottareinsieme a lei contro il male che l’ave-va colpita qualche anno prima,Prandelli aveva lasciato dopo pochesettimane la guida della Roma.Tutto il mondo del calcio, tutta la Fio-rentina e ovviamente tutta Firenze,si stringono attorno a Cesare e aifigli Niccolò e Carolina. La squadrapartecipa ai funerali, ma poi è co-stretta a giocare a Atene con l’Aekla terza giornata della fase a gironidella Coppa Uefa (finisce 1-1 conrete di Osvaldo e il vice di Prandelli,Gabriele Pin, in panchina, così comela domenica precedente a ReggioCalabria). Sono momenti di grande,profonda tristezza.

Il Terzo TempoCesare si fa forza e con compostez-za e dignità riprenderà il lavoro di lì a poco: la primapartita senza Manuela al suo fianco è Fiorentina-Inter, il 2 dicembre. Un giorno da brividi, che saràricordato a lungo, che vedrà Firenze condividere congrande e sincera partecipazione il dramma del suoallenatore. La partita finisce con la vittoria dell’Interper 2-0, ma quel giorno il risultato davvero non con-ta. Conta solo aver fatto capire a Cesare che Firen-ze c’è, gli è vicina, è stretta a lui.Giusto che la società viola abbia scelto proprio quelgiorno per lanciare il Terzo Tempo, iniziativa di fair-play mai vista prima nel campionato italiano, sullascia di quanto già avviene da tempo nel rugby, congli avversari che a fine gara, indipendentemente dalrisultato finale, sfilano in mezzo ai giocatori ospitifra strette di mano e saluti, nel segno del rispettoe della sportività.La Fiorentina arriva a Natale con due importanti suc-

COPPA ITALIAAscoli - Fiorentina 1 - 1 KroldrupFIORENTINA - ASCOLI 2 - 0 Pazzini 2Lazio - Fiorentina 2 - 1 PazziniFIORENTINA - LAZIO 1 - 2 Semioli

COPPA UEFAGroningen - Fiorentina 1 - 1 SemioliFIORENTINA - GRONINGEN 1 - 1 MutuVillarreal - Fiorentina 1 - 1 VieriFIORENTINA - ELFSBORG 6 - 1 Jorgensen 2, Vieri,

Kroldrup, Donadel, Di Carmine

AEK Atene - Fiorentina 1 - 1 OsvaldoFIORENTINA - MLADA BOLESLAV 2 - 1 Mutu, VieriRosenborg - Fiorentina 0 - 1 MutuFIORENTINA - ROSENBORG 2 - 1 Liverani, CaciaFIORENTINA - EVERTON 2 - 0 Kuzmanovic,

MontolivoEverton - Fiorentina 2 - 0FIORENTINA - PSV EINDHOVEN 1 - 1 MutuPSV Eindhoven - Fiorentina 0 - 2 Mutu 2Rangers - Fiorentina 0 - 0FIORENTINA - RANGERS 0 - 0

cessi: il 2-1 sul Mlada Boleslav che la qualifica aisedicesimi di Coppa Uefa e il 5-1 sul Cagliari in campio-nato. Una settimana di ritiro a Marbella per smaltire ilpanettone poi, mentre il mercato di gennaio portaPapa Waigo e Cacia, i viola ricominciano la corsa. Ed èun inizio d’anno col botto: 2-1 a Parma, 2-1 al Fran-chi contro il Torino, 2-0 a Empoli.Unico rammarico il ko in casa col Milan per ‘colpa’ di Patoe l’uscita prematura dalla Coppa Italia per mano del-la Lazio.

Che vittorianel gelo norvegese!

La Fiorentina, comunque, non sembra mai perdere labussola, sfodera i cromosomi della squadra che sta di-ventando grande. E lo fa anche il 14 febbraio quando,nella neve e nel gelo di Trondheim in Norvegia, fa tra-scorrere ai propri tifosi un gran bel San Valentino espu-

gnando il campo del Rosenborg per 1-0 consigillo di Mutu, quindi concedendo il bis al ritor-no: 2-1 con reti di Liverani e Cacia, e norvegesia casa. E la Viola accede agli ottavi di finale inun clima di contagiosa euforia.

Che goduriain casa della Juve!

Euforia che lievita a dismisura il 2 marzo, datache il tifoso viola bollerà per sempre sotto ladicitura ‘indimenticabile’: quella domenica laFiorentina, priva fra l’altro di Mutu,infortunatosi al ginocchio con la Roma, sbancaTorino battendo dopo 20 anni la Juventus. Suc-cede tutto nei minuti di recupero, al termine diun’autentica altalena di emozioni, roba da cuoriforti: Gobbi sblocca il risultato al 19’, Sissoko pa-reggia al 29’, a inizio ripresa Camoranesi portain vantaggio la Signora. Mani nei capelli, sem-bra rinnovarsi la maledizione.Prandelli, però, cambia e c’azzecca, gettandonella mischia Papa Waigo per Santana eOsvaldo per Ujfalusi. Proprio i neo entrati ri-baltano tutto: il primo sigla il pari a 14’ dallafine, il secondo trafigge Buffon di testa suassist del Papa al ‘93 per il 3-2 definitivo, chefa impazzire il popolo viola. È festa a Torino.

Risultati 2007-2008Coppe

Pagina a fianco:Il meraviglioso popolo violaQui sopra: Adrian Mutu

Una maglia, una passione. La nostra storia...P

ag

ina d

a r

itag

liare

e c

on

serv

are

per

la c

ollezi

on

e I

Mag

nifi

ci V

iola

24

Ma è festa soprattutto a Firenzedove la squadra, al rientro, trovamigliaia di tifosi ad attenderla al-l’aeroporto. Con questo successoi ragazzi di Prandelli si portanoad un solo punto in classifica daibianconeri, che sono terzi. Unduello che si infiamma sempre dipiù.

Con l’Evertonsfida da cuori forti

Come in Coppa Uefa. Non c’è unattimo di pausa per la Fiorentina.Neppure il tempo di brindare per lostorico successo sulla Juve, che in-combe la prima sfida con l’Everton.Per fortuna va bene: Kuzmanovice Montolivo firmano al Franchi il 2-0. Qualificazione in cassaforte?Macchè.La gara di ritorno a Liverpool, seigiorni dopo, si trasforma in una bat-taglia infernale. I viola soffrono,lottano, stringono i denti ma, no-nostante un grande Frey, subisco-no due gol e sono costretti ai sup-plementari: l’Everton è sempresorprendentemente indiavolato,ma la Fiorentina, ancora priva diMutu, resiste stoicamente, riuscen-do ad arrivare ai rigori.E qui ha la meglio: Pazzini, Mon-tolivo, Osvaldo e Santana non fal-liscono dal dischetto, gli inglesi in-vece sbagliano due volte grazie an-che a super Frey. Finisce 4-4: laFiorentina approda ai quarti, ilpopolo viola è ebbro di gioia.Intanto entra nella fase finale an-che il campionato e, malgrado qual-

che passo falso in trasferta,Prandelli e il suo gruppo riesconoa resistere al 4° posto, presentan-dosi agguerritissimi il 10 aprile aEindhoven per il secondo round conil Psv.

Con il PSV, partitae Mutu perfetti

All’andata, una settimana prima,era finita 1-1. Un risultato che nonlascia dormire sonni tranquilli. Madentro e attorno al clan viola c’ègrande fiducia, come dimostrano iduemila tifosi al seguito in Olanda.Prandelli, alla vigilia, sfodera il sor-riso di chi è convinto dell’happy end.E ha ragione: la sua squadra di-sputa quella che a lungo lo stes-so allenatore viola (e non solo)considererà la “partita perfetta”,impreziosita dalla doppietta diMutu, che stende il Psv e trascinala sua squadra in semifinale.Gode il popolo viola, che ora ini-zia a sognare davvero.Aspettando di affrontare i GlasgowRangers, ultimo ostacolo prima del-la finalissima Uefa, la Fiorentina

deve continuare a difendere il 4°posto. Mica facile, perchè la faticainizia a farsi sentire e le avversariedietro tallonano. Ma ci riesce.Catenacci scozzesiMaledetti rigori

Addio finaleE il 20 aprile la squadra viola sbar-ca in Scozia sostenuta da oltre1.800 tifosi e sospinta dalle mi-gliori intenzioni che, però, finisco-no per cozzare contro il muro eret-to dai catenacciari avversari. IGlasgow Rangers non giocano, silimitano a contenere i viola che ciprovano, ma senza fortuna.E così finisce con uno 0-0 carico dirimpianti e non privo di speranze.Il 1 maggio il Franchi strabocca per

la sfida di ritorno coi Rangers. Latensione si taglia a fette. E non aiu-ta la Fiorentina ad avere la megliosul ‘non gioco’ degli scozzesi chiu-si come ostriche. Lo 0-0 non sischioda neppure nei supplemen-tari e così ecco i rigori.Tensione alle stelle, battito a mil-le.Purtroppo va male. Gli scozzesinon sbagliano, i viola sì. Vieri daldischetto spara il pallone in cur-va Ferrovia e con esso vola viapure il Grande Sogno. Finisce 4-2 per i Rangers. Va in finale lasquadra che ha giocato peggio emeritava meno. Calcio ingiusto.Alla Fiorentina non resta che rac-cogliere gli applausi della gente etuffarsi nella lotta per la zona-Champions che rischia, ahinoi, dicomplicarsi maledettamente. Col-pa dell’inatteso ko per 2-1 subìtoa Cagliari e del concomitante suc-cesso del Milan nel derby. In casaviola subentrano preoccupazione eun pizzico di paura, paura di nonfarcela.

In alto: 12 marzo 2008,Everton-Fiorentina è una vera

battaglia. Si va ai rigori:la Viola ha la meglio e accede

ai quarti di finaleSotto: Papa Waigo

I Magnifici Viola

Pag

ina d

a r

itag

liare

e c

on

-se

rvare

per

la c

ollezi

on

e I

Mag

ni-

fici

Vio

la

25

Primavera... è tempo di allegria, di rinnovamento, di colori...

Linea ‘A tavolacon allegria’:

LavagnettaChocolat 8,00Stappabottiglieda parete 9,00

Barattoli latta da 3,00Cucchiaio

‘acchiappagelatogoloso’ 3,00

Gallina e Muccaprendisalse 8,00Muffin prendisalse 6,00Segnaposto merenda 3,00Linea portavasi ‘Rose in Love’:portavasi 4,00 6,00 e 8,00

vaso con manico 7,00Tovaglioli rose 2,00

Tortaportapinzette

aperitivi8,00

Filtro thecon teiera

3,00

Calamite da 2,00

Penna Flamenco 3,00

Penna gelato per auto

magnetica 3,00

Nel nostro Store di

via de’ Sette Santi, 38r a Firenze

Orari: Aperto tutte le mattine

dal martedì al sabato 10,00-13,00

Pomeriggi di giovedì, venerdì

e sabato 15,30-19,30.

Chiuso lunedì

Quando la Fiorentina gioca in casa,

orario continuato dalle 9,00

a 1 ora dopo la partita

Tel. 055.5002065 338.2043547

Prodotti in vendita in abbinamento

ai nostri libri e giornali

Proteggicollo babyda viaggio 8,00

Fiorentinainforma

Osvaldo in rovesciataSiamo quarti

Invece stavolta la dea del pallone arride alla Viola: lavittoria per 3-1 in casa del Parma e al contempo lasconfitta del Milan, spingono la squadra di Prandellicon giustificato ottimismo verso l’ultimo appuntamen-to stagionale, la trasferta a Torino con i granata, pe-raltro già salvi, mentre i rossoneri ospitano l’Udinese.È una domenica in cui cuore e testa del tifoso viola sidividono tra l’Olimpico di Torino e San Siro.La notizia del vantaggio rossonero deprime il popoloviola. La splendida rovesciata di Osvaldo a una man-ciata di minuti dal termine, lo rianima e lo fa impaz-zire, felice per un successo che vale un tesoro. Aldiavolo il Milan, il 4°posto è nostro, finalmente no-stro. Finalmente la Fiorentina è in quella zona doveavrebbe dovuto essere già nei due anni precedenti.La Fiorentina è in Champions. In alto i calici. E al ban-do gli invidiosi. Tutta Firenze va in sollucchero, lasocietà fa aprire lo stadio e in 30.000 si radunanoal Franchi per acclamare la squadra di ritorno daTorino.È una notte dolce, una notte di festa. Una notte cheispira i sogni più belli.

Campionato 2008-20094° posto, 68 punti

Che estate ragazzi! È ancora forte il ricordo della se-rata del 18 maggio quando in 30.000 si sono raduna-ti allo stadio per aspettare la Fiorentina di ritorno daTorino e cantare tutti assieme “We are in theChampions”, versione riveduta e corretta dellaceleberrima canzone dei Queen, che subito il popoloviola torna a vivere emozioni forti.L’appuntamento per l’inizio della stagione, che rive-de finalmente la Fiorentina nella massima competi-zione europea, è sempre al Franchi. Presentazionetra migliaia di palloncini viola e grandi speranze perquesta Fiorentina, che sfodera una campagna-ac-quisti da 50 milioni di euro. Roba da lustrarsi gliocchi.

Gilardino e Vargasapripista

di una sontuosacampagna acquisti

Il fiore all’occhiello fra i nuovi ar-rivi è Alberto Gilardino, che ritrovail ‘maestro’ Prandelli dopo averci la-vorato assieme a Parma e vuole ri-farsi a Firenze dell’ultimo malinconi-co periodo vissuto al Milan. Inutiledire che il suo arrivo, acclamato coigiusti fasti anche per il costo, 15 mi-lioni di euro, che ne fa l’operazionepiù onerosa ad ora dell’intera gestio-ne Della Valle, scatena l’entusiasmo,e il buon Alberto non si sottrae. “Vo-glio riprendermi tutto!” annuncia ag-guerrito.Gli acquisti in casa viola si succedo-

no a ritmo vertiginoso, tanto che i tifosi quasi stenta-no a crederci.

Melo e Jovetic, due talentiEcco Juan Manuel Vargas dal Catania per 12 milio-ni, ecco Felipe Melo dall’Almeria, di cui si dice ungran bene (8 milioni), ecco il diciottenne StevanJovetic, talento del calcio montenegrino, sul qualeda tempo avevano messo gli occhi anche la Juve e ilReal Madrid.E ancora: Comotto, gradito ‘cavallo di ritorno’, il por-tiere Storari, Luciano Zauri,che cercherà di riscatta-re quel galeotto colpo di mano che in un Lazio-Fioren-tina di qualche anno prima, decisiva per la salvezzadei viola, tolse a Jorgensen un gol fatto. Un grupponutrito e importante di rinforzi, che dovrà aiutare laFiorentina a superare i preliminari e ad approdare nella

Qui sopra: La splendida rovesciata di Osvaldonella partita Torino-Fiorentina, a una manciata

di minuti dal termine, è un successoche vale il quarto posto!

Pagina a fianco: Giampaolo Pazzini26

27

fase a gironi della ChampionsLeague.

Ufo va in Spagnae Mutu alla Roma.

Anzi, noDal ritiro di Castelrotto a quellotoscano di San Piero a Sieve, èun crescendo di entusiasmo e ot-timismo, anche perchè ci sono daregistrare il prolungamento del con-tratto di Frey fino al 2013 e l’ami-chevole di lusso a fine luglio a Fi-renze col Barcellona di Leo Messi(per la cronaca il Memorial Franchifinisce 3-1 per i catalani, e l’applau-so di tutto lo stadio è per l’assoargentino), a ricordo dell’anniver-sario della scomparsa di ArtemioFranchi.Peccato per l’addio di TomasUjfalusi, che dopo 4 anni sceglie ilcalcio spagnolo, e Fabio Liverani,che si trasferisce a Palermo. Addioa due autentici leader.Ad accendere l’estate viola è ilcaso-Mutu, che scoppia fragoro-so nella prima metà d’agosto,quando la squadra è in ritiro nelMugello. Lo innescano le avancesdella Roma, che per il romeno arri-va a offrire ben 20 milioni di euro.Traballa Corvino che, fosse per lui- da navigato lupo di mercato - nonesiterebbe ad accettare, e SandroMencucci, che da buon amministra-tore delle casse viola, ha già l’ac-quolina... in banca. Pure Mutu lì perlì non rimane indifferente alle sire-ne giallorosse. Ma poi ci ripensa eavverte Prandelli, che a sua voltachiama Andrea Della Valle: Cesa-re, impegnato nei preparativi deipreliminari Champions, non vuol

rinunciare all’apporto dell’attac-cante romeno e lo dice al presi-dente, che interviene di persona(come fece il fratello Diego perToni) e blocca l’affare.Mutu resta e, insieme ai compagni,si concentra solo sull’impegno or-mai imminente. Che la festa abbiainizio.Preliminari passati:

è Champions!E Gila debutta

segnando alla JuveIl 12 agosto s’alza il sipario su Fio-rentina-Slavia Praga. E son subitofuochi d’artificio: 3’ e Mutu (guardaun po’) porta in vantaggio i viola,nella ripresa raddoppia Gilardino,che debutta al meglio con la suanuova maglia. 2-0 e la qualificazio-ne è ipotecata. Al ritorno lo Slavianon punge e finisce 0-0, Fiorenti-

na in Champions, in alto i calici,anche se il sorteggio non si rive-la fortunato: Frey e compagni ven-gono abbinati a Lione, Bayern Mo-naco e Steaua Bucarest, esordio il17 settembre in casa dei francesi.Nel frattempo parte anche il cam-pionato, che propone alla prima su-bito Fiorentina-Juve. Macchè anti-pasto, siamo già al dolce. Che peròrischia di rimanere indigesto ai ti-fosi viola, visto che l’inossidabileNedved sblocca il risultato e con icompagni si mette a difenderlo adenti stretti. Ma all’89’ ecco lazampata del Gila a pareggiare iconti: che debutto! Firenze è giàai suoi piedi. Conquistata. Inna-morata.Arriva l’atteso esordio in Cham-pions e Gilardino si conferma in for-ma strepitosa (come rosicherannoquelli del Milan!).

PRESIDENTE ONORARIO:Diego DELLA VALLE

PRESIDENTE:Andrea DELLA VALLE

ALLENATORE:Cesare PRANDELLI

PORTIERI:Sebastien FREY (37 pres)Vlada AVRAMOV (6 pres)Marco STORARI (1 pres)

DIFENSORI:Alessandro GAMBERINI

(34 pres)Gianluca COMOTTO (28 pres)

Juan Manuel VARGAS(27 pres, 3 reti)Dario DAINELLI

(21 pres, 1 rete)

Organico 2008-2009

Manuel PASQUAL(19 pres, 1 rete)

Per KROLDRUP (19 pres)Massimo GOBBI(15 pres, 1 rete)

Luciano ZAURI (13 pres)Manuel DA COSTA(1 pres, cedutoa gennaio 2009)

CENTROCAMPISTI:Riccardo MONTOLIVO

(34 pres, 4 reti)Felipe MELO (29 pres, 2 reti)

Marco DONADEL (28 pres)Zdravko KUZMANOVIC

(23 pres, 2 reti)Mario Alberto SANTANA

(20 pres, 1 rete)Franco SEMIOLI (12 pres)

Martin JORGENSEN(10 pres, 1 rete)

Sergio Bernardo ALMIRON(9 pres, 1 rete)

ATTACCANTI:Alberto GILARDINO(35 pres, 19 reti)Stevan JOVETIC(29 pres, 2 reti)

Adrian MUTU(19 pres, 13 reti)

Giampaolo PAZZINI(11 pres, 1 rete; ceduto

a gennaio 2009)Pablo Daniel OSVALDO

(8 pres, cedutoa gennaio 2009)

Emiliano BONAZZOLI(da gennaio 2009,

6 pres,1 gol)N’Daye PAPA WAIGO

(ceduto a gennaio 2009)

Una maglia, una passione. La nostra storia...

A Lione la squadra violava all’intervallo avanti didue gol, entrambi se-gnati dall’ex bomberrossonero. Par di so-gnare. Purtroppo nellaripresa si torna tutti coipiedi per terra, compliceun gol dei francesi su cuii viola recriminerannomolto: Piquonne segnacon Zauri dolorante aterra, senza che l’arbitrofermi l’azione. E pocodopo il Lione fa il 2-2 conBenzema.Un pari che tutti, alla vi-gilia del match, avrebbe-ro firmato, ma che oralascia l’amaro in bocca.Prima della secondagara di Champions, laFiorentina esce con leossa rotta dalla tra-sferta di campionatoall’Olimpico con laLazio, che le rifila bentre gol. Ma al di là delrisultato, comunquebrutto, la prestazione èmolle e arrendevole efa infuriare Prandelli,

che si sfoga contro la sua squadra come mai accaduto prima...(continua) La seconda parte del campionato 2008-2009,

sarà pubblicata nel prossimo numeroTratto da Quaderni Viola Edizioni Media Point

Qui sopra: Dario Dainelli

28

Nella pavimentazione di PiazzaSan Giovanni, tra il Duomo e laporta orientale (del Paradiso) delBattistero, è possibile notare alcu-ne pietre che per taglio, qualità ecolore, si differenziano da tutte lealtre. Sono i basamenti delle co-lonne del portico dell’antica cat-tedrale di Santa Reparata, al po-sto della quale nel 1296 fu erettaSanta Maria del Fiore. Di questaantica chiesa rimangono oggi visi-bili solo queste pietre, unici restiesterni, e la cripta a cui si accededalla navata destra del Duomo.Santa Reparata fu eretta per ce-lebrare la vittoria dell’esercito ro-mano e fiorentino con a capoStilicone su Radagaiso, re degliOstrogoti, che aveva invaso la pia-

L’anticaChiesa

di SantaReparata

29

I Magnifici ViolaStorie della Città del Giglio...

na fiorentina con il suo esercito,vittoria avvenuta tra il 405 ed il 406d.C., proprio nel giorno di SantaReparata, in ottobre. Non si esclu-de, però, che la chiesa esistesseancor prima e fosse dedicata a SanSalvatore, e solo successivamente,appunto per la vittoria sugliOstrogoti, intitolata a SantaReparata. Ad ogni modo, la Signo-ria di Firenze nel 1353 stabilì uffi-cialmente la leggenda della fonda-zione della basilica come ringrazia-

mento allaSanta.L’architetturadella cattedra-le paleocri-stiana fu neisecoli modifi-cata fino a di-sporre di trenavate diviseda sette coppiedi pilastri, cap-pelle lateraliabsidiate e diun portico. Ilpavimento era

completamente rivestito di mosai-ci con simboli paleocristiani,mentre la facciata era decoratacon marmi policromi simili a quel-li del Battistero. Misurava in lun-ghezza 58,5 metri all'interno, absi-de inclusa, e in larghezza 25-26metri. Nel IX secolo fu ampliata an-che la cripta in cui furono traslate,dalla chiesa di San Lorenzo, le spo-glie di San Zanobi, divenendo cosìSanta Reparata la nuova sedevescovile.Con l’apertura del cantiere per lacostruzione di Santa Maria del Fio-re, la chiesa continuò a rimanereaperta. Solo nel 1375 fu definitiva-mente chiusa e demolita per farspazio alla nuova costruzione delDuomo.

Il Ducad’Atenee quello

...di BroccoliIl quartiere di Legnaia oggi è in-teramente inglobato nel territoriocittadino, ma fino a pochi decen-ni fa era un popoloso borgo sepa-rato da Firenze; non solo, nell’Ot-tocento, fino alla proclamazionedi Firenze Capitale, era un comu-ne (Legnaja) a sé stante, con unapropria ed effettiva autonomiaamministrativa, e contava oltre8.000 abitanti.Legnaia trae il suo nome dal fattoche fin dall’antichità qui avevanosede i depositi di legname che ser-viva al fabbisogno domestico,commerciale ed edile di Firenze,ma era famoso anche per la pro-duzione di broccoli.Vi si svolgeva anche un’antica fe-sta, la proclamazione del “Ducade’ Broccoli”, celebrata fino avent’anni fa. Tale evento nasce daun fatto storico. Infatti, nel 1342 inobili fiorentini, per sedare gli scon-tri tra le fazioni e garantire l’am-ministrazione della città, ingaggia-rono il Duca di Atene, Gualtiero diBrenne, quale podestà di Firenze.

In alto: L’anticacattedrale di SantaReparata in unaricostruzione.La facciata aveva unporticato a cinque archie il campanile erasituato nella parteopposta rispettoa quello di Giotto.È stata ricostruita l’areache occupava,compresa fra la parteanteriore del Duomoe il BattisteroA sinistra: Le pietre,diverse per taglio,qualità e colore chericordano il porticodell’antica cattedraleA destra: La cacciatadel Duca d’Atene

Editore, redazione e pubblicità:MEDIA POINT di Daniela ZaniVia dei Sette Santi, 38r Firenze

Tel. 055-5520824 338-2043547Tel. punto vendita 055.5002065

mail: redazione@fiorentina-informa.itDirettore Editoriale: Daniela Zani

Hanno collaborato: Federico Biancalani, Ido Brunetti,Walter Ducci, Patrizia Iannicelli, Alessandro Masi,Debora Parigi, Cristiano Puccetti, Giovanni Rizzo,

Roberta RomoliniFoto: Fotocronache/ Riccardo Germogli

Stampa: Baroni & Gori s.r.l. Prato

2 Maggio 2012 Anno XVII n°34IAut. Trib. FI n°4908 del 11-10-1999

Prezzo di copertina 3,00 euro. I prodottia pagina 2, 20 e 25 sono abbinati a questo numero

Il giornale dei tifosi violawww.fiorentina-informa.it

FiorentinainformaSe siete arrivati tardi evi siete persi un numerodi Fiorentina informa, senon potete andaresempre allo stadio, sevolete inviarlo ad un

amico tifoso della Fioren-tina che abita lontano,potrete farlo, riceven-do Fiorentina informa

comodamente al vostro domicilio, senza muover-vi. Al costo di soli 35,00 euro riceverete tutti inumeri (25!) di Fiorentinainforma all’indirizzo chevolete. E avrete anche UN GADGET ESCLUSIVOIN REGALO!

Info Tel. 055-5520824 o 055-5002065e-mail:abbonamenti@fiorentina-informa.it

Vuoi ricevereFiorentinainforma a casa tua?

Storie della Città del Giglio...Ma ben presto imodi e la condot-ta del Duca si ma-nifestarono quellidi un dittatore, at-teggiamenti aiquali i fiorentinisubito si ribellaro-no, tanto che il 26luglio del 1343(giorno di San-t’Anna, che dalquel dì diventeràla protettrice dellacittà) il Duca diAtene, utilizzandola piccola porta ancora visibile invia della Ninna, riuscì a sottrarsi al-l’assedio del popolo fiorentino a Pa-lazzo della Signoria e darsi allafuga.Da quel momento, in ricordo del-la liberazione dall’odiato dittato-re, a Firenze e nei borghi vicini,ogni anno si iniziò a festeggiarecon burle e libagioni il 26 di lu-glio, e a Legnaja si celebrava,come parodia del Duca di Atene,la proclamazione del Duca de’Broccoli.Un figurante, nelle vesti del Du-ca, era fatto salire su un mulo esbandierando uno stemma cheraffigurava un broccolo, apriva uncorteo di carri, animali, uominimascherati e ortaggi che attraver-sava tra canti e danze il borgo.

Magistrature,arruolamenti

e controllodel pane

Una delle Magistrature più im-portanti a Firenze, seconda solo aquella del Gonfaloniere, era quel-la del Proconsolo. Al vertice del-l’Arte dei Giudici e dei Notai, eraconsiderato a capo di tutte le Artie nessuna scrittura pubblica avevavalore fuori della città senza il suosigillo. L’attuale centralissima viadel Proconsolo (da piazza San Fi-renze a piazza del Duomo) ricorda illuogo dove aveva sede la sua ma-gistratura, il palazzo in angolo con

via dei Pandolfini, sul quale è an-cora visibile lo stemma con la stellad’oro a otto punte in campo azzur-ro.Poco lontano da lì si trova via del-la Condotta (da via Calzaioli a piaz-za San Firenze). Anche in questocaso si parla di un’altra importan-te Magistratura, l’Ufficio dellaCondotta degli stipendiati, che re-stava in carica un solo anno e sidoveva occupare dell’assol-damento delle milizie cittadineper la condotta delle eventuali, efrequenti, guerre.Lì di fianco esisteva anche via del-la Giustizia, poi diventata via del-la Vigna Vecchia.Sempre nella stessa zona, che cor-risponde a quella del più anticocentro fiorentino, si trova anche viadelle Farine (da piazza Signoria avia Condotta), per la sede che vi eb-bero a partire dal 1562 gli ufficidella “Gabella delle macine e del-le farine”. Il provveditore di que-sta Magistratura controllava congrande attenzione, sul territoriocomunale, l’attività di tutti i mu-lini e dei loro prodotti.

Tratto daFIRENZE INFORMA

In alto: Varie strade del centro storicodevono il loro nome

alle Magistrature che avevanolì la sede, come via del Proconsolo, via

della Condottae via delle Farine

Antonietta, Luisa e Leopoldodi Toscana: ribellioni e scandali

nelle Corti d’EuropaL’animo inquieto dei figli del Granduca

Aprile 1492, muore Lorenzo il Magnifico

84 pagine con fotoe illustrazioni inedite.

A solo 3,90 euroMedia Point Editore

www.firenze-informa.itInfo 055.5002065

338.2043547

Unicorni, Sciapodi, Basilischi e DraghiMirabolanti credenze del Medioevo

É in edicola FIRENZEinforma!