Festa don Bosco - Salesiani Nordest 11... · COSÌ ECCOMI QUA” È stato proprio un pomeriggio...

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Anno L - N° 3 - Dicembre 2011 - Periodico trimestrale - Poste italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003, (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1 comma 2 - DCB Udine - Dir. e Amm.: Ist. Bearzi - Via Don Bosco, 2 - Udine - Tel. 0432 493911 - Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25/10/1948 In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio di Udine Ferrovia per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa in vigore Convegno Ex-Allievi DOMENICA 22 GENNAIO 2012 ore 9.30 al “BEARZI” 19-20 NOVEMBRE 2011 03-04 DICEMBRE 2011 28-29 GENNAIO 2012 04-05 FEBBRAIO 2012 Sabato 14.30-18.00 Domenica 10.00-12.00 · 14.00-16.00 Giornate di scuola aperta Festa don Bosco “Abbiamo visto sorgere la sua stella... I Magi, avevano visto sorgere la stella del Messia, ed erano partiti per andare ad adorarlo! Non fu un vedere occasionale; fu un lungo attendere e uno scrutare il cielo intenzionale, perché “solo chi cerca trova!” Anche noi abbiamo bisogno di riscoprire con urgenza la “stella”, in un mondo che non alza più lo sguardo al cielo, ma con gli occhi fissi per terra va cercando invano qualcosa che non sa, per cui non lo potrà mai trovare. C’è tanta confusione e c’è tanta nebbia attorno a noi e spesso anche in noi. Ci agitiamo in ma- niera quasi parossistica in ogni direzione nel tentativo di trovare qualcosa che possa pacificare il nostro cuore e dar senso alla nostra vita. Non ci rendiamo conto che basterebbe alzare nuovamente gli occhi al cielo per ritrovare la “stella”… “ed ecco la stella che avevano visto, li precedeva, finché giunse e si fermò sul luogo dove si trovava il bambino. Al veder la stella essi provarono una grandissima gioia! Entrati nella casa videro il bambino con Maria sua Madre e prostratisi lo adorarono!” (Mt.2,10-112) Il cielo più bello e più vero è il nostro cuore. Solo se ci fermiamo a contemplare quanto c’è già di desiderio di bene, di capacità di amore, di nostalgia di purezza e trasparenza… ritroviamo la stella che ci precede e ci accompagna a ri- trovare il senso del nostro cammino verso la nostra salvezza: il Signore Gesù, Figlio di Dio, fatto carne come noi, che Maria, sua Madre offre alla nostra contemplazione. È Lui la luce vera che può illuminare le nostre tenebra e quelle del mondo che ci circonda. Solo a questa luce possiamo ritrovare la gioia del nostro cammino, e diveniamo anche capaci di indicare la strada ai fratelli che ci vivono accanto. Ritroviamo allora la “stella” che ci accompagna a Gesù! È l’augurio più bello per un Natale vero. d. Roberto MARTEDÌ 31 GENNAIO 2012 È uno dei momenti più belli e significativi in cui ci sentiamo Famiglia di Don Bosco. Attendiamo collaboratori, amici, benefattori… per la solenne Eucarestia alle ore 18.30, presieduta dal nostro Arcivescovo Andrea Bruno SCUOLA PRIMARIA PARIFICATA E PARITARIA: Scelta della maestra prevalente - ampi spazi e attrezzature qualificate - scuola a tempo pieno (8.00-15.45) su cinque giorni. SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO PARITARIA: Aperta alle famiglie che desiderano condividere il progetto educativo - ampia di- sponibilità di ambienti ed attrezzature per la didattica - scuola a tempo pieno su cinque giorni - attività integrative, di recupero e potenziamento. SCUOLA SECONDARIA DI II° GRADO: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE: - indirizzo informatico - indirizzo meccatronico Dal lunedì al sabato con possibilità di studio pomeridiano - sportelli per recupero e potenziamento. CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE: Per adolescenti dopo la 3ª media che desiderino conseguire una qualifica professionale nei settori meccanico,elettrico e motoristico. Disponibilità di laboratori tecnologicamente avanzati nei settori meccanico, elettrico e motoristico. Iscrizioni anno scolastico 2012-2013 - Classi a numero chiuso La Direzione è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Ai benefattori e collaboratori auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo Ai benefattori e collaboratori auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo

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Anno L - N° 3 - Dicembre 2011 - Periodico trimestrale - Poste italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003, (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1 comma 2 - DCB Udine - Dir. e Amm.: Ist. Bearzi - Via Don Bosco, 2 - Udine - Tel. 0432 493911 - Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25/10/1948In caso di mancato recapito rinviare all’Ufficio di Udine Ferrovia per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa in vigore

Convegno Ex-AllieviDOMENICA 22 GENNAIO 2012

ore 9.30 al “BEARZI”

19-20 NOVEMBRE 201103-04 DICEMBRE 201128-29 GENNAIO 201204-05 FEBBRAIO 2012

Sabato 14.30-18.00Domenica 10.00-12.00 · 14.00-16.00

Giornate discuola aperta

Festa don Bosco

“Abbiamo visto sorgere la sua stella...”I Magi, avevano visto sorgere la stella del Messia ,ed erano partiti per andare ad adorarlo!Non fu un vedere occasionale; fu un lungo attendere e uno scrutare il cielo intenzionale,perché “solo chi cerca trova!”Anche noi abbiamo bisogno di riscoprire con urgenza la “stella”, in un mondo che non alza piùlo sguardo al cielo, ma con gli occhi fissi per terra va cercando invano qualcosa che non sa, percui non lo potrà mai trovare.C’è tanta confusione e c’è tanta nebbia attorno a noi e spesso anche in noi. Ci agitiamo in ma-niera quasi parossistica in ogni direzione nel tentativo di trovare qualcosa che possa pacificare ilnostro cuore e dar senso alla nostra vita.Non ci rendiamo conto che basterebbe alzare nuovamente gli occhi al cielo per ritrovare la“stella”… “ed ecco la stella che avevano visto, li precedeva, finché giunse e si fermò sul luogodove si trovava il bambino. Al veder la stella essi provarono una grandissima gioia! Entrati nellacasa videro il bambino con Maria sua Madre e prostratisi lo adorarono!” (Mt.2,10-112)Il cielo più bello e più vero è il nostro cuore.Solo se ci fermiamo a contemplare quanto c’è già di desiderio di bene, di capacità di amore, dinostalgia di purezza e trasparenza… ritroviamo la stella che ci precede e ci accompagna a ri-trovare il senso del nostro cammino verso la nostra salvezza: il Signore Gesù, Figlio di Dio, fattocarne come noi, che Maria, sua Madre offre alla nostra contemplazione.È Lui la luce vera che può illuminare le nostre tenebra e quelle del mondo che ci circonda.Solo a questa luce possiamo ritrovare la gioia del nostro cammino, e diveniamo anche capaci diindicare la strada ai fratelli che ci vivono accanto.Ritroviamo allora la “stella” che ci accompagna a Gesù! È l’augurio più bello per un Natale vero.

d. Roberto

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2012

È uno dei momenti più belli e significativiin cui ci sentiamo Famiglia di Don Bosco.

Attendiamo collaboratori, amici,benefattori… per la solenne Eucarestia

alle ore 18.30, presieduta dal nostroArcivescovo Andrea Bruno

SCUOLA PRIMARIA PARIFICATA E PARITARIA:Scelta della maestra prevalente - ampi spazi eattrezzature qualificate - scuola a tempo pieno(8.00-15.45) su cinque giorni.

SCUOLA SECONDARIADI I° GRADO PARITARIA:Aperta alle famiglie che desideranocondividere il progetto educativo - ampia di-sponibilità di ambienti ed attrezzature perla didattica - scuola a tempo pieno su cinquegiorni - attività integrative, di recupero epotenziamento.

SCUOLA SECONDARIADI II° GRADO:ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE:- indirizzo informatico- indirizzo meccatronicoDal lunedì al sabato con possibilità distudio pomeridiano - sportelli per recupero epotenziamento.

CENTRO DI FORMAZIONEPROFESSIONALE:Per adolescenti dopo la 3ª media che desiderinoconseguire una qualifica professionale nei settorimeccanico,elettrico e motoristico. Disponibilità dilaboratori tecnologicamente avanzati nei settorimeccanico, elettrico e motoristico.

Iscrizioni anno scolastico 2012-2013 - Classi a numero chiusoLa Direzione è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Ai benefattorie collaboratoriauguri di Buon Natalee Felice Anno Nuovo

Ai benefattorie collaboratoriauguri di Buon Natalee Felice Anno Nuovo

Stiamo lavorando per i tamburi ed abbiamoin progetto i tamburelli rompitimpani…AIUTO!!Ma lo sapete che a scuola c’è anche una co-loratissima biblioteca? A tal proposito, nellanostra classe è appeso un librometro, che ser-virà a conteggiare la quantità di volumi chenoi voraci lettori divoreremo.P.S.: vi sveliamo un segreto… in classe2ª abita uno gnomo!!!Abbiamo visto le sue impronte vicino all’ar-madio, abbiamo trovato il suo giaciglio e gliavanzi del suo cibo… MAH? Che sia un infiltrato speciale dai boschi o sem-plicemente un volenteroso che vuole tornarea scuola per colmare le sue lacune???Per adesso aspettiamo si faccia vivo, nel dub-bio abbiamo nascosto le caramelle!!

Classe Seconda

Venerdì insieme alla terza e allequarte siamo andati in centro aigiardini del Torso

Arrivati sul posto, c’erano diversi laboratoridedicati all’energia: pannelli solari, robot emolto altro. Quello che mi ha colpito di più èstato quello dei Robot,ce n’erano diversi.Io Gabriele, Sofia e Paola abbiamo costruitoun robot taglierba.

Gaia classe 5ª

… anche quello dove un insegnante dell’uni-versità ci ha parlato soprattutto di energia dimovimento… e… ci ha fatto fare anche unaverifica…

Lorenzo classe 5ª

Il 28 ottobre io i miei amici e la maestra siamoandati in gita.Mi sono divertita molto e mi è piaciuta moltol’esperienza sull’energia.Un signore ci ha spiegato come funziona l’ener-gia e poi ci ha fatto vedere i pannelli solari.

Lucia classe 4ª

…mi è piaciuto anche l’ultimo stand in cuic’era una bicicletta che faceva girare unaruota di legno con dei dadi fatti di tappi al di-splay. Pedalando forte produceva energia chefaceva muovere la ruota.

Fabio classe 4ª

festadell’accoglienza

Il 29 settembre la maestraci ha portati in palestra e…che sorpresa!Una festa tutta per noi!I bambini delle altre classi si sono presentatie ci hanno salutato ed accolto con pensieri,filastrocche, canzoni, danze, disegni, pallon-cini e ...CARAMELLE!Che emozione, eravamo i protagonisti dellagiornata!

ENERGIAIN GIOCO28-10-2011

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Così, per ringraziarli, abbiamo cantato e mi-mato la canzone che stavamo preparando daalcuni giorni.“ECCOMI SON QUA, SONO PROPRIO INQUESTA SCUOLA, HO SEI ANNI GIÀ,COSÌ ECCOMI QUA”È stato proprio un pomeriggio divertente!

Classe Prima

Dall’inizio di quest’annoscolastico abbiamo “aperto”un laboratorio di tecnologiaUna festa tutta per noi!Ogni mercoledì pomeriggio ci dedichiamo,infatti, alla costruzione di�strumenti musicali.Abbiamo già realizzato tamburi a pizzico, maracas e bastoni della pioggia.

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UN ANNOCHE INIZIA INFESTADomenica 2 ottobrefesta di inizio anno scola sticoIl porticato all’ingresso dell’istituto era ador-nato con tante bandierine colorate. Per me lapiù bella e colorata era quella spagnola, maanche quella italiana era affascinante.Alle 12 la gente è entrata in chiesa: stava periniziare la Messa celebrata da don Lino, men-tre all’organo c’era don Massimo. Abbiamocantato molte canzoni durante il buongiornoche il professore di musica ci ha insegnato. Poi ci siamo diretti in palestra. Lì ci aspettavail pranzo e un quintetto di fiati PRO ha ralle-grato l’atmosfera. Mentre mangiavamo gri-gliata e patatine fritte, un presentatore haannunciato l’inizio della tombola. È stato dav-vero divertente! Tanti premi sono stati conse-gnati ai presenti, ma c’era anche chi hacantato con il karaoke.Nel frattempo i bambini delle elementari sisono iscritti alla gara delle oche: un percorsoda far fare ai pennuti grazie alle grida e schia-mazzi dei ragazzi.

Don Bosco riteneva il teatro un mezzo irri-nunciabile per poter avvicinare e portare“sulla retta via” i suoi ragazzi, d’altronde“la santità consiste nello stare molto alle-gri”. Forti di questo incoraggiamentoanche nell’anno in corso sono partiti deiprogetti teatrali che coinvolgono la scuolasecondaria di primo grado.In particolare all’inizio di ottobre hanno co-minciato a ritrovarsi alcuni ragazzi dellemedie sotto le indicazioni della professo-ressa Tassetti e del professor Toros. Il co-pione che i ragazzi seguiranno sarà quellodi Aladdin opportunamente facilitato per illivello delle medie, ma, attenzione atten-zione, in inglese. Per chi volesse c’è ancoraspazio, unica richiesta quella di mettersi ingioco.Gli adulti non sono comunque da meno:questo è il terzo anno in cui un bel gruppodi genitori di allievi, ex-allievi e docenti siritrova per mettere in scena uno spettacoloteatrale. Di certo non si può dire che que-sto gruppo sia figlio di Strehler, ma ciò cheimporta è che per un’oretta e mezza allasettimana gli adulti possono scatenarsi edimostrare che “non siamo vecchi, ma di-versamente giovani”. Anche in questo casosono aperte le porte a chiunque volesse:non è necessario saper recitare, ma avervoglia di divertirsi. Per informazioni su entrambe le attivitàpotete contattare il professore Toros allamail [email protected]

Ogni animale aveva al collo un fiocco che lorendeva molto grazioso.Per me che in questa scuola sono appena ar-rivata, è stata una giornata piena di emozio-nanti esperienze!

Giulia Cappelli, 1ª B

Come ogni anno l’inizio della scuola è statofesteggiato con la festa della scuola primariae quelli della secondaria di primo grado. Lagiornata è iniziata con la S. Messa dei ragazzicon genitori, parenti e amici.Nella palestra sono stati allestiti i tavoli per ilpranzo comunitario che è stato un momentodi incontro per i genitori e un’occasione dipresentazione per coloro che si vedevano perla prima volta.Il pranzo è stato accompagnato da un allegroKaraoke al quale hanno partecipato ragazzi,

professori e genitori delle diverse classi(bravi tutti). A seguire si è svolta la tom-bola sostenuta dal simpatico Fabio doveil divertimento non è di certo mancato. Lagara delle torte è stata una vera sfida altermine della quale sono state premiatela “torta più bella”, la “più buona” e la“più originale”.La gara delle oche ha rappresentato unmomento veramente divertente: sonostati estratti i “conduttori” per far se-guire a delle oche (vere) un circuito digara. Molti erano i nonni, tra loro abbiamoraccolto le impressioni della signoraOlga: “La festa mi è piaciuta molto.Ho notato molta partecipazione alla

cerimonia religiosa sia dei ragazzi quanto deirelativi parenti. In particolare mi sono diver-tita giocando alla tombola, ascoltando l’or-chestrina che ha allietato il pranzo concanzoni e ritmi moderni, tanto che se ci fossestato posto e l’età lo permetteva, avremmoanche potuto ballare. Riguardo alla gara delleoche ho sempre pensato che questi animaliavessero un quoziente intellettivo non moltoalto, ma devo dire che sono state brave emolto simpatiche, quanto i loro conduttori”.

Alice Milani

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TEATRO

Le classi quinte dell’istituto tecnico industriale del Bearzihanno scelto, guidate dai loro docenti, di in-traprendere un vero e proprio viaggio di cre-scita personale, culturale ed umanistica, alposto della solita gita di quinta superiore.L’esperienza che vivranno è quella del TrenoDella Memoria, che ha come destinazione Cra-covia e i campi di sterminio polacchi. Questocammino è già iniziato nel momento in cuihanno deciso di assumersi questo impegno, diprendere coscienza di cosa comporta una si-mile esperienza, di volerla vivere e di trarre daessa ogni insegnamento possibile, partecipe-ranno inoltre a degli incontri di preparazionecon gli organizzatori e coi sopravvissuti, e siporteranno appresso i doni, di ciò che vivranno,per tutta la vita.I ragazzi da subito hanno promosso delle ini-ziative per abbattere i costi del viaggio, qualispettacoli musicali e teatrali (in programma il10 dicembre). Si spera che questo non sia l’unico anno in cuiil viaggio col Treno della memoria sarà propo-sto ai ragazzi di quinta, perché è importanteper i giovani fare esperienze di questo tipo,perché per un futuro migliore non si può igno-rare il passato.

Il trenodellamemoria

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FESTE AL BEARZIFesta insieme ai ragazzi del cfpa inizio annoSi è svolta di pomeriggio sempre con gli amatitornei di calcio e basket e con cenone in com-pagnia, dove i ragazzi e i genitori mescolatifra di loro si sono goduti una serata eccezio-nale con tanto di giochi con i professori!Questi due mesi di scuola ci hanno già datotanto e speriamo continuino a darci moltoaltro ancora. Penso però che alla base di tuttoquesto ci sia l’amore di Dio che si vuole tra-mandare anche con queste feste piene digioia, con la dedizione con cui i prof ci inse-gnano le loro materie, con lo spirito di donBosco, con i tornei, con i compagni di classe.Nella speranza che ci siano altre giornatecome queste auguro a tutti un buon prose-guimento dell’anno scolastico.

Mercoledi 26 ottobre si ècelebrata la ricorrente CASTAGNATAOvvero l’evento in memoria del miracolo diSan Giovanni Bosco della moltiplicazione dellecastagne. La giornata è iniziata normalmente,gli studenti hanno svolto la prima ora discuola e in seguito si sono recati per un’ora inteatro dove c’è stata una presentazione delmiracolo della moltiplicazione delle castagneda parte del prof. Maistro. Quindi gli alunnihanno potuto ammirare la squadra di basketche rappresenterà l’istituto e hanno assistitoad un intervento sull’alcolismo.Alle ore 10 sono iniziati i tanto attesi tornei.Ce ne erano per tutti, dal calcetto, al basket, alping pong, alla briscola su organizzazionedel prof. Maistro, insomma nes-suno è rimastocon le mani inmano e per imeno sportivi?Filmone in salaTilatti e castagneper tutti.La giornata di giochisi è conclusa alleore 12.30 con il mal-contento generale:troppo presto!

Francesco Belli

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Progetto di TelegestioneBearzi-Siemens

È partito a settembre il progetto di telege-stione di un’area del Centro di FormazioneProfessionale che vede coinvolti studenti edocenti della 5ª meccatronico dell’IstitutoTecnico Bearzi e Siemens Building Techno-logies. Gli allievi seguiti dai loro docenti, instretta collaborazione con Siemens, si oc-cuperanno di sistemi di telecontrollo, tele-gestione e ripartizione dei consumi(contabilizzazione) partendo dalla realizza-zione di pannelli sinottici per la simulazionedegli impianti termici ed arrivando nel mag-gio 2012 a collaudare e testare il progettofinale con l’aiuto delle migliori tecnologiepresenti sul mercato. Il Bearzi non è nuovoad implementare queste tecnologie avendogià di recente attivato servizi in telege-stione presso alcuni edifici dell’Istituto. Latelegestione consente di razionalizzare iconsumi energetici aumentando i risparmie consentendo all’utente di monitorare egestire il sistema in maniera semplice at-traverso computer collegati a distanza. Aseguito della realizzazione di questo pro-getto gli studenti si occuperanno di con-durre approfondite analisi sui risparmienergetici e sulle conseguenti ricadute eco-nomiche. Tale progetto si inserisce nel qua-dro del “20-20-20”, attraverso il Patto deiSindaci al quale ha aderito anche il comunedi Udine nel 2009. Il documento chiede lapartecipazione della comunità locale a con-seguire entro il 2020 la riduzione del 20%delle emissioni di gas serra, l’aumento del-l’efficienza energetica del 20% e il rag-giungimento della quota del 20% di fontidi energia alternative.

CORSO IN “NEUROPSICOLOGIA CLINICADELL’ADULTO”È iniziato il 12 Novembre, il corso di AltaFormazione in “Neuropsicologia Clinicadell’Adulto”. Si propone di offrireconoscenze teorico-pratiche alta-mente specialistiche, necessarie perla corretta valutazione e riabilita-zione dei disturbi più frequenticonseguenti a lesioni cerebrali divaria origine. Il corso offrirà unaserie di strumenti operativi che pos-sono contribuire alla formazione diuna professionalità spendibile in di-versi ambiti: riabilitazione neuromo-toria e cognitiva, negli ambulatori die nel campo delle assicurazioni enell’ambito giuridico.

CFPFRIULI - VENEZIA GIULIA

SEDE DI UDINE

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SVILUPPO CFPIl corso per “Operatore alla riparazione dei vei-coli a motore”, ultimo nato al C.F.P. Bearzi cre-sce sano e robusto. All’avvio del suo secondoanno di vita gli allievi, numerosi al punto di nonpoter essere accolti tutti, hanno trovato am-bienti sempre più attrezzati per far crescere leloro competenze, infatti l’officina tradizional-mente territorio dei meccanici industriali, ha rad-doppiato le aule destinate e accoglie ora ancheun vera e propria officina automobilistica prov-vista di nuovi strumenti: una equilibratrice, unosmonta gomme, un ponte a forbice, un ponte acolonne, due auto nuove (una Fiat e un’AlfaRomeo), un aspiratore fumi, diversi pannelli di-dattici e il software dedicato, dispositivi che èstato possibile avere anche grazie al contributodella Fondazione Crup. Quanto prima al rumoredei torni e delle frese si aggiungerà il rombo deimotori: buon lavoro!

pierabechDal 19 al 23 settembre gli allievi dei primi corsidel Centro di Formazione Professionale hannoavuto l’opportunità di trascorrere alcuni giornia Pierabech, immersi nel verde della natura,nella sua bellezza e nel silenzio dei luoghi. Èstato il modo migliore per iniziare il nuovo annoscolastico, avendo l’occasione di conoscere me-glio i compagni di viaggio, allievi e prof, di farnascere o approfondire le amicizie, di vivere lasolidarietà di gruppo in un ambiente disteso efamiliare. Come sempre in questi casi, non sonomancati divertimento, gioco, allegria nonché iltempo per approfondire i valori cristiani che ren-dono saldo l’agire di ognuno di noi.

CA STAGNATAIl 28 ottobre, in ricordo della moltiplicazionedelle castagne di don Bosco, come in tutte lecase salesiane, anche al C.F.P. si sono distri-buite le caldarroste: ben 26 Kg di castagneche volenterosi docenti, sprezzanti del calore,hanno arrostito per la gioia dei loro allievi, iquali hanno manifestato la loro soddisfa-zione con la confusione che si addice a que-sti appuntamenti, visto che, oltretutto, conallegria e buon umore, hanno portato a casaanche qualche splendido premio della tom-bola organizzata per l’occasione.

Corsi f.s.e. - formazione permanente Nuovi corsi post-diploma, (490 ore di insegna-mento, 240 delle quali impegnate in stage pressoaziende con borsa di studiodi ! 420,00).• “Progettazione e installazione di impianti fotovol-

taici”, fiore all’occhiello giunto alla 4ª edizione• “Modellazione tridimensionale architettonica

ed efficienza energetica” • “Tecniche commerciali per l’impresaLa grande novità è però l’attivazione delle Qualifi-che di Base Abbreviate.Le Q.B.A. sono corsi da 700 ore di cui 420 d’aulae 280 in stage aziendale, che consentono di ac-quisire una qualifica professionale riconosciuta, diIII° livello. Rivolte ad adulti in stato di disoccupa-zione, inoccupati, precari, in cassa integrazione oin mobilità che desiderino giungere a qualifica pro-fessionale o che vogliano riqualificarsi per megliorispondere alle esigenze del mondo del lavoro. Ne sono state avviate due: una per “Saldocarpen-tiere - Saldatori e tagliatori a fiamma” e una per“Conduzione macchine utensili”. Inizierà anche a breve anche un corso di Alta For-mazione: “Educabilità cognitiva secondo il metodoFeuerstain”. Corso di specializzazione privato chepuò fruire attraverso la richiesta di un voucher uncopertura del corso fino all’80%.

REMIGIO SANGOILo scorso settembre il C.F.P. Bearzi ha salutato ilsig. Remigio Sangoi che dopo 5 anni alla direzionedi questo Centro è stato destinato a prestare ilsuo servizio e a spendere le sue competenzepresso il Centro di Formazione Professionale diSchio (Vi). A noi lascia in eredità la sua disponibi-lità, la fitta rete di interazione e collaborazionecon le diverse realtà scolastiche, industriali ed isti-tuzionali, la dedizione all’educazione dei ragazzifatta “passare”, oltre che dai rapporti personali,dalla esigenza di mettere a loro disposizione leattrezzature migliori e più all’avanguardia. Rin-graziandolo per il cammino che ha fatto con noi,siamo certi che la sua profonda conoscenza delmondo della formazione professionale sarà pre-ziosa là dove verrà impiegata.

CFP - apprendistatoIl C.F.P. CNOS FAP Bearzi ha aderito all’ATI deno-minata apprendistato.fvg.it. e, a partire da gennaio2001, ha assunto un ruolo di primo piano perquanto concerne l’erogazione dei corsi in questocontesto.In questo momento storico, il mondo dell’ap-prendistato è in attesa di conoscere lo scenarioche potrà effettivamente aprirsi dopo l’appro-vazione del Testo Unico, documento questoche potrebbe rivoluzionare l’attuale apparatoformativo.

s. Verdiana

Present. del Signore

ss. Biagio e Oscar

s. Gilberto

s. Alice

ss. Paolo Miki e CC.

s. Teodoro di Amasea

s. Girolamo Emiliani

s. Apollonia

s. Arnaldo, s. Scolastica

B.V. Maria di Lourdes

s. Eulalia

ss. Fosca e Maura

s. Valentino Martire

ss. Faustino e Giovita

s. Giuliana Vergine

s. Donato martire

s. Simeone Vescovo

ss. Mansueto, Tullio

s. Eleuterio Vescovo

s. Eleonora

le ceneri

s. Renzo

s. Edilberto Re

s. Cesario

Iª di Quaresima

s. Leandro vescovo

s. Romano

s. Giusto

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s. Albino

s. Basileo Martire

s. Cunegonda

IIª di Quaresima

s. Adriano

s. Giordano

s. Felicita

s. Giovanni di Dio

s. Francesca Romana

s. Simplicio Papa

IIIª di Quaresima

s. Massimiliano

s. Arrigo

s. Matilde regina

s. Longino

s. Eriberto Vescovo

s. Patrizio

IVª di Quaresima

s. Giuseppe

s. Alessandra martire

s. Silvio

s. Lea

s. Turibio

s. Romolo

Vª di Quaresima

ss. Teodoro

s. Augusto

s. Sisto III Papa

s. Secondo Martire

s. Amedeo

s. Beniamino Martire

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le Palme

s. Francesco di P.

s. Riccardo vescovo

s. Isidoro Vescovo

s. Vincenzo Ferrer

ss. Guglielmo, Diogene

s. Ermanno

Pasqua di Resurrezione

lunedì dell’Angelo

s. Terenzio martire

s. Stanislao vescovo

s. Giulio Papa

s. Martino Papa

s. Abbondio

s. Annibale

s. Lamberto

s. Aniceto Papa

s. Galdino Vescovo

s. Ermogene Martire

s. Adalgisa Vergine

s. Anselmo, s. Silvio

s. Caio

s. Giorgio Martire

s. Fedele

s. Marco evangelista

s. Marcellino

s. Zita

s. Pietro Chanel

s. Caterina da Siena

s. Pio V Papa

AprileDom

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s. Giuseppe Lavoratore

s. Atanasio Vescovo

ss. Filippo e Giacomo

s. Silvano

s. Pellegrino Martire

s. Domenico Savio

ss. Flavia, Fulvio

s. Vittore Martire

s. Gregorio

ss. Antonino, Cataldo

s. Fabio Martire

s. Rossana

s. Emma

s. Mattia Ap.

ss. Torquato, Achille

s. Ubaldo

s. Pasquale Conf.

s. Giovanni I Papa

s. Pietro di M.

Ascensione del Signore

s. Vittorio Martire

s. Rita da Cascia

s. Desiderio vescovo

b. v. Maria Ausiliatrice

s. Erminio

s. Filippo Neri

Pentecoste

s. Emilio

s. Massimino Vescovo

ss. Trinità

visit. b. Maria Vergine

MaggioMar

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s. Giustino Martire

ann. della Repubblica

Santissima Trinità

s. Quirino Vescovo

s. Bonifacio Vescovo

s. Norberto

s. Roberto Vescovo

s. Medardo Vescovo

s. Efrem il Siro

Corpus Domini

s. Barnaba Ap.

s. Guido

s. Antonio di Padova

s. Eliseo

s. Vito Martire

s. Aureliano

s. Gregorio B.

s. Marina

s. Gervasio

s. Silverio Papa

s. Luigi Gonzaga

s. Paolino da Nola

s. Lanfranco Vescovo

natività Giovanni B.

s. Guglielmo Ab.

s. Elisa

s. Cirillo d’Alessandria

s. Attilio

ss. Pietro e Paolo Ap.

ss. Primi Martiri

GiugnoVen

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Maria ss. Madre di Dio

ss. Basilio e Gregorio

s. Genoveffa di Parigi

s. Ermete

s. Amelia

Epifania di N.S. Gesù

s. Raimondo

ss. Massimo, Severino

s. Giuliano martire

s. Aldo eremita

s. Igino Papa

s. Modesto M.

s. Ilario di Poitiers

s. Felice di Nola

s. Mauro Abate

s. Marcello Papa

s. Antonio Abate

s. Liberata

s. Mario martire

s. Sebastiano

s. Agnese di Roma

s. Vincenzo

s. Emerenziana

s. Francesco di Sales

conv. S. Paolo Ap.

ss. Tito e Timoteo

s. Angela Merici

s. Tommaso d’Aquino

s. Costanzo Vescovo

s. Martina

s. Giovanni Bosco

GennaioDom

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s. Alfonso M. de’ Liguori

s. Eusebio V. di Vercelli

s. Lidia

s. Giovanni M. Vianney

s. Osvaldo

Trasf. Nostro Signore

s. Gaetano

s. Domenico

ss. Fermo e Rustico

s. Lorenzo Martire

s. Chiara d’Assisi

s. Giuliano

s. Ponziano Papa

s. Alfredo

Assunzione B.V. Maria

s. Stefano di Ungheria

s. Giacinto Ap.

s. Elena Imperatrice

s. Ludovico

s. Bernardo

s. Pio X Papa

B.V. Maria Regina

s. Rosa da Lima

s. Bartolomeo Ap.

s. Ludovico

s. Alessandro

s. Monica

s. Agostino Aurelio

mart. s. Giovanni Batt.

ss. Faustina e Tecla

s. Aristide Martire

AgostoMer

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s. Egidio Abate

s. Elpidio Abate

s. Gregorio I Magno

s. Rosalia

s. Vittorino

ss. Petronio, Umberto

s. Regina

Natività B.V. Maria

s. Sergio Papa

s. Nicola da Tolentino

s. Diomede Martire

ss. nome di Maria

s. Giovanni Crisostomo

Esaltaz. Santa Croce

B.V. Maria Addolorata

ss. Cornelio e Cipriano

s. Roberto Bellarmino

s. Giuseppe da Coper.

s. Gennaro Vescovo

s. Eustachio

s. Matteo Apostolo

s. Maurizio Martire

s. Pio da Pietrelcina

s. Pacifico

s. Aurelia

ss. Cosma e Damiano

s. Vincenzo de’ Paoli

s. Venceslao di Boemia

ss. Michele, Gabr. e Raf.

s. Girolamo di Stridone

SettembreSab

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s. Teresa di Lisieux

ss. Angeli Custodi

s. Gerardo Abate

s. Francesco d’Assisi

s. Placido Martire

s. Bruno Monaco

b.v. Maria del Rosario

s. Pelagia

s. Dionigi

s. Daniele M.

s. Firmino Vescovo

s. Serafino

s. Edoardo

s. Callisto I Papa

s. Teresa d’Ávila

s. Edvige di Slesia

s. Ignazio di Antiochia

s. Luca Evangelista

ss. Giovanni e Isacco

s. Irene di Portogallo

s. Orsola

s. Donato Vescovo

s. Giovanni

s. Antonio

s. Crispino

s. Evaristo Papa

s. Fiorenzo Vescovo

s. Simone

s. Michele Rua, Linda

s. Germano Vescovo

s. Lucilla

OttobreLun

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Tutti i Santi

comm. Defunti

s. Martino de Porres

s. Carlo Borromeo

ss. Elisab. e Zaccaria

s. Leonardo

s. Ernesto Abate

s. Goffredo Vescovo

ss. Oreste, Ornella

s. Leone I Magno Papa

s. Martino di Tours

s. Renato

s. Diego

s. Giocondo Vescovo

s. Alberto Magno

s. Margherita di Scozia

s. Elisabetta d’U.

s. Oddone Ab.

s. Fausto Martire

s. Benigno

pres. b.v. Maria

s. Cecilia di Roma

s. Clemente Papa

Cristo Re

s. Caterina di Aless.

s. Corrado Vescovo

s. Virgilio Vescovo

s. Giacomo

s. Saturnino Martire

s. Andrea Ap.

NovembreGio

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s. Ansano

Iª d’Avvento, s. Bibiana

s. Francesco Saverio

s. Barbara

s. Giulio M.

s. Nicola Vescovo

s. Ambrogio Vescovo

Immacolata Concezione

IIª d’Avvento, s. Siro

n.s. di Loreto

s. Damaso Papa

s. Giovanna F.

s. Lucia V.

ss. Giovanni e Pompeo

s. Valeriano Vescovo

IIIª d’Avvento, s. Albina

s. Lazzaro

s. Graziano Vescovo

ss. Fausta e Dario

s. Liberato Martire

s. Pietro Canisio

s. Francesca Cabrini

IVª d’Avvento

s. Delfino

Natale del Signore

s. Stefano

s. Giovanni Ap.

ss. Innocenti Martiri

s. Davide, s. Tom. Beck.

ss. Eugenio e Ruggero

s. Silvestro I Papa

DicembreSab

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s. Teobaldo Eremita

s. Ottone

s. Tommaso Apostolo

s. Elisabetta

s. Antonio

s. Maria Goretti

ss. Edda, Claudio

ss. Adriano, Priscilla

s. Armando

ss. Felicita, Silvana

s. Fabrizio

s. Fortunato Martire

s. Enrico II di Baviera

s. Camillo de Lellis

s. Bonaventura

B.V.M. del Carmelo

s. Alessio Confessore

s. Calogero

s. Giusta

s. Elia Profeta

s. Lorenzo da Brindisi

s. Maria Maddalena

s. Brigida di Svezia

s. Cristina di Bolsena

s. Giacomo Ap.

ss. Anna e Gioacchino

ss. Liliana e Aurelio

ss. Nazario e Celso

s. Marta di Betania

s. Pietro Crisologo

s. Ignazio di Loyola

LuglioDom

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33100 Udine - Via don Bosco, 2Tel. 0421 493911 - Fax 0432 493912

[email protected] - www.bearzi.it

Da quest’anno è ripartito l’oratorioferiale presso la parrocchia san Gio-vanni Bosco del Bearzi.L’oratorio è aperto per tutti i ragazzi e i gio-vanni, ogni giorno dalle ore 16.00 alle18.00 da lunedì a venerdì. Il sabato l’ora-torio apre le sue porte dalle 14.00 alle18.25, ma visto che c’è anche il catechi-smo viene chiuso nell’intervallo 15.00-16.30, così tutti possono partecipare algruppo di catechismo della loro età.

Dai primi di novembre sono iniziatigli allenamenti di una squadra di cal-cetto a 5, nella palestra del nostro isti-tuto. Questa esperienza è aperta a tutti,ragazzi e ragazze, dalla 5ª elementare alla3ª media. Gli allenamenti si svolgono ognimartedì dalle 17.00-18.00.

Viene assicurata la presenza giorna-liera in oratorio di un salesiano e dellesuore F.M.A. per assistere nell’oratorio enella sala giochi.

VI ASPETTIAMO!!!

Oratorio“ALIVE’…Una parola? Una sigla? Un nome? Che cos’è?Potrebbe essere semplicemente il nome di una delle tante attività del Bearzi..potrebbe essere unaparola, e se aprissimo un vocabolario d’inglese, scopriremmo che significa vivo, in vita… ma allostesso modo, potrebbe essere una formula magica, con cui se uniamo due soli ma potentissimiingredienti, la A di Animatori e qualcosa di “LIVE” (non solo vivo… ma anche vivace, vitale,acceso e ardente!!) e mescoliamo bene otteniamo quel bellissimo “incantesimo” che è l’espe-rienza che stanno vivendo da un paio d’anni gli animatori del nostro Oratorio!ALIVE è una proposta educativa per giovani che frequentano le scuole superiori, volta alla for-mazione alla vita e alla vita di fede, lungo un percorso che si pone come obiettivo la crescita delsé e trova poi la sua realizzazione nell’animazione ai più piccoli.Ogni anno il tema formativo ruota attorno ad una delle grandi opere della letteratura cheportano in sé traccia dei valori della cristianità ed in particolare raccontano l’infinito Amore di Dioper l’uomo, come ad esempio la Divina Commedia, l’Orlando Furioso, Don Chisciotte equest’anno l’ormai cinematograficamente famoso “Signore degli Anelli”.Le esperienze, le difficoltà, le gioie e le fatiche che vivono i personaggi offrono spesso la possi-bilità di un confronto con la nostra vita di tutti i giorni e diventano lo spunto per riflettere sullenostre scelte e sui i nostri rapporti con gli altri e con Dio. È un’esperienza che parla di vita e cheproprio per questo non può che essere viva, animata, attiva, ricca di giochi, di divertimento e diamicizia… ed è sicuramente anche una proposta dinamica, e proprio per questo aperta a tutticoloro che vogliano mettersi in gioco con se stessi e con gli altri e donare qualcosa di sénell’animazione!I prossimi appuntamenti,(sperando di essere semprepiù numerosi!).

PROSSIME DATE:- 20 Novembre- 11 Dicembre- 22 Gennaio- 19 Febbraio- 4 e 25 Marzo- 15 Aprile- 2 Maggio

ParrocchiaOgni primo sabato del mese l’Oratorioanima la Messa prefestiva: un tripudio dicanti, suoni e preghiere di ragazzi e giovani.

Anziani felici del “loro pomeriggio”con Messa, castagne, ciclamini, tombolee… uno splendido ritrovarsi.

“Domenica insieme” per famiglie configli di varia età, impegnati ad imparare adestreggiarsi con autorevolezza e calore inquesto momento di “emergenza educa-tiva”.

Come ogni anno ricordiamo il merca-tino missionario nei giorni di sabato 3e domentica 4 dicembre

8

Anche quest’anno ci siamo ritrovati intanti tra le dolomiti di Auronzo. Sono statitre giorni di svago e serenità durante iquali si è potuto ritemprare il corpo e lospirito. Si è puntato molto sullo stare as-sieme e socializzare. Belle le passeggiatein gruppo allegro e rumoroso intorno ailaghi di Misurina e di Auronzo.Non sono mancati pure gli arditi alpinisticapitanati da Roberto, con l’escursione aitre Rifugi: Auronzo-Lavaredo-Locatelli(quota 2.540) e ritorno per il circuito at-torno alle stupende tre cime di Lavaredo.A sera, dopo “le buine gnot di pre

Michel“ sison viste lediapositive al-pine di Ago-stino, gliinteressantiDVD di Lilianae apprezzato l’esibizione canora dellabrava Gianna.La tradizionale festa per gli anniversari dimatrimonio ha visto ben quattro coppieall’appello, cui si è tributato tanto onore el’onere di offrire la torta e lo spumante atutta la compagnia.

9

Domenica 30 ottobre 2011 si è tenuto alBearzi un raduno di ex-allievi falegnami-ebanisti per commemorare il grande mae-stro a 10 anni dalla sua scomparsa.Organizzato da un suo allievo degli “anni50”, Floreani Dino, l’incontro è riuscito oltreogni aspettativa.Il cav. Zampolo era un maestro che dirigevail laboratorio con serietà e disciplina ma altempo stesso con un fare paterno conqui-stava noi ragazzi, orfani e poveri di queitempi.I falegnami ebanisti qualificati dagli anni1945 fino al 1969 sono stati circa 250.Nella vita sono rimasti fedeli ai principi di

educazione, di disciplinae di impegno che il mae-stro aveva loro insegnato.Il raduno ha richiesto ungrande impegno per la ri-cerca di alunni usciti neidiversi anni e per la pre-parazione e l’accoglienzadella giornata.Particolari interessantidell’incontro: I RegistriFu trovata una cassettacontenente i registri con i voti di tutti gliallievi di ogni anno.Fu uno spasso leggere i giudizi dati a loro:

“bene, benino, ab-bastanza, poco,troppo poco, puòfare di più, chiac-chera, chiacchie-rino, chiacchierone,disturba, lingualunga, bugiardo,sognatore..”.Furono fotoco-piate le paginecon i nomi degliallievi ed espostecon le foto deivari anni.

IL LIBRETTO Fu rielaborato e stampatoin 70 copie il fascicolo pubblicato in me-moria del Cav. Zampolo; sono state inseritele foto di tutti i falegnami diplomati.I PLASTICI Sono stati preparati 2 plasticiraffiguranti il Bearzi del 1939 e il Bearzi dioggi, per mostrare l’enorme sviluppo del-l’Istituto, sostenuto sempre dalla Provvi-denza.LA TARGA Dopo pranzo ci siamo recatialla tomba del nostro amato maestro peruna preghiera e per porre un mazzo di fiorie una targa ricordo:Al maestro d’arte Cav. DemareZampolo gli ex allievi-falegnamiebanisti dell’Ist. Bearzi di Udinecon riconoscenza - 30.10.2011.

I FALEGNAMI RICORDANO IL LOROMAESTRO CAV. ZAMPOLO DEMARE

ex allieviCONVEGNO AD AURONZODAL 27 AL 31 LUGLIO

CONVEGNO ANNUALE DEL 22 GENNAIO 2012:- ore 9.30 Accoglienza- ore 10.30 Riunione in sala Zampollo- ore 12.00 S. Messa e foto di gruppo

ragazzi che vanno,ragazzi che vengono!In agosto ci sono state due accoglienze rispetti-vamente per la casa D. Savio e M. Magone. Apartire da settembre alcuni ragazzi rientrano acasa a conclusione del loro percorso. Si trattaper lo più di maggiorenni della Casa Emmaus,qualcuno ormai inserito nel mondo del lavoro.Per Natale sono previste altre dimissioni. Ognivolta che uno se ne va porta in valigia un pezzodella nostra storia carico di progetti e di spe-ranze. Noi guardiamo allontanarsi i nostri ra-gazzi con apprensione educativa ma anchefiduciosi, con la consapevolezza di avere lavo-rato con l’amorevolezza di don Bosco per con-

tribuire alla loro crescita, peraiutarli a superare i tanti svan-taggi, ad irrobustire le ali concui ora dovranno volare da solidando prova di essere maturi. Siamo proprio come un portodi mare: apriamo la porta dicasa a ragazzi sconosciuti,accomunati da grandi soffe-renze alle spalle, talvolta di-sorientati, incapaci di capirecosa stia succedendo. Of-friamo loro con discrezionesolidarietà e comprensionee li accompagniamo giornoper giorno nel compito di recuperare serenità efiducia in sé stessi. Sono belli certi commenti…“Guarda come Piero è cambiato… Mario è or-dinato… Come è gentile Stefano… Antonio èpiù maturo… Ora Mauro aiuta…” La soddisfa-zioni è ancora più grande quando i nostri ragazzisi fanno apprezzare nel mondo del lavoro percapacità e serietà, oltre che per l’educazione. Al momento, lusingati dalla fiducia e dalleaspettative con cui tanti assistenti sociali sirivolgono a noi, ma anche coscienti di nonpossedere la bacchetta magica per affrontare

tutte le problematiche adolescen-ziali d’oggi, stiamo valutando alcune richiesteper capire se la casa di don Bosco possa esseredi aiuto ad altri ragazzi con particolari difficoltàdi crescita.Tutto questo non fa che incoraggiarci a spen-derci sempre di più, a dare fiducia ai giovani, aldi là delle apparenze, proprio con l’ottimismo didon Bosco, convinti che “In ogni giovane, anchenel più disgraziato, vi è un punto accessibile albene”.

FLASH DA“CASE FAMIGLIA”!

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CooperatoriCurva parabolica, rettilineo e sovrappasso, poi inpicchiata verso il traguardo. Questa è la vita delleMini 4WD, modellini di macchine da corsa. I coo-peratori del centro di Udine, in particolare Corrado,Luca e Francesco, le mettono in pista una volta almese presso l’istituto Bearzi.Non si tratta di una “scampagnata” per le quattroruote, ma di un vero e proprio torneo che, nel corsodi tutto l’inverno, vede gareggiare una cinquantinadi ragazzi. Tre sono le categorie, dalle giovani pro-messe ai più esperti; non c’è età per provare a met-tere in pista oltre alla propria automobilina ancheun po’ di buon’umore. I partecipanti si danno unamano a montare e rimontare i loro modelli, siscambiano pezzi e suggerimenti.L’iniziativa, già rodata lo scorso anno, ha presopiede e gli animatori dell’oratorio si sono impe-gnati a mettere a disposizione delle piste di provaanche in altri week-end. Enrico fa la prima mediaal Bearzi, nel tema in classe ha raccontato di unagrande soddisfazione: aver imparato a montare lasua Mini 4WD. Chissà don Bosco come se la ridea vederlo trafficare con cacciavite e copertoni dia-metro 3 centimetri! Co & Chi

f.m.a.chi l’ha vista?Dopo un po’ di silenzio, eccoci per comu-nicarvi, se ancora non vi è giunta notizia,che nella nostra comunità qualche “volto”è cambiato.Mentre sentiamo il bisogno di dire ungrande GRAZIE a Sr. Alessandra per i 5anni vissuti tra noi e “spesi” per i nostriragazzi e giovani, esprimiamo un bel BEN-VENUTA a Sr. Nicoletta che non assumeràtutti gli impegni di Sr. Ale, ma ugualmente“spenderà” parte del suo tempo per i no-stri giovani.Poiché questa notizia giungerà nel tempodi Avvento, permetteteci un augurio parti-colare: “Attendere… da portieri!“.Il portiere in campo fatica e suda meno dei

compagni di squadra, ma ha una respon-sabilità unica: VIGILARE ed essere conti-nuamente pronto ad accogliere etrattenere la palla. Nervi saldi e un’atten-zione e concentrazione spiccata perché“non sapete quando è il momento” .Ci auguriamo di essere tutti atletici e av-veduti portieri nel campo dello spirito

(l’età non conta), di interessarcied appassionarci profonda-mente alla “partita” che sigioca continuamente tra il Si-gnore e ciascuno/a di noi.Rinvigoriamo, all’inizio di que-sto Avvento, il nostro interesseper Dio.Buon Avvento!

COMUNITÀ FIGLIEMARIA AUSILIATRICE

Sr. Delfina, Sr. Maria, Sr.Maria, Sr. Nicoletta

Lettera di VIGHJUtCara mama,

ora ti scrivo in fretta e inpremura perché subito devo an-dare ad aiutare don Lino per pre-parare le maglie per le partite dipallone e dare i numeri ai bambinidella prima B. Adesso don Lino nonfa più il professore di tagliano maci fa la scuola calci: ci fa di arbitroe di direttore generale come Mo-ratti. Poi fa di allenatore della no-stra squadra nazionale dellascuola. Anche noi abbiamo Ballo-telli e Samoà. Con la sua tattica del4-4-3-2-1 vinciamo tutte le partite.Presto lo impresteremo per qual-che domenica all’Inter così ci portaal Bearzi qualche piccolo miglion-cino di euri. Dobbiamo finire lanuova palestra e i muratori sono andati a casa perché don Roberto à fi-nito i soldi. Quando vieni su portami anche tu un pochi di euri. Ieri gli òdato anch’io un euro e mezzo però non bastano ancora. Poi devo andarea iutare il mio amico il dottor Scaglia per raccogliere i campioni delle pianterare del Friuli. Lui è come uno scienziato e porta sempre in tasca il micro-scopio per studiare i minerali e gli inquinamento econologico delle polverisottili. È stato lui 45 milioni di anni fa a scoprire i pesci e le conchiglie im-balsamate sulle rocce del monte Volaia.Adesso ti dico che a squola vado abbastanza bene. non faccio più tantierori di taliano come prima. La prof. Di inglese mi à sgridato perché misono dimenticato di fare il compito. Però non mi à messo la nota, ma per

punizione mi à mandato dal mio amico il dottor Scaglia per fare lavori so-cialmente utili. Tam ben che mai.! Lui per premio invece mi à fatto scopareil pavimento del laboratorio, pulire i banchi e lucidare tutti gli impresti deicassetti. Prima di finirti ti dirò che la nostra salute sta tam ben che mai. A Tommasogli hanno saldato bene le caviglie e presto ritornerà a giocare sul campodi reghbi. Anche l’economo è tornato dall’ospedale. Non gli hanno inges-

sato le gambe, ma gli hanno cucito leossa del femore con due bulloncini dioro inossidabili. Il mio amico dottor Sca-glia è ancora un po’ squilibrato per viadell’impressione del sangue. Qualchevolta gli batte ancora il cuore, ma per ilresto sta tam ben che mai. Ormai ti ò fi-nito. Quando vieni su ti farò vedere lefoto della mostra delle piante rare edella gita delle castagne che abbiamofatto a Gorizia nell’Istituto Salesiano diSan Luigi. C’erano tanti bambini ma luinon lo abbiamo visto. Poi sopra lagrande piazza abbiamo scalato le muradi un grande castello, tutto fatto conpietre massicce di sassi della montagnae intant mandi mandi.

Tuo Vighjut

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Mons. pittiniFriuli, terra ricca di vocazioni missionarie, contatra i suoi grandi fìgli Mons. Riccardo Pittini, arci-vescovo di Santo Domingo. Nasce a Tricesimo il30 aprile 1876. Frequenta il seminario diocesanodi Udine e nel 1892 si reca a Torino per entrarenella Congregazione Salesiana di don Bosco, at-tratto dall’entusiasmo per le missioni. A soli 17 anni parte per l’Uruguay e a 23 anni ègià ordinato sacerdote. Divenuto direttore delle principali opere sale-siane di Montevideo, fonda la “Gioventù Catto-lica” dell’Uruguay; il “Sindacato cristiano degliagricoltori”, divenendo leader del “MovimentoCristiano sociale”.Ispettore delle province dell’Uruguay e Paraguay,incrementa le spedizioni missionarie tra gli indi-geni del Gran Chaco Paraguaio. Nel 1927 è no-minato Ispettore negli Stati Uniti d’America(New York).Sono sei anni di feconde amicizie che gli sarannoutilissime per l’opera che Dio gli prepara nellaterra dominicana. Nel 1934 la Santa Sede lo no-

mina Arcivescovo di Santo Domingo.Sono 26 anni di lavoro intenso, in cui anche ilpiù sperduto villaggio indigeno lo conosce pa-store vigile e premuroso. Clero, Azione Cattolica,istituzioni educative di ispirazione cristiana, sonole sue ansie e le sue realizzazioni. Venti opere,affidate ai figli di don Bosco e alle suore Figlie diMaria Ausiliatrìce, testimoniano il suo zelo perla gioventù. Anche gli ultimi anni sono pieni diattività pastorale, malgrado una cecità progres-siva e poi totale. Da questa «croce» serena-mente accolta, sboccia il titolo di il volumetto diricordi personali: “Memorie salesiane di un Arci-vescovo cieco”. Muore il 10 dicembre 1961compianto da quanti aveva amato e per i qualiaveva speso la sua vita senza risparmio.Tricesimo, sua terra di origine, gli ha tributatonon solo la sua riconoscenza intitolandogliuna strada, ma anche festeggiando in modosolenne il 50° anniversario della morte.Tutta al Congregazione Salesiana lo stima e lo ri-corda come uno dei suoi grandi figli missionari.

Nel 50° della morte ricordiamo unGRANDE MISSIONARIO FRIULANOMons. Riccardo Pittini (1879-1961)

8

Bari G. - Benedetti C. - Bertoli E. - Bertoni L. - Botto M. - Candura A. - Casaro F. - Castenetto F. - Cicigoi D. - Cignacco M. - Cisilino C. - Collinassi L. - Cuc-chiaro G. - Cundari V. - De Giorgio I. - Degano D. - Dipendenti INAIL Perugia - Dosso P. - Fam. Sedini G. e M. - Fancello M. - Filippi E. ved. Esposito - Ga-spero V. - Gori C. - Loffredo P. - Marson R. e M. - Masotti M. L. - Michelin G. - Morello A. M. - Nadalini C. - Nardini M. - Odorico M. - Olivo V. - Pellarin L.- Perioni Renzo - Pigat M. - Pistrino R. - Pittini Marina - Polo L. - Rancesetti G. - Santalesa G. M. ved. Metelli - Todone L. - Tracogna O. - Trapanotto M. -Uliana A. - V.S. - Vergendo D. - Zamolo A. - Zanello G. - Zienna M. - Zilli Lucio in memoria del papà.

RICONOSCENZAOgni giorno celebriamo una S. Messa secondo leintenzioni dei benefattori vivi e a suffragio deibenefattori defunti.

Consapevoli del ruolo della “Provvidenza” nella storia del Bearzi, vogliamoesprimere la più viva riconoscenza per quanti in diverso modo ci sono ve-nuti in aiuto in questi mesi. Diversi inviandoci la loro offerta hanno prefe-rito essere anonimi. Ringraziamo tutti di cuore e nello stesso tempo ciscusiamo per eventuali errori ed omissioni.

Jùdinus a judàgrazie perché ci aiutate ad aiutare

AVVISO IMPORTANTESi accettano volentieri intenzioni di SS. Messe dacelebrare nella nostra Comunità.

Come potete vedere dalla foto, i campidietro la palestra sono d’un verde bril-lante, l’erba sta crescendo in fretta e lirenderà disponibili per il prossimo anno.Si dovranno portare a termine le recinzionilungo entrambi i lati delle due ferrovie;si tratterà poi di completare il sistema diilluminazione e di irrigazione dei campistessi. Contemporaneamente dovrannoessere sistemati gli spogliatoi.Per la palestra, come si diceva nel prece-dente giornalino, abbiamo solamentecompletato il marciapiede esterno e asfal-tato il percorso che circonda il Centro di

Formazione Professio-nale che porta allascuola elementare. Peril momento altro nonsi è in gradodi fare.Nel CFP si continuanell’allestimento ecompletamento delleaule e officina del set-tore motoristico.Non siamo ancoragiunti alla conclusione“travagliata” della ro-tonda e del parcheg-

gio davanti al “Bearzi”. Speravamo intempi più brevi, ma purtroppo non è statocosì.Nel comunicarvi con semplicità quantoavviene al “Bearzi,” come se fossimo infamiglia, mi sembra opportuno farvi sa-pere che la crisi attuale ha colpito anchetante famiglie che hanno scelto il “Be-arzi”, come ambiente educativo per i loro

figli. Le stiamo aiutando con facilitazionidella retta, perché crediamo fermamenteche la nostra missione educativa sia unsevizio a tutte le famiglie che desideranocondividere il progetto educativo di DonBosco. A questo aiuto indirizzeremoquanto nella vostra generosità potrete of-frire, come Provvidenza, alla nostra Opera.

Periodico trimestrale d’informazione dell’opera salesiana di Udine33100 Udine - C.C.P. 269332 - Sped. in A.P. art. 2 comma 20/C legge 662/96Poste It. EPE fil. di UD - Via don Bosco, 2 - Dir. resp. Ottorino BurelliStampa: Tipografia Pellegrini-II Cerchio - Via Trento 81 - Udine - tel. 0432.502612Aut. Tribunale di Udine n. 4/48 del 25-10-1948

Lavori e Provvidenza

NON POSSIAMO FAR ALTRO CHE RINGRAZIARE LA PROVVIDENZA, CHE,GIORNO DOPO GIORNO, ATTRAVERSO TANTI DI VOI CI CONSENTE DIPORTARE AVANTI LA MISSIONE DI DON BOSCO IN QUESTA OPERA DASEMPRE AL SERVIZIO DEI GIOVANI.