evoluzione del DIY - autocostruzione e makers
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Pronti per l’epocale
cambiamento del fai-da-te?
nuovi modelli di connessione tra il
mercato, la distribuzione e la
fabbricazione avanzata.
AUTOPRODUZIONE
PANORAMICA CASE HISTORY
STRATEGIE
VISIONI
VALORI la rivoluzione degli innovatori
C O N S U M I INDUSTRIA DISTRIBUZIONE
la rivoluzione degli innovatori
un cambiamento in atto
«Un giorno avremo tutti una stampante 3D in casa e realizzeremo ciò che vorremo, semplicemente cliccando su INVIO, dopo aver scelto il file da nostro database» Futuro? No realtà e si chiama terza rivoluzione industriale.
La TERZA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE può essere vista come la combinazione della
manifattura digitale e di quella personale:
l’industrializzazione del movimento dei Makers
Il fai-da-te L’ universo conosciuto, ricco di
persone, hobbysti, mercati e industrie ad esso rivolti,
si sta arricchendo di un nuovo glossario
fai-da-te
MAKER
fablab autoproduzione
Stampa 3D ARDUINO
OPEN SOURCE FABBRICA
PERSONALE
TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Il nuovo glossario
la sciura Maria si è evoluta
bisogna pensare
alla nuova
generazione
di bricoler
ci sono nuove esigenze e richieste
È più moderno il
consumatore o la
distribuzione?
manutenzione costruzione
decorazione
MAKERS AUTO PRODUZIONE
REUSE DESIGN
AUTO COSTRUZIONE
DESIGN PARTECIPATO
I «MOVIMENTI» Impariamo a conoscerli, a distinguerli ed a costruire le giuste strategie di mercato.
REUSE DESIGN
«Manufatti con funzioni specifiche, RI-utilizzati per funzioni DIVERSE»
(non è restauro)
INDUSTRIA 10%
DISTRIBUZIONE 40%
DESIGNER 50%
CONSUMATORE 50%
WEB 100%
ARTIGIANO 20%
industria/fornitori utensili, finiture, ferramenta, semilavorati
distributori Stimolare lo stile e la filosofia Linguaggio multicanale Stimolare la customerexperience
RIFLESSIONI….
«Nuovi manufatti costruiti con il supporto di maestranze artigianali a proprie spese» (NON è una produzione seriale e INDUSTRIALE)
INDUSTRIA 10%
DISTRIBUZIONE 40%
DESIGNER 100%
CONSUMATORE 0 %
ARTIGIANI 80%
WEB 80%
industria/fornitori Partner nella produzione/fornitura
distributori Inserire nel range l’autoproduzione Creare valore aggiunto Fare cultura di progetto Eliminare lo stock
RIFLESSIONI….
«Il designer mette sul web il prototipo, le persone VOTANO, i consumatori acquistano on line , una rete di piccole/medie imprese artigianali locali producono solo l’ordinato»
INDUSTRIA 30%
DISTRIBUZIONE 0%
DESIGNER 100%
CONSUMATORE 50%
ARTIGIANI 100%
WEB 100%
industria/fornitori Vs piccole/medie imprese
distributori • Si immette sul mercato ciò che il
pubblico ha già approvato • Si espone il campione • Si lavora su ordinazione • Si annulla lo stock e l’invenduto
RIFLESSIONI….
«il designer realizza un manufatto e ne vende il progetto, le istruzioni»
INDUSTRIA 30%
DISTRIBUZIONE 100%
DESIGNER 100%
CONSUMATORE 50%
ARTIGIANI 10%
WEB 100%
Il designer, secondo Mari, non si deve limitare alla creazione di oggetti belli e forme piacevoli: l'aspetto funzionale è imprescindibile, così come lo è l'efficienza delle scelte progettuali in campo di materiali e lavorazioni, non può esservi poesia senza metodo.
« il nostro scopo è fare di te un partner» L'utente non è più consumatore passivo, ma diventa un fruitore di un oggetto e di un processo (quello del design) in cui ha una parte attiva..
industria/fornitori Sostegno vs Cultura del Fare
distributori • Si promuove il Saper Fare • Si espone il campione • Si vende l’assortimento esistente • Si annulla lo stock e l’invenduto • Si anima la Cultura del Progetto • Si crea customer experience • …….
RIFLESSIONI….
«Il maker crea manufatti con tecnologie innovative e li condivide e/o vende in forma digitale e/o fisica»
La rivoluzione dei makers
La trasformazione piu grande non riguarda il modo in cui le cose vengono fatte, ma CHI LE FA
Aspiranti imprenditori e inventori non sono piu alla merce delle grandi aziende per vedere realizzati i loro progetti. Si sta creando una nuova economia manifatturiera più simile al web: bottom-up, largamente distribuita e altamente imprenditoriale Le persone possono far realizzare o realizzarsi qualunque cosa a costi bassi…
La manifattura è fai da te
Aspiranti imprenditori e inventori non sono piu alla merce delle grandi aziende per vedere realizzati i loro progetti. Si sta creando una nuova economia manifatturiera più simile al web: bottom-up, largamente distribuita e altamente imprenditoriale Le persone possono far realizzare o realizzarsi qualunque cosa a costi bassi…
hobbysti/progettisti/ artigiani/inventori/ imprenditori indipendenti e creativi, uniti in comunità, che progettano e realizzano beni in spazi fisici e virtuali condivisi, con metodi di lavoro di gruppo e strumenti digitali.
#MAKERS
Piccoli e globali Artigiani e innovatori High-tech e low-cost
#ARTIGIANI DIGITALI
PRODUZIONE
CASA NEGOZIO
BOTTEGA
FABBRICA
FABLAB
d i f f u s a
MAKER SPACE
Hackerspace, Makerspace, Fablab
Ci sono diversi tipi di tipi di spazi dedicati alle lavorazioni fisiche, cioè al making .
#HACKERSPACE LUOGO IN CUI PERSONE CON INTERESSI COMUNI RIGUARDANTI LA TECNOLOGIA E
L’ELETTRONICA, SI INCONTRANO, SOCIALIZZANO E COLLABORANO. LABORATORI COMUNITARI (COWORKING) APERTI CHE INCORPORANO ELEMENTI DI
OFFICINE E/O STUDI ARTISTICI. SI USANO E SVILUPPANO SOFTWARE E HARDWARE LIBERI OPEN SOURCE E MEDIA
ALTERNATIVI. .
Ci sono diversi tipi di tipi di spazi dedicati alle lavorazioni fisiche, cioè al making .
#MAKERSPACE LUOGO IN CUI SI INCONTRANO I MAKER. LABORATORI DOTATI DI ATTREZZI E ATTREZZATURE , DALLE MACCHINE CONTROLLATE DAI PC PER LA DIGITAL
FABRICATION, A MACCHINE PESANTI COME TORNI, SEGHE, TRAPANI A COLONNA, ETC.
TEMPLI DEL DIY, DOVE SI TENGONO CORSI, SI ORGANIZZANO ATTIVITA’ PER COINVOLGERE COMUNITA’ ANCHE LOCALI..
.
#FABLAB EVOLUZIONE DEI HACKER/MAKER SPACE IN QUANTO VIENE AGGIUNTA LA
DIMENSIONE DELLA STANDARDIZZAZIONE DEI PROCESSI A BENEFICIO DELLA DIFFUSIONE DEI CONTENUTI NEL NETWORK.
IL PRIMO FABLAB NASCE A MIT DI BOSTON NEL 2003 GRAZIE ALL’INTUIZIONE DI NEIL GERSHENFELD CHE IMMAGINAVA UN LUOGO DOVE FOSSE POSSIBILE
«CREARE QUALSIASI COSA»…. .
#FABLAB LA RICERCA E LO SVILUPPO SONO AL CENTRO DI UN FABLAB, SPESSO NASCONO
DENTRO INCUBATORI, UNIVERSITA E CENTRI DI RICERCA. ASPIRAZIONE DEI NUMEROSI FABLAB PRESENTI IN TUTTO IL MONDO
E’ DI AVVICINARE LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, CIOE’ LA TRASFORMAZIONE DELLE FILIERE ATTRAVERSO UNA DIFFUSIONE DI PICCOLI CENTRI DI FABBRICAZIONE
IN GRADO DI CREARE OGGETTI ACQUISTATI E VENDUTI COME FILES
IL KM ZERO DELLA PRODUZIONE INDUTRIALE
con COSA si produce in un FabLab
stampanti 3D – macchine a taglio laser – pantografi utensili manuali ed elettrici tradizionali
OPEN SOURCE codice sorgente aperto
software in cui gli autori ne permettono e favoriscono
il libero studio e l’apporto di modifiche.
DIGITAL FABRICATION – FABBING processo attraverso cui è possibile creare oggetti solidi e tridimensionali
partendo da disegni digitali, sistema ampiamento utilizzato per la prototipazione rapida
LOW COST il trionfo dell’innovazione dal basso
ARDUINO Arduino è una schedina elettronica con un microcontrollore e circuiteria di contorno utile per creare rapidamente prototipi e per scopi hobbistici e didattici. Con Arduino si posso realizzare in maniera relativamente rapida e semplice, piccoli dispositivi. Il software di Arduino a corredo è LIBERO. MASSIMO
BANZI
3D PRINTING permette di avere una riproduzione reale di un modello 3D realizzato con un software di modellazione . E’ una forma di produzione additiva mediante cui vengono creati oggetti tridimensionali da strati di materiali successivi.
SI CREA UN MODELLO 3D CON UN PROGRAMMA DI MODELLAZIONE, oppure Si ACQUISTA 1 MODELLO 3D (FILE ) ONLINE CON UN SOFTWARE SI CONVERTE IL FILE IN LINGUAGGIO MACCHINA LA STAMPANTE REALIZZA: IL MODELLO 3D CON TRAMITE UN PROCESSO DI PRODUZIONE ADDITIVA
REP RAP Progetto Fondato nel 2005 da Adrian Bowyer
presso università di Bath - USA
Replicating Rapid Prototyper - creatore di prototipi a replicazione rapida.
Un progetto finalizzato a sviluppare una stampante 3D che produca da sé la maggior
parte dei suoi stessi componenti. Tutte le licenze sono open source
KENT STRAPPER Nasce nel 2011 a Firenze, nella bottega di
famiglia CANTINI. Kent Strapper produce
stampanti 3D a basso costo.
MAKER BOT Società fondata nel gennaio 2009 da Bre Pettis, Adam Mayer e Zach
Smith, produce una stampante 3D open source
a prototipazione rapida chiamata CUPCAKE CNC.
La macchina incorpora le idee del progetto RepRap con l’obiettivo di
portare la stampante 3D nelle case ad un prezzo abbordabile.
Recentemente è stato messo sul mercato il
DIGITIZER uno scanner 3D.
Cosa si può realizzare con la stampante
3D?
MEDICINA
MODA
GIOCHI
ARREDI
OGGETTI
OGGETTI
DECORAZIONE
ILLUMINAZIONE
ACCESSORI
UTENSILI
IL FUTURO DELLA STAMPA 3D CRESCITA PREVISTA DAL 2012 AL 2020
300% CRESCITA MERCATO DA 1,3 MILIARDI DI $ del 2012 A
95,2 MILIARDI DI $ del 2020 2020
BIOPRINTING STAMPA DI ORGANI ED ARTI UMANI
Da quanto afferma un recente studio universitario pubblicato dalla Michigan Technological University (MTU), in una famiglia media
statunitense una stampante3D permetterebbe di risparmiare da $ 300 a $ 2000 l’anno, attraverso la stampa di venti disegni
/PRODOTTI open-source .
formazione ed eventi
LITTLE BITS è una libreria hardware open source costituita da componenti elettronici preassemblati su piccole basette di circuiti stampati. Ciascuna basetta racchiude un "modulo" del sistema, dotato di una specifica funzione, che può essere interconnesso fisicamente ed elettricamente con altri moduli, con un intuitivo aggancio magnetico, secondo una filosofia costruttiva ispirata ai principi che stanno alla base dei sistemi Lego.
Chi fa business con le nuove tecnologie
Ci sono diversi tipi di tipi di spazi dedicati alle lavorazioni fisiche, cioè al making .
LIMOR FRIED
BRE PETTIS BRE PETTIS
CNC E LASER Computer numerical control. Macchine di taglio lamiera con fresa o laser,
ARTIGIANI DEL FUTURO NUOVE IMPRESE
STARTUP
industria/fornitori Creare prodotti «PROGETTI» – fornire materiali per tecnologie innovative
distributori • Creare servizi di digital fabrication • Fare formazione sulle nuove tecnologie • Essere rivenditori di prodotti in «file» • Sfruttare la capillarità del territorio • Nuove IDEE nuove ESPERIENZE nuovi
MERCATI
RIFLESSIONI….
DO IT YOURSELF
FAB IT YOURSELF
COSA POTREBBE ESSERE e DARE IL MONDO DEL FAI DA TE, DOMANI ? Trasformare la cultura dello shopping a shopping della cultura del FAIDATE Realizzare spazi di vendita e laboratori per diffondere la cultura e le tecnologie innovative Diventare FAB oltre che distributore
Sostenere il territorio, Creare valore e dare
Innovazione!
Possiamo pensare a un modello di distribuzione e produzione, che rinnovi alcune delle attuali logiche di mercato secondo parametri di
sostenibilità e soprattutto apra una fase di innovazione intensa ad alto valore aggiunto.
STOP TALKING
START DOING
#fine
grazie @tutti per l’attenzione #fenicevision#bricoday2013
#instructionforuse.it #IFU
#approfondimenti ;)