Eros Ragazzo 3

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L'educazione sessuale dei giovani in Grecia.

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Omosessualità

Pederastia

Prostituzione sacra e profana

Incesto

Perversione di ogni genere

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Sesso libero ?

Non significava libertà di costumi, ma tutto era strettamente sancito e codificato dalla legge che interveniva nella vita privata dei cittadini quanto e più di oggi.

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Educazione dell’uomo

Iniziazione alla vita che sociale che era iniziazione alla guerra e al sesso Il giovinetto rimane segregato per un certo periodo di tempo con l’amante /educatore adulto

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Educazione dell’uomo(secondo lo storico Stabone)

Gli uomini adulti rapivano i fanciulli amati e li portavano con sé fuori dalle mura della città. Vivevano un rapporto simbiotico sancito dalle leggi Al ritorno in città facevano dono al giovane di un equipaggiamento da guerra

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Educazione dell’uomo(secondo lo storico Plutarco)

Accadeva allo stesso modo A Santorini (l’antica Thera) sono state trovate iscrizioni che non lasciano dubbi sul tipo di rapporto che si istaurava tra uomo e ragazzo

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Educazione dell’uomo

Con lo sperma, principio vitale il guerriero trasmette al giovane le sue virtù virili, La sodomizzazione aveva significato simbolico in quanto “domava” il giovane per inserirlo nella società adulta, Dono che l’amante faceva all’amato

Varie interpretazioni

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Il giovane libero (le donne, gli schiavi e gli stranieri non godevano dei diritti politici e quindi non contavano) veniva educato dapprima da uno schiavo, per lo più non molto colto, poi passava nel ginnasio e nella palestra, luoghi dove si preparava il corpo e la mente al grande confronto dell’agorà

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Nella palestra, tempio della cultura del corpo, i giovani potevano allenarsi alla lotta, ungere e strigliare i corpi, il tutto sotto gli occhi ammirati dei loro maestri e amanti, che a volte si univano a loro passando dalla lotta al rapporto sessuale, magari nei giardini vicini.

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Solone, legislatore del VI sec., proibì l’ingresso in palestra degli adulti perché i rapporti accadevano con troppa frequenza e leggerezza. Non dobbiamo dimenticare che lo scopo doveva essere educativo, spirituale e intellettuale oltre che erotico e non stava bene cedere immediatamente all’amante se non dopo un lungo e tumultuoso corteggiamento, fatto di provocazione e di ritrosia

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REGOLE FERREE

Fra i dodici e i diciasette anni : ruolo passivo nel rapporto con l’adulto. Intorno ai venticinque anni : poteva assumere ruolo attivo nei confronti dei paides In seguito si sposava e poteva continuare ad amare sia fanciulli che donne

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Era considerato indegno che un uomo desiderasse un bambino di meno di dodici anni e ridicolo che continuasse a frequentare ragazzi a cui era spuntata la barba. In tal caso non si considerava più pederastia, ma conclamata omosessualità che veniva condannata dalla morale comune. Non dobbiamo meravigliarci di questo, come testimoniano iscrizioni oscene che riportano l’insulto “culo largo” o le testimonianze della commedia greca che denunciava la deviazione omosessuale tra le fasce di età.

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DISTINZIONE FONDAMENTALE NEI RAPPORTI

RUOLO ATTIVO/RUOLO PASSIVO

MASCHIO/FEMMINA

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Qui Krimon ha sodomizzato il suo pais,

il fratello di Bathyele

Qui Krimon ha sodomizzato il suo pais,

il fratello di Bathyele

L’iscrizione

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