ESERCITAZIONI EA SOLUZIONI - · ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO à ... Mutui passivi...

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ESERCITAZIONE N.1

MODELLO EQUILIBRIO à MODELLO CONTABILE

Dopo avere completato la tabella a doppia entrata e analizzato le variazioni coinvolte, si rilevino con scritture cronologiche e sistematiche in partita doppia le seguenti operazioni di gestione: 1) Acquisto materie prime per 1000, pagamento differito; 2) Pagamento in contanti del debito di cui all’operazione 1, ottenendo un abbuono di 50; 3) Acquisto materie prime per 3000, pagamento 1/3 in contanti e 2/3 differito; 4) Pagamento in contanti di stipendi per 500; 5) Vendita di prodotti finiti per 7000, incasso in contanti; 6) Pagamento in contanti del debito di cui all’operazione 3; 7) Acquisto macchinario per 5000, pagamento differito; 8) Incasso in contanti canone di locazione relativo ad un immobile concesso in locazione a terzi per 300; 9) Vendita prodotti finiti per 6000, incasso differito; 10) Incasso del credito di cui all’operazione 9, concedendo un abbuono di 100.

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Operazioni Flussi

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Variazioni Finanziarie

Segno Variazioni Economiche

Segno

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ANALISI VARIAZIONI

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SCRITTURE CRONOLOGICHE: DATA

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SCRITTURE SISTEMATICHE: CONTI FINANZIARI

CONTI ECONOMICI

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Operazioni Flussi

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Variazioni Finanziarie

Db+

1000

U

950

Db-

1000

U 1000

Db+ 2000

U

500

E

7000

U 2000

Db- 2000

Db+

5000

E 300

Cb+

6000

E 5900

Cb- 6000

Segno - - + - - - + - + - + + + -

Variazioni Economiche

fxp

1000

-fxp / qxp 50

fxp

3000

fxp

500

qxp

7000

Fxp

5000

qxp 300

qxp

6000

-qxp / fxp

100

Segno - + - - + - + + -

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SCRITTURE CRONOLOGICHE: DATA MATERIE PRIME C/ACQ.

A DEB. VS FORNITORI

1000 1000

DEB. VS FORNITORI A Diversi 1000

CASSA ABBUONI ATTIVI

950 50

MATERIE PRIME C/ACQ

A Diversi CASSA

3000 1000

DEB. VS. FORNITORI

2000

SALARI E STIPENDI A CASSA 500 500 CASSA A PROD.

C/VENDITE 7000 7000

DEB. VS FORNITORI A CASSA 2000 2000 MACCHINARI

A DEB. VS FORNITORI

5000 5000

CASSA

A FITTI ATTIVI 300 300

CREDITI VS CLIENTI A PROD.

C/VENDITE 6000 6000

Diversi A CREDITI VS

CLIENTI 6000

CASSA ABBUONI PASSIVI

5900 100

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SCRITTURE SISTEMATICHE: CONTI FINANZIARI DEB. VS. FORNIT. CASSA CREDITI VS CLIENTI … 1000 950 1000 1000 6000 2000 7000 500 6000 2000

5000

300 5900

2000

CONTI ECONOMICI MAT. PRIME C/ACQ. ABBUONI ATT. SALARI E STIPENDI PROD. C/VENDITE 1000 3000

50 500 7000 6000

MACCHINARI FITTI ATTIVI ABBUONI PASS. 5000

300 100

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COME VENGONO RAPPRESENTATI IN BILANCIO QUESTI CONTI? CONTO ECONOMICO MATERIE PRIME C/ACQUISTI SALARI E STIPENDI ABBUONI PASSIVI ….

4000

500

100

ABBUONI ATTIVI PRODOTTI C/VENDITE FITTI ATTIVI ….

50

13000

300

STATO PATRIMONIALE

CASSA CREDITI VS. CLIENTI MACCHINARI …

…

0

5000

DEBITI VS. FORNITORI …..

5000

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ESERCITAZIONE N. 2

OPERAZIONI DI GESTIONE

Dopo aver analizzato le variazioni coinvolte si rilevino con scritture cronologiche e sistematiche in partita doppia le seguenti operazioni di gestione:

1) Acquisto macchinario al prezzo di 10.000 + iva 22%, pagamento differito;

2) Acquisto di materie prime per complessive 4.000 + Iva 22%; pagamento: metà in contanti e metà differito;

3) Capitalizzazione di costi per 600 per costruzione in economia di un impianto.

4) Messa in funzione dell’impianto costruito in economia. 5) Venduto macchinario del costo d’acquisto di 15.000, con

fondo ammortamento di 5.000; prezzo di vendita: 8.000 + iva 22%; incasso differito.

6) Erogazione della banca a nostro favore di un mutuo di 50.000 euro mediante accredito in conto corrente;

7) Vendita di prodotti finiti per complessivi 20.000 + iva 22%, incasso metà con accredito su conto corrente bancario e metà differito;

8) Ricevuta fattura acquisto di materie prime del valore di 20.000 + iva 22%. Pagamento differito;

9) Incassato in contanti credito residuo relativo alla vendita dell’operazione 7, concedendo un abbuono di 100;

10) Ricevuta nota di credito da fornitore, per merci rese del valore di 300 + variazione iva 22%;

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11) pagamento mediante conto corrente della rata del mutuo di 6500 euro di cui 5000 quota capitale e 1500 interessi

12) liquidata IVA del periodo; 13) pagamento IVA (se dovuta); 14) L’ammortamento degli impianti e dei macchinari avviene in

5 anni.

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SCRITTURE CRONOLOGICHE 1

Diversi Macchinari Iva a credito

A Fornitori

10.000 2.200

12.200

2 Diversi Materie prime c/acquisti Iva a credito

A Fornitori

4.000

880

4.880

2 Fornitori A Cassa

2.440

2.440

3 Impianti in costruzione A Incr. Per impianti

costruiti in economia 600 600

4 Impianti A Impianti in

costruzione

600 600

5 F.do amm.to macchinari

A Macchinari

5.000 5.000

5 Diversi Clienti Minusvalenze

A Diversi Macchinari Iva ns. debito

9.760 2.000

10.000 1.760

6 Banca c/c A Mutui passivi 50.000 50.000

7 Clienti A Diversi

Prodotti c/vendite Iva ns/debito

24.400 20.000

4.400 7

Banca c/c A Clienti 12.200 12.200

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8

Diversi Materie prime c/acquisti Iva ns. credito

A Fornitori 20.000

4.400

24.400

9 Diversi Cassa Abbuoni passivi

A Clienti 12.100

100

12.200

10 Fornitori A Diversi

Resi su acquisti Iva ns/debito

366 300

66 11

Diversi Mutui passivi Interessi passivi

A Banca c/c 5.000 1.500

6.500

12 Erario c/IVA A Iva ns/credito 7.480 7.480

12 Iva ns/debito A Erario c/IVA 6.226 6.226

13 NESSUNA SCRITTURA 14

Ammortamento impianti

A Fondo Ammortamento Impianti

120 120

14 Ammortamento macchinari

A Fondo Ammortamento Macchinari

2.000 2.000

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DATI DI SUPPORTO A SVOLGIMENTO: ANALISI VARIAZIONI E CENNI DI TEORIA 1) Acquisto macchinario al prezzo di 10.000 + iva 22%, pagamento differito; ripasso di teoria: L’acquisto di immobilizzazioni tecniche è rilevato in modo identico a quello dei beni non durevoli, con la differenza che il costo NON E’ UN COMPONENTE DI REDDITO DELL’ESERCIZIO, MA UN COSTO PLURIENNALE, CHE SI CHIUDE ALL’ATTIVO DI STATO PATRIMONIALE. l’acquisto di immobilizzazioni è un’operazione soggetta ad I.V.A., ad esclusione dell’acquisto di beni da privati. VE- Fxp MACCHINARI 10.000 D VF+ +Cb IVA NS/CREDITO 2.200 D VF- +Db FORNITORI 12.200 A 2) Acquisto di materie prime per complessive 4.000 + Iva 22%; pagamento: metà in contanti e metà differito; prima registro il sorgere del debito: VE- fxp MATERIE PRIME C/ACQUISTI 4.000 D VF+ +Cb IVA NS/CREDITO 880 D VF- +Db FORNITORI 4.880 A Poi registro il pagamento in contanti: VF- U CASSA 2.440 A VF+ -Db FORNITORI 2.440 D 3) Capitalizzazione di costi per 600 per costruzione in economia di un impianto. ripasso di teoria

Costruzione in economia = produzione diretta del bene da parte dell’azienda, mediante l’utilizzo di fattori produttivi interni.

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La valutazione di queste immobilizzazioni è SOGGETTIVA, in quanto non legata a scambi sul mercato. Occorre CAPITALIZZARE I COSTI di quei fattori produttivi che sono stati già rilevati come non durevoli, ma che successivamente sono stati incorporati in un fattore durevole. CHE COSA SIGNIFICA CAPITALIZZARE I COSTI? Il principio di competenza economica impone che i costi dei fattori produttivi non durevoli impiegati nella produzione di un bene durevole siano CAPITALIZZATI, cioè siano tolti dagli fxp e aggiunti agli Fxp. COME VIENE RILEVATA LA CAPITALIZZAZIONE? E’ un’operazione che si compie a fine esercizio (scrittura di assestamento) e non include nessuna variazione finanziaria. Eccezionalmente può essere effettuata quando il bene in costruzione entra in funzione (in questo modo l’ammortamento, che non si può registrare fino a quando un bene è in costruzione, può essere calcolato correttamente anche in funzione dei mesi di utilizzo). Contabilmente avremo: DARE conto acceso ai costi pluriennali - Immobilizzazioni

in costruzione AVERE conto di rettifica indiretta dei costi da capitalizzare –

Incrementi per beni costruiti in economia (componente positivo di reddito)

VE- Fxp IMPIANTI IN COSTRUZIONE 600 D VE-+ -fxp INCREMENTI PER IMPIANTI COSTRUITI IN ECONOMIA 600 A 4) Messa in funzione dell’impianto costruito in economia. Quando il bene entra in funzione: DARE Immobilizzazione Materiale è ammortizzabile AVERE si chiude il conto acceso all’immobilizzazione in costruzione VE- Fxp IMPIANTI 600 D VE- -Fxp IMPIANTI IN COSTRUZIONE 600 A

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5) Venduto macchinario del costo d’acquisto di 15.000, con fondo ammortamento di 5.000; prezzo di vendita: 8.000 + iva 22%; incasso differito. ripasso di teoria DISMISSIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER VENDITA (Operazione imponibile IVA) - Occorre stornare il fondo ammortamento e ricavare il valore netto

contabile Storno del fondo ammortamento: riepilogo variazioni: VE- -(-Fxp) F.DO AMM.TO MACCHINARI 5.000 D VE+ -Fxp MACCHINARI 5.000 A determinazione del valore netto contabile: Costo d’acquisto del macchinario: 15.000 - Fondo ammortamento 5.000 ______ = valore netto contabile (v.n.c.) 10.000 - Calcolare una plusvalenza o minusvalenza, mediante il confronto con

il prezzo di vendita

PREZZO DI VENDITA >VALORE NETTO CONTABILE = PLUSVALENZA PREZZO DI VENDITA< VALORE NETTO CONTABILE = MINUSVALENZA valore netto contabile (v.n.c.) 10.000 prezzo di vendita 8.000 v.n.c.< p.vendita è MINUSVALENZA 2.000 - Rilevare la vendita dell’immobilizzazione tenendo conto della plusvalenza/minusvalenza NB: L’imponibile IVA si calcola sul prezzo di vendita

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Dettaglio calcoli: IVA: calcolata sul prezzo di vendita 8.000 x 22% = 1.760 CLIENTI = PREZZO DI VENDITA + IVA = 8.000 + 1.760 = 9.760 Riepilogo variazioni VF+ +Cb CLIENTI 9.760 D VE- fxp MINUSVALENZA 2.000 D VE+ -Fxp MACCHINARI 10.000 A VF- +Db IVA NS DEBITO 1.760 A 6) Erogazione dalla banca di un mutuo a nostro favore VF+ E BANCA C/C 50.000 D VF- +Dl MUTUI PASSIVI 50.000 A 7) Vendita di prodotti finiti per complessivi 20.000 + iva 22%, incasso metà con accredito su conto corrente bancario e metà differito; registro il sorgere del credito VF+ +Cb CLIENTI 24.400 D VE+ -Fxp PRODOTTI C/VENDITE 20.000 A VF- +Db IVA NS DEBITO 4.400 A Poi registro l’incasso della metà in contanti VF+ E BANCA C/C 12.200 D VF- -Cb CLIENTI 12.200 A 8) Ricevuta dal fornitore fattura di acquisto materie prime; VF- +Db FORNITORI 24.400 A VE- fxp MATERIE PRIME C/ACQUISTI 20.000 D VF+ +Cb IVA NS/CREDITO 4.400 D 9) Incassato in contanti credito residuo relativo alla vendita dell’operazione 7, concedendo un abbuono di 100;

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VF- -Cb CLIENTI 12.200 A VF+ E CASSA 12.100 D VE- fxp ABBUONI PASSIVI 100 D 10) Ricevuta nota di credito da fornitore, per merci rese del valore di 300 + variazione iva 20%; VF- +Db FORNITORI 366 A VE+ -fxp RESI SU ACQUISTI 300 A VF- +Db IVA NS DEBITO 66 A 11) pagamento in conto corrente della rata del mutuo di 6.500 di cui 5000 quota capitale e 1500 quota interessi VF- U BANCA C/CI 6.500 A VE+ -Dl MUTUI PASSIVI 5.000 D VE- fxp INTERESSI PASSIVI 1.500 D 12) liquidata IVA del periodo; ripasso di teoria La liquidazione iva consiste nell’accertamento del debito o del credito derivante dalle operazioni eseguite in un dato periodo, mensile o, in certi casi, trimestrale La liquidazione dell'iva si ottiene calcolando la differenza tra l'iva a debito e l'iva a credito del periodo considerato. La registrazione della liquidazione dell'imposta si effettua girando al conto finanziario erario c/iva i saldi dei due conti iva ns. credito, iva ns. debito la differenza tra i due saldi rappresenta per l'azienda un debito o un credito verso lo stato. - se la differenza è a credito: considero l’importo nella liquidazione successiva -se la differenza e' a debito: provvedo al pagamento entro le date stabilite dalla legge

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Iva ns/credito Iva ns/debito Erario c/Iva 2.200 1.760 7.480

880 7.480 6226 4.400 4.400 60 6.226

13) pagamento iva (se dovuta); la differenza è a credito: NON ESEGUO NESSUNA SCRITTURA 14) L’ammortamento degli impianti e dei macchinari avviene in 5 anni. ripasso di teoria L’ammortamento è un concetto contabile che rientra nell’ambito delle scritture di assestamento (SCRITTURE STORNO). Si tratta di una quota di costo pluriennale imputata al reddito di esercizio al fine di esprimere il logorio fisico e/o economico dei fattori durevoli. L’ammortamento deve essere imputato in modo sistematico ad ogni esercizio in relazione alla residua capacità di utilizzazione delle immobilizzazioni. Dettaglio calcoli Il valore degli impianti da ammortizzare è di 600; 1/5 = 120 Il valore dei macchinari da ammortizzare è 10.000; 1/5 = 2.000 Analisi variazioni VE- f xp’ AMM.TO IMPIANTI 600 D VE+ -Fxp F.DO AMMTO IMPIANTI 600 A VE- f xp’ AMM.TO MACCHINARI 2.000 D VE+ -Fxp FDO AMM.TO MACCHINARI 2.000 A

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Conto Economico MATERIE PRIME C/ACQUISTI INCREM. PER IMP. IN COSTR. ABBUONI PASSIVI PRODOTTI C/VENDITE INTERESSI PASSIVI RESI SU ACQUISTI AMM.TO IMPIANTI PLUSVALENZE AMM.TO MACCHINARI MINUSVALENZE

Stato Patrimoniale MACCHINARI FORNITORI CASSA F.DO AMM.TO MACCHINARI IMPIANTI F.DO AMM.TO IMPIANTI IMPIANTI IN COSTRUZIONE MUTUI PASSIVI BANCA C/C CLIENTI

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ESERCITAZIONE N. 3 RATEI E RISCONTI Comporre le scritture di assestamento (cronologiche e sistematiche) relative alle operazioni di seguito indicate: 1. In data 1/11/200X si paga premio assicurativo, relativo

al periodo 1/11/200X -1/11/200X+1, per 6000. 2. In data 1/12/200X si incassa in via anticipata canone

d’affitto annuo per 12000. 3. In data 1/2/200X+1 si pagherà canone d’affitto

semestrale posticipato di 6000. 4. In data 1/3/200X+1 si incasseranno interessi attivi per

2400 relativi ad una dilazione concessa ad un creditore per il periodo 1/12/X-1/3/200X+1 (3 mesi)

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SOLUZIONE ESERCITAZIONE RATEI E RISCONTI: 1. In data 1/11/0X si sarà compiuta la seguente rilevazione: PREMI ASSICURATIVI a CASSA 6000 6000

La scrittura di assestamento da compiersi al 31/12/0X sarà la seguente: RISCONTI ATTIVI a PREMI ASSICURATIVI 5000 5000

PREMI ASSICURATIVI CASSA RISCONTI ATTIVI

6000 5000 … 6000 5000

6000 : 12 = 500 costo mensile 500(costo mensile) x 10 mesi di competenza 200X+1 = = 5000 (Costo da rinviare al futuro)

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COME VENGONO RAPPRESENTATI IN BILANCIO QUESTI CONTI? PREMI ASSICURATIVI CASSA RISCONTI ATTIVI

6000 5000 … 6000 5000

CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE

CASSA …

PREMI ASSIC.VI 1000

RISCONTI ATTIVI 5000

CHE NATURA HANNO QUESTI CONTI? CASSA: C/FINANZIARIO CERTO PREMI ASSICURATIVI: C/ECONOMICO ACCESO AI COSTI D’ESERCIZIO RISCONTI ATTIVI: C/ECONOMICO DI REDDITO ACCESO ALLE RIMANENZE

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***

2. In data 1/12/0X si sarà compiuta la seguente rilevazione:

CASSA a FITTI ATTIVI 12000 12000

La scrittura di assestamento da compiersi al 31/12/0X sarà la seguente: FITTI ATTIVI a RISCONTI PASSIVI 11000 11000 CASSA FITTI ATTIVI RISCONTI PASSIVI

12000 11000 12000 11000

12000 : 12 = 1000 ricavo mensile 1000 (ricavo mensile) x 11 mesi di competenza 200X+1 = 11000 (ricavo da rinviare al futuro)

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COME VENGONO RAPPRESENTATI IN BILANCIO QUESTI CONTI? CASSA FITTI ATTIVI RISCONTI PASSIVI

12000 … 11000 12000 11000


CASSA …

FITTI ATTIVI 1000

RISCONTI PASSIVI 11000

CHE NATURA HANNO QUESTI CONTI? CASSA: C/FINANZIARIO CERTO FITTI ATTIVI: C/ECONOMICO DI REDDITO ACCESO AI RICAVI D’ESERCIZIO RISCONTI PASSIVI: C/ECONOMICO DI REDDITO ACCESO

ALLE RIMANENZE

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***

3. La scrittura di assestamento da compiersi al 31/12/0X sarà la seguente: FITTI PASSIVI a RATEI PASSIVI 5000 5000 FITTI PASSIVI RATEI PASSIVI

5000 5000

6000 : 6 = 1000 costo mensile 1000(costo mensile) x 5 mesi di competenza 200X = 5000 (Costo da imputare all’esercizio 200X tramite la creazione di una variazione finanziaria presunta negativa (Rateo passivo) che misura una variazione economica negativa (Fitti Passivi)).

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COME VENGONO RAPPRESENTATI IN BILANCIO QUESTI CONTI?

FITTI PASSIVI RATEI PASSIVI

5000

5000


FITTI PASSIVI 5000

RATEI PASSIVI 5000

CHE NATURA HANNO QUESTI CONTI? FITTI PASSIVI: C/ECONOMICO DI REDDITO ACCESO AI COSTI D’ESERCIZIO RATEI PASSIVI: C/FINANZIARIO PRESUNTO

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***

4. La scrittura di assestamento da compiersi al 31/12/0X sarà la seguente:

RATEI ATTIVI a INTERESSI ATTIVI 800 800 RATEI ATTIVI INTERESSI ATTIVI

800 800

2400 : 3 = 800 ricavo mensile mesi di competenza 200X = 1 mese (dicembre) 800 (ricavo mensile) x 1 mesi di competenza 200X = 800 (Ricavo da imputare all’esercizio 200X tramite la creazione di una variazione finanziaria presunta positiva (Rateo attivo) che misura una variazione economica positiva (interessi attivi)).

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COME VENGONO RAPPRESENTATI IN BILANCIO QUESTI CONTI?

RATEI ATTIVI INTERESSI ATTIVI

800

800


INTERESSI ATTIVI 800

RATEI ATTIVI 800

CHE NATURA HANNO QUESTI CONTI? INTERESSI ATTIVI: C/ECONOMICO DI REDDITO ACCESO AI RICAVI

D’ESERCIZIO RATEI PASSIVI: C/FINANZIARIO PRESUNTO

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ESERCITAZIONE N.4

CONTABILITÀ: OPERAZIONI DI GESTIONE E SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Rilevare in P.D. le seguenti operazioni di gestione, eseguire la liquidazione iva mensile e i relativi pagamenti entro i termini di legge e rilevare le scritture di assestamento. - In data 1/10 si costituisce la società Alfa S.p.A. con capitale sociale di 100.000 euro, sottoscritto dai quattro soci in egual misura. Tutti i conferimenti sono eseguiti il giorno stesso.

- Rossi versa 25.000 euro in contanti, - Riva versa 10.000 euro in contanti e apporta crediti v/clienti

per 15.000 euro - Bianchi apporta un macchinario del costo di 25.000 euro, * - Verdi apporta un impianto industriale del valore di 25.000

euro,* - 10/10 ricevuta fattura di acquisto di materie prime per un valore di 5.000 euro + iva 22%, pagamento differito; -15/10 emessa fattura di vendita di prodotti finiti per 4.000 euro + iva 22%; incasso differito. - 18/10 pagamento in contanti del debito sorto il 10/10; - 23/10 pagati in contanti salari e stipendi per 1.500 euro; - 31/10 procedere alla liquidazione IVA del mese di ottobre. - In data 01/11 è stato pagato, in contanti, un premio assicurativo annuale di 1.200 euro.* - 11/11 acquisto materie prime per 6.000 euro + iva 22%, pagamento differito; - 12/11 incasso del credito verso clienti sorto in data 15/10, concedendo un abbuono di 40; - 13/11 emessa fattura di vendita per 10.000 euro + iva 22%, incasso differito a 30 giorni;

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-16/11 procedere al versamento in contanti dell’IVA, se dovuto; -30/11 procedere alla liquidazione IVA del mese di novembre. - 1/12 stipulato contratto di affitto di un immobile da adibire ad uffici, canone affitto trimestrale posticipato di 1.200 euro;* - 1/12 stipulato mutuo passivo dell’importo di 20.000 euro, ricevuto accredito in conto corrente, rate semestrali posticipate di 1.120 (di cui 1.000 = quota capitale e 120 quota interessi-semestrali)*; - 11/12 pagato in contanti il debito v/fornitori sorto il 11/11, con abbuono attivo di 60; - 13/12 incassato credito sorto il 13/11; - 16/12 procedere al pagamento dell’IVA di novembre, se dovuta; - 18/12 ricevuta fattura relativa all’acquisto di materie prime per 5.000 +iva 22%, pagamento differito; - 19/12 rese a fornitore materie prime del valore di 1000 euro perché non conformi a quanto ordinato; -20/12 ricevuta nota di credito da fornitore con variazione IVA 22%. - 24/12 venduto al prezzo di 23.000 il macchinario apportato dal socio Bianchi, iva 22%, incasso immediato;(non si consideri il fondo amm.to) - 31/12 procedere alla liquidazione iva del mese di dicembre. - 31/12 valutate pari a 2500 le rimanenze finali di materie prime - 31/12 capitalizzazione costi per costruzioni in economia di un impianto: 5.000 euro.

Per le scritture di assestamento si tenga conto che la vita utile dell’impianto è pari a 10 anni. Collocare tutte le voci dei conti utilizzati nei prospetti di conto economico e di stato patrimoniale (non è richiesta la chiusura dei conti e la determinazione del reddito d’es.).

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SCRITTURE CRONOLOGICHE Operazioni di gestione

1/10 Azionisti c/sottoscrizioni

a Capitale Sociale 100.000 100.000

1/10 Diversi Cassa Clienti Macchinari Impianti

a Azionisti c/sottoscrizioni

35.000 15.000 25.000 25.000

100.000

10/10 Diversi Merci c/acquisti Iva ns/credito

a Fornitori 5.000 1.100

6.100

15/10 Clienti a Diversi


4.880 4.000

880

18/10 Fornitori a Cassa 6.100 6.100

23/10 Salari e stipendi a Cassa 1.500 1.500

31/10 Iva ns/debito a Erario c/iva 880 880

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31/10

Erario c/iva a Iva ns/credito 1.100 1.100

01/11 Premi assicurativi A Cassa 1.200 1.200


A Fornitori 6.000 1.320

7.320

12/11 Diversi Cassa Abbuoni passivi

A Clienti 4.840

40

4.880

13/11 Clienti

A Diversi Merci c/vendite Iva ns/debito

12.200

10.000 2.200

16/11 Nessuna scrittura

30/11 Iva ns/debito A Erario c/iva 2.200 2.200

30/11 Erario c/iva a Iva ns/credito 1.320 1.320

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1/12

Nessuna scrittura relativa all’affitto 1/12

Banca c/c A Mutui passivi 20.000

20.000

11/12 Fornitori A Diversi

Cassa Abbuoni attivi

7.320 7.260

60 13/12

Cassa A Clienti 12.200 12.200

16/12 Erario c/iva A Cassa 660 660


A Fornitori

5.000 1.100

6.100


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20/12

Fornitori

A Diversi Resi su acquisti Iva ns/debito

1.220

1.000

220

24/12 Diversi Clienti Minusvalenza

A Diversi Macchinari Iva ns/debito

28.060 2.000

25.000 5.060

24/12 Cassa A Clienti 28.060 28.060

31/12 Iva ns debito A Erario c/iva 5.280 5.280


31/12 Impianti in costruzione

a Incrementi per impianti costruiti in economia

5.000 5.000

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Scritture di assestamento

31/12 Risconti attivi A Premi

assicurativi 1000 1000

31/12 Fitti passivi A Ratei passivi 400 400

31/12 Interessi passivi A Ratei passivi 20 20

31/12 Materie prime A Materie prime

c/rimanenze finali

2500 2500

31/12 Ammortamento impianti

a F.do amm.to impianti

2.500 2.500

Osservazioni: 1) il premio assicurativo è stato pagato in via anticipata: al

31/12 deve essere rilevato un RISCONTO ATTIVO perché devo rinviare al futuro la quota di costi non di competenza ( 1.200 / 12 x 10 = 1.000)

2) il contratto di affitto prevede il pagamento posticipato dell’intero trimestre: al 31/12 deve essere rilevato un RATEO PASSIVO per inserire i costi di competenza del periodo (1.200/3 x 1 = 400)

3) all’interno della rata del mutuo la parte degli interessi matura con riferimento al tempo: questa deve quindi essere indicata in sede di scritture di assestamento: visto che le rate sono

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agate in via posticipata al 31/12 deve essere inserita la parte degli interessi di competenza registrando un RATEO PASSIVO (120/6x1 =20)

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Conto Economico Merci c/acquisti Prodotti c/vendite Salari e stipendi Materie c/rim finali Premi assicurativi Resi su acquisti Abbuoni passivi Abbuoni attivi Minusvalenze Incr.ti x imp. costruiti in econ. Fitti passivi Interessi passivi Amm.to impianti

Stato patrimoniale

Capitale sociale Impianti Fdo ammortamento impianti Risconti attivi Erario c/iva Materie prime Mutui passivi Clienti Fornitori Cassa Ratei passivi Banca c/c Impianti in costruzione

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ESERCITAZIONE N. 5

CONTABILITÀ: OPERAZIONI DI GESTIONE E SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E CHIUSURA

In data 1 gennaio 20xx viene costituita la società Alfa spa, mediante sottoscrizione del capitale sociale di 800.000 euro di cui 300.000 mediante conferimento di un macchinario, 200.000 mediante versamento in cassa e 300.000 da versare dietro futura richiesta del consiglio d’amministrazione. Durante il 20xx la società ha compiuto le seguenti operazioni:

1) 10/01/xx - acquistate materie prime per complessive 30.000 euro + IVA 22%. Pagamento in contanti per 20.000, il resto differito in due rate di pari importo.

2) 18/01/xx – venduti prodotti finiti per complessivi 150.000 +

IVA 22%. Incasso metà con accredito su conto corrente bancario e metà differito;

3) 31/01/xx – liquidata l’iva del mese di gennaio.

4) 10/02/xx – pagamento in contanti della prima rata relativa

all’acquisto di materie prime di cui all’operazione 1. 5) 16/02/xx – versamento, con delega bancaria, dell’IVA

risultante dalla liquidazione relativa al mese di gennaio 6) 01/08/xx – ottenuto un mutuo bancario passivo di 200.000,

interessi semestrali anticipati per 24.000.

7) 15/12 Pagati tramite banca salari e stipendi per 5.000 euro.

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Sulla base delle operazioni esposte si rilevino le scritture di assestamento al 31/12/xx considerando inoltre quanto segue: - aliquota di ammortamento del macchinario pari al 20%; - svalutati crediti commerciali nella misura del 2%; - accantonate indennità di fine rapporto per 1.000; - preso in locazione un immobile con un contratto d’affitto semestrale per il periodo 1/11/xx – 1/05/xx+1 per 6.000, pagamento posticipato. - Rilevazione delle rimanenze considerando che si sono consumati 5/6 delle materie prime dell’operazione 1). Si effettuino le rilevazioni in partita doppia con scritture cronologiche (libro giornale) e sistematiche (mastrini) delle operazioni sopra elencate. Si provveda alla chiusura dei conti e alla predisposizione del bilancio d’esercizio.

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SCRITTURE CRONOLOGICHE

1/1/xx Azionisti c/sottoscrizione

A Capitale sociale 800.000 800.000

1/1/xx Diversi Macchinari Cassa

A Azionisti c/sottoscrizione

300.000 200.000

500.000

10/01/xx Diversi Materie prime c/acq Iva ns/credito

A Debiti v/fornitori 30.000 6.600

36.600

10/01/xx Debiti v/fornitori A Cassa 20.000 20.000

18/01/xx Crediti v/clienti A Diversi


183.000 150.000

33.000 18/01/xx

Banca c/c A Crediti v/clienti 91.500 91.500

31/01/xx Erario c/iva A Iva ns/credito 6.600 6.600

31/01/xx Iva ns/debito A

Erario c/iva 33.000 33.000

10/2 Debiti v/fornitori A Cassa 8.300 8.300

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16/2

Erario c/iva A Banca c/c 26.400 26.400

1/8 Diversi Banca c/c Interessi passivi

A Mutui passivi 176.000

24.000

200.000

15/12 Salari e stipendi A Banca c/c 5.000 5.000

31/12 Amm.to macchinari A F.do amm.to

macchinari 60.000 60.000

31/12 Sval.crediti A f.do sval. Crediti 1.830 1.830

31/12 TFR A Debiti per TFR 1.000 1.000

31/12 Fitti passivi A Ratei passivi 2.000 2.000


c/rim. Finali 5.000 5.000

31/12 Risconti attivi A Interessi passivi 4.000 4.000

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31/12

Conto Economico A Diversi Materie prime c/acquisti Interessi passivi Amm.to macchinari Svalut. Crediti Salari e stipendi TFR Fitti passivi

119.830

30.000 20.000 60.000 1.830 5.000 1.000 2.000

31/12 Diversi Prodotti c/vendite Materie prime c/rim. finali

A Conto economico 150.000

5.000

155.000

31/12 Conto economico A Utile d’esercizio 35.170 35.170

31/12 Stati Patrimoniale A Diversi

Az. c/sottoscriz. Cassa Clienti Banca c/c Macchinari Materie prime Risconti attivi

1.108.300 300.000 171.700

91.500 236.100 300.000

5.000 4.000

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31/12

Diversi Fornitori Mutui passivi f.do sval. Crediti debiti x TFR ratei passivi capitale sociale f.do amm.to macchinari utile d’esercizio

A Stato Patrimoniale 8.300

200.000 1.830 1.000 2.000

800.000

60.000 35.170

1.108.300

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CONTO ECONOMICO

mat prime c/acquisti

30.000 prod c/vend

150.000

interessi passivi

20.000 mat prime c r f 5.000

ammto macchinari

60.000

sval crediti

1.830 Salari e stipendi 5.000

Tfr

1.000

fitti passivi

2.000

119.830

155.000

utile

35.170

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STATO PATRIMONIALE attività passività azionisti c sottoscrizioni

300.000 fornitori 8.300

cassa

171.700 mutui passivi 200.000 clienti 91.500 f.do sval. Crediti 1.830

banca c/c

236.100 debiti tfr 1.000

macchinari

300.000 ratei passivi 2.000 materie prime 5.000 cap sociale 800.000

riconti attivi 4.000 f.do amm.to macchinari 60.000

Utile d’es. 35.170

1.108.300 1.108.300

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ESERCITAZIONE N. 6

CONTABILITÀ: OPERAZIONI DI GESTIONE E SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E CHIUSURA

Rilevare in P.D. le seguenti operazioni di gestione, eseguire la liquidazione iva mensile e i relativi pagamenti entro i termini di legge e rilevare le scritture di assestamento. - In data 1/10 si costituisce la società XYZ S.p.A. con capitale sociale di 80.000 euro, sottoscritto dai due soci in egual misura. Tutti i conferimenti sono eseguiti il giorno stesso.

- Rossi versa 20.000 euro in contanti e apporta un macchinario del valore di 20.000 euro; *

- Bianchi apporta un impianto del valore di 40.000 euro, * - 1/10 stipulato contratto di locazione di immobile uso uffici, canone affitto passivo semestrale posticipato di 1.800 euro;* -15/10 acquisto macchinario industriale al prezzo di 10.000 euro + IVA 22%, pagamento differito a 60 giorni; - 20/10 ricevuta fattura di acquisto di materie prime per un valore di 6.000 euro + IVA 22%, pagamento differito; -25/10 emessa fattura di vendita di prodotti finiti per 8.000 euro + IVA 22%; incasso differito; -26/10 reso a fornitore merce non conforme del valore di 1.000; - 27/10 ricevuta nota di credito del fornitore per merce resa, con variazione IVA (22%). - 27/10 pagati in contanti salari e stipendi per 1.500 euro; - 29/10 saldo in contanti del debito v/fornitore per acquisto di materie prime, al netto del reso; - 31/10 procedere alla liquidazione IVA del mese di ottobre. - 11/11 acquisto materie prime per 4.000 euro + IVA 22%, pagamento differito; - 12/11 incasso del credito verso clienti sorto in data 25/10, concedendo un abbuono di 80;

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- 13/11 emessa fattura di vendita per 15.000 euro + IVA 22%, incasso differito a 30 giorni; - 16/11 procedere al pagamento dell’IVA di ottobre, se dovuta. - 30/11 procedere alla liquidazione IVA del mese di novembre. - In data 1/12 è stato pagato, in contanti, un premio assicurativo annuale di 2.400 euro.* - 1/12 incassato canone di affitto trimestrale anticipato di 1.200 euro;* - 1/12 stipulato mutuo passivo dell’importo di 10.000 euro, ricevuto in contanti, rate annuali posticipate di 1.240 (di cui 1.000 = quota capitale e 240 quota interessi annuali);* - 11/12 pagato in contanti il debito v/fornitori sorto in data 11/11, ottenendo un abbuono attivo di 40; - 15/12 versamento in contanti di 12.000 a saldo del debito v/fornitori per acquisto del macchinario in data 15/10 - 16/12 procedere al pagamento dell’IVA di novembre, se dovuta; - 24/12 venduto al prezzo di 23.000 il macchinario apportato dal socio ROSSI, iva 22%, incasso immediato; ( non considerare f.do amm.to) - 31/12 procedere alla liquidazione IVA del mese di dicembre; - 31/12 si capitalizzano costi per 2.000 euro per costruzione impianto in economia; - 31/12 valutate pari a 2000 le rimanenze finali di materie prime; - Per le scritture di ammortamento si tenga conto che la vita utile del macchinario è pari a 5 anni e che la vita utile dell’impianto è pari a 10 anni. -Si proceda alla chiusura dei conti e alla determinazione dell’utile d’esercizio. Indicare la natura di tutti i conti utilizzati e collocarli nei prospetti di conto economico e di stato patrimoniale.

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SCRITTURE CRONOLOGICHE

1/10 Azionisti c/sottoscrizioni

a Capitale Sociale 80.000 80.000

1/10 Diversi Cassa Macchinari Impianti

a Azionisti c/sottoscrizioni

20.000 20.000 40.000

80.000

1/10 Nessuna scrittura relativa al contratto di locazione

15/10 Diversi Macchinari Iva ns/credito


12.200



7.320

25/10 Clienti a Diversi


9.760 8.000 1.760

26/10 nessuna rilevazione

27/10 Fornitori a Diversi

Resi su acquisti Iva ns debito

1.220 1.000

220 27/10

Salari e stipendi a Cassa 1.500 1.500

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29/10

Fornitori a Cassa 6.100 6.100

31/10 Iva ns/debito a Erario c/iva 1.980 1.980



A Fornitori 4.000

880

4.880

12/11 Diversi Cassa Abbuoni passivi

A Clienti 9.680

80

9.760

13/11 Clienti

A Diversi Merci c/vendite Iva ns/debito

18.300

15.000 3.300


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30/11

Iva ns debito A Erario c/iva 3.300 3.300

30/11 Erario c/iva a Iva ns/credito 880 880

1/12 Premi assicurativi A Cassa 2.400

2.400

1/12 Cassa A Fitti attivi 1.200

1.200

1/12 Cassa A Mutuo passivo 10.000

10.000

11/12 Fornitori A Diversi

Cassa Abbuoni attivi

4.880 4.840

40 15/12

Fornitori A Diversi Cassa Abbuoni attivi

12.200 12.000

200 16/12

Erario c/iva A Cassa

880 880

24/12 Clienti A Diversi

Macchinari Plusvalenze Iva ns/debito

28.060 20.000 3.000 5.060

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24/12

Cassa A Clienti 28.060 28.060

31/12 Iva ns/debito A Erario c/iva 5.060 5.060

31/12 Impianti in costruzione

A Incrementi per impianti costruiti in economia

2.000 2.000

Osservazioni per scritture di assestamento: Fitti passivi: il pagamento è posticipato quindi al 31/12 deve essere rilevato un rateo passivo per la quota di competenza: (1800/6 x 3) Interessi passivi sul mutuo: il pagamento è posticipato quindi al 31/12 deve essere rilevato un rateo passivo per la quota di competenza (240/12 x 1) Fitti attivi: l’incasso è avvenuto in via anticipata quindi deve essere rilevato un risconto passivo per la quota non di competenza (1200/3 x 2) Premi assicurativi: il pagamento è avvenuto in via anticipata quindi deve essere rilevato un risconto attivo per la quota non di competenza (2400/12 x 11))

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Scritture di assestamento

31/12 Fitti passivi A Ratei passivi 900 900


c/rimanenze finali 2000 2000

31/12 Ammortamento impianti

a F.do amm.to impianti

4.000 4.000

31/12 Ammortamento macchinari

a F.do amm.to macchinari

2.000 2.000

31/12 Interessi passivi A Ratei passivi 20 20

31/12 Fitti attivi A Risconti passivi 800 800

31/12 Risconti attivi A Premi assicurativi 2200 2200

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CHIUSURA DEI CONTI E DETERMINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO

31/12 diversi MERCI C/VENDITE RESI SU ACQUISTI FITTI ATTIVI ABBUONI ATTIVI PLUSVAL MATERIE PRIME C/RIM. FINALI INCREMENTI PER IMPIANTI IN ECONOMIA

a Conto economico 23.000 1.000 400 240 3.000 2.000 2.000

31.640

31/12 Conto Economico A diversi

MERCI C/ACQUISTI SALARI E STIPENDI ABBUONI PASSIVI PREMI ASSICURATIVI FITTI PASSIVI AMMORTAMENTO MACCHINARI AMMORTAMENTO IMPIANTI INTERESSI PASSIVI

18.700 10.000 1.500 80 200 900 2.000 4.000 20

31/12

Conto Economico A Utile d’esercizio 12.940 12.940

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31/12

Stato Patrimoniale A diversi MACCHINARI IMPIANTI MATERIE PRIME CASSA CLIENTI RISCONTI ATTIVI IMPIANTI IN COSTRUZIONE

115.720

10.000 40.000 2.000 41.220 18.300 2.200 2.000

31/12

Diversi CAPITALE SOCIALE F.DO AMM.TO IMPIANTI F.DO AMM.TO MACCHINARI MUTUI PASSIVI ERARIO C/IVA RATEI PASSIVI RISCONTI PASSIVI UTILE D'ESERCIZIO

A Stato Patrimoniale 80.000 4.000 2.000 10.000 5.060 920 800 12.940

115.720

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PROSPETTI DI CONTO ECONOMICO E DI STATO PATRIMONIALE

CONTO ECONOMICO MERCI C/ACQUISTI 10.000 MERCI C/VENDITE 23.000 SALARI E STIPENDI 1.500 RESI SU ACQUISTI 1.000 ABBUONI PASSIVI 80 FITTI ATTIVI 400 PREMI ASSICURATIVI 200 ABBUONI ATTIVI 240 FITTI PASSIVI 900 PLUSVAL 3.000 MATERIE PRIME C/RIM. FINALI 2.000 AMMORTAMENTO MACCHINARI 2.000 INCREM X IMP. COSTR. 2.000 AMMORTAMENTO IMPIANTI 4.000 INTERESSI PASSIVI 20 TOTALE 18.700 31.640 UTILE D'ESERCIZIO 12.940 TOTALE 31.640 TOTALE 31.640

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STATO PATRIMONIALE

MACCHINARI 10.000 CAPITALE SOCIALE 80.000 IMPIANTI 40.000 F.DO AMM.TO IMPIANTI 4.000 MATERIE PRIME 2.000 F.DO AMM.TO MACCHINARI 2.000 CASSA 41.220 MUTUI PASSIVI 10.000 CLIENTI 18.300 ERARIO C/IVA 5.060 RISCONTI ATTIVI 2.200 IMPIANTI IN COSTRUZIONE 2.000 RATEI PASSIVI 920 RISCONTI PASSIVI 800 UTILE D'ESERCIZIO 12.940

115.720

115.720

ESERCITAZIONI EA SOLUZIONI - · ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO à ... Mutui passivi...

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