Favole e fiabe

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La favola La favola di Rinaldo Anastasi di Rinaldo Anastasi

Transcript of Favole e fiabe

La favolaLa favola

di Rinaldo Anastasidi Rinaldo Anastasi

Il millepiedi e la mucca Il millepiedi e la mucca negoziantenegoziante

Favola di BarbaraFavola di Barbara

Un povero millepiedi, un giorno, prese la decisione Un povero millepiedi, un giorno, prese la decisione di comprarsi delle scarpe perché non ce la faceva di comprarsi delle scarpe perché non ce la faceva più a camminare scalzo. Andò, allora, dalla mucca più a camminare scalzo. Andò, allora, dalla mucca negoziante chiedendole 500 paia di scarpe. negoziante chiedendole 500 paia di scarpe.

““No!” rispose la mucca negoziante. “Non mi No!” rispose la mucca negoziante. “Non mi conviene venderti tutte le scarpe che mi chiedi, conviene venderti tutte le scarpe che mi chiedi, perché è previsto un aumento dei prezzi che mi perché è previsto un aumento dei prezzi che mi farà guadagnare di più vendendole in futuro!”. farà guadagnare di più vendendole in futuro!”.

L’aumento dei prezzi ci fu realmente e fu davvero L’aumento dei prezzi ci fu realmente e fu davvero consistente, talmente alto che nessuno comprò consistente, talmente alto che nessuno comprò più scarpe e la mucca negoziante andò in più scarpe e la mucca negoziante andò in fallimento.fallimento.

Protagonisti delle favoleProtagonisti delle favole

Animali o cose;Animali o cose; Generalmente due: uno rappresenta Generalmente due: uno rappresenta

l’aspetto negativo da condannare; l’aspetto negativo da condannare; l’altro l’aspetto positivo, che ha la l’altro l’aspetto positivo, che ha la funzione di far emergere la negatività e funzione di far emergere la negatività e talvolta la punizione del primo.talvolta la punizione del primo.

EsempiEsempi Il mite ed innocente agnello viene sbranato Il mite ed innocente agnello viene sbranato

dal famelico lupo, ma insieme dimostra la dal famelico lupo, ma insieme dimostra la malvagità di quello, contro cui non esiste malvagità di quello, contro cui non esiste un’efficace difesa;un’efficace difesa;

La cicala, spensierata durante l’estate, La cicala, spensierata durante l’estate, arrivato l’inverno chiede inutilmente di arrivato l’inverno chiede inutilmente di mangiare alla prudente ed economica formica, mangiare alla prudente ed economica formica, di cui aveva deriso il lavoro durante l’estate;di cui aveva deriso il lavoro durante l’estate;

Il leone si accorda con il lupo per catturare Il leone si accorda con il lupo per catturare una preda, ma poi non la spartisce con lui e una preda, ma poi non la spartisce con lui e anzi lo minaccia con il suo prestigio da re della anzi lo minaccia con il suo prestigio da re della foresta.foresta.

Difetti da colpireDifetti da colpire

L’animale che rappresenta il difetto L’animale che rappresenta il difetto da colpire e condannare finisce da colpire e condannare finisce sempre punito, o perché resta deluso sempre punito, o perché resta deluso nelle aspettative, o perché va nelle aspettative, o perché va incontro a una sofferenza e talvolta incontro a una sofferenza e talvolta alla morte.alla morte.

In questo modo si dimostra che ad In questo modo si dimostra che ad una colpa segue sempre la una colpa segue sempre la punizione.punizione.

MoraleMorale

Tutte le favole contengono una Tutte le favole contengono una morale relativa al difetto o al morale relativa al difetto o al comportamento da evitare e comportamento da evitare e condannare.condannare.

ScalettaScaletta

Definizione del personaggio Definizione del personaggio negativo;negativo;

Definizione del personaggio positivo;Definizione del personaggio positivo; Situazione iniziale in cui si ritrovano;Situazione iniziale in cui si ritrovano; Evoluzione della situazione;Evoluzione della situazione; Conclusione.Conclusione.

Definizione del personaggio Definizione del personaggio negativonegativo

LupoLupo

Definizione del personaggio Definizione del personaggio positivopositivo

AgnelloAgnello

Situazione iniziale in cui si Situazione iniziale in cui si ritrovanoritrovano

Un Un lupo e un agnellolupo e un agnello, erano giunti al , erano giunti al medesimo ruscello spinti dalla sete; il medesimo ruscello spinti dalla sete; il lupo era superiore (in un luogo più lupo era superiore (in un luogo più alto) l'agnello di gran lunga in basso.alto) l'agnello di gran lunga in basso.

Evoluzione della situazioneEvoluzione della situazione

Allora il brigante sollecitato dalla sua Allora il brigante sollecitato dalla sua insaziabile fame suscitò un pretesto per insaziabile fame suscitò un pretesto per litigare. «Perché», disse, « mi hai reso torbida litigare. «Perché», disse, « mi hai reso torbida l'acqua che bevevo?». L'agnello, timoroso, di l'acqua che bevevo?». L'agnello, timoroso, di rimando : «In che modo posso di grazia fare rimando : «In che modo posso di grazia fare ciò che ti lamenti, lupo? L'acqua scorre da te ciò che ti lamenti, lupo? L'acqua scorre da te alle mie labbra». Quello spinto dalla forza alle mie labbra». Quello spinto dalla forza della verità: «Hai sparlato di me, sei mesi fa». della verità: «Hai sparlato di me, sei mesi fa». L'agnello rispose: «In verità non ero nato». L'agnello rispose: «In verità non ero nato». «Tuo padre in verità, quello aveva sparlato di «Tuo padre in verità, quello aveva sparlato di me».me».

ConclusioneConclusione

E così afferra l'agnello e lo sbrana per E così afferra l'agnello e lo sbrana per un'ingiusta morte. Questa favola è un'ingiusta morte. Questa favola è stata scritta per quegli uomini, che stata scritta per quegli uomini, che opprimono gli innocenti con finti opprimono gli innocenti con finti pretesti. pretesti.

Il lupo e l’agnelloIl lupo e l’agnello Un Un lupo e un agnellolupo e un agnello, erano giunti al medesimo , erano giunti al medesimo

ruscello spinti dalla sete; il lupo era superiore (in ruscello spinti dalla sete; il lupo era superiore (in un luogo più alto) l'agnello di gran lunga in basso. un luogo più alto) l'agnello di gran lunga in basso. Allora il brigante sollecitato dalla sua insaziabile Allora il brigante sollecitato dalla sua insaziabile fame suscitò un pretesto per litigare. «Perché», fame suscitò un pretesto per litigare. «Perché», disse, « mi hai reso torbida l'acqua che bevevo?». disse, « mi hai reso torbida l'acqua che bevevo?». L'agnello, timoroso, di rimando : «In che modo L'agnello, timoroso, di rimando : «In che modo posso di grazia fare ciò che ti lamenti, lupo? posso di grazia fare ciò che ti lamenti, lupo? L'acqua scorre da te alle mie labbra». Quello spinto L'acqua scorre da te alle mie labbra». Quello spinto dalla forza della verità: «Hai sparlato di me, sei dalla forza della verità: «Hai sparlato di me, sei mesi fa». L'agnello rispose: «In verità non ero mesi fa». L'agnello rispose: «In verità non ero nato». «Tuo padre in verità, quello aveva sparlato nato». «Tuo padre in verità, quello aveva sparlato di me». E così afferra l'agnello e lo sbrana per di me». E così afferra l'agnello e lo sbrana per un'ingiusta morte. Questa favola è stata scritta per un'ingiusta morte. Questa favola è stata scritta per quegli uomini, che opprimono gli innocenti con finti quegli uomini, che opprimono gli innocenti con finti pretesti. pretesti.

Definizione del personaggio Definizione del personaggio negativo?negativo?

Il corvoIl corvo

Definizione del personaggio Definizione del personaggio positivo?positivo?

La volpeLa volpe

Situazione iniziale in cui si Situazione iniziale in cui si ritrovanoritrovano

Messer corvo aveva trovato sul davanzale della finestra Messer corvo aveva trovato sul davanzale della finestra un bel pezzo di formaggio: era proprio la sua passione e un bel pezzo di formaggio: era proprio la sua passione e volò sul ramo di un albero per mangiarselo in santa volò sul ramo di un albero per mangiarselo in santa pace. Ed ecco passare di là una volpe furbacchiona, che pace. Ed ecco passare di là una volpe furbacchiona, che al primo colpo d'occhio notò quel magnifico formaggio al primo colpo d'occhio notò quel magnifico formaggio giallo. Subito pensò come rubarglielo.giallo. Subito pensò come rubarglielo.

Evoluzione della situazioneEvoluzione della situazione

"Salire sull'albero non posso" si disse "Salire sull'albero non posso" si disse la volpe, "perché lui volerebbe via la volpe, "perché lui volerebbe via immediatamente, ed io non ho le ali… immediatamente, ed io non ho le ali… Qui bisogna giocare d'astuzia!".Qui bisogna giocare d'astuzia!".- Che belle penne nere hai! - esclamò - Che belle penne nere hai! - esclamò allora abbastanza forte per farsi allora abbastanza forte per farsi sentire dal corvo; - se la tua voce è sentire dal corvo; - se la tua voce è bella come le tue penne, tu certo sei il bella come le tue penne, tu certo sei il re degli uccelli! Fammela sentire, ti re degli uccelli! Fammela sentire, ti prego!prego!

ConclusioneConclusione

Quel vanitoso del Corvo, Quel vanitoso del Corvo, sentendosi lodare, non resistette sentendosi lodare, non resistette alla tentazione di far udire il suo alla tentazione di far udire il suo brutto cra crà!, ma, appena aprì il brutto cra crà!, ma, appena aprì il becco, il pezzo di formaggio gli becco, il pezzo di formaggio gli cadde e la volpe fu ben lesta ad cadde e la volpe fu ben lesta ad afferrarlo e a scappare, ridendosi afferrarlo e a scappare, ridendosi di lui. di lui.

La volpe ed il corvoLa volpe ed il corvo

Messer corvo aveva trovato sul davanzale della finestra un Messer corvo aveva trovato sul davanzale della finestra un bel pezzo di formaggio: era proprio la sua passione e volò bel pezzo di formaggio: era proprio la sua passione e volò sul ramo di un albero per mangiarselo in santa pace. Ed sul ramo di un albero per mangiarselo in santa pace. Ed ecco passare di là una volpe furbacchiona, che al primo ecco passare di là una volpe furbacchiona, che al primo colpo d'occhio notò quel magnifico formaggio giallo. Subito colpo d'occhio notò quel magnifico formaggio giallo. Subito pensò come rubarglielo.pensò come rubarglielo."Salire sull'albero non posso" si disse la volpe, "perché lui "Salire sull'albero non posso" si disse la volpe, "perché lui volerebbe via immediatamente, ed io non ho le ali… Qui volerebbe via immediatamente, ed io non ho le ali… Qui bisogna giocare d'astuzia!".bisogna giocare d'astuzia!".- Che belle penne nere hai! - esclamò allora abbastanza - Che belle penne nere hai! - esclamò allora abbastanza forte per farsi sentire dal corvo; - se la tua voce è bella forte per farsi sentire dal corvo; - se la tua voce è bella come le tue penne, tu certo sei il re degli uccelli! Fammela come le tue penne, tu certo sei il re degli uccelli! Fammela sentire, ti prego!sentire, ti prego!Quel vanitoso del Corvo, sentendosi lodare, non resistette Quel vanitoso del Corvo, sentendosi lodare, non resistette alla tentazione di far udire il suo brutto cra crà!, ma, appena alla tentazione di far udire il suo brutto cra crà!, ma, appena aprì il becco, il pezzo di formaggio gli cadde e la volpe fu aprì il becco, il pezzo di formaggio gli cadde e la volpe fu ben lesta ad afferrarlo e a scappare, ridendosi di lui. ben lesta ad afferrarlo e a scappare, ridendosi di lui.

Definizione del personaggio Definizione del personaggio negativonegativo

Una bella e grossa castagnaUna bella e grossa castagna

Definizione del personaggio Definizione del personaggio positivopositivo

Una piccola e Una piccola e mingherlina castagna mingherlina castagna emisfericaemisferica

Situazione iniziale in cui si Situazione iniziale in cui si ritrovanoritrovano

““Fatt'in là!”, disse un giorno con Fatt'in là!”, disse un giorno con disprezzo, all’interno di un riccio, una disprezzo, all’interno di un riccio, una bella castagna alla sua compagna bella castagna alla sua compagna emisferica laterale.emisferica laterale.““Perché ardisci di starmi così fitta alla Perché ardisci di starmi così fitta alla buccia? Scostati mingherlina e lascia buccia? Scostati mingherlina e lascia spazio alla mia crescita! Così sottile e spazio alla mia crescita! Così sottile e gracile non sarai mai un vero frutto!”.gracile non sarai mai un vero frutto!”.

Evoluzione della situazioneEvoluzione della situazione

La castagna laterale si sentiva piccola piccola e brutta La castagna laterale si sentiva piccola piccola e brutta e non riusciva a crescere perché lo spazio all’interno e non riusciva a crescere perché lo spazio all’interno del riccio era tutto occupato dall’altra castagna.del riccio era tutto occupato dall’altra castagna.Quando ad ottobre il riccio arrivò a maturazione, si aprì Quando ad ottobre il riccio arrivò a maturazione, si aprì e lasciò cadere i suoi frutti; le due castagne si e lasciò cadere i suoi frutti; le due castagne si ritrovarono separate sul terreno e finalmente lontane ritrovarono separate sul terreno e finalmente lontane l’una dall’altra. l’una dall’altra. Passò di là un contadino e raccolse le castagne grosse, Passò di là un contadino e raccolse le castagne grosse, lasciando sul terreno quelle piccole e inconsistenti. lasciando sul terreno quelle piccole e inconsistenti. Sembrava che le ingiustizie non dovessero mai finire.Sembrava che le ingiustizie non dovessero mai finire.Arrivato a casa, il contadino diede da mangiare al Arrivato a casa, il contadino diede da mangiare al maiale le castagne raccolte e di loro, ovviamente, non maiale le castagne raccolte e di loro, ovviamente, non si seppe più nulla.si seppe più nulla.

ConclusioneConclusione

La piccola castagna emisferica, invece, La piccola castagna emisferica, invece, germogliò e produsse spontaneamente germogliò e produsse spontaneamente un bel castagno selvatico, che un bel castagno selvatico, che sottoposto ad innesto, ancora oggi, a sottoposto ad innesto, ancora oggi, a più di un secolo di distanza, produce più di un secolo di distanza, produce magnifici frutti e domina con la sua magnifici frutti e domina con la sua maestosità tutta la valle. maestosità tutta la valle.

Per inventar favole…Per inventar favole…

Definizione del personaggio

positivoAnimali o cose

Definizione del personaggio

negativo

Situazione iniziale

Spesso dialogateEvoluzione della

situazione iniziale

Conclusione Anche con

riferimento alla morale

Liberamente tratte dalle Liberamente tratte dalle favole di "Fedro"favole di "Fedro"

L’aquila e la cornacchia L’aquila e la cornacchia (dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)

Un' aquila dopo aver catturato una Un' aquila dopo aver catturato una tartaruga la sollevò in aria per portarla tartaruga la sollevò in aria per portarla lontano e mangiarsela in pace.lontano e mangiarsela in pace.Non appena questa racchiuse il suo corpo Non appena questa racchiuse il suo corpo nella propria casa di corno poiché in nella propria casa di corno poiché in nessun modo la si poteva scalfire, rintanata nessun modo la si poteva scalfire, rintanata com’era, ecco sopraggiungere nel cielo una com’era, ecco sopraggiungere nel cielo una cornacchia che accostandosi al volo le cornacchia che accostandosi al volo le disse:<< Ottima preda davvero hai portato disse:<< Ottima preda davvero hai portato via con i tuoi artigli, ma se non ti insegnerò via con i tuoi artigli, ma se non ti insegnerò cosa devi fare, ti stancherà inutilmente con cosa devi fare, ti stancherà inutilmente con il suo greve peso>>.il suo greve peso>>.Promessale dall’aquila una porzione, la Promessale dall’aquila una porzione, la persuade a fracassare la povera tartaruga persuade a fracassare la povera tartaruga sopra a uno scoglio, scagliandola dall’alto sopra a uno scoglio, scagliandola dall’alto del cielo,del cielo,Il cibo, contenuto all’interno del duro Il cibo, contenuto all’interno del duro guscio, così ridotto in frantumi, potrà guscio, così ridotto in frantumi, potrà essere consumato in tutta tranquillità.essere consumato in tutta tranquillità.Convinta da tale parole, l’aquila seguì il Convinta da tale parole, l’aquila seguì il consiglio… e nel medesimo tempo divise, consiglio… e nel medesimo tempo divise, con la sua maestra, il bottino.con la sua maestra, il bottino.Così la tartaruga, che si era ben difesa per Così la tartaruga, che si era ben difesa per un dono di natura, non potè resistere a due un dono di natura, non potè resistere a due nemici e perì di miserevole morte.nemici e perì di miserevole morte.

MoraleMorale

Contro i potenti nessuno è difeso Contro i potenti nessuno è difeso abbastanza; e se poi si aggiunge un abbastanza; e se poi si aggiunge un

consigliere malefico, qualunque cosa la consigliere malefico, qualunque cosa la violenza e la perversità attacchino, violenza e la perversità attacchino,

cade in rovina. cade in rovina.

La volpe senza codaLa volpe senza coda(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)

C’era una volta una volpe che C’era una volta una volpe che durante una battuta di caccia, durante una battuta di caccia, durante la fuga, si era imbattuta in durante la fuga, si era imbattuta in una tagliola che le aveva mozzato la una tagliola che le aveva mozzato la coda. Nonostante avesse salvato “la coda. Nonostante avesse salvato “la pelle”, riteneva che per tale motivo pelle”, riteneva che per tale motivo la sua vita fosse intollerabile. Capì la sua vita fosse intollerabile. Capì perciò che occorreva convincere le perciò che occorreva convincere le altre volpi a tagliarsi la coda così altre volpi a tagliarsi la coda così che il suo difetto svanisse nella che il suo difetto svanisse nella totale disgrazia. Decise allora di totale disgrazia. Decise allora di convocarle tutte e le esortò a convocarle tutte e le esortò a compiere il gesto affermando che la compiere il gesto affermando che la coda non solo era brutta ma coda non solo era brutta ma pendeva dal loro corpo come un pendeva dal loro corpo come un peso inutile. Una di esse però, non peso inutile. Una di esse però, non del tutto convinta, prese la parola e del tutto convinta, prese la parola e disse: “Ma se ciò non tornasse utile disse: “Ma se ciò non tornasse utile a te….non ce lo consiglieresti di a te….non ce lo consiglieresti di certo”. certo”.

MoraleMorale

Questa favola ci insegna che a volte si Questa favola ci insegna che a volte si incontrano persone che elargiscono incontrano persone che elargiscono consigli agli altri più per interesse consigli agli altri più per interesse

proprio che per affetto verso di loro. proprio che per affetto verso di loro.

Il leone, il topo e la volpeIl leone, il topo e la volpe(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)

Un giorno un topo che andava Un giorno un topo che andava di fretta, passò di corsa sul di fretta, passò di corsa sul corpo di un leone che stava corpo di un leone che stava dormendo.....Balzato in piedi, dormendo.....Balzato in piedi, il leone, si girava e rigirava il leone, si girava e rigirava alla ricerca di colui che aveva alla ricerca di colui che aveva osato passargli sopra. “Tu che osato passargli sopra. “Tu che sei un leone, così grande e sei un leone, così grande e grosso, ti sei lasciato grosso, ti sei lasciato spaventare da un topo!”, lo spaventare da un topo!”, lo prendeva in giro una volpe, prendeva in giro una volpe, che aveva assistito alla scena. che aveva assistito alla scena. E il re della foresta rispose: E il re della foresta rispose: ”Non ho avuto paura del topo, ”Non ho avuto paura del topo, povera bestiolina, ma sono povera bestiolina, ma sono piuttosto rimasto stupefatto piuttosto rimasto stupefatto che qualcuno sia stato così che qualcuno sia stato così audace da correre sul corpo di audace da correre sul corpo di un leone addormentato”un leone addormentato”

MoraleMorale

La favola insegna che “gli uomini La favola insegna che “gli uomini saggi” tengono in considerazione saggi” tengono in considerazione

anche le piccole cose.anche le piccole cose.         

La gallina dalle uova grandi e La gallina dalle uova grandi e buonebuone

(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)(dal sito http://www.pianetabimbi.it/fiabe.htm)

C’era una volta una vedova, che C’era una volta una vedova, che aveva un pollaio e nel pollaio c’era aveva un pollaio e nel pollaio c’era una gallina davvero speciale. una gallina davvero speciale. Questa infatti era capace di donarle Questa infatti era capace di donarle un uovo al giorno e l’uovo aveva un uovo al giorno e l’uovo aveva una particolarità che era più grande una particolarità che era più grande e più buono di tutti quelli prodotti e più buono di tutti quelli prodotti dal pollaio. dal pollaio. La vedova allora pensò: ”Se La vedova allora pensò: ”Se aumento la quantità di grano che le aumento la quantità di grano che le do da mangiare potrà ogni giorno do da mangiare potrà ogni giorno sfornare almeno due uova”.sfornare almeno due uova”.  Così fece……..ma si lasciò Così fece……..ma si lasciò “prendere la mano”. La gallina, “prendere la mano”. La gallina, infatti, ingrassò così tanto che a un infatti, ingrassò così tanto che a un certo punto non fu più in grado di certo punto non fu più in grado di darle nemmeno l’unico uovo.   darle nemmeno l’unico uovo.     La vedova, demoralizzata e La vedova, demoralizzata e arrabbiata, chiamò il miglior arrabbiata, chiamò il miglior veterinario del paese per cercare di veterinario del paese per cercare di porre rimedio, ma era troppo tardi, porre rimedio, ma era troppo tardi, la gallina si ammalò e morì. la gallina si ammalò e morì.

MoraleMorale

La fiaba dimostra che quanti per La fiaba dimostra che quanti per avidità aspirano ad avere di più, avidità aspirano ad avere di più,

perdono anche ciò che hanno a portata perdono anche ciò che hanno a portata di mano.    di mano.   

MoraleMorale

Chi troppo vuole nulla stringe!Chi troppo vuole nulla stringe!

La fiabaLa fiaba Situazione iniziale Situazione iniziale Allontanamento da casa per adempiere ad un Allontanamento da casa per adempiere ad un

incarico incarico Inizio delle peregrinazioni Inizio delle peregrinazioni Incontro con l’antagonista che, per contrastare Incontro con l’antagonista che, per contrastare

l’eroe, ricorre alla violenza o all’inganno l’eroe, ricorre alla violenza o all’inganno L’eroe cade nel tranello L’eroe cade nel tranello L’eroe viene messo alla prova, gli antagonisti L’eroe viene messo alla prova, gli antagonisti

vengono puniti vengono puniti Per superare la prova ha bisogno di un oggetto Per superare la prova ha bisogno di un oggetto

magico offerto da un donatore magico offerto da un donatore Superato l’ostacolo ritorna a casa Superato l’ostacolo ritorna a casa Nozze regali dell’eroe Nozze regali dell’eroe

Situazione inizialeSituazione iniziale

C’era una volta un giovane ed C’era una volta un giovane ed affascinante ragazzo, di nome affascinante ragazzo, di nome Marzio, il quale era nell’attesa delle Marzio, il quale era nell’attesa delle desiderate nozze con la bella Ilenia. desiderate nozze con la bella Ilenia.

Allontanamento da casa per Allontanamento da casa per adempiere ad un incarico adempiere ad un incarico

Il padre di Ilenia, però, prima di Il padre di Ilenia, però, prima di acconsentire alle nozze, pensò di acconsentire alle nozze, pensò di metterlo alla prova per verificarne metterlo alla prova per verificarne l’integrità morale. Così gli affidò l’integrità morale. Così gli affidò l’incarico di andare a prendere l’incarico di andare a prendere l’anello magico, dalle portentose l’anello magico, dalle portentose qualità, che si trovava in un tempio qualità, che si trovava in un tempio sul Kilimangiaro. sul Kilimangiaro.

Inizio delle peregrinazioni Inizio delle peregrinazioni

Fu così che Marzio si mise in Fu così che Marzio si mise in cammino seguendo le indicazioni del cammino seguendo le indicazioni del futuro suocero. Intanto la voce del futuro suocero. Intanto la voce del suo viaggio si era sparsa ed in molti suo viaggio si era sparsa ed in molti si davano da fare con la speranza di si davano da fare con la speranza di sottrargli l’anello magico. sottrargli l’anello magico.

Incontro con l’antagonista che, per Incontro con l’antagonista che, per contrastare l’eroe, ricorre alla violenza o contrastare l’eroe, ricorre alla violenza o

all’ingannoall’inganno Cammina, cammina, cammina, s’imbatté in Cammina, cammina, cammina, s’imbatté in

un ghepardo che gli disse: “Sali sulla mia un ghepardo che gli disse: “Sali sulla mia groppa ti porterò velocemente sulle falde groppa ti porterò velocemente sulle falde del Kilimangiaro!”.del Kilimangiaro!”.

Correndo, correndo, correndo in groppa al Correndo, correndo, correndo in groppa al ghepardo, incontrò un avvoltoio che disse ghepardo, incontrò un avvoltoio che disse loro: “Seguitemi, vi indicherò dall’alto la loro: “Seguitemi, vi indicherò dall’alto la strada più breve!”strada più breve!”

Avanzando rapidamente, videro un serpente Avanzando rapidamente, videro un serpente a sonagli che chiese loro: “Portatemi con a sonagli che chiese loro: “Portatemi con voi, vi difenderò col mio veleno dai nemici”. voi, vi difenderò col mio veleno dai nemici”.

L’eroe cade nel tranello L’eroe cade nel tranello

Marzio avanzava velocemente e Marzio avanzava velocemente e pensava alle nozze ormai prossime, pensava alle nozze ormai prossime, perché con tre amici così certo non perché con tre amici così certo non avrebbe avuto intoppi e nessuno si avrebbe avuto intoppi e nessuno si sarebbe permesso di ostacolarlo. sarebbe permesso di ostacolarlo.

L’eroe viene messo alla prova, L’eroe viene messo alla prova, gli antagonisti vengono puniti gli antagonisti vengono puniti

Arrivati sul Kilimangiaro, alle porte Arrivati sul Kilimangiaro, alle porte del tempio in cui era custodito del tempio in cui era custodito l’anello magico, però, un l’anello magico, però, un violentissimo drago si avventò contro violentissimo drago si avventò contro di loro: con un colpo di coda di loro: con un colpo di coda scaraventò giù dalla montagna scaraventò giù dalla montagna Marzio e con una sola fiammata Marzio e con una sola fiammata improvvisa bruciò e incenerì i tre improvvisa bruciò e incenerì i tre animali che lo accompagnavano. animali che lo accompagnavano.

Per superare la prova ha bisogno di un Per superare la prova ha bisogno di un

oggetto magico offerto da un donatoreoggetto magico offerto da un donatore Fortunatamente il povero Marzio cadde in un fiume e si salvò e Fortunatamente il povero Marzio cadde in un fiume e si salvò e

per non rinunciare alla sua amata Ilenia, con ostinata per non rinunciare alla sua amata Ilenia, con ostinata testardaggine, ricominciò a salire la montagna. Arrivato in testardaggine, ricominciò a salire la montagna. Arrivato in cima, vi trovò ancora il drago, che anziché aggredirlo lo invitò cima, vi trovò ancora il drago, che anziché aggredirlo lo invitò ad entrare dentro il tempio, dove era custodito l’anello magico. ad entrare dentro il tempio, dove era custodito l’anello magico. Quando l’ebbe in mano, con grande sorpresa, vide nella sua Quando l’ebbe in mano, con grande sorpresa, vide nella sua mente, come in un film, quelli che erano i “buoni” propositi dei mente, come in un film, quelli che erano i “buoni” propositi dei tre suoi “amici” per impossessarsi dell’anello, grazie al quale tre suoi “amici” per impossessarsi dell’anello, grazie al quale avrebbero realizzato le loro aspirazioni: il ghepardo sperava di avrebbero realizzato le loro aspirazioni: il ghepardo sperava di azzannarlo, dopo aver messo in fuga l’avvoltoio e il serpente, azzannarlo, dopo aver messo in fuga l’avvoltoio e il serpente, per poter diventare il re della giungla al posto del leone; per poter diventare il re della giungla al posto del leone; l’avvoltoio era sicuro che avrebbe trovato il modo di strappargli l’avvoltoio era sicuro che avrebbe trovato il modo di strappargli l’anello e prendere con esso il posto dell’aquila in cielo; il l’anello e prendere con esso il posto dell’aquila in cielo; il serpente a sonagli era certo di poterlo avvelenare e serpente a sonagli era certo di poterlo avvelenare e trasmutare, con l’aiuto dell’anello, la sua triste condizione di trasmutare, con l’aiuto dell’anello, la sua triste condizione di creatura strisciante lontana da Dio in quella di grifone dal corpo creatura strisciante lontana da Dio in quella di grifone dal corpo di leone e dalla testa e ali di aquila. di leone e dalla testa e ali di aquila.

Superato l’ostacolo ritorna a Superato l’ostacolo ritorna a casa casa

Capì allora le vere intenzioni dei suoi Capì allora le vere intenzioni dei suoi accompagnatori e uscì fuori dal accompagnatori e uscì fuori dal tempio per ringraziare il drago, che tempio per ringraziare il drago, che invece era già volato via. Ebbe la invece era già volato via. Ebbe la tentazione di tenere per sé il potente tentazione di tenere per sé il potente anello, ma l’azione del drago che anello, ma l’azione del drago che aveva visto lo dissuase da tale aveva visto lo dissuase da tale decisione. decisione.

Nozze regali dell’eroeNozze regali dell’eroe

Tornato a casa consegnò l’anello al Tornato a casa consegnò l’anello al futuro suocero e convolò a nozze con futuro suocero e convolò a nozze con la bella Ilenia. la bella Ilenia.

Nelle sere d’inverno, al tepore del Nelle sere d’inverno, al tepore del focolare, ripeteva spesso ai suoi figli: focolare, ripeteva spesso ai suoi figli: “Non sempre chi vi aiuta lo fa per il “Non sempre chi vi aiuta lo fa per il vostro bene; non sempre chi vi vostro bene; non sempre chi vi ostacola lo fa per il vostro male”. ostacola lo fa per il vostro male”.