INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Le aziende di consulenza accreditate dal Ministero per lo Sviluppo Economico VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE

Un servizio personalizzato e una presenza puntuale per cre-are opportunità di business ed aiutare le aziende a coglierle. Italo Rebuzzi sintetizza così la mission di export manager che si è data Exportpiù, la società che ha fondato insieme a Luca Caramaschi dopo che entram-bi avevano maturato 15 anni di esperienza in quel ruolo in

grandi gruppi produttivi. “È possibile esportare e interna-zionalizzare, e farlo nei miglio-ri dei modi, anche per le Pmi - sottolinea l’esperto -. Spesso però all’inizio le aziende non hanno la possibilità di avere un Temporary Export Manager. Da qui la figura dell’export tempo-rary manager, un professionista che per un certo lasso di tempo

guida e supporta nel processo di internazionalizzazione”.Exportpiù ha più di 30 Tempo-rary Export Manager a dispo-sizione, “tutte persone con un forte e consolidato curriculum e con competenze specifiche in diversi settori e Paesi”. Ecco perché la società è in grado di operare in modo personalizza-to e di dare le competenze che esattamente servono all’impre-sa. Due, tra gli altri, i punti di forza e di distinzione di Export Più. “Innanzitutto abbiamo un approccio molto rigoroso. L’internazionalizzazione è una grande opportunità, ma è ne-cessario verificare in partenza se l’azienda ha la forza intrin-seca – finanziaria, di prodotto, di capitale umano – per intra-

prendere il per-corso”, afferma Rebuzzi. “Siamo cioè un partner strategico, ma non

si fanno i miracoli. Se cioè si è in presenza di una situazione già molto compromessa – prose-gue –, è difficile poter pensare di trovare ossigeno all’estero”. Perciò, senza vicoli contrattua-li, per un primo breve periodo Exportpiù con il professionista dedicato va in azienda per co-noscerla nei dettagli e capirne le potenzialità. Segue la reda-zione del progetto di sviluppo e, se è condiviso, si contrattua-lizza il rapporto. È a questo punto che emerge il secondo tratto distintivo di Exportpiù. “Nella concretizzazione della strategia concordata – illustra il professionista -, noi fornia-mo un elenco di interlocutori commerciali ben preciso sul mercato di ingresso individua-to, cioè nomi e cognomi di realtà potenzialmente interes-sate al prodotto dell’azienda italiana o a partnership”. Tutto questo “prendendo in mano il processo, sviluppando cioè le trattative, partecipando a missioni e fiere all’estero, stu-

diando la contrattualistica in-ternazionale e redigendo un report periodico”. Exportpiù in questo periodo assicura una presenza settimanale in azien-da, per costruire e portare a successo il percorso individua-to, come una vera e propria risorsa aggiunta”. Inoltre, la società svolge un’attività di co-aching nei confronti del perso-nale delle aziende, soprattutto nelle situazioni di passaggio generazionale, per un’accele-razione della crescita dell’espe-rienza nella nuova generazio-ne. Exportpiù, non da ultimo, ha all’attivo collaborazioni con qualificati corrispondenti esteri nei Paesi considerati strategici, fra i quali Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, Israele e India. “C’è molta voglia di internazio-nalizzare tra le imprese oggi”, osserva Rebuzzi, ma per la maggior parte le Pmi “hanno bisogno di una società di con-sulenza per poter introdurre nella loro realtà aziendale e nel processo organizzativo le nostre competenze ottenendo un supporto operativo imme-diato e per il tempo necessario, senza la necessità di grandi in-vestimenti o costi fissi”. Accade che dopo l’avvio e il consolida-mento dell’esperienza di inter-nazionalizzazione un’impresa si renda completamente au-tonoma, ma più spesso “dopo il periodo di fidanzamento le aziende finiscono per sposarci perché si fidano di noi e hanno verificato sul campo la nostra metodologia e la possibilità di conseguire risultati”, evidenzia il professionista. Per quanto riguarda l’area di azione, Ex-portpiù ha fatto “una scelta di campo”, decidendo di affian-care realtà produttive di Lom-bardia, Emilia-Romagna e par-te del Veneto e del Piemonte, “proprio per poter essere vi-cini a loro e non snaturarci”, conclude Rebuzzi.

www.exportpiu.it

Aprire le porte del merca-to estero. È l’obiettivo per cui lavora al fianco delle aziende 12Export, la società veneta che metta a disposi-zione conoscenze attraverso i Tem, temporary export ma-nager. Maggiori sono le ore che si contrattualizzano, minore è il costo (escluse le spese logistiche), con un’organizzazione che risponde appie-no a quanto prospettato nel bando del Ministero dello sviluppo economico per la concessione dei “Voucher per l’inter-nazionalizzazione”. “Le strategie e le risorse sono determinate in anticipo in un progetto completo”, spiega il socio e managing director, Damiano Zornet-ta. Ciò significa niente cambiamenti di budget in corsa e nuove determinazioni solo se necessarie. “Strutturiamo l’inter-vento su misura – sottolinea il professio-nista -, siamo multisettoriali nell’ambito

del manifatturiero. Abbiamo sviluppato anche competenze per il mercato software e per l’automazione”. La forza di 12Export è di essere un team di consulenti con una lun-

ga esperienza commerciale. Da qui la capacità di definire la

strategia ed eseguirla, con costi e tempi contenuti. Da agosto la società è tra i fondatori della rete d’impresa 4Welt - acronimo di web, export, languages e tecnologies – che, in aggiunta al servizio di Tem proprio di 12Export, può mette-re a disposizione delle imprese servizi di traduzione e interpretariato, software per la gestione dei contatti e per la inter-connessione con i programmi per le new-sletter e per migliorare il posizionamento del proprio sito web nella Rete. Possibili, inoltre, consulenze su fisco e diritto inter-nazionali. www.12export.com

Exportpiù ha all’attivo 30 professionisti con curriculum solido e competenze specifiche per mercato e/o per settore. Collaborazioni consolidate con corrispondenti in Usa, Russia, Gran Bretagna, Israele e India

12Export è la società veneta che mette a disposizione conoscenze attraverso i Tem. Esperienze multisettoriali nel manifatturiero

Temporary Export Manager, la soluzione per le pmi che puntano all’estero per crescere con nuovi mercati

Strategie e risorse determinate in anticipo in un progetto completo

I DUE SOCI: ITALO REBUZZI E LUCA CARAMASCHI

RIUNIONE CON AREA LEGALE

DAMIANO ZORNETTA,MANAGING DIRECTOR DI 12EXPORT

Focus sul marketing in-ternazionale per aziende “ben orientate agli obiet-tivi”, poiché in questo modo “si riescono a pre-fissare traguardi e a dare le risposte adeguate”. Alice Mattolin, sintetizza così l’essenza del servizio per l’internazionalizzazione che caratterizza A-Marks Factory di cui è socia, project leader e responsabile dell’ufficio Development. L’approccio sistemico a ogni progetto è quello strategico. “Sembra teo-ria – afferma -, invece è azione assai pratica e dirimente per un buon percorso di cresci-ta: prima di ogni fase operativa, infatti, bi-sogna capire e vedere come posizionarsi sul mercato individuato, ponendo attenzione al fatto che ogni Paese risponde a una sua logica e quindi l’azienda e il suo prodotto devono rapportarsi ad esso nei modi più efficaci”. È importante anche saper diver-

sificare la propria offerta, pur nei limiti del possi-bile. In questa cornice, strumento assai impor-tante è il web marketing, che attiene non solo alla vendita, ma anche alla

comunicazione. “Sviluppiamo cioè la repu-tazione del cliente nel Paese che si è indi-viduato e i canali di e-commerce che, non di rado, possono diventare sostitutivi della forza vendita sul territorio”. È un lavoro che si imposta affinché abbia risultati an-che sul medio e lungo periodo, dopo aver compiuto un’attività di audit e un piano ex-port con gli obiettivi aziendali. “Solo a quel punto – conclude Mattolin – si parte con la parte operativa che è indirizzata da quella strategica”. Tutte le aree geografiche sono approcciabili; manifattura e servizi gli am-biti di elezione.

www.a-marksfactory.it

I mercati internazionali sono una significativa opportunità per le aziende italiane, ma la differenza per avere succes-so la fanno i passi giusti. Lo conferma la lunga esperienza in materia della società accre-ditata al Mise Consul.Fin, che mette a disposizione tutte le

competenze strategiche, e dello Studio Gaiarin con più di 15 anni di esperienza nei fondi comunitari e nazionali per supportare e finanziare gli investimenti delle imprese. Due realtà che sono abituate a lavorare in team, per dare il maggior vantaggio possibile

all’imprenditore, perché l’in-ternazionalizzazione è una strategia complessa che ha bisogno di essere affrontata con sistematicità e una plura-lità di competenze coordinate. La comunicazione e un piano di web marketing sono un “must” per farsi notare all’e-

stero; l’analisi di mercato e i contatti di chi è già introdot-to nel mercato locale fanno guadagnare tempo e risorse; la pianificazione finanziaria va strutturata. Consul.Fin mette a disposizione, in forma singo-

la o aggregata, una molteplicità di com-petenze: finance, comunicazione, tem-porary export ma-nager e legale, dan-do all’interlocutore tutta la consulenza di cui abbisogna per affrontare in modo attrezzato i nuovi mercati. Molteplici le aziende che han-no già beneficiato di risultati grazie al sup-porto dello Studio

Gaiarin, che negli anni ha fina-lizzato importanti agevolazio-ni sia nazionali (Smart&start, finanziamenti agevolati all’ex-port…), sia europee, come Life, Iie e Horizon. Il lavoro è remunerato solo a risultato.

www.studiogaiarin.eulinomontagner@consulfin.biz

Pellegrino Consulting Services, società certificata Uni En Iso 9001:2008 opera dal 1992 nel settore della finanza agevo-lata e della formazione finanziata per le Imprese, favorendone la crescita e lo svi-luppo aziendale. L’esperienza maturata nell’analisi dei fabbisogni delle imprese, ha indirizzato le strategie aziendali in favore di una forte specializzazione, in particolare, nella ricerca ed applicazione di fonti finanziarie agevolate a supporto di progetti di ricerca e sviluppo, program-mi di internazionalizzazione e progetti di investimento, che ha permesso la cre-azione di business unit dedicate specia-lizzate nell’erogazione di sevizi avanzati. La Società è accreditata presso il sistema regionale per i Centri di Ricerca e Trasfe-rimento Tecnologico Questio, oltre ad es-ser Fornitore qualificato per l’erogazione di servizi alle start up innovative, ed alle reti d’impresa attraverso i propri mana-ger di rete. A partire dal 2015, l’azienda

è accreditata presso il Ministero dello Svi-luppo Economico tra le società qualifica-te per l’erogazione di servizi specialistici a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese. I servizi proposti sono quindi ri-volti ad Imprese nazionali di diver-se dimensioni ed operanti nei setto-ri industria, artigianato e terziario. Oggi la società è in grado di offrire servizi di consulenza mirata come: analisi di merca-to, redazione di business plan, la contrat-tualistica ed il diritto internazionale, gli aspetti amministrativi e doganali, nonché il matching ed il transfer tecnologico fra Partner commerciali. Alcuni esempi degli ultimi piani d’intervento: la predisposi-zione di piani di investimento per India, Cina, Brasile e Stati Uniti, e Paesi Ue.

www.pellegrino.it

A-Marks Factory accompagna le aziende a costruirsi una reputazione nel mercato individuato e a conoscerlo per poter agire proficuamente

Consul.Fin e Studio Gaiarin lavorano in team per offrire agli imprenditori i maggiori vantaggi affiancandoli in un processo complesso

Pellegrino Consulting Services dal 1992 crea una connessione fra l’Impresa e l’intero tessuto imprenditoriale in favore di competitività e sviluppo

Web marketing internazionale per centrare gli obiettivi prefissati

Passi giusti per internazionalizzare: competenze multidisciplinari

Finanza agevolata e formazione finanziata per lo sviluppo delle Imprese

OLIVER PELLEGRINO

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