EUROREGIONE: GIOVANI, INFORMAZIONE ED IDENTITA ECONOMICA NELLA NUOVA EUROPA EUROREGIONE: GIOVANI,...
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“ “ EUROREGIONE: EUROREGIONE: GIOVANI, INFORMAZIONEGIOVANI, INFORMAZIONE
ED IDENTITA’ ECONOMICA NELLA ED IDENTITA’ ECONOMICA NELLA NUOVA EUROPANUOVA EUROPA
UGUALI E DIVERSI DA MEUGUALI E DIVERSI DA ME Orsolina ValeriOrsolina Valeri
Torviscosa 19.12.2008Torviscosa 19.12.2008
RUERUE Risorse Umane EuropaRisorse Umane Europa
““Uguali e diversi da me”Uguali e diversi da me”==
attività ricerca - azione attività ricerca - azione
RUE 2005 - 2008RUE 2005 - 2008
1.1. percorsi di formazionepercorsi di formazione
2.2. indagini conoscitive indagini conoscitive
3.3. azioni d’ informazione e formazione azioni d’ informazione e formazione
1.PERCORSI DI FORMAZIONE1.PERCORSI DI FORMAZIONE
n.8 interventi post laurea per operatore in n.8 interventi post laurea per operatore in ambito etnopsicologico ambito etnopsicologico
realizzati da RUE tra il 2005/2007 nelle realizzati da RUE tra il 2005/2007 nelle città capoluogo della regionecittà capoluogo della regione
finanziati dalla Regione Autonoma Friuli finanziati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaVenezia Giulia
DESTINATARIDESTINATARI
Laureati Laureati
PsicologiaPsicologia SociologiaSociologia Antropologia culturale Antropologia culturale Scienza dell’educazioneScienza dell’educazione Scienza dell’interculturalitàScienza dell’interculturalità
MOTIVAZIONEMOTIVAZIONE
la pluralità di etnie – culture presenti nel la pluralità di etnie – culture presenti nel territorio, rende inevitabile l’incontro con territorio, rende inevitabile l’incontro con l’Altro, l’Altro, uguale e diverso da meuguale e diverso da me
la necessità di una risposta/intervento che la necessità di una risposta/intervento che coinvolgesse l'ambito psicologico, coinvolgesse l'ambito psicologico, antropologico e sociologico.antropologico e sociologico.
FINALITA’FINALITA’
fornire strumenti per poter agire in fornire strumenti per poter agire in ambito transculturale (etnopsicologico )ambito transculturale (etnopsicologico )
rendere gli interventi più efficaci in rendere gli interventi più efficaci in situazioni caratterizzate da diversità situazioni caratterizzate da diversità culturale e da necessarie mediazioni tra culturale e da necessarie mediazioni tra alterità ( aree educazione e salute );alterità ( aree educazione e salute );
saper lavorare in contesti multiculturali, saper lavorare in contesti multiculturali, essendo consapevoli della specificità essendo consapevoli della specificità propria e dell'Altropropria e dell'Altro
L’L’ETNOPSICOLOGIA ETNOPSICOLOGIA IN AMBITO IN AMBITO TRANSCULTURALE MIRA TRANSCULTURALE MIRA
ALLA ALLA COSTRUZIONE DI DISPOSITIVI COSTRUZIONE DI DISPOSITIVI DI RICERCA CHE PERMETTANO UNA DI RICERCA CHE PERMETTANO UNA RIFLESSIONE ANCHE SUI LIMITI DEL RIFLESSIONE ANCHE SUI LIMITI DEL
PROPRIO MODO DI OPERARE E COSTRUIRE PROPRIO MODO DI OPERARE E COSTRUIRE
CONOSCENZA, DI GUARDARSI COME ALTRICONOSCENZA, DI GUARDARSI COME ALTRI..
DI RICERCADI RICERCA CHE PERMETTANO CHE PERMETTANO UNA UNA RIFLESSIONERIFLESSIONE ANCHE ANCHE SUI LIMITISUI LIMITI DEL PROPRIO DEL PROPRIO
MODO DI MODO DI OPERAREOPERARE E E COSTRUIRECOSTRUIRE CONOSCENZACONOSCENZA, DI , DI GUARDARSI COME ALTRIGUARDARSI COME ALTRI
RISULTATI ATTESIRISULTATI ATTESI
PoterPoter disporre nel territorio di figure disporre nel territorio di figure professionali in possesso degli professionali in possesso degli
strumenti/tecniche necessari per strumenti/tecniche necessari per poter interagire positivamente con poter interagire positivamente con sistemi di pensiero, interpretazioni sistemi di pensiero, interpretazioni
provenienti da altre culture e con chi provenienti da altre culture e con chi in quel momento le rappresentain quel momento le rappresenta
2. INDAGINI CONOSCITIVE2. INDAGINI CONOSCITIVE
n.2 indagini n.2 indagini promosse da RUE – Risorse Umane Europa - promosse da RUE – Risorse Umane Europa -
per la Regione Autonoma Friuli Venezia per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia all’interno del progettoGiulia all’interno del progetto
““Uguali e diversi da me. Linee guida Uguali e diversi da me. Linee guida per il superamento dei pregiudiziper il superamento dei pregiudizi”. ”.
PRIMA INDAGINE 2006-2007PRIMA INDAGINE 2006-2007
Tema: Tema: incontro con l’Altro, uguale e incontro con l’Altro, uguale e diverso da mediverso da me
Destinatari: Destinatari: giovani di età compresa tra giovani di età compresa tra 15 e 32 anni15 e 32 anni
Luogo: Luogo: Pordenone, Udine, Gorizia e Pordenone, Udine, Gorizia e TriesteTrieste
Questionari somministrati: Questionari somministrati: n.670n.670
OBIETTIVIOBIETTIVI
esplorare quali fossero le peculiarità esplorare quali fossero le peculiarità riferite al rapporto che i giovani del riferite al rapporto che i giovani del FVG hanno con lo stranieroFVG hanno con lo straniero
come vivono l’attuale cambiamento come vivono l’attuale cambiamento della società dato l’aumento del della società dato l’aumento del fenomeno migratorio, riflesso nella fenomeno migratorio, riflesso nella loro vita quotidiana loro vita quotidiana
RISULTATI ANALISI QUESTIONARIRISULTATI ANALISI QUESTIONARI
La fascia d’età compresa La fascia d’età compresa
tra i 15 e 19 presenta atteggiamenti tra i 15 e 19 presenta atteggiamenti discriminatori verso l’Altro, discriminatori verso l’Altro,
uguale e diverso da meuguale e diverso da me
SECONDA INDAGINE 2007 – 2008SECONDA INDAGINE 2007 – 2008
Tema: Tema: discriminazionediscriminazione Destinatari: Destinatari: giovani di età compresa tra giovani di età compresa tra
15 e 22 anni ( scuole superiori /studenti I 15 e 22 anni ( scuole superiori /studenti I anno di Università)anno di Università)
Luogo: Luogo: alcune scuole/istituti secondari alcune scuole/istituti secondari superiori di UD, GO e TSsuperiori di UD, GO e TS gli Atenei della regione FVGgli Atenei della regione FVG Questionari somministrati: Questionari somministrati: n.819 n.819 611 nelle scuole/istituti superiori 611 nelle scuole/istituti superiori 209 iscritti al primo anno di Università 209 iscritti al primo anno di Università
OBIETTIVIOBIETTIVI
capire se a questa età conoscono il capire se a questa età conoscono il significato del termine significato del termine “discriminazione”“discriminazione”
rilevare per quale motivo e in quali rilevare per quale motivo e in quali situazioni essa avvengasituazioni essa avvenga
quale sia, in merito al tema quale sia, in merito al tema dell’indagine, il ruolo dei mass dell’indagine, il ruolo dei mass media, della famiglia e della scuolamedia, della famiglia e della scuola
RISULTATI ANALISI QUESTIONARIRISULTATI ANALISI QUESTIONARI
la maggior parte dei ragazzi conosce il la maggior parte dei ragazzi conosce il significato di discriminazionesignificato di discriminazione
riconosce l’esistenza del problema riconosce l’esistenza del problema discriminazionediscriminazione
è disposta a fare la propria parte, per è disposta a fare la propria parte, per quanto possibile, per contrastarne gli quanto possibile, per contrastarne gli effetti negativieffetti negativi;;
la discriminazione è considerata “la discriminazione è considerata “Un Un problema con soluzione se esiste la problema con soluzione se esiste la partecipazione di tuttipartecipazione di tutti”;”;
le le causecause di discriminazione risultano di discriminazione risultano essere: essere: convinzioni ed interessi, modo convinzioni ed interessi, modo di vestire e comportamentodi vestire e comportamento
ammettono più facilmente di discriminare ammettono più facilmente di discriminare proprio le stesse vittime di discriminazione proprio le stesse vittime di discriminazione anziché coloro i quali le discriminazioni anziché coloro i quali le discriminazioni non le subiscononon le subiscono
la maggior parte delle discriminazioni la maggior parte delle discriminazioni avviene avviene in ambito scolasticoin ambito scolastico
le donne sono considerate una categoria le donne sono considerate una categoria discriminatadiscriminata
i mass mediai mass media trattano la questione trattano la questione discriminazione, ma il più delle volte in discriminazione, ma il più delle volte in maniera strumentalemaniera strumentale: non pongono mai : non pongono mai sufficiente attenzione sulle cause del sufficiente attenzione sulle cause del fenomeno, che viene sfruttato per semplici fenomeno, che viene sfruttato per semplici finalità di audiencefinalità di audience;;
a scuolaa scuola si parla poco di discriminazione, si parla poco di discriminazione, mentre gli studenti vorrebbero se ne mentre gli studenti vorrebbero se ne parlasse di più; emerge inoltre uno scarso parlasse di più; emerge inoltre uno scarso riconoscimento verso la scuola nella riconoscimento verso la scuola nella costruzione della propria personalità;costruzione della propria personalità;
la famigliala famiglia si conferma l’istituzione si conferma l’istituzione sociale fondamentale nell’educazionesociale fondamentale nell’educazione
non completa fiducia nei confronti non completa fiducia nei confronti delle istituzioni ufficiali e degli delle istituzioni ufficiali e degli strumenti per il contrasto delle strumenti per il contrasto delle
discriminazioni, rispetto a forme più discriminazioni, rispetto a forme più semplici e dirette semplici e dirette
( rapporto con persone conosciute o ( rapporto con persone conosciute o comunque di fiducia)comunque di fiducia)
VALUTAZIONI DI CARATTERE GENERALE VALUTAZIONI DI CARATTERE GENERALE EMERSE DAL CONFRONTO DEI DATIEMERSE DAL CONFRONTO DEI DATI
il campione delle tre realtà territoriali ha il campione delle tre realtà territoriali ha
risposto sempre allo stesso modo, ovvero la risposto sempre allo stesso modo, ovvero la
proporzione fra le risposte alle varie domande proporzione fra le risposte alle varie domande
è sempre la stessa, tranne in casi limitati e è sempre la stessa, tranne in casi limitati e
poco significativi. poco significativi.
le tre province costituiscono, tutto sommato, le tre province costituiscono, tutto sommato,
un territorio culturalmente omogeneoun territorio culturalmente omogeneo
le tradizionali differenze culturali non hanno le tradizionali differenze culturali non hanno
un reale peso fra gli adolescenti di oggi un reale peso fra gli adolescenti di oggi
3. 3. AZIONI D’ INFORMAZIONE E AZIONI D’ INFORMAZIONE E FORMAZIONEFORMAZIONE
N.2 cicli di informazione e formazione per N.2 cicli di informazione e formazione per gli operatori degli Enti e Servizi pubblici gli operatori degli Enti e Servizi pubblici del Comune di Udinedel Comune di Udine
realizzati da RUE nel 2007 e nel 2008 per realizzati da RUE nel 2007 e nel 2008 per incarico del Comune di Udine e incarico del Comune di Udine e cofinanziati dalla Regione Autonoma Friuli cofinanziati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaVenezia Giulia
TemaTema: discriminazione: discriminazione
DestinatariDestinatari: operatori degli Enti e Servizi : operatori degli Enti e Servizi pubblici del Comune di Udinepubblici del Comune di Udine
ObiettivoObiettivo: prevenire i fenomeni di : prevenire i fenomeni di segregazione e marginalizzazione urbana segregazione e marginalizzazione urbana della popolazione straniera immigratadella popolazione straniera immigrata
RelatoriRelatori: avvocati dell’Unione Forense a : avvocati dell’Unione Forense a tutela dei diritti dell’uomo del FVG e dell’ tutela dei diritti dell’uomo del FVG e dell’ UNAR (Unità Nazionale Anti RazzismoUNAR (Unità Nazionale Anti Razzismo))
Primo ciclo di incontri (2007):Primo ciclo di incontri (2007): la la normativa italiana ed europea in materia normativa italiana ed europea in materia di discriminazionedi discriminazione
Secondo ciclo(2008/2009):Secondo ciclo(2008/2009): continuazione ed approfondimento del Icontinuazione ed approfondimento del I
discriminazione diretta e indirettadiscriminazione diretta e indiretta analisi di studi di caso analisi di studi di caso incontro a tema centrato su studi di caso specifici incontro a tema centrato su studi di caso specifici
per ciascuno dei diversi comparti di servizio alla per ciascuno dei diversi comparti di servizio alla persona (gennaio2009)persona (gennaio2009)
Principali oggetti d’indagine Principali oggetti d’indagine tra gli studi di caso e causa di discriminazionetra gli studi di caso e causa di discriminazione
non adeguata conoscenza della normativa non adeguata conoscenza della normativa comporta una non corretta applicazione della comporta una non corretta applicazione della stessa verso gli immigrati comunitari ed stessa verso gli immigrati comunitari ed extracomunitariextracomunitari
non conoscenza delle norme di fruizione dei non conoscenza delle norme di fruizione dei Servizi da parte degli immigratiServizi da parte degli immigrati
difficoltà di comunicazione sia da parte degli difficoltà di comunicazione sia da parte degli operatori che dell’utenza immigrata a causa operatori che dell’utenza immigrata a causa della non conoscenza della lingua e di un della non conoscenza della lingua e di un adattamento reciproco ai bisogniadattamento reciproco ai bisogni
Gli immigrati raccontano le loro Gli immigrati raccontano le loro storie di discriminazione, ma storie di discriminazione, ma queste non si trasformano queste non si trasformano in richieste di interventoin richieste di intervento
CONSIDERAZIONI FINALICONSIDERAZIONI FINALI..
In base a quanto fino ad oggi è stato In base a quanto fino ad oggi è stato rilevato dalla nostra ricerca mi sento rilevato dalla nostra ricerca mi sento di poter affermare che il cammino da di poter affermare che il cammino da fare per accogliere l’Altro, fare per accogliere l’Altro, uguale e uguale e diverso da me,diverso da me, sia ancora lungo e sia ancora lungo e
che per farlo sia indispensabile che per farlo sia indispensabile sviluppare la consapevolezza di se sviluppare la consapevolezza di se
stessi come individui.stessi come individui.
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