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ESAME DI STATO 2015 DOCUMENTO DELLA CLASSE 5^ C LICEO SCIENTIFICO Il Dirigente Scolastico Prof. Gianpiero Sola

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ESAME DI STATO 2015

DOCUMENTO DELLA CLASSE

5^ C LICEO SCIENTIFICO

Il Dirigente Scolastico Prof. Gianpiero Sola

8. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI

8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: Prof.ssa Chiara Fogliato METODOLOGIA Le scelte metodologiche che hanno sorretto la configurazione del programma si sono ispirate al principio della centralità del testo, nella convinzione che soltanto attraverso il rapporto diretto con esso l’allievo possa sviluppare capacità di osservazione e di analisi e acquisire dimestichezza con l’opera letteraria. Non sono stati, tuttavia, trascurati gli altri aspetti salienti dell’insegnamento della letteratura, che consistono nell’illustrazione del contesto generale in cui si colloca ciascuna opera, nella trattazione dei dati biografici dei singoli autori, nell’analisi dei valori formali del testo e delle caratteristiche specifiche del genere di appartenenza, nella presentazione dei rapporti intertestuali e delle connessioni interdisciplinari. Il tentativo di aderire con puntualità a tali orientamenti, unitamente alla vastità della disciplina, ha imposto ritmi di lavoro alquanto sostenuti, nonché il sacrificio di parti del programma. Le singole opere sono state illustrate nella loro struttura e nelle loro essenziali linee di svolgimento perché ne venissero comprese motivazioni e tematiche fondamentali, ambientate nel contesto di appartenenza; per i brani poetici ed in prosa indicati nel programma, così come per i canti della Divina Commedia, si è proceduto al commento del contenuto correlato con le principali notazioni formali. La perlustrazione del panorama critico ha individuato le più importanti affermazioni, senza particolare insistenza. L’attività didattica, che si è tradotta prevalentemente nella lezione frontale, ha cercato altresì il confronto e la discussione, in modo che i ragazzi, come “comunità ermeneutica”, potessero abituarsi a formulare giudizi autonomi (naturalmente motivati in maniera seria) e ad individuare collegamenti interdisciplinari con le materie affini, acquisendo quella dimestichezza con l’opera letteraria capace di avvicinarli ai libri anche in futuro. OBIETTIVI RAGGIUNTI Pur tenendo conto delle differenti capacità di ciascun alunno e dei diversi livelli di partenza, la maggior parte degli obiettivi indicati all’inizio del triennio sono stati raggiunti dagli studenti. Alcuni allievi hanno risposto con impegno, con serietà e con disciplina del lavoro alle sollecitazioni dell’insegnante, effettuando un positivo percorso di crescita e acquisendo un discreto bagaglio di conoscenze, competenze e capacità. Le evidenti debolezze, che tuttora sono presenti in una parte degli studenti, sono imputabili in alcuni casi all’insufficiente e discontinua applicazione, in altri ad una limitata predisposizione. Per la serietà, la costanza e la curiosità intellettuale va evidenziata l'attività di un piccolo gruppo di allieve/i, i quali hanno saputo condurre il loro studio con interesse autentico e capacità di riflessione. OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenze: delle strutture morfologiche e sintattiche dei contenuti presenti nel programma dettagliato Competenze: utilizzo delle conoscenze riorganizzate secondo percorsi diversi da quelli di acquisizione correlazione di dati appartenenti a percorsi diversi secondo procedimenti trasversali puntati su

particolari aspetti individuazione dei significati di queste correlazioni in una prospettiva anche interdisciplinare

Capacità: di esercitare sui dati culturali attività di analisi e sintesi di collegare i dati in prospettiva diacronica e sincronica di servirsi delle letture personali per dare significato a quanto appreso dalla lezione frontale di operare confronti tra autori diversi in relazione ad una stessa tematica di osservare le linee di sviluppo dei diversi generi letterari di operare collegamenti interdisciplinari di rielaborare criticamente le informazioni secondo percorsi autonomi di esporre in modo chiaro ed appropriato. VERIFICA E VALUTAZIONE In ciascun quadrimestre sono state svolte tre prove scritte, che riproducevano le tipologie proposte dall'Esame di Stato: analisi testuale, componimento argomentativo sotto forma di saggio breve o di articolo di giornale, trattazione di un argomento storico, tema di ordine generale. Una di esse, presentata agli allievi come “simulazione di prima prova”, si è svolta nell’arco di 4 ore complessive. La verifica orale è avvenuta mediante interrogazioni (almeno due per quadrimestre) o interventi brevi, volti ad accertare le conoscenze, l’uso di un linguaggio appropriato, la capacità di operare confronti e collegamenti. Nelle loro prestazioni gli allievi sono stati chiamati a provare l'autentica comprensione degli argomenti studiati, evitando una preparazione nozionistica e dimostrando piuttosto di saper collegare i dati, anche derivanti dalle letture individuali, per ragionare in modo pertinente sugli scrittori e sulle opere. Il sostegno, in particolare per la produzione scritta, è avvenuto “in itinere”. Per quanto concerne la valutazione sono state rispettate le intese di Dipartimento e d’Istituto. PROGRAMMA SVOLTO -Alessandro Manzoni: dagli “Inni Sacri”: La Pentecoste; dalle “Odi”: Il cinque maggio; dall’ “Adelchi”: coro atto IV, atto V scena VIII;

“Lettre à Monsieur Chauvet sur l’unité de temps et de lieu dans la tragedie”: presentazione;

“Lettera sul Romanticismo” al Marchese D’Azeglio: presentazione; “Promessi Sposi”: l’opera nella sua genesi, nel suo contenuto, nei suoi caratteri linguistici e negli aspetti ideologici.

-Giacomo Leopardi: “L’infinito”; “A Silvia”; “La quiete dopo la tempesta”; “Il sabato del villaggio”; “Canto notturno di un pastore errante dell’ Asia; “A se stesso”; “La ginestra o il fiore del deserto”;

dalle “Operette morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Tristano e di un amico, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.

L’età del Risorgimento.

- Presentazione generale della produzione: il romanzo storico e la letteratura memorialista. -N.Tommaseo: presentazione generale di “Fede e Bellezza”. -I.Nievo: presentazione generale de “Le confessioni di un italiano”. La letteratura dopo l’Unità. - Giosuè Carducci: dalle “Rime nuove”: San Martino;

dalle “Odi barbare”: Dinanzi alle Terme di Caracalla, Alla stazione una mattina d’autunno.

Presentazione generale della figura di Baudelaire: In traduzione italiana da “Fiori del male”: “L’albatro”, “Corrispondenze” e “Spleen”; In traduzione da “Lo spleen di Parigi”: “Perdita d’aureola”. La Scapigliatura: presentazione generale del movimento. -Emilio Praga: da “Poesie”: “Preludio” -Arrigo Boito: da “Il libro dei versi”: “Dualismo” Il Naturalismo: presentazione generale a partire dai precursori (Balzac, Flaubert) fino a Taine, ai fratelli De Goncourt e a Zola. Il Verismo. -Giovanni Verga: presentazione del ciclo dei vinti; “I Malavoglia”: tecnica di scrittura, contenuto, ideologia dell’autore; dalle “Novelle”: Rosso Malpelo, La lupa, Libertà, La roba; presentazione di “Mastro-don Gesualdo”. Dal Realismo al Decadentismo: la cultura in Europa tra ‘800 e ‘900. -Presentazione generale dell’Estetismo (Huysmans e Wilde) e del Simbolismo. -Giovanni Pascoli: da “Myricae”: Lavandare, L’assiuolo, X Agosto, Il lampo, Il tuono; da “I Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno, Nebbia;

da “Primi poemetti”: Italy (canto I, I, 1-25 e canto I,III, 1-25; canto II, XX, 1-32);

da “Poemi Conviviali”: presentazione de “L’ultimo viaggio”; presentazione generale della poetica de “Il fanciullino”. -Gabriele D’Annunzio: estetismo, superomismo, panismo; “Il piacere”: presentazione dell’opera; I romanzi del superuomo: presentazione generale;

da “Alcyone”: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori. I maestri del '900. - Italo Svevo: il tema dell'inetto, la "malattia", presentazione di una "Una vita" e “Senilità”

"La coscienza di Zeno": l'organizzazione dell'opera, il tempo misto, il contenuto dei capitoli, la nuova figura di inetto, dalla dialettica salute-malattia alla malattia universale.

- Luigi Pirandello: "Il fu Mattia Pascal": il contenuto, la "forma" e la vita, il fallito

tentativo di evasione dell'inetto Mattia Pascal; "Uno, nessuno, centomila": presentazione generale dell'opera; presentazione del saggio "L'umorismo"; da "Novelle per un anno": Il treno ha fischiato, La carriola;

Teatro: presentazione di "Così è se vi pare", "Sei personaggi in cerca d'autore", “Enrico IV”.

La Letteratura nell'Età Giolittiana: Crepuscolari e Futuristi. -Filippo T. Marinetti “Manifesto tecnico della letteratura futurista” -Guido Gozzano da “I colloqui”: “La signorina Felicita ovvero la Felicità” Il ventennio fascista. - Giuseppe Ungaretti: da "L'allegria": Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San Martino del

Carso, Soldati. - Eugenio Montale: da "Ossi di seppia": I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido

e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucola del pozzo;

da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto, La casa dei doganieri.

Il romanzo tra guerra e dopoguerra. - Italo Calvino: realismo e gusto fiabesco ne “Il sentiero dei nidi di ragno” e nella

trilogia “I nostri antenati”; la svolta degli anni sessanta e la letteratura intesa come arte combinatoria.

-Beppe Fenoglio: “La paga del sabato” e il ritorno del soldato “I ventitrè giorni della città di Alba” e la resistenza come

manifestazione della lotta tra il Bene e il Male “Una questione privata” e l’inchiesta intorno alla verità. -Primo Levi: “Se questo è un uomo” e l’esperienza della deportazione “I sommersi e i salvati” e la zona grigia. -Pierpaolo Pasolini: lo sperimentalismo e la carica polemica e critica “L’articolo delle lucciole” e il genocidio del mondo popolare “Ragazzi di vita” e la metamorfosi di Riccetto. - C.Pavese e E.Vittorini: il ritorno di Anguilla ne “La luna e i falò” e il ritorno di Silvestro in

“Conversazione in Sicilia”. DANTE ALIGHIERI: Paradiso. Lettura e commento dei canti: I (vv.1-27; 43-72), III, VI, VIII, XI, XV, XVII, XXXIII.

TESTI IN ADOZIONE: C.Bologna – P.Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll.4, 5, 6 e 7; Dante Alighieri, Paradiso. IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Chiara Fogliato Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.2 LINGUA E LETTERATURA LATINA DOCENTE: Prof.ssa Chiara Fogliato METODOLOGIA Alle difficoltà nell’apprendimento del latino, comuni alle nuove generazioni, si aggiunge la riduzione drastica delle ore di lingua e letteratura latina imposta dalla riforma alle attuali classi quinte a partire dal primo anno. In accordo con i docenti del Dipartimento durante il triennio si è cercato ugualmente di consolidare le conoscenze grammaticali e le competenze di traduzione, di affrontare lo studio della storia della letteratura latina e, in parallelo, di tradurre i testi di autori significativi; una didattica di questo tipo ha imposto ritmi sostenuti e ha costretto la sottoscritta a ritardare la trattazione degli argomenti di storia della letteratura. Per queste ragioni nel quarto anno di corso è stato impossibile concludere l’età di Augusto e soltanto nell’ultimo anno è stato riservata un’attenzione esclusiva alla conoscenza della civiltà e della letteratura latina, per accompagnare gli studenti nella ricerca del legame che unisce l’età contemporanea alla classicità. Si sono rese imprescindibili, inoltre, alcune scelte e il percorso letterario si è fermato al II secolo. L’attività letteraria è stata presentata come la risultante del percorso personale dell’autore, che interpreta e giudica l’epoca in cui vive in base alla sua formazione e al suo modo di essere, e di quello generale della società con le sue richieste e, talora, imposizioni. Il percorso letterario è stato sempre documentato con la lettura di passi in lingua o in traduzione. I testi tradotti insieme con gli allievi, o dagli allievi durante le esercitazioni, sono sempre stati scelti per la profondità dei temi trattati: in particolare sono stati privilegiati per la varietà e per la ricchezza del loro messaggio i contenuti filosofici. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi considerati irrinunciabili sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe, nella quale tuttavia sono evidenti differenze piuttosto marcate: un ristretto gruppo di allievi è giunto ad approfondire la preparazione di base, riuscendo a cogliere criticamente il significato del testo e a creare opportuni collegamenti sia all’interno del pensiero classico, sia con la storia della letteratura italiana e della filosofia. La serietà e la costanza hanno permesso ad altri studenti di colmare le lacune e di giungere a risultati discreti. Altri allievi, infine, dalla fisionomia piuttosto opaca, hanno mostrato comportamenti immaturi e scarsa disciplina del lavoro, elementi che hanno penalizzato fortemente il rendimento. OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenze:

delle strutture morfologiche e sintattiche dei contenuti presenti nel programma dettagliato

Competenze: utilizzo delle conoscenze riorganizzate secondo percorsi diversi da quelli di acquisizione correlazione di dati appartenenti a percorsi diversi secondo procedimenti trasversali individuazione dei significati di queste correlazioni in una prospettiva anche

interdisciplinare utilizzo delle conoscenze acquisite per tradurre ed interpretare correttamente brani d’autore

Capacità: di esercitare sui dati culturali attività di analisi e sintesi di collegare i dati in prospettiva diacronica e sincronica di servirsi delle letture personali per dare significato a quanto appreso dalla lezione frontale

di operare confronti tra autori diversi in relazione ad una stessa tematica di osservare le linee di sviluppo dei diversi generi letterari di esporre in modo chiaro e appropriato

VERIFICA E VALUTAZIONE Gli allievi hanno affrontato tre prove scritte di traduzione dal latino in italiano sia nel primo sia nel secondo quadrimestre. Di queste sei prove quattro erano costituite da passi non noti agli studenti, due invece da passi d’autore precedentemente tradotti e commentati con l’insegnante. In alcune occasioni è stata somministrata una prova a risposte aperte per accertare le conoscenze sulla letteratura, in altre occasioni gli studenti sono stati verificati oralmente. Molto utili sono risultati gli interventi brevi dal posto, che come negli anni scolastici precedenti hanno permesso di sviluppare un linguaggio specialistico corretto, di operare collegamenti e di coniugare in modo proficuo il momento canonico della verifica con quello dell’approfondimento. Agli studenti è stata inoltre somministrata una simulazione di terza prova (tipologia B). Il sostegno, in particolare per la traduzione scritta, è avvenuto in itinere e per quanto concerne la valutazione sono state rispettate le intese di Dipartimento e d’Istituto. PROGRAMMA SVOLTO Letteratura: Età di Augusto. - Orazio: caratteri delle Satire e delle Epistole (lettura di alcuni passi in traduzione offerti dal libro di testo); la poesia delle Odi: i temi e gli aspetti formali. - La poesia elegiaca: presentazione dell'opera di Tibullo, Properzio e Ovidio. - Caratteri della storiografia di Tito Livio. Età dei Giulio-Claudi: tendenze generali. - La favola: caratteri e significato dell'opera di Fedro. - La storiografia: presentazione generale dell'opera di Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo. Lo "sperimentalismo" dell’età di Nerone: tendenze generali. - Seneca: la biografia. Cronologia delle opere. I dialoghi: contenuto e significati. Presentazione e significato del "De clementia"; aspetti principali della produzione tragica; le "Lettere a Lucilio": presentazione dell'opera, temi principali trattati, posizione dell'autore e rapporto col destinatario. - Persio: caratteri e finalità della scrittura satirica. - Lucano e la nuova poesia epica: presentazione del Bellum civile, aspetti contenutistici e formali dell'opera (lettura di alcuni passi in traduzione offerti dal libro di testo). - Petronio: presentazione del "Satyricon" e lettura dell'episodio della cena di Trimalchione. La questione del genere letterario. L’atteggiamento dell’intellettuale di fronte alla nuova realtà socio-politica. Il realismo di Petronio. Il classicismo dell’età dei Flavi: tendenze generali. - Plinio il Vecchio: contenuti e carattere compilativo della “Naturalis historia”. - Quintiliano: contenuto e significato dell'"Institutio oratoria". - Marziale e l’evoluzione dell’epigramma: la figura del poeta e i caratteri della sua produzione. Età di Nerva, Traiano, Adriano.

- Plinio il Giovane: presentazione generale del Panegirico di Traiano e dell'Epistolario (lettura dei passi in traduzione offerti dal libro di testo). - Tacito: la biografia. Presentazione delle opere: "Dialogus de oratoribus", "Agricola", "Germania". I caratteri della storiografia tacitiana: contenuto dell'"Historiae" e degli "Annales" (lettura dei passi in traduzione offerti dal libro di testo). L’evoluzione del pensiero, la concezione dell’impero. Arcaismo e inquietudini dell’età degli Antonini. - Apuleio: il personaggio e la produzione: presentazione del De magia; presentazione delle "Metamorfosi": contenuto e significati. Traduzioni: - Orazio, Odi libro I: 5; 9; 11

libro III: 30 - Ovidio, Metamorfosi, IV, vv.147-166 - Seneca, De brevitate vitae, 1, 1-4; 10, 2-5 - Seneca, De ira, III, 13, 1-3 - Seneca, Lettere a Lucilio 1; 47, 1-4 e 10-11. TESTO IN ADOZIONE: G.Garbarino e L.Pasquariello, Colores, Paravia, volumi 2 e 3. IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Chiara Fogliato Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.3 LINGUA E LETTERATURA INGLESE DOCENTE: Prof.ssa Gabriella Gallo

Obiettivi raggiunti Nel corso del triennio, in particolare nel quarto e quinto anno, gli alunni sono stati guidati a leggere criticamente un testo letterario e a inquadrarlo nel suo contesto storico-sociale, con attività che hanno facilitato la comprensione dei contenuti, l’analisi stilistica e l’interpretazione personale. Nell’anno corrente si è privilegiata la trattazione della letteratura del 900, in quanto più significativa da un punto di vista linguistico e più vicina alla sensibilità degli studenti. Il passaggio da quattro a tre ore settimanali di lezione ha necessariamente condizionato lo svolgimento del programma in termini di numero di autori trattati. Sono state potenziate le seguenti capacità:

- Comprensione di testi scritti di vario genere, in particolare di tipo letterario, e capacità di analisi degli stessi.

- Esposizione sufficientemente corretta, non priva di riflessioni personali, su argomenti di carattere generale e letterario.

La classe ha raggiunto, seppure in misura diversa in relazione a capacità e requisiti individuali, gli obiettivi che ci si era proposti: la conoscenza dei movimenti letterari, le caratteristiche essenziali degli autori trattati e una forma espressiva sostanzialmente corretta. Questo ha comportato una crescita sul piano culturale, più evidente in un gruppo di alunni che, valorizzando le proprie capacità cognitive e dimostrando una seria motivazione, è stato in grado di pervenire a buoni risultati. Ad un altro gruppo va poi riconosciuto lo svolgimento di un lavoro abbastanza costante che ha comportato il conseguimento di risultati apprezzabili, pur in presenza di alcune fragilità. Infine, un numero più ridotto di allievi è pervenuto a un livello di semplice sufficienza legata in qualche caso a modesta capacità di rielaborazione, e in altri ad una certa passività nella partecipazione alla didattica unita a un impegno discontinuo. Bedino, Forghieri, Rinaudo e Somà hanno superato l'esame del First Certificate mentre Poma ha superato l'esame PET. Metodologia L’attività di insegnamento della letteratura è stata suddivisa in moduli, articolati in diverse unità. La didattica si è sostanzialmente svolta secondo un approccio comunicativo diretto, vale a dire presentando agli alunni brani in lingua originale, dalla cui lettura sono state ricavate le principali caratteristiche stilistico-formali e contenutistiche. Sono stati inoltre illustrati i contesti storico-culturali e sono state fornite le notizie biografiche essenziali relative alla vita dell’autore. I metodi utilizzati sono stati la lezione frontale, la lezione interattiva, l’analisi di testi letterari, la discussione guidata, il lavoro di ricerca e approfondimento individuale. Lo studio della letteratura è stato, quando possibile, affiancato dalla visione di film per confrontare l'opera letteraria con la versione cinematografica, al fine di motivare maggiormente gli studenti e di fornire loro un confronto con un mezzo espressivo diverso dal testo scritto.

Verifica e valutazione Nel corso dell'anno sono state svolte verifiche orali in modo sistematico e continuo sia attraverso domande parziali ("flying questions") che sotto forma di interrogazioni più formalizzate. Le verifiche scritte (tre per quadrimestre, tra cui tre simulazioni di terza prova) hanno avuto per oggetto l'analisi di testi letterari, la comprensione di testi espositivi e quesiti sui periodi trattati; sono state utilizzate domande a risposta aperta e brevi trattazioni sintetiche a partire da un brano di riferimento. Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si è tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati nella programmazione, del possesso di determinati contenuti, dell'impegno manifestato dagli allievi e delle effettive capacità e competenze acquisite. Con riferimento alle simulazioni di terza prova, si è adottata la tipologia B con domande a risposta aperta.

Contenuti di INGLESE LIBRO DI TESTO: Spiazzi, Tavella, Layton, “Performer-Culture and Literature”, Vol. 3 – Zanichelli

The Drums of War Contesto storico e sociale: History, Society and Culture The Development of Literature Poetry of World War I: Rupert Brooke: “The Soldier” pag. 418 Wilfred Owen: “Dulce at Decorum Est” pag. 419 Isaac Rosenberg: “August 1914” pag. 421 Modern Poetry: T.S. Eliot: “The Waste Land”:

estratti da “The Burial of the Dead”(I) pag. 433 “The Burial of the Dead”(II) pag. 434 “The Fire Sermon” pag. 435

“The Hollow Men” fotocopia

The Great Watershed The Modern Novel: Joseph Conrad: “Heart of Darkness” “The Chain-Gang” pag. 452 “He was Hollow at the Core” fotocopia J.Joyce: “Dubliners” “Eveline” pag. 465 da“The Dead” “Gabriel’s epiphany” pag. 469 “Ulysses” Text 1: “Mr Bloom’s Cat and Wife” fotocopia Text 2: “I said Yes I will” fotocopia

V. Woolf: “Mrs Dalloway” Text 1: “Clarissa and Septimus” pag. 476 Text 2: “Clarissa’s Party“ fotocopia

A New World Order

Contesto storico e sociale: History, Society and Culture The Development of Literature W.H. Auden: “Another Time”

“Refugee Blues” pag. 518 “The Unknown Citizen” fotocopia “Funeral Blues” fotocopia

G. Orwell: “Animal Farm” “The Execution” fotocopia “Nineteen Eighty-Four” Text 1: “Big Brother is watching you” pag. 534 Text 2:”Newspeak” fotocopia

S. Beckett: “Waiting for Godot” Text 1: “Nothing to be done” pag. 545 Text 2: “Waiting” fotocopia

The Development of New Literatures in English S. Rushdie: “Midnight’s Children” Text 1: “15th August 1947” pag. 527 Derek Walcott “The Season of Phantasmal Peace” pag. 608 “A Far Cry from Africa” fotocopia

IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Gabriella Gallo Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.4 FILOSOFIA E STORIA DOCENTE: Prof. Francesco Corsini

FILOSOFIA Obiettivi raggiunti

- conoscere gli autori e i contesti filosofico-culturali affrontati; - riuscire ad inserire uno specifico tema nel quadro del pensiero di un autore o di un

movimento di pensiero; - sviluppare il pensiero logico, la riflessione personale e l'attitudine al pensiero critico; - acquisire il lessico specifico della disciplina; - saper collegare i grandi nodi del pensiero scientifico a un contesto filosofico generale; - scoprire tematiche trasversali ai vari autori o movimenti filosofici; - acquisire la consapevolezza e la responsabilità delle proprie scelte esistenziali, anche in

rapporto alla comunità, e acquisire una contestuale disponibiltà al dialogo. Metodologia Lezioni frontali; mappe concettuali; lezioni dialogate; lettura e analisi di brani di testi filosofici. Verifica e valutazione Tre voti nel primo quadrimestre e tre voti nel secondo. Alternanza fra interrogazioni orali a gruppi di quattro e verifiche semistrutturate già impostate sul modello della terza prova. Contenuti di FILOSOFIA

LIBRO DI TESTO: N. Abbagnano, G. Fornero, La ricerca del pensiero, voll 3A e 3B, Milano-Torino 2012 La stagione dell'idealismo tedesco ROMANTICISMO Si veda l'apposita dispensa elaborata dal prof. Fiorito HEGEL Si veda l'apposita dispensa elaborata dal prof. Fiorito Alternative all'hegelismo SCHOPENHAUER Le vicende biografiche e le opere (5), Le radici culturali (6), Il “velo di Maya” (9), Tutto è volontà (11), Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo (13), Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere (13), Il pessimismo (16), Le vie della liberazione del dolore (23) KIERKEGAARD Le vicende biografiche e le opere (39), L'esistenza come possibilità e fede (41), La critica all'hegelismo (43), Gli stadi dell'esistenza (44), L'angoscia (48), Disperazione e fede (50), L'attimo e la storia: l'eterno ne tempo (52), Eredità kierkegaardiane (53), Kierkegaard tra irrazionalismo e esistenzialismo (53). Voce IRONIA del glossario, p. 57. IL POSITIVISMO E DARWIN Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo (159), Positivismo, Illuminismo e Romanticismo (161), Le varie forme di positivismo (163) PICCOLA DISPENSA SU DARWIN La scuola del sospetto MARX La vita e le opere (91), Le caratteristiche generali del marxismo (94), La critica al misticismo logico di Hegel (95), La critica allo Stato moderno e al liberalismo (96), La critica all’economia borghese (98), Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione in chiave sociale della religione (100) La concezione materialistica della storia (103), Il Manifesto del partito comunista (109, escluso da “La critica ai falsi socialismi”), Il Capitale (limitatamente all’ultimo capoverso di p. 116, e da “Merce, lavoro e plusvalore” in poi), La rivoluzione e la dittatura del proletariato (121), Le fasi della futura società comunista (124) NIETZSCHE Cap. 1. La demistificazione delle illusioni della tradizione. 1. Vita e scritti (384), 5. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche (390), 6. Le fasi del filosofare nietzschiano (392), 7. Il periodo giovanile (392, fino a p. 395, “Storia e vita” escluso), 8. Il periodo “illuministico”. Cap. 2. Il periodo di Zarathustra e l'ultimo Nietzsche. 1 Il periodo di Zarathustra (410), 2. L'ultimo Nietzsche (417, fino alla fine di p. 425). FREUDVita e opere (464), Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi (465), La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi (466), La scomposizione psicoanalitica della personalità (468), I sogni, gli atti mancati e i sintomi psiconevrotici (469), La teoria della sessualità e il complesso edipico (470), La teoria psicoanalitica dell’arte (472), La religione e la civiltà (474).

Scienza, coscienza e società aperta... BERGSON E EINSTEIN

1. Dispensa su Bergson 2. Dispensa sulla relatività e sull'interpretazione bergsoniana 3. Bergson. Vita e scritti (223), Tempo e durata (224), L'origine dei concetti di “tempo” e

“durata” (225), La polemica con Einstein (226), La libertà e il rapporto tra spirito e corpo (227), Lo slancio vitale (228), Istinto, intelligenza e intuizione (230), Società, morale e religione (231)

4. Dal capitolo “La crisi dei fondamenti fisico-matematici”: 1. La pluralità delle geometrie (447), 3. La nascita di una nuova fisica (fino a p. 459 “La teoria dei quanti” escluso)

Dal volume 3B. POPPER 1. Vita e opere (247), 2. Popper e il neopositivismo (247), 3. Popper e Einstein (249), 4. La riabilitazione della filosofia (250), 5. Le dottrine epistemologiche (251, eccetto i capoversi “La ricerca di una definizione formale di verosimiglianza” p. 262-3 e “Il superamento del criterio di verosimiglianza” p. 263), 6. Le dottrine politiche (271) KUHN E LAKATOS Paragrafi “Kuhn:paradigmi e rivoluzioni scientifiche” (300), “Lakatos: i programmi di ricerca (303), del cap. 1 dell'unità 12. LA SCUOLA DI FRANCOFORTE

1. Protagonisti e caratteri generali (162) 2. Horkheimer (163) La dialettica autodistruttiva dell' “illuminismo” (fino a fine p. 164) 3. Adorno (166, notizie biografiche, non abbiamo fatto il confronto con Husserl e Heidegger

non avendo trattato i due autori), Il problema della dialettica (167), La critica dell' “industria culturale” (168), La teoria dell'arte (169).

4. Marcuse (171), Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato (171), La critica del sistema e il “Grande Rifiuto” (172).

5. Dispensa integrativa sul brutto nell'estetica di Adorno (brano di Remo Bodei). IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof. Francesco Corsini Matilde Rinaudo Alessandra Somà

STORIA Obiettivi raggiunti

- conoscere il programma svolto, e i principali nodi della storia contemporanea. - padroneggiare gli strumenti linguistici e lessicali propri della disciplina. - saper utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità di

informazioni relative alla realtà contemporanea. - saper confrontare diverse interpretazioni storiografiche e utilizzarle criticamente per

l'interpretazione dei fatti storici. - saper esporre in modo personale sia per quanto riguarda la terminologia sia per quanto

riguarda la scelta del percorso. - Sapersi collocare all'interno di un tessuto storico e civile, promuovere abiti democratici e

atteggiamenti di cittadinanza attiva. Metodologia Lezione frontale; lezione dialogata; lettura contestualizzata di fonti storiche; lettura di celebri brani storiografici; visione di dvd o filmati web inerenti alla programmazione; lettura di articoli di giornale o fonti web su tematiche di educazione alla cittadinanza. Verifica e valutazione Due voti nel primo quadrimestre e tre voti nel secondo. Alternanza di interrogazioni orali a gruppi di quattro e verifiche scritte semistrutturate, già impostate sul modello della terza prova d'esame.

Contenuti di STORIA LIBRO DI TESTO: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Profili storici, vol. 3 tomi I e II, Laterza, Roma-Bari 2010 Dispense sulla Seconda Rivoluzione industriale e l’imperialismo. Dispense: Dalla caduta della Destra storica all’età crispina. Tomo I Capitolo 2. Verso la società di massa. 1. Che cos’è la società di massa (17), 3. Le nuove stratificazioni sociali (20), 4. Istruzione e informazione (21), 5. Gli eserciti di massa (22), 6. Suffragio universale, partiti di massa, sindacati (23). 7. La questione femminile (24), 8. Riforme e legislazione sociale (26). Capitolo 3. L’Europa tra due secoli. 1. Le nuove alleanze (92), 2. La “belle époque” e le sue contraddizioni (93) Capitolo 5. L’Italia giolittiana (tutto) Capitolo 6. La prima guerra mondiale (tutto) Dispense sulla Rivoluzione russa Capitolo 8 L'eredità della grande guerra. 1 Le trasformazioni sociali (226), 2. Le conseguenze economiche (228), 3. Il biennio rosso (229) Capitolo 9. Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo (tutto) Capitolo 11. L'età dei totalitarismi. 1. L'eclissi della democrazia (335), Parola-chiave: Totalitarismo (336) 2. La crisi della repubblica di Weimar e l'avvento del nazismo (337) 3. Il consolidamento del potere di Hitler (339), 4. Il Terzo Reich (341) 5. Repressione e consenso del regime nazista (343) 7. L'Unione Sovietica e l'industrializzazione forzata (347), 8. Lo stalinismo (349), 11. L'Europa verso la catastrofe (357) Capitolo 12. L'Italia fascista (tutto) Letture: H. Arendt, Le origini del totalitarismo, p. 408; C.J. Friedrich, Z. K. Brzezinskij, I caratteri del totalitarismo, p. 409. Tomo II Capitolo 14: La seconda guerra mondiale (tutto) Capitolo 15: Il mondo diviso. 1. Le conseguenze della seconda guerra mondiale (519), 2. Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico (521), 3. La fine della “grande alleanza” (522), 4. La “guerra fredda” e la divisione dell'Europa (524), 8. La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea (533, fino a p. 534 “Le due Coree” escluso) 10. Il 1956: la destalinizzazione e la crisi ungherese (p. 536, solo fino a “Le ripercussioni nell'Europa dell'Est” escluso)

Lettura: T. Hara, Lettera da Hiroshima, p. 557 Capitolo 16: La decolonizzazione e il Terzo Mondo. 1. I caratteri generali della decolonizzazione (604) 3. Il Medio Oriente e la nascita di Israele (608), 4. La rivoluzione nasseriana in Egitto e la crisi di Suez (609) Capitolo 17: La società del benessere (tutto) Lettura: H. Marcuse, L'uomo a una dimensione, p. 715 Capitolo 18: Distensione e confronto. 1 Mito e realtà degli anni '60 (742), 2. Kennedy e Kruscëv: la crisi dei missili e la distensione (742), 3. La Cina di Mao: il contrasto con l'URSS e la “rivoluzione culturale” (745) 4. La guerra del Vietnam (747), 7. Il Medio Oriente e le guerre arabo-israeliane (753), 8. La crisi petrolifera (755) Capitolo 19: Apogeo e crisi del bipolarismo. 1. Il tempo del “riflusso” (757), 3. Gli Stati Uniti da Nixon a Bush (761), 4. L'Urss da Breznev a Gorbačëv (763), 5. La crisi dell'Europa comunista, la caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca (766) Capitolo 21: L'Italia dopo il fascismo (tutto) Capitolo 22: Dal miracolo economico alla crisi della prima repubblica. 1. Il miracolo economico (886). 2 Le trasformazioni sociali (887), 3. Il centro-sinistra (889), 4. Il '68 e l'autunno caldo (892), 5. La crisi del centro-sinistra (894), 6. Il terrorismo e la solidarietà nazionale (896).

IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof. Francesco Corsini Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.5 MATEMATICA E FISICA DOCENTE: Prof.ssa Milda Gasparetto Obiettivi raggiunti Tutti gli allievi hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e si sono impegnati con serietà e determinazione nell’attività scolastica. In matematica gli obiettivi minimi richiesti per la sufficienza possono dirsi raggiunti

pressoché globalmente da quasi tutti gli allievi. Una buona parte della classe conosce adeguatamente gli argomenti trattati, sa identificare abbastanza agevolmente le situazioni problematiche, soprattutto quando esse rientrano nei canoni tradizionali, e risolverle usando gli strumenti appropriati. Alcuni allievi hanno sviluppato un particolare interesse verso la disciplina, riuscendo a evidenziare capacità di analisi-sintesi, cioè saper organizzare le conoscenze e le procedure acquisite in modo autonomo, corretto e mirato.

Gli allievi Bedino, Bernardi, Delmonte, Favole, Forghieri, Galletto, Osella, Piumatti, Poma, Portera, Rinaudo e Somà hanno conseguito la Patente Europea del Computer ECDL. In fisica gli obiettivi minimi richiesti per la sufficienza sono stati raggiunti dalla totalità

della classe. In generale gli allievi si sono dimostrati disponibili, sensibili agli stimoli ed ai suggerimenti che ciascuno ha colto ed utilizzato in base alle personali capacità ed ai propri interessi.

Metodologia

o Lezione frontale o Dialogo costruttivo e cooperativo con gli allievi ( didattica della matematica per problemi,

con l’attenzione alla ricerca e alla scoperta) o Esercizi applicativi guidati o Esercizi applicativi individuali o Lettura di articoli; libri di carattere scientifico e partecipazione a conferenze di matematica e

fisica o Individuazione dei nodi concettuali dell’argomento oggetto di studio e schematizzazione in

mappe concettuali o Simulazione prove di Esame di Stato o Attività di recupero ( sia sportello, sia corso di recupero) o Attività di laboratorio:

laboratorio informatico con l’elaborazione di algoritmi sui principali problemi di analisi numerica; studi di funzione in ambiente Geogebra.

laboratorio di fisica con l’esecuzione di esperimenti di Elettromagnetismo. Verifiche e valutazione

Tipologie delle prove di verifica utilizzate per la valutazione in Matematica:

o Interrogazioni orali. o Test scritti strutturati e semistrutturati ( quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta

singola, problemi a soluzione rapida, vero/falso. ) o Verifiche scritte (esercizi e problemi articolati in vari punti, da scomporre in

sottoproblemi, valutati assegnando un punteggio ad ogni singola unità (item) e convertendo il punteggio finale ottenuto nella scala usata (decimi da 3 a 10)).

o Simulazione ministeriale del 22 aprile 2015, valutata con la griglia fornita dal Ministero sia in decimi che in quindicesimi.

Fisica:

o Interrogazioni orali rivolte a valutare la conoscenza e la comprensione dei contenuti, l’attività personale di studio, la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e rigoroso e l’acquisizione di una appropriata terminologia.

o Test strutturati e semistrutturati ( quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta singola; risoluzione di semplici esercizi di applicazione diretta delle formule studiate. )

Fattori che hanno concorso alla valutazione finale delle discipline:

o Impegno – attenzione – motivazione allo studio. o Partecipazione. o Interventi pertinenti. o Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed

i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo allievo e della classe stessa.

o Puntualità e precisione nel rispetto delle consegne e nell’esecuzione dei compiti a casa. o Capacità di approfondimento e di rielaborazione, anche a livello interdisciplinare. o Corsi di recupero.

Contenuti di MATEMATICA LIBRO DI TESTO: Leonardo Sasso, “Nuova MATEMATICA a colori”, Vol. 5 – Edizione BLU per la riforma. Quinto anno - Petrini Limiti e continuità Introduzione all’analisi

Richiami e approfondimenti sulle funzioni Intervalli. Intorni. Insiemi numerici limitati e illimitati. Considerazioni intuitive sul massimo e il minimo di un insieme numerico. Punti di accumulazione. Generalità sulle funzioni. Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione. Determinazione degli intervalli di positività e di negatività di una funzione. Funzioni limitate. Funzioni periodiche. Funzioni pari o dispari. Funzioni composte. Funzioni monotone. Funzioni invertibili. Limiti di funzioni reali di variabile reale

Primo approccio al concetto di limite. Intorno di un punto e dell’infinito. Dalla definizione generale alle definizioni particolari: definizione di limite di una funzione )(xf per x tendente ad un valore finito; definizione di limite di una funzione )(xf per x tendente a più o meno infinito. Limite destro e limite sinistro di una funzione. Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità del limite, della permanenza del segno e del confronto (con dimostrazioni). Funzioni continue e calcolo dei limiti. Operazioni sui limiti. Forme di indecisione di funzioni algebriche. Forme di indecisione di funzioni trascendenti. Infiniti e loro confronto. Continuità

La continuità delle funzioni elementari. Continuità delle funzioni composte. Invertibilità, monotonia e continuità. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di esistenza degli zeri e teorema di Bolzano-Weierstrass ( o il teorema di Weierstrass e il teorema dei valori intermedi). Punti di discontinuità delle funzioni e loro classificazione. Asintoti. Grafico probabile di una funzione: primo approccio. Risoluzione approssimata di equazioni: separazione delle radici con metodo grafico; metodo di bisezione. Limiti di successioni

Richiami sulle successioni. Limite di una successione. Successioni convergenti. Successioni divergenti. Successioni irregolari. Il numero e di Nepero. Introduzione alle serie numeriche. Calcolo differenziale La derivata di una funzione

Definizione di derivata di una funzione di una variabile. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili. Esempi di funzioni continue, ma non derivabili. Significato geometrico della derivata di una funzione. Classificazione e studio dei punti di non derivabilità. Derivata di alcune funzioni elementari. Derivate di una somma, di un prodotto e di un quoziente. Derivata di una funzione composta. Derivata delle funzioni inverse. Derivate delle inverse delle funzioni goniometriche. Derivata di una funzione composta esponenziale. Derivate di ordine superiore al primo. Applicazioni geometriche del concetto di derivata. Applicazioni del concetto di derivata nelle scienze.

Teoremi sulle funzioni derivabili Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di FERMAT; Teorema di ROLLE; Teorema di LAGRANGE o del valor medio (con dimostrazioni); Teorema di CAUCHY o degli incrementi finiti. Applicazioni del teorema di Lagrange. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari. Teorema di De L’Hopital e sue applicazioni. Definizioni di massimo e di minimo relativo. Definizione di punti di flesso. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Problemi di ottimizzazione. Studio del grafico di una funzione

Schema generale per lo studio di una funzione. Grafici deducibili. Dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e viceversa. Studio delle funzioni algebriche razionali e irrazionali, logaritmiche, esponenziali, trigonometriche e con valore assoluto. Calcolo integrale L’integrale indefinito

Integrale indefinito. Primitive. Integrazioni immediate. Integrazione per scomposizione. Integrazione di funzioni composte e per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione delle funzioni razionali fratte (con delta maggiore di zero). L’integrale definito

Dalle aree al concetto di integrale definito. Proprietà dell’ integrale definito e suo calcolo. Formula di NEWTON-LEIBNIZ. Teorema del valore medio. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale o di TORRICELLI-BARROW. Significato geometrico dell’integrale definito: calcolo di aree. Applicazioni dell’integrale definito: area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni; calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni; calcolo del volume di un solido di rotazione. Significato fisico dell’integrale definito. Integrali impropri. Introduzione alle equazioni differenziali

Le equazioni differenziali. Equazioni differenziali del primo ordine. Equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti omogenee. Problemi che hanno come modello equazioni differenziali. Dati e previsioni Distribuzioni di probabilità

Variabili aleatorie e distribuzioni discrete. Distribuzione binomiale. Distribuzione di POISSON. Variabili aleatorie continue. Densità di probabilità. Funzione di ripartizione della probabilità di una variabile aleatoria continua. Caratteristiche numeriche di una variabile aleatoria continua. Distribuzioni uniforme e esponenziale. Distribuzione normale, o legge di GAUSS. Geometria analitica nello spazio Introduzione alla GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO. Equazione di un piano e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani. Equazione di una retta e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra retta e piano. Distanza da un punto da una retta o da un piano. Superficie sferica e sfera.

Idee e metodi della matematica Il metodo assiomatico: premessa storica. Gli assiomi di Peano. Un’assiomatica per la Geometria euclidea piana. Il principio di induzione matematica. Il concetto di modello matematico. Risoluzione di problemi Sono stati presentati problemi contestualizzati nella realtà che comprendono tipologie diverse e di conseguenza diverse strategie risolutive, in preparazione alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato. IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Milda Gasparetto Matilde Rinaudo Alessandra Somà

Saper risolvere un problema significa: saper eseguire un’analisi contestuale saper scegliere una strategia risolutiva saper utilizzare strumenti di calcolo

è quindi logico pensare che questo modulo rappresenti la conclusione di tutto il lavoro svolto.

Contenuti di FISICA LIBRO DI TESTO: U. Amaldi, “L’Amaldi per i licei scientifici.blu.”, Vol. 3 – Zanichelli

INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE Il campo elettromagnetico

L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E APPLICAZIONI. Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Analisi quantitativa dell'induzione elettromagnetica. Legge di Faraday-Neumann (con dimostrazione). Legge di Lenz. Autoinduzione e mutua induzione. L’induttanza di un circuito. Energia e densità del campo magnetico. Produzione di corrente alternata con campi magnetici: l’alternatore; calcolo della forza elettromotrice alternata. Applicazioni matematiche ai circuiti in corrente alternata. La trasformazione della corrente alternata. Il linac e il ciclotrone. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE. Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto e suo calcolo. Il paradosso del teorema di Ampère (il termine mancante). Il calcolo della corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche. La velocità delle onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. Conclusione dell’Elettromagnetismo con descrizione dei limiti della fisica classica e dell’ambito di sviluppo della teoria quantistica. Storia della fisica: Sintesi, modernità e innovazione: l’idea di “campo”. RELATIVITA’ E QUANTI La relatività ristretta

LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO. Il valore numerico della velocità della luce. L’esperimento di Michelson-Morley. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei tempi. La contrazione delle lunghezze. L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo. Le trasformazioni di Lorentz (con dimostrazione). Storia della fisica: Albert Einstein. LA RELATIVITA’ RISTRETTA. L’intervallo invariante. Lo spazio-tempo. La composizione delle velocità. L’equivalenza tra massa ed energia. L’effetto Doppler relativistico. La fisica quantistica

LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA La radiazione di corpo nero. La quantizzazione dell’energia. L’effetto fotoelettrico. La quantizzazione della luce secondo Einstein. L’effetto Compton. Lo spettro dell’atomo di idrogeno. I primi modelli di atomo. L’esperimento di Millikan. Il modello di Bohr per l’atomo di idrogeno. L’esperimento di Franck e Hertz.

LA FISICA QUANTISTICA De Broglie e la meccanica ondulatoria. Heisenberg e il principio di indeterminazione. La funzione d’onda di Schrödinger. Il principio di sovrapposizione. Determinismo e probabilismo. Stabilità degli atomi e orbitali atomici. Lo spin e il nuovo modello di atomo. I numeri quantici degli elettroni atomici. I fermioni e i bosoni. Il LASER. Storia della fisica: Teoria quantistica e realtà. La fisica nucleare

LA FISICA NUCLEARE I nuclei degli atomi. Le forze nucleari e l’energia di legame dei nuclei. La radioattività. La legge del decadimento radioattivo. Grandezze dosimetriche. L’interazione debole. La medicina nucleare. La fissione nucleare. La fusione nucleare. Storia della fisica: Enrico Fermi. La fisica oggi

I QUARK E L’UNIFICAZIONE DELLE FORZE. L’inizio della fisica delle particelle: il positrone e il muone. I neutrini. Le particelle nucleari instabili. Le particelle-materia fondamentali. Le forze elettromagnetica e forte. TRE forze e tre famiglie di particelle-materia. La forza debole neutra e la forza gravitazionale. Il Modello Standard. Particelle e pacchetti d’onda. Il Modello Standard al controllo del Large Hadron Collider. Rottura della simmetria elettrodebole. La particella di HIGGS. Il lungo cammino verso l’unificazione. IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Milda Gasparetto Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.6 SCIENZE DOCENTE: Prof.ssa Donatella Margaria

Obiettivi raggiunti : acquisizione di un linguaggio scientifico specifico, saper applicare la strategia dell’indagine scientifica , approfondimento in particolare della Chimica organica in modo da intrecciare il percorso della Chimica e della Biologia, nella Biochimica relativamente alla struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico, ponendo l’accento sui processi biologici-chimici che aprono la strada alla comprensione delle basi chimiche della vita, nelle sue infinite identità. Metodologia: Lezioni frontali con supporti della Lim e di eventuali siti scientifici. Lezioni pratiche con uso del laboratorio per applicazioni dei principi teorici spiegati. Molti esercizi svolti in chimica per una maggior comprensione del programma svolto. Verifica e valutazione: Verifiche sia orali che scritte. La verifica scritta è stata condotta di preferenza per la Chimica , illustrando i principi teorici ed eventuali esemplificazione con esercizi di applicazione dello studio svolto. Valutazioni in base alla proprietà di linguaggio , alla capacità di sintesi e di esemplificazione logico- pratica degli argomenti proposti. Grande importanza in quinta si è dato alla soluzione di problemi con simulazione di effettive situazioni pratiche che si possono proporre anche nella realtà, soprattutto in biologia affrontando i temi della biotecnologia ( Medicina, Agricoltura, …).

Contenuti di CHIMICA LIBRO DI TESTO: Chimica, concetti e realtà, autore: Bargellini, ed. C. Signorelli Scuola Le reazioni chimiche:

cosa sono equazione bilanciata le ossido-riduzioni bilanciamento in forma molecolare e in forma ionica netta massa equivalente e reazioni redox stechiometria delle reazioni

La velocità delle reazioni chimiche e il loro meccanismo, i fattori che la influenzano Natura, concentrazione, temperatura, catalizzatori, energia di attivazione.

Equilibrio chimico

Reazioni incomplete, legge dell’azione di massa e altri tipi di costanti di equilibrio (Kc, Kp, Ks, Ka, Kb, Ki, Kw)

Principio di Le Chatelier, equilibri gassosi eterogenei L’equilibrio nelle soluzioni acquose

Equilibrio degli elettroliti Dissociazione ionica dell’acqua o auto ionizazione dell'acqua. Scala del pH Ampliamento del concetto di acido e base (Brönsted-Lowry, Lewis) Forza degli acidi e delle basi Teoria degli indicatori I composti anfoteri Il pH nelle soluzioni saline, idrolisi Equilibri di solubilità

Elettrochimica

Energia chimica si trasforma in energia elettrica: la pila Pila di Daniell Pile a secco alcaline Accumulatore elettrico Elettrodo a idrogeno Potenziali standard di riduzione e loro impiego Elettrolisi Cella elettrolitica Analisi di alcuni processi elettrolitici (cloruro di sodio allo stato fuso, soluzioni

acquose, elettrolisi dell’acqua) Aspetti quantitativi dell’elettrolisi (pima e seconda legge di Faraday)

Chimica organica: la chimica del carbonio

I legami e le ibridazioni nelle molecole organiche Delocalizzazione elettronica, mesomeria, effetto induttivo Rottura e formazione dei legami covalenti (omolitica, radicalica, eterolitica…) Le isomerie (catena, posizione e stereoisomeria)

Idrocarburi alifatici, proprietà chimiche, fisiche, reazioni, preparazioni, nomenclatura tradizionale e IUPAC

Alcani Alcheni Alchini Alcadieni Idrocarburi aliciclici: cicloalcani, cicloalcheni, cicloalchini

Idrocarburi aromatici

Benzene, proprietà chimiche, nomenclatura dei derivati mono-poli sostituiti Areni e proprietà degli areni

Derivati ossigenati degli idrocarburi, nomenclatura (tradizionale/IUPAC), reazioni e preparazioni

Importanza del gruppo funzionale, caratteristiche elettroniche dell’ossigeno e dei gruppi funzionali ossigenati

Alcoli alifatici e aromatici, fenoli Aldeidi e chetoni Acidi carbossilici e loro derivati Esteri, bioesteri, trigliceridi o grassi Acidi polifunzionali

Derivati azotati degli idrocarburi, nomenclatura(tradizionale/IUPAC), reazioni e preparazioni

Caratteristiche elettroniche dell’azoto e gruppi funzionali azotati Ammine Ammidi Nitrili Amminoacidi (struttura, proprietà, peptidi, polipeptidi)

Biochimica, la chimica della vita

La struttura delle proteine e le loro funzioni Metabolismo delle proteine Enzimi: le molecole che consentono le bioreazioni (meccanismi e struttura degi

enzimi) Acidi nucleici Lipidi complessi e steroidi e loro funzioni Metabolismo dei lipidi Glucidi, mono, di, poli, loro funzioni Metabolismo dei glucidi, fotosintesi clorofilliana, respirazione cellulare e

fermentazione alcolica e lattica

Contenuti di BIOLOGIA LIBRO DI TESTO: Biologia, A, Zullini- F. Sparvoli- A. Sparvoli, ed. Atlas Lo studio dell’eredità biologica: le basi della genetica

Genetica mendeliana Cromosomi, geni e genetica umana

La biologia molecolare e gli sviluppi della genetica

DNA, scoperta, duplicazione RNA, trascrizione, codice genetico, traduzione, sintesi proteica Mutazioni geniche Informazione genica selettiva Regolazione dell’espressione genica nei procarioti e negli eucarioti

Dalla genetica dei microorganismi all’ingegneria genetica

Trasferire geni, virus, batteri Elementi trasponibili

Che cosa sono le biotecnologie

Tecnologia delle colture cellulari Cellule staminali Tecnologia del DNA ricombinante Costruzione di una “libreria” di DNA PCR Clonaggio e clonazione Analisi del DNA Analisi delle proteine/proteomica Ingegneria genetica e OGM Ruolo dell’RNA Decifrazione del genoma umano Rilevazione di impronte genetiche

Applicazione delle biotecnologie

Biotecnologie mediche Terapia genica Oncogeni e oncosoppressori Biotecnologie agrarie Questioni di bioetica

Evoluzione e origine della specie

Darwin teoria dell’evoluzione Neo-evoluzionismo

Teoria dell’evoluzione dopo Darwin

Genetica delle popolazioni Pool genico Stabilità dei genotipi (Hardy-Wenberg)

Equilibrio genico e fattori che lo modificano Variabilità e riproduzione sessuata

Selezione e adattamento

Fenotipo e genotipo Effetto delle mutazioni Selezione naturale Selezione stabilizzante e direzionale Selezione sessuale Selezione artificiale Coevoluzione Adattamento e preadattamento

Nascita della specie

Concetto “allargato” di specie Speciazione Convergenza, divergenza e radiazione evolutiva Teoria degli equilibri intermittenti

Etologia - Comportamento animale

Comportamenti innati: istinti, schemi di azione, riflessi (base genetica) Comportamenti appresi: imprinting, prove ed errori, condizionamento, assuefazione ,

intuito, capacità di astrazione… Ambiente e comportamento Comportamento sessuale : corteggiamento e riti nuziali Cure parentali Attività esplorativa Società animali :api ( imenotteri in genere) e comportamento sociale Teoria del gene egoista Comunicazione, modalità e sua importanza Territorialità Lotte Migrazioni Etologia applicata ed etologia umana

Le biomolecole e il loro metabolismo Fotosintesi clorofilliana Respirazione cellulare : Glicolisi , ciclo di Krebs, catena di trasporto di H+ ed e- , Strade alternative alla respirazione cellulare fermentazione lattica , alcolica, lievitazione, bio-ossidazione acetica IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Donatella Margaria Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.7 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DOCENTE: Prof. Sandro Zasso

LIBRI DI TESTO: ITINERARIO NELL’ARTE vol. 3 – Dall’Età dei Lumi ai giorni nostri (terza edizione) di Giorgio Cricco Francesco Paolo Di Teodoro Zanichelli editore. Ore di lezione effettuate nell’ a. s. 20014/2015 n° ore 66 La programmazione di Disegno e Storia dell’Arte per l’anno scolastico 2014/2015 è stata concordata in occasione della riunione di Dipartimento e in altri momenti di confronto avvenuti nella fase iniziale dell’anno scolastico. Gli insegnanti, durante tali riunioni, hanno definito e coordinato i percorsi didattici, la metodologia, gli obiettivi e le competenze, i contenuti disciplinari e le modalità di verifica e valutazione. Il contratto formativo tiene conto dei programmi di riordino dei Licei (indirizzo scientifico e scienze applicate) e delle indicazioni contenute nel D.M. n° 139 del 22/08/2007 (assi culturali e competenze chiave di cittadinanza), oltre che del verbale della riunione del Dipartimento Asse dei Linguaggi tenutasi in data 10/09/2014 ai quali si rimanda. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe 5^C mi è stata assegnata in quest’ anno scolastico, tutti gli allievi hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e si sono impegnati con serietà, dimostrandosi disponibili, sensibili agli stimoli ed ai suggerimenti che ciascuno ha colto ed utilizzato in base alle personali capacità ed ai propri interessi. Tutti gli alunni hanno raggiunto, seppure in misura diversa in relazione a capacità e requisiti individuali, gli obiettivi che ci si era proposti.

CONOSCENZE - Conoscere la storia dell’Arte dal Neoclassicismo al Novecento nelle sue principali scansioni cronologiche stilistiche e tematiche, nonché nei suoi vari ambiti di produzione - Conoscere il contesto storico-culturale ed artistico in cui l’opera viene a formarsi e ad esprimersi.

- Conoscere le strutture fondamentali del linguaggio artistico e un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni generali e specifiche.

COMPETENZE

- Comprendere gli argomenti nelle loro linee fondamentali di sviluppo.

- Analizzare l’oggetto artistico secondo le sue componenti formali e tecniche.

- Possedere un adeguato, corretto ed articolato lessico tecnico e critico, da utilizzare per formulazioni generali e specifiche.

- Individuare il contesto socio-culturale entro il quale il prodotto artistico si è formato, l’eventuale

rapporto con la committenza, l’apporto individuale dell’artista e della destinazione dell’opera. CAPACITA’

- Saper leggere, analizzare, comprendere e valutare criticamente le opere d’arte e i movimenti esaminati, considerati nella loro complessità e nelle loro relazioni con la storia e la cultura del tempo.

- Saper fare confronti fra le varie correnti ed i vari artisti studiati - Saper esprimere con l’analisi e il confronto un giudizio personale sui significati e sulle specifiche

caratteristiche delle opere d’arte affinando nel contempo le proprie capacità estetiche e critiche, intese come stimolo per il miglioramento della qualità della vita.

METODOLOGIA

Le diverse unità didattiche sono state presentate mediante lezione frontale volta a chiarire, con opportune motivazioni, i contenuti ed il contesto storico-culturale dei percorsi artistici, lasciando spazi a favore di un processo interattivo con il singolo studente e con il gruppo classe. Si è rivolta particolare attenzione alla lettura dell’opera d’arte, in particolar modo a quella pittorica, mettendo in evidenza le strutture del linguaggio visivo, attraverso i valori formali e i contenuti e si è cercato di sviluppare le capacità storico-critiche degli alunni, sia attraverso la conoscenza delle correnti di pensiero sull’arte, sia attraverso la conoscenza del periodo storico dell’arte italiana collegata all’arte europea e mondiale.

Alcuni argomenti sono stati affrontati a livello interdisciplinare in base alla programmazione avviata nel consiglio di classe. Per favorire l’approccio globale allo studio dell’opera d’arte, sono stati utilizzati diversi strumenti operativi e di analisi quali schede di lettura, lavori di approfondimento, discussioni guidate su particolari argomenti. Nello svolgimento del programma i libri di testo in adozione sono stati integrati da materiale bibliografico reperibile nella scuola o nelle strutture pubbliche, da sussidi che utilizzano linguaggi grafici, fotografici e televisivi per permettere allo studente di accostarsi concretamente agli aspetti visivi delle opere e per trasmettere una più ampia documentazione iconografica.

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto del livello di partenza della classe, della partecipazione, dell’interesse e dell’impegno dimostrato nell’attività didattica, del grado di maturazione e di responsabilità evidenziati all’interno della classe, della rielaborazione critica dei contenuti appresi e ha rappresentato un momento di crescita, di presa di coscienza da parte dell’alunno del suo operato scolastico ed è stata gestita dialetticamente con gli alunni e orientata a criteri di trasparenza. Sono state programmate prove di verifica di tipo diverso (colloqui orali, verifiche a domanda aperta), con un minimo di due verifiche quadrimestrali e sono stati proposti test scritti relativi alla tipologia della “terza prova” inserita nell’esame di fine corso liceale. Durante l’interrogazione orale l’alunno doveva analizzare le opere richieste osservandole sul libro di testo e poteva scorrerlo per eventuali collegamenti su altre opere di artisti diversi. Anche nelle terze prove era possibile vedere l’opera richiesta, lasciandola appesa alla lavagna o sulla cattedra. La valutazione ha avuto carattere prevalentemente orientativo e funzione di incentivo per conseguire migliori risultati sia sul piano qualitativo sia su quello del metodo e dell’organizzazione personale del lavoro, con riferimento al paragrafo ‘Valutazione” della Programmazione Educativa e Didattica d’istituto e alle intese di dipartimento.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE DOPO IL 15 MAGGIO Approfondimento sulle avanguardie artistiche del Novecento. Verifiche, interrogazioni e ripasso. PROGRAMMA SVOLTO Si è considerata irrinunciabile nel corso dell’anno la trattazione delle opere, degli artisti e dei movimenti che hanno determinato nuovi orientamenti nella storia, nella cultura figurativa, plastica ed architettonica nel corso del Settecento, dell’Ottocento e del Novecento. Un inquadramento storico ha preceduto l’approfondimento dei vari fenomeni artistici ed ogni qualvolta è stato possibile si sono cercati collegamenti interdisciplinari con le altre materie, anche per meglio affrontare le simulazioni per la terza prova dell’Esame di Stato. In dettaglio gli argomenti affrontati sono stati i seguenti i seguenti:

PROSPETTO SINTETICO DEL PROGRAMMA SVOLTO CONOSCENZE / CONTENUTI * Conoscenza dei linguaggi iconici finalizzati alla fruizione delle opere d’arte eseguite nei periodi storici del 700-800-900. * Conoscenza delle caratteristiche fondamentali delle correnti artistiche del 700-800-900. * Apprendimento degli elementi di lettura delle opere d’arte moderne e contemporanee. NEOCLASSICISMO - ANTONIO CANOVA: Monumento funebre a Maria Cristina d'Austria; Paolina Borghese; Teseo e il Minotauro; Amore e Psiche; Le Grazie. JACQUES LOUIS DAVID: Giuramento degli Orazi; La morte di Marat. FRANCISCO GOJA: La Maja desnuda / La Maja Vestita, Le fucilazioni del 3 Maggio1808, INGRES: La grande Odalisca. ROMANTICISMO. TURNER: Ombra e tenebre, La sera del diluvio GERICAULT: “La zattera della Medusa “. DELACROIX: La libertà che guida il popolo, La barca di Dante. HAYEZ: Il bacio REALISMO COURBET: L’atelier del pittore. Lo spaccapietre SCUOLA DI BARBIZON COROT: Città di Volterra, Cattedrale di Chartres MACCHIAIOLI FATTOR: Campo italiano alla battaglia di Magenta, In vedetta.

ARCHITETTURA DEL FERRO E DEL VETRO PAXTON: Palazzo di cristallo EIFFEL: Torre MENGONI: Galleria Vittorio Emanuele II LA FOTOGRAFIA IMPRESSIONISMO MANET: La colazione sull'erba, Olympia. MONET: Impressione al sole nascente, Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee RENOIR : Moulin de la Galette, La Colazione dei canottieri, La Grenouilliere. DEGAS: La lezione di danza, L’Assenzio. IL POSTIMPRESSIONISMO CEZANNE: La casa dell’impiccato; I giocatori di carte; La montagna Saint-Victoire. SEURAT: Una domenica alla Grande Jatte, Une Baignade a Asnieres. GAUGUIN: Il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? VAN GOGH: I mangiatori di patate, Autoritratti, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. LAUTREC: Al Mulin Rouge. ART NOUVEAU I presupposti dell’art Nouveau, La “ Art and crafts “ Morris KLIMT: Giuditta I, Danae. I LINGUAGGI DELLE AVANGUARDIE I FAUVES MATISSE; La danza; La stanza rossa, (Armonia in rosso) Donna con cappello. L’ESPRESSIONISMO- DIE BRUCKE KIRCHNER: Due donne per strada. MUNCH: La fanciulla malata, Il Grido, La sera nel corso Karl Johann. SCHIELE: Abbraccio. IL CUBISMO Caratteri generali del nuovo linguaggio cubista PICASSO: Periodo blu: Poveri in riva al mare, Periodo rosa: Famiglia di saltimbanchi. Les demoiselles d' Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Analisi accurata del “Guernica”. IL FUTURISMO Caratteri generale del nuovo linguaggio futurista BOCCIONI: La città che sale, Stati d’animo- gli Addii I-II versione. BALLA: Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità astratta, Compenetrazioni iridescenti. IL DADAISMO HANS ARP: Il ritatto di Tzara DUCHAMP: Fontana; La Gioconda con i baffi ( L.H.O.O.Q.) RAY: Cadeau, Violon d’Ingres

SURREALISMO DALI’: Sogno causato dal volo di un’ape. DER BLAUE REITER (Cavaliere Azzurro) ASTRATTISMO KANDINSKIJ: Primo acquarello astratto 1910. (Senza titolo) MONDRIAN E DE STIJL: Il tema dell’albero, Composizione 10. RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA BAUHAUS METAFISICA DE CHIRICO: Le Muse inquietanti IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof. Sandro Zasso Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.8 EDUCAZIONE FISICA DOCENTI: Prof.ssa Beatrice Bosio e Prof. Luigi Catalfamo

OBIETTIVI OPERATIVI

La formulazione degli Obiettivi Operativi da raggiungere è legata alla valutazione iniziale delle capacità degli studenti. Il livello di difficoltà va mantenuto entro certi limiti affinchè sia superabile dagli allievi con uno sforzo ragionevole. L’attività didattica svolta durante le ore di Educazione Fisica non concorre soltanto al soddisfacimento di Obiettivi Specifici della materia, e neppure al semplice conseguimento degli Obiettivi Operativi. Vi sono infatti Obiettivi Trasversali che investono la sfera cognitiva e comportamentale dello studente, che vanno perseguiti e che possono essere realizzati attraverso il programma di Educazione Fisica pur investendo una sfera interdisciplinare. Per quanto riguarda la parte teorica si sono prese in considerazione le capacità condizionali e la loro applicazione alle attività sportive svolte in palestra.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

° Miglioramento delle conoscenze e delle abilità motorie rispetto alla situazione di partenza. ° Favorire l’armonico sviluppo dell’adolescente aiutandolo a superare difficoltà e contraddizioni dell’età. ° Maturazione della coscienza relativa alla corporeità in ambiente naturale e di libera espressività. ° Acquisizione di una cultura delle attività sportive per promuovere la pratica moto- ria come costume di vita. ° Tollerare un carico submassimale per un tempo prolungato. ° Vincere resistenze a carico naturale. ° Compiere azioni semplici e complesse nel minor tempo possibile. ° Avere controllo segmentario. ° Compiere gesti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali. ° Conoscere due sport di squadra ( Pallavolo, Pallacanestro). ° Conoscere le tecniche dell’Atletica Leggera. ° Rispettare le regole.

° Avere capacità di autocontrollo. ° Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero. ° Saper lavorare in gruppo. ° Avere consapevolezza di sé ° Riconoscere i propri limiti. ° Avere capacità di critica e di autocritica. ° Saper affrontare situazioni problematiche. ° Saper valutare i risultati.

METODOLOGIA Si è ricercato il miglioramento delle qualità fisiche attraverso lavori prolungati in situazione aerobica o con metodo intervallato per quanto riguarda la resistenza, con esercizi a carico naturale per lo sviluppo della forza, con prove ripetute di brevi distanze ed esercizi di rapidità esecutiva o di

velocità di reazione atti a sviluppare la velocità ed infine con esercizi di stretching e movimenti ampi per sviluppare la mobilità articolare. Le capacità coordinative sono state migliorate tramite presa di coscienza ed elaborazione di informazioni spazio-temporali e corporee (Aerobica per i gruppi femminili). Per l’acquisizione di capacità sportive è stato dato ampio spazio ai giochi di squadra ( Pallavolo, Pallacanestro, Calcio), nonché alle attività sportive individuali (Specialità dell’Atletica Leggera, Tennis, Nuoto). Le proposte di lavoro sono state svolte adottando metodi globali ed analitici a seconda delle difficoltà dell’attività e della preparazione raggiunta dagli allievi. Si sono alternati momenti di dimostrazione diretta a momenti in cui l’unica guida era rappresentata dalla richiesta verbale dell’insegnante.

VERIFICA E VALUTAZIONE L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati costantemente tenuti presenti dato il carattere formativo della disciplina che verte non soltanto allo sviluppo delle potenzialità fisiche, ma anche ad una armonica crescita della personalità. All’interno di ogni obiettivo specifico l’accertamento è stato effettuato mediante prove specifiche che sono servite a dare una valutazione del miglioramento qualitativo o quantitativo conseguito dagli studenti tenendo conto della situazione di partenza verificata attraverso i test d’ingresso.

PROGRAMMA

Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base; Potenziamento fisiologico; Esercizi di resistenza , velocità , forza ,elevazione, estensione; Ginnastica a corpo libero, di mobilità articolare, di coordinazione a carattere preatletico generale, esercizi di rafforzamento per gli arti inferiori e superiori, per i muscoli addominali e dorsali. Pallavolo: fondamentali individuali (ruolo dell’alzatore, dello schiacciatore…..) Impostazione del gioco di squadra e semplici schemi. Calcio. Atletica: didattica delle seguenti specialità- mt 100 , mt 1000, salto in lungo, salto in alto, corsa ad ostacoli Difesa personale femminile. Acquagym (ginnastica a corpo libero in acqua). Nuoto. Conoscenza delle attività della Palestra Vitality (Step, Super-jamp, scheda con lavori di potenziamento agli attrezzi). I DOCENTI I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof.ssa Beatrice Bosio Prof. Luigi Catalfamo

Matilde Rinaudo Alessandra Somà

8.9 RELIGIONE DOCENTE : Maurizio Biancotti METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezione frontale, dibattito, lettura ed analisi di articoli di rivista specializzati, libri, articoli di riviste, materiale audiovisivo MODALITA’ DI VERIFICA: Ai fini della verifica si è tenuto conto del grado di interesse e della partecipazione attiva al confronto e la capacità di cogliere i nuclei essenziali delle tematiche affrontate. Più che soddisfacente il grado di conoscenza ampio ed approfondito con capacità di sintesi e collegamento, partecipazione attiva e costante. Gli allievi hanno acquisito apertura e disponibilità al confronto critico con problematiche e sistemi di significato diversi. Sanno individuare possibili collegamenti fra le unità didattiche svolte e contenuti storico–culturali affrontati in altre discipline. OBIETTIVI RAGGIUNTI: sono da ritenersi esaustivi così come il grado di conoscenza essenziale mentre la partecipazione è sempre stata costante e costruttiva. CONTENUTI:

1. L’etica della vita:

- Ripresa dei temi di bioetica di quarta

2. L’etica delle relazioni: chi è l’atro.

- Diversità; - Lo straniero; - Lo straniero oggi: stereotipi e

pregiudizi. - Lettura integrale di: Monsieur

Ibrahim e i fiori del Corano (Eric Emmanuel Schmitt)

3. L’altro come diverso da me

- Tema della migrazione - L’omosessualità nella cultura

contemporanea - Concetto di normalità

4. Il ruolo dei laici nella Chiesa dopo il Concilio Vaticano II

- Le nuove comunità e i movimenti cattolici

- La Chiesa oggi (filmati tratti da diverse trasmissioni televisive)

5. I documenti principali del Concilio Vaticano II

TESTI ADOTTATI : Nuovi Confronti. Per il triennio. 2. Michele Contadini , A. Marcuccini , A. Paola Cardinali , Alessandra Marcuccini edito da Elledici Ore di lezione effettuate nell’ a. s.2014/2015 n° ore 28 su n° 33 previste IL DOCENTE I RAPPRESENTANTI DI CLASSE

Prof. Maurizio Biancotti Matilde Rinaudo Alessandra Somà