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Federico Sacco BottoElena Grossini, Massimo Olina

Manuale ditecniche chirurgiche di base

Prefazione diElena Grossini

Federico Sacco BottoElena Grossini, Massimo Olina

Manuale ditecniche chirurgiche di base

Prefazione diElena Grossini

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I edizione: giugno

Strumenti e materiali

Introduzione Tecniche chirurgiche di base

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Prefazione 7

INTRODUZIONE 9Obiettivi 12La sicurezza 13

STRUMENTI E MATERIALI 15Le pinze 19Pinza anatomica 22Pinza chirurgica 23Pinza chirurgica di Adson 24Come si impugnano 25Come non si impugnano 26Esercizi 27Pinza Mosquito 28Porta aghi 29Come si impugnano 30Utilizzo della cremagliera 31Le forbici 32Forbice retta 34Forbice iris 35Forbice di Metzenbaum 36Come si impugnano 37Il bisturi porta lama 38Lame monouso 40Come si impugna il bisturi 42Materiale da sutura - aghi da sutura 43Materiale da sutura - fili da sutura 44Caratteristiche di un filo montato ideale 46Il supporto anatomico 47Altri materiali 48

TECNICHE CHIRURGICHE DI BASE 49

DISPOSIZIONE DEGLI STRUMENTI 53

MONTARE E SMONTARE UNA LAMA SUL PORTALAMA 57Aprire la confezione di una lama 59Montare la lama sul portalama 60Montare e smontare un Bisturi 62Smontare la lama dal portalama 63

CARICARE L’AGO SUL PORTA AGHI 65Aprire la confezione di un filo da sutura 67Estrarre l’ago 69Caricare l’ago 70

METTERE IN SICUREZZA GLI STRUMENTI 71Mettere in sicurezza una lama 74Mettere in sicurezza un ago da sutura 76

INCISIONE 77

TUNNELLIZZAZIONE O UNDERMINING 81

I NODI DA SUTURA 85il nodo 87Il nodo chirurgico 89Il nodo chirurgico strumentale 93La chiave 95

TECNICHE DI SUTURA 97Classificazione 100Caratteristiche di una buona sutura 103SUTURA ESTERNA A PUNTI STACCATI SEMPLICI 105SUTURA A «U» ORIZZONTALE 111Accorgimenti per le suture esterne a punti staccati 115SUTURA INTRADERMICA A PUNTI STACCATI 117Rimozione dei punti 121

EXERESI DI UNA LESIONE 123Exeresi di una lesione 127

ISOLAMENTO E LEGATURA DI UN VASO 129

LEMBI DI AVANZAMENTO CON TRIANGOLI DI COMPENSAZIONE SECONDO BUROW 137

POSIZIONAMENTO DI UN DRENAGGIO 142Come fissare il drenaggio 147

Prefazione

E’ da alcuni anni che presso il laboratorio di Fisiologia-Chirurgia Sperimentale della Scuola diMedicina, Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro, si tiene un “Corso di TecnicheChirurgiche di Base” organizzato dagli studenti di Medicina per gli studenti di Medicina sotto lasupervisione del Dott. Massimo Olina e mia.

La finalità del Corso è da sempre stata quella di trasmettere agli studenti una metodologia chepotesse essere loro utile per affrontare la pratica chirurgica, senza avere alcuna pretesa di insegnarenessuna tecnica chirurgica specifica.

Nel Corso vengono descritti gli strumenti chirurgici di base, definendone l’utilizzo, nonché ilsignificato e gli obiettivi di piccole pratiche chirurgiche ponendo l’accento, in particolare, sulleprecauzioni da adottare per prevenire incidenti ed eseguire le procedure in assoluta sicurezza.

Il Corso in questione si è inserito in una più generale finalità del servizio di Chirurgia Sperimentale,realtà esistente da alcuni anni presso la Scuola di Medicina ed afferente all’AOU Maggiore della Caritàdi Novara.

L’esperienza maturata nel corso di questi anni ha permesso di realizzare questo Manuale, dove vieneriportata una descrizione semplice e schematica non solo degli strumenti e dei materiali, ma anchedelle principali tecniche chirurgiche di base con riferimenti grafici ed esercizi pratici.

Un ringraziamento particolare va a Federico Sacco Botto, studente di Medicina presso la suddettaScuola di Medicina, che molto tempo ha dedicato alla stesura del Manuale e al Dott. Massimo Olinache, oltre ad aver contribuito alla stesura del Manuale, ha pazientemente svolto l’importantefunzione di supervisore del corso fornendo preziosi consigli agli studenti.

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Manuale di Tecniche Chirurgiche di Base Introduzione

Le suture, gli strumenti, le tecniche sono tantissime e ognuna puòessere eseguita in moltissimi modi diversi. Crediamo che l’obiettivopiù alto raggiungibile, nei primi approcci alle tecniche chirurgiche,sia imparare solamente uno dei metodi di eseguirle (es. uno solo deimetodi per impugnare le forbici, per eseguire una sutura, perposizionare un drenaggio ecc.).

Insegnare un solo metodo permette di concentrarsi sulla qualità, poicon il tempo e l’esperienza lo studente potrà affinare le sue capacitàe competenze e scoprire le molte varianti di ogni tecnica.

L’obiettivo di questo manuale di TecnicheChirurgiche di Base è fornire agli studenti un“metodo” per affrontare la pratica della chirurgia.Con tale termine intendiamo l’insieme dei processidi base come la sicurezza, la manualità, l’utilizzo el’organizzazione degli strumenti, la gestione dellepriorità, la qualità del lavoro. L’apprendimento di unmetodo di base è essenziale per comprendere leazioni svolte, così che il discente possa acquisirecriticità e autonomia, e quindi scegliere la tecnicachirurgica migliore per ogni circostanza.

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Introduzione 11

Manuale di Tecniche Chirurgiche di Base Introduzione

• Far conoscere gli strumenti di base e descriverne ilcorretto utilizzo. Insegnare le caratteristiche dei diversistrumenti permette allo studente di imparare comesfruttarli al meglio e di capire autonomamente quale siapreferibile utilizzare nelle diverse situazioni.

• Insegnare a eseguire alcune tecniche di base: incisioni,undermining, sutura di una ferita chirurgica, exeresi dilesione, isolamento di un vaso, posizionamento di undrenaggio.

• Spiegare il significato e l’obiettivo delle singole pratiche,così che lo studente sia in grado di decidere quandoutilizzarle.

• Permettere agli studenti di fare pratica in sicurezza. Ilmanuale descrive alcune delle precauzioni da utilizzaredurante la pratica chirurgica per prevenire incidenti.

Obiettivi

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Manuale teorico di tecniche chirurgiche di base12

Manuale di Tecniche Chirurgiche di Base Introduzione

• Far conoscere gli strumenti di base e descriverne ilcorretto utilizzo. Insegnare le caratteristiche dei diversistrumenti permette allo studente di imparare comesfruttarli al meglio e di capire autonomamente quale siapreferibile utilizzare nelle diverse situazioni.

• Insegnare a eseguire alcune tecniche di base: incisioni,undermining, sutura di una ferita chirurgica, exeresi dilesione, isolamento di un vaso, posizionamento di undrenaggio.

• Spiegare il significato e l’obiettivo delle singole pratiche,così che lo studente sia in grado di decidere quandoutilizzarle.

• Permettere agli studenti di fare pratica in sicurezza. Ilmanuale descrive alcune delle precauzioni da utilizzaredurante la pratica chirurgica per prevenire incidenti.

Obiettivi

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La sicurezza

Manuale di Tecniche Chirurgiche di Base Introduzione

Considerazioni pratiche• indossare sempre gli occhiali di protezione (gli aghi e le lame possono sfuggire e colpire gli

occhi, inoltre gli occhiali proteggono da eventuali schizzi);• indossare i guanti (il supporto anatomico su cui esercitarsi potrebbe essere fonte di

infezioni, inoltre l’uso dei guanti può essere un primo approccio all’apprendimento delle pratiche di asetticità);

• legarsi i capelli se sono lunghi (potrebbero distrarre, intralciare o stimolare movimenti istintivi quando si hanno in mano strumenti pericolosi);

• togliersi anelli, braccialetti, collane, orologi ecc. (gli strumenti con impugnatura ad anelli potrebbero incastrarsi nelle dita e gli altri oggetti possono intralciare i movimenti);

• mantenere sempre una posizione ferma con la schiena dritta, le spalle aperte, le gambe leggermente divaricate e le braccia vicine al corpo per evitare dorsopatie;

• non fare mai movimenti bruschi e al di fuori della propria «area» assegnata per evitare di urtare qualcuno che impugna strumenti pericolosi.

La sicurezza è il primo punto da tenere in considerazione durante qualunque attività.Per questo motivo saranno prese in considerazione diverse strategie per ridurre i rischi:

Considerazioni generali

• nel caso di insicurezza o di qualunque disagio NON agire d’istinto, fermarsi e ragionare sulle possibili strategie per risolvere il problema;

• considerare sempre chi ci sta attorno per non rischiare di infortunarlo.

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Contenitore per rifiuti taglienti e pungenti

Introduzione 13